Giocata del 17/06/2020 dalle 15:11 alle 18:54 nella chat "Tanzaku Gai - Vicoli"
Che sensazione di porta Raion Seiun a calcare il loco dove hai vissuto come un reietto per così tanti anni? Anni ove il tuo nome e il tuo volto non erano altro che ad utilizzo dispregiativo, il peggiore di tutti, un padre che uccide una neonata..chissà quante ne hai dovute sentire e subire. Eppure innocente, ne sei ben conscio, ma per altri la tua verità potrebbe non esser comunque valida, lo avrai notato tra gli sguardi che ti circondano e che sondano il viso vero? Ma qualcuno oggi, un kami, un demone, scegli pure tu chi, ha voluto infine metterti sulla via della verità che potrai scoprire tu stesso. Non sei qui per caso, oh no, non saresti così fortunato, una lettera ti è giunta a casa, proprio dove abiti, dove dormi la notte, un posto che ai più potrebbe pur venire nascosto eppure qualcuno sa dove sei, sa i tuoi movimenti. Questo potrebbe darti da pensare. Una lettera da parte di uno sconosciuto che ti invita a trovar verità e pace, o guerra, proprio in una di quelle bettole locali, con una postilla finale "pronuncia il tuo vero nome". Il nome è semplice, Death , un locale dei meno abbienti e meno frequentati del tanzaku gai ove solo coloro che sono pericolosi sanno farsi strada. Lo troverai aperto anche a quest'ora, una semplice porta nera su un muro di legno che non ha finestra, il nome inciso a ferro e fuoco su quel legno che recita "Death", il locale è quello giusto e sorge all'interno di una grande casa in stile giapponese, con diversi piani e tetti spioventi ad ognuno di esso. Se deciderai di entrare una piccola sala si dispone di fronte ai tuoi occhi, e un adorabile signorina si presenterà a te < chi siete signore? > il nome sembra esser tutto in un posto come questo. Attenderà il tuo dire mentre due burberi uomini fanno capolino da una delle tante porte a scorrimento presenti che ti osservano, non fanno un movimento, ma di certo attendono prima di comprendere chi tu sia per lasciarti passare o meno. A te la scelta su come muoverti. [ambient chiusa per Raion]
Era da un po' che non frequentava praticamente la sua seconda casa, il suo rifugio in questi anni di latitanza, gli anni di Madonna, tempi orribili per Raion, ma bellissimi per quella donna, apparentemente. Il fatto di essersi costruito quella "identità" gli ha permesso di sopravvivere e di appoggiarsi a qualcuno. Ora l'ha "abbandonata" come ha abbandonato questo posto per un sicuro e tranquillo appartamentino della 4° cerchia, un bel posto dove potersi preparare per iniziare a cercare una certa vendetta, alla quale preferiva che Madonna non facesse parte. é anche vero che deve Fare shopping e la sua visita in questo posto è necessaria e andava fatta a prescindere, se non fosse che una lettera ha dato un piacevole pepe in più alla visita. Indosso Raion porta una camicia sullo stile Hawaiano blu acqua a righine leggere e con delle stampe a forma di paperella di gomma stampate un po' ovunque. Pantaloni bianchi, cintura con fibbia ovale metallica grande e scarponcini neri. In pratica sembra uno in vacanza che è entrato nel quartiere sbagliato, scelta di stile apposito proprio per attirare l'attenzione di qualche galoppino da pestare per poter parlare con qualcuno della Yakuza...oppure scatenare un conflitto a colpi di tecniche, ma va bene uguale, tanto ci guardagna solo ad ammazzare le persone, con il beneplacido della condizione di essere un Pierrot, ma sopratutto per farsi riconoscere come un punto rosso in un ghiacciaio dalla persona che lo cercava, non si nasconde insomma. Gli occhiali da sole neri sono sempre davanti agli occhi. le mani sono coperte da un paio di guanti. Un orecchino d'oro è