Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Permessi

Quest

0
0
con Yukio, Kami, Raido

15:02 Raido:
 Kusagakure,il fulcro di tutti questi guai, finalmente è arrivato nel villaggio dopo aver chiesto un permesso formale alle guardie messe a sorevglianza delle porte. Il villaggio si presenta come se lo è immaginato, distrutto dalla fame, morte ovunque e gente che soffre, proprio come Kiri anni fa. La guerra sta lacerando il cuore degli abitanti, stanno soffrendo; allora perchè non decide di dichiarare guerra al consiglio in un campo di battaglia così aperto? Semplice, sono gli ordini di Hotsuma e non vanno discussi per alcun motivo. Le nuvole sovrastano il paese dell'erba e, in qualche modo, gli sembra di essere a casa, stesse nuvole, stessa aria di pioggia, tutto uguale tranne che per le condizioni di pace e guerra. L'arte della spada gli impone di restare calmo senza fare azioni avventate, mai imposizione gli è più stretta ma non può rifiutarsi, ha scelto quella via e deve rispettarla fino alla fine. Gli occhi color ocra si affacciano sui bassifondi del villaggio, sguardo indagatorio, attento a ogni minuscolo dettaglio, la guardia alta in caso di attacco, d'altronde è uno sconosiuto. Indosso porta un armatura leggera in cuoio fabbricata in proprio a ricoprire ogni angolo del corpo dandogli una maggiore resistenza ai colpi subiti; sopra il busto porta un kimono bianco che corre lungo tutto il corpo fermandosi all'altezza delle caviglie, maniche lunghe e larghe fino al polso. Il kimono è chiuso con una cintura rossa intorno alla vita e, sopra il kimono ha una piccola armaturina in metallo che ne copre il busto avente piccoli spuntoni sulla parte alta del petto che non vanno a intaccare il collo. Sul fianco sinistro ha la sua katana messa all'interno del fodero; sulla schiena, sempre alla vita, sia a destra che a sinistra ha due portaoggetti contenenti 5 tonici del chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno di ciascuno un tronchetto per la sostituzione. Intorno alla coscia di entrambe le gambe vi sono posizionati due porta kunai e shuriken contenenti 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte. Sui polsi di entrambe le mani ha posizionato due fuda, uno per polso; nel polso destro vi è sigillata una nodachi, nel polso sinistro una katana a doppia lama. Sulla cintura che lega la vita ha posizionato un altro fuda, sulla sinistra, con sigillata all'interno una zanbato mentre sul lato destro della cintura un ulteriore fuda con dentro una wakizashi. In più ogni lama è cosparsa di veleno stordente grado S, chiunque venga colpito subisce una bella batosta. Cammina per quelle strade osservando la povera gente mentre si prepara a incontrare il consiglio per un incontro formale. [Chk on][Equip: 5 tonici per il chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, armatura leggera (+15 alla resistenza), 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno un tronchetto, 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte, 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro, 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro, 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita, 1 wakizashi sigillata in un fuda sulla parte destra della vita, veleno stordente livello S su ogni lama]

