Giocata del 06/01/2021 dalle 14:50 alle 21:11 nella chat "Luogo Sconosciuto"
E' strano tutto ciò, è strano vedere il mondo stesso con una sfumatura rossa come se non foste nel mondo degli esseri viventi. Tutti vi ritrovate a terra, schiacciati dal vostro stesso peso, come se le vostre abilità fossero state dimezzate , come se il vostro peso si sia raddoppiato in pochissimo tempo. Potrete alzarvi ma farete fatica, e quando i vostri occhi si porteranno al cielo vedranno un cielo grigio con le sfumature di rosso invaso da nuvole scure, e al centro di esso proprio su di voi un sole nero, non un eclissi, quasi come se mancasse un pezzo da quel quadro e fosse stato sostituito da un occhio non umano che vi osserva e sentirete un brivido sulla vostra schiena. Attorno a voi, sotto di voi, vi è solo sangue e teschi umani la cui pelle ormai non è che un ricordo, sono solo teschi ma tutti nel loro cranio portano un simbolo particolare che non riconoscete , ma tutti sono rivolti verso di voi, come se i morti vi stessero guardando dalle loro vuote orbite. Ma come siete finiti qui? Cosa vi ha portato via dalle vostre vite da ninja per ritrovarvi in un mondo lontano? Semplice e complicato, ma tutto deriva da ciò che portate al collo, un oggetto che forse non vi siete nemmeno resi conto di possedere. Un uovo con occhi e labbra, un viso senza forma che adesso ha gli occhi aperti che schizzano come impazziti e da loro stessi sentirete una risata inquietante, il sangue che scivola fuori da quelle iridi strambe e la bocca aperta in quei piccoli ghigni e urli. No. Non potrete toglierli, come se fossero stati cuciti su di voi e sulla vostra pelle; provateci però. Siete solo voi tre per il momento, quattro diremmo se contassimo il cane di Sakir - che sentirà dal suo muso puzza di zolfo e ondate di pura malvagità - le stesse che vi carezzano la pelle come ondate di calore che vi opprimono i polmoni, gli occhi stessi bruciano e si arrossano e una lenta musica si erge proprio da dentro di voi. Disperazione. Oppressione. Non vi è nulla di bello in questo posto. A voi la parola, adesso.[turni liberi][no tempo][si prega di mettere in play la musica][ ciondolo : https://cdn.dribbble.com/users/1231965/screenshots/4054287/behelit.jpg?compress=1&resize=400x300]
Dove è finito? Si stava gustando un gelato al cioccolato prima di essersi ritrovato in quel posto. Si trova a terra, schiacciato dal suo stesso peso. Sta con gli occhi chiusi e proverebbe ad alzarsi ma sembra non riuscirci <MA CHE CAZZO> sbotta nervoso. Iniziamo bene e ha solo quattordici anni. Alzarebbe lo sguardo e nota quel cielo grigio con le sfumature rossicce e le nuvole scure. Anche il sole si tinge di nero e non si tratta affatto di un eclissi. Si ritrova in quel posto, pieno di sangue e teschi che osservano i presenti <Sono Lo Sfregiato> si presenta alla Genin e al Deshi <Lui è Lo Spaccapalle> indica con un cenno del capo il suo compagno animale che sembra essere quasi infastidito dalle diverse tracce olfattive presenti in quel posto. Solo ora si accorge di quel ciondolo presente al collo. Come lo ha avuto? Che sia una prova o che sia caduto in una tecnica illusoria? Spalanca gli occhi quando osserva bene l'uovo con gli occhi aperti che schizzano come impazziti e poco dopo una risata inquietante, il sangue che scivola fuori da quelle iridi strambe e la bocca aperta in quei piccoli ghigni e urli. Un senso di oppressione gli compare dall'interno e proverebbe ad appoggiare le mani al petto, come a stringerlo e liberarsi da quella sensazione mentre gli occhi iniziano a bruciarsi <ARRRGH, GRRRR> urla e ringhia mentre il suo compagno a quattro zampe ringhia ed abbaia, nervoso "WOOOLFFF". Oggi indossa un pantalone tipo viola, una maglietta nera e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato nel fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, due fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra, due tonici curativi e un tonico Inuzuka. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese si trova al suo fianco. Forse tiene anche il chakra impastato, come suo solito, sempre se non ci sono notizie diverse dal master. [Chakra On (?)]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka] [sopra Teschietti] Pesantezza, come se fosse sotto dei sassi. E’ a pancia in sopra la ragazza, gli occhi ancora chiusi. Sente qualcosa, una durezza dovuta a qualcosa diversa dai Futon. La mano si muove, tasta, sente quelle teste lisce sotto di sé. Inconsciamente ne prende una e l’avvicina al suo volto. Se ci fosse riuscita ecco che aprirebbe un occhio rosso, osservando quel teschio marchiato <…buongiorno.> direbbe proprio a quel morto prima di lanciarlo di lato. Le mani tornano a terra per darsi forza, ancora pesantezza, ancora quel fardello. Lentamente cerca di alzarsi mostrando un verso di fatica. Sente sghignazzare ed abbassa subito la testa verso il suo seno. Quella pietra malferma continua a ridere. < Non ridere tu! > direbbe cercando di infilare un indice in un occhio per fargli male <…hihihi> riderebbe anche isterica mentre lo fa la Folle. Si guarda attorno, qualcosa non va, non è casa, non è Konoha ma è… < uh, un mio sogno?> direbbe sbattendo un paio di volte le palpebre. Addosso ha un body molto pesante per sopportare il freddo, un paio di pantaloni con molte tasche e stivali a coprire i piedi. < …di solito Tachiko è nuda e sporca di sangue!> direbbe andando a toccare i propri vestiti e tirarli verso l’esterno per saggiarne l’elasticità. Gli occhi rossi si guarderebbero attorno notando due figure insieme a lei. Riconosce subito la figura di Touma e mostra un sorrisone < Tutturu!> alzando la mano. L’altro invece non lo conosce, ma riconosce i simboli che ha sulle guance < Uh, Cagno!> indicandolo. Rimane ferma però prima di fare un respiro profondo < Che ci fate nel Sogno di Tachiko? E’ un sogno privato questo!> gonfierebbe le guance particolarmente stizzita da quella presenza. Muove una gamba per sentire se la pesantezza ancora la opprime, sentendo qualcosa all’interno di quelle tasche. Andrebbe a tastare notando all’interno della tasca destra due fuda da sostituzione e due vuoti. Si umetta le labbra controllandosi meglio. Si! Ha i suoi due porta shuriken e kunai con tre lame e tre stelle per uno legate alle proprie gambe! Come ha fatto a non accorgersene?. Il marsupio porta oggetti si trova dietro la sua schiena, dentro come al solito due carte bombe, una bomba luce e due tonici per recuperare il chakra. Nella manica sinistra vi è un rotolo di filo conduttore pronto ad essere usato. Si controlla le mani osservando solo ora i guanti protettivi da ninja e i vambracci. Gli schinieri sono dove dovrebbero essere. Insomma è armata di tutto punto! Si umetta le labbra alzando lo sguardo verso quel sole nero. Inarca un sopracciglio abbastanza perplessa < …Quello non me lo ricordavo > direbbe poi con un filo di voce. Le parole di Sakir la raggiungono e scenderebbe con gli occhi rosso sangue verso di lui <Cagno sfregiato?