Prova Pratica - Ingresso Anbu

Quest

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con Furaya

Come anticipato durante il presunto colloquio che Kore ha tenuto con il Generale Anbu nella sua base, la qui presente deve affrontare una sorta di missione fatta apposta per chi dovrebbe essere arruolato nel corpo speciale. Trattandosi di una missione Anbu, a prescindere da questo, non le hanno comunque dato in dotazione alcuna maschera o equipaggiamento particolare. In parole povere, deve cavarsela da sé. Difatti, le è stata vietata anche Sunodeki per lo stesso discorso che Boryoku le ha fatto in sede di colloquio: saprebbe difendersi o combattere qualora la sua giara venisse messa fuori uso? Saprebbe affrontare le difficoltà che le si parano innanzi qualora la sua giara non fosse utilizzabile? Questa, in parole povere, è una missione per metterla alla prova. Un po' come Akainu al tempo, viene lasciata nel bel mezzo del Bosco Oscuro tra Konoha e Oto. Due villaggi che da sempre si son fatti la guerra e che forse soltanto adesso ne stanno svolgendo una fredda e quasi inesistente. Sta di fatto che è stata lasciata a circa venti metri dall'ingresso del bosco dal lato est, nel nel mezzo delle fronde degli alberi. C'è soltanto un piccolo sentiero sulla propria destra che potrebbe intraprendere per affrontare quel che avverrà. Alcuni degli alberi sono un po' più spogli degli altri a causa dell'inverno, altri invece mantengono illibate le loro fronde. Si stagliano nel cielo nuvoloso del mattino, dal quale rischia di cadere qualche fiocco di neve a giudicare dalla temperatura rigida che anche la Sabaku percepirà indosso. Uno dei Luogotenente, presentatosi come tale, sosta sul ramo di un albero alla sinistra della ragazza, appollaiato come un falco in attesa dell'arrivo della sua preda. <Sospettiamo attività illecite nel bosco oscuro. Coordinate sconosciute. Conosciamo questo come luogo di incontro e data odierna come luogo dell'eventuale scambio. Sta a te rintracciare colpevoli o anche solo l'ipotetica presenza di questi ultimi.> Dalla voce dell'Anbu non giungerà chissà quale altro comando se non l'ordine impartitole di trovare informazioni e riportarle a chi di dovere. La maschera a forma di volpe altrui è totalmente bianca con un unico simbolo rosso che gli attraversa l'occhio mancino per tutta la lunghezza. Una striscia rossa che ne percorre la guancia sino al mento e i soliti buchi per gli occhi che rendono la maschera totalmente inespressiva. Il modulatore vocale funziona tanto da non permettere a Kore di comprendere l'altrui sesso, idem per il vestiario creato apposta per rendere androgino il corpo di chi lo indossa. La segretezza è come sempre al primo posto. <Puoi porre una sola domanda prima di iniziare: pondera bene quale.> Professa infine la figura, lasciandole il tempo per pensare ed eventualmente ragionare. [ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

11:42 Utente anonimo:
 La convocazione è infine giunta, da quando ha affrontato le chimere è tutto molto stretto per la Sabaku, sembra che la vita la stia schiaffeggiando di avvenimenti in una curva positiva di cui dovrebbe imparare a profittare. Le è stato vietato di portare Sunodeki, settimane che si allena per distaccarsi dalla giara non la rendono al momento meno inquieta, non tanto per l'uso ma l'affezione e la devozione che ha verso la propria compagna ancora collimano con la nudità della schiena. Così si trova ad una ventina di metri dall'ingresso del bosco oscuro, un luogo per lei in parte di memoria ma non per questo conosciuto a fondo, indossa dei jeans rinforzati aderenti di colore nero, capaci in qualche modo di far sembrare ancora più magre le sue gambe ossute come il resto del corpo minuto dalle forme quasi assenti ed acerbe, una magrezza che è tipica dei tratti fennec ma che non può esser scambiata per denutrimento nel suo pallore comunque all'apparenza sano. Ai piedi porta degli scarponcini da trekking morbidi, grigi e con lacci verde fluo che permettono al passo di mantenersi comodo e sportivo, non troppo femminile difatti è la sua figura che porta alla cinta il suo portaoggetti dove tiene due fuda con tronchetto, due tonici curativi e due di recupero del chackra, ognuna di queste coppie ha una sua tasca abituale così da conoscerne la posizione senza dover perder tempo nella loro ricerca all'occorrenza. Superiormente una felpa grigio scuro smorza il colore platino dei corti capelli scarmigliati interrotti dal coprifronte portato a girocollo ma di cui ha coperto il simbolo, come se almeno un'abitudine avesse voluto mantenerla dovendo rinunciare alla propria giara. Gli occhi dalle note di miele scivolano sul sentiero alla propria destra analizzando la zona fredda, intirizzita nei muscoli che sembrano non tremare solo per lo sforzo che ora va a spandere nel controllo del chakra per tutta la sua figura, soprattutto alle piante dei piedi a garanzia di una ferma stabilità del corpo, quell'analisi lieve dello sguardo si sposta al luogotenente mascherato, sollevando il viso per cogliere quella figura appollaiata dal sesso ignoto. <Una volta rintracciati, qual è il mio compito?> Magari deve solo salutarli e tornarsene indietro per quanto ne sa, ma quell'unica domanda a cui ha diritto non volge a come fare la missione, non sembra chiedere aiuto ma muovere le sue intenzioni ad un ligio "quali sono gli ordini", alla mangia, prega, ama dei Sabaku, il cui libro titola, ascolta, agisci, domina. Ne ascolterebbe quindi la risposta, qualsiasi essa sia non ne muterebbe le intenzioni con quasi ovvia certezza portandosi a muovere verso il sentiero, ma non abbocca lo stesso, inquadra l'ambiente CERCANDO di tenersi nei pressi del sentiero ma addentrandosi nel bosco nella zona dove le fronde sono più fitte, evitando gli alberi più spogli. Cerca quindi di iniziare la missione dandosi una procedura silenziosa, mantenendo il chakra controllato per produrre il minimo rumore, cercando di defilare tra gli spessi tronchi abbastanza da crearsi una zona di ricerca le mani sollevano il cappuccio della felpa, cercando di occultare quel pallino luminoso che sarebbero i suoi capelli. {Chk ON|Rilascio Chk Avanzato 2/4| Dissimulazione| Movimento tra gli alberi addentrandosi nel bosco 2/4}

