Apprendere Sostituzione parte 2

Free

0
0

14:43 Akakuro:
  [Verso casa di Naru] Erano giorni che non smetteva di piovere a Konoha e ad Akakuro questo tempo metteva più depressione del solito. Pensava hai suoi genitori. Anche loro erano morti sotto un temporale di quel tipo?Forse il loro sangue si era mischiato alla pioggia che cadeva scrosciante e inesorabile sulla loro testa ormai rivolta al cielo nero. Non l'avrebbe mai potuto sapere ormai si diceva. Quella mattina si era svegliato presto pensando ai compiti assegnateli in accademia. <Finalmente qualcosa su qui allenarsi da soli e in santa pace> si disse facendo un respiro profondo. Aveva deciso di andare alla biblioteca di konoha per prendere un libro in prestito sulle tecniche base ninja. Infatti il compito di oggi era studiare e allenarsi sulla tecnica della sostituzione e sulla tecnica del rilascio. Gli era stato consigliato da un professore di andare a vedere se poteva trovare il libro li. Prima di andare in biblioteca però aveva deciso di passare a casa di Naru per sapere se volesse venire con lui a studiare. D'altronde studiare delle tecniche con un'altra persona sarebbe stato più facile. Decise così di prendere il suo ombrello e avviarsi verso casa di Naru. Dopo una 20 di minuti arrivò davanti alla sua porta e decise dopo qualche secondo di insicurezza di bussare aspettando e sperando che qualcuno gli venisse ad aprire.

15:17 Naru:
  [Casa di Naru] <ma perchè deve piovere sempre in questo periodo?> chiese Naru a sua madre, non aspettandosi una risposta a dire il vero, ma almeno un commento di conforto. Yun, di tutta risposta, disse <beh, almeno così le mie ortensie ed il nostro orto avranno acqua in abbondanza! preparati ad un raccolto grasso.>. Come poteva essere sempre così ottimista? Naru rimase li ad ascoltarla ma perse interesse e si distese sul divano a sonnecchiare. Dopo qualche minuto entrò in sala Shibue, leggermente accigliato dicendo <Che ci fai qui a dormire? Non doveva passare Shikune per ritirare la nodachi da lucidare una settimana fa? Ho controllato e hai fatto un lavoro a dir poco mediocre per i nostri standard.> mentre parlava sembrava davvero infastidito dalla pigrizia del figlio. Il ragazzo fece un’aria sbigottita dicendo <Ma sei serio? Ho passato due ore alla mole per affilarla e un’altra a lucidarla, di cosa ti lamenti? E poi ci ha anche chiesto poco, ovvio che non vado a fare un lavoro decente per una paga così magra>. Il padre si adirò molto e urlando disse <Se non hai voglia di lavorare vai almeno a studiare!> la discussione andò avanti per qualche minuto, finendo con Yuna che uscì dalla stanza sbattendo la porta. Pochi secondi dopo si sentì qualcuno bussare fuori dalla porta e Naru senza neanche voltarsi andò verso quest’ultimo, sperando in una distrazione. Aprì la porta e fu piacevolmente sorpreso di ritrovarsi davanti Akakuro, strano, non sembra il tipo che va a trovare gli amici; Sembra più il tipo di persona che aspetta di essere invitata; felice di essersi sbagliato, Naru abbozza un sorriso tirato dicendo <Ehi! che ci fai qui? Tutto bene?>

15:30 Akakuro:
  [Casa di Naru] Dopo una decina di minuti la porta si aprì e Akakuro si trovò davanti Naru che con il suo solito sorriso chi chiese il motivo della sua visita. <Oggi avevamo da studiare e visto che mi devo allenare pensavo di farlo con te> disse Akakuro in maniera vaga e anche in parte imbarazzata,non gli era mai capitato di chiedere a qualcuno di studiare insieme. Era sempre stato un tipo solitario che raramente parla con qualcuno. <Pensavo di andare in biblioteca per prendere il libro di tecniche base ninja per imparare ed allenarci sulla tecnica della sostituzione e rilascio. Ti va di venire con me?>. Detto questo aspettò la risposta del ragazzo ma prima aggiunse <Magari possiamo passare anche al chiosco di ichiraku se ti va.>

15:40 Naru:
  [Casa di Naru] Appena sentì le parole di Akakuro, Naru ne fu molto lieto. Disse velocemente <Si certo! Tanto in un modo o nell’altro dovevo studiare. Vado un secondo a mettermi la giacca ed i calzari ed esco, aspetta un attimo>. Detto ciò, corse verso camera sua con passi pesanti, facendo scricchiolare gli scalini. Aprì con vigore l’armadio e prese i primi abiti su cui i suoi occhi si posarono. Dopo essersi allacciato l’unico paio buono di calzari ed aver chiuso la giacca, si ricordò di prendere l’ombrello, non sia mai che si bagni tutto come la volta precedente. L’oggetto era molto malridotto, di tessuto cucito più e più volte e con il manico malandato, ma almeno avrebbe fatto il suo lavoro, forse. Dopo aver preso anche lo zaino con il necessario, si mise al collo gli occhiali monolente appoggiati sul comodino la sera prima, poco lontani dai libri di scuola e dagli stracci usati per pulire le lame su cui stava lavorando. Scendendo le scale incrociò sua madre, felice del fatto che il figlio stesse per uscire così da alleviare la tensione che si era creata in casa. <Dove vai di bello Naru?> chiese. <Oh è passato Akakuro, presento no? il ragazzo a cui era scappata la sorella qualche sera fa, andiamo in biblioteca a studiare un po’, strano ma vero>. Yuna lo squadrò un secondo, indecisa sul se credergli o meno, infine sbuffò e disse <Ah va bene, basta che torni per cena o in caso, avvisami.>. Naru fece un cenno e scese le scale. Arrivato in sala non vide suo padre e ne fu contento da un lato, ma dall’altro sperava di riappacificarsi con lui al più presto. Con lo zaino in spalla uscì dalla casa chiudendo la porta; infine si rivolse all’amico <Allora? mi fai strada tu stavolta?>

