Giocata del 02/07/2020 dalle 11:49 alle 16:46 nella chat "Entrata [Oto]"
Luce ed ombra. Bene e male. Vita e morte. Forti contrapposizioni, in continua lotta tra loro. I ninja scelgono da che parte stare. Si schierano, pensando che la loro scelta sia la più giusta. Ma esistono davvero giusto e sbagliato in un mondo che, comunque vadano le cose, continuerà a farsi guerra? Quest'oggi, la giornata sembra mostrare ai componenti della Yakuza come luce ed ombra combattano costantemente. In alto, nel cielo, splende il sole mattutino. Ma lì, nella foresta della Morte, i suoi raggi non riescono a penetrare, lasciando l'intera zona in un buio infinito. Perché quegli shinobi si trovano in un luogo tanto lugubre? Semplice, devono portare a termine una missione. Una missione in nome di ciò che per loro è più giusto. Essi dovranno prendere il posto delle guardie che sorvegliano le mura esterne ed il palazzo di Oto, per impadronirsi, a poco a poco, del villaggio. Dunque, i ninja si trovano all'interno della Foresta della morte. È buio pesto e la loro visibilità potrebbe essere limitata. Per di più, tutti sanno che la Foresta della Morte non è esattamente un luogo sicuro, quindi farebbero meglio a prestare la massima attenzione. In ogni caso, Ryuuma, a capo della missione, potrà già vedere che non manca molto all'ingresso principale del villaggio. Sono solo 50, infatti, i metri che dividono il gruppo dalle mura e dal portone di Oto. Le mura sono piuttosto alte, circa 10 metri, e sono sorvegliate da quattro guardie. Due sono poste ai lati del portone, mentre le altre due osservano l'area circostante da sopra le mura. Indossano dei completi da chuunin e portano il coprifronte di Oto. Ai lati del portone si trovano due grandi fiaccole che illuminano, in parte, la zona. Il gruppo di shinobi, quindi, potrebbe già decidere le sorti di quei quattro ninja. [Quest per Ryuuma – START][Distanza Yakuza – mura: 50 mt.][Visibilità al 50%][Per qualsiasi cosa, chiedi pure <3]
Dopo la distruzione del Tempio di Kusa, sede del Clan Kokketsu, il Rosso s'è chiuso in se stesso. Ha programmato l'invasione odierna, ha costretto i suoi uomini, dapprima richiamati da Sosachi, a prepararsi psicologicamente o meno alla morte che potrebbero incontrare quest'oggi. Si tratta pur sempre delle guardie. Con sé, ha condotto degli elementi piuttosto interessanti: due Special Jonin Genjutser [20 punti fedeltà], due Special Jonin Ninjutser [20 punti fedeltà], due Chunin Ninjutser [14 punti fedeltà = 54 punti fedeltà basati sulla Leadership di Sosachi, incaricato di istruirli per la missione]. Si tratta di gente al loro servizio ormai da anni, abbastanza da decidersi a seguirli in questa missione suicida. Si rivolge proprio ai due Genjutser nel loro avanzare, mantenendo un basso tono di voce affinché si possano sentir solo tra di loro, evitando che vengano intercettati prima ancora d'arrivare. <Fate vedere alle guardie qualcosa che non esiste. Nascondetegli la nostra presenza.> Avranno senza dubbio qualche Genjutsu da utilizzare, magari l'illusione del senso della vista e dell'udito, proprio per ovviare ad una problematica che potrebbe costar loro caro per quanto siano soltanto dei Chunin. <Voialtri> Nei confronti dei Ninjutser rimasti. <coprite le spalle all'assalto.> Pronuncia in loro direzione, appropriandosi del ruolo di Leader. D'altronde, se vuol ricoprire -come ultimamente asserisce e desidera- il ruolo di Heddo no Yakuza, deve anche imparare a saperlo gestire e si inizia proprio da questo. Per l'occasione, indossa un paio di pantaloni neri, una camicia dello stesso colore riportante l'effige del clan in violaceo dietro la schiena. Nonostante tutto, vi resta fedele. Le maniche sono piegate ad altezza dei gomiti, lasciando dunque scoperti gli avambracci e i polsi costellati di cicatrici. Non ha con sé quasi nient'altro. Neanche gli occhiali, i quali son stati scaraventati contro un muro del Tempio e sotterrati dalle macerie. Nella tasca anteriore destra dei pantaloni, porta una bustina con tre Sbrilluccica Rossa; in quella anteriore sinistra, tre pasticche di Sbrilluccica degli Odori; in quella posteriore sinistra, tre pasticche della Sbrilluccica dei Suoni. <Se avete bisogno di ricarica> E allude esattamente a quella che s'è portata dietro. <battete un colpo.> Droga gratuita, utilizzabile anche in battaglia e creata proprio a questo scopo oltre che a darsi una bella carica euforica. Sul pettorale destro e sinistro, nascosti dal tessuto della camicia, trovano posto anche una coppia di Fuda potenzianti (questa volta, rispetto alle altre missioni, è palese faccia sul serio) utili per possibili attacchi. <Potete ucciderli, ma non lasciate troppe tracce. Anzi, i cadaveri portatemeli integri. Avete il diritto a staccargli soltanto gli arti: mi servono gli organi.> E loro sanno bene per quale motivo, il mercato nero degli organi non va certo avanti senza di questi. Il tono con cui parla è secco, atono, non ha voglia di stare lì a perdere tempo. Pone la mano ad altezza della coscia, indeciso se assumerne già una o preoccuparsi di farlo soltanto dopo. La visuale non è delle migliori, ma al momento se la farà bastare. Piuttosto, dopo aver dato gli ordini in questione, si limiterebbe ad abbassarsi sulle proprie ginocchia. Non è dotato di particolare agilità, tanto meno di forza e resistenza, però dovrebbe essere più che sufficiente per ovviare ad una problematica del genere come lo sono i cinquanta metri. Anzi, no. Che diamine gliene frega? Sa controllarsi. E ingollerebbe una pillola di Sbrilluccica Rossa, la quale consente di vedere anche le emanazioni della luce infrarossa, il che dovrebbe quantomeno aiutarlo or che di luce ce n'è poca e non può danneggiarlo in nessun modo. Sfodera il migliore dei suoi ghigni, ma svanisce in poco. Non riesce. Ed è strano, vero? Sembra tutt'altra persona. Sarà che l'effetto comincerà di lì a breve. Cerca di sfruttare la vegetazione circostante, volendosi ovviamente fermare, assieme agli altri, in prossimità dei cespugli o di alberi che ne possano coprire le loro fattezze. Anche separati gli uni dagli altri, chi disposti da un lato e chi in quello opposto, purché non troppo lontani, va benissimo. L'importante è adempiere agli ordini donati loro. Evita anche l'attivazione dell'innata fintantoché sarà necessario mantenere l'anonimato poiché la mera aurea potrebbe coprire quanto più spazio possibile e la loro missione, ora come ora, prevede di muoversi in maniera stealth più che in avanscoperta. [ 1/4 - Ingerimento Sbrilluccica Rossa + 2/4 - Avvicinamento fino ai 40m ][ Equip: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ]Ryuuma usa Sbrilluccica Rossa! (Costo: 100 Ryo cadauna)
