BORDELLO LEGALE
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Giocata del 12/07/2020 dalle 14:40 alle 16:05 nella chat "Centro di Kusa"
[Esterno Locale] E' fuori dal Locale Kukoku, il nightclub che gestisce al posto di Zashiki quando questi è fuori per altri affari o per qualunque altra cosa sia di stampo mafioso. Poggia la schiena contro uno dello stipite della porta, lanciando rapide occhiate nei dintorni per assicurarsi dell'arrivo dell'Hasukage. Camicia nera abbottonata sin ad altezza dello sterno, laddove un paio di bottoni vengono lasciati rigorosamente aperti per mostrare il petto glabro. Sulla schiena, reca l'effige del clan Kokketsu in un caratteristico violaceo scuro. Di sotto, prendono posto un paio di pantaloni in tessuto nero, sorretti da una cintura nella quale ha infilato la camicia sopracitata. Sotto le maniche e sotto le gambe del pantalone, vi trovano residenza anche vambracci e schinieri per evenienza e per non dimenticarseli durante una probabile missione. Ha con sé una tasca porta oggetti nella quale ha infilato la dose giornaliera di Sbrilluccica Rossa, degli Odori e dei Suoni affinché ce l'abbia sempre con sé, sia per uso personale che non. Non indossa gli occhiali, avendoli lasciati al tempio di Kusa durante la sua distruzione. Al momento attuale, non ha in corpo alcuna sostanza, ma nulla vieta che possa assumerla nel breve periodo. [ Chakra ON ][ Schinieri, Vambracci, 3 bustine per ogni tipologia di Sbrilluccica ] [Esterno Locale] Come richiesto da Yukio, l'incontro difronte ad un locale è stato programmato già precedentemente con Ryuuma, questo per creare un progetto in merito ad un locale di 'sfogo' per tutte le persone appartenenti a Kusa. Si vedranno poi le disposizioni in merito a ninja di altri villaggi ma questi sono altri dettagli. L'Hasukage si è presentato con la sua divia da reggente del villaggio, raro vederlo in quei costumi ma quanto meno per i paesani non fa male vederlo ogni tanto in quelle sembianze. Una divisa completamente bianca, maniche lunghe ed appoggiata sulle proprie spalle lasciando che svolazzi causa dei propri passi e del venticello che spira in quel villaggio. Il caldo è decisamente più secco e meno umido rispetto ad altri villaggi ma comunque è percepibile. Sulla schiena il simbolo di Kusa con la sigla 'Primo Hasukage', giusto per fare lo sborone di tanto in tanto. Unicamente al proprio lato destro c'è Totoro, sprovvisto di maschera, soltanto il suo braccio destro che cammina di paro passo alla stessa distanza di Yukio con le mani dentro le tasche. Oltre alla tunica, il Tessai, indossa una maglia con il collo a retina di colore nero, pantaloni shinobistici e sandali ninja del medesimo colore della maglietta. Le braccia sono lungo i propri fianchi lasciando che ondeggino ad ogni passo in quel cerchio sorvegliato da chissà quanti suoi subordinati. Ninja con maschere da clown si possono vedere in ogni angolo di Kusa, compaiono e scompaiono nei vicoli, tra i tetti, ininterrottamente. Yukio come sempre di questo periodo ha il chakra attivo, non l'ha lasciato sprigionarsi in questo modo non c'è la sua tipica aura violacea e nera quale lo appartiene. Arriverebbe difronte al locale sollevando unicamente il braccio destro andando ad urlare "RASETSU" Un sorrisino divertito, sapendo già dove andrà a finire questo incontro.[ck on][Totoro PNG] [Esterno Locale] Non è molto divertito, quest'oggi. A dir il vero, non lo è da parecchio tempo a questa parte. Più o meno da quando ha distrutto il tempio per mero sfizio, cancellando la sua esistenza per via della morte prematura di sua sorella Kurona. Lo sguardo serio si focalizza sulla figura dell'Hasukage in avvicinamento, senza grandi formalismi o divertimento. Non v'è neanche il solito sorrisetto mefistofelico che tanto lo contraddistingue. Non ride, non lo si sente farlo da quando ha generato uno tsunami di sangue dalle immani dimensioni. La mano, febbricitante, s'avvicina alla tasca porta oggetti nella quale reca qualche bustina di Sbrilluccica Rossa, la sua preferita. Ne trae una, aprendola e facendo scivolare una singola pasticca bianca con una S incisa sopra sul palmo dell'altra mano. La scruta come se fosse la prima volta, come se non l'avesse creata lui. La butta giù senz'acqua e senza pensarci due volte, senza neppure masticarla. Non ci vuole più chissà quale attenzione, scendono giù una meraviglia. A breve, dovrebbe anche ricominciare a fare effetto nella maniera più indicibile possibile. <Yukio.> Serio, apparentemente, non sembra neppur aver voglia di scherzare o di sclerare come suo solito. E' ancora amareggiato dalla morte della sorella, è piuttosto evidente anche grazie al gesto estremo commesso: è come un bambino che necessità di attenzioni ma che, per attirarne, fa qualcosa di estremo pur di non dirlo ad alta voce. Avrebbe potuto cercare aiuto, ha preferito farlo a modo suo. <Allora? Di cosa dovevamo parlare?> Alcuni membri della Yakuza son fuori, in teorica pausa, fumando una sigaretta o qualunque altra cosa sia poco legale anche per loro. [ Chakra ON ][ Schinieri, Vambracci, 3 bustine per ogni tipologia di Sbrilluccica ] [Esterno Locale] Abbasserebbe debolmente la mano ad osservare la reazione di Ryuuma, fredda, per ovvi motivi. "Prima cosa, sto ristrutturando la cattedrale..." Sospira, infilando le proprie mani nelle tasche dei pantaloni rimanendo ad una distanza debita da chiacchierata con Ryuuma. Inclinerebbe la testa verso destra dopo quella piccola frase , giusto per parlare anche di ciò che il Kokketsu ha fatto alla loro sede del clan "Seconda cosa, bisogna legalizzare il tuo locale, mi hanno semplicemente messo alle strette perchè non era pubblico il divertimento che si offre qui... Per questo motivo dovremmo censire il tuo locale che avrà i fondi da Kusa e sarà accessibile da tutti i Paesani, esclusi li esterni, a loro sarà addebitata una tassa di permanenza nel tuo locale. In sostanza è come se voi venisse stipendiati da me. Poi per le cose di sottobanco... Robe vostre, non mi interessa, lo sai" Schioccando pesantemente la lingua sul palato "Posso entrare a vedere?" E appunto, senza manco chiedere, andrebbe a sollevare la gamba destra in modo decisamente ridicolo, compiendo un piccolo balzo in avanti e, se gli fosse possibile, entrare nel locale di Ryuuma con Totoro al proprio fianco. "Sono i tuoi scagnozzi?" Indicando con un gesto gli altri membri della Yakuza che si sarebbe portato fuori. "Dobbiamo parlare anche di loro... In qualche modo" [same tags]
Giocata dal 14/07/2020 21:54 al 15/07/2020 00:26 nella chat "Centro di Kusa"
Un guizzo giunge da Rasetsu, il quale si scompone appena quando Yukio lo avverte che sta ristrutturando la cattedrale. <Vuol dire che te la butterò giù di nuovo.> Non nasconde il gesto compiuto, anche perché vi ha lasciato tanto di quel sangue da poter essere riconosciuto da chilometri assieme ai propri occhiali da vista, sicuramente distrutti. <Che senso ha rimetterlo in piedi se mia sorella Kurona è morta? L'avevo ristrutturato soltanto per lei, dannazione! E poi> Inizia a parlare a ruota libera, senza magari neppure rendersene conto, abbassando lo sguardo verso il pavimento pur di non pensare affatto alla Kokketsu defunta. <come diamine è successo? Siamo immortali, Yukio> Lo chiama per nome, stranamente, dato che solitamente fa affidamento a qualche nomenclatura particolare per via del ruolo che ricopre sia all'interno del Villaggio che nel Clan stesso. <perché è successo?> Beh, essendo uccisi si può morire, ma non riesce affatto a considerare la morte di Kurona per quella che semplicemente è. S'è stata uccisa, va vendicata, giusto? E lo esprime ad alta voce. <E' stata uccisa> Conoscendo questo come unico metodo per far fuori un Kokketsu. <non c'è altro modo per uccidere uno di noi.