Resoconti ospedalieri

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11:57 Shiroichi:
 È una giornata mite di fine autunno in quel di kagegakure, il nostro detective anbu oggi è all'ospedale di Kusa per una visita speciale, la sua amica Kore a quanto pare è ricoverata per chissà quale motivo e Akainu gli ha scritto di andarla a trovare se è veramente suo amico, quasi come se quella fosse una prova. Il Nara non se l'è fatto ripetere due volte e la sera prima è passato lì, purtroppo non è riuscito ad entrare, e quindi ha dovuto rimandare la visita alla mattina dopo. Il Nara percorre le corsie dell'ospedale con calma, dopotutto non si corre negli ospedali, ma il passo è ovviamente trafelato. Indossa il coprifronte della foglia al collo legato con una fascia blu scura, una maglia a maniche lunghe del medesimo colore e dei pantaloni cargo pieni de tasche con kunai, tonici e ammennicoli vari; ai piedi invece degli anfibi in stile militare neri in mano porta una scatoletta in cartone dal peso specifico non indifferente, chissà cosa contiene, ma l'odore ai più risulterà inconfondibile. Le iridi azzurre scrutano i numeri delle stanze alla ricerca di quello che gli è stato riferito alla reception. <Duecentosettantaquattro> si ripete il numero in testa a bassa voce per essere sicuro di non confondersi e di piombare per sbaglio nella stanza di qualcun altro. L'ospedale come al solito e com'è giusto che sia pullula di medici e pazienti tutti in giro a fare le loro cose, il Nara di tanto in tanto si blocca e si sposta per lasciar passare una barella oppure un medico decisamente più di fretta rispetto a quanto in realtà non sia lui; non vuole credere che la ragazza stia troppo male da essere in pericolo di vita, perché uno, non lo avrebbero fatto entrare e due, si augura, che Akainu glielo avrebbe fatto sapere in modo differente rispetto a quanto effettivamente gli ha scritto. Arriva di fronte alla porta della camera, è chiusa; bussa leggermente in attesa di risposta dall'interno; qualora dovesse riuscirci andrebbe ad aprire la porta e con uno sguardo misto tra il preoccupato e il curioso guarda la stanza alla ricerca della figura della Sabaku <È permesso?> chiede gentilmente squadrando la sabbiosa per tentare di capirne le condizioni.

12:00 Utente anonimo:
 Il tempo in ospedale passa molto lentamente, gli esercizi di respirazione non svuotano del tutto la mente e a Sabaku sembra trovare modi alternativi, la Sunodeki accanto al suo lettino sta sgranulando il suo tempo verso l'alto, posta a terra come raro accade a quella giara personificata, ma i granelli di sabbia hanno smesso di animare il forum, la manciata di sabbia necessaria, circa sette litri volumetrici, è impiegata a librare sopra le sue cosce, forma due enormi spuntoni di sabbia che si intrecciano in un reticolato, come se fosse un lungo filo di sabbia che si sgretola dal basso, all'altezza delle ginocchia, tornando verso l'alto all'altezza del ventre simulando una continua sciarpa in creazione all'uncinetto, un lavoro destinato a non dinire mai come una penelope moderna e che vede il "prodotto" sempre della stessa lunghezza ma in qualche modo il continuo lavoro degli spuntoni di sabbia ed il metodico movimento di intreccio sembra rilassare la Sabaku che immobile sta fissando il suo operato. Le braccia morbide giungono le mani all'altezza del pube mentre il busto sollevato contro i cuscini alle sue spalle rivela poco della fasciatura al braccio destro coperta dal camice se non per lo spessore. Diversa cosa per la testolina bionda, ancora sta assorbendo il trauma cranico e le bende sono state cambiate dallo staff medico. Non sta protestando quando vogliono toccarla, è un buon paziente, eppure quel continuo lavorio all'uncinetto di sabbia sembra dirla lunga sia sulla sua solitudine sia sul bisogno di distrazione tra le tende bianche che la separano dagli altri pazienti ma non alla vista dei medici, e quindi dalla porta oltre la quale accede Shiroichi, in fondo sono 4 letti in quella stanza ed è difficile dire se la Sabaku si sia interrogata su quanti posti siano effettivamente liberi. <Shiroichi?> Così, sembra riconoscere la voce del Nara, ma non si sporge tra i tendaggi dove l'altro vede il laborioso e fluttuante lavoro da vecchia megera. Non sembra in pessime condizioni, ma solo perchè Shizuka l'ha curata, ha sfiorato la morte e visto Gaara ed ancora non sappiamo se sia sogno, follia o esperienza premorte quella avuta, adesso oltre ai bendaggi sembra in una fase di fatica, noia e recupero, più depressa che malata e più pallida del solito, quindi quasi trasparente insomma {Inn 2/4|Uncinetto di sabbia 2/4}

12:15 Shiroichi:
 Ci mette poco a individuare la Sabaku in quella stanza, inconfondibile la sabbia che spunta da uno dei tendaggi. Il ragazzino si avvicina, è già in modalità nonna, da quando ha ricevuto quell'sms <Dovresti riposare> esordisce il ragazzino indicando con lo sguardo la sciarpa di sabbia, ma dopotutto chi è lui per dire alla Sabaku cosa può e cosa non può fare? Non è mica un medico. Prende una sedia e se la porta al bordo del letto in modo da poter guardare in faccia la Sabaku e che lei non debba muoversi troppo per osservarlo, è ai piedi del letto <Ti ho portato dei takoyaki> esordisce lui sorridendole dolcemente <Sono praticamente andato a buttare giù dal letto il cuoco per farteli fare> dice il ragazzino ridacchiando per smorzare la tensione del vedere la sua amica conciata così; è più abituato ad essere lui quello sul lettino che a vedere gli altri in quello stato ed è una sorta di choc per lui dato che fino a quel momento ha visto la sabbiosa con la sua sabbia come un persona difficile da colpire; evidentemente deve rifare i suoi calcoli. Prova con tutte le sue forze a non subissare la chuunin con le sue domande preoccupate ma non gli riesce molto bene <Cosa è successo? Akainu-san mi ha detto che eri in ospedale, ieri son passato ma non sono riuscito ad entrare, forse all'infermiera stavo antipatico> dice il ragazzino smorzando un po' il suo concitamento con una battutina <Non mi ha detto niente, mannaggia a lui, mi ha fatto preoccupare un sacco> dice inveendo mentalmente contro l'Uchiha che necessita davvero di un corso per dare le notizie, ok essere telegrafici ma qualche dettaglio in più poteva darlo. <So che puoi mangiare perché è stato lui a dirmi di portare i takoyaki> confessa < ma riesci a mangiare da sola?> chiede più per sincerarsi che la ragazza riesca a muovere le braccia che non per altro. Anche se sarebbe decisamente imbarazzante per lui imboccarla se la risposta dovesse essere negativa quindi spera per la salute dell'amica che la risposta sia affermativa; chissà che magari la ragazza conoscendolo non ci marci su e lo prenda in giro per tutto il tempo, dopotutto lui non se lo aspetterebbe e la noia in ospedale è difficile da affrontare.

