Missione B - Salva la ragazza
Quest
Missione di Livello B
Giocata del 03/10/2020 dalle 15:03 alle 19:02 nella chat "Centro di Konoha Saccheggiato"
E' sempre un buongiorno per i Ninja impelagati in una missione d'alto livello. Il sole pomeridiano splende alto nel cielo sopra il villaggio della Foglia, ancor silente nel primo pomeriggio. Non fa molto caldo, anzi v'è una sottile brezza che smuove i capelli d'ognuno e le vesti indossate. Ma bando alle ciance! Sakir Inuzuka, Tenshi Senjuu e Saisashi Senza Cognome sono oggi i nostri protagonisti. Sono a guardia d'un tempio mini formato, di proprietà d'un importante impresario di Konoha, nonché alto funzionario del Consiglio. Secondo la missione odierna per la quale sono stati incaricati, devono assicurarsi che la figlia di questi stia al sicuro. L'abitazione è posta su tre piani: piano terra (hall con ufficio dell'alto funzionario sulla sinistra; sulla destra, le scale che portano al piano superiore); primo piano (adibito ad area vivibile per la famiglia di quest'ultimo, quindi con salotto e cucina, bagni; sulla sinistra, le scale per il piano superiore); secondo piano (stanza della figlia dell'alto funzionario che chiameremo Mei, con relative altre stanze da letto). I tre ninja sono posti all'esterno, innanzi all'ingresso che, se superato, dà accesso alla hall. Il loro compito è quello di sorvegliare l'ingresso e l'abitazione, assicurandosi che lo staker non venga ad importunare ulteriormente la povera Mei. Da quello che potete saperne voi, la ragazza è chiusa nella sua stanza al secondo piano per maggiore precauzione, mentre il padre è al piano terra nel suo ufficio, intento a lavorare. Non v'è molta altra gente in giro per via dell'orario pomeridiano d'un giorno feriale, trattandosi pur sempre del fine settimana. Possono disporsi come meglio preferiscono, adottano le contromisure che credono migliori. Le ulteriori informazioni sono da racimolare, ma di base hanno ciò che potrebbe permettere loro di svolgere in maniera adeguata la missione per la quale sono stati convocati. [ Missione B - CHIUSA ][ Turni liberi - Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. Inoltre, dato il poco preavviso, sono in doppia role quindi potrei essere lenta. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
Quest'oggi ci troviamo di fronte ad una missione che si potrebbe definire "scocciatura" o almeno per Saisashi, che da pochissimo ha subito un traume indelebile delle quali porta le cicatrici nell'anime ed all'esterno ( i suoi nuovi cpelli bianchi). Il giovane si troverebbe già nelpunto di ritrovo e con finto stupore riconoscerebbe la stessa squadra con cui aveva collaborato tempo indietro. <tsk...fanculo Furaya, allora ci tieni a farmi incazzare...> blatera tra se e se con un umore che è tutt'altro che positivo vista la situaizone passata <di nuovo l'uomo cane a cui piacciono i bagni e la drogata con la ridarola....FUCK!> esclama a denti serrati con aria svogliata e mani in tasca con fare scadenzato. Nonostante l'estate sia ormai passata, il giovane porta il solito outfit: t shirt bianca monocolore con un piccolo simbolo di Konoha, una delle tante prese da Furaya in prestito, sotto id essa una pettrina da 50kg che indossa sempre come seconda pelle. Pantalone nero slim , tessuto lucido, stivali in pele nera ninja, i suoi guanti neri mezze dita, i vambracci di Mekura e le solite cavigliere. Nulla di nuovo. Il suo equip al solito misero consiste in qualche tonico nelle tasche ed una ricetrasmittente all'orecchio di cui sono stati dotati per la missione. COn fare svogliato procedere verso l'entrata con l'intento di entrare nella hall, rivolgendosi ai due compagi <ci rivediamo ancora eh? Beh a quanto pare ci tocca questa rottura di palle per via di una ragazzina paurosa..quindi vi prego, finiamo in fretta....> socchiue gli occhi per poi elaborare una strategia, i due dovrebbero aver verificato nell'ultima missione che Saisashi al contrariodi quel che da a vedere è molto scaltro <tu, uomo cane..avete un ottimo olfato...se non ti spiace potrebbe essere un idea usare quel naso peloso per tenere sotto controllo l'esterno eh? E tu, capelli rosa...se riesci a non drogarti mi fai un favore...visto che sei una femminuccia potresti andare a trovare la ragazza per capire che ca**o di paturne abbia, a te potrebbe dire qualcosa.. Io terrei d'occhio il piano terra...> non chiede conferme ma attende qualche istante lanciando ad entrambi un occhiata con un fare che mostra palesemente qualcuno che di recente ha subito qualcosa di grande. < questa schifezza di trasmittente, settiamola sul canale 3 , adooooro quel numero hihih> una parvenza di Saisashi , così di colpo. [ch on ][equip : ricetrasmittene, tonici] Una giornata d'ottobre soleggiata in quel di Konohagakure. L'autunno è cominciato già da qualche settimana,a quel sole così splendente rende la temperatura mite. La rosata si trova in centro, davanti ad un piccolo tempio. Per quale motivo? E' stata chiamata a svolgere una missione di livello B. Certo, non è proprio quello che vorrebbe fare adesso, dati i suoi pensieri e le sue intenzioni sul voler andare ad Oto. Ma, ancora una volta, deve mostrarsi fedele al villaggio. Non può permettersi nessun azzardo. Semmai si mostrasse contraria a svolgere quelle dannate missioni, qualcuno potrebbe accorgersene. E non è proprio ciò che vuole. Perché devono fidarsi a tal punto di lei da lasciarla uscire nuovamente dal villaggio. In quel modo, potrà recarsi ad Oto senza destare sospetti. La Senjuu non indossa nessun coprifronte, come ormai da tempo. Un top nero, con maniche lunghe e scollo a barca, delinea perfettamente le forme del suo seno. Dei pantaloni da tuta neri, perfettamente aderenti, con delle fasce verticali bianche sui lati, le fasciano le gambe. Sul petto, nascosto dal top, ha attaccato un sigillo potenziante ninjutsu speciale, da poter usare in caso di bisogno. Sulla coscia destra tiene legate delle fasce elastiche bianche, che reggono il portakunai nero, all'interno del quale si trovano varie armi: kunai, shuriken, tonici curativi e chakra, carte bomba e fuuda. Ai piedi porta delle semplici scarpe di tela nere. All'orecchio destro, nascosta dai lunghi capelli rosa, lasciati sciolti, porta una ricetrasmittente, per favorire il contatto con i compagni di missione. Quegli stessi compagni con cui aveva già svolto una C a Kiri. Missione di cui non ricorda quasi nulla, se non quella passerella in legno sulla quale si è ritrovata alla fine. Non ha idea di cosa diamine abbia combinato quella volta, dato che, senza volerlo, si era drogata. Stavolta, però, non ce ne sarà bisogno: da allora la chunin è cambiata completamente e non ha più bisogno di affidarsi a tranquillanti e farmaci vari. Non ha più bisogno di piangersi addosso. Il Chakra scorre già con violenza dentro il proprio corpo, inondando ogni singola cellula. < Cos'è quello, un nuovo look? > direbbe distrattamente verso Saisashi, facendo segno verso i suoi capelli bianchi. Sono tutti un po' cambiati da quella fatidica missione. < Finiremo in fretta, non preoccuparti > non ha voglia di perdere tempo in quella sciocchezza. < D'accordo > qualche passo verso l'ingresso, per poi riprendere < Femminuccia ci chiamerai tua sorella > uno sguardo di sfida verso il Taijutser, per poi addentrarsi all'interno del tempio. Volterebbe a destra, salendo le scale verso il primo piano e poi a sinistra, verso il secondo piano. Analizzerebbe attentamente il percorso, così da potersi accorgere, in caso, di qualche strana presenza all'interno del tempio. Si posizionerebbe davanti alla porta della stanza della ragazza da proteggere, percorrendo in tutto quindici metri. A quel punto, deciderebbe di attivare la propria innata per ogni evenienza, così da averla già pronta all'uso nel caso di uno scontro. Le mani verrebbero portare al petto, congiungendosi a formare il sigillo del Serpente. Immaginerebbe due sfere: una forte e dura, nei pressi del suo polso destro, che simboleggia il Doton, l'altra fluida e fresca, vicino al polso sinistro, che simboleggia il Suiton. Farebbe ruotare queste due sfere, spingendole con forza l'una verso l'altra. Non appena esse si toccherebbero, si unirebbero in un vortice veloce e creerebbero un nuovo elemento, fluido ma allo stesso tempo duro: il Mokuton. Se tutto fosse andato a buon fine, la sua innata sarebbe pronta a qualsiasi evenienza. Scioglierebbe così il sigillo del serpente, portando le mani lungo i fianchi. Adesso, busserebbe sulla porta della camera di Mei, volendo mostrarsi educata, anche se in fondo non lo è. Ma deve pur mostrare una certa empatia femminile, no? < Mei, sono Tenshi Senjuu, una chunin del villaggio. Posso entrare? > chiederebbe verso quella porta chiusa. [Chakra 58/60][2/4 spostamento 15 mt + analisi del tragitto alla ricerca di tracce/persone - 2/4 attivazione innata][equip (nel portakunai): 3xshuriken - 3xkunai - 2xcarta bomba - 2xtonico curativo - 2xtonico recupero chakra - 2xtonico curativo speciale - 2xtonico recupero chakra speciale - 2xfuuda con tronchetto sigillato | (al petto) 1xsigillo potenziante ninjutsu speciale | (all'orecchio) ricetrasmittente] Konoha. Kusa. Tanzaku Gai. Kiri. Sempre in giro per questi quattro posti ma adesso si trova al Villaggio della Foglia per poter svolgere una missione. La sua prima missione classificata di livello B. Indossa un pantalone lungo blu, una maglietta bianca e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato nel fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Ha già il chakra impastato e la trasmittente nell'orecchio destro e sta insieme agli altri due compagni di missione all'esterno del mini tempio, dove devono stare di guardia per bloccare ulteriori minacce di uno stalker <Nuovamente insieme. Cerchiamo di finire presto questa missione, senza fare danni> dice pacatamente sentendo le parole dei due presenti, andando a settare la trasmittente sul canale tre, come stabilito <Tzk, va bene, va bene. Io penso all'esterno mentre voi occupatevi dell'interno. Teniamoci sempre in contatto, mi raccomando> da un'occhiata ad Aisu che capisce al volo il suo messaggio ed ecco che il cane inizia a muoversi, a zig zag, fino a trenta metri prima di tentare ad annusare sia a terra che per aria per cercare dei possibili odori sconosciuti. Nel frattempo, il tredicenne proverebbe a rallentare i battiti cardiaci per rilassare mente e corpo per poi tentare, tutto all'improvviso, di accellerare il flusso di chakra che continua a nascere dal plesso solare per mandarlo in circolo con una spinta ed una forza maggiore rispetto a prima in tutto il corpo. Cercherebbe di potenziare il flusso di questa energia per mandarlo in ogni muscolo e cellula del corpo per tentare di migliorare udito e olfatto, oltre i riflessi e l'elasticità muscolare. Anche le unghie degli arti superiori diventano più allungati e rigidi, diventando affilati poco meno del filo di un Kunai per poi osservare il posto.[Chakra On]x[Chakra 77/80]x[Tentativo attivazione innata]x[Turni Aisu: 1/4 per allontanarsi e 3/4 di annusamento]x[Turni Sakir:2/4 per attivazione innata e 2/4 di osservazione]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] Saisashi tira un D10 :)
Saisashi tira un D10 e fa 6
Saisashi è il primo della squadra a porre l'attenzione su alcuni particolari, come la suddivisione del loro operato e degli stessi membri della squadra odierna. Egli resta frontale all'ingresso per potersi accertare di controllare in maniera adeguata. Niente di innaturale, il Chakra è già attivo.
