Giocando con i Cadaveri
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Giocata del 01/07/2020 dalle 15:06 alle 18:28 nella chat "Tanzaku Gai - Vicoli"
[Extp-Casa abbandonata] L’alba è giunta e lei raggiunta da Itsuki come da accordi in quella casetta abbandonata, un rudere lontano da occhi indiscreti è pronta ad iniziare quell’operazione. Un cacciatore di taglie, vestita ancora con gli abiti del massacro, una grossa e larga camicia bianca troppo grande per lei con il primo bottini lasciarti aperti e un paio di pantaloni aderenti ed elastici neri. I capelli sono stati momentaneamente raccolti in una coda alta, frangetta scura a coprirle la fronte. Nella tasca non solo il rotolo contenente il cadavere ma anche dodici fuuda preparati per quel momento, solo quattro il kanji acqua gli altri con il kanji fuoco su di essi. Infine una sacca scura dove riporre il tutto una volta finito. Mentre attende andrebbe a concentrarsi sul suo flusso di chakra, il rotolo viene stretto e messo a terra, il sigillo ben leggibile su di esso. Concentrandosi andrebbe a lasciare che il suo chakra fluisca in quel foglio così da andare ad attivarlo e far comparire con una piccola nube di fumo il cadavere di quel ragazzo dai capelli scuri, altezza e corporatura del tutto simile a quella di Itsuki, ci ha fatto attenzione a certi dettagli. Dovrebbe quindi manifestarsi agli occhi dei due, un ragazzo con vestito di stracci, carnagione ovviamente cadaverica e faccia massacrata da suo averlo trascinato lungo il terreno, non ci sono altri segni se non una chiazza violacea sul dorso della mano sinistra, il punto di contatto avvenuto con entrambe le innate attive. Steso lì a terra lo osserva appena <iniziamo> poche le parole quelle che rivolge a lui, ha passato la notte sveglia così da cercare un modo per rendere il tutto credibili <per prima cosa dimmi che pezzo vuoi darmi che amputiamo anche lui> e ancora attende le parole del ragazzo, silente e concentrata, pronta a compiere il suo dovere come vera cacciatrice di taglie, ahn no. Diciamo che si sta adoperando per togliersi un probabile problema nella scalata verso il delirio ecco. La taglia sulla testa id Itsuki è arrivata troppo presto e li espone tutti, se finisse nelle mani di un abile genjuster loro tutti sarebbero fregati e non è una cosa che vuole permettere ORA [chakra 91/94] [Casa abbandonata - EXTP] Dunque, il grande giorno è giunto. Che poi è un dire un pò troppo esagerato effettivamente, visto che quello che starebbero per apprestarsi a fare non è nulla di glorioso o eroico, tutt'altro, senza contare che non è nemmeno una cosa che tange più di tanto a quei due individui che poco hanno di ci preoccuparsi. O meglio, sì, dovrebbero anche preoccuparsi ma il loro modo di fare è una sorta di noncuranza passiva che riesce a sminuire un pò una qualsiasi situazione nella quale si trovano, anche quella odierna, che è tutto fuorché rose e fiori < Sei sicura che basti un dito? > domanderebbe il Goryo alla Doku dopo aver sciolto i capelli da quella fascia atta ad accorciarglieli, mettendoseli a ridosso di un lembo nero dove avrebbe raccolto la maggior parte dell'interminabile chioma d'ebano, tra un nervosismo e l'altro, risultando praticamente con meno della metà dei suoi capelli, anche se avrebbe indossato allo stesso tempo uno di quei capelli classici circolari ed appena appuntiti per nascondere l'orpello atto ad accorciare visivamente i capelli. Il cappello è stato poggiato su di un tavolo ricoperto da uno spesso strato di polvere e dopo aver legato i capelli nella solita lunga coda d'ebano, sentendosi nuovamente a suo agio con i capelli liberi di esser della loro lunghezza, a sfiorar le ginocchia, mentre la maschera nera che gli copre metà del viso vien abbassata per permettere al volto di prender aria, infastidito da quel doversi celare forzato ma allo stesso tempo necessario. I vestiti sono ben diversi dal solito completo, indossa un nero kimono che è metà della divisa della Yugure visto che ha voluto omettere intenzionalmente l'haori bianco, giusto per evitare di dare nell'occhio confondendosi con uno stile più consono ed orientale al contesto generale < Vada per l'indice destro. > direbbe sfilandosi quindi il guanto destro afferrandolo la punta del medio con gli incisivi per poi aiutarsi a farlo scivolare dalla mano con la mancina, gettando un'occhio alle finestre, volutamente chiuse e sbarrate alla bella e meglio dal Goryo nel mentre che ha atteso Medusa <{ Siamo sicuri che Effusio ci ridarà l'indice? Sarebbe infinitamente scomodo non poter più fare i sigilli fino ad un'eventuale soluzione }> è il dubbio di Eiji che da dentro risulta perplesso, non ha mai sperimentato quel sangue donato al Chunin prima di diventare quell'altra personalità quindi che conferma può avere? Nessuna, dato che Kimi pare non possedere nemmeno quella tecnica, come loro ben sanno. Scuote le spalle, il moro, per poi andare a rispondere tramite il legame mentale <{ Vedremo..