Benvenuti prodi guerrieri del mondo ninja, donne, bambini, ragazzi e dokuhiro, cosa siete o cosa siate in questo preciso istante non ha importanza, perchè vi state avvicinando a quello che pare proprio essere un festival dedito allo sfarzo ed al divertimento, in una zona però decisamente inusuale per tutto questo.
Vi trovate difatti nei pressi di Kirigakure, il paese dell'acqua, una zona riconosciuta nel tempo come luogo con un alto tasso di povertà generale, oltre che madre di guerrieri spietati e dalle lame mortali; Il tempo arride ai nostri eroi quest'oggi, sole pomeridiano e nessuna nuvola all'orizzonte, cosa ci potrebbe essere di meglio?Il volantino che sicuramente avete letto tutti ( sventura a voi caso contrario ) parlava chiaro, oggi a quest'ora vicino al mercato dell'acqua... e sapete chi è proprio la mascotte del mercato dell'acqua? Ma il nostro carissimo amico Dya... dicevamo "Shin", binomio vivente di come un pazzo assassino sgravato possa convivere con il mondo esterno, tutto molto carino, peccato abbia la malsana abitudine di farsi beccare a picchiare delle ragazzine, e questo ai cittadini di Kiri non piace molto, tanto che potresti vedere i loro sguardi critici e schifati sulla tua pelle, il minimo che merita un prepotente, e burino. Alla destra del pazzo sgravato goryo, a circa 2 metri di distanza, invece vediamo la malata sagoma di "Dokuhiro" che ancora potrebbe da sola spaventare i piccoli pargoli che girovagano per le strade in preda al divertimento ed agli schiamazzi, non è propriamente un bel faccino da donna in giovane età, ed il mutismo ed i modi bislacchi non l'hanno ancora aiutato ad avere una bella nomea dinanzi al pubblico! Anche per te qualche occhio di troppo, gli uomini ti guardano cercando di squadrarti in forme che non trovano, mentre le donne s'interfacciano su di te con occhiatacce di superiorità, come se si stessero appositamente mettendo a confronto con te, ma per il resto sembra tutto normale. E dopo il pazzo e la malata, arriva a gamba tesa la figura di "Akaya" la gattina konohana che chissà per quale miracolo si è spostata dal suo Dojo Nara e dal suo villaggio di MangiaRamen (Marchio registrato), dove ormai sta facendo muffa, fughi e pure le ragnatele, quindi finalmente ora la vediamo fuori dalla foglia, anche se ironicamente, gatti ed acqua non vanno poi così d'accordo, anche se per ora, per lei, la situazione è abbastanza tranquilla, si trova però leggermente retrocessa rispetto alla prima linea Shin-Dokuhiro, alla sinistra del Goryo e distante circa 3/4 metri, uno spazio giusto che potrà utilizzare per fare qualcosa da imboscata, al sicuro da occhi indiscreti, ma solo per pochissimo! E chi stiamo dimenticando? Ma nessuno! Infatti poco poco sotto la figura di Dokuhiro, alla destra della genetista, si palesa proprio il PACIFICATORE: un robot? Un uccello? Un elefantethundempsichicodaguerra? No, è semplicemente il buon "Shinsei", che ancora dobbiamo capire cosa di buono abbia davvero, ma per ora è relativamente anonimo nel villaggio, ed a differenza degli altri presenti, nessuno gli dona sguardi indiscreti o minacciosi, quindi per te la situazione appare molto tranquilla, goditi pure la festa amico. Date le posizioni di "Tutti", potrete vedere dinanzi a voi una lunga stradina adibita all'incedere delle persone, ai lati di questa sono presenti delle transenne in metallo, ben piantate al terreno della zona per lasciare che tutte le persone del festival, vengano incanalate nella giusta direzione. Da questa grande e lunga linea di transenne metalliche, potete osservare come si dividano delle più piccole stradine (sempre transennate ai lati) che portano a determinati Stand tipici: Leccornie, musica, tecnologia e ???. Questi i 4 nomi che si presentano alla vostra vista, in alto, lettere variopinte site su dei cartelloni che distano dal terreno 10 metri, mantenuti in alto da dei supporti in metallo laterali che si appoggiano direttamente alle transenne in metallo; Ricordate inoltre che distate rispettivamente 10 metri da ogni stand, e che la strada principale è larga 16 metri, mentre quelle più piccole, 4 l'una. Inoltre c'è la differenza di Akaya che invece, ha 3/4 metri extra da percorrere verso gli stand. Cosa sceglierete? Vi muoverete insieme? Non c'è troppa gente davanti a voi, l'evento è iniziato da pochissimo, siete stati tra i primissimi, quindi potrete godervi in anteprima quelle attrazioni! E come direbbe un bambolotto mascherato, a voi la scelta signori. [Ambient Festival di Kiri] [Quest Chiusa] [Esito ore 16:00] [Per domande e dubbi, scrivetemi pure senza problemi] [Sangeki Masta] [Turni Liberi] [Nessun limite di tempo, andate in pace]