15:21 Kami:
  [Bassifondi] Continua a camminare con passo veloce. La schiena è ben dritta e le mani una volta finito l’impasto del chakra vanno a infilarsi all’interno delle tasche dei pantaloni. Labbra appena schiuse mentre un sospiro esasperato le abbandona. Le iridi color cobalto son vigili e tentano di captare qualsiasi segnale esterno rimanendo al contempo concentrate sui tombini che si susseguono l’uno dopo l’altro. Le sopracciglia aggrottate lasciano che si formi una piccola ruga tra di esse sintomo del fatto che l’Uchiha sia parecchio turbato da qualcosa < E mo’? Come diamine faccio?> si domanda da solo a mezza voce. La dritta esce dunque dalla tasca per raggiungere il volto e formare una piccola barriera che gli permette di osservare il celo nuvoloso che maligno sciama da diverse ore sul villaggio dell’erba. Lingua che schiocca contro il palato mentre i secondi passano e lui va improvvisamente a fermarsi. Il nasino viene arricciato verso l’alto mentre la solita espressione pensierosa non accenna a scomparire dal volto <Mi serve quel maledetto Tessai!> esclama infine sempre a mezza voce trovando con ogni probabilità una soluzione ad i suoi attuali problemi. Scuote dunque il capo tornando con la propria attenzione visiva sul vicolo in cui avanza ormai da alcuni minuti. La destra ritorna celere all’interno della tasca e nuovi passi lo portano nei pressi di una deviazione. Rallenta il tempo necessario per decidere quale delle due imboccare ma infine decide di proseguire seguendo il vicolo che svolta a destra. Non gli ci vorrà molto per individuare la figura di Raido che avanza all’interno dello stesso vicolo ma nella direzione opposta. L’espressione non cambia poi molto per il piccolo Uchiha che non pare evidentemente preoccupato dall’incontro. Labbra che si stirano un poco verso l’alto andando a disegnare un accenno di sorriso che viene rivolto all’uomo. Le iridi celesti si concentrano sul suo volto tentando di intrecciarsi con le iridi color ocra che caratterizzano l’incarnato decisamente pallido del Jonin. Questa volta è la mancina a sfuggire al tessuto della tasca andando ad aprirsi in un semplice cenno di saluto che viene ben presto seguito anche da semplici parole < Salve! Si è perso?> domanda con tutta calma in direzione dell’altro, probabilmente accorgendosi che non è propriamente del luogo, del resto gli sembra parecchio strano che una persona vestita in quel modo si azzardi a mettere piede all’interno dei bassifondi, luogo comunque considerato pericoloso a causa dei mille mascalzoni che ci abitano. Il passo viene rallentato il necessario per permettere all’Oboro di fornirgli una risposta, richiedendogli nel caso informazioni su dove si trovino. Non vuole essere invadente difatti distoglie ben presto lo sguardo da quello dell’altro, concentrandosi principalmente sul volto in generale. Il sorriso non accenna a scomparire nonostante i canini escano per ghermire il labbro inferiore, giochicchiandoci distrattamente nell’attesa di una risposta. [Chakra 30/30][Oggetti: 4 kunai con carta bomba | 1 tonico coagulante | 1 tonico recupero chakra | 1 fumogeno]

15:40 Raido:
  [Bassifondi] La camminata nei bassifondi di Kusa continua, prima il piede destro e poi il sinistro con passo regolare, deciso a raggiungere il suo obiettivo attuale ovvero il palazzo del governo ma, la vera domanda è: dove si trova? E' la prima volta che mette piede sul suolo Kusano, la prima volta che passa da queste parti e, nonostante abbia un buon senso dell'orientamento, il quartiere odierno non è dei migliori. Si guarda intorno cercando una via, un indicazione che gli permetta di arrivare a destinazione. Il panico non arriva, il villaggio non è immenso e prima o poi la strada giusta dovrebbe materializzarsi innanzi a se. I tuoni cominciano a squarciare il cielo, la pioggia è prossima alla caduta, segno che questo villaggio deve passare un altra notte nella desolazione, nella sofferenza perchè il cielo stesso piange per le condizioni in cui versa attualmente. La lama della katana è così vicina, tremendamente vicina, potrebbe estrarla in un battito di ciglia e, in un colpo, abbattere i vari palazzi ma sia Hotsuma che Yukio hanno la mania e la fissa dell'eroe, salvare i civili, proteggerli a ogni costo quando invece non sono altro che vittime sacrificali per un bene più grande, per un bene comune. Chi non sarebbe felice di morire per assicurare alle prossime generazioni la pace assoluta? Nessuno, lo stesso Raido lo farebbe se ciò vuol dire dare un futuro prosperoso a Kiri. La vita in se non è altro che un piccolo prestito dato dai Kami che, prima o poi, deve essere restituito, in un modo o nell'altro. Il quartiere va a infittirsi sempre di più, l'oscurità la fa da padrone, la puzza cresce ma mano che si avanza e la morte è sempre più visibile; cadaveri ovunque, ai lati della strada, appoggiati alle pareti delle case, sui balconi, la situazione è critica ma è proprio durante tale visione che adocchia la figura dell'Uchiha. Un ragazzino deperito che non mangia da giorni, un giovane la cui luce risplende in quelle tenebre ma cosa ci fa li? Fortuna vuole che le sue competenze gli permettono di sentire a molti metri di distanza, per questo ode la flebile affermazione sul tessai esibendo un minuscolo sorriso per poi essere avvicinato dal deshi<Diciamo di si. Sto cercando il palazzo del governo>perchè mentire? La verità può portare molti più profitti. [Chk on][Equip: 5 tonici per il chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, armatura leggera (+15 alla resistenza), 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno un tronchetto, 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte, 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro, 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro, 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita, 1 wakizashi sigillata in un fuda sulla parte destra della vita, veleno stordente livello S su ogni lama]

