Missione C: Il pazzo

Quest

Missione di Livello C

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Buonsalve. Siamo riuniti qui tutti oggi per una quest che vede una certa importanza a livello civile-politico. Nel reparto psichiatrico dell'ospedale di Kusa, uno dei ricoverati pare essere sfuggito ai controlli del personale medico, ha aggredito delle persone costringendo diversi infermieri a barricarsi in alcune stanze. Il reparto è stato isolato, impedendone, per ora, la fuga. Alcune info riguardo il paziente sono già state diffuse: Tetsuo Noragami, 34 anni, shinobi di grado chunin, effetto da schizofrenia. La missione già la sapete, fermarlo limitando le vittime e, se possibile, senza ucciderlo. Il reparto psichiatrico è localizzabile al settimo piano, ala ovest. L'ospedale per ovvie ragioni è in stato di allerta, le porte di ingresso principale sono chiuse, il personale all'interno è visibilmente stressato e spaventato. Avete carta bianca per la prima azione. [Inizio Quest C: Il pazzo][Turnazione libera][CHIUSA]

18:15 Eryk:
 Si trova a lavoro, come da quando è entrato a far parte dell’organizzazione spesso accade quando non ha tempo libero, una giornata normale come le altre dove appunto stava conducendo degli studi su quel progetto che Tenshi gli aveva accennato riguardo a quella possibile pillola dell’aborto e soprattutto della fertilità, nello specifico le interazioni a livello molecolare che quel cocktail di ormoni che si possono riscontrare spesso nelle gravidanze con valori fluttuanti quali estrogeni e androgini, per la produzione maggiore dei primi, progesterone e soprattutto una massiccia dose di beta HCG che è quell’ormone che indica al corpo la gravidanza con successo e ne fa scaturire il relativo cambiamento. Questo cocktail di ormoni viene appunto sottoposto a varie sostanze, il test di oggi comporta il veleno del Doku, quello allucinogeno per l’esattezza, l’intenzione era appunto creare un nuovo composto dove l’effetto allucinante del suo dna unico possa andare a miscelarsi appunto con quegli ormoni in maniera da indurre il corpo della paziente a essere illuso di essere in quello stato di maternità o gravidanza del primo trimestre, proprio per permettergli di ovulare ed essere fecondo anche nei casi in cui questo processo naturale si è fermato. Veste come sempre in laboratorio, quel camice bianco che gli sta divinamente, cadendo lungo quella figura alta e muscolosa del ricercatore. Sotto esso una camicia a maniche lunghe, le quale sono risvoltate fino al gomito , di colore anch’essa bianca. Un paio di pantaloni dritti e semplici neri con quelle scarpe di tela nera. I capelli corvini sono raccolti come sempre in quella coda di cavallo che gli da un aria da civile invece che da selvaggio burbero, non che sia così sbagliato giudicando com’è lui e da quei tatuaggi che ora non sono visibili, a parte quelli sul collo lato sinistro, ma che ne ricoprono gran parte di quella cute color caramello chiaro. Alza lo sguardo dal microscopio per poi spostarsi e lasciar spazio al collega che aveva di fianco a se per far vedere anche a lui la reazione che aveva quel composto al veleno. Un lavoro che avrebbe fatto con Tenshi se non fosse tornata a Konoha dopo avergli lasciato quella gatta da pelare. LA destra si alza e si pinza leggermente con indice e pollice il ponte dell’arco nasale, massaggiandoselo appena. <”Ho bisogno di una sigaretta…”> si lascia andare per poi infilare le mani in tasca per afferrare quel pacchetto, se non fosse che scatta l’allarme quando succede quel putiferio nel reparto psichiatrico, avvertendoli di che cosa sta accadendo. Sono in ospedale e non possono esserci armi per via del controllo serrato all’ingresso, dovevano essere al sicuro ma meglio non rischiare, specialmente dopo Konoha e tutte le porcate che ha vissuto. I ninja sensitivi controllano solo che all’ingresso non ci sia chakra impastato ma nulla gli vieta di impastarlo lì al momento per difesa personale, soprattutto in una situazione di emergenza e, anche se non si potrebbe, non penso che i ninja sensitivi gli vengano a rompere proprio a lui oggi data la situazione. Avvicina le mani al petto, all’altezza del plesso solare, a comporre il sigillo della capra, estendendo per bene indice e medio uno contro l’altro mente si concentra su quell’energia interna, quei due flussi diversi tra di loro che vengono miscelati insieme, come se fosse lo stesso che stava facendo prima nel suo esperimento, alla volta di creare qualcosa di nuovo, un elemento terzo che in questo caso definisce i ninja. Energia fisica e mentale che più interagiscono tra di loro e più dovrebbero far si che la loro prole sfoci nel chakra e questo, come un fiume, esondi inondando il sistema circolatorio del chakra, bagnando tutti gli tsubo nel corpo. Lo sguardo si posa ovviamente sul luminare che dovrebbe essere il primo a essere avvisato di ciò che stava accadendo. [Tentativo impasto]

18:15 Rasetsu:
 Che belle le giornate tranquille in ospedale, vero? Stai per i fatti tuoi a provare nuovi reagenti, unendo composti di dubbia provenienza per provare a capire quale sarebbe meglio utilizzare per le prossime pasticche. E' divertente, tutto sommato, anche perché è ciò che ha sempre fatto. Quindi, è lì tutto concentrato, attento a non far fuoriuscire neanche una goccia del reagente. Indossa una camicia nera con il simbolo dei Kokketsu posto dietro le spalle, oltre ad un paio di pantaloni della stessa cromia sorretti da una cintura in cuoio. Al di sopra d'essi, vi è un camice bianco recante una targhetta con il proprio nome sopra, per inciso: Rasetsu Kokketsu. Nella tasca sinistra del camice, bella ampia, porta con sé alcuni tipi di tonici, spaziando dai coagulanti a quelli di recupero chakra, normali e speciali. In quella dall'altro lato, invece, ha la sua fedelissima Sbrilluccica in ogni sua tipologia, tre pasticche per ciascuna. Non si sa mai, del resto, no? In fondo, potrebbe anche assumerne. Durante il lavoro, non se n'è certo mai privato, anche se preferirebbe restare attento e vigile. Talvolta, la necessità chiama e non può fare niente, non può certo chiuderle la porta in faccia e rifiutarsi di ingerirne. Dovrebbe trovarsi all'interno del laboratorio con Eryk Doku, uno dei suoi nuovi alleati? Assistenti? Aiutanti? Non sa come definirlo, ma comunque è qualcuno di cui si può fidare. Tuttavia, mentre sta lavorando, qualcuno osa bussare alla porta d'ingresso ed entrare senza attendere neppure la risposta da chi vi è all'interno. "Un pazzo è fuggito dal reparto psichiatrico e sta creando scompiglio" è la voce di uno degli altri medici che, solitamente, non si vedrebbe mai laggiù se non fosse di vitale importanza. <E a me che cazzo me ne frega?> Commenta subito, storcendo le labbra con evidente disappunto. "Sei il più alto in grado, idiota", risponde di contro, generando così un botta e risposta che potrebbe non finire più. <Ma io non ci voglio andare in quel reparto> Gonfia le guanciotte, praticamente offeso da questa richiesta. <mi fanno paura quei pazzi lì!> Un pazzo che ha paura di un pazzo. "La luminare ha espressamente chiesto di te", per convincerlo, ormai, sanno tutti che basta nominare Kouki Yakushi. <STO ANDANDOOOOOOOOOOO!> E saltellerebbe in direzione di Eryk con un unico obiettivo in testa. <STIAMO ANDANDOOOOOOOO!> Sei fottuto. E niente, vorrebbe avviarsi altrove con quest'ultimo. [ Chakra ON ][ Equip alla prossima ]

