Un armatura per Sango, ed un Nara Nervoso.

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Giocata di Lavoro

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21:58 Reykas:
 Una bella cena a base di ramen e una fetta di torta di cioccolato e subito dopo una passeggiata nel quartiere dei Clan di Oto, una zona in cui bazzica poco ma stasera ha voglia di fare una sorpresa ad una persona. Sempre se ci riusce. Si presenta come un ragazzo di ventisette anni, alto e robusto con i capelli mossi, lunghi e blu elettrico, lo stesso colore dei suoi occhi. I suoi indumenti sono un paio di pantaloni blu scuri, una camicia azzurra, un maglioncino bianco e delle scarpe chiuse nere. Il coprifronte è legato, tramite una fascia arancione, al braccio sinistro. Al collo un ciondolo in legno che rappresenta il suo clan d'appartenenza: Nara. Come arma tiene uno shuriken, tenuto nella tasca destra dei pantaloni ed un fuuda con un tronchetto da sostituzione tenuto nella tasca sinistra dei pantaloni <Dove sarà?> parla mentre si osserva intorno poco prima di fermarsi e di concentrarsi su se stesso, nel tentativo di raccogliere le sue energie. Proverebbe a condensare le sue energie mentali all'altezza del terzo occhio o la fronte. Energia che alimenta i pensieri, i ricordi, le emozioni, i sogni e i desideri. Poco dopo cercherebbe di condensare quelle fisiche verrebbero condensate all'altezza dell'ombelico. Queste sono quelle che nascono nei muscoli, nervi, articolazioni ed ossa. Le due energie dovrebbero assumere due sfere di diverso colore: la prima di colore blu e la seconda di colore rosso fuoco. Entrambi proverebbero a vorticare su loro stesse prima di tentare di condurle entrambe nel suo petto, facendole scorrere lungo i canali del suo sistema circolatorio. Una volta condotte nel petto, proverebbe a concentrarsi ulteriormente, nel tentativo di mischiarle tra loro, impastandole e unendole in quella nuova forma di energia, il chakra. Se ci fosse riuscito, dovrebbe iniziare a scorrere su tutto il corpo del Genin della Foglia come un fiume in piena.[tentativo richiamo chakra]x[se chakra 30/30]x[Equipaggiamento: uno shuriken, un fuuda con tronchetto da sostituzione]

22:07 Iara:
 Serata di lavoro quella che si prospetta davanti alla giovane Otina, che si trova dentro la bottega del fabbro per cui lavora. Vestita come sempre in abiti ninja, pronta sempre a tutto, la giovane indossa anche un gembiule di pelle, che altro non è che un gembriule da lavoro, ed i capelli sono raccolti in una coda di cavallo per sicurezza. <Gli stampi sono pronti, ed ho anche tutto il resto, fianiamo di prepararci> dirà a bassa voce, parlando al plurare, anche se è li da sola la giovane. Prepara tutto quello che deve, attrezzi, come le lunghe pinze, il cestello da mettere dentro al fornetto per far scioglierre il metallo, insomma finisce di preparare tutto quello che può servigli. Il giovane eykas, potra sentire un po di trambusto provenire dalla bottega, che è l'unica che ancora ha le luci accese e che dista una cinqunantina di metri davanti a lui. <Com'è che la voleva?> Si domanda la giovane, che in questo momento, dopo aver finito di preparare tutto, andrà a leggere le specifiche che la rossa gli ha lasciato a suo tempo. <Capisco, niente di così complicato> detto questo, andrà a dare un occhio agli stampi che sonos tati preparati dal mastro fabbro, e che quindi è sicura siano stati fatti nel modo più giusto possibile. Poggia il blocchetto degli appunti, e va ad infilarsi dei guantidi pelle per proteggersi le mani, per poi inziare a caricare il cestello di metallo, che andrà sciolto, prima di posizionarlo dentro al fornello, che ancora però è spento. Ancora per poco>

