[ Ingresso Clan - Nara ] Ombreggiante
Quest
Giocata di Clan
A seguito d'una richiesta formale da parte di Shiroichi ai genitori, i quali avrebbero dovuto intercedere con la Capo Clan Nara attuale, quest'ultima ha optato per convocarlo direttamente nel Dojo del Clan omonimo. La mail specificava che Shiroichi sarebbe stato convocato in data odierna per prendere finalmente parte a quella ch'è la vita del clan. Il Dojo si presenta come una piccola palestra in chiave moderna. Ha una forma rettangolare, con le pareti dipinte di un blu notte. Ad ogni parete, è presente il simbolo del Clan Nara disegnato di bianco. Il Dojo stesso è facilmente raggiungibile dall’esterno, tramite un piccolo corridoio che conduce direttamente all’area preposta all’insegnamento dei nuovi entranti nel Clan, ma anche per i più veterani ed esperti. La piccola arena è posta centralmente, circondata da ben quattro colonne, una per ogni angolo. Altre colonne sono invece poste a circa due metri dall’arena centrale, il cui pavimento ha un colore diverso – un bianco spento – rispetto al resto della pavimentazione, la quale è di un bianco perla, affinché l’Ombra possa “vedersi”. Le altre Colonne sembrano sostenere il peso del piano superiore, adibito a Magione per il CapoClan. Ne sono quattro, poste parallelamente alle altre che circondano la piccola Arena. Sono riusciti a ricreare quello che avevano un tempo, in modo che si sia rimasti comunque fedeli alla storia del Clan almeno in qualcosa. La donna dai capelli blu notte l'attende all'ingresso. Veste con un corsetto nero dai tratti dorati, piccoli fiori e foglie che si disseminano lungo tutto l'addome ed il petto. Una giacca bianca sventola sulle di lei spalle, lasciando però le braccia nude e scoperte. Al di sotto, v'è un pantalone munito esclusivamente d'una gamba, sicché l'altra n'è priva da sotto il gluteo in giù, lasciando però spazio ad una tasca porta oggetti e a due spade poste dietro la zona lombare. Anche il fodero di queste ultime richiama i colori del corsetto sopracitato. Gli occhi seri e lo sguardo austero attendono meramente l'arrivo del clannato richiesto. In silenzio. Con soltanto il cinguettar degli uccelli nel cortile antistante. [ Capo Clan: https://i.pinimg.com/236x/0b/92/bf/0b92bfd6830f320e5cd6e7d57dddad22.jpg ][ Ingresso in Clan - Chiusa ]
[Ingresso Dojo] Finalmente, dopo qualche giorno dall'incontro con la decima hokage e la conseguente richiesta formale da parte sua effettuata tramite i genitori, il giovane Shiroichi viene finalmente convocato dalla Capo clan, è la prima volta che ha la possibilità di interagirvi di persona e poche sono state le volte che l'avesse anche solo vista in giro. È teso ed emozionato al tempo stesso il giovane, non vede l'ora di parlare con la donna al vertice della casata e di perorare la causa della decima hokage. È vestito di tutto punto, un abbigliamento impeccabile,con un ché di tradizionale: Indossa la parte sopra di uno yukata maschile, dello stesso colore di cui porta il nome con lo stemma della famiglia ricamato dietro la schiena e vicino al bavero, a sinistra, all'altezza del cuore; sotto dei pantaloni neri, adatti a muoversi liberamente in ogni occasione ma non tanto informali da stonare con il sopra e ai piedi dei sandali tradizionali di quelli in legno. Questo è più o meno l'abbigliamento che il giovane tende ad indossare quando si trova nei quartieri del clan, sia per rispettare una sorta di regola non scritta che vuole il clan attaccato alle tradizioni, sia perché fondamentalmente gli piacciono gli abiti giapponesi tradizionali. È appena arrivato all'ingresso del Dojo quando intravede la Capo clan in piedi in silenzio, evidentemente in attesa che il giovane si presenti a lei. <Buongiorno Capo clan-sama. Avevate richiesto di vedermi?> dice con tono serio che non lascia percepire indecisione, accompagnando queste parole con un profondo inchino in attesa che la donna gli parli e gli conceda di avvicinarsi a lei. Nella mente del giovane sono parecchi i pensieri che si susseguono ma mette tutto a tacere inspirando ed espirando lentamente in modo da non farsi prendere né dal timore né dalla foga che potrebbe scaturire da una eventuale discussione.
