Buchi e segreti

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10:19 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Porta] Quella pessima sensazione di essere seguita o pedinata non è per niente cambiata. In fondo stasera dovrà incontrare Ojima e ha tutta l'intenzione di presentarsi sotto falsi indumenti. Ci è arrivata da sola che pretendere che vada tutto bene, che sia tutto a posto è il modo migliore per non destare sospetti. Proprio per questo oggi di buon mattino è andata a recuperare la pistola per fare ibuchi ai lobi al proprio negozio, per poi tornare sui propri passi verso il distretto dei clan di Konoha, in particolare quello del Clan Nara. Oggi il sole sembra degnarsi di coprire quelle terre, così che la ragazzina si sia sentita spavalda e abbia deciso di indossare un giacchino leggero dalle tinte beige che porta slacciato sopra il resto degli abiti. Sulle spalle ha il solito zainetto nero, nel quale appunto porta gli attrezzi da lavoro, chiavi di casa e portafogli. Il cellulare invece sta proprio nella tasca del cappotto, non che ormai ne abbia bisogno per trovare l'abitazione dell'amico. Al di sotto di esso si può vedere una camicetta bianca, allacciata fino al penultimo bottone, attorno al busto vi è un corsettino nero, i lacci ben visibili frontalmente, che sostiene la parte alta dell'addome e innalza quel seno leggermente; in parte ricorda in effetti quello che le compare addosso quando utilizza la propria innata. Le gambe sono avvolte da un paio di collant bianchi, sopra cui troneggia una gonna completamente nera a pieghe, i piedi sono avvolti da uno stivaletto nero alla caviglia. Sopra alla camicetta ma sotto al giacchino si può intravedere uno spolverino nero in maglina nera, perchè ovviamente il sole è presente ma non scalda ancora a sufficienza questa terra. I capelli sono stati raccolti in una coda alta e laterale che si appoggia sul lato destro del corpo della ragazza, fissata con i soliti fiocchi ricordanti le farfalle. Quegli animali sono sempre presenti anche nella collana e sugli orecchini a lobo, l'anellino sul padiglione auricolare sinistro è ben visibile. Dovrebbe ormai trovarsi in prossimità dell'abitazione altrui, dove si appresterebbe a suonare il campanello, qualora non trovasse nessuno ad attenderla sotto il porticato esterno. [Chakra ON]

10:39 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Oggi è di riposo il Nara, motivo per cui si è organizzato con la Kokketsu per fare quei buchi alle orecchie, solo un piccolo problema si è svegliato tardi e ha dormito decisamente troppo; proprio per questo motivo il ragazzino è ancora in "pigiama" una maglietta a maniche corte con dei pinguini disegnati un po' ovunque su sfondo azzurrino; a coprire la parte bassa dei pantaloncini larghi che arrivano poco sopra il ginocchio; sulla testa invece un cappello da notte con la faccia di una fenice ricamata; ai piedi non indossa nulla. Gli occhi sono ancora addormentati, cammina per casa come un'anima in pena dimentico dell'appuntamento che aveva preso con l'amica e facendo quindi tutto con calma, si lava i denti e la faccia e se ne scende al piano di sotto verso la cucina. Mette a fare il caffè americano e mentre aspetta guarda fuori dalla finestra in giardino alla ricerca di qualche uccellino mattutino alla ricerca di cibo. Sbadiglia ampiamente e si stiracchia rumorosamente <Yaaaawn> si gratta la nuca mentre l'odore di caffè inizia a spandersi prima in cucina poi in tutta la casa. Apre il balcone della cucina e osserva la casetta degli uccelli sotto la tettoia, i passerotti sembrano essere abbastanza tranquilli impegnati in chissà che cosa in quel nido. Improvvisamente però la sua pace mattutina viene interrotta dal suono del campanello <Mh?> chi sia a quest'ora di domanda il ragazzino che però non perde tempo e si dirige verso la porta, cammina lentamente e, arrivato all'ingresso apre la porta lasciando apparire la figura della Kokketsu <Shizu...> dice il Nara ancora mezzo addormentato mentre i cricetini iniziano a fare mente locale sul perché la rossa sia qui. Ci mette qualche secondo a ricordarsi, cavolo i buchi! <Ciao Shizu! Mi sono svegliato tardi, scusami!> afferma lui mentre si sposta leggermente per permettere alla rossa di entrare in casa sua <Prego entra, ho appena preparato il caffè ne vuoi una tazza?> chiede gentile come al solito nonostante l'evidente sonno.[Chk on]

10:51 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Ingresso] Lei è perfettamente in orario forse in effetti leggermente in anticipo giusto per non arrivare troppo tardi mentre invece forse per la prima volta è il Nara a essere in ritardo! E a casa propria per giunta! Non attende troppo alla porta, però viene accolta dall'amico in maniera non convenzionale. Niente kimono per il ragazzino, ma nemmeno degli abiti a quanto pare! E' in pigiama decisamente, gli occhi azzurri si poggiano sulla di lui figura che ormai la sorpassa di venti centimetri, ma che sembra estremamente infantile al momento; saranno i pinguini, sarà il cappellino. La mano destra viene portata di fronte alle labbra, nascondendo una risatina divertita nel trovarlo in quello stato: << Ciao Shiro, non è un problema no? I pinguini sono carini. >> Questo il primo commento, che con ogni buona probabilità lo farà imbarazzare. Entra quando invitata, bisbigliando un << Permesso... >> prima tuttavia di abbassarsi per rimuovere i propri stivaletti andrebbe ad allungarsi con la mano destra verso la testa di lui, in particolare verso il cappellino che viene colpito con il medio sul codino. << E io che pensavo fossi un tipo caloroso! >> Ovviamente si riferisce al fatto che la testa sia coperta ma non andrebbe oltre, divertita abbastanza da quella scena, abbassandosi elegantemente piegando le ginocchia e sfilando gli stivaletti neri, uno dopo l'altro in maniera composta lasciandoli di lato in attesa delle domande o affermazioni altrui. << Grazie un caffè non è una brutta idea. >> Insomma accetta l'offerta e va avanti. Dopo aver tolto quei minimi tacchi la differenza fra loro in altezza sfiora i venticinque centimetri, ma è ancora più evidente quando la ragazza si toglie il giacchino. Uno in pigiama l'altra vestita di tutto punto in bianco e nero. [Chakra ON]

11:06 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Alla ragazza è stata fornita un'occasione più unica che rara dal destino, la possibilità di vedere Shiroichi in ritardo e appena sveglio. Ovviamente la rossa non si lascia sfuggire questa occasione per prendere in giro l'amico che arrossisce visibilmente al commento sui pinguini. Chiude la porta alle spalle della ragazza e le sistema un paio di ciabatte per gli ospiti per permetterle di stare comoda in casa sua. <Grazie> dice lui rispondendo al commento sui pinguini, decisamente oggi non gli dirà che è più alto la Kokketsu (?). La ragazza colpisce il codino del cappellino da notte facendolo dondolare a destra e a sinistra <Ma infatti sono caloroso, guarda> dice lui togliendosi il cappellino e rivelando sotto di essa una borsa col ghiaccio che gli sormonta la testa rendendo ancora più ridicola la scena; a quanto pare all'anbu fuma il cervello al punto da dormire con del ghiaccio sulla testa! La porta in cucina dove oramai il caffè è pronto e fumante, il Nara prende un paio di tazze dallo scola piatti, la sua ovviamente manco a dirlo ha dei corvi disegnati su tutto il bordo, quella destinata invece alla rossa è bianca con un albero di ciliegio in fiore; le poggia entrambe sul ripiano della cucina e versa ad entrambi una generosa quantità di caffè bollente <Vuoi zucchero? Latte?> chiede mentre si dirige verso il frigorifero a prendere il latte e versandosene poco più di una lacrima nel suo caffè <Ho dei dolcini che mia madre ha preparato ieri sera, ne vuoi un po'?> che perfetto padrone di casa il Nara nonostante il suo cervello al momento stia andando alla metà della velocità rispetto al normale.[Chk on]

