[Cure per Rio] - Passato, presente ed intenzioni future

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con Tenshi, Rio

22:23 Rio:
 Nel pieno della battaglia Yume – sensei si intrufola ad interromperli . E’ proprio per questo che il Genin si ritrova ormai al di fuori del terreno .. completamente sporco di terriccio e con il sangue grondante dalla ferita auto inflitta .. Messa a nudo la sua impulsività, animalesca quasi .. Spesso un vantaggio, ma quest’oggi l’opposto . Sia chiaro. Non la reputa una sconfitta, essendo stato fermato dalla sensei in un’ennesima risposta impulsiva e poco studiata .. Tipica del Kyùketsuki .. < e brava Yami .. > ghigna, mentre le mani vengono sbattute con forza contro il vestiario sulle cosce e poco dopo sull’addome < tzkk . > i denti digrignano nell’avvertire una fitta sul costato destro .. D’altronde il picco adrenalinico ormai è in pieno declino e la ferita si fa sentire chiaramente ora .. Un riflesso porta a scostar di poco il busto verso la sinistra, con la spalla destra che s’abbassa, in protezione . Stesso motivo per cui la mano sinistra si allunga e ‘abbraccia’ la zona dolente. < meglio che vada in ospedale . > sibila .. Una delle poche cose intelligenti che abbia mai detto (?) .. < sai Yami .. queste sensazioni sono esattamente quelle per cui vivo .. > sincero .. mentre la palpebra destra si socchiude nel voler mascherare il dolore .. La fronte s’aggrotta palesando diverse rughe orizzontali su esse .. Un pizzico di concetrazione viene portata al suo stesso apparato circolatorio, andando a provare a slegare quel legame stretto tra il chakra suiton e il proprio sangue nero. Il tentativo sarebbe semplicemente di disattivare l'innata . Inutile, d'altronde, sprecare altre energie per il suo matenimento .. Pochi attimi, prima di posar gli occhi a pieno verso la giovane rosata .. La fissa, con un sguardo di pura ammirazione .. Uno di quegli sguardi che solitamente riserva verso i bambini utlizzati per le sue macabre cene .. Ma non la vede come una preda, bensì come un suo eguale. Un suo simile .. Uno sguardo di puro rispetto. [Equip : idem] x [Chakra: ON] x [PV:78/100] x [Kokketsu no Hijutsu: ON > OFF]

22:40 Tenshi:
 La sente quella gloria. La sente quell'adrenalina che le scorre nel corpo. Uno scontro degno di nota, non ci sono dubbi. D'altronde sapeva già che il suo era un avversario interessante. Aveva avuto modo di conoscerlo in varie occasioni, lo aveva visto muoversi bene perfino in missione. Per cui, sapeva già che sarebbe stato un buon nemico. Sì, buono, perché l'ha fatta davvero divertire in quel pomeriggio caldo. Quello scontro era stato davvero interessante. Perché, in fondo, sa bene che era stato un pareggio. Se la sensei non li avesse fermati, lui sarebbe riuscito a liberarsi dal terreno senza problemi, di questo ne è sicura. La rosata andrebbe a dare dei colpetti sui propri vestiti, per far scivolare via la sabbia ed il terriccio che sono rimasti attaccati. Si sente forte in quel momento. Forte perché ha trovato un degno avversario. Forte perché è riuscita a rivaleggiarlo. Certo, si era beccata un livido al fianco. Ma anche a lui erano stati inferti dei danni. Ma che importa? Quel dolore la fa solo star bene. La fa arrivare in quel limbo tra la vita e la morte. Ma sapendo che i suoi piedi sono ancora ancorati al terreno. Sapendo che il suo cuore batte. Sapendo che è ancora viva e che può diventare sempre più forte. Sapendo che può infliggere sempre più dolore. Andrebbe a leccarsi le labbra a questo pensiero. Se la promuovessero a Chunin dopo quello scontro, avrebbe dimostrato già la sua potenza. Potrebbe urlare al mondo 'Guardatemi! Nonostante tutto, io sono ancora qui!'. Potrebbe gridare che lei è rinata a Kiri. Che in quel luogo ha spiegato le proprie ali. Le ali dell'oscurità. Le ali della morte. Rio adesso si rialza, complimentandosi con lei. Un sorriso sadico si disegnerebbe sul volto di lei. Sì, è brava. E' forte. Può sentirlo. < Sei stato proprio un degno avversario, Rio > sibilerebbe, avvicinandosi verso di lui con passi lenti. Egli, intanto si lamenta della ferita che lei gli ha inferto. E gli occhi cerulei si illuminerebbero nel sentire quelle parole. < Sai che anche a me piacciono queste sensazioni. E mi è davvero piaciuto questo scontro > la destrorsa si poggerebbe sul petto altrui, in ricordo del loro primo incontro. < Resta con me, non hai bisogno di un ospedale > sussurrerebbe, avvicinando le labbra all'orecchio sinistro dell'interlocutore. La mano destra adesso scivolerebbe adesso verso il fianco di lui, dolente. Anche la mano sinistra si avvicinerebbe ad esso. Entrambe si piazzerebbero ad una distanza di circa dieci centimetri dalla contusione. Ciò che la rosata deve fare adesso è attivare il proprio Chakra medico. La prima cosa da fare è cercare le due energie che compongono il Chakra ed estrapolare solamente l'energia fisica. Si concentrerebbe sulle proprie cellule, immaginandole come una connessione infinita di parti. In ognuna di esse scorrerebbe un grande flusso chiaro, il Chakra. Esso scorrerebbe velocemente, senza fermarsi mai, in ogni cellula, in ogni connessione, da ogni parte. La parte difficile viene adesso: deve cercare di distinguere le due forze precedentemente unite. Cercherebbe di delineare più chiaramente quel flusso chiaro. All'interno di esso, nonostante il chiarore emanato, noterebbe due colori, lievi: uno rosso, l'altro blu. Immaginerebbe di scavare più a fondo, di essere un tutt'uno con quel grande fiume: ecco che qui distinguerebbe chiaramente i due colori, più vividi adesso. Cercherebbe di tirare fuori parte del filamento di colore blu, ovvero quello che simboleggia la forza fisica. Rinvierebbe la parte della forza fisica prelevata verso i palmi delle proprie mani e, a questo punto, la spingerebbe oltre gli tsubo dei palmi. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, vedrebbe le proprie mani avvolte da un alone verde e tiepido. < Questa è una piccola ricompensa per avermi fatta divertire così tanto > e dopo quest'ultimo sibilo, si leccherebbe nuovamente le labbra. Il Chakra medico, intanto, comincerebbe a fluire dalle proprie mani verso il fianco del Kokketsu. [Tentativo mani terapeutiche][Ps Rio 80 -> 87][Chakra 12/30][equip uguale al pvp]

