Esame G Hoshiko take 2.

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Serata tranquilla a Oto, o quasi dato che oggi nel cortile interno dell’accademia abbiamo diverse classi lì riunite con ben quattro sensei a presidiare il tutto. In totale ci sono qualcosa come trenta allievi, messi in formazione a quadrato con distanze uguali tra di loro, cinque per fila. Uno dei quattro maestri, anch’essi in fila a guardare i loro allievi, fa un passo avanti. Le braccia mosse all’indietro nel basso mentre, stringendosi le mani nella zona lombare mentre alza la voce. <PERFETTO, PRIMA DI INIZIARE GIUSTO UN PAIO DI REGOLE…> direbbe agli allievi, raccogliendo l’attenzione mentre l’attesa e la trepidazione generale dovrebbe aumentare tra di loro. <NOI SIAMO NINJA, OGNI MEZZO VALE, POTETE O UCCIDERE O FERMARVI PRIMA, NOI NON VI FERMEREMO…> continua mentre il vociare ricomincerebbe a farsi sempre più alto, chi contento, chi invece triste per quelle amicizie che stava coltivando, chi invece preoccupato. <POTETE COALIZZARVI CONTRO UNO, FARE GRUPPI, O SALTARE ALLE SPALLE DEGLI ALTRI, NON IMPORTA… ALLA FINE DI TUTTO SOLO CINQUE DI VOI AVRANNO IL COPRIFRONTE.> termina quindi il discorso, mentre gli altri tre insegnanti si mettono ai punti cardinali a osservare la scena, come a delimitare un ring dove i loro allievi dovranno fronteggiarsi tra di loro. <Dubbi o domande?> chiede infine per poi dare il via a quelle danze![ESAME GENIN HOSHIKO][per ora no tempo limite]

22:19 Hoshiko:
 Tutti in riga, trepidanti, eccitati, eppure, come si può lasciar morire degli allievi per semplici coprifronte? Cremisi attente a studiar l'ambiente circostante, ascolta le parole dell'insegnante, ma in fondo, tutto ciò che continua a ripetersi nella mente è solo ed esclusivamente un mantra capace di farla arrivare, forse, all'obbiettivo ambito : quel dannato pezzo di latta. Non ha voglia di tardare e farsi trovare impreparata, ormai sono rinchiusi in quella specie di ring dove, ammassati, dovranno sventrarsi a vicenda, vien ricercata la concentrazione, essa aumenta fin quando inizia a visualizzare ed immaginare due sfere di energia, pura essenza risiedente in ogni creatura che attende solo d'esser risvegliata. Come lo Yin e lo Yang, esse viaggiano in due linee parallele, certo, ma affiancate per viaggiare verso la stessa direzione fin quando verranno mescolate in un'unico agglomerato proprio al centro del petto dove, le mani guantante, andranno simular il simbolo della capra. Eleganti le dita, si aprono gli tsubo che vengono irrorati dal Chakra come un fiume in piena, dovrebbero divenir più sviluppati i sensi, fortificate le fibre muscolari, affinato l'udito e la vista. Dubbi o domande? No. Che noia. Minuta è la corporatura seppur possieda tutte le forme femmini al punto giusto, sviluppate sui fianchi e glutei rispetto al seno. Lunghi e setosi sono i capelli argentei estesi fino a raggiungere le fosse di venere, con qualche ciocca a contornar il viso semi coperto, solo gli occhi saranno scrutabili da terzi, felini, truccati con qualche ombretto scuro ad esaltarne forma e colore. Bavaglio nero a celar i connotati dal naso in giù, camicetta bianca castigata fin sotto il collo sul quale un fiocco s'adagia sul petto, gonnella scura con i volant corta fino a metà coscia dove, due parigine, si tuffano negli stivaletti bassi. Nella cintola son posizionati i kunai, il filo di nylon, una manciata di carte bomba e due fumogeni. [Tenta richiamo Chk] [5 Kunai] [5 Carte Bomba] [Filo Nylon] [2 Fumegeni]

