La guerra ha spostato il proprio fronte di battaglia. Difatti, i ninja hanno dovuto abbandonare Kiri, luogo in cui si erano seminati molti scontri, per dirigersi verso il paese del Fuoco e quello dell’Erba: il dio, stavolta, ha preso di mira quei luoghi. Dopo essersi abituati alla nebbia, adesso gli occhi degli shinobi dovranno tornare a guardare quei raggi di sole, che a Kiri era raro vedere. Quei raggi, quest’oggi, illuminano le figure di tre shinobi: si tratta di Katsu, Shinuja e Sakir, accompagnato dal suo fedele amico Aisu. Essi sono stati chiamati in qualità di shinobi dell’Alleanza, per portare a termine una missione di livello C. Nella cava di marmo accanto al bosco di Shukosato si sono verificati degli attacchi da parte del dio. La squadra è stata mandata proprio in quel luogo per trovare indizi riguardo a quel famigerato uomo dalla pelle nivea e cercare di capire la sua locazione. Infatti, quest’ultima è ancora sconosciuta al mondo ninja e si è pensato bene di analizzare i luoghi in cui si sono verificati gli ultimi attacchi, così da trovare qualcosa che riconduca a quel mostro. Quella potrebbe essere una missione di elevata importanza, se solo gli shinobi riuscissero a trovare i giusti indizi. I tre, dunque, si trovano ai piedi di una montagna, scavata all’interno per ricavarne marmo. La cava è proprio davanti a loro, a qualche metro di distanza. La luce solare ne illumina l’ingresso, ma, oltre esso, l’interno è buio, illuminato da delle fioche luci, probabilmente provenienti da delle torce. Se i ninja decidessero di entrare, si ritroverebbero all'interno di un’area circolare e buia, molto simile ad una caverna. A destra ed a sinistra, ci sono due torce, che illuminano lievemente la zona. Di fronte, invece, la cava si divide in due strade: un bivio. Ma qualcosa di ancor più particolare potrebbe attirare la loro attenzione: uno scrigno d’argento, posizionato proprio al centro dell’area circolare. Cosa conterrà? [Missione di livello C – ‘Ricerca’ – START <3][Turni liberi][No tempo][Per la prima azione potete muovervi senza badare ai quarti][Per qualsiasi cosa, chiedete <3]
Sono passati mesi da quando è partito per quelle terre ninja ma adesso che il Dio si è spostato anche in altri luoghi, tutti gli shinobi sono stati richiamati nei loro paesi d'origine. Dopo la chiacchierata avuto con l'Hokage, un paio di giorni dopo che è ritornato a casa, è stato convocato per svolgere una missione di ricerca all'interno di una miniera. Oggi indossa una tuta di colore nera, una maglietta anche essa nera e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuroSi presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Ha già il chakra impastato e proverebbe a rallentare i battiti cardiaci per rilassare mente e corpo per poi tentare, tutto all'improvviso, di accellerare il flusso di chakra che continua a nascere dal plesso solare per mandarlo in circolo con una spinta ed una forza maggiore rispetto a prima in tutto il corpo. Cercherebbe di potenziare il flusso di questa energia per mandarlo in ogni muscolo e cellula del corpo per tentare di migliorare udito e olfatto, oltre i riflessi e l'elasticità muscolare. Anche le unghie degli arti superiori diventano più allungati e rigidi, diventando affilati poco meno del filo di un Kunai. Il chakra continua a nascere ed essere spinto sempre con maggiore forza in tutto il corpo del neo Chuunin che osserva il luogo dove si trovano <Finalmente un po' di sole. Quella nebbia mi stava dando fastidio> vuol cominciare bene quella missione <Siamo qui perchè il bastardo succhiachakra ha attaccato altri luoghi. Dobbiamo fare bene il nostro lavoro di ricerca, il quale può essere molto utile per sconfiggerlo> poi osserva l'ingresso della Cava, poco illuminata <Cazzo, è poco illuminata ma per fortuna che ci sono le due torce e poi abbiamo un Seiun con noi> si lecca le labbra con la punta della lingua dicendo poi ad AISU <Bello, sai cosa fare> ecco che il suo cagnolone zompetta piano piano, avvicinandosi all'ingresso per controllare se ci sono delle trappole e quindi a controllare il luogo mentre il tredicenne sta ancora fermo <Attivate il vostro chakra e poi iniziamo a muoverci> chiude in questo modo, ritornando in silenzio. [Chakra On]x[Tentativo attivazione innata]x[Se Chakra 78/80]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] E’ stato nuovamente chiamato dopo il trasloco da Kiri, che ha portato un’ondata di sollievo nel corpo del giovane genin. Il trasferimento è stato accolto con estremo sollievo. Il territorio di Konoha, a maggior ragione, mette in tranquillità il ragazzo, in quanto già esplorato in precedenza per trovare Yosai, qualche settimana fa. Un considerevole vantaggio che l’ha condotto quasi all’imbocco di quella cava, con Sakir e qualcuno che non conosce. Ciò che indossa è un vestiario semplice e da ninja: un paio di sandali comodi di colore nero che sono seguiti dal solito paio di pantaloni neri ed elastici, così da non ostacolare