Missione D - Sorveglianza Bambini

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Missione di Livello D

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22:08 Reykas:
 Una nuova serata in quel di Kagekagure. Il fu shinobi del Villaggio della Foglia si trova nel quartiere di Oto per una missione classificata di livello D. Alcune delle maestre sono assenti causa raffreddore. Viene richiesto l'aiuto d'alcuni ninja per sopportare dei bambini in Accademia. Si presenta come un ragazzo di ventisette anni, alto e robusto con i capelli mossi, lunghi e blu elettrico, lo stesso colore dei suoi occhi ed una barba incolta e brizzolata. I suoi indumenti sono un paio di jeans strappati sulle ginocchia, una maglietta a maniche corte viola, una camicia bianca lasciata aperta e delle scarpe chiuse. Il coprifronte è legato, tramite una fascia arancione, al braccio sinistro. Al collo un ciondolo in legno che rappresenta il suo clan d'appartenenza: Nara. Sul fianco destro tiene un portakunai e shuriken dove all'interno vi sono un kunai e due shuriken mentre sul fianco sinistro tiene un portaoggetti dove all'interno vi è un tonico recupero chakra, un tonico curativo, un fuuda con il tronchetto da sostituzione ed anche un filo di nylon. Il cellulare lo ha lasciato a casa. Sta camminando in direzione della struttura, a passi lenti e piccoli, mettendo le mani dentro le rispettive tasche dei pantaloni, fischiettando ed osservandosi intorno <che palle.Perchè hanno assegnato proprio a me?> borbotta a bassa voce, facendo il suo ingresso in Accademia <Salve, son il Folle e son qui per la missione> si, si è presentato proprio con quel soprannome, invece che con il suo vero nome alla portineria, aspettando istruzioni o i suoi compagni. Chakra off]x[Equipaggiamento: portakunai e shuriken-> un kunai e due shuriken - portaoggetti-> un tonico recupero chakra, un tonico curativo, un fuuda con il tronchetto da sostituzione ed un filo di nylon]

22:18 Iara:
 Un tranquillo pomeriggio quella che si prospetta per la giovane Uchiha, che si sta dirigendo verso l'accademia del quartiere Otino, ormai vicinissima. come sempre indossa oltre all'intimo, una magliewtta dal colore nero con ricami di colore rosso, ed alcuni disegni stampati sul fronte della maglietta. a c oprire le gambe ci sono dei leggins sempre neri, oltre che una gonna che arriva alle ginocchia, che è rosso e nera a schacchi, e che viene stretta all cita della giovane da una cintura, dov e è tenuto legato il porta oggetti, dove dentro vi sono dei fuuda con dei tronchetti, dei fuuda vuoti, dei tonici sia per il recupero di chakra sia per quello della salute, ed in fine uno spray medico. Mentre all'altezza della coscia destra c'è il porta Kunai, ove dentro vi sono tre kunai con del filo di Nylon legato, uno con una carta bomba legata, ed in fine l'ultimo che è libero da qualsiasi cosa. Ai piedi indossa un paio di stivali comodi, aperti sia sulle punte dei pèèiedi che sul tallone per farli essere più comodi per l'appunto. i capelli sono lunghie neri come i propri occhi, e vanno a coprire il tatuaggio che ha dietro il collo, raffigurante il simbolo della casata Uchiha: Un ventagglio rosso e bianco. <Sei appena arrivato, e già ti lamenti?> Domanda verso Reyklas, andanndo quindi anche lei a compiere gli ultimi passi verso quella che è l'entrata dell'accademia <Io sono Iara Uchiha, ed anche io sono qui per la missione> Dirà verso una delle responsabili, mentre osserva l'accademia, dovce era un po che non andava in effetti, e alla quale gli suscita molti ricordi. [Equip come descritto][Chakra Off]

22:31 Kioku:
  [Tetto--->Accademia di Oto] Una giornata come tante, solita routine, solita ronda poi via a fare rapporto ed ora sarebbe in uno dei soliti squallidi bar sotto casa o nel distretto notturno di Kusagakure a bere qualche sostanza alcolico e fumare le sue sigarette e invece eccola lì, la fatidica chiamata o punizione come la si vuol vedere, poiché è probabile che al sotto ufficiale Kioku stia sul cazzo, detto in parole pavore, sicuramente l’aver dato malattia immotivata non ha sicuramente suscitato buon umore, così come le continue sparizioni sul posto di lavoro, menefreghismo, assenteismo, probabilmente non hanno ricoperto di gloria e fama Kioku, o meglio una certa fama si ma non di certo positiva. Dunque eccolo lì, annoiato, svogliato, un Chunin costretto a dover fare da balia a due Genin e dei bambini, letteralmente un lavoro per dei Genin in erba e invece, la punizione lo vede ora ingabbiato in quelle quattro mura dell’accademia di Oto, ancora con il proprio vestiario da Ronda, giubbotto ufficiale da Chunin, maglietta scura sotto da cui traspare qualche centimetro di una maglia a retina a collo sotto, pantalone e classiche scarpe, insomma nulla di anormale, saltando da tetto a tetto arriverebbe in men che non si dica. Fumo si solleva, fiamma che arde, la sigaretta accesa mentre si appresta ad arrivare d’innanzi all’accademia atterrando all’ingresso proprio di quest’ultima, subito dietro a due figure che lo precedono all’interno della struttura. Si fermerebbe d’innanzi all’ingresso, il tempo di dare ultimi due tiri ad una sigaretta praticamente nuova per poi lanciarla direttamente lì nel cortile, ci penserà l’addetto a pulire a fine orario scolastico, un passo dietro l’altro lo porterebbe all’interno, vicino ai due ragazzi che si presenterebbe chi tra nome e cognome chi con strani soprannomi, pronti per la…”missione”. Tenderebbe l’orecchio nell’ascoltare le due figure, un ragazzo detto il folle e una ragazzina che risponderebbe al cognome di Uchiha, una consanguinea se non fosse che non ha mai svelato le proprie capacità al clan e tanto meno la sua presenza ancora a loro anche se sicuramente voci sono circolate di un Chunin dagli occhi rossi durante le missioni <Hai Hai> per richiamare l’attenzione dei presenti <watashi wa Kioku desu> presentandosi <sono qui per fare da balia ai mocciosi> sbadigliando infine <dove si trovano i cosi?> concludendo infine incamminandosi verso sinistra senza neanche ascoltare spiegazioni o direzioni, se la trova bene altrimenti perderà tempo nel cercarla, d’altronde ci sono i due genin a svolgere il lavoro nel peggiore dei casi, mano destra sul capo a grattarsi infastidito la nera chioma seppur legata ancora dal codino, un altro giorno in paradiso no? [svogliatezza mode on] [chakra no] [cerca un posto per dormire on]

