Sono stati i Sumeni [Indagini a Suna]

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con Akainu
Giocata del 08/02/2023 dalle 09:40 alle 14:58 nella chat "Zona Industriale"

09:57 Akainu:
 Il crepuscolo, il sole sta tramontando, manca poco all'ora prevista per i cali di tensione ed insieme alla Sabaku si è diretto li per l'ultima indagine da fare. Suna è il primo distretto in cui avvengono questi cali, l'ordine resta quello e tutto potrebbe partire da li come potrebbe anche essere un buco nell'acqua oppure un successo. Le informazioni in suo possesso sono tante ma non trova il filo conduttore, non capisce cosa possa esserci dietro tutto quel macello, forse il freddo? La cabina chiusa come fosse congelata gli suggerisce ciò ma dubita che vi sia una tale incompetenza da lasciar congelare uno dei cardini di quella società <Con Katai abbiamo sorvegliato la cabina di Otogakure> informa l'altra di quanto svolto nell'ultimo periodo <Niente di strano, gli operai hanno fatto fatica ad aprire la cabina, i cardini sembravano congelati> commenta quell'unica informazione ottenuta. Umetta le labbra con un moto veloce delle stesse mentre avanza alla volta della nuova cabina nella zona più bisognosa di elettricità del distretto del vento <Non so cosa pensare> è troppo per quel piccolo cervellino in suo possesso. L'outfit si dimostra leggermente cambiato rispetto al solito con qualche modifica ed accortezza capaci di renderlo più libero. Sul busto indossa solita maglietta bianca smanicata coprendo il ventre ed il petto seppur ne lasci scoperta una piccola parte su cui sono in bella vista le cicatrici; pantaloni di un blu scuro a ricoprire le leve inferiori caratterizzati da svariate pieghe nella zona della coscia e del polpaccio. Ai piedi scarponcini di un marrone scuro tendente al nero di pregevole fattura, necessari per svolgere le attività di tutti i giorni, perfetti per il lavoro da shinobi. A coprire ulteriormente il busto un cappotto privato del cappuccio, colletto sollevato per occupare la parte posteriore del collo, lunga mantella discende fino alle ginocchia mentre le maniche risultano corte tenendo esposte le braccia deturpate; intorno all'orlo delle suddette vi una placca di metallo per tenerle alzate. Intorno alla vita un portaoggetti con al suo interno la classica spada di chakra e l'arco, utili per quelle missioni in cui le armi vengono meno ed infine, sulla schiena, vi sono due foderi contenenti una katana ed una ninjato, entrambi legati al busto tramite un paio di fasce leggermente dorate. [Chk On][Katana | Ninjato][Portaoggetti: spada di chakra | Arco di chakra]

