[B - Pierrot] E vattene in pensione!
Quest
Missione di Livello B
Giocata dal 30/09/2020 21:01 al 01/10/2020 00:58 nella chat "Luogo Sconosciuto"
Buona sera a tutti e ben arrivati in questo spettacolare evento chiamato "FACCIAMO BORDELLOOOO!" In questo episodio avremo come locazione un locale situato al centro del Tanzaku Gai, zona neutrale, ove i villaggi e le nazioni non hanno giurisdizione, ove chiunque ha modo di andare a mignotte senza sentirsi in colpa per aver poi ucciso la poverina per non pagarla! In fondo, GTA insegna un po' a tutti no? Quindi, questa sera, ci concentreremo su questo ristorantino carino, solitamente pieno, ma negli ultimi mesi pare avere preso una piega storta. Aspetto davanti a questo locale i nostri due partecipanti, che quando giungeranno, si troveranno dinanzi a un localino tutto per bene, quello che dovrebbe essere un ristorante di lusso, con porte scorrevoli e ben lucidate, le poche finestre hanno vetri oscurati dall'esterno, impedendo da fuori di poter buttare un occhio verso l'interno del locale. L'edificio si regge su due piani, con una larghezza di circa cinquanta metri ed una profondità di altri cinquanta, si tratta proprio di un ristorante bello grosso no? Le luci all'interno, o almeno quelle poche che saranno possibili vedere grazie ai giochi di ombre, saranno puramente dovute a delle poche candele, situate qua e la all'interno nel luogo, magari su qualche tavolo, magari campate per aria... chi lo sa? Quindi principesse, stupite e buona fortuna! Vi servirà. [Inizio quest E VATTENE IN PENSIONE][CHIUSA][Turni liberi][Limite di tempo e caratteri assente, sta a voi se farmelo mettere o meno][Perdonate la lentezza nei fati, il vostro master sta facendo del suo meglio!][Ore: 21:25]
[Base Pierrot->Tanzaku] Come poter dare inizio ai giochi mondiali se non facendo sentire un po' di quell'aria da...Pagliaccio, in giro per il mondo? "Hai tutto?" Bofonchia nei confronti di Jikan. Entrambi sono all'interno della base dei Pierrot, un salone organizzativo dove ha richiamato Jikan. "Nulla di troppo complicato, Jikan" HAHAHAHAHAHAH si. Fidati tu di lui, e lo stai pure facendo! "Dobbiamo 'soltanto' mandare in pensione Jinto, ok? Ci deve essere un riciclo di Capi all'interno della Yakuza e questo è un buon momento per destabilizzare anche le forze Mafiose nel mondo" Già, il suo pensiero è sempre quello di Oto,e chissà che non succeda una ripercussione all'interno di quel villaggio durante un evento simile, del resto si parla sempre di una organizzazione mondiale, no? "Andiamo" Ha tutto con se, tutto ciò che gli serve e ben sigillato in posti a voi sconosciuti, più precisamente grazie al sigillo che ha dietro la lingua grazie ad una tecnica dei Pierrot ha sigillati i tonici chakra e coagulante, un fuuda potenziante, un fuuda bianco da utilizzare e niente di più. I capelli sono completamente tirati indietro con una sottospecie di cera lucida per tenerli ben composti, occhi con la pupilla cremisi e sclera nera come lo standard, miriade di piercing e tatuaggi a coprirgli il corpo ma non ad essere visibili agli occhi altrui, questo per un unico motivo, finalmente ha la divisa da Pierrot. Un completo elegante composto da giacca e pantalone con sotto una camicia, guanti bianchi molto raffinati ma con una buona tenuta sui palmi e polpastrelli, delle scarpe eleganti allo stesso modo e poi semplicemente un bastone da passeggio che non ha nulla a che vedere con le armi celate, un vero e proprio bastone da passeggio. Era da un po' che i pierrot non si facevano vedere così tanto spesso, non trovate? Il chakra risulterebbe già richiamato precedentemente, per questo per facilitare lo spostamento Yukio poggerebbe unicamente la mano destra sulla spalla sinistra di Jikan. Prima di dislocarsi andrebbe ad indossare una maschera con una serie di fori creati in modo strano, da essi infatti è possibile vedere unicamente quelle pupille rosse che si muovono a scatti come se si stessero abituando a quell'ambiente, un lungo e appuntito naso farebbe la sua sporca figura facendogli prendere la sua aria da clown che tanto divertente non sembrerebbe. Un cenno di capo dopo aver indossato la maschera, dislocandosi in un vicoletto vicino al locale di Jinto, lui stesso è il primo che cercherebbe di uscire per avvicinarsi frontalmente all'edificio. Il bastone da passeggio verrebbe messo dietro al proprio collo, i polsi sulle estremità del bastone dietro al collo e... "BUONASERA A TUTTI! È QUI LA FESTA?!" Ruotando gli occhi verso Jinto "HAI PORTATO IL MACROFONO?!" Che domande... SPERIAMO DI SI! Un buon modo per distrarre le persone, si spera, e proprio in quel momento in cui si volterebbe verso Jikan cercherebbe di scansionare la zona attorno a lui con il proprio chakra, vediamo quanti bei robusti giovani ci sono qui, uhm? Ricapitolando. Base Pierrot, dislocazione in un vicolo ed avvicinamento all'ingresso del locale scansionando la zona attorno a loro. [ck on][Percezione della presenza= 62.5 metri] [Base Pierrot->Tanzaku] edit tag: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale [Mangiatore di spade fuuinjutsuOttimo inizio, Yukio tira un D10
Yukio tira un D10 e fa 3
Jikan continua pure, il dado avrà effetto più tardi
[Base Pierrot -> Vicoli Tanzaku Gai] Negli ultimi gioni, Jikan, in quanto pierrot, è stato particolarmente nei pressi di Kirigakure no sato, in seguito all'imminente spettacolo organizzato dai pagliacci mascherati. Tuttavia, ha dovuto, per un attimo, spostarsi per un'altra tangente in seguito alle necessità della sua corporazione. Si parla di Yakuza e si può già iniziare specificando che il Kakuzu non ha mai avuto a che fare con quest'ultima. Sa che alcune di quelle sostanze vengono utilizzate dai pierrot, anche come sistema per preservare le vittime di tortura e, perciò, è a conoscenza degli interessi che ci sono dietro al rapporto tra la Yakuza e la sua corporazione. Al momento, infatti, si trova proprio all'interno di una base dei pierrot assieme al Namahage ed altri collaboratori. Tutti si stanno preparando, lui compreso, perché presto dovranno affrontare una questione irrisolta, che coinvolge l'attuale gestore della Yakuza: Jinto. Sa solo questo, di quella missione che ha letto di sfuggita e, per sua fortuna, nemmeno si ricorda il grado di quest'ultima. Per sua fortuna, perché se lo sapesse probabilmente non la prenderebbe affatto bene. Insomma, non si è mai trovato veramente a rischiare davvero tanto la morte. Questo è un caso speciale, una situazione particolare in cui crede fermamente di uscirne indenne. Indossa già la sua tetra maschera, il pierrot, mentre allaccia e stringe gli schinieri in modo che aderiscano alle sue gambe. Guanti e vambracci sono già stati indossati e camuffati da abiti sbarazzini tipici di un pagliaccio, come scarpe a punta, gilet e cravatta. Infine posizionerebbe un paio di ghette a righe bianche e nere sopra alle gambiere. In sostanza è dotato di armamenti celati sotto ad indumenti apparentemente privi di protezione. Non manca, in tutto ciò, il porta oggetti che è stato saggiamente legato intorno alla vita in modo che si accessibile da dietro la schiena con semplici movimenti articolari. < ꜱɪ, ꜱᴏʟᴏ ᴜɴ ꜱᴇᴄᴏɴᴅᴏ. > Replicherebbe alla domanda del Namahage, mentre nel frattempo andrebbe a divaricare leggermente le gambe, formando, in contemporanea, il mezzo sigillo della capra nei pressi del petto. Chiude gli occhi per favorire una maggiore concentrazione, volta a permettergli di visualizzare e distinguere due forme di energia contenute all'interno del suo corpo. La prima verrebbe individuata nei pressi del ventre, pur essendo contenuta in ogni cellula del suo corpo, immaginata dal Genin come un massiccio e sferico composto di inchiostro bianco. Ne vedrebbe, poi, un'altra, nei pressi della sua mente, nota come energia spirituale, altresì chiamata Yin, che immaginerebbe come una massa roteante d'inchiostro bianco. Inizierebbe, lentamente, a farle convergere verso il punto d'incontro, ovvero il plesso solare, dando via a un moto di rotazione che s'intensifica man mano che le due sfere si avvicinano. Giunto il punto di giunzione la rotazione raggiungerebbe il massimo della velocità, permettendo di creare un'ulteriore energia nota come Chakra. Giunto a quel punto, se tutto fosse andato come previsto, il Kakuzu avvertirebbe una nuova energia rinvigorirgli i muscoli e potenziare i suoi sensi. < ᴏʀᴀ ᴄɪ ꜱᴏɴᴏ. ʜᴏ ɢɪà ꜰᴀᴍᴇ. > Ormai la fame era diventata un metro di giudizio per quel pierrot, quando era affamato tendeva ad affidarsi più all'istinto, mentre quando non aveva fame si abbandonava facilmente alla ragione. Non aggiunge commenti alle parole, più o meno rassicuranti, di Yukio, come se non fosse in grado di concretizzare mentalmente quello che gli è stato raccontato. < ᴀɴᴅɪᴀᴍᴏ. > Forse può apparire eccessivamente serio, ma in realtà sta conservando le sue forze per quando sarà nel luogo della missione. Non era mai stato dislocato prima di allora, ignorava di avere un certo timore all'idea di teletrasportarsi da una parte all'altra in un attimo, che tuttavia è stato presto sedato dalla curiosità e sopperito dall'adrenalina. Niente, non è successo nulla di strano. Una sorta di puff. Niente vomito, né nausea, tanto meno si può parlare di vertigini. < ꜱᴄᴜꜱᴀᴛᴇ ɪʟ ʀɪᴛᴀʀᴅᴏ! > Accompagnerebbe così l'introduzione del Namahage, con un tono più basso ma altrettanto malato e divertito. Pensa a ilarità per nascondere il lieve - forse non tanto lieve - timore all'idea di poter rimetterci la pelle, e non solo, in quella missione. [3/4 Tentativo di Impasto del Chakra][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1 Tonico recupero Chk., 1 Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3 Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Scusami Jikan, non è colpa tua, ma quando uno diventa Tessai probabilmente si crede dio sceso in terra, o forse è solo la vecchiaia. (Ti vogliamo tutti bene Yukio, ma porca vacca non posso fare favoritismi oggi!). I due sono armati e muniti di tutto punto, vestiti eleganti e indossando la loro maschera da pagliaccio. Yukio tocca la spalla del ragazzo che da il via libera per quella dislocazione. Il Kage si concentra, visiona il punto a lui interessato e in un attimo... [3 su 10 al dado] ...un sonoro "PRUUUT" Esce dal sedere del corvino, seguito da un considerevole peso! GG Yukio, tanto concentrato, ma in quest si fa i seri! Nel limite del possibile ovviamente. La stanza verrà riempita di un odore poco gradevole che entrambi potranno sentire. Siete ancora nella locazione da cui il tessai voleva partire, con una zavorra aggiuntiva! [Inizio quest E VATTENE IN PENSIONE][CHIUSA][Turni Yukio-Jikan][Limite di tempo: 30 minuti il primo, 15 aggiuntivi il secondo][Perdonate la lentezza nei fati, il vostro master sta facendo del suo meglio!][Un accorgimento: La dislocazione istantanea superiore richiede il mezzo sigillo della scimmia mantenuto e un turno. E' una quest non una free, non posso passartela così facilmente.][Riprovate, sarete più fortunati][Ore 22:05]
"..." Silenzio, tombale "Si vede che... Andrò con la merda attaccata al culo... Fagioli, scusa" Andrebbe a comporre il sigillo della scimmia, le mani andrebbero a posizionarsi in orizzontale avanti alla propria bocca dello stomaco, la mano sinistra andrebbe a rivolgere il palmo verso il basso divaricando il mignolo ed il pollice verso l'esterno mantenendola lievemente curva verso l'alto come a voler generare una piccola sferetta nel proprio palmo, la mano destra invece andrebbe a posizionarsi sotto la mano sinistra, stesso procedimento con le dita, pollice e mignolo lievemente all'esterno facendo si che l'intreccio delle due mani permetta una unione delle due dita di entrambe le mani tra di loro così da ultimare e generare il sigillo della scimmia. Il bastone lo lascerebbe cadere al suolo. Non incanalerebbe ancora il chakra "Poggia la mano su di me. Abbi pazienza per l'odore di merda, ho fatto indigestione" Aspetterebbe unicamente il momento in cui Jikan poggerebbe la mano su di lui per dargli conferma che è anche lui pronto, senza ulteriori pirriti e fuoriuscite di merda. Appena avvertirebbe il suo tocco il chakra che scorrerebbe in lui andrebbe a prendere il sopravvento sui due corpi. La mente di Yukio andrebbe a memorizzare un punto ben preciso, ovvero il vicolo a lato sinistro (se si ha difronte il locale di Jinto) del posto prefissato in cui dovrebbe esserci il capo o ex capo della Yakuza. Analizzato e scandagliato il posto andrebbe a far innalzare il proprio chakra con l'unione dei due corpi per farlo comparire come in un trucchetto illusorio in quel vicolo. Una lieve scintilla che andrebbe a preannunciare la comparsa dei due Pierrot. "..." Non direbbe una parola se fosse riuscito a dislocarsi in quel punto. Solleverebbe unicamente l'indice sinistro rimanendo nell'ombra come a voler indicare a Jikan di restare in silenzio ma non gli limita gli spostamenti ovviamente. L'unica cosa che Yukio cercherebbe di fare è proprio la percezione della presenza. Di fatti andrebbe a sollevare il proprio volto iniziando dall'alto, in questo processo di fatti andrebbe ad analizzare il tetto da quella prospettiva, tutti i vetri opacizzati e oltre, cercherebbe di concentrarsi per verificare la presenza di persone. Cercherebbe di analizzare tutto l'edificio da quella portata centimetro per centimetro, cercherebbe di far attenzione ad ogni singolo spostamento d'aria innaturale, dovuto forse a qualche ninja o persona nei