il movimento. Una t-shirt di colore nero che cozza con i tratti somatici albini. Tratti affilati sul volto con occhi color del cielo terso. Capelli lisci e disordinati sul capo di un colore biondo platino, che testimonia il colorito dell’albino privo di qualsiasi forma di melanina nel corpo. Sul capo è presente nuovamente e dopo tempo il coprifronte di Kusa, mentre le mani sono provviste di guanti ninja di colore nero, come i sandali. Sul fianco sinistro c’è un portaoggetti con relativo equipaggiamento, mentre sulla coscia destra un portakunai con kunai e shuriken all’interno. Sente le parole di Sakir ed adocchia anche Shinuja. <Katsu Seiun. Genin dell’erba, tirocinante medico. La mia arte oculare consente di vedere al buio e di attaccare senza che l’avversario sappia cosa sto facendo e che attacco voglio portare prima di trovarselo ad un palmo dal naso. Quindi il buio e le ombre sono l’ambiente ideale per me> snocciola all’indirizzo dell’Uchiha. Il tono è di una neutralità forzata. Digrigna i denti per costringersi a quella neutralità e nascondere il disprezzo, uno sforzo che non costa nulla. Adocchia quindi Sakir a cui viene dedicato uno sguardo appena più aperto dai tratti affilati e naturalmente neutri del volto. <Il giubbotto verde ti dona, Sakir. Sei tu il capo> poche parole, selezionate, perché poi si dedica ad altro. Va ad intrecciare le mani a formare il sigillo della capra. Va quindi a figurarsi nella mente le due sfere, la fisica all’altezza del ventre e la spirituale all’altezza della fronte, al centro. Con un moto ferreo della volontà va a tentar di metterle in moto entrambe, comandando loro di virare sul proprio asse con velocità sempre crescente. Una volta che le due sfere girano a massima velocità focalizza la propria volontà perché queste muovano lungo due percorsi. Alla sfera fisica sarebbe comandato di muovere verso l’alto, attraverso il proprio ventre e lungo lo sterno, fino a riversarsi al centro del petto. Alla spirituale sarebbe comandato un moto discendente lungo gli occhi e lungo il naso e la bocca, fino a riversarsi nella gola e nello sterno, lungo il quale vorrebbe scendere per incontrare la controparte fisica. A questo punto va a comandare alle sfere di virar con più vigore, di mescolarsi e dar vita a quella forza a cui è abituato, al proprio chakra. [Tentativo di richiamo chakra][Chakra 30/30 se ON][Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu]Sakir, il quale ha già il Chakra impastato, decide di attivare la propria innata, per affinare i propri sensi. Difatti, quella connessione con il proprio fedele amico riesce. Così, il suo olfatto potrà sentire l'odore della pietra appena estratta ed alle sue orecchie arriveranno i colpi di coloro che estraggono e lavorano il marmo. Aisu, invece, viene mandato in avanscoperta, per scovare eventuali trappole disseminate all'interno dell'ingresso della cava. Una giusta scelta, dato che vi è scarsa luminosità ed un occhio non allenato o non in possesso di una speciale abilità innata potrebbe non percepire eventuali trappole. Nulla, però, sembrerebbe accadere e nessuna trappola viene attivata dalle zampe del piccolo Aisu, il quale è libero di annusare senza problemi la zona. Katsu e Shinuja, nel frattempo, decidono saggiamente di attivare il proprio Chakra. Così esso, richiamato correttamente, comincerà a scorrere dentro di loro, inondando ogni cellula del corpo. Solo Aisu, che si trova all'interno della cava,, potrà osservare quello scrigno particolare, posizionato proprio al centro dell'ingresso, come se qualcuno lo avesse messo lì proprio per attirare l'attenzione. Lo scrigno è di fine fattura: l'argento che lo compone è intarsiato con un tema floreale, che ricorda i ciliegi in fiore, non rari da osservare in Giappone. Ai tre, dunque, non resta che entrare e capire il significato di quell'oggetto. Forse, basterebbe soltanto distruggerlo. Ma poi, cosa ne sarebbe del suo contenuto? Lo scrigno solleticherà la curiosità degli shinobi, oppure faranno finta di nulla? Se essi decideranno di entrare, si ritroveranno, dunque, in un'area circolare con un diametro di circa dieci metri. Lo scrigno, invece, si trova a cinque metri dall'entrata della cava e a cinque metri dal bivio frontale: esattamente al centro. [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][Tempo: Sakir 11:55 | Katsu 12:05 | Shinuja 12:10][Per qualsiasi cosa, chiedete]