Uno start forse un pò troppo lento? O forse la normale routine di chi si appresta ad affacciarsi col primo sguardo nei confronti di una realtà festiva nel pieno del nascere, il tempo sarà a dirlo. Per ora però, soffermiamoci con calma su quello che succede ai nostri eroi: "Shinsei" capitana il gruppo richiamando il chakra correttamente e senza palesi problemi, arrivando a scandire con facilità il nome di "Shin" che invece, baldo com'è, s'appresta a fare il gradasso con tutti i presenti che lo fissano male, minacciandoli, che grande idea. Vedrai come alcuni uomini, da veri cuor di leone, chinino il capo tornando a percorrere la loro strada, mentre altri invece voltano lo sguardo con aria superiore, quasi stessero facendo loro il piacere a te, superiori ad un bullo di strada che se la prende con le ragazzine. Fa attenzione a quello che fai, la festa è tranquilla, ma essendo un vero e proprio evento, in giro potrai notare la presenza sporadica di guardie e controllori, ninja siti li appositamente per evitare che GENTE COME TE, dia troppo fastidio. "Dokuhiro" invece sembra essersi buttato subito all'avventura, ignorando per ora le 4 grandi e luminose insegne che richiamano quei 4 principali stand del festival, preferendo dei pesciolini rossi, anche se poco dureranno per la sua attenzione, lasciandola però udire un suono preciso, proprio come potrebbero sentirlo "TUTTI", una voce proveniente indistintamente da uno dei quattro stand, o forse da tutti e 4? <VENGHINO SIGNORI, VENGHINO> attimo di pausa <SONO UFFICIALMENTE APERTI GLI INGRESSI AI QUATTRO GRANDI STAND!> la voce sembra biascicare in un modo strano, quasi fossero delle innaturali pernacchie fatte con la lingua, lasciandovi intuire gli evidenti problemi di dizione dell'annunciatore <psss...capo, sta sputando sul microfono> una seconda voce molto soffocata, prima di sentire un fastidioso rumore elettronico, come se qualcuno stesse passando un panno sopra la sfera del microfono, spegnendolo solo in un secondo momento. La voce viene udita anche dalla giovane "Akaya", che richiama il chakra senza problemi, anche se facendo così si sta perdendo del tempo prezioso per entrare in quel percorso ignoto. Sia il gruppo di "Shin&Shinsei" che "Dokuhiro" e "Akaya" potrete vedere come inizino a farsi più presenti gli schiamazzi e le voci delle persone, sintomo che l'apertura ufficiale del loco sta iniziando a far muovere una grossa mole di gente dove vi trovate... il vostro amichevole fato di quartiere, vi consiglia di non restare indietro! Ma una festa senza musica cosa sarebbe? Una ciofeca, senz'altro, ma per ora sentite ogni tanto solo dei colpi sparsi di tamburi, suoni di pianola e corde di chitarre strimpellate... che la band scelta non sia ancora pronta? Tempo al tempo, per ora amici, a voi il resto delle danze, la situazione è la stessa, sapete dove si trovano gli stand e quali siano i percorsi. [Ambient Festival di Kiri] [Quest Chiusa] [Esito ore 17:02] [Per domande e dubbi, scrivetemi pure senza problemi] [Sangeki Masta] [Turni Liberi] [Nessun limite di tempo, andate in pace]
Shinsei lancia un D4
Shinsei tira un D4 e fa 2
Ed eccoci tornati rapidi ad osservare le mirabolanti avventure dei nostri eroi ninja, chi più chi meno, stanno tutti iniziando ad ingranare la marcia verso i suddetti stand, ma per un quadro più preciso, vediamo cosa fanno: "Dokuhiro" sembra non essere riuscita a trovare nulla come bancarelle e/o negozianti, una cosa naturale visto che quello che stanno (e stavano) percorrendo è solo L'INGRESSO del suddetto festival, ed anzi, deve essere stato proprio un miracolo aver trovato quella teca con quei pesciolini lì fuori, probabilmente appartenente a qualcuno impegnato a fare i suoi bisogni nel mentre. Tu sembri essere la più coraggiosa di tutti, ti fiondi con le orecchie tappate verso lo Stand dai ???, dove non potrai sentire gran che, e quel pò che riesci ad ascoltare è lievemente ovattato dalle tue mani strette alla testa, quindi non puoi affidarti troppo all'udito ora come ora. Ma una cosa in particolare riesci a percepirla, se iniziassi a