22:46 Reykas:
 Il Nara si trova ancora davanti la porta di ingresso, aspettando i suoi compagni di quella missione. Si toglie le mani dalle rispettive tasche dei pantaloni, lasciando a penzoloni le braccia lungo ai fianchi. Vede arrivare la prima figura che lo accompagnerà quel pomeriggio in quel posto. Una figura che già conosce e con cui hanno già svolto diverse missioni insieme <Iara, che piacere rivederti> bhe, in realtà non tanto, visto che gli ha dato il due di picche e non ha voluto uscire con il genin, per conoscersi meglio e creare una possibile relazione amoroso ma come dice il proverbio, chiuso una porta si apre un portone <immagino che anche tu sarai qui per la missione> o forse deve fare altro e si trova di passaggio. Ecco che dopo qualche minuto vede arrivare il Chuunin, osservandolo attentamente per diversi secondi, analizzando il suo linguaggio verbale e non verbale, facendo un ghigno divertito alle sue parole <mi piaci. In effetti è una noia assurda stare in questo posto ma i ryo son i ryo> certo, potrebbe anche rubarli, come fa ogni tanto alle povere signorine che donano piacere oppure alle vecchiette ma ogni tanto un po' di lavoro onesto deve pur farlo <Coooomunque andiamo a cercare questi Deshi> sospira, gettando aria dalle narici, come un toro in una corrida, iniziando a camminare lungo i corridoi, dando un'occhiata alle varie stanze che incontra e dopo qualche minuto vede arrivare una delle maestre che fa cenno ad una porta, a circa una decina di metri dalla loro postazione "eccovi, sono lì i bimbi" esclama sparendo poco dopo <ci siamo> dice solamente ai suoi compagni, dirigendosi in quel posto. [Chakra off]x[Equipaggiamento: portakunai e shuriken-> un kunai e due shuriken - portaoggetti-> un tonico recupero chakra, un tonico curativo, un fuuda con il tronchetto da sostituzione ed un filo di nylon]

22:56 Iara:
 Ascolta il dire di Reykas, fa un sorriso in vero, che sia per le parole dell'altro o del posto questo non è possibile saperlo. Quello che però è certo, è che l'attenzione vien portata su quello che arriva per ultimo. Uno sguardo attento e che dura qwualche istante, prima di andare a formare un leggero sorriso <Salve kioku-San> Detto questo tornerà quindi sull'altro <sono qui pert la missione, e non lo faccio per i Ryo, ben si perchè trovo che sia una bella esperienza poter ritornare all'accademia dopo molto tempo> Un sorriso prima di avviarsdi con gli altri verso quelli che dovrebbero essere i Deshi che loro devono guardare <Non vi ho mai visto in giro Kioku-San, di quale quartiere siete?> domanda verso l'altrro se li avrà seguiti, altrimenti, guarderà verso quelli che sono i Deshi. Alcuni ricordi lontani, riaffiorano nella mente della giovane, un poco sbiaditi alcuni, più vividi altri. Questo però poco importa, rimarrà li, con lo sguardo fisso per alcuni istanti, che però a lei sembrano essere un lasso di tempo molto più lungo. In fondo i ricordi come film, durano molto, e non sempre si ha garanzia che poi alla fine, sia tutto bello. <si andiamo, sarà divertente> dirà, con tono un poco così, di chi sembra essersi risvegliata di soprassalto.<Buongirono ragazzi, Io sono Iara Uchiha, e quest'oggi starò un poco con voi> Cerca di essere cortese la giovane, di sorridere verso quei ragazzini, presentando conf are affabile, anche se, non è che ci si dcebba impegnare molto, le viene anche naturale in qualche modo. [Equip come descritto][Chakra Off]

23:12 Kioku:
  [Accademia di Oto-->Aula dei mocciosi] A quanto pare il suo incredibile sesto senso di detective lo ha portato nella giusta direzione, mentre alle spalle il povero custode dovrà smazzarsi tutte le beghe o meno di tizi che gli entrano nell’edificio quando gli paiono senza dare documenti o altro presentandosi solamente, almeno per quanto riguarda il suo caso. Volgerebbe leggermente il capo verso il ragazzo presentatosi come il “folle” mentre continua a camminare con estrema lentezza, ascoltando il suo dire ed annuendo con un ghigno complice <puoi dirlo forte ragazzo, soprattutto se questi Ryo si trasformano magicamente in alcool ehehe> ammiccando verso il ragazzo <magari dopo ti porto in qualche locale a sfruttare questi quattro spicci> dopodiché porterebbe entrambe le mani ad incontrarsi dietro la nuca, intrecciandole, come a volersi stiracchiare sbadigliando nuovamente continuando nella sua direzione. Un percorrere la via sicuramente più lentamente dei due ragazzi, Iara la ragazza, sicuramente dal passo più celere lo raggiungerebbe porgendogli la seguente domanda <dal quartiere di Ame almeno così sono stato registrato, non possiedo molta memoria del mio passato> in realtà non ne ha affatto avendola persa ma perchè perdere tempo sempre a raccontare la solita storia? Un sospiro <si diciamo che bazzico di più i bassifondi e i locali notturni> tralasciando il fatto che per il resto del giorno o dorme e guarda anime o lavora, per modo di dire <mentre te invece sei un Uchiha, un importante famiglia sicuramente no?> una domanda quasi retorico come se volesse però stuzzicarla in qualche modo o infastidirla con quella sua aria sufficiente. Sta di fatto che le agili bambe della signorina la porterebbero a sorpassarlo, non che se ne dispiaccia, facendola entrare per prima all’interno dell’aula, lasciando che si presenti, per poi entrare nuovamente per ultimo ed esclamare <bene mocciosi, io sono Kioku, sono un chunin e quindi più alto in grado, vedete di stare buoni fino alla fine della giornata> per poi dirigersi subito verso la cattedra, appollaiarsi sulla sedia e stiracchiarsi scendendo di qualche centimetro con la schiena, insomma buttato lì, svogliato, dando qualche occhiata ai vari alunni, sperando che non facciano stronzate o lo istighino all’omicidio di massa, qualora vi fosse qualche maestra ancora in salute e carina non perderebbe tempo ad alzarsi e offrirle qualcosa alle varie macchinette e fare quattro spiritose chiacchiere…ovviamente. [un po’ di f…qua?] [non ha voglia mode on] [chakra on]

