Primo giorno a Kusa
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Giocata del 14/09/2020 dalle 15:43 alle 19:03 nella chat "Centro di Kusa"
[Primo Cerchio - Pressi Appartamento] Il braccio è alzato sopra la testa, per la precisione in direzione della fronte così da ombreggiare gli occhi, ancora troppo deboli e troppo sensibili ad una luce così forte. I raggi del sole, il quale illumina ed irradia tutta quanta Kusagakure, lo accecano con abbastanza facilità, difatti sono più lucidi del normale e le pupille si mostrano rimpicciolite, non di tanto ma comunque non sono nella loro forma solita. I lunghi capelli bianco scendono per tutto il corpo arrivando ben oltre il ginocchio, toccando metà polpaccio, un qualcosa di abnorme che appesantisce non poco il capo. Puliti e in ordine, bene o male, il viso è pulito dalla zozzeria, non ha più le pitture, non ha più niente, semplice, acqua e sapone, persino le cicatrici alle guance sono riuscite e guarire ridandogli un aspetto più umano ma anche più indifeso. Il vestiario è quanto mai semplice, un kimono grigio a coprire il petto e le braccia, chiuso tramite una cintura nera legata ben stretta all'altezza della vita, in modo tale da tenere su i pantaloni, grigi anch'essi a coprire tutte le gambe fino al tallone mentre i piedi, dopo eoni, si ritrova sopra dei sandali di legno, non ninja ma semplici sandali di legno. Non ha armi con se ne niente, non mostra il minimo segno del suo passato. Il passo dell'Oboro, appena uscito dall'appartamento datogli dal Tessai, è quanto mai lento e flemmatico di chi si gode quella ritrovata libertà dopo tanto, tantissimo tempo. Il primo cerchio di Kusa si mostra in tutta la sua vitalità, gli odori dei negozi di cibo e degli alimentari ne inebriano il naso, gli occhi passano in rassegna persona dopo persona, negozio dopo negozio, casa dopo casa, assaporando la vita che per troppo tempo gli hanno negato. Deglutisce guardando le vetrine dei negozi, i prezzi di ciò che vendono, decisamente più cari rispetto ad uno standard normale. La sinistra passa vicino ai capelli scostando una ciocca che cade dinanzi allo sguardo e portandola dietro l'orecchio, tenendola ferma. Debole, questo è certo, senza tutte le proprie forze e senza neanche la mente lucida ma questa giornata può essere un primo passo per avere una vita normale, priva di ogni singolo problema, una sorta di pensione. [Chk off] Kusa. Oramai la sua seconda casa, visto che è l'allievo dell'Hasukage che non vede oramai da tanto tempo <Yukio, dove cazzo sei?> sbotta nervoso e senza peli sulla lingua. Ha bisogno di vederlo, di parlargli, di confrontarsi con lui. Indossa un pantalone corto viola, una maglietta smanicata nera e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato nel fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Ha già il chakra impastato e cammina in uno dei vicoli di quel posto, senza una meta ben precisa, fra la gente del primo cerchio. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Primo Cerchio - Pressi Appartamento] La passeggiata di certo non finisce qui, le gambe hanno bisogno di essere sgranchite e di riprendersi, di essere allenate per tornare, quanto meno, quelle di un tempo, capaci di resistere ad ogni urto, pressione o fatica a cui il bianco le ha sottoposte con allenamenti duri, tanto da far impazzire chiunque ma questo è solo il passato, un passato oramai lontano. Umetta le labbra tra loro, le strofina per inumidirle, renderle più morbide e meno secche, meno screpolate nonostante questo non dipenda da lui. Difatti esse mostrano il chiaro segno della disidratazione, sono spaccate in più punti, raggrinzite e prive di lucentezza. La gente del paese dell'erba non è cambiata più di tanto ed il bianco passeggia a fianco a loro, cercando di dare il meno nell'occhio possibile, provando a non farsi riconoscere da nessuno ed evitando accuratamente visi familiari se non addirittura conosciuti, possibili conoscenze ma tra tutti loro, spicca un coprifronte esterno. Gli occhi passano inevitabilmente sulla figura di un ragazzo dai capelli rossi