Trasformazione e Sostituzione sotto la pioggia

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12:12 Furaya:
 Si son dati appuntamento ai Campi d'addestramento, nonostante stia piovendo a dirotto. Ha promesso che l'avrebbe aiutato ad allenarsi, quindi eccoci qui. Per lei non è un problema, anche perché Jushan-san la sta aiutando con tutti gli affari più grossi e le riunioni, facendo in modo che non gravi tutto addosso alle sue spalle. Un lungo pantalone nero, aderente alle forme della fanciulla, ne copre le inferior leve. E' sorretto da un cinturone in cuoio con fibbia argentata, avente sul fianco mancino dei ganci per i foderi delle rispettive katana. Non si separa da nessuna delle due, fedeli compagne di battaglia nel corso di tutta la sua esistenza come Ninja. A coprire l'addome, una camicia bianca con il colletto ben piegato, poggiato sui lati e lasciando visibile parte del collo e il ciondolo con il simbolo del Clan Uchiha. Al di sopra, vi è un maglione nero che ne fascia l'addome permettendole di stare anche al caldo, per via delle temperature prettamente invernali che stanno raggiungendo anche Konoha. Ai piedi, calza un paio di stivaletti scuri rinforzati metallicamente tramite degli schinieri. Sotto le maniche della camicia, sono stati posizionati anche dei vambracci per qualunque evenienza. Un lungo giaccone grigio chiaro è indossato sulle spalle al posto del consueto haori da Decimo, dal Il coprifronte della Foglia è ben legato tra i capelli rosei della fanciulla, lunghi sino a metà della schiena in piccoli boccoli curati e profumati. Con sé, ha portato soltanto qualche tonico coagulante e di recupero chakra, nessun'altra arma od oggetto essenziale oltre alle proprie spade e al Ninjutsu che sa utilizzare alla perfezione. Lascia che l'acqua le cada addosso, appiccicandole sia l'haori che i capelli lungo il petto e la schiena. Attende in prossimità d'uno dei tre tronchi per l'allenamento, braccia incrociate e piede destrorso posato sulla sommità di quest'ultimo. In religioso silenzio, lasciandosi infastidire da tante piccole gocce d'acqua piovana. [ Chakra ON | Copia di Furaya: 60/60 ]

12:13 Dyacon:
 [Campi d'addestramento] Cielo nuvolo, grigio, denso di pioggia che viene sbattuta con veemenza sulla terra, bagnando ed inondando d'acqua piovana il paese del Fuoco. Nonostante un orario mattutino, l'oscurità ha già allungato le proprie mani sul paesaggio, illuminato di tanto in tanto da qualche fulmine che cade nelle vicinanze. < Uff... > Sbuffa, infastidito sia dalle condizioni climatiche, sia dal ritardo dell'Hokage Furaya con cui si è dato appuntamento qualche giorno addietro. Si era detto alle undici e mezza. Lui è arrivato ora e non vedendo la donna, l'ansia e il panico di fare una brutta figura hanno lasciato spazio ad un sensazione di sollievo non sperato. Adesso ha lui il coltello dalla parte del manico(?). Può rimbrottare il Judai Hokage senza alcuna pressione. < Magari si è scordata... > Mormora a fil di labbra, restandosene in piedi sotto l'evento naturale, bagnato ormai come un pulcino da capo a piedi. Indossa i classici indumenti: gorgiera che s'innalza verso il collo, proteggendolo, e muore a V con la punta in mezzo al torace, poco al di sotto delle clavicole. Il busto è coperto in primis da un gilet doppio petto con una trama scacchi e poi, sopra di questo, un kimono nero come la pece con ricami rosso fuoco. Pantaloni purpurei ben legati in vita, dove spiccano sia il porta kunai - situato sul quadricipite della gamba mancina - sia il borsello portaoggetti assicurato alla cinta e posto sopra la natica destra. Stivali neri alti fino alle caviglie, la cui caratteristica consiste nell'essere aperti davanti, lasciando visibili le dita di entrambi i piedi. Mani protette invece da dei guanti al cui dorso è applicata una placca in metallo per ulteriore difesa. Capigliatura corvina lasciata alla mercé delle intemperie, mentre le due corde di filo rosso attaccate alla zona frontale delle spalle, ricadono con delicatezza sul petto. < Uh... > Eccola arrivata, anche se non se ne era minimamente accorto. < Hokage! > Abbozza un sorriso sincero, felice, conscio del fatto che a breve apprenderà qualche nuova tecnica.

