Esame Geni [Stumure]

Quest

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con Kimi

15:37 Utente anonimo:
 Una missiva. Una convocazione. L'esame Genin, era ormai prossimo per la giovane Yoton, adottata dal paese del fuoco, e da Konoha stessa, riconoscendola come una sua figlia, anche se lei non si sente come tale, o almeno non del tutto. L'accademia ninja, un luogo dove ha passato parecchio tempo a dire il vero, non perchè fosse obbligato a farlo, ma perchè era suo desiderio, apprendere e migliorarsi, ed ora può vedere se tutti quei sacrifici, sono serviti a qualcosa. Entra dentro l'accademia e si dirige dove la missiva recava il luogo dell'appuntamento, e di fatti si presenterà in puntuale anticipo sulla tabella di marcia. La giovane si presenta vestita in questo modo: Capelli lunghissimi neri, lasciati sciolti, che ricadono sopra quel kimono bianco, che ha delle maniche larghissime, il quale è tenuto stretto alla vita con una fascia di color rosso, come rosse sono le cucite a creareil simbolo del suo clan, dietro la schiena, e il simbolo della foglia, un trenta centimetri sotto rispetto al simbolo appena citato. Il kimono copre degli indumenti intimi, ed una magliettina, fina di colore bianco. Ai piedi ha le classiche ciabatte giapponesi, che assomigliano a degli infradito, però non indossa calzetti, i piedi sono nudi. Al proprio fianco, quello sinistro per l'esattezza, ha una katana, arma che è l'unico riferimento e collegamento al suo passato a Kiri e al suo clan. <Mmh..> Non dice nulla, si guarda attorno, con calma, e con al stessa, va a formare il sigillo della capra con entrambe le mani, andando a chiudere gli occhi come gli è stato insegnato dalla propria sensei. Nella sua mente oltre a visualizzare il suo corpo visualizza anche due puntini, uno bianca che è posizionato all'altezza della fronte, rappresentate dell'energia psichica della giovane, mentre l'altra è un puntino di colore rosso, che va a collocarsi all'etezza delle gambe, esattamente tra le due ginocchia ed è rappresentate dell'energia fisica. Si concentra prima di tutto sul puntino bianco, andando ad immettere in questo energia psichica, facendo ingrandire, tramite i propri pensieri, le prorpie emozioni. Come un vortice che si scatena, cominciano a passargli nella mente consegutivamente pensieri, ricordi, casuali, ma che gli lasciano provare le stesse emozioni che ha provato quando li ha vissuti veramente, mettendo in moto una catena di reazioni, che portano a far si che le emozioni provate, si mescolino, con quello del presente e quelle del passato, e questo meccanismo non può essere fermato, finoa quando la sfera bianca non sarà al culmine della sua grandezza, e non potrà essere più espansa. Così facendo, quello che prima era disordine o comunque sia confusione nella mente della Yoton, ora torna tutto come prima, una tranquillità e una calma, forse anche maggiori a prima che cominciasse a richiamare il chakra. Sposta però, l'attenzione sul puntino rosso ora, lasciando la sfera bianca, anche se pronta, all'altezza della fronte. Come per quella precedente, lascia che il puntino rosso, inizi ad ingrandirsi, assorbendo in qualche modo energia fisica dai propri muscoli, dal proprio corpo, che sentirà essere messo sotto pressione per qualche istante, scatenando così una reazione ai muscoli, come se avessere dei campri, uno dopo l'altro sepre più intensi, ma senza che però ci sia la presenza del dolore. la contrattura e la decontrattura dei muscoli, si fa sempre più veloce e concentrata, fino a quando anche da quel puntino rosso non verrà formata una sfera. Al culmine, il giovane sentirà una sensazione di benessere dato dal fatto che i muscoli che poco prima erano sottoposti a contratture, ora si sono rilassati, uno dopo l'altro, consecutivamente. Le due sfere ora, sono pronte, e andrà a spostarle, al centro del corpo, all'altezza della bocca dello stomaco per l'esattezza, dopo in un primo momento collideranno, quasi respingendosi, ma poi inzieranno a mischiarsi tra di loro, ad amlgamarsi per poter formare una singola sfera. mentre questo processo avviene dei piccoli brivi si susseguono lungo la schiena della giovane, e più le due sfera si uniscono, più questi brividi crescono e risalgono la schiena, come un onda nel mare, che pian piano trova sempre maggior spazio dove allungarsi, e sempre con amggior potenza. Sino a quando dalle due sferà, non verrà creata quell'unica sfera, che ora va a rilasciare il chakra per tutto il corpo della giovane, invadendola, come un mare in piena bufera, facendogli sentire, e provare una sensazione conosciuto e piacevole, anche se non lo ha mai dato a vedere questo piacere, insomma. Riapre gli occhi di colore blu mare, e va a sciogliere il sigillo della capra con calma e tranquillità, tornando a guardarsi attorno, facendo un lungo sospiro, e quell'espressione concentrata, svanisce dal suo volto, facendogli tornare quell'espressione di sofferenza che da sempre l'accompagna. {Tentativo attivazione Chakra 4/4]{Se Chakra 10/10] {Equip: Fuuda con tronchetto + carta bomba x3 - Kunai + carta bomba x3 - Sigillo potenziante Tai Spec. x1 - Tonico Curativo Spec. x3]