il cui giubbotto verde lo identifica quanto meno come chunin ma il coprifronte recante l'emblema di konoha porta l'Oboro ad alzare un sopracciglio, mostrando sorpresa nei propri occhi. Strizza appena gli occhi abbassando entrambe le sopracciglia, scosta il viso andando a guardare a terra qualche attimo, pensieroso, sguardo distratto ma alla fine tutto viene liquidato con una scrollata di spalle. Scuote il capo chiudendo gli occhi, scacciando qualsiasi pensiero impegnativo eppure il cane che l'altro si porta a fianco si mostra essere un bell'esemplare, tanto da sorridere alla di lui vista. Di nuovo, sguardo alzato avanti a se e di sfuggita a rimirare il coprifronte della foglia. Ancora scuote il capo e va avanti, cercando di superare anche quell'essere vivente per concetrarsi esclusivamente sul proprio pomeriggio, sulla propria vita e sul proprio benessere. Niente di più e niente di meno. Oggi pomeriggio vuole dedicarlo in maniera rilassata. Non ha voglia di entrare in modalità spaccino o escort, perché si, ricordiamo che ha tredici anni e fa parte della Yakuza grazie a Ryuuma. Non tiene nemmeno le vesti da Pierrot, anche se ha già alcuni piani in mente da svolgere quando ritornerà a Kiri in quelle vesti ma meglio sorvolare per ora. Cammina lungo il primo cerchio, cerchio più ricco di tutti, con persone di un certo calibro, alberghi famosi, negozi di una certa fama sono tutti dentro questa zona che seppur ha delle piccole dimensioni si amplia, come tutto il villaggio del resto, in altezza. In questa zona c'è la sede della Polizia di Kusa. Parla con il suo compagno a quattro zampe <Stasera manderò una lettera a Yukio. Non può essere scomparso in questo modo> sbotta facendo uno sbuffo lasciando che l'aria esca dalle sue narici, come un toro in una corrida <Deve allenarmi. Devo diventare più forte di quanto lo sono adesso> scuote la capoccia alzandola verso il cielo per qualche secondo prima di vedere il suo animale avvicinarsi a RAIDO provando a girargli intorno mentre lui alza il sopracciglio sinistro. Ha sentito parlare di lui, visto anche la sua fama ma è messo male. Molto male. Cercherebbe di avvicinarsi all'uomo dicendogli a voce bassa <Sei chi penso che tu sia?> gli da del tu, senza porsi dei problemi. Le persone attorno sembrano non considerarlo e potrebbe pure fare una figura di merda colossale ma tanto, una in più o in meno non gli cambia nulla. Adesso lascia libertà di parola all'altro. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Primo Cerchio - Pressi Appartamento] Il ragazzino con i capelli rossi continua a farneticare, parla persino con il suo cane ma l'Oboro non va a prestare troppa attenzione, la decisione di andare avanti non viene mai messa in discussione, al contrario, si dimostra più forte e decisa di prima se non fosse che il cane dell'Inuzuka se lo ritrova più vicino del normale, viene aggirato dall'animale. Lo fissa qualche momento e lo segue con lo sguardo prima di smuovere il braccio sinistro quanto basta tentando di avvicinare le dita al muso del cane per farsele annusare ricercando, a conti fatti, un contatto con la bestia, un modo per evitare di essere abbaiato senza un vero e proprio motivo. Attende vari momenti e si trova anche il rosso vicino, un bambino praticamente ed è persino la metà di lui. Abbassa lo sguardo dal suo metro e novanta di altezza, lo osserva per poi udire quelle poche parole inarcando un sopracciglio, tra il sorpreso e lo stranito. Una domanda molto semplice ma allo stesso modo complessa. Umetta di nuovo le labbra, le strofina e le smuove con una certa indecisione. Prende tempo prima di andare a dare una risposta. Apre appena la bocca <Probabilmente no> risponde con un lieve sorriso e con le pupille che vanno appena ad allargarsi. Lo ha riconosciuto o lo ha scambiato per qualcun altro? Questo non può saperlo ma non va nemmeno a chiedere, non è di suo interesse <Come mai un ninja di Konoha si trova a Kusa? E' successo qualcosa?