Discussione sul monte dei volti di pietra

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21:47 Katai:
  [Monte | Salita] E' una notte piena di stelle. Il satellite argenteo rischiara le ombre, illumina i sentieri e allieta l'animo. Gli occhi di un giovane Uchiha sono tutti per la Luna, mentre attende, paziente, che il Nara lo raggiunga sin lassù. Che strano posto per darsi un appuntamento, a meno che il parigrado non abbia portato lassù qualche conquista recente, magari per impressionarla. Sulla cima del Monte dei Volti di Pietra, una piccola ombra, più nera delle altre, ma vestita di abiti scuri, si muove con calma e flemmatica lentezza. Sebbene sotto di essa risplenda l'intera Kagegakure, come un labirinto di luci intermittenti, l'attenzione dell'ombra è rivolta all'insù, ancora più in alto di dove si trova. Veste abiti semplici e comuni, perlopiù sciatti. Una maglia nera, dal collo alto e circolare,le maniche lunghe, questa discende sino ad un paio di pantaloni scuri, ampi e comodi, stretti alle caviglie da un paio di giri di bendaggi bianchi - che rendono solidale la carne alla stoffa, il passo alle vesti - un po' sporchi, un po' sgualciti. I piedi si alternano tra loro, risalendo la china del MOnte, stretti entro un paio di calzari ninja, dalle tonalità del blu scuro, che lasciano scoperte solo le dita. Dietro la cintola, all'altezza della natica destra, una sacca portaoggetti contiene tutto il suo scarno armamentario: un kunai, sì, uno solamente , un fuuda in cui è sigillato un tronchetto da sostituzione, due tonici di recupero del chakra e uno curativo. E' tutto ciò che porta con sé, poiché il suo coprifronte è lasciato altrove, in un cassetto della sua stanza. [Equip: kunai x1|fuuda con tronchetto x1|tonico chakra x2|tonico pf x1]

22:02 Shiroichi:
  [Monte | Cima] La luna splende alta nel cielo di Kagegakure, il giovane Nara si gode la bellezza della solitudine e del panorama che lo circonda, i volti dei precedenti Hokage torreggiano di fronte a lui e sopra la sua testa una miriade di stelle a completare la bellezza dell'ambiente di questa sera. In lontananza è possibile vedere le soffuse luci del villaggio, ovviamente quelle di Konoha sono più brillanti e luminose dovute alla vicinanza a quel settore. Il Nara indossa degli abiti semplici, un kimono nero nella parte inferiore e bianco nella parte superiore, ai piedi i sandali di paglia con i calzini divisi all'altezza dell'alluce, sulla schiena, ricamato in nero c'è lo stemma dei Nara, in questo periodo il ragazzino preferisce gli abiti tradizionali a quelli moderni quando è fuori servizio ecco spiegato il perché di quell'abbigliamento inusuale per la maggior parte dei suoi coetanei. Le iridi azzurre come il cielo mattutino si posano sul suo Ninjaphone tirato fuori dalla tasca manica del kimono, viene sbloccato illuminando il volto del ragazzino e facendogli rimpicciolire le pupille per il repentino cambio di luce. Guarda l'orario sul cellulare, l'Uchiha è in ritardo rispetto all'appuntamento che si sono dati, ma il dubbio gli viene, ci sono varie stazioni di sosta prima di arrivare dove si trova lui, forse l'amico si è fermato poco più in basso, così digita rapido un messaggio "Sono sulla cima del monte, non fermarti alle stazioni di sosta più basse altrimenti non ci beccheremo mai xD Scusa mi ero dimenticato di dirtelo" Ridacchia divertito dopo aver scritto quel messaggio e preme invio, sperando di aver dedotto il motivo del ritardo dell'amico in modo corretto, l'alternativa sarebbe che è successo qualcosa o che gli ha dato buca, ma non sarebbe da Katai la seconda e la prima non vuole nemmeno prenderla in considerazione. Nel mentre aspetta l'amico il suo sguardo si volge verso il monte dei volti di pietra quasi come a cercare di capire i pensieri dei passati Hokage dalle sculture dei loro volti.

22:09 Takemaru:
  [Monte | Salita] Può sembrare insolito ma qui, in questo momento abbiamo un giovane Takemaru alle prese con del tempo libero. La seconda cosa strana è che alla fin della fiera, il suo abbigliamento da tempo libero non è quello che ti aspetteresti da qualcuno che è a riposo, ecco. Partendo dai piedi, indossa un paio di scarponi: sono più che altro pesanti, fatti in cuoio spesso e robusto ma sopratutto danno l'idea di essere imbottiti come si deve; appena sopra un paio di calzoni con alcune tasche laterali e una posteriore, in entrambi i casi sembrano essere piuttosto capienti e con una chiusura a bottone. La texture mimetica dei calzoni lascia presagire una funzione appunto di dissimulazione ma dato che non cerca in alcun modo di celarsi e cammina più che altro lungo il sentiero, perfettamente al centro della strada battuta si può anche pensare che li indossi più per abitudine che per altro. Sopra tutto quanto indossa una giacca, con le maniche lunghe e il collo alto di colore grigio scuro e anche questa, dotata di un gran numero di tasche laterali, e anche un paio all'altezza del bicipite anche se nell'ultimo caso, la chiusura è più che altro a cerniera. Cammina a passo spedito, e non ci vorrà molto prima che possa arrivare a portata di visuale degli altri due Nara, purtuttavia al momento è sicuramente abbastanza distante da scoraggiare almeno nei suoi confronti qualsiasi tipo di interazione

22:13 Katai:
  [Monte | Salita] Il vento scompiglia i capelli, quella chioma corvina , ispida e ribelle, che si drizza sul capo come un nido di serpi irretite. Come farebbe un qualunque rapace - o un corvo, ad esempio - lui cerca la vetta del trespolo, in questo caso il Monte dei Volti, camminando, di fatto sulle teste degli Hokage del passato - e del presente. Quel posto, per la Foglia, appare assai suggestivo, foriero di speranza e ventura, proprio come qualsiasi shinobi ha sempre sognato. Le alte mura del Villaggio delle Ombre, però, sono ben visibili in lontananza, a monito di chiunque possa anche solo osare a sfidare il pensiero di abbandonare il porto sicuro di Kagegakure, in favore del Mondo Esterno. < Anf. > Il respiro corto, nonostante tutti gli allenamenti, quello sembra essere l'ennesimo, tale da mettere alla prova il fisico, ma non la mente. Quest'ultima si culla nel fulgido chiarore dell'argentea Luna, lasciandosi inebriare da quella sfera luminescente, che brilla di luce riflessa. Un trillo risuona nella notte, infrangendo il silenzio e l'idillio delle sue elucubrazioni. La mano destra volge all'indirizzo del ninjaphone, tenuto in una tasca dei pantaloni. < K'so.> Ci sta mettendo troppo e dopo aver letto le poche righe che Shiroichi gli ha inviato, decide di riporre lo strumento elettronico nella sacca. Perché ? Presto detto: le mani, entrambe, si uniscono tra loro all'altezza del torace, formando il sigillo della [Capra] con indici e medi rivolti verso il cielo nero. L'atto è unico e deciso, lo conduce a rinfrancare lo spirito e le membra tramite l'appello che volge alle proprie energie psicofisiche. L'una, condensata all'altezza delle cervella, formata dai ricordi e le esperienze dei suoi quattordici anni e mezzo ; l'altra, invece, evocata da ogni reazione chimica che avviene nelle cellule del corpo e agglomerata nella bocca dello stomaco. Le due energie andrebbero a ruotare, sospinte dalla volontà del giovane Uchiha, prima di avvicinarsi l'una all'altra, formando quella fiamma che è univocamente denominata 'chakra'. [Attivazione Chakra 3/4 | 30/30]