[ EDIT: MENTE (eccetto per la vista) -30% (non si muore da eroi, oggi): 70 ]Il rosso sembrerebbe voler agire con cautela. Una scelta saggia, data la natura della loro missione. Si ferma un attimo, prendendo la sua prima pillola, la rossa, che, probabilmente, gli permetterà di vedere meglio in quel luogo buio. Ma essa, però, ha anche delle conseguenze. Il suo udito ed il suo olfatto si riducono, acuendo, di fatto, ancor di più la vista. Dunque egli avanza, seguito dai suoi compagni, di 40 metri. Nulla accade finora ed il gruppo è libero di percorrere quei 40 metri senza problemi o intoppi. Adesso solo 10 metri dividono la squadra dalle mura. Fortunatamente per loro, essendosi nascosti, le guardie non si sono ancora accorte della loro presenza, ma qualsiasi movimento o rumore, da quella mera distanza, potrebbe attirare la loro attenzione. Però, qualcosa di strano accade. Uno dei membri del gruppo, infatti, calpesta, senza accorgersene, un filo di nylon. Si tratta sicuramente di una trappola. Difatti, dal terreno, in un'area di circa 6 metri, all'interno della quale si trovano Ryuuma, un genjutser ed un ninjutser, spuntano in modo molto repentino degli spuntoni di legno, con la punta rivolta verso l'alto. Essi, dunque, potrebbero colpire i tre mal capitati, se essi non si muovessero velocemente. Dando un'occhiata, ci si potrebbe accorgere che la zona antistante le mura è ricoperta da trappole varie e carte bomba. Durante un periodo di guerra, Oto vuole sicuramente proteggersi da eventuali attacchi e piazzare delle trappole potrebbe portare chiunque ad arrendersi facilmente. Ma questo, sicuramente, non sarà il caso della Yakuza, così decisa a portare a termine il proprio compito a costo della stessa vita. Nel frattempo, le guardie parlano tra loro ed essendo la trappola abbastanza silenziosa, non hanno ancora potuto sentire la presenza del gruppo. Ma adesso, sarà davvero così semplice schivare quegli spuntoni senza far rumore? [Schivata 1/4][Distanza Yakuza - mura: 10 mt.][Per qualsiasi cosa, chiedi pure <3]
E allora, dillo: sei un deficiente. E' ciò che vorrebbe urlare in direzione del suo sottoposto che ha preso un filo di nylon in pieno. Vorrebbe, ma non lo fa, cercando di restare in silenzio e stringere le due arcate dentarie pur di non far uscire neanche un sibilo che non sia il seguente: <Zitti o vi taglio la lingua.> Bassissimo il proprio tono di voce, mentre farebbe cenno agli altri due di spostarsi a loro volta indietro o, comunque, in qualunque altra posizione possa favorire loro la difesa e l'assalto successivo. A sua volta, si premura di flettere le gambe, instillando in esse una discreta quantità di Chakra. Di tanto in tanto, si può notare come gli angoli delle labbra tremino, incapace forse di ghignare come farebbe di solito, ma l'istinto o la capacità mnemonica gli ricorderebbe come si faccia. Si sta trattenendo dal ridere, dato che l'euforia inizia ad avvertirla piuttosto evidente. Piegate le ginocchia ed incamerata l'energia necessaria per lo spostamento, compirebbe un mero spostamento all'indietro di ben quattro metri. Se l'area ricoperta è di sei, vuol dire che superare i tre metri dovrebbe essere più che sufficiente per uscire dal raggio d'azione degli spuntoni. La schiena sarebbe la prima ad inclinarsi all'indietro, dando modo al corpo di seguirne poi la direzione per via del baricentro di già spostatosi assieme ad essa. Le braccia si troverebbero allineate con il resto del corpo, permettendogli di ridurre l'area del proprio corpo che potrebbe venir presa di mira dagli assalti delle trappole. Alternerebbe con veemenza, per quanto da lui possibile, le inferior leve nell'atto di togliersi dalla zona nemica, spostandosi indietro di metri non inferiori né superiori ai quattro. Dopodiché, dalla distanza di quattordici metri, qualora non sia stato avvistato né abbia fatto troppo fracasso nello spostamento, poiché tenta per prima cosa di starsi zitto a costo di mordersi la lingua, volgerebbe le proprie iridi verdastre in direzione di una delle guardie più prossime. <Occupatevi di loro.> Nei confronti dei Genjutser che dovrebbero, al pari del Rosso, preoccuparsi proprio di effettuare la stessa tecnica con le medesime condizioni. <Strada sgombra, nessuna presenza.> E poi, rivolgendosi ai Ninjutser che dovrebbero essere rimasti indietro rispetto a loro tre, aggiunge: <Appena l'illusione entra, agirete voi.