Tutti perdono più o meno un attimo nel richiamare il chakra, chi più furbo lo fa e chi invece inizia dopo, ancora sbigottito da quelle parole, si aggiunge troppo tardi a quel treno che subito lascia appunto la banchina, partendo per altre stazioni e con esso, anche la loro opportunità di rimanere in pari con altri. Subito si sente rumore di Kunai sguainati e impattati contro altri miste a urla e carni che vengono lacerate, con il sangue che comincia a schizzare intorno ai primi caduti, scendendo subito a quota 28 rimanenti. <AH, PREMIEREMO SUBITO CON IL COPRIFRONTE A CHI SCONFIGGE CINQUE ALTRI ALLIEVI.> uno dei quattro va ad aggiungere, come ad incitare quella sete di sangue che si stava venendo a creare all’interno di quel ring. Trovandosi più o meno in mezzo si ritrova subito nel bel mezzo della battaglia con due persone davanti a lei che stanno già combattendo corpo a corpo mentre l’attenzione deve essere proiettata verso tutti i sensi, non si sa mai che cosa può succedere. Gli allievi applicano tattiche diverse, i primi gruppetti da tre si iniziano a comporre, alcuni invece si tengono in disparte, altri invece si fanno prendere da una furia omicida, staccando la spina con la realtà e dando sfogo ai loro desideri più reconditi. Se c’è una cosa che sicuramente non si deve fare è stare lì imbambolati, anche perché quelli che sembrano deboli vengono subito presi di mira, soprattutto se lasciati da soli. L’impasto di Hoshiko va a buon fine e dal momento che riporta l’attenzione all’esterno potrà vedere un Kunai pioverle esattamente addosso, viaggiando verso la sua faccia, proveniente da di fronte a lei. Attorno a sé ha due allievi che si stanno fronteggiando, con uno che le da le spalle, un gruppo da tre intento a cacciare un gruppetto da due che stava ancora reclutando, il tutto alla sua destra. Mentre a sinistra trova una persona da sola ma dietro di essa può già vedere che un altro allievo la sta già approcciando, con il viso sporco di sangue, probabilmente ha già mietuto una vittima. <27 rimanenti…> uno dei quattro maestri li aggiorna. Meglio prendere una decisione e in fretta [ESAME GENIN HOSHIKO][2/4 DIFESA HOSHIKO][25 min max.][22:43]

23:03 Hoshiko:
 Roteano le orbide per aria, che gran confusione. Eppure questo non la distoglie dal rimane concentrata affinchè qualsiasi offensiva in arrivo venga quanto meno intercettata all'istante. Il Kunai, come ignorarlo data la traiettoria frontale, quindi, si flettono le ginocchia spostando l'intero peso sulla gamba destra che avrà il compito di aiutarla a scattare nella medesima direzione - ripieganto nel mentre anche il busto parzialmente all'esterno - , una corsa che la indirizza verso il duo dove, il ragazzo, le sta rivolgendo le spalle. Leggero il sorriso sulle labbra, 5 sono i metri da macinare sempre se sia riuscita ad evitare di essere nuovamente sfreggiata, mancina infilata nella cintola per estrarre uno dei propri Kunai e bloccarlo tra le dita, precisamente medio ed anulare, racchiudendo dunque il manico all'interno del palmo. Raggiunta la distanza di ingaggio - circa 1 metro e mezzo -, tenta di saltare poggiando la suola dello stivale proprio nell'incavo avverso, tra il polpaggio e la coscia, questo servirebbe a fargli cedere il ginocchio e permetterle, in teoria, l'attacco in procinto di esser scagliato. Coadiuvia il tutto con il braccio armato ripiegato lateralmente, ruota il polso per esporre la lama direzionata sul collo, vuole veder zampillare una giugulare infilsandola, destrorsa che ricerca sostegno aggrappandosi alla spalla di lui. Il caos aiuta, se calcoliamo l'altezza misera della ragazza ed il combattimento in corso, tra i due litiganti il terzo gode, no? [Tenta schivata con corsa] [Tenta spostamento + salto] [Tenta attacco] [4/] [5 Kunai] [5 Carte Bomba] [Filo Nylon] [2 Fumegeni]

