Missione semplice quest'oggi, nulla di così complesso effettivamente e basta solo avere un pò di senno e buonsenso per permettere la buona riuscita di questo compito che potrà annche eventualmente risultare noioso.
I nostri due Ninja incaricati dall'Alleanza si trovano in prossimità della zona circoscritta, hanno una mappa ed i loro sensi ad aiutarli e niente, converrà impastare il Chakra perchè sostanzialmente non si sa mai, ma considerando che la luna è lontana dal sorgere non ci dovrebbero essere grandi problemi considerato che devono avere a che fare con delle trappole. Fate voi, muovetevi come meglio preferite e incominciate dalla trappola più vicina, sistemate questi ostacoli ed evitate di fare come al tentare di sigillare il Dio per per le quali sono state sistemate quelle trappole. { misisone C | no tempo }
Si comincia dunque. L'idea del Doku non è male e sostanzialmente è anche la meno rischiosa di tutte considerando che dopotutto hanno una mappa che gli puó indicare il dove sono posizionate le mine, certo lanciare un passerotto sarebbe poco etico ma parlando di un qualcosa di immaginario forse sarebbe divertente vederlo saltare lasciando solo un paio di zampine fumanti. Povero pettirosso immaginario. Comunque, entrambi impastano il chakra in maniera corretta onde evitare che qualcosa lì colga impreparati e quindi possono dedicarsi al loro compito senza particolari disturbi, magari c'è un pó di caldo ma considerando che è nuvoloso il tutto si ridurrà ad una semplice passeggiata con qualche mina qua e là, nulla di preoccupante per dei Genin no? Certo, se fossero stati ubriachi o simili come i due spesso si conciano, beh, lo sarebbe un'altro discorso { missione C / no tempo }
[Monti Ardenti] Quando Eryk sente quell’idea del passerotto che trova per strada non può che risparmiarsi dal spalmarsi la mano destra sulla faccia incredulo alla boiata che ha appena detto Junpei <” Eh certo, siamo su una catena montuosa, aspetta che tiro fuori il flauto per richiamare i petti rossi, così li catturi e li tiriamo per guardarli detonarsi sulle trappole. “> finirebbe di dirgli per prenderlo in giro, sprecando letteralmente il tempo pure di prenderlo davvero. La sinistra si alza e cercherebbe di dargli uno scappellotto sulla nuca. <” guarda un attimo la mappa, abbiamo più o meno dieci ordigni da far brillare, direi che io posso prendere questi qui.. “> indicando il lato destro della mappa naturalmente divise già da come sono state piazzate, per poi lasciar intuire al Koshirae di prendere le rimanenti così da dividersi il lavoro necessario e finire prima quella mansione che avevano accettato. Aspetta che appunto Junpei gli dia un cenno di intesa prima di piegare la mappa e riporla nel porta oggetti, avendo memorizzato la posizione approssimativa sulla cartina muta che aveva ricevuto. Si china in avanti, piegando le ginocchia fino a prendere una manciata di sassi con la mano sinistra, chiudendo il pugno attorno a quel terreno roccioso , avendo ciò che gli serve in solo quei sassolini. Si stacca da Junpei quindi andando proprio in direzione della prima trappola non troppo più in la, allontanandosi dal sentiero principale il necessario per arrivare alla località della prima. Si guarda intorno alla ricerca di dove il terreno fosse stato smosso o proprio a vedere quella trappola mina che gli avevano detto fossero presente. La destra si porta ad afferrare un paio di sassi dal palmo della gemella solo per estendere il braccio, fletterlo, e lanciare quei sassi dalla mano, facendoli correre lungo l’interno falangi del medio e dell’indice, come se stesse tirando una palla da baseball. I sassi tirati sono due proprio perchè non è così bravo a tirare roba in modo che almeno uno dei due possa entrare nel raggio d'acione della trappola e detonarla. [Monti Ardenti] <Flauto? Aspe che tiro fuori la fisarmonica...> direbbe con una piccola risata a seguito dopo nel commento ironico <mmmh......aspetta faccio una cosa...