> Elargisce ordini con un tono di voce altrettanto basso, mentre farebbe fluire un flusso di Chakra invisibile agli occhi normali in direzione della prima guardia che troverebbe a tiro. Medesima cosa dovrebbero compiere anche gli altri due Genjutser, portateseli dietro proprio per quest'obiettivo. Concentrerebbe il proprio Chakra, stringendosi appena nelle spalle come se ciò gli desse un maggiore incentivo, per mostrare... Anzi, non mostrare la loro presenza. Farebbe sì che tutto il circondario resti esattamente così com'è, assieme ai suoni che dovrebbero udire cercando di nascondere quelli che, invece, faranno loro di contro per sostituirsi alle guardie. Vuole dar un aiuto concreto ai suoi sottoposti, medesima cosa che dovrebbero dare due di loro e, al tempo stesso, i Ninjutser soltanto in un secondo momento. Loro, del resto, non farebbero altro che aspettare un via libera per potersi occupare del loro ruolo. [ Mente: 70 ( Udito ed Olfatto: Max 35m; Vista invariata sulla base di Mente 100: Max 190m ) | II° Turno dell'effetto della Sbrilluccica ][ Agilità: 65 ][ 1/4 - Schivata all'indietro di 4m + 2/4 - Illusione di 2 Sensi (Sconvolgimento Uditivo e Visivo) ][ Chakra: 83/90 ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ]Ryuuma riesce a schivare con agilità la trappola fino a poco prima nascosta nel terreno, percorrendo semplicemente quattro metri all'indietro e trovandosi, così, a 14 metri dalle mura e dalle guardie. Fa tutto in modo silenzioso, così che i ninja nemici non si accorgono del movimento. Anche il genjutser riesce a scchivare gli spuntoni, percorrendo gli stessi metri del rosso. Ciò non vale, però, per uno dei ninjutser, il quale si trovava anch'egli nell'area della trappola. Infatti egli, preso alla sprovvista, si sposta di tre metri all'indietro, ma ciò non è abbastanza: uno spuntone, difatti, lo colpisce al braccio destro, trafiggendogli il bicipite. < Tsk > cerca di lamentarsi in modo silenzioso, ma il suo sbuffo ed il suo movimento goffo attirano l'attenzione di una delle guardie accanto al portone. Egli guarda adesso vverso il gruppo della Yakuza, ben nascosta tra i cespugli e gli alberi. La fortuna vuole che, mentre egli va alla ricerca di qualche suono, al suo orecchio non arriva più nulla ed i suoi occhi non intravedono nessuna figura: è appena stato colpito dal genjutsu di Rasetsu. Per cui il chuunin torna tranquillamente a parlare con gli altri tre, due dei quali sono stati anch'essi colpiti da genjutsu. Solo una delle guardie, quella sulle mura, a sinistra, non è stata colpita, per cui potrebbe facilmente accorgersi della squadra nemica in avvicinamento. La situazione è dunque questa: tre delle quattro guardie sono sotto un'illusione; dei sette componenti della squadra della Yakuza solo uno, il chuunin ninjutser, è ferito, ma potrebbe comunque continuare il suo lavoro se l'emorragia venisse fermata. Nient'altro accade e tutto, per il momento, sembra essere tranquillo. E' pur vero, comunque, che il gruppo dovrebbe sbriarsi, dato che le guardie potrebbero rendersi conto di essere sotto un'illusione. [Distanza Ryuuma - mura: 14 mt.][Per qualsiasi cosa, chiedi pure <3]
Di idee malsane, lui abbonda. Una di queste potrebbe essere la prossima. Uno dei Ninjutser resta ferito, il Rosso non trova il tempo per fermarsi a curare anche le sue ferite. Bisogna fare attenzione ed essere altrettanto celeri. <Sparisci.> Intima al Ninjutser ferito, il quale potrà allontanarsi e assicurarsi una cura migliore di quella che, in questo momento, gli concederebbe Rasetsu. Rimangono in sei? Chi se ne frega. Reputa fattibile la missione anche con questa particolare difficoltà. <Voi due> Ai Genjutser. <mantenete il flusso di Chakra costante.> In questo modo, le guardie dovrebbero comunque finire sotto il Genjutsu avversario ancora per un altro turno, il necessario ed indispensabile per fare in modo che tutto ciò avvenga e prosegua nel migliore dei modi. <Voi tre> In direzione dei Ninjutser rimasti. <siete liberi di attaccare appena mi sentite pronunciare la parola "AIUTAMI".> E spera se la ficchino bene in testa, oltre ad aprire per bene le orecchie perché non ha nessuna intenzione di star loro dietro. Devono sbrigarsi e, per farlo, ha bisogno di collaboratori che sappiano fare il loro sporco dovere. Non se li è portati dietro per nulla. <Uccidete, prendete i loro vestiti e l'equipaggiamento. Sigillate i corpi in qualche Fuda e prendetene il posto.> Gli ultimi ordini questi che vengono elargiti, mentre lui opta per un diversivo. Mentre quegli altri dovrebbero essere indaffarati a parlare tra di loro, poiché sotto influsso delle illusioni nemiche, Rasetsu opta per spostarsi in direzione dell'ultima guardia rimasta illesa e fuori dal jutsu usato. Cerca di sbucare fuori dalla vegetazione con passo claudicante, come se fosse rimasto ferito. Il capo sarebbe lievemente chinato in avanti, farebbe finta di zoppicare, spostando il proprio peso maggiormente sulla leva inferior manca. Non farebbe mai niente del genere se non fosse per una degna causa. Avrebbe già attaccato a mani basse a costo di farsi scoprire. Mandare lui in avanscoperta e a compiere missioni di questo genere è sempre un'incognita della quale gli altri non hanno tenuto affatto conto. <Dammi una mano, ti prego> Si rivolge alla guardia rimasta illesa, verso la quale condurrebbe il proprio avanzare qualora tutto fosse riuscito alla perfezione. E' un azzardo il suo, n'è consapevole, ma sicuramente non si prenderà mai le colpe del suo gesto qualora ciò dovesse avvenire. Lo conosciamo tutti. <mi trovavo al confine, sono stato assalito.> Pronuncia, cercando di sembrare tra l'altro sofferente durante il suo avanzare, non volendo dar tempo all'altro di rendersi conto d'essere nei guai tanto quanto potrebbe esserlo lui di lì a breve. In una frazione di secondo, qualora abbia attirato l'attenzione della guardia di sé, andrebbe rapidamente a comporre i sigilli ad altezza del petto: cavallo, tigre, scimmia, cane. Velocemente, a seguito della loro composizione, farebbe fluire un ennesimo flusso di Chakra in sua direzione, volendolo colpire mentalmente con uno dei suoi jutsu migliori. <AIUTAMI, per favore.