Esami genin in corso in quel di Konoha. Tante le aule svuotate per l’occasioni motivo per cui camminando per i corridoi gli aspiranti genin potranno sentire urla e lamenti dei loro vecchi compagni di classe. Una volta entrata la ragazza potrà notare come qualsiasi banco sia stato tolto di mezzo lasciando loro solo una stanza vuota, a terra disegnato un giallo un quadrato dalle dimensioni di dieci metri per dieci. Dietro a quel quadrato un grosso uomo attende, il fisico è estremamente muscoloso mentre la sua altezza si aggira intorno al metro e ottanta, i capelli sono molto corti e bruni ma comunque portati con un taglio sbarazzino, non disordinati ma solo liberi di muoversi e seguire la testa di colui che possiamo identificare come sensei, dato che oltre ai pantaloni in mimetica indossa anche un giubbotto da chunin verde. La carnagione è abbastanza chiara e macchiata da cicatrici in più punti, braccia lasciate scoperte dalla attillata maglietta nera indossa e altre cicatrici visibili, è qualcuno che nella vita ha combattuto molto. Sul volto un segno rosso attraversa il naso andando a segnare fino alla guancia destra, simile anche il rosso sulla fronte seppur svetti sul lato sinistro della sua faccia. Rigida e militare la postura e lo sguardo castano che posa ora sul primo allievo giunto <prego> il tono di voce è rauco, non c’è spazio per i convenevoli lì dentro. Poco dopo l’arrivo di Stumure la porta si riapre e alle sue spalle appena un ragazzino magrolino: carnagione pallida, capelli verdi e occhi a mandorla di un puro giallo. Sorrisetto appuntito sul suo volto e un semplice completo in tuta nera addosso, giacca lasciata aperta a far intravedere la magliettina bianco con un motivo floreale giallo. Cammina tranquillo e senza alcuna apparente preoccupazione. Porta kunai e shuriken al polpaccio destro e portaoggetti generico al fianco sinistro, nessuna Katana però a differenza della ragazza <se avete già richiamato il chakra> ammette subito l’insegnate <entrate in quel quadrato, se uscite dalle linee sarete sicuramente bocciati> non parla però della promozione il serio furbetto. Ad ogni modo il secondo allievo dopo un breve inchino di saluto sbeffeggiatori nei confronti della Yoton si accomoda all’interno di quel perimetro e attende <tu> intima quindi il sensei alla ragazza <dubito sappia maneggiarla davvero quindi prima di farti male lascia fuori quella Katana> e con queste parole incrocia le braccia al petto. Che lo spettacolo abbia inizio [no tempo per ora][sensei: https://i.pinimg.com/564x/12/db/d4/12dbd45586bd252289c1258436831af7.jpg][avversario: https://static.zerochan.net/Hizamaru.full.1963368.jpg][no equp per Stumure non avendola descritta][per qualsiasi cosa chiedi pure]