22:26 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Nessuna risposta ancora da Katai, il ragazzino non ha fretta, ha tutta la notte libera, domani attacca a lavoro di pomeriggio quindi può permettersi di fare più tardi del solito. È seduto su di una panchina sulla cima del monte, che poi perché ha scelto di incontrarlo lì questa sera? Solamente per cambiare, si incontrano sempre da Ichiraku, finiranno per mettere su la pancia e per finanziare l'ennesimo negozio in franchise della catena di ramen più amata del villaggio. (?) Non si avvede ancora di nessuna delle due persone che si stanno avvicinando al punto in cui si trova, è immerso nei suoi pensieri, riflette su quanto dettogli dalla fennec e su come impostare il discorso all'Uchiha, è amico di entrambi e vorrebbe che i due facessero pace, la Sabaku dal suo punto di vista ha la ragione dalla sua, ma Katai viene giustificato per la giovane età che spesso è foriera di foga e malintesi, cosa che crede sia questo il caso. Ogni tanto alza uno sguardo verso i volti di pietra, in particolare su quello del primo Hokage, Hashirama Senju, da quel poco che ricorda delle lezioni di storia all'accademia lui fu uno dei fondatori del villaggio assieme a Madara Uchiha, all'inizio erano nemici poi (Vuoto; probabilmente si era messo a scambiarsi i bigliettini con Kaori.) e alla fine hanno fatto pace con gli Uchiha fondando il villaggio. <Certo che ce ne vuole di pazienza per riuscire a chiarirsi con qualcuno e addirittura fondarci un villaggio assieme> dice il ragazzino tra sé e sé <Mi chiedo quanti secoli fa fosse> decisamente dovrebbe rispolverare le sue conoscenze in fatto di storia, prima era più attento a queste cose adesso da quando è entrato negli Anbu e si sta mettendo sotto con le missioni non ha quasi più tempo per studiare in solitaria come faceva prima. Ultimamente però sta studiando la topografia delle fogne del villaggio dei sei, è convinto che essendo un anbu debba essere informato il più possibile di ciò che accade all'interno del villaggio e conoscerne ogni millimetro come le sue tasche.

22:34 Takemaru:
  [Monte | Salita] sicuramente non si accorge nè dell'uchiha poco più avanti, figurarsi del nara in cima nè tantomeno del fatto che il primo usa il chakra nel tentativo di salire più rapidamente e con meno fatica proprio verso la cima. Il punto della questione è che lui invece non lo fa, e decide di proseguire lungo la strada solo alla fine accorgendosi di qualcosa che s'abbarbica alla pietra nel tentativo di salire. Se ci sono vie secondarie, più tranquille e meno faticose anche se magari un po' più lunghe stiamo sicuri che Takemaru userà quelle per il momento e con il suo passo reso bello pesante dalla fatica e dai tacchi degli scarponi imbottiti continuerà ad avanzare senza alcuna remora lungo la strada che porta appunto alla cima ai volti più famosi dell'area di Konoha, perlomeno. Mentre cammina con quel passetto leggero leggero canticchierà un motivetto tra sè e sè, un motivetto che pare più che altro una marcia con cui darsi un ritmo e le cui parole potrebbero sembrare un incitamento, se solo non fosse ancora lontano per farsi vedere o sentire. In ogni caso il ragazzo noterà dopo un altro po' di camminata, che ha davanti qualcun altro e forse anche per quello, accelera il passo in direzione appunto della cima, esattamente come sta facendo l'uchiha anche se seguendo una strada diversa

22:43 Katai:
 Forza e vigore rinnovano lo spirito e divampano nel torrente circolatorio del giovane Uchiha. Dall'alto del suo metro e sessanta, dunque, s'appresta a compiere un'impresa. Le mani si districano tra loro, sciogliendo la presa che esercitavano l'una sull'altra, in favore di una caduta delle braccia lungo i fianchi, penzolanti, come morte. Eppure è proprio a seguito di quel banale gesto che ora si concentrerebbe maggiormente. Il naso si solleva all'insù, verso la parete di roccia scolpita , che lo separa dalla vetta. Non ci sarebbe ancora molta strada da fare, se non fosse che le scale virano più e più volte per addolcire il pendio e la salita. Lui, invece, opta per un metodo più diretto, ma meno ortodosso. Il flusso di chakra è deviato in direzione dei piedi, espulso tramite gli tsubo che , infinitesimali, costellano l'epidermide e ricomposto al di sotto dei calzari come una patina collosa che sfida la gravità e le leggi della fisica.[Rilascio del Chakra Base] Ed è proprio così che, forte di quella rinnovata concentrazione di energia, tenta di poggiare un piede contro il mento di Tobirama Senju, Secondo Hokage. E'lì che, per riprendere fiato, si era fermato, ma ora è da lì che riprende la sua scalata, con rinnovato vigore. La gamba destra si flette, prima che possa schiacciarel a suola del medesimo calzare contro la nuda roccia, martellata chissà quanto tempo addietro. La spinta che imprime sul terreno e sulla roccia è duplice e atta a far staccare anche il sinistro, in favore di una posizione parallela al terreno. Il busto si flette in avanti, le braccia si alternano, raccolte vicino ai rispettivi fianchi e così inizia la scalata. Uno, due , tre passi, mentre la chioma corvina ciondola nel vuoto, verso il precipizio sotto di lui. Quindi prende a correre, sì, proprio sulla faccia di Tobirama - maledetto sterminatore di Uchiha. Forse un giorno lo supererà in quella missione. [Rilascio del Chakra Base 2/4 + Movimento 2/4][Equip: kunai x1|fuuda con tronchetto x1|tonico curativo x1|tonico chakra x2]