> Pronuncerebbe ad alta voce anche la parola d'ordine che fungerebbe da promotrice dell'attacco mirato che dovrebbe or partire dai suoi collaboratori. Lui se la ghigna, adesso, mostrando quel suo bel faccino tagliato a metà da un sorriso tutto denti. Una mezzaluna di puro godimento. Dovrebbe risultare adesso irresistibile agli occhi altrui a seguito dell'ennesimo flusso, dopo l'ultima illusione lanciata, tanto da farsi desiderare, amare e ascoltare dalla guardia. <Prima di portarti dietro un cespuglio> Non è detto lo faccia, ma quegli dovrebbe apparire quantomeno interessato. Dovrebbe ancora ricordarsi come si abbordano gli uomini, tempo fa lo avrebbe fatto con disinvoltura. <ho bisogno di conoscere i vostri turni ed il cambio della guardia.> Sentenzia, fingendosi però ancor mezzo zoppo e infastidito da un dolore ovviamente inesistente. [ Mente: 70 ( Udito ed Olfatto: Max 35m; Vista invariata sulla base di Mente 100: Max 190m ) | III° Turno dell'effetto della Sbrilluccica ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ][ Chakra: 67/90 (-1 Mantenimento Illusione di 2 Sensi -15 Fascino Irresistibile) ][ 1/4 - Avvicinamento di 10m + 3/4 - Fascino Irresistibile ]Il ninjutser ferito viene rimandato indietro, probabilmente ritenuto un peso inutile. Così egli si allontana da lì, andando a cercare cure altrove. Nel frattempo Ryuuma dà le direttive da seguire ai membri restanti, per poi avvicinarsi alle mura. Si finge ferito, così da attirare l'attenzione dell'ultima guardia. Quest'ultima, difatti, scende giù dalle mura, mentre le altre non si accorgono di nulla. Nel frattempo, Rasetsu sta già preparando per lui una sopresina: egli, mentre si avvicina al rosso, cade in una nuova illusione. Il suo sguardo attento muta e adesso guarda estasiato l'altro, poggiandogli addirittura la mano destra sulla spalla. < Certo caro, ti aiuterò volentieri >. E continua a guardarlo, ascoltando le sue parole. Nel frattempo, la parola d'ordine + appena stata pronunciata ed i tre ninjutser si fiondano sulle tre guardie che parlano tra loro. Un cannone d'acqua parte ccontro la guardia posta in cima alle mura; una palla di fuoco contro la guardia alla sinistra del portone; una saetta verso la guardia alla destra. Tutte e tre le guardie non si accorgono di nulla e, colpite in pieno dai tre jutsu, si accasciano al suolo, senza forze. Adesso i membri della Yakuza saranno liberi di prendere il loro posto. < In tutto ci sono sei guardie. Quattro qui e due a cento metri da qui, sotto il palazzo del villaggio > sorride, poveretto, ignaro di ciò che sta facendo. < Il cambio della guardia avverrà tra qualche ora ancora, noi eravamo appena arrivati >. Così, gli rivela che avranno tutto il tempo a disposizione per organizzarsi e fare entrare al villaggio chi più vogliono. Povera stella, completamente rapita dal fascino di Rasetsu. A quest'ultimo non resta, dunque, che trovare le ultime due guardie restanti, per poter prendere il controllo, così, dell'area. [Distanza Ryuuma - palazzo: 100 mt.][Per qualsiasi cosa, chiedi pure <3]
Giocata del 03/07/2020 dalle 11:24 alle 17:37 nella chat "Entrata [Oto]"
Ascolta tutti i dettagli, memorizzandoli e adocchiando i suoi sottoposti. <Memorizzate.> Indica uno dei Ninjutser. Sono in sei. Le guardie sono in quattro. <Vai a recuperare il tuo amichetto ferito, bendagli bene il braccio e fermate l'emorragia. Mi serve.> E meno male che l'ha appena mandato via. Non aveva messo in conto il numero esatto delle guardie. <Finisci di fare quel che stai facendo.> Il di lui tono di voce non sarebbe comunque troppo alto, adeguato al contesto, mentre il flusso di Chakra del Genjutsu sarebbe ancor diretto verso l'uomo che osa persino mettergli una mano sulla spalla. Un affronto del genere non lo tollererebbe in altri contesti, ma qui sceglie di soprassedere soltanto per via di quel che compirebbe subito dopo. <Tu> Indica uno dei Genjutser rimasti, lasciandone comunque tre all'esterno per coprire le guardie. Sicuramente, ammesso sopraggiunga qualcun altro, sapranno trovare la scusa adatta e definitiva finché i due rimasti non torneranno indietro ad aiutarli. <devi venire con me. Troviamo le ultime guardie e prendiamone il posto.> Rispetto agli altri Villaggi, i turni di guardia e anche il numero delle guardie sono nettamente inferiori. D'altronde, nessuno -probabilmente neanche il Finto Dio- ha preso per il momento di mira tutti i Villaggi dell'Alleanza se non i tre principali che, negli ultimi tempi, sono stati al centro delle vicende. Comporrebbe, poi, i seguenti sigilli: tigre, bue, cane. Sfrutterebbe il Chakra Elementale del Fulmine per stendere l'arto mancino assieme all'indica corrispondente. Incanalerebbe il Chakra lungo la falange, sin alla punta dell'unghia, dalla quale scaturirebbe il fascio luminoso che punterebbe alla di lui gola, in un punto preciso, affinché possa passare da parte a parte e non permettergli di respirare come vorrebbe. L'intento sarebbe l'unico ed il solo di seccarlo sul posto, avendo tra l'altro la sua mente ancora sotto l'effetto del Genjutsu. Qualora l'espulsione del Chakra Raiton avvenga nel migliore dei modi e giunga alla conclusione sperata, lancerebbe un'ultima occhiata ai suoi collaboratori. <Fate quel che dovete fare.> Pronuncia con sguardo serio, innervosito probabilmente dalla necessità di recarsi al palazzo e concludere questo malaffare. Quindi, infine, riprenderebbe la sua folle corsa verso l'edificio principale, alternando con costanza le inferiori leve e chinando appena il busto innanzi per darsi maggiore aerodinamicità. L'effetto della Sbrilluccica è ormai terminato, ma non dovrebbe averne più necessità al momento. Cerca di percorrere almeno sessantacinque metri, il massimo che potrebbe raggiungere in questo istante con le sue capacità fisiche. Insomma, non è proprio il massimo. Gli occhi, nel frattempo, scandagliano la zona per assicurarsi che non vi siano altri problemi, volendo altresì capir bene dove si trovino le guardie e magari garantirsi un posto dal quale adocchiarle senza farsi ancora scoprire. Potrebbe essere costretto a ricorrere alle maniere forti, ma vorrebbe ancora una volta tentare quelle semplici per non perdere troppo tempo e farsi acchiappare. Non ha bisogno