12:37 Furaya:
 Un piccolo sbuffo proviene dalle labbra socchiuse della Nara, la quale fa sollevare qualche ciocca ancor lasciata asciutta dall'intemperia odierna. Adocchia poi la figura di Dyacon verso cui rivolge lo sguardo, mostrandogli altresì un tiepido sorriso che le s'allunga sul volto pallido. <Buongiorno!> Lo saluta di rimando, le braccia ancor incrociate al petto, ma scostando il piede dal legno e riallineandolo al gemello. Il di lei peso vien così suddiviso su ambedue le leve inferiori, in modo che possa assumere una posizione quanto più equilibrata possibile. <Come stai?> Prima domanda, giusto per sincerarsi che sia tutto a posto come dovrebbe essere. Solo in seguito, piegando appena la testa di lato, gli propone di iniziare con una semplice domanda. <Attiva il Chakra. Non ci fa bene restare sotto la pioggia a lungo, anche se fungerebbe da allenamento al tempo stesso.> Ridacchia appena, restandogli comunque distante un paio di metri, giusto per dargli tutto lo spazio di movimento del quale necessita. <Quali tecniche hai appreso sino a questo momento?> Giusto per capire quale possa effettivamente insegnargli, senza ripetere spiegazioni trite e ritrite che anche lei ha imparato a divulgare a memoria. In fondo, quando sua figlia crescerà e sarà abbastanza capace di capire, sarà la prima cosa che le insegnerà a fare. Mica scema! Ne attende, dunque, le risposte, aspettando soltanto il di lui fare, ma senza mettergli eccessiva fretta. Non ne avrebbe assolutamente motivo. [ Chakra ON ][ Copia di Furaya: 60/60 ]

13:01 Dyacon:
 [Campi d'addestramento] Le due ametiste incastonate in quei tratti somatici morbidi, affabili, dalla pelle albina, restano inchiodati sulla figura dell'Hokage, non riuscendo ancora a capire e percepire che quella è solo una copia - fedele in tutto e per tutto all'originale - della donna. < Credevo che vi foste scordata... > Ammette con un tiepido sorriso sulle labbra, alzando di poco i decibel della voce per sovrastare il rumore della pioggia. < Oppure che foste indaffarata con il pervertito dell'altra volta... > Alias Saisashi. Lo ha traumatizzato vederlo allenarsi mezzo nudo con un masso sulla schiena. Classico esaltato di turno, che magari ha qualche dote nascosta che solo l'Hokage può sapere(?). Rabbrividisce al solo pensiero. < Buongiorno. > Replica di rimando, avvicinandosi di poco a lei e posizionarsi frontalmente alla stessa. < Le tecniche che ho appreso fino ad ora? > Porta la mano destra a grattarsi il retro del capo con fare un pò imbarazzato, scrollandosi di dosso un pò d'acqua piovana accumulatasi sulla cute. < Quelle che mi avete insegnato voi Hokage. > Ovvero come attivare il chakra e la moltiplicazione di se stessi. < Certo che comunque qui da voi piove spesso... > Evento assai raro, se non unico, per il paese del Vento e, nello specifico, nel villaggio della sabbia. Si zittisce poi di colpo, unendo le mani ad altezza ventre nel dar vita al sigillo della capra. Palpebre che calano, dandogli modo di aumentare ed accelerare la fase di concentrazione. Nella testa dovrebbe prendere corpo l'immagine di due sfere rotanti di colore differente: una rossa sulla fronte, una blu ad altezza addome. La struttura corporea verrebbe divisa perfettamente in egual parti da una riga nera astratta. Piano piano si concentrerebbe nel farle avvicinare, nell'unirle, per dar modo a tutto il corpo di giovare dell'energia. Quando questo accade, un senso di vigore prenderebbe forma. < Pronto. > Almeno crede.