Il rilascio del Chakra di Kore viene attivato correttamente, permettendole così d'avere una stabilità maggiore in un Bosco che non conosce e che potrebbe essere ben pieno di insidie. Le fronde degli alberi si stagliano verso il cielo divenuto ormai bianchiccio, prossimo al far cadere qualche fiocco di neve nel giro di poco tempo. L'unica domanda che le viene concessa ha effettivamente il suo senso: cosa deve fare una volta rintracciati? Gli ordini devono sempre essere rispettati specialmente se di fronte si ha un luogotenente come quello, quindi un ipotetico superiore nel momento in cui la ragazza riesca a superare questa missione ed entri effettivamente a far parte della corporazione sopracitata. <Non devi ingaggiare. Raccogli quante più informazioni possibili e torna a riferircele.> La risposta dell'Anbu è quanto di più semplice possa esserci. Non deve fare altro che concentrarsi su quanto le succede attorno, rintracciare qualunque informazione possa essere utile e dopodiché tornare meramente a riferire. La missione potrebbe sembrare inizialmente complicata per via della mancanza di un ruolo del genere nelle altre missioni ufficiali da parte della stessa Kore. Potrebbe risultare complicata per via delle limitazioni alle quali è sottoposta, ma d'altronde non si chiamerebbe missione per ufficializzarne l'ingresso, no? Deve dimostrare di saper affrontare qualunque evento anche senza la sicurezza della sua sabbia che, talvolta anche solo per via del meteo, potrebbe risultare inutilizzabile o comunque limitata a sua volta. Il Rilascio del Chakra, tuttavia, per quanto utile, non permette all'utilizzatore di diventare più silenzioso o più stealth. Per far quello, ci vogliono ben altre abilità... Che non siamo qui ad elencare perché la Sabaku dovrà agire per sé con le proprie idee e le proprie tattiche, qualunque esse siano. S'addentra nel folto degli alberi, tenendosi leggermente defilata ed evitando quelli più spogli. Niente di trascendentale, anzi diremmo che è effettivamente una tattica piuttosto corretta. Alcuni cespugli sono un po' più alti, ma ormai del tutto secchi. I loro frutti sono inesistenti ed altri risultano essere anche piuttosto umidi, come se avesse piovuto da poco o l'umidità fosse eccessiva, tanto da essersi poggiata sulle foglie e sui dintorni. Il terreno sotto i piedi, a prescindere dal rilascio del Chakra, potrà percepirlo molle, ma non tanto da divenire fango. Inoltratasi, quindi, adesso sta a lei proseguire e rintracciare... Il Luogotenente non si muove dalla sua posizione, ma anzi, qualora Kore vada alzando lo sguardo verso l'albero, non noterà più la di lui presenza. Non ha lasciato traccia, ma neppur un mezzo suono. [ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