Sia il chakra che la sua innata sono stati richiamati con successo. Lo sguardo viene spostato sui due Genin assegnati in quella missione. Il primo che facilmente riconosce è il suo compagno, nonchè l'altro allievo di Yukio, e immediatamente si rivolge a lui <Katsu, come stai? Non ci vediamo dall'ultima missione insieme, quella del Corteo. Siamo stati magnifici insieme e so le tue capacità durante uno scontro, anche se spero che questa missione sia solo di ricerca> SE SPERACI CARO INUZUKA. Poco dopo si gira in direzione dell'Uchiha. A prima vista non lo riconosce per nulla. E' molto diverso dall'ultima volta che i due si sono incontrati ma respirando a pieni polmoni l'odore spalanca gli occhi dicendogli <Shinuja, sei proprio tu?> fa un ghigno, mostrando i canini appuntiti, tipici dei membri del suo clan d'appartenza <sei completamente diverso e devo dirti che mi piaci in questa nuova forma> annuisce un paio di volte dando una lunga occhiata al suo compagno animale. Aisu si avvicina senza troppe difficoltà all'ingresso della Cava, controllando per bene la zona <All'ingresso non ci sono trappole. Possiamo avvicinarsi> dice ai due che attivano la loro innata. Il Chuunin si avvicina sentendo l'odore e suoni del posto <Sento solamente l'odore della pietra estratta e il rumore dei lavoratori> avvisa gli altri due membri della squadra. La coordinazione e la comunicazione è molto importante per la buona riuscita delle missioni <Ricordatevi che il nostro obiettivo è quello di ricercare le tracce del nemico e in caso di attacco è quello di proteggere i lavoratori. Nessuno deve morire oggi> dice secco e serio. D'altro canto ci sono anche due Medici, anche se uno è Tirocinante e l'altro Praticante ma sono dettagli. Il tredicenne cercherebbe di prendere una delle torce, nello specifico quella di sinistra, andando a visualizzare e memorizzare il luogo per qualche minuto vedendo il bivio e lo scrigno al centro dell'area circolare <Shinuja, attiva lo Sharingan e controlla cosa c'è all'intero di quella cassa. Non mi convince molto> potrebbe essere piena di carte bomba e quindi far esplodere l'intero luogo. In ogni caso lui si trova a cinque metri di distanza e quindi proprio all'ingresso della Cava dicendo poi ad Aisu <vieni qui vicino a me. Dobbiamo controllare prima cosa ci sia all'interno di quello scrigno, intarsiato con un tema floreale, che ricorda i ciliegi in fiore, non rari da osservare in Giappone> sospira gettando aria dalle narici e dai polmoni <Katsu, attiva anche la tua innata e controlla per favore i due bivi. La tua vista è anche utile per decidere la strada da prendere per seguire le tracce> da gli ordini, essendo l'unico Chuunin presente nella squadra e di conseguenza si prende la responsabilità di caposquadra. Chiude con <Se avete una trasmittente, mettetela. Potremo anche dividerci e non voglio perdere le vostre tracce> ecco che prende la sua dal portaoggetti e lo sistema nell'orecchio destro, ritornando in completo silenzio. [Chakra On]x[Innata ON]x[Se Chakra 77/80]x[Turni Sakir: 1/4 di spostamento per avvicinarsi e rimanere all'ingresso della Cava, 1/4 per prendere la torcia, 1/4 di osservazione e 1/4 per inserirsi il trasmettitore. Turni Aisu: 1/4 di avvicinamento a Sakir e 3/4 di osservazione]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] Un sorriso all’indirizzo di Sakir. <Sto bene. Sono contento di essermene andato da Kiri e di essere con te.> poche parole, selezionate, perché la concentrazione fa da padrona in quel frangente. Aspetta fino a che Sakir dà il via e quindi lo segue all’interno della cava. Va a concentrarsi nuovamente sul proprio chakra. Tenterebbe di trovarlo al centro del proprio petto, mentre va a focalizzarlo. Effettuata questa operazione, ecco che andrebbe a tentare di effettuare l’ennesima pressione in maniera ascendente. Vorrebbe guidare il flusso del proprio chakra attraverso lo sterno e quindi attraverso la gola, la bocca, il naso e gli zigomi, fino a tentare di guidarlo negli occhi, che tenterebbe di irradiare con quel flusso, così da provare a far reagire il proprio gene Seiun. Chiede l’abbraccio delle oscure signore, ne chiede la protezione di quelle ombre che, se il tutto fosse eseguito correttamente, tenterebbero di dipingersi nei propri occhi rendendo iridi, pupille e sclere completamente nere e pregne dell’abbraccio delle ombre, così da non risentire minimamente dell’influsso dell’oscurità, ma anzi, di beneficiarne. Un cenno d’assenso alla domanda di Sakir sul trasmettitore. La mano sinistra e guantata, dunque, scivola lungo il fianco ad aprire il portaoggetti. La mano tenta di infilarsi all’interno di esso con l’obiettivo di trovare il trasmettitore. Tenta quindi di tirarlo fuori e di legare la base ai propri pantaloni, al fianco sinistro, vicino al portaoggetti stesso, mentre la destra tenta di andare a ricercare l’auricolare dello stesso per tentare di portarlo all’orecchio sinistro e lì fissarlo. Ed è l’ultima domanda di Sakir che viene accolta con un nuovo cenno d’assenso. Se il kayosei fosse attivo, lo sguardo andrebbe a puntarsi verso i due bivi a poca distanza. E’ un tentativo di osservazione che può essere più capillare grazie alla propria innata, così da tentare di notare eventuali dettagli che agli altri potrebbero sfuggire. Shinuja lo lascia da una parte, non gli dedica una sola occhiata, almeno per ora. [Chakra 29/30][2/4 tentativo attivazione Kayosei – 1/4 trasmettitore – 1/4 tentativo di scrutare i due bivi][Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu]Così, i tre