22:53 Rio:
 E’ chi avrebbe mai detto ? Che il cerchio si sarebbe chiuso proprio in compagnia di quella ragazza incontrata al Faro di Kiri .. Con cui si è divertito in quel gioco sadico, spingendosi a vicenda verso la sensazioni più vicina alla morte .. Ed oggi è lì con lei .. A sostenere quello scontro così divertente e così importante per entrambi .. Hanno dimostrato il loro valore l’uno all’altro, ma ancor più a se stessi .. Il Kokketsu, quest’oggi ha preso piena consapevolezza dei propri mezzi e di quanto ormai potrebbe non essere d’intralcio all’amata Doku .. D’altronde tutto gira intorno a lei, in ogni attimo, in ogni pensiero, in ogni azione .. Ed oggi potrebbe esser il giorno in cui potrebbe decidere di raggiungerla .. Ci penserà su, sicuramente .. < mh ? > mugugna al notar il tentativo di posar le mani sul proprio costato .. Aggrotta ulteriormente la fronte, scostando la mano sinistra da quella posizione di protezione poc’anzi intrapresa .. Il mento s’abbassa insieme al capo, tentando di poter la visuale sulle mani della Rosata .. Quel chakra verde inizierebbe ad irrorare e scaldare la zona ove sono posate < questo chakra, questo colore … > il capo si alza riportando lo sguardo verso il volto altrui < così sei un ninja medico .. una come te ? > inclina la testa leggermente verso sinistra .. Domanda legittima d’altronde .. Un’anima nera come lei ? E’ un medico ? Una figura dedita ad aiutare gli altri ? Le labbra si schiudono leggermente, mentre il costato ed il torace si gonfierebbe di aria.. Prima di espellerla in una fragorosa risata .. < HIHI – HI .. tz .. > smorzata immediatamente dal dolore, inevitabile .. Ma il ghigno rimane palese in volto .. Divertito, come sempre .. Non sa molto della Senjuu, anzi , non sa niente . Non che gli importi, ma la loro similarità lo attira .. da sempre, fin da quel giorno in quel di Kiri < non sei stufa di stare qui .. Yami ? > le iridi marroni dietro l’occhiale si muovono verso gl’occhi altrui .. A fissarla, a cercare una risposta come quella che si immagina riceverà .. [Equip : idem] x [Chakra: ON] x [PV:87/100]

