MISSIONE B - Pulizie di fine autunno
Quest
Missione di Livello B
Una nuova notte cala sulle terre del suono, li dove vi trovate voi tre , piccoli sacrifici di una guerra sempre più incombente. L'aria è gelida, la luna vi illumina lievemente coi suoi timidi raggi mentre le nuvole cercano di coprirne l'essenza. Le prigioni sono davanti a voi, ma quel che vi interessa si trova sotto la stessa terra, che il suono abbia uno spiccato ed oscuro desiderio di strisciarvi sotto è risaputo, almeno da voi che abitate adesso questo villaggio. La prigione si presenta come prima, solo l'ultima guerra ne ha distrutto una parte e le mura sembrano voler cedere, la stessa struttura sembra voglia collassare ma sarebbe un problema per la vostra missione no? Semplice e veloce, sapete che dovete inoltrarvi sotto terra per scovare un gruppo di ninja disertori, non si sa se siano ancora vivi, ma nel caso lo fossero beh, gli ordini parlano chiaro, Kioshi in persona ha parlato chiaro, devono morire, questo è chiaro ovviamente , Oto non dona salvezza a nessuno. Vi trovate a 10 metri dall'entrata principale - la struttura vi si ritroverà squarciata in più punti, calcinacci a terra in quello che un tempo era il loco dei peggiori traditori dell'alleanza stessa - ma dovete trovare un modo , il passaggio per scendere ancora più giù, calarvi nella stessa tenebra. Nell'aria inoltre potrete notare quelle piccole farfalle quasi lucenti, la scia che lasciano li riconduce ad un regno a pochi conosciuto, l'Ade stesso. Il velo tra vivi e morti s'è assottigliato donando quel tocco di lugubre e dolore che non guasta mai, e i fantasmi girano in quelle stese terre, riconoscete qualcuno? Sentite il dolore iniziare a insinuarsi sotto la vostra pelle? Se non è così state pur tranquilli, la notte è molto lunga e in quelle prigioni sono morti in molti e la loro ombra passata è tornata sulla terra per tormentarvi. [missione B - chiusa][turni liberi - no tempo per il momento][GO]
Giungono in prossimità della Prigione come un Team, insieme. Il Kokketsu rallenta la corsa, piantando i sandali neri nel terriccio antistante all'ingresso principale. Le leve inferiori sono avvolte in un pantalone nero, alquanto attillato e sorretto da una cinta del medesimo colore. Ad essa vi si aggancia posteriormente la tasca porta oggetti, adagiata sul gluteo sinitro e rimpita di quattro tonici - uno per ogni tipologia - due fuuda liberi ed un fuuda in cui vi è sigillato un tronchetto da sostituzione. Sull'avambraccio sinistro, invece, s'adagia un altro fuuda avente sigillato lo stesso oggetto. A coprire il busto una maglia bianca, priva di qualsivoglia dettaglio stilico, a differenza del Kimono aperto che copre in gran parte la figura del Kyùketsuki, ed avente ben visibile lo stemma dello Yugure sul dorso. Immancabili gli occhiali da vista posizionati lì nel luogo più consono. Il chakra già scorre attivo nell'apposito apparato circolatorio inebriando ogni singola articolazione corporea. Le iridi scrutano il luogo in quella posizione stazionaria andando a cercar le maggiori informazioni possibili sulla strutturazione del luogo .. Il viso è ben teso, con la muscolature superficiale tirata abbastanza da trasferir a chiunque lo guardi un certo malessere " sapete cosa dobbiamo fare oggi, ma c'è un'altra cosa che dovete assolutamente sapere... " cerca il contatto visivo con entrambi, volgendo il capo prima da un lato e poi dall'altro. Il tono è serio, preoccupato quasi.. " ho mal di pancia .. se sentite qualche rumore sospetto potrei esser stato io .. " e qualche odore ovviamente, ma non lo aggiunge .. Maledetto lui e quel vizio del cannibalismo che non gli facilita la digestione . Dettagli, in questo momento, e probabilmente superflui seppur il Kokketsu non sia tipo da pensare troppo prima di dar voce alle parole. Muoverebbe le leve inferiori in quella rapida ed abitudinaria sequenza così da muoversi in direzione dell'ingresso. Il capo ruota, perlustrando la zona stessa, alla ricerca di un luogo ove potersi accovacciare ed evacuare nel caso la necessità diventi impellente, ma sopratutto alla ricerca del luogo ove poter accedere ai sotterranei. Inevitabile il notar l'altrui presenze. Quelle anime, ormai da giorni presenti in ogni dove ed accompagnate da quelle tanto amate farfalle lucenti.. Lo fanno pensare all'adorata Kimi, senza star qui a spiegare il motivo. Un lieve sorriso si palesa per forza di cose mentre quelle creature lasciano unascia di luce che ha un qualcosa di poetico in quello loro danzare nell'eteree. Ogni battito d'ala lascia un barlume di luce, in quel luogo così tanto celebre per l'idolatrare l'oscurità. Uno svolazzare libero, simile al raggiungimento della concezione di libertà d'essere acquisita dal Kokketsu nell'incontro con Nemurimasen. Fugaci, i movimenti dell'occhio che perlustra all'interno del campo visivo concessogli.. Ricerca un'apertura, una botola, una qualsivoglia zona di passaggio che possa portarli al piano inferiore. {Equip: Tonico recupero chakra (x1) e speciale (x1); Tonico curativo (x1) e speciale (x1) | Fuuda libero (x2) | Fuuda con Tronchetto da Sostituzione (x2)} x {Chakra: ON} x {Ingresso e perlustrazione} Non si era minimamente preparato per quella missione, ricevuta come ordine all’ultimo anche se non ha nulla di cui temere: era in compagnia della persona della quale si fida più ciecamente di tutti e sulla quale può fare seriamente affidamento: la Senjuu dai capelli rosa. Insieme a loro colui che ha un legame anche più stretto e intimo con colei che lo ha introdotto in quel mondo di ninja anche se non può saperlo, non si sono parlati così tanto, non hanno stretto amicizia e Rio è il portavoce della Yugure, stessa corporazione che lui stesso ha bisogno di conoscere bene e quello, è un tassello necessario al fine della riuscita di quel processo. Dell’altro maschio del gruppo ne conosce di sicuro il cognome: Kokketsu, associandolo a due persone che conosce molto bene: il primo l’hasukage di Kusa, il quale lo ha accolto nei suoi uffici con quel soffitto ricoperto da quel sangue nero, plasmato come una mano per offrirgli da bere, l’altro membro di quel clan, di cui non sa molto come origini o altro, è il suo amico, collega e superiore: Ryuuma, anch’esso gli ha mostrato per bene all’ospedale cosa può fare con quel sangue, coprendosi di quella mantella e generando costrutti con una facilità e potenza devastante… ecco forse aspettarsi così tanto a Rio è sbagliato, ma il Doku non sa minimamente il grado del corvino e quindi, buona fortuna quando lo scoprirà. Veste con una canotta, la quale è però coperta da un dolcevita nero di quel cotone spesso che è termoisolante a proteggerlo da quel vento gelido che stava tirando. A coprire le gambe un paio di pantaloni cargo neri, retti in vita da una cintura di cuoio anch’essa nera con la fibbia argentata spessa ma semplice. Legata a essa, sul retro del pantalone e per la precisione, dal lato destro, il porta oggetti con Tonici vari per curarsi e recuperare il chakra, fuuda contenenti i tronchetti per la sostituzione e la ricetrasmittente che potrebbe servirgli nel caso dovessero prendere strade separate, infondo non sanno cosa gli aspetta. Il chakra è già in circolo essendo territorio ostile per loro, il quale corre violento all’interno del proprio corpo. Ascolta Rio e quella battuta anche se non sembra essere ironico, il quale lo spiazza di netto, evitando di commentare a riguardo per poi procedere all’ingresso della prigione, alzando lo sguardo una volta all’ingresso, arrestandosi per un istante. <”Keimusho eh..così è questo il posto dove ha avuto tutto inizio.”> analizza tra se e se. Le farfalle? Non le guarda da quando è stato traumatizzato da Kimi e Hisoka in quella lezione del rilascio illusorio, dove uno stormo di quelle farfalle dell’ade volevano violarne tutti gli orifizi, ne ha il disgusto più totale e, per uno scientifico come lui, credere alle anime è difficoltoso anche se quelle non può fare altro che accettarle dato il numero di esse in giro. Abbassa quindi lo sguardo e con esso riprende a muoversi, guardando in giro lontano il giusto da Rio o da Tenshi, non aveva senso guardare tutti nello stesso punto. <”Qualcuno ha modo di sondare il terreno o conosce tecniche di localizzazione?”> chiederebbe ai due mentre rovista in giro con attenzione. [Equip: tonico recupero chakra, speciale chakra, curativo, speciale curativo x1 – Fuuda per sostituzione x5 – Trasmettitore x1][chakra on][Ingresso e perlustrazione] Il giorno è giunto. La sua prima missione in quel nuovo paese. Forse, i ninja di Oto si fidano di lei? No, opterebbe, più che altro, per la seconda opzione: vogliono vedere come si muove in una missione di livello alto. Questo è ciò che pensa la rosata. Per questo motivo darà il meglio di sé. Farà vedere al mondo chi è. Farà vedere al mondo le sue capacità. E la bellezza dell'oscurità. Si trova davanti alle prigioni del Keimusho. La missione è abbastanza chiara: trovare i disertori ed ucciderli. Ci sarà da divertirsi, senza dubbio. Un leggero sorriso sadico le disegnerebbe il volto, se non fosse che quell'adrenalina che comincerebbe a scorrere nelle proprie vene verrebbe smorzata dalle parole del Kokketsu. < Cos'hai mangiato stavolta? > ricorda benissimo, d'altronde, quella volta in cui durante una missione avrebbe voluto mangiare un bambino. Gli occhi cerulei, luminosi, roteerebbero verso l'alto, per poi tornare a guardare l'entrata delle prigioni. Qualcosa di particolare sta accadendo in quei giorni: la sottile parete che divide il regno dei morti da quello dei vivi è completamente trasparente. I due mondi si sono fusi ed adesso i loro occhi umani possono vedere le anime che vengono spinte da farfalle e pipistrelli lucenti. E' ammaliata, la Senjuu, da quello spettacolo e gli occhi vengono inebriati da quella visione speciale. I lunghi capelli rosa sono lasciati ricadere liberamente sulle spalle. Nessun coprifronte copre il suo capo. Indossa una felpa nera con un cappuccio. Non si tratta di una felpa normale, ma ha un taglio particolare: è corta, cosicché una parte del ventre resti scoperta. Le gambe, invece, sono nascoste da dei pantaloni da tuta larghi neri, che si stringono in vita ed alle caviglie con degli elastici. Ai lati dei pantaloni si trovano delle tasche. All'interno della tasca sinistra si trovano due carte bomba e due fuuda con tronchetto sigillato. Nella tasca destra, invece, si trovano tonici curativi e recupero chakra. Ai piedi, chi la conosce bene, noterà che non porta le solite scarpe di tela nere, dato che non sono esattamente adatte al freddo. Al loro posto, dunque, si trovano degli anfibi neri, in pelle opaca, che si allacciano alla caviglia. Il Chakra scorre già con violenza all'interno del suo corpo. Comincerebbe a camminare, azzerando la distanza che la separa dall'entrata delle prigioni. Percorrerebbe, dunque, dieci metri e non vi entrerebbe, per il momento, notando come la struttura sia fragile. < Ci penso io > risponderebbe, così, all'ultima domanda del Doku. Porterebbe le mani davanti al petto, congiungendole e formando il sigillo del Bue. Cercherebbe di stare immobile, perché ne ha bisogno, se vuole usare quella tecnica. Andrebbe alla ricerca del proprio elemento del Chakra Doton. Nella sua mente verrebbe visualizzata una roccia, dura e potente. Dagli tsubo dei piedi, farebbe fluire all'interno del terreno quell'elemento speciale, così da percepire ogni minimo spostamento, sia in superficie che nel sottosuolo. Vorrebbe perlustrare un'area di venticinque metri, proprio all'interno delle prigioni davanti a sé. [Chakra 56/60][1/4 spostamento - 1/4 analisi - 2/4 sensibilità della terra][equip: 2xcarta bomba - 2xtonico curativo - 2xtonico recupero chakra - 2xtonico curativo speciale - 2xtonico recupero chakra speciale - 2xfuuda con tronchetto sigillato]
