Misashi
Free
Giocata del 24/10/2020 dalle 13:50 alle 17:04 nella chat "Mura Esterne [Konoha]"
13:58
Utente anonimo:
[Dentro le Mura] Le mura di Konoha, un perimetro ben difeso, ed importante, che avvolge il villaggio in una stretta sicura, che però va sorretta e protetta a sua volta. Di cui doversi prendere cura. Ferma però, sotto una tettoia, vicino al cancello principale che è chiuso, si trova al giovane Yoton, che era uscita di casa per poter svolgere i propri compiti e che ora, aveva del tempo libero, mentre la missione alla quale è stata assegnata, è in via di organizzazione. Non perde tempo, si è fermata a posta per poter attivare il proprio chakra, non volendo andare in giro impreparata, visto i tempi che stanno correndo e le persone strane c he sta incontrando, anche se lei è la prima ad essere strana, inquietante brutta, come la morte stessa se non di più.Inziando così a formare il sigillo della capra con entrame le mani, e immagina la sua figura con due pallini, uno bianco, che rappresenta l'energia psichica e che si trova all'altezza della fronte della giovane, ed una rossa che rappresenta l'energia fisica e si trova all'altezza delle ginocchia, ed è sito tra le due. Si concentra prima di tutto sul puntino bianco, andando ad immettere in questo energia psichica, facendo ingrandire, tramite i propri pensieri, le prorpie emozioni. Come un vortice che si scatena, cominciano a passargli nella mente consegutivamente pensieri, ricordi, casuali, ma che gli lasciano provare le stesse emozioni che ha provato quando li ha vissuti veramente, mettendo in moto una catena di reazioni, che portano a far si che le emozioni provate, si mescolino, con quello del presente e quelle del passato, e questo meccanismo non può essere fermato, finoa quando la sfera bianca non sarà al culmine della sua grandezza, e non potrà essere più espansa. Così facendo, quello che prima era disordine o comunque sia confusione nella mente della Yoton, ora torna tutto come prima, una tranquillità e una calma, forse anche maggiori a prima che cominciasse a richiamare il chakra. Sposta però, l'attenzione sul puntino rosso ora, lasciando la sfera bianca, anche se pronta, all'altezza della fronte. Come per quella precedente, lascia che il puntino rosso, inizi ad ingrandirsi, assorbendo in qualche modo energia fisica dai propri muscoli, dal proprio corpo, che sentirà essere messo sotto pressione per qualche istante, scatenando così una reazione ai muscoli, come se avessere dei campri, uno dopo l'altro sepre più intensi, ma senza che però ci sia la presenza del dolore. la contrattura e la decontrattura dei muscoli, si fa sempre più veloce e concentrata, fino a quando anche da quel puntino rosso non verrà formata una sfera. Al culmine, il giovane sentirà una sensazione di benessere dato dal fatto che i muscoli che poco prima erano sottoposti a contratture, ora si sono rilassati, uno dopo l'altro, consecutivamente. Le due sfere ora, sono pronte, e andrà a spostarle, al centro del corpo, all'altezza della bocca dello stomaco per l'esattezza, dopo in un primo momento collideranno, quasi respingendosi, ma poi inzieranno a mischiarsi tra di loro, ad amalgamarsi per poter formare una singola sfera. mentre questo processo avviene dei piccoli brivi si susseguono lungo la schiena della giovane, e più le due sfera si uniscono, più questi brividi crescono e risalgono la schiena, come un onda nel mare, che pian piano trova sempre maggior spazio dove allungarsi, e sempre con amggior potenza. Sino a quando dalle due sfere, non verrà creata quell'unica sfera, che ora va a rilasciare il chakra per tutto il corpo della giovane, invadendola, come un mare in piena bufera, facendogli sentire, e provare una sensazione conosciuto e piacevole, anche se non lo ha mai dato a vedere questo piacere, insomma.Se tutto fosse andato nel verso giusto a questo punto la giovane sentirebbe il chakra scorrere verso di se, e con questa piacevole sensazione, andrebbe a riaprire gli occhi, sciogliendo il sigillo della capra, e riprendendo il passo, costeggia le mura, guardando da nemmeno troppo lontano i due portoni chiusi del villaggio, ed ogni tanto lanciando occhiate di qua e in la, per vedere se tutto fosse tranquillo, pratica che ormai gli è entrata dentro e li rimarrà.Si presenta con un kimono nero che copre il suo corpo e la sua biancheria intima, sino a tre quarti degli stinchi. Il kimono