appuntato al lobo destro con i tre pendenti a goccia che tintinnano tra loro e quello che sembra una piccola collanina da bambini molto piccoli con perline azzurre/blu che è legato al polso sinistro convertendolo ad un braccialetto. Il simbolo anbu si trova sotto la manica destra, protetto alla vista per ora. Con se porta anche una tasca portaoggetti con solo documenti e soldi all'interno, è venuto disarmato. Entra nel locale, senza togliersi gli occhiali mentre solleva un sopracciglio quando questa le chiede il nome. RIpensa alla lettera e non mancherebbe di notare gli altri due energumeni. Raion sorride alla donna mentre nel frattempo cercherebbe di concentrarsi verso la sua quantità di chakra presente nella bocca dello stomaco tentando al contempo di fonderlo e di inscurirlo tramite la sua innata. Cercherebbe di rendere il proprio flusso di chakra completamente scuro e da li spingere una parte del chakra verso gli occhi. Comprimerebbe lungo i punti di fuga associati agli organi della vista e rilascerebbe verso l'esterno irradiando l'occhio. Se ci fosse riuscito in questo momento gli occhi di Raion dovrebbero diventare un unico specchio scuro. In questo caso, se fosse riuscito a attivare nuovamente la sua innata, il Seiun sarebbe pronto ad adoperare anche le tecniche derivanti dalla sua innata ed a nasconderla dietro gli occhiali davanti agli occhi.<death> pensa alla cosa più semplice da dire in base al messaggio ricevuto, perché 1 se non teneva conto che è un coglione allora non lo conosce abbastanza, 2 se lo cercassero come Madonna allora bastava mandargli un invito meno segreto 3 se lo avessero cercato come Jinjiki ... non lo avrebbero cercato, insomma, sono ANNI che non lo cercano. [tentativo richiamao Kayosei 97/100]Anche il fato qui presente si era dimenticato quanto Raion fosse stupido, grazie per avermelo ricordato! Invece di dire il proprio nome infatti decide soltanto di ripetere il nome del locale < si, questo è il death > le guardie burbere che si lanciano un occhiata avvicinandosi pericolosamente al povero Raion , la sua colpa è forse la stupidità. Ma vediamo cosa accade, perchè non siete solo voi 4 nella stanza, un altra dama entra nel tuo raggio visivo, notturno adesso che hai anche attivato l'innata, e fa un piccolo inchino verso di te < Raion Seiun, ti stavamo attendendo > grazie a questa dama di compagnia ti sei salvato e potrai scoprire qualcosa di più sul tuo passato, io la ringrazierei < oh bene , la prego ti togliere..le scarpe > dopotutto son tutti agghindati in maniera molto elegante, con kimoni e tutto , mentre Raion è evidentemente fuori posto < il mio padrone sta aspettando > la voce della dama ti raggiunge di nuovo , e inizia proprio lei a fare strada all'interno del loco salendo diversi piani in completo silenzio, rigida ma elegante nel suo fare. Al secondo piano si ferma d'innanzi ad una grande porta chiusa < Haru vi attende > almeno adesso sai il vero nome dell'uomo che ti ha convocato. Le porte si aprono lentamente mostrando una stanza ricca e sfarzosa, ove cuscini di mille colori sono stati disposti intorno ad un basso tavolo , varie sono le dame che sostano li appoggiate alcune al corpo semi nudo di un uomo molto, molto bello proprio di fronte a te. Il viso sottile e candido, i lunghi capelli neri che scivolano su quel corpo e iridi oro che ti osservano adesso. Tutti si girano verso di te ovviamente. L'uomo finalmente parla < Raion Seiun, vi aspettavo > oh si eccome se ti aspettava. Le dame poggiate a lui che si scostano mostrando quegli abiti giapponesi classici, un kimono di diversi colori che cingono il corpo sottile ma muscoloso di Haru, che potrai vedere grazie al fatto che abbia il kimono aperto sul petto < andate..e Yuki, portano la maschera > tutte le dame adesso andranno via, lasciandoti solo < accomodati .. Jikinki > usa il nome che tu portasti come anbu, beh di certo non è un uomo qualunque . [ Ambient chiusa per Raion ] [ Haru : https://i.pinimg.com/564x/e9/1c/87/e91c8701b651fba30ee14cb6fddfb9af.jpg]