> Così è convinto lui, stesso cosa per Yukio teoricamente. <In realtà, il mio locale> Passando ad argomenti meno spinosi e sicuramente più divertenti, tanto da fargli affinare il ghigno s'un lato. <è pubblico ed è sempre stato operativo.> Non ha avuto certo grande clientela, ma questo più per colpa di Rasetsu che per altri motivi. <Di legale avrà ben poco, considerando quello che ci faccio dentro.> E ne parla apertamente soltanto perché ha di fronte colui del quale si fida, conscio che gli accordi deve farli dapprima con il suo Hasukage e soltanto dopo con chiunque altro. Fa spallucce, permettendogli d'entrare assieme a Totoro, il quale viene squadrato dalla testa ai piedi ma senza dir nulla nei suoi confronti. Non ne ha il diritto, molto chiaramente. <Cos'hanno i miei scagnozzi che non va?> Beh, insomma, di cos'altro vorrebbe parlare altrimenti? Lo seguirebbe, infine, all'interno del locale proprio per potergli mostrare ciò che ha all'interno. V'è un bancone sulla sinistra, il resto è suddiviso tra una svariata quantità di tavolini e sedie, un piccolo palco per le spogliarelliste e ovviamente... il retro con le stanzette adibite a teatrini sconci. [Stesso Equip - Chakra ON] "Vuol dire che la ricostruirò di nuovo" Ribatte, per ovvi motivi, sollevando il sopracciglio destro "Ed io che ho perso la madre dei miei figli, che cosa dovrei dire?" Un sospiro pesante "Ancora non lo sanno, figurati, non che l'abbiano vissuta come persona, però..." È sempre stata la loro madre del resto "Bella domanda..." Sospirando pesantemente, muovendo le dita delle proprie mani all'interno delle tasche dei pantaloni, giusto per circostanza "Non è stata uccisa" Secco, ruotando gli occhi verso Ryuuma "Devo rievocare il Kami, dopo tutti questi anni, sicuramente sarà infastidito ad essere richiamato, ma devo farci due chiacchiere, non convince nemmeno a me questa situazione" Figuriamoci che anche lui era convinto di essere immortale, eppure... A quanto pare, non è così, semplicemente non hanno invecchiamento e cose simili ma il loro sangue può essere aggredito da determinate malattie, se così fosse, bisogna rimediare in merito, no? Effettuerebbe l'accesso senza molti problemi all'interno del locale con Totoro al proprio fianco il quale inizierebbe a scrutare l'ambiente in tutto e per tutto ma senza scomodarsi dalla propria posizione, rimanendo letteralmente attaccato al culo di Yukio "Mha, sarà che non ci sono mai stato e non ne ho mai sentito parlare, vabbè" Andando a cercare il proprio pacchetto di sigarette con il relativo zippo, classica situazione di circostanza per assumere la propria dose di nicotina "I tuoi scagnozzi stanno sempre sotto le direttive di uno più grosso di te" Sbuffa fumo bianco, cercando gli occhi di Ryuuma "Non che abbia mai avuto problemi, ma ecco... Vorrei spostare la concentrazione della Yakuza dal Tanzaku a Kusa, mandiamo a fanculo Jinto ed entri in scena tu a tutti gli effetti" Gli occhi da Ryuuma passerebbero ai suoi scagnozzi se fossero entrati all'interno del locale "Mica ci sono... Problemi, in merito?" Domanda, sgranando lievemente gli occhi mostrando la propria sclera nera la quale terrebbe sospesa la propria pupilla cremisi, uno sguardo letteralmente da stupefatto come se avesse appena offeso involontariamente qualcuno "Tornando agli affari, allarghiamo il locale. Il piano terra va benissimo così, si potrebbe prendere la casa a destra per suddividerla in un piano terra con una serie di stanzette del piacere ed il piano superiore per un ufficio tuo per gestirti le entrate, anche della Yakuza, e la sbrilluccica. Ed io non ti romperò il cazzo" Semplice e lineare come discorso, no? "Pago io, ovviamente, vedo se la signora a lato ha possibilità di spostarsi sennò la convincerò a modo mio" Ovviamente senza far male a nessuno, ci sono sempre altri metodi in merito (cuoricino) [same tags] <Ed io continuerò a buttarlo giù.> Come un bambino capriccioso che intende ottenere esattamente quel che ha detto, Rasetsu piega le braccia sul petto e lo segue all'interno del locale. <Avrei voluto usare i sotterranei del tempio come appartamento per me e Kouki> Inutile ormai nascondere che siano una coppia di dato e di fatto, avendo persino conosciuto sia Kaori che Azrael, il quale probabilmente non acconsentirebbe a nulla del genere. <ma se non c'è Kurona, il tempio non ha senso di esistere per nessuno di noi.> Lui riesce a pensarla soltanto in questo modo, non trovando alcuna valida motivazione per tenere integro quel tempio. Diventerà un circolo vizioso laddove uno dei due dovrà stancarsi per forza di cose, che sia nel buttarlo giù o nel ricostruirlo subito dopo. <A Joji ed Hime non hai ancora detto nulla? Oh, beh, sei tu il padre. Non voglio prendermi la briga di ricoprire il ruolo di colui che porta cattive notizie. Già non vedono mai neppure me.> Si stringe nelle spalle, accendendo però una lampadina nel cerebro del Rosso. <Potrei> Cosa? <venire a trovarli?> E' pur sempre loro zio. <Giuro che non porto nessuna droga con me, non sono così stupido.> Alza immediatamente le mani verso l'alto, mostrando i palmi pallidi e vuoti, privi ovviamente di qualunque pasticca od altro che vi si possa trovare su d'essi. La sua è una richiesta innocente, non incontra i nipoti veramente da parecchio tempo. <...> Spalanca però gli occhi nel sentirgli affermare che sua sorella non è stata uccisa. <C-Cosa?> Un guizzo nel sorriso del Rosso fa sì che questi resti sbalordito, nient'affatto convinto delle altrui parole. <Che significa che non è stato uccisa? Non esiste un altro modo per ucciderci, me lo hai detto tu-> Blocca la frase, confuso per via delle convizioni radicate che lo hanno sempre convinto del fatto che fossero IMMORTALI e che, per questo, non potessero morire se non per mano d'altri, venendo di fatto uccisi. Lui vive con quella convinzione da anni, ha fatto sì che il suo carattere crescesse e maturasse attorno ad esso. Non ama i cambiamenti, specialmente quelli non voluti né programmati da lui stesso. <Voglio venire anch'io.> Dal Kami, da chiunque esso sia, dal Demone della notte, da Satana in persona. Intende esserci. <Ho una parte di scagnozzi che stanno esclusivamente sotto al servizio mio e di altri miei collaboratori, tuttavia è anche vero che devono sottostare ancora a quel figlio di puttana. Di recente, ho smesso di inviare il pagamento mensile a quello strozzino da quattro soldi. Non merita il denaro che io guadagno col mio cazzo di sudore.> E con le sostanze che LUI ha ricavato, assieme agli organi che stanno vendendo. Tutto fuori dal circolo vizioso di Jinto. <Stavo programmando di ucciderl-> Ma è costretto nuovamente a sbarrare gli occhi, mentre lo segue passo passo dentro il proprio locale. <CHE?> Perché, s'era così facile, non ci ha pensato prima? S'è complicato la vita, capite? Bastava andare dall'Hasukage, chi è che direbbe di no ad un essere tanto terrificante come lui? <PROBLEMI? COL CAZZO-- CIOE', PORCA TROIA, SONO ANNI CHE ASPETTO QUESTO MOMENTO!> E non si dà il tempo di respirare. <OH, TIZIO DI CUI NON RICORDO IL NOME> Barry. <STAPPA DEL BOURBON DI MERDA!> E quello, ovviamente, gli risponde a tono: "Zashiki-san ha detto di non dartene, Rasetsu-san". E quest'ultimo s'imbroncia, incupendosi. <Zashiki è qui?> ... "No" ... <Stappa quel cazzo di bourbon.> ... "Ma poi?" ... <Ci metti del piscio per compensare, è la stessa cosa, cazzo!> Chiudiamo questo teatrino magico, poiché lo sguardo del Rosso glisserebbe rapidamente in direzione dell'Hasukage. <SìSìSìSìSì.