16:10 Utente anonimo:
 Fuori dall'aula altri Deshi come lei, attendevano il turno per potersi mettere alla prova nel proprio esame, e con loro c'è anche la giovane, che attende impaziente di entrare. Poggia la mano sinistra sopra l'impugnatura della katana, un gesto semplice, preciso, abitudinario si potrebbe dire, per la yoton, che proprio in quel movimento, si rende conto di nona ver preso, ne il porta Kunai, ne la tasca porta oggetti {Ho scordato tutto nella fretta..e non so usare questa Katana..} Riflette, ma ormai è troppo tardi, non può farci nulla, dovrà vedersela usando le proprie mani e poco di più. Quando la porta si apre, la giovane muove solamente qualche passo per poter entrare dentro la sala, e vedere così il sensei, un ragazzo tutto d'un pezzo, abiti mimetici, sembra essere forgiato dal rigore o almeno questa è l'impressione che da alla giovane, mentre l'avversario è tutt'altro. Quel saluto e sguardo beffeggiatori non sono stati passati inc avalleria, ma non risponde ora, va a fare un cenno del capo al sensei, in modo rispettoso, e poi verso il compagno stesso, prima di sorpassare quella linea gialla, andando a posizionarti esattamente nella parte porta a dove si posizionerà il suo sfidante. Si guarda attorno con unos guardo veloce, la stanza è vuota,ad occuparla sono solamente in tre, non vi sono banchi, ne sedie, e per giunta la Katana lnon può essere usata, ed è per questo, che andando a slacciare la cordicella che la teneva legata al fianco, va poi a posarla fuori dal campo, rimettendosi, dopo pochi istanti in posizione. {Non ho oggetti, la katana non posso usarla..Jutsu, solo quelli di base esclusa la sotituzione di primo tipo..sarà difficile, non so fare nemmeno a botte} preoccupata certo,ma quellos guardo sofferente che l'accompagna, maschera molto bene tutto questo, ed ora, silente, osserva il suo avversario, silente, in attesa che l'esami cominci. {Chakra On]

Stumure entra senza fare alcuna coda in quell’aula, senza problemi e senza impedimenti, ogni coppia di denshi ha la sua stanza in cui fare l’esame. Comunque interminabili sono gli istanti che vedono il sensei nella palese e poco calma attesa che tutto si movimenti e il vero esame inizi, o forse è già iniziato? Chissà. Ad ogni modo la ragazza decide di entrare all’interno del quadrato stando sul limitare di esso senza fare altro per ora. E pensare che il ragazzino entrato si era comportato in maniera così gentile da permettere alla ragazza di attaccarlo per prima. Eppure lei decide di star ferma, attendendo quindi una sua prima mossa, se fosse un gioco al mulo più testardo ora probabilmente sarebbero entrambi fermi a fissarsi ma basta uno sguardo sul sensei che già si sta innervosendo per capire che non è il caso. Perdere l’iniziativa non è sempre un bene ma potrebbe essere una tattica ed è solo per questo che al momento la situazione resta sotto controllo, almeno da parte dell’insegnate che ancora non li ha bocciati in tronco, Non ci sarà molto da aspettare per vedere qualcosa muoversi perchè il mingherlino ben comprende la situazione e si sposta ad una velocità invidiabile verso la ragazza, tanto che lei se lo ritrova davanti. Lo scatto è veloce e non c’è nemmeno davvero il tempo di rendersene contro perché ora il ragazzino è tutto intenzionato a spingere Stumure fuori da quel perimetro. Braccia che quindi sono direzionate proprio alle sue spalle, grossi palmi che vogliono impattare da entrambi i lati per spingerla semplicemente fuori, farle perdere l’equilibrio e sbatterla a terra. Riuscirà a spostarsi in tempo o cadrà? [1/4 difesa] [no tempo per ora]