15:57 Kami:
  [Bassifondi] Capo che si inclina appena verso destra mentre lo sguardo sfugge inesorabilmente dal volto del jonin per andare a concentrarsi sui cadaveri che adornano le mura dei palazzi fatiscenti dei Bassifondi. La malattia si propaga a causa della bassa igiene e delle difese immunitarie quasi inesistente dei cittadini che più di tutti patiscono la fame. Eccoli i vettori, piccoli topi dal putrido aspetto che è possibile intravedere mentre camminano da un angolo all’altro della strada, sono pochi quelli in superfice ma sono silenziosi e solo chi sa dove guardare può accorgersi della loro presenza. Un alone di morte che aleggia velenifero intorno al duo appena formatosi < Comunque piacere, sono Kami Amane> sorriso che questa volta si allarga sul volto diventando caldo, accogliente. Non v’è più ombra di preoccupazione ma anzi vi è una serenità quasi imposta che tenta di trasmettere anche al Kiriano. Non si avvicina più del dovuto ma rimane comunque al centro della strada li dove quella poca luce che arriva dal cielo rende il tutto un po’ più chiaro. Non è a disagio, anzi, però conosce molto bene questi luoghi e preferisce come al solito prendere tutte le preoccupazioni del caso. Lo sguardo scivola oltre l’Oboro andando a soffermarsi su ciò che li circonda nel tentativo di scorgere movimenti estranei all’immobilità del vicolo. Orecchie che si tendono a captare suoni e narici che al contrario recepiscono i vari odori esterni nel tentativo più o meno utile di sentire eventuali variazioni in quelle putride esalazioni che arrivano dai cadaveri e dalle fogne. Ascolta con estrema calma le parole di Raido mentre lo sguardo torna quasi inevitabilmente su di lui < Beh… al momento dubito che il palazzo del governo sia un buon posto dove andare. Sono molto impegnati ...> attimo di pausa < A salvaguardare la salute di noi cittadini e dubito che possa trovare qualcuno in grado di darle ascolto> scrolla le spalle con noncuranza < Ma in ogni caso questi non sono fatti che mi riguardano , al momento si trova all’interno dei bassifondi come ha ben potuto notare> si umetta ancora una volta le labbra mentre deglutisce un groppo di saliva < Se mi segue la porterò fino al viale principale del villaggio e da li le indicherò il palazzo che le interessa> capo che torna ad inclinarsi verso sinistra mentre un terzo, largo, sorriso si dipinge maestro sul suo volto Detto questo indica con la mancina la strada dinnanzi a se <Possiamo andare se lo desidera> un chiaro invito che richiede un assenso da parte del Jonin e che porterà successivamente il Deshi ad incamminarsi in direzione opposta così da tornare nelle zone meno colpite dalla malattia, per il momento. [Chakra 30/30][Oggetti: 4 kunai con carta bomba | 1 tonico coagulante | 1 tonico recupero chakra | 1 fumogeno]