non è un semplice Kimono, ma ès tato satudiato a postgo per poter avere la comodità di quest'ultimo abbinata ad un'altissima mobilità in caso di combattimanto. Quest'ultimo viene tenuto chiuso da una fascia di colore rosso fuoco, che è portata alla vita, nella quale vi sono allacciate le due tasche porta oggetti, situate, una dietro la scheina, e l'altra all'altezza del fianco destro, poichè all'altezza del fianco sinistro vi sono allacciati i fodere delle due spade, con quest'ultime dentro. A coprire il kimono nero, vi è un Haori bianco con maniche molto larghe e che coprono le mano della giovane se le braccia sono stese, e quest'ultimo viene tenuto aperto. Internamente ha cucite due tasche porta Shuriken e Kunai, che però non mostrano cuciture all'esterno, rimanendo come tasche segrete quasi. Ai piedi porta un paio di Gete di legno chiaro con i due lacci do colore rosso, richiamo voluto alla fascia che porta alla vita. I capelli invece sono neri e sottili e ricadono lungo l'haori, creando un classicissimo contrasto. Gli occhi leggermente lunghi e che sembrano essere sempre mezzi chiusi anche quando sono aperti, per i più attenti mostreranno un colore blu mare intenso e bellissimo. L'unica cosa bella in quel corpo che si ha a vedere per quanto possano concedere gli abiti che indossa, sono le proprie forme, che sono di una ragazza ormai donna, che sembra essere però a tutti gli effetti, una morta vivente. {SE Chakra On]{Izoori - Shirana]{Equip: Fuuda con tronchetto + carta bomba x10 - Kunai + carta bomba x5 - Kunai + filo di nylon x3 - Kunai a 3 punte + carta bomba x3 - Filo di Nylon conduttore x1 - Filo di Nylon x2 - Sigillo potenziante Nin x1 - Veleno inibente x1 - Veleno composto speciale x1 - Tonico Recupero Chakra Spec x2 - Sigillo potenziante Tai Spec. x1 - Tonico Curativo Spec. x3 - sigillo potenziante Hou x1] [Porte di Konoha] Cammina lentamente, il Biondo Senju, con passo quasi felpato, come avendo paura di infastidire qualcuno con la sua semplice camminata; i capelli sono decisamente più scuri di come qualcuno potrebbe ricordarli dall'ultima volta che è stato nel Villaggio, circa tre anni or sono, anche sintomo del fatto che è cresciuto ovviamente. Il Legnoso indossa il copri fronte sotto l'attaccatura dei capelli dorati, a simboleggiare l'appartenenza al Villaggio, per quanto alcuni potrebbero a ragion veduta sostenere il contrario; i calzari sono classici, modello Shinobi, color pece, e più sopra c'è un semplice paio di pantaloni scuri, adatti all'allenamento o alunghe camminate. Infine una magliettina a maniche lunghe, dal collo alto, anch'essa nera. Insomma un abbigliamento monotono e monotòno, per chi di fantasia di scegliere come abbigliarsi ogni giorno ne aveva ben poca. Le suole dei suoi sandali Ninja calpestano il terriccio fuori dalle maestose porte della Foglia, sul sentiero che ad essa conduce: lo sguardo del Chunin, a quel punto, non può far altro che soffermarsi sulle immense porte e le imponenti mura poste a protezione del Villaggio nascosto tra le Foglie. <Da quanto tempo...> sussurra, con un groviglio in gola di emozioni che a malapena lascia fuoriuscire quel suono strozzato dalla sua bocca. Il chakra è impastato, ed eventuali Shinobi sensitivi di guardia dovrebbero riconoscerlo senza eccessivi problemi; anche se, per via del lungo tempo trascorso in mezzo alle montagne, ciò potrebbe non essere così scontato e banale. Notando il portone principale chiuso, il Senju si lascia vedere senza alcun problema dai Jounin di guardia: non è certo del fatto che lo riconosceranno, pertanto non vuole affatto apparire con un'aria minacciosa, che peraltro non è affatto nella sua natura. Si avvicina con lentezza e cautela, dunque, pronunciando poche parole e scandendo a dovere le sillabe <Buon pomeriggio... Sono Misashi Senju> asserisce, con solenne banalità, permanendo immobile e ben ritto di fronte ai due guardiani del portone. Con sé ha tutto l'equipaggiamento che possa contraddistinguerlo quanto alla sua carriera militare; indossa peraltro il giubbotto verde da Chunin, che è rilasciato soltanto a chi consegue quel grado all'interno di Konoha, ed ha naturalmente il copri fronte della Foglia ben visibile. <Sono di ritorno dopo... molto tempo> ammette, ma se riusciranno a riconoscerlo lo capiranno da soli. Non chiede il permesso, del resto è scontato che abbia il desiderio di entrare e quell'affermazione gli sembra più che inutile; al contempo, chiunque si trovi all'interno delle mura, entro un breve raggio, potrà senza alcun problema udire la conversazione che si sta tenendo al di fuori di queste, data la vicinanza. [Ck On] [Armatura leggera, protezioni avambracci, schinieri, guanti ninja, copri fronte; kunai, shuriken, carte bomba, fuuda con tronchetto, rotoli, filo di nylon]14:30