23:08 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Un rumore distrae Shiroichi dai suoi pensieri, istintivamente si volta verso il sentiero, convinto che l'amico arriverà dal sentiero, ma deve ricredersi; come un fulmine a ciel sereno appare Katai dal bordo di roccia. Gli occhi di Shiroichi si sgranano per la sorpresa e squadrano l'amico <Katai-kun! Ma c'era il sentiero!> dice il ragazzino con tono divertito indicando il sentiero alle sue spalle. <Comunque, come stai tutto bene?> domanda il ragazzino preoccupandosi come al solito per la salute dell'amico che da quando ha perso il nonno non è sicuro di come se la stia cavando a vivere da solo. Attende gentilmente la sua risposta prima di iniziare con la conversazione per il quale gli ha chiesto di incontrarsi. <Allora, arriviamo al sodo, ho parlato con Kore-san dopo che mi hai raccontato dell'accaduto, volevo sentire la sua campana e trovare un modo per farvi chiarire se fosse possibile> dice il ragazzino iniziando il suo discorso con tono calmo e pacato ma con piglio deciso di una persona che non vuole essere interrotta; le iridi azzurre sono puntate sull'amico pronte a cogliere ogni reazione alle sue parole. <Mi ha spiegato che il vostro era un allenamento sui genjutsu e che non era previsto nessun attacco fisico, e ha visto come un affronto e una mancanza di rispetto il tuo puntarle un kunai alla gola> dice tranquillamente senza un tono di rimprovero, quasi come se stesse facendo rapporto ad uno dei suoi superiori <Ora, io non posso che concordare con lei se le cose stanno come dice lei, ma posso capire anche te che magari preso dalla foga dell'allenamento hai calcato la mano, dimmi se sbaglio ovviamente> aggiunge infine il ragazzino senza voler risultare spigoloso nei confronti dell'amico e non volendolo rimproverare quanto più provare a farlo immedesimare nella giara della Sabaku e magari trovare insieme un modo per far chiarire quei due... Guarda uno che deve fare quando è troppo buono e vuole la pace, al posto suo dovrebbe esserci Akainu!

23:17 Takemaru:
  [Monte | Cima] dal canto suo, Takemaru ha preso la strada più lenta ma più sicura: il passo però è rapido abbastanza da farlo sbucare lì fuori poco dopo che gli altri due hanno iniziato a parlare. Ci sarà tempo per loro per dialogare almeno alcuni minuti prima che giunga il biondo, da fuori la loro visuale dato che il sentiero raggiunge la panchina presso la quale stanzia Schiroichi esattamente alle spalle dei due. Il vento freddo gli punge il viso e i capelli, dalle sfumature del fuoco e del sole sembrano quasi brillare come quegli stessi grandi occhioni dorati: se ce lo immaginiamo a mezzogiorno illuminato dall'astro del sistema in cui versa la terra potremmo quasi quasi rimanere abbagliati da tutti quei riflessi rubino, d'oro e d'arancio! Altra cosa che scintilla sulla pelle chiara è un sorriso: quasi quasi sembra contento di incontrare qualcuno <hey!ti ho visto arrampicare lungo il pendio, bravo!> farà quello all'indirizzo di Kantai. Se ce lo stiamo chiedendo no, non sembra essere avvezzo alla comunicazione formale nè tantomeno sembra essere timido nei confronti degli sconosciuti ma ancora prima..non limita affatto la sua tonalità di voce. Sarà pure serata inoltrata, ma lascia che questa fluisca con una forza decisa e un tono squillante

23:25 Katai:
 I passi si susseguono lesti sulla faccia del Secondo Hokage, calpestando quello che, per molti, è un luogo sacro. Lui, invece, ignaro di quell'accezione, quasi religiosa, si dirige a gran velocità verso la cima, laddove Shiroichi ha deciso di aspettarlo. E proprio quest'ultimo potrà vedere, d'un tratto,qualora vi faccia caso e non sia poi così distratto, quella sagoma scura, nel fulgido chiarore lunare, che sbuca dal nulla - o meglio, dal precipizio dinanzi a sè. La corsa, quindi, si arresta, dopo un ultimo balzo,che lo vede librarsi verso il cielo stellato, prima di ricadere genuflesso sulla testa di Tobirama Senju ad una modica distanza dal Nara, ma non così lontano da poter essere ignorato facilmente. Ecco, infatti, che la voce del Nara lo raggiunge dal principio. < EH ?! > Squadra l'interlocutore, quindi il sentiero indicatogli. Il capo frana verso il basso, assieme al mento, che si accosta al petto e la colata di pece dei ciuffi sulla testa si riversa nel vuoto. < Io ho preso le scale. > Bofonchia, a mezza bocca, scalciando un pollice oltre la spalla , all'indietro, indicando il precipizio oltre il bordo di roccia. Lui, forte del suo chakra, avanza ora ridistribuito al di sotto dei calzari e reso patina collosa ; ora si muove verso Shiroichi, volendo diminuire la distanza con quest'ultimo. E solo dopo qualche attimo solleva nuovamente la testa, mostrando un volto arrossato dalla fatica e squassato dal vento che spira lassù. < Ma allora sei deficiente ! Dillo 'sono deficiente, lo so' > Le braccia spalancate, lo sguardo incredulo, il tono della voce che sembra sbigottito, sgomento. < Ti sei fatto convincere da lei ? > Domanda, retorico, non aspettando una reale risposta. < Ora magari il prossimo passo sarà farti adottare da lei e Akainu..> Scrolla il capo, incredulo. E poi torna in sè, decisamente più composto, quando la figura sconosciuta e anonima di Takemaru raggiunge i loro pressi. < Hai visto ? > Domanda, al suo indirizzo, torcendo il collo e lo sguardo nella medesima direzione. < Ma non dirlo a nessuno. > Visto mai che fosse vietato...[Chakra 30/30][Rilascio del Chakra Base On]