10:07 Utente anonimo:
 Quando ha saputo della presenza di Katai ha quasi temuto, ma Akainu sembra essersi mosso con l'altro Uchiha per conto proprio così come ora hanno scelto di controllare Suna senza l'altro. Del resto dividersi ha un certo senso. <Congelati...> Medita in base a quel rapporto. <Avevo sentito di un clan che manipolava il suiton in ghiaccio.> Ma il nome non sembra sovvenire, o forse viene solo glissato dalle sue memorie. <Qualche altro dettaglio?> Domanda in merito alla loro ultima indagine apppunto, aggiornandosi di quanto scoperto in sua assenza mentre si avvicinano alla postazione di zona di Suna, che ha saltato un pezzo, poco prima del totale crepuscolo. Indossa dei jeans aderenti di un azzurro chiaro, capaci in qualche modo di far sembrare ancora più magre le sue gambe ossute come il resto del corpo minuto dalle forme quasi assenti ed acerbe, una magrezza che è tipica dei tratti fennec ma che non può esser scambiata per denutrimento nel suo pallore comunque all'apparenza sano. Ai piedi porta degli scarponcini da trekking morbidi, grigi e con lacci verde fluo che permettono al passo di mantenersi comodo e sportivo, non troppo femminile difatti è la sua figura che porta alla cinta il suo portaoggetti dove tiene due fuda con tronchetto, due tonici curativi e due di recupero del chackra, ognuna di queste coppie ha una sua tasca abituale così da conoscerne la posizione senza dover perder tempo nella loro ricerca all'occorrenza. Superiormente una felpa grigia smorza il colore platino dei corti capelli scarmigliati interrotti dal coprifronte portato a girocollo e lasciando in vista quel tatuaggio di dettaglio alla nuca sotto l’attaccatura dei capelli biondi. Apparirebbe comunque disarmata non fosse per la giara che ne ricopre interamente la schiena allungandosi quasi fino al di sotto dei glutei e ne inspessisce la figura per larghezza come una compagna silenziosa che custodisce le sue sabbie ora alimentate mentre si avviano all'indagine, il modus operandi della Sabaku è infatti sempre quello, quando c'è da indagare e mentre si avvicinano compone i sigilli della capra e del bue avanti al ventre, così dopo aver animato le sue sabbie in un tuurbinio inquieto visibile nella giara ambrata lascia fluire il chackra a spingere oltre il foro quel pugno di granelli necessario ad impastare un occhio. La pratica la obbliga a fermarsi di un mezzo passo, necessario a non avere barcollamenti ad occhi chiusi quando il nervo oculare viene collegato, a circa un metro dal suo capo in alto. Solo dopo riprenderebbe a camminare sciogliendo le mani.<Finchè ancora si vede qualcosa cerchiamo di perlustrare la zona, poi possiamo unirci alla squadra di controllo dei cabinati e aspettare.> Finchè la luce ancora langue in quel tramonto la visuale dall'alto può essere un dettaglio ma ancora non ne guida limitandosi ad impastare e dichiarare le sue intenzioni. {2x tonico chk 2x tonico salute, 2x fuda con tronchetto, Inn. Controllo della sabbia II 2/4, Occhio di Sabbia 2/4, CHK ON 70/75}

10:22 Akainu:
 Annuisce all'affermazione di lei dandole una magra conferma in merito mentre tenta, invano, di unire tutti quanti i pezzi scoperti senza discostarsi troppo dalla sua idea iniziale perchè tutta quella perfezione non fa altro che portarlo in un'unica direzione <Mai sentito> ammette in maniera franca <Ma siamo in inverno e ha nevicato, può anche essere quella la causa> non esclude l'ovvietà, avendo pochi elementi in mano e poche cose a cui far fronte, pensa un po' a tutto. Atono e privo di espressioni procede insieme alla Sabaku lanciandole una veloce occhiata, scrutandola dall'alto verso il basso <Ho visto l'esibizione> riferendosi ovviamente alla competizione da lei partecipata, in particolare ha adocchiato bene quanto accaduto <Eri..> schiarisce la voce distogliendo lo sguardo, portandolo avanti a se tentennando, trovando quasi difficoltà a fare quel complimento <...molto bella...con quel completo> vestita da gatto, come potrebbe non esserlo dunque? L'ha guardata per bene, estremamente bene <Ce l'hai ancora?> chissà per quale motivo lo chiede, non lo dice apertamente ne vuole essere chissà quanto esplicito cercando di concentrarsi sulla missione e sulla domanda di lei. Strofina nuovamente tra loro le labbra, pensieroso <Nulla di rilevante, tutto è fatto a modo e ci sono dei controlli regolari da parte degli operai. Presumo che i cali di tensione non siano dovuti a qualche malfunzionamento> e dunque non riesce a comprendere come sia possibile una simile calamità. Deglutisce guardandosi intorno, iniziando già a perlustrare la zona visivamente ancor prima che gli venga detto per poi notare la creazione di quell'occhio si sabbia, simbolo vivente della ragazza e delle sue abilità. L'avvento della sera rende difficile guardare il circondario, forse, questa volta, le proprie doti possono tornare utili. Il chakra torna a movimentarsi nel di lui corpo, si smuove in ogni direzione alimentando qualunque arto o parte di esso per poi risalire l'interezza della sua essenza cercando di concentrarsi nella testa, in particolare vuole convogliare una maggior quantità all'interno dei bulbi oculari, immettere in essi la giusta quantità di chakra ed in caso di successo, le iridi cambiano di colore, dal verde passano a quel rosso cremisi creando un cerchio intorno alla pupilla e sul suddetto cerchio una novità, non più una singola tomoe ma due per occhio. La visione dovrebbe essere su una scala di grigi oltre alla possibilità di vedere il chakra in altri esseri viventi, se vi è uno shinobi può scovarlo <Si, non è male come piano. Da dove iniziamo?> in fondo lei è di casa, può fare strada. [Chk 38/40][2/4 Sharingan II][Katana | Ninjato][Portaoggetti: spada di chakra | Arco di chakra]