22:14 Reykas:
  [Bottega Iara] Il chakra è stato richiamato senza troppe difficoltà ed inizia a scorrere in tutto il suo corpo: dalla punta dei capelli fino alle unghie, tagliate, dei piedi. Scioglie il sigillo caprino ed inizia ad osservarsi intorno, notando che l'unica bottega in cui ancora la luce è accesa è a pochi metri dalla sua postazione <Tzk, quella donna prima o poi schiatterà dalla stanchezza> scuote le spalle e si dirige verso la sua postazione e se non troverà difficoltà durante il suo percorso farà il suo ingresso dicendole <Iara, son Reykas> ovviamente dovrebbe saperlo il suo nome, visto che hanno già svolto due missioni insieme: uno di livello D ed uno di livello C, dove ha subito una umiliazione ed è in questo posto proprio per parlarne <Come stai? Disturbo o hai tempo per parlare un pochetto?> dice con tono pacato, osservandosi intorno e nota le diverse oggettistiche ai muri o negli scaffali <Wooow. Li costruisci tu o anche qualcun altro?> domanda meravigliato prima di tornare in silenzio e cederle parola. [Chakra On]x[Chakra 30/30]x[Equipaggiamento: uno shuriken, un fuuda con tronchetto da sostituzione]

22:25 Iara:
 Dopo aver riempito il cestello con cura e con la quantità giusta per il primo stampo, la giovane va a posizionarlo dentro al fornetto con fare delicato e attento. Lo posa al centro di quest'ultimo, e poi andando a prendere il coperchio va a psizionarlo sopra, ma non copre del tutto la parte superiore, ne lascia un po scoperta, in modo da poter accendera la fiamma, che servirà per riscaldare e far sciogliere il metall. Accese il fornetto con attenzione, ne chiude la parte superiore, dando uno sguardo all'orologio per regolarsi con il tempo, che ormai ha imparato a memoria. Fa un sospiro, per poiguardarsi attorno e riorganizzare le idee. Si prepara per la fase successiva della cosa, che sarà l'estrazione del cestello dal fornetto e versaree il metallo fuso dentro lo stampo, ed è per questo che si prepara l'attrezzatura sul bancone in maniera ordinata. <Oh> Dirà, quando verrà distratta da una voce conosciuta, che la fa sorridere <Reykas, qual buon vento ti porta qui?> Domanda verso il ragazzo, mentre posa gli occhi neri su di lui, con fare attento e anche stanco <Io sto bene, si lavora tanto, tu invece di cosa devi parlarmi?> Domanda interessanta, e con fare gentile, si pone verso l'altro. <Sia io che il mastro fabbro, siamo solamente noi due che lavoriamo in bottega> Spiegherà, mentre osserva di nuovo l'orologio e finisce di preparare quello che gli serve per la fase successiva, così da avere tutto pronto>

22:34 Reykas:
  [Bottega] Sta ancora vicino alla porta della Bottega, dove lavora l'Uchiha, ascoltandone le parole con tranquillità ed incrociando le braccia al petto esclama <Non pensavo che eri così brava e quasi quasi, quando avrò più ryo, ti commissiono qualche lavoro> ecco, diciamo che in questo momento non è tanto ricco come un tempo ma fra un furto e l'elemosina riesce a raccimolare qualcosina ma non lo diciamo a nessuno che rischia di essere incarcerato. In ogni caso si avvicina maggiormente al bancone dicendole <Mi piacerebbe confrontarmi con te sull'ultima missione svolta, se non è di disturbo ma se stai lavorando e sei concentrata su altro, passo in un altro momento> abbozza un sorriso osservando in maniera attenta e quasi approfondita sui vari oggetti appoggiati al bancone dicendo poco dopo <non mi è piaciuto affatto il comportamento di quel coglione di J> l'uomo che li accolti al centro commerciale qualche sera fa <Un atteggiamento del cazzo, arrogante e senza rispetto per Furaya> che sia ancora innamorato di lei dopo questi anni? Forse! Sospira, gettando aria dalle narici come un toro in una corrida <Poi non è strano che non sono riusciuti ad acchiappare da solo i ladruncoli che poi altro non sono dei ragazzini? Inoltre le telecamere che non funzionavano?> scuote la capoccia <Non mi quadra la situazione e soprattutto mi hanno umiliato. Le altre guardie della struttura mi hanno buttato fuori, bandendomi per sempre in quel centro commerciale, sti figli di puttana> è nervoso il Nara e non ha peli sulla lingua quando parla. [Chakra On]x[Chakra 30/30]x[Equipaggiamento: uno shuriken, un fuuda con tronchetto da sostituzione]