> e riderebbe a quel nomignolo. Un brivido dietro la schiena, qualcosa che però le fa alzare al massimo i suoi sensi da vespa. Non si volterebbe subito andando a sentire sulla sua pelle quel calore malvagio. Cercherebbe invece di concentrarsi. La mano destra che va verso il petto, formando mezzo di quel sigillo caprino. L’immagine di due gocce di sangue che scendono sul suo corpo nudo per raggiungere il plesso solare. Mentale e fisica che si concentrano in quel vortice cremisi. Lo sposta attraverso il sistema circolatorio la ragazza, provando quindi a propagarlo nel corpo attraverso ogni tsuubo che ha nel proprio organismo. Se ci fosse riuscita abbasserebbe la mano, carica di quell’energia che la rende una ninja di Konoha. Lentamente si girerebbe dunque, in direzione della musica, osservando attentamente la situazione. Cercherebbe anche di mettersi con i piedi in una posizione più comoda visto che il terreno non è completamente piano. [Tentativo impasto Chakra][30/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 3 kunai,][Masupio: 2 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Buio, silenzio, pesantezza. Questo è la sensazione che viene percepita nel momento stesso in cui il deshi prende coscienza. Gli occhi si aprono, pesanti, come se si fosse appena ripreso da una sbronza o da una perdita di sensi. Il corpo è così pesante, è così difficile alzarsi da…terra? <Cos..> biascica, la bocca asciutta, secca come le labbra screpolate. I palmi aperti sfiorano il terreno per tastarne la consistenza e con una certa inquietudine le poggia per farne da base per potersi alzare. Ma prima gli occhi iniziano a mettere a fuoco. L’oppressione del cielo grigio con striature di sangue, le nuvole nere che opprimono, risultando tutto totalmente chiuso, claustrofobico. Cerca di far forza sulle braccia prima, sulle gambe dopo, per alzarsi pesantemente. I muscoli sono pesanti, le energie mancano. Respira affannosamente come se avesse scalato una montagna, eppure si è solo alzato. Abbassa lo sguardo dapprima sulla sua figura, notando come il suo equipaggiamento risulti completo. Guanti ninja e vambracci che fasciano gli arti superiori ad eccezione delle spalle. Una maglia a collo alto, smanicato a fasciare ed esaltare la figura longilinea. Schinieri a protezione delle lunghe leve coperte dal resistente tessuto dei suoi pantaloni neri con tasconi che custodiscono un tonico salute e chakra a sinistra, mentre alla destra un fuuda con tronchetto e due carta bomba. Alla vita spicca il metallo della fibia della cintura e è quasi istintivo per il deshi portare la mancina verso il suo fianco fino a tastare la sacca porta shuriken e kunai. Lo sguardo è li che va per valutare la presenza dei sei kunai presenti al suo interno.In fronte la sua fascia nera che copre i tatuaggi gemelli. Un profondo sospiro prima di sentire la voce dell’ Inuzuka e quindi volgere le iridi in suo favore. Lo squadra velocemente, quindi un cenno col capo <Io sono Touma…> si limita a dire con voce gutturale, poi si porta su Tachiko <anche tu quindi…>. Un filo di tensione sul suo volto salvo poi portarsi velocemente verso l’uovo < e questo coso che diamine è?> lo sguarda con curiosità e a quanto pare non è il solo ad avercelo. La sua soglia dell’attenzione si alza, al punto di seguire il medesimo movimento di Tachiko. Il sigillo della capra che viene segnato al centro del petto. Dentro di se immagina le due sfere, una nera come la notte partire dalla testa ed una rossa come il sangue dalla parte bassa dell’addome, quindi le farebbe lentamente roteare lungo il suo asse verticale, cercando di mantenere la concentrazione verso quelle due sfere che iniziano a muoversi come due perle all’interno di una filo. Un procedimento che per il deshi prende più tempo rispetto agli altri. Proverebbe a far lambire prima e unire poi, le due sfere, unendo buio e sangue al centro del plesso solare, ove il chakra risiede, cercando d’impastare il suo chakra. <tentativo impasto chakra><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba>L'aria diviene più densa, sembra che vi manchi l'ossigeno, faticate a respirare, faticate perfino a pensare. I vostri corpi che non sono abituati a quelle ondate di pura malvagità, seppur pazzi che possiate essere, quello è il male nella forma più pura e nessuno è pronto a tutto ciò. Siete tutti attrezzati con i vostri kunai e le vostre armi, ma saranno davvero quelle a salvarvi? Vi rialzate, Tachiko così come Touma richiamate e impastate il vostro chakra seppur lo sentirete strano, come se vi resistesse e venisse attratto da un'altra forza più potente, ma scorre in voi, siatene grati. La conformazione della terra, dei teschi intorno a voi cambia immediatamente. Muri di teschi si innalzano come onde del mare a volervi inghiottire, ma non lo fanno, vi stringono tra due mura altissime e un lungo corridoio in avanti , largo solo 2 metri, alto 100. Non vi è possibilità di scampo dall'alto, così come indietro dato che il muro s'è alzato anche li "avanzate deboli umani" una voce profonda, di un'altra dimensione, metallica perfino in quel parlato strascicato e lento. Non sapete da dove proviene perchè proviene da ovunque, da tutte le direzione, ma quelle percorribili da voi è una, lunga 100 metri prima che vi sia una diramazione a destra e a sinistra. Mentre però voi venite distratti sia dal rumore che dalla voce, Aisu non è più con voi. Il primo elemento della squadra è andato perduto, non sentirete nulla di lui, ma Sakir, solo tu , potrai sentire un guaito lontano ma la direzione ancora non ti è chiara. Touma e Tachiko non sentirete nulla di tutto ciò , solo la pressione che continua a crescere e lente le gocce di acqua iniziano a bagnarvi. No, non è acqua, è sangue che scende dal cielo in un diluvio universale che vuol cancellarvi . Lo stesso corridoio che si è ormai trasformato in piscina e il livello del sangue sale vertiginosamente in pochi secondi. Siete in trappola, non potrete saltare o nuotare per via del peso del vostro corpo, i sensi sembrano allentarsi, state per svenire, lo percepite nei vostri muscoli che agiscono con qualche attimo di ritardo, ma siete ancora vivi, stanchi, assonnati, pesanti, ma vivi. Agite adesso o mai più. [ 1 turno prima che il sangue vi sommerga ][ turni Chakir - Tachiko - Touma ][ 45 minuti per azionare tutti e tre ,17:10 ]
Il chakra, fortunatamente, è già attivo ed ascolta le parole pronunciate dagli altri due presenti. Si gira in direzione della Nara, nonché parente della Decima Hokage, dicendole <Tachiko. Se non sbaglio e se le notizie o voci di corridoio sono vere, dovresti essere una cugina di Furaya> abbozza un sorriso dicendo poco dopo <Oh, se eri nuda o meno, non mi cambiava la situazione. Sono dichiarato omosessuale e preferisco dei bei salsicciotti invece che le patate> ridacchia divertito delle sue parole, mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo stesso clan <Non è un sogno. Abbiamo tutti sto uovo inquietante come ciondolo e penso che qualcuno ci ha voluto in questo posto di merda> dice secco e serio vedendo i teschi e il sangue a terra. In effetti potrebbe portarne uno a casa e metterlo nel comodino della sua camera da letto oppure nella credenza del soggiorno. Lo sguardo si sposta da terra in direzione dello Deshi, dicendogli con tono pacato <Piacere di fare la tua conoscenza, Touma> lui raramente si presenta con il suo vero nome visto che oramai è conosciuto con il suo soprannome. Non passa molto tempo che vede la modifica di quel posto. I teschi a terra iniziano a creare dei muri, lasciando libero solo un corridoio di un paio di metri di larghezza e lungo un centinaio ma non è finita lì, in quanto inizia a crearsi un lago di sangue anzi per meglio dire una piscina di sangue e indovinate un po'? Il suo compagno quadrupede è anche scomparso. Come sempre. Il player non ha fatto nulla di male ma tutti se lo prendono con il cagnolone del suo personaggio. Ritorniamo al gioco. Non ha molto tempo. Deve pensare ad una soluzione <Rilascio del chakra e camminata sui muri. Se non funziona, pensiamo ad altro!