La donna porta le braccia dietro la schiena, lasciando che la lieve brezza mattiniera faccia oscillare la giacca bianca in lino dietro le sue spalle. <Ben arrivato.> Sentenzia con un piccolo quanto fugace sorriso, compiendo un passo di lato rispetto all'ingresso del Dojo. Così facendo, gli permette d'entrare qualora intenda farlo fin da subito. <Solitamente si viene convocati per testare la tua capacità d'uso dell'innata.> Gli spiega con tono cheto, lasciando fluir le parole da labbra carnose socchiuse. Distende l'arto mancino per invitarlo a superare la soglia dell'ingresso, mentre prosegue nel suo discorso. <Tuttavia, mi è stato notificato che avresti qualcosa da chiedermi. O sbaglio?> Solleva un sopracciglio, palesando difatti un'espressione curiosa, attenta però a qualunque dettaglio possa scorgere dall'altro. Qualora Shiroichi sia finalmente entrato nel Dojo, abbastanza da poterne vedere le colonne e le arene bianche, la Capo Clan non farebbe altro che seguirlo. <Possiamo parlarne mentre mi dimostri d'essere un Nara.> Le sembra qualcosa di logico, evitando così di perdere troppo tempo e riuscendo a far più cose contemporaneamente. D'altronde, un ninja lavora spesso sotto stress e con la consapevolezza di dover far il possibile in un determinato lasso di tempo. Gli indica con un cenno della dritta una delle arene libere. Al momento, non sembra esserci nessuno nel Dojo - forse volutamente, s'azzarderebbe. <Se non l'hai già fatto, converrebbe attivare il Chakra.> Un mero consiglio - o quanto meno lo fa sembrare tale a giudicare dal tono pacato, ma comunque austero che utilizza per il suo parlare. L'espressione non muta granché, risulta essere però tranquilla nei modi di fare. Magari è solo una facciata. Difficile a dirsi. [ Ingresso in Clan - Chiusa ]
[Ingresso Dojo] La donna lo saluta con garbo e formalità, il ragazzo si alza dal suo inchino e entra nel dojo seguito dalla Capo clan; il ragazzino decide di mettersi proprio al centro dell'arena quasi a far da meridiana a quello che potrebbe sembrare un grosso orologio solare. <Sì> risponde prontamente il ragazzino mentre segue il consiglio della donna di iniziare ad impastare il chakra <La mia richiesta non riguarda me ma la Judahime-sama> Inizia mentre forma il sigillo della capra, ricorda la lezione con Shizuka "è inutile fare un sigillo a metà se non ne hai necessità" quindi lo fa completo. Le iridi azzurre sono concentrate sulla donna di fronte a lui; la concentrazione dentro di lui aumenta mentre prova a sentire dentro di sé le due energie che compongono il chakra: quella fisica e quella spirituale, la prima viene immaginata dal ragazzino come un lungo fiume pieno di affluenti che attraverso i muscoli di tutto il corpo va a confluire all'altezza del cuore; la seconda, quella spirituale parte dalla testa e come una cascata da un'alta rupe va a cadere nel lago; il ragazzo immagina l'impasto del chakra come la stabilizzazione di questi due flussi d'acqua dove la cascata cadendo dall'alto non produce alcuno schizzo e verrebbe appunto a confluire pacificamente e stabilmente all'altezza del cuore del Nara che sarebbe così riuscito ad impastare il chakra correttamente. <Chiede un incontro con voi Capo clan-sama; non so se mi è concesso dirvelo,ma nella speranza che accettiate di incontrarla, sappiate che l'argomento del vostro incontro non riguarderebbe tematiche politiche né di amministrazione del clan.> dice il ragazzino con calma, ma volutamente vago, e serietà attendendo che la donna dica qualcosa o lo inviti ad essere più preciso. [Ingresso Dojo] //edit [Tentativo Impasto Chakra]L'espressione della Capo Clan muta in un nano secondo non appena sente pronunciare il nome del titolo del suo predecessore. S'incupisce, l'espressione diviene cinerea. <E per quale ragione non è venuta di sua spontanea volontà alle porti del Dojo del *suo* clan?> Vomita fuori, palese il tono affatto contento. Non deve essere stata una saggia mossa quella di chiedere a qualcun altro un incontro diretto col Capo Clan. La donna s'irrigidisce, fermandosi in prossimità dell'arena bianca, ma permettendo al ragazzo di proseguire con l'attivazione del Chakra. Ovviamente, non smette di fissarlo - come se lo tenesse sotto stretta sorveglianza. <Cosa vuole?