sniffare un pochino con quel naso malnutrito che ti ritrovi, potresti iniziare ad annusare un odore diverso da quello neutrale dell'ingresso, e che ad ogni passo che fai, verso lo stand, si accentua sempre di più, lasciandoti il sentore di Curcuma e Sandalo al palato, un sapore dolciastro che tende ad essere accompagnato da qualcosa di pungente, a te decidere come continuare. "Akaya" invece, dopo il successo della tecnica della trasformazione, sembra accingersi verso il lato sinistro di quel grande percorso, quello che si congiunge con le strade "Leccornie" e "Musica", mentre attenta pare voler intuire chi gestisca la sicurezza del luogo; Idea fattibile, ma i ninja difficilmente utilizzano i copri fronte ai giorni d'oggi, anzi, sono quasi un qualcosa di brutto da mostrare alle persone, dopo i fatti del Dio, gli shinobi vengono visti come complici di quella mancata apocalisse. Non riuscirai a vedere purtroppo da dove vengono i controllori, o le guardie, ma potrai invece notare come la gente dietro di te si stia iniziando a fare decisamente numerosa, tanto, che dovresti iniziare a sentirti quasi spingere mentre cammini con tutta la tranquillità di chi si lascia andare ai pensieri tra le nuvole. Chi ci manca? Ah si, i due fidanzatini del giorno "Shin&Shinsei" che ancora restano così amorevolmente a parlare del più e del meno, che teneri che sono, non lo so, volete anche un caffè nel mentre? Volendo potreste anche prenderlo, peccato che ormai la gente inizia davvero ad accalcarsi come una mandria all'ingresso di quel festival, proprio dove vi trovate entrambi, ed indovinate un po' cosa sta per succedere? Inizierete a sentire delle leggere spinte, alcune più forti, altre più deboli, ma abbastanza numerose da riuscire a spingervi proprio verso l'ingresso del seconda stand di destra, quello dei ???, dove dinanzi a voi potreste osservare la figura di Dokuhiro, con annesse orecchie tappate. Anche voi due come lei, potreste iniziare a sentire quel sentore prima descritto, ed in più, uno strumento musicale a corda dovrebbe iniziare a farvi pensare che in quello stand c'è qualcosa di non propriamente usuale a quello che vedete ogni giorno tra le strade del villaggio delle ombre, una melodia leggera ed intrigante, chissà cosa vi aspetta lì dentro... ma come al solito, a voi le scelte.[Ambient Festival di Kiri] [Quest Chiusa] [Esito ore 17:41] [Per domande e dubbi, scrivetemi pure senza problemi] [Sangeki Masta] [Turni Liberi] [Limite tempo: 25 minuti, andate in pace]
A che parte siamo arrivati? Ah si, certo, quella in cui i nostri amici iniziano ad immettersi all'interno dei grossi e grandi stand adibiti a festa per la popolazione di Kagegakure! Da chi partiamo questa volta? "Akaya" sembra proprio sentirsi una kunoichi in pericolo, chi non ha mai avuto paura di qualche leggera serie di spinte date dalle persone che camminano? Ed a quanto pare, questa situazione di pericolo e di adrenalina le hanno permesso di adempiere alla tecnica della sostituzione di II tipo, ma qualcosa va storto: La tecnica va sicuramente in porto, ma essendo questa utilizzata come tecnica difensiva in casi di estremo pericolo, la sua potenza è molto alta. Difatti, a spostare ti sposti, ma la tua velocità raddoppiata e la direzione presa, ti porteranno a fiondarti in maniera estremamente rapida proprio nel telo rosso dello stand tecnologico, facendoti saltare persino la fila che c'era all'ingresso, pensa tu che fortuna! Ti ritrovi con la testa china al pavimento, ed il culetto verso le stelle, mentre sei bella che stordita dal movimento e dalla velocità, che supera persino i tuoi stessi valori cognitivi. Quanto meno però, hai lasciato un segno indelebile negli stand dietro di te, delle sagome perfette del tuo corpo che trasla nell'aria, dinanzi lo sguardo attonito delle persone che ti vedono sparire nel nulla. "Dokuhiro" la nostra faccia da morte, invece, è letteralmente partita all'attacco, seguita in toto dalla coppia che scoppia "Shin&Shinsei", quindi quello che vedrete e sentirete sarà pressoché uguale. Un grosso stand, davvero davvero grande, adibito a festa per l'occorrenza con nastri e panneggi dei colori più variopinti, mentre quegli odori e quei sapori così forti iniziano a farsi sempre più presenti nelle vostre narici; Un piccolo uomo dalla carnagione molto scura, molto molto scura, vi accoglie con un sorriso molto