§Visto che mi sento poco stronzo oggi, Eryk impasta il chakra senza problemi, venendo disturbato pochi attimi successivi, mentre il nostro caro amico Rasetsu di quartiere ha modo di avere un pacato e sensato dialogo con il personale medico. Per ora il duo scoppiettante è ancora in zona sicura, ma questo non si può dire per chi si trova due piani sopra di loro! Proprio nella stanza corrispettiva a quel laboratorio tre infermiere si chiuderebbero all'interno, andando a trascinare, causando particolare rumore, dei tavoli, per andare a barricare l'ingresso. Seguono, per i corridoi, alcune grida e un fuggi fuggi generale, ove si potranno vedere un paio di anbu sfrecciare in direzione delle scale, non intenzionati a salirle quanto semplicemente a pattugliarle, smistando il personale che le scende in fretta e un po' meno furia. Visto che non voglio perdere molte azioni prima di un briciolo di divertimento, aggiungerei che, le grida si faranno più forti, provenienti dalle scale: una voce giungerà alla stanza dei due, che potranno udire un sonoro "Aspetta, cosa sta-" Interrotto dalla voce distorta di uno degli anbu "Lo prendo io.". Tutto questo, sempre dalle scale, da cui proviene il casino che man mano sta aumentando di intensità. Che cosa potrebbe mai essere accaduto? [Missione c: Il pazzo][Turnazione: Eryk, Ryuuma][25 minuti il primo, 5 aggiuntivi il secondo][Ore 18:30]

18:52 Eryk:
 E niente, lui voleva starsene per i fatti suoi e avere il culo parato ma Ryuuma pensa bene di tirarlo in mezzo ai casini che gli spettano in qualità di luminare… oh gli amici che ti infamano, che belli, quelli che li scambi per culo e camicia, foggia e cerignola, e ti accoltellano alle spalle non appena siete da soli in una stanza! <”Eeeeeh… stiamo andando…”> si lascia sfuggire, con un ovvio e palese falso entusiasmo così come dimostrano gli occhi ambrati e quell’espressione che trasuda da tutti i pori e angoli facciali un <”Mnnagg, satt a satt m”> si lascia scappare in dialetto kumense che cambia di volta a volta e, siccome questo è per pochi eletti, andiamo a tradurlo in un più comune ‘mannaggia ma proprio a me’. Volta il capo alla volta di Ryuuma a guardarlo dall’alto verso il basso con la mano destra che si muove ora alla volta del retro del collo, massaggiandoselo come a farsi forza. <”Va bene dai, andiamo”> non fa in tempo a dirlo che ecco che succede già un patatrac, tavoli che si muovono, urla e soprattutto quelle voci provenienti dalle scale fino a sentire quelle grida raggiungerli fino all’interno del laboratorio. Ovviamente essendo li a lavorare ed essendo un emergenza, non sono a conoscenza di che cosa sta succedendo nel dettaglio se non quello che hanno riportato a Ryuuma, ovvero che un pazzo sta creando scompiglio in psichiatria, però non sanno, almeno lui, l’identità o chi questo sia, non lavora in quel reparto che è più di competenza dei medici sfigati invece che di loro, i ricercatori fighi. Non ha equipaggiamento dietro con se dato che si trova in mezzo all’ospedale e di sicuro questo potrebbe essere un malus per qualcuno, qualcuno che ne fa uso, Eryk a malapena sa da che parte si impugna un kunai o come fare a tirare uno shuriken al punto che se lo dovesse tirare è capace che farebbe effetto boomerang e lo prende lui in fronte! Poco male per le pillole varie, ne farà a meno. Abbassa la destra a levarsi il camice insieme alla sinistra, spogliandosi da quelle vesti ufficiali per il suo ruolo all’interno della corporazione. Prosegue nella stessa maniera, usando i polpastrelli di pollice e indice per sbottonarsi la camicia, levandosela così da esporre quei muscoli, quei tatuaggi e quel corpo ambrato, non tanto per flex ma perché più corpo nudo ha un doku e più è avvantaggiato in un combattimento dato l’attributo della loro abilità che condividono, quella innata che rende il loro corpo velenoso al tocco. Il chakra viene reindirizzato dal plesso solare su per l’esofago finendo infine nella gola, nello specifico nelle ghiandole salivarie che fanno da bacino e culla, o meglio ancora, da mortaio dove il chakra già impastato viene ricondizionato in un nuovo elemento, andando ad aggiungere un nuovo solvente alla soluzione: il suo DNA. Quel chakra di quel colore tipico azzurro dovrebbe rimescolarsi grazie al suo veleno, prendendo una tonalità violacea, diversa da quella che gli altri ninja, quelli non maledetti dal sangue tossico, hanno. <”Che pensi di fare Rasetsu? Ti hanno detto qualcosa riguardo a quello che sta accadendo, chi sta sfasando?”> chiede calmo e pacato con quella voce cupa e leggermente roca, mantenendo il sangue calmo come sempre, come è richiesto a chi copre la loro posizione e soprattutto come è lui: calcolatore fino al midollo, spesso perdendosi in troppi pensieri o addirittura pure in paranoia! Seguirebbe dunque Rasetsu in quel percorso che probabilmente farà, standogli vicino proprio per sentire che cosa ha in mente da fare, sarà meglio che non si aspetti atti di eroismo da Eryk, non ne è proprio il tipo.[Arte del veleno 1][Chk 24/25][2/4 innata – 2/4 movimento]

19:03 Rasetsu:
 In pratica, non hanno neanche il tempo di stare lì a pensare, dato che paradossalmente dovranno in qualche modo cavarsela e salire. Anche perché s'è stata la Luminare a chiedere di lui, Rasetsu vola. Quindi, con Eryk al fianco, non farebbe altro che iniziare ad avviarsi in direzione della porta d'ingresso del laboratorio. Il medico dovrebbe ormai essersela data, per questa ragione nessuno dovrebbe ostacolare l'uscio. Inoltre, il proprio udito dovrebbe riuscire a captare le urla, le problematiche evidenti che stanno diventando reali anche ai loro occhi. <Mhm> Non gli conviene assolutamente starsene con le mani in mano, però potrebbe bloccare il tal dei tali in men che non si dica se riescono almeno a raggiungerlo. <Ce la vediamo noi.> Esordisce, iniziando ad avviarsi in direzione della fonte dei rumori, cosicché possano in qualche modo riuscire a portare a termine la missione odierna. Eryk, palesemente, non sembra essere molto d'accordo con quel che c'è da fare però preferisce seguirlo comunque. Lui è un vero Doku, mica come quella amica delle farfalle di Kimi. Lo squadra togliersi la camicia, gli occhi del Rosso che scivolano lentamente dall'alto al basso come se se lo stesse mangiando con gli occhi. Mica scemo. In fin dei conti, è veramente un bell'imbusto. <Senti> Interviene però in risposta a questi. <mi spieghi perché ti sei spogliato? Cioè, non dico che non sia un bel vedere> Questo commento forse potevi tenerlo per te, ma va bene ugualmente, non è un problema. Prosegui adesso. <però, insomma, non credo sia neanche il momento adatto.> Si stringe nelle spalle, convinto di poter far affidamento alle proprie capacità o, magari, lasciar fare tutto ad Eryk mentre lui si gratterà le palle. <Sono appena venuti ad avvisarmi, cosa vuoi che ne sappia io? Ci facciamo chiudere dentro il reparto psichiatrico con lui e risolviamo la faccenda.> Sì, lui la fa dannatamente facile, pur consapevole che non sa neanche chi abbia di fronte. Ma, come al solito, lavora così e la maggior parte delle volte rischia soltanto di finirci in mezzo. Morto, chiaro. Quindi, non farebbe altro che avviarsi verso l'ingresso del reparto. <Apri questa cazzo di porta, chiudici dentro e restatene buono.> Si rivolge a chiunque sia all'ingresso di quest'ultima, valutando come sia un reparto particolare e, dunque, debba essere per forza di cose sorvegliato in qualche modo. Dopodiché, non farebbe altro che entrare, assieme ad Eryk, ma senza attivare null'altro per ora. [ Chakra ON ][ 3 Sbrilluccica per ogni tipologia per un totale di 9, 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici Rec. Chakra, 2 Tonici Coagulanti Speciali, 2 Tonici Rec. Chakra Speciali, Badge Ospedaliero + Camice ]