10:34 Utente anonimo:
 La questione del ghiaccio viene accantonata facilmente, spiegabile senza fronzoli dall'inverno e dal freddo. <Non vedo l'ora che finisca.> L'inverno, chiaramente, ma mentre l'altro nomina la sua esibizione solleva gli occhi dalle iridi di miele verso l'alto guidando con la propria vista l'occhio vedetta che si spinge a poco meno di diciotto metri d'altezza, capace di perlustrare la zona industriale dall'alto quindi sisoffermerebbe sul suo asse, ormai quasi invisibile per loro a terra e lei che si ferma ma non il contrario. La ricerca è sul luogo e su presenze alle fineste e per le strade, avendo scelto l'orario in cui gli operai hanno finito il loro lavoro sottopagato portando a casa le schisce vuote dei pranzi. Il capo biondo e scarmigliato si torce inquadrando Akainu mentre le mani si insinuano nelle tasche. <No, era un costume di scena...Da bambina peraltro. Forse di carnevale. Le costumiste hanno detto che sono troppo magra e piatta ma le tette finte di silicone mi sembravano poco igieniche.> Scocca senza enfasi come se avesse assorbito quel complimento solo dal suo punto di vista più "tecnico". <Già> Tornando sul fulcro della questione ed a muovere il passo lasciando che l'occhio scivoli orizzontalmente nell'aria tenendosi sempre sull'asse del proprio capo, come se dalla testa avesse un invisibile palo dritto che lo appunta sopra sè. <Inizio a pensare più ad un furto di energia. Nessuno sembra interessato a danneggiare gli impianti ma i cali avvengono, quindi in qualche modo questa energia da qualche parte va.> Dinoccola prima di perdersi qualche momento sul profilo dell'altro, assorbendo quell'occhio smeraldo divenire cremisi il fiato si sospende qualche momento tra le labbra sottili. <Gli operai si staranno riversando nelle mense e nei dormitori. Inizierei dai fabbricati di produzione, ora dovrebbero essere vuoti.> Il che vuol dire che sono un buon covo per qualcuno che aspetta la sera. <Cosa c'era ad Oto nei dintorni dei gabbiotti energetici?> Domanda facendo da guida ad Akainu sulla direzione verso Mirafiori Sud, ah no, Sunafiori Sud {2x tonico chk 2x tonico salute, 2x fuda con tronchetto, Inn. Controllo della sabbia II ,Occhio di Sabbia Mant, CHK ON 68/75}