}> e senza ulteriore indugio, vedrebbe di andare a convogliare il proprio chakra alterato con l'elemento del vento verso la mano sinistra, uno smuoversi di un'energia verdeacqua a differenza del solito azzurro, l'intenzione è quella di plasmare un'arma di vuoto dopo aver composto il sigillo del gallo e della tigre, per quindi affilare quella porzione di chakra a dargli la forma di una lama appena ricurva, giusto per un che di aerodinamico che ha sempre attribuito a quelle armi. Fatto ciò, visto che con un kunai tagliare anche l'osso sarebbe scomodo e doloroso, prolisso, porterebbe la dritta in avanti e vedrebbe di lasciare solo l'indice in fuori, puntato dritto, mentre il resto della mano si chiude a pugno. Un bel respiro, gli occhi color del sangue che per un'istante si spostano su Kimi come a voler cercare una sorta di segnale per far partire il jutsu, ma più che annuire nei confronti della donna, altro non farebbe. La lama quindi verrebbe fatta scattare sibilante in direzione della mano destra e senza troppi problemi, se non il dolore previsto, dovrebbe recidere il dito in questione < Ngh- > stringe i denti e l'addome si contrae, la ferita dovrebbe essere netta e pulita ed il sangue violaceo dovrebbe sgorgare copioso, ma di lì a poco si appresterà a risanare il tutto tramite le potenzialità di quello stesso sangue. { Ck on - Armi di vuoto - 5 ck 45/50} Sono pronti e così lei semplicemente andrebbe a tirare un calcio al cadavere così da voltarlo e poter fissare direttamente la bocca spaccata e morente del ragazzo ormai deceduto da tempo. Inizia anche a puzzare un pochettino a dirla tutta. Comunque mentre Itsuki decide cosa fare lei preferisce passare all’azione, deve trovare un modo per rendere la mutilazione del dito coerente e soprattutto eliminare ogni traccia genetica da quel corpo <va bene> replica andando semplicemente a concentrarsi sul suo chakra <vedi di non morire dissanguato in caso, sennò tutta questa fatica è stata inutile> lo dice proprio, ecco l’apprezzamento che dimostra. Potrebbe anche sembrare annoiata ma in realtà si sta divertendo infatti per quanto parli con estrema freddezza sul suo volto c’è un gran bel sadico sorriso, che figata mutilare un morto, questo è nuovo anche per lei. Ricorrendo alle sue conoscenze di membro dell’Akatsuki ora andrebbe semplicemente a comporre i sigilli di bue, tigre e cinghiale, fatto questo vorrebbe semplicemente andare a concentrarsi per cercare di spostare il proprio chakra sotto i palmi delle mani, con attenzione andrebbe quindi a farlo fuoriuscire mentre le mani vanno ad orientarsi verso arcata superiore ed inferiore del corpo del ragazzo morto. Con la solita concentrazione e conoscenza vorrebbe andare semplicemente a modellare il chakra che fuoriesce dai suoi palmi formerebbe così due mezzelune affilate composte di puro chakra, se fosse riuscita fin qui ora si limiterebbe a rilasciare il contatto, tranciandolo di netto e smettendo di far fluire il chakra cosa che dovrebbe portarla a far partire quelle due armi verso le arcate dentarie del corpo. Se fosse riuscita quindi dovrebbe poterlo trapassare andando a dividere il corpo in tre differenti sezioni effettivamente. Dalla testa all’arcata superiore, poi la mandibola con annesso cranio e colonna cervicale tra i denti ed infine dal mento in giù, tre tagli netti che le permettono di separate i denti dal resto, a seguito del taglio quindi le arcate dovrebbero risultare integre per quanto separate. Se fosse riuscita andrebbe ora a chinarsi per rimuovere i frammenti di osso e i denti che non le servono <questo non ci serve> nessuno infondo le ha chiesto di riportare TUTTO il corpo. Per questo motivo osservando andrebbe proprio a prendere con le mani e poi buttarsi dietro alle spalle, il più lontano possibile sia i denti che i pezzi di osso che in maniera coerente mancheranno, non ci saranno parte di vertebre o ossa craniche tra naso e mento, alla fine simulando un combattimento avrebbe davvero perso quei detriti [chakra 61/94][1/4 girare il corpo][2/4 2mezzelune di chakra][1/4 pulizia dai detriti][eqip: 12 fuuda già scritti] [Casa abbandonata - EXTP] La di vento ronza e sibila fendendo l'aria, un muoversi rapida e precisa con una traiettoria appena curvilinea, viene recisa pelle carne ed osso ed il dito verrebbe afferrato dalla mancina che dopo aver sprigionato la tecnica si sarebbe