Eryk richiama la sua innata, per poi spogliarsi, mentre scambia quelle poche informazioni che hanno... O meglio, mentre lui fa domande intelligenti e Rasetsu pare intenzionato a chiudere la porta e divertircisi... MA SORVOLIAMO! I due escono dalla stanza per poi raggiungere le scale, la ove il casino si è dileguato rapidamente, lasciando solamente qualche rimasuglio. Entrambi gli anbu sono occupati, uno pare controllare lo stato di uno dei medici, mentre l'altro ne tiene un secondo immobilizzato, spingendogli il viso contro il muro con la mano mancina, mentre la destra terrebbe il polso della stessa mano del medico, bloccandogli l'arto verso la sua schiena e tirandolo verso l'alto, così da procurarli un minimo dolore e lasciargli intuire la facilità con cui potrebbe spezzarglielo. Il medico, in poco, prenderebbe a rispondere "Lasciami, ti prego non è colpa mia..." E senza aver effettivamente prove, lo shinobi pare aver motivo di fidarsi, allentando la presa per poi lasciar correre via l'uomo. Le parole di Rasetsu volano alle orecchie dell'anbu che, da dietro una maschera tipica dei reparti speciali, gli farebbe cenno di seguirlo con un rapido inclinamento del capo verso la propria sinistra. Salite le rampe di scale utili a farsi quei due piani, l'uomo andrebbe a togliere un fuuda di bloccaggio. Una voce distorta sarà udibile ai due, nel caso sceglieranno di seguirlo. "Trenta minuti. Poi entriamo." E' un avviso, sta dando fiducia ad un tipo come Rasetsu, conosciuto comunque in quell'ospedale, dicendogli chiaramente che se non avranno risolto loro, ci penseranno le squadre speciali. Se i due entreranno nel reparto psichiatrico, si troveranno al centro di un corridoio che continua per dieci metro a sinistra, prima di svoltare a destra, e venti verso destra. In questa direzione, vi sono diverse porte aperte, ma in fondo ce ne sarà una chiusa da cui proverranno delle voci femminili che chiedono aiuto. [Missione c: Il pazzo][Turnazione: Eryk, Ryuuma][25 minuti il primo, 5 aggiuntivi il secondo][Ore 19:18]

MI CHIAMO MATTYSE NON BOCCACCIO

19:38 Eryk:
 Per poco non scoppia a ridere alla volta di quello che Rasetsu gli chiede, domanda più che legittima la sua anche se conoscendo i Doku e come sono fatti forse dovrebbe intuirlo da solo come mai si è spogliato. <” Beh, primo perché sono Doku, avere più corpo scoperto mi permette di avvelenare con più efficacia. Secondo perché se è una zita le flexo e la distraggo. Terzo perché se è un trmon si farà qualche domanda e perderà qualche secondo, spero abbastanza a far si che tu lo metta ko. Magari gli dai qualche polverina magica e si calma... stai a vedere che è uno dei tuoi tossici che è in astinenza oh!”> quasi lo sgrida alla fine mentre gli risponde con il solito tono virile e profondo. La spiegazione dovrebbe essergli anche abbastanza esaustiva prima che si incontrano con quell’anbu che parrebbe rispettare Rasetsu... proprio lui? Cioè ok che è il primario genetista e tutto quello che vuoi, ma parliamo di uno che passa ventitre ore al giorno fatto ammmerda. Si vede che davvero non sanno della seconda identità del rosso. <”Oh no, venite dentro con noi direttamente, perché dovete aspettare trenta minuti. Mai visto Isekai dove mandi fodder a morire per rendere il main character più forte nel frattempo? Va bombardato subito e messo KO, altro che trenta minuti!”> non parrebbe dello stesso parere dell’anbu, ovviamente lì tra i quattro il fodder.. è lui! Sempre alle solite si ritrova in situazioni scomode. Viene rimosso quel fuuda dalla porta e vengono fatti entrare all’interno del reparto psichiatrico al settimo piano. Analizziamo un attimo la situazione, per quanto possa essere simile alla situazione dove c’erano ostaggi nell’accademia della scuola, in questo caso stiamo parlando di un pazzo in un ospedale, ricoverato quindi non dovrebbe essere nel top della forma e soprattutto non ci sono armi visto che sono sequestrate all’ingresso e non ci sono bombe pronte a far esplodere tutto in aria se lasciate da sole. Gli occhi ambrati si voltano ovviamente in direzione della porta dalla quale provengono le urla di quelle che dovrebbero essere le infermiere barricate all’interno. Che siano direttamente con il pazzo chiuse dentro o che il pazzo sia ancora a piede libero per il piano? Non può saperlo per certo ma la possibilità che appunto qualcuno ci sia all’interno di quella camera non è concreta di più. I passi vengono condotti quindi verso quella porta chiusa dalla quale provengono le urla. Aveva adocchiato già qualche infermierina niente male e chissà che salvarle non gli sblocchi la scena H con loro, manco fosse un eroge. Mentre cammina sulla destra, gli occhi variano da destra a sinistra, a guardare quelle porte chiuse come se si aspettasse che qualcuno sbuchi fuori da un momento all’altro e, se non avesse ricevuto nessun tipo di jump scare, dovrebbe trovarsi proprio di fronte a quella porta mentre la destra proverebbe ad aprirla dalla maniglia, trovandola, ovviamente, chiusa. <”Siamo due ricercatori, siete in pericolo la dentro? Sapete dirci dov’è lo psycho?”> andrebbe a parlare, quasi urlare a voce alta in maniera che lo possano sentire all’interno, anche perché hanno bisogno di informazioni in questo momento e magari anche dell’identità del ricoverato, come mai era lì, di che grado è e altro che sarebbe meglio sapere in anticipo, se solo non fosse un emergenza!

19:52 Rasetsu:
 Sfrutterebbe il proprio Chakra dell'elemento Suiton per mischiarlo al proprio Sangue Nero. L'obiettivo è uno e solo: attivare l'Hijutsu dei Kokketsu. Solleverebbe l'arto manco, portando il polso a contatto con i denti aguzzi. Morderebbe con forza sfruttando la durezza dei denti e i canini, così da aprirsi un lieve solco sulla pelle che permette al Sangue Nero di vedere la luce. Esso, una volta esternatosi dalla ferita aperta, inizierebbe ad aleggiare attorno alla figura del Rosso. Due lacrime di sangue scenderebbero dalle guance, fermandosi alla base del mento. Renderebbero persino gli occhi più scuri, adornati della stessa aurea maligna e divenuti altresì giallastri come quelli della piccola Serpe. Il sangue che gli aleggerebbe attorno ne ricoprirebbe l'intero corpo con una cappa composto dello stesso liquido, coagulatosi per prendere la forma d'un cappuccio che si poserebbe sul capo. La tunica scenderebbe dabbasso, sfilacciata, etera come se fosse esattamente la morte ch'è venuta a prendersi i suoi amati peccatori. Gli manca soltanto la falce, ma non è mai stato in grado d'usarla e possiede veramente poca forza per farlo. Un'aura violacea ricca di piccole scariche elettriche -insignificanti e solamente sceniche- lo dovrebbe circondare così come la tunica appena descritta. Alle estremità di braccia e gambe, si troverebbero delle goccioline nerastre che potrebbero essere usate nella creazione dei costrutti qualora ve ne sia la necessità in futuro. Non si sa mai del resto e lo schizofrenico potrebbe anche risultare essere più difficoltoso da prendere del normale. Non si cruccia granché delle ipotetiche reazioni che potrebbe scatenare da parte delle infermiere o di chiunque altro; quella è un'innata che viene usata anche dall'Hasukage in persona. Quindi, di base, ignorando praticamente tutto ciò che l'Anbu ha detto loro, liquidandolo con un: <Ci metterò anche meno.> da solito sborone qual è, il quale rischia gran parte delle volte di finire sotto terra, si dirige verso la porta chiusa alla fine del corridoio. I di lui passi non sarebbero veloci, più che altro si muoverebbe con tranquillità. Valutando anche che le altre porte sono aperte e che questi potrebbe essercisi nascosto dentro, cercherebbe di lanciare qualche occhiata in ognuna d'esse mentre passa. Dovrebbe restare chiaramente poco più indietro rispetto ad Eryk che si avvicina a quella finale, proprio per cercare di parargli le chiappe in qualche modo. <Sono il fottuto capo genetista, altro che ricercatore. Dì a quelle quattro papere lì dentro che devono muoversi a raccontarci tutto, altrimenti sfondo la porta.> Di base, avremo Eryk che fa il poliziotto buono e Rasetsu è quello cattivo. Cerca anche di tender l'udito per assicurarsi che non vi siano altri passi oltre ai propri, volendo accertarsi che non vengano appunto colti alle spalle. Non s'affaccia direttamente in ogni porta, alla fine è cosparso di sangue nero, pertanto crede di avere la vittoria in tasca come ogni volta. [ Chakra: 88/90 | Punti Vita: 98/100 ][ 2/4 - Tentativo Attivazione Hijutsu Kokketsu LV4 + 2/4 - Movimento in avanti e controllo ][ Stesso Equip ]

