{Kusa} I viveri, lo stretto necessario.
Quest
Missione di Livello C
Scusate l'attesa, ma stavo facendo opere d'arti su Paint..
Non è stato affatto facile munirsi correttamente per arrivare ad aiutare Kusagakure, contando che c'è un intera popolazione che con quel che avete portato, dovrà saziare quei brontolii allo stomaco con un pugno di farina, ed un po di mais. Con una zuppa di riso un giorno, ed una zuppa di mais il giorno dopo. Acqua, semplicemente acqua che ci fa pensare assurdamente di essere sazi. Anche Kami, ora come ora, può avvertire quella fitta di dolore allo stomaco che gli raccomanda di mangiare qualcosa prima di cadere a terra, ma il giovane allievo è una bomba di adrenalina e forze grazie alla sua tenera età, ed anche Yama è tanto giovane da non subire le ripercussioni del viaggio che l'hanno condotto alle porte di Kusa. Ma più i giorni vanno avanti, più Kusagakure pare perdere splendore.. Quando arrivate, delle gocce d'acqua estiva iniziano a bagnarvi pigramente le vesti sfatte dalla furia di questo viaggio che di sicuro, non è di piacere. I vostri rampolli sono sfiatati per la velocità imposta ed i sacchi da portare sono tanti, ma non troppi per due braccia. In più, se avete avuto il buon senso d'esser muniti, ci si può sempre ingegnare per inventare qualcosa che vi limiti questo lavoro forzato. All'esterno di Kusa, al di la del fossato che circonda nella sua totalità il villaggio a cui appartiene il deshi Kami Amane, vi sono diversi bancali vecchi ed un po ammuffiti, segno che è troppo tempo che un carico di carne non varca il ponte levatoio di questo luogo che giorno dopo giorno, diviene pregno di malessere generale. Fame. Lamenti. Villagiani che si ribellano alle guardie, corpi che periscono ai lati delle strade. E la morte porta con se la malattia, che per fortuna, ancora non s'è affacciata sul villaggio. L'entrata principale che costituisce il vialone che porta al palazzo del consiglio sito appena oltre il centro di Kusa, è costellata da membri della Juzuochi e ninja di pattuglia, come un grumo di persone che sostano li e controllano i team d'uscita ed entrata. La pioggia non limita ne voi, ne loro, è solo un piccolo pianto del cielo che forma in aria il tipico sapore dolciastro, metallico, umidità fastidiosa, ma non pericolosa. Un'entrata principale alle fognature -unico metodo d'entrata per ora- è proprio li di fronte al ponte levatoio, fatto con una griglia in ferro rinforzato che si può aprire e chiudere tramite una maniglietta a pressione. Ma non è l'unica, chiaramente. Le altre due, tuttavia, presentano dei pericoli o delle scomodità. Una verso il lato destro, ed una verso il lato sinistro. Sfortunatamente la parte che comprende i campi, ha una botola delle fognature, si, ma è stata asfaltata--- per qualche assurdo motivo. Ed è da li, infatti, che proviene un fetore stagnante, di marcio.. Quasi. [GDR GO!][QUEST][Celeri; il primo 25 min, il secondo 10][Info: Per domande di ogni genere, sussurrate!]
[Sotterranei di Kusa] http://i.imgur.com/NAVEAAa.png
[Retro] Ben equipaggiato per passare i controlli facilmente il giovane chunin cerca di passare inosservato con un manto nero che lo copre per buona parte capelli compresi, cavalcante un cavallo nero l’aspetto quasi si direbbe quello del viaggiatore di passaggio, ben più equipaggiato rispetto al normale. Non si direbbe avere con se coprifronte e gilet, non in bella vista, questi ultimi anch’essi ben sigillati si dovrebbero notare in uno dei suoi sette rotoli con se, un altro di questi comprenderebbe tanto di scorte ovviamente, sigillati a dovere con tanto di fuuda per evitare di fare notare il kanji al loro interno. Al di sotto della veste nera il giovane shinobi comprende tanto di armatura leggera, vesti oscure e pezzi d’armatura visibile all’esterno con un colore marrone scuro, un pezzo di stoffa è l’unica cosa a fare da cintura, utile in se a tenersi stretta una Daisho di spade, formata da wakizashi e Katana. Il giovane ronin porta con se due porta Kunai e shuriken neri ad altezza delle cosce ricchi di Kunai a tre punte e shuriken a spoirale, nonché almeno 2 carte bomba per parte. Nel porta oggetti alla parte destra delle sue natiche vi sono rotoli e fuuda, 2 fumogeni, 2 carte luce, 2 tonici di diverso tipo ed un set di makibishi affilati e pronti all’uso. Sguardo guardingo, sebbene proveniente dal retro non manca un fukumibari nascosto in bocca e comunicatore celato nel cappuccio pronto a udire eventuali messaggi inaspettati < siamo arrivati si ? direi di nascondere i cavalli > ovvio che il giovane biondo non proponga la via per quanto inesperto sul luogo, ma propone da subito come comportarsi per evitare imprevisti. Sul retro per evitare di farsi scoprire sarebbe uno dei primi passaggi scendere dal cavallo per spostare gli animali dal luogo, la sella del suo cavallo verrebbe afferrata con la sinistra per poi allontanare questo ad almeno 30 metri di distanza, intento a nasconderlo quanto più da alberi e sterpaglie. Sarebbe in quell’istante stesso che il chunin comporrebbe un mezzo sigillo della capra, in quell’istante ste che cercherebbe di richiamare due energie in se derivanti da stomaco e terzo occhio, e rispettivamente corrispondenti ad energia fisica e psichica. Intento ad equilibrare le due in contemporanea, non molto ci vorrebbe che il giovane alzi il sigillo ad altezza del plesso, entrambe attirate dalla posizione del sigillo andrebbero nella posizione intermedia non solo a mescolarsi violentemente, ma anche ad unirsi in un’unica energia, un impasto altrimenti noto come chakra che dovrebbe essere a lui utile per rafforzamenti quanto tecniche. [Allontanamento per nascondere cavallo (1/4) | impasto (3/4)] [Chk 50/50] [Equip: armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | 7 rotoli e 7 fuuda ( con rifornimenti sigillati )| set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ] [Retro] Si è fatto avanti e indietro ben due volte quest'oggi, è stanco, spossato e decisamente sporco dopo il doppio viaggio che lo ha portato quest'oggi ad intraprendere la sua prima missione per il villaggio di Kusa. Si presenta come un ragazzino di circa quattordici anni, alto un metro e un carciofo, con un a muscolatura praticamente assente che si abbina ad un corpicino tutto carne ed ossa. Le guance scavate e lo sporco incrostato sul viso rovinano i lineamenti dolci ed infantili mentre i capelli ricolmi di fango ormai secco vanno a ricadere in maniera scomposta sul lato destro del volto. Proprio come durante la mattina veste con una semplicissima camicia nera a collo