14:01 Furaya:
 Scuote mesta il capo al suo indirizzo, mostrando un ennesimo delicato sorrisetto. <Affatto, sono stata soltanto un po' indaffarata. Ma ho cercato di liberarmi il prima possibile. La bambina era un filino irrequieta.> Però, è riuscita a calmarla per quanto possibile, lasciandola alle amorevoli mani della zia. <Il pervertito dell'altra volta?> Balbetta appena, piegando le sopracciglia con espressione dubbiosa, prima di ricordarsi effettivamente di Saisashi, presentatosi sul Monte dei Volti con il suo solito beffardo modo di fare, tra l'altro privo di qualsiasi indumento nella parte superiore del corpo. <Quel pervertito, quella sera stessa, mi ha addirittura chiesto di sposarlo.> E DYACON E' IL PRIMO A VENIRLO A SAPERE! Non ha avvisato né Mattyse né Tachiko, ancora. E' proprio vero che con gli sconosciuti riesci a parlare apertamente anche di simili argomenti proprio perché non ti conoscono affondo e non possono giudicarti. Al contrario, chi ti conosce sa anche dove andare a colpire per farti comprendere meglio la loro linea di pensiero. <Quindi> Tornando al discorso delle tecniche apprese e non, solleva la mandritta per massaggiare delicatamente il mento, cercando le parole giuste per iniziare quel nuovo apprendimento, oltre a comprendere fin dove possa quest'oggi spiegargli. <ti mancano la tecnica della Trasformazione e le Sostituzioni.> Oltre al Rilascio Illusorio, ma ora occupiamoci di queste. <Possiamo provare una sostituzione e la trasformazione, oggi.> Fa spallucce, dandogli ovviamente delle scelte. In fondo, è lui che deve apprendere, non lei. Il ragazzo, poi, attiva correttamente il suo Chakra, pronto per eseguire le tecniche successive delle quali hanno appena parlato. <Sempre non direi! Ma capita spesso, almeno non restiamo mai senz'acqua.> Giustamente, bisogna sempre vedere i lati positivi della cosa. Quindi, aspetterà soltanto la risposta da parte di Dyacon, prima di proseguire con le effettive spiegazioni. [ Chakra ON ][ Copia di Furaya: 60/60 ][ Ricorda sempre di inserire il tag [ Tentativo Richiamo del Chakra ] e [ Chakra: 12/12 ]

14:38 Dyacon:
 [Campi d'addestramento] Le due sfere si fondono l'una con l'altra, rilasciando di fatto un quantitativo di energia sufficiente a dargli vigore e forza sufficiente per prendere a pizze un gabbiano(?). Battute a parte, sente il chakra espandersi per tutto il corpo, donandogli una sensazione di benessere generale. < ..... > Resta in silenzio, abbozzando un sorriso compiaciuto a mezza bocca, inarcando di poco gli angoli delle labbra verso l'alto. < Ah è vero, la bambina... > Si era scordato che oltre ad essere una delle figure di spicco dei cinque villaggi più importanti, ha anche una bambina a cui badare. < Piuttosto, come si chiama? > Curioso glielo chiede, prima di avere quasi un mancamento nell'apprendere la notizia delle possibili nozze tra lei e il pervertito mezzo nudo incontrato diverso tempo fa. < Che cosa? > Sbatacchia un paio di volte le palpebre, facendo un piccolo passo in avanti con il piede destro, dando modo a tutto il corpo di non rovinare a terra. < E cosa avete risposto? > Non s'immagina una persona distinsta e di spessore come la donna, insieme ad uno squilibrato e maniaco dell'allenamento. Ma si sa, l'amore è cieco e di solito, non sempre, gli opposti si attraggono. < Siete mai stata al villaggio della Sabbia? Se sì dovreste conoscere il nostro Kazekage... > Gli domanda, prima di assumere un'espressione pensierosa nel decidere quale tecnica apprendere. La mano destra guantata va a massaggiare il mento glabro, mentre la pioggia continua a riversarsi sul luogo, impregnando ogni singola fibra di tessuto degli abiti che indossa. < Vorrei provare la sostituzione! > Batte il pugno dritto sul palmo aperto della mancina, emettendo un sonoro [Stock!]. < Avete tutta la mia attenzione... > Serio il dire, così come lo sguardo, il quale diviene più attento e concentrato. [Chakra ON][Chakra 12/12]