STOP

Cosa si potrebbe mai vedere nell'aggirarsi fra i tetti? Quelle sagome che saltano da una parte all'altra di quei cunicoli, zone molto sorvegliate ormai. Due figure, eccole, sono proprio li, giunte da uno dei tetti a mettersi avanti a loro con le braccia conserte "Vi conosciamo" Cosa sono? Anbu, indubbiamente, ma hanno maschere diverse, maschere da clow, non appartengono a Kusa e questo è assicurato. "Silenziosi. Intesi?" Silenziosi?! Che diamine sta succedendo?! "Non dovranno fiatare per nessuna cosa al mondo. O prigionieri sicuri o nuove anime per l'Ade, a voi la scelta" Semplici parole prima che questi due 'anbu' svaniscano nel terreno, dileguandosi con il loro chakra, ed... Ora? Ora passi, una moltitudine di passi che arrivano dai due lati di questa strada, sono al suolo, ma qualcosa dall'alto potete anche sentirlo...[1 turno di libero per potervi organizzare sul da farsi.][GDR GO!][Turni: Raido-Kami]

16:36 Raido:
  [Bassifondi] La fame è il problema principale del villaggio in questo momento, il popolo fa fatica a trovare il cibo con cui sfamarsi e a sfamare i propri figli; la denutrizione porta alla malattia e la malattia, di conseguenza, porta alla morte e con essa il diffondersi delle epidemie. Tutto un susseguirsi di eventi che minano alla prosperità dell'intero paese dell'erba e al suo benestare. L'aria fatiscente non è certo di aiuto, la puzza di morte si sente non appena si varca il portone di ingresso, un aria perenne di morte, un veleno per i polmoni, come può stare un minuto di più li? E perchè Hotsuma ha deciso di inviare proprio lui? Sa benissimo come ragiona e non è la persona più indicata per questo lavoro, non è il ninja giusto. Se fosse per lui tornerebbe immediatamente a Kiri, d'altronde Kusa si è scelta da sola i suoi carnefici, il popolo non ha opposto resistenza alcuna, quindi perchè aiutarli? Avrebbero potuto optare per un Kage come tutti i villaggio invece di dare il potere in mano a 5 squilibrati mentali accecati dal potere e da tutto ciò che ne consegue. Purtroppo la sua fedeltà a Hotsuma è troppa per disobbedire a un ordine, troppo legato a quel Kage che lo ha preso con se e lo ha allenato dall'età di 13 anni, non pochi in fin dei conti. <Piacere mio. Io sono Raido>non pronuncia il cognome, non vuole dare informazioni troppo dettagliate sulla sua persona. Lo sguardo fisso su Kami mentre quest'ultimo pronuncia quelle parole riguardante la situazione del villaggio fin troppo chiara e fin troppo evidente<Da quello che vedo, non stanno facendo un gran lavoro>no, non si prendono cura del villaggio, non si stanno prendendo cura di niente di tutto quello che avviene all'interno del paese dell'erba ma, mentre sta andando a rispondere due figure si materializzano davanti ai loro occhi, due sottospecie di anbu con la maschera da pagliaccio per poi svanire. Osserva il punto in cui sono svaniti per poi sentire passi, tanti passi provenire dai lati e..dai tetti. Cosa vuol dire questo? Sono circondati, sono accerchiati ma cosa vuol dire "vi conosciamo"?, è appena arrivato a Kusa, non è possibile ma non può nemmeno rischiare di trovarsi in uno scontro così all'aperto, ci sono civili e l'ordine è quello di non fare vittime innocenti<Va bene>calmo e tranquillo alza le mani piegando le braccia di 90 gradi verso l'alto mentre le mani sono ben aperte<Spiegatemi almeno la situazione>dopo ciò resta silente. [Chk on][Equip: 5 tonici per il chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, armatura leggera (+15 alla resistenza), 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno un tronchetto, 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte, 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro, 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro, 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita, 1 wakizashi sigillata in un fuda sulla parte destra della vita, veleno stordente livello S su ogni lama]