Tenshi, invece, opta per salire al piano superiore e bussare alla porta della fanciulla. Quest'ultima, un po' titubante, s'affaccia appena con la porta socchiusa. E' una ragazzina di probabilmente sedici anni, quindi piuttosto giovane, con lunghi capelli castani intrecciati dietro la nuca, scendendo lungo le spalle. Indossa un kimono assolutamente normale, ma sicuramente di pregiata fattura, di color blu notte con intarsi dorati. Ha anche un paio d'occhiali che le scendono sulla punta del naso, mentre le fa spazio per poter entrare nella stanza. Avviene anche correttamente il richiamo dell'innata da parte della Senjuu, potendola utilizzare come crede quando e se ve ne sarà l'occasione. <Sì, certo> Mormora la fanciulla, chiudendo poi la porta alle sue spalle con un giro di chiave. <mi avevano detto che c'erano dei ninja che mi avrebbero protetta dallo stalker. Ti ringrazio.> Esegue un inchino esemplare, piegandosi innanzi con le mani giunte ad altezza del grembo. La stanza è piuttosto grande, con un letto a baldacchino, una scrivania pregna di libri e rotoli, un armadio piuttosto capiente ed una toeletta con diversi trucchi, sali da bagno e quant'altro d'utile ad una ragazza d'alto rango. Non sembra esserci niente di anormale nella stanza. Tenshi può muoversi come crede, al momento.
Sakir, invece, sosta dabbasso assieme al Taijutser. Aisu si sposta innanzi a circa trenta metri di distanza dalla posizione del padrone, il quale è intento ad attivare l'innata. Esecuzione che gli riesce piuttosto bene, data la sua esperienza in quest'ambito. Aisu, invece, abbaia per dare adito al padrone, avvisandolo dell'arrivo di qualcuno. Non pare essere molto distante proprio perché anche Sakir e Saisashi potranno vederlo giungere in lontananza tramite i propri occhi. Si tratta d'un uomo sul metro e ottanta, capelli biondo cenere, occhi verde acqua brillanti ed una mascella cesellata. Sembra essere proprio un bel ragazzo. Il ciuffo dei capelli tende da un lato, sulla sinistra, ed indossa abiti piuttosto formali quali giacca e camicia. Non sembra avere armi con sé e si appropinqua a raggiungere l'ingresso della struttura.
Torniamo a Saisashi, però! Dall'alto, un gatto posizionato sul ripiano esterno d'una finestra, si diverte a giocare con una piccola tegola divelta poco distante. Data la mancata attenzione verso i piani superiori, non si rende conto in fretta di quel che potrebbe succedergli. Gli cade sulla spalla destra, ma per sua fortuna non si fa praticamente nulla nonostante abbia preso velocità durante la discesa [-6PV]. Un piccolo livido, danno da botta, che non gli arrecherà praticamente nessun fastidio fisico. A voi! [ Missione B - CHIUSA ][ Turni: Saisashi - Tenshi - Sakir | Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. Inoltre, dato il poco preavviso, sono in doppia role quindi potrei essere lenta. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
La fortuna in questi ultmi giorni non sembra far parte della vita di Saisashi, che dopo essersi riscoperto come un mezzo assassino, che ha commesso azioni d cui non aveva controllo, ora si becca anche una bella mattonella sulla spalla. Anni di addestramento ninja e capacità sovrannaturali che non possono nulla contro quella prepotente mattonlla, perchè sapete, IL MASTER E' IL MASTER. <ouch! Ma che ca**o!> sussulterebbe scocciato subito quel lieve danno alla spalla , quasi impercettibile <fanno i fighi in quesot posto e poi cadono cose dal soffitto ...tsk> nel mentre i due sembrano essere d'accordo con la divisione dei compiti motivo per cui si dividono come annunciato. Tenshi non sembra la piagnucolona dell'ultima volta, la sua risposta lo lascia piacevolmente stupid <oh ma guaaarda. La drogata è cresciuta hihih....forse le sono arrivate le sue cose >pronuncia sorridente mentre lei procede verso ai piani di sopra. Nel mentre i due potrebbero avvertire l'abbaiare del cane, come mnito dell'arrivo di una figura. Un ragazzo fighetto in giacca, che pare avvicinarsi <Uomo cane, ci pensi tu a verificare?> pronuncerebbe all'altro intendnedo l'uomo in arrivo <io farei due chiacchiere con chi ci ha reclutato. > ovvero si suppone il padre, e dato che Saisashi non ha una buona esperienza con la sua famiglia non si fida. Con mani in tasca e camminata svogliata, cercherebbe quindi di avviarsi verso l'ufficio del padre, li a pochissimi metri, scrutando con le smeraldine i dettagli presenti al piano terra nella hall, per capire se ci possa essere qualche cosa di interessante. Non busserebbe all'ufficio, ma se la porta fosse chiusa tenterebbe direttamente di aprirla. Nel caso fosse riuscito esaminerebe il contenuto per capire se possa esere tutto in regola per poi rivolgersi al padre <vedo che oggi è vuoto il posto. Dimmi di più. Cosa sai dello stalker... e per quale motivo dovrebbe seguire proprio tua figlia...? Se hai fatto chiamare una squadra di livello chunin deve esserci altro dietro, non posso credere che un ruba mutandine possa spaventarti tanto tsk> pronuncerebbe inquisitore, essendo lui stesso un grande intenditore di queste ultime [ch on ][equip : ricetrasmittene, tonici] Sembrerebbe che in casa non ci sia nessuno, tranne per il padre della ragazza e Mei stessa. Dopo aver attivato l'innata, dunque, la rosata viene accolta all'interno della stanza della ragazza. Ad occhio e croce, Mei sembrerebbe avere la sua stessa età o solo qualche anno in meno. Al contrario della Senjuu, sembrerebbe una donnina molto educata ed elegante, un po' impaurita dalla situazione in cui si trova. Di certo, la Senjuu non è esattamente brava nel consolare le persone... ma stiamo parlando di una missione di livello B e, anche se non gliene frega nulla di quella ragazzina, deve svolgere il suo dovere da brava pedina: non può correre il rischio di essere scoperta. < Non c'è bisogno di tutta questa formalità > esclamerebbe, quando la ragazza andrebbe a fare un inchino verso di lei. Ha sempre odiato la formalità, le fa apparire quel mondo più arido di quanto già non sia. < Avremo la stessa età, sul serio > aggiungerebbe poi, andando a dare un'occhiata alla stanza. Si avvicinerebbe dapprima alla scrivania, osservando quei libri e quei rotoli, cercando di capire cosa legga e cosa studi la ragazza, in modo da potersi approcciare a lei nel modo migliore, cercando di tenere a bada la propria lingua biforcuta. Passerebbe, noncurante, un dito sulla scrivania, osservandola. < Ti piace studiare? > chiederebbe, nel suo solito modo distaccato, ma cercando di mettere un pizzico di pathos in più. Poi s'avvicinerebbe alla toeletta, osservando quella montagna di trucchi che è solita usare una donna ricca. Che dire, quella ragazzina è proprio l'opposto della chunin. Si fermerebbe lì, senza compiere altri passi per evitare di spaventarla. Ha già potuto intuire, in parte, che tipo di ragazza sia: una piagnucolona, come lo era lei tempo fa. < Che aspetto ha questo ragazzo che ti perseguita? > chiederebbe infine, andando dritta al punto del discorso, per poi aggiungere < Mi spiace se chiedo, ma semmai arrivasse qualcuno, dovrei sapere se si tratti proprio di lui o di qualcun altro > tirerebbe fuori tutta la gentilezza di cui è capace, seppur in quel modo forzato e quasi falso. Ma ha bisogno di quelle informazioni e, dato il genere di persona che ha davanti, non può mostrarsi così com'è realmente. [Chakra 56/60][2/4 analisi scrivania/toeletta - 2/4 domande varie][equip lo stesso, se serve lo metto] La sua innata viene richiamata correttamente ed adesso si sente più agile e più vicino al suo compagno a quattro zampe che si allontana di una trentina di metri e non passa molto tempo che inizia ad abbaiare per avvisare che c'è una persona in avvicinamento. Il tredicenne riesce a vederlo molto bene visto che si sta avvicinando alla struttura ma potrebbe essere anche il famoso stalker. Non hanno molte informazioni su di esso e devono fare tutto il possibile per non fallire quella missione. <Si. Ci penso io a verificare e la prossima volta che mi chiami uomo cane ti faccio mordere i coglioni dallo Spaccapalle> visto che il suo cagnolone ha l'abilità di colpire quella parte del corpo degli avversari. Prima o poi dovrà capire il motivo. Forse. Poco dopo si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo. Si sa solamente che lui si avvicina di una ventina di metri all'uomo, per tentare di bloccarlo e dirgli <Chi sei? Nessuno si può avvicinare a questo edificio senza autorizzazione> secco e serio il suo dire mentre proverebbe di incanalare la sua traccia olfattiva nelle narici per memorizzarla per un futuro mentre cercherebbe di osservarlo in maniera attenta e precisa, per captare ogni suo dettaglio. D'altra parte abbiamo il suo compagno a quattro zampe, con le orecchie ben dritte così come il pelo che cercherebbe di ringhiare verso l'uomo per poi provare a fare un giro attorno ad esso per controllarlo per bene e nel possibile della sua vista, per tentare di vedere possibili armi nascoste o altro.[Chakra On]x[Chakra 74/80]x[Innata ON]x[Turni Aisu: 4/4 per girare attorno all'uomo e analizzarlo]x[Turni Sakir:1/4 per parlare con Saisashi, 1/4 per avvicinarsi e bloccare l'uomo e 2/4 per analizzarlo e parlargli]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] I tre si separano.
