Il favore
Free
Giocata del 04/08/2020 dalle 11:52 alle 12:04 nella chat "Luogo Sconosciuto"
Stava andando dall'unica persona della quale si può fidare a Kusa. Un uomo diligente, determinato, assolutamente dedito al suo lavoro, affabile, affascinante e integerrimo: Totoro. Era chiaro che se andava da Yukio a causa principalmente dei suoi doveri come Kage genitore, e generalmente a causa del fatto che lui è lui, non lo avrebbe trovato presto e questo bambino cresce, cresce ogni giorno di più. Ormai la sua pancia aveva assunto la forma di una lunetta, una sporgenza che sta faticando a tenere nascosta mentre, terrorizzata sperava che fosse ancora in tempo per mettere il neonato in sicurezza. Mattyse non sarà felice, ma ultimamente si sente stanca dal dover assecondare il malcontento di tutti e poi ha altri figli a cui pensare e che ogni volta che prendere delle decisioni deprecabili come questa l'allontanano sempre di più da loro. Quindi non è andata direttamente da Yukio, ma ha cercato prima Totoro, chiedendo se fosse possibile incontrare il kage in una situazione privata ma tranquilla, come se fosse venuta a fare visita ad un vecchio amico senza nessuna richiesta particolare. In realtà se ne vergogna: le sarebbe piaciuto passare un po' di tempo a Kusa per sapere come stava e come stavano i suoi figli, sopratutto ora che è una consigliera se ci fosse qualcosa per ristabilire contatti più forti tra i due villaggi, che problemi ci sono se i loro problemi riguardano anche Konoha, cose così. Mekura Indossa al momento una giacca kimono in seta dal colore crema, con dietro rappresentato il simbolo del clan modificato con il serpente che circonda il simbolo degli Hyuga. Una fascia rossa è legata sotto il seno in modo da tenere chiuso il vestiario e non dare fastidio al ventre pur nascondendolo. Sotto porta un paio di pantaloni neri elasticizzati. Gli stivali sono lasciati ordinatamente in un angolo mentre se ne sta seduta su una serie di cuscini eleganti lasciati per terra vicino ad un tavolino di legno nero con sopra una teiera di thè fumante e un fascicolo con diversi disegni immagazzinati all'interno. Voleva portargli qualcosa di più interessante come regalo ma è esperta di certi gusti del Hosukage, tuttavia ha portato diversa roba da mangiare all'interno di questo appartamento in affitto nel secondo cerchio, era li che stava aspettando che Yukio la raggiungesse con calma. [ch on] Come può Yukio sapere la posizione di Mekura? Semplice, Totoro. Per l’appunto quest’ultimo tramite i controlli serrati di Kusa è venuto a sapere l’ingresso di Mekura, la sua posizione e dove sta alloggiando, per questo motivo il Tessai è venuto a sapere della sua ubicazione precipitandosi immediatamente da lei con i suoi classici “modi” molto… Grezzi, ecco. Il Tessai comparirebbe su di un balconcino di quell’appartamento rimanendo su di esso in un completo alquanto singolare, privo di maglietta lasciando il proprio corpo nudo, un costume con i fenicotteri rosa e sfondo giallo, pacchiano; un paio di infradito anch’esse rosa ed un cocktail che sorregge con la mano sinistra, per concludere un paio di occhiali da sole circolari decisamente piccoli dandogli un’aria ancora più bizzarra di quanto possa già essere. <Heeeeyyyyyyy> Alzerebbe la voce, bussando più e più volte sul vetro, anche se fosse aperta la finestra busserebbe ugualmente. <Permesso!> Se fosse socchiusa o aperta vi entrerebbe, nel caso in cui fosse chiusa aspetterebbe che Mekura possa aprirgli così da poter accedere all’interno di quell’appartamento <Ciao Meku> Cercherebbe di avvicinarsi ad essa in cerca di un abbraccio, da parte di lei possibile sentire l’odore un po’ alcolico di quella schifezza colorata che sta bevendo il Tessai, chissà che brutta roba ci potrebbe essere al suo interno o qualche droga di sorta, ma non è dato saperlo. I capelli di Yukio sono lasciati liberi, strana cosa, di fatti si vedrebbero in tutta la loro lunghezza che cadono anche sulle proprie spalle, umidi come se fosse da poco uscito da un bagno, occhi con addosso le sue classiche lenti a contatto con la sclera nera e pupilla cremisi. <Come stai?! Non oso immaginare se vieni a Kusa cosa possa essere successo, uhm?