22:43 Iara:
 Il tempo passo, i minuti passano ed il metallo viene scaldato, piano piano, e con tale lasso di tempo si scioglie, abbandonando lo stato solido, per abbracciare quello liquido, ma sarà solamente una transazione momentanea. <Quando vorrai, sarò ben felice di forgiare qualcosa per te> Dirà con un moto di gentilezza e di sincerità la giovane, che in questo momento, va ad abbassare la fiamme dentro il fornetto, e lo scoperchia, con l'utilenzile apposito, per non scottarsi, così facendo, avrà visibilità sul cestello e sul metallo che si è fuso completamente. <J è un tipo strano non vi è che dire, è un tipo fastidioso certo, non è piaciuto nemmeno a me> sincera nel suo dire, mentre va a togliere le impurità dal metallo fuso, dopo aver spento la fiamma del fornetto. <Di sicuro Furaya non ès tata trattata benissimo, ma da quel che ho visto ha saputo sicuramente difendersi ed anche senza problemi> Ammette, mentre prende una pinza molto grande fatta in modo strano, con la quale va ad afferrare il celestello, per poi portarlo verso il primo stampo e con calma, va a versare il metallo fuso dentro lo stampo. Con calma e attenzione, tutto quanto, e lo farà in religioso silenzio, prima di riposare il cestello dentro al fornetto, e metter via quelle grasse pinze <Perchè ti hanno sbattuto fuori e sopratutto ti hanno dandito dal centro commerciale?> Domanda in fine, mentre torna a riepiere il cestello con altro metallo che dovrà fondere per riempire gli altri stampi.

22:56 Reykas:
  [Bottega] L'Uchiha continua a lavorare senza troppe difficoltà, nonostante le chiacchiere che sta facendo con il Nara. Quest'ultimo rimane in silenzio per qualche secondo, lasciando che la ragazza riempia il primo degli stampi senza troppa difficoltà e dopo qualche secondo esclama <Oh ti ringrazio. Mi piacerebbe avere un kunai personalizzato> le sorride, mostrando i denti puliti e bianchi perché lui ci tiene alla pulizia personale e non fare brutte figure con coloro che incontra giornalmente <Oh senza dubbio Furaya è stata brava a sapergli rispondere ma non dovrà passarla liscia. Dovrà pagarla cara> ecco che stringe le mani a pugni, in maniera nervosa <Dovrà vedersela con me e gli brucerò tutti i peli del culo, se ne avrà> si, sta diventando un tipo vendicativo e non lo era affatto negli anni addietro, anzi, era buono ed educato ma qualcosa dentro di lui è cambiato <Dimmi la verità, oltre a quel coglione di J, non ti è sembrato strano che ogni volta avevano difficoltà con le telecamere?> scuote la capoccia <Va bene che erano dei bambini e dovranno essere interrogati quelli che siete riusciti a prendere per capire il motivo del loro gesto ma dovranno essere puniti anche loro> ebbene si, è decisamente cambiato <Oh, quei tipi che si atteggiavano da guardie si son offesi che io abbia offeso il loro capo che altro non è che J> sospira, gettando ulteriori aria dalle narici. [Chakra On]x[Chakra 30/30]x[Equipaggiamento: uno shuriken, un fuuda con tronchetto da sostituzione]