16:41 Kami:
  [Bassifondi] Attende pazientemente una risposta da parte di Raido andando infine a sorridere malinconico osservando i cadaveri< No, direi di no> scuote il capo mentre le iridi si fanno irrimediabilmente lucide, ancora troppo legato a quella gente per poterne vedere i cadaveri riversi al suolo senza nessuna reazione. Rimane per alcuni istanti in silenzio.Rimane li, braccia conserte e sorriso che sparisce dal volto letteralmente mangiato dalla fame. Ascolta le parole dell’Oboro ma infine giunge qualcuno ad interromperli. Lo sguardo color cobalto si posa senza indugio sul volto di due anbu dalle maschere parecchio strane < che? Come fate?> domanda a mezza voce mentre il sopracciglio destro si inarca pericolosamente verso l’alto. < Vi manda il consiglio?> domanda unicamente. Ginocchia che si flettono e schiena che si curva leggermente in avanti mentre ambo le mani fuoriescono dalle tasche permettendo alle braccia di sollevarsi a mezz’aria in una posizione di difesa < Cosa volete?> domanda verso di loro trovandosi alla fine della fiera ad ascoltare inerme le loro parole <Che?> biascica quasi esasperato prima di osservarli sparire nel nulla. I rumori non tardano ad arrivare, persone in avvicinamento, nulla di buono per i due, sia che si tratti del consiglio sia che si tratti di malati alla ricerca di vendetta contro l’umanità intera. Scuote con calma il capo ritrovandosi a sospirare dopo pochi secondi. Concentrazione che torna massima mentre il respiro rallenta e tenta di sincronizzarsi col battito cardiaco. Mano destra che viene posata al volto nel tentativo di celare almeno per qualche secondo le iridi celesti. Attimi di attesa mentre il Deshi tenterebbe di smuovere con veemenza il chakra che tornerebbe dunque a muoversi con prepotenza lungo i canali di circolo a lui dedicati per andare successivamente ad incanalarsi in direzione del cerebro. Il giovane tenterebbe dunque di irrorare col proprio chakra i nervi ottici, la sclera, l’iride, la pupilla ed il cristallino o in maniera più generale l’intero apparato visivo. A questo punto il genin tenterebbe di sfruttare il chakra per sbloccare la proprietà innata di quegli occhi, iridi che diventerebbero vermiglie mentre le pupille andrebbero appena a restringersi, da esse si staccherebbe una seconda pupilla che si posizionerebbe in alto a destra e che inizierebbe a vorticare fin tanto da assumere la forma di una piccola lacrima che viene anche definita tomoe. Il giovane tenterebbe dunque di risvegliare il proprio sharingan. Solo ora scosterebbe la mano dal volto rivelando anche al Jonin di Kiri le sue reali origini. Sospira verso l’uomo continuando a parlare < Non credo che abbiamo molte soluzioni. Io non sono propriamente un esperto nell’essere silenzio> enuncia giusto a titolo informativo < Ma se facciamo in fretta magari fa nulla se ci lasciamo dietro qualche casa distrutta > del resto ormai la maggior parte di quelle case sono abbandonate, ultimo frammento di ricordi di gente morta. [Chakra 29/30][Sharingan I][Oggetti: 4 kunai con carta bomba | 1 tonico coagulante | 1 tonico recupero chakra | 1 fumogeno]

Proprio quello è il momento per loro di smuovere questa situazione, la così detta: occasione d'oro, ma la sapranno cogliere i giovani avventurieri? Raido si mette in posa di resa mentre Kami,più o meno, rimane inerme senza muoversi più di tanto se non aspettare il da farsi. Gli attimi passano inesorabili ed eccoli,qui. Una serie di mercenari che si mettono avanti a loro a bloccargli entrambe le uscite, balestre e archi sui tetti pronti a scoccare frecce, probabilmente non semplici frecce, ma una figura di distingue rispetto alle altre. Un ninja con una corazza leggera dai ricami in rilievo color oro e le placche luccicanti <Buon pomeriggio... Bella giornata per una passeggiata non è vero?> Certo, molto tenera la sua voce, se non fosse che ha dato l'ordine di puntare contro di loro le armi <Ma non è qui... No...> Scuotendo la testa. La mano sinistra afferrerebbe la testa di un mercenario, più esperto degli altri <NON SERVI A NIENTE!> Splat. Fra le sue dita il cranio andrebbe letteralmente a spappolarsi, a prescindere della resistenza dell'altro si tratta sempre di un cranio e la forza non è da meno per romperlo con una sola mano, avvolgendolo con le proprie dita. <Cercavamo quel pezzente d'un Yukio, quel povero barbone che si aggira ancora dentro il villaggio. Il NOSTRO villaggio. Ma tu> Guardando quel cadavere spappolato <Hai visto male questa volta> Sputandogli sopra, infine, mentre gli altri rimangono impassibili come se condannati da una illusione letale <E voi? Chi siete, invece? A chi appartenete?> Sembrerebbe una domanda da vecchia del paesino ma no, questa volta vuole capire realmente chi sono e cosa fanno <Fate parte della popolazione o del consiglio?> Domanda, infine, restando silente con la mano sinistra sporca di sangue che si pulisce sulla schiena di un altro mercenario, sporcando la sua maglietta.[STESSI TAG]