15:08 Furaya:
 Ancor con gli arti incrociati al petto, aspetta che Dyacon possa replicare alle parole dell'Hokage. In seguito, risponde alle domande che le vengono rivolte circa il nome della bambina e la risposta alla proposta del taijutser pervertito. <L'abbiamo chiamata Senshi Kineki Nara.> Un nome altisonante per via della pronuncia, ma mai quanto possa esserlo Kimi Aya Kagura Senjuu! Quello sì che è un nome, anche se quello d'una traditrice dell'Alleanza, l'avremmo evitato volentieri in qualunque salsa. Tolto questo, fa spallucce. Lo sguardo s'abbassa per qualche attimo, riportandolo subito dopo sul volto del Deshi a cui sta insegnando una nuova tecnica. <Non potevo mica rifiutare!> Ammette, le gote tinte appena di rosso per via dell'ammissione di simili sentimenti. <Nonostante sia una scimmia burbera che il più delle volte avrebbe bisogno d'una ripassata di buone maniere> Bella descrizione che stai facendo del tuo futuro marito, complimenti. <ci tiene davvero sia a me che a sua figlia.> Poiché, appunto, si tratta d'una scimmietta col sangue di Saisashi. <Non posso davvero lamentarmi d'avere lui al mio fianco.> Non lo dice tanto per dire né per la remota possibilità che lui si trovi dietro le di lei spalle. E' davvero sincera e lo si denota dal sorriso che ostenta sotto al piccolo naso e gli occhi azzurri che si illuminano a loro volta, strizzandoli un pochino. <Ci sono stata tempo fa, di recente alcuni ninja sono andati in soccorso d'una squadra proprio a Suna.> Senza però svelare il fatto che vi sono stati dei problemi con taluni e presunti alleati di Suna che, al contrario, si son rivelati dei traditori. <Non posso dire di conoscerlo come direi di conoscere qualcuno come te o mia cugina> Giusto per fare un esempio, gesticolando con la mandritta. <tuttavia, ho avuto modo d'averci a che fare.> Non tanto spesso, ma è una figura sicuramente famosa e la conosce come tale. Si schiarisce la voce quando lui protende per la tecnica della Sostituzione, annuendo col capo e iniziando così la spiegazione. <La Tecnica della Sostituzione si suddivide in due tipi. Il primo Tipo consiste nell'utilizzare un Fuda al cui interno vi è anche un tronchetto. Tuttavia, non posseggo né l'uno né l'altro al momento con me. Quindi, temo dovrò insegnartela la prossima volta.> La trasformazione è altrettanto importante e dai molteplici usi! <Il secondo tipo, invece, consiste nel concentrare il Chakra all'interno delle gambe. Così facendo, il tuo spostamento sarà decisamente più veloce, venendo raddoppiato. Il problema consiste nel non poter eseguire attacchi o jutsu negli istanti successivi, oltre a poterti spostare soltanto di un paio di metri in base alla tua capacità.> Non distoglie l'attenzione da quegli, assicurandosi che stia ascoltando quanto la donna afferma. <Non serve richiamare nessun tronchetto, non servono Fuda né sigilli. Devi soltanto convogliare il Chakra nelle gambe e la velocità, grazie all'adrenalina, farà il resto.> Il tono è pacato, gesticola con la mandritta. <La particolarità del Primo Tipo, oltre all'utilizzo di sigilli e fuda in cui viene sigillato il tronchetto, è che potrai attaccare successivamente poiché la velocità di spostamento aumenta, certo, ma non raddoppiandosi.> Specifica in sua direzione. <Ora prova a spostarti con la tecnica della Sostituzione.> Senza un attacco ben preciso, ma è comunque un test per comprendere quanto possa aver capito bene la spiegazione che gli ha appena fatto. [ Chakra ON ][ Copia di Furaya: 60/60 ][ Ricorda che la tecnica della Sostituzione di II tipo occupa 2/4 del turno intero (quindi metà) e che la tua velocità viene raddoppiata. Inoltre, oltre al tag [ 2/4 - Tentativo Sostituzione di II Tipo ] specifica anche il Chakra che viene scalato, in questo caso 4pt | La portata della tecnica è Agilità/8 in metri ]