12:19 Utente anonimo:
 Non deve ingaggiare scontri, solo prendere informazioni, un chiaro e comodo ordine quello al quale annuisce semplicemente mostrando quanto lo stesso sia chiaro. Addentrandosi nel bosco non ha altro da chiedere al luogotenente, che in ogni caso sarà scomparso e presto perso alla vista. Oltre i venti metri dall'ingresso sarà ormai nel bosco pieno ma con una missione chiara, le serve la possibilità di usare le proprie tecniche ma anche quella di essere discreta, per quanto lei sia bassa i cespugli sono certamente più bassi di lei e non vuol dare nell'occhio, i tronchi sono un'ottima copertura ma non per questo sufficiente, inoltre ha bisogno di pollici opponibili per i suoi scopi che ora impastano il suo sigillo 'preferitisissimo' innanzi al ventre: la capra. Non può usare il suo solito occhio quindi ha bisogno di osservare da vicino e potersi muovere, visualizza quei quaranta centimetri di una delle più stramboidi creature desertiche ma dotata di mani non dissimili alle proprie, una macaca mulatta, piccola, capace di mostrarsi leggera su sterpi e cespugli, veloce e capace di comporre i sigilli al tempo stesso. Qualora riuscisse a richiamare la peluria, certo non è un animale comune ma resterebbe un animale in un bosco, color sabbia ed abbassata la sua statura ad una comoda altezza di sottobosco sarebbe proprio nelle forme fisiche di una scimmia a comporre il sigillo del bue poggiando poi tutte le quattro mani sul terreno, immobile, intenta ad eccepire le vibrazioni che potrebbero consigliarle una direzione del raggio di 25 metri cerca un passo, ne basta solo uno, che somigli ad uno umano nel terreno, il Doton è un elemento che ha sempre sfruttato molto poco ma non è la prima volta che cerca nelle terre una risposta di presenze e su essa si concentra attingendo alle sue vie alternative, senza Sunodeki ad esempio può essere una bellissima scimmia, è scoperta della sua innata ma forse grazie alla peluria è coperta dal freddo. {Chk ON|Rilascio Chk Avanzato| Dissimulazione| Trasformazione in macaca mulatta 2/4 |Sensibilità della terra 2/4| | Movimento tra gli alberi addentrandosi nel bosco 2/4| Ninj Rimanenti 4/5| 70/75}

12:24 Utente anonimo:
 {Chk ON|2xFuda con tronchetto, 2 tonico chk 2 tonico salute|Rilascio Chk Avanzato| Dissimulazione| Trasformazione in macaca mulatta 2/4 |Sensibilità della terra 2/4| | Movimento tra gli alberi addentrandosi nel bosco 2/4|70/75}

Ora, voi tutti, dovete immaginare eventualmente un babbuino (perché d'ora in avanti Kore verrà definita come babbuino) che compone i sigilli e che fa partire una tecnica, tutto con la faccia tipica delle scimmie. Ma andiamo avanti... Una volta inoltratasi nel bosco, sceglie un posticino adeguato nel quale fermarsi per attuare la tecnica della trasformazione. Compone il sigillo della capra davanti al proprio corpo, in modo da poter finalmente usare la riserva di Chakra che ha dentro di sé. Tuttavia, la trasformazione non permette di divenire una creatura o una persona d'altezza inferiore ai cinquanta centimetri, quindi questa presunta scimmietta avrà una grandezza pari al mezzo metro citato. Tutto sommato, comunque, riesce nel proprio intento. Le 'mani' del macaco favoriscono la composizione dei sigilli... d'altronde, discendiamo dalle scimmie! Qualcosa vorrà pur dire. Dalla trasformazione, comunque, se ne ricava soltanto la forma ma non anche le dirette peculiarità. E' come un manto di Chakra che riveste il corpo, ma non per questo donando le caratteristiche di quella determinata persona/animale/oggetto. Proseguendo, MacaKore compone il sigillo del bue per attivare la tecnica della Sensibilità della terra. Poggia le mani al suolo, rimasta poiché sempre appollaiata sul terreno e mai su un albero, per avvertire eventualmente dei movimenti. Nel raggio di VENTUN metri (Ninjutsu 105/5 = 21), potrà percepire alcuni movimenti ad ore DUE. Dei piccoli passi? Delle piccole vibrazioni. Non sa bene cosa possano essere poiché la tecnica non le consente di capire per filo e per segno e con autenticità cos'è che sta percependo. Tutto arriva sotto forma di vibrazioni. Inoltre, non è quantificata la quantità di persone o animali o qualunque altra cosa possa esservi in quel lasso di metratura specificata poc'anzi. Le informazioni più sostanziose e succulenti dovrà cavarle con le sue sole forze e magari inoltrandosi ancora in quel Bosco oscuro dove la luce inizia a farsi meno evidente, anche per la mancanza dei raggi solari. [ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