23:26 Reykas:
 Sta ascoltando con attenzione ogni singola parola pronunciata dagli altri presenti, prendendosi qualche istante di tempo prima di rispondere alla ragazza <hai detto bene, son passati anni da quando mi son diplomato e non sono nemmeno un Chuunin e quindi mi domando perchè proprio io, soprattutto se non sono nemmeno di questo distretto?> scuote le spalle, facendo un altro lungo sospiro <vabbè, oramai che siamo in ballo, balliamo> esclama il Nara entrando nella stanza indicata dalla maestra che è rientrata nella sua di aula per svolgere il suo ruolo di insegnante ai futuri ninja e kunoichi <Weilà, io son il Folle e come colei che non ha voluto uscire con me per una passeggiata, passerò del tempo insieme a voi> si presenta in quel modo, facendo un ghignetto <allora, non siamo qui a pettinare le bambole e diteci dove siete arrivati con il programma> il quale sarà sicuramente diverso degli anni passati ma fottesega, dovrà pur passare il tempo e lasciare traccia del compimento con successo della missione "abbiamo fatto un po' di storia e geografia e dobbiamo svolgere la lezione sul chakra" poi un altro mocciosetto esclama "stupido che non sei altro, dobbiamo fare la lezione sulla tecnica della trasformazione" mentre una terza persona esclama "ma cosa dite? Oggi dobbiamo usare le armi!> ecco che il Genin si rivolge adesso a Kioku annuendo alle sue di parole <oh si si. Mi piacerebbe tanto bere alcool ed avere un po' di fi> si blocca con il suo dire, scuotendo la mano sinistra per aria <Bene! Visto che non sapete mettervi d'accordo, decidiamo noi cosa insegnarvi> da una rapida occhiata ai due compagni <La prima cosa da conoscere per poter iniziare questa strada è il chakra> dice fermandosi per un solo secondo prima di riprendere. <Il chakra è l'energia utilizzata da un ninja al fine di poter utilizzare le arti magiche e potenziare così i propri sensi e le proprie capacità fisiche. Per poter riuscire ad utilizzare questa energia, però, è necessario innanzitutto crearla considerando che essa non è presente nel nostro corpo ad uno stato proprio, ma è il risultato della fusione delle energie fisiche e psichiche presenti dentro di noi> inizia a spiegare prendendo una nuova breve pausa così da permettere alla classe di memorizzare le sue parole e prendere, magari, qualche utile appunto. <L'energia fisica è quella presente nelle cellule e nei muscoli del nostro corpo, si sviluppa ed evolve con l'allenamento e l'esercizio fisico e tutto ciò che tende a rafforzare il nostro organismo; l'energia psichica, invece, è determinata dalle esperienze di un soggetto, dalla disciplina e dalla sua volontà> spiega lentamente cercando di far memorizzare al meglio questo argomento <Questo chakra scorre all'interno del nostro corpo in un suo preciso e particolare sistema di circolazione chiamato keirakukei composto da canali e vie, simile alla rete di vene e arterie di cui siamo dotati, che ripercorrono il nostro intero organismo portando il chakra in qualunque angolo del corpo. Per poter far fuoriuscire quest'energia, lungo questi canali, sono posti dei punti di fuga che prendono il nome di Tsubo> Fa un'altra piccola pausa, ritornando ad osservare gli Deshi prima di continuare con <Questi tsubo sono 361 e sono fondamentali per un corretto utilizzo del chakra, il quale è suscettibile di alcune alterazioni dette elementali che permettono dunque una maggior affinità con, appunto, gli elementi della natura. Il chakra all'interno del nostro corpo può essere di tipo fuuton, suiton, katon, raiton e doton. Ogni elemento è più forte e più debole di un altro e questo concetto è facilmente riassumibile in questo schemino che potete notare alla lavagna> spiega prima di afferrare un gessetto e poi va a comporre una sorta di schema fatto di cinque sfere e cinque relative frecce che si susseguono in cerchio. All'interno di ogni sfera è scritto un elemento fino a comporre un diagramma che reca quest'ordine: acqua > fuoco > aria > fulmine > terra > acqua. Finito lo schema esclama <E' possibile possedere più affinità elementali all'interno del corpo e talvolta è possibile riuscire a fondere questi diversi tipi di energia per generarne di nuovi> chiude con <Fino a qui è tutto chiaro?> lascia adesso spazio per le possibili domande da parte degli deshi. [Chakra off]x[Equipaggiamento: portakunai e shuriken-> un kunai e due shuriken - portaoggetti-> un tonico recupero chakra, un tonico curativo, un fuuda con il tronchetto da sostituzione ed un filo di nylon]

