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Seconda lezione per l'aiutante addestratore

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Giocata di Lavoro

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con Khaoru, Hiashi

18:07 Hiashi :
  [Foresta] Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero; le mani so coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In vita si trova una cintura che sorregge un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai, due dei quali con delle carte bomba arrotolate sull'impugnatura e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno un paio di Fuda vuoti, un fumogeno ed una bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di circa 30 monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresenta per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo è legato alla vita tramite una cinta apposita mettendolo in bella vista; nascosto sotto la cinta e sotto l'avambraccio sinistro si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione. Nel portaoggetti anche dei fogli di carta ed una matita da usare quando si reca in accademia. Il suo volto non è più quello di un tempo, la parte destra del volto infatti è completamente priva di capelli e del sopracciglio ed è inoltre orribilmente deturpata da delle cicatrici ancora fresche da ustioni. Prova a concentrarsi dapprima sulle singole energie, psichica a livello della fronte e fisica a livello dell'ombelico cercando di percepirle chiaramente e solleva le mani a livello del petto andando ad incrociarle per formare il sigillo della Capra, o almeno provandoci: anulare e mignolo della mano destra che si piegano verso il palmo mentre vengono coperti da quelli della mano sinistra che si appoggiano sulle nocche, mentre le restanti quattro dita vengono proiettate verso l'alto con le dita della mano destra che si appoggiano con le punte a quelle della mano sinistra a livello dell'intersezione delle ultime due falangi. Quindi immaginando due flussi energetici, prova a visualizzare due fiumi che scorrono l'uno verso l'altro, uno dall'alto verso il basso che rappresenta l'energia psichica e l'altro dal basso verso l'alto che rappresenta l'energia fisica, e tenta in tal modo di sospingere le due differenti energie verso il plesso solare dove, provando ad immaginare un vortice, tenta di impastarle e mescolarle per farle diventare una cosa sola andando a dare vita al Chakra. Si sta inoltrando nuovamente nella Foresta della Morte, era da tempo che non accadeva ma con la guerra dopotutto... c'era altro a cui pensare. Finalmente potrà rivedere il proprio Sensei che lo ha convocato e che sta provando a raggiungere [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Tentativo Impasto]

Quest'oggi vi è proprio una bella giornata nei pressi del villaggio di Konoha, il Sole risplende dall'alto del cielo, limpido come uno specchio, totalmente sgombro da ogni possibile nuvola. Gli iccelli cinguettano allegri e spensiereti a contemplare la pace in cui si è giunti dopo così tanta fatica, quanto sangue dei nostri fratelli è stato versato per ottenere una giornata così? Tanto, quello che resta di loro non solo altro che cadaveri sepolti nel terreno. Nei pressi della foresta vige la calma, ma bisogna sempre far attenzione quando s'inoltra in queste terre pericolose, il "Campo d'esercitazione #44" è famoso per la sua pericolosità,luogo in cui si nasconde la feccia, alcune volta vi si possono trovare criminali pericolosi altre invece dei briganti da strapazzo, comunque pericolosi per ninja principianti. La vegetazione attorno a sè si presta molto rigogliosa, potrà persino avvertire il profumo dei fiori di campo, ed ecco che dopo una lunga camminata si ritrova in una radura conosciuta dallo hyuga. Ad aspettarlo vi sono i soliti addestratori, chiamato in appello da loro per proseguire con un'altra lezione del suo lavoro. Qualche metro li separa ancora e non si sono ancora accorti dell'arrivo del ragazzo, poichè impegnati in una conversazione dai toni pacati:"Questo nuovo aiutante sembra aver le giuste carte in tavola, se continua su questa strada un giorno potrà essere in grado di avvicinarsi a loro" dice il figlio mentre il padre risponde:"E' dalla prima volta che l'ho visto che ho pensato di farlo avvicinare a loro un giorno!" chissà di cosa staranno farfugliando, con quale figura vogliono far avvicinare al ragazzo? I due cani bicolore del figlio, il nero ed il bianco, iniziano ad abbaiare appena avvistano il giovane e subito sembrano cambiar discorso con colpi di tosse secchi:"Oh, già qui? Hai fatto più presto del solito!" afferma il padre, un anziano dalla corporatura robusta, lunga barba bianca così come i capelli pettinati all'indietro, occhi azzuri come il ghiaccio, mentre il figlio con tono burbero, come al solito:"Forza, non perdiamo altro tempo, seguimi!" il suo aspetto completamente opposto a quello del padre, pur sempre robusto, con una cicatrice sulla guancia sinistra, carnagione scura, una barba selvaggia nera come la pece così come i capelli tutti scompigliati. Chissà cosa mai lo aspetterà oggi. [Ambient per Hiashi]