16:41 Utente anonimo:
 Non fa la prima mossa, rimane ferma. Le braccia e le mani coperta dalle grandi maniche del kimono, sno portate lungo i fianchi, l'espressione di chi, potrebbe sembrare già provare la sofferenza della bocciatura. Gli occhi si fermano su quelli dell'avversario, e non si muovono da li, in fondo a sua volta aveva ceduto la prima mossa, che per qualche lungo istante ancora non sembra non voler essere fatto da nessuno dei due, a discapito di un Sensei, che potrebbe, quanto meno bocciarli in tronco, ma a questo, la giovane non pensa per ora, concentrata sull'avversario e sul trovare un modo per poterlo battere. {ma..} No, nemmeno un pensiero, riesce a finire la giovane, che quel ragazzino un po mingherlino, se lo ritrova davanti, in un attimo, sinceramente non si era nemmenoa ccorta di questo suo spostamento e la cosa l'ha colta di sorpresa, ma forse un tentativo di difesa poteva essere portato dalla giovane, che senza fare grandi cose, andrebbe a darsi una leggera spinta, flettendo entrambe le gambe, leggermente e muovendosi verso il lato destro del giovane, cercando di schivare quel colpo, prima che fosse portato a compimento e che quindi fosse troppo tardi {Potrei farcela ora..} è un pensiero, certa, ma che doveva per forza, riuscire a far diventare realtà. Di tempo per pensare ovvimante non ne ha poi molto, se era riuscita a spostarsi, al fianco del giovane, andrebbe a sbilanciare il proprio corpo verso la sua destra, andando ad alzare la gamba sinistra, piegandola per poter accumolare potenza, aiutandosi anche con il chakra, che verrebbe spostato dal centro del corpo agli arti inferiori, così da poter avere una maggiore poteza, e poi sarebbe rilasciato il colpo, andando a distenre del tutto la gamba, che oltre a guadagnare potenza, per lo slancio che gli darà il movimento, di aver piegato la gamba, si andrà ad accumulare anche la presenza di Chakra, che la giovane spera, sia abbastaza, anche solo per poter far uscire fuori il giovane di poco, da quella linea gialla, così tanto vicina, quanto difficile da poter superare. Se il tutto andrà a buon fine, dopo aver portato il calcio, la giovane andrebbe a spostarsi di almeno tre metri, lungo la linea di confine del campo, per prendere un poco di distanza, e analizzare la situazione, rifiatando. {Chakra On] [1/4 schivata][2/4 attacco con calcio][1/4 spostamento 3 metri]

La ragazza decide di effettuare una difesa, di saltare di lato, di un metro possiamo pensare non essendo specificato. Il salto più o meno riesce, la velocità superiore del ragazzo finisce per colpirla comunque, un colpo accidentale ed un graffio sul volto, parte sinistra, assolutamente tralasciabile se non fosse per il bruciore. Il che non è certo un malus, giusto un ricorda che si porterà dietro per qualche ora, talmente superficiale da non essere nemmeno considerabile una vera e propria ferita dato che non esce sangue. Per quel che riguarda il calcio va benissimo, movimento ottimale se solo non fosse troppo lontana per riuscire effettivamente a colpire il suo avversario. Lo spostamento poi c’è da capire verso che lato venga portato. Il fato quindi ha la libertà di vedere la ragazza muoversi di tre metri verso la sua stessa sinistra, uno scatto che quindi vuole essere fatto sì sul filo di quel bordo ma verso il ragazzo, che non si fa certo sfuggire la gorda occasione. Un solo movimento del suo piede mentre si incrociato ed eccolo lo sgambetto è quasi inevitabile visto che Stumure sta correndo in direzione del suo nemico e ormai sono praticamente uno attaccato all'altra ma riuscirà in qualche modo a salvarsi?[1/4 difesa extra] [no tempo per ora]