Saisashi si reca dal padre della fanciulla, entrando nella hall e avviandosi verso l'ufficio di quest'ultimo. Non bussa, entra senza battere ciglio. L'uomo sobbalza appena sulla sedia, concentrato com'era nella stesura di qualche documento importante. E' un ometto bassino, con un bel paio di baffi sulla faccia ed un paio di occhialini dalla montatura tonda. Possiede anche un bel panciotto e i capelli radi sulle tempie indicano che abbia superato anche i cinquanta. <Dovresti bussare prima di entrare, ragazzo. Sto lavorando, come puoi ben vedere.> Indicando un mare di scartoffie sulla sua scrivania. L'ufficio è piuttosto capiente, con una scrivania bella rigida e levigata. Sul muro frontale, vi sono degli armadietti contenenti, presumibilmente, dei documenti o dei rotoli, ma essendo chiusi non è possibile consultare il contenuto. Vi sono anche dei quadri di famiglia o con gente importante appesi alle pareti. Alcune spade samurai e statuette recanti immaginarie figure dei Kami adornano l'intera struttura ovale. <Siamo nel pieno del fine settimana, ma dovrei aspettare un cliente tra non molto.> Si gratta il capo con una mano, cercando di tornare ai propri affari se non fosse per le parole di Saisashi. <Cosa vuoi che ti dica? Dovreste essere voi a cercare informazioni su questo fantomatico stalker!> Sbotta alla di lui volta, aggrottando le sopracciglia. <Si tratta della figlia di un alto funzionario di Konoha, è naturale che abbiano assegnato a voi Chunin una missione del genere.> Lo reputa ovvio. <So soltanto che si tratta d'un uomo sulla trentina, ma non ho ancora mai capito perché sia tanto ossessionato dalla mia bambina. Ha soltanto sedici anni. Non dovresti stare fuori a controllare? Non sono io quello preso di mira.> Inizia un po' a spazientirsi, ma come biasimarlo. <So soltanto che ha dei lunghi capelli neri e sembra anche un bel giovanotto se non fosse per i suoi loschi intenti.> Sospira pesantemente, tenendo la testa tra le mani.
Tenshi, invece, è alle prese con la ragazzina. Come volevasi dimostrare, si tratta della classica bambinetta viziata che non s'è mai dovuta sporcare le mani da sola, pur non ostentando la sua ricchezza. Analizzando la scrivania, può notare la presenza di rotoli e tomi che trattano perlopiù del Fuuinjutsu, l'arte di sigillare gli oggetti nei Fuda. Altri libri sono narrativa per ragazzi, quindi niente di trascendentale o fuori dagli schemi. <Sì, mi sto specializzando nell'uso del Fuuinjutsu come potrai vedere da te.> Indicando la scrivania, mentre prende posto sul letto, sedendosi sul bordo. C'è solo una finestra all'interno della stanza, posta poco distante dal letto. <Ha dei lunghi capelli neri! Questo lo ricordo benissimo. Ha anche un buon profumo, ma è viscido come una serpe!> Rabbrividisce al sol pensiero. <Non ho mai capito per quale motivo ce l'avesse con me. Quelle poche volte in cui è riuscito ad avvicinarsi tanto da parlarmi, non ha mai voluto spiegarmelo.> Sospira pesantemente, scuotendo appena il capo. <Cosa può mai muovere un uomo a fare qualcosa del genere?> Glielo chiede solo per fare una chiacchiera, dovendo star con Tenshi probabilmente ancora a lungo. <Ah, è anche piuttosto alto!> Aggiunge, cercando di trovare qualunque altra informazione utile.
Sakir, dabbasso, invece, si preoccupa di analizzare ed annusare la figura che ha di fronte. Ha un buon odore, dato il suo elevato olfatto, e viene fermato immantinente da entrambi gli Inuzuka. Aisu gli gironzola attorno, continuando ad annusare, ma senza riscontrare chissà quale avvertimento. L'uomo, di contro, osserva Sakir con espressione dubbiosa. <Ho un incontro con il signor Haboro. Quindi, temo di dover passare. Non vorrei perdere molto tempo, ho ancora molto da fare quest'oggi.> Il tono è assolutamente privo di cattiveria o nervosismo, quanto più cerca soltanto di passare oltre per recarsi dove deve. Ovviamente, attende che sia Sakir che Aisu gli diano il via, senz'agitarsi né mostrare reticenza alcuna.
{Isolando} Per quanto riguarda Tenshi, però, bisogna considerare anche l'apparizione d'un'altra figura. Questa figura risulta essere corporea, apparendo direttamente da sotto il letto della ragazza. Il tempo è veramente poco, per non parlare dello scatto repentino che questa figura adotterà uscendo direttamente da sotto il letto sotto cui è stato finora nascosto. Qualora Tenshi avesse fatto maggiore attenzione alla porta, sarebbe stata in grado di notarla fatta in carta di riso completamente nera. Un dettaglio che, molto probabilmente, non l'avrebbe comunque condotta alla verità. C'è una distanza di almeno cinque metri dalla scrivania al letto, data la grandezza della stanza e, sbucando da sotto il letto, l'entità si paleserà con lunghi capelli bianchi ed occhi chiari. Con la dritta sta per raggiungere la schiena della fanciulla. [ 1/4 per fermarlo o fare qualunque altra cosa ][ Missione B - CHIUSA ][ Turni: Saisashi - Tenshi - Sakir | Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. Inoltre, dato il poco preavviso, sono in doppia role quindi potrei essere lenta. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
Saisashi inarca il sopracciglio, spazientito e contrariato al modo di fare altezzoso di quell'uomo. Muoverebbe giusto un paio di passi in sua direzione, con fare quasi minaccioso per poi sbattere con prepotenza una mano sulla scrivania <senti un pò vecchio.... mi stai dicendo che solo perchè sei un funzionario di alta rilevanza, una squadra di chunin si debba smuovere per un capriccio? Se non vuoi farmi incazzare, prova a darmi qualche dettaglio in più. Capelli neri, ok . Altro? Da quanto tempo succede? Dove sono avvenuti questi presunti "attacchi" del maniaco? Da quanto mi dici lo avete visto in volto...cerca di approfondire> direbbe con uno sguardo assassino ed un sorrisetto cordiale, che nasconde palesemente una forte incazzatura. "hey fuckin corvo...che c***o perdi tempo! MENALO! Non vedi come ti tratta? Sto vecchio di M***A! SHIT!" la voce di Lind dentro la sua testa nel mentre lo incita a motivarlo a parlare <potresti mostrarmi il contenuto dell'armadio? NOn si sa mai. Non mi fido di niente e di nessuno> sorride ancora. Forse non sarà un dettaglio importante, ma se ci fosse qualcosa di utile? Nel mentre provederebbe a contattare i due in ricetrasmittente sulla linea 3 <Uomo cane, hai per caso capito quaaaalcosa da quello stronzo? Tu, femminuccia, sei riuscita a ricavare informazioni? Qua il vecchio mi dice che lo stalker è di bell'aspetto, capell neri e lunghi. Sulla trentina. Passo e chiudo> concluderebbe in attesa di ulteriori dettagli. Attualmente non ha altre info e non può fare nient'altro dopo tutto nel luogo in cui si trova. Ma quel vecchio non sembra collaborare e la cossa non gli piace [ch on ][equip : ricetrasmittene, tonici][3/4 discussione con il vecchio 1/4 comujnicazione in ricetrasmittente] Sembrerebbe andare tutto bene. La falsa gentilezza della Senjuu arriva dritta alla ragazzina riccona, che si mostra volenterosa a parlare con lei, elencando i dettagli della figura dello stalker. < Bene, bene, queste informazioni mi saranno molto utili > esclamerebbe, quasi tra sé e sé. Buon odore, capelli neri, alto e viscido... un po' come tutti gli uomini. < Cosa lo spinge, dici? Sai, gli uomini sono un po' stupidi. Pensano che siamo delle prede facili, ma poi in realtà nascondiamo gli artigli > farebbe un gesto con la mano, come a graffiare l'aria. Le donne sembrano sempre deboli agli occhi degli uomini. Ma questi ultimi non sanno di cosa è capace veramente una donna. E, mentre è ancora intenta a parlare con Mei, qualcosa sbuca da sotto il letto. Una figura, con capelli ed occhi chiari, che non sembrerebbe corrispondere alla descrizione dell'uomo che tormenta la ragazzina viziata. Ha poco tempo per fare qualcosa, perché quell'essere sembrerebbe catapultarsi su Mei, senza pensare che in quella stanza vi sia anche una chunin. Unlucky. Una cosa che si chiede la Senjuu, però, è questa: da dove è entrato e quando? Possibile che la ragazzina non se ne sia accorta? Porterebbe la gamba destra in avanti, poi la sinistra, alternandole velocemente, in uno scatto di cinque metri per avvicinarsi a quella figura. Non si concentra, però, sull'uomo, quanto più su Mei. Si fionderebbe verso di lei, allargando le braccia, piegando le ginocchia e circondando la ragazzina, per sollevarla quanto basta da poterla allontanare, di peso, da quella figura dai capelli bianchi. In fondo, la missione è incentrata proprio sul salvare la ragazzina. Correrebbe con lei tra le braccia soltanto per qualche metro, circa cinque, ritrovandosi nuovamente alla scrivania. Piegando le ginocchia verso il suolo, adagerebbe la ragazzina al suolo e vi si parerebbe davanti. < Stai dietro di me > la ammonirebbe. A questo punto, se quella figura non si fosse ancora mossa, porterebbe le mani al petto, componendo il sigillo del Serpente. Vorrebbe a questo punto far fluire il proprio chakra mokuton dagli tsubo dei propri piedi all'interno del pavimento, per poi concentrarsi sulla parte di suolo occupata da quell'uomo, a cinque metri da lei. Concentrerebbe lì il proprio chakra mokuton, facendolo roteare ed immaginando delle radici, sinuose e forti. Se ciò fosse riuscito, tre radici verrebbero fuori dal pavimento, da sotto i piedi di quella figura. Essi comincerebbero a roteargli attorno, come in un vortice, per poi stringersi sul suo corpo, quasi con violenza, come se fargli del male fosse proprio l'intento della Senjuu. Vorrebbe bloccarlo, dai piedi fino al collo, senza dargli possibilità di movimento. Ovviamente, il sigillo del Serpente sarebbe ancora al petto. Portando una piccola quantità di chakra all'orecchio, vorrebbe attivare la ricetrasmittente. < Ragazzi ho un problema. Nella stanza di Mei c'è un tipo che sembra un morto e stava per attaccarla. Non corrisponde alla descrizione dello stalker > esclamerebbe velocemente, mentre lo sguardo rimarrebbe fisso su quella figura. [Chakra 46 (7 ramp. - 2 innata - 1 ricetrasm.)][1/4 spostamento + presa della ragazza, in tutto 10 mt. - 2/4 rampicanti - 1/4 ricetrasmittente][equip lo stesso] L'odore dell'uomo è buono ed ascolta ogni singola parola pronunciata dall'altro. Si prende qualche istante, il tempo di sentire ciò che hanno scoperto i compagni tramite trasmittente e da fa un segnale con la mano sinistra al suo compagno animale di mettersi davanti al possibile stalker per bloccargli ogni sua mossa, rimanendo però a tre metri di distanza da lui mentre il Chuunin della Foglia incanala del chakra per attivare la trasmittente nel canale tre dicendo ai due <Qui davanti ho un uomo con i capelli chiari di bell'aspetto con un buon profumo. Non mi convince. Mi ha detto che ha un appuntamento con il signor Haboro ma voglio verificare una cosa. Tenshi, cerca di resistere il più possibile. So che ne sei capace> chiude adesso la trasmissione e il tutto è detto con voce bassa per non far capire nulla al possibile avversario che ha davanti. Ecco che adesso si avvicina maggiormente a lui, fermandosi anche esso a tre metri, affiancando il compagno quadrupede dicendogli <Sai dirmi come si chiamano le figlie del Signor Haboro e soprattutto devi dirmi il motivo del vostro incontro. Io sono la sua guardia personale ed io il compito di proteggerlo e non mi ha detto affatto del vostro incontro> dice secco e serio incrociando le braccia al petto ma non distoglie affatto lo sguardo dall'altro, cedendogli parola. [Chakra On]x[Chakra 70/80]x[Innata ON]x[Turni Aisu: 1/4 per mettersi davanti a lui con una distanza di tre metri e 3/4 di osservazione]x[Turni Sakir:1/4 per parlare alla trasmittente, 1/4 per avvicinarsi a lui e 2/4 per parlargli e analizzarlo]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] Saisashi riprende a ciarlare in direzione del vecchio, adottando un modo di fare pari a quello di un attaccabrighe. <Come osi rivolgerti a me in questo modo?> Gli risponde Haboro subito dopo, alzandosi in piedi con stizza. <Non è colpa mia se è stata assegnata una squadra di Chunin. Io ho soltanto fatto richiesta!> Esclama, alzando comunque un poco la voce per via del fastidio che provoca. <Succede da circa un mese, la seguiva sulla via del ritorno dall'accademia. Poi ha iniziato a studiare in casa per paura che venisse seguita ancora. Potresti usare un tono differente piuttosto che questo. Sono pur sempre un adulto e ti ho anche detto che sto aspettando un cliente!> Continua a replicare alla di lui volta, poggiando entrambe le mani al lato del pancione. <Per quale ragione dovresti consultare i miei documenti? Chi ti dà il diritto?> E' fortemente contrario a farglielo aprire, essendo per altro chiuso a chiave. E' in legno e non v'è vetrata alcuna, quindi non si può vedere all'interno senza aprirlo.