> domanda indicando il coprifronte con un cenno del capo, fin troppo visibile come oggetto. La mano sinistra resta ancora a portata del cane, praticamente la muove tentando sempre quell'approccio mentre gli occhi tornano a scrutare il ragazzino, il suo modo di fare, il suo aspetto, il vestiario e cosa indossa. Le pitture in particolar modo, le fissa con maggiore attenzione e minuzia esibendo un minuscolo sorriso, quasi impercettibile in quanto il lato sinistro delle labbra va a smuoversi appena verso l'esterno creando una deformazione nelle di lui labbra. [Primo Cerchio] L'attenzione è rivolta all'Oboro. Ne osserva il viso, l'abbigliamento e tutto ciò che può vedere del suo corpo scoperto. Ne studia le forme, le possibili cicatrici, tutto. Vuole essere sicuro che sia propria la persona giusta. La sua fama è abbastanza alta e poi ne ha sentito parlare. Fa un ghigno, mostrando i suoi denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo clan d'appartenenza. Si ferma a un metro dal Jonin dicendogli, sempre a voce bassa per farsi sentire solo da lui <Non mi sbaglio. Sei Raido e appartieni allo stesso clan del bastardo che ha attaccato Konoha> dice secco e serio, incrociando le braccia al petto lasciando che Aisu, il suo compagno annusi per bene l'uomo, per memorizzare la sua traccia olfattiva per il futuro leccandogli poi la mano scodinzolando e ritornando al fianco destro del Chuunin. Quest'ultimo si prende del tempo per poi rispondere alle domande che gli vengono poste <L'Hasukage, Yukio è il mio Sensei e mi ha dato l'autorizzazione di venire a Kusa quando voglio e la Decima Hokage sa tutto> d'altro canto non sa che appartiene alla Yakuza e sta gestendo un locale/bordello proprio lì, insieme ad un parente del suo stesso maestro <Tu invece? Sembri stare male. Hai bisogno di cure? Conosco le arti mediche> anche se non appartiene più alla Corporazione ma fa nulla. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Primo Cerchio - Pressi Appartamento] L'anonimato è sopravvalutato, anche volendo esso finisce per diventare nullo e la prova lampante viene fornita da Sakir il quale, avvicinandosi e sempre sotto voce, dopo essere stato squadrato per bene, ode il proprio nome associato a quello di Hotsuma e delle sue malefatte <Per l'appunto> sospira rassegnato. Chiude gli occhi scuotendo il capo, oramai l'identità a quel ragazzino non può essere nascosta, anche perchè mentirebbe e di certo non è il momento di raccontarle <Si, sono io e si, appartengo al clan del mio sensei> commenta andando a confermare ogni singola sillaba detta dal chunin. Il cane lo annusa e lo lecca, si lascia fare quelle coccole da parte dell'animale prima di vederlo tornare al fianco del padrone. Mezzo sorriso in direzione del quadrupede, un esemplare affascinante, non c'è dubbio alcuno su questo ma il dire del ragazzino non si ferma, continua a dare delle risposte fin troppo sorprendenti e novità si susseguono in una sola frase. Il suo cuore non può reggere. <Yukio è il tuo sensei? Ti sta insegnando come sbraitare a mezzo mondo?> e seppur l'ironia sia palese in quella domanda, la espone con una certa serietà <Aspetta, come hai detto?> sbarra gli occhi <La Decima Hokage? Chi?> totalmente estraniato dal mondo, privo di informazioni <Il nono Kage è morto? Lo hanno ucciso? Non era anziano, anzi, forse era anche più giovane di me> tante domande che chiedono risposta. Sempre di più, in quei giorni, sta scoprendo quanto indietro sia rimasto e di come abbia lasciato totalmente fuori il mondo dalla propria vita facendo in modo che la propria riabilitazione ed il proprio percorso prendessero il sopravvento ma dopo gli eventi di Kiri, qualcosa si è rotto andando tutto quanto in malora <Grazie ma sto bene> muovendo la mano dinanzi al suo viso <Ho solo bisogno di riposare un po' e di mangiare qualcosina> deglutisce buttando giù grumi interi di saliva, liberando la bocca <Perciò, sei un chunin, sei di Konoha, hai un cane che ti porti dietro e quelle pitture in faccia...come ti chiami?