> Già… Difficile che Mekura si allontani in questo periodo da Konoha del resto, no? [ck on] Sta molto tranquilla ad aspettare l'arrivo di totoro quando, con sua sorpresa, ma non delusione, Yukio si ritrova sul terrazzo dell'appartamento in costume da bagno, fenicotteri rosa e tutto il resto. Sembrava così rilassato, il che le fa solo piacere. <Hey> fa un breve sbuffo divertito sollevandosi lentamente dal divano facendogli cenno di entrare, la portafinestra è lasciata aperta. <potevi presentarti in un modo più formale no?> domanda la donna sempre con un sorriso sulle labbra <eh...ma che sto dicendo, sono invidiosa, anche io vorrei stare in costume da bagno> detto questo quando vede questo fare per abbracciarla Mekura fa un leggero cenno sentendo quella domanda. <eh...> e lo lascia fare. Si lascerebbe abbracciare in modo che possa percepire sul petto attraverso la maglia il suo stato attuale di gravidanza che a malapena riuscirebbe a nascondere. Sarebbe già un miracolo se non l'avessero vista all'interno del clan in questo stato. Al momento Yukio fa parte di una schiena di persone che al momento conoscono la sua gravidanza: lei, suo marito, il padre di suo figlio e nessun'altro...spera. Ci manca solo che lo sappia Furaya. <bhe...si, è una cosa non preoccupante al livello nazionale ma piuttosto ingombrante a carattere personale> brutta e triste battuta. <...voglio essere diretta, sono qui per una richiesta personale, non vorrei chiedertela ma sono a corto di idee, o meglio sono a corto di idee stupide ma che non causerebbero una crisi di qualche tipo: ho bisogno di una di quelle incubatrici che usano per i cloni degli Uchiha, o qualcosa di simile> [ch on] A contatto con Mekura, gli occhi si sgranerebbero. Lascerebbe la donna lentamente compiendo dei piccolissimi passi all’indietro mentre gli occhiali da sole scenderebbero dal suo naso appena sudato mostrando a pieno i propri occhi che osserverebbero quelli di Mekura <Ma hai finito di sfornare bambini?!> Un attimo di pausa, sorseggiando dell’altro cocktail <Sentiamo, questa volta con chi?> Ruotando gli occhi al cielo <Scusa?> Subito dopo la richiesta di Mekura <Uhm, uhm… Una incubatrice…> Sollevando le spallucce mentre un semplicissimo oggetto di sangue nero (chissà comparso da dove) dalle spalle di Yukio andrebbe a creare una sottospecie di cerchio sospeso in aria, abbastanza largo da permettergli di restare seduto con le gambe incrociate su di esso. I gomiti resterebbero sulle ginocchia delle proprie gambe, ai lati, cannuccia del cocktail tra le labbra ed occhi che scrutano mekura da sopra quella linea di occhiali circolari e decisamente orribili. <Furaya sa qualcosa? Il tipo con cui hai scopato sa che sei venuta qui?> Un pesante sospiro, ruotando gli occhi al cielo <Sai vero che non posso spostare una incubatrice, vero? Tuo figlio dovrà restare qui> Avvisa già in anticipo, aprendo la mano destra come a voler mettere le cose in chiaro <Inizia a spiegare…> Mettendosi più comodo sulla propria creazione circolare sfruttata come seduta, fluttuando a mezz’aria con essa, peggio d’un bambino.[ck on] solleva gli occhi al cielo quando vede la reazione <guarda> allarga le braccia <ne avrei fatto anche a meno, sinceramente ogni medico che ho incontrato mi ha detto che già ero messa male, con due figli doveva essere impossibile averne un terzo e l'aborto era una possibilità che ho accarezzato, come l'idea di tenermi la cosa per me e chiuderla li, chiedere il silenzio dei medici, il rapporto con il paziente, cose di questo tipo> prende un lungo respiro e poggia una mano sul ventre <ma...