accogliente, china il capo dinanzi a tutti e tre che vi trovate l'uno accanto a l'altro, e con la mano destra vi porge nella vostra mano sinistra un sacchetto di riso condito, molto dolce, un piccolo omaggio dello stand. Fatto questo, v'invita sorridente a chinare il capo come tutte le altre persone attorno a voi in quello stand, in un piccolo rito d'iniziazione in quello che pare essere uno stand dalle usanze molto esotiche: Rosso, verde e blu, questi i colori delle tinte che vedete impastate dalla saggia mano di quel mercante, coperta da un guanto per igiene, mentre con voce bassa vi chiede <Poggiate il viso per il segno di benvenuto, lasciatevi cullare dalla pace delle tinte> lo stanno facendo già tutti attorno a voi, con altre figure ovviamente, e se chinerete il capo come chiede, sarete anche voi portati a contatto con la pace delle tinte, e pronti ad immettervi in quel mondo magico e diverso. "Shin" inoltre, attiva il chakra senza problemi, mentre vicino ad "Akaya", frettolosamente, un uomo magrolino le pone nelle mani un visore dalla realtà aumentata, un classico Vr da poggiare sul capo <Dai forza sbrigati, indossalo o perderei la presentazione!> ritornando al suo posto, aiutandola più per la sua bellezza che per una vera opera di bene. [Ambient Festival di Kiri] [Quest Chiusa] [Esito ore 17:41] [Per domande e dubbi, scrivetemi pure senza problemi] [Sangeki Masta] [Turni Liberi] [Limite tempo: 20 minuti, andate in pace]
[Esito Ore: 18:36] Musica che potete ascoltare nello stand aggiornata!
E rieccoci qui, sono entrati in sti stand finalmente, fosse stato per loro si starebbero ancora godendo la bellezza del paesaggio all'ingresso, maledetti, ora però vediamo cosa state facendo nello specifico, che qui siamo tutti curiosi: "Dokuhiro" è la prima che si fa marchiare da quella tinta, mentre "Shinsei e Shin" la seguono a ruota, e come prima, tutti e tre ve la vedete allo stesso modo: Quella tinta vi viene spalmata senza problemi al centro della fronte, viene prontamente assorbita dalla vostra pelle, ed iniziate a sentire una strana sensazione, un bruciore misto ad un prurito leggero proprio alla testa, mentre come per un genjutsu iniziate a sentirvi tutti quasi estraniati dalla realtà dove vi trovate. Le pupille si dilatano e le vostre gambe cedono, siete paralizzati da un qualcosa di molto più forte della vostra resistenza, e la vostra mente invece viene ridotta in poltiglie da una sostanza naturale che nient'altro è che un veleno allucinogeno di media potenza; Dokuhiro, fragile e malnutrita, crolla a terra svenuta per la poca resistenza, venendo soccorsa da un ninja lì presente... non è nulla di che, si riprenderà nel giro di uno o due turni al massimo, il veleno è forte ma assolutamente passeggero. "Shin" invece inizierà a distorcere i suoni di quegli strumenti, tanto, da ascoltarli come ruggiti e lamenti di bestie volanti e non, dei gemiti mostruosi di creature amorfe, e nella vista, quelle persone tutte gli si fonderanno davanti gli occhi come l'agglomerato fisico di una vera chimera, li difronte a lui. E impossibilitato a muoversi, e la paralisi colpisce molto anche l'apparato vocale, tanto, che urla e grida saranno notevolmente ridotte. Alla vista di quella chimera in lontananza, vedrai solo la desolazione, e dei soffi di sabbia innaturali che si alzano dal terreno come per lasciare quella zona di pericolo, una sabbia che quasi potrebbe sembrarti familiare. "Shinsei" invece, pare reagire meglio alle allucinazioni, anche se per quanto riguarda la paralisi segue le stesse regole di Shin. Un profondo sonno lo colpisce mentre si accascia con le ginocchia al suolo, quasi come se volesse dormire... ma quello non è un sogno, è qualcosa di finto che si mistifica alla realtà, e quel mix sembra stargli dando modo di vivere una sorta di deja-vu, senti come se stessi per ricordare qualcosa del tuo passato, qualcosa di ciò che eri e che ti hanno fatto, tu conosci la sensazione che provi in questi casi, e la senti che tomo tomo arriva man mano, ma senza palesarsi... la senti dentro dentro te, la paura della verità?Ed infine "Akaya" che indossa quel Vr con estrema facilità, finalmente, venendo proiettata in un mondo fatto di pixel e assets: Un videogioco vero e proprio, dove lei è gli occhi di un personaggio femminile in un mondo fantastico. Anche per lei però, qualcosa va storto, e quel vr inizia a