> Tutti in serie, tutti in fila, la testolina che si muove celere. <Ho un piano per Jinto, però. Possiamo mandarlo a colonizzare> Termine preso ovviamente con le pinze. <un altro Villaggio, affermando così di fatto la Yakuza nel territorio Ninja laddove ancora non è riuscita a giungere. Se proprio reputi che non sia utile farlo fuori, dico. Altrimenti, non ci perdo niente a seccarlo. Potrei rivendere i suoi organi.> Fa spallucce, ha una soluzione per ogni cosa ormai. [ Stesso Equip - Chakra ON ] Solleverebbe la sigaretta verso l'alto, lasciandogli unicamente un piccolo appunto "Tecnicamente... Il tempio è mio" Spallucce "Ma vabbè" Riprendendo il discorso familiari, Joji e Hime, ovviamente ed immancabilmente i suoi cucciolotti "Quando vuoi, lo sai che a loro fa piacere vederti" Un sorriso, sincero e per nulla spento, quando parla di qualcosa riguardante i suoi bimbi diventa sempre così del resto, un coglione "Vuoi venire? Non devi scomodarti... Purtroppo il portale l'ho aperto al tempio, li verrà sempre aperto, spero solo che non faccia storie che siamo pure vicino a Kusa e ad altri paesini, non voglio avere seccature con un Kami onestamente, quindi valuta bene la tua presenza, perchè dovrai star tranquillo... INTESI?" Facendosi avanti con il viso come a voler ricevere una sua risposta, che sicuramente sarà negativa, lui tranquillo? Dopo che ha scoperto di non essere immortale? "Tecnicamente... È ancora da capire che tipo di infezione ha avuto e come ha fatto ad infettare il nostro sangue, successivamente, se riusciamo a ricrearla, posso minacciare il Kami senza fare alcun combattimento... Giusto?" Ovviamente ci vuole Rasetsu per queste cose, come minimo. "Nh?" Inclinando la testa verso destra "Senti, con Jinto mi sono sempre trovato bene, soltanto che non è più attivo come prima, abbiamo fatto un bel patto del resto... Se non vogliamo farlo fuori lo vorrei mandare in... Pensione? Ecco, forse dovrebbe andare in pensione. Mi serve che però nel Tanzaku non venga gestito il grosso traffico ma che venga gestito qui, zona non troppo di periferia e discretamente sorvegliata dai ninja, nessuno ti romperebbe le palle del resto, poi mal che vada possiamo farlo diventare un tuo sottoposto Jinto, sai che si può" Scrocchiando le ossa del collo con un movimento a destra e a sinistra, riportando il filtro della sigaretta alle labbra tirate, ghigno ben visibile "Allora, se dovrò andare in bagno, mi prendo la bottiglia" Almeno aiuta (?) ci mancava anche lui insomma. "Vabbè, sediamoci, ho capito" Dando una pacca sulla schiena di Totoro "Rilassati un poco, come stai rigido" E pensare che lui stesso l'ha temprato e lo va pure a criticare, VABB. Totoro accetterebbe il consiglio, per fortuna! Andando a stravaccarsi su una sedia con le mani incrociate sul proprio petto, testa verso l'alto e occhi appena chiusi, questo è il suo modo di relax "È proprio così..." Verso Ryuuma in merito a Totoro "Colonizzare, quale villaggio, poi? Konoha, escludi" Non può, rischierebbe troppo con Furaya e cadrebbe letteralmente il loro accordo se solo sapesse che idee hanno in mente questi due. [same tags] Fa roteare gli occhi, ha palesemente perso la partita in corso e non ha senso continuare a discuterci. Non può controbattere ed in questi casi è meglio tacere, si tratta pur sempre di Yukio e non del primo che si trova per strada. <Voglio scomodarmi perché non ho mai conosciuto questo Kami. Se ci sta prendendo per il culo, voglio presenziare.> Ti ha appena detto che devi stare calmo semmai acconsentisse a portarti con sé. <Oh sì, starò attento. Non porterà la droga con me.> E meno male. Senza di quella, probabilmente starà calmo. <O forse è meglio portarmela così non mi incazzo.