[Analisi I] What is this?

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Giocata di Corporazione

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con Koichi
Giocata del 06/09/2020 dalle 16:42 alle 17:38 nella chat "Luogo Sconosciuto"

16:43 Koichi:
  [Laboratorio.] Una debole sequenza di passi che verrebbero compiuti, attraversando i vari corridoi della struttura medica, scivolando fino alla porta d'ingresso di quello che dovrebbe essere il laboratorio adibito per i vari genetisti lì presenti. Prima di accedervi, andrà ad osservarsi attorno per tentare di denotare la presenza di qualcuno, come se fosse di vitale importanza che altri non sappiano dell'esistenza di quelle ceneri bianche, che conserva all'interno di un piccolo barattolo, all'interno della tasca del camice. Un soprabito che viene concesso a chiunque faccia parte della corporazione, sotto cui si possono individuare una semplice maglia celeste, di una tonalità ben carica, ed un paio di jeans scuri che fasciano accuratamente le gambe maschili. <Sembra nessuno.> Accertatasi di tutto ciò, andrebbe a sospingere l'intero corpo in avanti ed aprire in maniera lesta e quanto più silenziosamente possibile la porta; tenta di superare immediatamente il perimetro della stanza e porsi all'interno, ricordandosi di chiudere la porta subito dopo, direttamente alle proprie spalle. In realtà, attenderebbe immobile anche qualche altro secondo, prima di esordire nuovamente movimento, come se ipotizzasse l'entrata di qualcuno che abbia potuto notare spostamento anomalo, incuriosendosi. <Bene.> Esordisce, provando a farsi folgorare dalla presenza di notevoli macchinari che potrebbero risultare utile al momento. [Chakra On][Equip. Scheda]

16:48 Koichi:
  [Laboratorio.] Schiuderebbe: <Iniziamo con le prove basilari.> Dunque si sposta affinché possa trovare una postazione libera tra quelle presenti, preferendo quella più distante dall'ingresso, per potersi avvicinare al microscopio. Si accerterebbe prima che funzioni correttamente, prima di avanzare un primo controllo. Andrà con la destra a prelevare quel contenitore vitreo e, prestando doverosa attenzione, proverà a porne una minima quantità sulla postazione corretta: quel minuscolo riquadro rettangolare, su cui è puntato l'incredibile macchinario. Proverà dunque ad avvicinarsi con il cranio, per iniziare ad iniettare l'iride destro e cominciare a comprendere come sia composto quell'accumulo di polvere. <E' strano dopotutto che un clone rilasci un miscuglio simile.> Sussurra sottovoce, ovviamente. La mano destra, ora libera, si preoccuperà di roteare più volte la manopola posta a lato del tubo dentro cui sta guardando, per avvicinarsi e distanziarsi dalla sostanza, e comprendere più a fondo la particolarità di quel lascito. Cercherebbe di comprendere meglio la sua composizione, per avere maggiori indicazioni su come trattare e riuscire ad ottenere qualcosa di decisamente utile. Sfrutterebbe il fatto di aver posto solo una misera parte dell'intera quantità a sua disposizione, per sopprimerlo sotto vari stimoli, per comprendere come possa reagire ai vari eventi esterni. <Qui ci dovrebbe essere qualcosa come una candela.> Cercherebbe lì nei pressi e non dovrebbe esser complesso trovarla e porla al di sotto di quel sostegno, sopra cui si appoggia la cenere. [Chakra On][Equip.Scheda]

16:54 Koichi:
  [Laboratorio.] Basterà davvero poco prima di trovare un fiammifero per poter accendere la miccia e lasciare che il calore possa esser prodotto, riscaldando gradualmente il riquadro soprastante. <Iniziamo a comprendere le prime variazioni, secondo le temperature.> Dunque se ora andrà ad applicare il calore, per comprendere se possa trovare differenze rispetto al controllo precedente, sarà sua premura impegnarsi a raccogliere il campione di prova per inserirlo in un piccolo abbattitore, in modo tale da accelerare il processo di raffreddamento. Solo dopo averlo portato ad una temperatura decisamente minore rispetto a quella media, proverà ad incastrarlo nuovamente sotto lo sguardo attento, mediante il microscopio. Dopotutto si potrebbe aspettare che la cenere possa assumere differenti forma ed essenze, dato il peso di quelle metamorfosi obbligate dall'interazione umana. Vuole comprendere a fondo se ci possa essere qualcosa di vivo in tutto ciò, un lascito più importante e sostanzioso rispetto a della semplice polvere bianca. <Non è che era una burla che sia d'un clone?> Inizierebbe anche a pensarci effettivamente. <No no, non credo affatto.> Sembrerebbe ricredersi, dopo una manciata di secondi. <Prossimo test.> Si proporrebbe di attuare. Il passo successivo è quello di porre quella minuscola porzione di cenere bianca all'interno di un semplice contenitore di plastica, dalla forma tozza, e riporlo al di sopra di un agitatore magnetico. [Chakra On][Equip.Scheda]