portata rapida e pronta ad afferrare l'indice, come se fosse un fiore che cade, un pezzo di una qualsiasi cosa, mentre il male è già una cosa di sottofondo e il fascino nel vedere quell'indice stretto tra pollice ed indice della mancina riesce a mettere tutto in secondo piano < Mh.. Per quanto sia affascinante vedere il sangue che cola copiosamente gradirei morire un'altro giorno.. > e detto ciò, vedrebbe di andare a poggiare il dito appena reciso in prossimità del corpo del tipo morto che verrà spacciato per lui, mentre la dritta viene sollevata con le dita verso l'alto e qualche rivolo di sangue farebbe per colare lungo la mano, se non fosse che però come alza la mano già starebbe concentrandosi per andare a smuovere il Chakra proprio in direzione di quell'indice, concentrandosi per permettere al sangue di andare a conformarsi con la forma che aveva prima il dito, facile da ricordare dato che se lo è appena reciso, nonostante ad ogni modo le mani siano tra le parti del corpo che si hanno più spesso sott'occhio. Ed il sangue misto a chakra dovrebbe fare tutto di suo, andare a riformare l'osso indurendosi per poi riconformare i tessuti ed infine avvolgere il tutto con la pelle, un'epidermide però che pare come livida, macchiata di rossastri punti che indicano che non è più quel che aveva prima, non particolarmente estetica come cosa ma dopotutto meno male che portano i guanti < Questo è ancora più affascinante. > direbbe tra se e se rivolto allo stesso tempo però sia a Kimi che ad Eiji, il quale da dentro risponde <{ Indubbiamente utile, quasi mi dispiace non averlo potuto sfruttare quando ero in vita. }> direbbe da dentro un'attento e curioso Eiji che però non riceverebbe risposta, contando il fatto ce l'attenzione di entrambi si sposterebbe su Medusa, la quale verrebbe osservata con altrettanto interesse dai due Kagurakaza < Oh.. Netta e precisa, ammirevole. > e poi la vedrebbe prendere le parti inutili, dopo aver creato quelle tre sezioni delle quali solo due saranno utili al loro scopo, quelle arcate e dintorni inutili vengono lanciate dietro di loro e cadono al suolo con suoni non propriamente piacevoli < Certo che mi avresti dovuto far veramente male per ridurmi così ma dopotutto.. > direbbe avvicinandosi un pò di più nel mentre che si infila nuovamente il guanto che aveva messo all'interno del kimono, osservando il tizio menomato e dissezionato, portando le mani dietro la schiena, chinandosi appena nel vedere il frutto dell'operato della Doku < È divertente, non trovi? > direbbe con un ridacchiare truculento e macabro, lasciando che un sorriso malizioso e cupo vada a tirarsi sul viso, non palese come quello della Jonin ma allo stesso tempo mefistofelico. Che coppia. { Ck on - Effusio per recuperare il dito } Sezionato il cadavere nelle parti importanti andrebbe quindi a concentrarsi nuovamente sul suo flusso di chakra <il dito tenetelo per ora> replica in sua direzione quando lo vede avvicinarsi nel tentativo di poggiarlo accanto al cadavere, nella sua testa sa già quale sarà la sua versione dei fatti <se dovessero chiedere dirò di aver usato le mezzelune per impedirvi di compiere sigilli e per sicurezza di aver usato anche il katon subito dopo> ammette. Non che questo possa sembrare strano a qualcuno, lei si premura sempre di uccidere, non lascia mai il dubbio in merito <il tuo dito si sarà salvato essendo saltato via> continua ad elencare quel piano tanto malato da sembrare fin troppo normale per essere stato pronunciato da quelle labbra. Comunque ora andrebbe a comporre gli stessi sigilli fatti dal Goryo poco prima quindi gallo e tigre. Nel mentre andrebbe a creare davanti al suo volto solamente una piccola lama di vuoto, utilizzerebbe il Fuuton presente nel suo chakra per andare a svuotare l’area designata da ogni possibile essenza, aria o suono che sia, molecole ed atomi che lei ora vorrebbe estirpare creando una singola arma di vuoto. Andrebbe quindi a far attenzione alla falange recisa dal ragazzo, l’altezza di quel dito ormai staccato <destra abbiamo detto> osserverebbe quindi il dito di Itsuki così da andare a provare a colpire nello stesso identico punto anche il cadavere davanti a lei, recidendo così l’indice destro di quella mano stesa a terra. Se fosse riuscita allora andrebbe semplicemente a prendere quel dito e buttarlo alle sue spalle come gli altri resti <uhm bene> ammette osservando la sua opera andando ad ergersi nuovamente in piedi, non più accovacciata a terra. Fissa il povero ragazzo conciato proprio male, più di prima ora <non ci rimane che dargli fuoco e bruciare ogni altra traccia> ammette lei andando quindi a voltarsi verso l’alleato, i suoi occhi andrebbero a fissarsi in sua direzione senza minimamente provare a nascondere quel sorriso divertito sul volto <e comunque non sottovalutatemi, avrei ridotto anche voi così con un po’ di impegno> replica solo ora a quelle parole, tzè come se le sue tecniche non tagliassero in due, quasi si è offesa. Quasi perché è troppo presa dall’euforia del momento, l’adrenalina in circolo che l’aiuta a rimanere concentrata anche se in questo momento si sente iperattiva, si impone di agire per step, calma e facendo una cosa alla volta.