di niente di tutto ciò adesso. [ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ][ Chakra: 52/90 (-3 Mantenimento Fascino Irresistibile -12 Saetta) ][ 2/4 - Saetta + 2/4 - Avvicinamento di 65m ]Alcuni membri della squadra della Yakuza, dunque, prendono il posto delle guardie che si trovavano alle mura, stese al suolo senza forze, dato l'attacco a sorpresa e inaspettato. Fino a questo momento tutto sembra andare liscio come l'olio, a parte la trappola iniziale, seppur essa non abbia attirato l'attenzione di nessuno. Ryuuma usa quindi una tecnica raiton per stendere il povero malcapitato che era caduto sotto l'effetto del suo fascino irresistibile. Dalle sue labbra viene fuori un mugugno, mentre crolla al suolo con occhi sbarrati. Egli perde i sensi, cosicché anche quest'ultimo possa essere sostituito dai membri della Yakuza. Fatto ciò, il rosso compie 65 metri, addentrandosi all'interno del villaggio. La parte appena percorsa sembrerebbe essere una zona nuova di Oto: essa, infatti, non è sotterranea. Assomoglia, infatti, a tutti i villaggi normali: case qua e là, qualche piazza e chioschi. Che Oto si stia pian piano avvicinando all'estetica degli altri villaggi? Adesso, secondo le indicazioni del chuunin che sorvegliava le mura, mancherebbero solo 35 metri all'ingresso del palazzo. Rasetsu ed il suo genjutser si trovano all'angolo tra la strada principale ed una stradina secondaria. Da lì, però, non si vede nessun palazzo. Nessun edificio più imponente degli altri sembrerebbe spiccare tra le piccole case ed i negozi. La strada principale, tra l'altro, finisce esattamente a 35 metri da lì, dove si presuppone si trovi, in realtà, il palazzo. Se il kusano osservasse meglio, però, potrebbe notare, alla fine della strada, una piccola botola in metallo. Se decidesse di avvicinarvisi, dato che quella, ipoteticamente, dovrebbe essere la posizione del palazzo, egli potrebbe notare qualcosa di assai strano. Sulla botola vi è un anello che consente di sollevarla, ma se egli provasse ad aprirla, essa non si aprirebbe. Infatti, sulla sinistra, vi è una piccola tastiera e sopra un codice da completare, che recita: " A - Z - B - ? - C - U ". Cosa significa quel codice? Possibile che quella sia l'entrata del palazzo o dovranno cercare da qualche altra parte? [Distanza Ryuuma - botola: 35 mt.][Per qualsiasi cosa, chiedi <3]
Percorsi i primi sessantacinque metri, i due alleati si trovano s'una strada diversa da quella che immaginano. <Dove cazzo è il palazzo?> S'interroga, conscio però che deve ancora percorrere un quantitativo di metri tale da poter raggiungere la distanza necessaria. Alla fine di quei metri, però, v'è soltanto una botola. Cerca di avvicinarsi a quest'ultima tenendo i sensi all'erta, sicuro che potrebbe sbucare qualcosa o qualcuno nell'immediato qualora non facciano attenzione. <Coprimi le spalle.> Esorta lo Special Jonin Genjutser a far qualcosa d'utile, frattempo che questi dovrebbe permettere al Rosso di avanzare per primo cosicché lui possa stargli dietro. Cheto e attento ai movimenti che compie, non volendo incappare in qualche altra trappola potenzialmente pericolosa, si chinerebbe dabbasso per riuscire ad arrivare al codice. <A - Z - B - ? - C - U.> Recita a mezza voce, massaggiandosi il mento con la manca. Le gambe sarebbero divaricate, le ginocchia piegate ed il busto appena flesso per poter adocchiar il tutto. <Uhm, cosa potrebbe essere?> Ci sta anche pensando. Lui, il miglior genetista del territorio dell'Erba, che non riesce a risolvere un indovinello tanto semplice come quello? Non esiste. Dovrebbe sotterrare la testa sotto la sabbia per la vergogna. "Rasetsu-san", interviene il suo fido collaboratore che, nonostante tutto, dovrebbe essere a sua volta in grado di adocchiare quel codice e trarne le conclusioni. <Zitto, il genio è a lavoro.> E che sorta di genio se ci sta perdendo così tanto tempo sopra. Lo potrà sentire pronunciare, come una nenia continua, le varie lettere dell'alfabeto. <A, B, C, D...> E così via, fino alla U. Lo fa almeno un paio di volte, la qual cosa lo costringe inevitabilmente a perdere tempo, mentre lo Special Jonin pare si stia anche spazientendo a ragion veduta. "Rasetsu-san", immagazzina un po' di pazienza, sottolineando maggiormente il nome altrui tramite il proprio timbro vocale pur evitando d'urlare. Il Rosso replica con un cenno della mano che si smuove a mezz'aria come a volerlo zittire. <Shhht! Ti metto a gestire il bordello delle ultra-novantenni.> Ha un bordello delle ultra-novantenni? Quante risorse possiede la Yakuza? Spazientito oltre ogni immaginazione, lo Special Jonin cerca però di restare ancora visivamente calmo, per quanto il sangue nelle vene gli stia ribollendo. "La *fottuta* V, Rasetsu-san!", si tratta d'un suo superiore, pertanto non può granché dirgli ch'è un ritardato per non esserci già arrivato di sua sponte. Cerca di girare qualche manovellina o comunque di aggiungere proprio la V mancante dopo la B e prima della C. <Visto? Era la V! Troppo facile!