18:17 Hiashi :
  [Foresta] Il genin procede con cautela, sa bene che in quella parte delle Terre del Fuoco ci si può facilmente imbattere in gente di ogni tipo che non è certamente li in villeggiatura e ci potrebbero essere ancora dei rivoltosi seguaci di Ryota non ancora rassegnatisi alla ritrovata pace dopo la morte del loro Leader. Sta di fatto però fortunatamente che il ventenne riesca ad arrivare alla ormai nota radura dove più volte ha avuto il piacere di incontrare l'anziano addestratore e meno piacevoli invece sono solitamente gli incontri con suo figlio ed attuale sempai <Buongiorno> saluta il ragazzo mentre si avvicina al duo. Inspira profondamente forse per cercare una calma che gli possa permettere di avvicinarsi agli abbaianti cani senza andare ad infastidirli ulteriormente <fammi strada!> risponde secco al giovane addestratore prima di provare a seguirlo rimanendo circa due metri alle sue spalle e stando però ben attento a dove mette i piedi. Si tratta di un insegnante severo, ma giusto e può imparare molto... ciò il ragazzo lo sa bene per cui che gli piaccia o no si fa andare bene il ragazzo ma è chiaro che avrebbe preferito che fosse il vecchio stesso a seguirlo dato che ha un carattere certamente meno spigoloso <cosa dobbiamo fare?>[Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30]

L'addestratore esperto si avvia insieme ai suoi due fido compagni a 4 zampe in direzione di un sentiero, seguito a ruota dallo hyuga che si dimostra esser curioso di ciò che gli aspetta oggi:"Sappi che questa è l'occasione perfetta per apprendere il metodo per impartire degli ordini, il tuo non sarà un lavoretto difficile, dovrai insegnar ad un gatto a cacciare dei topi, mentre il mio compito sarà più arduo!" non una parola di più, continua senza batter ciglio la sua camminata fino a quando non giunge di fronte ad un'altra fattoria nelle vicinanze. Ad aspettarli, vi è un vecchietto smilzo, con un cappello di paglia ed una spiga di grano tra le labbra, lo stereotipo del classico contadinotto buzzuro:"Salve amici miei!" tono di voce gracchiante:"Seguitemi dentro casa!" dopo uno scambio veloce di saluti, li fa accomodare dentro la sua dimorra, una casetta in legno stile rustica, dalle piccole dimensione, infatti sembra il solo ad abitarci:"Vi presento Zampa!" prende in mano un micio dall'aspetto prestante, dal pelo color thè e gli occhietti dorati:"Ultimamente stanno aggirando troppi topi qui dentro, e le trappole non bastano più! Nonostante glielo ripeta in continuazione non vuole darsi da fare, è proprio un pigrone! Vi prego, impartitegli voi gli ordini a questo gatto! State tranquilli, non è irrequieto!" porge quindi il felino nelle mani dell'addestratore che subito lo passa allo hyuga:"Bhè, ragazzo, questo è proprio compito tuo! Vediamo se ne sei capace!Ricorda, per riuscire in questo tipo di lavoro bisogna prima di tutto ridurre il soggetto all'obbedienza come ti ho insegnato l'ultima volta, successivamente ricorri alle tue abilità mantenendo un tono di voce secco e deciso.Questo è tutto ciò che devi sapere, devi cercare di instaurare un rapporto di fiducia tra te e l'animale." attorno a loro si udiranno lo squittire di molteplici topolini, che si nascondono da tutte le parti, sono davvero difficili da seguire con lo sguardo. [Ambient per Hiashi]