15:49 Akakuro:
  [Casa di Naru] Akakuro non si aspettava quella reazione. Vedete il ragazzo schizzare verso le scale per andarsi a vestire e assistette a tutta la scena con la madre. Accennò un leggero sorriso. Avrebbe voluto anche lui una famiglia così felice ma era anche consapevole che sarebbe rimasto soltanto un mero sogno. O forse sarebbero stati solo di intralcio dei genitori, viveva da così tanto tempo solo con la sorellina che ormai la figura che tanto voleva accanto lo era diventata lui stesso per la sorella. Per una decina di minuti si perse nei suoi pensieri. Per riprendersi soltanto all'arrivo di Naru che intanto si era vestito e che aveva portato con se il suo ombrello. <Ormai qui a Konoha è diventato il nostro migliore amico eh> disse indicando l'ombrello. Detto questo e tornando a guardare Naru che intanto gli chiese di fargli strada. <Scusa, ci hanno dato altre volte compiti da svolgere in biblioteca non ci sei mai stato?> disse il ragazzo con aria stupita. Alla risposta negativa del ragazzo decise di fare un piccolo sospiro di rassegnazione e iniziare ad avviarsi verso la biblioteca. <Non dovrebbe essere troppo lontana ci metteremo al massimo 10 minuti.>

15:58 Naru:
  [Via principale] Mentre camminano, Naru è ancora imbarazzato del fatto di aver praticamente ammesso di non sapere l'ubicazione della biblioteca, non avendo mai studiato molto. Si riduceva sempre al minimo indispensabile per non avere i genitori ed i professori addosso. Aprendo l'ombrello trova qualche difficoltà per colpa di tutte quelle ammaccature e con suo dispiacere nota che l'acqua in alcuni punti penetra leggermente. Non molto sorpreso, il ragazzo continua a camminare sperando di raggiungere presto la meta. Le strade sono meno affollate del solito, il viavai dev'essere così poco per colpa del tempo, anche se non gli sembrava di essere già entrati nella stagione della piogge. Continua la camminata per i vicoli, con eventuali rumori provenienti dalle abitazioni. Nonostante ciò il clima è fin troppo silenzioso e questa situazione inquieta leggermente Naru. Mentre continua a camminare evitando il fango chiede ad Akakuro <Come sei messo con trasformazione e moltiplicazione? Le hai ripassate per bene? Io non vedo l'ora di apprendere qualcosa di nuovo, finalmente possiamo mettere in pratica le lezioni di teoria!>

16:12 Akakuro:
  [Casa di Naru] Mentre è impegnato a ricordarsi la strada per la biblioteca e fare il più velocemente possibile per non bagnarsi esageratamente il cappotto,Akakuro sente la domanda di Naru e con un piccolo sorriso beffardo <Dietro casa mia ho un piccolo balcone diciamo che è il posto dove sono stato di più queste notti, tra trasformazioni e moltiplicazione ho dato fondo al mio chakra>. Schiva una pozzanghera con un salto e torna a parlare <Presi i libri avevo pensato di recarci da qualche parte ad allenarci, la palestra dell'accademia dovrebbe essere aperta agli studenti> <Preparati perché ci alleneremo anche su moltiplicazione e trasformazione>. Passati 10 minuti di camminata vedono in lontananza la biblioteca e si fiondano dentro sopo essersi scrollati l'acqua che ancora non è stata assorbita dai vestiti.

16:27 Naru:
  [Biblioteca] Appena aperta una delle due porte, si ritrovano in una classica biblioteca, pavimento verde scuro, mobili tutti dello stesso legno scuro e persone intente a leggere rotoli e libri in quantità, in un silenzio imbarazzante, in cui i pochi passi fatti dai due con le scarpe bagnate risuonano come massi in un lago. Naru sussurra ad Akakuro <Ehi, io prendo un tavolo la in fondo, vicino a quel gruppetto. Tu prendi i libri necessari visto che sai dove mettere le mani>. E dicendo ciò approccia il luogo indicato, notando in ogni anfratto persone che arrivano da molte origini diverse. Vede altri studenti intenti a studiare come loro, ninja con molti rotoli aperti e civili intenti a leggere il loro libro preferito nella calma più totale. Una volta seduto attende per qualche minuto Akakuro, guardandosi intorno stupito della quantità di libri che ci sono in un solo posto. Nota anche la presenza di una scala che porta al secondo piano, pieno di scaffali che coprono la visuale verso eventuali altri tavoli da raggiungere. Mentre aspetta, Naru comincia a rovistare nel suo zaino in lento per non fare rumore, prendendo i suoi rotoli e appoggiando al tavolo l'ombrello che gocciola leggermente.

16:46 Akakuro:
  [Biblioteca] Dopo essersi scrollato di dosso l'acqua e essere entrato insieme a Naru nella biblioteca, Akakuro fa cenno di approvazione all'amico sentendo la sua proposta <Vai pure io ti raggiungo intanto vado a prendere i libri che ci servono> detto questo si avvia verso lo scaffale "Tecniche e Strategie ninja". <Il professore mi aveva detto di cercare in questo scaffale il libro che mi serviva eppure alla lettera S non c'è nulla> dice a bassa voce Akakuro mentre cerca. Dopo una manciata di minuti di ricerca una signora dai capelli bianchi sulla sessantina si avvicina a Akakuro e chiede <Stai cercando qualcosa di particolare giovanotto?>. Akakuro intuisce sia una signora che lavora qua intenta a dare una mano a chiunque abbia qualche problema così decide di approfittarne e dire <Si signora cerco un libro intitolato...> fa per tirare fuori dalla tasca un pezzo di pergamena <...secondo hokage tecniche e segreti> letto quel nome gli occhi della signora si illuminano e risponde <Abbiamo dovuto mettere da parte quel libro per un'altro ragazzo che passerà a prenderlo in giornata ma finché non arriva posso prestartelo l'importante è che tu lo legga qui>.
Ascoltate queste parole Akakuro annuisce <Non si preoccupi lo leggerò e lo restituirò immediatamente in giornata>. La signora lo squadra per un secondo e sparisce per una manciata di minuti. Torna con un librone impolverato e <Ecco a te mi raccomando> dopodiché torna a sedersi alla sua postazione all'entrata della biblioteca. Preso il libro Akakuro torna da Naru <Ecco qua trovato ma possiamo leggerlo solo qui è già prenotato> detto questo si siede e apre il libro.