[chakra 56/94][1/4 girare il corpo][2/4 2mezzelune di chakra][1/4 pulizia dai detriti][eqip: 12 fuuda già scritti] [Casa abbandonata - EXTP] Alle parole della Mora annuisce andando ad accompagnare quel gesto con un mugolio d'assenso per poi dunque chinarsi e recuperare il dito tenendolo nella mancina, come se nulla fosse, quasi come se avesse colto un quadrifoglio in maniera del tutto innocua, quasi gioendo nei confronti del contesto di quello che starebbero facendo < Hai pensato a tutto vedo, i nostri complimenti. > direbbe ritrovando un paio di mugolii d'assenso nella propria testa a risuonar da parte di Eiji. Non che avessero mai sottovalutato la Doku, ma non sapevano fino a che punto si spingesse la sua conoscenza da cacciatrice di taglie e dunque non possono far altro che rimaner piacevolmente colpiti dalla cosa, un punto indubbiamente a favore per la figura di Medusa che risulterebbe ancora più interessante agli occhi di entrambi, colleghi insoliti e malcapitati in quei loro misfatti < Esattamente. > direbbe con quella parola di contorno nei confronti del ridefinire la mano destra come obiettivo della Jonin che senza porsi ulteriori problemi vedrebbe di andare ad utilizzare a sua volta un'arma di vuoto per così recidere l'indice destro alla stessa altezza di dove lui ha reciso il proprio, l'attenzione nei dettagli è tutto in un processo simile e lo terrebbe ben a mente il Goryo, salvo eventuali bisogni futuri di andare a falsificare le prove di un qualsivoglia cadavere. La osserva e la lascia fare, osserverebbe il povero malcapitato deceduto davanti a loro che viene chirurgicamente sezionato e privato del dito da parte della precisa Donna che andrebbe ad esporre il prossimo passo da compiere in quel processo metodico e ben appuntato nella di lei testa, trovando ovviamente l'appoggio da parte di Itsuki che osserverebbe quel ragazzo deceduto per andare a domandare, così, tanto per tenere in piedi il discorso < Chi era comunque questo sfortunato che hai ucciso? > non particolarmente interessato alla cosa ma piuttosto eccitato dal mantenere viva quell'elettrizzante atmosfera del momento. Poi ci sarebbe l'accenno di una risata, uno sbuffo e solo il primo vocalizzo appunto di quel che sarebbe un ridere che non ha nulla di schernente, piuttosto è una sorta di finto ridere che sa di ovvio, per nulla intenti a trovarsi un giorno la Doku contro, tono che pare quasi di lusinga ma che è un sincero andare a farle capire che no, non la sottovalutano affatto < Oh, Medusa, abbiamo già avuto modo di sperimentare il tuo veleno, come potremmo sminuirti contando anche l'aiuto che ci stai offrendo? Siamo in debito, anzi.. > e detto ciò, Eiji da dentro ridacchia lugubre andando a ricordare andando a ricordare il giorno nel quale si sono incontrati lungo l'accampamento di tende a Kiri, ripercorrendo a ritroso gli eventi giungendo proprio lì, a quell'inizio della fine, le fondamenta del Caos che verrà <{ Intrigante, doloroso ma intrigante, non c'è che dire. }> commenta il fu Principe da dentro per poter poi lasciare che la Doku prosegua con il prossimo step. { Ck on } Sono già a buon punto di quel lavoro ed eccola quindi tirare fuori i fuuda. Inizierebbe da quelli con la scritta fuoco sopra, in totale sono 8. Li osserva lei andando a sbuffare appena, le ci vorrà una vita da sola a dar fuoco a tutto questo teme <dobbiamo evitare che prenda fuoco tutto> ammette lei rendendosi conto di non aver proprio pensato a tutto tutto, certo ha anche dei fuuda con la scritta acqua per ogni evenienza ma non pensa possono bastare in caso di incendio doloso. Meglio assicurarsi di non far casino anche se <beh forse posso dare fuoco a tutto> si ferma a riflettere per un solo attimo. Scuote poi il capo a quell’idea, ormai ha fatto la fatica di fare tutto quel lavoro tanto vale concluderlo. Non sta dando troppe attenzioni ad Itsuki a dire la verità, fin troppo presa dal compito che sta svolgendo per accorgersi che appunto ci sia ancora Itsuki e non Eiji. Non è una grandissima esperta con le armi ma per sua fortuna non deve lanciare niente addosso a nessuno, si tratta solo di farli cadere a