23:10 Tenshi:
 Ecco che le ferite dell'altro comincerebbero, lentamente, a guarire. Il livido si ridurrebbe, ogni minuto che passa. E quel flusso non si arresterebbe, continuerebbe a dare sollievo al fianco altrui, provocandogli, forse, una piacevole sensazione di calore. L'altro parrebbe sorpreso da quelle mani circondate da quell'alone verde. D'altronde, chi non si sorprenderebbe, non sapendo il suo passato? Quel passato lei ha cercato di bruciarlo, ma lì, a Konoha, tutto le è tornato alla mente. E, di certo, le tecniche apprese non può dimenticarle. Del resto, le fanno pure comodo, soprattutto le mani terapeutiche: ha la possibilità di curarsi quando e dove vuole. < Non amo definirmi un medico, ma sì, lo sono > direbbe, esordendo poi in una piccola risatina, dettata dalle reazioni dell'altro. < Cioè, lo ero nel mio passato e sai... certe cose non si dimenticano > le fa troppo comodo conoscere quella tecnica. Forse sarebbe un guaio dimenticarla. E' vero, lui non sa niente di lei. Non conosce il suo passato di luce. Non conosce la sua seconda anima. Non conosce Tenshi, l'angelo. Ma in quel momento lei non ha bisogno di mostrare quella parte di sé. E' vero, ha imparato ad accettare un po' di quella luce, definendo se stessa Yami no Tenshi, ovvero angelo dell'oscurità. Ma la sua anima rimarrà pur sempre nera, dedita ad un solo obiettivo: provocare dolore. Far esplodere Konoha. E quegli occhietti luccicherebbero ancora all'ultima domanda dell'altro. Le piante dei piedi si distenderebbero, permettendole di stare sulle punte. Le labbra cercherebbero nuovamente di raggiungere l'orecchio altrui. < E' proprio per questo che mi trovo qui... perché sono stufa > un sussurro che nessun altro, se non il Kokketsu, potrebbe percepire. Talmente flebile da sembrare fuggente. E' lì perché odia quel posto. E' lì perché è stanca di essere una stupida pedina. E' lì perché vuole far saltare l'intero sistema. Perché Konoha l'ha davvero stancata. E sa benissimo che queste cose può dirle all'altro, un'anima nera come lei. Adesso le piante dei piedi tornerebbero al suolo, mentre quelle mani continuerebbero ad infondere chakra medico. [Mani terapeutiche][Ps Rio 87 -> 94][Chakra 11/30][equip lo stesso]

23:22 Rio:
 La sensazione di dolore sul costato inizierebbe progressivamente a scomparire, con il sommarsi di quel calore pervaso sull’epidermide. Sintomo del processo curativo in atto .. Quei giochi di sguardi continuano, proprio come in quel di Kiri. Così vicini, da potersi sussurrare nelle orecchie .. Da sentire il loro respiro infrangersi sulla pelle altrui .. Ma non vi è attrazione tra quei due .. No, neanche lontanamente .. Solamente rispetto < a saperlo prima .. ti avrei chiesto delle sacche di sangue .. HIHIHI > di nuovo la solita richiesta .. Incurante di quanto stramba possa sembrare .. Immediatamente la lingua fuoriesce dal cavo orale portandosi a ruotar sul labbro superiore e subito dopo su quello inferiore .. Come a voler far intendere all’altra a cosa gli serva il sangue .. A cibarsi, di quel tanto amato sapore .. D’altronde la sua scorta sta per finire .. < il passato, ci ha resi quelli che siamo oggi … e a me piace come sei Yami .. Oscura .. come sarà questo mondo a breve .. > la voce s’abbassa avvicinandosi quanto basta con il volto all’apparato uditivo altrui .. Sa bene che con lei può fare tali discorsi .. < mh ? > mugugna dunque all’udir quelle parole .. < stufa ? > e rimane lì ? Che senso avrebbe .. Anche lui è stufo di stare lì ed è per questo che sta pianificando di avventurarsi nella ricerca di Medusa per le terre Ninja .. La lontananza con lei, d’altronde, si fa sempre più ingestibile .. e la Luna rossa non sta aiutando .. < se hai intenzione di fare qualcosa di divertente non esitare a propormelo Yami .. Io a breve .. > il capo ruota a destra e sinistra con gli occhi che fugaci osservano i dintorni, ben attento a non farsi sentire da presenze ulteriori < a breve andrò via .. > un occhiolino viene lanciato con la movenza della palpebra sinistra, proprio in direzione della Rosata .. Non ha bisogno di farle intendere quali sia il significato di ciò che ha detto . Il suo proferire, ha ben poche interpretazioni .. [Equip : idem] x [Chakra: ON] x [PV: 94/100]