Risposta sbagliata? risposta sbagliata. Quando questi vanno per avvicinarsi Raion sta per digrignare e prepararsi a fare casino anche solo per salvarsi la vita a questo punto. Poi addirittura arriva un'altra dama che lo chiama con il suo nome, si rimette a posto la sua montatura degli occhiali e corruga la fronte osservandola. <oh> Sogghigna di nuovo andando a togliersi le scarpe in modo da attendere alla richiesta. Effettivamente un locale del genere non è normalissimo, non gli dispiace tuttavia. <la ringrazio> afferma con gentilezza verso l'attendente seguendola ad un metro di distanza in completo silenzio. Chi è questa gente? ma sopratutto chi è questo Haru? un nome così comune che francamente non riesce a collegare a nessuno che possa ricordare. Le porte si aprono, Raion osserva con perplessità lo sfarzo della stanza in linea con lo stesso locale ma che gli fanno sussegguire delle domande dentro la sua testa: come lo conoscono? cosa ci fa lui li? perché è stato chiamato? Sospira quando si darebbe una risposta da solo: Raion Seiun, l'ammazza infanti, hanno bisogno di un serial killer infanticida per ricattare qualcuno con i soldi o qualche politico, o direttamente sciogliere nell'acido qualche bambino...ne ha abbastanza di questa cosa. Così, demoralizzato e deluso entra dentro la sala osservando l'uomo di fronte a se che al momento se la stanza non fosse abbastanza a rimarcare il suo potere e sfarzo ha una cornice di signorine che lo sollazzano allegramente. Lo invidia, ma non sa se invidiarlo per le signorine, lo sfarzo incredibile o il fatto che vorrebbe toccarlo lui il signorino. <sfarzoso> e questo è il suo commento generale su tutto quello che ha visto. <devo ammettere che è il primo Yakuza che mi invita in questo modo così grazioso anche se avrei preferito anche una etichetta su come vestirmi per presentarmi> intanto rimane a godersi lo spettacolo sollevando il mento mentre si gongola alla vista di quei muscoli. Il signore oltre a curare se stesso si allena molto, direi quasi in modo anomalo. L'unica cosa che gli suona molto strano p quando questo cita "maschera". La sua espressione poi da calma e pacata si trasforma in una allarmata e tesa quando questo lo chiama con quel nome. Rimasti da soli, Raion sospira andando a controllare la stanza, la sua grandezza e se vi fossero delle vie di fuga da poter utilizzare in caso di scontro o qualsiasi cosa potesse bloccare la porta, ma, nel mentre sta al gioco, vuole sentire che cosa ha da dire. <Jikinki> ma si accomoda cercando un posto dove sedersi. <il nome di una bestia mitologia, una brutta bestia..il fantasma mangia uomini> sogghigna notanto quanto amaramente arrivasse a descriverlo: lo aveva scelto per fare scena, serviva un nome in codice e gliene ha dato uno, ironico che si sia rivelato...coerente in un certo modo <ma non sono un fantasma ne mangio gli uomini, al massimo si presume che abbia sgranocchiato una bambina, forse state confondendo due assassini differenti tra loro hum?