> dicendo ciò Junpei andrebbe a chiudere le palpebre e concentrarsi. Cercherebbe di prendere parte di quel Chakra in quel flusso all'interno della bocca dello stomaco per traspotarlo verso la fronte, più precisamente in mezzo ad essa in quel punto che si definisce terzo occhio. Allo stesso momento Junpei ha preso in mano l'elsa dell'arma divina altrimenti l'attivazione sarà impossibile. Concentrandosi e concentrandosi il chakra dovrebbe sempre di più avvicinarsi ed affluire in quel punto fin a quando boom i sensi visivi del samurai non si spegnerebbero completamente lasciando che il sesto senso, caratteristica del proprio clan non si faccia strada in lui lasciando che ogni cosa nel raggio di 10 metri sia percettibile in ogni suo minimo dettaglio anche il Doku vicino. Riapre gli occhi anche se non gli serviranno a molto, ma Eryk potrà notare che quello destro del samurai se tutto si è attivato correttamente dovrebbe essere riflettente come la superfice di uno specchio. <....senti Eryk, lo so che abbiamo la mappa ma secondo me facciamo più in fretta così, poi ti spiega sta cosa...> direbbe indicandosi l'occhio destro, tirando poco giù la palpebra inferiore. <...io ti dico subito dove sono raccogli qualche sasso da terra, siamo sui monti ardenti ci saranno delle pietre, e tu le lanci ok?...> dicendo questo beh, proprio con l'innata attiva inizia a controllare in quei 10 metri ove siano locate tutte le bombe possibili e inimiagginabili piazzate [Innata Koshirae 2/4 Parlato e controllo sulle bombe 2/4 ][Equip: Avambracci, Cavigliere, 18 Kunai, 2 Carte bomba, 1 Tonico Recupero Chakra, 1 Tonico Curativo, Spada divina, Katana][Chakra 22/23]Ah certo, ce ne sono di pietre e sassi, e sostanzialmente sarà facile ripescarle da terra per mandarle in avanscoperta con una qualsiasi cosa che possa fare scattare le mine senza particolari problemi. Eryk, mentre Junpei si mette a fare quella cosa, sí, l'attivazione dell'innata per flexare, troverà un qualche ciottolo di pietra non troppo distante dai propri piedi ed una volta raccolto uno dei proiettili in questione, ecco che lo lancerebbe in direzione di una delle mine segnate sulla mappa, il sasso entrerebbe nel raggio d'azione della mina e senza troppi sbattimenti ecco che vi sarebbe la prima esplosione, un sonoro scoppio che comunque non è nulla di esagerato, uno scoppio abbastanza normale che considerano il fatto che sono abbastanza distanti dall'esplosione non gli arriva nessun danno, solo qualche vampa, un po di luce ed un frastuono. Il Koshirae intanto attiva la propria innata facendo prevalere il sesto senso, permettendosi poi di continuare la missione. { Missione C / no tempo }
[Monti Ardenti] A quell’esplosione si gira anche perché Junpei gli aveva detto la stessa cosa quando aveva già fatto.. <”Junpei, io vivo nel tremila..”> gli dice per poi fargli segno di muoversi che non c’era bisogno di flexare qualsiasi cosa il Koshirae stesse preparando per fare, non era necessario! Finita la prima carta bomba si avvia verso la seconda, tirando fuori la mappa giusto per confermare appunto la posizione indicata sopra, non troppo in là rispetto alla posizione attuale. L’ esplosione è esattamente ciò che si aspetta da quell’ordigno, qualcosa di sicuramente pericoloso se innescata a distanza zero ma che tuttavia, a distanza superiore rispetto all’innesco, ha pochi pericoli da offrire se non eventuali possibili detriti che potrebbero essere sparati nelle varie direzioni. Gli occhi ambrati si posano sulla mappa, identificando la seconda e la terna, l’una vicina all’altra. Si posiziona in diagonale rispetto alla alle due trappole, con la seconda più lontana da lui. Ripiega la mappa, riponendola nuovamente alla volta del porta oggetti per poi flettere nuovamente il braccio destro dietro la desta a lanciare nuovamente quel paio di sassi in direzione della prima trappola, proprio per evitare che inneschi per sbaglio pure la seconda in maniera da appunto evitare una detonazione più forte di quella precedente. Le restanti rocce che aveva preso lasciano la mano ancora una volta, tracciando quella parabola che parte dal suo pugno che si schiude, fino a quei cinque metri di raggio dove era stata individuata, sia tramite la mappa, sia a livello visivo, la seconda trappola. Se tutto fosse andato come previsto, la detonazione sarebbe avvenuta proprio come la prima e, dato che non ne stava sentendo provenire da Junpei, si girerebbe a urlargli <" Ma che ooooh, la smetti di fare il mona e ti muovi?"