stringersi in maniera innaturale, e le scritte di quel mondo fantasy vanno via via a scemare in un molto più creepy ammasso di pixel bianchi e neri, proiettando la stessa in una visione macabra: Grandi farfalle attorno al villaggio di Oto volano, sbattono le loro ali, le riconosci come figure animali, ma il villaggio di Oto è davvero difficile da indentificare con tutti quei pixel sfasati, ma sicuramente riuscirai a sentire una cosa: Le urla delle persone che vengono prese dal panico e dalla morte durante quella guerra, e l'unica tua vista certa, per ora, sono proprio quelle farfalle pixellose. Dalle guardie poi, potreste sentire, chi più chi meno, una voce che urla <ARRESTATELI SUBITO! Non fateli scappare> cosa sta succedendo? [Ambient Festival di Kiri] [Quest Chiusa] [Esito ore 19:11] [Per domande e dubbi, scrivetemi pure senza problemi] [Sangeki Masta] [Turni Liberi] [Limite tempo: 15 minuti, andate in pace]
Indossa quegli auricolari e quindi vede quel mondo per qualche istante, e cerca di guardarsi perplessa attorno fino a quando, beh, non si sente stringere la testa e quindi avvicinare le mani alle tempie. Sta forse cercando di levarsi quel vr quando, beh, nota l'arrivo della scena. Non ha mai visto Oto nemmeno in fotografia, ma quelle farfalle e quelle urla le ricordano un'atmosfera di guerra. Vorrebbe intervenire ma non sa come funziona quel mondo quindi, beh, cerca di fare una prova. andrebbe ad unire rapidamente le proprie mani, formando con la sinistra il mezzo sigillo della "capra" chiudendo la mano a pugno tranne indice e medio distesi verso l'alto... Ma andrebbe anche ad avvolgere tali dita con l'altra mano, rendendo ben chiaro che non è il sigillo della capra che vuole comporre ma quello del ratto. Si concentrerebbe quindi per diffondere parte del proprio chackra nella propria ombra propria e portata, così da prepararsi ad agire ed al contempo testare in modo innocuo come reagisce il mondo virtuale ai ninjutsu ed agli hijutsu. Non una parola mentre cerca al contempo di capire cosa stia succedendo attorno a se acutizzando la vista e di ragionare sul come intervenire per aiutare [Auricolare, guanti, artigli, porta-kunai braccio dx(), porta-kunai braccio sx(), porta kunai gamba dx(), porta kunai gamba sx(rotolo piccolo, pennello e inchiostro), porta-oggetti dx(), porta-oggetti sx()] [Traformazione: coda ed orecchie feline] [Hijutsu nara - attivazione 2/4] [Chackra 23/30] Resta eretto con le gambe, ma non nella postura. Infatti il busto si china per accontentare la richiesta fattagli dall'omino dalla carnagione molto più che scura. Sente i granelli di quella mistura rosso verde e blu venire a contatto con la pelle della fronte. Tuttavia, ciò che immaginava aver uno stato solido, in realtà si rivela essere in parte liquida, tant'è che viene assorbita in pochi attimi. < Mmmm... > Biascica, avvertendo in modo chiaro ed inconfutabile l'effetto di quel veleno. A venir colpito ed inibito in primis, è il sistema nervoso centrale. Il Goryo resta immobile, paralizzato in ogni muscolo, impossibilitato a dar vita a qualsiasi movimento. Subito dopo è la volta della voce che, senza l'ausilio delle corde vocali, viene letteralmente cancellata. Il clou però lo si raggiunge nella vista. A questa situazione già tragica di suo, si aggiungono anche allucinazioni a dir poco reali, accompagnate dal suono assordante ed indimenticabile delle chimere del falso Dio. Davanti a lui prende vita una di tali bestie e, oltre di lei, vede un panorama desolato, dove morte e devastazione la fanno da padroni. Sgranerebbe gli occhi e, spinto dalla rabbia che inevitabilmente monta al suo interno, cercherebbe di chiudere le mani a pugno in un chiaro segno e gesto di stizza. < Ngh... > Deglutisce e il solo pensiero di ritrovarsi in una Suna completamente devastata senza poter far nulla lo distrugge lentamente. [Chakra ON][Equip: Guanti; 3 fuuda sostituzione; 1 bomba luce; 1 kit fumogeno; 1 tonico chakra; 1 tonico salute] [Fiera] Pace un gran paio di… un gran paio. Tenterebbe di ritrarsi immediatamente, infastidito da quel bruciore, ma troppo tardi, sente il corpo appesantirsi. Saetta lo sguardo verso l’ometto, tenterebbe mezzo passo avanti, forse, ma senza riuscirci, s’accascia al suolo con le ginocchia. Sporgendosi in avanti, appoggerebbe al suolo anche le mani, tentando di capire che grado di controllo ha sul proprio corpo. Ha sonno, o forse no? Sbatte le palpebre più volte, vede tutto confuso, come annebbiato <Shin?