12:26 Utente anonimo:
 Vogliamo parlare di modalità nonna con una che sta facendo l'uncinetto di sabbia? La prima cosa che Shiroichi fa è intimarle il riposo, la mano sinistra, quella buona, si solleva esponendo il palmo come a sua discolpa. <Sono ferma.> Una furberia visto che sta consumando chackra ma c'è da dubitare ne abbia per tutto il giorno anche se l'uncinetto continua il suo laborioso lavoro di sabbia che non cresce mai in lunghezza. L'annuncio dei Takoyaki rende lo sguardo più febbrile e concitato alla direzione del Nara ma solo quello, un rapido e silenzioso barlume delle iridi di miele. <Speriamo non ci abbia sputato dentro allora, non è bene trattare male chi impasta delle polpette di lavoro sai?> Il tono è il medesimo di sempre, rende difficile comprendere il suo umorismo seppur la frase nel suo senso sia chiara. <è successo...La vita. Una missione finita male ma il mio braccio sinistro è buono.> Lo solleva di nuovo indicando che sì, può mangiare. <Trauma cranico, emorragia e ferita alla spalla...Così mi han detto. Devo parlare con la Shinsengumi, so che sono arrivati gli Anbu ma non ci sono notizie.> La sciarpa di sabbia cala verso le gambe, segno che si stia distraendo parlando. <Non so se hanno arrestato il killer di Suna.> Spiega come se quello fosse il suo tarlo di quei giorni ed effettivamente a ben vedere, aspetta comunque che Shiroichi apra la confezione di Takoyaki. <Se hai parlato con Ophelia non ce l'ha con te ma con me, credo ci provi con Tenjiro-San, ma lui pensa solo a curare la gente e non se la fila quindi forse non è stata contenta che glielo dicessi.> In merito a chi abbia potuto cacciare Shiroichi sembra aver le idee chiare. <Mangi con me?> Agita appena la mano ossuta (roarrr) nella sua direzione, mostrandola più pronta di quanto non dovrebbe e sforzando persino uno strano sorriso sul viso emaciato quindi: ha fame.{Inn |Uncinetto di sabbia 2/4}

12:43 Shiroichi:
 Il ragazzino scuote la testa, sa che anche il consumo di chakra influisce sulla guarigione, ma preferisce non dirlo alla Sabaku. <Nah ero lì davanti a lui che gli mettevo fretta mentre le preparava, non ha sputato su nessuna polpetta, ci manca solo qualche altra malattia qui dentro> dice il ragazzino che no, non è ipocondriaco però meglio essere al top della forma quando si va a trovare qualcuno in ospedale, non si sa mai che casotto potrebbe uscirne fuori, meglio evitare... L'alzare della mano sinistra della ragazza rincuora il Nara, per fortuna sembra non dovrà imboccarla, pericolo scansato. Le apre la scatola e gliela mette gentilmente sulle gambe stando attento a non toccare fasciature o altro, ci manca solo che faccia lui stesso dei danni, dopo chi li sente Tenjiro e Shizuka? Ascolta le condizioni della ragazza attentamente, conosce i termini ma quanto capisca della gravità della situazione questo è da indagare. <Dai giornali non ho letto ancora niente, non so praticamente nulla di ciò che mi hai detto> dice il ragazzino alzando le spalle e cercando con gli occhi delle bacchette per porgerle alla Sabaku; ci mette poco a trovarle quindi con le mani le spezza e gliele porge gentilmente. <Certo che avresti potuto scrivermi tu se sei in grado di farlo, non lo sai che il tuo ragazzo ha le abilità sociali di un sasso ammuffito?> fa il finto offeso prendendo in giro l'Uchiha <Questo magari però non dirgli che l'ho detto altrimenti finisce che ci mettono in camere contigue> ridacchia facendole un occhiolino allegro per tentare di distogliere la ragazza dai suoi pensieri. <Non ricordo il suo nome, ma evidentemente potrebbe essere stata lei... non è saggio far arrabbiare i cuochi ma lo è far arrabbiare chi ti cambia le flebo?> chiede il ragazzino ancora una volta prendendola in giro, non sa perché ma in questo momento il Nara non pensa più alla forma né a come dire le cose con la sabbiosa, forse perché la vede conciata male e ha "perso" ai suoi occhi quell'aria di profonda forza sia combattiva che mentale che normalmente ha, quasi potrebbe sembrare una sorella minore vista la differenza di stazza tra i due. Alza la mano destra in segno di diniego <Nono, sono tutti per te, io ho fatto colazione con dei dango venendo qui> le sorride mentre attende che la ragazza inizi a mangiare <Avrai molto da raccontare immagino> la incita il ragazzo; non che lui non abbia niente da dire, ma non è il caso di monopolizzare la conversazione adesso.

13:02 Utente anonimo:
 La sabbia della sua sciarpa infinita inizia a sgretolarsi, librando verso il foro ed a poco a poco ivi estinguersi seppur Sunodeki resti a temporeggiare i granelli come una clessidra inquieta quello è segno che bastava poco a farla desistere dalla noia, ora occupando le sue gambe con la scatola di Takoyaki, quindi qualcosa che trova evidentemente interessante. Non avrà problemi Shiroichi, le gambe sono a posto, il braccio destro immobile nella fasciatura e piegato contro il petto è un'altra storia ma la mano sinistra si allunga sul primo Takoyaki intingendolo nella salsina scolata. <Hai ragione, è che pensavo di uscire prima...Non bisogna mai farfare ad un uomo le cose che fa una donna le fanno male.> Asserisce sul tatto di Akainu, dando prova di come il proprio sia invece di grandissimo pregio, i Kami li fanno e tra loro si accoppiano si dice. Mangiucchia la prima polpetta prima di ridacchiare, qualche poco contenuto momento. <Tecnicamente Ophelia fa l'usciera, non so manco se l'ha mai toccata una flebo...Ma hai vinto questa battaglia.> Concede intingendo una seconda polpetta, così accoglie che siano tutti per lei <Grazie.> Un soffio semplice che però temporeggia quando le vien chiesto di raccontare qualcosa. Si blocca qualche momento. <Ho perso un compagno di missione e l'assassino è ancora a piede libero. Non credo di poter raccontare la missione finchè non avrò fatto regolare denuncia alla Shinsengumi, a meno che non viene fuori un arresto ma a quanto pare...> Se nessuno ha dato notizie gli anbu intervenuti si saranno vergognati pure loro di esserselo fatto scappare, eppure un dettaglio in più viene dato: la presenza di un morto. <Forse è meglio qualche bella notizia, come vanno le cose fuori dall'ospedale?> Domanda concedendosi alla fine la seconda polpetta con la lentezza di chi se le finisce subito ha da mangiare segale per il resto della giornata{Inn |Uncinetto di sabbia 2/4}