Sakir, all'esterno, sta ancora confabulando con l'uomo dal crine biondo, senza farlo passare. <Da quel che so del signor Haboro, ha soltanto una figlia e sono qui per concludere un affare con lui. Non concepisco il motivo di così tante domande. Perché non chiedi direttamente al signor Haboro, visto che sei la guardia del corpo? Sono sicuro che ti dirà che potrò passare.> Sentenzia, sicuro di sé e delle parole utilizzate. Tuttavia, Sakir sembra essere poco propenso a lasciarlo passare.
Tenshi è alle prese con un fantasma o presunto tale. Lo vede corporeo, anche se, nel momento stesso in cui allontana la fanciulla dal letto, vedrà quella stessa mano entrare nel corpo della ragazza. Gli occhi assumeranno una tonalità tendente al verde acqua, al pari dell'utilizzatore che ne ha preso il possesso. Si ritrovano ad una distanza irrisoria. Tenshi si potrà rendere conto soltanto della figura che entra nel corpo della fanciulla ed il cambio del colore degli occhi che, anche prima, risultavano comunque essere piuttosto chiari. Ma non c'è problema perché il vero pericolo sovviene dopo poco. Come anticipato dalla ragazza, la costringe a mettersi dietro di lei e usa la ricetrasmittente per comunicare agli altri del pericolo imminente (ricevendo un due di picche, ma sorvoliamo). Con la coda dell'occhio, si renderà conto della mandritta di Mei che viene sollevata. Sul suo indice, va formandosi man mano una sfera totalmente nera. Delle piccole fiammelle scure si unirebbero man mano, contorcendosi e formando sol dopo una sfera di piccole dimensioni da non sottovalutare. Data la distanza irrisoria ed il fatto di trovarsi dietro le sue spalle, ha poco tempo per evitarla. Viene lanciata direttamente contro il centro della sua schiena, ignara di ciò che possa causare. E' evidente che non si tratta di tecniche elementali o a lei conosciute.
Tornando a Sakir, la figura si vede costretta ad avanzare. <Devo entrare, si sta facendo tardi e non posso attendere oltre.> Infatti, supera Sakir aggirandolo e avviandosi verso l'interno della struttura, fregandosene altamente del ragazzo che gli ha imposto il divieto di entrare. Un altezzoso riccone. [ 1/4 - Difesa Tenshi | Libera per gli altri ][ Missione B - CHIUSA ][ Turni: Saisashi - Tenshi - Sakir | Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. Inoltre, dato il poco preavviso, sono in doppia role quindi potrei essere lenta. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
Giocata del 07/10/2020 dalle 11:33 alle 18:13 nella chat "Centro di Konoha Saccheggiato"
L'ex corvino con fare inquisitore, continua la sua manovra contro il padre, come se in qualche modo non lo convincesse. Che sia istinto oppure il suo odiare i genitori, visto che i suoi non lo hanno mai cagato di pezza, o semplicemente il fatto che pochi giorni prima abbia avuto una PESSIMA giornata, non è dato saperlo. L'uomo si rifiuta di aprire l'armadio, motivo per cui il taijutser si spazientirebbe <se fai richiamare una squadra per aiutare tua figlia, come minimo devi collaborare vecchio... perchè al posto di incitarmi ad attaccar briga non apri quell'armadio? Non ci nasconderai dei porno verO?> direbbe con un sorrisetto a 32 denti che nasconde qualcosa di tetro < sarà meglio per te che tu non abbia tralasciato dettagli. Per essere un padre che vuole aiutare la figlia, non sembri così interessato alla cosa> concluderebbe per poi poter udire la chiamata d'aiuto di Tenshi, che sembra aver trovato qualcosa, o qualcuno <che cazzo, tutto tuo il divertimento!?! NON OSARE ex drogata!> con tono deciso, il fuoco si accenderebb dentro Saisashi che non vede l'ora di sfogare un pò della sua rabbia e del suo rancore su qualcuno che merita di avere qualche osso rotto <Uomo cane mi senti? Il vecchio aspettava un cliente con cui lavorare, quel tizio dovrebbe essere a posto, non perderci tempo! Femminuccia è in difficoltà, sto salendo al volo, riescia a coprirmi e tenere d'occhio la situazione qua sotto? Il vecchio non mi ha convinto in pieno > e detto ciò in ricetrasmittente, partirebbe facendo leva su entrambi gli arti inferiori con una spinta felina che gli consentirebbe di salire al piano di sopra con una velocità incredbile. Si guarderebbe quindi intorno per capire in base ai rumori dove si trovi precisamente Tenshi,raggiungendo la stanza e preparandsi di fatto ad aiutarla ad affrontare quella cosa, qualsiasi cosa sia [ch on][1/4 parlata col vecchio 1/4 comunicazione 2/4 raggiunge Tenshi al piano di sopra][equip : ricetrasmittene, tonici Quello che ha davanti, probabilmente, non è una figura reale. E' come se fosse un fantasma o forse un'illusione. Potrebbe essere una copia d'acqua? No, i colori, in quel caso, sarebbero evidenti. Questi, invece, vanno accendendosi piano piano, come quegli occhi che diventano verde acqua. Verde acqua, proprio come le iridi dello stalker di Mei. Non capisce ancora che succede, non capisce cosa sia quella cosa che ha davanti. Ma, mentre cerca di mettere in chiaro i propri pensieri, vede qualcosa con la coda dell'occhio. Una sfera nera, che rotea proprio nella mano della ragazza riccona. Una sfera diretta proprio verso la schiena della Senjuu. Non riconosce quella tecnica, non ha idea di cosa sia, ma capisce che deve fare in fretta, se non vuole essere colpita. Roteando il corpo verso il centro della stanza, comincerebbe a muovere le gambe, prima la destra, poi la sinistra, in rapida successione, con l'aiuto del movimento delle braccia, che si alternano anch'esse, in avanti ed indietro. Vorrebbe scattare, dunque, verso il centro della stanza, allontanandosi di circa cinque metri dalla ragazzina. Deve pensare, adesso. Deve essere cauta. Non ha idea di cosa stia succedendo. La cosa che le viene subito in mente è che quella che ha davanti non sia, in realtà, Mei. Che sia, invece, proprio lo stalker, trasformatosi nella ragazzina? Questa è l'ipotesi più valida. L'altra, invece, sarebbe che quella è la vera Mei e che, in realtà, è un po' folle. Mai un po' di fiducia verso quel tipo di genere umano, mmh? Le ha fatto sempre un po' schifo l'aristocrazia, d'altronde. Non si meraviglierebbe se la ragazza avesse qualche tipo di malattia mentale. Si concentrerebbe, dunque, su di lei, volendo usare una tecnica che, semmai si trattasse davvero della ragazzina, non la ucciderebbe. Ma se si trattasse dell'uomo, allora l'impatto potrebbe farlo tornare alle sue normali sembianze. Nessun sigillo verrebbe composto, così da assicurarsi che chi ha davanti non si renda conto della preparazione della tecnica. Concentrerebbe il proprio chakra suiton all'interno dello stomaco, facendolo roteare, come se lo stomaco fosse il piccolo contenitore ricolmo d'acqua. Poi, farebbe risalire quel chakra lungo l'esofago, per condurlo alla bocca. Dalle sue labbra verrebbe fuori una piccola sfera d'acqua. Immaginerebbe nella propria mente un piccolo uccello, modellando la sfera a sua immagine. Avrebbe corpo minuto ed ali piccole e veloci, con una piccolissima proboscide al posto del becco. Si tratterebbe di un colibrì. Esso verrebbe spedito a gran velocità contro il corpo della ragazza, o finta ragazza, più in particolare verso il suo stomaco. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, manderebbe una piccola quantità di chakra nuovamente verso l'orecchio, così da attivare la ricetrasmittente un'altra volta. < Volete muovere quel culo?! Ho bisogno di aiuto qui > esclamerebbe, quasi urlando, cosicché la propria voce, quasi stridula, entri per bene all'interno dei cervelli altrui. [Chakra 39/60 (4 colibrì - 2 innata - 1 ricetrasm.][1/4 schivata (spostamento 5 mt) - 2/4 colibrì - 1/4 ricetrasmittente][equip lo stesso] Aisu blocca la strada all'uomo che dice di avere un appuntamento con il padre della ragazza in pericolo mentre Sakir ascolta tutte le parole che gli vengono dette. Assottiglia lo sguardo, facendo uno sbuffo sonoramente dicendogli poco dopo <Va bene. Ti faccio passare ma non mi importa se è un incontro segreto o meno. Io sarò incollato a voi mentre i miei due compagni scoprono qualcos'altro dello stronzo> secco e serio, lasciandolo passare ma non lo perde assolutamente d'occhio immettendo nella trasmittente del chakra per comunicare ai due compagni <Saisashi, vai ad aiutare Tenshi. Io cerco di prendere informazioni su questi due coglioni che già ho le palle piene di questa missione> secco e serio cercando di entrare nella stanza dove era prima il taijutser che dovrebbe essere scattato ad aiutare la Senjuu in pericolo. Il suo compagno animale proverebbe adesso ad avvicinarsi al Signor Haboro per sentirne l'odore e controllarlo che non abbia armi o altre armi che possono mettere in pericolo il duo Inuzuka mentre il tredicenne direbbe secco e serio <Allora, tua figlia è in pericolo e nonostante tutto continui a lavorare, prendendo appuntamenti? Di che affari si tratta?> incrocia le braccia al petto, in attesa di sapere una loro risposta, dando un'occhiata nella stanza per analizzarla il più possibile, vista l'innata attiva che potrebbe aiutarlo maggiormente. [Chakra On]x[Chakra 66/80]x[Innata ON]x[Turni Aisu: 1/4 per entrare dentro e 3/4 per analizzare Haboro]x[Turni Sakir:1/4 per parlare con il ragazzo, 1/4 per parlare con i due compagni di missione, 1/4 per entrare dentro e 1/4 di osservazione]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] Partiamo da Saisashi, seguendo il consueto ordine che abbiamo rispettato sinora. Egli è ancora alle prese con il padre di questa fanciulla. Non intende aprire l'armadio, non ne ha nessuna intenzione. Che sia privacy o meno, non è dato saperlo. <Torno a ripeterti che non rientra nei tuoi doveri né nei tuoi interessi. Non ho niente da nascondere, ma si tratta di documenti privati che esulano dalla difesa di mia figlia.> Non comprende per quale motivo debbano essere tanto sospettosi, in fondo li ha assoldati lui e li paga di tasca propria per fare in modo che sua figlia non corra altri rischi inutili. <Sono abbastanza interessato da aver incaricato voi perché non riesco a difenderla come vorrei. Non osare dire un'altra volta qualcosa del genere, brutto insolente!> Gli punta un dito contro, digrignando i denti. <Farò rapporto su di te all'Hokage in persona.> Cercando di sfruttare le proprie conoscenze in qualche modo solo per metterla in quel posto agli altri. Il Taijutser, nel frattempo, incarica Sakir di stare col vecchio di sotto pur di non lasciarlo da solo, preso di mira e costantemente attento a questi. Sale fino al piano superiore, fermandosi innanzi ad una porta fatta di carta di riso nera. E' chiusa, essendo stata attraversata.