terra. Ed è per questo che andrebbe semplicemente a mettersene quattro in mano, un solo istante mentre resta sopra al cadavere e ecco che ora concentrandosi proverebbe a far convergere il chakra necessario per attivarli tutti e quattro. Sono retti tra le dita della sua stessa mano destra, uno tra polpastrello del pollice e l’indice, l’altro ai lati tra indice e medio, il terzo tra medio e anulare ed infine tra anulare e mignolo, lascerebbe che il chakra scorra verso di essi andando con attenzione a farlo fluire così che prendano fuoco. Nel momento in cui la prima fiammella divampa lei andrebbe semplicemente a flettere le gambe così da lasciarli sulla faccia di quel cadavere. La parte che è più importante che venga semplicemente distrutta, più di quanto sia ora, resta accovacciata appena andando ad osservare invece Eiji ora, si spera almeno se non vuole morire, dettaglio a cui lei non sta comunque ponendo attenzione <Non ne ho idea> replica a quella domanda <penso un barbone molto amato visto che mi è toccato uccidere un po’ di gente, so che aveva una sorella fastidiosa che dovrò far fuori appena possibile> non le piace quella bambina e il solo pensiero che si sia salvata la irrita dal profondo, maledetta piccola scimmia urlatrice[chakra 52/94][2/4 attivazione fuda][1/4 piegamento+rilascio fuuda(?)][eqip: 8 fuuda già scritti]Kimi usa 4 Fuuda!
[Casa abbandonata - EXTP] Tutto sembra filare secondo il piano della Doku ma effettivamente in tutto ciò ci sarebbe un problema, un'inezia, un problemuccio di fondo che pare non essere stato calcolato. Dev'essere stata l'adrenalina e la disattenzione causata dall'operato di Kimi a fargli supporre che tutto sia andato bene visto che il dito si scioglie, quell'indice di prima pare svanire o probabilmente non si è manco poi ricreato, un lieve giramento di testa sembra il segnale atto a richiamare l'attenzione del Goryo proprio sul dito mozzato nel mentre che Eiji stesso andrebbe a fargli notare la questione <{ Itsuki.. Il dito.. }> e quindi la sorpresa del Chunin si farebbe palese in quell'andare a sollevare la mano destra e vedere che effettivamente attraverso il tessuto del guanto starebbe colando una quantità modesta di sangue < Ah.. Che sbadato. > manca una cosa fondamentale e probabilmente è proprio l'abitudine a giocare scherzi insoliti e di relativo gusto . Nel mentre che la Doku riflette tra se e se riguardo al dare fuoco a tutto o meno, Itsuki vedrebbe quindi di concentrarsi andando a coadiuvare il chakra verso la mente, smuovendolo dal centro del sistema circolatorio per quindi andare a indirizzarlo nella fenditura al centro dei due emisferi del cervello, irrorerebbe quel solco andando a far sì che i capelli si tingano di bianco e gli occhi diventino violacei, il primo stadio basta per quel loro dover almeno tappare l'emorragia, il dito probabilmente verrà ricostruito del tutto più tardi, visto che effettivamente hanno un modo per contenere quel fuoco. Sì, era un piano ben articolato ma gli imprevisti ci sono e sono due - tre - persone precise a dire il vero ma quando si presentano eventuali ostacoli forse si basano più sull'istinto che altro, anche se ora, se non altro, c'è Eiji al comando < Medusa. > un cenno del capo che pare un mezzo inchino, mentre poi ecco che continuerebbe < Itsuki si è lasciato trasportare, dettagli, ci penso io alla questione emorragia. > e detto ciò vedrebbe di andare a concentrarsi per smuovere mediante l'utilizzo del chakra il sangue Goryo e dunque convogliarlo in direzione del moncherino che smetterebbe di sanguinare mentre da sotto il guanto appunto il dito riprenderebbe forma, prima ossa poi tessuti di carne e basta cos, darà fastidio ma il chakra può servire per altro, riempiendo quella forma vuota del guanto in qualche istante < Ora ci siamo. > direbbe lui per poi andare a tornare in direzione della doku, vedendo di andare a porre un'espressione di dubbio nei confronti di quei fuuda < Posso aiutarti, volendo, potrei usare Emvolio o semplicemente ci divertiamo con i sigilli che hai. > visto che la Doku sembra appunto preparata avendo anche il come spegnere il fuoco che creerà. Il punto è che non gli è rimasto moltissimo chakra e probabilmente dovrà prendere un tonico, anche se per il momento si limita ad aprire e chiudere la dritta smuovendola appena, osservandola nel mentre che risponde a Kimi < Mh.. Un sacrificio onorevole ma insomma, peggio per lui, ed anche per la sorella, a quanto pare. > un sacrificio non di certo volontario, ma apprezzato dai due in quel corpo, ed anche dalla stessa Doku, visto che sembra proprio si stia divertendo. { goryo I ed effusio - 2/4 + 2/4 dito non del tutto ripristinato