In primis chiedo venia che con il disegno ho generato un po' di confusione generale, le porte erano aperte meno che quella in fondo, da disegno risultano tutte chiuse! Mia culpa! Fatta questa premessa. Eryk è il primo che avanza lungo il corridoio, passo dopo le voci delle ragazze si fanno sempre più forti, in fondo si stanno avvicinando no? "C'è nessuno? Siamo qui!". Ryuuma, poco dietro di lui, attiva la sua innata, facendosi coprire da quella tunica di sangue che ha molto di scenico. Mi spiace per i due, che avanzano nella stanza, si avvicinano alla porta e vedranno tre donzelle, tre infermierine, dalla finestrella presente al centro: una bionda, una mora e una rossa. Bionda e Mora hanno i capelli lunghi e legati in due code di cavallo alte, mentre la rossa tiene dei ricci, sciolti, che ricadono sulle spalle e finiscono non molto più sotto. Alla voce di Eryk le tre signorine smetteranno di gridare, facendo qualche passo indietro. "No... Sei sempre tu... LASCIACI IN PACE" Risponderebbe la mora, che inciamperebbe sul vuoto e cadrebbe in dietro, picchiando il culo sul terreno. La bionda, udendo la voce di Rasetsu invece, si avvicinerebbe di scatto, saltando sul tavolo che blocca la porta. "Signor. Kokketsu, è lei?" Chiederebbe indecisa se essere felice o spaventata, cosa intuibile dal tono di voce. "Avete preso il signor Tetsuo?" Darebbe così la prima informazioni. Qual si voglia dialogo con le tre verrebbe interrotto poi da un botto proveniente dietro ai due, dalla seconda porta dal lato delle scale: inizialmente un colpo, un corpo che sbatte contro il metallo, successivamente si vedrebbe la figura di una ragazza dai capelli rosa, figura esile che Eryk saprà riconoscere molto bene. Indossa un top corto nero, a maniche corte, e dei pantaloni larghi, anch'essi neri, stretti alle caviglie con degli elastici. I pantaloni presentano, sui lati, delle grandi tasche. Questa apparirebbe LANCIATA da fuori la stanza, picchiando con forza contro la parete di fronte e propagando un forte gemito di dolore che i due potranno sentire bene, il corpo di quella giovane poi cadrà al suolo mostrandosi priva di forze per combattere. Poi, sarà Rasetsu l'interessato, i due difatti potranno sentire una voce a lui famigliare gridare un "Fermo!". Una voce femminile, di qualcuno vicino al rosso, vicino come Kouki? La figura della fanciulla si farà vedere poco dopo, sollevata da terra e afferrata al collo. Dell'aggressore, dall'attuale posizione dei due, è visibile solo un poderoso braccio sinistro che serra le dite attorno a quell'esile collo... mentre la signorina tenta di liberarsi. [Missione c: Il pazzo][Turnazione: Eryk, Ryuuma][25 minuti il primo, 10 aggiuntivi il secondo][Ore 20:10]

20:35 Eryk:
 Si volta a guardare Rasetsu ora che questi gli parla da dietro <”Cazzo che gangsta sei così?!”> si lascia scappare visibilmente sorpreso da quel cambiamento che il Kokketsu ha adottato e da quel look che, parliamoci chiaramente, è figo abbestia, kokketsu in the kokoro, ci vediamo presto. Non voleva dire appunto che era il luminare perché era sicuro che una persona come Rasetsu abbia anche qualche tipo di fama negativa, qualche nomea particolare per la quale abbiano paura di lui anche se in quel momento potrebbe essere un bene dato che fanno un nome, il signor Tetsuo. <”Ascolta bionda, non siamo di questo reparto quindi rapida, tutto quello che ci puoi dire su questo Tetsuo, grado ninja, abilità, farmaci che assume..”> parte quello che è l’interrogatorio per avere più informazioni e capire meglio di che cosa si tratta, chi devono affrontare o meglio fermare cercando anche di non ammazzarlo troppo brutalmente dato che Ryuuma per come si è conciato sembra proprio uno shinigami! A quel tonfo metallico si gira e può notare la figura di... Tenshi?! Che ci fa lì? Non era partita per Konoha?! Quando la vede scagliata come una bambola di pezza contro quel portone ci rimane un po’ di sasso ma non si scompone, infondo i due mica sono in una relazione amorosa e lui non è un cavaliere in armatura scintillante che corre a salvarla anche perché se c’è una cosa che ha imparato in quel vicolo a Konoha e a casa sua è che Tenshi attualmente è più forte di lui, se lei non ha chance, non è così ritardato da buttarsi contro. Nota infine quel braccio spuntare fuori e strozzare quella che sembra una fanciulla, una bambina dai capelli corvini. Non la conosce o meglio sa chi è per via di quanto sia celebre lì nell’ospedale ma non sa la relazione con Rasetsu, la può però intuire dal modo in cui si comporta Ryuuma. <”Oh calmati, non so quanto sia forte questo Tetsuo ma non penso che la luminare possa essere così scarsa. Riflettici un attimo!”> direbbe al rosso per poi girarsi verso quella porta, sbattendo il palmo della mano destra aperta in modo da far rumore ad attirare la loro attenzione su di lui <”ALLORA STE INFORMAZIONI?”> fanculo al poliziotto buono e cattivo, non ha tempo ora di attenersi a un copione, deve capirne di più e la visione di Tenshi non è abbastanza, potrebbe avergli semplicemente mentito!

21:10 Rasetsu:
 E insomma... Finché toccate le infermiere o gli altri medici dell'ospedale, va tutto tremendamente bene. Il problema sussiste nel momento in cui entra in scena il malfattore di turno che pare prendersela proprio con chi NON deve di fronte agli occhi di chi avrebbe voluto NON vedere. Ma andiamo per gradi, poiché dapprima v'è una parte trash come al solito, susseguita da domande, risposte e poi il misfatto epocale che segnerà, quasi di sicuro, il fallimento di quella missione. <E' una figata pazzesca!> Esclama, contento che anche Eryk abbia compreso quanto bella esteticamente possa essere l'innata Kokketsu. Gli si gonfia il petto d'orgoglio, ma al momento v'è altro da considerare. Mentre lui sorpassa alcune delle porte, all'interno delle quali non sembra trovare o anche solo intravedere qualcosa d'utile allo scopo, venendo però invece attirato da movimenti sospetti e anche parecchio movimentati. Si girerebbe di scatto nel momento in cui Tenshi verrebbe praticamente sbattuta contro il muro dall'altra parte, cadendo al suolo inerme. Potrebbe aver picchiato in maniera forte la testa, tanto da svenire. Non è un suo problema in quanto sconosciuta ai suoi occhi, per tal motivo non si cruccia della scena che ha appena visto. Ciò che davvero gli interessa è la figura di Kouki, minuta nella mano altrui collegata ad un braccio piuttosto grande. A questo punto, non ci vede davvero più. Non ha nessun senso quel che sta vedendo. Se è riuscito a fare del male alla Luminare, vuol dire che non è così debole come volevano far pensare. I farmaci non lo stanno aiutando? Ha smesso di prenderli? Le domande sono molteplici, Rasetsu di solito vi ragionerebbe maggiormente sopra riuscendo anche a raggiungere una soluzione valida. Al contrario, pur essendo palese che qualcosa non torni, tenendo pur conto che era Kouki a richiedere la sua presenza sopra, mentre ora se la ritrova di fronte, non riesce a ragionare come farebbe di consueto. Anzi, è come se gli si chiudesse la vena e vi giungesse ben poco sangue per poter ragionare in maniera lucida. Farebbe in modo di coagulare il sangue sopra la propria testa. Tante gocce verrebbero estrapolate dalla tunica indossata con tanto di cappuccio, unendosi anche a quelle che cadono dalle braccia e dalle dita del Rosso. In breve tempo, dovrebbero riuscire ad assumere una forma omogenea totalmente nera con una piccola quanto inutile aura violacea. La lancia avrebbe una lunghezza pari a quattro metri, il massimo che potrebbe creare, assieme ad un'ampiezza di mezzo metro. Sarebbe appuntita alle due estremità cosicché possa essere letale, valutando anche la resistenza dei costrutti e la loro velocità. Senza neanche badare alle parole di Eryk che cerca di tranquillizzarlo come un angioletto sulla spalla, le sue orecchie sono soltanto per il diavoletto raffigurato da se stesso. "Attaccalo". Ed è quello che fa. <LASCIARE STARE LA MIA SERPE!> Sputa fuori con evidente fastidio, con rabbia incanalata nello sguardo resosi totalmente giallastro e sgranato. Il braccio mancino, in maniera del tutto scenica poiché l'ordine sarebbe esclusivamente mentale, si stenderebbe innanzi per spingere il costrutto in direzione del braccio che sporge dall'uscio. Vorrebbe trapassarlo, evitando opportunamente che venga colpita anche Kouki, sia chiaro. <LASCIALA STARE O TI AMMAZZO, NON ME NE FREGA UN CAZZO DI LASCIARLO VIVO! LA MIA SERPE NON DEVONO TOCCARLA.> Punto. Magari, in base al suo attacco, inizierà a valutare l'entità della situazione, ma allo stato attuale delle cose non comprende come deve. [ 2/4 - Creazione del I Costrutto + 2/4 - Attacco contro PnG ][ Chakra: 88/90 | Punti Vita: 96/100 ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ Stesso Equip ]