entrano all'interno della cava. La loro visibilità è certamente limitata e, per questo motivo, Sakir, che sembra aver preso il controllo della situazione, prende la torcia sulla sinistra, così da illuminare i propri passi. Katsu, invece, attiva la propria abilità innata, così da avere una completa visuale dell'area: infatti, la sua abilità oculare gli permette di vedere chiaramente, nonostante la scarsa luminosità. Lo sguardo del kusano viene puntato sul bivio e su quelle strade che si dividono: anch'esse sono illuminate fiocamente da alcune torce, ma la cosa più particolare è che proprio all'ingresso vi sono ulteriori oggetti. Davanti alla strada che va verso sinistra vi è un uovo; davanti alla strada che va verso destra vi è un altro scrigno, stavolta dorato. Quale sarà il significato di quegli oggetti, piazzati appositamente lì? Shinuja, dal canto suo, decide di attivare lo sharingan. Quest'ultimo viene attivato correttamente e, in questo modo, anche la sua visibilità migliorerà. Per il momento, in quella cava, ci sono solo i tre ninja e quello strano scrigno argentato, oltre agli oggetti appena visti da Katsu. Così, Shinuja decide di analizzare quello scrigno con il proprio potere oculare. Potrebbe notare come, sulla parte frontale di esso, proprio all'apertura, vi sia una sequenza numerica. Quindi potrebbe ben capire che bisogna inserire un codice per far sì che l'oggetto si apra. Ancora, la lontananza dall'oggetto non gli permette, però, di vedere la sequenza. Al di sotto di essa vi è una specie di tastiera numerica, come se fosse una piccola calcolatrice. Al suo interno non sembrano esserci tracce di Chakra. Si direbbe che quello scrigno non sia una trappola, ma, forse, solamente un sadico gioco per metterli alla prova. Dunque, dopo essersi accertati dell'assenza di trappole, cosa decideranno di fare i tre ninja? Se si avvicinassero allo scrigno, potrebbero ben vedere la sequenza numerica. Altrimenti, potrebbero semplicemente ignorarlo. A loro la scelta. [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][No tempo, andiamo in pausa pranzo e ci ribecchiamo alle 15 <3][Per qualsiasi cosa, chiedete][Buon pranzo bimbi <3]
[SHINUJA] Il corvino decide di avvicinarsi ancor di più verso lo scrigno. Lo analizza per bene ed adesso riesce a leggere la sequenza numerica: " ? - 32 - 51 - 70 - 89 ". Se trovasse la soluzione a quel codice, probabilmente sarebbe in grado di aprire lo scrigno. Oppure, come egli sospetta, potrebbe far attivare qualche trappola. In ogni caso, non vi sono tracce di Chakra, né sullo scrigno, né sul soffitto, né sul terreno. Ma allora, qual è il motivo per il quale quello scrigno di trova lì? [KATSU] Decide di avvicinarsi alla strada sulla sinistra. Quanto sarà saggio separarsi dagli altri? Questo, ancora, non può saperlo. Quel sentiero è piuttosto tortuoso e stretto, con una larghezza pari a tre metri, una vera e propria caverna, illuminata da alcune torce. Egli si appresta a carpire eventuali presenze, prima di imboccare quella strada, ma nel raggio di dieci metri, a parte i suoi compagni, non vi sono altre presenze di Chakra. Adesso, egli si addentra nel sentiero, percorrendo venticinque metri. Solo altri venticinque metri lo separano dalla fine di quel corridoio. Da lì, egli potrà sentire i colpi di piccone dei lavoratori, provenienti dall'interno L'uscita del sentiero è leggermente più illuminata rispetto ad esso. In ogni caso, Katsu potrà osservare qualcosa di interessante: al suolo, vi sono delle evidenti impronte nere. Sì, esattamente nere. Non si tratta di polvere o terra qualunque e non è riconducibile al suolo della cava o del bosco di Shukosato. Sembrerebbero quasi lapilli lavici. Katsu, ti viene in mente qualcosa? Fortunatamente, però, stavolta Katsu non becca nessuna carta bomba. [SAKIR] Il ragazzo dai capelli rossi decide di avvicinarsi alla strada di sinistra, per abbassarsi e sigillare quell'uovo. Un uovo strano, non c'è che dire, dato che sarebbe più leggero del solito e svuotato del proprio contenuto. Riesce a sigillarlo dentro ad un fuuda con successo, potendolo portare, così, all'Hokage in persona. [TUTTI] Nulla sembra ancora accadere, ma vi sono delle cose che paiono certe: per aprire lo scrigno argentato si deve risolvere la sequenza; l'uovo è troppo leggero; quelle impronte sono alquanto particolari. Adesso sta a loro scegliere cosa fare con gli oggetti restanti e, soprattutto, quale strada prendere. [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][Tempo: Sakir 15:45 | Katsu 15:55 | Shinuja 16:00][Distanze: Katsu - fine del sentiero: 25 mt. | Sakir - Katsu: 25 mt. | Shinuja - sentiero di destra e di sinistra: 7 mt.][per qualsiasi cosa, chiedete <3]