paraggi o all'interno, il rumore di passi, la musica all'interno, chiacchiere e bisbigli che potrebbero venire dalle finestre o da eventuali porte di servizio in quel vicolo se mai fossero predisposte. Insomma, qualsiasi elemento degno di nota naturale o innaturale cercherebbe di incanalarlo nel proprio magazzino mentale per analizzarlo e confermare la presenza o meno di un tot numero di persone che può racchiudere nel proprio raggio. [Dislocazione istantanea superiore - 35 chakra | 3/4][Percezione della presenza: 125 mente | 1/4][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 115] [Base Pierrot -> Vicoli Tanzaku Gai] Momenti imbarazzanti e dove trovarli. Forse, al posto di quella cacofonica scoreggia, sarebbe stato più gradevole un attimo di silenzio. Qualcosa è andato storto, come suggerito dal suono prodotto e di per sé non c'è molto che si possa fare se non quello di aspettare. Insomma, ora che è stato deciso di teletrasportarsi, non si può ricorrere a un metodo più terra-terra. Per esempio a piedi, più facile, senza rischi e problemi di sorta da prevedere, che poi, a dirla tutta: Tanzaku Gai non è nemmeno troppo distante da Kusa. Però Yukio è Yukio e la vecchiaia gioca brutti scherzi in questo caso. < ᴍʜ. ᴍʜ. > Esordisce, con un suono gutturale che tipicamente si sente quando a una conferenza l'oratore pone una domanda e nessuno risponde. Ad ogni modo, aspetterebbe che il Namahage si prenda tutto il tempo necessario per giustificarsi del fallimento, oltre che a preparasi per utilizzare nuovamente la tecnica. < ɴᴇꜱꜱᴜɴ ᴩʀᴏʙʟᴇᴍᴀ! ᴀʜ ᴀʜ! > Risponde, con tanto di risata finta e improvvisata, mentre i dubbi circa cosa il Tessai possa aver mangiato di tanto grave per causargli questo effetto prendono spazio nella sua mente. Al momento giusto, appoggerebbe la sua mano sinistra sulla palla destra del Tessai, permettendo a quest'ultimo di dislocarlo. Ammesso che tutto sia andato a buon fine e che ora si trovi nei vicoli di Tanzaku Gai, il Genin rispetterebbe l'indicazione, arrivata immediatamente, di rimanere in silenzio e non fiatare. Un approccio furtivo, forse? Non gli riesce molto bene, soprattutto se è affamato, tende a compiere azioni piuttosto... spericolate, per non dire suicide. Ad ogni modo si limiterebbe ad osservare i dintorni, restando vicino al Namahage, così vicino da poter ancore odorare quello sgradevole odore di sterco. Anzitutto si concentrerebbe sul vicolo in cui si trova: si guarda prima avanti e poi dietro, per accertarsi che non ci sia nessuno di indesiderato, come un passante in cerca di sostanze stupefacenti per esempio. Rimarrebbe lì fermo, dunque, ad attendere ulteriori indicazioni da parte del capo. [3/4 Dislocato da Yukio][1/4 Osservazione][Chk: 30/30][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1 Tonico recupero Chk., 1 Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3 Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Ce semo riusciti, dopo una bell'appesantimento di cui non dimenticherò e che influenzerà l'agilità di Yukio, come il l'irritazione che mi preoccuperò di mettere a fine quest! I due quindi, appaiono in quel vicoletto e prendono un approccio più stealth. Cosa vedete? Ah già, devo dirvelo io! I due potranno vedere un locale che segue le classiche costruzioni ed edificazioni stile nipponico, con pareti bianche e porte a scorrimento, che traslando di lato. Queste hanno dei pannelli bianchi tra una sbarra di legno, utile per la struttura e l'altra, che mostra all'interno del locale delle fioche luci, che come detto all'inizio, sono poche e posizionate qua e là: il loro continuare mutare, rende presumibile si tratti di candele. Il tessai, si concentra e finalmente utilizza la sua percezione della presenza, con risultato che percepisce delle presenze oltre la propria e quella di Jikan, che già sarà difficile da distinguere dalle altre. Con non poi così poca fatica, Yukio potrà percepire appena tre presenze all'interno del locale, ma non saprà darvi una posizione. E poi chissà, magari non li ha sentiti nemmeno tutti. Ah voi il come agire. La puzza di sterco cresce in quel vicolo![Inizio quest E VATTENE IN PENSIONE][CHIUSA][Turni Yukio-Jikan][Limite di tempo: 30 minuti il primo, 15 aggiuntivi il secondo][Perdonate la lentezza nei fati, il vostro master sta facendo del suo meglio!][Ore 22:51]
"...Vabbè, non guardare" È ancora nel vicoletto, GIUSTO?! Bene. Con le proprie mani si aiuterebbe nello slacciarsi i pantaloni con la cintura, le mani (ricordiamo coperte dai guanti) lo aiuterebbero, una a distendere la parte dietro del pantalone e l'altra per infilare la mano sotto le mutande afferrando con tanto affetto il proprio stronzo con i propri guanti vellutati. Se fosse riuscito nel suo intento, afferrerebbe lo stronzo per poi lanciarlo contro la parte bassa della parete, un po' dove c'è il bordo di una parete senza intaccare il pannello scorrevole, proprio verso il basso, un buon modo per attirare l'attenzione con un odorino carino di fagioli digeriti, uhm? Il guanto non si leverebbe dalla mano, non ancora quanto meno. La mano destra si infilerebbe a bordo del guanto della sinistra per sfilarlo in modo tale da non toccarsi con la propria merda, non era piacevole avere uno stronzo nel culo. Afferrando il guanto da sotto lo lancerebbe più lontano in modo che non sia la prima cosa che venga individuata se non dopo la propria espulsione solida derivante dallo stomaco. Lanciandolo dall'altra parte del vicolo e non verso l'uscita per andare al locale cercherebbe di allacciarsi per ritornare composto. "Ehm... Si... Entriamo..." A bassa voce ma udibile da Jikan, le emozioni non mancano mai, EH?! La mano sinistra andrebbe a rivolgere il polso verso la bocca del Tessai, osservandola per qualche attimo andrebbe a fiondare la zona dei propri tendini e carne del polso verso i propri denti, mordendoli e strappandoli, una scena sicuramente disgustosa ma ha il suo che di fascino. Quel mezzo di autolesionismo andrebbe a far scaturire la propria innata, di fatti il chakra suiton con quel morso andrebbe a prendere il sopravvento per unirsi al proprio sangue Nero che risiede nel proprio corpo. Ogni singola cellula e molecola verrebbero inglobate dal proprio elemento predominante, in questo modo il sangue che schizzerebbe al suolo causa del morso ritornerebbe dal proprietario diventando un tutt'uno ed esplodendo all'esterno del proprio corpo. Avendo un vestito sopra andrebbe a far manifestare la propria innata sotto il vestito senza generare ancora alcun tipo di oggetto. Un cenno di capo verso Jikan per incamminarsi verso l'entrata del locale una volta che fosse riuscito a mettersi correttamente in ghingheri. Cercherebbe di restare al fianco se non qualche passo in avanti rispetto a Jikan. Andrebbe a dirigersi verso la porta del locale... Aprendola. Basta. Può essere un cliente come tutti gli altri, no? "'SEEEEEERA!" No. È più forte di lui "COME VA?!" Deve pur sempre essere educato in qualche modo, no? E poi il combattimento è contemplato ma non obbligatorio, chissà. Una volta che fosse riuscito ad accedere all'ingresso della sala, cercherebbe semplicemente di identificare inizialmente i tre soggetti che ha scansionato all'inizio cercandone l'eventuale posizione in quell'atmosfera restando fermo fino a che Jikan gli da la possibilità di avanzare. [1/4 movimento per espellere le feci + 2/4 richiamo innata + 1/4 movimento all'interno][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 111][pv: 100][se innata: on]Yukio, un dado da 6 per favore
Yukio tira un D6 e fa 3
Lo stronzo lanciato arriva a 3 metri da Yukio, non raggiunge l'edificio, ma quanto meno non gli cade sulle scarpe
[Vicoli Tanzaku Gai -> Locale Yakuza] Trascorsi i primi minuti di odore intenso, dopo un po', ci si abitua anche all'odore di cloaca. Non c'è molta differenza tra Yukio e le mucche al pascolo, al momento, ma è meglio non concentrarsi molto su questo dettaglio, per quanto possa essere interessante, oltre che esilarante. Forse egli non è l'esempio migliore di un dio sceso in terra, ma è pur sempre un ninja leggendario e, vista la sua potenzia, bisogna tenersi stretti a lui per evitare di essere spazzati via. In questo caso, Jikan, si trova in una missione con presupposti ardui per un Genin, perciò, prima di fare qualsiasi cosa, deve prepararsi. E come? Beh, per un Kakuzu, ovviamente si ricorre alla propria innata. Un piccolo impulso di chakra verrebbe inviato, diretto verso il cuore di fibre posto dietro alla schiena del Geni, che a quel punto si attiverebbe. Numerosi fasci di fibre inizierebbero a diffondersi all'interno del suo corpo, frapponendosi tra il tessuto muscolare e quello epiteliale, fino a raggiungere le mani. Verrebbero bloccate solo da alcune cuciture, presenti nelle falangi del Kakuzu con il solo scopo di contenere la massa fibrosa. Tuttavia, in qualsiasi momento e in base alla sua volontà, avrebbe potuto impiegarle per i più disparati modi. Nel frattempo, nonostante quel che gli è stato detto, non può fare a meno di notare... di notare l'Hasukage che afferra un pezzo dei suoi escrementi e lo lancia contro la parete. Uno spettacolo - anche se definirlo così è soltanto un eufemismo - che in pochi possono dire di aver assistito. Ci vorrebbe un minuto di silenzio da dedicare ai poveri netturbini che dovranno pulire i vicoli in quella stessa notte. Tornando un attimo seri, perché bisognerebbe esseri seri considerando la difficoltà della missione, stronzi che volano a parte: Jikan conviene che non resta altro da fare se non quello di entrare. D'altronde quello non è altro che un locale, difficile che vengano cacciati subito dopo essere entrati. < ᴇɴᴛʀɪᴀᴍᴏ. > Che non vuole essere un ordine, piuttosto un sollecito a non perdere ulteriore tempo. Varcata la soglia accompagnerebbe l'introduzione, non proprio pacata, del Namahage. < ᴇᴄᴄᴏᴄɪ! ꜱᴄᴜꜱᴀᴛᴇ ɪʟ ʀɪᴛᴀʀᴅᴏ. > Parla come se loro fossero ospiti desiderati e aspettati. Nell'avanzare all'interno il locale, presumendo di essere avvolto da un clima caldo e accogliente, rimarrebbe comunque a fianco del capo, a circa mezzo centimetro di distanza dalla sua spalla destra. [2/4 Tentativo attivazione Kuroi Sen'i I][1/4 Attesa][1/4 Avanzamento all'interno per 5m][Chk: 30 - 1(Innata) = 29][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1 Tonico recupero Chk., 1 Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3 Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Come già detto, il dado ha parlato, salvando le scarpe di Yukio, per oggi, dal lancio delle feci. Queste cadranno e rotoleranno in mezzo alla strada, a circa tre metri dal infallibile duo. Jikan attiva la sua innata con successo, facendo pulsare quel cuore fibroso che tiene sulla schiena (tentacle rape incoming?), mmentr Yukio decide di entrare in quel localino. Chissà chi li aspetta dentro! Non appena i due entreranno, potranno vedere una sala vuota, con un tavolino basso da cena ogni tre metri e mezzo circa. Quindi vi sono più tavoli che tappeti. In fondo, in realtà a 25 metri dal duo, vi è una figura, vestita bene, elegante, in giacca nera, pantaloni degni di un completo, scarpe al pari di quelle indossate da Yukio. Ed una cravatta ROSSA. COME QUELLA DEL CAPO TRENO. Le candele regalano una fioca luce, ma quel rosso di quella cravatta, paragonabile solo al rosso dei capelli del suo portatore, è ben acceso e visibile. "Vi stavamo aspettando." Rivela la losca figura, incrociando entrambe le braccia. Per chi conosca Jinto, no, non è lui. Delle altre due presenze rilevate dal Tessai, non vi è traccia. La figura resta a braccia incrociate davanti ai suoi ospiti, mostrandosi sorridente, relativamente gentile e impassibile. [Jikan lanciami un D100][Aspettato il resto]
Jikan tira un D100 e fa 80
Visto che Jikan è più fortunato del suo superiore, vedrà cadere a un metro dal suo volto una colata di lava, proveniente dal soffitto, seguita da una voce, presso che identica a quella del primo soggetto. "Cazzo, l'ho mancato." "Sei un imbecille, ti ho detto di non avere fretta." Risponde il primo scuotendo appena il capo, mentre il suo sguardo si focalizza verso il tessai. "Prendi il ragazzino. Io mi occupo del vecchietto." E dopo mezzo secondo, una battuta farebbe questo. "Ti serve un pannolone per caso?". Quindi, abbiamo due soggetti, uno che dista 25 metri dalla copia che rivela di voler combattere contro Yukio, mentre uno è appeso al soffitto e ha tentato di colpire, fallendo miseramente, Jikan. I due sono identici, sia nell'aspetto che nella voce. Che siano gemelli? Il primo rimane immobile, sfidando il tessai, mentre il secondo, che si tiene sul soffitto con le piante dei piedi e i palmi delle mani, sembrerebbe gonfiare le guance. [Inizio quest E VATTENE IN PENSIONE][CHIUSA][Turni Yukio-Jikan][Limite di tempo: 30 minuti il primo, 15 aggiuntivi il secondo][Perdonate la lentezza nei fati, il vostro master sta facendo del suo meglio!][Ore 23:40]