per evitare di rimanere con pochissimo chakra- che sono pirla :D } Eccola voltarsi solo ora verso Itsuki, anzi Eiji ed osservarlo con più attenzione, tutta presa com’era da quel nuovo gioco si era completamente rintanata nella sua mente andando così a farsi sfuggire dettagli importanti come il dissanguamento del compagno <ah> esclama appena andando a squadralo mentre andrebbe a porgere altri quattro fuuda con il kanji di fuoco segnato sopra <beh capita> certo come no, capita a tutti di dimenticarsi di essere senza un dito. Ad ogni modo ora lei andrebbe a fare esattamente come prima, ammesso che Eiji abbia preso quei fuuda, lei andrebbe a prendere gli ultimi quattro porgendone a lui due<no se stiamo attenti dovrebbe bastare così> replica ancora una volta in sua direzione tornando ora ad osservare il cadavere, il volto dovrebbe aver preso fuoco così come il mento, non resta che sistemare le altre otto piccole fiammelle su quel corpo <se anche bruciasse tutto direi di averti trovato qui> ha sempre una soluzione sbagliata ai problemi che si crea da sola, non c’è assolutamente nulla da dire in merito. Eccola quindi posizionare i foglietti di carta tra le dita della mano destra e nuovamente andare a concentrarsi così da lasciare che il chakra scorra in essi, solo quello dovrebbe bastarle per andare a creare il fuoco e nuovamente li poggerebbe sul cadavere, andando a sistemarli sul busto così che il movimento non sia troppo lento. Ad Eiji lascia quindi le gambe. Fatto questo andrebbe ad osservare il suo operato aspettando che la pelle faccia il resto, che il calore e la combustione corrano in suo aiuto, semplicemente attesa. Ovviamente non ha intenzione di finire per diventare un carboncino anche lei motivo per cui ora si rialzerebbe per allontanarsi e indietreggiare di circa cinque metri, in sicurezza quindi. Se fosse riuscita si limiterebbe ad osservare gli abiti del ragazzo prendere fuoco, le fiamme avvampare lentamente e si spera abbastanza sotto controllo, sempre meglio andarci cauti, porgerebbe a questo punto due fuuda con il Kanji acqua all’altro, un gesto della destra che viene tesa di lato e resta l’ sospesa <in caso> spiega semplicemente iniziando a sentire la stanchezza oltre all’adrenalina, ha usato molto chakra in pochissimo tempo e anche se non è in uno scontro sa che dovrà riposarsi prima di potersi davvero dichiarare pronta per il viaggio di ritorno a Kusa[chakra 50/95][2/4 uso fuuda][4 fuuda già scritti]Kimi usa 4 Fuuda!
Giocata del 02/07/2020 dalle 13:43 alle 15:26 nella chat "Tanzaku Gai - Vicoli"
[Casa abbandonata - EXTP] Si, capita. Insomma, roba da tutti i giorni quella di tagliarsi un dito e poi effettivamente dimenticarsi dell'amputazione in sé lasciando che il sangue coli sbiancando l'arto. Poco male, ridacchia in maniera più elegante e composta il Kagurakaza, sollevando nel mentre le spalle per far sì che effettivamente lasci scorrere la cosa alle proprie spalle senza curarsene, liquidando il tutto con un semplice < Sarà che ci siamo fatti prendere la mano dalla situazione. > e poi niente di più e niente di meno, piuttosto afferrerebbe i fuuda con i sigilli del fuoco andando quindi a chinarsi mettendosi su un ginocchio per poi portare quei foglietti di carta rettangolari ad appoggiarsi sulle ginocchia dell'altro, i pantaloni dovrebbero aiutare a far sì che le fiamme si propaghino sia verso il basso che verso l'alto, incontrandosi con le fiamme che scendono dal petto lambendo la maglia ed il resto. Quindi, una volta poggiati entrambi i fuuda, vedrebbe di andare a posare indice e medio e entrambe le mani per imprimere il proprio chakra smuovendolo peri l sistema circolatorio facendo sì che quello vada a reagire con il sigillo impresso sullo stesso rettangolo cartaceo, permettendo quindi a quella formula di sprigionare un fuoco dal quale si allontanerebbe senza esitare troppo, tenendo d'occhio il corpo che brucia, con quelle fiamme che si riflettono nelle ametiste, insolitamente compiaciuto dal trattamento che stanno riservando al malcapitato < Mh... Mi son sempre piaciute di più blu le fiamme.. > direbbe con un pizzico di rammarico e nostalgia, pur non potendo ricordarle nella loro vera e propria bellezza quelle lingue bluastre, mani dietro la schiena ed un breve sospiro, ironico come del tizio in questione non gli freghi nulla ma gli freghi piuttosto del proprio passato tutt'ora a tratti oscurato. Poi, voltandosi con il viso in direzione di Kimi, vedrebbe di afferrare anche i fuuda con la formula dell'acqua sopra, annuendo per poi far vagare le iridi violacee per l'abitazione abbandonata < Speriamo non ci servano, anche se effettivamente la scusa ce l'hai.. > e