17:00 Naru:
  [Biblioteca] Vedendo Akakuro arrivare in lontananza con un libro, Naru tira un sospiro di sollievo. Attende che l'amico si sieda e osserva incuriosito il tomo leggendo il titolo <secondo hokage...tecniche e segreti..> e dopo aver alzato il viso e, senza alzare troppo la voce, dice<Perchè hai preso questo libro? Non dovevamo imparare altre tecniche? Cosa c'entrano con il secondo hokage?>. Dopo qualche secondo rimembra di aver sentito una correlazione tra le due cose ma non ricorda esattamente quando lo ha sentito, probabilmente a lezione. Mentre sente Akakuro parlare soffia sul tomo per togliere gli ultimi rimasugli di polvere e comincia a sfogliarlo; in seguito lo gira per favorire l'angolo di lettura anche per Akakuro. Dopo aver cercato la pagina giusta per l'argomento della sostituzione, si rivolge all'amico e chiede <Che ne dici prima di tutto di impastare il chakra? se lo impastiamo e riusciamo ad abituarci proviamo a studiare mantenendolo in circolo, così possiamo anche provare subito le tecniche nuove>

17:08 Akakuro:
  [Biblioteca] Sedutosi e aperto il libro Akakuro risponde a Naru <Il secondo hogake Tobirama senjiu è stato colui che ha creato una quantità di tecniche mai viste prima, la moltiplicazione del corpo, il drago acquatico e per l'appunto la tecnica della sostituzione.> dopo aver spiegato il motivo del titolo del libro akakuro decide di accogliere la proposta di Naru sull'allenamento con l'impasto del chakra <Ottima idea così dovremo leggere e capire rimanendo però allo stesso tempo concentrati anche sul chakra> anche se non è uno molto studioso la capacità di sviluppare idee ottime non gli manca a Naru pensa tra se e se Akakuro. In certe situazioni potrebbe servire molto di più di una nozione teorica. Detto questo decide di concentrarsi e richiamare il chakra. [chakra on][impasto del chakra][chakra 8/10]

17:27 Naru:
  [Biblioteca] Akakuro accetta di buon grado la sua proposta, accendendo un sorriso sul volto di Naru, sentendosi utile per lo studio. Dopo aver visto il compagno portare le mani all'altezza del plesso solare per richiamare il chakra, Naru cerca di sciogliersi un attimo i muscoli e rilassare la mente, tentando di rifare lo stesso processo svolto in classe e soprattuto più volte a casa per richiamare le sfere blu e rossa nel suo corpo. A causa degli avvenimenti successi poco prima di arrivare in biblioteca, Naru fa difficoltà a ricreare le stesse sensazioni, sentendo soprattutto rancore per suo padre per il modo in cui l'ha trattato. Pensando poi a sua madre, riesce a ritrovare la calma e immagina la sfera blu in modo molto più nitido del solito. Rendendosi conto che l'impasto dipenda troppo dalle sue emozioni, Naru smette per qualche secondo di provarci; prende un bel respiro e cerca di immaginare nuovi soggetti per il richiamo del chakra. Per la sfera rossa tenta di immaginare la fatica e lo sforzo fisico che usa nel suo lavoro e nei suoi allenamenti mattutini, mentre per quella blu tenta di ripensare semplicemente ad un ruscello in una giornata invernale, con il freddo che lo penetra nelle ossa ma che gli provoca quella strana sensazione di pace che solo quella stagione riesce a dargli. Dopo aver passato qualche secondo così cerca di concentrarsi su quelle nuove emozioni senza volto per richiamare il chakra.[Chakra On][Impasto del chakra][Chakra 8/10]

17:52 Mekura:
  [--> Biblioteca] Si, forse la prima cosa che doveva fare Mekura non era certo di infilarsi in biblioteca considerando i suoi compiti, ma d'altro canto, la biblioteca del villaggio le sarebbe servita per aprire un po' il cervello su certi pensieri e idee che ha in mente, devo solo trovare la giusta ispirazione, poi potrà tornare alla sede del clan. Le manca l'idea di poter stare con i suoi bambini, ma ormai è distante da loro dei mesi, un paio di ore in più non cambieranno nulla...o almeno così continua a ripetersi. .La giacca bianca le arriva corta di vita, arrivando sotto il seno e curvando dietro la schiena abbassandosi di poco mentre le maniche lunghe similari a quelle di un kimono scendono lunghe sulle braccia coprendo le mani permettendo a queste di uscire attraverso dei tagli laterali. SOtto le maniche si trovano dei manicotti neri che si legano attraverso un anello agli anulari di entrambe le mani. Sotto tale giacca bianca, si trova un completo di pelle nera che scivola sulla sua figura come la pelle di un serpente con le parti in rilievo sulle ginocchia, con un pattern che simula delle scaglie appuntite. degli stivaletti neri le coprono i piedi e la caviglia mentre il simbolo del clan appare, ricamato e vittorioso sulla schiena, ma non troppo grande in ogni caso, circondato dal simbolo di un serpente bianco che si morde la coda componendo un cerchio perfetto. Il collo è decorato dal bordo dorato della giacca e dal colletto del completo di pelle sotto questo, una divisa che identifica la capo clan degli Hyuuga in diversi aspetti. Cammina a passo marziale verso la porta sotto un cielo ceruleo illuminato ancora dalla luce calda del sole che mostra ulteriormente il pallore della donna e esaltanto il trucco rosso sulle palpebre ove spicca una lunga coda rossa che allunga la figura degli occhi e li valorizza, ma al tempo stesso li rende più...iconici. Come se addosso non portasse quel trucco solo per bellezza ma anche per esprimere un simbolo. Scuote i capelli neri e corti una volta entrata scostando una ciocca dalla fronte mentre i suoi passi a malapena si percepirebbero nella sala mentre si dirige al banco della biblioteca <buongiorno, avrei bisogno di informazioni su tecniche basilari e avanzate, posso avere una lista di libri da consultare?> domanda con un tono di voce accettabile al luogo ma comunque udibile. [ch on ]

18:02 Akakuro:
  [Biblioteca] Akakuro comincia a leggere la tecnica della sostituzione <La Tecnica della Sostituzione è un ninjutsu di base. In caso di pericolo, il ninja si sostituirà con un oggetto nelle vicinanze. Può trattarsi di un blocco di legno o perfino un'altra persona. Questo permetterà al ninja di sfuggire velocemente e nascondersi mentre l'oggetto sostituito subirà i danni degli attacchi avversari.> Una tecnica molto utile durante un pericolo imminente anche se il ninja deve essere molto reattivo a comporre i sigilli inerenti. Mentre legge Akakuro si ferma un attimo e guarda Naru e gli mostra a rallentatore i sigilli per tale tecnica. <Non mi sembra troppo difficile,qua dice di concentrasi sull'oggetto da sostituire mentre si richiama il chakra per fare tale tecnica>. <Potrebbe essere utile sia per scappare che per pensare a qualche strategia di attacco non credi anche tu Naru?>

18:16 Naru:
  [Biblioteca] Mentre Akakuro legge la descrizione della tecnica sul tomo, Naru cerca di immaginarsi come realizzare un tale prodigio. "capisco il far fuoriuscire il chakra dagli Tsubo per creare un'altra immagine su di me o addirittura qualcosa di esterno a me ma come diavolo faccio a sosituirmi con un oggetto lontano da me?" sono i suoi pensieri. Mentre il suo compagno continua a leggere lui assume una postura rilassata ma poco educata. Allunga le gambe sotto il tavolo e le incrocia, inoltre porta le mani dietro la nuca e alza la testa verso il soffitto cercando ancora di svelare i misteri di quelle tecniche con le poche informazioni in suo possesso. Passa così qualche secondo poi annoiato abbassa la testa e vede al banco una figura femminile molto peculiare. Rimane a fissare l'abbigliamento particolare e ricco di dettagli per qualche secondo cercando di non fissarla. Nota poco dopo il simbolo del clan degli Huyga, famosi in tutta Konoha per la loro particolare storia e per il loro stile di combattimento. Dopo aver sentito la domanda della donna, guarda il libro di testo su cui stanno studiando e mette una mano sulla spalla di Akakuro dicendo a bassa voce <Diamine.. ci siamo appena seduti ma a quanto pare il cliente che voleva il libro è già qui>, indicando in modo non troppo evidente la donna al bancone. Continua dicendo <andiamo a chiederle se è urgente avere il libro o se possiamo anche solo prendere qualche appunto velocemente>; e dopo aver detto ciò si dirige lentamente verso il bancone, dopo aver fatto un leggero rumore spostando la sedia per alzarsi. I suoni dei calzari bagnati riecheggiano nella sala, creando un rossore sulle sue guance. La donna vede avvicinarsi un ragazzo di circa 15 anni, con la pelle chiara, i capelli corvini e gli occhi con un'insolita colorazione viola. Il vestiario è decisamente povero, molte parti sono cucite presumibilmente a mano e degli spessi occhiali monolente arancioni al collo. L'abito è lungo fino alle tibie ed è bianco con cuciture viola. Stranamente non vi è alcun simbolo addosso, nè di abbellimento nè di appartenenza ad un clan. Avvicinandosi chiede gentilmente <scusi, abbiamo sentito la sua domanda; per caso cerca il libro sul secondo hokage? Se sì lo stiamo usando per studiare un paio di teniche, siamo studenti dell'accademia...>, indicando il tavolo a cui è seduto Hakakuro.

18:25 Mekura:
  [--> Biblioteca] Mekura riceve con entrambe le mani una targa con segnati sopra gli scaffali e i corridoi dove poter trovare i libri da consultare. Ringrazia con un inchino il lavoratore e si dirige verso il primo catalogo di libri da consultare quando non si troverebbe di fronte Naru, un ragazzetto che la placca scambiandola probabilmente per un'altro cliente. La Hyuga lo osserva perplessa il ragazzino dai vestiti lesi e l'altro, poi scuote il capo azzardando un sorriso comprensivo. <hum no, non se è su questa lista...ma se così fosse, se ne avete bisogno voi allora aspetterò che abbiate finito e passerò un'altro giorno per consultarlo> insomma, i giovani denshi vanno per primi. <quindi..allievi hum? e che tecniche stareste studiando associate al secondo Hokage?> sorride, un sorriso dolce, materno e ironico allo stesso tempo <non vi starete cacciando nei guai vero?> incorcia le braccia ascoltandoli e fermandosi a guardarli entrambi senza più dire nulla, ma sempre con quel sorriso calmo sul volto, il sorriso almeno, gli occhi sono un'altro discorso. [ch on]

18:37 Sakir:
 Giorno di consegna per il neo Chuunin. Un paio di giorni fa ha deciso di prendere un libro dalla Biblioteca di Konoha, un libro riguardo il campo medico e nello specifico riguardo le conoscenze dei veleni. Il libro è piccolo, la copertina di colore azzurro e il titolo in nero. La cosa particolare è che non è Sakir a consegnare il libro ma proprio il suo compagno animale, Aisu chiamato Lo Strappapalle. Quest'ultimo tiene il libro dentro una borsa usa e getta, che tiene in bocca, dove all'interno vi è un fogliettino scritto dallo stesso Inuzuka "Mi spiace non essere venuto di persona ma sono di turno in Ospedale per due giorni di fila e non amo essere in ritardo nelle consegne, Lo Sfregiato". L'animale è cresciuto, non è più un cucciolo ma un cane di razza Husky di tutto rispetto, con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Zompetta all'ingresso e si dirige verso il bancone, abbaiando "WOLF WOLF" per farsi sentire da coloro che sono all'interno dell'edificio, soprattutto dalla Bibliotecaria, anche se lei è in giro a rimproverare coloro che non fanno silenzio o a distribuire altri tomi o pergamene. Fortunatamente Aisu riconosce l'odore dei tre presenti e si avvicina scondizolando, soprattutto verso la Hyuuga, per ricevere la sua dose di coccole quotidiano.