15:47 Dyacon:
 [Campi d'addestramento] Le dita della mano destra si dipanano e poi, successivamente, vengono fatte passare tra la folta capigliatura corvina. Si toglie di dosso un gran quantitativo d'acqua, anche se il gesto non è risolutivo. Per nulla. Infatti dopo pochi istanti, data la veemenza con la quale la pioggia s'abbatte sul villaggio, la cute ed i capelli sono di nuovo zuppi. < Senshi Kineki Nara... > Sbatacchia un paio di volte le palpebre, soffermandosi sul cognome della piccola. < Nara eh... > Gironzolando per Konoha ha potuto capire che si tratta di un clan antico della Foglia, ma non ne ha scoperto ancora la tecnica innata nonostante l'abbia subita e provata sulla pelle da Tachiko. Non è in grado di collocarla al clan e, soprattutto, unire le ombre come caratteristica principale dei Nara. Tempo al tempo. < Un bel nome comunque. > Non ci capisce più di tanto, però la fonica gli piace. Sgrana poi gli occhi nell'apprendere che la donna ha accettato la proposta di matrimonio da parte del pervertito. Il sopracciglio destro vibra per alcuni secondi, simbolo dello stupore provato da Sabaku. < Ma ne è sicura? > Come rovinare il quadro della famiglia perfetta. < State bene? > Mentre dice queste parole gli si fionderebbe davanti, azzerando le distanze in un attimo, tentando di allungare il braccio destro verso la fronte dell'Hokage. Il palmo, se lei glielo permetterà, si dovrebbe adagiare sulla parte di corpo citata in precedenza con l'intento di misurarne la temperatura. Dopodichè, sempre con il suo benestare, si piegherebbe di poco con il busto e distenderebbe ambo gli arti superiori in sua direzione, dandogli modo d'afferrarle la mano sinistra e scoprirle il polso. Stavolta sono i battiti per minuto a voler essere misurati. Non ci crede. Non può credere che due entità così diverse possano convolare a nozze. < Mi scusi ma, vedere una donna come lei tutta d'un pezzo, seria e con la testa sulle spalle, mi sorprende che si unisca per la vita insieme ad uno squilibrato mezzo nudo con un masso sulla schiena. > E questo è solo quello che ha potuto vedere in pochi secondi. < Mi dica la verità... > Sussurra a fil di labbra sgattaiolando al suo fianco sinistro. < Ha doti che io non conosco vero? > Gli darebbe due colpetti, innocenti e privi di forza, con il gomito dritto sul costato mancino. Intanto l'espressione muta radicalmente: occhi vispi e sorriso da depravato di chi la sa lunga su queste cose. Attende una sua risposta e, nel frattempo, dopo averla ricevuta, ritorna sul discorso del Kazekage, lasciando gli affari di famiglia "intimi" a lei e Saisashi. < Il clan di cui faccio parte, i Sabaku, prima si fregiava del titolo di consigliere del Kazekage. Ora però... > Dopo quanto accaduto a Gaara. < ...siamo le sue guardie del corpo. > Spiega con naturalezza, dando più info riguardo al suo status sociale. < Il primo metodo è un fuda al cui interno vi è un tronchetto... > Sa cos'è il fuda ed ha visto anche il pezzo di legno utilizzato per la sostituzione. Ha tutto chiaro nella mente. < Bene, passiamo al successivo allora... > Si concentra e mette attenzione ad ogni singola parola proferita dall'Hokage, cercando di farla sua. Si zittisce, avendo incamerato la teoria. Ora è il momento di passare alla pratica. Rapido concentrerebbe il chakra nei propri arti inferiori, irrorando ogni singola fibra muscolare e comprendendo anche i piedi. S'irrigidirebbe sulle gambe, abbassando il baricentro, piegandosi quel che basta per accumulare energia elastica sufficiente a raggiungere il suo obiettivo. Lesto si muoverebbe alla sua sinistra, scivolando sul terreno bagnato, aiutato anche da tutte le altri parti del corpo: testa, busto, braccia etc etc... le quali spingerebbero tutto nella medesima direzione. La velocità impressa nei movimenti raddoppierebbe, garantendogli un agilità d'esecuzione non indifferente. Se tutto fosse andato come descritto si scosterebbe da Furaya di 1mt buono oltre il lato manco. [Chakra ON][Chakra 8/12][2/4][Tentativo Sostituzione II Tipo]