17:42 Raido:
  [Bassifondi] Bella situazione quella in cui sono capitati, davvero magnifica. Essere presi di mira il giorno stesso che si arriva a Kusa, essere quasi attaccati o minacciati. Calmo, tranquillo, gli occhi color ocra vanno a squadrare l'ambiente circostante, osserva i vari palazzi intorno a se, per terra, nelle varie vie che si susseguono. Il quartiere non è dei migliori e cose del genere possono succedere, gli è capitato anche a Kiri. Ricorda bene quel giorno, appena uscito dall'accademia ha imboccato la strada sbagliata e dei loschi lo hanno attaccato, malmenato senza sosta e senza pietà alcuna. Per sua fortuna il padre è intervenuto, ha combattuto per lui con tutte le sue forze, non ha fatto fatica ma lo ha difeso accrescendo il rispetto che prova per quell'individuo oramai morto da anni. Le parole di Kami rimbombano nelle di lui orecchie, chiede se sono del consiglio? Perchè porre tale domanda a qualcuno del genere? Ha la coscienza sporca? Sta nascondendo qualcosa alla legge?Tante domande che vogliono e pretendono una risposta il prima possibile ma non è questo il momento più adatto. Tutto ciò, però è strano, sentire che ha bisogno del tessai e ora questo, fare due più due non è difficile, almeno per lui. Nasconde qualcosa e lo dimostra anche lo sharingan appena risvegliato, un abilità innata tanto potente quanto famosa che appartiene a un unico clan, gli Uchiha. Per anni ha studiato, durante il suo allenamento con il Kage, i vari clan presenti nell'alleanza ninja, ha studiato con dedizione la loro storia e parte delle loro abilità ma gli Uchiha sono conosciuti di fama, Sasuke e suo fratello assassino Itachi, lo sterminatore. Chiunque conosce questa storia, chiunque<Sai, il primo approccio è sempre il migliore e tu l'hai reso vano. Amane non è Uchiha>glielo fa notare con la solita calma, non ha motivo di cedere alla rabbia perchè, in fin dei conti, del ragazzo, poco gli importa<Certo, abbatti pure i palazzi giovane Uchiha però dopo non ti lamentare quando ti ritroverai nell'altro mondo insieme a Sasuke>perchè non buttarla sullo spirito per dire che una cosa è stupida? Sente vari passi provenire dalle vie e..dal tetto, sono circondati completamente, stanno arrivando i rinforzi e, infatti, eccoli li. Circondati con decine di balestre puntate su di loro, ai lati, dalle vie di fuga e dal tetta. Scruta bene la zona osservando chi vi è presente e come sono disposti ma è il capo ad attirare la sua attenzione<Ottima direi, mi ricorda casa>commenta il jonin a tale affermazione facendo un cenno col capo verso il basso in segno di saluto. Ora si spiega il perchè di quell'attacco, stanno cercando Yukio e forse lo hanno confuso con lui, onorato ma ciò vuol dire che gli uomini del consiglio non sono propriamente eccelsi se commettono errori del genere. Tutto viene segnato e ricordato<Posso?>domanda indicando con il capo le braccia chiedendo di poterle abbassare, non sembra ma è scomodo restare in quella posizione per così tanto tempo. Che la risposta sia affermativa o negativa<Raido Oboro>prima di tutto si presenta, come detto prima, il primo impatto è sempre il migliore<Sono diretto al palazzo del governo per incontrare il consiglio. Hotsuma Oboro si è stancato di tutte queste guerre inutili e ha mandato me come supporto ai consiglieri. Avendo ordinato ai clan di non fare niente, ha deciso di...mandare me come aiuto. Sono appena arrivato da Kiri>nel caso in cui gli credessero ha un documento da mostrare al consiglio che attesta la veridicità delle sue parole.[Chk on][Equip: 5 tonici per il chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, armatura leggera (+15 alla resistenza), 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno un tronchetto, 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte, 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro, 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro, 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita, 1 wakizashi sigillata in un fuda sulla parte destra della vita, veleno stordente livello S su ogni lama]