> La domanda sorge d'altronde spontanea, nonostante non paia granché interessata ad averci a che fare. Si tratta pur sempre d'una donna della quale sta ricoprendo or ora il posto, cercando di mettere a posto gli errori passati. Deve essere sicuramente un bel daffare. Shiroichi riesce ad attivare correttamente il suo Chakra, il quale comincia a fluire lungo il giusto apparato permettendogli così d'aver maggior forza e resistenza dalla propria, nonché la possibilità d'usare le tecniche del suo repertorio. Ma sarà così anche per l'innata? <A maggior ragione, non vedo motivo per il quale non si sia presentata di persona.> Gonfia il petto e incrocia le braccia ad altezza dello stomaco, facendo schioccar la lingua contro gli incisivi. Inspira profondamente in modo che quell'espressione infastidita passi velocemente, tornando a mostrarsi pacata sotto quella coltre di capelli bluastri. <Devi comporre il sigillo del ratto> Lo imita con le dita, districando le braccia dall'intreccio precedente, lasciando stare per un attimo il discorso riguardante la Judai e protendendo per argomenti al momento più importanti d'un arcaico fossile tornato dal passato. <e devi confluire il tuo Chakra lungo le gambe, dopodiché nell'ombra che hai ai tuoi piedi. Qualora tu riesca, l'ombra andrà ispessendosi divenendo scura, come se fosse tangibile. Per muoverla, devi continuare a mantenere intatto sia il sigillo sia il flusso di Chakra.> A parole, non sembra essere poi così complicato, ma chiaramente sarà compito di Shiroichi rendere il tutto tale e quale alla spiegazione. A meno che non ci siano degli intoppi di percorso... [ Ingresso in Clan - Chiusa ][ Attivare l'innata, oltre al consueto inserimento dei Tag, consuma 1pt Chakra a turno ed è una tecnica Istantanea ]
Il ragazzo percepisce, come non potrebbe, il mal celato astio della Capo clan nei confronti di colei che l'ha preceduta ma non si perde d'animo, anche perché è riuscito con relativa facilità ad impastare il suo chakra, a quanto pare i consigli datigli sono serviti. <A quanto mi ha detto, Signora, aveva in programma di venire a parlarvi, tuttavia per un caso fortuito ha incontrato prima me.> dice omettendo del tutto la parte in cui lui difendeva a spada tratta la donna, in questo momento è superfluo, nonché eventualmente controproducente per lui stesso. Il chakra gli scorre nel corpo come l'acqua di un fiume lungo i suoi argini facendo percepire al ragazzo una sensazione di calore in tutto il corpo. <Voleva chiedervi la possibilità di far vivere sua figlia nei quartieri del clan, a quanto so possiede l'innata, ma questo non posso dimostrarvelo.> dice affettato e con precisione sollevando le spalle come a rispondere implicitamente che non sa la risposta a quella domanda. <Probabilmente ha ritenuto più saggio che qualcuno chiedesse udienza per lei, magari anche per darvi la possibilità di rifiutare qualora non avesse voluto incontrarla> la butta lì, sempre con tono formale e affatto scherzoso, sembra quasi stia facendo un rapporto post missione. Ascolta poi le parole della donna che gli spiega come attivare l'innata. Annuisce solenne e prova ad eseguire al massimo delle sue capacità quanto spiegato dal Capo clan. Compone il sigillo del ratto e tenta di guidare il flusso del chakra che scorre nelle gambe fino alle piante dei piedi; fino a quel punto il lavoro è semplice essendo già abbastanza bravo con il controllo del suo chakra, ma collegarlo alla sua ombra è più complicato; si concentra profondamente, immagina il fiume di chakra che scorre dentro di sé concentrandosi dapprima sulle gambe e poi sulle piante dei piedi; quando ritiene che la concentrazione nelle piante dei piedi sia sufficiente prova ad immaginare come se il fiume che fin'ora scorreva placido nel suo corpo esondasse e andasse a riempire la sua ombra proprio come quando un bicchiere d'acqua cade in terra versandone il contenuto. Se ci riuscisse l'ombra andrebbe a scurirsi lentamente ma con costanza dapprima partendo dai piedi fino a salire alle gambe e da lì per tutto il "corpo" della stessa; il sigillo del ratto sempre presente e la concentrazione sempre maggiore; è come se il ragazzino credesse che la sua richiesta verrebbe accolta più facilmente qualora egli stesso si dimostrasse in grado di essere un vero Nara; dopotutto un Nara senza innata è solo un ninja della foglia, e i ninja della foglia non devono intromettersi negli affari privati dei vari clan. [Tentativo di Attivazione innata. 