Gli occhi dietro quella maschera si solleverebbero per osservare quella figura distanza i venticinque metri dalla loro posizione. Solleverebbe la mano destra come a volerlo salutare mentre, nello stesso istante, il sangue andrebbe a staccarsi sotto il guanto per generare un primo oggetto, di fatti il primo oggetto risulterebbe una sottospecie di pellicola sotto al guanto e sopra la propria mano, questo guanto gli permetterebbe di celare il richiamo della sua prima creazione, un metodo difensivo di sicurezza e di prevenzione, non si sa mai "CIAOOO! COME STAI?!" Si, il tono di voce basso non è proprio il suo forte "Ma io stavo aspettando Jinto, uffa" Andrebbe a sbattere appena i piedi per terra "E dimmi, gli altri dove sono? Cos'è, tipo effetto sorpresa bu bu settete?" Subito dopo verso Jikan e dopo la colata lavica "CHE CULO! HAHAHHAHAHA" No, non c'è da ridere. Però che culo! Andrebbe ad eseguire un passo in avanti cercando di raggirare il tavolino partendo dalla destra, il primo dei tanti tavolini rotondi, cammina. Non vuole fallire una missione del genere soprattutto se c'è un Genin con se, l'attenzione è più su di lui che sui nemici infondo infondo "Senti, ma perchè devi sfottermi? Io non ho niente contro di te, e poi devo contrattare con Jinto, non con te, non credo che tu riesca a contare oltre al milione per parlare di affari" Bhe, iniziamo ad istigare, vediamo come si comporta l'altro soggetto, uhm? È sempre un modo per testare la pazienza "Se non ci vedi, avvisami" Verso Jikan, senza guardarlo negli occhi, per ora l'attenzione visiva è sul proprio bersaglio mentre l'udito rimarrebbe vigile a qualsiasi altro movimento che possa esser percepito anche con la dissimulazione sfruttando a pieno la propria mente [125] per valutare tutte le circostanze possibili. Manco un terzo all'appello... "SEEEEEEEEEEEEENTI, non è che saresti così gentile da pulirmi il culetto?! Brucia un pochino!" [2/4 Creazione primo oggetto 1/4 movimento 1/4 percezione della presenza pt.2][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 111][pv: 98][Innata on][movimento esterno di 10 metri con movimento parabolico per raggirare i tavolini] [Locale Yakuza] Bastano poche parole per descrivere quello che, a tutti gli effetti, si è rivelato un fallace tentativo di attacco a sorpresa. Un getto di lava cade da sopra, depositandosi per poi, presumibilmente, forare il pavimento a causa dell'alta temperatura. In seguito i due, conversando, fanno capire al pierrot che quel tentativo è stato un fiasco, perciò la loro strategia è stata stroncata sul nascere. Un ottimo punto di partenza. < ᴠɪꜱᴛᴏ ᴄʜᴇ ᴠᴏʟᴇᴛᴇ ɢɪà ᴩᴀꜱꜱᴀʀᴇ ᴀʟ ᴅɪᴠᴇʀᴛɪᴍᴇɴᴛᴏ... > Di fame ne ha, non gli resta altro se non convergere questa fame in una combinazioni di attacchi per seccare, possibilmente, colui che ha appena tentato di fargli tanto male. Non andrebbe a comporre nessun sigillo: non è altro che uno dei tanti vantaggi di quel clan, la quasi totale assenza di sigilli nella maggior parte delle tecniche, che gli conferisce automaticamente un vantaggio di imprevedibilità. Una grande e singola fibre nera e spessa fuoriesce dal polso della sua mano destra, che verrebbe poi allungata in avanti con un rapido movimento, favorendo un piccolo slancio per la fibra, che si allungherebbe, sottile e silente come un ago che perfora il vento, fino a raggiungere il collo del bersaglio attaccato al soffitto, con lo scopo di avvolgersi attorno ad esso, stringere e poi ritrarsi. Così facendo, lo farebbe cadere e lo trascinerebbe lentamente verso di sé. Dopodiché non gli resta altro da fare se non approfittare quella posizione di vantaggio che, se tutto fosse andato come previsto, si è creato da solo. Un'altra serie di fibre verrebbe fatta fuoriuscire dal polso della mano sinistra. In seguito si allungherebbero quel poco che basta per raggiungere il cranio della vittima, che in precedenza sarebbe stata afferrata e trascinata, fino a tentare di trapassarlo da una parte all'altra. Un colpo secco, indolore, che se va a segno dovrebbe essere sufficiente a togliere di mezzo uno dei due nemici. < ʜᴏ ꜰᴀᴍᴇ ᴇ ɴᴏɴ ᴀᴠᴇᴛᴇ ɴᴜʟʟᴀ ᴅᴀ ᴏꜰꜰʀɪʀᴇ. > Che sò, una forchettata di Udon non sarebbe male. Ad ogni modo, terminato quell'attacco, lancerebbe un'occhiata verso Yukio, come se volesse accertarsi che non si fosse cagato addosso un'altra volta nel frattempo.[2/4 Tecnica: Kuroi][2/4 Attacco on fibre][Kuroi Sen'i I][Chk: 29 - 1(Innata) - 5 (Kuroi) = 23][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1 Tonico recupero Chk., 1 Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3 Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Quindi, partiamo da Jikan questa volta. La tecnica va a buon fine, o almeno la parte iniziale, ove quella prima fibra afferra il collo del rosso che in quel momento si trova sul soffitto, ma non riesce a tirarlo verso di se. Questa povera vittima in difesa, userà poi le ghiandole salivari per generare quella stessa lava che ha tentato di usare per l'attacco a sorpresa, sputandola in direzione del volto del Kakuzu: si tratta di una palla puramente di lava lunga 30 cm e di 10 cm di diametro. [proiettile di calce 3/4] Andiamo ora da Yukio, che aggira il primo tavolino, mentre il suo rivale avanza in linea retta, salendo sul tavolino che trova davanti a se. "Hai ragione, non saprò contare ben tanti soldi. Ma so contare gli Yoton che hai ammazzato come dei cani." Opla, ma questo chi potrebbe mai saperlo? "Perché no. Ti do una mano io." E al termine di quell'ultima risposta solleva le mani all'altezza del petto, iniziando a comporre i sigilli del drago, della tigre e del bue. Se nessuno lo bloccherà, il ragazzo riempirà i polmoni d'aria, per poi unirlo al proprio chakra e, quando sbufferà, dalle sue labbra usciranno diversi lapilli incandescenti, accompagnati per lo più da una polvere ardente che si propagherà per 20 metri attorno a lui. [Nube incendiaria 4/4] [Jikan difesa a 3/4][Inizio quest E VATTENE IN PENSIONE][CHIUSA][Turni Yukio-Jikan][Limite di tempo: 30 minuti il primo, 15 aggiuntivi il secondo][Perdonate la lentezza nei fati, il vostro master sta facendo del suo meglio!]
"OH AL DIAVOLO" Sbattendo le mani contro le proprie cosce "Però un segreto puoi anche mantenerlo eh!" Sollevando le mani al cielo "Sei ancora vivo, potresti prendere ed uscire no? Ah, sai perchè? Sei licenziato. AH aspetta aspetta, sai perchè posso dire che sei licenziato...?" Inclinando in modo disumano la testa verso sinistra "Perchè sono io che vi ho finanziati fino ad oggi." La mano destra punterebbe il dito indice verso il proprio bersaglio, uno schiocco delle dita andrebbe a far partire l'oggetto sotto il proprio palmo con una forma a lama verticale che guadagnerebbe durante il tragitto da lui al proprio bersaglio Yoton "Conosco quei sigilli..." Tra se e se. La lama verticale andrebbe a raggiungere le dimensioni massime in altezza quando si ritroverebbe a venti centimetri dal bersaglio. La traiettoria dovrebbe essere meno di venti metri in linea d'aria dato che anche il bersaglio si sta avvicinando. Se fosse riuscito a prendere per bene la mira cercherebbe di mirare proprio alle dita che si intreccerebbero per i sigilli, questo per impedirgli di portare a compimento la futura tecnica e, come idea futura, lo costringerebbe ad usare unicamente tecniche che non prevedono sigilli e qui è tutto in base alle conoscenze dei ninja che si hanno difronte "Ti aiuto" verso Jikan. La mano sinistra andrebbe a schioccare, nuda come la destra che ormai dovrebbe avere un guanto completamente lacerato dall'uscita della propria innata. Come detto, il secondo oggetto si creerebbe sotto forma di muro di tre metri curvo, questa creazione non potendo muoverla verrebbe generata con uno stacco del proprio sangue in avanti, vicino al nemico, questo per due motivi. Il primo è limitare i movimenti del proprio nemico verso Jikan, ostruendo in parte il passaggio alla destra del nemico e alla sinistra di Yukio da dove proveniva verso l'ingresso e quindi dove c'è Jikan, come secondo per evitare che Jikan prenda eventuali tecniche o qualsivoglia oggetto tagliato o frantumato della zona addosso così da proteggerlo e non intralciare il suo operato, per questo motivo il muro risulterebbe poco spesso, una ventina ci centimetri, ma con una altezza e profondità massime dando un effetto curvo così da far seguire a livello mentale una strana traiettoria per il nemico oscurandogli la vista di Jikan. La creazione del secondo oggetto verrebbe fatta ad una distanza di un metro dal nemico dando a Jikan più di svariati metri di raggio d'azione e movimento per le sue mosse ed iniziative senza essergli di intralcio. [2/4 Attacco con oggetto (lama verticale sottile con altezza di tre metri con mira alle mani del nemico, mezzeria del corpo) + 2/4 creazione secondo oggetto MURO][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 111][pv: 96][Innata on] [Locale Yakuza] Niente, non riesce a trascinarlo, e pensare che moriva dalla voglia di vedere la materia grigia uscire dalla testolina di quel vomitalava. Ora, comunque, è il momento di reagire: l'uomo ragno, chiamato così solo per la sua tendenza a rimanere a penzoloni sul soffitto, sta preparando un altro attacco. Eppure sembra impiegarci del tempo, forse il suo cuore lavico è un po' troppo freddo per generare tanti fiotti di magma uno dopo l'altro. Il Kakuzu compone il sigillo del Cinghiale e poi quello del Bue, successivamente la maschera posta dietro la sua schiena inizia a pulsare e a spingere, un po' come se dovesse partorire e farsi strada tra gli anfratti vuoti della sua schiena. In poco tempo un demone fibroso si formerebbe a circa un metro alla sua destra, il suo fidato Koinu o Cucciolo di Vento, la manifestazione esteriore del suo primo e unico cuore di chakra aggiuntivo. Non esiterebbe nemmeno un attimo, il cucciolo di fibre, e si preparerebbe già ad attaccare, mentre il suo padrone deve pensare a schivare l'attacco imminente. A tal proposito, in quel frangente di secondo dove avverte il suono di uno sputo, accompagnato dagli occhi che vedono chiaramente un proiettile uscire dalla bocca di quel vomitalava. Piegherebbe leggermente le gambe, portando il peso del bacino in avanti, per poi appoggiare entrambe le mani sul pavimento e fare una capriola in avanti, che lo farebbe andare in avanti di un metro e mezzo circa. Però non è finita qui e a dire il vero non importa nemmeno se ha schivato il colpo oppure no, perché il cucciolo di Vento è pronto a contrattaccare. Il demone che, per inciso è lungo un metro e mezzo in tutte le dimensioni, allungherebbe numerosi fili di chakra per perforare anzitutto la gola di quello shinobi, o almeno si presume che lo sia. Poi però, con un secondo attacco, punterebbe ad allungare un paio di filamenti fino a raggiungere il petto, mirando più o meno dove si trova il cuore, per poi tentare di trapassarlo. Il Kakuzu, nel mentre, si accorge, guardando in avanti, del muro eretto dal Namahage e pensa che sia un'ottima trovata per mettere temporaneamente fuori gioco l'altro ninja. [2/4 Jiongu][1/4 Schiavata][1/4 Osservazione][Turni cucciolo: 2/4 Attacco con fibre, 2/4 Attacco con fibre][Chk: 23 - 1(Innata) - 5 (Jiongu) = 18][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1 Tonico recupero Chk., 1 Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3 Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]
Giocata dal 06/10/2020 20:52 al 07/10/2020 01:28 nella chat "Tanzaku Gai - Vicoli"
Yukio è quello più veloce del trio, abbastanza da permettersi di vedersela con entrambi qualora volesse. Adopera uno dei costrutti che ha generato, il primo posto sotto il guanto, lanciandolo a gran velocità e facendogli assumere una forma decisamente più grande. La velocità è talmente elevata che neppure Jikan riuscirà a seguirne il movimento finché non sarà giunto a destinazione. Lui, come i due Yoton. La coppia di indici e di medi d'ambedue le mani vengono tranciate di netto tramite l'abilità del costrutto altrui, cadendo dabbasso con un fiotto di sangue che man mano continuerà a scendere lungo le braccia. "AAAAAH! BRUTTO STRONZO!", cerca di tamponare le mani in qualche modo, ma non ha realmente il tempo necessario per adottare chissà quale schivata. Tenta di spostarsi di lato, verso manca, nonostante sia ancora a venti metri di distanza dal Kokketsu. La velocità di movimento del giovane non è poi molto alta, ma riuscirebbe a salvarsi soltanto per via dell'attacco "controllato" del Kokketsu, mirato alle dita. Si ritrova quindi defilato di appena un metro, inginocchiato al suolo e con l'incapacità di portare a termine la tecnica, per non parlare dell'impossibilità di adoperare sigilli. Ottimo lavoro, Yukio! Questi crea anche un muro che viene posto tra di loro, evitando che Jikan venga coinvolto dagli attacchi successivi o che quelli del Kakuzu terminano dal lato opposto. Quindi, a circa venti metri ancora di distanza, con il nemico rivolto alle ore 11, il Tessai ha totale libertà di manovra. "Cosa cazzo ti salta in mente? Non è un combattimento equilibrato!", sì, certo, ma se la sono cercata loro. Passando a Jikan, questi ha ancora il collo del malcapitato circondato dalle proprie fibre. Genera un proiettile di calce per il quale ha bisogno di tempo. Crea un piccolo demonietto con la maschera del vento stampata in faccia. Le dimensioni non sono eccessive, quindi è come se fosse un animaletto addomesticato. Mentre lui schiva in avanti con una capriola, ottenendo così il proiettile di calce che gli cade dietro la schiena e al massimo gli lambisce qualche abito, il demonietto parte a sua volta all'attacco. Ma uno solo. Dal momento che il nemico è ancora intento ad attuare la sua offensiva, avverte in ritardo quella stramba creazione così come il filamento di fibre che gli si lancia contro la gola. Fa appena in tempo a scorgerlo con la coda dell'occhio, schivando all'indietro per allontanarsi ulteriormente dalla gittata delle fibre, ottenendo però un taglio considerevole ad altezza della gola/guancia. E' piuttosto profondo e perde sangue che cola dabbasso sulla pavimentazione, ma non è ancora stato fermato del tutto: la velocità dello Yoton è superiore. "DIMMI CHE STAI BENE!", bercia verso il gemello, scatenando però una reazione istintiva. Anziché perdere altro tempo, genera una colata di lava, gonfiando le guance e lanciandola direttamente davanti a sé. Mira a Jikan, ovvio, non gliene frega molto del demonietto alle calcagna. Il getto copre quindici centimetri e riesce a raggiungere anche i venti metri, pertanto rischia di venirne completamente sommerso. Ha i fianchi liberi, ostruiti soltanto da dei tavolini. [ 2/4 - Difesa Jikan ][ Libero Yukio ][ Turni: Yukio - Jikan ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. Inoltre, dato il poco preavviso, sono in doppia role quindi potrei essere lenta. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