Master a pranzo

13:10 Utente anonimo:
 Definiamola babbuino ma ha il suo fascino come scimmia, pure il pelo è quasi dello stesso colore dei capelli che fa pendant. Le dimensioni che ottiene sono più quelle di un macaco maschio che femmina ma non se ne cura, in fondo non si trasforma in scimmia tutti i giorni e quel risultato un po' tozzo ha comunque dimensioni naturali quindi l'obbiettivo è comunque raggiunto seppur resti una creatura rara in un bosco essendo una scimmia di savana; c'è anche da dire che le scimmie non sanno fare le divisioni ma ovviamente spande per 21 metri quella sua sensibilità e qualcosa sembra riuscire a sentire quando stacca le mani anteriori dal suolo piega le leve inferiori per CERCARE la portata di un ramo in salto che stia al di sotto dei suoi cinque metri e mezzo, che per una scimmia di mezzo metro sono comunque tantissimi in prospettiva. Aprendo le fauci dai canini allungati tipici della razza macaco agita la coda curvamente. L'intenzione che smuove di ramo in ramo è proprio quella di trattenersi con il chakra agli stessi verso le vibrazioni percepite, così da scostare il fogliame con dolcezza ma allo stesso tempo potersi muovere con leggerezza alla base degli stessi rami sfruttando le foglie come parziale copertura, ad ore due quindi. Non mostra tuttavia fretta, muovendosi tra le fronde ha più senso quella forma che potrebbe essere qualsiasi animale se non fissato direttamente e fermandosi ad ogni ramo CERCA di affinare i sensi, almeno inizialmente e per un'altra quindicina di metri, quando appollaiandosi su un ramo CERCA di concentrarsi e discernere delle presenze, abbracciata al legno con tutti e quattro gli arti manupedi {Chk ON|2xFuda con tronchetto, 2 tonico chk 2 tonico salute|Rilascio Chk Avanzato| Dissimulazione| Trasformazione in macaca mulatta| 1/4 Percezione della presenza |Movimento tra i rami di ulteriori 15m 2/4|70/75}

Kore, pur avendo il Rilascio del Chakra preattivato, spicca un balzo di circa cinque metri che la porta a salire s'un albero e spostarsi quindi in definitiva s'un ramo che userà conseguentemente per muoversi. Delle foglioline le si incastrano tra i ciuffi del suo finto pelo, niente che però possa permetterle di non continuare oltre, ovviamente. Il Rilascio ovviamente l'aiuta nei suoi movimenti e nella stabilità ottenuta a ridosso dei rami che usa per avanzare. Entro un raggio pari a quarantadue metri e mezzo, la percezione della presenza altrui riuscirà a percepire delle presenze. In base a dove si trova, quindi quindici metri ulteriori rispetto alla posizione di partenza, la percezione le farà comprendere la presenza di sicuramente alcuni individui. Ovviamente, come per la Sensibilità della terra, non riesce a darle una risposta esaustiva che possa racchiudere tutte le informazioni importanti. Invero, a giudicare dalle capacità delle due tecniche, è facile intuire quale delle due possa essere maggiormente efficace. Usate in combo, invece, permettono di comprendere sia la presenza di individui nelle vicinanze (o nelle lontananze, a giudicare dalla metratura completa della percezione della presenza) e confermare che si tratti di persone fisiche. Quindi, in quell'ampia metratura, comprende che di persone ci sono eccome nelle vicinanze. Affinando i sensi, questa volta quelli suoi personali e fisici, potrà invece percepire ad ore DUE - quindi, proseguendo nella direzione che già precedentemente aveva intuito con la sensibilità della terra - dei rumori di sottofondo, come lo spostare di alcune foglie o qualcosa che sta strisciando sul terreno... sembra voluminoso, ma non potrebbe dire con esattezza di cosa si tratta poiché non può ancora vederlo coi propri occhi a causa delle fronde degli alberi, del fogliame fitto e dell'assenza di luce. E' molto fioca, invero, ma le permette ancora una discreta visuale. Inoltre, sulla punta di quel naso da scimmietta, potrà notare il primo di tanti fiocchi di neve che cominciano a cadere dal cielo biancastro... [ Tempistiche corrette: Salto 2/4 + Percezione della Presenza 1/4 + Movimento 1/4 ][ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