23:41 Tenshi:
 Il passato che si mescola al futuro. E' questo che crea il presente. La luce prima, il buio dopo. Questo è lei. Yami no Tenshi. < Mmm potrei procurarmele, credo > risponderebbe all'altro, mostrando uno dei suoi sorrisetti sadici. Non sa cosa l'altro ci faccia con il sangue, ma la risposta arriverebbe poco dopo: se ne ciba, come fosse un vampiro. Ma che le importa a lei? Alla rosata piace solo far casino e rubare del sangue dall'ospedale potrebbe divertirla parecchio. < Non si può cancellare il passato. E non si può cancellare l'oscurità da questo mondo >. Il discorso si fa sempre più interessante. Come non ci ha pensato prima? Rio potrebbe essere incluso nel grande progetto del fratellino di lei. Ma per fare ciò, dovrà prima parlarne con il diretto interessato. Non può dirgli nulla per ora, se non ciò che ha già detto: è lì proprio perché è stufa. Purtroppo si trovano in un luogo frequentato da ninja e degli anbu sorvegliano la zona. Non può permettersi di essere scoperta, non adesso. Anche perché quella frase precedente è già troppo. Nuovamente si avvicinerebbe all'orecchio dell'altro. Nessuno può sentire quelle parole, altrimenti è la fine per lei ed anche per suo fratello. < Ne ho intenzione, sì. Ma non posso parlarne qui > getterebbe un'occhiata alla zona circostante e a quella torretta anbu che sorveglia tutto. Non può parlargliene lì. Non può semplicemente dire 'Sai, voglio far saltare Konoha in aria'. La allontanerebbero dal villaggio. O, peggio, la rinchiuderebbero a vita in prigione. E quella scena non le piace molto. Trascorrere la propria giovinezza rinchiusa in una gabbia... no, non se lo può permettere. Non aggiungerebbe altro. Perché non può proprio farlo. Dovrà trovare un altro metodo per dirgli cosa ha in mente. E, soprattutto, un altro luogo che non siano i campi di addestramento. < La tua ferita dovrebbe essere guarita adesso > direbbe, guardando il livido che scomparirebbe ormai del tutto. [Mani terapeutiche][Ps Rio 94 -> 100][Chakra 10/30][equip lo stesso]

23:54 Rio:
 Il calore su quella zona si fa sempre più presente .. Ne saggia il potere. La possibilità di curare le altre persone . Decisamente non nella sua indole, tanto da aver appena chiesto alla Senjuu delle sacche di sangue .. Cannibale, come ogni Kokketsu che si rispetti < già mi hai fatto troppi favori .. lascia stare .. anzi, adesso sono io ad essere in debito con te .. Qualsiasi cosa non farti scrupoli a chiedere .. > E’ un uomo di parola lui .. Ed inoltre sa bene che in futuro, una volta pareggiati i conti, potrà finalmente chiederle di procurargli quella sacche .. Furbo, il Kyùketsuki .. Lo sguardo danza ancora dietro le lenti trasparenti dell’occhiale portandosi a scrutare la zona come ha fatto poc’anzi . D’altronde Yami ha ragione, quello non è il migliore dei luoghi ove parlare di tali argomenti < hai ragione .. > sentenzia, senza aggiungere null’altro .. Attenderebbe dunque, qualche attimo, in silenzion che l’altra completi il suo da fare . Abbassa il mento, portando lo sguardo verso quella zona ove ha poggiate le mani . Ora, non più dolente .. Solamente altamente riscaldata .. < oh , bene .. HIHI > sghignazza, accorgendosi effettivamente di poter muovere il torace e le coste senza alcun fastidio . A differenza di poco fa .. < grazie Yami .. Non so perché tu l’abbia fatto .. ma grazie .. HIHI > che tra anime nere ci si aiuti, forse ? Non è tipo il Kokketsu da porgere favori così gratuitamente e proprio per questo ha preventivamente chiesto in che modo potrebbe ricambiarlo .. Fatto ciò, si sposterebbe poco indietro causando l’allontanamento del suo corpo dalle mani della Senju. Sul piede destro farebbe perno, volgendo il busto e poco dopo, tutto il corpo nella direzione opposta da quella occupata dall’altra < A presto, Yami .. Attendo tue notizie, per poter ripagare il mio debito con te .. > le leve inferiori si azionerebbero, muovendosi lentamente lontano da quel luogo .. Sovrappensiero, come suo solito e non ancora sotto l’influsso assassino frutto della Luna Rossa. [Equip : idem] x [Chakra: ON] x [PV: 100/100] x [End]

Semplice giocata di cura, che accade subito dopo il pvp. Non arriviamo a 6 azioni, ma la pubblico perché contiene spunti futuri per l'inclusione di Rio nel piano di Mattyse.