23:41 Iara:
 <Sicuramente gli Uchiha, sono una delle famiglie più importanti per quanto riguarda il mondo Ninja> Va a dire verso l'altro, prima di entrare in classe <Anche la più potente, sopratutto per quanto riguarda la sua abilità oculare, che è famosa in tutto il m,ondo Ninja> Detto questo, rimane silente, lasciando che sia Reykas ad aprire le danze, mentre osserva quelli che sono i ragazzi, tra chi dice la sua, e chi invece si fa i fatti suoi. Cammina per la classe la giovane, osserva i ragazzini seduti sui propri banchi, per poi fermarsi in fondo alla classe, osservando il Nara scrivere i vari elementi alla lavagna < ripetiamoli, e segnateveli bene> Dirà verso i ragazzini <Suiton è l'acqua, il Katron è il Fuoco> Spiega a voce alta e chiara e cerca di scandire bene le parole, in modo che sia più chiara possibile <Fuuiton è l'elemento dell'aria, mentre il Raiton è l'elemento del Fulmine> continua con la spiegazione, andando quindi a ripetere un paio di volte, mentre riprende a camminare tra i banchi, osservando che la scrittura sia ottimale <Fuuiton, con due U ed un O soltanto> dirà verso un ragazzino, andando a sorridergli, tenendo un tono di voice basso. rialzando poi continua <Doton è l'elemento della Terra> e con questa finiscono gli elementi che sono presenti in natura <Ma come diceva Reykas, questi elementi possono anche essere usati per potenziarsi a vicenda, come Il Katon ed il Fuuton, che sono?> domanda verso i ragazzi che cominciano a rispondere chi in maniera errata chi in maniera giusta <Esatto, sono Fuoco ed Aria, ed il Secondo massimizza la portata del prima, mentre il primo massimizza i dasnni del secondo, o comunque permete una maggiore ampiezza di danno se così vogliamo dire> spiega a a grandi linee la giovane <allo stesso modo possiamo unire il Suiton con il Raiton, che sono Acqua e Fulmine> detto questo sorriderà sentendo un Ooooh generale dei bambini <Ve lo dirà il buon Kioku-san il perchè il Suiton ed il Raiton si massimizzina se usati assieme> Farà un sorriso verso l'altro, lasciandogli quindi la parola. [Equip come descritto][Chakra Off]

00:14 Kioku:
  [Aula dei mocciosi] Lo sguardo rivolto verso la finestra, come un bambino alle prime scuole in attesa che la campanella suoni, e sono solo passati 2 minuti, 2 MINUTI!? A quanto pare si, il pomeriggio e ancora lungo e dovrà sorbirsi cose che non solo si ricorda più per una questione innata ma che probabilmente anche quando se le dovesse ricordare a livello accademico probabilmente non le avrebbe seguite lo stesso all’epoca conoscendosi per come è adesso. Anche se chiaramente colui che un tempo era probabilmente era molto diverso dal Kioku di oggi, tormentato non poco nel non sapere chi un tempo era, non volendo però, per adesso andare oltre, indagare ulteriormente vivendo come può la sua vita e a tempo debito andare oltre. Ascolta dunque la pappardella dei due diligenti genin, quasi divertito da quella sorta di performance, così la interpreta Kioku, d’innanzi ai suoi occhi, nello spiegare in maniera perfetta e precisina tutta la nozione. Infine Iara Uchiha lo interpellerebbe, gelandola con lo sguardo nell’immediato, anche solo per averlo disturbato da quella contemplazione ma soprattutto averlo messo in mezzo a questa situazione, dunque, evidentemente infastidito si alzerebbe dalla sedia, si gratterebbe con la destra il capo, riempiendo di aria i polmoni, le mani serrate a pugno lungo i fianchi, sguardo fisso verso il vuoto centrale della classe <allora bambini, avete presente quando vostra madre vi dice di non usare phon o apparecchi elettronici mentre fate il bagno nella vasca? Bene Suiton e Raiton sono praticamente la stessa cosa> esclamerebbe soddisfatto dell’incredibile esempio appena riportato, poco consueto ma sicuramente pratico e afferrabile, insomma una lezione a modo suo <nello stesso modo in cui voi incontrereste una prematura morte terribile tra atroci sofferenze e agonie elettriche nello stesso modo riuscire a combinare i due elementi vi permette di creare ingenti danni ai nemici ma non solo> si interromperebbe per qualche istante <ci basti pensare alle applicazioni tattiche, come creare un terreno pregno di scariche voltaiche che non permettono un facile passaggio, o lo stordire o immobilizzare un nemico o una preda mediante trappole che sfruttino acqua un filo di nylon conduttore di chakra ed il raiton> un sospiro infine per poi concludere <e così come tanti altri utilizzi e tante altre combinazioni di vari elementi> concluderebbe il tutto facendo un giro della classe, soffermarsi sullo scaffale di libri presente, prendere un libro a caso, portarsi verso la finestra appoggiarsi con il gluteo e aprirlo al contrario giusto per far capire le sue reali intenzioni no? [la spiegazione del maestro Kioku] [professore mod on]