11:17 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Ingresso -> Cucina] Il fatto che lui alzi il cappellino mostrando la borsa del ghiaccio fa letteralmente scoppiare a ridere la ragazza che ha bisogno di un attimo prima di riprendersi. << Sei un tipo assurdo Shiro! >> Il tono è decisamente divertito ma non lo dice con cattiveria, dovrebbe forse essere quasi un complimento secondo lei, che una volta recuperate quelle calzature dedicate a lei andrebbe a seguirlo verso la cucina, sperando che lui si sia rimesso il cappellino o abbia rimosso pure il ghiaccio dalla testa. Non può non notare le tazze, una con dei corvi e l'altra con un ciliegio in fiore, dedicata a lei. << Grazie >> Gli sorride in maniera dolce, effettivamente lui si sta comportando da perfetto padrone di casa nonostante sia decisamente più silenzioso del solito. << Si grazie un cucchiaino di zucchero andrà bene! >> Alla fine non è mica un espresso, sarà un caffè leggero no? E' al nominare i dolcini però che gli occhietti blu si illuminano un pochino, in maniera quasi sfacciata. << Beh magari solo un assaggio... >> Le guance diventano violette in automatico, come se si vergognasse della sua scarsa capacità di resistere ai dolci e al cibo in generale. Lo zainetto verrebbe poggiato sul tavolo, in modo da essere meno imbrogliata nei movimenti, dimenticato il telefono nel giacchino. << Avremmo potuto organizzarci per trovarci più tardi se eri così stanco! I tuoi sono fuori? >> Domanda dei genitori, più per cortesia che non perchè effettivamente li vorrebbe lì, anche se sospetta che lui non li abbia avvisati riguardo a quel cambio di stile che ha intenzione di adottare. << Come stai? Sonno a parte... >> Si informa, al momento lui sembra più addormentato che qualsiasi altra cosa, per questo motivo le è difficile interpretare quei modi. C'è da dire che inconsapevolmente lui la sta tirando su di morale; si sente molto più leggera dopo quelle risate. [Chakra ON]

11:31 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Ridacchia anche lui a quel commento <Non finisco mai di stupirti con le mie stranezze eh?> ridacchia lui che solo quando arriva in cucina si toglie la borsa del ghiaccio dalla testa andando a poggiarla nel lavandino. Mette il cucchiaino di zucchero nel caffè della rossa e glielo gira porgendoglielo ancora bollente <Attenta la tazza è caldissima> dice lui che però oramai è abituato a quel tipo di calore utilizzando la manipolazione del Katon. Quando la rossa poi accetta i dolci va a prendere dalla dispensa un vassoio pieno di dolci fatti in casa, biscotti, pasticcini e anche dolci tradizionali come dango e mochi; li mette di fronte alla rossa <Serviti pure, non fare complimenti> dice lui poggiando il sedere sul piano della cucina e guardando la rossa mentre inizia a sorseggiare il suo caffè <Non preoccuparti, semplicemente ieri sera mi sono dimenticato di mettere la sveglia> dice lui alzando la mano sinistra come a scacciare via quel pensiero avuto dall'amica <I miei sono in missione, ne avranno per un paio di settimane credo> dice lui rivelando il motivo dell'assenza dei parenti a casa Nara. La domanda della Kokketsu e il caffè iniziano a svegliare il cervello di Shiroichi che sembra finalmente mettersi in moto <Sto bene, ancora non ho fatto progressi con il suiton purtroppo, ma non demordo!> esclama lui facendole un ampio sorriso <Poi con Katai l'altro giorno siamo stati a Kiri dovevamo lasciare un messaggio a qualcuno> afferma lui, sa bene che la rossa capirà a cosa si riferisce, solo lei potrebbe essere in grado di far lavorare in accordo Kore e Katai, almeno questo è quello a cui il Nara è approdato dopo lunghe elucubrazioni.[Chk on]

11:43 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Cucina] Sghignazza un poco fra sè e sè: << Direi di no! >> Riferito ovviamente alle stranezze dell'altro. Presta attenzione come suggerito dall'altro a non lanciarsi sulla tazza ma afferrandola con calma, testando se sia accessibile alle mani anche della Kokketsu e non solo del focoso Nara. Una volta certa di poterla stringere andrebbe con entrambe le manine a farlo, sorseggiando poco per volta quel caffè. Solo una volta arrivati i dolcini allungherebbe la mano destra verso un dango, portandolo alle labbra quasi immediatamente, senza fare un minimo di complimenti! << Beh evidentemente avresti dovuto riposare di più no? >> Insomma non era necessario verdersi alla mattina, lei in fondo ha un impegno serale. Il testino rosso viene mosso in alto e in basso alla notizia dei genitori: << Anche Riuky e Yuki sono in missione, però sono dal lato di Kusa che io sappia. Quello più tranquillo. >> Insomma, tanto che sia tranquillo o meno non cambia, papà tornerà in ogni caso con qualche livido. Si perde con lo sguardo blu nel caffè per qualche istante. << Non hai fatto progressi in che senso? >> Si interessa a quel dettaglio, come se non se lo aspettasse minimamente da lui, << Cosa non riesci a fare? Posso provare a spiegarti se vuoi... >> Insomma alla fine lui le ha spiegato come eseguire una palla di fuoco no? Di come far scaldare il corpo per estrarre il Katon, lei può fare lo stesso con il Suiton, quell'elemento con il quale è nata. E' però quando lui menziona un messaggio che ha portato con Katai a Kiri che le si drizzano le antenne, le manine si stringono sulla tazza, i dolcini abbandonati al loro destino però cercherebbe di mantenere un faccino stupito, cosa più simile ai suoi veri sentimenti. Non si aspettava che l'Uchiha si facesse accompagnare proprio dall'Anbu. << Con Katai? Era una missione? >> Domanda, fingendo interesse, fingendo di non essere per nulla coinvolta in quanto stia accadendo, preoccupata però che qualcuno possa vederli anche dentro quelle mura. Infatti gli occhi azzurri si sposterebbero alla finestra, in maniera poco disinvolta in realtà, perdendosi all'esterno. [Chakra ON]

11:57 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] <Nah, il mattino ha l'oro in bocca> le sorride gentilmente mentre sorseggia il suo caffè con calma non toccando però minimamente i dolci, la mattina non ha troppa fame, almeno non oggi a quanto pare. <Ah sì?> chiede lui mentre la ragazza gli aggiunge dettagli riguardo alla missione che devono effettuare i Kokketsu senior <Ho capito, i miei invece non hanno voluto dirmi nulla di dove andavano> alza le spalle come a scrollare via quel discorso che ha ben poco senso fare adesso, se i suoi avessero potuto dirgli lo scopo della loro missione probabilmente gliel'avrebbero detto. <Sto provando ad imparare il cannone d'acqua, ma il fatto che non utilizzi sigilli è come se in qualche modo mi impedisse di controllare bene il chakra suiton, riesco a gonfiare il braccio ma il getto non parte> spiega lui un po' alla bene e meglio cosa impedisce l'utilizzo della tecnica al Nara. Il discorso viene però subito lasciato cadere in favore della missione di Katai verso Kiri, l'espressione della Kokketsu cambia leggermente e le manine si stringono sulla tazza, tutte cose che il ragazzo riesce a notare grazie al suo addestramento da detective e da anbu ma soprattutto grazie alla conoscenza che ha dell'amica <Una specie...> dice lui guardandola negli occhi con uno sguardo diverso cercando di interpretarne i pensieri per poi dire <C'è qualcosa che non mi hai detto riferito all'altra Kiri Shizu?> domanda lui cercando di mandare a segno una leggera stilettata per permettere alla rossa di aprirsi con lui riguardo a ciò che la signora Ojima c'entri nella dinamica delle cose di Kiri.[Chk on]