niente, osservato il loco in disuso, vedrebbe di tornare con lo sguardo in direzione del cadavere che oramai dovrebbe essere del tutto in preda alle fiamme, mentre Itsuki si gode la scena da dentro, ammaliato ed in silenzio. { Goryo I | Ck - 2 | 1/4 attivazione Fuuda } Ora che i fuuda sono stati utilizzati non resta che stare lì a guardare, osservare il fuoco che pian piano dovrebbe prendere sul cadavere, passando dal volto al collo e via verso il torso, le gambe e i piedi. Il dito mozzato insieme agli altri scarti invece quello di Itsuki ancora a lui. Il cadavere quindi dovrebbe venir avvolto dalle fiamme grazie ai a quei vestiti sicuramente sporchi di alcool, visto dove l’ha cacciato. Lo osserva lei iniziando a sentirne davvero la stanchezza, sono state giornate intense, anzi una sola considerando che ha iniziato la sera prima proprio durante il crepuscolo, mentre la notte calava si è mossa, ha attaccato nel buio ed è fuggita, si è rintana e preparata per poi uscire ancora con il buio così da giungere al Tankazu con l’alba e mettersi a lavoro nel mattino. All’uscita ha dichiarato alle guardie che stava andando a riscuotere la taglia di Itsuki Goryo e in un certo seno lo sta davvero facendo. Un passo indietro ancora mentre aspetta che il fuoco bruci tutto andando poi ad estinguersi da solo. Ma sono ancora lì in attesa <mettilo pure in quella sacca> indica con il capo il fagottino dove poi andrà a prendere tutte le ossa e rimetterle al loro interno, tutte tranne quelle distrutte poco prima. Resta poi silente qualche istante senza che il sorriso venga nascosto sul suo volto, un morto in più sulla sua lista eppure non pare turbata, così come non la turba lo scempio che stanno concludendo ora. Resta solo questione di tempo prima che tutto vada a fuoco o che semplicemente sparisca lasciando solo cenere e ossa, niente occhi, niente organi, niente pelle e niente midollo questa è la loro speranza, il loro obiettivo. Bruciare tutto ciò che si può, annientando le cartilagini lasciando un buco al posto del naso, niente cervello, nessuna traccia di sangue se non quelle del dito di Itsuki, il punto di taglio che dovrebbe essere lo stesso, la tecnica usata su entrambe le mani identica, spera che questo basti <forse dovreste tagliarvi i capelli> aggiunge quindi, la sua mente corre già alle prossime mosse, in realtà è stanca e non vede l’ora di finire tutto <magari anche una piccola cicatrice sul collo potrebbe aiutare> alza appena le spalle, lui dovrò essere diverso, cambiare quel che serve per passare inosservato o attirare così tanta attenzione da non poter essere scambiato per chi è in realtà <sia chiaro che state morendo, qui e ora> si fa decisamente seria andando a spostare lo sguardo su Eiji <almeno fino a quando non sarete abbastanza forti da mostrarvi> continua ancora <a questo proposito vorrei sigillare questo momento, non potrà venirvi estorto> ammette ancora andando solo adesso ad avvicinarsi al ragazzo <se acconsenti apri la bocca> e con questo lei tace, resta semplicemente in attesa. [chk 50/95] [Casa abbandonata - EXTP] Tutto pare compiersi nella migliore delle maniere, il pavimento si bruciacchia sì ma è roba di poco conto che funge solo da contorno al bruciare effettivo della salma del tizio che oramai sarebbe ridotto a poco più che le ossa, l'odore nella stanza non è di certo dei migliori ma effettivamente non ci si può lamentare, come Ninja sono abituati a quello ed altro e ripensando alla missione nelle fogne è tutto decisamente più sopportabile. Per il resto, sembra tutto uno sperimentare ed un'improvvisarsi falsificatori di cadaveri che ha un che di divertente, magari non è manco la prima volta per Medusa ma di certo sia per Eiji che Itsuki è una cosa nuova, insolita ma allo stesso tempo intrigante, si ha modo di scoprire un pochino di più di anatomica, della reazione di determinati elementi nei confronti di un corpo umano, insomma, non si finisce mai di imparare anche dalle cose più macabre e sbagliate possibili come quella di profanare un cadavere per andare a spacciarlo per se stessi. Annuisce al dire di lei, visibilmente provata seppur non sembra voglia darlo più di tanto a vedere, Eiji si sposterebbe in direzione di quella sacca da lei indicata per chinarsi appena ed andare ad afferrarla con la mancina, trascinandola fino ai resti del corpo, mentre il proprio dito ancora rimane chiuso nel palmo della mancina, chinandosi poi di nuovo su di un ginocchio per andare a sospingere le ossa dentro al tessuto, come se fosse un semplice raccogliere la sporcizia di casa, noncurante come se stesse spostando polvere dal pavimento < Non sarà un'atto nobile ma è necessario... > direbbe