Utente anonimo:
[Dentro le Mura] Rimane in silenzio, mentre continua a camminare la giovane, ancora lontana per udire le voci del Senju, che vengono coperte da altre voci che chiacchierano attorno a lei. La vita continua in quel di Konoha, e ognuno ha da fare il proprio dovere, e lei come può, una passeggiata non se la nega, anche per poter controllare il villaggio, che male sicuramente non gli fa. Alcuni si spostano al suo passaggio, dei bambini sembrano allontanarsi impauriti commentando qualcosa, questo però non da fastidio alla giovane che non sembra nemmeno più accorgersene, denotando quanto lei sia abituato a tutto questo e del fatto che ormai non le provoca più alcun tipo di fastidio. Entrambe le bracia sono piegate e portate dietro la schiena, scomparendo dentro le larghissime maniche dell'Haori bianchi, mentre si stringono tra di esse con una stretta delle mani sugli opposti avambracci, mentre los guardo viene portato a guardarsi attorno, ed una folata di vento le accarezza il volto e le smuove un oco quei fini e lunghi capelli neri, che l'accompagnano in ogni suo movimento, ricadendo come seta in quell'haori bianco, nei quali contrastano. < Eppure sei così bella, Konoha mia..> Sussurra tra se e se, lasciando che queste parole si perdano nel vento, mentre i passi non si fermano e il cancello si fa sempre più vicino.{Chakra On]{Izoori - Shirana]{Equip: Fuuda con tronchetto + carta bomba x10 - Kunai + carta bomba x5 - Kunai + filo di nylon x3 - Kunai a 3 punte + carta bomba x3 - Filo di Nylon conduttore x1 - Filo di Nylon x2 - Sigillo potenziante Nin x1 - Veleno inibente x1 - Veleno composto speciale x1 - Tonico Recupero Chakra Spec x2 - Sigillo potenziante Tai Spec. x1 - Tonico Curativo Spec. x3 - sigillo potenziante Hou x1] [Porte di Konoha] I due Jounin lo scrutano dall'alto della loro esperienza - e del loro grado, s'intende - ed a sua volta il Senju osserva loro: serio in viso, non preoccupato o teso, nell'invano tentativo di leggere la loro mente, di predire le loro parole, di scorgere i loro pensieri. Eppure la risposta non si fa attendere, e non è negativa. Immobile, le braccia distese lungo i fianchi, il ragazzo ascolta quanto hanno da dire: dei recenti avvenimenti, naturalmente condensati in poche parole, e del generale clima di tensione che aleggia all'interno delle mura. Da questo, il Biondo deduce che è anche il motivo per cui il portone della Foglia è chiuso. <Capisco> asserisce, alzando distrattamente le iridi alla volta della massiccia parete lignea che compone le porte, probabilmente opera di qualche suo lontano parente, in un lontano passato. <Molto bene: non appena ne avrò l'occasione riferirò dei miei spostamenti e delle mie attività all'Hokage... O a chi per lui> o per lei, sarebbe meglio dire. Aggiunge <Avete la mia parola> anche se questa potrebbe avere un valore effimero ed insignificante per i due: non conoscono il Legnoso, come lui non conosce loro, quindi che senso potrebbe avere? Improvvisamente, e con un forte scricchiolio ligneo, i due battenti iniziano ad indietreggiare e tra loro compare uno spiraglio dapprima insignificante, man mano più grande, fino a diventare adatto al passaggio di un uomo adulto. <Non c'è rischio> risponde stupidamente, quando i due gli dicono di non causare disordini all'interno delle mura; sa perfettamente che è riuscito nell'ingresso soltanto perché qualche sensitivo è riuscito a riconoscere il suo chakra, come aveva immaginato. In caso contrario, dubita del fatto che sarebbe entrato con tanta facilità. Ma questi pensieri vengono tempestivamente eclissati dalla vista del Villaggio, del suo interno, dei numerosi tetti e dei... Volti!? Una fiumana interminabile ed inarrestabile di lacrime inizia a colare dai suoi occhi, giù per le guance, verso il terreno, senza possibilità alcuna di contenerla o nasconderla ad eventuali osservatori.[Ck On] [Armatura leggera, protezioni avambracci, schinieri, guanti ninja, copri fronte; kunai, shuriken, carte bomba, fuuda con tronchetto, rotoli, filo di nylon]