14:49 Utente anonimo:
 Salita tra i rami e usata la percezione riesce ad individuare delle presenze forse umane a quindici metri da sè. La sensibilità della terra sembra averla portata nella giusta direzione quindi, ora può individuare una direzione precisa, direzione dalla quale sente del brusio, qualcosa striscia sulla terra e ben decide di continuare a compattare il chakra sui quattro palmi per muoversi tra i rami ma stavolta cautamente. Non salta, non come prima almeno da un ramo all'altro, quanto più cerca di esser silenziosa andando tra i rami spessi ed evitando di impattare rudemente contro il fogliame, da quell'altezza vorrebbe passare il più inosservata possibile ma anche avvicinarsi. Intanto il corpicino di macaco è intirizzito dal freddo quindi è bene che non stia ferma per più di qualche secondo, sovente piega e risolleva gli arti per tenersi in "caldo" con il movimento ed i primi fiocchi di neve spirano infatti tra le fronde. Non scende a terra, dove quello strisciare è udibile CERCA di avvicinarsi a spiare ma non abbuffa del tutto se non PROVANDO inizialmente a decretare la distanza in cui inizia a distinguere quelle presenze che si stanno muovendo ad ore due. A quel punto le mani agganciate al tronco dovrebbero permetterle di aqquattarsi con il petto scimmiesco contro il legno affinando l'udito. Deve solo ascoltare, meno riesce a farsi notare più la missione potrebbe dirsi riuscita. Controllerebbe quindi, o almeno ci proverebbe, chi o cosa è in quella direzione prima di tentare di analizzare i venti (Sopravvivenza 2) poichè per ascoltare dovrà stare sottovento e scendere abbastanza in basso da non aver il disturbo sonoro del fogliame puntando ai rami più bassi e forse ad aggirare le presenze in relazione al vento per avere la massima portata uditiva ma tenendosi ancora a cinque metri dagli stessi {Chk ON|2xFuda con tronchetto, 2 tonico chk 2 tonico salute|Rilascio Chk Avanzato| Dissimulazione| Trasformazione in macaca mulatta| |Movimento tra i rami fino a cinque metri 2/4- Tentativo di aggirare ostracismi sonori del vento 2/4|70/75}

Kore continua a balzare da un rametto all'altro cercando di raggiungere il punto prestabilito che i suoi sensi e le sue capacità le hanno permesso di raggiungere. Stando ben attenta a quel che fa, permane nel suo più assoluto silenzio interrotto soltanto dal lieve vento alzatosi. I fiocchi di neve iniziano a diventare un po' più insistenti, cadendo a ritmo cadenzato ma senza nessuna pausa. Il suo 'pelo' va ricoprendosi pian piano, mentre i fiocchi di neve si sciolgono successivamente. Niente che possa in qualche modo impedire la missione, anche perché... La missione va portata a termine a prescindere dal meteo o dalle previsioni. E' qualcosa che imparerà eventualmente nella corporazione qualora riuscirà ad entrarvi e a farne parte. Una volta raggiunta la metratura che lei reputa necessaria per poter meglio ascoltare quel che viene detto o quel che fanno quei presunti estranei, potrà riuscire a scorgere dabbasso la presenza di alcuni individui, per la precisione due. Stanno trascinando un sacco nero di circa un metro e mezzo di lunghezza. Uno si trova all'inizio del sacco e l'altro all'estremità opposta. Può sentire adesso uno di loro pronunciare quanto segue: <Prendilo meglio, altrimenti lo trascinavo. Che cazzo!> Borbotta, ma tenta di tenere un tono di voce più basso e di non andare in escandescenza, anche se potrà notare il di lui fastidio nella voce. Apparentemente sono due uomini di età varia tra i trentacinque e i quarant'anni. Quello in testa al sacco, il lamentino per intenderci, è un po' grassoccio ma niente di troppo eccessivo: solo un po' sovrappeso. Contrariamente, il secondo risulta un poco più giovane del primo ed è di robusta corporatura. Cosa fare? Indagare a fondo? Seguirli? Allontanarsi? Comprendere qualche altra informazione o reputa che queste ultime possano essere più che sufficienti? Sta ovviamente alla ragazza adesso comprendere come muoversi. Riesce ad individuarli tra una piccola insenatura di due alberi che lasciano spazio in quel preciso punto della radura, nel bel mezzo dell'erba bassa e del terriccio che sta via via coprendosi di neve compatta. Il freddo è abbastanza per lasciar attecchire la neve almeno dov'è più asciutto, sciogliendosi invece dove questo manca. Ben presto, i due potrebbero nuovamente sparire dalla visuale muovendosi verso le ore UNDICI rispetto alle DUE dov'erano posizionati poc'anzi. I metri di distanza permangono i cinque precedentemente citati e richiesti da MacaKore. [ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