> fa prima a domandare piuttosto che azzardare ipotesi o teorie di cui potrebbe pentirsi o peggio, gli porterebbero addosso delle figure non proprio bellissime. Il Chuunin appartenente al Villaggio della Foglia si trova a un metro dalla figura dell'altro. La sua concentrazione e attenzione è rivolta solo a lui, non curandosi che altre persone possono vederli insieme. Il suo tono di voce è mantenuto sempre basso, per cercare di farsi sentire solo da RAIDO, visto che ha fatto di tutto per nascondere l'anonimato. Stringe le mani a pugni, nervoso mentre assottiglia gli occhi dicendogli secco e serio <Hotsuma Oboro era il tuo Sensei? Hanno fatto bene ad ucciderlo. Era un coglione che si è alleato con il Demone Rosso e il Bastardo Succhia-Chakra e soprattutto ha attaccato il mio Villaggio> i battiti cardiaci sono accellerati cosi come il respiro, diventando un po' rossiccio in viso. Chiude gli occhi, per un minuto o due per tentare di calmarsi prima di riaprirli e dirgli <Si. Da quando eravamo in guerra a Kiri è il mio Sensei e proprio durante la guerra sono diventato un Chuunin> annuisce un paio di volte <Lo stronzo del tuo vecchio Sensei mi ha minacciato di morte e ha spezzato una zampa allo Spaccapalle> indicando il cane al suo fianco con un cenno della mano sinistra <Inoltre uno dei suoi Spadaccini aveva nelle mani una mia vecchia compagna di squadra ripiena di carte bombe e poco dopo ho scoperto che aveva pure uno degli occhi dell'altro mio compagno di squadra, Norita Hyuuga> fa il punto della situazione. Si sta aprendo con uno dei migliori spadaccini in circolazione che potrebbe anche tradirlo e ucciderlo lì stesso <No. Il Nono Hokage non è morto ma ha deciso che era giunto il momento di lasciare il posto a Furaya Nara che è diventare la Decima Hokage> racconta ancora all'altro, visto che ha vissuto per mesi o addirittura anni in una cella, proprio a Kiri ma questo il tredicenne non lo sa <Possiamo andare a mangiare qualcosa insieme> dice all'altro senza farsi problemi, d'altro canto anche lui inizia ad avere fame <Si. Sono un Chunin, sono di Konoha, il cane è il mio compagno ninja a quattro zampe e il mio nome è Lo Sfregiato e questi simboli che porto sul viso indicano il mio clan d'appartenenza. Inuzuka> chiude in questo modo <Dove sei stato tutto questo tempo?> ecco che gli cede nuovamente parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Primo Cerchio - Pressi Appartamento] Consapevole delle malefatte di Hotsuma e del dolore che ha portato al mondo ninja, non può ribattere contro la rabbia del ragazzino e quelle informazioni non lo lasciano stupefatto, sa già abbastanza da poter capire e comprendere una tale rabbia <Già> china il capo abbassando il tono di voce <Hotsuma ha meritato quella fine> non lo mette in dubbio minimamente <Sono venuto a sapere di un Kami, un semidio dietro tutto questo e presumo che il demone rosso sia costui ma chi è questo succhia chakra? Non me ne hanno fatto parola oppure sto cannando ed è tutto il contrario, comunque chi sono?> fa prima a chiedere di entrambi, non si sa mai, tutto può essere. Stando via per così tanto tempo le proprie conoscenze vengono meno e così anche la propria perspicacia, non potendo mettere in pratica i propri insegnamenti <Nonostante ciò, Hotsuma è morto e tutta quella rabbia non ti serve a niente, ti logora soltanto> indicando il di lui viso ed i pugni stretti. Inarca nuovamente il sopracciglio alla notizia di quello che il giovane ha passato per colpa di Kiri e dei suoi uomini. Sospira smettendo di guardarlo, voltando il viso altrove, evitando il suo. Lui stesso è un kiriano di nascita, un purosangue del paese della nebbia e sono stati quelli del suo paese a fare tutto ciò. Controllo o meno, Kiri si è distrutta da sola e lui stesse ne è colpevole <La tua compagna sta bene?> chiede prima di tutto <Suppongo che questo Norita sia morto, perchè ha preso il suo occhio? Poi chi l'ha preso? Non mi sembra che questo Kami o demone abbia bisogno di ulteriore potere visto ciò che ha fatto> chiede a lui ma parla principalmente con se stesso. Il discorso viene accantonato per qualche istante rivolgendo l'attenzione ai Kage di Konoha e di come siano cambiati <Furaya Nara?