Tenshi, nel frattempo, ha chiesto aiuto nuovamente ai suoi compagni che, precedentemente, credevano di poterla lasciare da sola ad avere a che fare col nemico. Non conosce bene la tecnica, anzi si potrebbe dire che non l'ha mai vista usare fino ad oggi. Dunque, sarebbe dovuta essere un poco più accorta. Giunta alla distanza prescelta, con un rapido schiocco di dita inutile quanto scenico, esplode in una vivida luce tenebrosa. Colpisce il fianco manco della fanciulla, essendosi spostata dalla traiettoria, ma non avendo percorso i metri sufficienti per essere fuori pericolo, causandole un danno da impatto e un futuro ematoma ad altezza reni [-28PV]. Può tentare subito dopo la tecnica del colibrì, il quale impatta contro lo stomaco della ragazzina. Si piega in due, in effetti il colpo giunge con buona potenza, ma bisogna considerare che si ha a che fare con una ragazzina minuta e che, probabilmente, fungerà soltanto da buon supporto. "Che corpo debole", pronuncia la voce roca dal suo interno, con gli occhi verde acqua or fissi di fronte alla Senjuu. "Cosa vuoi fare, mh? Cercare di distruggere questo corpo? Non risolveresti nulla", ghigna.
Sakir, invece, è alle prese coi due dabbasso, il vecchio e il cliente appena giunto. Entrambi entrano nella stanza adibita ad ufficio, con Haboro-san che fissa adesso l'Inuzuka stralunato. <La volete smettere? Per quale cazzo di motivo mi continuate ad accusare? Siete stati incaricati VOI di sorvegliare mia figlia, è normale che io stia lavorando!> La voce del cliente, però, interrompe subito questa chiacchiera e litigio inutili. Si scosta una ciocca dal volto, comparendo al fianco di Sakir ed Aisu per entrare nella stanza a sua volta. "Perché non gli parli chiaro, invece?", la mano viene coperta di tante piccole scariche elettriche che scoppiettano attorno alle dita affusolate e appena arcuate. Sakir riuscirà a malapena a vedere quell'attacco partire in direzione di Haboro per via della velocità superiore dell'altro, notando però la mano colorata d'azzurro e il rumore di un verso fastidiosissimo, come tanti corvi che gracchiano all'unisono. Ha appena [ 2/4 ] per salvare il culo ad Haboro, tenendo conto della distanza da raggiungere. Egli dista da questi appena cinque metri, con il cliente che parte dal proprio fianco destro per dirigersi verso questi. <D-Di cosa stai parlando?!> Intimorito, cerca di ritrarsi indietro e allontanarsi dal duo. "DAMMI I MIEI CAZZO DI SOLDI!". Insomma, siete un po' nella merda tutti quanti, come al solito. [ 2/4 - Sakir per difendere Haboro ][ Turni liberi per Saisashi (ancora all'esterno) e Tenshi a 5m dal PNG ][ Missione B - CHIUSA ][ Turni: Saisashi - Tenshi - Sakir | Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
Il sublime non considera nemmeno le minacce del vecchio, gli verrebbe quasi da ridere durante la corsa, pensando al fatto che quel tizio volesse avvisare l'Hokage in persona delle sue azioni. Se solo sapesse che poprio lei è la sua dolce metà. Ma dettagli. In un Baleno la pantera albina si troverebbe sul piano superiore, dove qualcosa attirerebbe subito la sua attenzione. Una porta, ma non una porta qualunque, ha un colore nero ed è sicuramente qualcosa che può far storcere il naso a Saisashi seppur non riesca a comprendere bene <drogata, sono qui di fronte alla camera, mi ricevi? La porta è fottutamente strana, è nera e mi da una brutta sensazione...non so cosa sia il casino li dentro ma il suuuublime sottoscritto sta per entrare. Riesci a descrivermi la situazione nel dettaglio?> e con sta per entrare intende, "io spacca, io rompe tutto, io uomo alpha". Pugni indomiti quindi, coglierebbe l'occasione per sfogare un pò del suo trauma sfruttando la sua forza brutta. Posizionato di fronte alla porta, andrebbe a spostare il peso sulla leva sinistra, per poi ruotare leggermente il bacino e sollevare la gamba destra in alto, fin sopra la testa, per un istante quasi come una ballerina della scala. Che leggiadria. Ovviamente questo movimento non è nient'altro che una carica, per poi rilasciare il vero e proprio colpo, non c'è un calcio dall'alto verso il basso che grazie alla forza impressada gravita e muscoli stabilizzatori, andrebbe ad impattare come una frusta in pochi istanti contro la porta che non appare molto resistente, con l'intento vero e proprio di distruggerla e togliersi dalla testa quella brutta sensazione. Se fosse riuscito ptreebbe quindi vdere l'interno per poi fare la sua entrata ed analizzare la situazioner per capire come agire < ne ho vista di roba strana, ma porte nere nemmeno da quegli idioti di Kusa. Non è un problema se mi permetto di far pulizia di pessimo arredamento vero?> sorriderebbe contento come una pasqua "Fuckin corvo, che cazzo ridi, a me la porta nera piaceva, cosìhai contro il nero eh??!??!" la voce di Lind nella sua testa che lo rimprovera [CH ON][equip : ricetrasmittene, tonici][2/4 calcio caricato contro la porta 1/4 ingresso 1/4 analisi] Non conoscendo minimamente quella tecnica, ha deciso di scattare di cinque metri, ma ciò non è stato abbastanza: difatti, la sfera esplode rilasciando una strana luce, colpendo il suo fianco sinistro. Fa male, ma la ferita non sembrerebbe essere così grave. Si tratta di un danno d'impatto, d'altronde. Nonostante il dolore, dunque, riesce a lanciare quel colibrì verso lo stomaco della ragazzina, la quale si piega per il dolore. Dal suo interno, una voce roca. Questo le fa presumere che si tratta della seconda ipotesi: quella che ha davanti è proprio Mei. Ma non è folle, bensì controllata dall'interno da qualcuno. La voce di Saisashi arriverebbe dal corridoio, forte e chiara. < Sublime, c'è qualcosa che non va. Credo che la ragazzina sia controllata da quacuno o qualcosa, non saprei >. Non riesce a ricondurre una tecnica che conosce a ciò che ha davanti. Penserebbe ad un genjutsu, dapprima. Penserebbe, quindi, che la ragazza sia sotto illusione. Ma, pensandoci bene, ciò non è possibile. Il dolore provocato dall'impatto del colibrì, l'avrebbe tirata fuori dal genjutsu senza problemi. E ciò non è avvenuto. Ci deve essere un'altra spiegazione, che al momento la rosata non coglie. Si limiterebbe a portare le mani al petto, congiungendole e muovendole a formare il sigillo del Serpente. Nuovamente, il proprio chakra mokuton vorrebbe fluire all'interno del pavimento, per concentrarsi sotto i piedi della ragazzina, a cinque metri da lei. Comincerebbe a far roteare quel chakra sotto di lei, immaginando tre rampicanti, lunghi due metri, sottili, ma robusti. Essi verrebbero fuori dal pavimento, cominciando a ruotare attorno al corpo esile di Mei, in un vortice di rampicanti. Essi vorrebbero circondarla, per stringerla quanto basta. Vorrebbe bloccare i suoi movimenti: i rampicanti la bloccherebbero dai piedi fino alle spalle. Il sigillo del serpente verrebbe ancora mantenuto, cosicché i rampicanti non spariscano. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, rimarrebbe ferma nel proprio posto, per poi chiedere. < Mei, puoi sentirmi? > vorrebbe capire fino a dove è controllata. Vorrebbe capire se riesce a riprendere il controllo del proprio corpo da sola. Capire se magari con le parole può tirarla fuori dalle grinfie di quell'uomo. E prendersi del tempo per pensare cosa stia accadendo e cosa sia quella tecnica. < Credimi, la porta nera è la cosa meno strana qui > esclamerebbe verso Saisashi, mantenendo fisso lo sguardo sulla ragazzina. < Hai mai visto qualcosa del genere? Conosci una qualche tecnica che controlli il corpo? Non credo sia un genjutsu, poco fa l'ho colpita malamente... ne sarebbe già venuta fuori > analizzerebbe, quindi, la situazione ad alta voce, spiegandola intanto all'albino. [Chakra 30/60 (7 ramp. - 2 innata)][2/4 rampicanti - 2/4 analisi della situazione][equip lo stesso] Il duo Inuzuka si trova nella stessa stanza del padre della ragazza e del cliente, che inizialmente sembrava essere un comune cittadino in affari con il signor Haboro ma ovviamente non è affatto così. Il ragazzo bello e profumato vuol attaccare mister simpatia ed adesso tocca a loro aiutarlo, nonostante il suo atteggiamento da riccone. Il tredicenne prepara una contro offensiva. Pensa velocemente alle tecniche che ha imparato e che potrebbero aiutarlo ma senza causare danni alla struttura. Evita quindi di utilizzare le tecniche con l'arte del fuoco. Il chakra continuerebbe a nascere dal plesso solare e lo accumulerebbe nello stomaco per poterlo mescolare con il Suiton, il suo secondo elemento, prima di formare due piccole sfere d'acqua che espellerebbe prendendo la forma di un un uccellino con mini proboscite appuntita, come un colibri che tenterebbe di indirizzare nello specifico: la prima in direzione del viso ed una verso la sua spalla destra. Poco dopo cercherebbe di allungare la mano destra in direzione del portakunai e shuriken per andare a prendere due shuriken. Terrebbe ben salda la presa sulle armi, reggendone per la parte non affilata con pollice e indice. Gli occhi sono fissi sull'avversario, le ginocchia leggermente flesse e nella mano sinistra tiene il secondo shuriken. Cercherebbe di sollevare la mano destra portandola in dietro per caricare il colpo e quindi, senza staccare gli occhi dal bersaglio tentare di abbassare la mano sinistra, con il busto che dovrebbe eseguire una leggera rotazione antioraria ed il braccio destro che verrebbe velocemente accompagnato dalla spalla. Il gomito si distenderebbe ed infine il polso cercherebbe di dare stabilità al volo dell'oggetto con le dita delle mani che provano ad aprirsi appena prima