18:44 Akakuro:
  [Biblioteca] Akakuro assiste a tutta la scena e si ricorda di non aver detto un informazione monte importante a Naru ossia: il cliente che voleva quel libro era un ragazzo. Decide di andare verso dove si trova ormai Naru e la signora proveniente dal clan Hyuuga. Appena arrivato sotto voce e a denti stretti si rivolge a Naru <Non è lei il cliente che ha prenotato il libro Naru>. Detto questo si rivolge alla signora dal sorriso dolce e calmo <Mi spiace averla disturbata signorina, l'abbiamo scambiata per un'altra persona,siamo solo degli studenti intenti a studiare le tecniche base che un ninja dovrebbe conoscere>. Detto questo sente la porta della biblioteca aprirsi: passi di un cane...Un cane? Si gira e squadra per bene quell'Husky che intanto si sta avvicinando a loro. ci mette un po ma alla fine lo riconosce <Ci mancava solo quel tipo...menomale che ha mandato solo il suo cane> detto questo si gira verso Naru <Bhe noi dovremmo tornare a studiare a meno che la signorina non abbia qualcosa da dirci. Mi spiace del disturbo.>

18:50 Mekura:
  [--> Biblioteca] Quando si gira verso la porta a causa del suo abbaiare, si ritrova davanti gli occhi della donna si illuminano e si piega su un ginocchio aprendo le braccia accogliendo il cane dell'inuzuka con sincera gioia. <Aisu ciao, da quanto tempo> ed è li, pronta a dare tutte le coccole che servono al cane il quale tiene in bocca una borsa. <oggi sei un messaggere?> il cane è cresciuto ed anche tanto rispetto a quello che ricordava e forse doveva riconsiderare la situazione dato che adesso sarebbe grande come un cane adulto, forse di più <come sei bello, quanto sei cresciuto, mi fai sentire vecchia sai?> Andoss, il cane di famiglia probabilmente sarebbe geloso in questo momento se assistesse a questa scena. <se sei in missione ti do qualche coccola e poi ti lascio stare> e quando avrebbe finito si solleverebbe in piedi guardando di nuovo Akakuro con la schiena ancora piegata per poter tenere le mani a portata di cane e di coccole. <e che tecniche state studiando di preciso?> domanda la donna incuriosita <ce ne sono tre basilari: la trasformazione, la moltiplicazione, la sostituzione, bhe tutti e due i tipi di sostituzione per essere precisi> [ch on]

18:53 Naru:
  [Biblioteca] Naru ascolta la domanda della signora ma prima di rispondere sente arrivare Akakuro che gli sussurra all'orecchio l'errore commesso; il ragazzo si accende in volto, palesemente imbarazzato dalla figura appena fatta e mettendo le mani leggermente davanti al petto tenta di giustificarsi <Ah mi scusi, non mi ero chiarito per bene con il mio compagno la prego di perdonarmi. Comunque stiamo tentando di studiare la sostituzione e un'altra che ora, onestamente, non ricordo... No nulla di pericoloso glielo assicuro è solo che il nostro maestro Sakir ci ha accennato..> e mentre parla nota il cane del maestro appena citato, fa un'espressione sorpresa. <parlando del diavolo.. questo è il suo cane! che ci fa qui?>. Sentendo il commento di Akakuro, Naru tira una gomitata amichevole all'amico e indica con gli occhi la signora, facendogli notare che anche lei probabilmente è una persona importante e mancare di rispetto ad un superiore non è una cosa da fare alla luce del sole. Il ragazzo è piacevolmente sorpreso di vedere quella scena e abbozza un sorriso sul suo volto, tenendo comunque una postura rigida, visto che si sta rivolgendo ad un adulto.

22:25 Akakuro:
  [Biblioteca] Ricevuta la gomitata da Naru <Cavolo,Naru l'avevo capito da solo che è importante ma non c'è mica bisogno di stare sull'attenti non è mica l'Hokage> dice sottovoce rivolgendosi all'amico. Detto questo torna a guardare la signora e decide di guardare una cosa particolare di essa. Nei libri della biblioteca si ricorda ci fosse scritto che i membri del clan Hyuga si dividevano in due Casate: una casata cadetta e una casata principale. La casata cadetta era quella meno importante e doveva sottostare alla casata principale per questo motivo gli veniva applicato il segno maledetto. Akakuro prova d accorgersi proprio di tale segno poiché sicuro che la signora sia del clan Hyuga ma non sa da che casata provenga. Purtroppo però i capelli coprono la fronte delle ragazza e rendono impossibile determinare se questo segno possa esserci oppure no. Decide così di tornare a guardare il cane che a davanti a se e che continua a strusciarsi su di lui in maniera fastidiosa.<Ha un biglietto nella bocca. Aspettava per caso un messaggio signora....?>

22:41 Mekura:
  [--> Biblioteca] Il cane lo lascia alla sua missione, doveva consigliare qualcosa e sembra che lo ha consegnato. E infatti non lo prende neppure lasciandolo a chi era davvero riferito il pacco e il messaggio. <non lo farei di certo recapitare qui> sorride verso Akakuro prendendo un lungo respiro: seppure sottovoce Mekura, ed i suoi sensi dovrebbero recepire il sussurro tra i due tanto che risponderebbe a questi. <e no, non sono l'hokage> in sorriso furbo si palesa verso i due ragazzini, ma abbastanza da farla gioire dentro di se nella sua aspettativa <sono solo la capo clan del clan Hyuga, Mekura Hyuga per la precisione..al vostro servizio> piega la testa e fissa entrambi negli occhi <quindi, la sostituzione? hum? studiare i libri è importante ma le tecniche basilari accademiche richiedono un certo grado di pratica prima di poterle usare, cosa che è un poco irrispettosa fare qui dentro la biblioteca, ma...intanto, potrei già ascoltarvi in assenza del vostro sensei, Sakir vero?> lo stesso ninja il cui cane è appena entrato e uscito con un messaggio. Sogghigna a denti stretti <ragazzo straordinario, già chiunin in così poco tempo> afferma con una chiara ammirazione nella voce. <allora, cosa avete studiato fin ora della tecnica della sostituzione? hum? chi vuole tra voi due fare una sintesi?> e aspetta senza dire null'altro, rilassandosi nella sua attuale posizione [ch on]