> [ch on][Kayosei 95/100]Appena Raion siede la porta principale viene chiusa con dolcezza, per donare loro una certa privacy < non importa adesso il tuo abbigliamento, non ti ho chiamato qui per questo > il sorriso beffardo che s'allunga su quel volto, la destra che prende quella lunga canna di legno sul tavolo, quello che sembra quasi uno spiedo eppure del fumo esce dalla punta più lontana. < sappiamo tutti che sei innocente Raion Seiun. Che tua figlia Suiren è stata messa in mezzo per motivi di ben altra natura > la dama a cui era stato comandato di portare una maschera rientra nella stanza poggiandola sul tavolo . Potrai notare una maschera che somiglierebbe ad un demone, eppure questa è rotta dal naso in giù < io stesso feci parte degli anbu in tempi passati..gli anbu di kusa > sottolinea con non poco rammarico guardando quella sua stessa maschera < so quello che sta accadendo ancora adesso sotto gli occhi di quell'hasukage cieco. > di certo Yukio non è esente da molte colpe, il suo essere cieco di fronte la realtà dei fatti è una prova intangibile < Sono divenuto un mukekin dopo essermi allontanato...ma non siamo qui per parlare di me > il sorriso che torna di nuovo su quel volto mentre sposta gli occhi sul tuo volto < vuoi sapere perchè hanno scelto te? Perchè tua figlia è stata un ottima vittima degli eventi ? Perchè è morta quel giorno e nessuno ha mai pagato ? > le domande vengono poste. Raion, sei così vicino alla verità che forse non te ne sei nemmeno accorto. La situazione adesso è sotto il tuo controllo, potrai chiedere, ascoltare oppure ignorare tutto e andare via. [ Ambient chiusa per Raion ] [ Haru : https://i.pinimg.com/564x/e9/1c/87/e91c8701b651fba30ee14cb6fddfb9af.jpg]
Gli da palesemente fastidio quando questo tira fuori la sua Suiren e gli da dell'innocente. Una cosa che non ha avuto neppure il tempo allora di dimostrarlo O la possibilità. Colpevole fino a prova contraria andando contro tutto quello che si può dire giustizia in questo paese. E ora, dopo anni, qualcuno arriva a dirgli che è innocente, una cosa che ha già sentito dire, dagli stessi anbu che lo conoscevano. Poi riascolta quella frase. Suiren è stata messa in mezzo. Ha un vuoto, letteralmente un vuoto coperto dagli stessi occhiali per fortuna. CHe significa che hanno messo in mezzo Suiren? che significa che hanno messo in mezzo una bambina di tre mesi? non è stato neppure un incidente o un puro atto di sadismo, NO c'era un piano. Rimane in quello stato interdetto anche quando lo sguardo cade sulla maschera rotta. Anche lui era un anbu? le mani iniziano a tremargli il respiro si fa corto. <lo decido io se non siamo qui per parlare di te> sbotta ad un certo punto sollevandosi in piedi, non è più accomodato. <per quale motivo dovrei crederti? quale sarebbe lo scopo di dirmi la verità? cosa cerchi da me? Passano tre anni in cui non ho avuto modo di sapere la verità, in cui sono stato abbandonato a me stesso dagli anbu e da Kusa. Improvvisamente arriva un perfetto sconosciuto che dice di essere stato un anbu, il quale può essere magari uno di quegli Anbu che durante la rivoluzione non hanno risposto agli ordini di Raflo e che si sono dati alla fuga, potresti essere davvero chiunque, per quale motivo dovrei fidarmi delle tue informazioni> con i suoi 2 metri d'altezza sembra quasi gonfiarsi di rabbia che sta montando dentro il suo corpo. <e sopratutto quale sarebbe il prezzo di queste informazioni?> sarà un pensiero cinico ma è una cosa che lo agita fin troppo e s'avvicina con cautela agli altri su questo argomento. Tutte quelle domande successive...o si che vorrebbe sapere tutto, vorrebbe sapere a chi deve fare a pezzi per decorare il villaggio con le sue interiora, lo sta praticamente urlando. <dimostrami...