Esame Genin - Gomi

Il campo retrostante l'Accademia Ninja di Oto è in terra battuta. Si solleva poca sabbiolina fastidiosa, non v'è chissà quale gran coltura d'erbetta se non qualche piccolo alberello negli angolini morti del campo. D'altronde, esso viene usato esclusivamente per l'allenamento o per gli esami Genin, ragion per cui deve essere sempre ben tenuto ed ovviamente ordinato. Il recinto in legno lo circonda per un discreto perimetro, formando un rettangolo piuttosto ampio per permettere a chiunque di combattere e affrontarsi come meglio credono. Questo accadrà anche per Gomi, il quale è stato convocato dal Sensei Guro per affrontare la prova pratica di combattimento - la quale, spesso e volentieri, viene sfruttata anche come esame per superare il grado attuale e affacciarsi a quello Genin. Il Sensei è un uomo alto, circa sul metro e ottanta, slanciato, con una capigliatura arruffata dalle tonalità del biondo cenere. Indossa un paio di pantaloni da ginnastica neri, una maglietta a maniche corte verde smeraldo ed un paio di snickers che hanno sicuramente visto giorni migliori. Attenderà l'arrivo dei brillanti giovanotti che dovrà osservare, istruire e probabilmente fermare prima che si facciano troppo male. Inoltre, sembra una giornata perfetta per un allenamento dei suoi, quindi ottimale per quel che andranno a fare, oltretutto all'aperto! Lo spazio a loro disposizione è abbastanza. [ Lezione ][ Puoi effettuare l'azione di ingresso, specificando se eventualmente possiedi un equipaggiamento sia nella descrizione dell'azione che nei tag alla fine ][ Per dubbi o domande, utilizza discord o le missive, no sussurri ]

16:02 Gomi:

Il suo compagno di allenamenti è un ragazzino alto circa un metro e sessanta, con capelli scuri con un paio d'occhi dorati sotto il ciuffo laterale. Sopraggiunge nel cortile retrostante l'Accademia pochi istanti dopo l'arrivo di Gomi. Statuario nella sua posa con la schiena ben eretta s'appresta a prendere parte a questa prova pratica. Il Sensei lo scruta con un sopracciglio alzato, giusto per sincerarsi che anche quest'altro allievo non stia facendo qualche buffonata delle sue. Gliene capitano parecchie, ormai. <Tu dovresti essere Gomi> Mormora in direzione del ragazzino, glissando poi rapidamente alla volta dell'avversario. <e tu sarai senza dubbio Kima.> Una volta concluse quelle che potrebbero essere definite delle presentazioni, il giovane compie un paio di passi indietro in modo da poter aver frontalmente a sé ambedue i ragazzi giunti qui per la lezione/esame. <Come ben saprete, questa lezione si comporta come un esame. Vi affronterete con le tecniche apprese durante il periodo accademico, sfruttando le tattiche delle quali siete capaci. Deciderò io quando sarà il caso di fermarvi o nell'ipotesi in cui uno dei due non possa più continuare.> Le regole dovrebbero essere ben chiare, ma i due sono liberi di rivolgere quesiti qualora ne abbiano senz'indugio. D'altronde, non reputa neanche obbligatorio farglielo presente. <Attivate il Chakra.> Il metodo è il medesimo che avrebbero dovuto insegnargli durante la lezione pratica di combattimento. Motivo per il quale dovrebbe essere altresì facile per il ragazzino riuscire ad adempiere a questo piccolo compito - un compito che è soltanto il preannunciarsi dell'esame vero e proprio che avrà inizio nel giro di pochi altri istanti. [ Esame Genin - Chiusa ][ Per dubbi o domande, utilizza discord o le missive, no sussurri ]

16:29 Gomi:

Il ragazzo unisce le mani al centro del petto, così da formare il sigillo caprino. Conseguentemente il suo tentativo è quello d'attivare il Chakra, la qual cosa avviene nel migliore dei modi. Si sentirà ovviamente rinvigorito, come se avesse appena recuperato tutte le sue forze e si sentisse in grado d'affrontare chi ha davanti. Anche l'avversario ovviamente non è da meno, riuscendo a sua volta nell'attivazione del Chakra. Questi però si premura anche di tirare fuori dalla tasca porta armi un kunai. Lo impugna nella mandritta, ma al momento pare restare fermo sulla sua posizione. Divarica soltanto le gambe, inclina appena il busto in avanti e solleva ambedue gli arti innanzi al busto. Potrebbe definirsi chiaramente una posizione difensiva, la qual cosa lo mette soltanto in guardia eventualmente dall'attacco nemico. Il Sensei s'è ormai distanziato e tra di loro permane la medesima distanza pari a quattro metri. Li guarderà distante, fermandoli soltanto quando e se lo riterrà necessario. Gomi, quindi, potrà decidere arbitrariamente come comportarsi e dove decidere di colpire. La tattica è dalla sua, dovrà ovviamente elaborarne una che possa portarlo in qualche modo in vantaggio. Chiaramente non sarà nessuno ad aiutarlo, si dovrà affidare esclusivamente a sé stesso. Chi fa da sé fa per tre, così si dice. [ Esame Genin - Chiusa ][ Per dubbi o domande, utilizza discord o le missive, no sussurri ]

17:32 Gomi:

L'allievo s'avventura in direzione dell'astante, portandosi sul di lui fianco mancino poiché privo dell'arma che adotterebbe in combattimento. Non male. Il problema è che anche Kima non starà fermo a farsi colpire. Difatti, nel vederlo arrivare, egli va spostandosi sul lato opposto rispetto a quello verso cui Gomi si dirige. Lo seguirebbe con lo sguardo onde evitare che possa attaccarlo in qualche altro modo. Il Sensei annota mentalmente quel che accade, dimostrandosi compiaciuto dell'attacco affibbiato dall'allievo otino all'altro. Fermatosi ad un'adeguata distanza, non farebbe altro che piegare verso l'interno l'arto superiore destrorso. Lo caricherebbe e subito dopo lo spingerebbe innanzi, causando un caricamento delle fasce muscolari. Le dita lascerebbero andare l'arma soltanto nella fase di totale distensione dell'avambraccio, tenendo sott'occhio colui che ha davanti. Nel lancio dell'arma, Kima andrebbe a mirare la spalla mancina avversa. Non effettua un lancio chissà quanto complicato, è lineare, quindi Gomi potrà anche seguirlo tranquillamente con lo sguardo e avrà dalla sua la possibilità di schivare il Kunai. La punta scintilla nella luce pomeridiana, mentre l'avverso permane adesso ad una distanza di circa due metri e mezzo - quindi, neanche troppo eccessiva e che potrebbe risultare comunque un problema se non si hanno adeguati riflessi pronti. Tuttavia, mai darsi per vinti! [ Esame Genin - Chiusa ][ Per dubbi o domande, utilizza discord o le missive, no sussurri ][ 2/4 - Difesa ]

18:47 Gomi:

Per evitare che quel kunai lo raggiunga, Gomi opta per l'utilizzo della tecnica della Sostituzione di secondo tipo. Non necessita di alcun tronchetto, soltanto della concentrazione del Chakra lungo le inferiori leve e l'adrenalina che dovrebbe normalmente circolare già nel suo corpo, data la battaglia alla quale sta prendendo parte. Si sposterebbe verso sinistra per raggiungere le ore due da lui indicate, evitando egregiamente il kunai anche per via del movimento dalla velocità duplicata. A seguito di questo spostamento, egli decide d'adottare un ulteriore avanzamento - l'unico effettivo movimento ch'egli potrebbe adottare dopo l'esecuzione della tecnica. Torna dal lato opposto, ma nel frattempo il suo avversario sta cercando di capire dove sia sparito. Quindi, quando decide di spostarsi lateralmente dall'altro senso, l'allievo opponente lo seguirà attentamente con lo sguardo. La distanza d'ingaggio è infima. Mentre egli si sposta, il suo nemico ha già ridotto ulteriormente la distanza per andargli in contro. Giunto a quel mezzo metro necessario per sollevare l'arto inferiore e scatenare su questi il colpo, l'obiettivo sarebbe quello di raggiungere il suo ginocchio mancino dal punto laterale, in modo che possa eventualmente costringerlo a piegarsi. Trattandosi d'una distanza infima, il colpo lo raggiunge pochi istanti dopo l'essersi fermato alle proprie ore dieci. Trattasi comunque d'un colpo laterale sulla sinistra, avente però ampio spazio di manovra ma poco tempo per sopperire a questa problematica. [ 1/4 - Difesa ][ Esame Genin - Chiusa ][ Per dubbi o domande, utilizza discord o le missive, no sussurri ]

21:17 Gomi:

Il ragazzo si vede contro l'avversario che tenta di colpire il suo ginocchio mancino. Egli eseguirebbe una schivata laterale che lo porta alla propria destra, ma in maniera che quel colpo gli passi di fianco senza neanche toccarlo. Difatti la schivata riesce nel migliore dei modi, portandosi alle ore due e successivamente a quelle nove dell'avversario senz'alcun genere di problema. La velocità di schivata non è eccessivamente alta, tuttavia Gomi dimostra di saperci assolutamente fare. Spostandosi e rientrando nella distanza d'ingaggio, tenta immediatamente un colpo direzionato verso il suo tallone. Vi riesce, spingendo l'arto in avanti verso il punto prefissatosi da raggiungere. Durante quel lasso di tempo, l'avverso riesce comunque a ritrovare un minimo di equilibrio, potendo comunque seguire attentamente il movimento di Gomi. Non è talmente veloce da non poter esser visto, tuttavia lo prende in contropiede a causa dello spostamento e del conseguente attacco. Nel colpirlo, non riuscirà a farlo cadere totalmente all'indietro ma sbilanciandolo in ogni caso verso sinistra. <Basta così!> Interviene immantinente il Sensei, il quale solleva in loro direzione l'arto destrorso e la mano a paletta, così da far notare loro di fermarsi assieme alle parole appena esclamate. <Gomi, mi piaci. Sei molto preciso negli attacchi che vai ad apportare, ottima anche la sostituzione di secondo tipo. Devi soltanto allenarti, per quanto mi riguarda, e spaccherai i culi!> Certo, non è esattamente ciò che un allievo si aspetterebbe di sentire dire da un Sensei, ma così male non è tutto sommato. Un occhiolino di riguardo viene lanciato anche all'avversario col quale parlerà sicuramente in privata sede. <Avrete i vostri risultati entro oggi.> Per quanto riguarda l'eventuale promozione e quindi passaggio di grado. Sono liberi di lasciare l'arena, dirigersi all'infermiera se vogliono farsi controllare e curare eventuali ferite, altrimenti recarsi dove meglio preferiscono. [ End ]

22:01 Gomi: