Un cinghiale per amico
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Gli appuntamenti sono appuntamenti e Mat non può mancare a quello preso con lo scrittore del giornale che tanto lo aveva colpito e con l'amico tanto lontano e 'in pericolo' visto la taglia che grava sulla sua testa. Il bianco così andrebbe a valutare il da farsi, valutando inizialmente cosa prendere: non gli servirà molto, solo un paio di pantaloni comodi, quella tunica nera, le carte bomba, attrezzi da cucito, qualche kunai e... Si, meglio prendere qualche cinghialetto da portarsi dietro, così da poter aumentare la fiducia che questi possono avere con lui, iniziando anche ad allontanarli dai due genitori. Mat così indosserebbe un paio di pantaloni neri, comodi per i classici movimenti di uno shinobi, ai piedi i soliti stivali alti e alla vita, a stringere i pantaloni contro la fascia addominale, una garza, che compierebbe circa quattro giri attorno al busto del ragazzo prima di andarsi a legare dietro alla sua schiena. Il porta kunai verrebbe legato, come sua consuetudine, alla coscia sinistra, mentre il porta oggetti alla vita, rivolto verso il fianco destro. Nel primo terrebbe due kunai, il primo, quello nella tasca più esterna, avrebbe legato a se due carte bomba, mentre quello più a destra ne sarebbe libero. Nella borsa porta oggetti Mat metterebbe un ago, filo da cucito, filo di nylon e quindi carte bomba. Ma questo sarebbe solo una parte dell'equipaggiamento scelto dal Senjuu per quel viaggio. Un ultimo kunai, legato con un filo di nylon all'ennesima carta bomba, verrebbe afferrato e poi portato dietro alla nuca, ove con un tocco magico il ragazzo andrebbe a legarsi i capelli in una coda alta (Visto la bruciatura subita dal nuovo generale ANBU). Ripensando al fatto che se non fosse stato per Boryoku probabilmente ora avrebbe una coda bassa anche di una certa lunghezza gli fa ribollire il sangue... Maledetto generale, un giorno ti piegherò. Ed è meglio lasciare così il pensiero a campare per aria, senza aggiungere troppo dettagli! Per completa ed il coprifronte. Tutte disarmate ovviamente. Terminato il suo equipaggiamento, il bianco andrebbe a prendere una coperta, questa dovrebbe essere sufficiente per legarsela davanti alla vita, in maniera che percorra obliquamente il suo petto, per poi andare ad allargare la parte che avrebbe di fronte per andare così a ricreare una sorta di fascia utile per poter reggere al meglio il peso di due cuccioli. Quali tra questi avrebbe seguito il giovane nel suo viaggio? Bhe, ovviamente i due migliori: chi più parrebbe essersi affezionato e chi invece avrebbe passato più tempo a dormire che a cagare il cazzo. Ahrai e Al Futari. Uscito dal villaggio, il piccolo Al Futari starebbe dormendo all'interno di quella fascia ricreata con una coperta, ben stretto al petto del giovane, mentre Arhai, svegliatosi, sarebbe troppo attivo e Mat si vedrebbe obbligato a farlo correre, senza perderlo di vista. I tre farebbero così chilometri e chilometri, fermandosi giusto per permettere ai due di mangiare qualcosa prima di riprendere a camminare. Nonostante Al Futari sia il più sonnolento, parrebbe apprezzare anche lui l'aria aperta, la libertà, tanto da prendere a giocare con il fratello più volte durante il viaggio. Anche gli occhi ambrati di Mat rimarrebbero stupiti nel vederlo anche fin troppo competitivo nei confronti di Ahrai, che più di una volta cadrebbe sul fianco per rotolare e, probabilmente, arrendersi. Ma questo il bianco non può saperlo con certezza. Dopo ore e ore di cammino, sarebbe arrivata l'ora di una sosta decente, con tanto di riposo anche per le gambe di Mat. Quale potrebbe essere il posto migliore, se non territorio neutrale? Il Tanzaku così appare come un ottima possibilità... In fondo il bianco vuole solo mangiare, bere e riposare... Magari giocare d'azzardo, ma giusto una partita o due! Ma prima di potersi solo avvicinare all'ingresso di quelle strade... La mano destra andrebbe all'interno della sacca, andando a cogliere la maschera in legno che verrebbe poi portata al viso. E' una buona idea? No! Ma neanche la peggiore. Indossata la maschera in legno e portati entrambi i cinghialini nella propria fascia/coperta bisogna fare ancora una cosa più o meno intelligente che sia. Non è casa. Mat porterebbe così entrambe le mani dinanzi al proprio plesso solare per poi unirle e comporre il sigillo della capra, successivamente andrebbe alla magica ricerca delle due energie a lui necessarie: quella mentale e quella fisica. L'energia mentale, composta dal proprio vissuto, dal proprio modo di pensare e dalle proprie conoscenze, verrebbe ricercata all'altezza della fronte e le verrebbe assegnato un colore verde acqua. Se il bianco riuscisse a trovarla, tenterebbe di rinchiuderla in una sorta di sfera per poi andare a cercare la seconda energia all'altezza del ventre, assegnandole un colore roseo. Se riuscisse a trovare anche questa, farebbe la stessa identica cosa fatta con la prima, ovvero tentare di racchiudere l'energia in una sfera. Se la cosa avesse successo, le due energie verrebbero spostate in direzione del plesso solare per poi cercare di essere mischiate l'una con l'altra. Il risultato del miscuglio darebbe vita al chakra. [Tentativo impasto chakra 4/4][Chakra 25/25][Equip: 1x kunai con 2 cb, 1x kunai con 1 cb, 1x kunai, 15 cb Borsa porta oggetti, 100 cb sacca][Maschera in legno][Ahrai-Al Futari non fate casino] <NYAHAHAHAHAHAH!> La sentite questa risata? Proviene da un vicolo, probabilmente qualcuno strafatto che sta bazzicando per il Tanzaku Gai dove tutto è legalissimo. <SI SCOPA> Intona una canzoncina che sicuramente tutti conoscono, tanto che qualcuno lì attorno gli fa persino da coro. <SI SPACCIA> E su questo sicuramente non ci piove, considerando quanta ne gira nei vicoli dell'omonimo luogo in questione. <COMINCIA LA SAMBA!> La samba? Non stiamo qui a farci domande circa quel che succede nei bordelli di giorno o nel tardo pomeriggio. Lui entra un po' dove vuole, i luoghi aperti per gli ubriaconi ci sono anche ventiquattr'ore su ventiquattro. "Senti, Rasetsu, te ne devi andare", commenta una signorina probabilmente infastidita dalle molestie che sta subendo. Una mano, non a caso, pare palparle il sedere da sotto la gonnella nera cortissima, indossata per attirare i clienti. <Uffa, sei sempre così antipatica con me. Me ne vado! Questa non è l'accoglienza che troverete nel MIO locale. Siamo persone SERIE!> E un coro di risate, esattamente come poc'anzi per la canzoncina intonata (o stonata che fosse), s'alza per ridere delle parole appena pronunciate. Nel bel mezzo della via, chiunque sia lì di passaggio, lo vedrà saltare fuori come un grillo da un locale che ha come insegna un logo non meglio definito, probabilmente un fallo assieme ad un barile di birra. Non poniamoci domande, mh? I capelli sono praticamente tutti arruffati, privo degli occhiali, polverina bianca ai lati delle narici -probabilmente, ha sbriciolato qualche pasticca che ha tirato su col naso, anziché ingerirla- e la camicia sbottonata sin ad altezza del ventre. C'è segno di rossetto sul collo e sul petto, sia mai che lo veda Kouki adesso, rischierebbe la fustigazione, un serpente nel deretano e probabilmente anche qualche arto in meno. Od organo. I suoi vestiti sono i soliti: camicia nera (che come detto è sbottonata, spiegazzata e sporca di alcol), pantaloni e cintura della stessa tonalità. Le mani si spolverano la camicia con evidente difficoltà motoria. Barcolla ma non molla. La porta si chiude dietro le proprie spalle, attutendo le risate e i commenti degli altri clienti del locale. <Bettola da quattro soldi.> Bofonchia, ma puzza come una distilleria a cielo aperto, quindi tanto male non deve essere stata. [ Chakra ON | Serve dire che dietro ha la Sbrilluccica? ] Il giovane avanza per il tanzaku, osservando con i propri occhi ambrati ogni cosa possa effettivamente nuocergli. E' un poco paranoico in quel caso, non è molto abituato a viaggiare, soprattutto così lontano da casa. La lunga tunica nera copre il corpo e i pantaloni, mentre il cappuccio nasconde i capelli bianchi. Sono visibili solo i cuccioli, con Ahrai che ogni tanto tirerebbe fuori la testolina per osservare cosa possa accadere... E indovinate un po' in quale momento questo deciderebbe di saltare giù a