2/4| Hijutsu Nara Liv.1| Chakra SE innata attivata 24/25]Il suo principale dovere è cercare di attivare correttamente l'innata, risvegliare finalmente la Kagemane. Non sembra essergli così difficile a giudicare dall'impegno che vi mette, nonché il tempo successivamente utilizzato per concentrarsi e ricreare l'insegnamento poc'anzi citatogli dalla Capo Clan. Ascolta le altrui parole, ma innanzi al primo affermare si limita ad un lieve mugugnare. Passa oltre, forse non è l'argomentazione adatta al momento, considerando che Shiroichi è lì per tutt'altra ragione - ben più importante d'un fortuito incontro con l'ex Capo Clan dei Nara. <Valuterò questa richiesta.> L'unica risposta che riesce di dargli è sol questa. Esiste una stretta motivazione per la quale ha preso una determinata decisione tempo addietro. Tuttavia, parlarne con un ragazzino che ha appena intrapreso i suoi primi passi lungo la strada percorsa dalla sua ombra non le sembra logico, tanto meno naturale. Quindi, preferisce far scemare il discorso, dandogli però una risposta sommaria. <La contatterò personalmente quando e se lo riterrò opportuno.> L'espressione sicura che si palesa sul volto della bluastra sancisce anche il termine di quella discussione - almeno da parte propria. Qualora il ragazzo voglia proseguire ne sarà comunque totalmente libero. Adesso, la di lei attenzione viene inoltrata esclusivamente alla volta della Kagamane da lui finalmente attivata. Un sorriso allegro le si stampa in faccia, unendo poi le mani in quello che potrebbe essere tranquillamente un plauso. <Ora, prova a muoverla. Crea un filamento unico che parte dai tuoi piedi e che prosegue dritto davanti a te.> L'estensione massima della sua ombra, al momento, dovrebbe raggiungere circa i dieci metri o poco meno. E' pur sempre alle prime armi, dunque non reputa che questa sua esecuzione debba essere necessariamente eccezionale. Tuttavia, è ben visibile come sia ben capace e che quindi sia un discendente del Clan Nara fatto e finito - senz'ombra di dubbio. [ Ingresso in Clan - Chiusa ][ Il mantenimento è sempre 1pt Chakra ]
[Centro del Dojo] L'attivazione dell'innata finalmente gli riesce, un lieve sorriso gli si palesa sul volto ma non perde la concentrazione tenendo assieme ad essa anche il sigillo del ratto. <Vi ringrazio Signora> dice semplicemente in risposta alla sua richiesta poi aggiunge <se può servire ad alleggerire il peso della vostra decisione> sottolinea il vostra a sottintendere che non si sta arrogando il diritto di scegliere per la donna <ho parlato con i miei genitori, sarebbero disposti a ospitare la bambina a casa nostra; la Judahime-sama non sa ancora niente di questa possibilità, non ho avuto modo di contattarla in nessun modo per parlargliene.> dice solenne; poi torna a prestare attenzione alla sua ombra. Sente nettamente la differenza del chakra tra il prima e il dopo l'attivazione. Sorride alla donna di rimando quando quando la vede battere le mani. Prova poi a fare come gli dice la donna. Concentra il chakra sulla testa della sua ombra ed esattamente come la prima volta immagina come se l'acqua si espandesse prova a formare prima un piccolo cuneo bidimensionale poi proverebbe ad allungarlo lentamente centimetro dopo centimetro controllando il flusso del chakra che dal cuore continua a scendere verso le gambe e successivamente si andrebbe a riversare nell'ombra continuando a tenerla stabilmente scura e facendo fluire l'eccesso di chakra nel cuneo che si sarebbe creato allungandolo piano piano fino a raggiungere circa una decina di metri o poco meno. Il controllo del filamento è complicato ma grazie alla confidenza in sé stesso ottenuta grazie allo sblocco