> Rimugina tra sé, facendosi pensieroso e portando la mandritta a massaggiare il mento. Andiamo bene. Non è propriamente una buona idea quella di scendere negli inferi assieme a Yukio, però magari trova qualcosa d'interessante lì sotto. L'argomento glissa rapidamente su Kurona e sui motivi che l'hanno condotta alla morte, i quali fanno sì che Rasetsu aggrotti nuovamente le sopracciglia stranito da quello che ha scoperto. Pende letteralmente dalle sue labbra poiché non è qualcosa che tollera, al momento. <Un'infezione?> Nessuno di loro s'ammala, è praticamente impossibile che ciò avvenga. Nel loro corpo, scorre il sangue Kokketsu, il sangue Nero! <Sappiamo dov'è il suo corpo? Posso analizzarlo, eseguire la corretta procedura che si dovrebbe adottare in questi casi> Un'autopsia. <e convalidare il motivo del decesso. Se come dici tu si tratta di un'infezione, allora non deve finire nelle mani sbagliate e dobbiamo usare ogni suo aspetto. Potrei crearci delle nuove droghe, questa volta da utilizzare contro gli avversari se così fosse.> La mente dello scienziato sta già lavorando alacremente per trovare un risultato degno di tale nome. Si riprende rapidamente da quanto appena saputo, accantonandolo soltanto in un angolo della mente per poterci tornare in futuro. Lo scaccia ben volentieri perché è un pensiero che gli fa male, per assurdo. <A proposito, per la tua ci sto lavorando in ospedale. In più, credo passerà da me il corpo che hanno consegnato, no?> Insomma, la voce della riscossione della taglia dovrebbe aver già fatto il giro delle terre Ninja considerando che si tratti di quella d'un traditore e che, di questi tempi, ve ne siano affermati pochi. <I miei uomini vorrebbero volentieri farlo fuori, non è un problema per me tanto meno per loro. Ci sporcheremmo un po' le mani, ma gli organi potrebbero tornarci utili nel nuovo commercio.> E' un marketing in crescita, gli va bene qualsiasi cosa purché riesca a piazzarla al mercato nero di Sosachi. <Al Tanzaku, non ho un grande circolo d'affari. Ho un luogo in cui spaccio abitualmente, ma qui a Kusa riuscirebbe meglio. Potrei gestire sia l'ospedale, più di quanto sto già facendo, oltre che a questo locale. Sì, sarebbe senza dubbio indicato.> Avere tutto a portata di mano, non allontanarsi in continuazione. Diamine, un sogno che s'avvera. <L'unico problema è che Jinto, quasi sicuramente, non acconsentirà a questo cambio di vertici. Per questo motivo, optavo per ucciderlo e rivendicare il suo ruolo.> Come altro potrebbe fare? Parlarci non è propriamente indicato. Il ghigno s'affila non appena pronuncia la frase secondo la quale una delle idee potrebbe essere quella di farlo diventare un suo sottoposto. <NYAHAHAHAH! Per tutti i Kami, sarebbe ciò che merita.> Quindi, è indirettamente un'affermazione positiva. Un "facciamolo" immediato. <TIZIO> Sempre Barry, poveretto. <VERSACI IL BOURBON!> E quello già sbuffa al sol pensiero di un possibile ritorno di Zashiki da lì a qualche minuto. Li ha temprati bene, altro che Rasetsu. Si siede a sua volta, prendendo posto s'uno sgabello non molto distante da quello di Yukio. <Avevo pensato proprio a Konoha. Perché no? E' naturale che non sarà come per Kusa> Niente di così legale grazie all'Hasukage. <però tentar non nuoce.> Reputa facile anche questo. <Altrimenti> Su, dillo. <Oto? Ho degli scagnozzi lì al posto delle guardie di Kunimitsu.> ...La bomba l'ha lanciata. [ Stesso Equip - Chakra ON ] "Portatela la droga" Subito, risponderebbe nel momento in cui Ryuuma tornerebbe pensieroso pur di non far morire quel discorso "Staresti più calmo, portati la tua cazzo di dose almeno non scleri inutilmente!" Si, è una supplica. "Fermati, Rasetsu" Ponendo le mani avanti, mantenendo la sigaretta tra le labbra inclinata lievemente verso l'alto "Il corpo non c'è, non esiste, ho solo ricevuto una lettera prima che potessi rientrare, non so letteralmente niente se non che non c'è più. Mi vuoi ascoltare? Per una volta" Sollevando l'indice sinistro "E mi dispiace per ciò che sto per dire" Si prenderebbe un attimo di pausa, emettendo