> da un amorevole giro sul ventre con il palmo della mano tergiversando su quella forma constatando quanto sia stata debole. <è comunque mio figlio, o figlia> le viene da sbottare sentendo quella frase "con chi lo hai fatto questa volta" <cos> da una mezza risata nervosa <con chi avrei dovuto farlo? ho tanti figli ma dal mio ventre ne sono usciti lo stesso numero di quelli che hai te ed all'interno di un matrimonio, ci manca solo che mi dai della sgualdrina che si fa ingravidare per piacere personale> sbotta mentre guarda Yukio per poi ammorbidire lo sguardo <ma questa volta si, il bambino non è di mio marito se vuoi saperlo> scuotendo il capo quando chiede di Furaya <ha già di che pensare e questa è una cosa personale, un mio problema, non posso mettere in mezzo sempre il mondo perché le cose nella mia vita vanno per il verso sbagliato, anzi, proprio per via della mia attuale condizione di Capo clan meno gente lo sa meglio è ed il tizio sa> Annuisce anche per il fatto che sarebbe rimasto li il bambino, non esistendo incubatrici portatili <questo era scontato, anzi, è meglio che stia qui> Si mette comoda sul divano sospirando pesantemente e continuando a toccare la pancia. <già devo fare da riferimento ad un capo clan che ha deciso arbitrariamente di abbandonare la carica per la sua famiglia perfetta e così devo a mia volta essere alla "altezza" sth, sai che bellezza se poi ti fanno notare che sei una infedele> e pedofila.afferra la tazza del thè e apre la scatola degli snack <serviti pure> sembra più un ordine che altro. <c'è poco da spiegare: mi sono sposata per ricrearmi un posto nel clan e così anche per ristabilire l'onore della mia famiglia, non ho nessun dovere di fedeltà verso mio marito e così lui con me, ho fatto la mia parte, lui la sua, il fatto che sia diventata capo clan è un optional che adesso va difeso così come l'immagine pubblica che abbiamo creato insieme io e Orochi> suo marito <fatto sta che, per tre anni non vado a fare puttanate strane, arriva un senju un bel giorno della quale mi sento di fidarmi, stupidamente mi lascio trasportare e tadà.....il miracolo della vita> afferma sarcasticamente alla fine puntando la pancia. <il peggio adesso è che vuole che io divorzi perché vuole essere un papà, Orochi non vuole che io divorzi, io sto cominciando a stancarmi di quello che vogliono gli altri> prende un lungo respiro cercando di calmarsi poi guarda Yukio con sincerità <non sono qui per lamentarmi delle mie cazzate, davvero, non è questo quello che voglio, io al momento voglio che mio figlio o figlia stia al sicuro da qualsiasi cosa possa accadere, questo è quello che mi preme ora. Non volevo metterti in mezzo, non volevo sembrare una figura che arriva per chiedere la carità o la pietà alla porta di qualcuno. Quindi chiedi un prezzo> [ch on] <Io avrei abortito> La butta li, sollevando le spallucce <Non per qualcosa, se sei qui è perché ci sono problemi, no? Quindi… Mi azzardo a dare la mia opinione> - <rumore di liquido che viene tirato dalla cannuccia> e proprio in quel momento lascerebbe che i proprio occhi cadano da quelli di Mekura alla sua pancia con il bimbo che le sta crescendo in grembo <Veggente allora, nh? Non ho sbagliato a chiederti con chi è successo, pf non fare la santarellina allora HAHAHAHAHA> Almeno che si sdrammatizza un pochettino <E poi non ti ho mai data della sgualdrina, quante storie> Roteando gli occhi al cielo, ultimo sorso di quel cocktail andando a lasciarlo su di un tavolino muovendosi a mezz’aria con le gambe incrociate verso di esso, o ad un piano, ritornando con le mani libere <Uh, cibo!