Scusate l'attesa, ma stavo facendo opere d'arti su Paint..
Non è stato affatto facile munirsi correttamente per arrivare ad aiutare Kusagakure, contando che c'è un intera popolazione che con quel che avete portato, dovrà saziare quei brontolii allo stomaco con un pugno di farina, ed un po di mais. Con una zuppa di riso un giorno, ed una zuppa di mais il giorno dopo. Acqua, semplicemente acqua che ci fa pensare assurdamente di essere sazi. Anche Kami, ora come ora, può avvertire quella fitta di dolore allo stomaco che gli raccomanda di mangiare qualcosa prima di cadere a terra, ma il giovane allievo è una bomba di adrenalina e forze grazie alla sua tenera età, ed anche Yama è tanto giovane da non subire le ripercussioni del viaggio che l'hanno condotto alle porte di Kusa. Ma più i giorni vanno avanti, più Kusagakure pare perdere splendore.. Quando arrivate, delle gocce d'acqua estiva iniziano a bagnarvi pigramente le vesti sfatte dalla furia di questo viaggio che di sicuro, non è di piacere. I vostri rampolli sono sfiatati per la velocità imposta ed i sacchi da portare sono tanti, ma non troppi per due braccia. In più, se avete avuto il buon senso d'esser muniti, ci si può sempre ingegnare per inventare qualcosa che vi limiti questo lavoro forzato. All'esterno di Kusa, al di la del fossato che circonda nella sua totalità il villaggio a cui appartiene il deshi Kami Amane, vi sono diversi bancali vecchi ed un po ammuffiti, segno che è troppo tempo che un carico di carne non varca il ponte levatoio di questo luogo che giorno dopo giorno, diviene pregno di malessere generale. Fame. Lamenti. Villagiani che si ribellano alle guardie, corpi che periscono ai lati delle strade. E la morte porta con se la malattia, che per fortuna, ancora non s'è affacciata sul villaggio. L'entrata principale che costituisce il vialone che porta al palazzo del consiglio sito appena oltre il centro di Kusa, è costellata da membri della Juzuochi e ninja di pattuglia, come un grumo di persone che sostano li e controllano i team d'uscita ed entrata. La pioggia non limita ne voi, ne loro, è solo un piccolo pianto del cielo che forma in aria il tipico sapore dolciastro, metallico, umidità fastidiosa, ma non pericolosa. Un'entrata principale alle fognature -unico metodo d'entrata per ora- è proprio li di fronte al ponte levatoio, fatto con una griglia in ferro rinforzato che si può aprire e chiudere tramite una maniglietta a pressione. Ma non è l'unica, chiaramente. Le altre due, tuttavia, presentano dei pericoli o delle scomodità. Una verso il lato destro, ed una verso il lato sinistro. Sfortunatamente la parte che comprende i campi, ha una botola delle fognature, si, ma è stata asfaltata--- per qualche assurdo motivo. Ed è da li, infatti, che proviene un fetore stagnante, di marcio.. Quasi. [GDR GO!][QUEST][Celeri; il primo 25 min, il secondo 10][Info: Per domande di ogni genere, sussurrate!]