> mezzo sorriso viene fatto mentre un ricordo lontano gli attraversa la mente <Si e poi potresti accompagnarmi a Konoha, vorrei congratularmi di persona con lei> riferendosi, ovviamente, a Furaya. Ne ascolta ancora il racconto e di come conferma le parole dette in precedenza dal Jonin. Il clan viene rivelato ma quel nome lo porta a sorridere <D'accordo, Sfregiato. Il tuo nome vero qual è? Dubito fortemente che ti abbiano chiamato così> ovviamente. Sospira alla di lui domanda <E' una lunga storia ragazzo> liquida così la domanda senza aggiungere niente di più. [Primo Cerchio] <Hotsuma era solo un coglione che pretendeva di essere seguito, così come gli anbu traditori. Alla faccia dell'Alleanza> scuote la capoccia facendo un ghigno divertito. La fortuna è che non è drogato di Sbrilluccica. Alza il sopracciglio sinistro dicendogli <Hai cannato di brutto. Il Demone Rosso è un combattente di strada, un Akimichi e ha ucciso la madre di un altro mio compagno di squadra> Yosai che non sa nemmeno che fine abbia fatto. Dovrà andarlo a cercare o perlomeno chiedere informazioni a chi di dovere <Questo Kami è il bastardo succhia chakra. Ha il potere di creare varchi spazio-temporali e anche l'abilità di assorbire il chakra. Ho combattutto per la prima volta contro di lui insieme a Norita, mesi addietro, quando è comparso e poi ho combattutto contro i suoi cloni> sospira gettando aria delle narici <Adesso è scomparso e non so che fine abbia fatto ma Yukio mi ha detto che ci penserà lui a sterminarlo per sempre. Non sembra che basti un sigillo ma bisogna proprio ucciderlo> scuote le spalle <Io vorrei partecipare ma non so se me lo concedono> ammette sincero <Io ho combattutto per primo contro di lui, io ho fatto delle ricerche su di lui. Io, io e io!> quasi lo pretende di combatterlo ed ucciderlo con i suoi jutsu ma è un dettaglio. Si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio?Non è dato saperlo <Non so che fine hanno fatto. Ne Norita ne Chiha ma so che fine faranno gli Spadaccini della Nebbia> non dice null'altro su questo argomento ma uno dei suoi obiettivi e farli fuori. Uno ad uno. <L'occhio adesso è nelle mani del Capo Clan degli Hyuga> ha cercato di prenderlo lui stesso e farlo trapiantare da Ryuuma Kokketsu, il suo Capo nella Famiglia ma non è riuscito nel suo intento e chissà se riuscirà a prendersi l'occhio di Orochi ma è un'altra storia <Si, posso accompagnarti a Konoha e farti incontrare Furaya, senza problemi ma prima voglio conoscerti meglio. E' difficile entrare al Villaggio senza autorizzazione, soprattutto in questo periodo> dice senza problemi, vedendo passare uno dei Corvi del suo Sensei sopra la sua testa <Sakir Inuzuka> dice il suo vero nome <Non ho fretta e nel frattempo andiamo a mangiare qualcosa!> lui ha detto la sua storia ed adesso tocca all'Oboro parlare. Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Primo Cerchio - Pressi Appartamento] Butta fuori aria dalle narici <Posso confermartelo. Mi rifiutai di seguirlo e se prima ero fantasma, dopo quel giorno ero totalmente svanito nel nulla> e già, come dare torto ad un ragazzino la cui rabbia scoppia da ogni singolo poro della pelle, la vede e la vede fin troppo bene venire fuori, incontrollata, pronta ad esplodere da un momento all'altro. Purtroppo ode quella verità, ha sbagliato e ha totalmente confuso le cose, fa spallucce senza abbattersi ma ascolta la descrizione di quei due fenomeni che hanno messo in sobbuglio tutto quanto e tutti quanti senza neanche troppa difficoltà <Un Akimichi? E si faceva chiamare demone rosso? Perchè?> non riesce a comprendere <Anche lui alleato del Kami?> altre domande, altre informazioni che vuole avere su quella storia cominciata dal Tessai e ora, per fortuna, continuata dal Chunin. Lo ascolta, non si lascia scappare neanche una parola, nemmeno una sillaba di quel racconto apprendendo varie nozioni, ognuna più fondamentale dell'altra. Lo ha combattuto per primo insieme a questo Norita, ha affrontato dei cloni <Cloni?