13:21 Shiroichi:
 Vede la ragazza riporre la sua sabbia nella Sunodeki, sorride, probabilmente è il cibo a farla desistere più che la conversazione in sé con il Nara, ma questo a lui importa veramente poco al momento. Ridacchia quando si tratta di prendere in giro Akainu, però poi si rende conto di essere compreso anche lui nel genere maschile <Ehi io ho più tatto di lui! E per lo meno mi sarei chiamato invece che mandarmi un sms!> dice il Nara dicendo cosa lui avrebbe fatto al posto suo. <Riesco a batterti solo da allettata, sono un pessimo shinobi> dice il ragazzino quando la ragazza gli concede il punto, ovviamente non è serio e lo si evince tranquillamente dall'espressione sorridente che gli si è dipinta sul volto; soprattutto è contento di vederla mangiare e scherzare, anche la risata è una buona medicina dopotutto no? Soprattutto per chi come la Sabaku si lascia difficilmente andare a questo tipo di manifestazioni. Il discorso però torna serio quando apprende che c'è stato un caduto durante la missione e spera vivamente che non sia nessuno che lui conosca <Ho capito, terrò gli occhi aperti così magari scopro qualcosa, mi farò un giro a Suna in questi giorni dopo il lavoro magari posso essere utile in qualche modo> dice il ragazzino proponendosi di andare egli stesso a caccia di quell'assassino qualora gli anbu e la shinsengumi non dovessero riuscire a catturarlo. Il volto è serio e convinto, sa che probabilmente da solo non potrebbe fare un granché dato che in squadra c'è stato un morto e la Sabaku è ridotta in quelle condizioni, ma una breve ronda di pattuglia di certo male non può fare. La ragazza infine non sembra più voler toccare quell'argomento e gli chiede come vanno le cose fuori <Beh diciamo che ho avuto una settimana bella intensa> dice il ragazzino sorridendo imbarazzato <Ho quasi ucciso un membro del clan Inuzuka, o meglio, ci ho combattuto e volevo ucciderla> dice spiegando a grandi linee lo scontro al monte dei volti di pietra <Una persona che credevo morta è ricomparsa nella mia vita di punto in bianco> arrossisce lievemente al ricordo della serata appena trascorsa con Kaori, praticamente il suo primo appuntamento in assoluto <E poi tranne lavoro e allenamenti vari sono stato insieme a Shizuka e abbiamo iniziato a pensare per il tatuaggio che voglio farmi> dice il ragazzino elencando le principali novità dall'ultima volta che i due si sono visti e sentiti <Katai-kun si è poi riappacificato con Akainu-kun?> chiede curioso; dopotutto non sa più niente di quella storia dalla serata sul monte dei volti di pietra. <Ah! Ho anche trovato una piuma particolare!> novità di fondamentale importanza! <è palesemente una piuma di corvo, però era totalmente bianca! Devo andare anche a Kiri per vedere se riesco a trovare quell'uccello, devo capire cos'è!>

13:29 Utente anonimo:
 La questione iniziale del Nara sembra venir colta dopo una risata iniziale. <E cosa ti saresti detto?> La domanda viene soffiata come uno scoglio d'età, una curiosità forse più intima ma delicata che non si fa insistente. L'altro annuncia alla terza polpetta di voler fare un giro a Suna e le labbra si arricciano appena. <Il Killer punta le giovani donne, non che tu sia in pericolo ma non andare da solo...> Loro erano tre, che non ne facevano uno buono probabilmente ma comunque tre, l'idea che il Nara vada da solo scalfisce la sua determinazione. <Tornerò a cercarelo, è un Noribiki.> Concede quel dettaglio come a mostrare che per lei è un capitolo tutt'altro che chiuso, un libro apertissimo ed alla quarta polpetta insomma. <Che ti ha fatto il clan Inuzuka? Secondo te qualcuno di loro mi aiuterebbe ad allevare una capra ninja?> Che le priorità sono tali insomma, ma questa stessa viene glissata quando si parla di persone morte. Il pensiero va inevitabilmente a Kombu, se dovesse trovarselo davanti di cosa avrebbe bisogno? Le capacità empatiche della Sabaku sembrano limitate ad un simile dilemma. <Vuoi nasconderti qui in ospedale?> La soluzione magari è nascondersi, quindi, questo farebbe? Stavolta lo interroga e la domanda sulla persona morta appare terribilmente seria. Shiroichi di informazione sembra averne a bizzeffe, solleva la quarta polpetta come ad intimargli che gli serve tempo. <Hei, giovane, ti ricordo che sono vecchia e ho un trauma cranico in corso, che centra una piuma bianca con un corvo? Mi stai confondendo> Too much information tutte insieme pare. <Vuoi tatuarti una piuma bianca che hai trovato ma che è di un corvo che non è un corvo? Riavvolgi...>Agitando quella polpetta coem a gesticolare un nastro in rewind{Inn}