Bello di mamma Eryk che mantiene il controllo, ragionando anche sul fatto che se Tenshi ha fallito, probabilmente lui non può essere da meno. Ma molto più bello, e romantico, Rasetsu, che preso dall'ira, in quel momento, fa tutto meno che ragionare. Mentre il corvino cerca di calmare il suo superiore, questo va a formare il costrutto di sangue, una lancia di lunghezza quattro metri, affilata come pochi, difficile da gestire... E in quel momento, la figura uscirebbe da quella porta. Bhe, lo avete mai visto un Yukio pelato? Immaginatevelo, perché la figura che si mostrerebbe sarebbe proprio un omone di due metri, pompato da far schifo, che se gli mettete una carta bomba al centro della schiena questo sarà destinato a saltare in aria. Offre il fianco destro ai due inizialmente. Il signore 'inserireilnomechenonloricordo' si presenta privo di maglia, con un paio di pantaloni marroncini, privo di scarpe o calzo. E' pelato. E poi? Bhe, quando la voce del rosso potrà attirare la sua attenzione, si volterà, mostrando il viso: ora prendete il viso di Yukio Kokketsu, piantategli un grosso neo sotto allo zigomo destro, da cui esce anche un pelo lungo quattro centimetri, ed ecco a voi il vostro rivale. Il signorino, reggendo ancora Kouki con il braccio sinistro, si volterà in favore dei due con tutto il busto, ruotando in senso orario, utilizzando il piede destro come perno... e quando Rasetsu scaglierà la lancia verso di lui, le labbra si muoveranno in modo da permettere alla bocca di generare un suono, una parola. "OK". Il braccio sinistro, verrebbe portati di fronte al petto del cattivone di turno, portando con se il corpo di Kouki che viene utilizzato come scudo. "Sei stato tu." Commenta poi, mentre il corpo della giovane fanciulla viene colto solo da qualche spasmo: le dita appena, tentano di aprirsi, mentre le gambe si agitano e irrigidiscono un poco... Il sangue della ragazzina andrebbe a ricadere sul terreno in grande quantità, rendendo quella scena degna di un Horror. La mano mancina del signor Tetsuo (grazie Eryk) aprirà la mano per lasciar cadere il corpo senza vita di Kouki al suolo. Quella che ora è una carcassa, si poserà sul fianco destro. "Ed ora come farai?" Chiede facendo qualche passo in avanti verso i due. "L'hai uccisa con una facilità..." [Missione c: Il pazzo][Turnazione: Eryk, Ryuuma][Tempo libero][Ore 21:27]

21:52 Eryk:
 L’infermiera indietreggia impaurita, spaventata e non gli risponde neanche. <”Puttana maleducata.”> si lascia sfuggire dalla bocca mentre schicca la lingua, alzando la destra in quel dito medio lasciandole li da sole, col cazzo che dopo che le salvano se le porta a letto, neanche se gli offrono di farsele tutte e tre! Il problema numero uno in questo momento però non sono loro, non è il chuunin ma è Ryuuma che non gli ha dato retta e che appunto ha deciso di fare di testa sua e quello che accade in questo momento è ancora peggio dato che Kouki viene trafitta in pieno da quella lancia di sangue che Ryuuma scaglia, facendola poi cadere a terra esanime. Tetsuo è brutto come la fame ma dall’aspetto che ha è palese che sia una persona che non fa delle arti illusorie il suo punto di forza, eppure quella situazione è talmente surreale che non può che essere tale, a meno che l’aspetto del chunin non è artificiale e frutto di un genjutsu a sua volta. Non sa come può reagire Ryuuma se prima già aveva una furia omicida in questo momento probabilmente può avere o un crollo emotivo vendendo Kouki uccisa per mano sua o può voler uccidere il paziente senza un briciolo di razionalità, e quello era il capo dei genetisti? No, di sicuro lui stesso conosce meglio di quanto possa fare Eryk, la piccola serpe. Quanto tempo avranno passato insieme per scatenar una reazione del genere in Rasetsu, è davvero possibile ucciderla così in maniera secca una persona del suo calibro? Non si butta a capofitto contro Tetsuo sempre per lo stesso motivo: sa che non ha nulla che possa portare quell’eventuale combattimento a suo favore, soprattutto se quella che era volata contro il muro era davvero Tenshi, che di sicuro non fa della forza fisica la sua arma numero uno ma che comunque non è una mezza sega: le ha visto recedere il collo a uno bandito senza remore, avrebbe tagliato quel braccio che la teneva col bisturi nuovamente o chissà magari con quel legno che padroneggia e che ancora non le ha visto utilizzare. Colui che lo può tirare fuori dai guai è uno solo, Ryuuma, ma non quel demone rosso che ha di fronte, uno non accecato dalla collera e lucido abbastanza dal capire quello che sta succedendo. Paranoia che ancora si attiva e si fa padrona dei pensieri di Eryk al punto da portarlo ad avvicinarsi a Ryuuma fino a portare la mano sinistra sopra la spalla mancina proprio del rosso, a spingerlo all’indietro proprio per farlo girare verso di se. Se fosse riuscito in quel moto ora i due dovrebbero essere faccia a faccia con neanche cinquanta centimetri che li separano. Lo guarda serio in volto , con quelle ambrate che bypassano quell’aura violacea e nera di quel sangue. Abbassa la destra all’altezza del fianco destro per poi serrarla in un pugno con il palmo rivolto verso il soffitto e quelle luci. <”fuuu”> espelle un po' d’aria per poi spostare il peso del corpo dal piede destro al sinistro in avanti, alzando proprio il tallone destro, piantando bene il sinistro nel suolo. Le anche ruotano appena in maniera da caricare quella forza centrifuga e trasferirla nel braccio destro che repentinamente sale. Quel pugno si muove verticale, rapido, crudele, con le nocche e il dorso che vengono coperte da una patina di chakra fino al polso a rafforzarne i muscoli e la potenza fino a cercare di affondarlo nel ventre, o meglio nella bocca dello stomaco di Rasetsu per destarlo sia da ciò che pensa essere un illusione e anche dallo shock che aveva appena vissuto <”OH RIPIGLIATI! TI FAI PRENDERE PER IL CULO COSì?”> gli andrebbe poi a urlare in faccia, dandogli quella ulteriore scossa adrenalinica ed emotiva che potrebbe volerci. Gli lascerebbe eventualmente il tempo di riprendersi da un colpo che spezza il fiato, puntando poi con lo sguardo Tetsuo e sorpassando Ryuuma per sovrapporsi tra lui e il chunin <”Penso di potergli resistere meno di un vergine alla sua prima scopata, quindi vedi di aprire gli occhi una volta per tutti Rasetsu!”>[Conoscenza combattimento senza armi][1/4 movimento – 2/4 montante a Ryuuma – 1/4 movimento][chk 23/25]