I tre sono insieme d'innanzi la struttura mezza diroccata - Rio, contieniti gentilmente per il bene di tutti - ognuno perso nella propria mente, nei propri ricordi e nei propri desideri. Eh si Eryk, questo è il luogo dove la rivolta ha avuto inizio, li è partita la scintilla della liberazione e ne potrete tutti vedere i segni evidenti di combattimenti ormai passati. Ma non siamo qui per rinvangare vecchi e dolci ricordi di morte, non quando vi è una missione in corso. Sebbene siano in tre, [Tenshi] è colei che decide di muoversi e rompere i ranghi per prima andando a concentrarsi sul proprio elemento, la terra stessa dopo aver percorso quei dieci metri senza alcun intoppo, non vi è nulla in superficie oltre ai fantasmi. Percepirà quello che accade, i corpi e i movimenti dei suoi compagni e giù, sotto di se potrà sentire delle vibrazioni, sembrano voci che vanno a rimbombare , che siano i nemici? Poco importa adesso, perchè per quanto l'idea sia buona, quella di avere la sensibilità stessa, non ha modo di comprendere esattamente dove si trovi il punto di entrata in mezzo a quelle macerie e anche alla mancanza di luce effettiva. Il tetto è presente anche se non completamente, e i raggi lunari sono pochi e ad intermittenza per via delle nuvole non riuscendo a donarvi una perfetta visuale. La cosa che potrai comprendere però è che sembra esserci una vibrazione davanti a te, verso la fine della struttura stessa ma non comprendi il punto preciso. L'entrata della prigione come abbiamo detto manca di una parte, si innalza in quelle colonne tremolanti e in archi quasi distrutti, alcuni sono ancora in piedi a regger il tutto. Le prigioni non esistono più, le celle sono scardinate in molti punti, gettate a terra e coperte da macerie, solo la fila finale, che da le spalle al muro che avete voi di fronte affacciandovi all'interno stesso della struttura . L'unica fila che è ancora in piedi quasi completamente e dista da Tenshi 30 metri, ma non riuscirai a veder oltre dalla tua posizione. [ Missione B - Chiusa ][stessi turni][Limite caratteri a 3000][no time]
La tensione addominale la percepisce, per forza di cose. D'altronde la digestione è una di quelle cose incontrollabili " avevo degli avanzi di un bimbo .." ne parla come se fosse la cosa più normale del mondo. Il cannibalismo. ".. ma a questo punto credo fossero rovinati .. devo riandere a caccia, per carne fresca .. " delle belle costine di bimbo .. Ecco di cosa si è cibato .. Nel mentre perlustra ancora, permanendo sul posto per adesso, utilizzando la sola abilità oculare. Nonostante ciò, però, la visuale non è delle migliori essendo i raggi lunari non propriamente utili. La mandritta verrebbe portata alla bocca ove i canini si conficcherebbero nel polso, così da recidere un piccolo lembo di pelle dando luce al proprio sangue. Ma non per attivare l'innata, non ancora. Nel mentre la mano sinistra aggunterebbe nella tasca porta oggetti uno di quei fuuda liberi .. Il dito indice, sinistro, si intingerebbe di quel sangue andando fletter lo stesso arto superiore e portandolo verso il gemello ed ecco che scorrendo sul foglio scriverebbe il Kanji necesarrio andando a spingere oltre gli tsubo del polpastrello una piccola quantità di chakra, così da cercare di attivarlo immettendolo in quella figura disegnata " Haiso " Pronuncierebbe portando or il foglio al suo fronte con il braccio disteso sorretto da una presa a pinza tra indice e pollice sinistro. Nel mentre le leve inferiori si azionerebbero andando a portarsi ancor più in avanti all'interno di quel luogo. S'addentrerebbe verso la gran parte delle macerie, allontanandosi insomma dalla zona d'ingresso poc'anzi varcata " aggiornaci Yami .. " sibila con tono adeguato così da farlo giungere all'apparato uditivo altrui ma senza far rimbombare troppo la propria voce. Le iridi nel mentre cercherebbero di puntar zone di ingresso al luogo sottostante con l'ausilio di quella luce auto creatasi grazie alle proprie abilità nel Fuuinjutsu. {Equip: Tonico recupero chakra (x1) e speciale (x1); Tonico curativo (x1) e speciale (x1) | Fuuda libero (x2) | Fuuda con Tronchetto da Sostituzione (x2)} x {Chakra: ON} x {1/4 perlustrazione | 2/4 Torcia | 1/4 perlustrazione} La sua ricerca viene interrotta da quelle parole di Tenshi che lo aggiorna su ciò che ha avuto come riscontro da quella tecnica che lui stesso non conosce, non avendo scoperto affinità con l’elemento della terra, a differenza della compagna la quale è intrinseca alla sua abilità innata. A differenza di Rio che va giustamente a tirare fuori una torcia per quei cunicoli bui, segno di una preparazione meticolosa per quella missione, lui non ne ha saputo molto e quindi non è così preparato, errore grave ma può accadere infondo! Gli hanno spiegato più o meno il da farsi e quindi non gli resta che prepararsi con ciò che gli servirà dopo ovvero concentrare quel chakra alla volta delle ghiandole salivarie alla base della lingua, queste funzionano come recipiente e mentre quell’energia azzurra mistica che caratterizza i ninja si mischia alla saliva che quelle ghiandole scernono, ecco che questa andrebbe ad attribuirgli un elemento diverso da quello standard neutri, cambiandone la struttura con quel veleno unico che solo lui produce, cambiando teoricamente il colore di quel chakra, in un immaginario viola, in maniera da renderli distinguibile nella mente del Doku. A innata richiamata dovrebbe tornare a prestare attenzione proprio al Kokketsu e a quella luce. <”Meglio non girare da soli, non sappiamo chi abbiamo contro di quel quintetto né tantomeno da chi è composto.”> andrebbe ad analizzare quindi la situazione, seguendolo tranquillamente mentre questo continua a perlustrare e muoversi proprio in direzione di quel corridoio , distanza facilmente copribile per quelle gambe. Nel frattempo che si muove ovviamente le iridi ambrate continuano a posarsi sul terreno e i dintorni alla ricerca di ulteriori eventuali indizi oppure di trappole piazzate per avvisare quel quintetto dell’eventuale arrivo di ospiti non desiderati, oltre quello che dovrebbe essere una sentinella. [Stessi tag][chakra 43/45][Richiamo innata | Osservazione e spostamento a rilento] Il luogo è semibuio, illuminato soltanto dalla flebile luce della luna. < Direi proprio che gli avanzi erano in decomposizione > alzerebbe le spalle verso l'altro. Non domanda nulla, conosce ormai le strane abitudini del Kokketsu. Quest'ultimo, intanto, prepara un fuuda per illuminare la zona. Che sorpresa, non sapeva che il ragazzo sapesse usare il Fuuinjutsu. Ecco, dunque, che quella tecnica le dà un primo riscontro: in superficie, a parte lei, i propri compagni e le anime vaganti, non c'è nessun altro. Piuttosto, arriva qualche vibrazione confusa dal sottosuolo. Qualcosa si muove, ma quella sensazione non è abbastanza chiara. Potrebbe dire che lì sotto si trovano più di due persone, ma non ne è abbastanza sicura. Ciò che è certo, comunque, è che quella gente si trova entro venticinque metri da lì. < C'è qualcuno nel sottosuolo. Non so la loro posizione, né quanti siano... Credo... > farebbe una pausa, prestando ancora attenzione a quelle vibrazioni del suolo < più di due >. I propri occhi, però non riescono a guardare all'interno della struttura. La luce della luna non li aiuta. Scioglierebbe il sigillo del bue, disattivando, in quel modo, quella tecnica elementale. Assottiglierebbe lo sguardo e, se la torcia di Rio fosse attiva, potrebbe vedere, seppur entro un raggio limitato. Entrerebbe all'interno delle prigioni, con passo lento e felpato, senza movimenti repentini e rumori vari, così da non destare nessun sospetto nella gente che si trova in quel luogo. Percorrerebbe, lentamente cinque metri, poi dieci, poi altri quindici, se, ovviamente, non vi fossero stati intoppi di nessun genere durante lo spostamento. Gli occhi si muoverebbero veloci ad osservare il luogo. La struttura è, dunque, fragile ed ogni movimento potrebbe causare la caduta di materiali vari. Se fosse riuscita, quindi, a percorrere trenta metri in tutto, si troverebbe di fronte all'unica fila di celle ancora in piedi. Le analizzerebbe, cercando di capire se vi siano tracce di qualcuno o qualcosa. [Chakra 56/60][spostamento + analisi per tutto il turno][equip lo stesso]Il pranzetto di Rio sembra esser andato a male prima del tempo donandogli questo tanfo di putrido che ci piace, no? No. Ritornando alla situazione non vi è molto da sentire o vedere, i rumori all'esterno sono dovuti al vento stesso, a qualche pezzo di edificio che va a cadere giù, qualche topolino alla ricerca di cibo, nessun anima viva. La notte viene illuminata grazie a Rio e anche al suo sangue, un fuuda torcia è quello che aiuterà molto le ricerche sebbene abbia un raggio abbastanza piccolo.. Sarà sempre Tenshi colei che per prima si avvicina a quelle ultime celle ancora in vita, tutte aperte verso l'esterno eppure in quella centrale, con uno sguardo attento, potrà la rosata vedere una botola sigillata, un quadrato di terra senza spazi attorno eppure è evidente che non faccia parte di quel loco in precisione in quanto il materiale ha un colore diverso. Una botola alla vista pesante, come un coperchio di roccia dura messo li a far da guardia ad un entrata. Questa inoltre sembra esser sigillata , un perfetto incastro che fa da guardia a coloro che sono ancora in vita. Ovviamente coloro che si nascondono sotto la terra hanno preso precauzioni nei confronti di possibili ninja come voi. La questione si fa difficile, la botola è incastrata in quel buco dove una volta vi era probabilmente qualcosa di più semplice e lineare, un incastro perfetto, le due pietre che si sono fuse tra loro . Ma pare proprio quello il luogo giusto . Anche Eryk avanza con gli altri, non prima di aver però richiamato la propria innata, veleno puro a impregnar il proprio essere. I due ragazzi non vedranno altro che polvere, terra, polvere, fantasmi, polvere. Insomma, non vi è più nulla di interessante in quel loco se non la storia che porterà sempre con se. Solo ombre che vi osservano ancora ma restano lontane per il momento, e se sarete fortunati rimarranno tali. [ ricordate di mettere le tempistiche tra spostamenti, innate e tutto quanto. Rio, scalami il chakra pls][ Missione B - Chiusa ][stessi turni][Limite caratteri a 3000][no time]
Ecco la conferma da parte di Yami.. C’è qualcun altro e un brivido di eccitazione adrenalinica lo pervade. Carne fresca .. Anche successivamente al richiamo di Eryk l'azione delle leve inferiori verrebbe messa in atto nel tentativo di giungere in prossimità di Tenshi, così da aiutarla quanto più possibile con l'aumento di visibilità e luminosità. La mano sinistra rimane alta a sorreggere quel Fuuda attivo. Solo una volta giunto in sua prossimità deciderebbe di attivar l'innata. D'altronde ormai hanno la certezza di non esser soli. La ferita non ha necessità di aprirla, essendosela già auto-inflitta poc’anzi. Si concentrerebbe così sul suo chakra provando a liquefarlo. A prendere quella forma elementale che lo contraddistingue. In un fiume d’acqua che inebrierebbe il sistema circolatorio del Chakra. Inondando quel sentiero lo farebbe straripare convogliandolo all’interno del lume vasale del suo vero e proprio sistema circolatorio. Quello sanguigno. Qui il chakra suiton andrebbe a legare il sangue Nero. Quello che lo ha reso immortale. Ogni cellula di plasma verrebbe immersa in un circolo di acqua, stando ben attento a non lasciare neanche una cellula di plasma Nero senza questo. Qualora vi riuscisse, diversi coaguli scuri ed avvolti da un’aura viola andrebbero a fluttuare intorno al Kokketsu. Gli occhi prenderebbero lo stesso colore violaceo insieme all’apparizione di una vistosa aura avvolgente tutta la figura del Kyùketsuki. Infine, due lacrime di sangue dovrebbero scendere dalle orbite, portandosi e fermandosi al mento. Quasi a voler ricordare i dolori patiti per la trasformazione. Il prezzo per il Potere." direi di scendere da qui .. ci pensate voi a creare un varco ? .. " pigro .. forse privo del pieno delle energie proprio per quel malessere intestinale. Rimarrebbe lì, fermo in prossimità della botola, mantenendo la mano sinistra alta così da illuminare adeguatamente la zona di interesse. Sguardo che danza da quello dei compagni di missione, a quel possibile varco . {Equip: Tonico recupero chakra (x1) e speciale (x1); Tonico curativo (x1) e speciale (x1) | Fuuda libero (x2) | Fuuda con Tronchetto da Sostituzione (x2)} x {Chakra -1 (x torcia) e -2 innata: 57/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 99/100} x {1/4 spostamento per raggiungere Tenshi | 2/4 Innata | 1/4 osservazione}Rio usa Fuuda!