"i-io?" Rimarrebbe fermo in quella posa con le mani ancora in posizione dell'offensiva appena generata "OH!" Urlando contro il proprio nemico "MA SE TU MI VUOI ATTACCARE, CHE DEVO FARE?! BALLARE IL CAN CAN?!" Andrebbe a sbattere le mani contro le proprie cosce, ruotando il volto parzialmente verso l'obiettivo che invece ha Jikan "Ma stiamo diventando pazzi qui?!" Momento, momento "Punto primo, siete forse gli ultimi Yoton in vita" Ecco, iniziamo, dai "PUNTO SECONDO" - "Mi sono dimenticato- AH NO! JINTO!" Ecco, parliamo di cose serie "Voglio a Jinto, ci devo parlare, non mi interessate voi, e poi siete licenziati, che volete?! La liquidazione? Non ci sono soldi" Ruoterebbe gli occhi verso il proprio bersaglio "STAI BENE?!" E poi verso il bersaglio di Jikan "STA BENE, STA BENE, VAFFANCULO; CUCCIOLOTTO, VIENI QUI, CUCCIOLOTTO!" Verso Jikan... OVVIAMENTE. La mano sinistra si solleverebbe andando a deformare l'oggetto che aveva utilizzato come muro, con tanto di vocina di sottofondo: e c'hai scassat u cazz. Quell'oggetto per difesa andrebbe ad essere movimentato proprio verso la sua sinistra, quindi contro il nemico che ha Jikan, MA non mirerebbe a schiacciarlo, semplicemente cercherebbe di spostare quel costrutto tra il nemico e Jikan in modo tale da poter parare il colpo al posto di Jikan che DOVREBBE levarsi il prima possibile da quel punto e raggiungerlo in qualche modo. Il muro essendo precedentemente in verticale, orientato con la parte piatta verso sinistra, nel movimento di difesa andrebbe a ruotare nella coordinata delle scisse di novanta gradi, permettendogli così appunto di generare un muro con l'attacco del secondo o primo Yoton che sia. "Ci fermiamo un attimo?!" SOLO se Jikan fosse riuscito a raggiungerlo o a schivare un eventuale attacco, la mano destra schioccherebbe di nuovo, un terzo oggetto farebbe la sua comparsa, una piccola placca di mezzo metro che si creerebbe dal distaccamento del sangue dal proprio corpo verso la zona spinale di Jikan, attaccandosi ad esso. Da sotto la maschera non potrebbe vederlo ma se ciò avesse avuto successo, un semplice occhiolino macabro comparirebbe da sotto la maschera "Non morire eh, mi raccomando" Che poi, quello che si è cagato sotto è lui e non Jikan, ma sono altri dettagli questi. [2/4 Difesa per help Jikan, primo costrutto MURO a difesa dell'attacco mettendosi tra il getto e Jikan + 2/4 creazione terzo oggetto placca di supporto dorsale su Jikan | terzo oggetto in sospeso nel punto in cui ha tagliato le dita rimanendo in forma lama][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 111][pv: 94][Innata on] [Locale Yakuza] Il primo attacco è stato schivato e già partiamo bene, poi ci si aggiunge il fatto che almeno uno dei suoi filamenti di fibre è andato a segno. Sta andando tutto bene, finora, pur considerando la difficoltà di questa missione. C'è da dire anche che devono ancora incontrare Jinto, a dire il vero hanno appena iniziato, tant'é che il vomitalava si sta già preparando ad attaccare di nuovo. Il Kakuzu se ne accorge, pur essendo mezzo coricato per terra a causa della capriola, delle guancie di lui che si gonfiano. Non ha fiducia sul fatto di poterlo ancora semplicemente schivare questo colpo, perciò decide di adottare una manovra difensiva più sicura, quella della sostituzione. Porta la mano destra dietro la schiena per estrarre il fuuda dal porte oggetti, successivamente è sufficiente toccarlo per dare l'impulso di chakra utile a estrarre il tronchetto e generare una nuvola di fumo. Sfrutterebbe quel diversivo, poi, per compiere un movimento di tre metri verso sinistra, passando sotto ad alcuni tavoli se necessario, quanto basta per schivare il colpo e avvicinarsi a Yukio. Ovviamente, qualora quest'ultimo avesse usato una delle sue tecniche per aiutarlo a difendersi, non se ne sarebbe accorto a causa della velocità altamente superiore del Tessai. Nel frattempo che il pierrot si mette in salvo, tuttavia, il suo cucciolo di vento ha tutto il tempo che vuole per attaccare indisturbato, ed è proprio quello che andrebbe a fare, senza alcun tipo di comando diretto. D'altronde le fibre sono sempre le sue, basta solo la volontà a comandarle. Un primo e sottile filamento partirebbe dal demone Kakuzu fino a raggiungere la posizione del vomitalava. Quel sottile fascio di fibre verrebbe direzionato verso il petto di lui con l'intento di perforarlo e, possibilmente, seccarlo con un solo colpo. Ora che Jikan, presumibilmente, si è riunito con il Namahage, può stare un po' più tranquillo. < ᴇᴄᴄᴏᴍɪ. > Risponde al suo richiamo, facendogli sapere di essere lì accanto a lui. Non è affatto infastidito dal nomignolo che gli ha affibbiato giacché non è tanto diverso da quello del Cucciolo di Vento. < ᴩᴇʀᴄʜé ɴᴏ? ɪ ᴛᴀᴠᴏʟɪ ᴩᴇʀ ᴜɴᴀ ᴛᴀᴢᴢᴀ ᴅɪ ᴛé ʟɪ ᴀʙʙɪᴀᴍᴏ. > Sorride, come se riuscisse veramente a trattenersi dall'uccidere quella specie di uomo ragno appeso al soffitto. < ꜱᴄʜᴇʀᴢᴀᴠᴏ, ᴩʀɪᴍᴀ ꜰᴀᴄᴄɪᴏ ꜰᴜᴏʀɪ ʟᴜɪ. ᴀʜᴀʜᴀʜᴀ! > Così, non avrebbe esitato a far partire un'altro fascio di fibre che avrebbe allungato fino a raggiungere il fianco del vomitalava, con l'intento di perforarlo. In contemporanea il demone avrebbe eseguito lo stesso attacco, però dalla parte opposta. Un attacco incrociato e combinato, sfruttando il tagliente, perforante e scenico, per chi ha gusti tetri, potenziale delle fibre.
[2/4 Sostituzione I° tipo, movimento a sinistra per 3m][2/4 Attacco con fibre][Turni cucciolo: 2/4 Attacco con Fibre, 2/4 Attacco con FIbre][Chk: 18 - 1(Innata) - 2 (Jiongu) - 3 (Sostituzione) = 12][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1 Tonico recupero Chk., 1 Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3(-1) Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Jikan usa Fuuda! (con Tronchetto da sost.)
Com'è giusto che sia, Yukio deve rispondere alle ingiurie ricevute dallo Yoton sconfitto. Questo si tiene ancora le dita sanguinanti, riverso al suolo, annaspando, incapace di dire altro se non un mero: "Questo è folle!", sgranando le palpebre. "Io mi tiro fuori, fratello!", bercia alla volta del gemello dall'altro lato della stanza, intento a combattere contro Jikan. Nel frattempo, il costrutto a forma di muro viaggia di fronte al Kakuzu, riuscendo a salvarlo dalla lava che gli sarebbe caduta addosso. Infrangendosi contro il costrutto fatto interamente di sangue, per quanto esso risulti essere per forza di cose più resistente, il calore eccessivo della lava fa sì che un quantitativo minore di questo liquido evapori con una sottile voluta di vapore nell'aria. Niente di che, ovvio, il costrutto regge proprio per via della resistenza e della potenza del suo creatore! Jikan, invece, sostituzione o meno, sarebbe riuscito a schivare il colpo proprio grazie al suo superiore. La sostituzione gli permette di raggiungere una velocità raddoppiata, ma non sufficiente a tutti gli effetti. Quindi, sì, ringraziamo Yukio stavolta! Anche se il costrutto lo vedrà arrivare soltanto a conti fatti. Spostatosi di tre metri a sinistra, ha comunque ancora il tipo sul soffitto posto centralmente rispetto alla sua attuale posizione, con il costrutto alla propria destra (essendosi appunto spostato). La velocità delle fibre, nonostante tutto, risulta essere sempre minore rispetto alla velocità di movimento dello Yoton. Il primo colpo lo destabilizza un minimo per via della presenza del costrutto e lo spostamento derivante dalla sostituzione con tanto di tronchetto. Quindi, riesce a colpirgli il petto ma non gli perfora la cassa toracica. Gli causa senza dubbio un taglio. Allo stesso modo, anche il cucciolo opta per attaccarlo, ma riesce a spostarsi indietro con un ulteriore taglio ricevuto proprio dal piccolo demonietto, inatteso per certi versi o per mancanza d'attenzione. Quindi, ferito, ma non sconfitto, indietreggiando e ritrovandosi a cinque metri dal duo di pagliacci, starebbe per far partire un altro attacco, gonfiando le guance per richiamare quanta più lava possibile. La distanza tra Yukio e Jikan ora è minore, approssimativamente di tre metri. "N-NO! JINTO-S-SAMA!", la voce proviene da dov'è seduto lo Yoton a cui son state tranciate le dita. Da una porta di carta di riso proviene una figura, una volta aperta, con una zanbato piuttosto grande. Ben più del normale se consideriamo i quarantacinque centimetri aggiuntivi di lama costituita da un chakra dorato. Ed è un attimo, Jikan non riesce a percepire il movimento tant'è veloce, a differenza di Yukio. La testa dello Yoton rotola a terra, gli occhi ancora sbarrati. Inutile cincischiare sullo scenario raccapricciante, avete visto di peggio. E poi lui è lì. Un uomo alto, vestito di nero: giacca, pantaloni eleganti, guanti neri alle mani e scarpe nere laccate ai piedi. Camicia bianca e cravatta scura. I capelli cremisi sono tagliati corti e sotto d'essi vi sono un paio d'occhi dorati che scandagliano la zona circostante. Raggiunge e supera il metro e ottanta, con spalle larghe e braccia muscolose per sostenere quell'enorme arma bianca. "Siete dei sottoposti inutili se non riuscite a fermare due cazzo di pagliacci", allenta il nodo della cravatta e sbottona i bottoni della giacca indossata. Il volto è costellato di cicatrici ad altezza della guancia e del mento, ma resta comunque un bell'uomo nonostante sia sulla quarantina. Venticinque metri a separarlo da Jikan e Yukio. "Jinto-sama", sorpreso e spaventato al tempo stesso. "Sta zitto e sparisci da questa stanza se non vuoi fare la fine di tuo fratello. Avete un avviso da recapitare, con effetto immediato". Inizia a correre in direzione della porta citata poc'anzi, pur restando sul soffitto grazie al rilascio del chakra. Hanno tempo per fermarlo, ammesso lo ritengano necessario. "Allora", Jinto compie appena un paio di passi indietro, la zanbato tenuta nella dritta e puntata per ora dabbasso, già sporca di sangue. "con chi ho il piacere d'avere a che fare?". Già, con chi? [ Turni: Yukio - Jikan ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
"MA PERCHE'" Urlerebbe contro Jinto, abbassando le braccia bruscamente "MA SE L'HO LASCIATO IN VITA! GLI RIATTACCAVI LE DITA!" Sbattendo di nuovo le mani sulle proprie cosce "Cioè, io scioccato... Uno vuole fare qualcosa di buono..." La mano sinistra schioccherebbe, di nuovo. L'oggetto che avrebbe creato come muro si modificherebbe per un attacco questa volta "Mi dispiaceva tenere due fratelli separati" Andrebbe a modificare quel costrutto in una lancia semplicissima. Un'asta basilare con all'estremità una punta di una trentina di centimetri a doppio filo mentre tutto il corpo raggiungerebbe una altezza di due metri, in totale due metri e trenta di arma che roteerebbe in aria per qualche frazione cercando di direzionarla contro la schiena del secondo Yoton che tentava la fuga con un bigliettino da recapitare. Nel frattempo che eseguirebbe questa mossa con il primo oggetto rimanendo sempre in un raggio sotto i trenta metri andrebbe a modificare la placca destinata a Jikan "Chiudi la bocca cucciolotto" Piccola avvisaglia, la placca di fatti andrebbe ad espandersi su tutto il corpo di Jikan andando a creargli un'armatura sull'intero corpo, un'armatura molto semplice stile anbu, ben aderente e confortevole con dei rinforzi in aggiunta sulle zone più sensibili, un esempio possono essere le articolazioni, la zona del collo,una buona aderenza nella zona attorno agli occhi senza impedirgli la vista e agli organi vitali, cercherebbe in questo modo di garantire una sicurezza di sopravvivenza al ragazzo "Preparati" Nuovamente verso Jikan, sempre nello stesso frangente in cui la lancia attaccherebbe e il corpo di Jikan verrebbe protetto, l'oggetto che aveva precedentemente generato andrebbe a scindersi, provando soltanto ora a distrarre Jinto, una mossa basilare e non offensiva. Di fatti la mano destra andrebbe ad alzarsi come se dovesse mantenere un'arma, durante la creazione dell'armatura di Jikan il terzo oggetto originale scatterebbe con le sembianze di una Katana verso la mano di Yukio dalla parte del manico, impugnandola. Ovviamente non ha le capacità per utilizzarla ma non è quello il suo obiettivo, come infastidire un ninja armato? Credere di essere più bravo di lui con le armi. SE fosse riuscito grazie alla velocità e alla distrazione di quella mossa a far scindere i due oggetti, il QUARTO oggetto ora creato andrebbe a eseguire un movimento circolare alle spalle e agli occhi di Jinto, eseguirebbe un movimento mirato atto ad attaccarsi e infilarsi all'interno della prima maschera di Jikan, mimetizzandosi tra le sue fibre nere nella zona del cuore. Ma ricordiamoci che questo è stato il primo step. "Meglio prevenire che curare, no?" Ovviamente allude