> Resterebbe attaccato alla piccola piattaforma che si è creato con il sangue nero, compiendo una sottospecie di giro mortale in aria, svolazzando a testa in giù sopra Mekura per poi rimanere a mezz’aria, di nuovo, sopra il tavolino, afferrando con una manciata degli snack all’interno della scatola. <Tutte te, e poi non hai ancora ammazzato tutti del tuo clan? Saranno… DECENNI che il tuo clan va avanti con sta storia, mamma mia che palle> Si, ovviamente il tutto viene detto con la bocca piena <L’onore del capo clan, non divorziamo sennò chissà che penseranno. Che è un coglione, ecco che possono pensare, se in tre anni nemmeno ti ha dato modo di provare qualcosa per lui, è un coglione a tutti gli effetti, tralasciando che siete stati insieme per obbligo a quanto pare> Roteando nuovamente gli occhi al cielo <Perché non fai una richiesta ufficiale di Asilo politico a Kusa? La potrei accogliere. Possiamo inventarci una cosa che sei sotto cure speciali per una malattia rara, ci penso io a fare le carte da Kusa e parlo con Furaya per ammorbidire la situazione, quanto meno non puoi andare in chissà quali gravi circostanze. SE vuoi crescere tu il bambino, altrimenti faccio preparare la sala operatoria e lasciamo il bambino nell’incubatrice> Solleverebbe le mani <Due belle scelte, nh?> Ridacchiando dolcemente <Senti, che mi dai in cambio?> Occhio per occhio no? Famosissimo per i suoi favori, ma famoso altrettanto per ricevere qualcosa di ritorno, no? Buona fortuna [ck on] La Hyuga annuisce al commento di Yukio, non è che non le sia passato di mente, era la migliore delle possibilità. <e chi la fa?> sogghigna rilassandosi sul divano <è troppo difficile fare il santo, adesso mi limito ad essere umana, non posso dire di "essere me stessa" ma almeno posso fare più cose di quante prima mi impedissi da sola di fare> sorride <anche se mi accuso di troppe cose tutte insieme, ma è normale mettermi dei blocchi è la mia natura.> la sgualdrina alla fine se la da lei stessa, non ha bisogno che Yukio glielo dica e forse lui lo sa. <cosa vorresti insinuare?> sogghigna la donna anche se dall'anticamera del cervello il pensiero vola a Hiashi e per un attimo sembra una critica <la stabilità è una cosa confortante, ti da l'idea di una istituzione solida alla quale attaccarti e non andare allo sbaraglio, a non tutti piace il Caos> Sospira <e io ho ancora da dimostrare qualcosa: Kaori viene ricordata come un grande capo clan, uno stabile e devo essere alla...> sospira <altezza> Guarda la tazza del thè poggiando una mano sul ventre e un gomito sul bordo del divano. <ah fanculo, devo creare uno spazio di sfogo dove poter distruggere qualcosa che non sia il mio ufficio> guarda Yukio e fa una smorfia <può darsi, ma noi ci siamo messi insieme per interessi è molto differente: lui non vuole divorziare perché altrimenti perderebbe quello che ha guadagnato fin ora, anche se l'ho rassicurato che avrebbe ricevuto qualcosa di meglio che la nomina a "marito della capo clan". La verità è che se ho un buon rapporto con il clan allora penseranno quello che hai detto tu, ma con la situazione attuale io verrò vista come una libertina che è salita al comando per favoritismo e per loschi accordi tra famiglie e una cazzata dietro l'altra si arriverà a congetture tali che la storiella diventerà che io ho fatto allontanare Kaori per avere il potere> un potere tra molte virgolette dato che sembra più che altro uno stato di servitù.Ma passiamo alla ciccia <ho delle persone da salvare, non posso farlo nascere con la scusa di una malattia, la mia scelta l'ho già fatta. riguardo quello che ti posso dare in cambio> lo guarda seriamente <ho preparato un po' di cose...possiamo definirli tributi, nulla di bello come la pelle umana inviata anni fa, ma qualcosa ce l'ho> spiega la donna andando ad afferrare il fascicolo. <ho intenzione di fare diverse cose al livello tecnologico per Konoha: considerando la situazione attuale, la paura, il disagio e la mancanza di stabilità dobbiamo evolverci almeno per quanto riguarda il potenziamento delle armate ed offrendo anche dei servizi ulteriori per i ninja. Tra questi la possibilità della maternità artificiale e banca genetica nel caso uno dei partner muoia prematuramente dando la possibilità all'altro di, quanto meno, avere un figlio, o per Kunoichi che non vogliono rinunciare a lavorare per portare avanti