23:39 Shiroichi:
  [Monte | Cima] La reazione di Katai è totalmente inaspettata per il genin che alza il sopracciglio destro non proprio sicuro che l'amico stia scherzando o meno <Come scusa?> chiede in tono schietto e freddo, molto più simile a quello della prima volta in cui si sono incontrati piuttosto che il solito tono amicale. Il ragazzino si alza in tutto il suo metro e settantacinque e si avvicina a Katai, sovrastandolo per un mero fattore di centimetri <Come prima cosa ti calmi> dice mentre le iridi di ghiaccio lo guardano leggermente innervositi, non voleva fare discussione con l'amico, ma quest'attacco personale quando lui sta solo cercando di fare del bene non lo accetta <Come seconda cosa, scusati con me> alza l'indice e il medio della mano destra in successione <E poi vieniti a sedere e parliamone, se sto facendo tutto questo è perché tengo a te e non voglio che per dei malintesi ti fai terra bruciata intorno diamine> il tono è sempre innervosito ma ora sembra essere leggermente più calmo, dopotutto Shiroichi è un ragazzo buono e raramente cerca lo scontro con qualcuno di sua spontanea volontà. Improvvisamente però i loro discorsi vengono interrotti da un ragazzino biondo che si complimenta con Katai per la scalata sul volto di Tobirama Senju. Shiroichi posa il suo sguardo su di lui e gli sorride gentile <Buonasera a te> inizia gentile <Ma questa cosa non andrebbe fatta> dice al ragazzo con una leggera nota da "Non provarci nemmeno a replicare l'impresa" ma lasciando ovviamente il tutto sottointeso <A quanto pare questa bella serata ha attirato un sacco di persone in questo luogo, che piacere, ma tu chi sei?> gli chiede incuriosito, è abbastanza certo di non aver mai incontrato il ragazzino biondo in vita sua e da bravo curioso vuole capire chi è cosa ci fa qui.

23:49 Takemaru:
  [Monte | Cima] <buonasera!> farà quello, replicando lo stesso tono usato poco fa: un sorriso smagliante e una voce potente che non sente di dover reprimere in alcuna maniera: Shiroici otterrà lo sguardo del biondo per primo; l'altezza di Takemaru non raggiunge nessuno dei due in realtà. I lunghi capelli biondi cadono oltre le spalle, la sfumatura più scura giunge fino alle punte dove i capelli si colorano di rosso si muovono per un altro freddo alito di vento al quale rabbrividisce leggermente. Poi guarderà nuovamente Kantai mentre il passo lo porterà non lontano da loro, diciamo abbastanza vicino da parlarci senza urlare ecco (non è che abbia urlato fin ora, ma diciamo che è uno che si fa sentire) e quidni, ancora una volta senza cambiare il tono di voce e senza mollare il sorriso che gli si apre lungo la parte bassa del viso, riprende <ah no, so benissimo che non va fatto!Tuttavia è un ottimo esempio di atletismo!> ride leggero: non è che si faccia troppi problemi anche a dire qualcosa di così scomodo, per lui più che altro. In ogni caso il discorso di entrambi sembra serio, e a tal proposito sembra raggiungere uno stato meditabondo nel quale l'espressione s'incupisce all'improvviso e la mandritta giunge fino al mento, mentre la mancina dapprima libera comincerà a sostenere il gomito di quella che invece sorregge ora il mento <v'affligge qualcosa?!> forse dovrebbero spiegargli che farsi gli affari propri è anche indice di saggezza a volte; tuttavia eccolo lì, ormai è a poca distanza da loro e cerca perfino di intromettersi nelle loro discussioni <il mio nome è Takemaru!Molto piacere!> conclude dal nulla, con un profondo e secco inchino nei confronti degli altri due. Quando tornerà su si raddrizzerà come sull'attenti

23:57 Katai:
 Lui non si sposta di un centimetro. Nè fisicamente, né visivamente. Gli occhi, infatti, seguono Shiroichi nel suo movimento, sino a doversi sollevare verso l'alto, assieme al mento, per poter compensare il divario d'altezze, quando questi si avvicina minaccioso, sovrastandolo. Scuse ? Calmarsi ? Niente di tutto ciò, ma un bonario < Metti il braccio così. > Facendo l'inequivocabile e inconfondibile gesto del gomito piegato, il pugno chiuso e la punta dell'articolazione intermedia del braccio rivolta verso il parigrado. Mima quell'atto e attende che l'altro lo emuli, senza sé e senza ma. Si aspetta una certa titubanza, soprattutto dal repentino cambiamento d'umore che dimostra e che pretende, quasi non prendesse sul serio le parole del Nara. Lui, più superficialmente, tenta di sbollirne lo spirito, minimamente intenzionato a protrarre un altro litigio, soprattutto dinanzi ad uno sconosciuto. E' verso quest'ultimo che, ora, rivolge tutta la sua attenzione, gettandovi addosso un paio di oceani d'inchiostro, che ristagnano tra le orbite oculari e ora vanno ad insozzare la luminosa - nella scala cromatica - figura di Takemaru, La domanda che scivola sulla lingua viene anticipata dal Nara, quindi a sua volta decide di non porne di ulteriori, salvo una, pregna di una certa insicurezza - più sociale che psicologica.< Non dirlo a nessuno, ok ? > Ribadisce, di fatto quanto questionato in precedenza, quasi fosse di sua estrema premura o forse sta solo cercando d'innescare l'ennesima reazione inversa, magari così facendo lo andrà a dire a tutti, di aver visto un Uchiha che correva sull'occhio di Tobirama Senju. Maledetto. < Io sono Katai > Non aggiunge altro, laconico e diretto. Lasciando a Shiroichi il piacere di presentarsi. < E no, non ci affligge nulla, vero ? > Domanda e risposta, ora lo sguardo che devia in favore del Nara, lì di fianco.[Chakra 30/30 ][RIlascio del Chakra Base ON]

00:11 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Le reazioni dell'Uchiha non fanno altro che indispettire di più il Nara, lui prova a fargli un favore e quello che ottiene come risultato è una presa in giro? Non ci sta, resta fermo impassibile senza muovere un muscolo e con la mascella serrata. <Smettila> dice secco il Nara, non ha intenzione di passare la serata a sentire l'Uchiha fare battute di spirito quando tutto quello che ha fatto l'ha fatto per il suo bene. Non dice più nulla in attesa che sia il ragazzo dalla nota nera a parlare con lui, le sue braccia sono conserte e attendono una sua reazione. Lo sguardo viene poi rivolto a Takemaru che non sembra farsi problemi ad intromettersi nelle vite altrui; Shiroichi normalmente gli direbbe di farsi i fatti suoi, ma stavolta, data la reazione di Katai propende per un'altra strada, magari così l'Uchiha capirà che quando si fa un discorso serio col Nara non va sminuito. <Molto piacere Takemaru, io sono Shiroichi Nara> gli sorride gentilmente, glissa palesemente sull'atletismo di Katai, non andava fatto e soprattutto è una tecnica base che conoscono più o meno tutti i genin, di conseguenza non vuole infierire sul biondo. <Una semplice discussione tra amici> dice il ragazzino con una scintilla provocatoria negli occhi quando lo sguardo viene rivolto a Katai. <Già che sei qui se vuoi puoi darci un parere?> il sorriso è sempre sul volto del Nara, non è un sorriso cattivo né beffardo, non nei confronti di Takemaru almeno <Metti caso che un tuo amico chiamato umh...Pdor discute con la sua maestra Kmer per un malinteso rompendo il loro legame di fiducia e amicizia> piccola pausa per far assimilare le informazioni al biondo <Arriva un altro tizio che chiameremo Rezzonico, che è amico sia di Pdor che di Kmer, ascolta prima l'uno e poi l'altra per tentare di trovare una quadra e farli riappacificare e si incontra con Pdor per parlargli delle sue conclusioni, ti sembra lecito che Rezzonico venga insultato per aver detto la sua e voler provare a far far pace Pdor e Kmer?> Da dove gli sono usciti quei nomi? Chi lo sa, sono usciti dal nulla. Lo sguardo è puntato sul biondino e le braccia restano conserte in attesa della sua rispsota.