Il primo sigillo funziona senza problemi ma c'è qualcosa di veramente strano. L'uovo è molto leggero <Mh?> mugugna assottigliando lo sguardo dicendo poi tramite trasmittente <Katsu, aggiornamento!> serio il suo dire dicendogli poco dopo <Ti sto mandando Aisu. Nel primo scrigno non ci sono trappole evidenti e serve un codice. Sigillo questo scrigno e nel frattempo mando Shinuja a controllare lo scrigno nell'altra strada> dice con tono serioso. C'è qualcosa di veramente strano in quella missione ma stanno seguendo delle tracce <Aisu, vai immediatamente ad aiutare Katsu mentre tu Shinuja, vai a controllare se anche lo scrigno dell'altra strada deve essere aperto tramite un codice alfanumerico o qualcosa simile. Dobbiamo avere tutti e tre gli oggetti e non ne possiamo lasciare nemmeno uno> annuisce un paio di volte. Ecco che il tredicenne ritorna nuovamente in quell'area circolare e come ha fatto qualche istante prima prende il secondo dei suoi fuuda in suo possesso <La prossima volta ne dovrò portare qualcuno direttamente vuoto> scuote la capoccia incanalando il chakra nella mano destra per tentare di far uscire il tronchetto da sostituzione, aiutandosi dalla torcia ancora rimasta all'ingresso, anche se la luce è debole ma ormai ha studiato per bene quel posto. Appoggia la mano destra sul fuuda e la mano sinistra sullo scrigno. Cercherebbe di far scorrere il chakra nelle due mani, visto che continua a nascere dal plesso solare, per tentare di sigillare l'oggetto all'interno del foglietto. Se tutto riesce alla perfezione, cercherebbe di mettere anche questo secondo fuuda nel portaoggetti, lasciando il secondo tronchetto da sostituzione al posto dello scrigno con le rifiniture meravigliose che ricordano il Giappone. Fermi! Non ci stiamo dimenticando dell'eroe delle terre ninja? Ovviamente no. Aisu, dopo aver controllato il secondo sentiero del bivio, zompetta in maniera attenta verso sinistra per cercare di raggiungere il Seiun, dandogli una mano, controllando sempre quel posto. Sono sempre in una Cava e quindi dentro spazi stretti e pieno di pericolo. [Chakra On]x[Innata ON]x[Tentativo Fuunjutsu Scrigno ingresso]x[Se Chakra 73/80]x[Turni Sakir: 1/4 di spostamento verso scrigno, 1/4 per prendere i fuuda e 2/4 per disigillare e sigillare. Turni Aisu: 1/4 di avvicinamento al bivio, 1/4 per raggiungere Katsu e 2/4 osservazione]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] Le istruzioni date da Sakir vengono prese alla lettera ecco perché il proprio chakra va a tentare di essere trovato al centro del petto, focalizzato. Una spinta in direzione ancora ascendente tenta di esser comunicata al chakra, che vorrebbe portarlo dal petto allo sterno e quindi alla gola e alla bocca, quindi attraverso lo zigomo sinistro, fino all’orecchio e dunque riversato all’interno del trasmettitore, nel tentativo mutuo di comunicare con gli altri due muniti di trasmittente. <Ricevuto. Qui percorsi 25 metri circa, sento il rumore dei minatori. Tutto tranquillo, per ora. A terra ci sono delle impronte nere, come se fossero resti di lava, lapilli o affini. Hanno forma antropomorfa, come se fossero state provocate da un piede infuocato. Niente che possa somigliare al succhiachakra, diverso da ciò che abbiamo visto. Seguo le impronte. Passo e chiudo> andrebbe dunque a tagliare quell’irradiamento di chakra al trasmettitore stesso. Sa che Aisu dovrebbe essere a momenti e ancora non muove, insomma. Andrebbe dunque a focalizzare, come fatto prima tutti i propri sensi verso l’esterno. La vista che già percepisce al buio e le orecchie, il naso. Tutto viene teso in quelle direzioni, volte a percepire la presenza di virtuali nemici occulti, presenze, odori strani o qualsiasi cosa che non dovrebbe essere o trovarsi lì. E sia che Aisu sarà arrivato, sia che no, i piedi frustano il terreno e si ancorano su di esso, mentre i quadricipiti si tendono e si gonfiano abbassandosi in seguito alle sollecitazioni che li portano verso il basso, così come i polpacci, che conferiscono potenza verso il terreno. Il petto e l’addome vanno a sostenere il movimento coi muscoli dorsali. I piedi, quindi muoverebbero avanti, mentre lo sguardo si alterna tra dinanzi a lui e terra, dove sono le impronte. Un movimento che scarica il peso sul terreno come una molla per produrlo uno scatto di 25 metri. Non segue necessariamente quello stretto sentiero, ma l’andatura delle impronte, alzando lo sguardo e tenendo i sensi tesi perché nessun nemico eventuale possa sorprenderlo. La curiosità su dove verrà condotto da tali impronte è tanta e dunque tenta di seguirle. [Chakra 26/30][Kayosei - ON][1/4 attesa (aspettare Aisu) – 1/4 tentativo percezione della presenza – 2/4 tentativo spostamento 25 metri (seguire le impronte) ][Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu][SAKIR] Decide di prendere un fuuda nel quale vi è sigillato un tronchetto da sostituzione. Così, tira fuori il tronchetto, sigillandovi anche lo scrigno argentato. Chissà cosa sarebbe successo, se invece avessero deciso di aprirlo. Aisu, dal canto suo, viene mandato nel sentiero di sinistra, per raggiungere Katsu. Il cucciolo di Husky potrà vedere quelle strane impronte e potrà annusarne l'odore: un odore strano, pungente, quasi lavico. [KATSU] Mentre