dell'orizzontale rispetto al punto di rilascio, per tentare di colpirlo al fianco destro aggiungendo una frustata del polso che vada a dare un movimento rotatorio all'oggetto. Poco dopo sposta la seconda arma nella mano destra, la dominante, e facendo gli stessi identici movimenti di prima, cercherebbe di lanciare lo shuriken in direzione della gamba destra. Nel frattempo il suo compagno quadrupede scatta, a zig zag, per cercare di fare quei cinque metri che lo dividono fra lui e il cliente nervoso per tentare di mettersi d'avanti l'uomo e prendersi lui stesso l'attacco, se qualora non si fosse fermato, per proteggendolo con il suo stesso corpo per tentare di allontanarlo di ulteriori cinque metri nel lato sinistro della stanza, a costo di travolgerlo [Chakra On]x[Chakra 66/80]x[Innata ON]x[Turni Aisu: 1/4 per scattare e proteggere Haboro e 1/4 per trascinarlo via]x[Turni Sakir:2/4 per la tecnica dei colibri e 2/4 per le armi]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] [EDIT CHAKRA 55/80] Saisashi, da bravo uomo alpha quale non è, sferra un calcio contro la porta. La porta, appunto poco resistente, non ha niente che possa salvarla in qualche modo. Ma sparisce nel nulla. Non si rompe, ciò sta a significare che probabilmente è una tecnica particolare. Qualora Tenshi avesse provato ad uscire dalla stanza, si sarebbe trovata una barriera invisibile che non gliel'avrebbe permesso. Ma questo non avete avuto modo di scoprirlo. Quindi, a tutti gli effetti, la porta torna ad essere quella normale, composta dal legno e il calcio dell'ex corvino non colpisce qualcosa in particolare, però è sufficiente per togliere di mezzo quel bloccaggio. Entra nella stanza mentre Tenshi è intenta ad afferrare la ragazzina tramite dei rampicanti. Li genera con la propria innata, permettendosi così di intrecciarle attorno al fisico minuto della fanciulla. Schiva lateralmente, ma lo spirito ha scelto un pessimo corpo in cui andare ad infilarsi. Non a caso, pur scartando di lato e cercando di evitare in qualche modo quei rampicanti, le vengono bloccate ambedue le gambe, rovinando al suolo. Ciò causa qualche contusione su Mei, ma niente che le possa causare eccessivo danno. "Non credo sia dotata di grande spina dorsale per riuscire ad opporsi alla mia volontà", bofonchia la voce interna, profonda e roca mentre gli occhi chiari e luminescenti fissano con astio i due. "Uccidetela, no? Cosa aspettate? In fondo, lei è soltanto il mezzo". Ma di cosa, esattamente? Possono fare tutti i ragionamenti che preferiscono, ma quanto meno Mei è messa in sicurezza anche se posseduta da qualcosa di non ben definito. Sakir, dabbasso, ha invece a che fare con qualcuno di particolare che pare aver preso di mira il padre della stessa ragazza. Sakir adotta la tecnica del colibrì a sua volta con cui riesce a colpirlo ad altezza del collo, causandogli una destabilizzazione tale da farlo spostare onde evitare che venga colpito, assicurandosi che alle spalle non giunga altro. Per il rotto della cuffia, evita il secondo colibrì, ma è grazie ad Aisu se Haboro viene salvato del tutto, trascinandoselo via. Star fermo a prendersi il colpo non serve, anche se viene sfiorato da alcune scariche elettriche che gli elettrizzano il pelo e lo fanno starnutire. Riesce a togliere Haboro di torno, il quale però non è poi molto contento di essere stato trascinato via da un pulcioso cagnolone! "LASCIAMI ANDARE, BRUTTA BESTIA!", agitandosi per cercare di allontanarsi a sua volta col rischio di colpire anche Aisu sul muso con un calcio. Per fortuna, non gli causa chissà quale male, ma lo costringe a staccarsi del tutto. Lo allontana, quindi, di appena due metri, ma è comunque ancora salvo. Essendosi spostato lateralmente, il colpo dovrà esser diretto verso Sakir che lo sta ostacolando. Mica scemo! Avendo la tecnica già attiva ed adoperando la velocità maggiorata dettata proprio da quest'ultima, l'Inuzuka lo vedrà sparire dalla sua vista, conscio che gli sta letteralmente andando addosso. Sentirà il gracchiare dei corvi e il suo profumo fastidioso avvicinarsi ed è solo grazie a quest'ultimo che avrà un vantaggio per salvarsi le chiappe. [ 1/4 - Difesa Sakir ][ Turni liberi per Saisashi e Tenshi (piano superiore, Mei intrappolata) ][ Missione B - CHIUSA ][ Turni: Saisashi - Tenshi - Sakir | Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
Il genin con tanto di stupore irrompe nella stanza con la sua tipica eleganza da scimmia spaccando quel che un tempo era una porta. Lo sguardo si assottiglia notando che la porta nera, risulta come sparita nel nulla, come una sorta di illusione o tecnica <lo sapevo non mi convinceva...> boffonchia sbuffando per poi aggiungere a Tenshi < no, non ho visto mai nulla di simile. Ti sembro uno sfigato che studia ninjucosi o tecnica di m***a forse??!> scalpita con l'ex drogati anonimi per poi poter assistere alla scena d'innanzi a se. Tenshi è costretta a bloccare la figura per evitare ulteriori problemi <drogata, hai visto quella porta??! Aaaaavevo ragione, non solo era di pessimo gusto ma non quadrava! C***O era nera poco fa, e poi dopo un colpo PUFF! Sparita! Se facciamo uno più uno...direi che si tratta di qualche strana tecnica in entrambi i casi...ed io ODIO QUESTA ROBA!> sbraita agitando il capo con i capelli cenere che si muovono come una criniera. <senti, capelli rosa, hai visto qualcosa entrare nella stanza? Qualsiasi cosa!?! E nel caso, hai capito da dove sia arrivata? Se è ujna tecnica , il controllore deve essere qui, non resta che trovarlo...e tra i due credo che tu possa essere la più indicata > le sorride a 32 denti come solito. <uomo cane, come va la situazione, qua sopra c'è in atto un esorcismo. Aggiornaci> comunica anche a Sakir per capire poter avere sempre comunicazioni aggiornate <tornando a noi>si volta verso quella cosa, con occhi che si fanno di colpo glaciali, ed uno sguardo da pazzo che farebbe paura anche al peggior criminale <p***o di merda, dici che quel corpo non è abbastanza eh..? ooooh poverino ...> fa la vocina da donna <è costretto a prendere possesso delle ragazzine ine ine, perchè non è abbastanza forte per ottenere di meglio....cuci cuci cuci che patatino> xcontinua con sguardo sfidante e tono da schiaffi <ucciderla? Il mezzo? che cosa vuoi dire...? L'unico mezzo che vedrai è un treno di sola andata per FANCULOLANDIA! Se sei così forte e vuoi un corpo davvero al top...allora perchè non provi ad entrare qua dentro ...mh?! o forse solo una ragazzina minuta non riesce ad opporsi a te perchè sei debole come una checca col ciclo?> domanda facendo spallucce ed indicandosi con la mancina, invitandolo a provare ad entrare nella mente di Saisashi. Ha così tanto dentro quella testa, che se riuscisse a convincerlo potrebbe essere abbasdtanza per stenderlo . Rimarrebbe quindi in attesa delle risposte di Tenshi e nel caso farebbe cenno con la mano come ad indicarle di sfruttare la distrazione per andare alla ricerca dell'eventuale utilizzatore che on dovrrrebbe essere lontano [CH ON][equip : ricetrasmittene, tonici][4/4 analisi , dialogo e sfida alla presenza] La rosata appare più che confusa della situazione. Saisashi entra nella stanza tirando un calcio a quella strana porta di carta di riso nera, che subito scompare. Possibile che si trovino all'interno di una tecnica che lei non conosce? Nel frattempo, Mei, o quello che ha dentro, cercherebbe di spostarsi, evitando i rampicanti della Senjuu. Ma ciò non accade, forse perché il suo corpo è ancora debole. Per cui lo spostamento non impedisce del tutto ai rampicanti di fare il loro dovere: la ragazzina viene bloccata dalle gambe, provocandole una caduta. I danni saranno solo ematomi, quindi nulla di cui preoccuparsi al momento. Il sigillo del serpente verrebbe ancora mantenuto al petto, per evitare che i rampicanti scompaiano. Ciò ovviamente, le impedirà di creare, al momento, altri sigilli, ma fino a quando il corpo della ragazzina sarà bloccato, non bisognerà attaccare nessuno. O questo, perlomeno, è ciò che crede. < Sì, sembri uno sfigato > direbbe, senza mezzi termini, facendo un cenno veloce con il capo verso quei capelli completamente bianchi. Ascolterebbe le domande di Saisashi, mentre, inviando nuovamente il proprio chakra mokuton all'interno del pavimento verso i rampicanti, vorrebbe pervaderli e muoverli lungo il corpo della ragazzina, in modo circolare, così da bloccarla del tutto fino alle spalle ed evitare che usi altre tecniche con le mani libere. < Credo che siamo intrappolati all'interno di un qualche jutsu > risponderebbe, sentendo di quella porta poco prima sparita. Forse sono dentro una scatola magica o qualcosa del genere che non ha mai visto. Continuerebbe ad analizzare la stanza con quello sguardo ceruleo, attento, indagatore. L'ultima domanda verrebbe posta dal Taijutser. Domanda che farebbe scattare il volto della Senjuu verso il letto. Lo sguardo si spalancherebbe, ad indicare a Saisashi che quella cosa veniva proprio da lì sotto. Non lo direbbe ad alta voce, per evitare che, se qualcosa si nascondesse ancora sotto il letto, possa sentirlo e nascondersi. Per cui, i passi avanzerebbero, lenti e felini, verso il letto della ragazzina. Le ginocchia si piegherebbero, il sigillo del serpente ancora al petto. Il baricentro del proprio corpo verrebbe abbassato, permettendole un certo equilibrio pur non potendo usare le mani. Il volto si abbasserebbe, per andare ad osservare proprio sotto il letto, alla ricerca di qualcosa o di qualcuno che si nasconda lì da dove era spuntato quella specie di fantasma. [Chakra 25/60 (3 