> [Chakra 25/25] [Monti Ardenti] <....mmh?...> l'esplosione della bomba non spaventa Junpei ma comunque lo prende un attimo di sorpresa visto che comunque è bella che forte, ma tant'è, bisogna lavorare qui e far detonare ste dannate carte. <...BEEEENE...> dicendo ciò fra se e se con un tono particolarmente da Kusa Sud, Junpei decide di piegarsi sentendo tutti i sassolini vicino a lui più piccolo possibili, raccogliendone 6 che si spera dovrebbero bastare per le possibili carte bomba nel raggio della sua innata percepibili. Prendendo quindi queste taluni pietre e insrendole fra le dite, cinque nella mano destra e una in quella sinistra tra indice e medio, Junpei tenterebbe di osservare intorno a se l'ambiente circostante, ovviamente col terzo occhio e prendere un posizione di braccio efficente per poterle lanciare come se fossero tanti Kunai. Andrebbe quindi a piegare le braccia all'indietro portaondo i rispettivi avambracci negli opposti fianchi del costato, e andrabbe con dei movimenti gambe pensati e studiati un posizione in quei dieci metri visibili per poter lanciare quelle pietre ad almeno 5 o 6 metri dalle bombe così dal non rimanere intaccato dalla deflagrazione e non intaccare neanche Eryk. Detto questo se tutto andrebbe secondo i piani, il Koshirae andrebbe a lasciare le braccia nei rispettivi lati come fruste con i giusti movimenti di dita, così al rilascio delle pietre come una frusta scoccata, esse possano andare ad impattare nei vicini punti dove le bombe dovrebbero localizzarle ed esplodere in tanti coriandoli. [Raccogli pietre 1/4 Movimento di posizionamento 1/4 Lancio delle pietre 2/4 ][Equip: Avambracci, Cavigliere, 18 Kunai, 2 Carte bomba, 1 Tonico Recupero Chakra, 1 Tonico Curativo, Spada divina, Katana][Chakra 21/23]E niente, anche la seconda mina presa di mira dal Doku risulta un semplice bersaglio, non c'è bisogno di tirare a caso o di andare per approssimazione considerando il fatto che grazie a quella mappa è tutto abbastanza semplificato anche se a quanto pare Junpei è piú per le ez win e quindi andando praticamente a comportarsi come un red trinket (?) si china per raccogliere quei sei sassi e così veder di concentrarsi per qualche istante prendendo la mira e preparandosi a scagliare i propri proiettili improvvisati in direzione dei bersagli prestabiliti. E dunque, dopo la seconda esplosione ecco che ne scattano altre sei a brevi distanze le une dalle altre. Eryk potrà soltanto stare ad osservare il Koshirae che vuole flexare la propria mastery ma sostanzialmente sono entrambi lí lí quindi non c'è molto da flexare, considerando il fatto che se avessero dovuto fare altro allora probabilmente il Doku avrebbe fatto peggio di alcuni funghi di un nano infame che conosciamo bene. Per il resto, dopo quelle sette carte bomba esplode, ecco che ne mancherebbero più o meno tre e quattro, insomma c'è ancora poca roba da fare ma tutto fila liscio come l'olio ed essendo estate il tramonto è ancora lontano { missione C / no tempo / kek }