14:01 Shiroichi:
 Il ragazzino viene praticamente invitato a nozze quando gli viene chiesto cosa si sarebbe detto lui <Mah, qualcosa tipo, Ehi guarda Kore è in ospedale, le è andata male una missione ma non è in pericolo di vita. Qualcosa del genere!> gli sembra proprio la base per non far prendere un infarto a nessuno e allo stesso tempo aggiornarlo sulla situazione. La ragazza sembra preoccupata dal fatto che ci vada lui da solo e non manca di farlo notare <D'accordo, farò in modo di non essere solo in questo caso, inoltre da solo potrei fare ben poco se tre di voi non sono riusciti a fermarlo> dice onestamente il ragazzino ammettendo il gap di potenza che c'è tra lui e la chuunin. <Pensa a rimetterti, gli anbu sicuramente faranno il loro lavoro, e se non dovessero farlo ci andiamo insieme, da sola non ha senso andarci.> dice il ragazzino in modo pratico. Si stupisce quando gli viene rivelato che questo fosse un Noribiki, le labbra si schiudono, sta per dire qualcosa ma sembra ripensarci; ci mancava solo questa per far aumentare l'astio tra la sabbiosa e quel clan... <Sostanzialmente? Ricordi quando ti parlai di Kaori? Si è scoperto che sono stato genjutsato e che non era veramente morta; la sera che ero con Katai per convincerlo a scrivere ad Akainu me la ritrovo lì che scappava da un membro di quel clan, si è nascosta dietro di me e mi ha detto che l'aveva picchiata, non ci ho visto più e praticamente senza nessun avviso ho attaccato, mentre Katai provava a farmi ragionare.> racconta più o meno precisamente l'accaduto all'amica <Poi è arrivato un altro membro del clan che l'ha bloccata appena in tempo dal portare un attacco contro me e Kaori, ero con le spalle contro il belvedere, se avesse colpito probabilmente saremmo volati giù> dice il ragazzino parlandone come se non avesse rischiato di morire quella sera. <Non so se addestrino anche capre, potresti provare a chiedere> dice ridacchiando il ragazzino, ecco, la passione per le capre è molto meno nociva dell'astio verso i Noribiki <Non posso, anche se ti farei volentieri compagnia, devo fare mille cose oggi> dice il ragazzino rifiutando l'invito della ragazza. Scoppia a ridere quando la ragazza non capisce il nesso tra la piuma e il tatuaggio che deve farsi fare da Shizuka, cosa che effettivamente però non ha nesso <A parte che sei ancora giovane, un fiorellino azzarderei> la prende in giro <Ma comunque la piuma non c'entra niente con il tatuaggio che mi deve fare Shizuka, era solo una cosa interessante che ho trovato in questi giorni> sorride

14:12 Utente anonimo:
 Sulle prime parole di Shiroichi afferra l'ennesima polpetta ma inizia a gustare il pasto più lentamente e con piccolissimi morsi, come fa chi non ha più fame ma non vuole finire. <Tecnicamente sono stata in pericolo di morte.> Appunta freddamente all'inizio seppur il suo sembri solo un voler essere pignoli. <Ho anche avuto una esperienza trascendentale con il Kazekage-Sama, ha mangiato samoussa e bevuto tè nero con me aspettando mi rianimassero.> Perchè non giustificare a sè stessi le cose per come le si vuole in fondo? Sembra aver determinato la sua versione dei fatti, non è lei ossessionata da Gaara ma l'anima di Gaara che è venuta a parlarle nel limbo tra i di quà e i di là. Scuote il capo alla questione del Killer e dona un altro piccolo morso. <Kan verrà con me, ha promesso.> Solo questa la sua sentenza che comunque non nega la presenza di Shiroichi al seguito della proprio ricerca. Inizia a temporeggiare seguendo le parole dell'altro, ricorda la menzione a Kaori e la sua morte, ma non ne cita. Ascolta la storia e per qualche momento sembra perplessa a sentirlo ridere dopo, sulla capra. <Non lo farei mai, il Nemico del mio amico è mio Nemico.> Non era esattamente così ma concediamo il decorso al trauma cranico. <Lei come sta? e tu...tu come stai?> Lo fissa adesso, non le sembra scosso in fondo il giovane Nara ma non è lei quella con la testa fasciata? <Ma quindi è stata rapita da un intero clan? Perchè?> Sembra avida di dettagli ma allo stesso tempo sembra cercare un nesso che non collimi con la sua logica mentre lo fa. <Ma quindi lei e tu?>Accosta la scatola di polpette per qualche momento, avrà tempo di mangiare da sola ed ora le appoggia alla sinistra delle sue gambe. <Forse quella trave in testa ha fatto danni irreparabili, non stavate insieme?> La domanda sorge così spontanea che ha dell'ingenuità di fondo. Solo dopo torna a comprendere il non nesso di tutte le informazioni di prima. <Non so se hanno fattto pace comunque, sono stata in ritiro con le altre ragazze della Magione, prima della missione. E non credo esistano corvi bianchi, un piccione malato?> Propone accordando meglio la schiena contro i cuscini. <Shizuka sta lavorando anche al mio tatuaggio, cosa vuoi farti?>{Inn}

14:35 Shiroichi:
 Ascolta il puntualizzare della sabbiosa <Certo quello non lo metto in dubbio, ma io parlo una volta stabilizzata!> dice il ragazzino spiegando cosa intendesse. Ascolta poi ciò che ha provato mentre veniva rianimata <Interessante, che tipo era?> chiede incuriosito il ragazzino riferendosi al Kazekage defunto. L'informazione sul compagno di squadra poi lo lascia stupito <Kan-san era in missione con te? Come sta? Scrivo subito a Shizuka> dice il ragazzino che senza nemmeno aspettare il consenso della chuunin prende il suo ninjaphone e scrive all'amica un sms, fatto quello poserà nuovamente il telefono e ascolterà nuovamente ciò che la Sabaku dice <Ma non sono nemico del clan, solo di quei due membri, anzi il tizio che ci ha aiutato si è anche scusato per il suo comportamento, ma di certo spero di non trovarmela in missione assieme, finirei per ucciderla probabilmente> dice il ragazzino non nascondendo minimamente l'astio che prova nei confronti di Sadako. <Ma ti ringrazio comunque per la premura> le sorride gentilmente <Non è stata rapita da tutto il clan ma solo da quel suo membro, non so bene cosa sia successo, lei mi ha raccontato le cose a grandi linee, non me la sono sentita di forzarla per ora.> dice il ragazzino che però non sa come rispondere alla domanda su come sta <Sto bene, credo, ho avuto paura di me stesso quando sono ritornato in me quella sera, poi non capisco il senso del genjutsu che mi hanno fatto e voglio capirlo. Lei sembra se la passi bene, è chuunin da poco e vuole intraprendere il percorso da insegnante, è una houjutser> dice sorridendo ricordando la serata precedente e arrossendo lievemente ogni qual volta che arriva al punto del bacio. <Io e lei al momento ci frequentiamo ma nulla di più, dobbiamo prima prendere le misure, a me sembra tutto troppo strano> Ah l'amour <No, lei si era messa con uno del clan Inuzuka e poi l'ha lasciato e si è messa con una dello stesso clan> specifica il ragazzino, dopotutto effettivamente il fatto che la ragazza sia bisex non l'aveva mai esplicitato e ci sta che la Sabaku si confonda. <Ho capito> dice semplicemente riferendosi al discorso Katai Akainu, loro due il loro lo hanno fatto, adesso sta ai due Uchiha giostrarsela. <Nono era sicuramente un corvo, le loro piume sono totalmente diverse da quelle dei piccioni> dice il ragazzino sfruttando la sua cultura in merito di pennuti. <Voglio farmi un ponte in stile giapponese su tutta la schiena con una farfalla blu nel mezzo> il riferimento alla Kokketsu è chiaro per il Nara, lo sarà altrettanto per la Sabaku?