10:49 Akainu:
 Istintivamente alza il viso al cielo qualche momento, privo di nuvole ma freddo così come l'aria <A me piace, quando fa freddo, seppur per poco, riesco a dimenticare il passato> tocca il dorso delle mani ustionate indicando quel tipo di passato, così caldo, straziante mentre il freddo gli dona nuove sensazioni, più fresche facendolo sentire normale. Socchiude le palpebre qualche momento per poi ricominciare a guardare l'ambiente circostante alla ricerca di fonti di chakra nelle vicinanze, in arrivo o all'opera in quel campo; se vi sono criminali, li avrebbe visti in quel modo oltre a poter adocchiare ogni cosa a velocità rallentata, adocchiare tutto quanto nei minimi dettagli concentrando, in particolare, l'attenzione sulla cabina e sui fili elettricità in attesa del calo di tensione da cui poter partire. L'argomento cambia per un momento quando viene messo in mezzo il twister ed il commento delle costumiste <Non dar loro retta, sei perfetta, non cambierei nulla di te> diretto, senza fronzoli ma per lui lo è davvero. Il sentimento è presente in quella frase e non gli interessa del pensiero altrui, prova emozioni per l'attuale Kore e non per qualcuna di ideale secondo le idee delle costumiste <Tsk, piatta> commenta stizzito da quella parola, non lo è, non per lui ma tornano alla fine sulla missione e sulle indagini. Non nota la reazione dell'altra alla visione dello Sharingan, bensì continua a concentrarsi su ciò che ha davanti alla ricerca di ulteriori indizi <L'ho pensato anche io> ammette <Ho chiesto a Katai se con il suo raiton può anche assorbire elettricità ma non ne è capace. Forse qualcuno si?> non esclude la presenza di abilità diverse dal solito, abilità di cui neanche sanno l'esistenza <Se i cali avvengono prima qui, poi ad oto e poi a Konoha, è possibile che lo stiano facendo a tappe? Oppure rubare qui influenza anche gli altri distretti?> la mente tra i due è lei ed a lei pone quei quesiti fondamentali. Annuisce al piano messo in atto cominciando ad avviarsi verso i fabbricati vuoti, il luogo ideale per nascondersi e in caso di furto, perfetto per cominciare <Niente di rilevante, a parte la neve. Tutto troppo perfetto> e questo instilla un non indifferente dubbio nel deturpato. [Chk 37/40][Sharingan II][Katana | Ninjato][Portaoggetti: spada di chakra | Arco di chakra]

11:44 Utente anonimo:
 La menzione al passato dell'altro non passa-to- inosservata, sembra, arricciando le labbra da serrate com'erano e scivolando con gli occhi al dorso di quella mano che viene toccata prima di allungare la propria CERCANDO con la sinistra di ghermire la destra dell'Uchiha, non che ripercorrano la serata mano nella mano, ma abbastanza a lungo da sancire il contatto intimo per alcuni passi. Davanti ai palazzoni industriali, oltre quegli angoli, non ha motivo di cedere quella mano dovendo fermarsi per far discendere il suo occhio e permettersi un'analisi dalle alte finestre degli interni dei capannoni. <Aspetta fammi guardare dentro.> Avvisa ormai alle ultime lingue di raggi solari, dando per assodato che individuare quel piccolo bulbo di sabbia oculare sia complesso seppur per Akainu non dovrebbe per via dello Sharingan, ma spiegarglielo di nuovo non migliorerà la capacità di immaginare una cosa che può solo concepire. Sembra distratta mentre parla con l'altro, o forse si perde volutamente i suoi commenti sulla propria piattitudine mentre la sua mente, in particolare il senso della vista, è devota all'occhio e l'udito appare presente alla conversazione in modo dicotomico. <A che serve il raiton? Basta portare un accumulatore vuoto se vuoi rubare l'energia...> Schiocca le dita della mano libera indicando Akainu. <Bingo.> Lo sguardo si riabbassa e l'altra mano si scioglie dalle dita altrui. <Le tappe.> Lo sguardo torna presente all'altro ed il passo ripende a camminare. <Circo, o giostre...I giostrai sono una feccia di ladri e consumano tantissima energia.> La Sunese che ce l'ha coi rom è il clechè che mancava a questa Kagegakure. <Andiamo al centro di distribuzione e appostiamoci, un posto abbastanza comodo da non essere visti, ti meriti un limone duro ma dopo, dobbiamo piazzare il mio occhio e risparmia il tuo sharingan per l'appostamento. Pensa, chi usa degli accumulatori portatili e fa delle tappe? Paninari ambulanti, giostre e circo. Tira fuori il Ninjaphone, cerca eventi tu che sei giovine.>La meta cambia, una volta controllati i fabbricati si lascia seguire dal suo occhio puntando eventuali vagabondaggi tra le vie o camioncini, magari apecar, robe scassate in cui poter tenere un generatore a carica. La sta palesemebte buttando sul furto da giostrai.{2x tonico chk 2x tonico salute, 2x fuda con tronchetto, Inn. Controllo della sabbia II ,Occhio di Sabbia Mant, CHK ON 66/75}