> Quasi a chiamarlo, cercandolo. Cercando di capire quanto veda della realtà che lo circonda. Arriva tuttavia presto quella sensazione, dalle nebbie che lo avvolgono, emergono voci che sono solo per lui, compaiono scene antiche, a lui inaccessibili eppure li presenti, intorno a lui, dietro di lui. Il cuore ha un doppio battito, i polmoni chiedono aria, lo sguardo dal taglio affilato, nero, si sgrana in un’espressione inequivocabile: Paura. È una sensazione troppo conosciuta per non rimandare alla consapevolezza che quella cosa non sia reale, eppure non sa come togliersela di dosso. Ha la consapevolezza che tutto sia cominciato con qualsiasi cosa gli sia stato messo sul viso. Deve far qualcosa. Tenterebbe in qualche modo di capire se riesce a stare in piedi, magari camminare. Sfrutterebbe l’appoggio delle mani sul terreno per cercare di piantare i piedi e cercare di tirarsi su, stendendo lentamente le gambe. Lo sguardo saetta sgranato a destra e a sinistra, ha paura di ciò che potrebbe vedere, ha paura di chi potrebbe trovarsi davanti, emergere da un passato del quale ancora non ha conoscenza. Tenterebbe quanto meno di capire se l’ambiente intorno è simile al tendone, di capire se può orientarsi, se può magari trovare l’uscita dal tendone, insomma, qualsiasi cosa possa aiutarlo. Le labbra separate tra loro, cercano aria. Non va bene così. Per niente.[chakra On]Qualcosa succede al di fuori di quello che state vivendo voi, una scena strana, particolare e quasi dai tratti comici: Delle guardie iniziano ad inseguire delle persone, sentite e vedete che una di quelle è proprio il nanerottolo dipinto di nero, perchè si, vi accorgete accasciandovi al suolo, che quella era vernice nera usata solo per mimetizzarsi in quel tendone; Assieme a lui corrono altri 2 uomini dalla statura minuta, molto minuta, dei nani nel vero senso della parola, che si nascondevano l'uno sopra l'altro sotto quei panneggi larghi e variopinti del tendone. Siete ancora accasciati a terra, sia "Shin" che "Shinsei", ma iniziate a smaltire il veleno in modo diverso, ma quel tanto che basta per farvi sentire da una guardia lì presente <Maledetti nani, ce l'hanno fatta ancora una volta> prende fiato <Devo aver avvelenato questi poveracci con qualche sostanza> lo sentite, lo capite, ma tutto potete fuorchè reagire, siete in preda ancora a quelle piccole allucinazioni, ma più che di quelle dovreste preoccuparvi della paralisi. Difatti siete ancora fermi immobili, mentre la vostra mente piano piano riprende di poco il dominio della realtà, riportando in voi un minimo di coscienza vera, e lasciandovi con la sensazione ed il sapore di chi si sta svegliando da un sogno. "Shinsei" avrà dinanzi a se una piccola boccetta contente un piccola quantità di quel veleno, è poco, chiusa e ben protetta, e potrà prenderla se vorrà, ma per ora dovrà fare ancora i conti con quella strana sensazione di sonno, di paura e di ricordi, ti senti strano, e tocca solo a te capire il perchè di tutto questo. "Shin" invece, ti torna in parte la vista reale, suna scompare e la chimera si sfalda, ma ancora non riesci a scorgere bene le voci e la vista, e tra la paura e gli schiamazzi dei presenti, potresti udire in maniera distorta e totalmente errata, le urla di una bambina che ti chiama per nome, chiedendoti aiuto contro quella bestia; In realtà al di fuori della tua visione, una bambina ti sta davvero chiamando per nome, sentendoti chiamare da shinsei, dicendo alla mamma di difenderla dal MOSTRO che picchia le ragazzine. Ma tu questo non lo sai, ed una dolce fanciulla, chiede il tuo aiuto contro quella bestia. "Akaya" invece è fortunata, si sgancia il Vr in automatico in preda ad un cortocircuito, dato sicuramente dallo scorrere rapido del chakra e dell'innata Nara. La plastica si rompe, e nelle mani, troverai solo una cartuccia di un classico videogame, sul cui esterno è riportato il nome di "Bug-erfly", mentre ti verrai avvicinato dalle guardie per chiederti se ti senti bene, e se conosci il nome nella persona poc'anzi vista, scappata assieme ai 3 nanerottoli. Cosa farete, infine, ora? [Ambient Festival di Kiri] [Quest Chiusa] [Esito ore 19:46] [Per domande e dubbi, scrivetemi pure senza problemi] [Sangeki Masta] [Turni Liberi] [Limite tempo: 15 minuti, andate in pace]