Aisu lo raggiunge, decide di carpire nuovamente delle presenze: ma nel raggio di dieci metri non vi è nessuno, se non lui ed il cane ninja. Così, si avvia verso la fine del sentiero, seguendo quelle strane impronte. Arriva in un nuovo ambiente circolare, più illuminato rispetto al precedente. Anche questo ha diametro di circa dieci metri e, di fronte, vi sono altre strade, all'interno delle quali i minatori stanno lavorando. In quella zona sono presenti dei piccoli carri ricolmi di marmo appena estratto e solo una presenza: un uomo, con un piccone in mano, impolverato, proprio ad un metro da Katsu. Ciò che potrebbe attirare l'attenzione di quest'ultimo, sono i piedi altrui, completamente sporchi della stessa sostanza delle impronte. Lo sconosciuto guarda il genin di sbieco, studiandolo. < Oh, finalmente qualcuno è arrivato > va a sfregarsi le mani, poggiando prima il piccone e guardando il kusano con sguardo quasi sadico. < Allora, ti è piaciuto il giochino? > ovviamente si riferisce a tutti gli oggetti ritrovati all'ingresso della cava. [SHINUJA] Appunta il codice su un pezzo di carta, così che sia più semplice trovare la soluzione a quell'enigma, per poi avvicinarsi verso l'altro scrigno. Anch'esso presenta un motivo floreale, ma, come già detto, è dorato. Oltre al colore, vi è un'altra differenza con il precedente: non vi è nessuna sequenza e sembrerebbe che esso possa essere aperto senza troppi problemi. Neanche in quello scrigno, né nelle sue vicinanze, vi sono tracce di Chakra. [TUTTI] Aisu e Katsu, si trovano dunque in una nuova area ed hanno davanti una figura misteriosa. Cosa faranno Shinuja e Sakir? Raggiungeranno l'altro o prenderanno la strada di destra? [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][Tempo: Sakir: 16:30 | Katsu: 16:40 | Shinuja 16:45][Distanze: Katsu - tizio: 1 mt. | Sakir e Shinuja - Katsu: 50 mt.][per qualsiasi cosa, chiedete <3]
Perché ci sono tutti quegli oggetti in quella cava? Serviranno effettivamente a qualcosa o sono solo una perdita di tempo? La loro missione era di cercare delle tracce, dopo l'attacco del fantomatico Dio in quel luogo. Hanno visto che non ci sono trappole ed Aisu e Katsu sono nell'esplorazione del sentiero di sinistra mentre il tredicenne e Shinuja sono rimasti insieme. Il Chuunin ha completato anche di sigillare lo scrigno all'ingresso e dopo aver controllato anche il terzo ed ultimo oggetto dice all'Uchiha <Speriamo che siano utili e che non siano solo delle distrazioni> vede quest'ultimo scrivere il codice in un foglio di carta che viene subito preso in custodia dal capo gruppo ed inserito nel portaoggetti, ben custodito <Sigilliamo anche l'ultimo e poi andiamo all'esplorazione della strada di destra. Non dobbiamo lasciare nulla di intentato> ammette alzandosi e avviandosi verso il bivio, raggiugendo lo scrigno con un motivo floreale dorato ma che possa essere aperto direttamente <Mh?> assottiglia lo sguardo verso l'oggetto scuotendo la capoccia <Non lo apro per nulla. Lo sigillo e poi andiamo avanti> ed ecco che per la terza volta ripete i movimenti precedenti, andando ad afferrare il suo ultimo fuuda a disposizione, incanalando il chakra nella mano destra per tentare di far uscire il tronchetto da sostituzione per poi appoggiare la mano destra sul fuuda e la mano sinistra sullo scrigno. Cercherebbe di far scorrere il chakra nelle due mani, visto che continua a nascere dal plesso solare, per tentare di sigillare l'oggetto all'interno del foglietto. Se tutto riesce alla perfezione, cercherebbe di mettere l'ultimo scrigno nel fuuda che verrà messo al sicuro dentro il portaoggetti. Adesso al posto dei due scrigni e dell'uovo ci sono i suoi tronchetti da disposizione. Ne può procurare a centinaia e poi possono essere utili anche in quella cava e per coloro che ci lavorano <Shinuja, andiamo avanti ma per favore, senti Katsu> ordina visto che lui vuol riprendere fiato, non muovendosi da quel posto. Aisu, dopo aver raggiunto il Seiun, sente un odore pungente, quasi lavico e fa una smorfia con il naso, alzando le orecchie ed il pelo, rimanendo in allerta ed affiancando il compagno di squadra del tredicenne, ringhiando all'uomo che si trovano davanti ma ancora non di muove. Non vuol attaccare se non è necessario. [Chakra On]x[Innata ON]x[Tentativo Fuunjutsu Scrigno Strada destra]x[Se Chakra 70/80]x[Turni Sakir: 1/4 di spostamento verso scrigno, 1/4 per prendere i fuuda e 2/4 per disigillare e sigillare. Turni Aisu: 1/4 per raggiungere Katsu e 3/4 per osservare l'uomo/possibile avversario da abbattere]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] Il chakra tenta di essere portato nuovamente in maniera ascensionale attraverso lo sterno e quindi attraverso la gola, la bocca, il naso, lo zigomo sinistro e quindi l’orecchio sinistro, dove tenterebbe di irradiarsi verso le orecchie e quindi nel trasmettitore, attivandolo per tentare di collegarsi con gli altri due a distanza. La mano destra viene portata alla bocca e la voce si abbassa. <Arrivato alla fine del sentiero. Sono con Aisu. Le impronte appartenevano ad un uomo che è di fronte a me. Sembra ostile e potrebbe non essere un uomo. Gli oggetti che avete citato sembrano essere disseminati da lui. Prenderò informazioni. E’ possibile che si venga allo scontro. Non posso garantire eventuali aggiornamenti. Passo e chiudo.