00:26 Reykas:
  [Aula dei mocciosi] Sta ascoltando i vari interventi degli altri presenti, facendo un ghigno divertito alle parole del Chuunin, dicendogli poco dopo <Io e te faremo serata dopo questa missione. Andremo ad ubriarci e vediamo se troviamo compagnia> ovviamente intende compagnia femminile per scaricarsi dallo stress giornaliero alzando poco dopo il sopracciglio sinistro ed esclama in direzione dell'Uchiha <Chi è Reykas?> d'altro canto lui si è presentato come Il Folle e non con il suo vero nome <susu mocciosetti. Non perdiamo altro tempo che per noi è prezioso> si per andare a divertirsi nel Quartiere Notturno, visto che siamo ancora nella lezione del pomeriggio <Abbiamo parlato del chakra, di cosa è, dove si trova, da cosa è composto e delle sue caratteristiche e possibili varianti ma com'è che, concretamente, esso viene creato?> domanda alla classe prendendo un piccolo attimo di pausa <Il procedimento attraverso il quale queste forze> ripete ancora una volta per farlo memorizzare alla classe <quella fisica e quella psichica> si lecca le labbra con la punta della lingua <vengono fuse prende il nome di Richiamo o Impasto del chakra> Detto questo il Nara ruota il viso verso il proprio auditorio. <Unite le mani al petto in questo modo> e nel dirlo va ad unire le mani all'altezza del plesso solare a comporre il sigillo della Capra, con la man destra a poggiarsi sopra la sinistra, gli anulari e i mignoli di ambo le mani piegati verso il palmo, quelli della destra al di sopra di quelli della sinista. Ambo gli indici e i medi vengono invece tenuti tesi verso l'alto, assieme ai pollici. <E poi concentratevi. Estraniate qualsiasi distrazione dalla mente e cercate di figurare la sagoma di un corpo umano nella vostra testa. Dovete raccogliere le energie fisiche e psichiche radunandole in due punti di questa sagoma: l'energia spirituale solitamente viene raccolta all'altezza della testa mentre quella fisica all'altezza dell'addome <A questo punto dovete far scorrere queste energie verso il plesso solare> e a quel dire va indicando con la propria destrorsa un punto del proprio corpo corrispondente alla cosiddetta "bocca dello stomaco". Mentre spiega il procedimento va ad eseguirlo a sua volta. Con il sigillo della Capra composto, il ragazzo va concentrandosi sul proprio corpo per poi andare a richiamare all'altezza della testa le energie psichiche presenti nel suo organismo. La forza derivante dalla sua esperienza, dai suoi ricordi, dai suoi studi, dalla sua volontà. Le raduna in un unico punto ben preciso e poi esegue la stessa cosa con le energie fisiche all'altezza del ventre. Le riunisce in un unico punto raccogliendole dai muscoli, dalle ossa, dai tessuti, andando a convogliare il tutto in un'unica sorta di sfera figurata. <per poi cercare di mescolarle fra loro come in un vortice fino a farle dare il via alla fusione che alla fine farà risvegliare il vostro chakra> ritorna in silenzio. A quel punto va a smuovere queste energie in un moto rispettivamente discendente ed ascendente che le porti ad incontrarsi ed unirsi all'altezza del plesso solare ove ancora risiedono le mani unite nel sigillo della Capra. Qui va a far unire le due sfere d'energia in un vortice sempre più rapido che ben presto diviene un'unica grande fonte di energia azzurra. Scioglie il sigillo prima di riprendere la parola. <Se è tutto chiaro provate pure a procedere, se ci sarete riusciti ve ne accorgerete immediatamente> ritorna in silenzio, cedendo parola agli altri, anche per rispondere alle possibili domande degli deshi. [Chakra on->30/30]x[Equipaggiamento: portakunai e shuriken-> un kunai e due shuriken - portaoggetti-> un tonico recupero chakra, un tonico curativo, un fuuda con il tronchetto da sostituzione ed un filo di nylon]

00:34 Iara:
 Osserva lo sguardo di Kioku, per un attimo si gela deve ammetterselo, l'attimo dopo sorriderebbe con un sorriso che ha poco di umano e molto di Uchiha, o almeno qualcuno direbbe così. Ma tuto questo dura veramente un battito di ciglia, prima che la giovane torni ad ascoltare quantgo viene detto, trovandosi anche a divertirsi a dirla tutta. <In verità possiamo usare molti elementi per fare le più svariate combinazioni, ma per ora, studiatevi gli elementi basi, che ripeto essere: Fuuton, Raiton, katon, Suiton, ed inn fine ma non per importanze il Daton> Spiega ai bambini andando quindi ad ascoltare quanto viene detto dal giovane Reykas <Scusate, volevo dire il Folle, che purtroppo folle è, e dobbiamo anche tennercelo in questa maniera> dirà, facendo una risata, porima di andare a formare il sigillo della Capra <questo, è il sigillo della Capra, e questo dovete usare se volete tentare di attivare il vostro Chakra> Spiega verso i bambini <Ora lo attiverò con voi, seguite alla lettere q

00:38 Iara:
 Osserva lo sguardo di Kioku, per un attimo si gela deve ammetterselo, l'attimo dopo sorriderebbe con un sorriso che ha poco di umano e molto di Uchiha, o almeno qualcuno direbbe così. Ma tuto questo dura veramente un battito di ciglia, prima che la giovane torni ad ascoltare quantgo viene detto, trovandosi anche a divertirsi a dirla tutta. <In verità possiamo usare molti elementi per fare le più svariate combinazioni, ma per ora, studiatevi gli elementi basi, che ripeto essere: Fuuton, Raiton, katon, Suiton, ed inn fine ma non per importanze il Daton> Spiega ai bambini andando quindi ad ascoltare quanto viene detto dal giovane Reykas <Scusate, volevo dire il Folle, che purtroppo folle è, e dobbiamo anche tennercelo in questa maniera> dirà, facendo una risata, porima di andare a formare il sigillo della Capra <questo, è il sigillo della Capra, e questo dovete usare se volete tentare di attivare il vostro Chakra> Spiega verso i bambini <Ora lo attiverò con voi, seguite alla lettere quello che vi è strato spiegato.> Detto questo, si metterà nel mezzo della classe, andando quindi a chiudere gli occhi, prima di prendere un bel respiro, per poi cominciare, e dare inzio a quel processo che per lei ormai è qualcosa di totalmente normale. Andando a concetrarsi la giovane, riesce nel ecco che riesce a visualizzarlo senza metterci troppo, sia una piccolina sfera bianca che rappresenta l'energia mentale, sia una rossa che rappresenta l'energia fisica. andrà a concentrarsi su quella mentale per prima, andando a farla crescere, pian piano e questo processo da vita allo scorrere sempre più veloce di pensieri, ricordi ed emozioni nella mente della giovane. Ricordi ed emozioni anche passate, che gli sembravano ormai dimenticati, sono ancora li a farsi presenti, per poter riempire quella sfera che cresce sempre di più sino a diventare una sfera, segno che è pronta. Passerà dunque alla sfera rossa, quella dell'energia fisica, e concentrandosi su questa, inizierà lentamente a sentire come un formicolio sui muscoli del corpo, prima in modo leggero e poi in modo sempre più crescente, che la prende in ogni muscolo del proprio corpo, con dei brividi che inziano a risalire lungo la schiena. Più si concentra e più al sfera rossa viene ingrandita più queste sensazioni si fanno vive e si possono percepire, più diventano forti, ma ormai è una cosa bituale per la giovane,che una volta che avrà entrambe le sfere pronte, andrà a spostarle al centro del proprio corpo, all'altezza dello stomaco. Una volta che arriveranno li sfere, andranno a toccarsi, inziando a sovrapporsi, ed inevitabilmente, inziando a mescolarsi, inziando a fondersi, dando così vita al processo di attivazione del chakra. Mentre le due si mescolano si fondono, le sensazione che prova la giovane Otina si fanno sempre maggiori, sino al punto massimo dove un forte brivido percorreràla spina dorsale della giovane Shinobi, e la sfera, al centro del proprio corpo diventerà di un colore celeste chiaro, segno che se tutto fosse andato per il meglio, il chakra inzierebbe a scorrere in tutto il suo corpo, poichè attivo. Dopo questo processo, la giovane se tutto fosse andato a buon fine, andrebbe a riaprire lentamente gli occhi, sciogliendo il sigillo della capra. <Io sono riuscita ad attivare il mio chakra, posso sentire quest'ultimo scorrere all'interno del mio corpo, pervaderlo ed inforndergli una forza ed una vitalità che prima nemmeno avrei potuto immaginare di avere <spiega, andando quindi a muoversi tra i banchi> Voi siete riusciti? <domanda, anche se non si aspetta una reale risposta positiva, almeno non al momento. [Equip come descritto][Se chakra ON][chakra 30/30]