16:26 Furaya:
 Il nome della bambina viene ripetuto dalla voce del ragazzo, il quale sembra esserne dubbioso, soffermandosi sul cognome. <Dal momento che sono una Nara anche io> E non una qualunque, azzarderemmo. <non avrebbe potuto prendere un cognome diverso. Anche se, a giudicare dai geni paterni, potrebbe anche non risvegliare alcuna innata. Temo che lo sapremo a tempo debito.> Poi la vedrete dalla culla a provare a bloccare i movimenti del padre con la sua ombra, circa come i figli dell'Hasukage che già uccidevano i nemici del papi. La traduzione null'altro sarebbe che qualcosa per loro con un senso. <Senshi significa Guerriero e siamo sicuri che dovrà lottare tanto nella vita, come noi tutti. Tuttavia, sono convinta nel voler portare la pace nell'Alleanza e nel mondo Ninja. Quindi, spero di lasciarle un mondo migliore tra le mani.> Piega un poco il capo di lato, mostrando un sorriso dolce nel parlare della figlia, seppur nei primi mesi di gravidanza quasi non credeva fosse possibile provare sentimento per qualcosa che non vedeva. Poi ha semplicemente iniziato a percepirla dentro di sé, tanti piccoli calcetti che le hanno risvegliare il cosiddetto istinto materno. Ad ogni modo, non siamo qui per parlare della bambina, tanto da far decadere il discorso e promuoversi verso tutt'altro argomento. Sbatacchia velocemente le palpebre nel veder Dyacon avvicinarsi in sua direzione, cercando di misurarle prima la temperatura corporea e, successivamente, i battiti del cuore. <...> Resta a fissarlo con espressione curiosa, un sopracciglio che viene piegato. <Cosa stai cercando di fare...?> Incerta sul da farsi e sulle parole da pronunciare alla di lui volta. Però, lo lascia fare. Non è così scortese come si potrebbe pensare, specialmente se il ragazzo non le ha ancora fatto nulla che possa essere considerato negativo. <Proprio perché sono seria come mi vedi> Si fa pensierosa, sottraendo poi la mano alla sua stretta, facendola discender dabbasso sullo stomaco, piegando l'arto in questione. <forse ho bisogno di qualcuno al mio fianco che non lo sia e che mi faccia ricordare chi sono fuori da questi abiti.> Senza l'haori da Hokage, senza quella carica gravosa che le pende sulle spalle, effettivamente, è una persona normalissima come tutti loro. <Quelli sono i suoi allenamenti!> E stanno diventando sempre più rigidi da quello che sta potendo notare, il che si vede dal fisico allenato che mostra privo degli abiti e dove la donna, ahinoi, sbava. Letteralmente. Scoppia a ridere nel momento in cui egli le punzecchia un fianco, laddove chiunque altro probabilmente lo avrebbe arso vivo in una palla di fuoco suprema. A sua volta, con un sorrisetto giocoso e le palpebre appena abbassate come se stesse per pronunciare un segreto indicibile, si china alla di lui volta proprio per esternarlo. <Ho un buon occhio.> FA LA SIMPATICA, RAGA, SA FARE LE BATTUTE ADESSO. SEGNATE QUESTO GIORNO SUL CALENDARIO. <Non so bene come funzioni da loro né intendo mettere becco. La mia Gran Consigliera è una Hyuuga, ma non per questo viene trattata meglio o peggio di me. Ognuno ha il rispetto che s'è guadagnato.> Almeno a Konoha. Il ragazzo opta, poi, per la Sostituzione di secondo tipo, con la quale si sposta d'un metro verso sinistra al doppio della sua velocità. Vi riesce senza nessun problema, ma con un giramento di testa negli ultimi istanti che non gli consentirà di far altro, esattamente come la donna gli aveva citato poc'anzi. <Bravo, ci sei riuscito!> Si complimenta con lui. <La trasformazione, in confronto, sarà la tecnica più semplice di sempre.> Letterale. Gli dà prima tempo per riprendersi. Che brava Sensei (?). [ Chakra ON ][ Copia di Furaya: 60/60 ]

16:47 Dyacon:
 [Campo d'addestramento] Si concentra sulle proprie gambe a cui fa fluire gran parte del chakra in suo possesso, irrorando ogni singola fibra muscolare, da quadricipite ad alluce. Si sposta al doppio della velocità di circa un metro buono alla sua sinistra, distanziandosi in totale di 2mt dall'Hokage. Visto il primo utilizzo della tecnica e, soprattutto, il terreno fangoso e scivoloso, al termine dello spostamento cade a terra come una patata. La testa gli gira vorticosamente, cosa visibile dagli occhi: al posto delle pupille color ametiste, ci sono due vortici che testimoniano il suo status non proprio ottimale. [Splash!] Cade all'indietro, con le natiche che impattano su una pozza venutasi a creare a causa della pioggia incessante. < Oh diavolo... > Sussurra a fil di labbra, restando in quella posizione: culo a terra, gambe leggermente piegate sulle ginocchia e distese in avanti. Schiena e busto dritti, di poco curvo in avanti per dar modo alla mano destra di accogliere e sorreggere nel palmo, la parte dritta del volto. < In questo stato, se riesco a scamparla da un attacco... > Inizia la frase, riprendendosi piano piano. < ...non sarei in grado nè di attaccare, nè di essere utile alla squadra. > Constata, vedendo gli strascichi che rilascia l'utilizzo di tale tecnica. < Credo che sarà più utile ed efficare, la prima che mi ha spiegato. Andrò a comprare dei fuda e dei tronchetti, così che la prossima volta potrò impararla. > Sentenzia con decisione, mentre i giramenti vanno scemando con decisione. < Bene... > Sospiro coperto dal rumore incessante della pioggia battente, oltre che di qualche tuono che fa eco al fulmine apparso pochi istanti prima. < Vada per la trasformazione. > Annuisce, riacquistando l'eretta postura, innalzandosi per tutti i suoi 170 cm di fianco a Furaya. < Sono pronto. > Oltre che dannatamente voglioso di far sua l'ennesima tecnica. [Chakra ON][Chakra 8/12]