15:36 Utente anonimo:
 Due uomini con un sacco nero, di cui uno pure lamentoso. Per avvicinarsi risultando credibile dovrebbe lanciare loro degli escrementi ma se la evita, i due si muovono verso le ore undici, è quello il momento che ha per scendere dall'albero. Stavolta le serve avvicinarsi infatti, sulla neve inizieranno a trasparire delle orme e può permettersi di perderli di vista un solo momento per praticare una tecnica della trasformazione più a tema con l'ambiente. è un bosco del resto e mentre la scimmia è comoda non è per forza discreta. Ha bisogno di un animale che possa avvicinarsi indisturbato adesso ed anche se è un peccato dover rinunciare a pollici opponibili il sigillo della capra viene composto dal macaco fossilizzando le proprie attenzioni su un cerbiatto, non adulto, un cucciolo non del tutto formato, a metà della crescita e dal pelo fulvo con macchie bianche. Le serve un animale da bosco che può apparire curioso senza apparire una minaccia, da qui la scelta della giovane età del cerbiatto, magari uno dei due uomini ha visto bambi e se provasse a familiarizzare con lei allora si che avrebbe fatto bingo. Trasformati gli arti tozzi in lunghe zampe da cerva cucciola inizia a trotterellare nella direzione in cui li aveva visti camminare. Gli occhioni tondi e bovini, lucidi, puntano le prime orme sulla neve che le cade addosso mentre gli zoccoli affusolati ed intrisi di chakra, affinchè non sembri un cerbiatto ubriaco mentre prova a muoversi, calpestano il terreno con il silenzio dei cervi ma senza sforzarsi realmente. Intende sfruttare la presenza della radura per portarsi a meno di cinque metri dagli uomini stavolta, rovistando con il muso in qualche cespuglio che sa non essere velenoso (Sopravvivenza II) cerca di far passare la sua presenza vicino ai due, qualora vista, come un evento casuale. Non ci pensa che magari hanno visto bambi ma non è detto che gli sia piaciuto. Affina l'udito ora che non deve sforzarsi dall'altezza per cercare di cogliere maggior dettagli mentre si avvicina, non vuole abbuffare nella scena sia chiaro, cerca di mantenersi ad una discrezione limitata, ma cerca in caso fosse avvistata di apparire come un elemento ambientale facile da ignorare. Dalle tracce sulla neve proverebbe infatti a capire i segni di trascinamento, se possa trattarsi di un corpo o di qualcosa di spigoloso invece. {Chk ON|2xFuda con tronchetto, 2 tonico chk 2 tonico salute|Rilascio Chk Avanzato| Trasformazione in cerbiatto femmina 2/4| Avvicinamento dei due 2/4 |68/75}

Tira un D100

tira un D100 e fa 65

Una volta individuati i due umani intenti a trasportare qualcosa di dubbia identità, decide di scendere dall'albero per trovare una tattica migliore e continuare a seguirli. Per fortuna, non accade niente di irreparabile e i due ricercati paiono non accorgersi di niente né della di lei presenza. Successivamente tramuta il proprio essere in un cerbiatto, rinunciando così ai pollici opponibili tanto necessari per l'attuazione dei sigilli e delle relative tecniche. Predilige adesso seguirli, continuando ad avvicinarsi senza destar alcun altro sospetto. Tenta di sfruttare sapientemente le tecniche che possiede nel suo corredo, pur non utilizzando in alcun modo la sabbia che tanto predilige. Uno dei due uomini adocchia il cerbiatto fuoriuscire dal bosco, aggrottando le sopracciglia a causa di quella presenza strana, decisamente inaspettata. <No vabbè!> Esclama all'improvviso l'uomo sovrappeso, sgranando gli occhi scuri e concentrandoli proprio sulla bestia in avvicinamento. <Guarda là!> Indica in direzione dell'animale al proprio compagno, il quale si gira tentando sempre di tenere ben saldo il sacco con ambedue le mani. "Abbiamo trovato la cena per stasera, insomma. Poco male." Conclude con una scrollata di spalle mentre invita con un cenno del mento il collega ad avanzare, anziché continuare a stare fermi nel bel mezzo della strada. A quanto pare, avranno sì guardato Bambi, ma erano dalla parte dei villain. La neve continua a cadere senz'alcun problema e Kore li potrà oltremodo seguire senza nessun intoppo di sorta. Tuttavia, il suo udito riuscirà a captare anche la presenza d'un terzo elemento a causa del rumore d'un pezzo d'acciaio che sbatte contro il terreno in maniera ben cadenzata. Non rientra ancora nel suo campo visivo poiché devono effettuare necessariamente una lieve curvatura per raggiungere un punto prestabilito della zona. Gli uomini si rimettono di fatto in marcia, percorrendo piuttosto alacremente quei metri necessari, ma non ancora sufficienti per arrivare ad un'ipotetica destinazione. [ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