00:19 Takemaru:
  [Monte | Cima] li osserva: lo fa come se non capisse esattamente cosa succede tra quei due. L'espressione da meditabonda si fa neutra mentre ancora una volta la mandritta vola a sorreggere il mento, aiutata dalla mancina che s'appoggia lungo il gomito del braccio destro, così che si formi un triangolo senza un lato, sulla quale punta troneggia appunto il capo del biondo <ah!va benissimo!non lo dirò a nessuno!> ancora una volta, si slancia con molta energia mentre di scatto si volterà verso Katai e annuirà con la stessa energia con cui si muove o parla: sorride di nuovo agli altri due ragazzi. I piedi puntano una indeterminata zona davanti o dietro di loro, così che quasi sembri fronteggiarli mentre gli parla però con quell'energia così attiva e positiva armato solo di quella forza e di un sorriso che smagliante, potrebbe quasi illuminare qualsiasi cosa gli si pari davanti in quella notte di per sè già abbastanza luminosa per merito di una luna crescente che si staglia, su un cielo nero ma ricolmo di stelle <mi sono sbagliato allora!> esclamerà quindi quando l'uchiha dice di non avere nulla ad affliggerlo. Tuttavia viene corretto immediatamente dall'altro, che inizia a chiedergli un consiglio a riguardo. Non è che ci capisca molto in quella situazione per cui per qualche attimo che in realtà sembra lunghissimo la sua faccia assume una espressione neutrale, come se stesse in fase di caricamento. Poi, quasi come una bambola a molla, riprenderà a parlare con quella stessa energia che lo ha contraddistinto dal primo momento in cui lo hanno visto <non sono molto esperto, ma proverò a darti la mia opinione!> allargherà appena le braccia, mentre lo sguardo d'oro colerà poco a poco su tutti e due <litigare è...assolutamente normale!> s'infiamma. Credo sia il termine più adatto: s'infervora mentre prosegue, coinvolto passionalmente dalla cosa come se lo riguardasse da molto vicino <..tra amici, litigare è normalissimo!Non bisogna provare vergogna per aver sbagliato!Mettete a nudo le vostre divergenze, urlate se dovete!Sappiate che non si litiga mai, e dico mai, per qualcosa per cui non si prova attaccamento..per cui se si litiga con qualcuno è perché in fondo..teniamo a quel qualcuno!> serrerà il pugno destro, mentre lo muove vicino al proprio corpo, osservandoli <per questo, se ci tenete..litigate pure, ma poi quando la rabbia è passata, fate pace!>

00:27 Katai:
 < E va bene, va bene. > Si arrende, dal momento in cui Shiroichi si rifiuta di 'mettere il braccio così'. Si stringe nelle spalle, allargando le braccia, prima di farle ricadere entrambe su i fianchi, in un paio di tonfi sordi e pesanti, neanche gravassero sulla forza del giovane Uchiha come macigni insostenibili. Scrolla il capo, finendo per avanzare, d'improvviso, verso la panchina dapprima occupata dal Nara. Si lascia sprofondare sulla seduta, adagiando la colonna vertebrale allo schienale e divaricando appena le gambe, così da portare i calzari alla larghezza delle spalle, comodamente e bellamente seduto, a tal punto che soltanto uno dei due in piedi riuscirebbe a raggiungerlo ed assediare la panchina insieme a lui. < Bene, bravo ! > Applaude - senza muovere un muscolo - la decisione presa da Takemaru sul rimanere silente riguardo quella piccola impresa. < Molto saggio Takemaru. > Si congratula, questa volta e quasi è lì lì per battergli le mani, se non fosse che l'espressione si acciglia, mentre il braccio destro finisce sopra lo schienale della seduta, allungandosi verso l'esterno. < Attaccamento ? > Rinviene, tornando sulle parole del Biondo. < Non credo che Kmer abbia mai dimostrato attaccamento nei confronti di Pdor. > Ipotesi tutta sua, condita da quei nomi che provengono indubbiamente dal Libro di Pizzocalabro , edito da Il Paradiso della Brucola, è ovvio. E' così palese. Solo Shiroichi, forse, potrà comprendere totalmente a cosa lui si riferisce ed è proprio per questo che verso di lui devia l'attenzione e lo sguardo, rotolando lentamente con serafica lentezza. [Chakra 30/30][Rilascio del Chakra Base ON[[Equip: kunai x1|fuuda con tronchetto x1|tonico chakra x2|tonico pf x1[

00:45 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Katai sembra voler desistere dalle prese in giro a Shiroichi e va a sedersi sulla panchina che prima era occupata dal Nara. Takemaru da la sua interpretazione della cosa, molto molto positiva, forse fin troppo anche per quell'inguaribile romantico e pezzo di pane del Nara, ma a lui quella risposta fa gioco quindi la sfrutta come trampolino di lancio <Vedi? Takemaru-kun ha perfettamente ragione tra amici ci sta litigare ma basta fare la pace dopo!> Guarda negli occhi nero pece dell'Uchiha come a redarguirlo <Rezzonico ha ascoltato le ragioni sia di Kmer che di Pdor, dal suo punto di vista Kmer ha ragione, ma capisce il comportamento di Pdor, vorrebbe solamente che i due chiarissero, è disposto anche a farli incontrare in modo che si chiariscano, basta che Pdor si scusi in modo sincero con Kmer e quest'ultima magari potrebbe anche smetterla di avercela con lui> tranne i nomi strani che Shiroichi fa già fatica a ricordare chi rappresenta chi dato l'orario. il pensiero è quello, fate pace in modo da poter collaborare bene insieme in futuro. <Kmer non è la tipa che dimostra attaccamento in modo convenzionale, Pdor dovrebbe saperlo, però sa apprezzare le persone e l'ha dimostrato con Rezzonico, ci sta che Pdor abbia esagerato ed è altrettanto giusto che Kmer se la sia presa, ma Rezzonico non crede che questo sia un motivo sufficiente per chiudere tutti i rapporti <Pensa anche a Giacomino che è in mezzo a due fuochi essendo parente di Pdor ma sta con Kmer, Rezzonico è certo che farebbe molto piacere anche a lui se quei due facessero pace>. Insomma Akainu terza gamba detto Giacomino Uchiha, i soprannomi dell'ustionato stanno diventando sempre più complicati da ricordare.