12:14 Akainu:
 La mano del deturpato viene presa dalla ragazza, un gesto simbolico il quale riceve in cambio un'occhiata, veloce, poco marcata ma di ringraziamento. La segue continuando la sua ispezione tramite lo sharingan alla ricerca di qualche sospetto, di qualcuno in grado di poter fare un qualcosa del genere; umetta le labbra in una ricerca forsennata mentre si avvia con la ragazza <Quanto riesce a vedere con quell'occhio adesso?> domanda più che lecita dati i progressi da lei fatti nell'ambito delle arti magiche ma è il successivo dire a farlo fermare, labbra schiuse, occhi sgranati e con la mano libera si muove a destra e sinistra, john travolta style. Lo sharingan viene puntato sul visetto della compagna di vita <Hai una certa esperienza vedo, prassi di Suna?> non può negare quella domanda mista a battuta pregna di ironia ai danni della piccola ladra, occhi di gatto versione Suna. Scuote il capo incredulo, un passato che non avrebbe mai immaginato ma ancor di più resta stupito nell'apprendere di aver detto qualcosa di sensato senza neanche accorgersene; l'espressione è di chi non sta capendo nulla di quanto accade in quel momento, un'ipotesi nata da dove? Dalle tappe? In che modo? <Ehm..> i neuroni cercano di fare contatto tra loro, di dargli una parvenza di intelligenza superiore <Gli ambulanti? Loro intendi?> una conferma blanda quella che chiede quando ella crea un piano, qualcosa da cui effettivamente partire per risolvere quel dilemma chiamato missione <Un limone duro? Devo parlare più spesso> ecco cosa filtra il suo cervello ammettendo con una certa soddisfazione nel tono vocale <Va bene, appostiamoci> mentre tira fuori il ninjaphone cercando effettivamente degli eventi recenti riguardanti circhi, giostre, giostrai e tutto ciò che concerne insieme ai loro spostamenti, degli eventi itineranti per tutto il villaggio delle ombre. Scrive nella barra di ricerca esattamente le parole "Eventi itineranti Kagegakure" su ninjanet ricercando le date più recenti. [Chk 36/40][Sharingan II][Katana | Ninjato][Portaoggetti: spada di chakra | Arco di chakra]

12:46 Utente anonimo:
  [Verso generatore locale] Estinti i raggi dell'ultimo sole e seguiti dall'aleggiante occhio di sabbia ad una dozzina di metri dalle loro teste la Sabaku fa spallucce. <Ci vede quanto me, ma riesco ad allontanarlo di una ventina di metri, qualcosa in meno. Poi inizio a sentire meno il contatto non ho provato a sfidare il limite.> Inizia a sentire quando sta per venire meno la padronanza della propria innata quindi, ma non ha una misura reale se non quella verificata in allenamento con Nobu. Alla battuta su Suna però osserva l'altro con fare truce. <Ragazzetto snobbetto, guarda che io alla tua età spacciavo il fumo con Rachid.> Schiocca in risposta lapidario, ma è verità o bugia? Seria o battuta? La Sabaku non è facile comprenderla nell'ironia ma sì, immaginando di rubare dell'energia porterebbe una batteria vuota mica il raiton, quantomeno è pragmatica sulla questione ed è esattamente quello che tra le vie l'occhio inizia a cercare, mezzi di trasporto magari con un telo sopra allla modalità ghetto spaccino. <Esattamente, gli ambulanti.> Mentre il passo macina verso la zona del distributore locale e l'occhio si solleva per averne vista complessiva del circondario cui vanno incontro. <La sequenza saltata, potrebbe essere uno spostamento mancato, magari causa maltempo, o un evento. Controllo se ci sono state fiere qui a Suna quando è stata saltata.> Determina prendendo anche il suo di ninjaphone adesso, silenzioso ma attivo CERCA eventi a suna cercando di catalogare eventuali manifestazioni nelle date in cui la città ha sfalsato la sequenza. Potrebbero trovarsi a causa di quel salto al distributore errato ed essere all'inizio di una nuova sequenza cause maggiori se le sue teorie fossero corrette. <Come sta Katai? Dobbiamo iscriverci a ninder, non l'ho mai visto usare un telefono spero sia social amichevole come tutti i ragazzini.> Domanda fissando lo schermo con gli occhi suoi e la zona con l'occhio terzo{2x tonico chk 2x tonico salute, 2x fuda con tronchetto, Inn. Controllo della sabbia II ,Occhio di Sabbia Mant, CHK ON 64/75}