> solo allora toglie le mani dalla bocca. Gli occhi restano comunque fissi su di lui per tutto il tempo, sebbene sia occupato a non farsi sentire. Le parole le ha sentite, ma non ha risposto. Non subito, almeno. <Oh, non ci ho perso troppo tempo, sai? Era forse importante? A cosa servivano i giochetti?> domanda. Il tono di voce rimane fermo e lo sguardo viene ridotto ad una fessura. Non si scosta dall’uomo e ne osserva ai piedi. <Quindi quindi… che ne dici di presentarti e dirmi perché hai disseminato quei giocattolini per strada? E dirmi perché i tuoi piedi sono neri come le impronte che casualmente ho trovato strada facendo?> digrigna i denti e le gambe flettono leggermente, pronte ad un’eventuale difesa se lui dovesse attaccare. Un sospiro, dunque. <Che cosa stanno facendo loro? Questa caverna è stata attaccata e ovviamente la gente ci scarica fuori il marmo come se niente fosse…> un moto di mutua disapprovazione che gli si dipinge sul volto che si arriccia. <Sta’ pronto, Aisu…> abbassa la voce, un mormorio perché l’uomo di fronte non senta. [Chakra 24/30][Kayosei - ON][4/4 Attesa][Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu][SAKIR] Egli sigilla il terzo ed ultimo oggetto all'interno di un altro fuuda, non cedendo alla tentazione forte di aprirlo. Scelta saggia oppure no? [KATSU] Comincia a fare delle rapire domande all'uomo davanti a sé, preparandosi, insieme ad Aisu, ad un eventuale scontro. < AHAHAHAHAH! > lo sconosciuto scoppia in una fragorosa risata, ascoltando le parole del kusano < Vuoi dirmi che non avete aperto nemmeno un scrigno? > chiede, con tono alquanto divertito. < Ed io che volevo darvi degli indizi! AHAHAHAHAHAH povero ingenuo! > sbatte le mani tra loro, applaudendo in modo sadico al pessimo lavoro svolto dai ninja. < Oh mi chiedi perché ho i piedi neri? > sorride verso l'altro, malignamente < se avessi aperto i miei giocattolini, probabilmente lo avresti scoperto! AHAHAHAHAH >. E subito, velocemente, egli copre la distanza che li divide, afferrando in men che non si dica il collo di Katsu per poi stringere la presa. L'albino potrà notare come l'aspetto dell'altro, a poco a poco, cambi. La pelle si fa nivea. Gli occhi, perlacei, sono circondati da grosse venature. Sulla fronte ha due piccole corna. Anche i vestiti mutano: adesso a coprirlo ha una veste completamente bianca. I piedi da umano si trasformano in zoccoli. Zoccoli che, però, restano completamente neri, ricoperti da terra lavica. Si tratta proprio di lui. Il dio. [SHINUJA] Rimane al proprio posto, dopo aver analizzato l'ultimo oggetto presente all'ingresso della cava. All'interno del sentiero di destra, egli non noterà nessuna presenza di Chakra. [TUTTI] Dunque, a sinistra è appena cominciata una battaglia, che vede impegnati Katsu ed Aisu. Cosa vi sarà, invece, a destra? [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][Tempo: Sakir: 17:10 | Katsu: 17:20 | Shinuja 17:25][Katsu ha 2/4 per liberarsi dalla presa][Per qualsiasi cosa, chiedete <3]
Anche il terzo ed ultimo scrigno è stato sigillato con successo. Ascolta le parole pronunciate dal Seiun, visto che sono in collegamento tramite trasmittente. Spalanca gli occhi facendo un sospiro. Un avversario. Loro sono li mentre Katsu e Aisu sono altrove e possono aver bisogno di loro ma la loro missione è quella di controllare le tracce del Dio e di mettere in salvo i lavoratori. Deve prendere delle decisioni rapide ma ecco che esclama <Shinuja, son sicuro che Aisu e Katsu se la possono cavare. Aisu è a pari di un Chuunin> si lecca le labbra con la punta della lingua dicendo poco dopo <Noi andiamo avanti. Proseguiamo per questa via e vediamo se troviamo altre tracce o se ci sono dei minatori in difficoltà. Forse il bastardo succhia-chakra li ha messi in trappola ed hanno bisogno di aiuto> scuote le spalle camminando, lentamente ed osservando ogni singolo dettaglio di quel posto, arrivando trenta metri di distanza fermandosi poco dopo. Vuol sapere cosa ha visto, udito ed odorato fin a quel momento. Dall'altra parte abbiamo l'ex cucciolo di Husky che è cresciuto. Le orecchie e il pelo è drizzo e ringhia in direzione dell'uomo, non distogliendo lo sguardo da esso. Rimane in osservazione, fiutando l'aria circostante e riconosce il suo odore "WOLF WOLF" abbaia prima di vederlo scattare in direzione del Genin. Non può assolutamente rimanere ad osservare ed ecco che parte all'attacco anche esso. Cercherebbe di muoversi, zig zagando, nel pieno della sua agilità e velocità, in quello spazio per tentare di mettersi alle sue spalle per poi fare un salto e cercare di mordergli il collo, con tutta la sua potenza e forza che tiene nel suo corpo, allargando la bocca per cercarla di stringerla nella sua pelle, con i denti appuntiti e in modo rabbioso.