dell'innata, e alle parole della decima e della Kokketsu, non si perde d'animo e mantiene il sigillo del ratto. [Centro del Dojo] //Edit [Innata Attiva| Hijutsu Nara liv 1| Chakra 23/25]Shiroichi, oltre a tentare d'eseguire quanto richiesto dalla donna, prova a riprendere in mano il discorso con una papabile soluzione. La bambina della Judai potrebbe tranquillamente andare a vivere dai genitori di quest'ultimo, evitando comunque che la madre sia nei paraggi. La soluzione sarebbe accondiscendente se non ci fosse di mezzo una pazza psicopatica incapace di controllarsi - attualmente custode legale della bambina. <Lo terrò in considerazione.> Che non implica che debba accettare necessariamente per forza, vista la situazione. Sta lasciando delle briciole, nonché il beneficio del dubbio, seppur paia esclusivamente una negazione dovuta al soggetto del discorso. Il ragazzo però tenta quel nuovo approccio nei confronti della Kagemane, invogliando nell'ombra stessa lo stesso quantitativo di Chakra precedente, ma questa volta spingendolo in avanti e formando un assottigliamento. Fintantoché mantiene il sigillo del ratto attivo, quell'ombra potrà continuare a muoversi. <Se provi a interrompere il sigillo, la tua innata resterà attiva, ma non potrai muoverla. Per effettuare qualunque movimento, avrai bisogno del sigillo del ratto.> Glielo sottolineo, in quanto dovrà diventare qualcosa d'abbastanza ovvio per lui affinché possa essere usato in battaglia nel miglior dei modi. D'altronde, è risaputo che perlopiù i Nara sono degli innovatori, dotati d'una spiccata intelligenza che tentano d'usare anche nei giorni quotidiani e non soltanto durante una battaglia. <Va bene così.> Annuncia in sua direzione, non avendo altro da aggiungere. <Potrai usufruire del Dojo ogni qualvolta avrai necessità di allenarti o affinare la tua abilità innata.> Gli spiega, mostrandosi comprensiva e palesando addirittura un sorriso mesto. <Parlerò direttamente con la Decima per quanto riguarda il futuro d'una piccola Nara. Tuttavia, non posso garantirti che qualcosa cambierà nell'immediato futuro.> E' una richiesta difficile - per qualche motivo, un motivo che forse Shiroichi potrà facilmente comprendere. Era presente quando il vecchio ha insinuato che fosse tutta colpa della Judai, d'altronde. Nessuno si fida dei vecchi ninja leggendari. Nessuno nutre più un briciolo di rispetto per loro. <Benvenuto nel clan, Shiroichi Nara.> Sentenzia infine, voltandosi. La giacca sventola dietro di sé assieme al caschetto di bluastri ciuffi, allontanandosi all'esterno del Dojo per sparire subito dopo. [ E n d ]
[Centro del Dojo] La sua idea funziona e l'ombra si allunga fino ad arrivare alla distanza massima che le sue capacità attuali gli consentono. Sorride gentilmente all'affermazione della Capo clan e si inchina, sciogliendo il sigillo e pertanto facendo ritirare nuovamente la sua ombra. <Grazie mille Capo clan-sama.> La ringrazia per la lezione e per il benvenuto ufficiale nel clan. Continua a tenere attiva l'innata per fare pratica con essa nel mentre parla. <A me va bene anche solo che l'abbiate presa in considerazione come idea Signora> dice alzandosi dall'inchino e guardandola allontanarsi verso l'uscita; una volta che la donna sarà fuori portata sia di vista che di voce salterà sul posto felice <Yuhhh uhhh ce l'ho fatta! Devo assolutamente dirlo ai miei genitori e a Shizuka!> Pensa anche di dirlo alla Judahime, ma non saprebbe veramente dove andare a beccarla. Dopo qualche secondo di gioia che si è concesso sistema lo yukata leggermente sgualcito, si guarda attorno per essere sicuro che nessuno sia ancora entrato nel dojo e si stampa un sorriso allegro sulla faccia. Finalmente è entrato in famiglia ufficialmente. [Innata Attiva| Hijutsu Nara liv 1| Chakra 22/25] [End //Grazie mille!]Trovandosi a cospetto con quest'ultima, le rivela anche la richiesta da parte della Judai di incontrarla.
Ottime le descrizioni sia dell'innata che dell'uso che ne hai fatto! Cerca di usare solo più spesso il condizionale nelle descrizioni di combattimento/uso tecniche!
GG, no px!
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