una gravidanza che potrebbe deformare e causare complicazioni ad un corpo che deve temprato per sopravvivere, anche per questo motivo voglio portare avanti il piano della incubatrice> la chiama così <se portato avanti può creare un precedente e potremmo far sviluppare questa tecnologia a Konoha ed a Kusa, è qualcosa che favorirebbe entrambi> e questa è la prima cosa, poi avvicina a Yukio i fascicoli <poi ho questo progetto, ma sei tu un conciatore più esperto di me: ho intenzione di unire la medicina alla conciatura, in pratica, voglio creare una armatura in fibre microscopiche di pelle, un reticolato più simile ad un tessuto come costruzione e struttura, ma elastico e resistente come se vi si indossasse una seconda pelle, potrebbe aprire la strada ad altre possibilità non solo nella costruzione di armature ma anche nel campo medico, ma per ora è solo una idea teorica, non progettuale> insomma, ha un piano per un prototipo che sta consegnando a Yukio. <e ultimo ma non ultimo sarei al tuo servizio>
Prende un lungo respiro <non posso darti degli occhi se è questo quello che chiedi: sono ancora la capo clan e difendo la mia gente, tuttavia potresti avere una capo clan, Hyuga, potente detentrice del Byakugan per compiere dei lavori dove, magari potrebbe fare comodo la mia esperienza e le mie capacità, può interessarti?> ci potrebbe essere un'altra proposta, ma per quella, c'è bisogno di una spinta ulteriore, una controproposta dello stesso Hosukage [ch on] <Pf, non vado contro a ciò che hai fatto o che ti passa per l’anticamera del cervello, se una cosa è successa è successa, senza troppi giri di parole, quindi sticazzi> Sgranando gli occhi <SHHHHH non sentire le brutte parole tu eh!> Osservando il ventre della donna, abbozzando un flebile sorriso. Andrebbe a roteare a mezz’aria, finendo con la piattaforma di sangue rivolta verso l’alto mentre il proprio fondoschiena con le relative gambe rimarrebbe aderente grazie al chakra, rimanendo con la testa verso il basso ed i lunghi capelli che cadono verso il basso. <Pf, capo clan… Che cosa antiquata, se volete fare delle evoluzioni al vostro villaggio c’è da considerare anche questo, non potete sempre essere segregati a determinate “tradizioni” della vostra cultura, si che è la Vostra cultura, però… Sembra veramente una situazione di gossip infinita> Sorridendo malignamente a testa in giù <Parere personale ovviamente> - <Ah Kaori, è vero. Ecco a cosa mi riferisco, tu dovresti risultare più brava di lei? Ma che palle> Borbottando <Basta che fai il tuo lavoro, non bisogna essere migliori o meno, funziona comunque un clan se c’è un reggente attivo e che li coordina> Svolazzando allegramente per la stanza su quella piccola piattaforma, prendendo prima di ciò una manciata di snack, per sicurezza. <Sei a due richieste e nessuna cosa in cambio, un capo clan dalla mia parte? Dai, hai visto che cosa abbiamo creato con l’alleanza? Abbiamo un sotto capo clan anche qui a Kusa, pensi che non possa già gestirlo in qualche modo?> Scuotendo la testa <Sai come sono fatto, tesoro> Avvicinandosi a lei, sempre a testa in giù, vicino al proprio volto. Se gli fosse possibile, in quella posizione, andrebbe a darle un leggero bacino sulla nuca, muovendosi ancora in aria lentamente per ritornare dritto sopra al tavolino in modo fluttuante <Mi dai tuo marito? Quello su carta> Specificando che non gli interessa del suo amante <A pelle già mi sta sul cazzo, ragiona in modo sbagliato. Ovviamente mi devi solo dire si o no, al resto ci penso io come fare senza lasciare una minima traccia> Gli occhi si chiuderebbero mentre la propria dentatura aguzza verrebbe a mostrarsi <Una vita per una vita, è un compromesso molto equo, no?> Sgranando gli occhi <E poi come ragionamento è anche corretto!