22:09 Rasetsu:
 L'attenzione del Rosso è totalmente rivolta al pazzo schizofrenico. Lo vedranno sbarrare gli occhi di getto, il camice ormai sporco del proprio stesso sangue, nascosto dalla tunica che ha creato in precedenza. Annaspa, non sa neanche cosa dire. Dovrebbe chiederle scusa in punto di morte? Si sarebbe dovuto comportare semplicemente come Eryk, fottendosene di Tenshi e lasciandola lì riversa al suolo, come se niente fosse successo. Il battito pare quasi fermarsi, salvo poi ripartire più veloce del normale, accelerato e tumultuoso. Lo sente perfino nelle tempie mentre richiamerebbe, con le ultime forze che gli rimangono in corpo, la lancia verso di sé. La dissolverebbe stringendo le dita tra di loro, formando una sottospecie di pugno. Varie gocce cadrebbero al suolo mentre quest'ultima tornerebbe a far parte della tunica. La lancia l'ha trafitta, vorrebbe soltanto trafiggersi a sua volta con essa, ma sa bene che non è giusto. Togliergli Kouki è come togliergli l'esistenza, non riuscirebbe a far altro senza di lei, troverebbe un sostituto. <Non può essere> Non ci crede, in effetti. Come potrebbe mai essere vero? <non si sarebbe mai fatta uccidere così> Impossibile. E' andato in missione con lei troppe volte, sa come ragiona e sa come agisce. <avrebbe lottato, lo avrebbe graffiato e avrebbe potuto sparargli dei serpenti in faccia.> Ne è sicuro, glielo ha visto fare. <Kouki non si arrende così facilmente> Sta ragionando, adesso sì, mentre resta fermo in piedi con un piede poco più avanti del gemello. <lei non può ess--> Ma si ritrova ad essere subito dopo colpito da un pugno di Eryk che gli arriva dritto nello stomaco. Non si difende da esso per ovvi motivi, considerando come stia ancora cercando di capire che cazzo stia succedendo alla sua amata serpentella. La Yakushi è una sua debolezza non indifferente, pertanto non riesce a ragionare come vorrebbe quando c'è lei di mezzo; propenderà sempre a suo favore, senza alcun dubbio. <C'ERA BISOGNO DI DARMI UN CAZZO DI PUGNO?> Sbraita in direzione di Eryk, il quale si sposterebbe poi innanzi a lui. Boccheggiando in un primo momento, piegandosi in due e poggiando la manca ad altezza dello stomaco, tossicchierebbe subito dopo prima di riprendere di nuovo la parola. <Kouki non è così arrendevole, avrebbe combattuto fino alla fine. Inoltre> Tira su col naso. <ci ha mandato lei sopra, quindi non ha senso che ci fosse. Il medico non mi sembrava tanto allarmato da richiedere il nostro intervento immediato, quindi Kouki non era stata presa in ostaggio. Non era affrettato.> Sta ragionando davvero adesso, sfruttando l'intelletto che di solito è ben riposto da qualche parte, messo in un angolino e sfruttato soltanto quando lo ritiene maggiormente opportuno. <O ci picchiamo fino a farci male o altrimenti tentiamo il rilascio illusorio.> Gli borbotta appresso, restando ancor defilato. [ Al 3/4, si becca il montante, di conseguenza non può tentare il rilascio illusorio a quest'azione ][ Chakra: 88/90 | Punti Vita: 94/100 ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ Stesso Equip ]

22:15 Rasetsu:
 [ EDIT > Chakra: 86/90 ]

L'idea di Eryk non è sbagliata, è un ottima soluzione, come le supposizioni del rosso che pare vedere la sua amata come una donna invincibile... Ma detto questo, andiamo avanti! Eryk Si volta in procinto di caricare il pugno e, in quel momento, la figura muscolosa di Yukio pelato porterebbe tutto il peso sul piede destro, chinando il busto in avanti per prepararsi a quello che sarebbe uno scatto, andando nel mentre a predisporre la punta del piede sinistro proprio per quella corsa e, non appena il Kokketsu ritira la sua lancia, i due si troveranno l'omone a meno di un metro da loro [Movimento 1/4], con il braccio destro sollevato verso l'alto, in procinto a farlo cadere in verticale davanti a se per intercettare il pugno di Eryk prima che questo possa colpire Ryuuma. Il Doku può scegliere se proseguire l'attacco a costo di esser colpito a sua volta o se abbandonare l'idea per trovare un altra soluzione. [Attacco al braccio destro di Eryk 2/4] [Eryk 1/4 difesa extra]

22:38 Eryk:
 Quelle situazioni dove si spacca il capello con una lama di rasoio stanno diventando ormai una consuetudine per il Doku che puntualmente si ritrova in situazioni analoghe per un motivo o per un altro e quindi quel dopato pelato a quanto pare scatta in avanti per intercettarlo in maniera secca andando a sferrare ciò che sembra un chop proprio alla volta del braccio del doku che, molto probabilmente, giudicando dalla prestanza fisica del chunin e dalla velocità, per quello che ha visto fin ora fargli, che sia un illusione o meno, è sicuro che quel braccio glielo possa spezzare di netto, sia ulna che radio. Per quanto bene possa volere a Rasetsu e per quanto possa essere consapevole che quello in cui si trova sia parte integrante di un illusione, non se la sente comunque di rischiare di proseguire oltre in quella movenza per aiutare il suo superiore, chi sa se tutto ciò che stanno vedendo è un illusione o solo parti di esse, come le figure di Tenshi e Kouki che potrebbero essere delle infermieri X e Y alla quale l’illusione sta giocando loro lo scherzo di associarle a persone a loro care con più o meno successo. Non se la sente quindi di rischiare, magari dietro a quel braccio c’è una lama affilata in realtà, nessuno può saperlo. Siccome per portare quel colpo aveva spostato il peso proprio sulle punte dei piedi, soprattutto sui quella del sinistro, ecco che quel piede va proprio a spingere il genin alla volta di propellersi all’indietro quanto basta per scansare quel colpo verticale che è si veloce ma che non ha un area d’effetto stesa. La schiena ovviamente si butta all’indietro così da spostare maggiormente il corpo grazie all’equilibrio e alla divisione del peso, così’ come il bicipite si contrae ad arrestare bruscamente quel pungo montante, bloccando in maniera brusca i tendini che lo collegano alle fibre muscolari dei due ossi paralleli dell’avambraccio, arrestandone la corsa proprio per evitare di lasciarsi sotto quella ghigliottina. Se fosse riuscito in quella schivata estrema, dovrebbe trovarsi a qualche passo più indietro rispetto a quei cinquanta centimetri che dividevano lui e Rasetsu

Eryk lancia un D11

Eryk tira un D11 e fa 11

Visto che Eryk non sbaglia un colpo con i dadi (Ti aspetto alla prossima pvt), sceglie di rinunciare a quell'attacco, utilizzando il piede sinistro, che fino a poco prima doveva aiutare il Doku a darsi forze con quel pugno, per allontanarsi, lanciandosi all'indietro, ove finisce per sbattere con la schiena contro la parete e, a causa dell'eccessiva forza utilizzata in quel movimento, il capo del corvino verrà lanciato in dietro, andando a picchiare con notevole forza contro il muro [Danni Dadi -1 quindi -10PV] Il dolore farà spuntare un bel bernoccolo e, cosa più importante, quando Eryk avrà la forza di riaprire gli occhi, non vedrà più l'omone dinanzi a lui. I corpi delle due ragazze saranno spariti nel nulla e in fondo alla stanza vi sarà una crepa, probabilmente ove ha colpito la lancia di Ryuuma. Il rosso, invece, preso a parlare e a convincere il Doku nel trovare una soluzione, si vedrebbe ora il viso di Yukio, con quel bel neo peloso, a meno di cinquanta centimetri dalla faccia. "Quindi pensi di non averla uccisa?" A differenza del corvino, non avendo subito danno, il rosso non ha terminato l'illusione, vede e sente ancora quello che il signor Tetsuo vuole. I corpi, il sangue, quel bel visino pelato. "Però l'hai trapassata da parte a parte... guardala" Volterebbe lo sguardo in direzione del corpo, accennando ad un lieve sorriso. "Una bambolina così bella... e l'hai uccisa... Perché sei stato avventato. Perché sei stato debole." Tornerebbe ora a puntare gli occhi verso il genetista. "Sei inutile. Hai ucciso la ragazzina che amavi. La ragazzina che hai preso, rovinato e stuprato. Ora la hai anche ammazzata." [Missione c: Il pazzo][Turnazione: Eryk, Ryuuma][25 minuti il primo, 10 aggiuntivi il secondo][Ore 22:53]