[Monti Ardenti] A quelle sei esplosioni si gira a guardare Junpei tutto storto <” Quanto ci godevo se ti si sgretolava il terreno sotto i piedi guarda! “> gli dice dato che si fa chiaramente gaggio agl’occhi del doku. A differenza del quarantaduenne lui non è esattamente così bravo a tirare quelle pietre, dopotutto se gli date in mano uno shuriken e un kunai e gli chiedete di lanciarlo.. beh non penso che i risultati sarebbero eccellenti, di conseguenza si adatta come può e soprattutto non sta a sprecare chakra dato che non si sa mai che cosa possa capitare anche se il pericolo più grande sono proprio quegli ordigni esplosivi che comunque sono identificati dalla mappa che ha e dall’innata Koshirae della quale Eryk non sa nulla. <” Poi mi spieghi come hai fatto, non ci credo che ti ricordavi tutte le posizioni. Se tra l’altro vuoi fare esplodere le rimanenti due, ci andiamo a ubriacare prima. Ho chiesto di soggiornare a Konoha per questi giorni dato che avremmo delle missioni da fare sempre qui sui monti. “> gli spiega, piegando nuovamente il destro per tirare nuovamente un sasso a quella trappola identificata precedentemente, per poi ad esplosione avvenuta, spostarsi in direzione dell’altra con solo tre che ne rimangono. Lo sguardo si posa di nuovo sul suolo roccioso fino a trovare l’altra carta bomba trappola da far detonare. <”Occupati di quelle due, così abbiamo finito.”> gli direbbe al samurai, dividendosi così il lavoro mentre, come in precedenza, fa a tirare i sassi rimanenti nel raggio d’azione della carta bomba, cercando di essere il più preciso possibile, una cosa che non è chiaramente nelle sue corde data la scarsa affinità che ha, portato ad altre cose in realtà. <”Ho letto che a Konoha si frecano ramen come se non ci fosse un domani.. a quanto pare ci sta il chiosco originale della catena famosa.. ichiryu o come si chiama..”> lo avvisa mentre ormai ha chiaramente la testa già proiettata al finire quella missione e al viaggio di ritorno giù quei monti fino all’arrivo delle porte di Konoha.. chissà se la sua richiesta è stata visionata e approvata dal capo del villaggio.. lo scopriranno solo all’ingresso evidentemente.[Chakra 25/25] [Monti Ardenti] <...UOOO...> Junpei anche nella sua cecità momentanea apprezza nel suo soddisfacente suono tutte le esplosioni consecutivi <..OOOH ERYK, ma non le senti le esplosioni? E poi so io il nonno..> risponde in maniera sarcastica al commento del ragazzo rispetto al fatto che non stesse facendo nulla <...Eh sapessi...> beh il Doku non ha torto quando dice che si favoneggia rispetto all'uso della propria innata come il vanitoso figlio di puttana che è. Beh a questo punto visto che non ne dovrebbero mancare troppo tanto vale finirla in maniera eazy peazy. A quel punto Junpei si avvicini alle ultime bombe rimanenti facendo qualche passo in avanti con attenzione per evitare di inciampare su qualsiasi cosa possa essere vagamente rimembrante di un gradino maledetto, arrivato alla posizione giusta di distanza da Eryk e le bombe per evitare la deflagrazione. Chino per terra prende altri quattro sassi mettendoli tra le dite della mano destra allo stesso modo di prima piegando il rispettivo braccio nell'opposta parte del costato, tenendo ben salde le rocce e lanciarle tutte e quattro in direzione precisa, vista la nautra dell'innata, verso le carte bomba in maniera da farle deflagare. Se tutto fosse andato come previsto e fosse esploso come dovuto urlerebbe verso Eryk <...OOOOH ho fatto, oh Ichiryu è la mia spada mica na catena di Ramen Eryk ma che stai dicendo? Dai su andiamo via...> dicendo questo andrebbe anche a disattivare l'innata facendo finire di fluire il chakra sul terzo occhio. Per quei pochi momenti avrà la vista un po' anniebbata e sfocata ad un certo punto, ma non è così terribile dai. <....Quindi una birretta?...> [Raccogli pietre 1/4 Movimento di posizionamento 1/4 Lancio delle pietre 2/4 ][Equip: Avambracci, Cavigliere, 18 Kunai, 2 Carte bomba, 1 Tonico Recupero Chakra, 1 Tonico Curativo, Spada divina, Katana][Chakra 20/23]Mentre i due quindi si scambiano battutine e frecciatine abbastanza ironiche, ecco che altri due sassi vengono raccolti dal Koshirae che una volta mandata in cooldown la sua Q (?) Vedrebbe ordunque di andare a preparare un'altro slillshot nel mentre che invece Eryk si prepara a recallare. Altri due sassi mangiato, altre bombe, una missione a prova di stupido sostanzialmente che tra l'innata Koshirae e la mappa sostanzialmente sarebbe stato veramente da idioti non riuscire a portarla a termine. Se non ci fosse altro da fare, indi si preparerebbero ad allontanarsi. { No tempo missione C daje che ce semo }