17:12 Utente anonimo:
 Un graffio, un miserio e sciocco graffio quello che riceve dal suo avversario, che però a sua volta riesce benissimo a schivare il suo calcio, il che fa pensare alla giovane, di essere in netto svantaggio. {Velocità e modo di lottare, uno contro uno nettamente superiori ai miei} Non c'è da stupirsi quindi, anche se ancor anons a come risolvere la cosa, e forse proprio per questo, per questa sentenza che ha dato lei nella sua testa, si muove verso di lui, volendo acquistare metri o coglierlo di sorpresa con un movimento, che però si dimostra stupido, e mette in evidenza la sbadataggine della giovane che riceve unos gambetto bello e buono. {No, non ora..} Dice dentro la propria testa, nell'esatto momento in cui inciampa, il suo piede va a cozzare contro la gamba altrui, il movimento ès tato veloce, la linea non è distante, e nemmeno la bocciatura, deve fare qualcosa e anche alla svelta. Alnalizza velocemente la situazione, il terrenno si trova sempre più vicino, il braccio destro, si trova automaticamente fuori dalla linea, quello sinistro no, ed è per questo che punta proprio su entrambi gli arti sinistri, con i quali va ad impattare a terra prima del dovuto, andando a piegarli, così che possa avere una spinta necessaria per potersi rialzare un minimo, e questa spinta la da il braccio sinistro, mentre la gamba darebbe una spinta nella direzione opposta a quella della linea, cercando di farla andare, anche se goffamente e in malo modo. Tutto lo spostamento sarebbe solamente di un paio di metri, verso il centro del campo. Un salvataggio in extremis, non gli importa che sia in piedi o a terra, l'importante è salvarsi per il momento.{chakra On] [Schivata 1/4 }

Si salva almeno per ora. Decide di accomodare la caduta e sfruttarla per allontanarsi da quella linea. Il ragazzo quindi ha nuovamente la possibilità di andare ad attaccare ed è per questo che semplicemente andrebbe ad estrarre il primo Kunai, senza muoversi si limiterebbe a lanciarlo in direzione del busto della ragazza ancora a terra. Il movimento non è comunque veloce motivo per cui guardandolo adesso sarà possibile osservarlo mentre prende la mira con attenzione. Lui flette le gambe aprendole appena così da avere un appoggio più stabile, il braccio che si flette portando l’indice e il pollice, con cui regge l’arma, verso il suo stesso volto. Qualche istante in cui cerca di prendere la mira al meglio e poi eccolo distendere e rilasciare il Kunai così da andare a cercare di portare l’arma a colpire il busto o meglio: il centro del petto, della ragazza stesa davanti a lui. Non ci va tanto sul leggero lui, ovviamente. Il sensei da fuori continua semplicemente a guardare lo scontro in atto e a prendere appunti su quello che sta accadendo, senza fretta di interromperli, alla fine ha dettato solo la condizione di fallimento non certo quella di vittoria a loro agire come meglio preferiscono [2/4 difesa] [no tempo per ora]

17:33 Utente anonimo:
 La schivata va a buon fine, in modo grezzo certo, ma questo per ora non infastidisce la giovane, che va a cozzare a terra, in direzione del centro del campo. Usa le mani per cercare di rallentare la spinta ottenuta e quindi poter analizzare la situazione, al meglio possibile una volta ferma. Non ci vorrà molto prima che individui il giovane alle prese con il Kunai, sta prendendo molto probabilmente la mira {Posso riuscire a trovare un vantaggio se riesco a far impattar eil kunai a terra e prenderlo} Affermerebbe la giovane dentro la propria testa, ragionando, ed è così che fa, almeno per ora la soluzione era quella. Mentre l'altro prende la mira, la giovane, va a concentrare il chakra sugli arti inferiori, così da potersi scansare all'ultimo, verso la sua sinistra, di un paio di metri, andando così a schivare il kunai, che se tutto andrà a buon fine, impatterrà a terra, e non andrà molto lontano. {Bene, è la mia occasione} riconosce questa cosa, andando quindi ad alzarsi e spostarsi per prendere il Kunai, e senza tanti fronzoli, andando a prendere alal svelta la mira,e con un movimento veloce del braccio destro, che viene portato in avanti e piegato ad abbracciare il busto della donna, viene poi mosso a formare un semicerchio, un movimento preciso netto, che permette alal giovane di rilanciare quel Kunai al suo proprietario, cercando di coglierlo quantomeno di sorpresa. {Chakra On]{1/4 schivata]{1/4 movimento verso il Kunai per raccoglierlo] [2/4 lancio Kunai]