23:12 Eryk:
 Si lancia indietro e finisce con lo sbattere la capoccia contro il muro dietro di se <”Mannaggiasant! “> alza la destra a toccarsi il bernocolo mentre ormai quello è il suo metodo brevettato per uscire dai genjutsu, ma esattamente c’è mai stata una vittima più frequente di lui delle illusioni? Tutta colpa di Kimi e quella farfalla che ha dato il via libera a quel circolo vizioso! Tempo che riapre gli occhi e appunto ha modo di vedere che la situazione è quella che immaginava: un illusione, eppure quando e chi gliel’ha tirata addosso? Che sia uno di quei due anbu che hanno incrociato o da prima ancora? Fa giusto un passo per arrivare da Rasetsu e come prima anche se ora sembrerebbe che ora il demone rosso abbia finalmente capito come approcciarsi a quello che stavano vivendo e soprattutto a quello che stava vedendo lui. Può mettersi a cercare in tutte le camere vuote di quel piano o dell’ospedale, sono solo cinquecento dopo tutto… se non fosse che c’è qualcuno che in teoria deve saperne qualcosa, quel trio di oche che chissà se almeno loro erano vere. Lascia Ryuuma a vedersela da solo, abbastanza sicuro che ormai si sia ripreso abbastanza dal capire cosa sta succedendo a sua volta per poi muoversi sta volta in direzione di quella porta. I passi si susseguono in maniera sempre più veloce, diventando una rincorsa fino a quando si arresta sul piede sinistro ed alza il destro. La suola del piede viene rivestita ancora una volta di chakra per dare ancora più potenza a quel colpo prima che la scarpa di tela, con la suola del piede destro e il tallone, vadano a impattare in teoria, contro quella porta barricata nel tentativo di rompere la serratura e calciare via quei banchi che erano dietro a tenere chiusa la porta. <”TOC TOC, è LA DIGOS PUTTANE!”> si lascia sfuggire leggermente adirato dalla situazione e da quel bernocolo che gli comincia a causare un certo mal di testa. Con la porta che, data la forza di quel colpo, dovrebbe essere stata forzata di netto, si avvicinerebbe ora alle figure che, se non fossero state frutto dell’illusione, sarebbero all’interno, camminando a petto nudo verso queste tre. <”Se non vuoi che ti infilo la gamba fino al ginocchio nel buco del culo, dimmi dov’è sto Tetsuo. ORA “> Stanno in shock? Bene, è giusto destarle da quello shock con altro e c’è una cosa di cui possono essere sicure: il fisting con la gamba glielo fa davvero. [conoscenza combattimento senz’armi][chk 23/25][1/4 movimento porta – 2/4 calcio alla porta – 1/4 movimento verso le ‘infermiere’]

23:27 Rasetsu:
 Affila il ghigno verso manca, mostrando la lunga arcata dentaria, bianca ed affilata. <Potete dirmi che sono un pedofilo, ormai lo avete sempre sulla cazzo di bocca come termine, ma non venirmi a dire che l'ho stuprata.> Digrigna i denti con forza, mentre porterebbe ambedue le mani ad altezza del petto. Lascerebbe stare l'avanzare del nemico, il quale punterebbe ad Eryk e non direttamente a Rasetsu. Di conseguenza, formerebbe il sigillo della capra. Cerca di intravedere, immaginandosela, una conca, una bacinella piena d'acqua azzurrognola che avrebbe, appunto, un riflesso del genere non dissimile da quello del Chakra. Sarebbe piena fino all'orlo, talmente piena da star straripando. Di conseguenza, la farebbe muovere ancora più velocemente, da un lato all'altro e con evidente foga. Vorrebbe fare in modo che il contenuto di quest'ultima venga fuori, straripi totalmente all'esterno per disturbare il flusso di Chakra nemico. Lui conosce fin troppo bene i Genjutsu ed il loro utilizzo, pertanto opta per qualcosa di semplice. Potrebbe colpirsi, ma è difficile farsi male da solo quando hai la forza di un grissino ed anche sollevare qualcosa ti diventa complicato. Quindi, qualora sia riuscito in questo compito, ancor sbuffando e infastidito dalla reazione e da quanto accaduto, anche perché hanno messo in mezzo la Yakushi e la cosa non va affatto bene, cerca con lo sguardo una figura che possa aver fatto questo. Di base, il Genjutser dovrebbe trovarsi nei paraggi o, comunque, negli immediati dintorni per fare in modo che la stessa illusione abbia effetto come comandato. Quindi, si sposterebbe dalla sua attuale posizione, cercando di raggiungere nuovamente la porta delle infermiere e tenere sotto controllo la situazione in qualche modo. Vorrebbe dapprima riavvicinarsi ad Eryk, cosicché non siano affatto separati e possano continuare a collaborare. <Deve essere per forza nelle vicinanze.> Sentenzia in sua direzione, scocciato e provato dalla situazione che ha dovuto subire. [ Chakra: 83/90 | Punti Vita: 92/100 ][ 2/4 - Rilascio Illusorio + 1/4 - Movimento ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ Stesso Equip ]

E finalmente, l'incubo di Ryuuma finisce qui! Con un rilascio illusorio degno del suo nome! Il rosso si libera quindi senza alcun problema dall'illusione, mentre il corvino torna a porsi di fronte alla porta ove erano le tre infermiere. Mentre Rasetsu lo raggiunge, il Doku sferra un calcio alla porta [20 forza], questo comporta si al saltare della serratura, ma non sfonda completamente essendo barricata dal tavolo. Il tavolo viene spostato in dietro di circa dieci centimetri permettendo alla porta comunque di creare uno spiraglio. Se i due vi buttassero dentro un occhio dalla finestrella vedrebbero la mora e la bionda rannicchiate in un angolo della stanza e, al centro di questa, un uomo, di corporatura esile, anche un po' denutrito, il suo corpo mostra le ossa come se queste fossero un premio. Il paziente si troverebbe a gambe incrociate, in una posizione simile alla meditazione. Vogliamo una descrizione migliore? SUBITO. Oltre ad essere particolarmente magro, è intuibile non sia uno spilungone, ha capelli lunghi e rossi, ricci, ma molto più lunghi rispetto alla signorina con cui si sostituiva, tanto da arrivare a toccare il terreno. Ha anche lui quel neo sullo zigomo, con tanto di pelo. Indossa solo un paio di pantaloni marroncini, che a lui vengono decisamente troppo larghi, e le unghie sono lunghe, tanto da aver preso a farsi su su se stesse. NEL CASO uno dei due buttasse dentro un occhio, l'omino aprirebbe gli occhi, che apparirebbero bianchi, poi solleverebbe la manina e saluterebbe con un "ciao". Voce identica a Abe (Lo conoscete Abe exoddus no?)[Eryk se ritenti a sfondare lanciami un dado da 10 a fine azione][State all'occhio con i tempi o partono sassi][[Missione c: Il pazzo][Turnazione: Eryk, Ryuuma][25 minuti il primo, 10 aggiuntivi il secondo][Ore 23:40]