[Monti Ardenti] Finiscono quelle bombe o almeno quelle che ci sono segnate sulla cartina mentre Junpei fa la precious e non gli vuole dire . <” Con quella dovrebbe essere l’ultima. Controlliamo un attimo in giro che magari se ne sono dimenticate qualcuna, se abbiamo fatto poi ci possiamo anche avviare in effetti. “> concorda con lui mentre si pulisce i palmi della pano da quel residuo di pietruzze che si è depositato in precedenza. Si guarderebbe per l’appunto in torno per vedere se ce ne fossero altre e, a parte la sporcizia che è prevista la rimozione delle prossime missioni di rango D, continua quindi a pulirsi le mani per poi tirare fuori dal porta oggetti una sigaretta e l’accendino, accendendosela e, mentre la allontana, riponendo l’arnese nel porta oggetti, espellerebbe il fumo dalle narici. Sembrerebbe tutto a posto e terminato così quindi si gira e, dato che dovrebbero aver finito ciò che era da fare, girerebbe i tacchi insieme al Koshirae, tornando quindi sui propri passi lungo il sentiero che li aveva condotti là. <” Ma sei sicuro? “> gli chiede ancora pensieroso sul quello che gli ha detto.. <” Perché hai chiamato la tua spada come il negozio di Ramen?” > non capisce, probabilmente si sta sbagliando davvero e tra qualche ora, quando arriverà all’ingresso di Konoha, probabilmente con il tramonto alle porte, avrà la conferma di ciò che in realtà è il nome di quella catena famosa di chioschi. [Chakra 25/25] [Monti Ardenti] Beh è stato facile, forse troppo sarebbe meglio controllare i propri dintorni, con tutte queste esplosioni chissà che non abbiano attirato qualche animale selvatico, alché Junepi come il più attento fra gli scout andrebbe ad aguzzare la sua vista ormai un po' monca nella speranza di poter vedere qualcosa, <...Aaaah cazzo odio sto controeffetto farmaceutico...> sbuffa tra se e se mormorando quelle caustiche parole a causa dell'effetto della disattivazione dell'innata, beh venti metri sono comunque tanti quindi si affida a quelli. Se non vedesse niente e Eryk non cercasse di fermarlo si inizierebbe ad incamminare verso il punto da dove ne sono venuti raggiungendo o aspettando Eryk così per avviarsi a Konoha. <...Cosa intendi?...> confuso dall'affermazione del Doku Junpei tenta di dargil una risposta esaustiva. <...Non so che catena intendi tu, ma la mia spadina....> prende il fodero e gliela mostra <...si chiama I C H I R Y U...> scandisce bene ogni singola lettera per fargli capire bene il nome <....e non so ma non mi pare ram....> la osserva per un attimo con genuino dubbio se magari il pattern non ricordi il brodo di un ramen <...en, no ok...> e avendo dato le sue conclusioni rimette la spada apposto. <....DAI Su andiamo a questo villaggio della foglia che ho bisogno di una vacanza...> [Raccogli pietre 1/4 Movimento di posizionamento 1/4 Lancio delle pietre 2/4 ][Equip: Avambracci, Cavigliere, 18 Kunai, 2 Carte bomba, 1 Tonico Recupero Chakra, 1 Tonico Curativo, Spada divina, Katana][Chakra 20/23]E così, dopo chissà quanto di preciso, più per qualcun'altro che per i nostri due eroi, ecco che finalmente questa fatidica missione si conclude, nulla di rotto, niente di esploso, tutti sani e salvi ed in grado di proseguire verso la prossima missione, sperando che possa essere un pò più impegnativa per i due Genin che se la cazano proprio con un GG EZ quest'oggi. Avranno il compito di fare rapporto ad un superiore come al solito e bla bla bla tutte le solite cose, niente di eclatante proprio come il compito da loro svolto lì sui monti ardenti. { End, finalmente KEKW }