Quel movimento che compie Hoshiko è frettoloso, muovendosi verso la traiettoria stessa del Kunai invece che prima aspettare quei decimi di secondi all’arrivo, per poi scattare verso la sua meta che comunque era lì e non sarebbe sfuggita da nessuna parte. Si ritrova quindi Quel kunai a ridosso prima di quanto previsto dal lanciatore, il che fa in modo che venga colpita da esso proprio al principio della virata di testa relativa al busto. Dato che comunque la Doku si stava abbassando, il Kunai la va a tagliare solo sulla parte frontale sinistra appunto della fronte, con il sangue che comincia si a colare, ma fortunatamente al lato del viso, non impedendone la visuale come se fosse stato più centrale il colpo [-3 pv].Ha ragione a dire che tra i due litiganti il terzo gode, anche se forse in questo caso chi è il terzo è da stabilire dato che dal momento che l’avversario che ha di fronte colui che le sta dando le spalle a Hoshiko in questo momento, vede nel suo campo visivo la ragazza dai capelli platino entrare nel suo campo visivo ecco che l’allievo carica proprio quel colpo con il Tanto che stava impugnando, un tondo dritto, ovvero un colpo orizzontale parallelo al terreno, proveniente dalla sinistra di hoshiko, appunto quindi dato dalla destra dello spadaccino, atto a tagliare lei visto che quella presa va a buon fine e per essa chi le da le spalle, si abbassa dato che usa quel polpaccio come gradino. La mano che impugna in Kunai per l’appunto si infila si nella giugulare del mal capitato ma tutto ciò la lascia incredibilmente scoperta a quel colpo che stava appunto arrivando dal lato dove ha già la mano impegnata a portare quell’attacco! [ESAME GENIN HOSHIKO][DIFESA EXTRA HOSHIKO][25 min max.][23:33]

23:53 Hoshiko:
 Presa salda è quella della destrorsa sulla spalla altrui, meravigliosa la lama del Kunai che, lentamente, viene infilata nella giugulare come un coltello nel burro. Brivido dietro la schiena, misto all'eccitazione e divertimento che iniziano a smuoverle le viscere, tuttavia, sarà proprio l'adrenalina a costringerla in quella concentrazione mirata alla sopravvivenza e non per il coprifronte. Cremisi che scattano fugacemente sull'allievo dinanzi a se, colui al quale si devono i ringraziamenti per aver distratto il malcapitato sul quale è ancora attaccata, trovando quindi sostegno in quel polpaccio ripiegato. <Ho anche io quell'arma!> esclama senza neanche accorgersi della ferita riportata sulla fronte, con il sangue a macchiarle i meravigliosi capelli platino. Il busto vien rigettato letteralmente indietro e, con esso, tenta - arpionando la veste con la man dritta e smuovendo l'arma ancora all'interno della carne - di ruotare parzialmente il tizio catturato, coadiuvia tale movimento alle proprie ginocchia maggiormente flesse per donar la carica necessaria affinchè possa sfociare in un salto all'indietro, gettando dunque il mezzo cadavere verso chi, adesso, desiderava colpirla ed allontanandosi di circa 2 metri. [Salto 1/4]