17:51 Kami:
  [Bassifondi] Osserva per qualche secondo il viso dell’Oboro andando successivamente ad aggiungere < Se non ti ho detto il mio cognome c’è un motivo, non mi piace particolarmente> Attualmente non è molto orgoglioso di appartenere al Clan Uchiha e la cosa si può benissimo leggere tra i tratti di quel volto malconcio. Osserva ancora per qualche secondo l’Oboro, concedendogli gli ultimi secondi prima dell’arrivo dei mercenari < tu non sai nulla.> lapidario nei confronti dell’altro andando poi a discostarsi da lui con un semplice passo laterale . Braccia che vanno ad incrociarsi al petto mentre un lieve sorriso torna a solcargli il volto. Infossa il capo tra le spalle andando ad attendere l’arrivo di coloro che paiono volerli intrappolare all’interno del vicolo. Attende con calma e quand’essi sopraggiungono lascia che le proprie iridi cremisi si soffermino su ognuno dei loro volti < No, dubito fortemente possa essere una bella giornata visto che sta per sopraggiungere una tempesta. Ma… lasciamo stare> scuote le spalle con noncuranza muovendo un semplice passo in avanti <uh?> osserva quasi schifato la scena che gli si para davanti < Sicuro che si meritasse la morte solo per non aver visto giusto su un ricercato? > si umetta le labbra screpolate mentre il capo torna ad inclinarsi verso destra lasciando che alcuni ciuffi corvini ricadano nel vuoto . Deglutisce un groppo di saliva andando poi a donare una seconda occhiataccia in direzione dell’uomo mentre digrigna i denti al sentirlo definire Kusa come il loro villaggio. Rimane in silenzio svariati secondi andando infine a riaprire bocca per parlare con un tono di voce decisamente più calmo rispetto a prima < Io sono Kami Uchiha, deshi addestrato dagli appartenenti del mio stesso Clan e sto dalla parte del consiglio. Sto dalla parte di coloro che hanno dato un posto dove stare alla mia famiglia. Combatto per chi mi ha dato fiducia e per chi mi ha permesso di sopravvivere in un mondo che mi crede un abominio> conclude così le proprie parole rivolgendo all’uomo un breve cenno del capo <Ed è stata richiesta la mia presenza per scortare il signor Raido per la città così che possa osservare coi suoi occhi quanto sta accadendo a Kusa e come la resistenza stia impedendo al consiglio di prendersi cura di noi al meglio> annuisce mestamente < Proprio ora stavamo per dirigerci verso il Palazzo del Consiglio così che il signore Raido possa presentarsi al Consiglio stesso> il tono di voce risulta oramai atono, privo anche di quel sarcasmo che velava le sue prime parole in direzione dei mercenari. [Chakra 28/30][Sharingan I][Oggetti: 4 kunai con carta bomba | 1 tonico coagulante | 1 tonico recupero chakra | 1 fumogeno]