22:53 Naru:
  [Biblioteca] Sentendo la presentazione della donna, Naru irrigidì la schiena e abbozzò una postura militare. <Non credo di poter fare una sintesi adeguata signora Hyuga, magari il mio compagno Akakuro saprà fare di meglio, signora> e mentre parlava la sua fronte cominciò a farsi sudata. E mentre chiedeva questa cosa continuava a pensare a dove poter praticare la tecnica se non in quel posto, volendo provare subito a mettere in pratica quanto sta per apprendere. Infine aggiunse <Mi scusi nobile Hyuga, come può il maestro Sakir essere Chunin ad un'età così giovane?> continuando a tenere la sua postura rigida.[Chakra On]

22:54 Akakuro:
  [Biblioteca] Dopo essere stato velatamente ripreso dalla signora che si è scoperto essere niente di meno che il capo del clan Hyuga,Mekura Hyuga,Akakuro decide di fare n piccolo sunto di quello che fino a quel momento hanno imparato della tecnica della sostituzione <Siamo arrivati qui da circa un'oretta e abbiamo letto qualche pagina, per ora abbiamo capito che la tecnica della sostituzione viene principalmente utilizzata come tecnica elusiva sostituendo il proprio corpo con un oggetto nelle vicinanze o addirittura con delle persone. Però insieme io e il mio amico Naru avevamo pensato che questa potesse anche essere usata come tecnica strategica offensiva per ninja che preferiscono agire in maniera più silenziosa.> detto questo Akakuro inizia a fare congetture lunghe su come la tecnica possa essere usata in vari contesti. E' sempre stato un amante delle strategie di combattimento ma non avendo mai avuto veri amici con qui parlarne molto spesso si perdeva nei suoi pensieri. Dopo aver finito il suo monologo sugli eventuali utilizzi della tecnica finisce il discorso con <Pensavamo prima di imparare la teoria per poi dedicarci alla pratica io ho sempre fatto così almeno. [chakra on]

23:25 Mekura:
  [--> Biblioteca] <puoi chiamarmi Mekura, Mekura sama se vuoi essere formale> afferma la donna cercando di tranquilizzare Naru, il quale sembra il più rigido dei due. Ascolta il sunto e mugugna appena guardando altrove. <sintetico, efficace> per un po' non esprime altro prima di prendere fiato <ma incompleto> e inesatto su un punto <quando si parla di sostituzione del primo tipo, l'obbiettivo di tale tecnica è principalmente l'elusione del colpo nel modo più veloce possibile, questo, purtroppo limita la possibilità di sostituirsi con oggetti di una certa grandezza, quali appositi tronchetti della sostituzione. Purtroppo è impossibile collegarsi ad animali o umani che questi siano coscienti, incoscienti o morti. In parte perché la stessa tecnica richiede che l'oggetto della sostituzione sia sigillato all'interno di un fuuda> afferma la donna seriamente <la modalità della tecnica è la seguente: si compongono nel vostro caso i sigilli appositi controllando in questo modo il chakra, con il tempo ne farete a meno, poi si concentra una certa quantità di chakra in un fuuda con all'interno un tronchetto per la sostituzione, nel mentre si fa uscire si rilascia fuori il chakra contenuto nel corpo in modo da creare per un brevissimo momento una immagine residua di se. Lo scatto e l'apparizione della nuvoletta successiva serve a coprire l'attuale posizione dopo l'attacco subito. Ma cercate di tenere presente una cosa: il vostro movimento è limitato dalle vostre competenze del ninjutsu, non aspettatevi di fare al vostro livello meno di 1.5 massimo 3 metri. , chiaro? > [note off - ragazzi, state attenti a quello che scrivete perché rischiate di fare strategie su informazioni errate. cercate di stare in linea con quello che è descritto nelle note della tecnica e se avete dei dubbi chiamate qualche giocatore anziano o la gestione]

23:25 Mekura:
  [--> Biblioteca] correzione * più di 1.5 massimo 3 metri

23:36 Naru:
  [Biblioteca] Dopo essersi leggermente rilassato per la presentazione di Mekura, Naru ascolta con interesse la spiegazione del capo clan. Annuisce leggermente durante la spiegazione e cerca di memorizzare mentalmente le parole. Notando però che la donna non specifica quali sigilli si debbano usare, alza la mano leggermente per chiedere la parola. Dopo aver ascoltato tutta la spiegazione chiede<Le dispiace se ci avviciniamo a dove abbiamo lasciato le nostre cose? Vorrei prendere appunti se non le dispiace, la mia memoria è un po' corta purtroppo.. devo memorizzare scrivendo e rileggendo.> e dopo essersi avvicinati al tavolo e aver velocemente preso il rotolo su cui scrivere si rivolge nuovamente alla capo clan <Mi scusi, quali sono i sigilli da applicare? Inoltre non ho ben capito cosa sia un 'Fuuda', potrebbe ripetermelo, gentilmente?> Intendo a prendere più appunti possibili e immaginandosi mentalmente come replicare tale tecnica. Sinceramente non vede in che modo possa farcela, e come procurarsi gli oggetti necessari, forse dopo sarebbe tornato al mercato per prendere l'occorrente.