Rotola la ragazza muovendosi mentre lui prende la mira, si sposta senza però causare davvero un problema al suo avversario che si limita ad aggiustare la mira e andare a colpire. La fortuna vuole che il ragazzo non sia poi così bravo a mirare ed ecco perché prima non ha fatto altro, motivo per cui ora la ragazza si ritroverà il fianco sinistro graffiato, all’altezza del seno poco sotto all’ascella, un graffio che le apre i vestiti e le fornisce una piccola ferita sanguinante ma nulla di preoccupante questa volta. Il Kunai finisce quindi a tre metri di distanza da lei, alle sue spalle. Un totale quindi di 5 metri da colui che l’ha lanciato. Sarà libera quindi di andare a recuperarlo dopo essersi rialzata seppur ora non possa permettersi di ignorare il sangue che le sta macchiando gli abiti. Sono denshi infine e forse per questo il suo avversario si limita a scattare per cinque metri e raggiungerla al centro dell’arena, mettendosi al sicuro <dovresti arrenderti ed uscire da qui> sente di avere già la vittoria in tasca ed è per questo che le si piazza davanti e la provoca. Vuole che lei si arrenda, non sembra essere intenzionato a fare altro, che sia il momento buono? Chi lo sa [no tempo per ora]

17:55 Utente anonimo:
 Si era spostata troppo presto, stava andando tutto come non doveva andare, la sua incapacità, stranamente, o forse più giustamente, per disattenzionzioni stupide stava uscendo fuori e questo non poteva permetterselo, anche se concentrarsi, oggi sembrava impossibile. Si muove, ma lo fa troppo presto, il kunai la ferisce, eil dolore, anche se non molto si fa sentire. [Inutile combattere,s e non riesco a concentrarmi} Asserisce, tra se e se, mentre va ad alzarsi e a raccogliere quel Kunai, mentre il sangue va a macchiarle quel kimono, bianco candido, con una macchia rossa. Quel liquido rosso, denso, caldo, lo può sentire, bagnargli la pelle in questo momento, e forse proprio questo che le da un giusto motivo, per ricordarsi che lei è come la lava, malleabile ma letale, e quelle parole del giovane, che ora sembrano sbeffeggiarla, ancora. <Tu parli troppo> Andrebbe a dire la giovane, ritrovandoselo davanti. {Fai lo sbruffone è?} Quindi non analizza la situazione, il suo è una ttacco che potrebbe anche uccidere, non le importa, vuole farla finiti li e subito, altrimenti si sarebbe arresa il turno dopo, era stufa. Il kunai è retto con il braccio malandato, va portato invece sul braccio buono con un movimento veloce. Il braccio destro, viene invece spostato, e chiuso a pugno, come a voler colpire il giovane, ma intenzionalmente non lo colpisce e gli passa solamente davanti al volto, con un movimento a semicerchio che parte da sinistra verso destra,come se lo volesse colpire con il dorso e le nocche i quella mano, posizione obbligato visto lo scambio di mano che ha subito il kunai. Questo movimento dovrebbe servire da esca, per far spostare los guardo al giovane, e schivare quanto meno, anche solo spostandosi con il volto all'indietro, favorendo il collo, e prima che il braccio destra possa giungere alla fine del movimento, partira anche il braccio sinistro, andando a muoversi nella stessa identica maniera, solamente che il kunai verrebbe impugnato con tutta la mano, per dar maggior forza alla penetrazione, le dita sono rivolte verso il soffitto dell'aula ed il movimento è secco, cercando di portare la punta del Kunai a conficcarsi con un movimento secco da sinistra verso destra, sulla metà precisa del collo dell'avversario, con il vero e proprio intento di ucciderlo o quanto meno di fargli rimane impresso quanto sia errato scherzare con uno Yoton. [chakra On}[2/4 finta di anttacco][2/4 attacco con kunai]