all'armatura creata a Jikan e alla katana arrivata tra le dita della propria mano destra. "Senti, vengo da Kusa, un uccellino mi ha detto che devo proporti un patto... Mi ascolti?" Domanda secco, restando impassibile con la katana inclinata a 125 gradi verso sinistra, un metodo difensivo per attutire un eventuale colpo di taglio o deviare un affondo immediato di Jinto nel caso in cui esso non abbia efficacia, da contare che spostando la Katana si sposterebbe anche lui rimanendone aggrappato. Stessa cosa Jikan, non gli darebbe nessuna occhiata ma semplicemente cercherebbe di memorizzare quante più opzioni ci sono in quell'ambiente che possa sfruttare a suo favore, è sempre un houjutser e non si scherza più di tanto. [2/4 Modifica della placca di Jikan= Armatura per Jikan + Movimento MURO a forma di lancia contro il secondo Yoton sulle spalle + Modifica lama iniziale in KATANA su mano dx di Yukio + 2/4 creazione QUARTO oggetto liquido in direzione parabolica per nascondersi dentro al corpo di fibra della maschera di Jikan][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 111][pv: 92][Innata on] [Locale Yakuza] Invece no, molto presto Jikan avrebbe perso la possibilità di far fuori quello sputalava, pur avendogli inferto altri colpi con le fibre. È ancora illeso e, tutto sommato considerando che si tratta di una missione di grado A, può ritenersi più che fortunato. Naturalmente è in gran parte merito del Tessai, tuttavia, è fin troppo presto per cantare vittoria. Il pezzo grosso, colui che stavano cercando, fa la sua entrata di scena nella sacchiere, ridefinendo le sorti dello scontro. Jinto, un soggetto che non ha mai visto prima ma che deve morire. Indubbiamente è un tipo pericoloso, basta osservare la sua arma per capire quanto questa sia letale. Ora il rischio di rimetterci la pelle ha raggiunto il suo picco massimo, per un Genin la scelta più saggia da fare, ora, sarebbe di scappare. Sì, letteralmente, darsela a gambe e sperare che l'avversario non decida di inseguirti. Tuttavia la fuga non è contemplata, questo nemico va affrontato e terminato. Per sua fortuna Jinto non ingaggia direttamente e non attacca subito, dando il tempo a Jikan di recuperare un po' di chakra attraverso i tonici. Con la mano sinistra afferrerebbe due pillole bluastre, che dalla forma sembrano quasi due mirtilli, per poi ingerirle e constatare che non hanno alcun sapore ben definito. È la prima volta che assume un tonico di recupero del chakra, tant'è che avverte lo sforzo, seguito dal sollievo, che il suo fisico deve sopportare. È un po' come se dopo ore di sport assumessi una sostanza per caricarti di energie, hai faticato eppure vuoi continuare. < ᴏᴋ. > Risponde così all'indicazione del Namahage, pensando che lo avesse zittito per evitare che offendesse Jinto. In poco tempo, tuttavia, scopre che il suo corpo sarebbe stato usato come forma per modellare uno strato di sangue, che può iniziare ad avvertire, adagiato sui propri vestiti. In poco tempo ne viene ricoperto, essenzialmente ora è dotato di un'armatura creata meticolosamente dal Kokketsu. Indubbiamente Yukio ha i suoi assi nella manica e molto presto si accorge di come, pur non essendo iniziato alcuno scontro, una strategia è già stata messa in atto. Avverte anche il sangue che si deposita nel corpo del demone Kakuzu, quasi come se quelle stesse fibre, nonostante la distanza, fossero collegate a quelle del corpo di Jikan. Osserva con attenzione le mosse del tessai, senza però fare nulla di particolare dal canto suo. Non può rischiare o compiere mosse avventate, non ora, anche se quell'armatura può sicuramente tornargli utile e farlo sentire più sicuro all'idea di accorciare le distanze tra lui e Jinto. Inizia quindi ad osservare l'ambiente circostante, come se volesse memorizzare bene le posizioni di tavoli e sedie per usarle, in futuro, a suo vantaggio. Allo stesso modo, anche il cucciolo di vento, nonché demone Kakuzu, rimane in attesa.[1/4 Tonico di recupero del chakra][1/4 Tonico di recupero del chakra speciale][2/4 Osservazione]
[Chk: 12 - 1(Innata) - 2 (Jiongu) + 12 (Recupero) + 6 (Recupero sp.) = 27][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1(-1) Tonico recupero Chk., 1(-1) Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3(-1) Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Jikan usa Tonico recupero chakra!
Jikan usa Tonico Recupero Chakra Speciale!
Per fortuna, a toglierci di mezzo il secondo malcapitato ci pensa direttamente Yukio. Modificando il costrutto precedente (quello a forma di muro), lo rende un'arma di due metri e trenta appuntita all'estremità. Tuttavia, la distanza da percorrere è di appena venti metri che percorre prima dell'effettivo arrivo del costrutto. Quindi, il suddetto viaggia in aria e, per quanto veloce, lo raggiunge con lieve ritardo permettendogli così di darsela a gambe. Ops! Jinto si lascia sfuggire una piccola risata, scuotendo il capo. "Evidentemente uno dei due fratelli era più intelligente dell'altro", commenta spostando con il piede la testa del primo gemello rotolata al suolo. La spinge direttamente alla volta di Yukio, ad altezza del petto, con un calcio piuttosto forte. Molteplici goccioline di sangue gironzolano in aria durante il tragitto, cremisi rispetto a quelle color buio pece dell'innata altrui. Ciò avviene mentre lo stesso Kokketsu sta cercando di costruire un'armatura attorno a Jikan, la cui conformazione, essendo particolare, gli fa perdere non poco tempo. Quindi, si ritroverà ad accusare un danno lievissimo [-7pv] ad altezza della bocca dello stomaco, oltre ad avere a che fare con una testa mozzata che gli ricade tra le mani o tra i piedi, a seconda dei propri riflessi. La fortuna di Jikan è quella di essere rivestito dal sangue nero di Yukio, il quale gli dona una particolare difesa dagli attacchi esterni. Quindi, riesce ad ingerire entrambi i tonici in sicurezza, anche perché nel frattempo Jinto è impegnato a lanciare una testa mozzata come se fosse una palla da calcio. Volevi giocare a pallone? Eccoti accontentato! Non è proprio come palla avvelenata o a cinque la schiacciata, però non ci si può lamentare in continuazione! La katana modificata in precedenza viene adesso impugnata, ma consuma fin troppo tempo e non riesce a rivestire anche il cucciolo. Chi vuole troppo, nulla stringe! Nel frattempo, Jinto scompare dal posto precedentemente occupato, lasciando una figura residua dietro di sé, visibile soprattutto dal Kakuzu. Yukio, a differenza di Jikan, riesce a vedere lo spostamento repentino dell'Oboro che gli si piazza davanti. Agli occhi del Genin è come se fosse riapparso lì improvvisamente, allo stregua di una dislocazione, questo per far comprendere il divario che potrebbe esservi qualora lo affrontasse da solo. Piegherebbe l'arto destro con la relativa spada, raggiungente la lunghezza di due metri e quarantacinque, aggiunto al mezzo metro del braccio. Di conseguenza, la lunghezza di quell'arma raggiunge i tre metri. Compiendo un movimento a mezzaluna con quest'ultima, potrebbe falciare CHIUNQUE abbia sulla sua strada, compresi Yukio e Jikan se non si spostano. Il problema principale è che il secondo non vede arrivare l'attacco. Lo vede partire, senza dubbio, valutando anche la grandezza dell'arma e il braccio che la sostiene, potrebbe intuire parzialmente come effettuerà quell'attacco. Vederlo davvero, tuttavia, è possibile. La difesa di Yukio, senza dubbio, lo aiuterà parecchio, ma la vista non è sufficiente. L'attacco, dunque, arriva ad altezza del ventre per spezzare qualunque difesa abbiano, partendo dal fianco di Yukio più esposto e terminando a quello di Jikan. Orizzontale. "Se sopravvivi, parleremo", allora buona fortuna! [ 2/4 - Difesa entrambi ][ Turni: Yukio - Jikan ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ]
Andrebbe a sollevare le spallucce mentre i costrutti si muoverebbero come una strana creatura di vita propria, ogni costrutto una posizione ben precisa, ma quello importante è che Jikan rimanga sano e salvo, lui può prendersi anche i "Dh-à!" Accuserebbe il colpo, eccome, la testa gli arriverebbe contro ma non la prenderebbe con le mani, "Coff- Coff-" Dannata maledizione Kokketsu, oltre al perdere naturalmente la propria energia vitale solo questo ci mancava. Una sputata di sangue uscirebbe da sotto la maschera iniziando a sentire comunque i danni della propria innata in un modo o nell'altro. "Certamente, se non fosse ch-" Si interromperebbe "Tsk" Le labbra si serrerebbero tra di loro osservando il movimento di Jinto in avanti "CUCCIOLOTTO, ATTACCA DIFRONTE A ME, CAZZO!" Attaccare il nulla? "FALLO!" Uno slow motion per capire meglio la situazione. Un ordine verrebbe impartito a Jikan, di attaccarlo, ha un buon tempo prima che Jikan si renda conto di tutto e di attaccarlo definitivamente quindi si passa alla difensiva per entrambi cercando di far entrare in gioco il Genin e farlo valorizzare per quello che veramente è, un Pierrot e un ninja con i contro coglioni. Lascerebbe la katana la quale rimarrebbe fluttuante in aria, NON controllerebbe l'innata Kokketsu ma la manterrebbe sempre attiva per ovvi motivi strategici e difensivi lasciando che il quarto oggetto non vada più a nascondersi dietro il cucciolo di maschera di Jikan ma resti fermo nel punto iniziale in cui sono state tranciate le mani allo Yoton, a venti metri quindi. Le mani staccatosi dalla katana andrebbero a rivolgere i polpastrelli in direzione delle braccia di Jinto, sono due metri di distanza che entrambi hanno circa, Jikan al proprio fianco ad una distanza sempre di ingaggio ma protetto dall'armatura Kokketsu. Le braccia di una persona in un attacco circolare si fletterebbero e successivamente si distenderebbero, sfrutterebbe l'occasione e la possibilità di vedere l'attacco in questo modo. Nel momento di ritrazione degli avambracci per caricare l'attacco i polpastrelli che continuerebbero ad accumulare chakra andrebbero a condensare l'innata Kokketsu dai polpastrelli ai propri palmi, generando dei cuscinetti molto strambi. "Pre-" Una voce flebile che uscirebbe dalla maschera, non dovrebbe conoscere quella tecnica, o meglio nessuno se non i Kokketsu conoscerebbero tale funzione. Se fosse riuscito in ciò andrebbe a posizionare i palmi delle mani contro la lama e la zona delle mani di Jinto. "-ssio-" E nel momento che Jinto impatterebbe con l'attacco sulle mani di Yukio, li la vera pressione oscura farebbe il suo sporco lavoro se fosse riuscito nell'impresa "-ne." Di certo sia l'attacco che la difesa non sono attacchi di poco conto, ma dall'altra parte ci dovrebbe essere Jikan che si dovrebbe preparare per un secondo attacco alla sprovvista, chi si aspetterebbe mai dell'entrata in scena in una possibile sincronia se i movimenti venissero effettuati correttamente come da piano? [TUTTI GLI OGGETTI SONO FERMI][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 111-25][pv: 83][Innata on][Pressione oscura= Cuscinetti rivolti verso l'attacco] [Locale Yakuza] Non c'è neanche tanto bisogno di rigirarci attorno: Jikan è considerevolmente svantaggiato in questo scontro. Purtroppo il colpo del Tessai non è sufficiente a uccidere il fratello superstite in fuga, buon per lui, insomma, un altro giorno da vivere. Rimane solo da sperare che quel avviso che devono consegnare con tanta fretta non sia importante. Il pierrot non può fare a meno di apprezzare il trattamento riservato alla testa del defunto, macabro al punto giusto, nonostante quel calcio sia sufficiente a lanciarla contro il corpo dell'Hasukage. Impercettibili, poi, i movimenti di Jinto, instantanei e totalmente inaspettati. Prova a seguire la sua figura muoversi ma gli è del tutto impossibile, sembra quasi che si muova alla velocità della luce. Il che rende tutto più difficile: in uno scontro tra ninja spesso le sorti dipendono da quanto si è in grado di predirre la mossa dell'avversario, dalla capacità di anticipare e reagire tempestivamente. Il Kakuzu sarà costretto a reagire tardivamente a ogni sua mossa, giacché vedrà questa accadere solo qualche attimo dopo. È come se la velocità dell'Oboro sia sufficiente a rompere le normali leggi di spazio, tempo e fisica. Si accorge dell'apparizione di Jinto di fronte al Tessai, così come dell'inizio di quella falciata, quando l'uomo muove il braccio e la sua lama ma niente di più. Istanti brevi ma al tempo stessi interminabili per il Genin, che deve ipotizzare un attacco imminente pur non vedendolo. L'istinto è quello di togliersì da lì, eppure non è affatto garantito che riesca a schivare un colpo come quello. Tuttavia, le parole del Namahage gli suggeriscono tutt'altro. Deve... attaccare? Si fida di lui, perciò deve preparare un attacco in poco tempo e riuscire fare qualcosa di utile. Compone i sigilli: dago, serpente, tigre e scimmia, successivamente inspira aria dall'esterno, gonfiando il petto e i polmoni, per poi sputarla di fronte a sé sotto forma di una palla di fuoco dal diametro di un metro e cinquanta, quel che basta per beccare in pieno Jinto ed evitare Yukio. Al tempo stesso, il Demone Kakuzu aspirerebbe aria attraverso la maschera, per poi farla fuoriuscire sotto forma di un potente raggio elementale di vento, con l'intento di incrociare la palla di fuoco per massimizzare il danno sull'Oboro. Jikan, dopo averlo presumibilmente colpito con la palla di fuoco, smetterebbe di incanalare il fuoco per portarsi a sinistra di altri tre metri, come se volesse impedire un futuro attacco mirato a entrambi.