alto ed un paio di pantaloni shinobistici dello stesso colore che ben si abbinano con i sandali di gomma sempre neri. A coprire interamente il corpo troviamo un impermeabile nero che ne cela anche il volto visto che il cappuccio viene ben calato sul capo. Per quanto riguarda il suo equipaggiamento, quest'oggi, troviamo cinque kunai che sono stati situati nel porta oggetti che si trova ben fermo al fianco dell'adolescente, appesi ai pantaloni abbiamo anche un paio di kunai a tre punte che son stati ben celati dall'impermeabile nero che cela anche un semplice e piccolo fumogeno che è stato adeguatamente celato all'interno della manica destra, pronto all'utilizzo nel giro di una frazione di secondo. Al momento il nostro giovane eroe si trova scomodamente seduto sul destriero con cui da ormai un paio di ora condivide lo spazio vitale. Ambo le mani tengono le redini mentre i piedi ricadono mollemente nel vuoto, sobbalzando insieme al resto del corpo ad ogni passo del fidato animale. Di tanto in tanto l'Amane si ritrova ad accarezza l'animale mentre le iridi celesti si perdono all'orizzonte, alla ricerca di risposte che ancora non sono arrivate e che probabilmente non arriveranno tanto in fretta a meno di grandi sconvolgimenti durante la serata. Il respiro è lento e regolare mentre è frequente vederlo ghermire il proprio labbro inferiore per mezzo dei canini che vi si avventano famelici. Ansia, questa la sensazione predominante a primo acchito, un ansia palese che potrebbe mandare a monte la missione ancora prima che essa comincia, un'ansia che tenta in tutti i modi di celare senza molto successo < I fuuda sono ancora li?> domanda a bassa, bassissima voce in direzione del Chunin, assicurandosi di non aver fatto tanto viaggio per nulla. Le mani, ora, stringono con veemenza le briglie mentre il capo ruota lentamente da destra a sinistra alla ricerca di un luogo sicuro dove nascondere i cavalli < Allora, il piano lo sappiamo a memoria, non serve ripeterlo... cerchiamo di non farci scoprire e speriamo di arrivare vivi... se ci scoprono dobbiamo sopravvivere, quanto meno> beh, andiamo per gradi, prima le cose essenziali. Sbatacchia un paio di volte le palpebre ed infine ecco che ritorna con tutta la propria attenzione sull'ambiente circostante. La pioggia è forse il primo avvertimento che questa serata andrà male ma per certi versi potrebbe risultare anche un'utile alleato nella loro missione che dovrà per forza di cose passare inosservata agli occhi del consiglio. Le prime gocce perlacee vanno a colpirne il volto sotto il cappuccio mentre quel pianto velenifero si abbandona al suolo iniziando a bagnare la terra. Il tanfo che proviene dal suo villaggio è a dir poco vomitevole e le condizioni generali della vita sono estreme, tanto da provocare in un lui una sensazione di impotenza che ben si mischia e si muta in quella cieca rabbia che senza dubbio è la spinta essenziale che lo ha portato ad impegnarsi tanto per eccellere in qualsiasi suo obbiettivo, anche l'accademia. Per ora non comunica oltre con Yama anche se lo sguardo ricade spesso e volentieri sulla sua figura < Certo, li possiamo mettere nel bosco dei ciliegi... prima era molto frequentato ma ora è notte e dopo gli ultimi avvenimenti nessuno ha più tanto tempo libero per potersi godere una passeggiata, nessuno li vedrà li> solo questo ma infine, che l'altro accetti o meno si limita a seguirlo com'è giusto che sia, del resto èè solo un deshi anche se ha già espresso in più di un'occasione il suo parere < Da qui possiamo raggiungere le fogne più vicine ai campi... se tutto va bene saranno scarsamente controllato, anche perchè il centro di potere del villaggio si trova dall'altra parte... magari siamo fortunati e non troviamo problemi.> detto questo si silenzia ed insieme all'altro si dirige verso l'entrata(A) che porta alle fogne.[Porta oggetti: 5 Kunai][Attaccati al fianco: 2 kunai a tre punto][Tasca segreta nella manica destra dell'impermeabile: fumogeno]
Il tempo piange e Kusa a quest'ora è calata nel più profondo dei silenzi, il vento che filtra tra la sporadica boscaglia che fa da calva cresta al villaggio, inglobando parte del bosco dei ciliegi ora al massimo del suo splendore, e parte dei prati fioriti che costeggiano il retro e parte del lato del villaggio, tagliati di parte in parte, da stradine che ridisegnano il profilo delle spesse ed alte mura che furono ricostruite tre anni prima dagli shinobi, dopo la guerra del fu Ryota Nara, dove è celebre il combattimento finale portato a termine da Yukio Kokketsu ed un Team scelto dal genetista che supportava la rivoluzione del manipolatore di ombre oramai deceduto. Perfettamente equipaggiati a trasportare i sacchi di riso e mais senza avere impedimenti, possono vedere tranquillamente un'apertura nel terreno circolare di un metro per un metro, ricoperto da una grata ferrea saldata e arrugginita dalle precipitazioni e dalla vecchiaia, posta li per non far cader dentro i deshi che in primavera in questo posto fanno esercitazioni all'aperto, o semplici missioni di recupero materiale e ricostruzioni. Ora è bloccata dalla semplice manopola riversa verso il terreno, una di quelle a pressione dove è necessario rialzarle per sbloccare la grata e avere accesso al cunicolo stretto ad adombrato, ove è possibile camminare, si, ma in fila indiana. Con un altezza complessiva di un metro e ottanta per un metro e mezzo di larghezza, insomma, da claustrofobia. Tuttavia, come ricorda Kami "Arriviamo sani e salvi" la strada è tortuosa, sebbene la scelta tattica par una delle migliori e fluide. Non solo, la pioggia rende la pietra dei sotterranei scivolosa, ma un macigno grava sulle spalle di entrambi: Un orologio posto sulla parte rialzata delle mura, dove due shinobi da distanza -tiro con arco- stanno passeggiando nella direzione opposta alla vostra, c'è un orologio visibile sia per il deshi, che per il Samurai dei Kami Kashin. Sono le 3:30 di notte, il buio pesto, il silenzio.. Si sente un bambino piangere da lontano e poi, fare silenzio ancora. Alle 4:30 la guardia si raddoppia, forse-- sarebbe meglio sbrigarsi, prima che arrivi il team di ninja sensitivi a pattugliare le zone. [GDR][Turni invariati; Yama, Kami][25 min al primo, 10 al secondo][Chi sfora malus in gioco]