00:50 Takemaru:
  [Monte | Cima] lo osserva: è quando Katai si esprime riguardo alla propria frase di prima che probabilmente intuisce qualcosa di tutto quello che si sta muovendo lì in quel momento <ah!Eppure non hai detto nulla sul contrario!> insomma, non crede che Kmer abbia dimostrato atteccamento nei confronti di Pdor <voglio dire: non stiamo parlando di Kmer mi sbaglio?!Sei tu ad avere a cuore Kmer!E in questo caso, non si potrebbe litigare e fare pace, in virtù di tale sentimento nei suoi riguardi?!> ormai ha preso posizione davanti a Katai, china la schiena ad ogni parola, fino a raggiungere un momento in cui si trova a pochissimi centimetri dal suo viso. Il sorriso smagliante e luminoso permane mentre lo osserva con quei due giganteschi occhi dorati, spalancati come due finestre che danno direttamente su un cocente sole di mezzodì <eh?!> incalzerà, prima di tornare dritto, ridere di cuore e voltarsi facendo qualche passo <l'amicizia è una cosa meravigliosa!> in tutto questo si volterà proprio verso il Nara che è lì a rincarare la dose, e quando appunto si ritrova a osservarli lo fa con lo stesso sorriso allegro e carico di energia che gli hanno visto in viso fino ad ora. Si lascia andare ad un'altra risata mentre ascolta ancora una volta quei buffi nomi di fantasia (che ha capito dopo essere di fantasia ma vabè!) che si inventa Shiroici, per poter dire le cose senza dirle. E' lui che invece non si fa nessunissimo problema a dire quello che pensa o prova, e a farlo nella maniera più diretta e appassionata possibile

00:57 Katai:
 Solo ora cessa il controllo mentale operato sul proprio sistema circolatorio del chakra, per poter deviare il flusso in grandi concentrazioni verso la pianta dei piedi. Ed è un po' la stessa cosa che accade quando lo Sharingan si risveglia, ma le finalità sono diverse, ovviamente. Termina così l'esternazione di quell'energia psicofisica, rilegata all'interno del corpo, ma spesso ricomposta e mostrata al resto del Mondo con la forza dirompente del fuoco , ad esempio - e questo lo sanno bene sia Katai che Shiroichi. < Io sono sempre stato pronto a fare la pace. > Ammette, sincero, in direzione del Nara, che lo prende in causa, reclamando l'affermazione del Biondo. < Ho compreso le ragione di Kmer poco dopo l'accaduto'..> sventola una mano nell'aria. <..sì, non voglio nemmeno chiamarlo litigio. Non lo è stato. > Oh, a conti fatti, lo è stato eccome. Ma i toni si sono accesi ben dopo, ben più tardi. < Scusarmi ? Per non aver fatto altro che un allenamento con Kmer ? > Domanda, retorico, non intenzionato a proseguire oltre quella farsa. < E' stata lei a prendere sul personale qualcosa di totalmente normale in uno scontro. > Guarda altrove, distogliendo gli occhi da quelli altrui. < Ma ho compreso anche quello. > Lui, persona matura, non come la Chunin delle Sabbie. < Poi c'è stata la missione, dove lei ha continuato ad insultarmi, pensando che volessi darle degli ordini, quando non ne ho avuto mai l'intenzione ,né l'interesse..> Continua, lasciando scivolare fuori la propria versione delle cose, la sua visione dell'accaduto.< NH ?! Cosa ?! > Blatera, ritrovandosi Takemaru ad un soffio dal viso, con somma sorpresa. SI ritrae, quindi, retraendo il collo e la testa all'indietro, quasi cercasse di sfuggirgli senza muovere il resto del corpo. < Pdor non prova nessun attaccamento nei confronti di Kmer. > Scuote il capo. < Hai preso un abbaglio , Biondo. > Lo rinomina, quindi, piccato. [Chakra 30/30][Rilascio del Chakra Base OFF]

01:12 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Il ragazzino non può fare a meno di sogghignare a vedere il biondo assediare Katai in quel modo, è palese che le sue intenzioni siano positive e che sia semplicemente preso dalla foga delle sue parole e del suo carattere, ma vedere Katai in quella situazione in qualche modo lo diverte, magari gli ci vuole un po' di estrema positività! <Rezzonico sa anche questo, ma Kmer gli ha detto che l'allenamento era volto ad altre arti non a quelle di combattimento e che lei non avrebbe composto sigilli. Dovresti saperlo oramai come sono quelli della famiglia di Kmer della tribù di Isthar, ci tengono parecchio a queste cose e l'azione fatta da Pdor è stata un'insulto per lei.> Gli spiega in tono calmo e pacato Shiroichi sempre a braccia conserte e osservando la scena dalla distanza. Scoppia a ridere in fine quando il viso di Takemaru è tanto vicino a quello di Katai che potrebbero baciarsi, peccato non avere il controllo dell'ombra attivo, magari a uno dei due avrebbe fatto piacere questo tipo di interazione... <Secondo me Takemaru-kun non si sbaglia, Pdor in fondo era affezionato a Kmer anche se non vuole ammetterlo, e azzardo a dire che vista la sua reazione ha paura che possa rimanere deluso qualora dovessero riuscire a riallacciare i rapporti.> piccola pausa poi riprende in tono più serio <Rezzonico sa che Pdor ha sofferto di recente e che quello che gli è successo gli rende difficile fidarsi delle persone, e si rende conto che Kmer ha un carattere particolare ma sa che se quei due riuscissero a tornare amici ci guadagnerebbero sicuramente entrambi, dopotutto Kmer e Pdor sono due ottimi Shinobi, e se lavorassero insieme senza pregiudizi potrebbero diventare una squadra fortissima>. Infine conclude <Rezzonico sa anche della missione> continua ad ostinarsi ad usare quei nomi anche se Katai oramai è uscito fuori dal personaggio (?) <E se c'è stato un fraintendimento va chiarito anche quello, se Kmer ha avuto quella percezione, Pdor dovrebbe spiegarle che non era sua intenzione e che magari ha sbagliato il tono> dice onesto <È capitato anche a Rezzonico sentirsi come si è sentita Kmer e non è una bella situazione fidati>