23:08 Iara:
 Ascolta con attenzione il dire del Nara, che sembra essere un fiume in piena. Mentre lo ascolta, continua a lavorare, senza fermarsi, nel riempire il cestello di metallo, nuovamente. Il cestello si trova dentro il fornetto ovviamente ed una volta che viene riempito, il fornetto viene riacceso e richiuso come prima, per poter dar inizio di nuovo allo scioglimento del metallo che gli servirà per metterlo dentro al secondo stampo. <Vendirsi non servirà a nulla, ha fatto il provolone con Furaya, quest'ultima assieme a noi due, l'abbiamo mandato a cagare> Fa notare, mentre addocchia il primo stampo, che dovrebbe essere quasi pronto. <Quindi stai tranquillo e non prendertela, ormai è acqua passata, e infilarsi nei casini per una vendetta sciocca, non ti servirà a nulla, se non rallentare la tua crescita come shinobi> Detto questo, lo guarderà per un momento, avvicinandosi al prima stampo, che però non tocca. Prepara però gli attrezzi che gli serviranno, e sono delle semplici tenaglie, che a vista d'occhio sono grandi e vanno usate con entrambe le mani, e che poggia sul ligneo tavolo da lavoro, vicino al contenitore con l'olio dovedovrà raffreddare del tutto il pezzo che tra poco andrà ad estrarre. <Mi è parso parecchio strano che le telecamere abbiamo avuto tutti quei problemi, ho avuto come l'idea che ci fosse come un aria di trascuratezza, di non importanza a questa cose> Ammette <Non so se riesco a spiegarmi per bene> Dirà, aiutandosi con i gesti, prima di prendere uno strumento per spostarela terra dallos tampo e rivelare quello che è il primo pezzo di metallo fuso che servirà a costituire l'armature per Sango. <è venuto bene> dirà tra se e se, mentre prende le tenaglie, e con quest'ultime afferra quella placca, e la mette a bagno nell'olio, facendola raffeddrare. Ci vorrà qualche minuto.

23:18 Reykas:
  [Bottega] Altra aria viene gettata fuori dalle narici mentre le mani sono ancora strette a pugni, dal nervoso. Osserva per qualche istante i nuovi movimenti dell'altra, facendo un mezzo sorriso dicendole poco dopo <Sei veramente brava con questi attrezzi. Da quando tempo lavori in questa bottega?> curioso come un famoso delfino di una nota pubblicità <Si, hai ragione ma non mi può pace. Come si fa ad essere così trascurati, soprattutto se sei capo di una squadra di sorveglianza di un noto centro commerciale, dove ogni giorno entrano ed escono così tante persone? Come cazzo si fa a non accorgesene che le telecamere non funzionano? Soprattutto perché non hanno subito chiamato una squadra di shinobi ma lo hanno fatto dopo qualche furto?> domande su domande quelle che porge alla giovane Uchiha scuotendo le spalle <Oh, son stato rinchiuso per anni dentro il reparto di Psichiatria nel vecchio ospedale di Konoha e quindi la mia carriera da shinobi non sarà così facile. Dovrò riconquistare la fiducia della vecchia generazione, compresa quella di Furaya> nonchè ex Hokage e sua fidanzata ma meglio non dirlo questo dettaglio <In ogni caso ho bisogno di parlare anche con lei e capire il suo punto di vista e a limite fare rapporto a chi di dovere e farlo cacciare dal suo posto di lavoro> si, il suo obiettivo è vendicarsi di quell'uomo, in qualsiasi modo esso sia. [Chakra On]x[Chakra 30/30]x[Equipaggiamento: uno shuriken, un fuuda con tronchetto da sostituzione]

23:30 Iara:
 Per il momento deve attendere qualche minuto, sia per far raffreddare la palcca che ha pocanzi tolto dallo stampo, sia per quanto riguarda far sciogliere il metallo che è dentro il fornetto. Ascolta il dire di Reykas in compenso, posando gli occhi su di lui con fare attento. <Ti ringrazio, ma è grazie alla pazienza e alla volontà del mastro fabbro di istruirmi e affinarmi che sto diventando brava> modesta, anche se c'è da dire, che è molto brava in quello che fa, anche perchè si impegna molto, ed è molto metodica e precisa. <Te la prendi troppo Reykas, per quanto la situazione non è piaciuta nemmeno a me, abbiamo svolto la missione, l'abbiamo compeltata, ed ora ci penserà chi ne è preposto di far quadrare le cose> spiea a lui, mentre va a tirar fuori dall'olio la palcca di metallo, avvalendosi delle pinze. Lo lascia scolare per bene, in maniera che possa scivolare via tuttol'olio che vi è in più, andando a poggiarlo nell'apposita posizione. <Non sapevo fossi stato rinchiso per anni nel reparto di psichiatria, posso chiederti quale sia stato il motivo di tale cosa?> Curiosa, ma anche seria e delicata nel porre questo quesito al Nara. Fatto ciò, prendeà le inze grande e lunghe, che aveva lasciato prima, andrà a spegnere il fornetto e a scoperchiarlo con le pinze, prima di prendere il cestello e come prima ripete quell'operazione di pulizia del metallo dall parti di scarto, per poi versarlo nello stampo, con attenzione e calma. <Se vuoi parlare con Furaya fallo pure, in fondo se volete far rapporto, è già una mossa migliore, che far casino da solo, dove a rimetterci saresti solo tu> queste le parole conclusive dell'Uchiha.