> rimane interdetto da tale parola ma l'interesse verso questa vicenda, in qualche modo, lo emoziona e lo prende momento dopo momento tanto da sentire le mani formicolare, le dita muoversi lentamente. Scuote il capo <Ragazzo> schiarisce la voce <Ti fa onore quello che hai fatto e sicuramente il Kage terrà conto delle tue imprese ma un semi dio non è alla portata di un Chunin. E' una minaccia che va ben oltre le capacità di chiunque. Mandarti a combattere sarebbe un atto irresponsabile da parte del Kage e una condanna a morte per te> si ferma qualche momento <Hai fatto il tuo, ora lascia che gli altri finiscano il lavoro> muovendo appena la mano simulando gli altri. Mezzo sorriso viene nuovamente a galla al nominare degli spadaccini della nebbia, deglutisce <Gli spadaccini della nebbia sono andati, non esistono più. Puoi spuntarli dalla tua lista> un lavoro in meno a cui dare importanza dopotutto. <Mi chiedo cosa se ne faccia il capo clan, avrebbe fatto prima a distruggerlo> pensa ad alta voce mentre l'altro prosegue con il proprio chiacchiericcio. Non parla ne risponde, almeno fin quando non ode il suo vero nome <Fidati Sakir, è meglio se non mi conosci> ... <E poi ottenere il permesso per entrare al Konoha non dovrebbe essere difficile> nuovamente va a pensare ad alta voce volgendo lo sguardo al cielo, osservando il blu di esso e lasciando che il sole irradi il suo corpo <Come preferisci ma cambiamo cerchio, qua è troppo caro> indicando la strada verso i cerchi più bassi. [Primo Cerchio] Parole su parole. Uno shinobi celebre come l'Oboro sta ascoltando un Chuunin di un altro villaggio. Si stanno conoscendo l'un l'altro e questo è importante. Confrontarsi, crescere, migliorare. Non bisogna mai rimanere indietro perché il tempo passa veloce e tutto cambia. Tutto si trasforma. Pian piano anche l'altro parla di sè, dando qualche informazione al tredicenne che gli risponde con tono pacato rispetto a prima <Capito. Almeno un Kiriano con il cervello esiste> dice senza peli sulla lingua <Però resta sempre che sei stato suo Allievo e non so se posso fidarmi totalmente di te> d'altro canto potrebbe essere tutta una trappola <Non so perchè si fa chiamare il Demone Rosso ma so che è un Akimichi. Non so che fine abbia fatto ma son sicuro che verrà eliminato anche esso. E' un pericoloso criminale che ha commesso molti omicidi di persone innocenti> fa su e giù con la capoccia mentre accarezza il suo fido compagno a quattro zampe che ascolta e rimane sempre in allerta <Si. Hanno attaccato tutti e tre il mio Villaggio e in quella battaglia Hotsuma ha perso la vita> spiega in breve <Si. Ha la capacità di creare dei cloni, bianchi come lui e che possono utilizzare tutti e cinque le manipolazioni del chakra e sono anche abili nel corpo a corpo> da ulteriori informazioni sul nemico che potrebbe anche incontrarlo in qualsiasi momento. Inizia a camminare verso i cerchi più bassi, dove i prezzi diminuiscono maggiormente rispetto al primo continuando a parlare <Ti ringrazio molto ma proprio per questo cerco Yukio. Ho bisogno di imparare nuove tecniche e soprattutto di aumentare la mia agilità e velocità, soprattutto nel corpo a corpo che è il mio punto debole> scrolla le spalle <Dovrei fidarmi dei miei compagni ma non riesco> d'altro canto si sente ancora responsabile del fallimento della missione del sigillamento del Dio, anche se era secondo di grado visto che era presente Mekura sgranando gli occhi dicendo <COOOOSA?> ad alta voce <Chi ha ucciso i Spadaccini? Perché non ne sapevo nulla? Racconta!> secco e serio fermando i suoi passi per osservare solo il viso del Jonin <Non so cosa ne ha faccia il Capo Clan ma avrà le sue motivazioni e non mi interessa> ammette <Diciamo che sei scomparso per mesi e non sai che siamo sempre in allerta e quindi il Kage ha preso le sue precauzioni> come evocare i lupi e metterli di guardia ai Cancelli. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Primo Cerchio - Pressi Appartamento] <Devi avercela proprio a morte con Kiri> commenta <I peccati di un Kage non sono i peccati del villaggio, rammentalo. Kiri è sprofondata in un baratro infernale ma sono sicuro che ci sia ancora tanta brava gente che non aspetta altro che riscattarsi> di questo ne è sicuro, perchè è esattamente quello che cerca di fare lui <Fidati. Non fidarti. Onestamente non m'interessa ma se fossi stato dalla sua parte, fidati che te ne saresti accorto> essere cattivo, attaccare tutti quanti, attaccare ogni singolo nemico del Kami. Un compito che avrebbe eseguito probabilmente eppure si ritrova a parlare con un Konohano in un villaggio che ha abbandonato anni orsono <Dev'essere un Akimichi potente ma si, sono sicuro che lo prenderete anche se meriterebbe di rimanere chiuso in una cella a vita. Non c'è punizione peggiore> e qualcosa lui ne sa <Perso la vita durante l'attacco? Non è da Hotsuma> stringe la mano destra, il pugno va a crearsi ed a formarsi, la stringe con forza sentendo il sangue pulsare ma il viso del Jonin non cambia di espressione, resta neutro nel guardare il ragazzino prima e la strada avanti a se poi <E questi cloni sono forti quanto lui? Oppure più deboli?> domanda lecita se lo si vuole attaccare e fermare una volta per tutte. Pensa e ripensa, elabora quelle informazioni cercando di raffiguarsi quel nemico e quando quel sentore di eccitamento inizia a farsi sentire, la mano viene rilassata e con esso tutto quanto il corpo, scaccia quell'emozione, scaccia ogni volontà di intromettersi. Non è più un ninja, non è più un combattente, ora è solo un uomo che cerca di continuare la sua vita al meglio delle proprie possibilità <Non serve imparare nuove tecniche. Si diventa forti imparando a sfruttare al meglio le tecniche che già si conoscono. Per tutto il resto, per temprare il fisico, allenati. Non ti serve Yukio. Mettiti davanti a un albero e colpiscilo, ingegnati. Non fare affidamento su nessuno ma solo su te stesso> una dura ma severa lezione quella che va ad impartire, forse il vecchio Raido non è del tutto morto <E io cosa ne so> liquida la questione degli spadaccini così. Cammina anche lui verso i cerchi più bassi, probabilmente verso il quinto dove tutto è più abbordabile e meno pesante per le povere tasche bucate dell'Oboro <Ah sicuro. Una cosa macabra ma sicuro ha le sue motivazioni> fa spallucce <Mesi? Diciamo pure anni> lo corregge meglio <Beh, dunque, posso fare affidamento su un giovane Inuzuka per mettere una buona parola se il mio nome non basta, no?> e con un sorriso da faccia da schiaffi conclude li <Ora muoviamoci, ho fame e voglio andare a letto presto> il richiamo del materasso è qualcosa a cui non si può dire di no. La giornata è finita, quasi, deve solo mangiare ma si può dire che come primo giorno a Kusa il sole si vede. [END] [Primo Cerchio] Il duo Inuzuka ascolta con attenzione ogni singola parola pronunciata dall'Oboro e subito il suo cucciolone, si fa per dire, inizia a ringhiare e abbaiare ma il Chuunin lo calma, solo con un gesto della mano sinistra, come se fosse un messaggio in codice che hanno creato loro due <Si. Quei mesi a Kiri mi hanno fatto aprire gli occhi e la mente e soprattutto come fa un cazzo di Kage a farsi comprare così facilmente per potere e penso anche soldi?> scrolla le spalle <in ogni caso va bene così. Lo stronzo è morto e adesso c'è un nuovo Kage e sembra che la situazione stia migliorando> secondo le ultime voci che ha sentito <La punizione del Demone Rosso la deciderà chi di dovere. Non è un problema mio> certo, lui lo farebbe a pezzettini dopo che quest'ultimo ha rovinato la vita di Yosai <Si. Sono abbastanza forti ma ovviamente non come l'originale. D'altro canto sono dei cloni e poi non scompaiono come la classica moltiplicazione del corpo ma diventano polvere> continua a camminare verso i cerchi più bassi <Secondo te in questi mesi cosa ho fatto? Ci siamo allenati da soli, con il nostro ingegno ma ho bisogno di parlare con Yukio e non deve essere un tuo problema> taglia corto in questo modo alzando il sopracciglio sinistro <Come fai allora a sapere che gli Spadaccini non esistono più?> scrolla la testa. Deve prendere informazioni a riguardo <Fai come credi e in ogni caso oggi offro io> che atto nobile? Che stia veramente imparando ad essere gentile come Yukio-Sensei? [END]