13:13 Akainu:
 Lancia una veloce occhiata all'occhio di sabbia della Sabaku, esso è un qualcosa di veramente utile, almeno per se sarebbe fantastico sotto ogni aspetto. Usare le armi con una visione del genere lo favorirebbe enormemente durante gli scontri ma, purtroppo, non è nelle sue possibilità ne nelle sue tecniche <Capisco> comprende quanto proferito senza commentare ulteriormente ma concentrandosi sulla risposta al passato di ladra di Kore. Nuovamente si ferma sul posto, la scruta con maggior attenzione sempre più perplesso di quanto ode, non ha idea di cosa nasconda <Ah...> cosa mai potrebbe dire e commentare? E' una situazione altamente strana <Chi è questo Rachid? Devo preoccuparmi?> un accenno di gelosia nei confronti della propria donna. Inspira ed espira distogliendo lo sguardo, geloso si ma sapere che ha condiviso qualcosa con un altro non lo mette a proprio agio. Si, sono gli ambulanti quelli presi di mira dal razzismo altrui mentre procedono verso il distributore con lo sharingan alla ricerca di ulteriori indizi guardando edifici, pali, fili, tutto il circondario in maniera minuziosa mentre continua a smuovere le dita sul ninjaphone per reperire le informazioni sugli itineranti, non si sa mai, magari ha ragione e possono aver risolto la missione in un battito di ciglia <Se così fosse, sei un genio> oltre ad essere un Anbu fantastico ma non può dirlo ad alta voce, sono in pubblico e l'identità segreta deve restare tale. Deglutisce, inghiotte grumi interi di saliva <Katai esiste e sta, non gli ho chiesto se ha qualcosa che non va> non si è informato sulla salute altrui, non gli interessa con una missione in ballo ma oggi la gelosia prende il sopravvento sul deturpato <Ninder? Perchè?> fermandosi, guardandola dall'alto verso il basso, perplesso, preso in contropiede. [Chk 35/40][Sharingan II][Katana | Ninjato][Portaoggetti: spada di chakra | Arco di chakra]