01:16 Takemaru:
  [Monte | Cima] lo osserva <oh, d'accordo!> non è che si impunta più di tanto, saprà lui cosa pensa giusto?Forse si sbaglia. Eppure non smette neanche per un istante di sorridere, sfoderando anche per qualche istante quella risata così carica di energia: un vero concentrato di potere anche se ben diverso da quello che si impiega durante le tecniche, piuttosto è qualcosa di più sottile ed individuale. Si ritrova di nuovo a sorridere a loro due mentre li guarda, portare in un chiarimento finale quello che si volevano dire fin dall'inizio e almeno questa volta, si limita a guardarli senza più mettere becco; il suo lo ha fatto e lo ha anche già fatto abbastanza in tutta probabilità per cui ora si limita ad osservarli. Riderà leggero, ancora una volta mentre il passo lo porta vicino a loro, sempre a guardare nella loro direzione eppure senza proferire altro

01:19 Katai:
 E' stufo. Quei due sembrano averlo messo in mezzo. Per entrambi è colpa sua. E' sempre colpa sua. Sempre colpa di Katai, qualunque cosa accada. Se anche scoppiasse una Guerra, ora, di nuovo, è certo che potrebbe essere colpa sua - o quasi. Sicuramente lo sarebbe se fosse una guerra fratricida tra Uchiha. Decide quindi di liberarsi da quel peso, di districarsi dalla trappola - magari ordita persino dal giovane Nara. Che sia davvero uno sconosciuto quel Takemaru ? O magari è giunto sin lassù su esplicito invito di Shiroichi. La fobia e l'ossessione non sono mai pochi, sopratutto tra gli Uchiha. < Basta così. > Annuncia, brevemente, finendo per alzarsi dalla panchina, piantando entrambe le mani sulla seduta e spingendo attivamente e all'improvviso, con tutta la sua forza. < Oplà:> Borbotta, tra sè e sé , nel mentre lo sforzo d'issare quel metro e sessanta viene compiuto, infine, con disinvoltura. Non cessa, però, il vigore del chakra donato alle membra, né quello del vento che allieta l'animo e sospinge nuovamente lo sguardo all'insù, verso la Luna, verso le stelle. < Questa sceneggiata è durata fin troppo. > Taglia corto, ma infine apre uno spiraglio alle fatiche e le speranze del Nara. < Non ci sarà alcun incontro se lei non sarà pronta a riconoscere le sue colpe. > Dibatte le vesti, come a voler sistemare le pieghe sgualcite. < Diglielo pure se vuoi, non m'importa.> Commenta, aspramente, ma mantiene un tono controllato, nei confronti del parigrado. < Anche questa mattina non ha fatto che insultarmi e per quanto possa capirla, non la sopporto più. > Che sia un punto di rottura ? O forse la svolta del caso ? Non è possibile saperlo. < Ci vediamo. > Saluta, entrambi questa volta, prima di prendere IL SENTIERO [Chakra 30/30](END)

01:32 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Takemaru sembra aver assolto al suo compito da pacificatore dato che si zittisce improvvisamente limitandosi a sorridere nella loro direzione. È Katai invece quello ad essere stanco di questa situazione e non vuole sopportarla più decidendo di alzarsi e andarsene bruscamente senza dare spiegazioni riguardo al loro incontro di questa mattina, cosa sarà successo oggi per far incavolare Kore? <Ma non si finisce mai con voi due?!> dice esasperato il ragazzino in direzione dell'amico che sta già procedendo ad andare via <Vi farò chiarire fosse l'ultima cosa che faccio, dannati testardi!> gli urla contro mentre il ragazzetto va via senza voltarsi indietro e con un semplice saluto rivolto ad entrambi. Shiroichi una volta che Katai sarà andato via si va a sedere sulla panchina esasperato <Che fatica fare la cosa giusta... Sarebbe molto più facile essere un menefreghista del cavolo e fregarmene niente della tranquillità delle relazioni tra i miei amici>. La frase è rivolta più a sé stesso che non a Takemaru verso il quale l'attenzione del Nara ora si rivolge <Scusaci, magari eri venuto qui per rilassarti e ti abbiamo rovinato la serata> dice gentilmente Shiroichi nei confronti del biondino <Di che settore sei?> chiede curioso il Nara guardando negli occhi il ragazzo biondo e dal sorriso smagliante. Dopo avergli fatto queste domande il ragazzino attende la sua risposta e dopo inizia a guardare il cielo stellato cercando di rilassare la mente dopo quella stranissima discussione con l'amico della nota nera <Che stress, ci mancava solo questa, già ci sono mille cavoli tra lavoro e missioni, dovevo sobbarcarmi pure questa roba qui? Che poi nessuno me l'ha chiesto?! Potevo benissimo farmi i fatti miei...> decisamente il Nara è arrivato ad un livello di stress per questa cosa che nemmeno una missione S, perché dev'essere sempre così pesante fare la cosa giusta?

01:43 Takemaru:
  [Monte | Cima] lo guarda, mentre si alza per andare via: sembra scocciato <anche se ti arrabbi non cambi la situazione!tanto vale agire per migliorarla invece che arrabbiarsi e basta!> insomma, ognuno ha qualcosa da dire ma una cosa tanto generica si può adattare più o meno ad ogni frase. In ogni caso risponde al suo saluto con un cenno della mano destra <a presto!> e subito dopo volterà lo sguardo sull'altro ragazzo rimasto. Immediatamente dopo quel movimento inizierà anche a muoversi per voltare il corpo nella sua direzione; ancora una volta come se dovesse affrontarlo mentre parla ma non tanto per un conflitto quanto invece, per un raffronto diretto <agire è sempre più complicato che stare a guardare Shiroichi-san, ma è vincendo le nostre sfide che miglioriamo, non demordere!> di nuovo gli sorride e lo fissa con quei grandissimi occhioni dorati <ma va, ma che rovinato!mi avete dato un'occasione per migliorare!> lo dice con quell'enfasi che ormai l'altro dovrebbe aver capito, essere tipica sua mentre alla sua domanda riguardo il settore indicherà il terreno sotto i suoi piedi <di questo!> insomma, di quella che una volta era Konoha e ora invece è..un settore. Subito dopo arriverà la considerazione dell'altro sui suoi impegni <non preoccuparti!andrà tutto bene!abbi fiducia e affronta le cose una alla volta!> concluderà, mentre torna a posizionarsi vicino alla panchina, nonostante non si sieda mai