No niente da fare, ha scoperto il nulla cosmico procedendo in quella direzione, meglio quindi esplorare nella direzione opposta, proprio verso quelle celle dove la rosata invece si era recata in maniera autonoma. Quelle torce sui muri ormai sono spente da parecchio tempo dato che Keimusho non è più in uso e quell’oscurità di certo non aiuta i movimenti del Doku che non è un felino in grado di vedere al buio. Segue appunto il Kokketsu per riportarsi proprio dalla Senjuu fino ad arrivare a quella scoperta, quella botola messa lì per sigillare qualcosa che non era chiaramente lì in principio: lo si capisce dalla differenza di materiali, colori e soprattutto usura di essi! Ora non è esattamente un archeologo o geometra, ma non sembra una struttura recente quella della prigione, a differenza di ciò che parrebbe quella botola. Ascolta le parole quindi del Kokketsu ed annuisce. <”Posso provarci io, inoltre…”> andrebbe a riferirgli mentre si rimbocca le maniche di quel dolcevita nero, esponendo quegli avambracci tatuati. Il chakra verrebbe canalizzato a protezione di quelle falangi, mentre queste si uniscono proprio a formare delle lame con le mani, con le dita vicine tra di loro e quello strato di chakra agl’altri non visibile che le ricopre. <”Non so quanto ci convenga andare da loro… siamo in svantaggio numerico”> Allarga quindi le gambe ai lati di quella botola, flettendo leggermente le ginocchia in maniera da caricare quella forza nei polpacci, abbassando il baricentro del corpo. Una volta ai piedi della botola quindi, andrebbe ad abbassare quelle mani rapidamente parallele, a due lati della botola. L’intento è per l’appunto sfruttare l’elevata potenza della sua muscolatura, coadiuvata dall’esplosività del chakra, per perforare quella botola il necessario per avere un appiglio o delle maniglie tali da poter, successivamente, sollevarla. Se quelle dita avessero perforato il materiale che ne compone la botola, piegherebbe le falangi per afferrarla dall’altra estremità e infine tirare a se quella botola. Venature sul dorso della mano, avambracci e fronte che diventano visibili, mentre spinge con i piedi, con quegli anfibi contro il terreno, e la schiena viene mantenuta dritta, nel tentativo di sollevare quella botola ed esporre il tunnel che dovrebbe teoricamente portare ai piani inferiori. Aspetterebbe proprio di sentire se dal piano di sotto quindi ci sia corrente e l’odore che proviene da esso, proprio per capire se ci sia un ricircolo dell’aria oppure è un tunnel a senso unico e quella botola è la via d’accesso e d’uscita. Se fosse proprio così direbbe ai due colleghi <”Perché non stanarli col fumo come quando si fa con la caccia: o muoiono avvelenati dal monossido di carbonio, oppure devono scappare verso di noi con respiro corto, occhi lacrimanti e possiamo prenderli tranquillamente.”> un idea da piccolo chimico, proprio quello che dovrebbero aspettarsi se lo conoscessero come genetista e non solo come energumeno, come gli ha appena dimostrato [Stessi tag][chakra 41/45][Conoscenza combattimento senza armi] 1/4 avvicinamento a Tenshi – 2/4 penetrazione botola – 1/4 rimozione della botola] A quanto pare, è la Senjuu colei che oggi fa più scoperte rispetto agli altri. E questo non può che farla stare bene, dato che le piace stare al centro dell'attenzione. Un sorrisetto sadico si dipingerebbe sul proprio volto quando lo sguardo attento noterebbe una botola all'interno di una delle celle aperte. Andrebbe a leccarsi le labbra, mentre i proprio occhi splenderebbero nel buio. Si sente forte, in quel momento, conscia di aver fatto i giusti spostamenti ed aver preso, finora, le giuste decisioni per quella missione. Si avvicinerebbe, dunque, alla botola, analizzandola più da vicino, notandone come un masso vi sia stato incastrato appositamente per bloccarne il passaggio. Potrebbe essere una via verso il nascondiglio di quegli individui. O potrebbe essere una semplice trappola per attirare la loro attenzione. Penserebbe, per qualche secondo, al da farsi. Devono agire in modo silenzioso, così da non far capire a chi, ipoteticamente, si nasconde lì sotto, che loro siano riusciti a togliere quel masso. Le mani verrebbero portate nuovamente al petto e congiunte. Ma non avrebbe nemmeno il tempo di fare ciò che vuole, poiché Eryk pensa a distruggere tutto con la propria forza. Farebbe nuovamente spallucce e lo osserverebbe. Ma non si limiterebbe, comunque, ad osservare e basta. Perché le mani si muoverebbero a formare il sigillo del serpente. Immaginerebbe due sfere: una forte e dura, nei pressi del suo polso destro, che simboleggia il Doton, l'altra fluida e fresca, vicino al polso sinistro, che simboleggia il Suiton. Farebbe ruotare queste due sfere, spingendole con forza l'una verso l'altra. Non appena esse si toccherebbero, si unirebbero in un vortice veloce e creerebbero un nuovo elemento, fluido ma allo stesso tempo duro: il Mokuton. Se tutto fosse andato a buon fine, la sua innata sarebbe pronta a qualsiasi evenienza. Scioglierebbe così il sigillo del serpente, portando le mani lungo i fianchi. < Ahem > esclamerebbe la rosata, schiarendosi la voce < quale fumo? > chiederebbe stranita, dato che sa per certo che il Dokunon possiede l'elemento del Katon. E, ovviamente, non lo possiede neanche lei. In realtà non sa se Rio lo abbia, dato che non lo ha mai visto usarlo. < Comunque, allo svantaggio numerico ci penso io >. Le mani si muoverebbero nuovamente, stavolta formando i seguenti sigilli: Topo, Cane, Tigre, Serpente. Nella sua mente vi sarebbe riflessa la propria immagine in quel momento. Un corpo esile e minuto, ma allo stesso tempo formoso. Capelli lunghi, rosei, raccolti in due trecce laterali che ricadono sul seno. Pelle quasi nivea. Occhi come lapislazzuli nel buio. Naso leggermente all'insù e labbra carnose ma non troppo. Una felpa nera corta lascia scoperta una parte del ventre. Alle gambe ha dei pantaloni da tuta neri, con delle tasche laterali, mentre ai piedi degli anfibi neri. Vorrebbe plasmare il proprio chakra mokuton a propria immagine e somiglianza, per creare una copia lignea di sé proprio accanto a lei. Vi imprimerebbe un bel po' di Chakra, così che quella possa usare liberamente alcune tecniche. < Ecco fatto. Potremmo anche mandarla giù prima di noi > direbbe, indicando con la destrorsa la propria copia. [Chakra 40/60][2/4 attivazione innata - 2/4 copia lignea (14 pt. Chakra immessi)][equip lo stesso]La pietra dura, diversa come materia e colore viene notata - ovviamente o avrei chiesto una visita oculistica per tutto ciò e a tutti e tre . Non vi è dubbio che il trio si ritrovi alquanto affiatato tra loro, non vi è nemmeno una minaccia di morte, beh, almeno Tenshi potrà prendersi il merito di aver scovato l'entrata grazie alle proprie tecniche. [Rio] in effetti non ha molto da fare se non stare a guardare, reggere la luce e richiamare la propria innata. Questa riesce benissimo e sentirà dentro di se quel sangue maledetto ad animarlo un ennesima volta. [Tenshi] allo stesso modo va a riprender anche lei la propria innata, natura pura che sgorga dal suo essere per poter creare anche una copia lignea , ma la copia non avrà il tempo di scendere, perchè in quello stesso istante qualcosa sta per accadere. [ Eryk] sarà il primo, carico della propria forza ad avanzare per primo. La afferra, con tutto quello che consegue, iniziando a tirarla verso se stesso a fatica, lentamente per il peso stesso della pietra che si dimostra esser molto pesante e anche lunga verso la fine . Il "tappo che viene alzato" per liberare il passaggio , ma quello che ne segue sarà per voi motivo di gelo, quando Eryk lo solleverà tutti eccetto lui potrete notare diversi fuuda attaccati alla parte interna della roccia "KAI" un dire singolo che rimbomba dalla terra stessa, una voce baritonale, decisa, di qualcuno che è rimasto in attesa per tendere una trappola a chiunque tenti di prender la sua vita. La roccia difatti è stata ricoperta di carte bomba dall'interno per mettere in pericolo chiunque tenti di passare e per salvaguardarsi, non si riescono a contare dato che molte sono state messe una sopra all'altra, ma una cosa è certa e tutti e tre sapete bene cosa sta per accadere adesso. Le carte bomba stanno per esplodere , tutte insieme appassionatamente, avete davvero poco tempo per far qualcosa, cosa farete miei prodi? [1/4 di difesa per tutti e tre, il resto libero][Missione B - Chiusa][stessi turni][Limite di caratteri a 3000][no time]
Il Sangue nero inizia a sgorgare dalla ferita, fluttuando copioso intorno al Kokketsu. Un piccolo ghigno, mentre gli occhi sono puntati a quella botola, osservando Eryk sollevarla con la sola forza bruta " oh cazzo !! CARTE BOMBA, METTILA GIU! AAAAHHHHHHHH'" esclamerebbe a gran voce, proprio mentre le ginocchia si semifletterebbero in pretensionamento delle leve inferiori. Il reclutamento della muscolatura delle stesse inizierebbe dai quadricipiti che in un colpo farebbero da impulso ad una spinta contro il pavimento. Le caviglia sarebbero il fulcro intorno a cui la forza verrebbe dissipata, facendo in modo da spingere con la massima elasticità contro il terreno cercando di ricevere una tanto uguale reazione da esso. Scatterebbe rapido indietro, facendo affidamento alla sola forza ed agilità tentando di uscire dal raggio d'esplosione.. La mano s'aprirebbe nel mentre lasciando cadere a terra quel fuuda illuminante. S'arresterebbe, rallentando lo spostamento all'indietro fatto a circa dieci metri, mantenendo la frontalità con quella botola che or, per forza di cose non dovrebbe esister più, deflagrata probabilmente dall'esplosione " sti stronzetti, ci volevano fare arrosto .. HIHIHIHIHIHI " sghignazza spezzando il silenzio in quella fragorosa e acuta risata .. Il fumo inizierebbe a diradarsi probabilmente, ma il Chunin farebbe affidamento alla sua abilità innata. Il proprio sangue verrebbe fatto collassare in un sol punto alla propria destra. I diversi coaguli sotto l'impulso mentale verrebbero plasmati a dar forma di un costrutto . Questo avrebbe la forma di una lancia, la cui altezza sarebbe di due metri e con asta di diametro di venti centimetri. Da ambedue le parti terminali vi sarebbe una parte terminale ben affilata ed aventi lunghezza di circa trenta centimetri. Insomma una lancia a doppia lama. Qualora riuscisse in tale operazione, scatterebbe, rapido in avanti, facendo un'azione simile a quella di schivata. La movenza, grazie alle leve inferiori, dovrebbe portarlo in prossimità della botola.. L'obiettivo sarebbe quello di posar le proprie iridi su quel passaggio andando a scrutar la situazione di quel masso e la ricerca di una qualche perforazione