[2/4 Palla di Fuoco][1/4 Movimento per 3m a sinistra][Turni cucciolo: 2/4 Atsuai][Chk: 27 - 1(Innata) - 2 (Jiongu) - 6(Atsuai) - 4(Palla di fuoco) = 14][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1(-1) Tonico recupero Chk., 1(-1) Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3(-1) Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]
Giocata dal 07/10/2020 20:57 al 08/10/2020 01:47 nella chat "Tanzaku Gai - Vicoli"
Yukio tenta la pressione oscura, con la quale rimandare indietro un attacco dall'enorme portata come quello di Jinto. Tuttavia, la potenza di quest'ultimo non è efficace come vorrebbe e non riesce a tagliare un jutsu tanto potente come quello del Tessai. Rimanda indietro il colpo, causando non pochi problemi ai legamenti delle spalle di Jinto, costretti a sorreggere il peso di quell'arma ed il relativo contraccolpo. Grazie allo spostamento dettato dai cuscinetti, la zanbato viene deviata e, grazie allo zan ancora attivo, si ritrova a dover fronteggiare l'attacco di Jikan potenziato dal cucciolo di vento. Il distacco tra i due non è molto elevato, grazie appunto al potenziamento della tecnica, ma lo zan riesce a tagliare in maniera netta, dato il movimento causato anche dallo spostamento di Yukio e facilitandone la rotazione verso il Kakuzu, la palla di fuoco che gli si para davanti. Riceve solo delle lievi scottature alle mani che, uniti ai danni di Yukio, qualcosa fanno sicuramente! Tuttavia, non pensate neppure per un istante che l'Oboro resti immobile o che non continui ad attaccare perché, in tal caso, avete appena sottovalutato il nemico. Si riassesta subito, puntando il pié manco dapprima innanzi col gemello poco più indietro. Data ancora la distanza irrisoria, cerca di colpire tramite l'uso della zanbato, la quale (lo ricordiamo) riesce a coprire tre metri circa in lunghezza, grazie anche allo zan. Partirebbe con uno sgualembro dritto (da spalla destra a fianco sinistro), tornando indietro con un ridoppio roverso (viceversa) fermandosi ad altezza dell'addome per compiere un tondo roverso (da fianco sinistro a fianco destro) e ritorno (viceversa). Sostituirebbe il piede mancino con il destrorso, sollevando la spada ed eseguendo gli ultimi due colpi: fendente (dall'alto al basso) e montante (viceversa). In pochi secondi, vuole coprirgli ogni possibile via di fuga, ogni angolo del corpo ad una velocità allucinante che soltanto il Kokketsu riesce a gestire. Anche per la pressione oscura una serie così veloce e potente di colpi potrebbe essere un problema non indifferente. Jikan, invece, è libero di contrattaccare col cucciolo di vento, totalmente libero ed ignaro, non riuscendo a seguire adeguatamente la velocità di movimento dello spadaccino. Ne riesce a vedere la figura però, ferma di fronte al Tessai, ma la zanbato e le braccia sono talmente veloci da risultare quasi inesistenti per alcuni secondi. [ 2/4 - Difesa Yukio ][ Libera per Jikan ][ Turni: Yukio - Jikan ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ][ Punti Vita Jinto: 65/100 ]
"JINTO, MANNAGGIA AI SANTI KAMI!" Andrebbe a scuotere le proprie mani per la botta che comunque ha preso nella repulsione dell'attacco iniziale di Jinto, le scuoterebbe un poco osservandole "Mannaggia che dolore, OH! TI DEVO PARLAR-" E niente, non è cosa. Passerebbe immediatamente all'attacco, i movimenti riuscirebbe a vederli "CUCCIOLOTTO, DI NUOVO, DOPO OCCHIO PER OCCHIO" Gli urlerebbe nuovamente a Jikan il quale si è spostato già precedentemente. Data la prima avvisaglia andrebbe ad osservare come la possente lama si solleverebbe per prepararsi ad un attacco. "Merda." Sgranando gli occhi da sotto la maschera andando ad arretrare istintivamente con la testa, sbalordito dalla massiccia forza che ha Jinto con le armi, lo credeva decisamente più debole da come l'aveva conosciuto. Yukio cercherebbe di vedere il punto in cui partirebbe il primo fendente, se si solleverebbe la lama dal suo lato sinistro, quindi il destro per Jinto, andrebbe a flettere le ginocchia e a stendere la mano sinistra per evitare di essere colpito dalla lama e di iniziare il processo di sostituzione, il primo passo per eseguire la tecnica. Viceversa se invece è specchiato, quindi la destra con la sinistra si invertirebbero. Osserverebbe l'ambiente circostante in modo tale da non prendere eventuali muri, colonne, oggetti vari, mobili e soprammobili e soprattutto Jikan con il suo cucciolo di Maschera fuuton. Se fosse riuscito ad analizzare e confermare il punto di uscita dalla breccia generata da Jinto per far partire l'attacco, cercherebbe di sgattaiolare in quella direzione. Data la velocità già elevata di Yukio, triplicandola l'obiettivo è proprio quello di far eseguire a Jinto la scaricata su una propria immagine residua per i restanti decimi che rimarrebbero con quelle tranciate di spadone. In tutto il movimento, dalla prima fase all'ultima, il chakra andrebbe ad esplodere all'interno del proprio corpo andando a far vibrare in modo più adrenalinico il proprio sistema circolatorio di chakra, pompandolo all'interno dei propri muscoli rendendoli fiammeggianti e bollenti per eseguire quello scatto. Fletterebbe inizialmente la schiena verso il basso e inclinata a sinistra dopo aver appurato di avere via libera, la mano sinistra si aprirebbe cercando di attutire e molleggiare la sua discesa dando in questo modo la direzione al proprio scatto che penetrerebbe nella breccia iniziale di Jinto, in quella flessione del proprio corpo le gambe andrebbero di conseguenza a flettersi ritrovandosi in un primo momento appollaiato e tendente verso sinistra, in quel momento le gambe spingerebbero di lato, sempre a sinistra dove la mano ha puntato la breccia. Se fosse riuscito in ciò andrebbe a distendere prima la gamba destra più esterna e poi la sinistra per darsi una spinta stile molla ancora maggiore mantenendo così un profilo basso per non essere bersagliato nel secondo attacco che partirebbe dal lato opposto. La traiettoria in uscita da parte del Tessai risulterebbe parabolica, andrebbe a finire in pratica dove si trovava il suo primo nemico Yoton a 20 metri, al distanza ovviamente dato il consumo istantaneo di chakra non arriverebbe a quella lunghezza ma si fermerebbe cinque metri, cercando di prendere un po' di spazio e respiro da Jinto. Se fosse riuscito ad essere silenzioso nello scatto e a lasciare l'immagine residua si ritroverebbe con Jinto difronte a se che continuerebbe il suo attacco poderoso e Jikan sulla propria destra ad una distanza sempre di quindici metri, all'incirca, formando un triangolo con tutti e tre. Senza dire nulla, avvisando precedentemente Jikan, andrebbe a comporre dei sigilli chiudendo momentaneamente gli occhi: capra, bue e drago. Gli occhi verrebbero chiusi nell'ultima occhiata che donerebbe a Jikan se lo troverebbe pronto per eseguire la tecnica dei Pierrot in modo tale che possa aiutarlo anche da un'altra prospettiva. Se i sigilli verrebbero composti correttamente e gli occhi successivamente chiusi per evitare ulteriori giramenti di testa, al termine della composizione dei precedenti in totale sincronia, all'apertura di entrambi gli occhi, i destri di tutti e due i Pierrot risulterebbero invertiti ma ovviamente invisibili date le maschere, un metodo valido per poter condividere con Jikan oltre la propria innata anche la propria vista. [TUTTI GLI OGGETTI SONO FERMI][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra, tonico recupero chakra speciale | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150][chakra rimanente: 86-4-5][pv: 81][Innata on][Sostituzione SECONDO TIPO 1/2 + CONOSCENZA Giocioliere 1/2][Ag in sostituzione: 375] [Locale Yakuza] Qualcosina è riuscito a fare tramite quell'attacco combinato, certo forse la cosa più utile che ha fatto è stata quella di spostarsi, così non sarà più sufficiente un solo attacco da parte di Jinto per beccare sia lui che il Tessai. La difesa di quest'ultimo lo ha salvato e malgrado il lieve danno causato con la palla di fuoco, non è sufficiente per troncare del tutto la capacità offensiva di quello spadaccino, tant'è che molto presto si prepara a un altro attacco, questa volta rivolto esclusivamente a Yukio. Non ha modo, purtroppo, il Genin di osservare quei precisi e ben assestati movimenti di spada, oltre che le pose. L'impossibilità di vedere con esattezza gli spostamenti di Jinto sta creando sempre più problemi, tant'é che anche se volesse aiutare il Tessai a difendersi non potrebbe per via della rapidità di quei fendenti. Ha pensato, come soluzione a questo inghippo, di ricorrere a una tecnica famosa tra i pierrot, che gli permetterebbe di vedere attraverso l'occhio del Namahage, prima però, già che ci è, tanto vale provare a mettere a segno un paio di attacchi. Non può trascurare i consumi di chakra dopo quelle due tecniche combinate, tant'é che molto presto dovrà rinunciare al contributo del cucciolo. Prima di farlo, tuttavia, decide di impiegarlo per un ulteriore attacco combinato, questa volta una mosse a base di fibre, quanto basta per far andare in bagno tutte le mattine. Alimentazione a parte, il primo fascio di fibre partirebbe proprio dal cucciolo che, essendo rimasto fermo là, può attaccare in totale tranquillità. Il primo attacco è volto a distrarre, in questa fase iniziale l'intento è proprio quello di allertare Jinto di essere stato attaccato, infatti questo fascio di fibre mira il suo piede sinistro. In contemporanea Jikan farebbe fuoriuscire un ulteriore filamento fibroso, che allungherebbe fino a raggiungere appena mezzo metro dietro la schiena dell'uomo, piegandosi a mezz'aria. Questa è la fase d'anticipazione, difatti le fibre verrebbero fatte muovere verso la schiena di Jinto con l'intento di perforarla o, possibilmente, almeno procurargli qualche taglio. Essenzialmente Jikan sta anticipando un movimento all'indietro per schivare quel suo attacco. Qualora lo spadaccino decidesse di schivare alla sua destra, incontrerebbe il fascio di fibre e Jikan avrebbe la possibilità di anticipare il suo prossimo attacco. Insomma, mentre i due giganti combattono, il ragazzino debole cerca di giocare d'ingegno. Nel tempo rimanente il pierrot comporrebbe i sigilli della capra del bue e del drago, con l'intento di condividere la vista del suo occhio destro con quella del Tessai e viceversa, se tutto fosse andato come previso ora vedrebbe attraverso gli occhi di Yukio. < ᴏᴄᴄʜɪᴏ ᴩᴇʀ ᴏᴄᴄʜɪᴏ. > In ultimo partirebbe un ulteriore attacco fibroso da parte del demone Kakuzu, questa volta mirato al piede destro di Jinto con lo scopo di destabilizzare i suoi movimenti.[2/4 Attacco con fibre][2/4 Abilità Giocoliere][Vista condivisa con Yukio][Turni cucciolo: 2/4 Attacco con FIbre, 2/4 Attacco con fibre][Chk: 14 - 1(Innata) - 2 (Jiongu) - 5 (Giocoliere) = 6][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1(-1) Tonico recupero Chk., 1(-1) Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3(-1) Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore] Il Kokketsu è costretto ad utilizzare una tecnica che, probabilmente, in vita sua ha usato forse due volte. Triplicando la sua velocità, tenta di eludere gli attacchi avversi che, per quanti celeri, non riescono a star dietro a quella altrui. Neanche con tutta la volontà del mondo. Si sposta, quindi, verso destra coprendo una distanza di ben quindici metri grazie alla propria agilità, eludendo correttamente e senza alcun problema gli attacchi di Jinto. Questi lo vede letteralmente sparire, lasciando dietro di sé un'immagine residua della sua pregressa posizione. <Pfff.> Sbuffa, fermandosi e non terminando l'attacco precedente, bensì sfruttando questo vantaggio tempistico per spostarsi a sua volta ed uscire anche dalla traiettoria delle fibre di Jikan. Tuttavia, poiché interessato comunque nella stessa fascia temporale, una coppia di attacchi (quello di Jikan e il primo del cucciolo) riescono a ferirlo ad altezza della schiena. Non riesce a perforarlo, troppo deboli per penetrare le sue difese e la corazza che, col tempo, è diventato il suo corpo. Però, un colpo dopo l'altro, anche il più piccolo può portare alla distruzione avversa. Basti pensare ad una goccia d'acqua che, per quanto inutile e debole, una alla volta, poco a poco, riesce ad erodere anche la roccia. Di seguito, optano per la tecnica del giocoliere, una tecnica particolare che soltanto i Pierrot riescono ad utilizzare. Adesso, condividono la visuale. Yukio si trova a 15 metri sulla destra, ad una totalità di 13 da Jikan che dalla sua posizione non s'è mosso. Jinto, invece, preferisce avanzare ora che davanti a sé non ha nessuno, ad eccezione del Kakuzu che gli stava sul fianco. Si sposta a dieci metri dal punto precedentemente occupato, prendendo le doverose distanze necessarie. La spada or punta dabbasso, sporca ancor di sangue e pregna del chakra dorato dello zan. <Sei un avversario temibile> Come ogni buon spadaccino che si rispetti, l'onore è al primo posto, chiunque sia il nemico. <ti concedo di parlare, prima di continuare a combattere.> Sarà un buon momento? Lo lasceremo decidere ai due Pierrot. In fondo, il Namahage aveva da proporgli un accordo quando è entrato. [ Turni: Yukio - Jikan ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ][ Punti Vita Jinto: 56/100 ]