23:39 Reykas:
  [Bottega] <Il tuo mastro fabbro è veramente abile e senza dubbio tu sei pure un'ottima anzi un'eccellente allieva> le fa dei complimenti come è giusto che sia, visto il lavoro certosino che sta svolgendo rilassandosi un pochetto con le sue successive parole <Bhe, non è affatto bello sentire le parole da provolone di quel cretino di J alla tua ex fidanzata!> ecco che ammette di aver avuto una relazione con Furaya, anche se son passati molti anni <Si, d'altro canto hai ragione anche tu. Abbiamo finito la missione con successo anche se io non ho svolto molto, visto che mi hanno sbattuto fuori dal centro commerciale come se fossi stato un sacco di patate> sbuffa incrociando le braccia al petto <Ti racconterò il motivo del perché son stato richiuso al reparto di psichiatria in un altro momento, di tranquillità e davanti ad una fetta di torta al cioccolato o meglio ancora davanti ad una bottiglia di sakè> annuisce un paio di volte dicendo poco dopo <Adesso è meglio che vada. Ho bisogno di rilassarmi che son ancora nervoso. Un buon lavoro e a presto> la saluta, uscendo fuori dalla bottega, dirigendosi altrove. Che sia a casa sua o in un altro quartiere non è dato saperlo. [END]

23:50 Iara:
 Versato il metallo fuso nello stampo con attenzione e calma, la giovane riposa quel cestello dentro in fornetto come prima, andando a posare anche le lunghe pinze che gli servivano per fare quell'operazione di transito e versamento che altrimenti non avrebbe potuto fare. <Ti ringrazio, e avrai il tuo Kunai, te lo farò come regalo quando avrò tempo> Gli sorride, in fondo gli sembrava un buon gesto < Sarà simbolo della nostra amicizia no?> Propone la giovane, facendo un leggero sorriso, mentre torna a riempire di nuovo quel cestello di metallo per farlo sciogliere così da poter riempire l'ennesimo stampo. <Non sapevo che tu e Furaya, aveste avuto una storia, ora capisco il perchè di questo tuo nervosismo> Qualcosa doveva esserci, ed ecco spiegato il perchè di tale cosa, ora ha tutto più senso. <Anche tu hai fatto la tua parte.> Ammette <Non devi sentirti in colpa, oggi il sacco di patate scaraventato fuori sei stato tu, domani sarà qualcun'altro, l'importante è apprendere la lezione e andare avanti>Dirà verso di lui, andando quindi a fare un bel sospiro, che poi permette alla giovane di fare un bel sorriso. <Speravo restassi un poco di più Reykas, ma se devi andare vai> Dirà verso l'esponente del clan Nara <Quando vuoi, hai il mio numero, fammi sapere dove e come e ci incontriamo per quel sakè, senza alcun problema> Detto questo, lascia che il giovane se ne vada, per poi riprendere il lavoro, che la terrà sveglia sicuramente tutta la notte. Quell'armatura doveva essere consegnata presto. [End]

Iara è alla botega del fabbro dove lavora, per iniziare a lavorare sull'ordine di Sango. O almeno il primo punto di quell'ordine, che èp un armatura leggera. Viene a trovarla Reykas, con il quale parla della missione C affrontata assieme.


PS: Giocata di lavoro, per creazione Armatura Leggera richiestami da Sango. Assegnare a me l'atmatura, che poi glie la passo dopo una role On, per favore.