13:23 Utente anonimo:
  [Verso generatore locale] Ad ora il suo occhio, che l'ha resa famosa nel clan tra gli utilizzatori dei Sabaku, ha trovato tre grandi utilità: immunità al Genjutsu, indagine di spionaggio o stalking e guardarsi il sedere quando prova dei pantaloni nuovi. Alla domanda su Rachid osserva l'Uchiha per qualche momento con palese perplessità. <Di che?>Se ne nota la gelosia non pare darlo a vedere quanto più potrebbe preoccuparsi per Rachid o per il fatto che Kore thug life a quanto pare spaccia la bamba tra i vicoli di Suna sulle note rap di KusaMarcio. Ma questo se fosse vero è un mistero che lasceremo ai sognatori, gli occhi tornano infatti allo schermo del ninjaphone sulle pagine culturali di Suna, ormai è vecchia. L'altro si ferma ed è lì che rinuncia a cercare altri eventi dopo esser cascata in alcune fiere di un anno prima, rimettendo il ninjaphone nel porta oggetti si ferma a sua volta. <Per cercare Tsumire dobbiamo fare un profilo suo, per cercare il killer dobbiamo fare un profilo di Kataia, ma questo lo vorrei gestire io, mentre lui cerca Tsumire con il suo profilo.> Dopo lo stalking ci mancava la vita da social fake nella carriera della fennec. <Sarà divertente...credo. Spero.> Ci si vede a matchare i killer per caso. <Pensandoci potrei fotografare i piedi a Samira mentre dorme e mettere anche una foto dei suoi piedi nel profilo.> L'idea del fetish è una chicca colpo di genio ma non è per quello che sono al buio nella zona industriale. <Dai muovi pazzoide.> Sì, stavolta la gelosia l'aveva capita a quanto pare. <Direi che siamo già in zona per l'appostamento, cerchiamo un posto dove sederci, ho il cabinato del generatore in periferica sulla linea tre.>Indice che punta verso l'alto, l'occhio di sabbia che oltre il tetto di un edificio non fatica a tenersi fisso esattamente sulla struttura del generatore locale. {2x tonico chk 2x tonico salute, 2x fuda con tronchetto, Inn. Controllo della sabbia II ,Occhio di Sabbia Mant, CHK ON 62/75}

14:29 Akainu:
 Non risponde subito alla domanda ma quel passato così a stretto contatto con un altro lo fa pensare, è pur vero che entrambi hanno condiviso un momento unico ma non pensarci è al quanto ostico <Nulla> solo quello non volendo continuare il discorso. Ripone il ninjaphone nella tasca dopo aver concluso la ricerca e aver cliccato e salvato qualche sito utile trovato nella rete, lo sharingan torna prepotentemente a scrutare l'ambiente circostante; deve esserci qualche fonte di chakra, anche residua, una tecnica attiva, un qualcosa in grado di dargli i giusti indizi, metterlo sulla strada più corretta ma Kore ha l'incredibile capacità di lasciarlo senza parole ancor di più. Di suo parla poco ma quando l'altra fuoriesce con colpi di genio, lo mette a dura prova tanto da ascoltarla sbigottito, labbra schiuse nell'apprendere il modo in cui hanno intenzione di portare avanti quella storia, di stanare il killer. La mente, già di per se assonnata, ora si spegne completamente, l'errore 404 del cervello prende il sopravvento non connettendo più, non arrivando al dunque, troppe informazioni strane <Io non so neanche come commentare> l'ammette, di netto, senza giri di parole, questa volta l'ha lasciato veramente all'asciutto. Le poche parole in suo possesso vengono azzerate, rese futili perchè commentare simili piani è inutile finendo per seguirla, incamminarsi al seguito di Kore per farsi portare nel luogo prescelto per l'appostamento tenendo sotto osservazione ogni singolo movimento, squadrando ogni persona intenta a passare da quelle parti per poi guardarsi intorno indicando un punto di tal loco <Li, mettiamoci li> muovendo il braccio destro per indicare quella precisa parte per poi muoversi arrivando nel punto incriminato andando a sedersi a gambe conserte. Sguardo fisso in avanti nella speranza di trovare qualcosa di concreto, di scoprire ulteriori dettagli sulla situazione, magari trovare il ladro stesso. [Chk 34/40][Sharingan II][Katana | Ninjato][Portaoggetti: spada di chakra | Arco di chakra]