12:10 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Cucina] Vero anche quello che dice lui. La ragazza annuisce solamente a quella domanda retorica, in realtà i suoi non le dicono mai quello che fanno esattamente, è lei a dare per scontato che sia per le chiemere, dato come torna il padre ogni singola volta, ma forse è solo una supposizione errata, in fondo si concerebbe uguale in qualsiasi caso probabilmente. Ascolta attentamente le problematiche dell'altro con il Suiton, in effetti lui è abituato a convogliare le proprie abilità attraverso dei sigilli, che catalizzano il potere in una forma ben definita, cosa che spesso per l'acqua non è necessario, forse proprio per la sua forma. << Eppure sei già in grado di farlo no? >> Gli sorride, quell'argomento a lei è estremamente più congeniale che il successivo. << Puoi arrivare a me senza sfiorarmi no? >> Domanda in maniera retorica, mentre la manina sinistra si sposterebbe ad indicare il proprio capo. << Come coi Genjutsu devi solo far fluire tutto il Chakra che hai incanalato all'esterno di te. E' vero che sia molto più potente e quindi difficile da gestire, ma è a questo che serve la seconda mano, per sostenere! >> Il rinculo del Suiton può essere notevole e lo sa bene: << Se vuoi possiamo allenarci più tardi! >> Sembra propositiva, molto più di quanto succeda poco dopo. Infatti quei piccoli gesti di tensione vengono colti dall'altro, per quanto il suo tono di voce non si modifichi troppo, l'amico la conosce a sufficienza da poterli scorgere. Sono gli occhi blu del Nara ad andare a caccia di quelli della Kokketsu, a costringerla a fronteggiarlo in quella domanda scomoda. Si mordicchia il labbro inferiore, decisamente una conferma alla domanda posta ma poi se ne esce con una domanda assurda. << Hai una coperta Shiro? >> Quella sembrerà una domanda ambigua, una cosa strana, lo sguardo della ragazzina si sposterebbe attorno, cercando di ricordare come sia disposto il divano nella sala, se con il poggia schiena rivolto alla finestra o se vi sia una finestra che dia direttamente sulla parte frontale di esso. [Chakra ON]

12:23 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Sorride mentre la ragazza lo rincuora riguardo all'utilizzo del suiton <Volentieri, se hai tempo mi fa molto piacere> dice lui lasciando definitivamente cadere anche quel discorso. Sorseggia ancora il suo caffè, la sua domanda crea scompiglio nella ragazza che improvvisamente domanda se lui abbia una coperta <Certo che ce l'ho> dice lui mentre la vede leggermente in panico, motivo per il quale le si avvicina e prova a poggiarle una mano sulla spalla <Puoi fidarti di me> dice in tono calmo e rassicuratore. Meglio non aggiungere altre paranoie alla ragazza come quella che mentre erano in giro per Kiri si sono sentiti spesso osservati ma non sono riusciti a capire da che parte o da chi. <Andiamo in camera mia> dice lui facendole un occhiolino e provando a prenderle la mano per portarla in camera sua, ha capito che non si sente a suo agio a parlare in quella stanza e il Nara crede che la sua cabina armadio senza finestre possa fare al caso suo. <Inoltre credo che i buchi sia più comodi farli in bagno no?> chiede lui cercando in qualche modo di mandare un messaggio di calma e positività alla Kokketsu. Se la ragazza l'avesse seguito in camera lui le avrebbe indicato la cabina armadio, abbastanza ampia per permettere a entrambi di sedersi comodamente sul pavimento e poter parlare senza che orecchie indiscrete li sentano, questo almeno è quello che suppone voglia la Kokketsu, certo è però che tra tutti e due, una chiede le coperte l'altro la trascina in camera sua... dio li fa e poi... [Chk on]

12:37 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Cucina -> Camera da Letto - Cabina Armadio] << Beh non penso ci metterai tanto ma vediamo! >> Riferito al tempo libero che avranno per insegnargli quell'arte, eppure con il discorso successivo il tempo a disposizione per quella lezione aggiuntiva sembra ridursi immensamente. L'ha fatto preoccupare, tanto da fargli dire che può fidarsi di lui. Un brivido le percorre la schiena, lo osserva, dal basso in alto, come se al momento non potesse vedere altro se non il suo migliore amico, eppure è lei stessa che ha fatto quel disegno in cui in lui si affianca quella parte anbu, quella cieca e fedele idea di servire il villaggio e il proprio kage. La invita in camera propria e quando le prende la mano è inevitabile come il viola compaia su quelle guance. Non è imabrazzata dall'andare lì con l'amico, è che si sente in colpa per non avergli detto tutto, si sente in colpa per averlo messo in pericolo più di quanto volesse. Forse dall'esterno, da un occhio spione quella scena potrà semplicemente risultare come una coppietta clandestina che si apparta, in fondo è quasi certa che chiunque la tenga sotto controllo sa già che è fidanzata con il Sumi. << In realtà non cambia molto il dove... >> Prende al volo lo zainetto prima di abbandonare il suo caffè a metà e lasciarsi condurre in camera dell'Anbu dove lui le avrebbe indicato la cabina armadio. Ci si infilerebbe silenziosamente abbandonando lo zainetto non molto lontano dalla porta d'ingresso della camera. Prenderebbe posto sedendosi con le gambe rannicchiate su un lato del corpo, senza incrociarle causa presenza della gonna, per fortuna si è ricordata come si comporta una ragazza composta ed educata. Attenderebbe il suo fare o meglio il raggiungerla per poi fargli una sola domanda, che ormai ritiene discretamente importante: << Tu proteggerai sempre e comunque Kagegakure vero Shiro? >> Lo fissa negli occhi ora, senza perdersi su finestre inesistenti ma lo guarda con intensità, come se da quella risposta dipendesse tutto o quasi. [Chakra ON]

12:52 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Arrivano in camera e poi si mettono nella cabina armadio. Non nota affatto il viola palesarsi sulle guance della rossa concentrato com'è a voler far stare a suo agio l'amica, chiude la porta alle sue spalle; l'idea è effettivamente quella di sembrare una coppietta clandestina così da non far sospettare un eventuale pedinatore, ma non sa effettivamente se sono stati pedinati solo lui e Katai o anche Shizuka, diciamo che essere attenti è una cosa che sta imparando a fare in qualità di anbu e che sta sfruttando in questa specifica occasione. Si siede di fronte alla ragazza a poca distanza da lei, il buio è totale in quella cabina armadio e Shiroichi sfrutta la torcia del suo ninjaphone per illuminarla un pochino in modo da riuscire ad osservare la Kokketsu che gli chiede ancora una volta se lui proteggerà sempre e comunque il villaggio, la cosa gli fa pensare che la sua risposta in precedenza possa non aver soddisfatto totalmente l'amica motivo per il quale prova in qualche modo a spiegarsi meglio di quanto non fece in precedenza <Io sono un ninja, proteggo le persone, in generale, e proteggerei chiunque necessiti del mio aiuto in quel momento> inizia lui abbassando il tono di voce ancora un pochino, quasi come se temesse di essere udito <Le regole non sono elastiche quanto me, se capisci cosa intendo dire> insomma se qualcuno al di sopra gli dice di uccidere un innocente o di voltare lo sguardo è verosimile che Shiroichi trasgredirà a quell'ordine in favore di quella che è la sua giustizia personale, non un perfetto anbu insomma, ma dopotutto la Kokketsu per prima dovrebbe sapere che dopo nemmeno ventiquattro ore da che era anbu ha trasgredito alla regola principe della sua corporazione e che l'animo di Shiroichi è riformatore. Però ora è il caso di svelare le proprie carte con l'amica, le si avvicina all'orecchio <Se gli anbu non devono sapere della signora Ojima non lo sapranno, di certo non da me> le sussurra svelando le sue carte sperando che questo dia la possibilità alla Kokketsu di essere completamente onesta con lui.[Chk on]