ed informazioni aggiuntive. {Equip: Tonico recupero chakra (x1) e speciale (x1); Tonico curativo (x1) e speciale (x1) | Fuuda libero (x1) | Fuuda con Tronchetto da Sostituzione (x2)} x {Chakra : 57/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 98/100} x {1/4 schivata indietro | 2/4 creazione costrutto | 1/4 riavvicinamento a botola per osservazione} Solleva quel macigno che pesa quanto la cacca che probabilmente scappa a Rio in questo momento a giudicare da quanto si era lamentato a riguardo e alla possibilità di fare peti. <”Come che fumo? Ti faccio fare un paio di rami verdi e secchi con foglie e ci diamo fuoco, un po' di fuuton e…”> non fa in tempo a finire che potrebbe notare quella faccia inorridita di entrambi, non tanto per la tattica che aveva escogitato il Doku, relativamente sicuro con la quale poter barare quasi quella missione e farli fuori o stanarli fino a far sì che vengano loro fuori in condizioni non ottimali… meglio scordarsi di tutto però dato che arriva quella notifica di quelle carte bomba, esattamente quante diammine ne aveva messe su quella roccia?! Raddrizza nuovamente le dita in maniera tale da non aver più la presa su quella roccia così che le falangi possano scivolare via da quell’appiglio che aveva generato per sollevare quella roccia. Appena potrà sentire quelle dita liberarsi, ecco che avendo già il baricentro basso e il peso spostato sui piesi, si slancerebbe all’indietro proprio per evitare che un eventuale detonazione, la quale arriva poco dopo con quel ‘Kai’ possa investire lui o gli altri due compagni. La pietra è lasciata nella stessa maniera in cui era stata trovata: a fare da tappo a quel tunnel anche perché le prigioni sono in uno stato critico e una detonazione su uno di quei muri, che potrebbero essere portanti, potrebbe far crollare eventualmente l’ala in cui si trovano. Inoltre quel masso messo di nuovo a tappo dovrebbe appunto incanalare l’esplosione e quindi l’iniezione generata proprio verso la base di quel tunnel, in teoria verso l’anbu che doveva essere la sotto per controllare che qualcuno sposti appunto la botola. Inoltre è risaputo che non bisogna usare il fuoco in luoghi chiusi e umidi con l’umidità e i minerali che sono altamente infiammabili, insieme alla polvere. I metri per la quale dovrebbe saltare indietro e spostarsi in generale sono una decina, non può di certo mettersi a scattare data la posizione e comunque quella frazione di secondo che ci impiega a liberarsi di quel macigno che aveva in mano. È vero che il raggio di esplosione di una bomba è di cinque metri, ma li pare siamo di più e sono da considerare anche gli eventuali detriti che potrebbero volare verso di loro, meglio essere quindi sicuro! Se ne fosse uscito incolume da quella situazione precaria <”Grazie.”> andrebbe a ringraziarli entrambi e, sempre per avere una lettura molto analitica e razionale, anche se l’hanno quasi fatto saltare in aria, andrebbe a raccogliere uno di quei sassi, proprio per avvicinarsi nuovamente alla botola per poterla osservare e in un secondo momento far cadere il sasso, anche per contare quanti secondi questi ci impiega a cadere e avere quindi una stima di quanto possa essere profondo e se sia sicuro saltare. <”Di sicuro ormai lo stealth è andato a farsi benedire… siamo in una situazione di svantaggio, potremmo approfittare del fatto che non penso stiano benissimo date le scarse razioni a furia di stare qui da quando l’hanno conquistata Keimusho”> un idea per quei due, infondo Tenshi lo conosce, lui è sia la mente che le braccia a volte, come in quel caso e la sua prudenza e riflessività a volte sono quasi paranoiche. [Stessi tag][chakra 41/45] [1/4 schivata 10 metri – 1/4 raccolta sasso– 1/4 rilascio del sasso e conteggio durata caduta 1/4 osservazione botola + strategia] Sapeva che avrebbero dovuto fare con calma ed usare una tecnica meno invasiva e rumorosa per liberarsi di quella dannata pietra. Gli occhi, infatti, si spalancherebbero, notando come quel masso sia ricoperto, in parte da carte bomba. E poi, la conferma arriva da quel 'KAI' sotto di loro. < Eryk, lascia quella dannata pietra e spostati! > cercherebbe di avvisarlo, dato che lui non può vedere le carte bomba al di sotto della pietra, ma può benissimo sentire quella voce che proviene da sotto. La rosata si volterebbe verso la propria sinistra. "Seguimi" direbbe, mentalmente, alla propria copia accanto a lei. Allungando il piede destro, sposterebbe il peso del proprio corpo in avanti, per poi allungare il piede sinistro, in una corsa veloce verso sinistra. Vorrebbe quindi spingersi, insieme alla copia, a dieci metri da lì, così da uscire dal raggio d'azione della carta bomba. Eryk farebbe nuovamente ricadere il masso al proprio posto, così da contenere l'esplosione in superficie e propagarla nel sottosuolo. Mossa intelligente, voleva del fumo e lo ha avuto. Sempre che la cosa non gli si ritorca contro, ovvio. Solo quando l'esplosione sarà giunta al proprio termine, la rosata si avvicinerebbe nuovamente, seguita dalla copia, alla botola ed a quel masso, che ormai dovrebbe essersi ridotto in polvere. < Beh, hai ragione... ma dato che non voglio più avere sorprese, mando lei per prima > con un cenno del capo indicherebbe la propria copia che, dunque, si muoverebbe verso la botola che ormai dovrebbe essere aperta. Se vi fosse possibilità di passaggio, allungando il piede destro, vi si calerebbe, scomparendo dalla visuale della rosata. Quest'ultima, aspetterebbe eventuali aggiornamenti della propria copia, prima di seguirla. "Dimmi quanti nemici ci sono lì sotto e quanti metri ci separano da loro" invierebbe questo messaggio mentale alla propria copia, che adesso dovrebbe trovarsi nel sottosuolo, presumibilmente dove si nascondono i disertori. [Chakra 38/60][turni Tenshi: 1/4 spostamento verso sx 10 mt. - 1/4 spostamento verso la botola - 2/4 attesa | Turni copia: 1/4 spostamento verso sx 10 mt. - 1/4 spostamento verso la botola - 1/4 spostamento dentro la botola]La bomba ormai è stata innescata, manca poco per esploder prima che tutti comprendano il pericolo della cosa. [Rio] decide di schivare , giustamente, retrocedendo velocemente per poi creare quella lancia di puro sangue nella propria mano pronta per esser usata contro i nemici. [ Eryk] colui che è il portatore della bomba non può vederla, eppure grazie ai suoi due compagni di squadra verrà a conoscenza di quello che sarà la sua sorte se non andrà via da li immediatamente. Un salto all'indietro per lui, per evitare l'esplosione stessa, non gli accadrà nulla se non qualche calcinaccio addosso e qualche piccolo livido, nulla che possa impedirgli di continuare. [ Tenshi ] infine che si sposta pure lei, insieme alla copia, per avere una protezione maggiore. [tutti ] verrette ricoperti di polvere e calcinacci, l'esplosione è stata molto forte è ha dato un chiaro avviso a tutti coloro che stanno sotto i vostri piedi , c'è qualcuno che vi sta attendendo. L'esplosione inoltre ha creato un piccolo cratere facendo collassare vari pezzi del pavimento su se stesso aprendo un buco di 1 metro e mezzo circa, adesso tutti e tre potrete vedere il fondo stesso senza troppe difficoltà. La discesa è poca, 5 metri più o meno verso l'oscurità, non vi è luce li dentro , solo tanta polvere e un lieve eco donato dalle piccole pietruzze che cadono . Il sassolino che Eryk lancerà cadrà sugli altri che si presentano, non sembra esserci nessuno, eppure Tenshi manda prima la sua copia. Un ottimo modo per evitare altre sorprese no? La copia non avrà alcuna difficoltà a scender nell'oscurità eppure, anche con la fiochissima luce lontana, andrà a sbattere contro il muro. Non vi è alcuna strada, solo un quadrato di 6 metri quadri che si espone sotto, niente di niente, solo una certa umidità e tanta polvere alzatasi per via dei movimenti della copia all'interno e dell'esplosione stessa. Ed è quello che verrà comunicato a Tenshi, vicolo cieco. La voce l'avete sentita da li dentro eppure non vi è altro che terra, a voi le conclusioni miei cari, noi rimaniamo silenti ad osservarvi. [[Missione B - Chiusa][stessi turni][Limite di caratteri a 3000][no time]
Lo spostamento lo porta a schivare come previsto l'esplosione. Rapido, dunque , tornerebbe ad osservare quella botola or ancora più grande. Infatti il buco ora sarebbe di un metro e mezzo .. Calcinacci e polvere un pò ovunque e con il silenzio che alberga. Attende notizie da Yami, riguardo nozioni acquisite dalla sua copia. La fissa per un attimo, prima di volgere le iridi violacee al fondo di quel buco .. Non restano molte le soluzioni se non quella di scendere. La situazione si sta rendendo un pò troppo piatta e le informazioni scarseggiano " andiamo giù .. " non un ordine, più una considerazione. O per lo meno una comunicazione su ciò che sta per fare .. Una piccola spinta dei piedi che gli dovrebbe permettere di staccarsi da terra e volgere un piccolo balzo verso il vuoto di quel buco. Scende dando impulso mentale alla lancia poc'anzi creati di muoversi con sè. Fluttuante e sotto il controllo del chakra suiton inebriato al sangue nero . Qualche secondo che dovrebbe portarlo a contattare l'oscurità di quel luogo con i sandali. Una leggera flessione di ambedue gli arti inferiori, con il busto che s'accovaccerebbe in avanti nel tentantivo d'attutir l'impatto della caduta. Un semplice movimento funzionale.. Eccolo dunque, trovarsi, nel piano sottoreaneo in quel quadrato di cui però ben poco è visibile. Al suo fianco destro, la lancia a doppia lama, fluttuante e sospesa al terreno a poco meno di un metro da lui . La mandritta verrebbe portata ancora una volta nella tasca porta oggetti afferrando nuovamente uno di quei fuuda bianchi. La mano opposta ormai dovrebbe esser sporca di quel sangue sgorgante dalla ferita, copiosamente. Quanto basta per scrivere con il polpastrello l'ennesimo Kanji del fuoco, accompagnato dal rilascio di una piccola quantità di chakra entro esso .. " Haiso " sibilirebbe, a bassisima voce dando ancora una volta dimostrazione della propria arte nel fuuinjutsu. Facendo ciò quel fuuda dovrebbe prendere luca, andando ad illuminare quanto più possibile il luogo. Gli occhi si muovono celeri, al cercare quante informazioni possibili in quel luogo, danzando ad osservare la probabile discesa di qualcheduno dei suoi compagni.. {Equip: Tonico recupero chakra (x1) e speciale (x1); Tonico curativo (x1) e speciale (x1) | Fuuda libero (x1) | Fuuda con Tronchetto da Sostituzione (x2)} x {Chakra : 56/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 97/100} x {2/4 salto di 5 mt per discesa sotterraneo | 2/4 Fuuinjutsu per Torcia} x {Costrutto con Rio}Rio usa Fuuda!