> sa benissimo che all'Accademia non insegnano quella conoscenza, visto che è anche un Sensei e quindi cercherebbe di avvicinarsi allo Deshi dicendogli <Sali su di me> ecco che poi cercherebbe di far fluire il suo chakra dal plesso solare verso le gambe e dalle gambe ai piedi, per tentare di creare una patina azzurrina, di chakra, per muoversi più liberamente e infine cercare di risalire sui quei teschi, tenendo ben saldo il ragazzo sopra la sua schiena, con le braccia <Spaccapalle, arrivo!> dice secco e nervoso alla fine. [Chakra On]x[Tentativo rilascio del chakra avanzato]x[Turni:1/4 per prendere Touma, 2/4 per il rilascio e 1/4 per salire sul muro]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka] [sopra Teschietti] L’aria si fa pesante, rarefatta. Il petto di Tachiko si gonfia e si sgonfia con difficoltà. Anche il chakra sembra essere ribelle in quel frangente, e la cosa la turba alquanto. Guarda Sakir e poi Touma, un leggero sorriso malato sul suo volto. Quel male, peggiore anche di quello della Nara, la imperversa. Sente il pericolo, come una predatrice che ha trovato il suo nemico letale. Sente la pelle addirittura pesante. Vorrebbe togliersela per risentire di nuovo quella leggerezza dovuta alle arti ninja, ma niente, non può farlo. Un rombo, un piccolo terremoto. Allarga le gambe per tenere l’equilibrio mentre osserva i muri di ossa alzarsi. Gli occhi rossi andrebbero a calcolare l’altezza, un centinaio di metri circa. Mentre osserva l’alto delle mura, una goccia d’acqua cade sul suo viso, quasi nell’occhio. Lo chiude, se lo strofina borbottando per poi osservare quel rosso vivido che conosce e brama. Sangue. Inizia a piovere cremisi, inondando i presenti. I capelli lilla, lasciati liberi dietro la schiena, si tingerebbero di quel colore mentre appesantiti si attaccherebbero alla schiena. Anche i vestiti si macchierebbero in modo particolarmente vistoso. Sorride la Nara, sorride e porterebbe le mani a coppa per poter osservare quel sangue copioso riempire quell’involucro di carne. <hi, hihihihii> direbbe solamente prima di osservare il rosso all’interno delle vene aumentare forse a dismisura. La voce metallica, demoniaca, li intima a camminare, e forse è l’unico modo per non morire affogati. < Va bene arrivo!> direbbe la ragazza obbediente. Le parole di Sakir la raggiungono < Fu-chan si! E’ mia cugina!> direbbe tutta tronfia prima di fare un respiro profondo < Va bene!> direbbe verso il rosso cagno prima di guardare Touma < Tofu-chan, se muori ti ammazzo due volte!> direbbe con un sorriso serpentino, di quelli pericolosi. Ecco che anche lei andrebbe a concentrare il proprio chakra facendolo scendere alle gambe per arrivare agli tsuubo dei piedi. Una patina azzurra si andrebbe a creare circondando tutte e due le estremità. Se ci fosse riuscita ecco che andrebbe a correre verso il muro provando a far aderire completamente la pianta dei piedi sul piano verticale, andando ad ergersi in un fugace cambio di prospettiva, uscendo quindi dal mare di sangue e provando a salire quanto più possibile per non morire affogata in quel dolce miele. Gli occhi andrebbero ad osservarsi sia a destra che a sinistra che sopra che sotto, insomma cerca di tenere la situazione sotto controllo, nel caso vi siano sorprese in arrivo anche in quella posizione.[Tentativo rilascio chakra 2/4, Tentativo scalata verticale 1/4, Tentativo osservazione 1/4 ][30/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 3 kunai,][Masupio: 2 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Il chakra per fortuna inizia a fluire nel corpo del deshi anche se sul suo volto non traspira tranquillità, la percezione di resistenza da parte del chakra lo turba e non fa nulla per nascondere questa sensazione, però almeno è riuscito ad impastarlo, il che non è una cosa da poco. Il respiro è pesante mentre quelle ondate di malvagità brucia la gola ad ogni respiro. Lo sguardo si porta inizialmente su Tachiko per valutare le sue reazioni a quelle ondate di malvagità, poi a chakir a cui affila un sorriso <faremo delle presentazioni più accurate quando usciremo da questo posto di merda e…> si riporta verso Tachiko <…a me farebbe differenza, anche se ti preferirei senza sangue.> ironizza, cercando di trovare un momento per stemperare la tensione.La cosa che salta all’occhio è l’assenza del fido compagno dell’ inuzuka <ma…dov’è il tuo compagno?> cercando lo sguardo di Chakir in cerca di una qualche risposta che inizialmente non arriva. Si guarda attorno mentre il paesaggio attorno a loro cambia e si trasforma. Uno sguardo a quei muri di ossa che s’innalzano al cielo sui due lati e dietro di loro. Non vie è scelta, bisogna avanzare. Conferma che viene dalla voce che si espande nella zona. Le iridi cremisi scritano la zona, cercando di prestare attenzione allla fonte sonora, ma è tutto troppo incasinato, distante per poter capire. L’attenzione alla fonte sonora cessa nel momento stesso in cui percepisce le gocce cadere. Allarga i palmi verso l’alto e lo sguardo, così come il viso si riempe di sgomento e sdegno <questo è…sangue!?> scrolla la testa facendo ondulare la folta chioma rossa, quindi alle parole di Chakir cercherebbe di avvicinarsi a lui, mentre il sangue diventa un torrente in piena <Tranquilla Tachi-chan, non potrei mai dare quest’onore ad altri che non sia te.> affilando un bel sorriso, sghembo. Quindi cercherebbe di salire sulle spalle di Chakir e, prima di partire, cercherebbe di far scivolare la mancina sulla borsa porta kunai e prenderne uno, non si sa mai, è bene tenerne uno a portata di lancio. <chakra on|10/10><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba>I nostri sacrifici si muovono, cercano solo una soluzione a quel problema, ma una soluzione non duratura. Richiamano il chakra sotto le suole sia Tachiko che Sakir, una patina azzurra che vi permette di portarvi verso la scalata delle stesse ossa. Ma qui vi è un ulteriore problema, Touma non avendo possibilità di richiamare quella patina azzurra verrebbe caricato di peso da Sakir, nanerottolo senza forza e con poco peso, con il guaio che sentiate sonno e i vostri corpi sono già stanchi e pesanti. Tachiko riesce a salire ma solo di 3 metri, quanto basta per non annegare al momento. Ma il problema sono Sakir e Touma. Il ragazzino per quanto voglia farsi grande del proprio ruolo dimentica i basilari tecnicismi fisici del mondo. Lui è alto un metro e mezzo, l'altro un omone alto 180 cm con un peso considerevole. Nulla da fare, per quanto il piccolo riesca a sollevarsi di un metro al di sopra del livello del sangue, il ragazzone rimane a terra non potendo esser portato in alto con la mera forza. Sia Touma che Sakir stanno con il sangue alla gola, lo stesso che vi soffoca, ne ingoiate diverse parti che vi otturano il respiro, boccheggiate adesso sul livello dell'acqua. Tachiko è l'unica che s'è riuscita a salvare, per il momento, portandosi in alto ad osservar, e in quell'osservazione che di fronte a te, proprio tra quei teschi, in una piccola fessura, potrai vedere una sorta di luce sottile che la attraversa, ma è difficile dire cosa sia con tutto quel sangue, con la musica, con le tue palpebre pesanti, con la stanchezza. Ragiona donna. Ragiona. "state cercando di vivere o di sopravvivere?" la stessa voce di prima, più divertita adesso. [ 2/4 prima di morire affogati ][ stessi turni ][ 30 minuti per azionare 17:38]