13:15 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Non si aspettava che la luce rimanesse spenta, meno male che almeno lui ha dietro il cellulare che solo ora lei ricorda di aver dimenticato nella tasca del cappotto al piano di sotto. Sono vicini, decisamente vicini l'uno all'altra eppure lei non sembra minimamente in imbarazzo, concentrata com'è su quanto ha bisogno di ottenere. Se Nobu fosse qui le direbbe che si sta di nuovo comportando in maniera ambigua e superficiale ma purtroppo lo Hyuga non è la voce della sua coscienza. Ciò che fuoriesce dalle labbra dell'Anbu è una dichiarazione di intenti, il proteggere gli altri, chi ne abbia bisogno è una definizione vaga, dipende da come si intende la necessità. Le regole sono rigide ma lui pare essere più elastico, forse per quello la propensione al Suiton è comparsa, forse per quello solo ora lui sembra poter cambiare forma. Continua a fissarlo, come se non bastasse, come se le parole del Ryuuzaki siano state più totalizzanti, più convincenti, forse in qualche modo decisamente più sentite. E' però quando parla di Ojima che un brivido le percorre la schiena e non è per il fatto che lui le abbia sussurrato in un orecchio. Una delle mani della ragazza andrebbe a spostarsi sulle labbra altrui, come a volerlo zittire. Non si allontanerebbe da lui, restando verosimilmente accanto al viso del Nara, all'altezza dell'orecchio controlaterale del giovane. << Shiro io ho paura che il mondo stia diventando sempre più egoista. E non so più di chi io mi possa fidare. >> Non lo sa davvero, forse le uniche persone delle quali non può avere dubbi sono quelle che a dispetto di qualsiasi regola o ragionamento di autoconservazione si butterebbero di fronte a lei per salvarla. Insomma come Nobu ha fatto con Saigo: << Spegni la luce per favore.... >> Se lui avesse acconsentito a quella richiesta la reazione immediatamente successiva sarebbe stata quella di buttargli le braccia al collo, stringendolo forte a se. Difficile non sentire il battito cardiaco della ragazzina, che risulta accelerato, insistente, ma per il timore non per chissà quale strano sentimento. << Ti ho detto tutto quello che so sull'altra Kiri. >> Non c'è traccia di menzogna in quella voce, in fondo davvero riguardo a quel villaggio non sa niente di più. << Però avevo delle piste da seguire e lo sto facendo, ma non ho tutte le risposte che vorrei. >> Non lo sa ancora, non sa cosa sia importante o meno, non sa se rivelare le capacità di quei ragazzini potrebbe risultare deleterio, non sa cosa il Mizukage voglia ottenere e perchè. << Non volevo coinvolgervi in questa cosa.... >> Espira profondamente, è nervosa, lo si può sentire in ogni centimetro di quel corpo teso, dalla stretta al collo altrui, dal tono di voce nervoso. [Chakra ON]

13:30 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] La ragazza gli mette la mano di fronte alla bocca come per zittirlo, in questo momento riceve la conferma di quanto effettivamente la ragazza sia preoccupata per quella situazione. <Di me puoi fidarti, non ti tradirei mai> afferma. Shiroichi poi spegne la luce come gli viene richiesto e dopo nemmeno un secondo sente le braccia di lei attorno al suo collo e ne sente il cuore battere all'impazzata contro il suo petto, istintivamente lui andrebbe ad accarezzarle dolcemente la schiena cercando in qualche modo di farla sentire rassicurata in quella situazione. <Lascia che ti dia una mano, so come seguire delle piste, dammi la possibilità di mostrarti che sono degno di fiducia> dice il ragazzo con un sussurro continuando a tenere stretta la schiena della Kokketsu come se in qualche modo i loro battiti cardiaci dovessero sincronizzarsi per riuscire nell'intento di salvare le persone. Non si rende minimamente conto in questo momento di quanto effettivamente sia equivoca questa situazione ma se anche se ne rendesse conto non ci farebbe minimamente caso, la priorità adesso è quella di rassicurare la sua amica e di non rovinare i suoi piani per aiutare quelle persone. Ne ascolta il rammarico per averli coinvolti in questa cosa e lui scuote la testa <Va bene così, mi hai allenato anche per questo, per avere qualcuno al tuo fianco che possa sostenerti nei tuoi scopi e possa fare del bene tanto quanto vuoi farne tu> dice lui accarezzandola dolcemente. Non che la Kokketsu gli abbia mai detto una cosa del genere ma questo è per lui quello che un sensei fa con il suo allievo, si assicura in qualche modo il prosieguo dei suoi ideali e un alleato per i tempi più duri.[Chk on]

13:44 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Si può fidare. Così le viene detto. Però la prima scena che le viene in mente è quello Shiroichi che pugnala a morte quel tipo che ha maltrattato dei bambini. E' in quel momento che ha iniziato a vederlo in maniera diversa, una missione, solamente una fatta insieme e da allievo incapace di sfiorarla anche solo per errore è diventato un ninja fatto e finito. Sente quel tocco gentile sulla schiena, quelle carezze, vorrebbe abbandonarcisi dentro, essere consolata tanto per cambiare da qualcuno di grande che sistema i casini che combina ogni volta, ma su questo Nobu ha ragione in pieno, ad ogni azione corrisponde a una reazione, ad ogni decisione una responsabilità e ora lei ha sulla coscienza tutti loro. Però l'altro Hyuga presente nella sua vita le ha detto che deve imparare a fidarsi degli alleati, dei compagni. Ora sta solo a capire chi siano questi alleati. << Non sono nemmeno sicura di cosa io voglia fare Shiro.. >> Non lo sa più, in fondo quello che le ha detto quel tipo arrogante è vero: lei è disposta a mettere in pericolo la sua sicurezza e quella dei suoi cari per qualcuno che nemmeno sa chi sia? Le manca quel tassello, le manca parlare con Ojima e poi forse potrà interfacciarsi con tutti loro nel modo migliore possibile e scegliere chi possa affiancarla in tutto ciò, compreso Shinzou forse. << La signora Ojima è solo l'ultima pista che mi resta da vagliare. Forse poi potrò decidere cosa fare e a chi confessare tutto quello che ho scoperto. Ma kagegakure, non ha nessun interesse ad aiutare la vecchia Kiri. Le chimere sono interessate e attaccano i nostri confini solo perchè quell'idiota di Furaya ha dato fuoco a una foresta. Se non disturbiamo troppo ci lasceranno in pace. >> Questo ha dedotto dal discorso del Mizukage, che sia vero o meno non ne ha la più pallida idea. Però non si stacca da quell'abbraccio, anzi forse si intensifica, per quanto sia possibile. << Non avrei mai dovuto coinvolgere Katai...è stata un'idea di Kore ma lui non è pronto! Non sa difendersi dai nemici, non ha ancora capito che per non ferire non necessariamente bisogna prendersi botte senza nemmeno cercare di proteggersi. >> Quel Flash che lo ha colpito in pieno se lo ricorda perfettamente, quel ragazzino ai suoi occhi è solo una specie di cucciolo da proteggere dal male nel mondo, diversamente da quanto avviene invece con colui che si ritrova tra le braccia al momento. [Chakra ON]