La schivata della aspirate genin riesce per il rotto della cuffia anche se la punta di quell’arma va ad intaccare il tessuto di quella maschera, tagliandola orizzontalmente all’altezza della bocca, non profondo abbastanza per ferire le membra della ragazza ma sufficiente per rendere esposta la bocca e la gola, con quella maschera che si apre all’altezza di quel taglio orizzontale. Tempo che Hoshiko salta, prima di atterrare ecco che la sua schiena andrà ad impattare con la schiena dell’altro allievo che stava indietreggiando dall’altro allievo, quello che aveva già fatto fuori uno e che precedentemente era alla sinistra del suo punto di partenza. Il kunai ovviamente è rimasto incastrato nelle membra dell’altro ninja alla quale è stata tagliata la gola da dietro, o il Kunai per l’appunto, o una nuova cicatrice alla joker sul volto di Hoshiko. L’allievo ferito al collo va a tamponarsi la ferita nel frattempo che chi ha provato a tagliarle la faccia, lo infilza all’altezza del cuore senza troppi scrupoli, rubandole chiaramente l’uccisione dato che già lei gliela stava rubando in primo luogo. <22, forza non rimane molto tempo!> va a dire chi ha spiegato prima le regole mentre la situazione ora è la seguente: il gruppo dei tre ha perso uno ma si è liberato, con due allievi dei rimanenti che si voltano proprio in direzione di Hoshiko che ora come ora è una facile preda a 7 metri da loro alla destra della Doku. L’allievo con il Tanto tempo di finire con quell’uccisione e la va a prendere, distante solo 2 metri da lei, di fronte ovviamente, e alle sue spalle ha un allieva con un Kunai in mano, intenta a coprirsi dai fendenti dell’altro allievo di prima a 1 metro da Hoshiko alle sue spalle. [ESAME GENIN HOSHIKO] [25 min max.][00:07]

00:31 Hoshiko:
 Si spalancano impercettibilmente le palpebre nell'avvertir la lama vicina al suo viso. Colpiscile tutto, ma non il suo bavaglio. Impatta la propria schiena contro quella di un'altro allievo intento a schivar, a sua volta, le offensive di un terzo, per questo, istintivamente, dona un'occhiata in tralice affinchè possa esser sicura che sia abbastanza impegnato da non calcolarla. Tanto pronto ad ammazzare la propria preda, sbuffa rumorosamente e, sulle labbra, si disegna una smorfia contrariata <ti piace vincere facile, ah?> si lamenta, ma non rimane ferma. Ritrova velocemente l'equilibrio impiantando gli stivali al suolo paralleli tra loro, busto inclinato di poco in avanti e ginocchia semiflesse, molleggianti. Mancina che nuovamente discente nella cintola per estrarre un Kunai nuovo di zecca poichè, quello precedente, è rimasto nell'ormai cadavere. Ruotano le spalle per indietreggiar la destra e far avanzare la gemella, braccio armato piegato per mostrar all'altro il gomito e dunque rivolgere la punta della lama dietro di se per caricar il colpo. Cerca di prender la mira, l'obbiettivo non è altri che il cuore del bastardo per questo, distendendo l'arto superiore, vien letteralmente lanciato il Kunai, ma poco prima che raggiunga la linea eretta. Tale movimento dovrebbe assicurare una traiettoria più circolare con, come termine di corsa, il suo petto. Inutile rimaner immobile però, non è invisibile e il duo s'avvicina nonostante i 7 metri, per questo, pressando il peso lateralmente, inizia semplicemente a correre verso sinistra dove, in teoria, non vi è nessuno ostacolo che possa mettere in pericolo la sua incolumità, distanziandosi maggiormente. [2/4 attacco] [1/4 spostamento]