> afferma l'uomo <dimostrami che sei effettivamente un Anbu> ci sono molti modi per dimostrarlo, parlando delle sedi o, se vuole attraverso le stesse tecniche e l'addestramento con la quale vengono impartiti, effettivamente basterebbe solo che gli dica cosa fa Raflo ai prigionieri trasformandoli in un gusci vuoti, letteralmente.Ha molti modi, Raion li accetterebbe tutti [ch on][Kayosei 92/100]Parole dure mio caro Raion eppure veritiere, non ti fai fregare così facilmente dal primo sconosciuto che incontri e ciò è giusto, almeno dal tuo punto di vista. Le tue parole riempiono quella piccola stanza e nessun altro suono viene emesso dal bell'uomo che ti si pone d'innanzi, se non qualche sbuffo di fumo di tanto in tanto. Rilassato, nonostante le tue parole. < vieni qui > l'uomo fa avvicinare quella dama di compagnia al suo fianco, le mani che vanno a toccarla sulle spalle e questa si irrigidisce, evidentemente scossa da una serie di scosse Raiton in tutto il corpo. Perfino le vene sul volto della donna andranno a farsi evidenti così come l'urlo muto nei propri occhi che guardano Raion direttamente. < tortura. Ecco cosa ci hanno insegnato > le mani vengono tolte e la donna sviene sul pavimento, non è una ninja all'effettivo < t'ho dato la mia dimostrazione Raion. Vorrei evitare di uccidere le mie dame per darti un ulteriore prova > torna fermo, elegante anche dopo aver quasi ucciso una donna innocente < il prezzo sarebbe togliere la mia taglia da Mukenin. Troppi cercano di avere il mio corpo, e vorrei tornare ad una vita normale > insomma, il prezzo è la sua libertà di muoversi nel mondo ninja come prima < quello che è accaduto , è avvenuto tutto alle tue spalle. Sappiamo bene entrambi come non sia possibile uscire dagli anbu senza divenire disertori..eppure tu sei stato uno dei tanti designati .. dopotutto adesso sei un pierrot > tace adesso lasciando spazio di pensiero all'uomo, e dimostra anche di avere molte informazioni sull'organizzazione fondata da Yukio in persona < vedi Raion, mi rifiutai in quel momento di accusarti di qualcosa che non avevi fatto e venire meno al kage che servivo, ma Raflo nel tempo è divenuto arrogante e cieco , tanto da volersi staccare dal nostro iniziale compito, essere la forza di Kusa . Rifiutandomi dovevo scegliere, morte o macchia.. beh come vedi ho scelto la seconda > le braccia che si aprono mostrando tutto quanto, se stesso e la stanza < c'ho messo diversi anni a farmi un nome qui e avere un certo potere di manovra senza che gli anbu venissero a cercarmi di nuovo, so che anche tu hai passato diverso tempo tra le strade del tanzaku, sotto altre vesti > insomma, non poteva intervenire subito, non prima di avere le spalle coperte da un eventuale caccia. [ Ambient chiusa per Raion ] [ Haru : https://i.pinimg.com/564x/e9/1c/87/e91c8701b651fba30ee14cb6fddfb9af.jpg]
Sa anche che è Pierrot...cioè questo qui sa anche che un Pierrot. I casi sono due: o lui è una super spia del mondo ninja, che tutto sommato, ci sta, guarda che lusso. Oppure I pierrot sono composti da cazzoni, guidati da un cazzone ove è facilissimo mettere una spia al loro interno. Che, anche questo è molto probabile considerando chi sono loro e chi è Yukio. Fatto sta che la sua identità è andata ed è chiaro che questo è la sua moneta di scambio oltre alla verità di tenerlo in scacco. Potrebbe ucciderlo ma non conosce neppure le sue capiacità a parte quello che ha dimostrato a quella povera disgraziata. Sospira guardando quella donna e si avvicinerebbe tenendo le mani aperte e lontano dai fianchi muovendosi con molta molta calma per avvicinarsi alla donna e assicurarsi che fosse viva. Se gli fosse stato permesso di avvicinarsi per abbassarsi e sollevarla dal pavimento tenendola tra le braccia quanto meno per poterla appoggiare in un posto dove potesse riprendersi. Intanto lo ascolterebbe, in silenzio cercando di fagocitare tutte quelle informazioni che gli stanno arrivando. Poi viene fuori l'informazione: quella incapace. La detestava apertamente e francamente, ricorda come ha gestito in modo pessimo l'invasione del villaggio, quanti Anbu ha mandato a morire per la sua inconcludenza. il sopracciglio ha un tic violento e continua a tremare sempre di più per quella verità che sta uscendo fuori. Lo hanno tradito, i suoi compagni, LO HANNO TRADITO. Lo hanno tradito e abbandonato, lo hanno messo nella condizione in cui non avrebbe potuto fare nulla <non mi sono neppure venuti a cercare...