La patina di chakra azzurro riesce a farla e quindi riesce a richiamare il rilascio del chakra avanzato ma maledetto a lui che vuol entrare nel suo ruolo shinobistico e quindi da Chuunin salvatore. Non ha messo in conto il peso e l'altezza dell'altro e quindi non riesce nel suo tentativo di salvarlo. Anzi, sprofonda anche esso nel sangue che gli arriva alla gola e soffoca, otturando anche il respiro. Solo la Nara è riuscito a salvarsi. Salvo cambiamenti, l'Allievo dell'Accademia di Konoha dovrebbe essere ancora sulle sue spalle e quindi ne approfitta per fare una tecnica che potrebbe salvarli da quella morte certa. Inizia a sprofondare sempre di più ma proverebbe ad usare una tecnica di tipo Katon per cercare di uscire. Il chakra è in circolo nel suo corpo e tenterebbe di unirlo con il suo primo elemento: il Katon. Come ha fatto qualche istante prima, tenterebbe di farlo scorrere verso il basso facendolo passare in entrambe le gambe per poi accumularlo nei piedi. A questo punto tenterebbe di espellerlo fuori, dalle piante dei piedi e se fosse andato come ben sperato, i due dovrebbero essere proiettati verso l'alto di tre metri dalla forza cinetica provocata dal getto di fuoco e quindi uscire da quella fossa infernale. Quando sono per aria, urla al ragazzo alle sue spalle <USA I KUNAI PER AGGRAPPARTI!> per poi tentare di appoggiarsi in quel muro di teschi. Non vuol ricadere nel sangue urlando poi alla voce <TI FACCIO IL CULO E NON COME ME LO HA FATTO SANGO A ME!> nervoso come non mai.[Chakra On]x[Tentativo elevazione fiammeggiante]x[Se chakra 55/60]x[Turni:2/4 per la tecnica e il resto per aggrapparsi al muro]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka] [Muro Teschietti] Lei riesce a salire su quel muro. Ma sono gli altri due che sono in difficoltà. L’occhio andrebbe su di loro fissandoli < Ma anche io volevo fare il bagno nel sangue!> ma no Tachi, non è quello il momento. La sua vista però viene attirata anche da un’altra cosa. Di primo acchito andrebbe a dimenticare dei due compagni di incubo < Oh! Una luce!> direbbe andando a camminare. Si sente però che la sua voce è stanca, stanca come il suo corpo. Andrebbe a prendere dal suo Marsupio una di quelle carte bomba. < Dunque, ora concentro il chakra qui> L’energia mista si muoverebbe fino agli tsuubo dei polpastrelli che tengono il foglio, irradiandolo ed attivando, sperando, la carica esplosiva. Infilerebbe poi quel foglietto nel buco andando a metterlo in modo che non esca e cada. < Se rompo qui, magari non muoiono!> direbbe la ragazza andando a camminare nella direzione da cui era arrivata, quindi vero sinistra, di circa otto metri , in modo da non farsi prendere dall’esplosione. Viene formato il simbolo del serpente con le mani e con un sorrisetto divertito ecco che direbbe < Kaaai!> strizzando gli occhi in modo da poter ascoltare solo la sua esplosione. Nel frattempo però anche Sakir ha deciso di urlare ed usare qualcosa inerente al fuoco, al katon, elemento opposto a quello della Nara. No, il buco ha più importanza di un culo (?). le parole del demone vengono percepite e la giovane, nel bene e nel male, risponderebbe con un < Io voglio vivere, loro cercano di sopravvivere a quanto pare!> Ridacchiando a quella situazione che di strano per lei non ha molto, se non quel male infinito che la fa tenere sempre tesa come una corda di violino. Rimane in silenzio alla fine sperando che il suo ragionamento sul buco sia stato risolutivo per tutto quello che sta per accadere, altrimenti avremo due Kohoniani in meno. (?)[tentativo attivazione e posizionamento carta bomba 1/4][ allontamento di 8 metri dalla deflagrazione 2/4][Kaaaaaaai! 1/4][29/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 3 kunai,][Masupio: 1 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.]Tachiko usa Carta Bomba!
Purtroppo dopo l’esame genin avrà mangiato più del solito. Cerca di prestare attenzione all’ambiente circostante per riuscire a trovare un modo per avanzare. Purtroppo Chakir non riesce a reggere il peso del deshi che si ritrova a ricadere nel sangue. Annaspa, cerca di ritrovare un minimo di lucidità, ma la stanchezza comincia a prendere il sopravvento. Si ritrova comunque ancora aggrappato a Chakir come una cozza in uno scoglio, anche se così si rischia di annegare in due, ma il chunin vuole provare una delle sue tecniche e di certo lui non si oppone se la cosa gli possa salvare la vita. All’urlo di Chakir digrigna i denti <Prima usciamo da questo buco di culo di posto e poi pensiamo a rifarglielo come nuovo!> al comando di Chakir passerebbe il kunai dalla mano sinistra alla destra, mentre con la mancina scivola nella sacca per recuperare un nuovo kunai e cercare, per quanto può di caricare il suo chakra dal centro del plesso solare alle mani e, tramite gli tsubo sulle mani, anche al kunai. Si darebbe un piccolo slancio dunque e tenterebbe di aggrapparsi sul muro di teschi con l’ausilio dei suoi kunai e provare ad evitare di annegare in maniera miserabile. <chakra on|10/10><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba><1/2 estrazione e spostamento kunai><1/2 lancio e tentativo di aggrapparsi al muro> Sakir e Touma affogano, lentamente, una morte orribile che vi brucia le interiora, di tutto quel sangue che state bevendo. Sakir decide di far qualcosa, richiamare il proprio katon per cercar di portarsi in alto e sfuggire alla montagna di sangue che vi circonda, peccato che il sangue sia per il 90/95 % composta da acqua, il peggior composto contro cui usare il katon. Non usare il katon, ricordi Sakir anche il motivo per cui le tue chiappe non sono mai state più le stesse? Eccovi dunque , il katon che perde tanto della sua stessa potenza, in confronto anche alla massa stessa del sangue in quel centinaio di metri che aiuta il tutto, portandovi in alto per 2 metri scarsi, il tempo di prender una boccata d'aria prima di riaffondare nuovamente come sassi verso il fondo, ma almeno avete guadagnato qualche sorso d'aria sporca per resistere un altro pò. Ma colei che salva davvero la situazione è Tachiko con quella carta bomba, posizionata in quel punto ove ha visto il raggio di luce e poi esplosa in totale sicurezza. Il muro dei teschi si sfalda da quella parte, tutti potrete vedere come è sottile , solo 4 fila di teschi a sorreggere il tutto, seppur anche da quella parte non vi è nulla che un successivo muro in teschi. Non è una via di uscita. La potenza dell'esplosione porta seco tanti detriti, e anche il sangue che man mano inizia a scender via da quel buco lasciandovi a terra, esausti, ma vivi. Siete sopravvissuti. Il livello del sangue non si alza più rimanendo ad un metro di altezza da terra scorrendo via dalla crepa fatta da Tachiko. Ma non è finita. Dietro di voi, Sakir e Touma, lo stesso sangue ribolle, diviene caldo , sempre di più e lo sentirete sulle vostre gambe. Tachiko essendo sul muro di destra e avendo retrocesso per via della bomba è vicina allo stesso modo , ma sei più in alto ancora ancorata al muro. Da quello stesso anfratto, uno, due , tre, si perde perfino il conto di quanti siano, demoni , umani, nudi e dalle forme allucinanti vi osservano con calma " chi sacrificherete.. chi sacrificherete " sussurri su sussurri mentre si muovono a passo lento e strascicato verso di voi. A voi la scelta su cosa fare. [ stessi turni][ siete a 90 metri dalla fine del corridoio ][30 minuti per tutti e tre , 18:18][ amici nuovi : https://static.wikia.nocookie.net/berserk/images/3/3e/Manga_E73_Apostles.png/revision/latest?cb=20190402210012]