14:53 Utente anonimo:
 Alla domanda di Shiroichi un sorrisino trasognato sfugge alle capacità espressive della Sabaku. <Bello come un sogno.> Un soffio su un argomento che sembra meglio non toccare e sul quale perde diversi apparenti momenti dei pochi neuroni rimasti intatti dal trauma cranico che in questo momento staranno ballando il can can inneggiando coi pon pon al kazekage. La spiegazione sul clan arriva e lei torna in presenza a Shiroichi e sè stessa più rapidamente. <Ah-> Inizialmente quando la storia che le si propaggina davanti sembra stia scrivendo il copione di una telenovela spagnola. <Ah-> Aggiunge sul fatto che si frequentino e basta. <Ah-> Quando lui aggiunge che in realtà Kaori frequenta pure una donna. <Beato te che hai capito.> Forse il colpo in testa è stato davvero più invalidante di quanto non pensasse perchè nella sua replica atona smebra non capire nulla di quanto l'altro dica. In barba agli altri pazienti sul comodino un urlo di capra a volume over2000 spezza il momento che sia di intimità o tensione per tutta la stanza. <Oh, è Akainu!> Da non credere, quella suoneria personalizzata è ormai il marchio di fabbrica ma la porta a prendere il Ninjaphone sempre con la sinistra osservando il messaggio. <Dice che dorme qui, mandiamogli un selfie.> Conclude, decide, alza il telefono e scatta, qualsiasi sia la faccia di Shiroichi che riprende alla sua destra viene inviata insieme alla propria senza alone di sorriso.<Sei tu l'esperto di uccelli.> Commenta sulla piuma sollevando le sopracciglia. <E non smetterò mai di ripeterti quanto questa cosa sia strana Shiroichi.> Memore di passate conversazioni in cui Shiroichi a spiegazioni si è perduto dietro un pettirosso lungamente, per così dire, onde evitare che parta la sigla di national geographic sembra tagliare corto stavolta sui pennuti. <Vorrà dire che sarà un corvo albi-> Ma quando sente della farfalla blu inclina il capo fissandolo come se stavolta il trauma cranico l'avesse preso Shiroichi. <Ma perchè mai?> Evidentemente collega ma non per questo sembra comprendere la ragione di simboleggiare qualchedun altro sulla propria pelle. Non che differisca dalla propria scelta di tatuaggio ma sembra non sia solo la matrice affettva a spingere ed ora sembra curiosamente interessata, tanto più dopo che ha scoperto di corna e bisessualità nella vita altrui il pensiero va alla deriva facilmente. <Ti piacciono gli uccelli, tatuati un cuculo, no? Non deve avere un significato per te come persona?> {Inn}

15:16 Shiroichi:
 Ridacchia a sentire la ragazza definire in quel modo il Kazekage, ma gli fa piacere che abbia vissuto quell'esperienza e che l'abbia presa così bene. Mentre lui parla di tanto in tanto la ragazza da segno di assenso anche se praticamente gli fa cascare le braccia quando ammette di non aver effettivamente capito <Insomma, lei stava col tizio inuzuka in accademia, mi ha detto che non si è mai dichiarata a me perché temeva il rifiuto> inizia il ragazzino procedendo più lentamente stavolta <Poi lei ha mollato lui perché provava qualcosa per me, ma a quel punto ci eravamo già persi di vista e io la credevo morta> ok, forse così riusciamo a cavare un ragno dal buco <quindi ha ceduto alle avances di questa ragazza e ci è stata assieme per un periodo ma lei era innamorata di me, questo detto da entrambe> arrossisce a dire quelle parole, ancora fa fatica a credere che Kaori provi qualcosa del genere nei suoi confronti < Quindi Sadako, la ragazza Inuzuka è diventata ossessiva e l'ha picchiata e Kaori è scappata> piccola pausa per assicurarsi che la ragazza stia ancora seguendo e non sia tornata col pensiero al Kazekage <E niente, fondamentalmente ora vuole anche recuperare il tempo perso, ieri sera ci siamo anche baciati> dice arrossendo vistosamente fino alla punta delle orecchie. Poi dal silenzio parte un urlo di capra fortissimo che a momenti fa scattare Shiroichi in piedi come un gatto a seguito di un rumore forte. <Cavoli che suoneria> dice il ragazzino commentando il suono e sorridendo poi quando si tratta di fare il selfie. <Oh bene, almeno avrai compagnia quando sarò andato via!> dice commentando il fatto che l'Uchiha dormirà con lei questa sera. <Perché è strano che mi piacciano gli uccelli, non intendo mica quelli di pelle! Intendo quelli di piume!> dice il ragazzino quando ancora gli viene fatta notare questa ossessione e pensando subito al doppio senso che ne scaturisce ogni volta. La ragazza sta poi commentando riguardo il corvo albino ma si ferma quando lui dice che vuole una farfalla nel suo tatuaggio e ovviamente la Sabaku non ne capisce il motivo <Perché è importante per me, lei mi sta aiutando a diventare quello che voglio essere, è la mia migliore amica e non mi sembra niente di così strano dopotutto, è come se facesse parte della mia famiglia> spiega il ragazzino cercando di far luce sui dubbi della sabbiosa. <Per me quello ha significato, il ponte rappresenta me e la farfalla sul ponte rappresenta lei che mi aiuta a completare l'opera che voglio compiere> dice il ragazzino. <Certo gli uccelli mi piacciono ma perché proprio un cuculo? I miei preferiti sono proprio i corvi> dice il ragazzino <Magari un giorno ne farò uno con un corvo, ma il ponte con la farfalla è più importante per me, tu mica ti tatui un takoyaki perché ti piacciono i takoyaki dopotutto> dice il ragazzino dando per scontato che effettivamente il tatuaggio della chuunin non sarà un takoyaki, ma questo lui non può dirlo per certo in verità.