01:00 Kioku:
  [Aula dei mocciosi] La spiegazione in qualche modo è andata, assorbita e a quanto pare ha anche divertito molto i cosi urlanti presenti e a quanto pare anche i due genin alle sue spalle, nel vedere le loro espressioni una volta giratosi per andare verso quella finestra, seppur, appositamente messosi li per non essere disturbato, co sto libro preso a caso e girato al contrario dal titolo…”Animali Ninja e dove trovarli edizioni Maruto editore” e lo sguardo rivolto verso la finestra che da oltre il cortile, rimarrebbe comunque vigile e all’ascolto di tutte le nozioni che i due genin darebbero ai ragazzini, passando ora alla spiegazione del chakra e della sua attivazione, facendo poi un cenno al folle o Reykas a quanto pare aggiungendo <Andata!> infine rivolgendosi alla classe dei mocciosi vocerebbe ulteriormente una volta finita la spiegazione dei due <chiunque riesca ad attivarlo venga da me poi> con tono solenne e imperativo, ma la reale intenzione è ben altra e ben presto verrebbe scoperta, raccogliendo quindi qualunque esserino fosse riuscito ad attivare anche un briciolo di chakra portandoli attorno a se, per poi parlare a bacca voce così da non disturbare gli altri ragazzi ancora alle prese con l’attivazione <allora piccoli genietti del male, voi che state sempre qui in zona, sapete dirmi se ci sono bar, tabaccherie o luoghi con tante persona da consigliare? Anche sale giochi non mi lamento> sfoggiando poi un ghigno soddisfatto per poi però ricomporsi quasi ed aggiungere con un tono più profondo e minaccioso <chiunque saprò darmi una risposta adeguata e soddisfacente riceverà lezioni personali e privati per diventare il miglior ninja> chiaramente non ci sono lezioni private e l’ultima cosa che vuole è avere a che fare con un moccioso anche fuori da queste aule, ma del resto è come dire a questi ragazzini che ci sarà una ricompensa se faranno qualcosa, più che mentire potremmo dire, incentivo sì. [il professore è qui mode on] [chakra on] [organizzazione serata in corso]

01:04 Reykas:
  [Aula dei mocciosi] <Kioku, ovviamente il primo giro è offerto da me. Ho voglia di vodka lemon> esclama all'uomo. Il chakra è stato richiamato senza troppe difficoltà e scorre lungo il suo corpo, notando che alcuni dei bimbetti e bimbette in quella stanza son riusciti nel loro intendo <congratulazioni e allenatevi giorno dopo giorno per poter raggiungere alti livelli e diventare leggendari> li sprona a non arrendersi mai e raggiungere i loro obiettivi <ottimo lavoro Iara> ecco che adesso la sua attenzione è rivolta in direzione di un ratto che non si sa come si è arrampicato sul davanzale di una delle finestre aperte dell'aula. Un nuovo ghigno compare sul volto del Genin. Piegherebbe dunque il braccio destro cercando di afferrare uno shuriken tra le armi che tiene con sé tentando di prenderlo e sfilarlo stando attento a non farsi male. Terrebbe ben salda la presa sull'oggetto reggendone per la parte non affilata con pollice e indice. Gli occhi sono fissi sull'animale, le ginocchia leggermente flesse e la mano sinistra è tenuta aperta ed il braccio largo dal corpo pronto a controbilanciare le forze per dare equilibrio al corpo. Cercherebbe di sollevare la mano destra portandola in dietro per caricare il colpo e quindi, senza staccare gli occhi dal bersaglio tentare di abbassare la mano sinistra, con il busto che dovrebbe eseguire una leggera rotazione antioraria ed il braccio destro che verrebbe velocemente accompagnato dalla spalla. Il gomito si distenderebbe ed infine il polso cercherebbe di dare stabilità al volo dell'oggetto con le dita delle mani che provano ad aprirsi appena prima dell'orizzontale rispetto al punto di rilascio ed il centro del corpo del nemico, verso la sua fronte, aggiungendo una frustata del polso che vada a dare un movimento rotatorio all'oggetto. Sarà riuscito ad eliminare il ratto e dare anche una dimostrazione sull'uso delle armi? Lo scopriremo presto. [Chakra on->30/30]x[Equipaggiamento: portakunai e shuriken-> un kunai e due shuriken - portaoggetti-> un tonico recupero chakra, un tonico curativo, un fuuda con il tronchetto da sostituzione ed un filo di nylon]x[turno lancio arma: 1/2]