tradimento? Prendendo a correre verso una stra non precisa o conosciuta al ragazzo? Esattamente quando la risata di Ryuuma si dilaga per quel posto sconosciuto. Ahrai infatti farebbe pressione con le zampe posteriori, rischiando di far cadere anche il fratello dalla fasciatura di Mat, per poi saltare giù. Piccolo quant'è, atterrando farebbe una capriola in avanti, per poi sedersi... La scena sarebbe comica anche per il bianco che in quel momento prenderebbe a ridere da solo, scuotendo un poco il capo. "Ma dove va-" Ecco, ora il cinghialino prenderebbe a correre via, in direzione di quel pazzo ubriaco dai capelli rossi che sta uscendo da un locale vietato ai minori, anche se quelle strade farebbero capire che nessuno guarda veramente i documenti... "Ahrai!" prenderebbe così a correre anche il ragazzo mascherato, che partirebbe all'inseguimento per non perdere di vista il piccolo. La mano destra andrebbe a reggere Al Futari da sotto la coperta, con l'avambraccio e la mano destra che verrebbe ben aperta, mentre la mancina andrebbe a serrare la presa sulla sacca in tela, muovendosi poi rapidamente per bilanciare il peso in continuo movimento del ragazzo, alternandosi con il movimento della gamba. Il bianco così si troverebbe in una situazione difficile: a correre dietro al proprio cucciolo, stando attento a non far cadere il secondo (o a non fargli far male durante la corsa) e in un paese sconosciuto. Ad ogni metro compiuto dietro al cucciolo, Mat si pentirebbe di non aver iniziato ad insegnare dei comandi base ai cinque, comandi come il 'fermo, seduto e vieni', ora sarebbe molto più semplice recuperarlo. Se Arhai riuscisse a seguire la voce di Ryuuma, andrebbe a pararcisi davanti, caricando con una aggressività degna di un cinghialino convintissimo, un po' come Mat, e tenterebbe di mollarvi una testata sullo stinco. [Chakra 25/25][Equip: 1x kunai con 2 cb, 1x kunai con 1 cb, 1x kunai, 15 cb Borsa porta oggetti, 100 cb sacca][Maschera in legno][Ahrai aggressivo mode on] Una volta uscito fuori dal locale, sicuramente s'aspetta qualunque tipo d'incontro eccetto quello che davvero succede. Lo sguardo cala dabbasso laddove uno stupendo cinghialino corre incontro a Rasetsu. Potrebbe alzare il piede e farlo ricadere giusto sulla schiena del piccolo, potrebbe anche infilzarlo, potrebbe prenderlo a calci, potrebbe fare davvero un sacco di cose. Ahrai, invece, convintissimo come il padrone, si lancia all'inseguimento e punta la gamba del Rosso. Questi, divertito e probabilmente strafatto dato il sorrisone da ebete che gli compare sul viso, lo lascia fare. Quando l'animaletto sbatte contro lo stinco, la risata altrui fende l'aria circostante sin quasi all'orecchio dell'Hasukage probabilmente. <NYAHAHAHAHAH!> Anche perché un cinghialetto di quelle dimensioni, neppur dotato delle corna, non può fargli granché male. La pelle dell'uomo, da sotto il pantalone, s'arrossa appena ma soltanto perché, in quanto a resistenza, lui è praticamente una fogliolina spinta dal vento. Magro, secco, dalla muscolatura assente e allampanato. <Quasi quasi lo mangio.> Crudo? Sei serio? Si china, piegandosi sulle ginocchia, allungando poi le mani in avanti per portarle ai lati del corpo della bestiola. Piccola com'è, invero, basterebbe una mano ma il peso dice che ne convengono anche tre data la poca forza di Rasetsu. Le braccia stesse sono graciline, prive di grasso e anche di muscolatura. Solleva Ahrai sin davanti alla faccia, spostandolo da un lato e... sfrusciandoci la guancia contro, ad altezza del fianco. Le guance si colorano d'un rosso acceso, lo sguardo è quello sognante di un bambino che ha appena ricevuto un dono il Megazord che voleva. Velocemente, dall'alto al basso, come un deficiente fatto di acidi e funghetti assieme (e manco è sbagliato dirlo, considerando di cosa son fatte le sue droghe), continua a coccolarsi Ahrai. Ammesso questo si sia fatto prendere, ovviamente. <ME LO PORTO A CASA, HO DECISO! SARA' LA MASCOTTE DELLA YAKUZA!> Non dirlo ad alta voce, mh? Magari non conviene, magari non è il caso. Però, ehi, guardiamoci un attimo attorno e vediamo in che posto ci troviamo. Lì, la legge non esiste e tutto è lecito. Ignora Mattyse al momento, troppo impegnato a coccolarsi il cucciolo che a prestare attenzione ai dintorni. [ Chakra ON ] "Ahra-" Non farebbe in tempo a richiamarlo che questo si sarebbe già scagliato contro la gamba dello sconosciuto dai capelli rossi. Il cucciolo, rimbalzerebbe per poi cadere sul sedere, attendendo ed osservando poi l'omaccione non palestrato catturarlo come se fosse la creatura più indifesa del mondo... Però quando deve scappare è veloce il figlio di puttana. Non parrebbe opporsi alla volontà di Ryuuma, lasciandosi spupazzare come se fosse un giocattolo. Mat giungerebbe quando lo sconosciuto lo prenderebbe in braccio, farebbe spuntare un ampio sorriso da sotto la maschera prima di riprendere fiato e permettersi un passo più calmo, tranquillo. Finalmente non deve più correre. "Mi scusi... Penso sia stato attirato dalla sua risata." Tenterebbe così di farsi notare dal mafioso, ovviamente dopo averlo osservato con una certa attenzione, lasciandogli anche modo di commentare con quella parolina magica che ha già fatto drizzare le orecchie a Mat. "Ahrai è sempre vivace e cocciuto." Commenterebbe il comportamento del cucciolo, tentando di portarsi a circa un metro dalla figura dello sconosciuto. La mano destra ancora reggerebbe il piccolo Al Futari che, visto il casino, è stato obbligato a svegliarsi e a tirare fuori il musetto per osservare la scena con aria assonnata, ma parrebbe essere intenzionato ad addormentarsi di nuovo, non tanto presto almeno. "Spero di poterci far perdonare con un qualche alcolico..." Continuerebbe lui, fermandosi con il piede sinistro in avanti, allungando la mano mancina per chiedere il cucciolo. Gli occhi ambrati sono ben aperti sotto la maschera e puntati al viso dello yakuza. La lieve inclinazione dell'avambraccio destro permetterebbe al rosso di vedere l'altro cucciolo, lasciando così intendere che fosse suo, ma la gamba sinistra in avanti lascerebbe presagire che il bianco è pronto ad indietreggiare rapidamente, usandola come molla, per sottrarsi ad un ipotetico tentativo di presa. "Lo chiedo per favore, tengo molto ai miei piccoli." Per quanto possa essere in una situazione di svantaggio, la voce sarebbe normale, priva di variazioni in tonalità solite di chi 'supplica' o cerca di far tenerezza in qualche modo. Gli occhi però andrebbero a perdersi per un secondo sul rossore che hanno preso le sue guance e la cosa lo lascia un attimo perplesso, obbligandolo a inclinare il capo, è il cappuccio a impedire ai capelli di ricadere da quel lato. "Anche perché la guancia sta diventando rossa, non vorrei fossi allergico al suo pelo..." [Chakra 25/25][Equip: 1x kunai con 2 cb, 1x kunai con 1 cb, 1x kunai, 15 cb Borsa porta oggetti, 100 cb sacca][Maschera in legno] Il padroncino di Ahrai giunge di lì a poco, preoccupato per il cucciolo che gli è sfuggito poc'anzi. Gli occhi verdognoli del Demone vanno a spostarsi in direzione del bianco, piegando un sopracciglio con disinteresse ma fastidio palese. <La mia risata attrae tutti> Non è vero, fa palesemente ribrezzo a tutti ed è per questo che la maggior parte della gente ti evita. <anche i cuccioli di> E si blocca, portando la testolina a piegarsi da un lato, confuso. <che animale è? Un maiale?> Non esattamente, ma ci sei andato parecchio vicino. Gli permette di rispondere mentre scruta Ahrai nel palmo della mano, sorretto anche dall'altra. Riluttante a ridarglielo indietro, gli occhi glissano anche sull'altro pargoletto che si porta dietro. <Per tutti i Kami, quanti ce ne sono? NE VOGLIO TROPPO UNO!> Sei consapevole che con queste parole ti sei appena fatto fregare alla grande? Complimenti, no davvero. Molto bravo. Sarà per via della droga che ha in circolo e il cui effetto ha quasi raggiunto la fine o sarà per via dell'alcol che ancora sente circolare al posto del sangue, dato quanto ne ha bevuto convinto di non potersi ubriacare né finire in coma etilico, ma allunga il cucciolotto in sua direzione. Storce le labbra ed arriccia la punta del naso, sbuffando di conseguenza. <Potresti farti perdonare regalandomene uno, tanto ne hai due.