[Retro] Arrivato nel presunto ingresso verso le fogne una grata sul terreno pare l’unica cosa ad impedire l’accesso, solleva la mano destra il giovane chunin per prenotarsi si intende conscio della forza data dagli allenamenti e della capacità non solo di usare armi, ma anche armature pesanti senza troppo sforzo. Entrambe la mani andrebbero così verso la manipola che sembra ostacolarli, utilizzando la forza di mani e braccia inizialmente per un giro anti orario della manipola stessa. Piegato a circa 40 gradi per sfruttare i colori neri portati per confondersi nella notte, il biondo non sfrutterebbe le armi per forzare bensì l’attrito tra manipola e guanti da armatura leggera, un modo per evitare che la forza bruta lo obblighi al tetano, il che in questa situazione sarebbe il colmo dei colmi in assoluto, in seguito con lo sguardo guardingo sulla direzione di possibili ronde il giovane proverebbe ad abbassare dal basso verso l’alto la grata. Sguardo che si dirigerebbe all’istante a Kami in caso di riuscita, per dare al deshi la precedenza, lungo il periodo di pioggia qualcuno deve pur sempre tenersi pronto a richiudere il tutto e tenersi pronto ad affrontare eventuali ronde compito che spetta per altro al ronin. Qualora aperto correttamente il tombino scenderebbe soltanto per secondo il biondino per altro, pur sempre che uno degli shinobi nella ronda di turno non lo becchi prima. Pur sempre che non sia stato beccato in seguito, dall’alto verso il basso verrebbe effettuato il movimento di chiusura in seguito, la botola verrebbe dal biondo sollevata e poi richiusa sopra di se in modo di non dare nell’occhio durante il tentativo d’infiltrarsi nelle fogne cittadine al di sotto. [Tentativo apertura botola (1/4) | precedenza a Kami | tentativo discesa per secondo | tentativo chiusura botola (1/4) ] [Forza 30] [Chk 50/50] [Equip: armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | 7 rotoli e 7 fuuda ( con rifornimenti sigillati )| set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ] [Retro] Una volta lasciati i cavalli al sicuro e soprattutto al coperto da eventuali occhi indiscreti, il giovane Deshi si avvia con passo lento e cadenzato in direzione del tombino che da diretto accesso alle claustrofobiche fogne del villaggio i Kusa. Si muove lentamente, cercando in ogni momento di osservare sia l'ambiente circostante che il suolo, evitando più o meno accuratamente tutte le pozzanghere e tutti i pezzi di legno che potrebbero avvertire qualcuno paradossalmente vicino della sua presenza. Il cappuccio rimane ben calato sul volto mentre man mano che avanza lo sguardo si concentra sempre più sulle mura che ormai non sembrano nemmeno poi tanto distanti, anzi. Lo sguardo pian piano scivola sulle due figure che al momento è possibile intravedere sulle mura, figura abbastanza in vista grazie ai riflessi lunari che rendono essi poco più che due sagome oscure ma ancora ben visibili ad un occhio non certamente esperto come il suo. Si umetta le labbra mentre la mancina corre in direzione del chunin, quasi a volerlo avvertire della presenza dei due shinobi, presenza che anche l'altro ha captato celermente. Dal canto suo il ragazzo tenta di avvicinarsi il più possibile al chunin così da potergli sussurrare quasi all'orecchio sventando la possibilità di essere scoperto da un udito fine < Dobbiamo fare in fretta... loro ci stanno dando le spalle,se facciamo abbastanza attenzione possiamo evitare che si accorgano del nostro passaggio. Io non sono abbastanza forte per aprire la grata, mi spiace> detto questo torna ad alzare il capo verso le mura e dunque sull'orologio < Abbiamo poco tempo... anche se> il pianto de bambino attira inevitabilmente la sua attenzione < Cavolo, perchè doveva smettere?> domanda con un sussurro più a se stesso che al compagno < se continuasse a piangere potrebbe coprire il rumore della grata> ma questa è solo una sua speranza che molto probabilmente non potrà verificarsi < Non abbiamo molti nascondigli, quindi dobbiamo approfittare che al momento sono di spalle> solo questo mentre tenta di seguire l'altro con un passo sostenuto ma altrettanto attento agli ostacoli della strada. Il puzzo che proviene dal villaggio lo porta a cominciare a respirare con la bocca mentre il silenzio tra i due cade sovrano man mano che si avvicinano alla botola in modo tale da non creare pretesto per essere individuati dai soldati di ronda. Impiegano alcuni secondi ma il ragazzo di certo rimane alle spalle del nostro chunin, lasciando che sia ovviamente lui a fare il lavoro pesante. Attenderebbe in silenzio mentre lo sguardo salirebbe ancora una volta ad osservare la pattuglia che spera sia ancora di spalle. Lo sguardo ritorna unicamente un istante su Yama nel momento in cui alza la grata. Silente si muove dunque verso la grata stessa. Le gambe vengono flesse mentre il baricentro si abbassa, il giovane tenta di avvicinarsi al suolo così da poter poggiare le mani sui bordi dell'ingresso in modo da aver un appiglio ed evitare di cadere per un metro e ottanta nel nulla, atterrando su un pavimento sicuramente scivoloso che potrebbe costargli una bella caduta e parecchio rumore che attirerebbe su di se le guardie cittadine. Tenta dunque di calarsi con la massima attenzione nel buco, atterrando e spostandosi immediatamente di lato così da lasciar spazio anche al Konohano. Attenderebbe la chiusura della grata ed immediatamente si muoverebbe in avanti, passi piccoli e lenti mentre lo sguardo si alterna tra il suolo e ciò che si trova davanti, non si muove di molto ma quanto meno si allontana dalla grata da dove ora dovrebbe giungere la diafana luce lunare.[Porta oggetti: 5 Kunai][Attaccati al fianco: 2 kunai a tre punto][Tasca segreta nella manica destra dell'impermeabile: fumogeno][Ragazzi D12 sulla fortuna 6- buono 7+ negativo]
[Retro] $d12Kami tira un D12 e fa 12
Attendere Masterscreen