Quel Kunai viene si lanciato con semplicità ma con altrettanta facilità viene deflesso da un colpo di quel tanto di quell’allievo dalla quale stava scappando, allontanandolo via dalla traiettoria che vedeva come termine della corsa il petto del nemico, un colpo comunque telefonato per qualcuno che sta guardando in direzione stessa verso il quale proviene quel colpo. L’allievo comunque non prosegue il suo moto e non lo varia per inseguire Hoshiko, gettandosi in quella mischia che per un po' lì vedrà impegnati con un totale di cinque allievi tutti lì vicini, anzi, quattro dato che colui con la quale ha impattato la schiena Hoshiko, viene trafitto dal suo inseguitore, il quale arriva a tre vittorie o uccisioni che dir si voglia. Poco cambia da dove scappa a dove arriva, trovandosi questa volta con due metri di distanza da quel gruppetto di quattro allievi. <21…> proclama uno ad alta voce prima di essere mutato da una detonazione dalla parte opposta del ring disegnato dai quei quattro insegnati a formare il perimetro. <15… Tu, sei promosso> direbbe al responsabile di quella detonazione mentre questi semplicemente si alzerebbe e si muove verso l’esterno di quel ring, guardando i restanti deshi e quelli che ha abbattuto con un astuta trappola. Hoshiko hora si ritroverà con una coppia che è intenta ad inseguire un'altra allieva a circa 8 metri ulteriormente alla propria sinistra, mentre alla sua destra, a 2 metri dove li aveva lasciati, quei quattro che si era lasciata dietro. Otto dei restanti quattordici partecipanti erano lì, meglio decidere cosa fare e in fretta, soprattutto quando fin ora Hoshiko non ha fatto niente per portarsi a casa quella promozione. [Esame Genin Hoshiko][25 min max]

22:40 Hoshiko:
 Avete presente quando il nervosismo inizia ad essere palpabile e visibile anche all'esterno? Perfetto, perchè sarà proprio un leggero tremolio alla palpebra inferiore a lasciar svelati i sentimenti che la travolgono nell'ammirar l'allievo promosso dopo che, un'uccisione, gli è stata semplificata dal proprio attacco alla sua giugulare. Bavaglio rotto, ferita alla tempia, coprifronte soffiato per questioni di tempistiche, direi che è un mix perfetto per far implodere una mente non del tutto normale e sana. Almeno in certi casi. Iridi cremisi che mutano, più animalesche, una bestia pronta a tentar l'impossibile per cospargere il terreno di carne e cadaveri, mancina che nuovamente si sovrappone alla cintola affinchè venga impugnato il manico di un'altro Kunai, non smette di calcolare le distanze preferendo al momento non solo il duo sito a due metri, ma anche quelli a quattro, perchè non s'accontenta mai. Destrorsa che abile sfila il nylon coadiuviando il tutto ad una corsa mirata a circumnavigare il gruppo ravvicinato e ad allontanarsi maggiormente dall'altro di circa tre metri e mezzo, non sono una sua priorità. Cerca uno spiraglio, una zona più scoperta, l'occhio del ciclone perfetto nel quale scagliare la sua foga omicida. Avvicina il filo sottile alla dentatura una volta legato al ferro, ne strappa l'altra estremità grazie all'ausilio dei canini affinchè possa attaccare la carta bomba recuperata ed incastrata tra l'indice ed il medio della man dritta. Tsubo che sospingono il chakra verso gli arti, vorrebbero irrorar d'energia la pergamena ed attivare finalmente il marchingegno pronto all'azione. Permanendo in lontanaza - due metri - quella corsa vien arrestata solo quando avrà trovato la sede ottimale per procedere al lancio del giavellotto. Sinistra che flette il gomito per rivolgere la punta alle sue spalle, subito dopo avviene la distensione con conseguente rilascio dell'offensiva che, se dovesse adar tutto liscio, dovrebbe incastrarsi al terreno dove, i magnifici quattro, continuano la loro lotta. Dita abili nel simular il sigillo della capra <Buonanotte fiorellini> commenta con un ringhio prima di procedere con un flebile ed adorabile <Kai!>...Bum? [1/4 spostamento] [1/4 attiva Catra Bomba][2/4 attacco]