"Uo uo uo... Finalmente..." Jikan ultimerebbe i suoi attacchi, permettendo comunque di entrare in un punto di vantaggio, questo era l'obiettivo ma non di farlo fuori, inizialmente. La mano sinistra andrebbe a posizionarsi sotto il proprio mento afferrando la maschera, sollevandola. "Tadaaaaan~" Non si era ancora rivelato prima, ovviamente "Abbiamo concordato qualche decennio fa i nostri accordi... Uhm? Ed ora sai bene come siamo messi" Sollevando le sopracciglia "Ma mi dispiace... Mandarti in pensione" La sinistra che terrebbe la maschera Pierrot si abbasserebbe, posando la maschera di lato sul profilo della propria gamba "Cucciolotto" Chiamandolo decisamente con più calma rispetto all'inizio. La mano destra si posizionerebbe avanti alle proprie labbra, da esse immettendo una modica quantità di chakra uscirebbe una pallina sferica celeste, una pillola del chakra speciale per permettere a Jikan quanto meno di rimettersi in sesto. "Tutta tua" Verso il Pierrot, andando a creare un occhiolino nei suoi confronti "Allora, Jinto... Voglio offrirti una cosa che non puoi avere in altro modo..." La lingua biforcuta uscirebbe dalla propria caverna, leccandosi il labbro superiore ed inferiore imbrattati di sangue nero per il precedente colpo di tosse "Diciamo che semplicemente ti lascio fare una cosa, in cambio non voglio niente se non un piccolissimo favore" Spiega, porgendogli un cenno di capo "Lascia la gestione della Yakuza a me... MA, sentimi prima di sclerare" La pupilla cremisi in quello sfondo nero cercherebbe gli occhi di Jinto "Tu... Hai la possibilità di conquistare Oto senza che nessuno possa intervenire in un conflitto interno..." Un sorriso malefico andrebbe ad abbozzarsi sul pallido volto del Tessai "Nessuno metterà naso negli affari tuoi, ovviamente non avrai più il nome Yakuza ma avrai il nome di Jinto, quale ninja famoso tu sei, ed i seguaci più affini a te seguiranno le tue orme e non di certo le mie" Le mani si aprirebbero verso entrambi i lati "Sai bene che ho le possibilità ed il potere di far cambiare i reggenti di tutti i Paesi, ma a malincuore... Reggenti di un movimento anarchico risultano assai... Difficili... Non so se mi spiego" Schiarendosi la voce "Hai la stessa mentalità e severità nel gestire le tue risorse che ti vedo molto affine con l'ormai deceduta Kunimitsu" Schioccando la lingua contro il palato "Di contro, purtroppo, hai tutto" La mano destra andrebbe a chiudersi in un pugno, colpendosi il petto una volta, due, tre, fino a compiere un ennesimo colpo di tosse che lo porterebbe ad un dolore immediato, un dolore che raggiungendo una determinata soglia lascerebbe scattare una piccola molla all'interno del corpo del Tessai, l'iniezione maledetta che gli hanno inferto all'epoca della gestione del carcere di Kusa, il suo segno maledetto che custodisce con tanto timore, conoscendo la sua vera natura mentale senza molti limiti. L'unione della corazza che si genererebbe con quella della propria innata creerebbero un essere poco più alto di quello che era prima, completamente nero e parzialmente corazzato, piumaggio che uscirebbe lentamente come se fosse una agonia, il tutto imbrattato di quel liquido nero, un semi umano con una tunica che coprirebbe parzialmente quella grottesca forma corvina colante di sangue. "Non potresti tradirmi in alcun modo... Non avresti più modo di sopravvivere... e credimi, per ora non ho attaccato una volta" Cercherebbe unicamente di lasciar andare il proprio chakra all'esterno sfruttando il potere del proprio ninjutsu, rilasciandolo. Un'aura si dovrebbe formare attorno a lui d'un colorito misto tra il violaceo ed il nero, di certo non un essere umano a tutti gli effetti in quelle condizioni. [TUTTI GLI OGGETTI SONO FERMI][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 150+30%][chakra rimanente: 77-20][pv: 81][Innata on][Utilizzo Mangiatore di spade tonico recupero chakra speciale + attivazione sigillo del cielo lv I 1/2][Ag: 125+30%] edit: [pv: 81-10-2] [Locale Yakuza] Un altro attacco va a segno: non è tanto ma è pur sempre qualcosa, poco a poco quei deboli attacchi stanno provocandole piccole ferite sul corpo di quel ninja molto più esperto di lui. Ferite che si accumulano e che lentamente danneggiano il suo corpo, come uno scalpello che scolpisce un masso roccioso. Al tempo stesso le sue riserve di chakra si stanno esaurendo sempre di più: avverte sempre di più quella stanchezza che gli rammenta i momenti vissuti, diversi mesi prima, durante la guerra contro il Dio. Ha finito i tonici del chakra a disposizione, tant'è che si avvicinerebbe al Tessai proprio per farsene dare uno in più: non era stato in grado di anticipare un così ingente consumo di chakra. Si sposta, letteralmente camminando per non affaticarsi ancora di più, di tre metri più in la per avvicinarsi al Tessai e farsi dare il tonico. < ɢʀᴀᴢɪᴇ. > Risponde, sempre con la voce camuffata della maschera a rendere il suo parlato tetro e metallico. Ingurgita la pillola bluastra e avverte subito l'aumento di chakra all'interno del suo corpo, così come il progressivo affaticamento di quest'ultimo: ora è arrivato al limite, non può più assumere più tonici di quel tipo per oggi. Il cucciolo di vento, nel frattempo, si avvicinerebbe al suo padrone e si posizionerebbe dietro la sua schiena, per poi trasformarsi in un grande flusso di fibre che rientrerebbe dentro quest'ultima, collocando la maschera all'esterno. Essenzialmente ha fatto rientrare il cuore di fibre dentro al suo corpo, così può conservare di più il chakra che gli è rimasto. Ascolta con attenzione l'offerta del Namahage rivolta allo spadaccino e in un certo senso riesce a vedere oltre le sue parole, sapendo che quella non è una vera e propria promessa, quanto più un'offerta alternativa alla morte. < ꜱɪ ᴅɪᴄᴇ ᴄʜᴇ ɴᴇʟ ᴩᴀᴇꜱᴇ ᴅᴇʟ ꜱᴜᴏɴᴏ ꜱɪᴀɴᴏ ᴩʀᴇꜱᴇɴᴛɪ ᴍᴏʟᴛɪ ʟᴀʙᴏʀᴀᴛᴏʀɪ. > Rivela quel poco che ha appreso da dicerie e da lezioni di storia del continente ninja in accademia. Eppure quel che dice non è a caso, si tratta di un tentativo per convincere ancora di più Jinto ad accettare quell'offerta, giacché che senso avrebbe rimanere nella Yakuza quando hai il controllo di un paese ricco di laboratori per produrre sostanze stupefacenti? Sarebbe una doppia vittoria per lui. Assiste, nel frattempo, all'attivazione del sigillo che si fa spazio sulla pelle del Tessai. Pur non riconoscendo di che tecnica si tratta, capisce che se necessario, è pronto a terminare quello scontro una volta per tutte. [1/4 Movimento di 3m a destra per avvicinarsi a Yukio][1/4 Utilizzo tonico di recupero del chakra speciale][2/4 Disattivo Jiongu (Il cucciolo)][Turni cucciolo: 1/4 Movimento verso Jikan][Chk: 6 - 1(Innata) - 2 (Giocoliere) + 6 (Tonico chk sp.) = 9][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1(-1) Tonico recupero Chk., 1(-1) Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3(-1) Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore]Jikan usa Tonico Recupero Chakra Speciale!
L'Oboro gli concede di parlare e, seppur sarebbe stata una farsa, non vale la pena metterla in atto nel momento stesso in cui il Namahage rivela il suo volto. Si sfila la maschera e gli occhi di Jinto, dorati sotto il crine cremisi, in netto contrasto, si sbarrano per la sorpresa. <Yukio Kokketsu in persona.> L'Hasukage che s'è recato sin lì e che lui ha cercato di uccidere sotto i colpi della sua zanbato. Ottimo lavoro! Peccato che ne abbia buscate lui più di quante ne abbia potute prendere il Kokketsu. Da solo. <Perché diamine dovrei lasciare il mio lavoro, il mio posto ed il mio ruolo? Soltanto perché hai deciso che una checca allampanata è migliore di me? E perché, sentiamo? Cos'ha lui che io non ho?> Questo è favoreggiamento, dingelo Yukio. FAVOREGGIAMENTO. Solo perché è tuo figlio. Per ovvietà, Jinto ha saputo di quanto successo con Rasetsu ed il ruolo che gli è stato affidato direttamente dal Kokketsu. Tuttavia, non ne comprende le ragioni e finora ha lasciato perdere pur di tenersi quel poco che ancora aveva, cercando di trovare la giusta vendetta per riuscire a riprendersi tutto, una volta per sempre. Com'è altrettanto giusto che sia, lo spadaccino non è affatto d'accordo a lasciar andare ciò che è suo soltanto perché lo dice Yukio. Il Tanzaku è neutrale. Ribatte nonostante di fronte abbia un'entità superiore, palesemente superiore, dettata dal richiamo del sigillo maledetto. <Come cazzo pensi di conquistare Oto? Qui al Tanzaku, ho tutto quello che mi serve. Per quale assurdità dovrei lasciarti gestire i miei affari? Va bene l'accordo, va bene tutto, ma questo?! Per chi mi hai preso? Non sono il tuo burattino che puoi decidere di spostare dove preferisci. COMBATTO, SONO VIVO, QUINDI MI OPPONGO.> La spada sbatte con forza sul pavimento, tranciando alcune assi di legno nelle quali penetra direttamente la punta della zanbato. Gli occhi dell'uomo si stagliano sulla figura massiccia che è appena diventato il Tessai, mostrandosi in una forma demoniaca superiore. Come puoi opporti a questo, Jinto Oboro? Tuttavia... <Preferisco morire, allora.> E allo stesso modo di prima, ad alta velocità, inizia a ruotare su se stesso con la lama esposta verso l'esterno. Ciò gli garantisce di raggiungere un moto rotatorio non indifferente dal quale partirebbe un taglio rotante diretto sia verso Jikan che verso Yukio. Rischia di colpire entrambi. Jikan lo vede ruotare, a malapena, come una serie di movimenti intangibili e residui, ma non s'avvede del colpo che giunge. Come prima. Il Kokketsu, invece, lo vede arrivare ad una velocità anche superiore alla propria, ad altezza del ventre/addome, in orizzontale. Anziché servire qualcun altro, sta preferendo la morte. Che sia questo ciò che Jinto vuole tramandare al nuovo Heddo no Yakuza? E no, non parliamo di Rasetsu. [ 2/4 - Difesa Yukio e Jikan ][ Turni: Yukio - Jikan ][ Non mettendo il limite di tempo, vi avviso in anticipo. Più caratteri fate, più tempo ci metto io a leggere e a rispondere tramite esito. ][ Per dubbi/domande, sapete dove scrivermi: NO Sussurri, me li perdo ][ Punti Vita Jinto: 56/100 ]
"Non riuscite ad accettare nemmeno la carità..." Le mani si allargherebbero "CUCCIOLOTTO, BOOM" Sperando che capisca che devono fare una bella esplosione per finire o ridurre comunque in fin di vita Jinto, in qualche modo. Jinto spezza tutti i ninjutsu, questo è sicuro, e la tecnica che sta utilizzando è decisamente superiore alla propria velocità, si, ma forse non alla propria velocità nei ninjutsu, forse. Le mani andrebbero ad allargarsi formando una sottospecie di crocifisso umano sotto sembianze lugubri. In quel frangente le mani che si allargherebbero andrebbero a condensare la più grande quantità di chakra che che lo stesso Yukio potrebbe accumulare nei suoi palmi, un attacco a pieno regime, forse l'unico che avrebbe eseguito in questa serata di confronto con Jinto. Una cosa importante è da notare nelle tempistiche di Yukio, esso di fatti aspetterebbe una particolare tempistica, sperando che la propria esecuzione dei ninjutsu sia più veloce della tecnica di Jinto valuterebbe il punto in cui la lama ruoterebbe dando scoperto il corpo di Jinto che dovrebbe essere impegnato nella sua rotazione. Sfrutterebbe la frazione di spazio che la lama passerebbe in linea retta contro i due Pierrot per incanalare una modica quantità di chakra nell'attivazione di un fuuda di potenziamento. Il fuuda verrebbe attivato unicamente SE fosse possibile immettere il chakra all'interno della propria gola dove dovrebbe essere sigillato senza utilizzare la tecnica del mangiatore di spade ma immettendo unicamente chakra nella propria gola per sbloccarne l'utilizzo, se ciò non fosse possibile fermerebbe l'immissione senza tempistiche di utilizzo del fuuda. Le mani quindi andrebbero ad accumulare forza d'aria e pressione sui palmi nel momento in cui una delle prime rotazioni si sta concludendo, questo per non permettere che si avvicini più di tanto. Le mani direzionerebbero la loro unione in verticale così da generare un'onda d'urto che seppur l'espansione in tutte le vie mirerebbe ad essere un attacco in verticale,c'è da considerare anche il fattore elemento il quale Oboro sembrerebbe più simile al raiton, debole al fuuton, soprattutto se messo in combo, ma su questo Yukio non potrà confermare al 100% di tale idea. Le mani impatterebbero poco prima di una delle prime rotazioni in modo tale che il "clap" si propaghi poco prima che la rotazione finisca in questo modo da prendere in pieno Jinto senza avere una riduzione sulla propria tecnica, sperando in un attacco assistito da Jikan per poter generare un effetto diverso dal semplice battimani. Il clap verrebbe emanato ed il fuuto si amplierebbe dopo quel flebile rumore d'impatto tra le proprie mani, tutti i muscoli si irrigiditi, occhi fissi sul bersaglio che ancora riesce a vederne per fortuna i movimenti, sperando di essere così attento e strategico per prenderlo nel modo corretto che avrebbe pensato. SE il primo attacco avrebbe avuto effetto, una mossa di sicurezza giungerebbe: la propria innata. Senza schioccare le dita e dando preavviso, unicamente con la propria telepatia andrebbe ad ordinare a tre oggetti un movimento di attacco,il primo è la lancia rimasta ferma all'entrata, la quale ruoterebbe e cercherebbe di dirigersi sotto la linea retta che creerebbe la traiettoria della lama di Jinto, questo per tranciare un eventuale residuo dell'essere prestando sempre attenzione alla posizione di Jikan, conoscendola anticipatamente grazie al loro scambio di occhi; il secondo oggetto, la katana precedentemente creata e lasciata sospesa, andrebbe ad eseguire un attacco dall'alto, essa eseguirebbe un movimento parabolico con la punta della lama direzionata in avanti. Il movimento parabolico permetterebbe alla katana di dirigersi dall'alto al basso nella zona di Jinto avendo come punto di riferimento proprio lui essendo il creatore della sua stessa rotazione. Il terzo oggetto che si era staccato dalla katana all'inizio contro lo Yoton, ancora sotto forma di oggetto grezzo, si schianterebbe dall'altro lato del primo oggetto, la lancia, così da schiacciare una eventuale via d'uscita nel caso di sopravvivenza. Jikan rimarrebbe ugualmente protetto con il quarto oggetto adibito ad Armatura. Si vedrà il da farsi.