14:02 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Ascolta le parole della ragazza con attenzione tenendo stretto quell'abbraccio dal quale lei non sembra volersi divincolare e lui di certo non la caccerà via privandole di qualcosa della quale sembra avere tremendamente bisogno. Sente crescere dentro di sé il bisogno di proteggere quella ragazza con tutte le sue forze rischiando anche il suo posto negli anbu o la sua vita se dovesse essere necessario. <Se hai bisogno di supporto conta su di me> dice il ragazzino in tono rassicuratorio, non vuole imporre la sua presenza, vuole semplicemente che la ragazza sia al corrente della possibiltà che ha. <Interessa a te aiutare la vecchia Kiri, interessa a me ed evidentemente interessa anche a Katai, probabilmente non siamo gli alleati più forti che potresti volere, ma non mi tirerò indietro se dovesse esserci da combattere, contro nessuno> specifica lui che solo ora sembra aver più chiaro il concetto che Shizuka voleva capire quando gli ha fatto quella domanda sul proteggere il villaggio. <La foresta a cui ha dato fuoco Furaya-sama è bruciata mesi fa, dubito che le chimere ci attacchino solo per questo e che ci lasceranno in pace se non le disturbiamo troppo> dice lui serioso dando la sua idea alla rossa, se bastasse non disturbare le chimere per convivere in pace con loro non sarebbero rinchiusi fra quelle mura. <Lascia che Katai faccia le sue scelte, Shizu, lo proteggerò io se dovesse essere necessario, non permetterò che nessuno di voi venga ferito senza mettermi di mezzo io per primo> dice serio cercando di capire come fare per aiutare l'amico ad essere più audace in missione e di non pensare sempre e solo al sacrificio personale come unico mezzo per la risoluzione dei conflitti. <Andrà tutto bene Shizu, la risolveremo insieme> afferma lui continuando ad accarezzarla dolcemente mentre l'abbraccio di lei si stringe ancora di più sul collo di lui.[Chk on]

17:36 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Lui cerca in qualche modo di darle sostegno, del quale ha bisogno ma in maniera relativa. E' solo molto spaventata e nemmeno per se stessa: << Non so nemmeno se mi interessi aiutarli sai? >> Si ferma a quell'affermazione, che effettivamente non sembra nemmeno da lei, ma è il caso il Nara comprenda che la Kokketsu è buona, ma non all'infinito. << A me interessa proteggere la mia famiglia. Se laggiù ci fosse un villaggio, vorrei collaborare con loro contro le chimere per non ripetere gli errori avvenuti in passato. Uniti siamo più forti che divisi. >> Si spiega un po' meglio, a lei importa solo che coloro che ama stiano bene. Cosa che al momento, proprio per colpa del suo modo impacciato di muoversi nella politica, sta venendo meno. Lui non pensa che gli attacchi siano indifferenti, che li lascerebbero in pace se l'altro villaggio smettesse di esistere ma non le importa quel dettaglio ora. << Ho promesso a suo nonno che mi sarei presa cura di lui. Quindi potrà fare le sue scelte quando vuole ma non devo metterlo io in pericolo. E nemmeno tu. >> Lascia che quella stretta venga un poco meno, allontanandosi da lui per guardarlo negli occhi, abituata ormai quasi al buio di quella cabina. << Incontrerò Ojima con Kore lunedì sera. Se qualcosa dovesse andare storto ti faccio sapere. >> Non ha la minima intenzione di dirgli dove debbano incontrarsi con lei, non gli rivelerà altri dettagli per mettere a repentaglio la sua sicurezza, quella tra l'altro di un Anbu, che non dovrebbe affiancarla se proprio da quella squadra viene inseguita. Diciamo che per lo meno qualcuno saprà se le succede qualcosa di male. [Chakra ON]

17:53 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] La ascolta attentamente lasciandola parlare e sfogarsi come preferisce, continua ad accarezzarla tranquillamente mentre i suoi occhi si abituano all'oscurità di quella stanza, sente il profumo della ragazza. <Hai ragione è lo stesso ragionamento che ho fatto io con Akainu tempo fa> dice lui rispondendole tranquillamente. La priorità della Kokketsu è chiara, i suoi cari vengono prima di tutto, anche di chi è all'esterno e Shiroichi questa cosa la capisce, la famiglia prima di tutto, Shizuka lo dice sempre e in questa occasione quelle parole risultano ancor più veritiere. Il discorso di Katai risulta ancora più complesso nella mente dell'altra <Non lo metteremo in pericolo, lo terrò sempre d'occhio e se necessario lo difenderò io stesso, sono diventato abbastanza bravo con il paramento terrestre e con lo scudo Nara> le sorride gentile, non che lei possa ancora vederlo dato che quella stretta ancora non l'ha abbandonato; ma lo fa poco dopo mentre lei l'aggiorna sui suoi piani gli dice anche che gli farà sapere se qualcosa andrà storto. <Mandami un messaggio appena avrai finito, anche un ci vediamo da Ichiraku andrà benissimo, giusto perché io sappia che stai bene.> annuncia lui <Però dammi un orario più o meno per il quale avrai finito, così se non dovessi sentirti entro quell'ora potrò venirti a cercare con la maglietta che mi hai regalato, non voglio perderti, per nessun motivo al mondo> dice serio guardandola negli occhi. Non chiede il luogo dell'incontro né altro, dopotutto se la Kokketsu è così preoccupata per loro ci sta che non glielo dica e lui di certo non vuole aggiungerle altre preoccupazioni, sarebbe quantomeno scortese da parte sua. <Ti voglio bene Shizu, andrà tutto bene, ne sono sicuro>.[Chk on]

18:08 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Ha ragione? Su cosa? Cosa cavolo ha detto ad Akainu lui? Va beh poco importa almeno di quell'Uchiha: << Ho ragione? >> Domanda curiosa, come se le servisse sentirsi dire su cosa, se sul fatto che vuole proteggere la sua famiglia prima del resto o se ha ragione sul fatto di non essere sicura di cosa vuole fare. << Certo che tu non lo metterai in pericolo! Perchè tu non ti infilerai nei miei casini nemmeno di un passo! >> Lui sarà anche diventato bravo a difendere se stesso e gli altri, ma questo non significa che lei lo voglia usare come scudo e far si che la protegga dai suoi stessi danni. Diventare grandi vuol dire anche prendersi le responsabilità delle proprie azioni. << E cosa ne so Shiro? Non so nemmeno se la vecchietta ha ricevuto il messaggio! Potrei aspettare tutta notte senza incontrare nessuno! Aspetta il giorno dopo? >> Ipotizza, in quel momento quasi si pente di aver lasciato quella maglietta per rintracciarla, sente che in qualche modo il suo cercarla lo metterebbe in pericolo in qualche modo. Si guardano in faccia al buio come due cretini alla fine, eppure ora quella condizione le torna estremamente comoda dal momento che l'anbu le fa quella dichiarazione apertamente, in maniera così spontanea da farla diventare viola e gonfiare le guance. << Che cavolo Shiro! Ti sembrano cose da dire così? >> E dire che in realtà si sono detti anche di peggio, il fatto di volersi proteggere l'un l'altra è molto più difficile da gestire che non un ti voglio bene no? A quanto pare non per un ninja. Le braccia di lei si svincolano da quell'abbraccio, e poggia le manine sulle spalle di lui spingendolo un poco indietro, come ad allontanarlo un minimo. << C'è qualcos'altro che vuoi chiedermi o possiamo smetterla di nasconderci nel tuo armadio? >> Domanda quasi infastidita dalla situazione, come se ora si fosse accorta di quanto imbarazzante quell'azione possa essere risultata. [Chakra ON]