> Autorizzo il master a farlo capire dallo Special Jonin, eh. E niente, qualora sia riuscito in questa risoluzione TUTTO DA SOLO, ammesso sia riuscito anche ad aprire la botola, vorrebbe scendere dabbasso con tutte le accortezze del caso, accertandosi che non si spezzi una gamba o entrambe. O la terza(???). [ 1/4 - Elucubrazioni di un certo livello + 1/4 - Discesa negli abissi ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ][ Chakra: 52/90 ]Prese le dovute precauzioni e assicuratosi che nei dintorni non vi siano ninja, il Jonin dunque decide di avvicinarsi alla strana botola in metallo, analizzandola. Legge attentamente quel codice, probabilmente troppo semplice per un genio come lui... o forse no. Per un miracolo divino, chiamato special jonin genjutser, il rosso riesce finalmente a capire la riposta all'indovinello. Sì, tutto da solo (...). La botola viene quindi sollevata. Davanti ai loro occhi, adesso, vi è una scalinata buia, larga solo un metro ed illuminata soltanto da qualche fiaccola qua e là, che scende sempre più giù. Da lì, non possono ancora vedere il fondo, ma capiranno che, poggiato il primo piede sul primo scalino, c'è qualcosa che non va. Infatti, esso è ricoperto da carte bomba mina. Il piede di Rasetsu, poggiato sul primo gradino, fa azionare una di quelle carte bomba. Sicuramente, chi frequenta quel luogo, sa per certo che il primo gradino di quella scalinata va evitato. Ma cosa potevano saperne loro, che quella scalinata la stanno vedendo adesso per la prima volta? Delle cose, comunque, sono sicure: quel codice e quella trappola simboleggiano il fatto che quel luogo è ben protetto e, dunque, si tratterà di un posto alquanto importante; il frastuono della carta bomba che tra non poco esploderà, attirerà sicuramente l'attenzione di qualcuno. E' anche certo, comunque, che quella esplosione va schivata, altrimenti potrebbe causare loro gravi ustioni. Ma da che parte andare? Sarebbe meglio continuare la loro discesa negli inferi, verso qualcosa di sconosciuto o aspettare che le guardie si palesino lassù? Sta a loro decidere. Ma, sicuramente, la mente geniale del nostro Rasetsu saprà scegliere la cosa giusta da fare. [Schivata 1/4][Per qualsiasi cosa, chiedi pure <3]
Tutto da solo! Non resta che scendere. Appena poggia il piede sul primo scalino, lo Special Jonin si piazza una manata sulla fronte talmente eclatante da lasciarsi il segno delle dita. <Togliamoci di qui!> Non credo ci fosse il bisogno d'avvisarlo, ma tant'è. Fletterebbe le inferiori leve, abbassando il baricentro e facendo sì che le braccia restino ben attaccate al busto. L'esplosione non può fermarla, non può controllarla, pertanto il riverbero di quest'ultima attirerà senza dubbio le guardie. Vuole assecondarsi per quanto ciò non sia esattamente l'esito corretto della missione così come vorrebbe andasse. Chi si accontenta gode, si suol dire. Caricata abbastanza Chakra lungo le gambe, solleverebbe i talloni. Le ultime a staccarsi dal terreno sarebbero le punte, mentre la schiena verrebbe reclinata all'indietro, irrigidendo la poca muscolatura presente su quest'ultima. Incasserebbe anche la testa tra le spalle, mentre come effettivo movimento, vorrebbe spostarsi indietro di circa cinque metri: un utile quanto non eccessivo spostamento. A seguito della schivata, qualora sia riuscita nel migliore dei modi, attirerebbe l'attenzione del suo compagno. <Qui.> Nel frattempo, sostituirebbe il Chakra Elementale del Raiton con quello del Doton. Farebbe confluire una discreta quantità di quest'ultimo lungo le ghiandole salivari poste sotto la lingua, cosicché la saliva si mischi a questa secrezione. Dopodiché, puntando in direzione dei propri piedi, a qualche metro appena di distanza ma comunque antecedente alla botola, sputerebbe in terra. Grazie a quello sputo, per quanto poco elegante e grazioso sia, dovrebbe riuscire a far sollevare un muro completamente costruito in terra. Il suo spessore raggiungerebbe i due metri, l'altezza tre e la larghezza quattro. Dovrebbe riuscire a difendere ambedue i malcapitati, laddove il Rosso sta già pensando alla mossa successiva. <Appena li vedi sbucare, utilizza la stessa illusione di prima.> Ossia non deve permettere agli uomini in questione di vederli, così come nascondere il paramento ai loro occhi sarebbe utile ma non necessario. E' posto lì anche per difesa qualora non bastasse lo spostamento e nel caso in cui le guardie giungessero prima del previsto. Si premura delle difese particolari, avendo già in mente la mossa successiva. [ 1/4 - Spostamento di 5m + 2/4 - Paramento Terrestre ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ][ Chakra: 44/90 ]I due, seppur colti alla sprovvista, riescono a schivare con successo l'esplosione. Ryuumaa si premura anche di costruire una parete, servendosi dell'elemento del Doton, così da evitare che l'esplosione giunga sin lì o che qualcuno li attacchi. Difatti, qualcuno giunge, sbucando dalle scale. Ma i due, che si trovano dietro la parete, non si accorgeranno della sua silenziosa presenza. Egli, sicuro del fatto che dietro quella parete ci sia un nemico, avendo sentito l'esplosione precedente, utilizza una tecnica doton, per individuare la posizione esatta dei nemici, per poi sgretolare la terra sotto i propri piedi usando un'altra tecnica. Se quelli fossero stati alleati, avrebbero sicuramente saputo della trappola posta all'inizio della scalinata. Così, egli sprofonda nel sottosuolo e corre verso lo special jonin genjutser. Scavando verso l'alto, afferra gli arti inferiori del membro della Yakuza, letteralmente sotterrandolo fino al collo: solo la sua testa è lasciata fuori dal terreno. E, mentre Ryuuma vedrà sprofondare il suo compagno nel terreno, un'altra guardia viene fuori dalle scale. Con un salto, egli si troverebbe sopra la parete. Avendo le braccia bloccate, lo special jonin genjutser, purtroppo, non potrà lanciargli l'illusione richiesta da Rasetsu. Così, focalizzandosi sul rosso, la guardia espellerà dalle proprie labbra due piccole sfere d'acqua, che andrebbe a modellare, fino a formare due uccelli dalla forma di colibrì, con una piccola proboscide appuntita. Essi verrebbero scagliati a gran velocità verso Ryuuma, uno verso il capo, l'altro verso lo stomaco. Queste due guardie sembrerebbero più forti ed attente rispetto alle precedenti, probabilmente perché possiedono l'importante ruolo di proteggere il palazzo del villaggio. [Schivata per Ryuuma 2/4][Per qualsiasi cosa, chiedi pure <3]
