Attendere esito.
Nonostante il tempaccio, forse per sfortuna o per reali cattive intenzioni del Sensei, ha condotto comunque una coppia di allievi nel campo d'addestramento affiancato all'edificio accademico. Un ragazzo dai capelli neri e gli occhi ambrati è il loro Sensei quest'oggi. Li precede lungo il percorso che conduce al campo, tenendo le braccia dietro la schiena e le mani guantate unite. Il resto degli abiti è formato da un paio di pantaloni neri, un paio di sandali ninja dello stesso colore ed una maglietta a mezze maniche violacea con il simbolo del Suono sul pettorale mancino. Lascia scoperte le braccia poco muscolose, ma abbastanza allenate come il resto del proprio corpo, mantenendo sulle spalle una felpa nera che potrebbe tornargli utile qualora faccia troppo freddo. <Iwatari-kun e Ishiga-kun> Chiama entrambi per nome, soffermandosi nei pressi del terreno fangoso. Si tratta d'un piccolo ring in realtà, senza sbarre a delimitarlo poiché incassato in quello che potrebbe essere definito un contenitore rettangolo fatto apposta per questo particolare terriccio. Giacché è tutto bagnato, è altresì naturale che il terreno su cui dovranno combattere non sarà affatto dei migliori e dovranno fare particolare attenzione. <vi affronterete qui.> Si ferma proprio in prossimità del ring, lasciando che i due decidano come affrontarsi e dove disporsi. Il ragazzo contro cui dovrà combattere è alto all'incirca un metro e sessanta, capelli biondo cenere, occhi cremisi e apparentemente neanche tanto allenato. Egli si dispone alla destra del ring, entrano ed affossando i piedi nel fango bagnato, storcendo le labbra con evidente disappunto. <Tch.> Ma annuisce in direzione del Sensei mentre porta le mani al petto per richiamare il suo Chakra. <Vai.> Izuku-sensei invita anche Iwatari a far lo stesso, allontanandosi d'un paio di metri per permettere loro di muoversi al meglio. Il ring non è grandissimo, un dodici metri di lunghezza per dieci di larghezza. [ Esame Genin - CHIUSA ][ Izuku Sensei: https://i.pinimg.com/564x/36/72/03/36720336c44f84ce3f7a07d577a3a3f3.jpg ][ Per qualunque dubbio, non esitare a chiedere! ]
Iwatari porta le mani al petto per formare il sigillo caprino, individuando le due sfere che compongono il di lui Chakra. Lo richiama in maniera corretta tanto quanto il suo avversario, il quale lo squadra dalla testa ai piedi, studiandolo e restando ad una distanza non superiore ai sette metri da lui. Formerebbe i sigilli che lui potrebbe facilmente ricondurre alla tecnica della Moltiplicazione del Corpo, generando immediatamente due copie che prenderebbero posto ai suoi rispettivi fianchi: una a destra ed una sinistra. Sono spiccicate a lui, ma non ha necessità di pronunciare ad alta voce i comandi, avendolo fatto mentalmente prima della loro effettiva creazione. Iwatari non può capire, per il momento, quale dei tre sia l'originale, potrebbero anche essersi scambiati di posto per quanto lo riguarda per via del riflesso della luce e delle nuvolette di fumo che precedono proprio la creazione delle due copie di Ishiga-kun. Successivamente, vedrà i tre ragazzi muoversi in sua direzione per cercare di accerchiarlo. Si posizionerebbero uno a destra, uno a sinistra e l'altro resterebbe frontale, ma ad una distanza di cinque metri dal ragazzo ed un metro da loro soltanto. Il motivo dovrebbe essere ovvio, ma deve comprendere dapprima chi sia la copia e chi l'originale. Quindi, non gli resta che decidere come muoversi e come affrontare la situazione prima che sia troppo tardi e si trovi soppresso dai tre. E' uno scontro squilibrato adesso, ma che potrebbe ribaltare con le giuste tattiche. [ Esame Genin - CHIUSA ][ Per qualunque dubbio, non esitare a chiedere! ]
Compone i vari sigilli necessari per creare due copie che distano un metro e mezzo dalla sua posizione, dando l'ordine mentale di spostarsi appunto. Sono prettamente uguali a lui, forse peccano di qualche particolare per via della necessità di impegnarsi maggiormente. Ma fin qui ci siamo. Tuttavia, le sue copie non fanno niente se non spostarsi esattamente come era stato loro detto di fare mentalmente. Quelle dell'avversario, invece, starebbero a circa cinque metri di distanza da lui, esattamente tre e mezzo dalle due copie di Iwatari che ha appena creato tramite l'omonima tecnica. <Attaccate!