Ma che diammine sta succedendo? Si aspettava un cratere enorme, a voi riferimenti sessuali o meno , e invece si ritrova a cinque metri un altro blocco di terra non appena quella polvere e fumo si depositano, anche quel sasso. Letteralmente si ferma a pensare, è l’unica cosa che può fare in questo momento anche perché non gli è chiaro come sia possibile che ci sia quel quadrato ad aspettarli. Si china leggermente in avanti a valutare le pareti interne di quel tunnel, dall’inizio dove c’è quell’imbocco fino a quello che ci sta giù dopo quei cinque metri di caduta per valutare se abbiamo proprietà diverse e se i danni che dovrebbe aver subito le pareti, continuano o meno lungo quel tunnel. <”Che qualche possessore dell’attributo terra abbia fatto qualcosa?”> si rivolge ai compagni, cambiando quei pensieri in una vera e propria sessione di brainstorming con i colleghi di missione. <”Rio riesci a fare luce? Tenshi, quel terreno sotto di te riesci a perforarlo o comunque a osservare le pareti con quella luce? Non vorrei ci stessimo perdendo qualcosa.”> chiede ai due mentre Rio proprio si butta giù in quel cratere, andando a testa bassa, tattica chelui difficilmente utilizza. Inoltre quel quadrato di sei metri puzza di trappola da ogni poro del terreno e se effettivamente tutti e tre si dovessero buttare già e finire in trappola, allora chi ci penserebbe a salvarli? Tenshi probabilmente sta pensando alla stessa cosa, essendo l’unica con il dono dell’ubiquità, avendo giù una copia in grado di fare qualcosa e stare sopra con lui nel caso ci fossero emergenze o problemi. Alza la sinistra al mento, grattandoselo mentre riflette. Le ambrate invece sono depositate intorno a controllare quella polvere sia nel tunnel che in quella camera se prende pieghe strane o se c’è qualche corrente d’aria che la attira da una parte piuttosto che un'altra, indice magari di qualche passaggio o botola che si sono persi o che sono state create in un secondo momento: una cosa era certa, qualcuno li stava osservando per far detonare quella trappola[Stessi tag][chakra 41/45] [edit- 4/4 osservazione + congetture complottistiche illuminati ] Polvere e sassolini sono ciò che rimane dell'esplosione. Un grande buco viene aperto davanti a loro ed è proprio lì dentro che viene inviata la copia. Copia dalla quale riceve subito informazioni. < Non c'è nessuno laggiù > esclamerebbe, quasi pensando ad alta voce. Eppure è strano. Proprio qualche attimo prima qualcuno aveva pronunciato la parola 'KAI' da lì dentro. E invece, adesso, quella stessa persona sembra essere sparita. Che significa tutto questo? Ha bisogno di guardare con i propri occhi quella piccola stanza, per cui, con un piccolo saltello, piegando gli arti inferiori, scenderebbe all'interno di essa. La stanza è effettivamente troppo piccola. Se vi si fosse trovato qualcuno, sarebbe già morto con l'esplosione. Eppure, non ci sono corpi lì dentro. Sì, c'è decisamente qualcosa di strano. Conoscendo, però, il funzionamento del proprio elemento del Chakra Doton, potrebbe fare un'ipotesi: che sia stata creata una parete appositamente per proteggersi dall'esplosione? E, per di più, quale delle quattro pareti della stanza sarebbe stata creata? Si posizionerebbe esattamente al centro della stanza, osservando le quattro pareti. Le parole del Doku sembrerebbero confermare la teoria di lei. < Posso fare qualcosa > esclamerebbe verso di lui. Le mani verrebbero portate nuovamente all'altezza del petto. Stavolta verrebbero formati i sigilli del cinghiale e poi del bue. "Stai in allerta" comunicherebbe mentalmente alla propria copia. Dagli tsubo dei propri piedi farebbe defluire il proprio Chakra di tipo Doton. Invaderebbe dapprima il pavimento, per poi dirigersi verso due pareti: quella alla propria sinistra e quella alla propria destra. Il Chakra le pervaderebbe, esplorandole, analizzandole, per poi concentrarsi proprio al centro di ognuna di esse. Comincerebbe a muoverlo in modo circolare, come se fosse un vortice. Vorrebbe manipolare quelle pareti come più vuole. Così, cercherebbe di fare dei veri e propri buchi con diametro di un metro, al centro della parete alla propria destra e di quella alla propria sinistra. Se ci fosse riuscita, dunque, vi potrebbe guardare attraverso, insieme ai propri compagni di missione, sempre che oltre quelle pareti vi sia qualcosa, ovviamente. [Chakra 30/60][2/4 salto - 2/4 manipolazione terrestre | copia: 4/4 osservazione][equip lo stesso]FREEEZEEEE
Oh che bello vedere questi baldi ninja apprendere come molti siano ben poco inclini a farsi trovare, siamo ad Oto dopotutto, non si fanno sconti per nessuno. [Tenshi e Rio] non trovano alcuna difficoltà nello scendere all'interno di quella struttura, quattro pareti perfettamente uguali li circondano, tutti e tre dato che la copia si trova ancora li sotto, il quadrano non è ampio, ma è alto 2 metri, abbastanza per non sentirsi schiacciare insomma. Le sei paia di occhi non vedranno altro che mura, il nuovo fuuda del giovane portatore di sangue nero illumina il tutto notando anche della muffa agli angoli delle pareti, umidità senza alcun dubbio. Tenshi decide di nuovo di sfruttare quella sua sintonia perfetta con l'elemento della terra, lo smuove senza troppe difficoltà eppure mentre la parete sta scendendo, inizia ad aprirsi rivelando due corridoi, lentamente, ma quello che avviene sarà d'avanti a te. Un creparsi veloce della stessa terra resa morbida da qualcun altro forse? Un pugno che apre quella fessura per romperla definitivamente in quello slancio in avanti. [Tenshi] lo vedrai per un millisecondo, un ragazzo mascherato, la maschera di un demone antico, un kami dell'oltretomba che ..beh mica rimane li a fissarti no? No. Un bellissimo pugno sta per abattersi sul tuo stomaco, il motivo è semplice no? [1/4 per schivare]. Rio dal proprio canto rimane li alla SINISTRA di Tenshi , con la propria arma alla destra e stretto insieme alla copia ( che si trova dietro Tenshi) e alla rosata , l'attacco viene percepito eppure qualcos'altro si muove oltre a quel ragazzo, dalla terra stessa, sotto i tuoi piedi crescono veloci come aghi tre spuntoni lunghi 1 metro, due puntano alle tue piante dei piedi , l'altra inclinata dietro di te punta alla tua schiena, inoltre dalla tua sinistra un'altro spuntone di un metro attenta alla tua gola. [1/4 per schivare]. Siete finiti in una trappola, vi stavano attendendo. [Eryk] l'unico che ha deciso di rimanere ad osservare non vedrà nulla, non sentirà nulla, anzi, inizierà a sentire un canto soffuso, un dolcissimo suono che proviene dalle sue spalle, li ove il buio si fa più intenso "mio caro, vieni da me" un sospiro caldo, avvolgente e si sentirà le membra intorpidirsi, sonno. Le membra ormai sono stanche, le palpebre che tremano e si socchiudono togliendo un poco della vista , sembra annebbiarsi . Se si volterà potrà vedere un'aura soffusa, delicata e candida, il viso di una donna ma il resto è coperto. Senti il bisogno di avvicinarti a lei, salvatrice di questo mondo e delle anime, ma cosa farai? [missione B][stessi turni][Limite di caratteri a 3000][no time][ Tenshi al centro della stanza ][Copia Tenshi dietro 1 metro][ Rio a sinistra della stanza 1 metro dal muro alla sua sx][ misure stanza : 6 x 6 , alto 2 metri][fatemi sognare <3]
Lascia il controllo strategico ai propri compagni, proprio perché non fa per lui quel tipo di analisi, il voler raggiungere risposte ancor prima di vederle con i propri occhi. Il Kyùketsuki non è così. E’ più simile ad un animale, in quanto ad istinto. Lo segue, senza stare lì a porsi quesiti, su eventuali tattiche utilizzate da quei tizi nascosti... Il Vampiro è molto più schematico. Lui il predatore, loro le prede . I compagni analizzano, conversano e cercano informazioni studiando la tipologia di tecnica che potrebbero aver usato gli avversari. Lui invece fiuta, ascolta, osserva. Si affida ai sensi primitivi, proprio perché è la sua natura. Impulsi primordiali, questi lo governano da sempre. Dà il proprio contributo tramite quella Torcia. Le iridi violacee sono chiaramente attente al fare di Yami, puntando con attenzione alterna le due pareti manovrate. "due corridoi, destra e sinistra .. " commenta, così da dare un feedback ad Eryk rimasto al piano superiore (?) . " mh?! " un mugugno frutto del rumore e impatto con ciò che sta avvenendo. Al proprio fronte, la parete verrebbe sfondata con l'apparizione di quell'uomo mascherato ... " ma che c.. " neanche un momento di distazione. Il terreno sotto sè inizierebbe a muoversi dando uno stimolo percettivo alla pianta dei piedi, immediato lo sguardo direzionato tra di questi.. Non attenderebbe, le caviglie stesse farebbero da perno allo spostamento del peso del Chunin in avanti. Un pre-tensionamento che lo porterebbe a sbilanciarsi frontalmente mentre ambedue le ginocchia si fletterebbero quanto basta da richiamare l'impulso neuronale di riflesso nella contrazione di entrambi i quadricipiti. Eccoli, dunque, tensionati abbastanza da causar un piegarsi delle leve inferiori necessario a spingere con esse quanto più forte potrebbe contro il pavimento stesso così da tentare uno spontamento in piena frontalità di circa due metri così da schivar gli spuntoni sotto di sè, dietro di sè e alla sua sinistra. Date le dimensioni di quest'ultimi s'attenzionerebbe a non muovere il costrutto, posizionato alla propria destra e probabilmente fuori portata dall'impatto di quei 'denti'. Qualora riuscisse in questa operazione andrebbe a contattar mentalmente quel sangue nero già collassato nella formazione della lancia a doppia lama. Il proprio obiettivo sarebbe quello di liquefare la parte centrale di questa facendola andare a gocciolare a terra rendendo quel costrutto singolo ora DUE costrutti; due lance di ottanta centimetri ognuna. Una avente la lama superiormente e l'altra inferiormente. Nel frattempo il capo si volgerebbe a guardar alla sua destra, verso Tenshi ed il diretto avversario. Ora, con l'utilizzo del proprio impulso mentale direzionerebbe e lancerebbe la lancia superiore proprio verso la posizione dell'uomo sbucato, puntando quella lama al cranio, nella sua porzione occipitale, pronto a sfondargliela e perforare interamente il capo. {Equip: idem} x {Chakra : 56/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 96/100} x {1/4 spostamento in avanti di 2 m | 1/4 Modifica costrutto (da lancia a doppia lama diventa 2 lance a singola lama) | 2/4 Attacco con 1 costrutto} x {Stat Costrutto: Vel 125 | For e Res 41} Proprio mentre la manipolazione terrestre riesce e mostra qualcosa in quelle pareti, quelli che sembrerebbero essere due corridoi, succede qualcosa di inaspettato. Qualcuno o qualcosa, infatti, fa smuovere la parete frontale, creando una crepa. La crepa viene completamente aperta da un pugno violento, che fa crollare quella parte di parete frontale. Ne viene fuori un ragazzo mascherato, il quale adesso si scaglia velocemente contro di lei. Notando come quel pugno venga preparato, invierebbe un messaggio mentale alla propria copia, che si trova esattamente dietro di lei e potrebbe venir travolta dall'attacco del tizio mascherato. "Spostati all'indietro, io vado verso destra. Dopo bloccalo con i rampicanti" questo è tutto ciò che le ordinerebbe di fare, prima di voltarsi verso destra. A quel punto, le gambe si piegherebbero verso il basso, il busto si sporgerebbe in avanti, per permettere una certa aerodinamicità nel movimento. I piedi, infatti, comincerebbero ad alternarsi velocemente, per spingersi a circa due metri verso la propria destra. La copia, invece, farebbe un piccolo salto all'indietro, di circa un metro, quanto basta per non venir colpita dal tizio mascherato. Seguendo gli ordini della rosata, porterebbe le mani al petto, formando il sigillo del Serpente. Il Chakra Mokuton della copia verrebbe fatto fluire all'interno del terreno, per poi fermarsi proprio ai piedi del nemico. Qui comincerebbe a vorticare in cerchio. La mente della copia immaginerebbe otto radici, snelle ma abbastanza resistenti. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, farebbe spuntare dal suolo, ai piedi del tizio, otto rampicanti, che comincerebbero a muoversi in cerchio, in un vortice ligneo, attorno al corpo del malcapitato. Vorrebbe farli aderire completamente, bloccandolo, così, dalle caviglie fino alle spalle, lasciando scoperto solo il capo. Contemporaneamente, la Senjuu preparerebbe un'altra tecnica, che dovrebbe scagliarsi contro l'avversario nell'esatto momento in cui egli venisse bloccato. Dunque, la chunin porterebbe le mani al petto, formando il sigillo del Serpente. All'altezza della propria fronte, concentrerebbe il proprio chakra mokuton, facendolo roteare, come all'interno di un contenitore. Immaginerebbe un lungo spuntone, simile a quelli che sono spuntati dal suolo, pronti a colpire Rio. Dunque, questo spuntone, sarebbe lugno un metro ed avrebbe un diametro di soli trenta centimetri. Se tutto ciò fosse riusciuto, dalla propria fronte, verrebbe fuori questa lancia, che verrebbe scagliata dalla destra della stanza verso il centro, proprio contro la tempia sinistra del povero tizio mascherato, con l'intento di trapanargli il cervello. Questo sadismo, certamente, verrebbe accompagnato da un'espressione malata ed estremamente divertita dalla situazione. A questo punto, mentre la copia continuerebbe a mantenere all'altezza del petto il sigillo del serpente, per far sì che i rampicanti non scompaiano, la rosata lo scioglierebbe. Portando la destrorsa all'interno della tasca destra, tirerebbe fuori un tonico chakra, per poi ingerirlo. [Chakra Tenshi: 25/60 + 24 (SE è riuscita a prendere il tonico) | Chakra copia: 7/14][Turni Tenshi: 1/4 movimento verso dx 2 mt. - 2/4 rami perforanti - 1/4 tonico | turni copia: 1/4 salto all'indietro 1 mt. - 2/4 rampicanti - 1/4 continua a mantenere rampicanti attivi][equip lo stesso] Non vede niente, nulla e quella polvere cade in maniera regolare, nascondendo qualsiasi tipo di botola nascosta ci possa essere non venendo risucchiata da nessuno spiffero o movimento particolare da parte di essa. Non vede cosa sta accadendo la sotto ma grazie a Rio che fa il Beppe Caressa di turno, riesce ad avere un idea chiara di che cosa sta accadendo, con quei due corridoi che si parano davanti a loro una volta che sono scesi. <”Va bene arrivo…”> direbbe per poi alzarsi e iniziare la discesa se non fosse per quella voce che lo approccia da dietro un canto dolce e melodioso di una voce femminile <”O forse no… ho… yaaaawn… una situazione qui”> ripete a Rio, più che altro per avvisarlo di non aspettarlo troppo presto probabilmente. Posa entrambe le mani sulle proprie ginocchia, spingendosi per alzarsi per poi darsi un po' di colpi su quel pantalone nero per scrollarsi di dosso quella polvere che sul vestito nero si vere particolarmente, soprattutto se ora una bella manza lo stava chiamando. Si volta a guardare quel viso e quelle parole <”Oh tranquilla, vengo anche in qualche altro senso se vuoi.”> le risponde con a sua volta quella voce suadente, virile, profonda e leggermente roca del chuunin Doku. Neanche il tempo di fare qualche passo verso di lei ed ecco che effettivamente quel sonno lo comincia a prendere dall’interno. Pensa Eryk, sei in una missione dove sai che ci sono cinque anbu nemici e le prigioni sono ormai vuote da tempo… è ovvio che chi hai di fronte è uno di quei cinque eppure, quei due non stanno mica guardando… se è una bella figa magari si fa un giretto con lei e poi da lì si vedrà, alla fin fine chi ha detto che deve per forza sconfiggerla con armi ‘convenzionali’?. Si avvicina quindi, camminando in maniera mooolto lenta, rimanendo comunque all’erta per quanto quelle palpebre glielo permettono ovviamente almeno fino a quando non potrà vedere qualche dettaglio in più della figura che ha davanti, padrona di quella voce da usignolo. Dovrebbe torreggiare ovviamente sulla donna e, per sicurezza, quel chakra velenoso viene mosso all’interno del corpo, pronto a essere espulso da qualsiasi poro se necessario anche se non è tipo in generale da buttarsi a capofitto, a prescindere se sia una donna a chiamarlo o meno.[stessi tag]I tre son stati separati infine, che sia un bene o un male lo vedremo solo con il tempo. Ma passiamo subito ai due sotto, quelli sotto attacco nella maniera più evidente, [Rio] posto sulla sinistra del quadrato evita quegli spuntoni quasi facilmente, solo la manica della sua veste viene stracciata, ma nessun segno evidente sulla pelle , si è salvato per un soffio. [Tenshi] dal canto suo decide anche lei di spostarsi alla propria destra, ma la copia non riesce nemmeno a spostarsi, la differenza di abilità è visibile dato che il pugno del nemico colpirà lei dritta allo stomaco facendola sparire. La questione adesso diventa spinosa, per via della posizione ristretta del duetto rimasto, e anche dal nemico che lanciandosi in avanti con quella forza e quel pugno si ritrova ad non avere proprio una posizione normale, più allungata in avanti, e ciò l'ha portato in evidente avanzamento rispetto ai due, trovandosi rasente al muro ove sopra si trova l'uscita stessa. [Rio] nel fare quello stesso movimento con la propria lancia, dividendola, per poi lanciarla perde dell'evidente tempo , tanto che entrambi vedrete una macchia volare verso l'alto , fuori da quello spazio angusto, dietro le spalle di [Eryk] che però non sentirà nulla , non vedrà nulla al momento. [Tenshi] allo stesso modo del compagno perde troppo tempo in quei sigilli che ormai l'altro è scomparso verso l'alto. Rimangono Tenshi e Rio in quello spazio angusto, lanciandosi contro i propri attacchi che fortunatamente per voi non vi lasceranno altro che dei graffi alle gambe [gamba sinistra Tenshi, gamba destra Rio] ma nulla di grave, guariranno in fretta. Di certo quel team è molto ben assortito, avete dimenticato forse che non era da solo? Che quella terra non è stata richiamata da lui? Ecco, perchè dietro il buco della parete da dove è uscito il primo ninja mascherato ve ne sta un altro, i sigilli ormai compiuti e li vedrete compiere la loro fine, il fiato preso e dalla sua bocca vedrete uscire fango, un onda anomala che si abbatte su di voi per farvi annegare in quella stessa stanza [2/4 per difendervi, il resto libero]. Nel piano di sopra invece [Eryk] beh, è un uomo, il richiamo di quella bella donna non fa altro che attrarlo, di osservarla dritta negli occhi, mentre il sonno stesso non fa altro che aumentare. Una folata di vento e la donna scompare, un brivido gelo si spande dietro la tua schiena "sei carino" sussurra, ma non vedrai nient'altro ne sentirai altro, solo lei, come se il mondo riguardasse solo voi due. Una lieve risatina prima che ella sparisca di nuovo per ricomparire alla tua destra velocemente "quasi quasi mi spiace" si lecca le morbide labbra rosee, un sorrisetto da vera stronza le si forma in viso prima che qualcos'altro accada, sta formando dei sigilli con tutta la calma del mondo, potrai vederli benissimo davanti a te eppure ancora non accade nulla, sembra che la donna ti abbia preso in ..simpatia. Dolce no? [Tenshi - Rio, 5 m di distanza ][nemico nel tunnel davanti a 8 metri di distanza da voi][Eryk con donzella a 3 metri di distanza alla tua dx][ Eryk da entrata cunicoli 20 metri][Missione B -Chiusa][stessi turni][no time]
In primis schiva l'attacco subito. Non male se non fosse per uno di quei denti che si conficca nel vestiario " brutto pezzo di merda, questo me lo ha dato LEI !! " esclama riferendosi ovviamente a Medusa .. Con tutta la rabbia del momento lascia andare il costrutto che viene schivato però ed andrebbe a sfiorare la gamba di Yami, tanto quanto il jutsu di quest'ultima che lo intacca nell'arto inferiore " tz " una celere smorfia, non vi sofferma, dato che la frontalità con la parete da cui è uscito il primo avversario gli permette d'avvedersi del secondo .. " AAAAAAAHHH " un acuto, di quelli che lo contraddistinguono, simile più al vociare di una donna .. Esclama vedendo quei sigilli ormai completati ed andando ancora una volta a far affidamento alle leve inferiori . Le ginocchia si flettono sotto la contrazione dei quadricipiti mentre le caviglie spingerebbero sul terreno tanto quanto necessiterebbe per balzare verso l'alto, proprio in direzione della botola da cui sono scesi. Spingerebbe grazie all'inebriare del chakra, con il massimo della forza così da spiccare il volo e portarsi nella porzione sinistra del piano superiore tramite quel balzo pressochè verticale, se non per una leggera inclinazione obliqua necessaria a centrare il buco di passaggio (?) .. Non vuole rimanere asfissiato ed affogare in un lago di fango .. Qualora riuscisse in tale operazione, i sandali s'adagerebbero in quella porzione di terreno da cui inizialmente era provenuto. Il tutto portando con sè la seconda lancia creata a seguito della modifica del primo costrutto. La lancia scagliata precedentemente invece si troverebbe conficcata nella parete destra del quadrato sottostante. L'impulso mentale andrebbe a richiamare quel chakra suiton inebriato al proprio sangue nero facendo affidamento alla propria abilità innata. Quella lancia verrebbe forzata mentalmente cercando di estrarla da ove è conficcata con la massima applicazione telepatica.. Facendola uscire, cercherebbe di scagliarla verso la posizione dell'avversario .. Non ha piena visuale, trovandosi or dunque di nuovo di sopra, ma proverebbe a scagliarla in linea retta verso la posizione mnemonica da dove l'avversario ha scagliato quel jutsu doton. Nel caso in cui la propria visuale fosse permissiva, sull'adocchiar un qualsivoglia indizio non tentennerebbe a modificar la traiettoria e colpirlo comunque in pieno petto, all'altezza dello sterno cercando di perforar trachea e bronchi e magari cuore stesso. Inoltre punterebbe sull'effetto sorpresa di quel costrutto che dovrebbe trovarsi or dunque in piena ombra, visto che il Kyùketsuki ed il suo fuuda in mano sono l'unica fonte di luce presente .. " Eryk dove cazzo sei .. vieni !! " flauterebbe cercando di aver sue notizie. {Equip: idem} x {Chakra : 56/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 95/100} x {2/4 balzo 5 m circa per uscire | 2/4 att con costrutto al piano inferiore } x {Stat Costrutto: Vel 125 | For e Res 41} La sua strategia non va a buon fine. Si arrabbia, dunque, la rrosata, quando vede la propria scomparire. E si arrabbia ancora di più quando il proprio spuntone non c'entra l'avversario. Tra l'altro, anche il costrutto di Rio manca il tizio mascherato. E, per di più, sfiora la caviglia della rosata. Quest'ultima stringe i pugni, mostrando poi i propri canini, come un cane rabbioso. Ma subito vedrebbe spuntare un altro avversario che prepara una nuova tecnica. Un fiume di fango sta per travolgerli. Ha qualcosa in mente, la Senjuu, ma per farlo deve uscire da quella stanza e pare proprio che Rio abbia avuto la stessa idea. Per cui spiegherebbe le proprie gambe per abbassare il proprio baricentro. Le braccia verrebbero distese all'indietro, mentre il corpo è completamente voltato verso quel buco sul soffitto della piccola stanza. Cercherebbe di saltare in direzione obliqua, spingendosi su quelle gambe ed aiutandosi con il movimento delle braccia. Sarebbe, appunto, un salto in obliquo, che la porterebbe a spingersi di quattro metri in avanti e verso il piano di sopra, uscendo così da quella stanza. Se ci fosse riuscita, piegherebbe nuovamente le gambe, per attutire il colpo. Dunque, guardando nuovamente verso la stanza sotto, farebbe fluire il proprio Chakra mokuton all'interno del pavimento, per poi spingerlo due metri sotto di sé, all'interno della stanza. Quel Chakra percorrerebbe ancora il pavimento della stanza sottostante, spingendosi ancora di altri sei metri. Si concentrebbe, quindi, in un punto a metà tra i due avversari, così da travolgerli entrambi nella propria tecnica. In quel punto comincerebbe a far vorticare quel Chakra, sempre più velocemente, così da far risvegliare nel terreno la vegetazione. Ciò causerebbe la nascita rigogliosa di un albero in fiore, i cui fiori, appunto, rilascerebbero nell'aria un veleno potentissimo che potrebbe stendere chiunque. L'area velenosa avrebbe un raggio di circa cinque metri ed un'altezza di quattro, all'interno di quello stesso raggio. Dunque, il veleno non dovrebbe raggiungere i tre che si troverebbero a più di sei metri da esso. Una mossa un po' strana, quanto folle, ma che potrebbe stendere chiunque passi da lì. [Chakra 35/60][2/4 salto 4 mt. - 2/4 propagazione floreale] Sei carino? Neanche sua mamma lo chiama carino, se ancora sapesse che è viva o dove sia, o fosse stato cresciuto da lei invece che dalla Yakuza… <”Beh grazie, anche te sei una figa galattica...”