> Affermazione che non farebbe assolutamente una piega, considerando anche che, oltre a quei due, ne possiede degli altri. Insomma, perché non può regalargliene uno? Gli sta persino facendo gli occhietti dolci. Sbrilluccicano, un po' come la droga che produce, vende e crea e son fossilizzati sull'altro cinghialetto. Le mani vengono sollevate, pugni chiusi posti sotto al mento mentre persino si piega e si inclina in avanti per raggiungere l'altezza del braccio altrui. Che cazzo, Rasetsu. Dobbiamo smetterla di drogarci e bere. DA DOMANI, PROMESSO. Diventerai un personaggio serio! <Guarda che non ti faccio niente> Borbotta in direzione del Senjuu, incurante del fatto che indossi una maschera o che. E' talmente strafatto che manco gli interessa. <forse. NYAHAHAHAH!> Scoppiando poi persino in una fragorosa risata dopo quella che reputa essere una battuta. <No, impossibile. Noi Kokketsu non abbiamo allergie.> Non avete neppure infezioni, eppure tua sorella è morta grazie a quella. Scegli accuratamente le tue parole perché fanno più male del previsto se le pronunci in maniera errata. <Quindi?> Quindi cosa? <Chi sei? L'uomo mascherato? Un nuovo tipo di toyboy di qualche bordello?> Rasetsu. Please. No. [ Chakra ON ]
"cinghiale." Correggerebbe il rosso assottigliando nel mentre lo sguardo, pensando inizialmente che questo non sia intenzionato effettivamente a ridarglielo... Ma invece eccolo qua, Mat si vedrebbe costretto a reggere Al Futari con solo quella coperta che lo terrebbe contro il proprio petto, allungando entrambe le mani in favore di Ahrai, per poterlo riprendere. "Ti ringrazio..." Elogerebbe chinando appena il capo, tenendo il cucciolo poi contro la propria spalla sinistra, come per non dargli modo di scappare di nuovo. "Ne volete uno eh?" Ripeterebbe a bassa voce, andando successivamente a inumidirsi le labbra da sotto la maschera in legno. Lo ha sentito prima mentre gridava di essere della Yakuza, motivo per cui ha preferito rimanere con un atteggiamento gentile e amichevole, nonostante stesse già pensando di farlo scoppiare come un petardo a capodanno... Ma come resistere a un piccolo Rasetsu che ti fa gli occhioni dolci supplicandolo di avere un piccolo Ahrai? "Puoi chiamarmi Al Miaeda. E se ho sentito bene tu sei della Yakuza no?" Ecco, forse chiederlo in maniera così sfacciata non è il massimo, ma onestamente... sti gran cazzi. Ora il ragazzo sa che ha davanti un Kokketsu, non sa bene che clan sia o quali abilità possano avere, è un nome nuovo anche per lui, ma si informerà. "Ho casa due adulti, un maschio e una femmina. Io personalmente me ne devo sbarazzare per addestrare bene i cuccioli." Ecco, l'inizio dell'inferno. "Facciamo così, ho un piccolo problema a cui non trovo soluzione semplice. Se te fai sparire il problema, poi potrai venire a prenderti i due adulti e tenerti tutti i cuccioli che faranno. In fondo si tratta di una media di due cucciolate l'anno. Si tratta di un bel numero di mascotte no?" Ecco, una proposta lavorativa. In realtà la testa di Mat è molto più avanti, costretto a pensare in grande per trovare rimedio a problemi che ancora non ha visto. [Chakra 25/25][Equip: 1x kunai con 2 cb, 1x kunai con 1 cb, 1x kunai, 15 cb Borsa porta oggetti, 100 cb sacca][Maschera in legno] <Cinghiale.> E vi annuisce persino, prendendo nota della razza di quelle bestioline tanto carucce. Nessuno oserebbe mai colpire Rasetsu o andargli in contro in quel modo, eppure Ahrai ha avuto il coraggio e questo lo apprezza. In altri contesti, si sarebbe innervosito proprio perché non ha dimostrato d'avere paura di lui. Molto probabilmente, la droga e l'alcol lo stanno aiutando e facilitando molto in questo, dato che non sta reagendo come al solito. Gli effetti stanno perdurando, il che è un bene considerato l'individuo col quale abbiamo a che fare. E non parliamo di Mattyse, eh! In confronto, scherzare con un bombarolo che ha dietro cento carte bomba è una bazzecola. <Sì, ma anche più di uno!