un pesante respiro "Archivia tua sorella. Ricordala per come l'hai impressa nella tua mente... Basta" - "Adesso dobbiamo capire COME e perchè siamo così vulnerabili. Devo rifare un patto ma questa volta eviterò di mettere in mezzo Hime e Joji" Ormai sono grandi e hanno già fatto i loro danni, non esistono bambini del loro clan senza innata e non si potrebbe dare comunque niente in cambio al Kami, è da valutare qualche anima o qualche servigio in merito, devono già pensarci in qualche modo "Eh ti devi muovere a farmi la mia, l'ultima volta per non ammazzare Kimi stavo per uccidermi da solo, ho sul serio bisogno di quella roba prima che scleri definitivamente" Borbotta, dirigendosi verso un tavolino sul quale poggerebbe unicamente i suoi glutei "E comunque si, in merito al cadavere di Itsuki, fammi comunque sapere, tanto chi ha portato il corpo è già stato ripagato, ma sai, mi dispiace così tanto il fatto che non l'abbia incontrato, avevo solo voglia di mettergli un collarino con il guinzaglio rosa e portarlo a spasso" Spallucce "Vabbè, sarà per un altro" Finirebbe la sigaretta, andando in cerca di un posacenere e, se fosse in mezzo al tavolino, sfrutterebbe proprio quello, in caso contrario... Già... Lascerebbe cadere il mozzicone al suolo, schiacciandolo con la punta del piede... "Uff va bene, facciamo fuori Jinto. Ci penso io però, tu stai sereno, del resto è stato un ottimo collaboratore per me, almeno che vada a salutarlo di persona. Gli sputo da parte tua?" Come saluto s'intende, ovviamente. "KONOHA, NO." Sgranando gli occhi "Sei pazzo? Tu immagina che l'Hokage mi permetta di fare i cazzi miei nel suo villaggio, scherzi? E NO, non pensare nemmeno di entrare illegalmente. Tieniti i tuoi scagnozzi li e spaccia e vendi cose come in tutte le terre ninja ma NULLA DI PIU'" Oto? "Oto?" Oto. "...Mh... Kiri, è un porto sicuro, anche" Due villaggi che possono competere "Diciamo che ho buoni agganci e sicuri a Kiri, Kunimitsu invece... Me la deve ancora dare, dopo l'ultima volta che le ho tolto il ruolo di capo clan credo se la sia presa un po' con me, ma si potrebbe fare qualcosa, forse" Ah, il suo amore platonico "Quasi quasi la ipnotizzo e la faccio diventare la mia nuova fiamma" Perchè non ci ha pensato prima?! "BOURBOOOOOOOON!" Eccoli. [Same tags] Arcua un sopracciglio verso l'alto quando lui lo obbliga a portarsi dietro le pasticche. <Okay.> Fa spallucce, di nuovo. Perché dissentire l'ordine dell'Hasukage quando gli sta praticamente chiedendo di portarsi dietro ciò per cui vive? <Sclero anche con quella in circolo, non è mica una novità!> Meno male, per fortuna n'è consapevole. L'importante è che scendere dal Kami possa dare loro un modo per valutare questa situazione e riportarla in una fase di stallo che non sia per loro un problema. <Ho solo bisogno del mio tempo> Annuisce, persino. E' convinto di quello che sta affermando in merito alla morte di Kurona. <l'ho accettata nel momento stesso in cui ho buttato giù quel tempio.> Sì, ma si sta automaticamente contraddicendo perché ha anche asserito che continuerebbe a buttarlo giù comunque, nonostante venisse nuovamente eretto dal Kokketsu. Si sa, è fatto così. Bipolarismo puro assieme a sbalzi d'umore costanti che soltanto lui riesce a tollerare come tali. Chi gli sta attorno non lo sopporta, anzi cerca di beccarlo nei momenti meno bui, quando appare essere meno fastidioso ed anzi propenso al dialogo come lo è oggi. Invero, dall'inizio di questa discussione ha cambiato così tanto umore che non lo si può catalogare. <Però, non capivo soltanto come fosse possibile che uno di noi morisse.> E infatti glielo ha chiesto nell'immediato per poter concludere anche questo capitolo della sua vita. <Tuttavia, studiarne il corpo e sapere del perché sia successo potrebbe aiutare noi Kokketsu a starne fuori. Potrebbe raggiungere anche noi.