Non usare il Katon, non usare il Katon, non usare il Katon. Se lo ripete come un mantra nella sua testa, pensando all'Ishiba che lo rimette a novanta gradi e gli fa un nuovo ricordino nelle sue magnifiche chiappe lisce e pulite come quelle di un neonato. Bene o male riescono a prendere una boccata d'aria, alzandosi di soli due metri prima di ricadere in quella pozza di sangue ma grazie all'aiuto della Nara, riescono a sopravvivere <Avrai una cena pagata!> esclama alla Genin che si trova ancora in alto. Le sorprese non sono finite. Dietro di lui, il sangue inizia a ribollire, diventando più caldo, sentendolo nelle sue gambe e non solo quello, iniziano a comparire tanti demoni, umani, nudi e dalle strane forme. Il suo compagno animale non si sa dove sia finito. E' stanco, inizia a sudare dalla fronte e da altre parti del corpo. La via del corridoio è libera mentre dietro ci sono questi nemici. Sono tanti. Non possono eliminarli tutti. <ANDIAMO VIA DA QUESTO POSTO DI MERDA. IO PROVO A FARE UNA COSA NEL FRATTEMPO> urla ai suoi due compagni di squadra. E' nervoso, molto nervoso, in quanto è stanco di perdere sempre il suo compagno di vita, cioè Aisu. Proverebbe a correre verso il corridoio libero, quasi a zig-zag, nel pieno della sua agilità e velocità del momento, mettendo prima il piede destro in avanti e poi il piede sinistro, aiutandosi anche con il chakra avanzato e nel frattempo proverebbe di formare il sigillo caprino con entrambe le mani e tentare di smuovere il chakra dentro di sè in maniera violenta, come se dovesse contrastare un chakra avversario. Che sia un'illusione? Può darsi.[Chakra On]x[Rilascio del chakra avanzato On]x[Tentativo rilascio illusorio]x[Se chakra 52/60]x[Turni:2/4 per scappare e arrivare a 60 metri e altri 2/4 per la tecnica]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka] [Muro Teschietti] L’esplosione riesce e la ragazza ha un sussulto di piacere nel sentire il muro creparsi. Si girerebbe ad osservare la situazione < Ha fatto boom!> direbbe tutta contenta. Il sangue defluisce e riesce a vedere i corpi dei due, ancora vivi < Si! Tachiko è brava!> battendo due volte i palmi tra di loro. La massa di bestie però sembra crearsi comunque, chiedendo quei sacrifici. Le parole di Sakir non vengono perse dalle orecchie della donna <Ehi anche Tachiko vuole una cena.!> ma non è il momento di pensare al cibo. Farebbe due passi per scendere di quota da quel muro, rimanendo ancorata su di esso ma almeno in linea con i demoni deformi. Si umetta le labbra < Tachiko Vi raggiunge!> direbbe ai due vedendoli partire insieme verso la fine del corridoio. La ragazza concentrerebbe invece il suo chakra nel braccio destro. L’energia unita al suiton andrebbe a depositarsi proprio sulla mano portante della Nara. L’opposta andrebbe a prendere il polso da fermarlo. Vene bluastre andrebbero a prendere il sopravvento su quell’arto gonfiandolo a dismisura. Bianco diventa infine il braccio mentre lei continua a concentrarsi, con gli occhi rossi fissi su quei demoni. Punterebbe quell’arma verso di loro sorridendo. Quando si sarebbe sentita pronta, nel momento esatto del rilascio di quell’acqua pressurizzata, ecco che rilascerebbe il chakra dai piedi, staccando il suo contatto con il muro. Come successe a Kusa con le ragnatele, non solo il raggio si muoverebbe di 15 metri in avanti verso i demoni, un flusso d’acqua di tre metri di dimensioni e quindi capace di occupare tutto il corridoio, ma anche lei verrebbe spinta indietro proprio da quella tecnica andando a volare indietro verso i due e cercando quindi di acquistare distanza tra loro tre e la massa di carne informa che li vuole morti. <TUTTURU!> Direbbe come per salutarli volando via come un razzo missile (?)[Tentativo cannone d’acqua] [24/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 3 kunai,][Masupio: 1 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Lo sforzo di Sakir lo porta almeno a prendere fiato. Il sangue corrode, il sangue scende lungo la gola , ingurgitandone una cospicua quantità. Si sente affogare mentre scende nuovamente nel mare rosso dal sapore metallico, questo fino a quando Il sangue non defluisce via grazie alla carta bomba di Tachiko. Si ritrova in ginocchio a tossire schizzi di sangue non suo e mentre riprendere fiato, seppur sporco, caldo, mefitico. Uno sguardo verso l’alto e un leggero sorriso verso la Nara <Grazie Tachi-chan , appena si torna a konoha ti riempo di mochi.> già perché non siamo a Konoha, o almeno questa è la convinzione del deshi. Ma le sorprese non sono finite. Il sangue dietro di se diventa caldo, inizia a bollire e come se non bastasse un’orda di demoni (?) si trovano proprio alle proprie spalle. Troppi per affrontarli in tre.Dunque accetta di buon grado le parole di Sakir ed inizia la sua corsa al fianco del chunin, mentre la mancina si muove sulla lacca porta kunai per riporne almeno uno e tenere l’altro ben saldo con la destra per avere un arma per potersi difendere in caso d’incursioni nemiche. Lo scatto è ampio mentre il chakra circola sue leve inferiori per aumentare il più possible la velocità e la falcata. Si volta di tanto in tanto per vedere il movimento dei demoni ed agire di conseguenza.<chakra on|10/10><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba><1/2 muovere il culo via di lì><1/2 osservare la situazione demoni> Sakir decide di darsela a gambe, seppur vi sia quel sangue a impedire movimenti perfetti, sentirai che il tuo corpo riacquista lentamente le energie per poter compiere i 60 metri [30 metri mancanti] e li sentirai chiaramente solo tu Aisu guaire di puro dolore. Un dolore immane che si eleva nel cielo ma che nessun altro potrà udire. Ah quel tentativo di rilascio illusorio? Inutile, niente cambia intorno a te. Tachiko sentirà completamente le proprie forze tornare al proprio corpo, chissà perchè? Comunque sia riesce a caricare il proprio braccio con il suo elemento suiton, allo stesso tempo lasciandosi cadere verso il basso e attivando la tecnica per sbalzare indietro i corpi umani e usando la forza dell'attacco per spostarsi indietro per raggiungere i suoi compagni. Non sarà sufficiente però per raggiungere Sakir, basterà solo per compiere 22 metri e atterrare di culo nel mare di sangue. I nemici, seppur sconfitti, si ricreeranno sotto i tuoi occhi, come fossero fango. Touma nonostante tutto riesce a correre, seppur a fatica in mezzo a quelle acque, ma deciderà di compiere solo 15 metri, rimanendo in effetti l'ultimo della brigata , quello più vicino a tutti gli esseri umanoidi che continuano il loro lento cammino. Ma Sakir, il primo che riesce a giungere più avanti di tutti quanti vedrà qualcosa davanti a se, un bollore e li fuoriuscire un essere demoniaco, metà donna, metà..sarebbe indescrivibile. Un solo getto verso di te, le mani e gli artigli che ti prendono con forza, la lunga lingua che ti lecca il viso "sei solo sopravvissuto" sussurra a te, sentirai dolore in tutto il corpo, Aisu che continuerà a ululare di dolore , e i tuoi occhi si chiuderanno tra i seni del mostro stesso. Un attimo e lei ti trascinerà verso il fondo, verso il sangue, per sparire dagli altri due. Per la presa di Sakir, alla tua sinistra Tachiko si aprirà una strada, una scalinata di 30 metri verso l'alto e li sopra potrai vedere Furaya stessa con la sua bambina in braccio ormai .. morta. Il suo corpicino è spezzato tra le sue mani insanguinate, e la stessa donna verrebbe presa da lunghi filamenti per tutto il corpo che la spoglieranno completamente sotto i tuoi occhi. Una bambola che urla e scalcia " TACHIKO AIUTAMI " urla la donna, sai già cosa sta per accadere vero? Touma , alla tua destra invece si aprirà anche per te una scala, di 20 metri in altezza, più piccola, e vedrai una figuretta dai capelli rossi china a terra, le braccia legate come se fosse in croce. Il corpo stesso dilaniato dalle ferite e dal dolore, completamente nuda. Penso che potrai riconoscerla bene, è tua sorella. Piange disperata, gli occhi che si sollevano verso di te, il suo gemito ti raggiungerà dritto al cuore "salvami Touma" [turni Tachiko - Touma ][ tempo 19:10] [Per Sakir : https://www.animeclick.it/prove/img_tmp/201610/apostle.jpg ]