La strada che si para spianata davanti ai due, anche se quel bambino piange il cigolio ovattato dalla pioggerella estiva non sembra dar nell'occhio a quei due che si allontanano tranquillamente verso il lato opposto ai campi, probabilmente per fare il giro completo delle mura e tornare, probabilmente, tra un'oretta piena nello stesso preciso punto da cui sono partiti. Quindi la botola si apre, presentando i classici piedini di ferro in sporgenza verticale, facendo passare prima Kami, poi il compagno. Il cunicolo sotterraneo come spiegato in precedenza, ha una patina di acqua stagnante, metà degli acquedotti e metà piovana, che ricopre i sandali di ambo gli shinobi, e delle pareti strette in pietra umida che presentano ogni metro un anellino ferreo necessario a sostenere delle torce in caso di assedio sotterraneo, così per poter entrare e uscire, o combattere i nemici che tentano di utilizzare questi spazi. Peccato che sia troppo stretto per poter sorreggere realmente delle torce e quindi, al momento sono completamente vuoti, lasciando spazio alla luce che penetra dalla grata offrendo temporaneamente sei metri di luce ove potete veder bene il cunicolo sbucare su due viali sotterranei, quello a sinistra porta verso i campi, quello a destra verso il centro di Kusa, esattamente sotto il palazzo del governo. Ma un tuono, vi fa accapponare la pelle e poi, un rumore spaventoso, s'abbatte sopra le vostre teste rendendovi salvi per un pelo. Un albero, in caso di pericolo, s'è sradicato ed è caduto proprio sopra la grata che è stata appena chiusa da Yama, bloccandovi l'uscita A in caso di disgrazie, rendendola temporaneamente fuori gioco. "Cos'è stato?!" Delle voci lontane, verso l'alto delle mura, urlano a gran voce, odendo il rumore dell'albero caduto. Siete sicuri di non aver lasciato tracce? Per fortuna, l'acqua non segna alcun passaggio, per Sfortuna il buio v'inghiotte e rende quei due cunicoli solo nero pece oramai lontano per esser raggiunto. A circa 20mt più avanti, potete intravedere dei fuda, uno sulla parete destra, ed uno sulla parete sinistra. Uno porta la scritta "Fiamma" e l'altro porta la dicitura "Liquido".. Ma l'albero sta scricchiolando e a brevi attimi, quelli spiragli di luce diventeranno nulli e le guardie, scenderanno dalle mura per verificare i danni dell'albero.. [GDR GO!][Cunicoli a 30 mt][Fuda a 20 mt][Turni invariati: 17:24][25 min al primo, 10 al secondo]
[fogne retro] Scesi al di sotto ben poco è la visuale se non in parte quella dell’alto, stretto il cunicolo in cui ci si ritrova a scendere e ben più che buio se non si esclude un accenno di luce derivante dall’alto < uh, che direzione prendere ? > il giovane che nel procedere non conosce le fogne di Kusa domanda prima al deshi ben più esperto. Procede nulla più che fino al bivio, in parte fiducioso che se l’albero che copre l’apertura viene tolto lo stretto passaggio potrebbe a lui rendere il combattimento più facile, nessuna direzione viene presa a caso per evitare che quella errata lo porti nelle mani del governo < mano al cappuccio, cerca di non farti notare tu > o di altri samurai mercenari del luogo. Nessun uso di fuuda esterni per evitare problemi o trappole, il biondo infatti prenderebbe uno dei suoi fuuda ancora inutilizzati, tirerebbe fuori una penna immersa d’inchiostro dal porta oggetti e vi ci scriverebbe il Kanjii fiamma a lui già familiare per illuminare la via. In seguito e solo in seguito il chakra verrebbe fatto scorrere verso gli tsubo del suo corpo ed in particolare sulla mano destra con cui tiene il sigillo. Fuda e sigillo stesso verrebbero man mano impregnati di chakra per illuminare la via, fino al punto che al giovane ninja basti una sola parola per illuminarlo < Haiso > sei metri di raggio illuminerebbero meglio il percorso rischiando di attirare effettivamente fin troppo l’attenzione, ma almeno in tal modo potrebbe essere evitato di prendere a strada sbagliata o di incappare in trappole. Una volta illuminato il sigillo di propria mano, per evitare di trovarsi a mani occupate in necessità sia sìa fuda illuminato che penna verrebbero dati al deshi ovviamente, che potrebbe decidere di sua iniziativa dove collocarli. [Scrittura Kanji (1/4) | tecnica fuinjutsu torcia (2/4) | passaggio fuda a Kami (1/4) ] [Chk 45/50] [Equip: armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | 7 rotoli e 7 fuuda ( con rifornimenti sigillati )| set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ] [Retro] Permane fermo mentre osserva il chunin scendere a sua volta all'interno del cunicolo, richiudendo dietro di se la grata che per ora li isola almeno parzialmente dal mondo esterno. Il giovane osserva ciò che lo circonda, sfruttando quei sei metri di luce per capire la direzione da prendere anche se infondo ha già studiato quei cunicoli e già sa l'ubicazione dei campi dove dovrà portare il cibo ed i rifornimenti per gli abitanti di Kusa. Il respiro è lento e regolare mentre le mani tremano leggermente, chiaro segno che l'adrenalina non ha minimamente abbandonato il suo corpo ma che anzi pompa a pieno regime nel suo apparato circolatorio, acuendo i sensi e mettendolo all'erta siu tutto ciò che lo circonda. Quel roboante tuono cambia però tutto, un rumore assordante che si schianta proprio sulle loro teste andando ad abbattere un albero che da li a poco cadrà su di loro o quanto meno sul tombino che giusto pochi istanti fa ha concesso loro l'entrata all'interno del cunicolo <Dobbiamo muoverci> sussurra in direzione del chunin mentre avanza di qualche passo in direzione del biforcamento che potrebbe allungare o al contrario accorciare la loro corsa contro il tempo in direzione degli alleati. Osserva Yama mentre decide di attivare un ennesimo fuuda, questa volta con la qualità di sfruttare il chakra immesso per creare della luce artificiale simile a quella emessa da una torcia < Perfetto > biascica a sua volta il piccolo Deshi mentre allunga la mano per poter ottenere il fuuda, lasciando dunque libero l'altro da eventuali impedimenti. Il giovane dal canto suo non attende di certo e dunque si muove rapido in avanti cercando di allontanare la loro fonte di luce dal centro del cunicolo o per meglio dire dal tombino da cui potrebbe eventualmente essere intravista da eventuali shinobi in perlustrazione. Avanzerebbe dunque mantenendo l'attenzione sul cunicolo di sinistra, quello che porta dagli alleati ma anche quello che trova affissi due fuuda decisamente particolari. Attende l'arrivo del chunin e dunque si ritrova a domandare <Come facciamo?> una richiesta la sua, spera che l'altro abbia le conoscenze adatte per superare anche questo potenziale ostacolo, almeno alla vista del Deshi. Un sospiro e poi più nulla < Sinistra> aggiunge verso il chunin mentre riprende il suo cammino. Passo veloce ma sempre attento, vuole evitare di provocare troppo rumore del resto è possibile, forse probabile che ci siano anche degli shinobi che perlustrano i cunicoli, cosa che potrebbe eventualmente creare problemi al duo eterogeneo formato da Konoha e Kusa < Allora, questa è la via per i campi... non dovremmo incontrare problemi anche se... non mi fido, con ogni probabilità il consiglio pattuglia anche queste zone, con la carestia dubito che il popolo rimanga fermo e forse alcuni hanno già tentato la fuga lungo questa via> annusa per un momento l'aria < Dobbiamo sbrigarci, non voglio creare problemi ne a te e tanto meno a Konoha> unicamente questo verso il ragazzo, volgendo infine l'attenzione verso il percorso, riprendendo il passo ed accelerando quanto basta per allontanarsi il più in fretta possibile dalla loro entrata < dobbiamo pensare anche a te... ora come uscirai?