lui che dopotutto non è che sia così affine al toccare resti di cadaveri o quant'altro, è più roba da Itsuki visto che al massimo poteva interagire tramite Yukianesa, ai tempi, il fu Principe che una volta raccolto il tutto, vedrebbe di andare a sollevare appena il sacco per metterlo dritto e guardando Kimi gli direbbe < Questo lo metto dentro eh.. > e detto fatto metterebbe dentro il loro indice, lo fà con un che di teatrale come al suo solito quasi come se stesse aggiungendo l'ultimo ingrediente segreto ad una ricetta magica e deliziosa, ed invece. Una volta fatto ciò, si avvicinerebbe alla Doku per così lasciargli il sacco davanti e poi andare a a sentire il suo consiglio < I.. Capelli..? Non sarà semplice convincere Itsuki.. > direbbe appunto dopo quel percepire lo stizzirsi e l'indisporsi di Itsuki che da dentro si concede un nervoso sbuffo taurino per poi andare ad esprimere la propria opinione < ... Non.. Se ne parla.. Non ora almeno, vedremo se sarà necessario. > per ora continueranno ad utilizzare fascia cappello e mascherina, annuendo semplicemente in direzione del precisare che sì, starebbero morendo lì, ritrovando un Eiji che ridacchia < Per la seconda volta? No , grazie, me ne è già bastata una.. > nulla da aggiungere se non un ridacchiare che è un pizzicar malefico delle solite corde di quell'arpa diabolica. La cicatrice potrebbe essere effettivamente più semplice. Attenderanno di essere più forti ad ogni modo, che sorga il Crepuscolo, deterrenti che gli permetteranno di poter agire in maniera ben più libera nonostante il falsificare del riscuotere la taglia. Starebbe dirigendosi verso una tenda logora ma che può effettivamente essere utile per portare via i resti a parte del tizio, la parte tra l'alto della testa e il resto, denti e dito e tutto il resto, mentre Kimi parlerebbe riguardo il sigillare il momento, ritrovando un'Eiji che sospira dandogli le spalle, staccando la tenda senza far cadere le assi di legno atte a coprire l'interno < Oh, Kimi, non preoccuparti, non ci piegheranno nemmeno con il peggiore dei modi, siamo uomini d'onore dopotutto.. > e voltandosi per andare a creare un fagotto a sua volta lì in prossimità dei resti, chinandosi per raccoglierli ed annodare il tutto infilandolo nell'incavo del Kimono, continuando poi in direzione della Doku, osservandola poco prima di congedarsi < Consideralo un mettere alla prova della nostra fiducia, oltre al favore che ti dobbiamo. > e detto ciò, vedrebbe di andare a guardarsi intorno un'ultima volta, sembra tutto apposto e dopo che capelli, cappello e mascherina sono stati sistemati, vedrebbe dunque di congedarsi < Dunque, noi andiamo ,a presto mia fida alleata, grazie ancora e che la luce del Crepuscolo possa illuminare il nostro cammino. > e con un cenno della mano a metà tra l'elegante ed il pigro, vedrebbe di andare ad uscire da una porticine sul retro di quell'abitazione per poi dirigersi placidamente verso quelle delle Serpi, confidando nell'astuzia e nelle competenze di Kimi per la questione della taglia. { End } Il fuoco va semplicemente ad estinguersi le ossa bruciate vengono inserite in quella specie di borsa in stoffa da Itsuki mentre lei resta a guardare, apprezza il gesto per quanto non l’avrebbe particolarmente schifata compierlo lei stessa, ma p stanca e quindi si limita ad annuire mentre lui ripone anche il dito, unisco pezzo fatto di carne, salvato dal rogo solo perché è stato tagliato <va bene> replica infine a quelle parole, non avrebbe comunque avuto abbastanza chakra per farcela probabilmente, le sarebbe toccato dare fondo alle ultime riserve e già deve perdere tempo a riposarsi così <ci vediamo ad Oto> lo saluta semplicemente andando a sedersi in un angolino <io recupero le forze e consegno> ammette ancora lasciando quindi che lui guadagni l’uscita, il fagotto con il cadavere bruciato ancora l’ nella stanza. Non chiude gli occhi, conscia di non poterselo permettere, resta vigile per quanto seduta e intenta a ristabilire almeno parte delle sue energie, avrò bisogno di compagnia nel viaggio di ritorno, le farfalle. Si rende conto da sola che le servirà avere più occhi in giro, deve recuperare quel che le serve per farsi accompagnare da Hisoka e la sua vista, soprattutto quella le servirà. Per ora quindi la possiamo lasciare lì consapevoli che tra non molto si alzerà per riprendere il suo cammino e portare a termine il suo compito. Non ci sono altre parole che è intenzionata a spendere verso Eiji, tace semplicemente senza più preoccuparsi di loro, se mai dovesse farsi beccare può star certo che questa volta avrebbe davvero una cacciatrice in più alle sue calcagna. [chk 50/95][end]