[Muro Teschietti] E Tachi ce la fa! Vola con la propulsione dell’acqua, anche se non sembra cambiare molto da quella situazione iniziale. Cade con il culo nel sangue in un grandioso “sciaf” prima di guardarsi intorno. < Oh! > direbbe solamente andando a rialzarsi. Non si accorge di Sakir, o almeno non sembra accorgersene essendo di spalle. Si umetta le labbra rialzandosi < Tofu-chan!> mostrando una mano come per salutarlo la prima volta. Si volterebbe verso il rumore di scheletri che si muovono e formano quella strada, quella scalinata che la porterebbe verso Furaya. Farebbe un sorrisone tutto contento andando a sbracciare < Fu-chan! Anche tu nel mio sogno?> direbbe solamente solo per dopo accorgersi della situazione. Vede la piccola Senshi morta ed i filamenti che la spogliano. L’urlo poi, non ne parliamo. Si porterebbe la mano al petto e stringerebbe il body all’altezza del cuore. Un cenno di diniego con la testa < Tachiko non è più divertita.> direbbe solamente verso qualcuno non in particolare. Non guarda Touma, non interessa < Lascia stare la mia fu-chan, o giuro che questo sarà il TUO sacrificio.>. Le mani si raggiungerebbero all’altezza del petto andando a formare il sigillo del ratto. In tutto quello proverebbe ad attivare la sua innata andando a spostare il chakra dalle gambe gli tsuubo sulle piante dei piedi, irradiando così la sua ombra. Nessuno a parte lei potrebbe notare quell’inspessimento della sua stessa appendice oscura che ora sarebbe pronta a seguire ogni desiderio della sua padrona, della sua parte materiale e tridimensionale. < Arrivo!> direbbe iniziando a camminare per quelle scale cercando di muoversi al massimo della sua distanza per riuscire a raggiungere la sorella. Gli occhi rossi, di sangue, brillano di una luce omicida mentre, passo dopo passo, andrebbe a macinare quei gradini per raggiungere la cugina. Starebbe comunque attenta ai pericoli circostanti, ma ha solo un obbiettivo in mente. [tentativo attivazione innata 2/4, camminata fino al massimo raggiungibile per raggiungere furaya 2/4] [23/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 3 kunai,][Masupio: 1 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Fra i tre lui è chiaramente quello peggio attrezzato, inesperto e debole del gruppo, fa da se che si trova fanalino di coda nella corsa al corridoio. Si vede sfilare Tachiko come un razzo, mentre il suo incedere è sicuramente rallentato dal sangue ma comunque riesce a mantenere un’andatura regolare e di buona lena. Di tanto in tanto osserva dietro di se per vedere a che distanza si trovino i demoni e se anche loro stiano aumentando il passo. Mentre si volta vede Sakir preso dal demone per poi sparire nel sangue <NOOOO!> un urlo ferino in un misto di rabbia ed impotenza che lo attanaglia <dove cazzo siamo finiti!> il suo è più imprecazione che una vera e propria domanda. Continuerebbe la sua corsa finchè un’immagine, anzi una figura non lo pietrifica. In cima alla scalinata riesce a vedere la figura della sorella posta in quella croce, il corpo dilaniato <Ayano…non…> la voce strozzata in gola, deglutisce a fatica come se dovesse inghiottire una manciata di chiodi. Gli occhi cremisi son gonfi, pieni di stupore, rabbia, ansia, preoccupazione. Tutti sentimenti che vengono accentuati con quella richiesta di aiuto che vibra fio al cuore, rigorgogliando tra le viscere. <Sto arrivando!> pronuncia con rabbia mentre inizia ad approcciarsi alle scale con tutta la foga possibile <chakra on|10/10><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba><1/2 cercare di raggiungere lasorella><1/2 osservare la situazione demoni> [Tachiko] ti muovi, riesci a richiamare la tua innata, riesci a spostarti verso la donna, ma ancora la scalinata è lunga. Troppo, ma davanti a te, cade un corpicino spezzato, pregno di sangue, quello della piccola Senshi che ti guarda da terra come se fosse ancora viva. "TACHIKOOO" un nuovo urlo , e quando alzerai lo sguardo vedrai la tua Kage, tua cugina, colei a cui hai aperto il tuo stesso cuore venire toccata da troppe, tante mani, e degli occhi rossi che ti osservano da dietro un armatura di pura oscurità, non ne riesci a veder il corpo completo per via dell'ammasso dei demoni che lo circondano, mentre il corpo della kage viene fatto proprio con la forza e la violenza "vuoi salvarla cara Tachiko? Noi stiamo godendo con lei" domanda lo stesso con un sorriso, calda e demoniaca la voce si spande fino a te. A te la scelta di cosa fare, ma una cosa è certa, hai poco tempo. [Touma] la tua corsa di porterà sempre più vicino al corpo di tua sorella, dilaniato, il suo sangue, il tuo stesso sangue, scivolano via dal suo corpo esile . Lo stesso che viene sollevato da mani grandi verso l'alto, un demone serpente a portarla in su come un pezzo di mera carne e la sua lingua andrà a tastare quel giovane corpo in tutte le sue parti, sotto i tuoi stessi occhi "vuoi salvarla, Touma? O vuoi lasciarla a me per divertirmi ancora con lei?" il serpente che ti osserva dall'alto dei suoi due metri e mezzo, la lingua che saetta verso di te, in attesa. Il tempo stringe, nessuno dei due può veder ciò che l'altro vede, siete troppo lontani e avete preso strade completamente diverse. [stessi turni ][tempo 20:00]
[Scalinata Fu-chan] Gli occhi si abbassano sulla figura di Senshi per terra. Muove le labbra, sembra mordersi l’interno della guancia. L’urlo di aiuto di Furaya raggiunge il suo udito e gli occhi rossi tornerebbero ad osservarla mentre viene posseduta violentemente da quell’entità. Tirerebbe fuori il kunai dal fodero di sinitra andando a farlo roteare tra le dita prima di prenderlo bene sull’elsa < …> non parla ma scatta. Prova quindi ad usare tutta la forza nelle gambe, concentrandosi anche con il chakra nei muscoli degli arti inferiore, facendoli tendere e spasmare in quel movimento che solo grazie a quell’energia è possibile fare per concludere quello spazio tra lei e la cugina con il kunai puntato proprio verso il suo obbiettivo. Proverebbe a mettere anche la sinistra sull’elsa caricando il colpo con le spalle fino a raggiungere Furaya e… infilzando proprio lei in direzione del suo cuore, provando in questo modo a spingere con tutta la forza che ha la lama nella carne. < Salvarla dici? Preferisco ucciderla che lasciarla nelle tue schifose mani, è così che la salverò> direbbe solamente la ragazza che rimarrebbe, stanca e spossata, con le mani sull’elsa di quella lama, il viso di Fu-chan che lei cerca di evitare e gli occhi rossi fissi sulla creatura dietro di lei. Omicidio, paura, dolore, rabbia, tutto questo si può notare all’interno dello sguardo della Nara che adesso si troverebbe proprio a metri zero dal suo obbiettivo. Ansimerebbe nell’atto, forse più per il dolore che sente dentro di se che per lo sforzo nella corsa su quelle scale mentre un rivolo di sudore dovrebbe scendere dalla tempia della ragazza dai capelli lilla. [23/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 2 kunai,][Masupio: 1 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Mastica le scalinate che lo separano dalla sorella, schiuma quasi di rabbia, gli occhi iniettati di sangue, così come le sue iridi cremisi, così vicino al colore del fluido vitale. Arriva abbastana vicino da vedere la sorella mentre viene issata dal demone serpente. Quelle parole entrano dentro con una forza dirompente, mentre la rabbia si fa sempre più pressante <non so chi tu sia..anzi, non so cosa tua sia, ma…> dice solo questo mentre cerca di caricare il suo chakra, dal plesso solare verso le gambe, mentre cerca uno slancio fulmineo quanto, per certi versi avventato <Piuttosto che lasciarla soffrire tra le tue sudicie mani, preferisco che sia io il baia e il carnefice del mio stesso sangue!