> Sbattendo le mani tra di loro avanti al proprio volto <E non fare uno sguardo stupito, dovevi aspettarti una cosa simile da me, nh? Ci conosciamo da… Molto> Forse troppo, ma se è venuta fino a qui per chiedere a Yukio, un po’ grave è la situazione, no? <Comunque, a priori, un favore posso fartelo> Ruotando gli occhi in aria <Ma valuta la mia proposta nel frattempo, sennò potrei chiederti un favore in un futuro, e non so quanto ti convenga> Stai patteggiando con Yukio, Mekura, fai attenzione <Uhm, per quanto riguarda l’importare la tecnologia… Un milione di Ryo, giusto per iniziare> [ck on] Povero bambino o bambina, probabilmente ha sentito più di questo dalla madre. Sospira sentendo quello che ha da dire Yukio riguardo a quello che dovrebbe essere antiquato o meno. Ma non è sbagliato quello che dice: dietro l'idea della "purezza", della perfezione ci sta una ansia costante che, purtroppo si avvicina troppo alla idea che aveva il cappuccio rosso, il che fa di questo un gossip costante. <alla pari> sospira <e alla pari non lo sono> non ha tutta quella potenza nel ninjutsu che ha quella donna. <una richiesta ed una proposta di guadagno, non mischiare le due cose> commenta la donna cercando di correggere Yukio che se lo ritrova a pochi centimetri dalla faccia. Rimane vagamente interdetta quando questo le da un paterno bacino sulla testa, un po' le fa male e questo pensiero la fa sentire una stupida: è così fragile nei sentimenti che qualsiasi gesto verso qualcuno in cui si sente in torto la fanno sentire debole, come se fosse tornata una bambina, come se lo fosse e per il Kokketsu è esattamente questo, una bambina che non è cresciuta, anche adesso non è capace di risolvere i suoi problemi e deve chiedere aiuto, ma ne ha davvero bisogno? Ma il problema sussiste: non è andata a buon fine: vuole la testa di Orochi. Sa solo lei che cosa vuole fargli il Kokketsu, ma è esattamente quello che non vuole: Orochi è un marito pessimo, come lei è una pessima moglie, detto questo non merita la morte, anche per il semplice motivo che è uno Hyuga e non vuole far scomparire uno Hyuga perché è scomodo, altrimenti lo avrebbe già fatto da sola, ha tutti i mezzi e le conoscenze per fare questo. <hum hum> mugugna guardando l'Hosukage felice tutto sommato che abbia chiesto solo questo: poteva mettere in mezzo il bambino dentro il suo ventre. <ci penserò> afferma, sincera, ma c'è un tono strano nella sua voce. <e quei Ryo li posso trovare> ha giusto qualcuno con cui fare degli investimenti. [end] <Hey> Fermandosi, provando a guardarla fissa negli occhi <Valuta bene la mia proposta, o lui, o un favore in un futuro qualunque… Fai attenzione> Praticamente sta avvisando Mekura di fare attenzione alla stessa persona con la quale sta parlando, almeno è sincero con gli altri dai <E sappi che ti aiuterò comunque, del resto abbiamo sempre avuto un buon… rapporto> Ecco, si, un buon rapporto <Non preoccuparti del bambino, adesso che sei qui, stai serena, ci penserò io a voi due per il momento, nh? Passa dei giorni a Kusa dopo l’operazione, ti darò dei pass per farti accedere quando vorrai nella zona in cui ci sarà tuo figlio, almeno non dovrai patire ogni volta l’angoscia di ricevere permessi e scorte inutili> Un occhiolino d’intento rivolto verso la donna <Forza!> Sbattendo le mani sulle proprie ginocchia <Vatti a cambiare, facciamo subito questa cosa, f o r z a!> Scenderebbe dalla piattaforma nera poggiando dolcemente la punta del piede sul pavimento <Concede?> Allungando la mano destra verso la donna <Andiamo a trovare un mio carissimo amico> Ryuuma… Mannaggia <Che preparerà il tutto senza troppi problemi, io sarò presente nella zona, sei sempre parte della politica di Konoha, come minimo ci vuole un po’ di sicurezza, nh?> Scoppiando in una leggera risata <Almeno siamo tutti tranuquilli, HAHAHAHA> E chi oserebbe avvicinarsi in quel momento? Follia pura. Aspetterebbe soltanto che Mekura le dia la mano per potersi dislocare tutti e due (tre) in un punto dei laboratori dove un Ryuuma selvatico oppure del personale ospedaliero possano aiutare i due nell’obiettivo. [END]