[TUTTI GLI OGGETTI SONO IN MOVIMENTO][Oggetti sigillati: sigillo potenziante, fuuda normale, tonico coagulante, tonico coagulante speciale, tonico recupero chakra | Mangiatore di spade][Ninjutsu: 195+ (EVENTUALE pomp del sigillo pomp sul nin SE concesso come utilizzo, nel caso il pg conta fallimento][chakra rimanente: 77-30-1][pv: 68][Innata on][Utilizzo Battimani di susanoo (Come citato, se concesso utilizo di fuuda pomp da calcolare) + Movimentazione degli oggetti][Ag: 162.5][I Oggetto: Lancia a trenta centimetri da terra contro la zona di Jinto + II oggetto Katana dall'alto verso il basso sopra la testa della zona di Jinto + III Oggetto deforme contro la punta della lancia (quindi lato opposto) per comprimere una eventuale fuga] edit: chakra 55-30-1 [Locale Yakuza] C'è poco da dire: la fase di trattativa nemmeno inizia perché l'offerta del Namahage non è minimamente d'interesse per Jinto. Come biasimarlo, d'altronde, gli è stata soffiata la carica da sotto il naso e giustamente, prima di scendere a patti senza alcun tipo di garanzia, preferisce tenersi stretto quello che gli rimane. Alla luce di ciò, lo spadaccino inizia a roteare come una trottola, è evidente quanto sia furioso e determinato a combattere fino alla morte, dopo quella richiesta: le sue emozioni si riflettono nei suoi attacchi. Una mossa come quella non è meno letale di tutti gli altri colpi affilati che, fino ad allora, ha tentato di apportare senza però avere successo. Che brutto che dev'essere, muovere la spada senza mai riuscire a colpire un nemico e avere la lama sporca di sangue di qualcuno ucciso alle spalle. È difficilissimo, per il Kakuzu, stare dietro ai rapidi movimenti dell'uomo armato: per lui sembrano sporadici colori che ogni tanto occupano lo spazio di fronte a sé, vedendo quell'attacco rapido come un susseguirsi di fotogrammi scoordinati. Come sempre, l'istinto gli suggerirebbe di darsela a game o di sostituirsi, ma l'unico che può dargli la chiave per capire come comportarsi è Yukio. Dopotutto lui è l'unico in grado di anticipare veramente l'offensiva in arrivo. Ed ecco che arriva l'ordine, chiaro e semplice: boom. La prima tecnica che gli salta in mene è quella utilizzata in precedenza, la palla di fuoco che aveva combinato con il raggio di vento. Che il Tessai voglia fare un attacco combinato? Probabile, ad ogni modo ora è molto più facile per il Kakuzu fidarsi di lui dal momento che già prima, quando gli è stato detto di attaccare anziché schivare per difendersi, è andata bene. Compone rapidamente i seguenti sigilli: Drago, Serpente, tigre e scimmia. A quel punto inspira aria e gonfia i polmoni, il suo petto si ingrandisce visibilmente, per poi sputare tutto il chakra accumulato di fronte a sé fino a generare una palla di fuoco dal diametro di un metro e cinquanta. L'obiettivo di quell'attacco è semplice, sfruttare la tecnica di vento del Tessai e potenziarla, rendendo quell'attacco ancora più devastante. Forse si può veramente parlare di overkill in questo caso, vista la potenza dell'Hasukage per via del sigillo demoniaco. Non avrebbe mantenuto per troppo tempo la palla di fuoco, giacché subito dopo avrebbe chiuso due volte l'occhio destro, per poi cessare la distribuzione di chakra in quella zona, di fatto annullando l'abilità Giocoliere. < ʙᴏᴏᴍ. > Commenterebbe, infine, qualora l'attacco combinato tra lui e il Tessai fosse andato a segno. [2/4 Palla di fuoco][2/4 Disattivo Giocoliere][Chk: 9 - 1(Innata) - 4 (Palla di Fuoco) = 4][Guanti, Vambracci e Schinieri][Porta-oggetti: 1(-1) Tonico recupero Chk., 1(-1) Tonico recupero Chk.sp, 1 Tonico Curativo, 3(-1) Fuuda con tronchetto da Sost., 1 Trasmettitore] La potenza dell'attacco di Yukio è devastante. Sul serio, non sto scherzando. Non riesce neanche ad arrivare alla seconda sequela di attacchi. E questo è già tanto dire. Jinto, impugnando saldamente la sua zanbato, ma con una velocità degli attacchi da parte del Tessai ben oltre la sua comprensione e visione, cerca di scattare in direzione dell'avversario. Fende l'aria con la spada nel vano tentativo di tagliare l'arte magica avversaria. Tuttavia, la potenza derivata dal sigillo del cielo sovrasta totalmente quella dell'Heddo no Yakuza. Viene investito da una serie di tagli composti dall'elemento del Fuuton che ne squarciano i vestiti e, con essi, anche la pelle, causando squarci profondi. Il sangue inizia a colare lungo l'intero corpo dell'Oboro, macchiandone i brandelli bianchi rimasti della camicia indossata. Ed è un attimo. Ha ancora un fiato in corpo per pronunciarsi. "Con o senza di me", poggia le ginocchia al suolo, lasciando cadere la spada al suolo con un clangore metallico non indifferente. Il colore dorato attorno ad essa svanisce non appena abbandona la sua stretta. "la Yakuza-- non morirà", prima che possa finire al suolo, come uno scherzo del destino, giunge anche la palla di fuoco di Jikan che lo investe in pieno. Brucia il resto di quei pochi vestiti rimasti, lasciandolo a petto nudo e con evidenti bruciature dettate dalla tecnica in questione ad altezza del busto e dell'addome, per non parlare del viso. Ne brucia la pelle, i capelli e soltanto allora il corpo esanime di Jinto crolla al suolo. Schiena rivolta al soffitto che, privata delle vesti, permette loro di notare tutta la serie di tatuaggi che la rivestono. Draghi e serpenti, perlopiù, come un vero membro della Yakuza. Gli oggetti composti di sangue del Kokketsu non serviranno a molto altro. Sono riusciti a farlo fuori anche così. A vostra insaputa, quello Yoton che è riuscito a scappare via, ha un biglietto da consegnare che reca poche e semplici parole: "Come volevasi dimostrare, sono costretto a cederti il posto. Io, Jinto Oboro, Heddo no Yakuza, cedo a te, Orochi Hyuuga, il comando della Yakuza". Non lo saprete, ovvio, non ancora. Ma ha inizio un nuovo capitolo. [ E N D ]
"E NON TI VOLEVO UCCIDERE, MANNAGGIA AI KAMI MANNAGGIA" Sbatterebbe un piede al suolo, iniziando ad annullare tutto ciò che aveva creato. "COFF-COFF- BLEAH" Andrebbe a sputare un buon quantitativo di sangue al suolo iniziando a riprendere le proprie sembianze umanoidi "Cazzo di problema ogni volta..." Tra se e se, lasciando sciogliere la corazza di Jikan rendendola sotto forma di liquido nero il quale ritornerebbe dal padrone, infilandosi sotto il suo abbigliamento da clown che tanto ha utilizzato per tutto questo tempo. Raccoglierebbe la propria maschera dal suolo, indossandola nuovamente "Ah Jinto, Jinto... Chissà quello Yoton, ah?" Cercherebbe di avvicinarsi lentamente "Usare dei Genjutsu contro di te era veramente spregevole... Ma quando uno muore... Ha ancora un paio d'ore di vitalità" Mettendo un bel accento sulla A, compiendo uno scatto con la testa verso sinistra, semplice la sua idea no? Accumulare altri anni "Vediamo se la tua materia grigia funziona ancora" Nel caso, tanto di guadagnato, se non tutto, qualche ricordo fondamentale che possa essere utile "HEY, TI SERVE UN CUORE?!" Verso il suo Cucciolotto, si avvicinerebbe al corpo di Jinto nel frattempo, divaricando le dita della mano destra che si dirigerebbero proprio verso la nuca ustionata dell'ex capo della Yakuza "YAAAAAAHAHAHAHAHAHA, alla fine, i pagliacci, hanno sempre l'ultima risata..." [END][Manipolazione della memoria][calcolo su vitalità cerebrale di 3 ore in media dopo la morte] [Locale Yakuza] Così viene a mancare, Jinto Oboro, con il colpo di grazia, essenzialmente una semplice palla di fuoco, apportato da un banale Genin. Forse non era questo il modo onorevole in cui sperava di morire, come probabilmente gli impone l'appartenenze a quel clan. < ᴀʜᴀʜᴀʜᴀʜᴀ! > Ride di gusto il Pierrot, rimarcando che quei pagliacci sono sempre gli ultimi a ridere, nonostante tutto. Il corpo esanime e ustionato dello spadaccino è sufficiente a fargli capire che per lui è finita. È riuscito a sopravvivere e a contribuire in una missione di grado A, in cui il pericolo di morte è considerevole, pur essendo stato aiutato dal Tessai. Ultimamente, nelle missioni, il Kakuzu sta facendo parecchi progressi, forse per via del potente dono che la natura gli ha fatto, in quanto membro del clan fibroso. Per giunta, di fronte a sé vede un corpo che sta per spegnersi: perché lasciare che un'organo così importante venga, sempre di più, a mancare quando lui stesso ha i mezzi per tenerlo in vita e, in futuro, riutilizzarlo. Si avvicina, camminando in avanti a passo svelto, per poi posizionarsi a lato del corpo defunto e osservarlo. < ᴄᴇʀᴛᴏ, ᴛᴇ ʟᴏ ꜱᴛᴀᴠᴏ ᴩʀᴏᴩʀɪᴏ ᴩᴇʀ ᴅɪʀᴇ. > Replica al Namahage, che ora si è rimesso la maschera. < ᴜɴ ᴄᴜᴏʀᴇ ᴄᴏᴍᴇ qᴜᴇꜱᴛᴏ ɴᴏɴ ᴩᴜò ᴀɴᴅᴀʀᴇ ꜱᴩʀᴇᴄᴀᴛᴏ. > Nonché l'organo vitale di uno spadaccino talentuoso. Si china e focalizza il suo sguardo verso il petto dell'uomo, più precisamente dove è collocato il cuore. Numerosi fasci di fibre fuoriuscirebbero, a quel punto, dalle sue dita, molto più sottili e deboli rispetto a quelli impiegati per attaccare normalmente. Insomma, adatti a svolgere una rapida operazione chirurgica sul campo. Le fibre verrebbero fatte avvicinare alla pelle di Jinto, per poi fare una piccola incisione. I filamenti della mano destra si infilerebbero rapidamente dentro per bloccare subito le perdite di sangue dei vasi sanguigni, quelle della mano sinistra, invece, andrebbero in profondità e avvolgerebbero l'organo vitale, impregnandolo di chakra. Lentamente, lo staccherebbero dalle arterie più grosse, pur tenendolo in vita grazie al chakra e alle pulsazioni generate dalle fibre stesse. Lo estrarrebbe, infine, e toglierebbe le fibre della mano destra dallo strato sottocutaneo di Jinto, per poi sfruttarli per conservare ancora di più il cuore di chakra. Sa bene, Jikan, che in futuro, quando diventerà più forte, potrà trapiantarsi quel cuore sulla sua schiena attraverso il tradizionale rituale. Ora, tuttavia, che è ancora un cucciolo di vento, può portare questo cuore alla sede del clan, cioè una caverna nascosta nel territorio dell'erba, affinché sia conservato da Kakuzu più esperti. [END]