L'attivazione dell'innata ha un effetto insperato, che le fa rizzare le orecchie < Ah... Quindi funziona più o meno come un genjutsu... > mormora tra se e se mentre rimuove ciò che resta del visore dalla propria testa, voltandosi verso una delle guardie che l'avvicina e quindi aggrotta le proprie sopracciglia < No... Ma posso descriverla mentre andiamo dove l'ho visto andare > replica facendo un cenno verso la direzione in cui l'aveva visto allontanarsi prima, alternando le proprie gambe in un rapido passo mentre si infila la cartuccia ed il resto del visore nella tasca porta-oggetti destra, al momento vuota. La coda si agita rapida dietro di se, soffiando infastidita < Ed io che ero venuta solo per uno stupido cellulare... > ringhia mentre aspetta di sapere se le guardie la stanno seguendo o meno prima di parlare ancora con loro... Sempre che non vogliano fare altro ovviamente, dopotutto non li sta mica controllando con l'innata... Per ora. Semplicemente si muoverebbe e cercherebbe con lo sguardo quella figura mingherlina di poco fa, decisa a fargli capire quanto abbia gradito quello scherzo appena subito da quel visore... Ed ovviamente nel mentre cercherebbe di esaminare quanto vede dello stand, così cercare di capire qualche probabile via di fuga o nascondigli in cui potrebbe trovarsi[Auricolare, guanti, artigli, porta-kunai braccio dx(), porta-kunai braccio sx(), porta kunai gamba dx(), porta kunai gamba sx(rotolo piccolo, pennello e inchiostro), porta-oggetti dx(), porta-oggetti sx()] [Traformazione: coda ed orecchie feline] [Hijutsu nara attiva] [Chackra 23/30] [Fiera] Quella musica sta iniziarlo a farlo impazzire. No, non è quella, sono i fantasmi indefiniti che lo rincorrono a ridurre la sua percezione, quella pesantezza delle palpebre, quella sensazione costante di paura. Ascolta quella voce. Lo sguardo s’allarga. Veleno? Ok. Non è un genjutsu, e soprattutto non è reale. Deve solo tentare di concentrarsi per restare calmo. Sembra facile. Scuote forte il capo, tentando di scuotersi da quel torpore. Lo sguardo gli cade sulla boccetta. Tenterebbe di allungare la mano per prenderla, tentando di individuare cosa sia, eventuali etichette, qualsiasi cosa possa aiutarlo. Le mascelle serrate, tentando di mantenere quel minimo di lucidità per pensare. Ha i brividi a scuotere il corpo allenato. Tenta di darsi un contegno. Di non abbandonarsi al terrore. Di riflettere. Dovrebbe aver ricondotto, anche in base a quanto appena ascoltato, che si tratta di un veleno. E considerando il fatto che lui non ha accettato il riso ne altro, deve essere quel qualcosa con il quale è stato segnato. Idea! Tenterebbe rapidamente di afferrare la manica lunga della felpa e di tirarla giù dal gomito fino al polso, per poi sfregare sopra la superficie di stoffa la fronte, il viso, ovunque sia stato toccato da quel tizio all’ingresso. Tenta, in sostanza, di pulirsi il viso. Tentando di capire almeno se quella sensazione s’affievolisce o resta uguale. Non può che procedere per tentativi. Tenta lasciar spaziare lo sguardo <m3rd4> ringhia cercando di capire se può far conto su qualcosa che lo aiuti. Se ha modo di individuare, per esempio, l’uscita da quel maledetto tendone. S come cercare di uscire da un Genjutsu ma dall’effetto dei veleni è più complicato uscire.[chakra On] Inerme. Letteralmente impossibilitato a far nulla. Una delle situazioni che più odia in vita, è quella d'esser un semplice spettatore agli eventi che si susseguono. Il battito cardiaco continua in quel suo pompare veloce, a ritmo elevato, stimolato dalle immagini surreali che il veleno propina alla mente. Suna devastata e la chimera davanti a lui pronta ad ucciderlo senza alcun problema. < A...Ahhh... > Cerca di urlare, di gridare, di dar sfogo a quel turbine di emozioni che sta provando, senza però riuscirci. La rabbia non trovando una valvola di sfogo, resta incastrata nel corpo, alimentando sempre di più la voglia di rivalsa dal Goryo. I muscoli dell'arto superiore destro si contraggono nel tentativo di riuscire a ricreare il sigillo caprino con la mano. Piano piano ci riesce in modo direttamente proporzionale all'effetto del veleno che va affievolendosi. La bestia e l'allucinazione del villaggio completamente distrutto si disgrega, mentre lui resta a terra, debilitato, ma ancora deciso a portare a termine il suo intento: attivare l'innata