18:28 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Chiede rassicurazioni la rossa <Certo, insieme saremmo più forti> dice lui seriamente guardandola negli occhi <La famiglia prima di tutto, no?> cerca in qualche modo di farle forza, ma le parole successive lo scuotono un pochino <Lasciami prendere le mie decisioni Shizuka, sono grande abbastanza per farlo, inoltre voglio aiutarti, non mi interessa altro> il tono è serio e non ammette repliche, se anche la rossa provasse a dire qualcosa lui molto probabilmente farebbe orecchie da mercante. Ascolta le previsioni riguardo alla fine dell'incontro, lui è certo che il messaggio l'abbia ricevuto gliel'hanno messo proprio sotto la porta. <D'accordo, tanto farò la notte lunedì sera, appena uscito dalle prigioni controllerò il telefono, anzi magari passo in ospedale e ti porto la colazione, che turno hai lunedì?> chiede lui curioso cercando in qualche modo farla sentire rassicurata per le sue decisioni. La ragazza poi ad un certo punto gonfia le guance come se fosse innervosita con lui, l'oscurità della stanza fa gioco alla rossa infatti lui non la nota avvampare <Così come? Cosa ho detto di sbagliato?> domanda lui confuso dopotutto non ha detto nulla di strano, semplicemente non vuole perderla, e vuole proteggerla anche se lei non vuole così fanno gli amici no? Si lascia allontanare tranquillamente senza dire niente guardandola in volto <Credo che per ora ci siamo detti tutto> dice lui tranquillamente alzandosi in piedi per poi porgerle la mano destra per aiutarla ad alzarsi. Se la ragazza decidesse di accettare quella mano lui la tirerebbe su molto facilmente stringendole saldamente la mano. <Adesso è tempo per i buchi> le dice allegro cercando in qualche modo di mitigare quella preoccupazione che la Kokketsu non è riuscita a mascherare al buio di quell'armadio per riportare un minimo di tranquillità in quella testolina rossa.[Chk on]

18:47 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] La famiglia prima di tutto. Ma possono dirlo anche gli Anbu? Anche i membri della Shinsengumi? Funziona così? Non c'è una regola per cui bisogna mettere il proprio villaggio davanti a tutto il resto? Evidentemente ne Nobu ne Shiroichi la pensano in quel modo, anche se fanno parte di due mondi diversi, di due ambienti dei quali lei non è mai riuscita a fidarsi completamente. << Lo so che sei grande, diventi sempre più alto. >> Lo osserva con quegli occhioni blu che in quelle ombre non si notano poi tanto. << Però ho come il sospetto che diventare grandi non significhi solo prendere le proprie decisioni ma accettarne anche le conseguenze. E io non sono pronta a chiederti di mettere in gioco la tua vita per me. >> E' una repplica, che lui probabilmente non si aspetta ed è pronunciata con un tono che è pacato, molto più tranquillo di quanto fatto fino ad ora. << Shiro sarò probabilmente distrutta dopo la nottata, tornerò a casa e Kan sarà con me. Ci vediamo con calma. Ti chiamo quando mi sveglio prima del tuo turno va bene? >> Insomma lei sembra meno spevantata, forse perchè in qualche modo si è assicurata che lui non la seguirà quella notte, che se ne starà al sicuro, lontano dai casini che lei stessa sta creando. E' solo lei a vedere qualcosa di imbarazzante in quella dichiarazione a cuore aperto, lui si lascia scostare lamentandosi di non aver detto nulla di male. Pare che non abbia altre curiosità, fortunatamente l'innata dei due ragazzini non è stata tirata in ballo nemmeno da Kore, quindi quell'unico segreto comune resta intatto. Lui si alza, la rossa allunga la destra per farsi aiutare a tornare in posizione eretta, cosa che mette in evidenza la loro differenza d'altezza in toto. << D'accordo allora siediti sul letto, ci metto un secondo! >> Andrebbe ad uscire da quella cabina armadio se lui non la bloccasse, andando vicino alla porta d'ingresso della camera altrui, aprendo lo zainetto abbandonato lì ed estraendo la pistola per fare i buchi alle orecchie, una scatolina con gli orecchini base e una boccettina di disinfettante con cotone e guanti. [Chakra ON]

19:08 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Ridacchia all'affermazione di Shizuka <Non me lo stai chiedendo tu, lo sto decidendo io nel pieno delle mie facoltà mentali> dice il ragazzo quasi come se stesse facendo testamento, o almeno quelli che ha letto con il suo lavoro da detective. Non bada minimamente al tono usato da lei, lui è certo delle sue decisioni, a prescindere da ciò che lei avrà da ridire. <Conosco i rischi del mestiere dopotutto, sono stato mangiato da una chimera ricordi?> prova a fare una battuta di spirito per tentare di tenere alto il morale. Lei poi continua con il discorso del turno <D'accordo, ci conto, non ho intenzione di rivoltare tutta Kagegakure per cercarti, ma sappi solo che non esiterò a farlo se non dovessi avere tue notizie, al diavolo cercherò anche nelle fogne se dovesse esserci bisogno> tanto dopotutto conosce bene la mappa del villaggio sia al di sotto che al di sopra. La rossa poi accetta il suo aiuto per alzarsi e gli dice di sedersi sul letto mentre esce dall'armadio. La situazione risulta veramente equivoca la cosa due ragazzi che escono da un armadio, lei che gli chiede di mettersi sul letto... menomale che Shiroichi non arriva ancora a questo tipo di pensiero; ma soprattutto menomale che non ci arriva lei, sarebbe pericoloso farsi fare i buchi alle orecchie da una ragazza imbarazzata alla quale magari tremano le mani. La segue fuori dall'armadio e va a sedersi sul suo letto mentre la ragazza si prepara prendendo la pistola per i buchi e tutto il resto <Sono contento che sarai tu a farmi i buchi, non sai nemmeno quanto> dice serio mentre guarda di fronte a sé come se stesse fuori dallo studio di un medico ad aspettare il suo turno.[Chk on]

19:21 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Sbuffa all'affermazione di lui, indispettita dal fatto che sia lui a prendere la decisione di mettersi in gioco per lei e non la rossa a chiedere. Però in queto modo non può ribattere, ha vinto lui, anche perchè lei ha deciso più volte di testa propria di dichiararsi scudo degli altri. << Più che altro ti sei quasi dato fuoco nella pancia di una chimera! >> Lo rimbecca almeno su quello, dato che è stato il motivo principale delle ferite del Nara in quella missione, cosa che la indispone parecchio. A quanto pare la chiamata successiva andrà bene, senza che ribalti mezza Kagegakure per trovarla, però quando lo sente parlare delle fogne il commento scivola fuori dalle labbra quasi istintivamente: << Ci si trova molto più di quanto ci si aspetti li sotto... >> Ovviamente parla di quei ragazzini, di quel nascondiglio particolare che gli ha consentito di stare nascosti per un anno. Se ne escono entrambi dall'armadio, lei sistema un poco la coda, che non si è veramente scomposta. Se solo si fosse accorta dell'ambiguità della scena forse l'avrebbe collegata a quella prima notte con Mattyse in bagno, quando hanno finto di aver amoreggiato utilizzando i suoi pastelli a cera. E' stato divertente, il Senju avrebbe saputo come non dare nell'occhio, dovrà chiedergli lezioni. Recupera il necessario, posizionando il tutto a terra in maniera stabile, prima di aprire il contenitore con gli orecchini nuovi e mostrarli all'Anbu. All'interno dello scatolino, lui potrà vedere principalmente due modelli: uno con brillantino colorato annello e uno con una semplice sferetta in metallo. << Allora quale preferisci mettere? Tieni conto che dovrai tenerlo minimo tre settimane prima di sostituirlo, così che la cartilagine si rigeneri lasciando il foro. >> Spiega come funziona quella magia del forare le orecchie, dopo che lui ha esordito dicendo quanto sia felice che sia proprio lei a fare quel lavoro. Una volta che lui scegliesse la tipologia ella andrebbe a indossare i guanti, posizionando il primo orecchino sulla pistola per poi disinfettargli il lobo dell'orecchio destro. << Lo vuoi esattamente al centro del lobo? >> La domanda è retorica, in fondo lui ha parlato di solo due buchi. << Ne farai altri di buchi nella vita oltre questi? >> Forse così il dubbio potrebbe essere risolto dalla ragazza stessa. [Chakra ON]