Hoshiko ha deciso di fare tutto da sola ormai e decide quindi di prendere le redini di quei quattro che tuttavia, non stavano combattendo per il momento, dato che erano composti da due singoli e una coppia, lasciando in svantaggio numerico proprio i due che avevano già mietuto la loro prima vittima di quell’esame. In un campo di battaglia del genere tuttavia, continua a tralasciare il suo lato cieco, non prestando attenzione a quei tre alla sua sinistra che tuttavia la notano, eccome se la notano! La allieva che scappa svolta proprio per dirigersi verso la figura di Hoshiko, seguendola, come per cercare aiuto o per sbolognarle quei due inseguitori che ha appresso e lo farebbe pure se non fosse che corre in maniera rettilinea per troppo tempo, ricevendo due kunai nella schiena, accasciandosi per terra. A tre metri ora dalla Doku, con quelle due figure che non si perdono in chiacchiere ma la raggiungono, azzerando le distanze con lei. L’offensiva di Hoshiko le riesce comunque anche se non come vorrebbe, troppo sbrigativa e soprattutto forse era meglio mirare alle spalle di quei due proprio per evitare che essi scappino via da lei invece che in mezzo per cercare di colpire tutti e quattro. Di fatti dal momento che questa rilascia i Kunai, uno dei due allievi senza gruppo, scatta proprio in direzione della Doku, levandosi dunque dalla traiettoria interessata dall’esplosione, per poi lanciarsi letteralmente in un lariat a braccio destro teso che arriva prepotentemente a Hoshiko proprio al momento del Kai, lasciandole qualche istante per potersi scansare da lì, conscia comunque del fatto che ha dietro di se nel frattempo quella coppia che è lì per lì per farle il festino. Quel kunai comunque arriva a destinazione e alla detonazione, due vengono presi: l’allievo con il tanto, e uno della coppia, originari del terzetto all’inizio. L’altro se ne rende conto in tempo e si scansa dall’area di esplosione utilizzando la tecnica della sostituzione, non appena la vede partire. I due allievi colpiti ovviamente non sono morti, dato che una semplice carta bomba non è di per se letale, tuttavia si ritrovano a terra svenuti. <11.. Tu sei promosso, ancora 3 posti!> direbbe, indicando un altro allievo che ha raccolto le sue cinque vittorie, anche se è malandato. [Esame Genin Hoshiko][1/4 difesa extra Hoshiko][25 min max]

edit 23:15

23:34 Hoshiko:
 Esplosione che giunge in porto, peccato non solo per il duo intento a raggiungerla alle sue spalle, ma bensì anche per l'allievo pronto a capitombolarle in faccia senza neanche farle un sorriso. Non si fa...tutti questi maschietti inferociti sulle femminucce, mal educati! Concentra al momento la sua attenzione sull'offensiva in procinto di colpirla, non ha molta scelta se non optare nella schivata immediata. Suole impiantate al terreno, ginocchia semiflesse e molleggianti, muscolatura contratta, pronta a compiere il movimento. Destrorsa scivolata nella medesima posizione accusa l'intero peso corporeo permettendo, alla gemella, di sollevarsi ed attuar il primo passo per allontanarsi. Il busto inizia una parziale rotazione che vede la spalla sinistra indietreggiata rispetto la gemella, invece, avanzata, capo rigettato indietro con il mento a sfiorar la volta cieleste, l' altezza molto minuta dovrebbe donarle vantaggio e difficoltà nell'essere colpita con un lariat. Tutto ciò è coadiuviato ad una corsa sempre verso destra affinchè possa macinare e distaziarsi almeno di 5 metri circa. [1/4 spostamento]