> Se si tratta d'una infezione, specialmente se non è mai stata contemplata per via dell'immortalità presunta del Clan e dei suoi membri. <Ce l'ho, ce l'ho! Ultimamente, ho avuto da fare ma ce l'ho!> Esclama, prendendo il bicchiere di bourbon che gli viene porto dall'uomo precedentemente menzionato e del quale tutt'ora non rammenta il nome. Ne ingolla tutto il contenuto come se niente fosse, sputacchiando qui e lì. <Visto?> Verso Yukio, ovviamente, unico interlocutore degno di tale attenzione. <Sa di piscio, cazzo.> E poggia poco delicatamente il cristallo sul bancone, scuotendo il capo con evidente disappunto. Mai più bourbon nel proprio stomaco. <Questa Kimi è così ridondante, non mi sta neanche simpatica.> Non conviene dirlo ad alta voce considerando quanto desidera lei ucciderti. <Itsuki, invece, mi stava simpatico. Non capisco perché abbia dovuto tradire il Villaggio. Insomma, hai fatto esplodere un ponte, va bene. Ma chi se ne frega? Poteva anche non dire d'essere stato lui. E invece? A che serve essere morto adesso? Boh!> Ma che stai dicendo? Un bicchierino hai bevuto e sei già fuori come un balcone? Ma siamo seri? Poco male, ne troveranno qualcun altro che non si farà uccidere. <Con uno sputo lo disinfetti, quindi puoi pisciarci sopra da parte mia.> Complimenti, davvero. Complimenti. Sempre molto delicato. <...> Come un cagnolino bastonato che è appena stato sgridato, il Rosso abbassa le orecchie -in questo caso, il capo- e sbuffa. E' un bambino, nonostante la trentina che avanza. <Allora, posso provare a Kiri? Avevo già intrapreso un mio commercio di spaccio lì, stava andando a gonfie vele.> Assolutamente vero, questa volta. Ha trovato lì i suoi maggiori acquirenti, quindi Kiri potrebbe rivelarsi essere davvero un territorio fertile. <Cerca di fartela dare prima che venga uccisa perché manca veramente poco prima che ciò avvenga.> Così, glielo butta su due piedi come se fosse qualcosa di cui può parlare tranquillamente, capite? Beh, Kioshi non gli ha certo intimato il silenzio nei confronti dell'Hasukage, quindi non è praticamente colpa sua. <BOURBOOON!> E si mette ad urlare anche lui in attesa del secondo e probabilmente anche terzo giro. [ Stesso Equip - Chakra ON ] "Va bene, va bene, andremo negli inferi, parleremo con il Kami e vediamo di trovare una soluzione in merito, promesso, cercherò di non tralasciare la cosa" Sollevando le mani come segno di resa, sa bene che nel caso se ne dimentichi, ryuuma è li apposta a rompergli le palle, non è una novità del resto. Tirerebbe un sospiro di sollievo nel momento in cui lo rassicura in merito alla creazione della propria droga "Meno male..." Andando ad afferrare il proprio bicchiere, tirandone giù il contenuto, ma non lo sbatterebbe al suolo, lo terrebbe tra le mani facendolo roteare quel poco che può nel proprio palmo "È sempre mia figlia Kimi... Bisogna saperla prendere, un po' come te" Anche se lui a quanto pare non è mai riuscito a comprenderla. "Questa è una di quelle cose che volevo chiedere ad Itsuki, ma ormai credo che ricostruire un cadavere con le cervella spappolate sia inutile, senza contare che abbiamo solo un dito" Incrocerebbe le braccia sul petto, deluso di ciò "Kiri hai già il via libera, non ti preoccupare dei controll-" Sgranerebbe gli occhi in merito a Kunimitsu "Scusa?" Scattando in avanti verso Ryuuma in merito al Kage del Suono "Fermo, fermo, fermo..." - "R a s e t s u, se non vuoi che ti chiami in modo diverso" Ryuuma. "Mi devi dire... Qualcosina?" GRANDE RYUUMA! La mano destra andrebbe ad irrorarsi lievemente di chakra violaceo "O faccio... Da me?" Solleverebbe la mano destra verso il cielo mentre Totoro andrebbe semplicemente ad aprire gli occhi e ad osservare gli scagnozzi di Ryuuma, una semplice squadrata per mantenere la situazione sotto controllo. "[T] Yukio. [/]" [GLOBAL END]