Goryo. Sa benissimo cosa comporta tale decisione, ma non ha altre possibilità per sopravvivere. Nonostante il tutto non è reale, per lui continua ad esserlo visto il grido d'aiuto lanciato da una voce fanciullesca. Un miscuglio tra il richiamo di Shinsei e le parole di una bambina che, invece di chiedere aiuto, lo sta bellamente infamando. < Maledetti bastardi... > Nani, guardie e scompiglio. Non ci sta capendo una beneamata mazza. [Chakra ON][Equip: Guanti; 3 fuuda sostituzione; 1 bomba luce; 1 kit fumogeno; 1 tonico chakra; 1 tonico salute]E tutto è bene, ciò che finisce bene, anche se potevate restarci secchi con quegli arnesi, ma vi è andata di lusso, ci avete guadagnato tutti qualcosa alla fine, ora sta a voi capire cosa farci. "Akaya" sta avendo il quarto grado dalla security, anche se difficilmente riuscirà a dare dei sensati identikit di quella figura, considerato che subito dopo il movimento velocizzato, ti sarai sentita super stordita. L'oggetto che hai indossato era fatto in plastica molto sottile e fragile, il circuito buggato e la cartuccia hackerata hanno dato il via ad una piccola esplosione innocua, con miccia il tuo chakra e la tua innata, ma ora possiedi una cartuccia particolare, ed una visione strana, molto strana. "Shin" il veleno inizia piano piano a sparire, risenti i muscoli ed il tuo prende una consistenza più dura, motivo per il quale potrai muoverti nuovamente, con un pochino di attenzione in più per i primi minuti, ma senza più temere la paralisi. Per le allucinazioni potrai riprenderti anche da quelle, sei sveglio, ed un pò intontito, ma ti sei ripreso a pieno, e nella tua testa, potrai conservare il ricordo di quella bestia e di quella sabbia, di quelle urla e di quella landa desolata... cosa vorranno significare? "Shinsei" tu invece, sei sicuramente il più furbo ed anche quello forse più fortunato, sfregarti il veleno dalla fronte è una bella idea, ottima, difatti, a differenza di Shin, prenderai molto più rapidamente possesso della tua mente, ritornando alla normalità cognitiva quasi totale, ma il tuo corpo ha ancora qualche lieve problemino, sei goffo nei movimenti, come se la tua tintura fosse la più forte nella paralisi, ma sei forte, e sembri iniziare già a riprenderti. Hai ancora la boccetta di veleno ai tuoi piedi, a te decidere cosa farne ovviamente. Tutti e tre avete avuto la vostra esperienza, e mentre cercando di acciuffare quei malviventi, potrete pensare su cosa avete ottenuto dal destino oggi: Potrete parlarne, raccontarlo tra di voi o tenervi il segreto, o persino, cancellare il ricordo, eppure tutto accade per un motivo, e l'unico modo per arrivarne a capo, è riuscire a percorrere le strade che vi sono state aperte. Chissà chi di voi riuscirà ad andare avanti! (Ps, qualcuno pensi a dokuhiro che porella sta ancora svenuta) [Quest Finita] [End opzionale, se la fate cuoricino per voi] [Sangeki Master] [Exp e post a breve ^^]
Oh si ha avuto la sua esperienza. Quanto volentieri ne avrebbe fatto a meno? Impossibile da dire. Ma qualcosa sembra funzionare. Piano piano, quella nebbia si dirada. Sgrana lo sguardo. Ottimo! Sente i muscoli intorpiditi tornare lentamente pronti e scattanti. Tenta subito di sondare la parte superiore del corpo, cercando di prendere quella maledetta boccetta. Se vi fosse riuscito non esiterebbe a tenere la mano libera a terra, per sollevare le ginocchia e stenderle lentamente, tentando di rimettersi in piedi. Dovrebbe vedere Shin riprendersi li in mezzo. Ottimo. Farà da solo, ma la povera ragazzina è ancora svenuta. Scuote la testa, afflitto ancora da quelle schegge nel cervello che proprio non sopporta. Sente le energie mentali crollare, ma cerca la forza di piegarsi sulla ragazzina, afferrarla per i vestiti, poco sotto la gola, e trascinarla fuori. Non farebbe molta strada, una volta uscito dal tendone. Ci sarà sicuramente più gente che dentro, magari qualche organizzatore, la aiuteranno, magari prima che se la lasciasse li dentro. La adagerebbe di fianco, poco dopo l’ingresso, prima di portare entrambe le mani alla testa e fermarsi. È una crisi di panico. La sente arrivare. Serra gli occhi premendo le dita sul cranio <m3rd4> di nuovo. Deve sbrigarsi ad allontanarsi da li. Punterebbe la prima delle uscite come un toro, travolgendo senza delicatezza chiunque gli si pari davanti. Ha bisogno di allontanarsi da quel casino.[END]