> Stai considerando lo spazio in cui potresti tenere un cinghiale adulto? Ovviamente no, Rasetsu, tu non sai neanche quanto grande possa diventare una bestia del genere. Figurati se riusciresti a prenderne cura come vorresti. Male che va, la useresti per spacciare un pochino e, alla prima occasione, senza neanche rendertene conto, finiresti con il cuocerlo in pentola. Però, è anche giusto. Non sarebbe colpa tua, bensì colpa loro per essere così buoni. Mentre sta passando in rassegna tutti i possibili bei momenti con un cinghialetto del genere, il capo del Rosso inizia un lento accelerarsi in un silenzioso annuire. <Ne voglio dieci.> Rasetsu, no. <Anzi, no. Però un paio potrebbero bastare. Un maschio ed una femmina, sì! Così li faccio accoppiare.> Ed è veramente convinto di questo, continuando ad annuire nonostante tutto il disagio venutosi a creare. Non vuole tirarsi indietro, farebbe di tutto, persino vendere la sua anima- ah no, già fatto? Vabbè, troveremo qualcos'altro da fargli svendere per due cinghialetti. Non ci vuole neanche tanto, in realtà, dato che ci pensa Mattyse stesso -od Al Miaeda, dato come s'è appena presentato- a fargli una proposta che non può rifiutare. E pensare che è il lavoro della mafia, questo. <Sono il capo, certo> E solleva la mancina ad altezza della bocca, piegando le dita verso l'interno e fissando le unghie, soffiandovi persino sopra. E' molto soddisfatto di chi è diventato, ovviamente. <ed il mio nome è Rasetsu.> E tanto basta, dato che non si spreca in presentazioni inutili. Fa spallucce, il peso corporeo che vien spostato da una leva inferiore all'altra, facendo tornare le iridi verdastre alla volta del Senjuu mascherato. <Oh oh, quindi sei qui per affari?> Solleva ambedue le sopracciglia come un deficiente, ammiccando in sua direzione. <Dimmi qual è il problema, avanti> Gesticola ancora con la stessa mano. <la ricompensa mi va più che bene.> Ma siamo seri? La Yakuza che lavora per DUE cinghiali del cazzo?! [ Chakra ON ] Oh, addirittura il capo della Yakuza? Che giornata fortunata, tra il trovarlo e il trovarlo tanto strafatto da non doverlo abbracciare e scoppiare con lui per non farsi portare via Ahrai... Sembrerebbe quasi la sua giornata fortuanta! "Sono di passaggio, ho un appuntamento con un paio di amici... Ma incontrarti è stata una vera fortuna, soprattutto se sei così intenzionato ad aiutarmi..." Ovviamente verrà pagato, non è aiutarti, è lavoro. "Ho una persona di troppo, che mi sta un po' stretta, minaccia le mie finanze, il mio lavoro e il normale proseguimento della sua vita... Ma ho difficoltà a sbarazzarmene..." Non può farlo saltare in aria con tutta la casa, rischierebbe di colpire i figli di Mekura. Diamine, ma ancora non conosce i figli della Hyuga? Male, c'è da rimediare il prima possibile! Possibilmente dopo le due settimane di ciclo però. "Ottimo, in tal caso..." Mat andrebbe a portare anche Ahrai sulla coperta che tiene al petto, andando a posare entrambi gli avambracci sotto per poter reggere i due cuccioli e cullarli un poco, come se fossero due neonati e li volesse far addormentare... Lavoro semplice con Al Futari. "Si tratta del marito del capo clan Hyuga, a Konoha." E qua le cose potrebbero farsi difficili per Rasetsu, ma difficile non è impossibile! "mi pare si chiami Orochi, ma non dovrebbe essere difficile averne conferma." Quello che sa è solo per sentito dire, girando e, forse è sfuggito alla donna, ma non è sicuro neanche di questo... Ma essendo il marito della nuova consigliera, dovrebbe essere semplice controllare e trovarlo. E ora? Accetterà? Anche se effettivamente lo ha già fatto... E poi, la yakuza che lavora per due cinghiali? Bhe, ma che cinghiali? Uno dei piccoli è tanto testardo da non temerlo, deve avere preso dalla mamma! [Chakra 25/25][Equip: 1x kunai con 2 cb, 1x kunai con 1 cb, 1x kunai, 15 cb Borsa porta oggetti, 100 cb sacca][Maschera in legno] Bravo, Rasetsu. Davvero. Sei a capo della Yakuza da neanche ventiquattr'ore e hai già preso un incarico che non potrai portare a termine. Cosa vuoi che succeda, no? Stai soltanto per accettare -perché accetterà, sia chiaro- di uccidere il marito della Capo Clan Hyuuga, attuale Gran Consigliera e dunque braccio destro dell'Hokage soltanto per due cinghiali. DUE CINGHIALI. Ma cosa diamine hai tirato su dal naso? Ah, giusto. Lasciamo perdere. <Non sono intenzionato ad aiutarti> Ammette, stringendosi nelle spalle con nonchalance. <però, un lavoro non si rifiuta mai se porta dei guadagni. Sei anche fortunato che questa discussione non sia cominciata con me che ti chiedo di comprare della Sbrilluccica.