[Sotterranei di Kusa] http://i.imgur.com/NAVEAAa.png
Il tempo piange e Kusa a quest'ora è calata nel più profondo dei silenzi, il vento che filtra tra la sporadica boscaglia che fa da calva cresta al villaggio, inglobando parte del bosco dei ciliegi ora al massimo del suo splendore, e parte dei prati fioriti che costeggiano il retro e parte del lato del villaggio, tagliati di parte in parte, da stradine che ridisegnano il profilo delle spesse ed alte mura che furono ricostruite tre anni prima dagli shinobi, dopo la guerra del fu Ryota Nara, dove è celebre il combattimento finale portato a termine da Yukio Kokketsu ed un Team scelto dal genetista che supportava la rivoluzione del manipolatore di ombre oramai deceduto. Perfettamente equipaggiati a trasportare i sacchi di riso e mais senza avere impedimenti, possono vedere tranquillamente un'apertura nel terreno circolare di un metro per un metro, ricoperto da una grata ferrea saldata e arrugginita dalle precipitazioni e dalla vecchiaia, posta li per non far cader dentro i deshi che in primavera in questo posto fanno esercitazioni all'aperto, o semplici missioni di recupero materiale e ricostruzioni. Ora è bloccata dalla semplice manopola riversa verso il terreno, una di quelle a pressione dove è necessario rialzarle per sbloccare la grata e avere accesso al cunicolo stretto ad adombrato, ove è possibile camminare, si, ma in fila indiana. Con un altezza complessiva di un metro e ottanta per un metro e mezzo di larghezza, insomma, da claustrofobia. Tuttavia, come ricorda Kami "Arriviamo sani e salvi" la strada è tortuosa, sebbene la scelta tattica par una delle migliori e fluide. Non solo, la pioggia rende la pietra dei sotterranei scivolosa, ma un macigno grava sulle spalle di entrambi: Un orologio posto sulla parte rialzata delle mura, dove due shinobi da distanza -tiro con arco- stanno passeggiando nella direzione opposta alla vostra, c'è un orologio visibile sia per il deshi, che per il Samurai dei Kami Kashin. Sono le 3:30 di notte, il buio pesto, il silenzio.. Si sente un bambino piangere da lontano e poi, fare silenzio ancora. Alle 4:30 la guardia si raddoppia, forse-- sarebbe meglio sbrigarsi, prima che arrivi il team di ninja sensitivi a pattugliare le zone. [GDR][Turni invariati; Yama, Kami][25 min al primo, 10 al secondo][Chi sfora malus in gioco]
[Ragazzi D12 sulla fortuna 6- buono 7+ negativo]
Kami tira un D12 e fa 12
Attendere Masterscreen
La strada che si para spianata davanti ai due, anche se quel bambino piange il cigolio ovattato dalla pioggerella estiva non sembra dar nell'occhio a quei due che si allontanano tranquillamente verso il lato opposto ai campi, probabilmente per fare il giro completo delle mura e tornare, probabilmente, tra un'oretta piena nello stesso preciso punto da cui sono partiti. Quindi la botola si apre, presentando i classici piedini di ferro in sporgenza verticale, facendo passare prima Kami, poi il compagno. Il cunicolo sotterraneo come spiegato in precedenza, ha una patina di acqua stagnante, metà degli acquedotti e metà piovana, che ricopre i sandali di ambo gli shinobi, e delle pareti strette in pietra umida che presentano ogni metro un anellino ferreo necessario a sostenere delle torce in caso di assedio sotterraneo, così per poter entrare e uscire, o combattere i nemici che tentano di utilizzare questi spazi. Peccato che sia troppo stretto per poter sorreggere realmente delle torce e quindi, al momento sono completamente vuoti, lasciando spazio alla luce che penetra dalla grata offrendo temporaneamente sei metri di luce ove potete veder bene il cunicolo sbucare su due viali sotterranei, quello a sinistra porta verso i campi, quello a destra verso il