00:06 Eryk:
 Quel calcio è efficace a far saltare il lucchetto e a spostare quei banchi dietro tanto quanto basta per far si che ci sia uno spiraglio a sufficienza per permettergli di guardare all’interno meglio e quella rossa dai ricci focosi in realtà si rivela essere il paziente che era scappato e che stava causando i problemi, ormai i trenta minuti dovrebbero quasi essere prossimi alla completezza e non vuole che quei due si intrufolino in mezzo a una faccenda che non tanto per lui, ma quanto per il rosso è diventata alquanto personale, a lui come al solito, gliene frega nulla! <”È qui, Fuori dall’illusione era palese che doveva essere qui in un punto dove poteva osservarci.”> si lascia andare in quel commento mentre abbassa la gamba con un po' di fumo che si leva, solo scenico, dal piede mentre l’alluminio della porta dovrebbe essere inciso con la suola del piede del doku. Con la serratura saltata in aria e la resistenza solo dei banchi, ecco che il genin va a formare con le mani i sigilli della lepre, cavallo, cinghiale per poi finire con il serpente. Abbassa a sua volta le mani ai fianchi con i palmi aperti e perpendicolari al terreno, rivolti verso quella porta mentre concentra il chakra proprio in quei palmi là. Con l’accumulo di quel chakra dovrebbe andare a richiamare una grande quantità d’aria attorno al corpo, compattandola in maniera da creare una mini corrente nei propri palmi. Una volta soddisfatto della quantità di vento accumulato nei palmi, ecco che rilascerebbe quelle mani, portandole rapide a contatto con la porta in maniera da spingerla via, soprattutto con quell’onda d’urto, scatenando quel vento contro la porta con tutta la sua abilità nelle arti del ninjutsu che ha imparato ad avere nel tempo. Se fosse riuscito nell’intento di spalancare quella porta si sarebbe semplicemente scansato, infondo era di mezzo e quello era una preda che Rasetsu voleva per se. <”Ti ricordo di prenderlo vivo se riesci, al massimo amputagli qualcosa, lo teniamo in vita per un po' di torture e lo facciamo curare, così vediamo se gli viene ancora voglia di romperci i coglioni mentre stiamo facendo delle ricerche!”> direbbe infine, lasciando via libera al rosso, spostandosi dalla traiettoria alla destra di Ryuuma. [2/4 gomu gomu no bazooka di vento – 1/4 movimento][onda d’urto][Chakra 17/25]

00:06 Rasetsu:
 Non c'è molto altro da fare se non quello di far fluire il sangue in direzione della porta socchiusa. No, ma sarebbe tutto troppo facile, troppo lineare. Quindi, all'ingresso stesso, farebbe in modo di agglomerare ed unire il sangue nero. Lo renderebbe a forma di mano, quindi formato da ben cinque dita, un palmo e l'accenno di un polso finale. Le dita avrebbero una lunghezza non inferiore al metro e mezzo, il palmo sfiorerebbe la stessa grandezza per un totale di tre metri d'ampiezza. Si restringerebbe al polso, laddove il costrutto apparirebbe sfilacciato come se ci fosse un moncherino. Eryk dovrebbe agire per primo, occupandosi di sfondare la porta per poter passare oltre. Lui, invece, prendendosi il tempo che gli serve, cerca di dare una forma perfetta al costrutto. Soltanto dopo, quando egli avrà terminato il suo operato, inizierebbe a muoverlo in direzione della stanza. Andrebbe chiaramente a minacciare l'individuo dai lunghi e ricci capelli rossi, aprendo le dita verso l'esterno tramite un pieno controllo mentale, mordendosi il labbro inferiore dal quale scenderebbe una piccola stilla di sangue. Le chiuderebbe nel momento in cui il costrutto dovrebbe trovarsi attorno all'individuo, circondandolo per intero e potendolo, in questo modo, mettere in trappola. Non chiuderebbe con forza soltanto per evitare che possa fargli del male, anche se il desiderio di fargliene sarebbe così tanto da costringerlo. <Prendiamolo e rinchiudiamolo.> Stringerebbe soltanto un po' la presa onde evitare che possa liberarsi dal costrutto, seppur crede che ciò sia praticamente impossibile data la struttura fisica altrui. <Sarai la mia nuova cavia, d'ora in poi. Non sei contento?> Oh sì, aveva davvero bisogno di una cavia viva a dispetto di quelle morte che è costretto ad usare la stragrande maggioranza delle volte. [ Chakra: 83/90 | Punti Vita: 90/100 ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ 2/4 - Creazione I Costrutto + 2/4 - Utilizzo Costrutto ][ Stesso Equip ]

Ed ecco che il Doku posa le mani su quella porta, utilizzando una tecnica di tipo fuuton riuscendo così a danneggiarla a sufficienza per farla inizialmente piegare e poi volare in direzione del centro della stanza, ove il signorina è seduto e lo colpirebbe con una certa forza in faccia. Nulla di grave, al massimo diventerà più bello! Il signor Tetsuo quindi, lancia un gemito di dolore quando viene urtato dalla porta, cadendo inizialmente con la schiena sul terreno e andando con entrambe le mani ad afferrarsi il naso che prende a sanguinare senza nessuna difficoltà. All'ingresso eroico del corvino, le due infermiere prendono a gridare impaurite, anche se per poco, andando a posare i loro occhi sui due salvatori per iniziare a vederli come tali. "Ahi ahi ahi..." Ripete ora lo scheletro mentre agita le gambe all'aria come un bambino. Mentre Eryk si sposta, Ryuuma completa il suo costrutto che, successivamente, viene scagliato sul suo bersaglio che vuoi per la botta o vuoi per la poca prestanza fisica, non fa neanche in tempo a tornare seduto che viene intrappolato. Quindi, direi che superato il problema psicologico, possa essere stata anche una cattura non così difficile...Possiamo ritenere la missione completata?[Missione c: Il pazzo][CONCLUSA][Aspetto la End][Si Eryk, puoi giocarti le due infermiere che ti saltano addosso]

00:31 Eryk:
 Quell’onda d’urto fa più danni di quello che aveva previsto, specialmente considerando il fatto che è andato a impattare il bersaglio con quella porta che prima era stata indebolita e poi scardinata con la tecnica di tipo Fuuton. Il chunin viene afferrato da Rasetsu e detenuto in quel costrutto, al sicuro da tutto e tutti. Fosse nel rosso lo metterebbe KO dato che ha già dimostrato di poter utilizzare illusioni su di loro e quindi non si sa mai, sempre meglio prevenire che curare, ma ormai non è cosa che gli compete. Quelle due infermierine gli corrono incontro ma lui le snobba, voltandosi verso il suo superiore. <”Tutto bene?”> gli chiede in maniera quasi preoccupata, mentre la destra finalmente si infila in tasca a estrarre una sigaretta, dato che la voleva da prima di tutta questa storia, per poi accendersela all’interno dell’ospedale, che gli frega in quesot momento? L’importante era Ryuuma dato che prima sembrava particolarmente scosso. Per quanto in realtà si farebbe entrambe le infermiere, ci sta da dire no alle hoes, si ai bros e la priorità ora era lo stato mentale del rosso. Le due donne potevano ammirargli la schiena tatuata, spessa e muscolosa nel caso. <”Dai, andiamo a farci una bomba, ce la siamo meritata.”> non esattamente ciò che si dovrebbe dire al tuo superiore a lavoro, invitandolo a drogarsi, però in quel caso era Ryuuma, mister sbrilluccica, di che stiamo parlando esattamente?! Si allontanerebbe quindi con il rosso, bussando dall’altro lato della porta per farsi aprire dagli anbu fuori e dirigersi verso il cortile interno dell’ospedale per fumare col rosso. [end]

Rasetsu ed Eryk vengono disturbati durante il loro normalissimo lavoro all'ospedale quanto un paziente del reparto psichiatrico pare violare le regole, mancare ai controlli e far nascere un po' di casino nella struttura.
I due, pronti a intervenire, affrontano un coso grosso e brutto con la faccia di Yukio che li mette davanti ad uno scenario particolare: la morte di Tenshi e Kouki. Eryk pare non sentire nulla con la possibile dipartita della Senjuu, mentre il Kokketsu sfoga tutta la sua ira in un colpo che poi andrà solo a far peggiorare le cose!

Scovato l'inganno, troveranno il signor. Tetsuo in una stanza dietro di loro, ove non sarà in grado di porre resistenza causa status fisico non adatto.

Personalmente mi sono divertito nel tentativo di creare qualche cicatrice psicologica ai due attraverso un genjutzu, non ho ben capito con quale tranquillità Eryk abbia compreso la cosa e abbia reagito, ma non sta a me valutare la coerenza del Pg, non so come ragiona al meglio!
Quanto riguarda Ryuuma... tenerello lui...

Pianto qui anche il fatto di aver commesso errori di distrazione, come il non aver contato 10 punti forza aggiuntivi in un turno (Per fortuna era su un oggetto di cui non avrebbe portato molta differenza) o l'aver causato confusione con le porte chiuse e quelle aperte...

Spero la giocata sia stata di vostro gradimento
Ryuuma con gli attacchi di panico quanto parla con Yukio ve?