> le risponde onesto e schietto come sempre, sarà che un po' gli ricorda Tenshi, dal colorito dei capelli rosa e della carnagione, così come quegl’occhi cerulei. Già è proprio il suo tipi anche se Tenshi ha quella marcia in più forse, sarà quel modo di fare provocatorio che ha o quelle curve extra, ma nulla di tutto questo rende quell’anbu insufficiente. Se la Senjuu è una Ferrari, beh la donna che aveva di fronte è una Lamborghini. Sparisce dal nulla per riapparire alle sue spalle, indicandogli effettivamente come quella sia a tutti gli effetti una tecnica. Non fosse per quello forse l’avrebbe fatta passare oltre, ci avrebbe broccolato ulteriormente, le avrebbe chiesto come si chiama, che cosa ci fa lì, com’è stato questo mese. Inoltre le palpebre stanno diventando sempre più pesanti in maniera fin troppo innaturale. Genjutsu? Possibile eppure quel sonno è iniziato prima di quel contatto visivo, che abbia un altro tipo di attivazione o sia stato preparato prima, infondo li stavano aspettando. Informazioni che non ha su quell’arte ma che date le indicazioni visive ricevute fin ora può dedurre che si possa trattare di questo. Quel chakra viene quindi in un primo momento controllato all’interno di quella vasca immaginaria che ha all’altezza della bocca dello stomaco. Da quel bacino apparentemente calmo, come in un lago quando viene lanciato un sasso, comincerebbero a comparire delle increspature, sempre più frequenti e violente ad agitare quel chakra che ha all’interno del corpo, soprattutto verso la testa dove i sensi ne sono afflitti, così da destare le sue percezioni da quello che dovrebbe essere, almeno come pensa, un illusione giudicando quel sonno e quelle apparizioni da fantasma. Ovviamente non si accorge minimamente di quello che ha adesso alle spalle, e come potrebbe anche perché la sua attenzione è catturata interamente dalla donna che ha di fronte fare quei sigilli. <”Anche a me, avrei voluto invitarti a cena e mostrarti il mio tocco, sa essere particolarmente efficace e afrodisiaco.”> le direbbe sempre con quella voce calda e leggermente roca che ha per poi appunto convogliare quel chakra che era già stato allertato precedentemente verso il proprio pugno destro. Ovviamente questo dovrebbe essere invisibile per la avversaria a meno che non abbia tecniche oculari in grado di vederlo. Nell’immaginario quel chakra violaceo, intriso di quel veleno unico nel suo genere, andrebbe a ricoprire il pugno come una guanto chiodato, con rinforzo soprattutto sulla parte delle nocche con uno strato più spesso. Quel chakra si sposta allo stesso tempo alla volta delle proprie gambe, mischiandosi con i muscoli già allenati per potenziarli al meglio. Quel movimento è letteralmente uno scatto come di una frusta, istantaneo senza preavviso alcuno, muovendosi proprio in direzione di quella che dovrebbe essere la ninja, a prescindere che la posizione che vede sia reale o meno. Non distano neanche così tanto e la velocità che quello stile gli permette di coprire in un lampo sono ben oltre la portata necessaria di quel colpo. La destra scatta in avanti solo per atterrare con la sinistra messa in maniera perpendicolare al solito, proprio per arrestare il moto. Il busto infatti è leggermente voltato verso destra a nascondere quel pugno ancora sul suo fianco destro, il quale, non appena inizia la torsione del bacino e delle spalle per fronteggiare la figura che l’aveva ‘ipnotizzato’, andrebbe a dilungarsi in quello che è un montante destro alla bocca della stomaco avversaria in teoria. Quel colpo inoltre è pregno di quel chakra velenoso e potenziante. [Rilascio illusorio 2/4 – Totsukegi II + Shi no Chi II + Conoscenza combattimento senza armi 2/4][Chakra 41-(3+2+1+1)=34]La situazione diventa..scottante, mentre Rio e Tenshi se la vedono un pò male, Eryk che cosa fa? Flirta con la sua nuova amica, complimenti! Ma tornando a noi, e iniziando per gradi [Rio] giustamente arrabbiato per le vesti strappate regalatele dal suo ..amore(?) Kimi, non fa altro che gridare prima che anche lui, con un agile salto, vada a farsi largo fuori da quella trappola creata appositamente per loro. La sua caduta al suolo non è precisa, anche per via di tutta la terra e il pavimento irregolare dovuta alle precedenti carte bomba, ma fa quel che deve, andando inoltre a comandare la propria lancia di sangue verso il nemico, fortunatamente per Tenshi sarà quella ancora al piano di sotto. Un singolo grido prima che questo, venga inghiottito dal suo stesso fango, non sentirete più la sua voce. Importante ricordare anche che un altro ninja era uscito prima, ricordate? Lo stesso che adesso sta per colpire Rio all'altezza delle costole con un calcio rotante da destra verso sinistra [ 1/4 difesa, il resto libero, il nemico è alla tua destra ]. Tenshi dal canto suo, forse per distrazione, forse per rabbia, non riesce ad uscire completamente da quella trappola. Il problema sta anche nella potenza di quel ninjutsu che riesce a prenderle entrambe le gambe, risucchiandola indietro e bloccandola , non completamente ,nel fango sotto di se fino a metà dello stinco. In quella posizione , lentamente viene risucchiata e manca poco più di un metro per uscire da li e trovare la salvezza [hai 1 turno prima che il fango ti risucchi ancora di più e ti ritrovi bloccata dentro ]. Ancora più fuori ci ritroviamo un belloccio che fa il cascamorto con la signorina , ma fortuna che non si ragiona solo con quello che si ha in mezzo alle gambe eh? La fortuna sta anche nel comprendere di cosa si tratti, di cosa possa esser successo. Quella fantasma, i movimenti, quello stesso canto .. tutto quello che lo attraggono verso la bella donna sono li, in bella vista. Il rilascio illusorio ha effetto immediato, lo stesso che gli permette di uscire da quell'illusione e poter comprendere che la donna si trovi proprio a 20 cm a destra rispetto alla sua precedente posizione, nulla di troppo difficile per il nostro ragazzone che decide di andarci giù pesante con quell'attacco che colpisce, non solo per forza, ma anche per veleno. Un attacco che va a fondo sbalzando il corpo della donna fuori dalla traiettoria, li in mezzo ai calcinacci. Che sia viva o morta non è ancora dato saperlo dopotutto. Adesso alle orecchie di Eryk arriverà tutto quanto, i rumori, le grida, i suoi stessi compagni dietro la sua schiena, o almeno, Rio , Tenshi ancora non s'avvede. [missione B - chiusa][stessi turni][no time][ per info contattatemi su ds]
L'azione eseguita non era delle più semplici, proprio per questo l'atterraggio non è tanto confortevole. " mh ?"ricerca subito l'equilibrio, o quanto meno la cosa più simile, ma ecco l'ennessimo attacco proveniente dalla propria destra e con la difficoltà di avere il vuoto del canale da cui è appena uscito, di fronte a sè . " ... " non spreca fiato, richiama ancora a sè le forze necessarie ed inebriate di chakra. Quel che proverebbe a fare sarebbe un balzo alla propria sinistra, staccando i piedi in un singolo impulso. Il piede destro sarebbe il più sollecitato alla spinta abidita allo spostamento cercando di dissipare quanta più forza possibile nel terreno così da riceverne altrettanta come risposta. D'altronde ad ogni azione c'è una reazione uguale e contraria. Decide di non fare uno spostamento con più appoggi proprio per incappare in uno scivolone dovuto al pulviscolo e terriccio creatosi dopo l'esplosione. Lo stesso che non gli ha permesso un perfetto atterraggio nell'uscita dal piano inferiore. Una scelta strategica, impulsiva come suo solito ed accompagnata inoltre da un inclinarsi del busto verso il lato sinistro proprio per far in modo da togliere quanto prima dal colpo ingaggiato dall'avversario la zona desiderata. Il busto. Si troverebbe dunque in aria a spostarsi al massimo della velocità e con il corpo in inerzia verso la direzione di spostamento con quel salto di circa tre metri. " brutto stronzo, tu sei quello che mi ha rovinato il vestito .. Sai cosa vuol dire ? " sibila, ghignando in volto. Si fessurizzano le labbra, distendendosi orizzontalmente. Niente sigilli sta volta, nessuna perdita di tempo . D'altronde prima lo hanno mancato lui e Yami per colpa di pochi attimi persi nelle modifiche del costrutto e dei sigilli utilizzati dalla Senjuu. Non vuole sbagliare, non una seconda volta. Il secondo costrutto è con lui e pronto e carico ad esser scagliato sotto l'impulso mentale che lo caratterizza in quanto Kokketsu .. Fluttuante e sospeso in prossimità della zona da cui è partita la schivata. Lo inclinerebbe quanto basta, scagliandolo in avanti e cercando di conficcarlo nella porzione di costato che gli verrebbe mostrata. La destra, teoricamente, visto il calcio rotante che dovrebbe aver schivato e che per forza di inerzia dovrebbe portare l'avversario a porgergli quel lato nella conclusione della meccanica del colpo .. Qualora vi riuscisse il costrutto perforerebbe con la parte affilata quella porzione perforando polmone e conficcandosi quanto più riuscirebbe, magari uscendo dal lato opposto vista la forza e la velocità del colpo. " sai ho mal di pancia, ma uno spuntino me lo farei lo stesso .. !! HIHIHI " gli occhi violacei fisserebbero l'avversario, nel caso in cui tutto vada per il verso giusto, con volto sadico e pronto a cibarsene. Istinto animalisco, di chi ama il sapore del sangue e vede sangue. {Equip: idem} x {Chakra : 56/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 94/100} x {1/4 balzo verso sx di 3 m | 2/4 attacco con costrutto | 1/4 attesa e conversazione } x {Stat Costrutto: Vel 125 | For e Res 41} Non avendo calcolato per bene le distanze che la dividevano dal foro d'uscita, la rosata si ritrova intrappolata all'interno di quello stretto corridoio, ad un metro dall'uscita. Intanto, il fango ha raggiunto le proprie gambe e, se non si muovesse in tempo, sarebbe la fine. Le mani verrebbero velocemente portate all'altezza del petto, a formare prima il sigillo del cinghiale, poi quello del bue. Dagli tsubo delle proprie gambe e dei propri piedi farebbe fluire il proprio chakra doton, invadendo quel fango che la tiene intrappolata, così, vorrebbe modellarlo a proprio piacimento. Innanzitutto, lo allontanerebbe dalle proprie gambe e dai propri piedi, dilatandolo e creando uno spazio attorno a sé tale da avere libero movimento. Dopodiché cercherebbe di far solidificare il fango che si trova sotto i propri piedi, in modo da avere un appoggio stabile. Difatti, i sigilli verrebbero sciolti e le gambe verrebbero nuovamente piegate, abbassando il baricentro del proprio corpo. Le braccia verrebbero di nuovo portate all'indietro, per permettere che esse accompagnino i movimenti dell'intero corpo. Così, in uno slancio, i piedi si staccherebbero dal fango solidificato. Farebbe un salto di circa un metro, volendo uscire completamente da quella buca. Non appena i piedi toccherebbero il suolo soprastante, gli arti inferiori si piegherebbero ancora una volta, per permettere al proprio corpo di attutire l'atterraggio. Se ci fosse riuscita, dunque, si ritroverebbe adesso sullo stesso piano dei propri compagni di squadra, che intanto sono indaffarati a fronteggiarsi con altri nemici. Se all'inizio di quella missione la rosata era riuscita a cogliere più indizi degli altri due, adesso chi sta svolgendo il proprio lavoro in modo migliore sono proprio Rio ed Eryk. E questo la fa incazzare. Non con loro, che non hanno fatto nulla di male, quanto con se stessa, che ha sbagliato dei semplici movimenti, risultando, così, inutile alla squadra. I pugni nuovamente si stringerebbero, le unghie quasi lacererebbero i palmi. Non può permettersi di essere un peso. [Chakra 29/60][2/4 manipolazione terrestre - 1/4 salto - 1/4 libero] <”Te l’avevo detto che mi dispiaceva. Stai buona lì, arrivo tra un po'.”