Quella torsione del busto avviene giusto in tempo per veder passare quel lariat sopra il proprio volto, peccato che da una posizione così precaria per l’equilibrio, correre sia veramente complesso dato che si ha la schiena inarcata a guardare il cielo e così, dal momento Hoshiko perde giusto il tempo per rialzarsi, ecco che chi aveva dietro di se, quei due ninja che avevano già a disposizione tutto il tempo di quel lariat, già con distanza zero dalla giovane donna, vanno ad appoggiare il palmo della loro mano alla schiena di questa anche se solo uno di loro riesce ad attuare la tattica da loro ideata dato che il collega viene colpito da quel lariat che Hoshiko ha schivato per il rotto della cuffia. La schivata avviene quindi, sì in tempo per evitare quel colpo ma non in fretta abbastanza per levarsi dai due nemici che aveva alle spalle. Una volta a quei cinque metri di distanza, Hoshiko potrà notare quel ninja che era riuscito nel suo intento va a formare il sigillo della capra e a pronunciare a lei parole dal sapore agrodolce <KAI>. La doku non ha materialmente il tempo per anche solo raggiungere con la mano la carte bomba che è posizionata in mezzo alle scapole, in un punto dove non si riesce a raggiungere da soli, e soprattutto quei vestiti sono talmente arzigolati e complessi che raggiungere un kunai dalla fondina e tagliarli chiederebbe comunque più tempo di quello che la Doku ha a disposizione. La detonazione avviene in pieno, investendola a distanza nulla, scaraventandola per terra e creando sulla schiena segni di ustione e da botta, con i tessuti del vestito lacerati ovviamente dalla detonazione [-10 pv]. Viene slanciata ai piedi di uno dei quattro esaminatori, sopra ad altri due cadaveri , con la faccia per terra, a 8 metri di distanza dal suo punto d’origine, lasciando alle spalle quei tre dietro di se. [Esame Genin Hoshiko][25 min max]

00:42 Hoshiko:
 L'ira si irradia nelle sue membra appannandone completamente la vista, brucia l'esposione sull'esile schiena, tanto da bucarle il vestiaro e scaraventarla ai piedi degli esaminatori. Arranca nel tornare in piedi, barcolla ma non molla, tuttavia è palpabile il nervosismo che vien sfogato dalle corone digrignate ripetutamente tra di loro. Scivolano le iridi cremisi su uno dei cadaveri, s'abbassa affinche possa afferrarne il capo e, mantenendone fermo il busto con la scarpa premuta sulla spalla, inizia a girargli il collo godendo nel rumore di ossa spezzate e carne dilaniata che ne vedrebbero il distaccamento dopo un paio di strattoni. Cola il sangue fino a sporcarle gli abiti, ma non importa. Immorale? Molto. Volgare? Ancor di più. Spalanca le fauci del morto e recupera tutti i Kunai rimasti a sua disposizione, cioe due, e li infila all'interno della cavità orale, ma non finisce qui ovviamente poichè estrae - sempre bloccata tra l'indice ed il medio - un'altra carta bomba. Occhio per occhio. Tsubo pronti a sospingere nuovamente il chakra affinchè l'energia venga nuovamente donata alla carta per poterne attivare il potere, vien attaccata proprio sulla lingua, preparando un fagottino degno per la festa del ringraziamento. Filo Nylon utilizzato per racchiudere il tutto con due giri di nastro e fiocchetto. Si flettono le ginocchia addocchiando il trio, busto rigettato in avanti per ricevere maggiore areodinamicità alla corsa proseguita in un moto zigzagato e non rettilineo, perdura 5 metri trattenendo dunque una distanza dal gruppetto di 3 metri. Il cranio è stretto per i capelli nonostante sia incastrato tra il bicipite e l'avambraccio, vien attuata una rotazione completa del corpo, donando slancio necessario al lancio del pacco regalo, arrestando dunque l'avanzata. Attende giusto due rimbalzi, quanto basta per farla arrivare quanto più vicino possibile ai loro corpi. Se ciò fosse accaduto, solo allora il mezzo sigillo della capra verrebbe composto con conseguente <KKAAAAAI!> l'esplosione dovrebbe non solo accecare date le cervella e sangue schizzato, ma anche far partire le lame in direzioni confusionarie certo, ma con possibilità di colpire almeno uno di loro. [1/4 spostamento] [2/4 attacco] [1/4 attivazione Bomba]