Tutto va, quasi, secondo i piani. Ma ecco che uno dei mercenari andrebbe a sollevare la mano per attirare l'attenzione del generale, ignorato completamente da lui. figuriamoci se pone l'attenzione a un simile sottoposto, ma qualcosa realmente sta avvenendo. Un fascio di luce violacea con strisce nere s'innalza, qualcosa di pochi secondi, solo quel mercenario l'ha visto e di conseguenza anche Kami e Raido per ovvia posizione. <Signore... Mi scusi> Ancora, quel mercenario, ignorato <Oh vieni direttamente da Kiri...> Ribatte il generale, porgendogli una sottospecie di inchino, non da rispetto ma quasi da presa per il culo sinceramente. <Non sapevo di un vostro arrivo... Ma a quanto pare...> Sospirando, osservando il foglio che gli viene dato <Non posso mettermi contro il kage di un Paese nell'alleanza, o meglio... Non io> Alludendo, ovviamente, al consiglio, è lui che sta comandando tutti come delle marionette in fin dei conti. <Va bene, avete il via libera per Kusa, ma vi tengo d'occhio... Qui ci sono tante sentinelle, non ne avete nemmeno l'idea...> certo, così tante da permettere al Tessai di entrare e portare fuori delle persone, complimenti per le falle. <SIGNORE!> Quel mercenario. Il corpo del generale ruoterebbe bruscamente mollando un ceffone di rovescio con l'armatura a placche sul volto dell'uomo, spostandolo e ruotandolo di parecchi centimetri, con un solo schiaffo. Ma ecco che qualcosa cambia immediatamente le sorti <Cos-> Sgranerebbe gli occhi osservando altri mercenari e altri colleghi a dirigersi verso un fascio di luce che va a scemare, visibile per il comandante solo l'esaurirsi di quella fiamma. <MUOVERSI!> Già, ma forse è troppo tardi...[END AMBIENT][Aggiornamenti in note master]

Richieste ultime azioni

18:38 Raido:
  [Bassifondi] Se c'è una cosa che odia è essere preso in giro, specialmente se è per il suo paese d'origine, per Kiri. E' un qualcosa che non può sopportare ma, muoversi, metterebbe a rischio la missione? Si, lo farebbe e non può permettersi di fare mosse avventate ma è uno che porta rimorso? No, la sua scelta di vita glielo impedisce, gli impedisce di tenere rimorsi e quindi praticare la vendetta ma si ricorda di lui, questo basta per sistemare le cose. Resta impassibile, dunque, allo scherno e a quell'inchino senza fare alcun cenno, il viso non mostra espressione alcuna. Nel frattempo nota quel fascio di luce viola, un fascio di luce che si espande verso il cielo...Yukio è a Kusa<Me ne sono fatta una. Comunque la ringrazio per il lascia passare>un cenno verso il basso del capo per poi voltare le spalle agli uomini<Kami, per favore, fammi strada>deve mantenere la farsa anche in questo momento, rischiare non se lo può permettere. Chissà come lo hanno individuato, non ha fatto casini e le guardie lo hanno lasciato passare e poi, se possono capire la presenza di un ninja...come non hanno rivelato Yukio? Altre domande ma questa volta sarà il consiglio a doverne rispondere. [END]

18:45 Kami:
  [Bassifondi] Non commenta oltre ma quando osserva la reazione del mercenario alle parole di Raido non può trattenersi dallo scuotere il capo. Disapprova le parole, le scelte, lo stile di vita di quegli uomini che hanno osato portargli via la madre e questo inevitabilmente lo porta in più occasioni a comportarsi in maniera eccessivamente avventata. Rimane comunque in silenzio limitandosi ad osservare fintamente impassibile la manifesta di chakra che preannuncia l'arrivo di Yukio. Non pare interessargli molto la cosa anche se per ovvi motivi comincia a porsi alcune domande riguardo all'Oboro. Attende con calma il momento propizio ed infine ecco che si mette in coda del Jonin < Va bene signore, arriveremo il prima possibile e spero senza nuove interruzioni> deglutisce un groppo di saliva mentre si allontana in direzione del centro Kusano < Questa me la devi spiegare> ovvio che si riferisca al fatto che è rimasto praticamente impassibile davanti alla comparsa del Tessai. In ogni caso non domanderà oltre, lasciando il nuovo giunto davanti al palazzo del consiglio e dileguandosi nelle ombre. Sta sera andrà a caccia di Tessai e con ogni probabilità PRETENDERà finalmente delle risposte[END]

Niente da aggiungere se non la prova dei pg nel mantenere la calma in situazioni abbastanza difficili. In compenso hanno trovato uno dei comandanti dell'esercito del consiglio e hanno il permesso di circolare per Kusa essendosi dichiarati alleati al consiglio. Punto a loro favore. Raido viene accompagnato con kami nei pressi del palazzo del governo, imminente la presentazione con il consiglio.