mantenimento ramp. - 2 innata)][1/4 analisi della situazione - 1/4 avvicinamento al letto - 2/4 analisi sotto il letto][equip lo stesso] *EDIT tag [2/4 spostamento dei rampicanti per bloccaggio completo - 1/4 spostamento verso il letto - 1/4 analisi sotto il letto] (sorry, avevo dimenticato di aver usato l'innata ahah) La missione si fa ancora più interessante. Viene informato di cosa sta succedendo al piano superiore e sa benissimo, visto che lui è uno dei protagonisti dello spettacolo, cosa sta accadendo nell'ufficio al piano inferiore. Non ha tempo per rispondere ai due compagni, visto che è sotto attacco. Aisu, con la sua velocità e agilità, è riuscito a mettere in salvo HABORO che invece di ringraziarlo lo tratta male. Non se ne cura ma invece il padrone glielo farà pagare cara ma non in questo momento, visto che l'avversario ha deciso di colpire lui, in quanto la sua tecnica è ancora attiva. Lo vede avvicinarsi in tutta velocità, sentendo gracchiare dei corvi e il suo profumo fastidioso. Proverebbe di incanalare il chakra nelle gambe e nei piedi per poi tentare di spostarsi, correndo a destra, per arrivare fino al muro. Non ha mai usato questa tecnica ma oramai ha deciso di usarlo. E' nervoso, stanco e vuol terminare il prima possibile quella missione. Ah, mai più ascoltare le parole di Saisashi visto che l'uomo doveva essere un semplice cliente e non un possibile avversario. Il tredicenne si mette a quattro zampe, come il suo compagno, convogliando il chakra negli arti, negli arti superiori e anche nei denti, diventando più resistenti del normale. Poi proverebbe a correre in direzione del suo avversario e quando si trova a un metro da lui, proverebbe a spingersi verso l'alto con il piede destro e iniziare a ruotare in senso orario con tutto il corpo, cercando di sviluppare una forza rotaria impressionante che delinea con il chakra un arco composto da lame di chakra che fuoriescono da questo arco e per chiudere il tutto proverebbe a dare anche un morso nel collo, non curandosi di ulteriori danni alla struttura. Ovviamente Aisu, dopo aver salvato l'ingrato riccone, rimarrà fermo al suo fianco per proteggerlo mentre osserva tutta la scena per entrare nel combattimento se fosse necessario. [Chakra On]x[Tentativo tecnica zanne perforanti: portata 15 metri e dimensioni lame 9 metri]x[Chakra 47/80]x[Innata ON]x[Turni Aisu: 4/4 per proteggere ed osservare]x[Turni Sakir:1/4 per scattare di cinque metri e 3/4 per la tecnica zanne perforanti]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] Volevate una missione normale e da terminare nel giro di poco tempo? Non andateci con Saisashi. Mai, davvero. Riuscirete soltanto a prolungarla. Cercano di capire cosa sia successo a Mei, la quale adesso giace riversa al suolo per via dei rampicanti che le hanno bloccato le gambe. Inoltre, sfruttando sempre la sua innata, Tenshi riesce a bloccarla del tutto cosicché non sia più un pericolo né per gli altri né per se stessa. Si avvicina al letto per cercare qualcosa che probabilmente non c'è. La Senjuu non ha fatto attenzione a qualcosa di particolare avvenuto durante la possessione, quindi nel momento stesso in cui lo spirito s'è impossessato di Mei. La risposta alle loro domande sta praticamente lì. Quindi, non riesce a trovare nulla perché sotto al letto c'è il vuoto, soltanto qualche granello di polvere di troppo. Il problema principale sta nel fatto che Saisashi veda uscire dal corpo di Mei una figura nerastra. La fuoriuscita avviene dalla schiena, mostrando nuovamente il corpo dello spirito così come l'ha visto Tenshi: alto, capelli chiari ed occhi verde acqua. Dalla fisionomia del volto non sembra affatto qualcuno di conosciuto, ma quegli occhi verde acqua Saisashi potrà dirsi sicuro di averli già visti. L'entità appare come una persona comune adesso, tangibile, che si fionda ad alta velocità verso il corpo del Taijutser. D'altronde, non lo ha sfidato? Ha pochissimo tempo a disposizione per evitarlo o per tentare di far qualunque mossa in suo possesso per aiutarsi e vincerlo [Velocità: 100]. Yami, con la sua attuale capacità di visione, fa fatica a stargli dietro ma qualora si girasse potrebbe vedere lo scatto diretto verso il ragazzo ed agire di conseguenza. Adesso, sapete di cos'è capace. [ 1/4 - Difesa per Saisashi | 1/4 - Per Tenshi se vuole aiutarlo ]
Sakir, invece, è alle prese con un nemico altrettanto temibile. L'Inuzuka cerca di scappare e spostarsi verso destra. La tecnica non lo colpisce, nonostante la difficoltà, e sente soltanto il fastidioso gracchiare di quei mille falchi. Tuttavia, prende una storta durante lo spostamento che gli causa non poco fastidio al piede manco, ma non abbastanza per arrestarne le movenze [-15PV]. Dovrà pensarci dopo a farsela sistemare. Carica un arto inferiore col Chakra, con il quale si dà poi una poderosa spinta verso il nemico. Inizia a ruotare su se stesso, generando al contempo un arco composto dai propri artigli. Aisu non interviene, per il momento, restando a protezione del signor Haboro. "Non è me che devi attaccare, bastardo! E' lui in difetto. Mi deve ancora dei soldi!", stringe i denti. Viene colpito da uno dei colpi di Sakir, dettati dalla velocità e dal chakra tagliente utilizzati. Gli squarcia il petto, prendendo in esame anche il braccio usato per attaccare. Ciò permette alla trasformazione finora mantenuta di venire meno. E si mostra per quello che è davvero. Lunghi capelli scuri, occhi di ghiaccio e dal profumo fastidioso. Vi ricorda qualcuno? Per una volta, avevate ragione a dubitare del cliente. E, non a caso, dal portone d'ingresso: <E' permesso? Avrei un appuntamento con Haboro-san!> Qualora qualcuno si sporga per vedere chi sia, riconoscerete la trasformazione dello stalker mantenuta sino a questo momento. "Perché cazzo non stai a sentirmi? Non sono io quello dalla parte del torto!", si lamenta ancora. Ma non pare cessare la sua offensiva. Forma il sigillo della lepre, usufruendo del chakra Raiton per sparare un flash dritto verso Sakir che potrà vedersi accecato. Ma è soltanto un diversivo, cerca di fuggire verso una delle finestre! Aisu ne capta l'odore, così come l'Inuzuka ad innata attiva. Forse non tutto è perduto. [ 2/4 - Difesa per Sakir (contro Flash) | 3/4 - Per fermare lo stalker ][ Missione B - CHIUSA ][ Turni: Saisashi - Tenshi - Sakir | Nessun limite di tempo (per ora, dipende da voi) ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ][ DAJE CHE SIAMO QUASI ALLA FINE! ]
Alla fine il buon vecchio Taijutser dalla faccia da schiaffi, ottiene quello che vuole. Infatti proprio come un pollo, quell'entità accetta la sfida del genin. Pessima mossa, perchè accettare una sfida tanto banale, senza nemmeno sapere chi aveva di fronte? Potrebbe quindi essere l'occasione giusta. <uh, ma che carino> direbbe sorridendo allegramente, potendo osservre la figura uscire dalla schiena della ragazza. Il suo sguardo si accende nuovamente "bravo fuckin corvo! Sei sempre stato il peggior ba***rdo ad accendere risse hehehh" Lind nella sua testa che lo acclama. TUtto potrebbe filare com da piano. Ciò che potrebbe riconoscere sono sicuramente quegli occhi, visti poco prima dal tizio che stava arrivando di sotto. Senza perdere tempo, andrebbe a flettere leggermente le ginocchia, per poi con una movenza semplice, quanto efficace, tentare di spingere sulla gambra sinistra imprimendo forzamediante polpaccio e quadricipite, così da ottenere la spinta necessaria dal pavimento per un rapido scatto laterale alla sua destra circa 3 metri, quanto basterebbe per schivare quel bastardo in arrivo. I suoi allenamenti estenuanti potranno aver dato i loro frutti sulla sua rapidità? Lo scopriremo presto. Se fosse riuscito nel suo intento si troverebbe ora alla destra del tizio, che finendo a vutoo potrebbe avereun buco nella propria difesa. Voorrebbe ammazzarlo, QUANTO VORREBBE, ma non è un idiota e sa che la missione ha una priorità. <drogata rosa ADESSO!> griderebbe facendo cenno con la macina per incitarla a sfruttare quell'apertura per attaccare quel tizio che ora parrebbe tangibile. Nel mentre il giovane si troverebbe a flettere nuovamente le ginocchia piegando il busto in avanti per trovare un nuovo scatto felino che lo porterebbe fino alla ragazza, che si dovrebbe trovare pochi metri più avanti. La raccoglierebbe da terra prendendola in braccio per essere certo di averla al sicuro. NOn ci sno oaltre porte attualmente motivo per cui attenderebbe l'occasione per poterla allontare più possibile <uomo cane...HEY S***O SEI VIVO?! RISPONDI!> si offende un pò , giusto un tantino per la mancata rispsota < quel bastardo qui sopra...ha gli stessi occhi del cliente che stava entrando, non so cosa significhi ma fai attenzione!