23:46 Akakuro:
  [Biblioteca] Akakuro odia essere corretto ma dopo la spiegazione del capo clan degli Hyuga capisce le sue mancanze e decide così di non proferire più parola sull'argomento. Nota però dopo il discorso della Hyuga un particolare interesse negli occhi di Naru, tanto ammaliato da addirittura portarlo a raccattare le sue cose per prendere appunti. Non l'aveva mai visto così interessato in accademia di solito era lui ha seguire la lezione passo per passo. Sarà il modo in qui lo racconta l'ammaliante signora o l'argomento interessante? Fatto sta che anche Akakuro decide di prendere la sua pergamena per prendere appunti. Anche se la signora non gli sta molto simpatica decide che per realizzare quello che desidera dovrà stare ad ascoltarla così segue l'esempio di Naru e si mette ad ascoltare quello che ha da dire sull'argomento. <Fuuda...metri..ok ho appuntato tutto fino a dove siamo arrivati> bisbiglia mentre il pennello scorre sulla pergamena appena nuova portata da casa. <ci servirebbero sigilli e addestramento pratico per concludere il tutto> proferisce guardando la signora.

23:58 Mekura:
  [--> Biblioteca] C'era proprio da partire dalle basi. <hum...> deve essere il problema del nuovo sistema. Fa crescere velocemente gli allievi, ma allo stesso tempo c'è questo rischio che escano impreparati. <venite con me> spiega facendo cenno a questi di seguirla verso una libreria non troppo distante da li. Cerca un libro in particolare e poi lo apre di fronte a questi: si tratta di un libro sulle nozioni base e delle arti ninja, mentre dalla stessa libreria estrarrebbe un rotolo e un fuuda. Il fuuda avrebbe la forma di un semplice, apparentemente foglietto sottile, con dei sigilli trascritti sopra. <questo è un fuuda> spiega a tutti e due <i Fuuda sono la base dell'arte dei sigilli, una branca del ninjutsu. l'arte dei sigilli permette di racchiudere all'interno di questi fuuda o di contenitori appositi sensibili al chakra, oggetti o liquidi. In base alla grandezza dell'oggetto o la quantità del liquido, si deve consumare una certa quantità di chakra, ma di questo non dovete preoccuparvi per ora> afferma la donna guardandosi attorno: ovviamente non è facile trovare un tronchetto per la sostituzione e lei ha solo i suoi effetti personali con se. <i sigilli sono i seguenti> porterebbe le mani allo sterno e lentamente inizia a mostrare in sequenza i sigilli di "serpente, drago, cinghiale cavallo" <e questo è solo il primo caso di sostituzione, esiste un secondo caso che è utilizzabile senza l'uso di un fuuda, vi spiegherò poi le differenze tattiche> detto questo la donna va a prendere un secondo rotolo <il secondo tipo è una tecnica solamente taijutser, la prima tecnica invece è un misto tra ninjutsu e taijutsu. In questo caso la velocità di spostamento non duplicherà come nel primo caso, bensì triplicherà arrivando a confondere l'avversario. proceduralmente è molto semplice in pratica senza l'uso dei sigilli concentri il chakra del tuo corpo lungo i punti di fuga, con particolare attenzione verso gli arti inferiori, rilasci il chakra scattando e lasci una immagine residua, la distanza percorribile è legata alla propria agilità> sospira e porta le mani ai fianchi <e qui iniziano le differenze tra le due tecniche: vero, il secondo tipo sembra conveniente, ti permette di muoverti senza l'uso di sigilli, però dopo l'utilizzo non sarà possibile contrattacchi offensivi per un certo tempo ed a causa dello stress ai muscoli sarà complesso muoversi subito dopo l'uso e la quantità delle volte che si può usare è limitato alla propria resistenza> si sgranchisce la gola e continua <il primo tipo della sostituzione invece, permette il contrattacco, ma è meno veloce e ti costringe all'uso di oggetti specializzati> [ch on]

00:09 Akakuro:
  [Biblioteca] Dopo aver seguito la donna negli scaffali verso la quale si stava dirigendo Akakuro ascolta con molta attenzione ciò che ha da dire la donna e dopo averci ragionato per un paio di minuti prova a concludere dicendo: <Il secondo caso quindi sarebbe più utile utilizzarla come tecnica di ripiegamento e ritirata mentre la prima come tecnica strategica per mandare in confusione il nemico e attaccarlo quando meno se lo aspetta magari combinandolo con qualche altra tecnica che possa sinergizzare.> Detto questo guarda la donna e pone una domanda <In che occasione lei preferisce usare una piuttosto che l'altra? E' come ho supposto io o potrebbero esserci più casi differenti per l'utilizzo di tale tecnica?> Dopo aver fatto la domanda guarda Naru <Una volta metabolizzato dovremmo allenarci su come utilizzare la tecnica in modo efficace e passare a comprare anche dei fuuda se vogliamo portare a compimento la tecnica>

00:15 Naru:
  [Biblioteca] Naru è molto interessato alla spiegazione di Mekura e cerca di tralasciare meno cose possibili nel rotolo che si è portato dietro, appoggiandosi dove possibile per avere una base solida su cui poter scrivere con il rotolo. Passa qualche secondo a segnare i vari concetti: fuuda, i sigilli in ordine, taijutser e i vantaggi e gli svantaggi delle relative tecniche. Più che altro sono molte informazioni e per paura di perdersi qualcosa sta scrivendo molte cose anche se apparentemente scollegate o incomprensibili, sperando di decifrarle una volta a casa. Notando le frasi finali, un suo dubbio purtroppo viene confermato, per fare queste tecniche ci sarà bisogno di attrezzatura, ergo soldi. Purtroppo la sua situazione economica è molto traballante e non può sbilanciarsi troppo. Continua a chiedere <Scusi, l'attrezzatura per effettuare la prima tecnica, i fuuda, è possibile crearseli in qualche modo o è necessario comprarli da qualche rivenditore apposito?>. Sente poco dopo Akakuro rivolgergli la parola e girandosi dice <Ah si si assolutamente! Appena avrò i fuuda necessari tenterò di fare la tecnica, potrebbe tornarmi utile molto più spesso di quanto credi> e mentre dice questo fa un ghigno con un'espressione ambigua e indecifrabile. Si rivolge nuovamente a Mekura dicendo <Prego continui pure, intanto continuo a prendere appunti se non le dispiace>[ch On]