> gli esce come un sussurro mentre appoggerebbe la donna prima di farle del male per la tensione e il desiderio di rompere tutto in quella stanza <non mi sono venuti NEPPURE A CERCARE> esclama e ripete a denti stretti <IO ERO FEDELE, ero fedele agli Anbu! AL VILLAGGIO, ho fatto cose schifose per gli Anbu, ho visto cose orribili!> si porta la mano destra al petto mentre la testa gli gira <E SE AVEVANO BISOGNO DI UN MUKENIN AVREI OBBEDITO sarei diventato un Mukenin se gli serviva, BASTAVA ORDINARMELO, IO CREDEVO IN LORO...> si piega a metà quasi gli manca il fiato mentre si tiene la testa <io credevo nello scopo degli Anbu, HO FATTO ACCORDI CON YUKIO per salvare gli Anbu dalla purga che poteva esserci alla caduta del consiglio> era arrabbiato, mentre ripercorre quei giorni in prigione domandandosi se non avesse realmente lui ammazzato sua figlia, che fosse pazzo. Ora viene fuori che i suoi compagni, quelli che pensava fossero quelli che gli avessero dato un minimo di supporto, quelli che hanno dato la tomba a sua figlia, lo hanno usato. rimane spiazzato e ansimante come se stesse per avere un colpo al cuore, tra un po' si unisce anche lui alla stessa situazione della signorina. <...mi hanno ammazzato mia figlia> lo dice con una freddezza lapidaria. <la figlia di due Anbu> tanto, ormai, probabilmente sa anche di Aiako. <chi cazzo se ne frega di me, potevano anche massacrarmi, potevano fare tutto quanto e avrei capito che era necessario per tenere al sicuro il villaggio...ma hanno messo in mezzo mia figlia e non hanno neppure finito il lavoro, mi hanno abbandonato come se non potessi fare nulla! OH TIPICO DI QUELLA DONNA NON FINIRE IL LAVORO CHE HA INIZIATO> ringhia assolutamente fuori di se < ma non c'è problema: finiro IO il suo lavoro> [ch on][Kayosei 90/100]Haku osserva il giovane Raion nel suo sfogo, di quello che sta venendo a conoscenza sempre più velocemente. Verità che si infrangono sulla sua persona con ondate di odio, eppure la calma è la virtù dei forti. Lo osserva prendere quella donna e spostarla verso i cuscini stessi, avrebbe dormito per un bel pò sicuramente < non l'ha fatto per farti divenire Mukenin > non è stato questo l'obiettivo del capo degli Anbu di Kusa, mai < vuole eliminare tutti i pierrot presenti. Da anni osserva Yukio e il suo modo di fare, come venga circondato da voi e dalle maschere , e vi ha seguiti fin da principio. Sapeva che tu vicino a Yukio non ti saresti mai rivoltato volontariamente contro di lui, e far fuori i pierrot è stato sempre il suo obiettivo per tener fuori il potere militare di Yukio stesso > la spiegazione arriva, Raion è stato sempre e solo una pedina da eliminare, qualcuno di cui non potersi fidare per creare quella rivoluzione di potere < avere per se tutti gli anbu era fondamentale, lo è tutt'ora. Vi segue, tutti quanti , sa chi siete , cosa fate, gli anbu non rispondono più a Yukio stesso, e coloro che vi erano fedeli..beh, lui stesso ci ha resi traditori nonostante non volessimo altro che seguirlo > il sorriso che si fa amaro < nonostante i miei sforzi per fargli comprendere questo, non ha fatto altro che mettermi alla caccia dei miei ex compagni. Non provo affetto per quell'uomo, quando ho dedicato tutta la mia vita a lui non ha saputo vedere la verità e si fida ancora di quegli individui > il rancore