14:41 Utente anonimo:
  [Verso generatore locale] Akainu sembra assente mentre ascolta il suo piano malefico, o forse i suoi due neuroni si stanno abbracciando per compatirsi a vicenda, difficile a dirsi e nessun commento viene annunciato e mantenuto. L'occhio non perde di vista il generatore locale, quando il passo riprende sbuffa. <Avrei dovuto portare il narghilè. Che facciamo mentre aspettiamo?> Essendo a distanza e avendo l'occhio appostato prima di lei scruta i mezzi che passano, non abbandona l'idea di una voluminosa batteria. Le gambe si incrociano ma non abbandona Sunodeki, la usa persino come appoggio parziale reclinando la schiena comodamente alla sinistra di Akainu. <Che hai trovato? ci sono le giostre stasera? Magari è la serata giusta.> No, non sembra abbandonare la teoria dei giostrai. <E comunque no, Rachid è un marionettista, quella è gente che parla con le bambole se devo prendermi uno stramboide lo preferisco Uchiha.> Dinoccola rispondendo ad una domanda che quindi aveva capito benissimo con ritardo secco. <Però ho voglia di andare allo shisha bar adesso...Ho bisogno di distrarmi con qualcosa.> Ammette guardandosi intorno con fare contemplativo ma lasciando l'occhio ormai fisso alla sua postazione. La mente ossessiva sta pensando shishashishashishashisha con capacità di perseveranza tipiche dei fennec per quanto intime. Fissazioni. <Hai mai provato lo shisha alla pesca? Basta...basta. Pensa. Pensa Kore. Casa tetto, tetto tetta, tetta latte, latte mucca...Mucca manzo, manzo piastra, oddio...peperoni. Ora ho voglia di peperoni.> E continuerà così, mentre staranno appostati per qualche ora si troverà da parlare, anche da sola a quanto pare, perchè non parla mai ma quando lo fa parla pure troppo{2x tonico chk 2x tonico salute, 2x fuda con tronchetto, Inn. Controllo della sabbia II ,Occhio di Sabbia Mant, CHK ON 60/75| EXIT}

14:53 Akainu:
 Non assente ma bensì in confusione, quel piano astruso è quanto di più strano abbia mai sentito ma proviene da Kore, dunque non dovrebbe essere sorpreso <Pratica con il ninjutsu? Non abbiamo più continuato> un allenamento, giusto per cambiare, su un'arte a lei molto affine ma lui, al contrario, totalmente inetto e privo di capacità alcuna. Kore è seduta vicino con Sunodeki ancora addosso, tenuta come fosse un tesoro e mai lasciata sola un singolo momento <Se ho letto bene no, per stasera non è previsto nulla ma posso sbagliare> mette il dubbio, dopotutto non è una gran cima nelle ricerche online, sbagliare è facile [Informatica I] ed in quei giorni si ritrova a sbagliare spesso e volentieri. Socchiude gli occhi chinando appena il capo, le labbra si ampliano in un flebile quanto appena accennato sorriso <Perchè hai buon gusto> un implicito complimento rivolto ad entrambi, il primo che si fa da solo eppure è riferito al clan stesso più che a se stesso ma si ritrova stranamente felice di sentirle dire quelle parole, decisamente felice. Nuovamente la sorpresa torna a visitarlo tanto da scostare lo sharingan sul di lei viso, sta iniziando a parlare e quando lo fa davvero non si ferma più divenendo più logorroica di un paroliere <Non so neanche cosa sia uno Shinsa> la cultura fuori da casa è ai minimi storici, a malapena sa cosa sia una birra avendone bevute talmente poche da essere quasi del tutto astemio. Troppe parole, davvero troppe per la sua testa, già così piena di informazioni, piena di lettere; il cervello è in procinto di esplodere. Si muove d'istinto avvicinando il viso a quello altrui per baciarla, un bacio si desiderato ma anche un modo cordiale per farla stare zitta qualche momento, un bacio della durata di qualche secondo, il giusto per far evaporare il fumo dalle orecchie e riprendere un minimo di lucidità <Finito qui andremo a fare tutto ciò che vorrai> replica una volta distaccatosi. La serata è lunga ma ha trovato la formula per renderla più interessante. [END]

Vengono svolte le ultime indagini a Sunagakure per scoprire qualcos'altro sui cali di tensione in quel quartiere.

La giocata è ambientata al Crepuscolo