centro di Kusa, esattamente sotto il palazzo del governo. Ma un tuono, vi fa accapponare la pelle e poi, un rumore spaventoso, s'abbatte sopra le vostre teste rendendovi salvi per un pelo. Un albero, in caso di pericolo, s'è sradicato ed è caduto proprio sopra la grata che è stata appena chiusa da Yama, bloccandovi l'uscita A in caso di disgrazie, rendendola temporaneamente fuori gioco. "Cos'è stato?!" Delle voci lontane, verso l'alto delle mura, urlano a gran voce, odendo il rumore dell'albero caduto. Siete sicuri di non aver lasciato tracce? Per fortuna, l'acqua non segna alcun passaggio, per Sfortuna il buio v'inghiotte e rende quei due cunicoli solo nero pece oramai lontano per esser raggiunto. A circa 20mt più avanti, potete intravedere dei fuda, uno sulla parete destra, ed uno sulla parete sinistra. Uno porta la scritta "Fiamma" e l'altro porta la dicitura "Liquido".. Ma l'albero sta scricchiolando e a brevi attimi, quelli spiragli di luce diventeranno nulli e le guardie, scenderanno dalle mura per verificare i danni dell'albero.. [GDR GO!][Cunicoli a 30 mt][Fuda a 20 mt][Turni invariati: 17:24][25 min al primo, 10 al secondo]
Tutto procede come previsto, e non solo Yama è abbastanza munito da potersi far luce da solo con la torcia che, come pronuncia "Haiso" compare bruciando il fuda su cui era scritta, ma il tip tap delle guardie si allontana dalla loro figura lasciando davanti la strada sotterranea fatta di marciapiedi ampi e uno stretto torrente di acqua piovana che scende verso la presenza dei fossati al momento filtrati per non inondare i cunicoli sotterranei tramite ampi cerchi metallici e pieni, di cui una parte è movibile, ed una no. Vi è un tombino ogni cinque metri, e da quello a voi più prossimo una voce maschile molto tranquilla ride rauca, a colpi di tosse alterni. <L'hai vista la rossa l'altro giorno?> Comunica con l'altro, lasciando che delle ombre si dilunghino verso di voi, deformate dal fuoco stesso. <Con tutti i soldi che mi da Crowler me la sarei potuta comprare quella puttana..> Un'altra risata all'unisono ed una mano che, d'improvviso impatta sopra la grata appoggiandosi. <Chissà, di questo passo il consiglio davvero farà tornare lo schiavismo..>...<E pensare che dalla dipartita di quello schizzato di Yukio, ha inghiottito più soldi che cibo. Una manna dal cielo, dal punto che Yukio stesso era un blocco per il consiglio, che spacciandolo come minaccia per tutta Kusa l'ha fatto odiare dal popolo AHAHAHAH!> Si alza, un cigolio basso che trilla in aria. <Verrebbe solamente da ridere nell'assistere ad uno scontro qui dentro. Non sono dei coglioni: Cercare di indebolire il popolo per farlo sottomettere. Sono metodi antichi, ma funzionanti.> Un po come la regina Anna d'Austria con la francia ai tempi della fame francese. Alla fine del cunicolo che da sullo stradone principale, ci sono due torce incastrate negli anellini citati in precedenza, seguiti da due ulteriori torce ed una retina posta a terra di circa sei metri di lunghezza, coprente in larghezza tutta la pavimentazione necessaria, è sollevata a circa sei centimetri da terra e tramite delle cordicelle fini, gli angoli ed il centro è collegato a delle cisterne -tre da tre litri in tutto- attaccate al soffitto. Chiaramente quelle cordicelle le vedremmo condursi al tappo delle cisterne che portano il simbolo "infiammabile". Ovvio è che, camminare li sopra, vorrebbe dire far di questa missione tutto fuoco e niente arrosto-- ma certo che le vie son tante, e sebbene Kami sia un Deshi, può esser sempre aiutato da Yama oppure, chissà, possono ingegnarsi per oltrepassare l'ostacolo. Ed il tutto, senza far rumore, dal punto che ci son due guardie esattamente sopra la loro testa. [GDR GO!][Turni invariati: 17:24][25 min al primo, 10 al secondo][1/3 Torcia][3 mt trappola][Nemici sopra il tombino]