è un peso che mai potrà togliersi da quegli animi < ma sono ancora legato alla mia libertà, la voglio indietro Raion , e da solo non potrò fare molto > con lentezza estrema estrae da sotto quel tavolino una piccola cartella spingendola delicatamente contro Raion < qui dentro vi sono i nomi e tutti gli spostamenti dei pierrot presenti sul territorio, quali sono i legami , tutto quanto in loro potere per farvi fuori uno ad uno > dentro la cartella troverai infatti tutti dettagli personali, nomi e foto dei pierrot: Raion Seiun, Sango Ishiba, Jikan Kakuzu, Nana e altri diversi nomi , i loro ruoli, i loro spostamenti ultimi all'interno del paese dell'erba stessa, i loro familiari e i loro legami, tutti segnati come bersagli futuri da eliminare < i più influenti ed importanti sono stati seguiti , ma fortunatamente ho anche io la mia rete singolare di spie > che siano composte da quelle dame di compagnia? Forse. < e no, non faccio parte della Yakuza. Non ho intenzione di unirmi a loro nonostante siano dei validi alleati > è un uomo d'onore dopotutto.[ Ambient chiusa per Raion ] [ Haru : https://i.pinimg.com/564x/e9/1c/87/e91c8701b651fba30ee14cb6fddfb9af.jpg]
<Non ero un Pierrot! era una idea ancora agli albori> quando sente quella affermazione rimane sconcertato: forse Yukio era da molto più tempo che pensava ai Pierrot, lui era...lo aveva avvicinato con l'idea di formare quel gruppo. CHe Raflo lo avesse saputo? ma lui era un Anbu e i Pierrot di allora erano solo un corpo ulteriormente vicino al Kage avrebbe servito il villaggio come loro, Il Kage come loro! Ma il problema è appunto quello che gli sta rivelando quel uomo, Raflo sta tradendo Yukio, ergo sta tradendo il villaggio un vero e proprio colpo di stato. Lo sguardo è stravolto e quando vede la cartella un freddo desiderio di morte lo percorre da capo a piedi. li consulta tutti: Lui, Sango, Jikan, Nana. Riconosce il metodo e cercherebbe anche delle firme apposite per cercare di identificare la veridicità di quei documenti...è così disgustato. RImane in silenzio scostanto la testa mentre chiuderebbe i fascicoli, vorrebbe strapparsi quel simbolo dal braccio, ma no, gli servirà per entrare dentro, quando vorrà prendere la testa di Raflo per tenersela come ricordo. <grazie per quello che hai fatto per me oggi> afferma mestamente annuendo rispetto a quel uomo di principio che ha di fronte, l'unico Anbu che si è dimostrato tale. <lo so e grazie a questo...> guarda la cartella e intanto si toglie gli occhiali mostrando gli occhi neri della sua innata <ora non è solo una cosa personale, ahahah...ora...> inizia a ridere con un tono basso al principio prima di lasciarsi andare ad una macabra risata liberatoria <ora hai un esercito! ahahahaha ahAHAHAHAHA> si calma, ma è evidente che qualcosa finalmente ha fatto crack, qualcosa che gli causava dolore, la sua colpa, il fatto di aver deluso la sua gente finalmente Haku lo aveva liberato <si ride per non piangere...ovviamente, ma non c'è problema, ci vogliono uccidere tutti? gli daremo un motivo, gli daremo un motivo per cercarci, gli daremo un motivo per avere paura della notte, li apriremo, LI APRIREMO HAKU! io li aprirò 3 volte! tanti quanti sono i compleanni che non ho festeggiato con mia figlia...AHAHAHAH che fortunati eh? se me lo avessi detto, tipo tra 20 anni sai che disastro? ci avrei messo una vita a fare dei puzzle di loro ahahahaha! basta ridere mi fa male il cuore..no...devo prima preparare uno spettacolo per loro> improvvisamente sembra allegro, ha avuto un passaggio emotivo radicale è raggiante <anzi prendi del vino, prendi qualcosa Haku, F-E-S-T-E-G-G-I-A-M-O a te mio caro salvatore! mio liberatore! grazie, grazie! grazie mille volte> cercherebbe