A questo giro, non tutto va come avrebbe voluto. Sarebbe stato troppo facile e si tratta delle guardie che proteggono il palazzo principale. E' giusto che la situazione sia quella attuale. Si rende però conto che le proprie riserve di Chakra sono quasi agli sgoccioli, ma possiede ancora un asso nella manica che non ha utilizzato. E che non intende sfruttare adesso. Deve compiere un'altra schivata se vuole uscirne indenne, pur avendo un largo margine di tempo. Usare tecniche e sprecare quel poco Chakra che gli rimane non è neppure contemplato, pertanto opta per uno spostamento repentino al pari di quelli precedenti. Abbassandosi sulle gambe, piegando le ginocchia, cerca di spostare il proprio peso corporeo principalmente sulla mancina. La direzione che vorrebbe intraprendere sarebbe esattamente quest'ultima, mentre incasserebbe la testa tra le spalle e appiattirebbe le braccia contro i rispettivi fianchi, volendo ridurre l'area del corpo che potrebbe venir nuovamente presa di mira da qualche attacco. In un rapido quanto conseguente movimento, cerca di spostarsi lateralmente per almeno tre metri, non volendo strafare ed adeguandosi all'entità dell'attacco e alla portata di quest'ultimo. La leva destrorsa raggiungerebbe immantinente la specular opposta assieme al resto del corpo, restando lievemente acquattato e rivolgendo la propria attenzione verso la figura che lo starebbe attaccando. Qualora sia riuscito anche in questa schivata, porterebbe le mani ad altezza del petto, richiamando ovviamente il paramento terrestre per disattivarlo e toglierlo di mezzo. Ha bisogno di spazio. Porterebbe le mani ad altezza del petto, formando un unico particolare sigillo: lepre. <Occhi.> Bercia in direzione dello Special Jonin Genjutser, lasciandogli intendere ciò che sta per fare e quale sarà la parte lesa. Lui che è un suo fido collaboratore dovrebbe capire al volo, differentemente dovrebbe essere per quelle due guardie. Si spera. Quindi, indirizzerebbe il Chakra Elementale del Raiton in direzione dei propri occhi e apparato visivo completo, tentando poi di espellerlo tramite gli tsubo e minacciare i due presenti in contemporanea. Il Flash che ne dovrebbe derivare potrebbe infastidire o ridurre la loro visibilità e percezione, dando poi modo al Rosso d'agire di conseguenza e, al tempo stesso, aiutare anche il suo compagno di illusioni. <Non tutte le illusioni utilizzano i sigilli.> Gli ricorda, pertanto potrebbe anche attuarne qualcuno che non ne richiede non potendo muovere le mani come desidera. Ora, non resta che attendere il verdetto e muoversi di conseguenza. [ 1/4 - Spostamento laterale + 2/4 - Flash ][ Chakra: 39/90 ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ]Anche stavolta il rosso riesce a schivare senza problemi l'attacco del nemico. Dopodiché, invita il compagno ad usare un genjutsu che non richieda sigilli. E, mentre egli prepara un'illusione che nasconda la loro presenza, in modo che la guardia non li veda e non li senta più, Ryuuma utilizza una tecnica raiton, atta ad accecare le guardie. Egli riesce a colpire solo la guardia sopra la parete, poiché l'altra è ancora sottoterra e non è mai venuta fuori: quest'ultima, quindi, non può essere colpita dal flash emanato dal jonin. Per cui, la guardia che si trova di fronte a lui, comincia a stropicciarsi gli occhi con le mani e non si rende nemmeno conto dell'illusione che lo sta per colpire. < Tsk > si lamenta del fastidio agli occhi, mentre cerca di riprendersi- Di colpo, però, non sente più nulla e, data inoltre la sua cecità, non vede più i due membri della Yakuza. Si guarda a destra e a sinistra, invano, essendo caduto nell'illusione dello special jonin genjutser. < Cosa? > si domanda, confuso. < Hiro, dove sei? > probabilmente, chiama il proprio compagno, non sapendo più cosa stia accadendo. L'altra guardia, invece, la quale non è rimasta colpita né dal flash, né dall'illusione, individuando l'esatta posizione di Rasetsu, corre verso di lui, ancora sottoterra, e va a sgretolare la terra ai suoi piedi. Così, andrebbe ad afferrare velocemente le gambe del rosso, volendolo tirare verso di sé e sotterrare anche lui. La guardia sopra alla parete, dunque, è quasi fuori gioco. Basterà qualche piccola mossa per metterla al tappeto. Ma la guardia sottoterra sta dando loro del filo da torcere, proprio perché sembra di non aver intenzione di venir fuori dal terreno. Come andrà a finire? [schivata 2/4][per qualsiasi cosa, chiedi <3]
L'importante è che parte dell'attacco sia giunto a buon fine, seppur non nella sua totalità. Nuovamente, vien preso di mira ma questa volta nella parte inferiore. Esattamente come il suo amichetto, rischia di finire sottoterra e, così facendo, rischierebbe soltanto di mandare a monte l'intera missione. <E basta!> Sta diventando un grillo a furia di saltare di qui e di là per evitare gli attacchi delle guardie. Stanno soltanto svolgendo il loro lavoro, alla fin fine! Invierebbe ulterior Chakra lungo le basse leve, questa volta non per correre o spostarsi, bensì per saltare. Baricentro ancor basso per maggiore stabilità, arcuando la schiena all'indietro per favorirsi nello spostamento conseguente alla sua preparazione. Staccherebbe in contemporanea ambedue i piedi dal suolo, sollevando dapprima i talloni e soltanto successivamente le punte, ultime a separarsi in toto. S'alzerebbe in aria per circa mezzo metro, neppur tanto, il necessario per toglier le proprie gambe dalla presa dell'avversario. Durante la fase aerea, aiutandosi con un colpo di reni a spingersi indietro, porterebbe persino le inferiori leve a flettersi e i talloni a sfiorare i glutei. Non è tanto elastico, neppure molto atletico, ma se deve salvarsi la pellaccia fa di tutto. Riporterebbe i piedi in pianta stabile soltanto due metri dopo, cercando di molleggiare sulle gambe stesse per atterrare in maniera esemplare e privo di perdite d'equilibrio. Persino le braccia or s'allargherebbero verso l'esterno prima di venir condotte ad altezza del petto, formando i seguenti sigilli: drago, scimmia, lepre. Farebbe nuovamente uso dell'Elemento del Raiton (a malapena tre