> [Porta oggetti: 5 Kunai][Attaccati al fianco: 2 kunai a tre punto][Tasca segreta nella manica destra dell'impermeabile: fumogeno]Tutto procede come previsto, e non solo Yama è abbastanza munito da potersi far luce da solo con la torcia che, come pronuncia "Haiso" compare bruciando il fuda su cui era scritta, ma il tip tap delle guardie si allontana dalla loro figura lasciando davanti la strada sotterranea fatta di marciapiedi ampi e uno stretto torrente di acqua piovana che scende verso la presenza dei fossati al momento filtrati per non inondare i cunicoli sotterranei tramite ampi cerchi metallici e pieni, di cui una parte è movibile, ed una no. Vi è un tombino ogni cinque metri, e da quello a voi più prossimo una voce maschile molto tranquilla ride rauca, a colpi di tosse alterni. <L'hai vista la rossa l'altro giorno?> Comunica con l'altro, lasciando che delle ombre si dilunghino verso di voi, deformate dal fuoco stesso. <Con tutti i soldi che mi da Crowler me la sarei potuta comprare quella puttana..> Un'altra risata all'unisono ed una mano che, d'improvviso impatta sopra la grata appoggiandosi. <Chissà, di questo passo il consiglio davvero farà tornare lo schiavismo..>...<E pensare che dalla dipartita di quello schizzato di Yukio, ha inghiottito più soldi che cibo. Una manna dal cielo, dal punto che Yukio stesso era un blocco per il consiglio, che spacciandolo come minaccia per tutta Kusa l'ha fatto odiare dal popolo AHAHAHAH!> Si alza, un cigolio basso che trilla in aria. <Verrebbe solamente da ridere nell'assistere ad uno scontro qui dentro. Non sono dei coglioni: Cercare di indebolire il popolo per farlo sottomettere. Sono metodi antichi, ma funzionanti.> Un po come la regina Anna d'Austria con la francia ai tempi della fame francese. Alla fine del cunicolo che da sullo stradone principale, ci sono due torce incastrate negli anellini citati in precedenza, seguiti da due ulteriori torce ed una retina posta a terra di circa sei metri di lunghezza, coprente in larghezza tutta la pavimentazione necessaria, è sollevata a circa sei centimetri da terra e tramite delle cordicelle fini, gli angoli ed il centro è collegato a delle cisterne -tre da tre litri in tutto- attaccate al soffitto. Chiaramente quelle cordicelle le vedremmo condursi al tappo delle cisterne che portano il simbolo "infiammabile". Ovvio è che, camminare li sopra, vorrebbe dire far di questa missione tutto fuoco e niente arrosto-- ma certo che le vie son tante, e sebbene Kami sia un Deshi, può esser sempre aiutato da Yama oppure, chissà, possono ingegnarsi per oltrepassare l'ostacolo. Ed il tutto, senza far rumore, dal punto che ci son due guardie esattamente sopra la loro testa. [GDR GO!][Turni invariati: 17:24][25 min al primo, 10 al secondo][1/3 Torcia][3 mt trappola][Nemici sopra il tombino]
[18:27] Scusate ho copia-incollato l'orario precedente
[fogne retro] Intento a portare a termine la missione il biondo gesticola con la mano destra indicando due vote il percorso sinistro, poi una terza molto ma molto lentamente, un modo per il biondo per insistere sulla direzione rivolta verso i campi, verso il popolo, ma di farlo ad agio, per evitare imprevisti d’ogni genere. Sarebbe in quell’istante che non molto distante sopra di loro udirebbe la verità che si nasconde sopra la carestia Kusana, eh pare che il biondo da buon libertino qual è veda le guardie come gran brutte persone al momento, camminerebbe infatti piano, a passo lento, portando tanto di indice destro d’avanti la bocca per invitare al silenzio. Il giovane trovatosi avantagiato a causa del chakra notata una trappola, porrebbe la mano destra sul deshi per fermarlo sull’avanzata, userebbe la testa per indicargli di passare dietro. Una volta atteso il tutto il giovane comporrebbe il sigillo del serpente, farebbe scorrere chakra suiton verso il braccio sinistro e chakra doton verso il braccio destro che man mano verrebbero fatti scorrere verso le mani raccolte nel sigillo dome se in preghiera. I due elementi mescolandosi come nell’impasto andrebbero unendosi per formare il chakra bi elementare della famiglia d’origine altrimenti noto come mokuton e che subito verrebbe utilizzato per fare attivare in maniera alternativa la trappola. Due guardie è vero sono sempre sopra di loro ma ben presto potrebbero credere alla presenza di cadaveri al massimo. Il giovane comporrebbe infatti sigillo di topo, cane, tigre e serpente per modellare il chakra verso la terra ai suoi piedi all’aria umida attorno a se, roba non molto fertile ma in se utile. Proverebbe di usare ogni sua singola sembianza il giovane, dalle armi con se ad altezza nanica e capelli, come per un normale bushin insegnabile in accademia. Se quest’ultimo svanisce al primo colpo quest’alto fatto di chakra ha tuttavia una sua consistenza per attivare la trappola a distanza. Distanti almeno 3 metri dalla trappola per evitare danni, il giovane farebbe così scorrere il chakra dallo tsubo al terreno per fare emergere dallo stesso una copia tale e quale identica a se seguito da una serie di rami e liane, e cui con un cenno della testa verrebbe indicata la trappola stessa. La copia di legno in caso di successo sarebbe l’unico elemento del gruppo a subirsi l’interezza delle fiamme, dando l’opportunità ai due di procedere a fiamme esaurite. [Mokuton no ni (2/4) | Mokuton Bushin no Jutsu (2/4) ] [Ninj 90] [ chk 38 ] [Equip: armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | 7 rotoli e 7 fuuda ( con rifornimenti sigillati )| set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ] [Retro] Continua ad avanzare molto lungo il cunicolo così da avvantaggiarsi ed arrivare quanto prima a destinazione. Come temuto, purtroppo, i due trovano sul proprio cammino una trappola potenzialmente impossibile da superare, soprattutto per il piccolo Deshi che non ha frecce nella sua faretra e che ancora una volta dovrà contare unicamente sull'aiuto del chunin . Le labbra del piccolo iniziano a tremolare infastidite ma purtroppo questo non è ancora tutto. Dal tombino situato appena sopra le loro teste giungono due voce, due voci cui le parole feriscono come ferro rovente il nostro piccolo eroe. L'Amane boccheggia per svariati secondi mentre il presentimento avuto fino a pochi minuti prima va lentamente a concretizzarsi ma questo non è di certo una scoperta, era quasi sicuro delle sue supposizioni.. solo... solo che quelle parole feriscono e lo fanno per il tono utilizzato, per la leggerezza con cui quegli uomini stanno calpestando delle vita. Le dita si uniscono a formare due pugni mentre le nocche sbiancano per la forza che il giovane immette in questo semplice gesto. Digrigna i denti con rabbia mentre lampi di puro odio dardeggiano dai suoi occhi fin a raggiungere gli shinobi che si trovano proprio sopra le loro teste < Bastardi> un sussurro appena percepibile alle sue orecchie, figuriamoci a quelle di Yama o addirittura quelle di coloro a cui è rivolto questo insulto. Sbatacchia un paio di volte le palpebre tentando di ritornare lucido e di riguadagnare la capacità di pensiero necessaria <Dobbiamo spegnere questo coso...