> dice mentre cerca spiccare uno slancio verso in avanti per azzerare del tutto la distanza verso l’avversario. Il chakra cercherebbe di scivolare lungo le il braccio destro, quello che regge il kunai, il busto che ruota lateralmente per poter caricare il colpo, poi in un unico movimento cercherebbe di distendere il braccio in avanti, cercando di affondare il corpo proprio diretto l’addome della sorella, nel tentativo, quanto meno, di porre fine alle sofferenze della sorella. Durante il movimento cercherebbe di prestare attenzione anche alla coda per poter reagire velocemente ad un attacco perpetrato dal demone. <chakra on|10/10><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba><1/4 avvicinamento alla sorella><1/2 tentativo attacco><1/4 cercare di prestare attenzione al contrattacco avversario> I due sono inferociti, come non lo si sarebbe di fronte a quelle scene? A quelle urla di quelle due donne, a quei gridi disperati di aiuto verso di voi? Non rispondere non sembra una via plausibile, eppure entrambi percorrono una via diversa, quella di voler uccidere loro stessi le persone che più stanno loro a cuore pur di non lasciarli soffrire. Una decisione di alto onore oppure solo un modo per farla finita velocemente? Purtroppo per voi, raggiunti i due metri dalle vostre donne andrete a scontrarvi con forza su una parete invisibile. Questa vi divide per quei pochi metri da Furaya e da Ayano, entrambe le donne che soffrono , che vengono usate come pezzi di carne per un mero piacere istintivo e primitivo. "non sarà così facile" la voce che avete sentito all'inizio rimbomberà di nuovo nel cielo come tuoni eppure la sentirete dentro di voi, come se si trattasse di qualche forma di telepatia. "per salvarla dovrai sacrificarci qualcos'altro" Tachiko, Touma, nella stessa situazione, quelle parole che avranno significato per entrambi "non la vostra vita" un sussurro, una risata a seguire. [Tachiko] accanto a te , da sotto la terra, legato e imbavagliato, sorretto da un demone apparirà quel che tu sai essere Touma, tutto di lui è uguale, è solo svenuto. "vogliamo lui, sacrificalo e di ridaremo Furaya Nara, e la sua bambina " il corpo della neonata che viene presa da un demone e trascinata davanti a te "siamo i signori del male, siamo i signori della morte. Noi possiamo fare questo a costo di un sacrificio". Ecco la tua prova Tachiko, puoi salvarle entrambe, puoi riaverle per te , puoi riabbracciarle e tornare a casa "basta solo che tu dica - lo sacrifico " due semplicissime parole. A te la scelta, salverai le due donne a cui tieni, o un semplice deshi da poco conosciuto con poco valore? Davvero vuoi continuare a vedere Furaya esser trattata in quel modo da tutte quelle mani indecenti, demoniache, senza alcun rispetto per il suo essere? [Touma] Anche tu non riuscendo a passare attraverso quella specie di vetro invisibile , e alla tua destra spunterà dalla terra, vomitata e svenuta Tachiko. "questa è l'anima di quella che era tua sorella" la voce che ti accompagna in quel limbo nero "la torturiamo, godiamo di lei, le permettiamo di ricrearsi quel tanto per continuare a giocarci" la risata demoniaca che arriva come un freddo gelido dentro le ossa "siamo i signori del male, coloro che comandano la morte , coloro che prendono le anime e possono farle loro. Ma possiamo restituirti lei , renderla libera " la ragazza che continua a esser preda di quel gioco orribile e meschina davanti ai tuoi occhi "in cambio abbiamo bisogno di un'altra anima, vogliamo lei" ovvio che si riferisca alla Tachiko riversa a terra svenuta "puoi salvare finalmente tua sorella, basta che tu dica - la sacrifico" anche a te viene data quella possibilità di scelta. Sceglierai Tachiko, la genin che hai conosciuto da poco, oppure la tua amata sorella che puoi liberare da quell'eterna tortura e riportare indietro con te dagli inferi? Cosa sceglierai Touma? [tempo 20:40][turni liberi]
[Scalinata Fu-chan] *Sdeng!* na bella capocciata è proprio quello che si merita la Nara. Lascia cadere il kunai andando a mettere le proprie mani su quel vetro invisibile, quella barriera. Osserva quella donna violata. La voce metallica si fa sentire, e questo non le fa piacere. Gli occhi rossi sono fissi su Furaya, quasi come se il resto non esistesse. Traumi su Traumi, come quando la matrigna la picchiava e le dava la colpa di tutto. Come quando lei l’ha sgozzata nel sonno. Ecco che andrebbe a stringersi nelle proprie braccia mentre per la prima volta si notano lacrime uscire dai suoi occhi rosso sangue. <Fu-chan.> Basterebbe dire una parola, per riavere la sua amata cugina. Basterebbe una parola per avere anche sua nipote. Basterebbe una parola, un semplice patto. Gli occhi rossi osserverebbero Touma, lo fissano. Alla fine chi è per Tachiko. Un flash di quei momenti in cui mangiavano ramen e mochi, il combattimento tra i due, gli insegnamenti delle tecniche base, le risate, i sorrisi. Lui è l’unico amico che ha ritenuto tale. Trema un pochino e qualcosa si innesca nel suo corpo. Uno strano processo logico che la fa smettere di tremare dalla rabbia. Lascia cadere le braccia in quel modo, come se fosse stata impiccata. Il viso basso mentre lente lacrime calde cadrebbero su quella scalinata fatta di teschi. < …mi dispiace.> direbbe la giovane Nara facendo un cenno di diniego con la testa. Tira su con il naso dando le spalle a Furaya stringendo i pugni < io ti conosco Fu-chan…sei la kage.> direbbe solamente prima di fare un respiro profondo < la Furaya che conosco non si sarebbe abbassata a diventare un giocattolo, avrebbe combattuto con la vita piuttosto che rimanere così> tremano i pugni < Se tu fossi la vera cugina che io tanto amo, allora vuol dire che mi sono sbagliata a valutarti come esempio, come persona a cui dedicare la mia lealtà e la mia vita.> respiri profondi mentre la voce è spezzata, il cuore che batte all’impazzata < tu non sei La fu-chan che vive con me, a Konoha!> urla ora non riuscendo però a guardarla. Inizierebbe a fare un passo da quella scala, lento, uno dopo l’altro. < Io non sacrifico nessuno.> direbbe poi secca andando ad allontanarsi lentamente da quella zona, scendendo di nuovo le scale, anche se le urla della cugina la stanno massacrando, torturando nell’anima < ho promesso a furaya che avrei dato la mia vita per lei, non quella di altri, e non senza un suo ordine.> conclude prima di andare a sputare per terra della saliva e muco per via del pianto < Ma se Fu-chan è talmente debole da lasciarsi usare così, non merita neanche il mio sguardo.> no, lo merita ma è lei che si sente ferita nell’animo. Continuerebbe a camminare quindi, lasciandola al suo destino e decidendo di risparmiare Touma. A lui darebbe un ultimo sguardo di sangue < Non so se meriti di vivere o meno, se tu sia degno, ma non posso decidere io senza…aver visto.