La Doku si ritrova a terra sopra due cadaveri e pensa bene di rinominarsi giovanni mucciaccia e farsi prendere da un art attack nel vero senso della parola. Ma adesso ci arriviamo. Nel frattempo, in tutta quella confusione, si potranno sentire delle boccette di vetro venir infrante, un dettaglio che per ora lasciamo lì. Torniamo al pacco regalo in anticipo sul periodo natalizio, la forza di Hoshiko non è tale dal rendere quella manovra così fluida e rapida come se l’è immaginata, , facendole roteare il capo diverse volte anche solo per estrarre quel cranio e parte della colonna vertebrale, con comunque la pelle che offre la sua resistenza e non vuole cedere dato che non è stata neanche incisa e le fibre muscolari comunque non sono così fragili agli strappi.Tempo che afferra I kunai e spalanca la bocca al morto ed ecco che il vincitore dello scontro tra i rimanenti a 8 metri si fionda sulla sua schiena senza che Hoshiko se ne possa neanche rendere conto, troppo impegnata dalla preparazione di quel manicaretto di kunai, senza neanche arrivare al filo di nylon o la carta bomba ancora nel porta oggetti. Sulla parte ustionata le arriva un pestone violento con il tallone il quale la farà volare per terra un'altra volta e, dato che l’area impattata è già ferita e ustionata, i danni subiti dall’allievo taijutser saranno più severi della carta bomba stessa [-17pv]. L’allievo si siede poi in tempo sul sedere della ragazza e comincia a caricare i colpi che dovranno colpirla alla nuca dato come è caduta la Doku se non fosse che in lontananza, gli altri esaminandi cominciano a cadere a terra una dopo l’altro, grazie al veleno stordente di grado B, ottenuto chiaramente tramite contrabbando… ma siamo a oto, tutto ciò è normale, il quale è entrato in contatto con quegli allievi già feriti dagli scontri, induce un coma di massa, lasciando solo questo allievo che ha avuto il colpo di genio, il taijutser che si stava preparando a dare una manica di botte clamorosa a Hoshiko e lei che a conti fatti è sopravvissuta. L’esaminatore che è nella prossimità spinge via l’allievo taijutser dalla schiena della Doku, che probabilmente se non fosse stata colpita, a quest’ora starebbe ancora facendo il pacco bomba con il cranio dell’allievo, bello, scenico ma di sicuro poco intelligente ed efficace. <Va bene così. Voi cinque siete passati. Valuteremo le vostre prestazioni e vi faremo sapere, ora levatevi dalle palle!> torna aparlare colui che aveva dato il via libera alle danze, lasciando liberi i superstiti e coloro che sono stati promossi, sarà loro interesse farsi medicare![Esame Genin Hoshiko][END]

Secondo tentativo di Esame per Hoshiko, il primo a Kusa non era andato bene in quello scontro 1v1 mentre oggi a Oto lei insieme ad altri 29 esaminandi sono stati valutati su una base di un tutti contro tutti. Le regole erano semplici: 5 su 30 promossi, si veniva promossi automaticamente se venivano sconfitti o uccisi altri 5 allievi.
Hoshiko arriva fino alla fine, sopravvive.

Commenti OFF:
molto meglio del primo esame, il sistema dei quarti l'hai capito. Mi trovo sempre abbastanza perplesso sulle scelte tattiche che compi, come il non allearti con nessun altro nonostante le diverse occasioni, anche per sfruttare la situazione a tuo vantaggio.
So che sai descrivere, per questo ti ho messo un tempo limite per metterti più pressione e alcune descrizioni le ho trovate un pò carenti, come l'ultima difesa extra appunto.
L'ultima azione facciamo che non è mai esistita ok? Bella tattica ma ti ci vogliono 2 turni per praticarla, non di certo 4/4 dato che il solo staccare la testa ci vogliono 2/4, diamo la colpa alla stanchezza e ti consiglio piuttosto di rimanere con tattiche più semplici da attuare e meno scenografiche.

Lascio la parola alla gestione, da esaminatore per me può passare