21:47 Utente anonimo:
 Se coglie quella risata in merito a Gaara non lo dona a vedere, anche se ha ormai abbandonato i Takoyaki dalle sue attenzioni in favore d'altro. Il Nara si è infatti lanciato in una rinnovata e animata discussione degli accadimenti che riguardo la sua ex, ma anche attuale frequentazione che però attualmente sta con una che è nello stesso clan del suo ex dopo Shiroichi e per il quale l'hanno Genjutsato per fargliela credere morta. -AHI CHE MALASUERTE NANDITO!- Ricapitoliamo, quindi, annuisce alla questione del rifiuto. <Ma cosa centra con il fatto che si è messa con lui se aveva paura che la rifiutassi te?>La Sabaku è una basica e con tipo zero palese esperienza di relazioni sane, o di relazioni in generale. La cosa più sana che ha costruito ce l'ha con Akainu ed è toxic level Doku100%, queste carenze iniziano a vedersi tutte nella normalità relazionale altrui.<Cioè pure l'altra ragazza era innamorata di te? O stiamo parlando sempre di Kaori?> Che non si sa mai a quanto pare per come va sta storia ogni colpo di scena è possibile, ma sono le parole seguenti di Shiroichi a rispondere senza necessità di ripetere. <Ah-> Non annuisce ma stavolta pare aver capito. <Scusa però, Shiroichi, se ti vuole bene perchè si è fatta credere morta? Cioè...tu non hai che so, nessun dubbio?> Non fa in tempo che il colpo di scena arriva, un apostrofo rosa tra le parole "non ferire il mio amico troi-NO!" era "t'amo".First reaction:shock. Second reaction: il capo si inclina appena verso la spalla lesa. Third reaction: <Tu stai bene? Sicuro di non volerti nascondere qui per un po'?>
Mandato il selfie ormai un urlo di capra in risposta le rimane fermo in mano, ma lascia stare il discorso uccelli di carne tenendo ogni perversione su quanto sta ascoltando in quella testolina malata. Abbastanza malata da iniziare a meditare un tatuaggio di Takoyaki dopo quella spiegazione. <Shiroichi...Se le succedesse qualcosa? Amici, famiglia... La pelle è sempre la tua, a volte gli amici litigano, prendono strade diverse, a te però un tatuaggio resterò per sempre, perchè non il nome di tua mamma allora, non ci sei arrivato grazie a lei a 14 anni?> Si appoggia contro i cuscini a quella domanda ma appare incuriosita realmente della risposta, la prospettiva del proprio tatuaggio tuttavia non la dice ancora.{Inn}

22:03 Shiroichi:
 <Ma lo sai che non sei la prima che me lo dice? Anche Shizuka ha detto la stessa cosa, infatti ha detto che vuole conoscerla, mi sa che le farà il terzo grado> dice con una voce mista tra il preoccupato e il divertito, deve assolutamente preparare i popcorn quella sera, sicuramente ne vedrà delle belle <Comunque lei non si è mai dichiarata a me credeva che l'avrei rifiutata, ma guardala> tira fuori il ninjaphone e le fa vedere la foto del bloccoschermo con la ragazzina bionda che lo bacia sulla guancia e uno Shiroichi che è tanto rosso da poter tranquillamente sembrare che abbia mangiato un peperoncino piccante. <No, l'altra ragazza era innamorata di Kaori, insomma, Io ero innamorato di Kaori, lei di me, lei aveva paura che la rifiutassi quindi è andata dal tizio Inuzuka, io vedendo che stava bene con lui mi sono allontanato, poi lei lo ha lasciato perché provava ancora qualcosa per me ma ci eravamo già allontanati e io la credevo morta, e si è messa con Sadako, ma Sadako era gelosa di me e del fatto che lei fosse infatuata di me quindi l'ha picchiata, e adesso teoricamente ci frequentiamo, ma abbiamo fatto solo un primo appuntamento, niente di serio> dice il ragazzino tutto di un fiato, se la Sabaku ancora non capisce la prossima tattica sarà farle il disegnino. <Lei non si è fatta credere morta, qualcuno, mi ha genjutsato e ho creduto di vederla morire. Mi sarebbe decisamente servito il tuo occhio di sabbia in quel caso, mi sarei risparmiato dei traumi> dice il ragazzino citando l'occhio IMMUNE AI GENJUTSU della Sabaku. La sua preoccupazione però lo fa felice, è bello sapere di poter contare sul supporto degli amici <Ti ringrazio ma ho davvero da fare oggi, Kagegakure crollerebbe senza di me> dice il ragazzino ovviamente esagerando la sua importanza all'interno del villaggio manco fosse il capo del consiglio. <Ti faccio volentieri compagnia per un altro po' però> le sorride allegro. <Lo so che sono cose che possono succedere soprattutto nel nostro mestiere, ma Shizuka è importante per me e non credo potrei mai pentirmi di essermi tatuato addosso qualcosa che la rappresenti, inoltre mia mamma mi ammazza se scopre che mi sono tatuato il suo nome, è una persona all'antica, sicuramente mi capirai> dice il ragazzino che ha imparato anche un po' a conoscere la formalità del clan Sabaku. <Tu però ancora non mi hai detto cosa vorresti tatuarti!> esclama incuriosito e guardandola fisso negli occhi.

22:17 Utente anonimo:
 L'altro racconta delle intenzioni di SHizuka ed in qualche modo la Sabaku sembra riflettere, nel suo silenzio medita la questione con calma, sapere che fossero amici non significa che non ne stia realizzando solo ora il grado di relazione reale, eppure non ne accenna nè commenta in alcun modo. Stava per dire qualcosa ad un certo punto in realtà, aveva persino schiuso le labbra con quell'intenzione ma le viene sbattuto in faccia il blocco schermo di Shiroichi con la bionda, sbatacchiando le ciglia. <Ah.> Ancora una volta non sembra trovare le parole ma ecco che la storia si ricolma di dettagli nuovi. <Ho capito ma che le costava farsi viva per dirti che non era morta davvero? Ma quindi chi ti ha genjutsato?> Verbo nuovo, ormai, voce del verbo genjutsare, che poi Shiroichi diciamola tutta ma a una con un trauma cranico in corso puoi pretendere davvero che segua passo passo ogni parte di quell'intricata storia? Il petto si gonfia, sospira, quando viene citato il suo occhio, smette di controbattere sulla questione sembra realizzare che in fondo non siano affari suoi. <Beh, è bionda> è un complimento? Difficile a dirsi a questo punto ma lo guarda affilando appena lo sguardo, un po' come si guardano i bambini. <Scusa e se invece ti tatui il nome o il simbolo di un'altra a tua madre sta bene?Mh..come avevi detto che si chiama tua madre?>Così, nel caso dovesse ricevere una lettera anonima, per sicurezza. Poi metti che succede qualcosa di brutto alla signora Nara mica sui giornali esce come "mamma di shiroichi" abbiate pazienza. Butta quella domanda così sul vago che alla richiesta del proprio tatuaggio pareva quasi essersene dimenticata. <Un occhio di sabbia, con l'iride rossa e un tomoe...Non una cosa vistosa, piccolo come il mio occhio, qui.> Solleva la mano sinistra passandola sotto l'attaccatura dei capelli, dietro il collo che si flette per sporgere lievemente in avanti. <So cosa stai pensando e non è la stessa cosa. Non ci provare.>