> Esordisce l'originale che, per forza di cose, potrà vedere essere quello centrale. I due si lanciano addosso alle copie, le quali avranno il tempo per spostarsi, ovviamente, ammesso venga dato loro il giusto comando. Si lanciano cercando di tirare un pugno in faccia alle rispettive copie, mentre l'avversario impugna un kunai che cerca di lanciare direttamente addosso ad Iwatari, cercando di colpirlo ad altezza della spalla mancina. Non si sposta da dove si trova, ovviamente, dato che non ne ha reale necessità per lanciare quell'arma dritta contro il corpo avverso. Ha ovviamente modo di vedere il lancio del kunai, così come ha il tempo necessario per spostarsi, rammentando però che ai suoi lati vi sono le copie di entrambi. Quindi, deve spostarsi in maniera adeguata al contesto in cui trova. [ Inserisci il tag relativo al consumo di Chakra ][ Esame Genin - CHIUSA ][ Per qualunque dubbio, non esitare a chiedere! ]
[ 2/4 - Difesa ]
Tramite comandi vocali, ordina alle copie di scansarsi e puntare all'originale. Si spostano lateralmente, ma soltanto una delle copie riesce nell'obiettivo: quella di sinistra. Quella invece sulla destra finisce contro la copia dell'avversario e spariscono entrambe in una nuvoletta di fumo. Lui si china in avanti per cercare di evitare il kunai, ma non calcola attentamente le distanze tanto meno l'altezza del suo corpo rispetto a quella dell'arma. Non gli si conficca nella pelle, ma gli lascia un solco, un taglio netto lungo la spalla e lo supera, piazzandosi nel terreno fangoso alle sue spalle [ -6pv ]. La forza d'entrambi è pur sempre minima, si tratta di due allievi che si stanno affrontando e dunque son ben pochi i danni che riuscirebbero a farsi, seppur potrebbero impegnarsi ulteriormente e raggiungere altri livelli. Tutto dipende sempre dalle loro movenze e dalle tattiche che eseguono. Tuttavia, deve stare anche attento a come si muove, sicché il terreno risulta essere fangoso e dunque gli limita i movimenti, oltre al rischio di scivoloni. Infatti, Ishiga-kun, che comunque non resta fermo a non far niente, ordina alla copia rimasta in piedi: <Attaccalo con un pugno!> E vedrebbe appunto la copia lanciarglisi contro, ma durante lo spostamento il suo piede destro perde aderenza. La copia gli si lancia dal fianco sinistro, ma per via di questo piccolo incidente, pur riuscendo a vedere l'avvicinarsi dell'attacco (un mero pugno tramite estensione dell'arto predominante atto a prenderlo in piena faccia, sullo zigomo sinistro) non ha molto tempo per evitarlo. [ 1/4 - Difesa | Resto dei quarti libero ][ Esame Genin - CHIUSA ][ Per qualunque dubbio, non esitare a chiedere ma usa discord o le missive ♥ ]
Esattamente come previsto, non viene ferito dalla copia, la quale funge esclusivamente da diversivo. La nuvola di fumo che forma nei suoi pressi gli crea comunque un minimo di vantaggio che viene anche sapientemente sfruttato. Non riceve nessun danno, nessuna ferita oltre a quella riportata e che gli fa scivolare un rivolo di sangue sotto l'indumento. Si tratta comunque d'una emorragia che cessa in breve, non trattandosi affatto d'un taglio profondo. Scivola a terra, cercando di colpire alle gambe Ishiga-kun, il quale viene colto ovviamente alla sprovvista anche per via del fumo che s'è generato. Avvantaggiandosi anche tramite il fango bagnato e dalla pioggia che però lentamente smette di cadere, l'allievo finisce dritto contro le gambe dell'avversario, il quale perde l'equilibrio e casca dabbasso, non riuscendo a compiere in tempo alcuna movenza che possa permettergli un salvataggio adeguato. Cade addosso alle sue gambe, ma per fortuna nessuno dei due si fa realmente male tenendo conto del sostegno del fango morbido che, nonostante tutto, aiuta persino ad evitare che si feriscano troppo come sarebbe potuto succedere in questo caso. Quindi la distanza è effimera, ma è in questo momento che sopraggiunge Izuku-Sensei, portando i due mignoli a contatto con i bordi delle labbra, cosicché possa emettere un lungo fischio. <Basta così> Esordisce, avvicinandosi loro e osservando le loro condizioni. <se siete feriti potete passare dall'infermeria, altrimenti a breve vi farò sapere l'esito di questo esame.> Non mostra alcun sorriso, piuttosto si gira dando loro le spalle, con le mani ancor unite dietro la schiena, iniziando a dirigersi con passo marziale in direzione della struttura accademica, permettendo ai due giovani d'alzarsi e sistemarsi con calma. [ END - End non obbligatoria ]