19:37 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] <Sempre a sottilizzare!> obbietta lui ridacchiando <e comunque l'importante è il risultato, no?> dice guardandola. Il commento sulle fogne lo incuriosisce particolarmente, un sopracciglio, il destro, gli si alza mentre cerca di capire cosa lei intenda con quella frase, che avrà voluto dire la rossa? Dovrà forse andare a cercare qualcosa nelle fogne? Meglio non intavolare adesso quell'argomento vista la preoccupazione dimostrata dall'altra. Mille pensieri scorrono nella testa del ragazzo che adesso attende che l'altra si prepari. Una volta pronta lei gli fa vedere i due tipi di orecchini pronti per lui, li osserva con attenzione mettendosi due dita sotto il mento per decidere, quelli col brillantino gli sembrano decisamente troppo sgargianti per la sua persona. <io credo che quelli con la sferetta di metallo siano più adatti a me, almeno per le prime tre settimane, non mi ci vedo con i brillantini, tu che ne pensi?> chiede l'opinione della rossa nonostante lui abbia espresso la sua in modo da ottenere anche un suo parere a riguardo. La seconda domanda invece lo spiazza ma la rossa l'aiuta a capire meglio cosa intendesse dire <Non lo so, onestamente, però mi piacciono quelli che hai tu qui> dice mentre si tocca la punta delle orecchie <Quindi magari in futuro potrei fare quelli, sul lobo non so se ne vorrò altri> risponde sorridendo. Lei poi gli disinfetta il lobo dell'orecchio destro mentre Shiroichi sta fermo ad aspettare che la dottoressa-tatuatrice-piercer-sensei-migliore amica faccia il suo dovere.[Chk on]

19:49 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Alza gli occhi al cielo quando lui cerca di giustificarsi in quel fallimento totale dell'utilizzo del Katon. Il discorso però viene abbandonato, sa benissimo che lui è consapevole dei propri errori e che ci lavorerà su, inutile continuare a prenderlo in giro e punzecchiarlo. Ci mette poco a entrare in modalità lavoro comunque, mostrando quelle tipologie di orecchini dai diversi colori, ma indubbiamente molto semplici. Lui ci pensa un poco per poi scegliere per la sferetta, qualcosa di super lineare, che lei aveva ipotizzato già sarebbe stata la sua scelta, come la maggior parte dei ragazzi all'inizio non sono convinti che i brillantini possano stargli bene addosso. << Sapevo già avresti scelto quelli. Però il brillantino rosso secondo me avrebbe reso la tua vena focosa! >> Gli rifila un occhiolino, il tono è ironico ma si riferisce solo all'idea del fuoco appunto, non al brillante sull'orecchio dell'amico. In ogni caso andrebbe a recuperare quella sferetta, posizionandola nella pistola automatica fatta apposta per bucare i lobi delle orecchie, cosa che si fa pure sui bambini. Dopo aver disinfettato la zona andrebbe ad avvicinarsi con lo strumento, in una zona pseudo centrale del lobo altrui anche se di spazio ne lascia per eventualmente un secondo foro più avanti nella vita. "Click". Niente di più rapido, in un attimo l'orecchio è forato e lei si sposta dal lato opposto. << Quello lì in alto non si fa con la pistola ma con l'ago. E' molto più facile che si infetti, ma si può imbrogliare con le mie manine >> Andrebbe a forare anche il lobo controlaterale, prima di mettere la pistola a terra e portare le proprie mani guantate di fronte al Nara e muovere le dita ritmicamente, come per mettere in mostra quegli arti che possono rigenerare la carne. Tornerebbe a recuperare del cotone e del disinfettante, pulendo entrambi i lobi nuovamente e facendo girare su se stesso quell'orecchino, come a saggiarne la mobilità. << Fatto! Durante queste settimane ogni tanto girali un poco e tienili puliti il più possibile. E non toglierli. >> Gli spiega, in fondo quella cartilagine deve rigenerarsi ma non attorno a quel metallo fatto apposta per non consentire di chiudere quel buchino. [Chakra ON]

20:06 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] La vede alzare gli occhi al cielo ma non commenta oltre, sogghigna divertito, sa che molto probabilmente la rossa tirerà fuori un'altra volta quella storia, o quella dell'allenamento con Katai! La previsione infatti si avvera poco dopo quando lei lo prende in giro per la sua vena focosa <Eddai!> dice semplicemente ridacchiando in direzione della Kokketsu e facendole una linguaccia. Resta fermo mentre lei gli fa quei buchi, praticamente non sente nulla e dura tutto pochissimi secondi <Beh se si può barare con le tue manine allora decisamente è un'occasione da non perdere in futuro> risponde lui mentre l'altra gli pulisce di nuovo i lobi con il disinfettante Una volta che lei avrà finito lui si andrà ad alzare dal letto per dirigersi verso lo specchio attaccato dietro la porta d'ingresso della stanza per andare a rimirarsi cercando di abituarsi a quel nuovo look. Le iridi azzurre si guardano attentamente mentre la testa del moro si muove a destra e a sinistra mentre con indice e pollice rotea l'orecchino del lobo destro, è un po' fastidioso al momento, ma se Shizuka ne porta così tanti di certo il fastidio non dovrebbe permanere per più delle tre settimane previste dall'altra <Ehi, mi stanno bene!> afferma lui quasi stupito girandosi e guardando l'altra e facendole il segno della vittoria con il medio e l'indice della mano destra <Che te ne pare? Mi donano?> chiede curioso all'altra sorridendole soddisfatto di quell'aggiunta al suo stile, magari effettivamente potrebbe anche farne altri in futuro chi lo sa? <Grazie mille Shizu!> le dice allegro chinando lievemente il capo nella sua direzione.[Chk on]