[18:27] Scusate ho copia-incollato l'orario precedente
Freeze, si riprende appena ci siete cit. Kurona
E possiamo anche dire senza alcuna ombra di dubbio che il piccolo Kami, tra rabbia e agitazione, riesce a ragionare a mente fredda ed avere l’idea della probabile esplosione a trappola innescata. Sopra le vostre teste, nell’umido dei rocciosi cunicoli sotterranei, si sente il battito di alcuni sporadici passi, si muovono velocemente, altri più lentamente, e concordano con il gocciolare dell’acqua sulla leggera patina ai vostri piedi. Dai tombino, che spalma sul pavimento bagnato una sfumatura pallida a quadretti data dalla grata, entrano voci beffarde e menefreghiste. Certo è che questi samurai, non sono per nulla compagni del giovane Yama, non fanno parte dei Kami Kashin e lo si capisce anche solo semplicemente dall’Haori ampliamente diverso dalla divisa del corpo militare più temuto delle terre ninja. Che i Samurai, non siano solamente loro? Solo—mercenari. Che disonore! Per quanto la strategia sia azzeccata, e quella copia sorge dal terreno lasciando delle macchiette di muschio sulla pietra, Yama ha poco tempo /nullo/ tempo per darsela a gambe. Un passo, un altro; quella segue i suoi ordini senza avere conto di niente. Ne dei nemici. Ne della vita, di cui è in realtà priva, essendo un essere senza coscienza di sorta. Ai tre metri in cui è posizionato, può forse fare una decina di passi, prima d’avvertire una botta di calore enorme sulla schiena. E’ indolore, all’inizio. Come i piedi della copia tirano quella retina fitta, le cordicelle attaccate ai tappi solamente appoggiati delle cisterne cadono a terra come corpi esanime, bagnandola completamente, assorbendo, il liquido infiammabile. E’ uno scoppio, come ben pensato da Kami. Il fuoco s’accalca sulle pareti, denso, si rigira sulla pietra lasciando aloni opachi e allungandosi, estendendosi, verso l’alto- e verso lo spazio del cunicolo, divorando ossigeno e con un fischio—uno di quei fischi che ti distrugge i timpani, la grata del tombino salta in aria come il tappo dello champagne a capodanno, d’un rosso incandescente, facendo lanciare urli generali al di sopra del cunicolo. “Cosa cazzo sta succedendo!” – “Un juzuochi ferito, svegliate gli OMM serve servizio sul posto immediatamente” – “Stanno boicottando i cunicoli, calatevi ora, dieci metri dietro, dieci metri avanti, immediatamente!”. Oh, esser una testa calda ha i suoi pro, ed i suoi contro, vero Yama? L’impatto del fuoco ti ha letteralmente lanciato a terra, è come esser spintonato dall’aria, dall’ossigeno che s’estende, alzando pulviscolo e fuliggine sulle pareti che ora son nere carbone, ed asciutte. Kami a terra, ben preparato all’impatto, si vedrà solo alcuni lievissimi graffi, di poco conto. Yama invece, è stato parzialmente investito dalla fiammata e vedrà la schiena completamente snudata dal fuoco, e delle lingue che gli alzano la pelle, dai lombi, alle scapole, bruciando intensamente. [-20 pv] L’impatto, il bruciore viene dopo- qualche minuto ancora per muoverti, per allievare il dolore. Ma le problematiche sono molteplici. La carcassa della copia scoppietta bruciata, resa completamente brace e polvere. Le pareti di roccia e terra iniziano a scricchiolare, per un totale di cinque metri oltre lo scoppio, e cinque metri prima dello scoppio –totale di dieci metri contando sia avanti che dietro di voi-, delle spire di polvere iniziano a scendere… Un sassolino, polvere, un masso—e l’aria è oramai priva d’ossigeno, mangiato dal fuoco. Il petto si fa pesante e la testa, da i numeri facendovi vedere doppio. Ma, c’è un lato positivo. Sulla sinistra una grata di un metro di diametro –tonda- da su un cunicolo stretto, tanto stretto che è necessario percorrerlo accovacciati, o strisciando nella fanghiglia che oramai, vi riveste come un abito ben poco elegante. La grata però è bloccata da un lucchetto di ferro puro, basterebbe scassarlo per accedervi e stare figurativamente, a pochi passi dai campi, oppure- rischiare di rimanere imbottigliati tra una pattuglia, o dentro al cunicolo. “C’è qualcuno, muovetevi, muovetevi!”