17:14 Furaya:
 Il ragazzo deve un attimo riprendersi dalla tecnica della Sostituzione, la quale comunque causa uno scompenso nel momento immediatamente successivo ad essa che dura pochi secondi. <Ce la fai?> Gli chiede, tendendogli subito la dritta per aiutarlo nel caso in cui non riesca a reggersi in piedi come effettivamente vorrebbe. <Infatti, sarebbe meglio usarla nel momento in cui qualcuno possa coprirti. Se, invece, hai necessità d'attaccare subito dopo, ti conviene usare quella di primo tipo.> Che gli spiegherà sicuramente la prossima volta, data l'assenza di fuda e tronchetti da parte d'entrambi. <Perfetto.> Inspira e inizia a spiegargli, passo dopo passo, la tecnica della trasformazione. <Innanzitutto, devi formare il sigillo della capra, lo stesso che utilizzi per richiamare il Chakra. In seguito, devi avere ben fissa in mente la figura nella quale vuoi trasformarti. La tecnica può essere usata per farti diventare animali, altre persone, persino oggetti.> Attende qualche attimo, assicurandosi che Dyacon abbia compreso quello che gli ha appena detto. <Ad esempio, se ti trasformi in qualcuno di conosciuto devi ripercorrere ogni singolo tratto. Dai capelli, a scendere sul volto, gli occhi, i lineamenti del viso. Poi, continui a scendere: naso, labbra, collo.> Crede che come descrizione possa essere abbastanza sufficiente. <Tieni anche conto, mentre plasmi il Chakra attorno al tuo corpo, facendolo fuoriuscire dagli tsubo, anche l'altezza; forma un fisico uguale a quello che hai eventualmente immaginato. Devi ripercorrere passo dopo passo ogni singolo dettaglio, affinché la trasformazione stessa sia più efficace.> Solleva l'indice da brava professorina tutta pepe, convinta di quello che ha spiegato e sicura di non aver dimenticato nulla. <Ricapitolando, dopo aver formato il Sigillo della Capra, tieni bene a mente ciò in cui vuoi trasformarvi, plasmando il Chakra -fuoriuscente dai trecentosessantuno punti di fuga, denominati Tsubo- lungo il tuo corpo per dargli la forma che desideri.> Lo scruta per qualche altro attimo ancora, aspettando soltanto di poter assistere alla prova altrui. <Avanti.> Lo incoraggia, mostrandogli un ennesimo sorrisetto convincente. [ Chakra ON ][ Copia di Furaya: 60/60 ][ 2/4 per la tecnica della Trasformazione (-2pt Chakra per usarla). I soliti tag sono: [ Tecnica della Trasformazione ] e [ Chakra: 6/12 ]