22:37 Shiroichi:
 La ragazza questa volta sembra aver capito più della precedente e questa cosa fa sorridere compiaciuto il Nara. <Ma lei non sapeva che mi avessero genjutsato, come faceva a venire da me a dirmelo se non lo sapeva, ci eravamo persi di vista e non ho mai avuto la fortuna di incontrarla né in giro né in missione> dice il ragazzino lapidario sulla cosa, non ha bisogno di quel tipo di spiegazione, lui è consapevole di chi lo abbia genjutsato e perché ma di certo non può andare dalla Sabaku a dirglielo <Non lo so, ma chiunque sia stato mi ha fatto davvero uno scherzo del cazzo> dice senza nascondere il suo astio, davvero ce l'ha con il suo reclutatore, avrebbero potuto dirglielo che era solo una prova e che fosse tutto solo un genjutsu una volta dimostrata la sua fedeltà al corpo. La perspicacia della Sabaku è qualcosa di ineccepibile, sì Kaori è bionda, ma magari un qualcosa più di quello poteva anche sprecarsi a dirla! <Sì, dai, non le si potrebbe mai dire di no, nemmeno un orbo lo farebbe> dice il ragazzino convinto e certamente non di parte a causa dell'affetto che prova per la ragazza <Certo che le sta bene, semplicemente dice che non vuole che il suo nome sia tatuato sulla mia pelle, dice che non sono una sua proprietà o un pacco da rispedire al mittente> spiega il Nara riferendosi al pensiero di sua madre e del tatuaggio col suo nome <Non te l'ho mai detto, mia madre si chiama Shouko, mio papà invece Takumi> Dice il ragazzino non pensando minimamente al perché della domanda che viene derubricata a banale curiosità. Ascolta poi l'idea di tatuaggio della Sabaku e sta per dire qualcosa ma viene bloccato subito <Ma come non è la stessa cosa? Io posso smettere di essere amico con Shizuka ma non c'è la minima possibilità che tu e Akainu vi lasciate?> dice il ragazzino palesemente punzecchiando la ragazza convinto che lei le abbia servito il match point su un piatto d'argento.

22:47 Utente anonimo:
 Le ultime spiegazioni di Shiroichi sembrano la tomba del bastiano contrario. <Ah-> Non lo sapeva, o almeno lei DIIIIICE che non lo sapeva, ma questo è tutto da verificare signor giudice, ma non ora. Schiocca la lingua sul palato mentre lo ascolta, sollevando gli occhi al cielo. <Beh sì, oggettivamente è uno scherzo un po' del ca**o> Concede come se avesse dovuto rifletterci davvero -davvero davvero- prima che l'altro prenda a tessere le lodi di una Kaori a quanto pare irresistibile. <Mh...> Inclina il viso cercandone gli occhi. <Non è il mio tipo.> Soffia sciogliendo la mano dal collo per tornare a meglio poggiarsi sui cuscini. Almeno quella rassicurazione viste...le storie di Kaori, sembra che si senta obbligata a farla. <Shouko Nara.> Ripete, sillaba quasi, come se stesse memorizzando la questione prima di dilatare le narici. <Non è la stessa cosa perchè il tatuaggio non è una memoria ad Akainu, o a quanto lui sia importante, altrimenti mi tatuavo uno sharingan dentro un cuore, con una freccia che ci passa in mezzo ed una stellina.>PArla assai poco ma quando lo fa è capace di dire cose talmente astruse che fa rimpiangere il silenzio. <Il tatuaggio è legato a me, alla mia sabbia, al mio occhio, al motivo per cui è nato...Io non sto commemorando la persona spiaccicandomi praticamente il suo nome e cognome a bordoculo>Le sarà scappato, ogni tanto, scappano pure a lei pare. <Io sto facendo la menzione a qualcosa che appartiene a me, e che quella persona ha dato a me ma che resta tale, il mio occhio di sabbia è immune al suo Sharingan e questo è un dato di fatto, ma non sarei mai diventata così brava ad usarlo.>

23:02 Shiroichi:
 Il ragazzino ridacchia, la Sabaku sembra un misto tra il confuso e il sospettoso, chissà perché tutti sospettino di Kaori, solo Kan sembra contento della sua riapparizione. <Decisamente> conviene lui riguardo il genjutsu, sapesse poi il motivo probabilmente la sabaku assalterebbe la sede anbu nonostante le bende. <Beh mi sembra ovvio non sia il tuo tipo, a te piacciono i mori> dice il ragazzino palesemente riferendosi ad Akainu e trattenendosi dall'aggiungere con zero o quasi skill sociali <Non sarebbe da te effettivamente un tatuaggio del genere, decisamente non te lo vedrei bene addosso> commenta riguardo all'ipotesi del tatuaggio con il cuoricino della Sabaku ma per quanto lei possa girarsela e rigirarsela lui comunque ci vede una dedica all'Uchiha anche se decide di non dirlo e di optare per una spiegazione riguardo alla sua idea <Beh per me è lo stesso, grazie a lei sono riuscito a sbloccare l'innata per la prima volta, lei c'è sempre stata per me nei momenti belli e nei momenti brutti, a prescindere da come andranno le cose tra me e Shizuka non sono cose che cambieranno quelle, sto apprendendo un sacco da lei e dai suoi modi di fare e di approcciarsi al mondo, queste cose restano, esattamente come il tuo occhio di sabbia che è migliorato a tal punto grazie ad Akainu e anche se doveste lasciarvi sarà sempre quello> dice il Nara convinto della sua spiegazione, poi ovviamente la Sabaku può concordare o meno, ma lui la vede così <Inoltre mica ho scritto Shizuka Kokketsu, è una farfalla, su un ponte, mica un pegno d'amore voglio dire; secondo me ti preoccupi un po' troppo Kore> dice il ragazzino sorridendole e cercando di tranquillizzarla riguardo la sua idea di tatuaggio, nemmeno avesse deciso di tatuarsi il nome di Kaori, quello si che sarebbe stato prematuro ed eccessivamente smielato.