> le parla dopo che ha sentito chiaramente quel colpo prenderla in pieno alla bocca dello stomaco e, dato il punto particolarmente doloroso, abbastanza dallo spezzare il fiato e da far rimettere il pranzo. Aggiungici che l’ha spedita a volare contro a quei calcinacci caduti, le allucinazioni che sta avendo e i muscoli rallentati dal suo veleno che sarà in circolo per tre turni, sicuramente non andrà lontanissimo. Quelle urla gli giungono proprio nel momento in cui si rilassa, avendo spezzato quell’illusione che lo vincolava a essa e riportato alla realtà, dopo che la sua concentrazione non è più su quell’attacco ma all’esterno, ecco che si può finalmente accorgere della situazione degli altri due… o meglio di Rio dato che Tenshi non la vede. <”Ma non eravate scesi, che ci fai qui, e Tenshi?”> Neanche il tempo di preoccuparsi dei due che ecco che vede quel nemico avvitarsi su una gamba, roteare facendo perno proprio su quella per portare quel calcio roteante alla volta di Rio, colpo che può vedere partire e lo segue con lo sguardo, incrociando quello del nemico che appunto si era voltato, dato il movimento naturale di quel colpo, proprio verso di Eryk a 21 metri da lui. Meglio per Rio se la sua attenzione è sul Doku, anche perché dovrebbe aver visto esattamente di che cosa è capace la montagna che ha davanti agli occhi. Quella scena si evolve proprio sotto gli occhi vigili dell’ambrato, seguendo i movimenti di Rio che dovrebbe spostarsi e… cazzo se il controllo del sangue è sexy! Non sarà ai livelli di quelle due bestie che ha conosciuto, ma ne è affascinato da quell’arte così libera sia nella forma che nei requisiti, incurante di eventi atmosferici e facendo affidamento solo sulla tua linfa vitale, nel suo caso pure velenosa. E sia quindi, meglio che l’attenzione del nemico sia su Eryk invece che su Rio, in modo da anche solo ritardare i riflessi di questo all’attacco che verrà effettuato da parte del Kokketsu. Quella distanza per lui, se si tratta di correre è basta è una baggianata da coprire e di fatti si limita a quello, arrivando a circa 1 metro e mezzo dall’individuo, prima di lasciarsi scivolare sulla coscia destra, abbassando quel baricentro praticamente sdraiandosi per terra, sempre rozzo e poco raffinato come sempre. La gamba sinistra invece si alza, ancora una volta rinforzata sulla suola e tallone di quell’anfibio nero da quella patina di chakra, mentre questa viene alzata e il piede portato a martello, in quello che a conti fatti è una scivolata di calcio, di quelle brutte da cartellino rosso, lasciando che il moto lo propelli in avanti per superare la figura del nemico e arrivare all’orlo del baratro, suo obiettivo iniziale. Lì dovrebbe vedere Tenshi proprio alle prese con quel salto e, se non fosse andato qualcosa come previsto, le avrebbe allungato a sua volta il braccio sinistro, proprio per tirarla via di peso da quelle sabbie mobili di fango.[1/4 avvicinamento – Totsukegi II + Shi no Chi II + Conoscenza combattimento senza armi 2/4 – 1/4 pescare Tenshi se necessario][Chakra 34-(1+1)=32] [edit: niente totsukegi, mi son scordato di rimuoverlo dai tag]Sentite anche voi l'odore della fine? Se si, quale? La vostra o quella dei nemici? La fine sembra giungere, uno dopo l'altro i nemici stanno cadendo, solo uno è rimasto, il più forte, il più veloce e colui che non ha usato alcuna tecnica. Si avventa verso Rio lo psycho amante di Kimi, il calcio è pronto per esser fatto e colpire il Kokketsu ma che riesce a spostarsi velocemente , eppure sia lui che [Eryk] non fanno altro che dargli il colpo di grazia e mandarlo a gambe all'aria , infilzato e morto insieme al compagno. [Tenshi] riesce ad agire perfettamente grazie al suo controllo completo sul doton, ottima scelta mia cara, che riesci a portarti fuori senza danni, anzi, usando il fango ormai duro come punto di appoggio per saltare fuori, proprio quando anche l'ultimo nemico sembra esser morto. Ma non erano in 5? Degli altri due nessuna traccia, nemmeno se li cercate a fondo, chissà che non siano già morti? La donna inoltre è solo svenuta, ha diversi lividi e qualche costola rotta, niente che non possa guarire insomma. Siete stati molto bravi, complimenti![ end][end non obbligatoria ]
Il tutto va a buon fine .. permettendo inoltre ad Eryk di ingliggere all'avversario un ulteriore danno che comunque lo porterà inevitabilmente alla morte. Tenshi invece sbuca dal canale .. " lui è mio ! " difende la sua preda, fissando il Doku. Istinto animalisco di chi traccia subito i limiti e marchia il territorio... " Dobbiamo cercare gli altri due " .. sibilerebbe, come a voler dare subito una distrazione agl'altri. Nel mentre il proprio chakra suiton verrebbe richiamato nel controllo del sangue nero andando a plasmare un parallelepipedo di due metri ed alto e largo cinquanta centimetri. Una vera e propria bara creata inglobando il corpo dell'uomo ucciso. Un ulteriore modo per chiarire che è SUO .. Roba SUA .. Fatto ciò, inizierebbe a muover le leve inferiori riportandosi verso la botola " direi di rilocalizzare gli altri, per avere conferma .. che dite ? come già abbiamo fatto " direbbe, andando nel mentre ad innalzare quella bara, così da portarla fluttuante al suo fianco. Di certo non intende abbandonare il bottino di guerra no ?! .. Non sia mai . Attenderebbe quindi informazioni dai compagni e di aver coscienza sul da farsi così da completare al meglio la missione. " e direi di sbrigarci, che sto iniziando a farmela addosso .. sto stringendo le chiappe da un bel pò .. " sincero, come sempre .. Non sghignazza, semplicemente mostra i denti in uno di quei sorrisi da ebete (?) che lo contraddistinguono. Attenderebbe quindi di far affidamento ancora alle abilità di localizzazione della Senjuu, così da aver certezza che gli altri due ipotetici sopravvissuti siano morti o da uccidere. {Equip: idem} x {Chakra : 56/60} x {Kokketsu No Hijutsu LVL2: ON | PV: 93/100} x {2/4 creazione costrutto Bara | 2/4 ricerca e strategia} x {End} Vede Tenshi saltare fuori da sola, meglio così per lei, meno per lui che a momenti non finisce a sua volta dentro quel fango per andarle in soccorso. Poco male, Si volta a guardare quel membro che è stato preso in pieno da quella scivolata, che ai più deboli e dal fisico non temprato potrebbe risultare nella rottura del perone, niente da fare invece per quella lancia che lo trafigge. Ottimo lavoro di squadra dei due maschietti che si sono fatti valere dopo la gaffe iniziale, lui è così, più pratico, dritto al sodo… tutta la preparazione non è il suo forte. Si rispecchia nel suo stile di combattimento e nel suo carattere: schietto e diretto. Si alza quindi e si incammina verso quei calcinacci dove l’altra rosata, quella che ha mandato a gambe all’aria, era sdraiata e svenuta per il colpo e il veleno. <”Rio, come avrai capito non sono un ottimo mastino da caccia. Ne ho contati due, posso contare su voi due per cercare gli altri? Io proverò a estrarre qualche informazione da lei.”> gli dice puntando poi il pollice verso la rosata svenuta. Non gli sta chiedendo il permesso, così come non ha intenzione di far fuori una persona solo perché gli è stato ordinato di farlo, non sarebbe diverso dal motivo per il quale è fuggito dalla Yakuza e se davvero vuole essere libero, accettare di privare della vita una persona che personalmente non gli ha fatto nulla, no, non ci sta, neanche a farlo nel nome di quei demoni che dovrebbero aiutarlo a conseguire la sua libertà, sicuramente non privandolo della libertà di scegliere però. Se Rio o Tenshi avranno problemi con la sua decisione, beh, ha pugni e veleno per entrambi senza troppi scrupoli. Non era lì per fare il soldatino della Yugure. Annulla le distanze con quella rosata. Non si scomoda a legarla, il bondage lo lascia per la camera da letto, inoltre non le conviene tentare di fuggire che con un pugno le fa vedere di nuovo i genitori. Convoglia quindi il chakra sui palmi della mano, un chakra diverso, curativo cominciando a ripristinare quelle fratture che le aveva generato lui stesso con quel cazzotto poco fa. <”Stai calma, se ti volevo morta ti avrei uccisa, sei da sola contro tre e già contro di me non è andata benissimo…”> la mette in guarda quando questa comincerebbe a riprendere i sensi <”Inoltre mi devi un appuntamento CON happy ending, non ci sono MA che tengano.”> già, la riporterà a Oto, se serve anche nel consiglio del crepuscolo e inoltre ottenere informazioni da lei che verranno confermate dalla ricerca di Rio, è un primo passaggio per capire se questa donna potrà tornare utile all’aria o meno, di certo ha delle doti interessanti che non ha mai sperimentato prima, anche per avere una migliore conoscenza su quei genjutsu così ricorrenti che odia tanto. La conoscenza è forza, non solo i suoi muscoli. [1/4 avvicinamento – Mani curative 2/4 – 1/4 parlato][Chakra 22][End]Uno dei corpi viene portato via da Rio, mentre la donna viene portata via da Eryk ed è ancora viva.
Commento: non ho niente da dire su nessuno di voi tre, siete stati ottimali, ognuno di voi ha avuto i suoi "momenti di gloria" , mettiamola così, alternandovi sull'essere a capo della missione. Mi siete piaciuti molto, nei movimenti e nelle idee.
Rio : adoro, innamorato perso di Kimi , mi è piaciuto vederti usare principalmente l'innata, e..mi asterrò dal commentare i mal di pancia del tuo pg
Eryk : morta, quel png farà una brutta fine con Eryk. Ti sei separato ma sei riuscito a giocartela bene, non è vero che in tutte le missioni esser uniti è un punto di forza, in questo vi avrebbe messo ancor di più a dura prova, bravo!
Tenshi : oltre quella piccola sbavatura di distrazione sei andata molto bene anche tu, mettendoti per prima a capo della squadra avendo anche la capacità di averli potuti trovare e stanare.
Mi son piaciute le diverse caratterizzazioni, si vede che avete dei pg più "navigati" e con un indole spiccata e diversa l'uno dall'altra che si è vista. Vi ho voluti mettere alla prova, con dei png più forti e delle situazioni diverse, partendo dal separarvi per contrastare tre diversi png con diverse abilità, tutti di un livello superiore al vostro. Vi siete comportati egregiamente, complimenti a voi <3
Spero che vi sia piaciuta, mi son divertita un mondo a fatarvi questa missione, ad usare png diversi e anche tecniche diverse da quelle solite.
GG GUYS
Il presente materiale
è distribuito con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.