> aggiunge a bassissima voce verso Yama < Rischiano di vederci mentre passiamo dall'altra parte> beh Yama al contrario suo preferisce agire di prepotenza ed il giovane non si sente di certo in grado di contraddirlo. Impiega diversi secondi a capire le intenzioni del Senjuu, secondi in cui rimane in silenzio per non distrarre l'altro mentre lo osserva richiamare prima l'innata e successivamente sfruttare un clone. Sgrana gli occhi quando capisce le reali intenzioni del chunin e dunque fa decisamente dietro front. Cammina all'indietro per almeno sei o sette metri, spostandosi il più possibile da un'esplosione che potrebbe rivelarsi decisamente molto potente e che potrebbe ledere anche al duo compostosi solo oggi. Una volta allontanatosi abbastanza il giovane andrebbe a sdraiarsi per terra, ignorando almeno momentaneamente quel liquido decisamente poco attraente e tentando di sfruttare il liquido per non prender fuoco nel caso l'esplosione riesca comunque a raggiungerlo nonostante la distanza che ha tentato di mettere tra lui e la trappola. Attenderebbe inerme l'esplosione e solo una volta conclusa, se possibile, tenterebbe di guadagnare la posizione eretta per osservare i danni o gli eventuali benefici della mossa del Senjuu [Porta oggetti: 5 Kunai][Attaccati al fianco: 2 kunai a tre punto][Tasca segreta nella manica destra dell'impermeabile: fumogeno]Freeze, si riprende appena ci siete cit. Kurona
E possiamo anche dire senza alcuna ombra di dubbio che il piccolo Kami, tra rabbia e agitazione, riesce a ragionare a mente fredda ed avere l’idea della probabile esplosione a trappola innescata. Sopra le vostre teste, nell’umido dei rocciosi cunicoli sotterranei, si sente il battito di alcuni sporadici passi, si muovono velocemente, altri più lentamente, e concordano con il gocciolare dell’acqua sulla leggera patina ai vostri piedi. Dai tombino, che spalma sul pavimento bagnato una sfumatura pallida a quadretti data dalla grata, entrano voci beffarde e menefreghiste. Certo è che questi samurai, non sono per nulla compagni del giovane Yama, non fanno parte dei Kami Kashin e lo si capisce anche solo semplicemente dall’Haori ampliamente diverso dalla divisa del corpo militare più temuto delle terre ninja. Che i Samurai, non siano solamente loro? Solo—mercenari. Che disonore! Per quanto la strategia sia azzeccata, e quella copia sorge dal terreno lasciando delle macchiette di muschio sulla pietra, Yama ha poco tempo /nullo/ tempo per darsela a gambe. Un passo, un altro; quella segue i suoi ordini senza avere conto di niente. Ne dei nemici. Ne della vita, di cui è in realtà priva, essendo un essere senza coscienza di sorta. Ai tre metri in cui è posizionato, può forse fare una decina di passi, prima d’avvertire una botta di calore enorme sulla schiena. E’ indolore, all’inizio. Come i piedi della copia tirano quella retina fitta, le cordicelle attaccate ai tappi solamente appoggiati delle cisterne cadono a terra come corpi esanime, bagnandola completamente, assorbendo, il liquido infiammabile. E’ uno scoppio, come ben pensato da Kami. Il fuoco s’accalca sulle pareti, denso, si rigira sulla pietra lasciando aloni opachi e allungandosi, estendendosi, verso l’alto- e verso lo spazio del cunicolo, divorando ossigeno e con un fischio—uno di quei fischi che ti distrugge i timpani, la grata del tombino salta in aria come il tappo dello champagne a capodanno, d’un rosso incandescente, facendo lanciare urli generali al di sopra del cunicolo. “Cosa cazzo sta succedendo!” – “Un juzuochi ferito, svegliate gli OMM serve servizio sul posto immediatamente” – “Stanno boicottando i cunicoli, calatevi ora, dieci metri dietro, dieci metri avanti, immediatamente!”. Oh, esser una testa calda ha i suoi pro, ed i suoi contro, vero Yama? L’impatto del fuoco ti ha letteralmente lanciato a terra, è come esser spintonato dall’aria, dall’ossigeno che s’estende, alzando pulviscolo e fuliggine sulle pareti che ora son nere carbone, ed asciutte. Kami a terra, ben preparato all’impatto, si vedrà solo alcuni lievissimi graffi, di poco conto. Yama invece, è stato parzialmente investito dalla fiammata e vedrà la schiena completamente snudata dal fuoco, e delle lingue che gli alzano la pelle, dai lombi, alle scapole, bruciando intensamente. [-20 pv] L’impatto, il bruciore viene dopo- qualche minuto ancora per muoverti, per allievare il dolore. Ma le problematiche sono molteplici. La carcassa della copia scoppietta bruciata, resa completamente brace e polvere. Le pareti di roccia e terra iniziano a scricchiolare, per un totale di cinque metri oltre lo scoppio, e cinque metri prima dello scoppio –totale di dieci metri contando sia avanti che dietro di voi-, delle spire di polvere iniziano a scendere… Un sassolino, polvere, un masso—e l’aria è oramai priva d’ossigeno, mangiato dal fuoco. Il petto si fa pesante e la testa, da i numeri facendovi vedere doppio. Ma, c’è un lato positivo. Sulla sinistra una grata di un metro di diametro –tonda- da su un cunicolo stretto, tanto stretto che è necessario percorrerlo accovacciati, o strisciando nella fanghiglia che oramai, vi riveste come un abito ben poco elegante. La grata però è bloccata da un lucchetto di ferro puro, basterebbe scassarlo per accedervi e stare figurativamente, a pochi passi dai campi, oppure- rischiare di rimanere imbottigliati tra una pattuglia, o dentro al cunicolo. “C’è qualcuno, muovetevi, muovetevi!”. [GDR GO!][Turnazione fissa][20 minuti il primo, 15 il secondo][3/4 di tempo prima del crollo di tutto il cunicolo][1 turno prima di esser raggiunti dai mercenari della Juzuochi][HAVE FUUUUUUUUUUUUUN – penultimo/forse/ fato]