17:53 Dyacon:
 [Campo d'addestramento] < Ce la faccio, ce la faccio. > Ringrazia e apprezza il fare dell'Hokage, ma con cortesia non accetta l'aiuto offertogli dalla donna, visibile dalla mano protesa in sua direzione. Riacquista l'eretta postura, anche grazie al termine dei giramenti di testa che ne condizionavano l'equilibrio. < Bene. Allora la utilizzerò solo in caso di estrema necessità o se qualcuno è in grado di darmi supporto. > Fa tesoro dei consigli dati da Furaya, aumentando sempre di più il suo grado di Deshin. Next stop: Genin. Durante gli allenamenti però non c'è l'adrenalina mista a paura che possono esserci in una missione. E' lì che dovrà testare se effettivamente è in grado di controllare le emozioni e, soprattutto, mettere in pratica ciò che ha imparato, anche sotto stress. < ..... > Si zittisce, assorbendo come una spugna tutta la spiegazione fornitagli dall'altra. Al termine della stessa, annuisce con un paio di cenni del capo, abbozzando un sorriso. Ha già in mente in cosa trasformarsi. O meglio, in chi. < Vado. > Incurante delle condizioni climatiche in cui grava da diverse ore il villaggio della foglia, si concentra unicamente sulla realizzazione della tecnica. Le mani vanno ad unirsi ad altezza addome, creando il classico sigillo della capra. Piedi aperti alla stessa distanza che intercorre tra le spalle, mentre il chakra verrebbe ancora una volta richiamato, ma senza concentrarlo in un punto specifico come nella sostituzione. Stavolta, dal centro - ipoteticamente altezza bocca dello stomaco - si espanderebbe in tutto il corpo, raggiungendo ogni singolo tsubo presente nella struttura corporea. Piano piano e mano a mano che la concentrazione aumenta, del vapore sempre più denso andrebbe a fuoriuscire dalla sua pelle, fino ad avvolgerlo. Una volta raggiunto il culmine, una nuvoletta intangibile andrebbe a renderlo invisibile agli occhi dell'Hokage, almeno fin quando non decide di diradarsi. Al posto del Sabaku dovrebbe apparire un altro discendente del nobile Clan: suo padre Aryashi. Ciò che apparirà di fronte alla massima carica di Konoha è una figura maschile, altra 187cm e dal peso di circa 85kg. Corporatura muscolosa, robusta, dove le braccia sono scoperte così come il collo. Il busto, anch'esso ben allenato, invece si può solo intravedere per via dello smanicato che lo ricopre. Indumento classico dei Jonin dove davanti ci sono più tasche in cui inserire i kunai. Sul bicipite sinistro, legato tramite la stoffa, si può vedere il coprifronte di Suna, mentre del volto si possono notare solo gli occhi scuri come la pece. Pantaloni color marrone e calzature classiche da ninja dalla tonalità nera. Capigliatura lunga e corvina legata in uno chignon, ma non tutta: infatti un grande quantitativo di ciocche gli ricade ai lati del viso, incorniciando quei tratti somatici duri e seri, dove sotto l'occhio sinistro fa capolino la punta di una cicatrice vistosa e verticale. Il resto è invisibile perchè occultata dalla presenza di un fazzoletto, tenuto in volto grazie a due elastici che si aggrappano alle orecchie. A mò di mascherina. Pezzo di seta rettangolare color sabbia, leggera, che lo nasconde da metà naso fin sotto il mento. Sguardo austero, così come la postura, dove gran parte delle vene fuoriescono dalla pelle dei muscoli principali. < Questo dovrebbe andare... > Sussurra, speranzoso di aver dato vita all'ultimo ricordo di suo padre. [Chakra ON][Chakra 6/12][Tentativo Trasformazione]

18:15 Furaya:
 Dyacon tenta immediatamente la tecnica della trasformazione, declinando il precedente aiuto della Nara nel tendergli la mano. Soddisfatta, poiché mostratosi orgoglioso quanto basta, la ritira subito. Egli forma il sigillo caprino, facendo assumere al proprio corpo, coperto di Chakra, la figura di un adulto che la donna non conosce. <Ci siamo.> Conferma quando la nube si dirada del tutto e lascia finalmente vedere l'uomo che è diventato. <Direi che è perfetta.> Non c'è nessuna imperfezione, quindi può ritenersi soddisfatta nella sua riuscita. Unisce i palmi tra di loro, applaudendo una singola volta. <Andiamo, ti offro un ramen.> Per ricompensarlo, nonché per permettergli di asciugarsi un pochino per via della pioggia che ha continuato a cadere sulle loro teste per tutto il tempo. Infine, quindi, assieme all'altro, propenderà per la via del Centro di Konoha, così da raggiungere il chiosco di Ichiraku e passare qualche altra ora assieme con qualcosa di caldo tra i denti, ammesso lui accetti. Caso contrario, tornerà alla Magione e si divideranno al portone. [ Chakra ON ][ Copia di Furaya: 60/60 ][ END ]

Dyacon e Furaya si incontrano ai Campi per insegnare al primo due delle tecniche del percorso accademico.


Te le uppo in scheda ♥