16:09 Utente anonimo:
 Ebbene si, è stata
beccata, non si sente solo osservata viene proprio indicata e fissando l'uomo grassoccio fa quella cosa tenerella da cerbiatto sollevando le orecchiotte ma paralizzandosi per qualche momento, finchè i due non riprendono a camminare. Un cucciolo di cerbiatto separato dalla madre è un lauto pasto per familiarizzare ma lei cerca di capire bene la forma di quel sacco, se fosse un uomo visto il metro e cinquanta sarebbe alto quanto lei, ed il modo in cui viene tenuto, se come un oggetto
chiuso e rettangolare o come qualcosa che si piega. Dopo quell'osservazione inizierebbe a zompare CERCANDO di mantenersi al limitare tra praticello e alberi, così da sbucare un po' qui un po' là senza lasciar intendere che li stia seguendo ed anzi, allontanandosi in vari tratti finchè non decide di aggirare del tutto la zona quando il suono di qualcosa di metallico giunge alle sue orecche. CERCA di seguire il suono trotterellando con la coda alta e scodinzolante fuori dalla traiettoria dei due che forse per via del greve portato devono optare per larghe condizioni mentre lei può scegliere anfratti miseri tra i tronchi senza perdere la scia dei due uomini ma forse accelerandola con estrema attenzione e non sbucare fuori all'improvviso, adesso che è una preda a tutti gli effetti tanto per uomini quanto per orsi si guarda ossessivamente intorno in quella ansiogena ricerca, le ci manca che invece di crepare per via di un essere umano si imbecca in qualche animale incattivito. Dal rumore la Sabaku trasformista può supporre soltanto ad una pala, ma se ne avesse la certezza, ora che ha visto entrambi gli uomini in faccia avrebbe anche un punto in cui qualcosa è seppellito, a quel punto determinerebbe la missione come conclusa probabilmente. Basterebbe tornare presto e riesumare, agli Anbu, quanto sepolto, ma forse quella è una ottimista speranza di cervo di potersela dare a zampe levate finchè le cose sembrano filare lisce tornandosene con poche ma buone certezze. {Chk ON|2xFuda con tronchetto, 2 tonico chk 2 tonico salute|Rilascio Chk Avanzato|Movimento a seguire il rumore 2/4| Trasformazione in cerbiatto femmina | 68/75}

Gli uomini continuano ad avanzare all'interno della radura, costretti ogni tanto a slittare di lato onde evitare che sbattano contro alcuni alberi posti nella via. Il KorBiatto si allontana, saltella tutt'attorno, ogni tanto s'avvicina e talvolta s'allontana. I due uomini, al momento indaffarati, adocchiano l'animale ma esibiscono una nuova alzata di spalle. Devono concludere il lavoro quanto prima, senza perdere ulteriore tempo dietro ad un animale che potrebbe in qualche modo essere sì carino da vedere, ma ritardante per quel che devono effettivamente fare. Non sembrano esservi altri animali nelle vicinanze, motivo per il quale non sussisterà alcuna problematica nel suo avanzare, tranne quando si ritroverà nei pressi della buca dove un terzo individuo sta effettivamente scavando. E' incappucciato e vestito di nero, riuscendo a coprire anche gli occhi e la fronte. Sporge soltanto la punta del naso che non è comunque sufficiente ad intuire chi possa essere. L'altezza non supera il metro e mezzo, quindi potrebbe effettivamente trattarsi d'un individuo adolescente o semplicemente d'una persona adulta ma troppo bassa. Tuttavia, pur avendo il colletto alzato, muove il volto in direzione degli astanti che stanno portando il cadavere o eventualmente quel sacco contenente chissà che cosa proprio in prossimità della buca che il terzo individuo sta scavando con una pala grossa circa quanto lui. <Poggiate qui, ma scacciate quell'animale. Non vorrei che venisse a scavare qui a lavoro finito.> Borbotta a mezza voce, quindi non troppo udibile da Kore a causa del lieve vento alzatosi, ma lasciandole intuire che ha dato un ordine ai due che precedentemente l'hanno già intravista in forma di cerbiatto. Il più smilzo raccoglie da terra un sasso grande quanto un pugno. Si pone in sua direzione e le rivolge persino un fischio, come a voler attirare l'attenzione dell'animaletto ed averlo maggiormente sotto tiro. Tramite un tiro lineare, neppur fosse un giocatore di palla mano o il gigante gorilla, farebbe partire questo enorme masso in direzione del fianco esposto di Kore, il sinistro. Ella ha comunque tempo per accorgersene, venendo di fatto avvisata dall'interessato. [ Difesa 2/4 ][ Chiusa - Quest per ingresso Anbu ][ Per dubbi e domande, usare discord o le missive. No sussurri ]