di afferrargli le mani come per ringraziarlo <ora so chi devo uccidere> si mette in ginocchio di fronte a questo quasi stesse venerando una figura religiosa <si muore, magari, ma so chi devo uccidere ahhh tutto quello che ho cercato di evitare si compierà> lo dice quasi come se stesse recitando una melodia <grazie> [ch on][Kayosei 88/100]I documenti sembrano veri ai tuoi occhi, e perchè mai quel mukenin dovrebbe mentire? Hai tutti i pezzi adesso, tutto quello che sta accadendo, eppure nemmeno Yukio in persona ha ascoltato ne te ne Haru, vi ha lasciati da soli continuando a lavorare con gli Anbu. Forse sarai costretto a muoverti da solo, oppure no? < quando sarà il momento mi unirò anche io, ma nel frattempo il mio compito sarà quello di seguire tutti i loro movimenti e raccogliere informazioni > la psiche di Raion che velocemente sembra andare in frantumi, ride come un pazzo, la vendetta e il desiderio che lo alimentano adesso di fronte all'uomo. < uccidili tutti , non hanno più senso di esistere ormai.. ma i documenti..posso lasciarti solo le foto e la prima pagina, se qualcuno dovesse rubarteli avrebbe troppe informazioni e la mia libertà volerebbe via di nuovo > prenderebbe parte di quei documenti , tranne le foto e le descrizioni d'appartenenza ai Pierrot e ai loro movimenti in quanto tali. Il resto lo tiene con se al sicuro. < grazie a te Raion. Puoi andare adesso > lo congeda con un gesto del capo, le porte che si riaprono e due dame ti attenderanno per accompagnarti all'uscita. Tocca a te adesso muoverti dentro questa melma, cercare alleati, far cadere gli Anbu, ma tutto lo deciderai solo tu. [end - end obbligatoria]
Intanto sono già in due, chi lo avrebbe mai detto? lui contro gli Anbu, contro quello che considerava i suoi compagni. <si, le informazioni sono importanti, dovremo trovare il modo di comunicare insieme..No! no..è troppo prematuro, se tu cadi cade anche la possibilità di seguirli, chi guarda gli osservatori se no?> domanda a se stesso <in realtà è meglio così...al momento giusto dare questo alle mani giuste li farà uscire allo scoperto> sogghigna mentre sorride malignamente guardando quelle foto. <gli anbu che tornano a fare i criminali come durante la guerra di Kusa? iniziano a seguire degli innocenti cittadini? una capo clan degli Ishiba addirittura?> o qualcuno molto in alto da quello che ha visto l'ultima volta quando è andato alla tenda di Sango. <questo è oro per la stampa...Stai tranquillo Haku, prima di ucciderli voglio lanciargli quanta più merda addosso, voglio che non abbiano più nessun posto dove nascondersi, gli faremo soffrire il doppio di quello che abbiamo sofferto> scuote la testa ma si è il momento di andarsene <ti devo un bacio in bocca forse il limone più forte che posso farti, però mi pare che tu sia palesemente per le signorine quindi, fai finta che te l'abbia dato>e con questo gaio saluto si incammina verso l'esterno. SI apre prima la camicia e si infila la cartella tenendola ferma con i pantaloni per poi richiudere la camicia in modo da nasconderla. Dato che lo tengono d'occhio sembrerebbe strano che esca con una cartellina da un posto del genere. Si scompiglierebbe i capelli, si rimetterebbe gli occhiali e guarderebbe una delle signorine che hanno aperto la porta d'uscita. Si gira verso Haku poi di nuovo verso la ragazza per capire se avesse del rossetto addosso. <le chiedo scusa in anticipio signorina> detto questo si piegherebbe rapidamente verso la ragazza cercando di dare un bacio veloce abbastanza per sporcarsi di rossetto e con il pollice lo sposta un poco sul colletto della camicia. <grazie mille> e con questo si incamminerebbe verso casa. ci sono dei piani da mettere in atto. [end]