20:18 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto - Cabina Armadio] Beh non ci è voluto molto per tornare ad argomenti più piacevoli e leggeri, sembra che lui non se la sia presa per i segreti che la rossa ha voluto tenersi per sè, ma forse è solo perchè ora crede di sapere tutto o quasi. Gli sfiora la parte più alta dell'orecchio sinistro, saggiandone la consistenza e la forma quando afferma di voler cogliere l'occasione di poter sfruttare le sue mani per quel piercing. << Non credo ci saranno problemi. Credo ti starebbe bene >> Gli sorride, lasciando che lui si allontani e si rimiri un poco allo specchio, cercando di convincersi o meno se quel nuovo stile faccia per lui o meno. Lei lo osserva da lontano, mettendo via con cura le sue cose nello zainetto nuovamente, eppure quando si volta di nuovo in direzione del moro lui se ne esce con la propria decisione definitiva: gli stanno bene. Sembra davvero molto soddisfatto di quella decisione e nell'euforia chiede il parere anche della nanerottola. Per un attimo il sorriso sul di lei viso sparisce, mentre si ritrova a guardarlo dal basso in alto, come alla ricerca di una risposta il più veritiera possibile. Alla fine torna sul viso altrui, con quegli orecchini e senza pensarci troppo la bocca si schiude: << Si, sei carino Shiro >> E' un attimo eterno quello che passa dall'aver detto quella frase ad averla immagazzinata, così che solo dopo quei cricetini nella testolina di lei connettano i tasselli e facciano si che lei si senta terribilmente in imbarazzo. Il viola inizia a espandersi su quelle guance mentre lei smette di guardarlo negli occhi, inventandosi di aver dimenticato di sistemare qualcosa e concentrandosi sullo zainetto. << Ho pensato che se vuoi, fra tre settimane potremmo andare a prenderne un paio insieme.... >> Di orecchini si intende, vorrebbe che lui scegliesse qualcosa per lei, ha deciso di cambiare quelle farfalle e di indossare qualcosa che le ricordi qualcosa in più delle persone a cui tiene. Però questo non lo dice apertamente, in fondo in tre settimane lei sarà quasi maggiorenne e dovrà sparire per un po', sempre che non la catturino prima gli Anbu di Kiri! [Chakra ON]

20:37 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Lei gli tocca la punta dell'orecchio sinistro cercando di immaginarsi come possano stargli quel tipo di orecchini. Che sia quel che sia lui intanto si guarda allo specchio mentre lei sistema le sue cose. Non è convinto di sapere tutto ciò che la rossa sa, ma al momento non ci pensa, si fida delle sue decisioni e non dubita minimamente che le cose importanti gliele abbia dette, dovrà però comunque continuare a farle domande dopo lunedì sera in modo da essere certo che non si carichi da sola il peso di quelle scelte, non dev'essere sola in questa battaglia, non secondo lui almeno. Lei poi commenta il suo nuovo look, sorride, poi avvampa e inizia a sistemare meglio le cose nello zainetto, fortuna per lui visto che anche i suoi cricetini ci sono arrivati solo dopo aver visto la rossa diventare viola a quell'affermazione <Gr...grazie> dice a bassa voce mentre le iridi azzurre osservano la ragazza sistemare quelle cose mentre i capelli legati in una coda alta della ragazza vanno in parte a coprirle il volto mentre le si poggiano sulla spalla. Lui dal canto suo si ritrova lì ad osservarla ancora rosso in volto senza rendersene nemmeno conto e senza capire il motivo, sente qualcosa partirgli dalla bocca dello stomaco ma almeno per ora l'associa alla fame... santa pazienza! Ascolta quella proposta e lui si ridesta di colpo <Certo! Mi farebbe decisamente piacere, così magari puoi darmi qualche consiglio su quali mi stanno meglio! E io poi posso fare lo stesso!> dice lui gasandosi per quella proposta; non vanno a fare spese insieme da quando sono andati a comprare i regali per il compleanno di Katai e prima gli occhiali che sono poggiati proprio lì sulla scrivania. [Chk on]

17:27 Shizuka:
  [Casa di Shiroichi - Camera da Letto] Non che sia successo nulla di così enormemente compromettente sia chiaro. Però evidentemente nè l'una nè l'altro sono granchè ferrati sull'argomento: amici e amori adolescenziali, che differenza c'è! Ad ogni modo lei boffonchia quella proposta mentre sta cercando di tornare a un colore normale, mentre l'altro imbecille ha le farfalle nello stomaco ma pensa ai dolci al piano di sotto. Da un certo punto di vista meglio così che incasinare la relazione fra i due che al momento, almeno per la Kokketsu è la migliore che possa esserci. Non gli va ora di dirgli che dovrà sparire per quel ritrovo del Clan, Kan non l'ha presa benissimo e ha come l'impressione che il Nara la prenderebbe meglio, per lo meno non se uscirebbe con assurdità tipo l'essere infettati per stare con lei. Ma in ogni caso le mancherà la di lui presenza per quelle due settimane. L'anbu sembra entusiasta di quella proposta di shopping: << In realtà pensavo proprio a quello, vorrei che scegliessi tu qualcosa per me >> Gli rifila un sorrisone, stavolta senza imbarazzo ne niente, non vedendoci nulla di così esageratamente sentimentale in quella richiesta: avere un parere esterno da chi ti osserva per scegliere qualcosa di nuovo è sempre un'ottima idea. << Ti va se torniamo giù a mangiare qualche mochi? >> Alla fine la colazione l'hanno praticamente interrotta e quei dolci possono un attimino sanare e distrarre la mente della rossa. Attenderebbe un suo dire o fare in merito, prima di seguirlo di nuovo in cucina in caso, recuperando lo zainetto con tutto il proprio armamentario appoggiandoselo su di una spalla. Nel discendere le scale il pensiero torna però inevitabilmente a quegli avvenimenti che la coinvolgeranno di lì a breve, che potrebbero cambiare molte cose. Anche se a conti fatti l'hanno portata a scoprire che ci sono almeno un paio di persone in più in questo villaggio che la considerano molto più importante di tutto il resto; nel bene come nel male. [Chakra ON][//END]

17:50 Shiroichi:
  [Casa di Shiroichi] Continua a guardarla fino a che non spiega quello che intendeva per gli orecchini. <È un'idea fantastica, mi piacerebbe molto! Riuscirò sicuramente qualcosa che ti si addica e ce ti stia d'incanto> le sorride mentre il suo stomaco continua a dargli strane sensazioni, decisamente deve mangiare qualcosina, così magari riuscirà a smetterla di avere quella strana sensazione. La proposta della donna poi è provvidenziale <Più che volentieri> dice lui arrossendo senza motivo e aprendo la porta della stanza per permettere alla rossa di uscire dalla stanza prima di lui. Una volta che lei sarà uscita lui si darà un'ultima occhiata allo specchio per rimirarsi nuovamente con quegli orecchini alle orecchie, si sorride allo specchio e solo ora sembra notare il rossore sulle sue guance toccandosele con la mano destra <Perché?> si domanda a bassa voce cercando di capire il perché di quelle strane sensazioni. Lascia passare qualche secondo poi esce anche lui dalla stanza chiudendo la porta mentre inizia a scendere le scale raggiungendo la Kokketsu. La mano mancina sta già girando quelle palline sui lobi. Una volta tornato in cucina va a versarsi dell'altro caffè nella tazza e se la rossa vorrà farà lo stesso. Prende dei mochi e si siede di fronte all'amica iniziando a mangiarli anche se stranamente quella sensazione allo stomaco decisamente continua a non passare. <Sai gli uccellini hanno deposto un paio di uova nella casetta per uccelli fuori il terrazzino, dopo aver finito se vuoi potrei farteli vedere; solitamente non fanno avvicinare nessuno, ma sembra che io sia l'eccezione alla regola> ridacchia. Poi infine gli viene in mente un'altra cosa <Shizu, stavo pensando... voglio sfidarti in combattimento, uno contro uno, voglio provare a dimostrarti di che pasta sono fatto cosicché tu non debba preoccuparti di me> la proposta gli esce spontanea e crede sia una buona idea per rincuorare l'amica riguardo la sua incolumità; chissà se la rossa accetterà o meno.[Chk on][END]

Shizuka e Shiroichi si incontrano a casa di quest'ultimo per fargli i buchi alle orecchie come tradizione di clan; con l'occasione Shiroichi chiede a Shizuka della signora Ojima, le risposte sono poche e vaghe ma sembrano soddisfare il Nara per il momento; ma le da disponibilità assoluta per aiutarla, costi quel che costi.