12:45 Utente anonimo:
 Alla fine quegli occhioni languidi da cerbiatta trovano una buca, e qualcuno intento a scavare cosa che è all'effettivo quasi una conferma della sua supposizione. Di quell'uomo a differenza degli altri due non ha un volto, solo un'altezza è un bellissimo naso, ma quando inquadra i tre ha quasi tutto quel che le serve. Non sa se nel sacco ci sia un cadavere, armi o droga o qualsiasi altra cosa, ma ha due volti ed un punto dove probabilmente vogliono seppellire il tutto. A meno che non siano così paranoici da cambiare punto per via di un cerbiatto curioso che cerca di ficcare il muso nell'erba raggelata di bruma nevata per fingere di mangiare al limitare della zona ha il materiale che le era stato chiesto. è con il muso ficcato verso il terreno infatti che non sente quel che dicono ma che l'occhio destro, periferico in quell'animale, squadra i tre potendo notare che il sacco viene posato ma soprattutto che lo smilzo prende un sasso. Se all'inizio sembra curiosa di capire per cosa intenda usarlo le movenze le danno una conferma triste. "Ca**o" ma dalla bocca di cerbiatto non esce che una specie di uggiolio strano e trombato mentre le zampe longilinee si flettono CERCANDO a quelle intenzioni di schivare il lancio verso lo spesso tronco, dietro lo stesso, più prossimo alla sua traiettoria anteriore, tronco oltre il quale non cessa di correre tuttavia disinvoltamente per quell'animale ma meno per la Sabaku che vi è dentro. Correre come cerbiatto è di una scomodità pazzesca ma le permette ampi saldi longitudinali in fuga, non è avvezza alle quattro zampe infatti quindi nella fretta di fuggire si muove più balzando di rincorse in lungo dei suoi cinque metri che correndo mantenendo il controllo del chakra agli zoccoli per aderire al terreno e non scivolare sugli stessi come una pera cotta. Fuggirà così finchè le sarà possibile, finchè non sarebbe certa di non esser più seguita prima di ritrasformarsi, solo se avesse quella certezza di spazio guadagnato, per proseguire nelle sue più comode forme di ragazzina anoressica verso il punto di incontro dove aveva lasciato il luogotenente {Chk ON|2xFuda con tronchetto, 2 tonico chk 2 tonico salute|Rilascio Chk Avanzato|Tentativo schivata in avanti oltre un tronco 2/4+ tentativo fuga 2/4| Trasformazione in cerbiatto femmina - SE end trasformazione in caso di fuga riuscita| 68/75}

Il masso che le viene lanciato è abbastanza grande da poter esser individuato, inoltre non sembra essere stato lanciato con eccessiva velocità. Quindi, scartando lateralmente e superando un albero, il masso va ad abbattersi proprio contro quest'ultimo. Non colpisce la preda, ma ottiene l'effetto sperato: farla scappare. L'uomo che l'ha lanciato si stringe nelle spalle. Gli altri due non sembrano aver grossi sospetti a proposito dell'animale che ha preso tutt'altra via andandosene, continuando semplicemente nel loro sporco e grosso lavoro. Kore potrà ancora sentirli smuovere la terra per la buca e ricoprirla eventualmente, ma avrà perso qualunque visuale inoltrandosi nel bosco. La trasformazione si disattiverà conseguentemente, pur non riportando alcuna ferita di sorta. Quindi, sarà libera di allontanarsi col pepe al culo e raggiungere eventualmente il Luogotenente così da aggiornarlo circa quant'accaduto. Certo, potrebbe anche catturarli e ingaggiarli, ma l'ordine che le hanno dato è tutt'altro che questo. Saggiamente sceglie di tornare indietro affinché non vi siano ulteriori preoccupazioni di sorta. Tutto è bene quel che finisce bene, nonostante la neve stia ricominciando a cadere in maniera piuttosto fitta e ben presto ricoprirà buona parte di quel territorio. [ End ]

A Kore viene data una missione di raccolta informazioni nel Bosco oscuro senza ingaggiare combattimento.
Riesce a rintracciare eventuali tracce e anche i diretti interessati tramite precise tecniche, senza difatti farsi scoprire ed evitando il combattimento come richiesto.

Alcuni errorini:

- Mancanza dei tag dell'equipaggiamento. Va bene scriverli nella prima azione, ma il tag serve per restare aggiornati man mano altrimenti io master devo andare a riprendermi sempre la prima azione.
- Occhio alla metratura e alle restrizioni delle tecniche (Metratura sensibilità della terra e grandezza trasformazione).
- Alcune volte le tue descrizioni erano un po' meno accurate di altre, quindi cerca di concentrarti maggiormente su quelle. Non basta scrivere CERCA o CERCANDO per far andare a buon fine l'azione descritta.
- A livello tattico, avevi il Rilascio del Chakra attivato quindi ti conveniva salire il tronco anziché saltare, hai perso 1/4 in più.
- Specifica sempre se la tecnica la mantieni attiva o la disattivi (Sensibilità della terra può essere mantenuta).

Per il resto, GG. Benvenuta in corp!