00:30 Mekura:
 Una domanda interessante da parte di Akakuro <hum, di solito io quando uso questa tecnica è quando mi accorgo che le tecniche avversarie o l'avversario in se è più veloce della mia reazione, in questo caso non è sempre possibile schivare, ma quanto meno mi permette ad esempio con il fuuda di di spostarmi di una certa quantità di metri per poi contrattaccare, ma tieni conto che c'è sempre un rischio: o sei sicuro di beccare quella persona, oppure lascia perdere sfrutta la sostituzione in tutti e due i casi per usare l'ambiente attorno a te e far perdere le tue tracce: in questo modo puoi attaccare non visto e potenzialmente con una copertura che ti porta in una condizione protetta rispetto al nemico> afferna la donna concludendo <per questo motivo io preferisco il secondo tipo della sostituzione: quando sono costretta ad usarlo significa che sono già in svantaggio e come tale devo riconsiderare la strategia e costruire un ambiente favorevole in battaglia. Per inciso: non è possibile usare tecniche offensive o attaccare gli avversari, ma è sempre possibile usare altri tipi di tecniche difensive o elusive> poi va a rispondere a Naru <il mercato ninja del villaggio è specializzato, la creazione di tali strumenti è un'arte delicata e non è possibile fare del fai da te con qualcosa di così complesso> poi guarda il ragazzo, il modo come è vestito e comprende il perché di quella domanda <ragazzo, ti piacerebbe lavorare per me? pago bene, quindi potresti guadagnarti quei fuuda con il lavoro, cosa ne pensi?> domanda per poi guardare anche Akakuro <e anche te ovviamente se cerchi lavoro, io cerco qualche...hum, apprendista nel mio lavoro da conciatrice> ma il tempo passa e la donna deve affrettarsi <la lezione è finita, per ora non ho nulla da dire, passate da me questi giorni così da varmi vedere i progressi pratici, basta fare il mio nome in giro per trovarmi> e con questo la donna li saluta per ritornare a dedicarsi ai suoi studi [€nd]

00:40 Naru:
  [Biblioteca] Il ragazzo sente la spiegazione delle tecniche e si perde leggermente all'inizio, per poi perdersi completamente verso la fine del discorso. "Ah pazienza, le userò quando lo riterrò più opportuno" pensa. Infine sente la risposta alla sua domanda e una nota di delusione si accende sul suo volto, sperava in un modo più semplice di praticare questa tecnica, purtroppo ci vorrà molto. Mentre è intento a pensare al modo in cui potrebbe guadagnare qualche extra, sente la proposta della donna e per poco la bocca non gli si spalanca. Lavorare per una capo clan è un onore, a maggior ragione se è quella degli Hyuga in persona! I suoi genitori non gli avrebbero mai creduto. E' così perso nel cercare di capire come spiegare la situazione ai genitori che si perde la parte più importante, il lavoro stesso. Si riprende qualche secondo dopo per cercare di capire cosa intendesse con "conciatrice" ma non sarà nulla di eccessivamente difficile se pensa che ce la possa fare no? Sentendo che l'offerta viene diretta anche ad Akakuro, Naru fa un sorriso e immediatamente fa un inchino rispettoso a Mekura dicendo <Grazie mille, le farò sapere al più presto!>. Atteso che la donna se ne sia andata, Naru si rivolge all'amico dicendo <Hai sentito? Lavoreremo per la capo clan degli Hyuga! E' incredibile! Anche se non ho ben capito cosa intenda con conciatrice... tu ne sai qualcosa?>

00:42 Akakuro:
  [Biblioteca] Dopo aver ascoltato tutto quello che aveva da dire la donna e dopo che lei è tornata hai suoi studi Akakuro rimane fermo per una decina di minuti e poi si rivolge a Naru con fare pensieroso <Dovremmo accettare la sua proposta anche se non sappiamo bene di cosa si tratti. Non molti apprendisti vengono scelti per fare delle missioni e ancora meno per un clan così importante. anche se diffido di quella donna potrebbe essere un ottima occasione per sperimentare sul campo e essere preparati e allenati in futuro per l'esame genin>. La donna è un pezzo grosso di Konoha e sicuramente se svolgessero un bel lavoro potrebbe mettere una parola per loro con l'Hogake per assegnarli in futuro qualche missione di livello più alto. Akakuro è fortemente convinto ad accettare. Dopo vari pensieri decide di guardare l'orario <Cavolo è già così tardi, il fatto di aver incontrato quella Hyuga mi ha fatto perdere la cognizione del tempo, Naru io devo scappare mia sorella mi sta aspettando a casa mi sa che l'allenamento in due sarà da rimandare a domani> detto questo scappa fuori dalla biblioteca salutando l'amico con una mano e lasciando in corsa il libro da lui preso questa mattina sul bancone della biblioteca[End]

00:48 Naru:
  [Biblioteca] Naru trasale un attimo quando effettivamente nota l'ra che si è fatta parlando e studiando in biblioteca. Decide allora di dire semplicemente <ah si vai pure, anzi salutamela, io ho tante cose da fare!> e mentre parla torna al tavolino per prendere il suo zaino e il suo ombrello, ormai asciutto. Si avvicina all'uscita, fa un piccolo saluto ad Akakuro che ormai sta correndo verso casa. Nota molto lietamente che la pioggia ha smesso e che il cielo di è fatto scuro. Mette quindi l'ombrello attaccato allo zaino e fa una corsetta rinvigorente. Arrivato a casa apre il solito cancello arrugginito e in pochi balzi eccitati arriva all'entrata. Apre la porta e si trova i suoi genitori sbigottiti da quell'irruenza. Sua madre chiese subito <Cosa diavolo hai fatto fino a quest'ora? Non ci credo che hai solamente studiato.> Naru fa un'ampio sorriso e dice semplicemente <Meglio! Molto molto meglio!> [End]