> Lo specifica soltanto perché non vuole che venga travisato il motivo per il quale sta acconsentendo. Ascoltando le motivazioni che spingono Al Miaeda a chiedere aiuto proprio alla Yakuza, il Rosso si fa pensieroso e sgrana appena gli occhietti verdi, privo ancora del suo paio d'occhiali. <Insomma, questo figlio di puttana ti sta tra i piedi e vuoi fare in modo che sparisca il prima possibile.> Sembra fare anche la persona seria adesso. L'espressione muta da quella d'un palese deficiente sino a toccare la punta d'un altro deficiente, ma con il sorriso che scema e gli angoli delle labbra che vibrano per non ridergli in faccia. Questo è il suo livello di serietà, ovviamente. Si sta già fomentando, non riuscendo a tener oltre a freno la risata e il ghigno perenne che non ha remore a mostrare. <NYAHAHAHAH!> Qualcuno per quelle strade si gira a guardarlo con uno scuoter del capo, consci di chi sia, essendo un assiduo cliente di quei luoghi da quattro soldi, nonché palese membro della mafia locale. <Konoha è un paese difficile da espugnare, dovresti riuscire a farlo uscire allo scoperto o comunque fuori dalle mura. Non importa se sia ancora all'interno del Paese del Fuoco, ma io non posso avvicinarmi a Konoha per il momento.> Ragiona bene su quelle che sono le sue potenzialità al momento, oltre che alle possibilità di svolgere in primo luogo un incarico del genere. <Devo recuperare dapprima delle informazioni sull'individuo, altrimenti non posso garantirti né la riuscita né il fallimento.> Sta facendo lavorare il cervello, tutto sommato, quindi non è un male essere drogato e ubriaco assieme, anche se probabilmente son effetti che stanno scemando non mettendone altro in circolo. <Ma comunque, che cazzo, accetto!> Solleva ambedue le braccia verso l'alto, esultando. <Voglio quei cinghiali. Dobbiamo restare in contatto. Dove ti trovo?> Lecito anche questo, sia per recuperare poi la sua ricompensa sia per tutto quel che concerne questo incarico. <Morte lenta e dolorosa? Morte veloce e indolore? Spavento con micro infarto? Mutilazione? Scegli.> Eh? [ Chakra ON ] La prima risposta che riceve lo mette sugli attenti, interpretandola malamente, ma Rasetsu prende a dare una delucidazione successivamente e la cosa lo alleggerisce di parecchio, lasciandogli intendere che non potrà essere lui personalmente, o almeno così interpreta Mat. La serietà con cui lo yakuza sta parlando di lavoro, lo spaventa, non pensava che un tipo del genere potesse mai diventare tanto serio e infatti... Quando il rosso scoppia in quella risata, la mano destra si avvicina repentina ad Ahrai, convinto che questo possa provare a saltare giù di nuovo, e di fatti lo bloccherebbe in tempo, afferrandolo con il palmo della mano. Quella risata... Si, non dispiace neanche al bianco che la troverebbe anche contagiosa. "Si, deve sparire il prima possibile, ma questo non ti comporterà un tempo limite. Prima muore e prima avrai i tuoi cinghiali." Andrebbe così a chiarire che il tempo è solo soggetto al Kokketsu, se vuole i cinghiali il prima possibile, Orochi dovrà morire il prima possibile. "Prendi tutte le informazioni che vuoi. Scrivi a Beto, occhi della Yugure... Chi ha scritto il Noctis e chiedigli di rigirarmi le missive. Abbiamo un canale sicuro." Così Mat si vedrebbe a coinvolgere anche il compagno che ancora non conosce... Bhe, non può fare il nome di Itsuki, non sa neanche come è andata a finire con la sua taglia. Il bianco farebbe qualche passo di lato, verso la propria sinistra. "Dipende, qual'è per te più divertente? Divertiti nell'ucciderlo, a me basta sia morto." Ecco, il piede destro sarebbe il primo ad avanzare, il bianco prenderebbe in questo modo a sorpassare la figura del rosso per avviarsi verso il continuo del proprio cammino. Ha attirato troppo l'attenzione per poter fare una sosta lì. "E se avessi bisogno di una mano con qualche altro lavoretto, conta pure su Al Miaeda. Sono bravo con i fuochi d'artificio!" E sarebbe una sorta di saluto quello, mentre