Il ragazzo è forse più pazzo di lei dato che con quel sorriso sulla faccia non si sposta, alla fine qualcuno fin ora lo ha mai visto schivare? Proprio con la stessa identica espressione se ne resta fermo, ha la vittoria in mano e sa di essere superiore, non viene però colpito. Ora non sappiamo come sarebbe andata in un vero combattimento ma c’è un motivo se qui abbiamo un sensei a monitorare la questione. Infatti se il suo avversario denshi non mangia la foglia lo fa l’adulto fuori dal perimetro che interviene ancor prima che quel Kunai possa avvicinarsi alla gola del ragazzo. Una mano su quella della ragazza talmente tanto forte da potergli permettere di tenerla ferma senza versare una sola goccia di sudore <squalificata > parole dure le sue, intima e le tuona di allontanarsi. L’esame finito. Il tono autoritario dell’uomo fa ben comprendere come non sia proprio il caso di andare ad infastidirlo ulteriormente. Lascia il polso lanciandolo verso la destra, come a voler lanciare la ragazza stessa, cosa che riuscirebbe anche senza alcun problema vista la sua stazza e la sua forza <ti faremo sapere psicopatica, è un esame mica la tua vita> la sgrida ancora, non contento e di certo non soddisfatto da quel che ha visto. L’esame sarebbe anche potuto continuare ma qui si tratta di una possibile assassina armata, meglio evitare. Riporterà all’Hokage e sarà lei a decidere in merito. Il ragazzino verrà oi scortato fuori dallo stesso sensei, per sicurezza [end]

18:20 Utente anonimo:
 I movimenti che stava portando non si fermano, l'intento di uccidere era presente in lei, veramente, forse per la prima volta. Il braccio destra ormai conclude il suo movimento, l'altro ragazzo, sembra non muoversi, questa rappresenta la sua occasione buona, il braccio sinistro, da inizio al suo movimento, è solamente un attimo, che la mano di quest'ultimo si stringa ancora di più al Kunai e lo direzioni al meglio,la unta di questo è sempre più vicina al collo dell'altro, qualche attimo e potrebbe portar via la vita di quello sbruffone, oppure complicargliela parecchio, ecco, ancora qualche istante, un battito di ciglia, ma il tutto viene interrotto dal Sensei. Sente la presa salda, e poi quel movimento, che la fa spostare, facendola anche soffrire per il taglio ricevuto pocanzi, proprio con quel Kunai. <Aspetterò l'esito> Va a dire, non gli interessa adesso se l'altro ha detto che è squalificata, si sarebbe ritirata comunque sia da sola, in fondo lo scontro si sarebbe chiuso qui comunque, e se l'altro è vivo lo deve solo a quel chunin. riprenderà la Katana, e se ne uscirà dalla stanza, muovendosi per uscire dall'accademia, muovendosi verso prima l'ospedale, per farsi vedere la ferita sotto l'ascella, e poi si dirigerebbe verso i volti di pietra, dove Tsunade l'aspetta, per ristabilire la pace e la serenità interiore. {End]{chakra On]

Hai commesso qualche errore, non da precluderti il passaggio a genin per me ma sono comunque dettagli a cui dovrai fare molta attenzione.
Sii preciso nelle descrizioni, non lasciare mai nulla in sospeso: dimmi dove ti sposti e di quanto, come colpisci.
Personalmente non amo i pensieri in azioni, specie durante le quest rischiano di confondere un master, è un mio piccolo appunto personale che va oltre l'esame ;)
Per il resto adesso aspettiamo anche Furaya per il verdetto finale, anche per la questione on del tentato omicidio.


Detto ciò: fai più attenzione che le cose sai fare ♥