23:16 Utente anonimo:
 Il commento sui mori richiama le iridi dalle note mielate con fare fuggiasco. Chiaramente non intendeva quello ma non ribatte tornata silente si limita ad ascoltarlo richiamando le sue sabbie dall Sunodeki e riprendedo a formare sulle gambe quel suo nuovo strano antistress di sciarpa infinita che è uncinetto di sabbia e che granello dopo granello riprende a impastare. <Il punto primo è che per me non è una dedica> Sentenzia alla fine. <Il punto secondo è che se avessi tatuato il nome di mio fratello addosso l'unica cosa che penserei guardando la mia pelle non sarebbe felice, e non vuol dire che non gli abbia voluto bene. La gente muore, Shiroichi, se ne va.> Dichiara osservando il suo uncinetto. <Punto terzo pensi che ad una tua futura moglie farà piacere vederti una farfalla blu per tutta la schiena? Non so come funziona tra i Nara ma noi Sabaku non siamo gente da è solo un'amica non ti preoccupare. è un gesto plateale, e tu non sei nemmeno maggiorenne.>Sembra sentire lo scoglio dell'età, in qualche modo, e non per via dell'uncinetto, ma la mancanza di empatia pecca ora di capacità di termini e di dialogo probabilmente. Del resto non è nè madre nè sorella di Shiroichi. <Come dice il profeta Judais delle cause perse, se fai male fai male per te, se fai bene fai bene per te, non mi preoccupo, devi fare quel che ti fa felice ma prima di farlo ricordati sempre di fare una lista, a destra scrivi i pro e a sinistra i contro delle tue scelte, non importa quanto i pro sembrino belli se la lista non è più lunga dell'altra...> Lascia cadere il discorso prima di sentire l'infermiera alla porta. <Oh, maddai mi ci ero appena rimessa!> Borbotta tra sè in merito ad una sciarpa che non può finire, è l'ora della medicazione infatti e posa il Ninjaphone e i takoyaki sul comodino. <Grazie della visita Shiroichi, mi sa che riesci a evitare quella bruttona di Ophelia se vai ora...Ti ho già fatto perdere tanto tempo non serve che aspetti> Torna infatti su di lui, evitandogli di stare ad aspettare pure le medicazioni. <E per la cronaca, ci penso davvero a tatuarmi un takoyaki.> non glielo doveva dire, così nascono le brutte idee probabilmente ma abbozza un sorriso come a voler addolcire quel commiato. {Inn|Uncinetto 2/4|Exit}

23:45 Shiroichi:
 <Certo capisco il tuo punto di vista, semplicemente ne abbiamo due diversi> dice il ragazzino tranquillamente ribadendo al primo punto della sabbiosa; una morsa al cuore poi lo coglie quando la sente parlare di suo fratello morto, china il capo in segno di rispetto per il morto poi aggiunge <Capisco che faccia male, è innegabile questa cosa, però nonostante lui non ci sia più i tuoi ricordi di lui sono rimasti, tutti i momenti che avete passato insieme sono qui dentro> dice il ragazzino indicandosi il cuore <Il male che ti fa la sua perdita non dovrebbe essere uno scoglio per farti ricordare dei momenti belli, che ne so magari un pezzo dello Shogi che tuo fratello era particolarmente bravo a muovere, o cose così> dice il ragazzino proponendole la sua visione della cosa, è giusto portare rispetto ai morti, ma loro non vorrebbero che i vivi piangano solo la loro perdita, ma che la celebrino vivendo felici. <E poi, lei dice che i Kokketsu non possono morire, quindi il problema non sussiste.> dice convinto, ovviamente sa che quella probabilmente è solo un modo di dire della rossa, ma lui vuole crederci sul serio, gli spezzerebbe il cuore perdere Shizuka. <La mia futura moglie sarà informata di questa cosa a tempo debito, se non accetta le mie amicizie non può essere la mia futura moglie, come se diventasse gelosa di te e mi impedisse di frequentarti, perché dovrei? Tra di noi siamo amici ed è normale che io coltivi le mie amicizie.> Spiega il ragazzino lapidario, dopotutto la vede così, lei deve fidarsi di lui al cento percento, e viceversa, quindi deve fidarsi del suo senso di giudizio. <So di non essere maggiorenne, ma questo cosa c'entra? Shizuka ha detto che non ci sono problemi, i miei dicono che se va bene a me è tutto ok, non c'è nessuno che ci perde> protesta il ragazzino con calma verso la sabbiosa. Non riesce proprio a capire il suo punto di vista a riguardo, forse oggi parlano due lingue diverse. Ascolta il consiglio dell'amica e annuisce sorridendole <Seguirò sicuramente questo consiglio, ti ringrazio> china il capo in segno di ringraziamento. Poi proprio mentre la Sabaku stava tornando a mettersi a fare la sua sabbiosciarpa entra l'infermiera che deve cambiarle le bende. <Di nulla è sempre un piacere vederti, anche se la prossima volta preferirei vederti a Oto o alla magione Sabaku piuttosto che qui> dice sorridendo il ragazzino che fa per andarsene quando gli viene detto che forse riesce a non incontrare Ophelia ma si blocca sul posto quando la ragazza gli dice che potrebbe seriamente fare un tatuaggio con un takoyaki; il ragazzino ridacchia <Basta che poi in preda alla fame tu non provi a mangiarti la parte del corpo dov'è tatutato!> ride scherzando palesemente sulla cosa prima di avviarsi verso l'uscita <Scrivimi, fammi sapere come stai! Ciao!> si congeda così il giovane genin uscendo prima dalla stanza e poi dall'edificio pronto ad affrontare una giornata che si preannuncia piuttosto pesante[End]

Shiroichi passa in ospedale a trovare Kore, i due si aggiornano sulle rispettive novità e sulla causa delle ferite della Sabaku. Il discorso poi si sposta sui tatuaggi e sulla rediviva fiamma di Shiroichi.