18:52 Hiashi :
  [Foresta] Il genin è chiaramente incuriosito dalle parole dell'addestratore che gli parla di un lavoretto semplice per il moro ed un invece ben più difficile per se... di cosa si tratterà mai? si è decisamente curioso il ragazzo perchè se c'è in ballo qualcosa di grosso potrebbe sicuramente apprendere anche osservando il più esperto lavorare. Non lo entusiasma l'idea di lavorare con un gatto ma non può farci niente: il lavoro è lavoro e non si sceglie. Arrivati nella fattoria designata per il suo addestramento odierno si trovano davanti quello che ha l'aspetto di un semplice contadino <Buonasera> ma lascia che sia il suo sempai ad occuparsi di tutte le formalità e convenevoli e via dicendo. Dal canto suo si limiterà a seguirli in casa e dopo aver conosciuto Zampa gli viene piazzato immediatamente in mano ma non essendo abituato a tenere in braccio degli animali il ragazzo proverà a metterlo immediatamente giù a terra seppur con tutta la delicatezza di cui è capace. Le direttive arrivano, ridurlo all'obbedienza rassicurandolo e poi far in modo che esegua gli ordini che gli vengono dati <Ci provo> annuncia e dato che si tratta comunque di un felino, per quanto calmo cerca di mostrarsi fermo e sicuro di ciò che fa partendo con l'avvicinare il dorso della mano al muso dell'animale fermandosi circa a due centimetri dal naso. Per qualche secondo si lascia annusare, magari anche leccare se Zampa si dimostra particolarmente espansivo. A questo punto proverebbe lentamente a poggiare la mano col palmo sulla testa del gatto, cerca di indugiare qualche istante e se non ci sono reazioni da parte dell'animale proverebbe a far scivolare l'arto lungo la schiena dell'animale <Sei un bravo gatto> [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30][Tentativo Rassicurare]

Rimane ad osserva i movimenti dello hyuga, sembra dimostrarsi socievole col piccolo gattino pelandrone. Pian piano, riesce a ridurlo all'obbedienza con i suoi modi di fare:"Bene, ma non perdiamo altro tempo!" osserva il ragazzo con le braccia incrociate al livello del petto e sguardo cruciato. Sospira profondamente:"Nel frattempo, ti faccio vedere come si fa a questo punto, così da accorciarci il lavoro!" per poi rivolgersi al contadino:"Dove si trova lui?" si riferisce all'animale di cui si deve occupare:"Seguimi giovanotto!" fa strada ad entrambi i ragazzi, che al camminare del genin il micio inizia a seguirlo. Li conduce di fianco alla casa ove vi si trova una gabbia al coperto recintata, una tettoia la ricopre dai raggi solari. Dentro di essa, vi si può percepire qualcosa che ringhia dall'oscurità e con passo felpato si mostra ai presenti, un lupo dall'altezza di 50 cm e dalla lunghezza di 1 metro, pelo grigio e gli occhi color dorati, il suo sguardo truce fissa coloro che si posano di fronte a lui. Il contadino prende parola:"Deve far in modo di placare il suo istinto di azzannare le pecore, i lupi sono delle guardie migliori rispetto ai cani soprattutto in queste zone ove il brigantaggio è diffuso!" solo un cenno del capo da parte dell'addestratore esperto che si avvicina alla gabbia con passo lento ma sicuro di sè. Si abbassa piegando le gambe fino a raggiungere l'altezza dell'animale, sguardo serio ed impavido, non trasuda nemmeno una goccia di paura o perlomeno è quello che tenta di dimostrare. Lo fissa intensamente negli occhi, solleva la mano destra in direzione della sua fronte, senza mai toccarlo anche perchè vi è una recinzione a dividerli. Tutto ciò dura per molto tempo, i minuti passano veloci fino a quando abbassa lentamente la mano verso il basso come a volergli chinare lo sguardo, così come il capo, lentamente il lupo si abbassa col muso e smette di ringhiare, come se capisse chi è chi comanda:"Adesso può aprire la gabbia!" detto ciò il contadino fa ciò che dice anche se con un pò di timore. Il lupo esce lentamente e l'addestratore lo conduce in direzione del recinto ove vi sono le pecore, entrando insieme all'animale là dentro per poi iniziare subito ad impartire i suoi ordini:"Non dovrai far mai del male a tutte queste pecore, nè a quell'uomo laggiù!" indicando sia le bestie che il contadino:"Chiunque si riveli minacciare questo luogo potrai ucciderlo, chiaro?!" il tono di voce rimane secco e deciso pieno di determinazione senza mostrare nemmeno un cenno di paura. Lascia dunque il recinto con il lupo all'interno, ed osserva la scena che si para di fronte a sè, il lupo si aggirà liberamente lì dentro senza toccarle nemmeno le pecore, lasciando a dir poco contento il contadino. Si rivolge dunque al genin:"Adesso che hai visto come si fa, provaci tu! Più è complesso l'ordine e più va contro la natura dell'animale, più sarà difficile impartirglielo! Ma nel tuo caso è un giochetto!" ritornano quindi all'interno della casa in legno aspettando che Hiashi concluda il suo lavoro. [Ambient per Hiashi]