[Fogne] Ben pessima idea quella di attivare la trappola, il biondo steso a terra da quel che sembra l’ombra d’urto dell’esplosione si direbbe pensare da subito al rapporto tra vestiti e carte, dove si trova nel migliore delle ipotesi tutto ciò da consegnare come da programma. Caduto a terra, nel tentativo di evitare ulteriori danni il biondo proverebbe a strisciare d’avanti se nella fanghiglia per far si di coprirsi dalla stessa. Con un veloce tentativo non solo di procedere ma anche di prevenire altre fiammate, il biondo cercherebbe di ricorrere al fango per coprirsi la zona interessata e ferita, non tanto per alleviare dolori man mano allucinanti, quanto in realtà di evitare che le fiammate si spingano oltre, e sempre che i rotoli non siano andati in cenere in tal caso per le provviste ciò significherebbe danni < fatto una ca**ata, dobbiamo muoverci > i tonici da questo punto di vista verrebbero evitati a confronto, quasi mettendo in seconda la saluta personale, per la riparazione dell’errore. Ben conscio di urla dall’esterno, e scricchiolii sempre più presenti < se il fango non basta ti basto l’occorrente ok ? > il giovane proverebbe a passare avanti al deshi verso lo stretto cunicolo che par dirigersi verso i campi, nulla più che strisciando a più non posso. La sua stessa katana verrebbe estratta con la destra per tenersi pronto a scontri eventuali all’uscita, l’affilata arma samurai per eccellenza verrebbe da lui portata fino alla grata bloccata, acciaio affilato contro ferro puro. Il giovane proverebbe nulla più che a ficcare la parte affilata della lama nel lucchetto con punta rivolta verso il basso e fodero verso l’alto, proverebbe a rompere il lucchetto facendo leva con la stessa impugnatura, che trascinata verso il basso farebbe scorrere la lama di forza verso l’alto e così facendo dovrebbe così rompere con forza l’ostacolo < maledizione non facciamo in tempo > a grata aperta il deshi verrebbe fatto passare avanti prima dell’eventuale uscita < muoviti > il messaggio del fuuda arrotolato del resto, fin quando con se può sempre essere nascosto alle pattuglie con altri fuinjutsu. [strisciata verso la grata (2/4)| tentativo di rottura lucchetto (2/4) | Mokuton II attivo ] [ chk 36 ] [Equip: armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | 7 rotoli e 7 fuuda ( con rifornimenti sigillati )| set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ] L'esplosione arriva, dura, intensa. Gli toglie il fiato in gola mentre gli lascia graffi di poco conto su tutta la pelle rimasta scoperta nonostante il suo tentativo di immergersi il più possibile in quella fanghiglia tutt'altro che invitante. Sente il tombino volare in aria e subito dopo le grida di altri shinobi che chiedono soccorso per i loro compagni feriti. Non riesce a nascondere un piccolo sorriso che gli si forma sadico tra le labbra, è contento, è appagato dalla fine che hanno fatto quei bastardi che si sono presi gioco del suo villaggio, di quel piccolo borgo felice dove si è sentito accolto per la prima volta in vita sua. Deglutisce un groppo di saliva mentre punta le mani al suolo tentando a modo suo di far forza per sollevarsi dalla fanghiglia mentre piccoli pezzetti di un materiale non ben identificato vanno a colare lungo il volto e lungo l'impermeabile nero indossato per la missione. La visione di Yama ed in particolare della sua schiena vanno ad asciugargli tutta la saliva che aveva in gola, le labbra si arricciano verso il basso mentre il piccolo deshi tenta di correre in aiuto al suo compagno di squadra che versa in condizioni non gravi ma comunque pericolose ai fini delle loro missione che teoricamente doveva passare inosservata. L'aria non entra nei polmoni e questo è un problema che porta il giovane a tossire inutilmente nel tentativo di liberarsi di tutto il fumo inalato da dopo l'esplosione. Le gambe si flettono e la schiena si curva in avanti nel tentativo di rimanere basso e dunque evitare i materiali nocivi che per antonomasia si trovano nelle zone alte, dove al contempo troviamo l'aria più calda e dunque leggera. Se riuscisse nel suo intento il giovane si muoverebbe lento in direzione dell'ormai amico tentando di dargli una mano a rialzarsi, se riuscisse anche in questo tenterebbe di indicargli con la mano destra la grata che si trova vicino a loro e che potrebbe significare salvezza oltre che una via breve quanto veloce per raggiungere il loro obbiettivo e cioè i cittadini da sfamare con delle provviste che l'Amane ritiene fondamentali, soprattutto per le condizioni in cui vertono i cittadini sempre più debilitati e dunque predisposti a malattie potenzialmente mortali. La grata è sigillata da un lucchetto decisamente troppo duro per le sue esigue forze e dunque il nostro moro si limita a rimanere dietro rispetto al chunin, osservando il suo tentativo di Katana ed in caso di successo tentando di sorpassare per primo la grata. Non si volterebbe per vedere se anche Yama è riuscito a seguirlo nel tunnel, non c'è il tempo materiale e questo lo spinge ad accelerare rimanendo sempre e comunque accovacciato per riuscire a percorrere quel tunnel parecchio stretto < Se sono samurai, anche inseguendoci, non potrebbero usare nessun tipo di arma, questo gioca a nostro favore.... dobbiamo arrivare il prima possibile almeno potremo curarti> dice tutto questo a bassissima voce e nel mentre sfrutta la mano sinistra per coprirsi parzialmente naso e bocca in modo tale da non inalare possibili polveri nocive < Dovremmo quasi essere arrivati, non preoccuparti> detto questo tenterebbe di accelerare il passo affidandosi alla resistenza del chunin che sicuramente non rimarrà indietro < Nemmeno ho mai fatto una lezione e già sto in questi casini... la cosa non si prospetta per nulla semplice> detto questo deglutirebbe ancora un groppo di saliva andando a sbatacchaire un paio di volte le palpebre nella speranza di scorgere la fine del tunnel, fine che ancora non si vede visto che a conti fatti l'hanno appena imboccato. Canini che ghermiscono con veemenza il labbro inferiore, cominciandolo a torturare mentre la mano libera si sposta sul tunnel così da avere una sorta di appoggio in caso di eventuali malori dovuti al fumo inalato.