01:57 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Takemaru sembra essere una persona anche più propositiva di lui, Shiroichi è veramente stupito dalla cosa, in modo piacevole ovviamente. <Hai ragione, agire è decisamente più complicato, soprattutto quando si tratta di quei due, uno è testardo come un mulo e l'altra è ORGOGLIOSA E TESTARDA, mi sono andato ad impelagare in acqua veramente torbide> dice il ragazzino guardando con le sue iridi azzurre quelle arancioni di Takemaru <Vorrei solamente fare in modo che quei due non si odino a vicenda, nessuno ha bisogno di vivere con l'odio. Se li mettessero in missione insieme finirebbero sicuramente per combinare un disastro, capisci perché non posso starmene con le mani in mano?> dice tranquillamente il ragazzino sistemandosi meglio sulla panchina. <Uh sei di Konoha anche tu! Ti piace il ramen?> Chiede curioso, giusto per non alimentare gli stereotipi dei Konohani mangiaramen <Come mai eri in giro da queste parti stasera?> chiede incuriosito l'anbu, questa di notte di certo non è una zona frequentatissima, soprattutto la cima, di solito le coppiette si fermano a mezza altezza quando sanno di non poter essere viste grazie alla boscaglia e all'ombra della terza stazione. Il Nara osserva ancora una volta il cielo <Sai il mio sogno sarebbe quello di diventare Hokage, spesso vengo qui a riflettere sperando che in qualche modo i volti dei precedenti Kage mi parlino e mi consiglino le cose migliori da fare per diventare un ninja migliore in grado di portare il villaggio nel futuro... Io penso che per prima cosa non dovrebbero esserci questo tipo di discussioni tra le persone; queste discussioni provocano fratture che provocano guerre civili, e ciò che prima poteva essere aggiustato con un cerotto dopo necessiterà di un'operazione, capisci cosa intendo?> Il ragazzino inizia a parlare a vanvera lasciando pieno spazio ai suoi pensieri chissà se il biondo se ne uscirà con una frase adatta anche per questo stato d'animo del giovane Nara.

02:08 Takemaru:
  [Monte | Cima] lo guarda, a volte ha dei lunghi momenti di silenzio in cui pare prendere le parole che vuole dire, esaminarle e selezionarle per esprimere al meglio ciò che desidera, anche se alla fin fine..propende sempre per l'approccio diretto <due ninja con un carattere tanto simile dovrebbero comprendersi e perdonarsi facilmente!mi sbaglio?!> forse gli ha dato un altro indizio su cosa dire per convinverli?La verità è che si sente coinvolto: anche lui spesso e volentieri è stato un po' testardo e un po' ottuso e non è mai semplice fare un passo indietro <l'odio non è altro che un'altra faccia dell'affetto: non puoi negarglielo!> gli dice di nuovo <cerca di capire questo Shiroichi-san: non esiste nessuna pace, senza un chiarimento che spesso deve avvenire tramite l'inasprirsi dei toni!> lo dice con il sorriso, ma per quanto ciò che pensa diverga con quello che dice il Nara, lo dice con una sicurezza e una passione travolgenti, e le conclude con una risata che sfoga tutto in un unico colpo <eh?Ramen?> fa una pausa <mi piace, ma preferisco il cibo piccante, e un po' meno brodoso!Mio padre fa delle verdure speziate con dei panini allo yogurt, quello è davvero delizioso!> esclama, ancora una volta sentendo poi il sogno di Shiroici, ascoltandolo con quello stesso sorriso di prima <io sono dell'idea che le discussioni invece vadano affrontate!come ho detto prima: sbagliare è normale, litigare serve a far emergere ciò che bisogna correggere!l'importante è sapere quando fare un passo indietro!> chiaramente, non tutti i momenti sono buoni per litigare <sui cerotti e le operazioni la pensiamo allo stesso modo!> riderà di nuovo <se diventerai davvero un Hokage, allora questa piccola scaramuccia diplomatica non dovrebbe impensierirti!mi sbaglio forse?!> lo incalzerà quindi subito dopo, con un sorriso e uno sguardo sempre più accesi di determinazione

02:21 Shiroichi:
  [Monte | Cima] Le risposte di Takemaru sembrano essere mirate e precise per quanto divergano in alcuni punti dalle idee di Shiroichi <Io penso che facciano fatica a riappacificarsi proprio perché hanno un carattere simile, entrambi a modo loro hanno ragione, e se li conosco bene entrambi terranno il punto fino a che non sarà l'altro a fare la prima mossa> spiega in modo preciso Shiroichi guardando il ragazzo <Io penso che lei si sia sentita tradita dalle azioni di lui e quello che è successo in missione abbia acuito questo senso di delusione nei suoi confronti> inizia <lui d'altro canto è ancora scombussolato da avvenimenti passati e sta cercando di capire chi è e cosa vuole diventare e si è sentito tradito nuovamente dalla reazione di lei che reputa spropositata> spiega tranquillamente riassumendo in modo chiaro e conciso il suo pensiero dopo aver ascoltato entrambi gli amici separatamente. <Uh allora devi assaggiare il ramen piccante speciale di Ichiraku, è uno dei miei preferiti, magari una sera ci andiamo assieme che ne dici? Sembri un tipo simpatico Takemaru-kun> dice il ragazzino donandogli un sorriso sincero <Panini allo yogurt? Non li ho mai assaggiati ma mi ispirano dal nome!> ridacchia, il cibo è sempre un collante per i Konohani c'è poco da fare, verranno anche bistrattati per quello, ma se Ichiraku è nato a Konoha un motivo c'è! <Ma infatti io voglio che loro affrontino questa discussione, ma so che potrebbe facilmente degenerare se i toni dovessero scaldarsi, per questo mi sono messo a fare da messaggero> poi sorride quando il ragazzo gli fa notare che se un giorno dovesse diventare Hokage questa discussione tra i due amici sarebbe poco più che una passeggiata di salute per lui <Sai cosa? Hai ragione, devo essere più propositivo e continuare a lottare per arrivare all'obbiettivo!> dice il ragazzino rinvigorito <E sai cosa? Adesso mi è venuta fame, andiamo da Ichiraku ti faccio assaggiare il suo ramen piccante! Offro io ovviamente!> dice il ragazzino ridacchiando e alzandosi dalla panchina di scatto, poi aspetta che Takemaru inizi a seguirlo giù per il sentiero, perché ricordiamo che lì la roccia e tutta franabile (?) e da bravi Konohani vanno a mangiarsi un po' di Ramen da Ichiraku, a fine serata i due si scambiano il numero di telefono in modo da tenersi in contatto.[Exit]

Shiorichi e Katai si incontrano al monte dei volti di pietra per parlare di ciò che il Nara ha scoperto riguardo a Kore e a spiegare all'Uchiha le sue idee; quest'ultimo non la prende molto bene iniziando ad adirarsi con l'amico che non si fa problemi a rispondergli a tono; fortunatamente per entrambi entra in campo Takemaru che con la sua incredibile bontà d'animo ascolta i due vaneggiare riguardo a Pdor, Kmer, Isthar, Rezzonico e Giacomino e da la sua opinione. L'incontro Nara Uchiha non è stato propriamente un successo e quello Sabaku Uchiha deve essere spostato a data da destinarsi, ma intanto Shiroichi si è fatto un nuovo amico, dall'animo ancora più positivo del suo.