avanza a petto in fuori, sicuro del suo passo e allegro per come potrebbe aver risolto la questione Orochi Hyuga. "A presto!" Griderebbe ora lui sollevando la mano destra per farla dondolare da destra a sinistra come il classico saluto del 'ciao ciao' [END] Okay, praticamente lo si vuole morto stecchito. Non che questo a Rasetsu interessi davvero, alla fine sta prendendo soltanto in carico un lavoro che potrebbe dargli dei cinghiali. Perché dovrebbe rifiutare? Fortunatamente, è lui adesso a gestire la Yakuza altrimenti sarebbe stato già fatto fuori a sua volta soltanto per aver accettato. Non si tratta mica del primo fesso di quartiere che passeggia ignaro di tutto. E' il marito della Capo Clan, uno Hyuuga. Neanche con le illusioni potrebbe farci qualcosa e deve studiare in merito, non conoscendo granché di quella innata. Il cervello inizia a lavorare più del dovuto, un sorrisetto comincia a formarsi sul volto del Rosso. <Ha senso> Si gratta il mento distrattamente con l'ausilio della mancina, continuando ad elaborare. Palesemente, l'effetto della Sbrilluccica sta terminando, mentre quello dell'alcol è ancor in circolo ma prossimo anch'esso al suo termine; caso contrario, non sarebbe affatto così lucido nel pensare e nel parlare come all'inizio di questa conversazione. <ha senso.> Conferma ancora una volta, cercando di tenere a mente anche le informazioni che gli vengono date circa il come mettersi in contatto con Al Miaeda. D'altronde, non ha bisogno di instaurare un clima di fiducia o conoscere a fondo il suo interlocutore. Sono stati ingaggiati, lui è altrettanto consapevole della gente a cui sta chiedendo aiuto. Di rimando, dovrebbe anche conoscere cosa vuol dire chiedere un aiuto alla mafia e cosa comporta se si viene meno agli accordi, che l'organizzazione abbia torto o meno. Non è mai un bene entrare nei loro radar. <Posso farci quello che voglio col corpo, no?> Si guarda ancora le unghie, convinto di trovarci qualcosa d'interessante o comunque tenendole come punto fisso per non perdersi in chiacchiere inutili come farebbe di solito, altrimenti. <Ti interessa soltanto che sia morto, non cosa ci faccia io dopo.> Qualora confermasse, avrebbe comunque il lascia passare sul rivenderne gli organi. Mica male! Doppio guadagno. E' pur vero che Rasetsu non sa neppure per scherzo cosa e chi gli aspetta, trattandosi d'un altro membro della Yakuza. <Allora, preparati. Appena l'Hasukage erigerà il nuovo tempio di Kusa, mi serviranno dei fuochi d'artificio. NYAHAHAHAHAHAH!> La risata si prolunga mentre sia l'uno che l'altro si allontanano, chi da un lato e chi nel senso opposto. Il Rosso getta persino il capo all'indietro, un'ultima occhiata ai cinghialetti più che al Senjuu mascherato, entrando in un vicoletto secondario per sparire alla vista di chiunque altro. [END]
Mat si prepara a incontrare Itsuki e Beto nel paese dell'erba, decidendo di approfittarne per stringere un miglior legame con due dei propri cinghiali.
Giunti al Tanzaku il bianco decide di fermarsi per rifocillarsi, ma una risata attrae Ahrai tanto da scappare per andare ad aggredire lo sconosciuto... E dopo una potentissima e letale carica del cucciolo... Inizierebbe una conversazione che vede Rasetsu praticamente supplicare per avere un cinghialino, non si è ben capito se per tenerlo come animale o per farci le pappardelle, ma questa è un altra storia...
Dalla conversazione i due giungono a un patto che trovano entrambi interessante: la vita di Orochi Hyuga per i due cinghiali/genitori.
*Ahrai attack*
*Al Futari sleep*
Giunti al Tanzaku il bianco decide di fermarsi per rifocillarsi, ma una risata attrae Ahrai tanto da scappare per andare ad aggredire lo sconosciuto... E dopo una potentissima e letale carica del cucciolo... Inizierebbe una conversazione che vede Rasetsu praticamente supplicare per avere un cinghialino, non si è ben capito se per tenerlo come animale o per farci le pappardelle, ma questa è un altra storia...
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Il presente materiale
è distribuito con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.
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