[Porta oggetti: 5 Kunai][Attaccati al fianco: 2 kunai a tre punto][Tasca segreta nella manica destra dell'impermeabile: fumogeno]Il tempo è breve, e per una manciata d'istanti, sembra tutto eseguirsi a rallentatore. Quelle spire di polvere che scendono dal soffitto, l'urlare continuo dei samurai e improvvisamente, una campana trilla in aria, onnisciente, vibra sulla pietra, lo potete sentire sotto i piedi e sotto i palmi delle mani, non appena Kami s'infila nel tunnel per proseguire verso i campi, obbligato a gattonare o andar a gomiti sulla fanghiglia. L'operazione di Yama, gli attenua il dolore, oltre ad evitare che il bruciore si propaghi in una scottatura più ampia, invadente, ma il fato vi tiene con l'acqua in bocca, soffocati-- e il tempo è scaduto. Forse non è mai stato abbastanza e i passi, i tonfi degli uomini della Juzuochi riecheggiano a destra ed a sinistra ricordandovi che vi tengono con il fiato sospeso. Yama, che ha sforato il crollo per un pelo, potrà sentire solamente un masso abbattersi sul piede, in forma quasi calcarea, quindi- per sua fortuna, senza frantumargli le possa ma provocando delle ferite lievi sulla caviglia [-5 pv], tutto per lasciar che Kami entri per primo nel tunnel. Eh, cosa non si fa per esser buon anime! Kami invece, proseguendo, potrà sentire due mani forti prenderlo per il costato, più precisamente, da sotto le ascelle. <Sono tornati!> La voce di una donna, ovattata, al di sopra del tunnel tanto stretto da esser claustrofobico. Trema, quella voce, incrinata dall'emozione, dalla fame, dalla disperazione. Uno sbuffo dato da uno sforzo per sollevare il piccolo allievo dell'accademia. <Muovetevi, datemi una mano! Non state li!> Questa voce-- nella confusione dell'impatto, della fretta, la riconosci. E' il tuo sensei, colui che ti ha mandato in questa missione-- troppo difficile per un semplice deshi. Per Yama, è tutto più difficile. Più ovattato. Senti voci, ma sono sussurri lontani. Mentre Kami vien tirato su, abbracciato da sua madre- in lacrime, una mano forte, larga, sbuca e si tende verso il biondo. <Veloce ragazzino, vieni che ti tiro su!> S'allunga a prendergli l'avrambraccio, e con l'altra, passa un fuuda a Yama con impresso il kanji "Blocca". <Tira giù la saracinesca, e metti questo tra terreno e ferraglia, poi imprimici quasi tutto il tuo chakra, più ne metti, meglio è.> Un semplice ordine per tenere chiusa quella bocca di sfogo da cui sono entrati, svuotata da loro. Quando emergerà Yama, Kami sarà già tra le braccia di sua mamma, di alcuni ragazzini di undici e dodici anni che lo stringono, insonni. Un viso duro, severo, segnato da una cicatrice ad x sulla guancia, e da occhi color nocciola. Un senjuu dall'abilità mai manifestata, solo di origine e cognome. <Benvenuto nella resistenza, ronin..> Per sta notte- è finita. Ma fuori le sirene urlano ancora, e manca poco all'arrivo dei sensitivi. [QUEST END]
[Fate chiusura, soprattutto Yama, che mi serve. Poi controllare la bacheca di Kusa e leggere il topic in Quest. Yama tu per sapere tutto di Kusa fatti passare la documentazione da Kami, o da chiunque altro!]
[Fogne] Fatto passare il deshi il biondo non fa in tempo nemmeno ad uscire < Argh, maledizione > un masso non poi troppo duro parrebbe fermargli il piede a quel che sembra, rendendogli un’impresa procedere oltre un’impresa uscire. Sentitosi sul punto di non ritorno sarebbe così che la mano destra andrebbe ad afferrare il fuuda arrotolato degli alimenti sigillati < la robaaaa > la suddetta roba (?) già di cui probabilmente il resto di Kusa sarà prossima farsi. Sembrerebbe porgere a quest’ultimo ciò che rimane della missione, un modo per evitare di essere raggiunto di nemici o fiamme, ma in se non ci vorrebbe molto perché quest’ultimo si trovi afferrato all’uscita < ah …. maledizione > dir poco frustranti le sue parole, prima che la stanchezza o eventuali fumi si direbbero far effetto, facendo apparire delle voci alquanto lontane. Le voci dei samurai mercenari già, evidentemente fin’ora fraintesi che finiranno per far rimettere il rotolo a posto solamente una volta raggiunto ed a voci udite < cof cof …. Che diamine ? > inaspettato l’evidente aiuto sarebbe così che il giovane farebbe come in quel momento richiesto, dirigendosi oltre la grata di conseguenza per grazie dell’aiuto ricevuto. La saracinesca verrebbe di fatti abbassata come richiesto ad aiuto offerto ed verso il sigillo blocca verrebbe fatto scorrere in seguito quanto più chakra possibile. Fatto scorrere l’impasto in direzione degli tsubo delle mani e dell’intero fuuda il giovane farebbe scorrere quanto più chakra possibile a lui concesso per non svenire, tra sirene e kanji del resto conosce la tecnica e sa l’utilità che a breve dovrebbe avere. Posto tra terreno e ferraglia nulla più che per bloccare l’accesso [chk 31] il giovane rivolgerebbe così un’occhiata ai presenti dopo la parte dell’aiuto ricevuto < non, è possib …. Non ci credo, diamine sto facendo un record con tutte le resistenze d’appartenenza quest’anno, voi dovete spiegarmi ogni cosa, … muoviamoci ma, voglio sapere tutto, TUTTO > probabilmente per un minimo di fiducia nei confronti di persone credute nemiche, forse per incredulità assoluta, resistenza samurai, resistenza Kusana, chissà quale mai sarà la prossima. [ aiuto ricevuto per uscire | fuda di bloccaggio (31 chk) | Mokuton II ( 2 chk) ] [Chk 3] [Equip: armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | 7 rotoli e 7 fuuda ( con rifornimenti sigillati )| set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ] [end][Missione di livello C]
Kami e Yama tornano da Konoha con i viveri da spartire sotto banco ai popolani del paese dell'Erba, oramai arrivati allo stremo delle forze.
Passando per i cunicoli fanno saltare inavvertitamente un tombino, seminando lo stato UFFICIALE d'allerta infiltrazione per i sotterranei PRINCIPALI, seminando un po di panico tra la forza militare pro-consiglio.
Vengono ufficialmente accolti dalla resistenza, come parte della resistenza, da quelli che scopriranno esser shinobi, come contadini, fabbri, macellai, uomini semplici.
- Yama; 2 px meritati, ogni tanto hai sforato con il tempo concesso, o non hai calcolato bene le conseguenze, ma effettivamente non hai avuto il "tempo" di farlo. Tuttavia, ti sei mosso benissimo, sei stato un bravo capo team, e ti sei sacrificato coerentemente per Kami.
- Kami; 2 px, la tua prima quest in land, da deshi, e per di più di un grado superiore a quelle "ufficialmente" concesse al tuo grado, ti sei mosso bene, non ti sei reso inutile, e in più i due punti te li meriti per la caratterizzazione del personaggio in linea con la trama che ricorre a Kusa, bravissimo, continua così e ci vediamo dopo l'esame per una quest più difficile!
Detto questo, bravissimi. Kusa ha guadagnato una settimana in più prima dell'aumento del tasso di povertà!
Spero vi siate divertiti e Yama ha il permesso et dovere di stare a Kusa e giocare con i personaggi di Kusa. Ricordati però, che devi tenere un profilo basso e non farti riconoscere!
Cunicolo bloccato correttamente e salvo; Necessità di 62 chk per essere sbloccato
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