ne sa usare, quindi o quello o niente) per generare due dardi elettrici. Ne creerebbe uno tramite l'arto destrorso e l'altro nel mancino, direzionandoli in due punti diversi. Il primo verrebbe lanciato in direzione del petto/collo -altezza cuore, in caso- per causare ingenti danni e seccarlo in breve tempo. Il secondo, invece, verrebbe direzionato sotto terra con un'unica intenzione: colpire chi sotto di essa si nasconde. Non potendo conoscere la sua esatta ubicazione, sfrutta la possibilità della terra di essere un conduttore naturale. In qualunque punto si trovi, purché rientrante nei venticinque metri di gittata massimi, Rasetsu dovrebbe riuscire a colpirlo o, quantomeno, a tramortirlo per poter passare alla fase successiva e finale della missione odierna. E' a corto di Chakra, se ne sta rendendo conto piuttosto in fretta. [ 1/4 - Balzo all'indietro + 3/4 - Raffica voltaica ][ Chakra: 27/90 ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ]L'agguato da sotto viene schivato con un salto all'indietro da parte di Rasetsu, il quale, subito dopo, si prepara ad usare un'altra tecnica raiton. Due dardi elettrici vengono scagliati verso gli avversari. Uno di essi colpisce il petto della guardia che si trovava sulla parete, mentre l'altro si insinua nel sottosuolo. Per la guardia colpita al petto, non c'è più scampo. Sviene, senza forze al suolo. L'altra guardia, invece, viene colpita al braccio destro: un ematoma violaceo si forma sul suo bicipite, mentre le scariche elettriche strattonano il suo corpo. Capisce che non è più il momento adatto per rimanere lì sotto e, lentamente, viene fuori, con movimenti rallentati a causa dell'elettricità che ha attraversato il proprio corpo. Si inginocchia al suolo, per poi rialzarsi, aiutandosi con le braccia. < Chi siete voi? > chiederebbe solo adesso, allibito dalla forza degli sconosciuti. Perché la squadra di Ryuuma, fatti due conti, ha già messo al tappeto cinque guardie: è un avversario davvero forte. Ma egli non i rattristerebbe e cercherebbe ancora di combattere per il proprio villaggio, nonostante il dolore e le poche forze. Osservando l'altro, a circa 5 metri da lui e dopo aver concentrato il chakra suiton nella cavità orale, dalle sue labbra verrebbe fuori una sfera d'acqua. Essa verrebbe semplicemente scagliata verso lo stomaco del kusano, il quale, ancora una volta, dovrà fare il grillo per schivare l'attacco. Ma se farà anche stavolta le giuste mosse, quella battaglia potrà essere finita in poco tempo. [Schivata 2/4][Distanza Ryuuma - guardia: 5 mt.][per qualsiasi cosa, chiedi <3]
Sprecare altro Chakra, per una difesa che dovrebbe riuscire ad attuare anche senza, non è contemplato. Ne ha bisogno per attaccare. Soltanto una è rimasta in piedi abbastanza per parlare e rispondere al Demone. <Il vostro peggior incubo.> Replica alla di lui volta, preoccupandosi appunto della sfera acquatica lanciata in sua direzione. Peso corporeo che sarebbe maggiormente rivolto sulla leva inferiore destra, volendo promuovere uno spostamento in diagonale verso le proprie ore due, compiendo circa tre metri appena. Come sempre, cerca di non strafare in maniera eccessiva, volendo occuparsi anche d'un possibile contrattacco ai danni dell'ultimo superstite. Nuovo Chakra sarebbe quello inviato nelle gambe, le quali sono costrette ad un ennesimo spostamento, ma questa volta alternandole in una corsa che raggiungerebbe una velocità base pari a quella del Kokketsu, non potendo andar più veloce di così. Dovrebbe essere comunque sufficiente. Testa incassata tra le spalle, queste ultime appena ricurve innanzi per darsi aerodinamicità durante la stessa corsa. E quando dovrebbe raggiungere il punto prestabilito, sfrutterebbe per l'ennesima volta una tecnica Elementale di tipo Raiton. Comporrebbe, portando le mani ad altezza del petto i seguenti sigilli: tigre, bue, cane. Distenderebbe l'arto manco relativo, assieme all'indice corrispondente dal quale farebbe partire l'ultimo -si spera- decisivo attacco, mirante la fronte del malcapitato con l'obiettivo di ferirlo tramite quella saetta composta meramente da Chakra del Fulmine. Dovrebbe esser lì in piedi, a seguito del primo spostamento effettuato, con la mano ben tesa e direzionata verso l'avversario, pronto per farlo secco e per non dargli risposta alcuna in merito a quel che chiede e che vorrebbe sapere, oltre all'ammissione d'essere il suo peggior incubo. [ Chakra: 15/90 ][ 1/4 - Spostamento diagonale di 3m + 2/4 - Saetta ][ Equip: 2 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Fuda Potenzianti sul petto ][ +6 PNG ]Anche stavolta il jonin riesce a schivare l'attacco senza danni, dopo aver risposto alla domanda della guardia. Quest'ultimo cambia espressione nel sentire quelle parole. Vorrebbe spostarsi, quando vede l'altro comporre quei sigilli, ma purtroppo la stanchezza ed il colpo ricevuto poco prima, non gli permettono lo spostamento. Per cui, egli viene colpito in piena fronte dalla saetta di Ryuuma. Cade al suolo, emanando il suo ultimo respiro. Adesso, le guardie sono state completamente annientate dalla squadra della Yakuza. Nel frattempo, o special jonin è riuscito a liberarsi e, pian piano, è venuto fuori dal terreno. Osserva la scena, con occhi che brillano. Osserva la vittoria appena conquistata. < Ce l'abbiamo fatta >. Certo, la maggior parte del merito, in questo caso, va a Rasetsu, ma anche lui ha svolto la sua piccola parte. Si rialza, avvicinandosi al compagno. Adesso ai due non resta che prendere il posto di quelle guardie all'interno della scalinata. Un atro tassello è stato aggiunto al puzzle della Yugure. Cosa accadrà ora? Sperando che questi sforzi non siano stati vani, la loro missione può considerarsi portata a termine con successo. Ed un po' di riposo per riprendere le forze all'interno della scalinata non farà di certo male ai due. [Puoi fare la tua end <3]