>anche se ormai Sakir ha già iniziato una battaglia, l'infomazione può sempre essere utile. Starebbe quindi allerta ad anlizzare la situazione [CH ON][equip : ricetrasmittene, tonici][1/4 schivata laterale circa 3 metri - 1/4 scatto avanti verso la ragazza - 2/4 raccolta ragazza in braccio ed analisi situazione] L'entità sembra accettare la sfida di Saisashi. La rosata non se ne renderebbe subito conto, ma proprio quando si volterebbe verso Saisashi, vedrebbe quel fantasma proprio accanto a lui, probabilmente cercando di entrargli nel corpo. Saisashi dovrebbe riuscire a sfuggirgli, spostandosi, per cui lei al momento non fa nulla. Da subito, si concentrerebbe, invece su qualcos'altro. Con le mani ancora a formare il sigillo del serpente, invierebbe nuovamente il proprio chakra all'interno dei rampicanti che circondano Mei. Il chakra mokuton si impossesserebbe nuovamente di loro, muovendoli e modellandoli a proprio piacimento. E, sotto invito di Saisashi, il quale continua a chiamarla drogata, sposterebbe quei rampicanti dal corpo della ragazzina, liberandola e li invierebbe a gran velocità verso l'entità, che intanto sembra aver preso un corpo fatto da cellule. Vorrebbe far arrivare i rampicanti alle spalle di lui, così che, se si accorgesse di quello spostamento, sarebbe ormai troppo tardi. I rampicanti, vorrebbero circondarlo da dietro, più precisamente dalle spalle, per poi, roteando sul suo corpo, scendere fino ad arrivare alle caviglie. A quel punto, mantenendo ancora il sigillo del serpente per non far scomparire i rampicanti, preparerebbe una tecnica che non necessita di sigilli. Concentrerebbe il proprio chakra suiton sulle ghiandole salivari. Le immaginerebbe come piccoli contenitori ricolmi d'acqua. A questo punto, vorrebbe espellere dalle labbra una piccola sfera d'acqua. Una sfera che verrebbe dapprima sospesa nel vuoto, che comincerà poi a roteare con grandissima velocità. A quel punto, verrebbe inviata verso il volto del tizio, così da causare danni ingenti a quel bel faccino e, chissà, farlo pure svenire nel frattempo. Se tutto ciò andasse a buon fine, non rimarrebbe che ucciderlo del tutto, o, se fosse svenuto, consegnarlo vivo alle autorità. < Come sta la ragazzina, albino? > chiederebbe, infine a Saisashi che, intanto, è corso a salvare la viziata. [Chakra 15/60 (5 sfera - 3 mantenimento ramp. - 2 innata)][2/4 spostamento rampicanti - 2/4 sfere acquatiche][equip lo stesso] La tecnica dell'avversario viene schivata ma durante quest'operazione prende una storta che gli causa non poco fastidio al piede sinistro però nonostante tutto riesce nel suo contro attacco. Ecco che la tecnica del suo clan entra in scena e le lame che si sono create vanno ad annullare la tecnica della trasformazione ed eccolo in carne ed in ossa lo stalker della ragazza, grazie alle informazioni ricevute. Spalanca gli occhi sentendo ciò che gli viene detto ma non dice nulla. Non si interessa dellì'arrivo del vero cliente del Signor Haboro, ancora protetto dal compagno quadrupede. Anche questa volta ha poco tempo per evitare di essere colpito dalla sua prossima mossa. Deve evitare di essere accecato ed ecco che proverebbe ad alzare le braccia in alto, poco dopo farebbe il movimento per sedersi su una ipotetica sedia muovendo le braccia per darsi lo slancio fino ad averle sopra la testa e nel frattempo spinge i muscoli dei piedi per darsi lo slancio verso l'alto. Tenterebbe di fare una verticale in aria appoggiando le mani sul pavimento della stanza, spingendo sempre le gambe verso l'alto tenendo uniti i piedi e le spalle in tensione per poi lasciarsi cadere all'indietro per cercare di terminare la rovesciata all'indietro. Se tutto va bene, dovrebbe atterrare con le gambe leggermente piegate, dandosi ancora uno slancio con le braccia parallele al terreno ad un metro di distanza dal nemico. Ah, tutti questi movimenti li ha fatti con gli occhi chiusi o almeno ci ha provato. Poco dopo incanala del chakra all'interno della trasmittente dicendo ai due al piano superiore <Il nemico è il cliente che si è trasformato. Il signor Haboro è ancora vivo ma lo stronzo stalker sta scappando ma Lo Spaccapalle è dietro di lui. Riconosciamo il suo odore e non andrà affatto lontano. Li cosa sta succedendo?> dice con voce affannosa prima di analizzare il luogo vedendo il suo compagno animale correre, nel pieno della sua velocità e agilità, in direzione dell'avversario, seguendo la sua traccia olfattiva per poi tentare di braccarlo, facendo un salto in sua direzione per farlo cadere a terra. [Chakra On]x[Tentativo sostituzione II tipo]x[Chakra 38/80]x[Innata ON]x[Turni Aisu: 4/4 per correre e bloccare l'avversario]x[Turni Sakir:2/4 per la tecnica della sostituzione, 1/4 per parlare alla trasmittente e 1/4 di analisi luogo]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmittente] Saisashi opta per spostarsi lateralmente d'appena tre metri, onde evitare che quello spirito si impossessi di lui. Corre in suo aiuto Tenshi. Mentre lo spirito viaggia e supera l'ex corvino, quest'ultima lo intrappola nei suoi rampicanti. Libera quindi Mei che si sta pian piano riprendendo, mugolando nel suo stato di sonno momentaneo. "GIN, CHE FINE HAI FATTO?", sbraita lo spirito con evidente fastidio. Gin, il famoso stalker che finalmente ha un nome, è alle prese con Aisu. Scappa via dalla finestra precedentemente citata, ma si ritrova il bestione sulla propria schiena. Per quanto si tratti solo di un cane, è bello forte e resistente. Abbaia per attirare il proprio padrone, il quale però è rimasto vittima NON solo del Flash (impossibile difendersi da una tecnica del genere chiudendo soltanto gli occhi, altrimenti sarebbe praticamente inutile averla e saperla usare), ma anche della sua stessa velocità. La testa gira e il fatto d'aver commesso un movimento TROPPO elaborato al TRIPLO della sua velocità con una resistenza che NON tollera tutto ciò, dovrà restare fermo un po' di più per cercare di riprendersi del tutto. Parla con i suoi compagni, ma per fortuna Aisu ha vinto e ha fermato il malintenzionato. La cosa buffa? Lo spirito. Si libera, diventato nuovamente intangibile, e sparisce all'improvviso con tanto di linguaccia. "Addio, babbei", gran bel saluto, molto professionale e maturo. L'Onmyoton viene disattivato, con il tipo in questione sdraiato al suolo e bloccato dal peso del cucciolone. Tutto sommato, la missione è riuscita nel migliore dei modi e, qualora riusciate o vogliate parlare con Gin, scoprirete soltanto, grazie anche all'ammissione di Haboro, che questi gli doveva del denaro. Molto denaro. Tempo addietro gli fece un favore, ma non glielo restituì mai. Da quel momento, ha iniziato a tormentare la figlia, Mei, e a pedinarla con l'intento di spaventare il genitore o di rapirla, se necessario, pur di riscuotere i suoi Ryo. [ END - Fate pure le vostre End ♥ ][ Aggiorno le schede con i rispettivi danni e GG ]
Sakir viene accecato e di conseguenza non può fare assolutamente nulla questa volta. Ha un capogiro visto i suoi movimenti e deve riposarsi per qualche istante se non vuol finire male ma il vero EROE di questa missione è AISU. Colui che ha salvato Haboro da una morte quasi certa (?) e che ha bloccato lo stalker che ha tentato di sfuggire. Quest'ultimo doveva ricevere molti ryo dal padre della ragazzina e ha tentato di pedinarla per poter spaventare la famiglia o direttamente rapirla per prendere il riscatto. In ogni caso la missione è riuscita nei migliori dei modi <Saisashi, Tenshi, il coglione è stato fermato da Aisu. Qualche minuto e mi riprendo anche io per andare a fare rapporto. Siamo stati grandi> dice ai due compagni di missione prima di recuperare del tutto le forze, recuperare tutti e andare via da quel luogo. Luogo dove probabilmente ritornerà per parlare con Haboro che non è stato grato con il suo compagno animale. [END] Lo spirito viene intrappolato nei rampicanti della rosata. Ma succede qualcosa. Egli riesce a liberarsi, sparendo completamente dalla loro vista. E, ancora, un abbaio attira l'attenzione della rosata. Probabilmente, Aisu è riuscito a fermare il vero stalker. Quel cane è sicuramente più intelligente del padrone. Si avvicinerebbe a Mei, osservando come stia la ragazzina. Se ci fossero grandi danni sul suo corpo, vorrebbe darle le prime cure mediche. Entrambe si piazzerebbero ad una distanza di circa dieci centimetri dalle eventuali contusioni. Ciò che la rosata deve fare adesso è attivare il proprio Chakra medico. La prima cosa da fare è cercare le due energie che compongono il Chakra ed estrapolare solamente l'energia fisica. Si concentrerebbe sulle proprie cellule, immaginandole come una connessione infinita di parti. In ognuna di esse scorrerebbe un grande flusso chiaro, il Chakra. Esso scorrerebbe velocemente, senza fermarsi mai, in ogni cellula, in ogni connessione, da ogni parte. La parte difficile viene adesso: deve cercare di distinguere le due forze precedentemente unite. Cercherebbe di delineare più chiaramente quel flusso chiaro. All'interno di esso, nonostante il chiarore emanato, noterebbe due colori, lievi: uno rosso, l'altro blu. Immaginerebbe di scavare più a fondo, di essere un tutt'uno con quel grande fiume: ecco che qui distinguerebbe chiaramente i due colori, più vividi adesso. Cercherebbe di tirare fuori parte del filamento di colore blu, ovvero quello che simboleggia la forza fisica. Rinvierebbe la parte della forza fisica prelevata verso i palmi delle proprie mani e, a questo punto, la spingerebbe oltre gli tsubo dei palmi. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, vedrebbe le proprie mani avvolte da un alone verde e tiepido. Farebbe fluire il chakra medico dalle proprie mani verso il corpo di Mei. Dopodiché, se le contusioni fossero guarite, sentendo ciò che ha da dire Sakir, si precipiterebbe al piano terra, verso quell'uomo, bloccato dal cucciolo (o cucciolone) di Husky. Alzando il piede destro, vorrebbe schiacciargli per bene la testa al suolo, senza distruggergli la faccia, però. D'altronde la potenza fisica della rosata non ha niente a che vedere con le sue abilità, invece, nel ninjutsu. < Prendersela con una ragazzina > lo sguardo è gelido, vorrebbe ucciderlo veramente. Ma ci penseranno le autorità a rinchiuderlo per bene dentro una cella. < Che schifo > è tutto ciò che direbbe infine, prima di consegnarlo alle autorità. [Chakra 6/60][2/4 mani terapeutiche - 2/4 spostamento][END]