01:20 Iara:
 quasi gli vien da ridere alla giovane, vedendo come alcuni ragazzini abbioano attivato il chakra. Mentrte gli altri due si occupano di quelli che il chaklra l'hanno attivato, lei si occupa di quelli che non cis ono riusciti, ritornando in mezzo alla classa, andando quindi a richiamare la loro attenzione, schiarendosi la voce. <Non scoraggiatevi> dirà verso di loro, osservandoli tutti quanti <non scoraggiatevi e riprovate, ancora e ancora> Sorride <la base di un buon Ninja è l'allenamento, costante e imperterrito < spiega>> si parte dall'attivazione del chakra, sino ad arrivare a tecniche potentissime, che siano tecniche innate oppure no> Cerca di spiegare un poco come non doversi arrendere e quali siano le loro potenzialità. <Grazie all'attivazione del chakra, potrete poi allenarvi nel controllarlo, e quindi nel riuscire ad usarlo nelle più svariate modalità: Camminando sull'acqua, sui muri, per migliorare i sensi, o per tornnificare i muscoli ed essere più forti> dice questo, cercando di aiutarsi anche con la gestualità delle mani, per poter far meglio passare il messaggio che vuol dare <Il chakra è importantissimo, è la base, e con il vostro sensei o la vostra sensei, continuate a provare, va bene?> domanda loro, ricevendo risposte, che sembrano essere del tutto positive, e la cosa non può che fargli piacere. <Mentre la potete vedere il ragazza> indicando il Nara <Che sta usando un Kunai, un arma da lancio.> Spiega <Osservatene i movimenti, e cercate di capirne la tecnica di lancia che viene usata per questa specifico momento e scopo, che è quello di puntare a quel ratto che sta sul davanzale della finestra <indicando loro quel piccolo animaletto grigio, sporco ed anche un po puzzolente <Ragazzo Folle, spiega a questi ragazzini, come si lancia un arma e che tecnica usa, loro lo vorrebbero sapere> Va a dire, facendo la parte della maestrina, ma lasciando all'altro il compito più difficle e noioso. Almeno per questa volta. [Equip come descritto][Se chakra ON][chakra 30/30]

Reykas usa Shuriken!

01:59 Reykas:
  [Aula dei mocciosi] Il Genin del fu Villaggio della Foglia riesce nel suo intendo di usare l'arma e di eliminare il ratto, suo bersaglio di questa dimostrazione <Iara, non facciamo confondere la nuova generazione> sospira gettando ulteriore aria dalle narici <innanzitutto quello che ho appena utilizzato è uno shuriken e non un kunai> mette subito le cose in chiaro, come è giusto che sia <io amo molto usare questi due tipologie di armi, molto versatili se ben utilizzate> si lecca le labbra con la punta della lingua.Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo. Continua con <oh, che due coglioni> si, ha appena detto una brutta parola, o cosidetta parolaccia, davanti a dei minorenni <Già è tanto che abbiamo spiegato il chakra e come viene utilizzato e quindi perchè devo anche spiegare come si usano le armi? Siamo pagati di più per queste ulteriori spiegazioni?> domanda ai due compagni di missioni <comunque ci sarà una lezione specifica e saranno gli insegnanti preposti a spiegare il tutto, compreso la parte pratica che verrà, solitamente, svolta all'esterno con dei manichini ed oltre ad insegnare l'uso delle armi da lancio, solitamente si insegna anche l'utilizzo di ulteriori armi> esclam il tutto pur di non spiegare. Ecco che arriva il suono della campanella, il quale indica la fine dell'ora di lezione <Abbiamo finito!> ecco che adesso si rivolge al Chuunin <Andiamo?> domanda, salutando infine l'Uchiha con <A presto!> ecco che alla fine si allontana dal luogo, dirigendosi verso il divertimento. [end]

02:18 Iara:
 <Vero, hai usato uno Shuriken e non un Kunai, abitudine mia, scusatemi> lei abitudinaria nell'usare Kunai, si è sbagliata,. ma per la forza dell'abitudine. <Reykas, modera il linguaggio, e voi non ripetete> dirà la giovane, andando quindi a guardare quei ragazzini, sorridendo loro. <Non siam0o pagati di più, ma visto che hai fatto sfoggio delle tue abilità> fa presente, alzando un sopraciglio, prima dio muoversi verso la lavagna, per poi voltarsi verso i ragazzini e guardarli con fare del tutto tranquillo e soddisfatto. Questa missione gli è piaciata moltissimo, deve ammetterlo, anche se con questi due screanzati non è che si possa far molto, e forser è proprio questo pensiero affettuoso che la fa sorridere. <Un ultimo connsiglio ragazzi e ragazze> richiama la loro attenzione <Fatevi degli amicvi, teneteveli stretti e coltivate quelle amicizie, sono la cosa più importante. Umanamente più importante di tutte> detto questo andrà quindi ad osservare fuori dalla classe, ormai non vi è ombra di dubbio che la maestra successiva sia arrivata e aspetti fuori quello che è il proprio turno per poter entrare in classe. <Arrivederci allora, e buon proseguimento di giornata> dirà il giovane, andando quindi a salutare gli altri due, prima di tornare verso la proprio casa e poi verso la fucina, dove deve finire di fare alcune cose, prima di rincasa per oggi. [Equip come descritto][Se chakra ON][chakra 30/30][END]