. [GDR GO!][Turnazione fissa][20 minuti il primo, 15 il secondo][3/4 di tempo prima del crollo di tutto il cunicolo][1 turno prima di esser raggiunti dai mercenari della Juzuochi][HAVE FUUUUUUUUUUUUUN – penultimo/forse/ fato]
Il tempo è breve, e per una manciata d'istanti, sembra tutto eseguirsi a rallentatore. Quelle spire di polvere che scendono dal soffitto, l'urlare continuo dei samurai e improvvisamente, una campana trilla in aria, onnisciente, vibra sulla pietra, lo potete sentire sotto i piedi e sotto i palmi delle mani, non appena Kami s'infila nel tunnel per proseguire verso i campi, obbligato a gattonare o andar a gomiti sulla fanghiglia. L'operazione di Yama, gli attenua il dolore, oltre ad evitare che il bruciore si propaghi in una scottatura più ampia, invadente, ma il fato vi tiene con l'acqua in bocca, soffocati-- e il tempo è scaduto. Forse non è mai stato abbastanza e i passi, i tonfi degli uomini della Juzuochi riecheggiano a destra ed a sinistra ricordandovi che vi tengono con il fiato sospeso. Yama, che ha sforato il crollo per un pelo, potrà sentire solamente un masso abbattersi sul piede, in forma quasi calcarea, quindi- per sua fortuna, senza frantumargli le possa ma provocando delle ferite lievi sulla caviglia [-5 pv], tutto per lasciar che Kami entri per primo nel tunnel. Eh, cosa non si fa per esser buon anime! Kami invece, proseguendo, potrà sentire due mani forti prenderlo per il costato, più precisamente, da sotto le ascelle. <Sono tornati!> La voce di una donna, ovattata, al di sopra del tunnel tanto stretto da esser claustrofobico. Trema, quella voce, incrinata dall'emozione, dalla fame, dalla disperazione. Uno sbuffo dato da uno sforzo per sollevare il piccolo allievo dell'accademia. <Muovetevi, datemi una mano! Non state li!> Questa voce-- nella confusione dell'impatto, della fretta, la riconosci. E' il tuo sensei, colui che ti ha mandato in questa missione-- troppo difficile per un semplice deshi. Per Yama, è tutto più difficile. Più ovattato. Senti voci, ma sono sussurri lontani. Mentre Kami vien tirato su, abbracciato da sua madre- in lacrime, una mano forte, larga, sbuca e si tende verso il biondo. <Veloce ragazzino, vieni che ti tiro su!> S'allunga a prendergli l'avrambraccio, e con l'altra, passa un fuuda a Yama con impresso il kanji "Blocca". <Tira giù la saracinesca, e metti questo tra terreno e ferraglia, poi imprimici quasi tutto il tuo chakra, più ne metti, meglio è.> Un semplice ordine per tenere chiusa quella bocca di sfogo da cui sono entrati, svuotata da loro. Quando emergerà Yama, Kami sarà già tra le braccia di sua mamma, di alcuni ragazzini di undici e dodici anni che lo stringono, insonni. Un viso duro, severo, segnato da una cicatrice ad x sulla guancia, e da occhi color nocciola. Un senjuu dall'abilità mai manifestata, solo di origine e cognome. <Benvenuto nella resistenza, ronin..> Per sta notte- è finita. Ma fuori le sirene urlano ancora, e manca poco all'arrivo dei sensitivi. [QUEST END]
[Fate chiusura, soprattutto Yama, che mi serve. Poi controllare la bacheca di Kusa e leggere il topic in Quest. Yama tu per sapere tutto di Kusa fatti passare la documentazione da Kami, o da chiunque altro!]