17:15 Koichi:
  [Laboratorio.] Qualcosa che possa stimolare comunque una forza nuova, un innesto per comprendere eventuali reazioni e risposte, nel caso in cui questo si trovasse in una fase dormiente. <Probabilmente dovrei aggiungere dei liquidi, per migliorare l'alterazione degli elementi e poter agitare meglio.> Così, non farebbe altro che prendere una provetta ricolma di acqua semplice, bianca ed incolore, ed inserirlo all'interno, durante tale processo di mescolamento. <L'acqua dopotutto è un ottimo punto di partenza, sia grazie alle molecole di idrogeno che quella di ossigeno.> Sostanze che sono a dir poco essenziali per l'essere umano. E se questo ancora non fosse abbastanza? Se dovesse arrivare ad un punto ulteriore, per poter raggiungere il proprio scopo? <Uh.> Sembra che qualcosa possa funzionare nella propria testa, come se un'idea improvvisamente lo cogliesse, seppur non si precipiti totalmente nell'impresa. <Quello...> Senza neanche specificarlo, neanche sotto qualche bisbiglio casuale. <...potrebbe risultare fin troppo pericoloso.> Un paio di denti dell'arcata superiore andranno dunque ad affondare sul labbro inferiore, infastidendo e torturandolo doverosamente. <Anche se l'acqua sicuramente diluirà abbastanza da rendere il tutto meno efficace e probabilmente...> Ancora indeciso, effettivamente. <Meno crudo.> Non si sbilancerebbe, non per ora, rimanendo attento ad osservare quell'agglomerato, prima di raggiungere idee improvvise e forse poco intelligenti. [Chakra On][Equip.Scheda]

17:26 Koichi:
  [Laboratorio.] Razionalizza particolarmente sulla prossima mossa, soprattutto se nella propria testa non venisse esportata un'altra idea geniale, prima di questa potenzialmente pericolosa. <Eppure ora che ci penso, non credo che abbia tante possibilità.> Sembrerebbe essersi convinto e dunque si appresterebbe a prendere soltanto uno degli ingredienti, un semplice attrezzo del mestiere: un bisturi, quello vero e fisico, quello capace di creare una minuscola perdita di sangue, se adoperato con maestria. Quale è il suo progetto ora? Avvicinerebbe la parte tagliente vicino all'indice della mancina mano per procurarsi un taglio minimo, a dir poco superficiale, affinché quel liquido scarlatto possa fuoriuscire lentamente, al punto tale da introdurre solo qualche paio di gocce cremisi e comprendere come possa reagire a quel stimolo così portentoso. <Chissà se il sangue può variare la sua natura.> Oltre ad ipotizzare eventuali sfumature, dipendenti dalla qualità del proprio liquido o di qualche genetica particolare. Attenderebbe qualche secondo, ispezionando il composto, per poter trarre altri risultati, accumulando le informazioni a proprio carico. <Ed ora manca solo una cosa, ora che ci penso.> Una delle cose che invero doveva agire prima di tanti altri fattori, probabilmente, ma che è emerso solo ora nel proprio cervello. <Dopotutto un clone si alimenta solo di una linfa.> Dunque inizierebbe a respirare profondamente, un paio di volte, nel tentativo di aggrapparsi a quel flusso d'energia dentro sé e lasciar che sia pronto al prossimo utilizzo. [Chakra On][Equip.Scheda]

17:37 Koichi:
  [Laboratorio.] Solo dopo aver correttamente appurato quella potenza dentro sé, a sentirla irrompere in ogni misera fibra del proprio corpo, farà sì che il braccio destro, quello esente da alcuni tagli, provi lentamente ad avanzare, spogliandosi della sua incertezza e dubbio alcuno, per immettere una discreta porzione di chakra verso il composto, una volta che non sia stimolato da altri agenti. Vorrebbe avviare un contatto diretto, tra quella forza che ruggisce al suo interno con il composto, per convalidare l'ultima ipotesi, l'ultimo banco di lavoro, prima di chiudere il progetto. Infatti, dopo quel tentativo, non farebbe nient'altro che socchiudere le intenzioni e poter intrecciare i risultati ottenuti quest'oggi, prima di agire con nuove sperimentazioni. Sicuramente ha accarezzato il materiale nei punti focali, sfruttando ogni risorsa a propria disposizione, per comprendere come meglio agire e che finalità possa ottenere, prima di poterlo disporre in maniera ottimale. <E se potessi...?> Sfiora la propria bocca, senza terminare, con le labbra che si allungano in un solo momento. Un sorrisetto sadico e soddisfatto che ne delinea il viso chiaro, dalla pelle nivea, per poi tornare nella sua serietà. Dovrà occuparsi di pulire tutto e rimuovere ogni minima traccia della sua sessione, andando a ripulire accuratamente tutto il banco di lavoro e la strumentalizzazione utilizzata, recuperando anche la porzione su cui ha effettuato i vari test. Nessuno deve scoprirlo, nessuno deve nutrirsi di una conoscenza così ignota e potenzialmente pericolosa. Nelle sue mani, sarà sicuramente un'ottima risorsa! [Chakra On][Equip.Scheda][Exit]

Prima giocata, sulle Ceneri concesse da Jikan.

Analisi mediante Microscopio.
Variazione di temperatura: con calore e con freddo.
Agitatore Magnetico.
Implementazione di acqua, di sangue ed infine Chakra.