> conclude con il labbro inferiore che tremola prima di tornare con la schiena dritta e continuare a scendere quelle scale . [Innata On] [21/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 2 kunai,][Masupio: 1 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Il colpo viene vibrato ma non trova morbiada carne ad attenderlo, bensì un muro. Invisibile, un muro fatto da un’energia invisibile che ne rimbalza il colpo, ritrovandosi così a terra, impotente ad osservare la sorella ancora tra le grinfie di quell’essere subdolo. Le parole entrano taglienti come lame, mentre quella voce metallica continua a riecheggiare nella stanza, senza lasciando tuttavia punti di riferimenti. Il deshi si trova in ginocchio, lo sguardo chino mentre il demone parla di sacrificio, il demone parla di un’ anima per un’altra. Sbarra gli occhi nel vedere la figura di Tachiko riversata per terra, svenuta. Serra i denti con forza, schiuma di rabbia nel sentirsi così impotente, così indifeso davanti quella scelta <uno scambio equivalente dunque…> si limita a dire mentre trova la forza di alzarsi in posizione eretta, mantenendo lo sguardo basso. Il kunai ancora tenuto nella mano destra dell’uomo in una morsa di tale forza da sbiancare le nocche e le dita <Sacrificare l’anima di una persona che conosco poco per riavere il sangue del mio sangue…> un profondo sospiro <Se c’è una cosa che mi ha insegnato mia sorella è che la Volontà del Fuoco arde sempre dentro di noi e per ogni fiamma che si spegne, altre fiamme porteranno quella volontà…la fiamma di mia sorella si è ormai spenta, dici che soffrirà?> una pausa che non vorrebbe una vera risposta <si, soffrirebbe, ma soffrirebbe ma molto di più sei sacrificassi un’anima innocente per la sua…> la gamba sinistra si sposta in avanti andando a caricare il peso di quest’ultima, il braccio destro andrebbe a piegarsi ed avvicinarsi verso il petto e la spalla sinistra, mentre il busto ruoterebbe verso sinistra accompagnando il movimento del braccio, il chakra andrebbe muoversi come un torrente su tutto il corpo fino alle estremità di quest’ultimo, fino ad uscire tramite gli tsubo posti sulle punte delle dita ed avvolgere il kunai <…Non posso spegnere una fiamma per risvegliare una fiamma che vive sempre dentro di me!> alzerebbe lo sguardo dunque cercando puntare con le iridi cremisi il centro della fronte del demone <Vuoi la mia risposta? No, non sacrificherò l’anima di Tachiko per quella di mia sorella, non mi abbasserò al vostro infimo livello e giocare con anime altrui!!> una serie di lacrime che scivolano sul suo viso, poi un profondo respiro prima di estendere il braccio destro tramite la rotazione del busto, quindi lascerebbe partite il kunai <e questo è per tutto quello che mi stai facendo passare, figlio di una cagna!> lanciato più per rabbia che per ottenere realmente qualcosa.<chakra on|10/10><Equip: guanti ninja – vambracci – schinieri|tasca porta kunai vita sx: 6 kunai|tasca pantaloni sx: 1 tonico chakra – 1 tonico salute| tasca dx: 1 fuuda con tronchetto – 2 carte bomba><4/4 lancio kunai>Touma usa Kunai!
La bilancia è davanti a voi, scegliete bene dunque prima di parlare, ma entrambi sembrano catapultarsi verso queste vostre parole. Coraggiose senza dubbio, ma vi aiuteranno? Le immagini che si imprimono nella vostra mente con forza, un ricordo talmente forte che non potrete sradicare nemmeno friggendovi le cervella. Tutto viene impresso a fuoco nella mente, eppure nessuno dei due sacrifica l'altro. "che scelta debole" la voce metallica che risuona nelle vostre stesse teste, i vostri corpi che vengono immobilizzati da mani invisibili, non potrete far nulla adesso che la scelta è stata compiuta . Entrambi sentirete un dolore immenso, un bruciore sotto le spalle, al centro stesso della schiena, un dolore che sa di carne marchiata dal fuoco "per questa debolezza, verrete marchiati" . La falsa Tachiko e il falso Touma spariscono immediatamente tra il sangue, il bruciore della vostra carne che vi provoca un dolore allucinante "ogni volta che proverete un'emozione abbastanza forte rivivrete questo giorno per sempre, vedrete coloro che amate di più soffrire per colpa vostra. Non vi sarà sollievo da questo, avete compiuto le vostre scelte , e questo sarà il destino che vi attende finchè anche voi non verrete tra le nostre mani" la voce che tace, vi lasciano andare quelle mani e sentirete la pelle bollente nella schiena. Non potrete sottrarvi a nulla, a quel mare di sangue che vuole affogarvi ma in un attimo vi risveglierete, nello stesso posto dove eravate prima . Vi siete addormentati, siede sudati, doloranti, la schiena vi brucia perchè il simbolo sulla carne fatto a fuoco è li per davvero. Non è stato tutto un sogno. Continuate le vostre vite con la consapevolezza di non poter mai più cancellare quei ricordi dalla vostra mente. E li, nelle vostre posizioni, se farete attenzione, sentirete un piccolo zampettare di ragno che fugge via da voi. Il simbolo è questo miei cari , e ogni volta che sentirete una qualche emozione forte, allora lo stesso si risveglierà piangendo sangue. [https://i.ebayimg.com/images/g/dvMAAOSweNpdjTV0/s-l400.jpg][ END QUEST][end obbligatoria]
[Scalinata Fu-chan] Rimane in silenzio, sentendo quelle parole. Si sente presa, bloccata. Non dice una parola, come se fosse persa nei suoi pensieri. Sente quel bruciore però, un urlo, il viso che increspa in un’espressione di dolore pura. Ecco che alla fine cadrebbe a terra ansimante. Lacrime che scendono dagli occhi prima di venir sommersi dal sangue fino a svenire. Si risveglierà nel suo futon, dove era prima. Il viso riempito di dolore. Deglutisce sonoramente quando non riesce a stare sdraiata sulla schiena per via di quel bruciore. Si alzerebbe in piedi, uscendo, come al suo solito, nuda da quel futon. Andrebbe in bagno per lasciarsi bagnare da quell’acqua nella bacinella prima di guardarsi allo specchio. Lentamente si girerebbe andando a notare quella pelle arrossata e quel sigillo marchiato a fuoco sulla sua pelle, proverebbe ad avvicinare le dita della destra al simbolo, sentendo comunque dolore appena sfiorato. Ora, un’altra cicatrice in mezzo alle cicatrici. Farebbe un respiro profondo socchiudendo gli occhi. < I sogni di Tachiko sono più belli..> direbbe la folle nella sua follia più acuta. Rimarrebbe sveglia tutta la notte ad osservare uno dei suoi muri di casa fino a quando il sole non sarebbe spuntato per vestirsi e fare finta di niente, almeno per il momento, in un futuro…chissà.[End] [Innata On] [21/30][Equip: Fodero dx: 3 shuriken, 3 kunai, fodero sx: 3 shuriken, 2 kunai,][Masupio: 1 carte bombe, 1 bomba luce, 2 tonici recupero chakra][tasca destra pantaloni: 2 fuda sostituzione, 2 fuda vuoti][Manica sx: rotolo filo conduttore][Armor: Vambracci, schinieri, guanti protettivi.] Il colpo non serve a nulla se non scaricare la frustrazione del momento. Le parole continuano ad echeggiare mentre il dolore si fa immenso. Un dolore che parte dalla mente fino alle carni in maniera profonda, vicerale. Il deshi si inginocchia dal dolore, come se un qualcosa di rovente poggi sulla nuda pelle. Le urla sono animalesche mentre viene alzato da mani invisibile e viene marchiato col fuoco del dolore. Le parole risuonano tra le mura fino a quando….si sbarrano gli occhi, alzandosi dal letto, madido di sudore <era tutto un sogn…> si ferma quando sende il bruciore dietro le spalle e i ricordi che affiorano. Gli occhi rimangono aperti, rimane seduto sul letto, le gambe rannicchiate e non fa caso al ragno che zompetta via. La notte è lunga, ma mai un occhio verrà chiuso, mentre le lacrime bagnano il viso fino a quando il sole non illuminerà quella stanza. [end]