03:14 Kioku:
  [Aula dei mocciosi] Volgerebbe immediatamente lo sguardo verso Reykas, nell’udire le parole del folle con fare più che interessato, potrà mai rifiutare che un genin sbarbatello gli offra da bere? Assolutamente no, quindi perché non accettare di buon grado il primo giro <ooh questo è poco ma sicuro> per poi scoppiare in una grassa risata chiaramente non volta a schernire il giovane bensì ad accettare di buon gusto la sua proposta. Organizzata dunque già la cosa, tornerebbe sui ragazzini intenti a raccontargli le zone più frequentate del distretto di Otogakure in modo da guadagnarsi la mistica lezione di un Chunin cosiddetto per diventare il ninja più forte del mondo a detta di quest’ultimo, al solo pensare cosa diranno i genitori appena udiranno questa assurda storiella gli verrebbe quasi da ridergli in faccia, si tratterrebbe sfoggiando soltanto un placido sorriso nulla di più. Pur ascoltando mediamente interessato i ragazzini, ovviamente i luoghi d’interesse sarebbero ben diversa da quelli di Kioku, per ovvie ragioni, facendo così un buco nell’acqua, salvo per quale sala giochi in zona, ma nulla di più, dunque, scocciato e annoiato non lascerebbe comunque quei cosi bavosi desiderosi di attenzione da un loro superiore <vedete ragazzi le nozioni sono importanti ma ciò che più conta è come le applicherete, quale sarà il vostro giudizio verso gli altri, come agirete, come potrete capire cosa è giusto fare e cosa no? Domande e argomenti comunque di un certo spessore da parte di un Chunin estremamente annoiato e contrariato da come sta passando il suo pomeriggio. Un sospiro mentre poserebbe il libro al suo fianco, rimanendo appoggiato però alla finestra, mentre qualche altro ragazzino timidamente si avvicinerebbe al gruppetto formatosi di persone che sono riuscite ad attivare il proprio chakra <vedete> esclamerebbe, mentre si avvicinerebbe ad uno dei ragazzini in prima linea <ora avete compiuto un primo passo verso quello che significa essere ninja, pian piano capirete sempre meglio il concetto di chakra ma> e qui andrebbe a puntare proprio verso il ragazzo, con il proprio indice destro il punto del plesso solare, il fulcro del chakra <per essere un ninja, per definirsi tale non basta saper padroneggiare il chakra> il dito lentamente si sposterebbe verso il petto, in direzione del cuore pulsante <dovrete anche capire come far funzionare questo, in futuro per quanto possiate sperare, vi ritroverete ad affrontare situazioni difficili e ci vorrà cuore per riuscire ad andare avanti, per fare la cosa giusta> si risolleverebbe, essendosi ovviamente dovuto piegare per arrivare all’altezza del petto del ragazzino, flettendo probabilmente le ginocchia, dovendo quindi riportale in posizione naturale, una volta tornato nella postura originale concluderebbe dicendo <ed è per questo però che a soccorrervi ci sarà lui> portando il proprio indice verso la tempia <il vostro cervello vi aiuterà a comprendere nei momenti di difficoltà come agire per il meglio> terminerebbe così la sua spiegazione più filosofica e teorica che pratica, mentre inviterebbe i ragazzini a non perdersi la spiegazione e pratica del lancio delle armi. [filosofia mod on] [chakra no]

03:56 Kioku:
  [Aula dei mocciosi->Bar squallido] Spiegazioni e teorie a non finire quest’oggi a quanto pare, qualcosa che sicuramente gli studenti apprezzeranno ben più che di un Kioku o di un Reykas, eppure anche quest’ultimi a differenza di Iara che mantiene il proprio lignaggio Uchiha, sono comunque riusciti a rendersi utili, lo smemorato sicuramente in modo diverso e poco usuale, ma anche lui a modo suo qualcosa ha tirato fuori. Le spiegazioni infine cesserebbero, molto è stato comunque detto, tante nozioni che i ragazzini dovranno assimilare e poi cercare di mettere in pratica, cosa non facile ma se vogliono diventare ninja questo è uno dei passaggi fondamentali, quasi una prova mentale già fin dalle basi. Il gruppetto riunitosi attorno a Kioku comunque lo ascolterebbe interessato anche dopo la spiegazione delle armi e il parlottare tra i due genin, come se avesse altro da dirgli, in attesa di nuove filosofie di vita da parte di Kioku, ah se solo sapessero cosa ha passato, chi è realmente lui, se lui semplicemente sapesse appieno chi realmente è, tutto questo svanirebbe, tutto questo diverrebbe a sua volta un pallido ricordo? Una vita secondaria vissuta per quanto poi? E anche scopo? No nulla di tutto questo verrebbe narrato ai giovani deshi, un ghigno amaro sul volto dell’Uchiha, poi un sospiro, infine le labbra schiudersi <siete ancora giovani, i tempi sono cambiati, arriverà a che per voi presto o tardi il momento di prendere le decisioni, a ma è ancora lontano per vostra fortuna e dai pericoli ora siete al sicuro, ma non adagiatevi mai, apprendete quanto più potete e usate cuore e testa, in futuro potrebbero essere essenziali, mi raccomando o tornerò qui personalmente a prendervi a calci> usando infine un tono brusco spaventando poi i ragazzini con un occhiata bieca, da gelare il sangue nelle vene, quasi omicida per quanto profonda e penetrante < e ora filate via, prima che scateni tutta la mia potenza, tornate dritti a casa dai vostri genitori> quasi arrabbiato senza un motivo logico, chiaramente non lo è ma perché non spaventare dei poveri deshi che correrebbero via di fretta e furia. Volgerebbe solo a quel punto lo sguardo verso i due genin, congedando Iara con un cenno del capo mentre si avvicinerebbe al folle vociando <Prontissimi, non vedo l’ora di gustarmi uno di quei drink freschi freschi, pronti per l’estate, sento già che scende giù per la mai gola ahahah> scoppiando in una fragorosa risata ora che sono da soli, portando il proprio braccio sinistro verso il collo del giovane Genin e prendendolo sotto stretta trascinandolo quasi <ahahah andiamo andiamo che non vedo l’ora di fumarmi una sigaretta appena usciamo> portando così i due fuori dall’0edificio accademico, in cerca di qualche lurido bar per non spendere troppi ryo chiaramente. [END]

Missione D - Sorveglianza Bambini

Il trio composta da: Kioku-il Chunin; Iara-L'Uchiha; Reykas-il folle;
Si reca all'accademia per poter così fare da "balia" ai deshi in mancanza di personale poiché ammalato. Nonostante la svogliatezza iniziale di Kioku nel volare far qualunque altra cosa che non sia bere fumare o guardare anime, i due genin si mettono a disposizione e in qualche modo grazie a Iara tirano in mezzo anche lo scocciato Kioku. Nonostante tutto non solo tengono a bada la classe di Deshi ma si prodigano in diverse spiegazioni teoriche e pratiche (per lo più i due genin) mentre Kioku, inizialmente intento a scoprire in maniera inopportuna e adescante i luoghi interessanti di ritrovo di Oto finisce alla fine per impartire una lezione filosofica alle nuove leve deshi che un futuro diventeranno i ninja di domani. Tutto sommato soddisfacente per i ragazzini questa giornata sicuramente atipica e particolare.