19:30 Hiashi :
  [Foresta] Sembra che il ragazzo sia riuscito a "farsi amico" il gattino, ma c'è altro di cui dovranno occuparsi ed è per questo motivo che si lasciano la casa alle spalle iniziando a muoversi verso l'esterno dove c'è uno speciale recinto con all'interno una bestia ben diversa da un gattino: un lupo. Osserva come il suo Sempai vada ad imporre la propria superiorità attraverso le proprie capacità mentre il ragazzo osserva affascinato la bestia, si tratta di un animale che attira, da sempre, il suo particolare interesse. Sono però ben pochi gi esemplari che ha potuto realmente osservare, il lupo del Maestro addestratore ad esmpio ed ora questo; una volta uscito dal suo recinto il canide segue l'addestratore che va ad impartirgli poi un ordine decisamente contrastante con la natura del Lupo eppure riesce a piegare la sua volontà riducendolo all'obbedienza e riuscendo a renderlo la perfetta guardia di quella fattoria. Ora però tocca al genin che annuisce al Sempai prima di inginocchiarsi davanti al gatto, si fa improvvisamente più serio e cerca il contatto visivo con l'animale provando a sostenere il suo sguardo e carcando di impedirgli di guardare altrove come se volesse calamitarlo a se. Dopo qualche istante, cercando di impostare la propria voce in modo da renderla chiara, forte, risoluta e decisa prova a pronuciare senza alcuna esitazione <Cattura tutti i topi di questa fattoria e mangia quelli che vuoi> [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30][Tentativo Impartire Ordini]

Una volta preso l'esempio dal suo sempai, il giovane hyuga prova as impartire un semplice ordine al gattino emulando meglio che può i gesti dell'addetratore. Dopo qualche minuto il gattino si distacca improvvisamente avviandosi verso un angolo remoto della casetta, con un balzo felino fa esattamente ciò che dice e ritorna tra i piedi del genin mostrandogli la sua preda agonizzante tra le sue fauci. L'addestratore si ritiene molto soddisfatto della riuscita, anche se come al solito non lo da pienamente a vedere:"Non male, un gattino è facile da comandare, gli animali più tosti sono quelli che possiedono una natura burbera, come ad esempio il lupo di prima!" sospira lentamente per poi ricevere il giusto compenso da parte del contadino, intascando soltanto lui come al solito:"Questi ripagano pure i disturbi che mi dai per darti lezioni!" dice con solito tono burbero, per poi salutare il contadino ed avviarsi verso la propria dimora, seguito come al solito dai due cani nero e bianco, e dall'aiutante hyuga che anche oggi potrà ritenersi soddisfatto. [End]

Il giovane hyuga questa volta si ritrova ad apprendere la conoscenza di impartire gli ordini sotto la guida del solito Addestratore esperto, nonchè figlio dell'anziano addestratore. L'animale in questione non è altro che un gattino, riuscendo con successo nel suo lavoro, ancora una volta riesce a farsi notare convincendo sempre di più i due addestratori del suo potenziale.