[Chakra On]x[Innata ON]x[Se Chakra 69/80]x[Turni Sakir: 2/4 per camminare lungo la strada di destra fino a trenta metri e 2/4 di osservazione. Turni Aisu: 1/4 di osservazione, 1/4 di scatto dietro l'avversario e 2/4 di attacco al Dio]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con gli oggetti trovati nella cava, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] Sente il dire del minatore dai piedi fumanti e se lo vede comparire dinanzi agli occchi. Digrigna i denti, sorpreso dal repentino cambio d’immagine e dalla stretta. Sbuffa nel sentire le spiegazioni, mentre già richiama il proprio chakra oscuro. Un chakra ce collima con le ombre presenti in miniera e che, teoricamente, dovrebbe dargli un vantaggio, data anche l’assenza di sigilli. Tenta di trovare il proprio chakra all’altezza del petto. Mutuamente tenterebbe spingerlo nuovamente in maniera ascendente dal petto attraverso lo sterno, a permeare tutta la gola, fino a condensarsi nella propria bocca. Ombre pure che prendono forma attraverso il modellarsi del proprio chakra, chiaro nella propria mente: una quantità sufficiente perché esso si condensi in due proiettili e così possa prender forma. <Ma non impari mai, dannazione?> è un ringhio, mentre gli occhi puntano i corrispettivi dell’avversario. E’ infatti lì che i proiettili vengono sparati, i primo in direzione dell’occhio sinistro, il secondo di qualche grado a destra, verso l’occhio, appunto, destro. Il tentativo è quello di accecarlo. E comunque vada il tentativo è successivamente che andrebbe ad ordinare:<AISU, ORA!> al cane di Sakir, come un segnale. Il successivo tentativo sarebbe quello di andare a prendere una distanza sufficiente, caricando in giù gli arti inferiori, i piedi che frustano il terreno e son puntati alla propria destra, le caviglie che voglion farsi da tramite per far sì che la potenza dei quadricipiti, che si gonfiano e dei polpacci, sia scaricata a terra, con addome, petto e dorso che proverebbero a stabilizzare lo scatto e a sostenerlo coi rispettivi muscoli. Immediatamente tutta la potenza del proprio corpo verrebbe fatta scattare verso il terreno, così che possa avere una potenza ed un’esplosività sufficiente per far sì che possa avanzare di 5 metri alla propria destra, come indicato dalla direzione dei piedi. [Chakra 19/30][Kayosei - ON][2/4 proiettili oscuri – Numero proiettili: 2 - Bersaglio: occhi – 1/4 tentativo scatto 5 metri a destra – 1/4 attesa][Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu][SAKIR] Dopo essersi assicurato insieme a Shinuja che lì non c'è più nulla e che nel sentiero di destra non vi sono tracce di Chakra, cammina spedito all'interno di quel corridoio. Il sentiero par essere un vicolo cieco: infatti è lungo solo quaranta metri e non ha un'uscita. Qualcosa, però, va storto. Lo sfregiato, infatti, si è fermato proprio sopra qualcosa e lo sta calpestando: si tratta di un filo di nylon. Dal terreno, così, spuntano degli spuntoni di legno, che puntano proprio contro il corpo dell'Inuzuka. Come mai Shinuja non si è accorto di quelle trappole? Semplice: in esse, non vi è nessuna traccia di Chakra. [KATSU] Il ragazzo si trova tra le mani del dio, il quale sta cercando di soffocarlo. Così, egli cerca di liberarsi con l'utilizzo di una tecnica: i proiettili oscuri. Due proiettili, difatti, partono verso i due occhi dell'avversario, il quale già, grazie al suo byakugan, aveva notato l'afflusso di chakra nel petto del kusano. Così, cerca di anticiparlo, spostando semplicemente il volto verso destra. Un proiettile colpisce il suo orecchio sinistro. Nel frattempo, Aisu si fionda verso il collo dell'avversario, azzannandolo, per cui egli, dolorante, molla la presa, lasciando andare Katsu. Però, qualcosa va storto. Difatti, un proiettile colpisce in pieno il busto del povero cane, che si trova esattamente sulla traiettoria del proiettile lanciato dall'albino [-20 pv]. Una macchia rossa comincia a farsi strada sul suo manto e qualche goccia di sangue arriva al terreno, mentre il cane ninja cade al suolo. La ferita non è molto grave e potrebbe comunque riuscire a muoversi, dato che non sono stati colpiti i punti vitali. < AHAHAHAH > un'altra risata proviene dalle labbra del dio, mentre osserva Aisu cadere al suolo e Katsu spostarsi di cinque metri. < Ben ti sta, stupido cane! >. E, in men che non si dica, il suo chakra viene condensato all'interno dello stomaco, per poi essere espulso dalle labbra sotto forma di due piccole sfere d'acqua. Esse vengono modellate a suo piacere e prendono la forma di due piccoli colibrì, che vengono lanciati a gran velocità l'uno verso Katsu e l'altro verso Aisu. [SHINUJA] Segue Sakir lungo il sentiero di destra, analizzando per bene ogni parte di esso. Anche lui par aver calpestato un filo di nylon: un'altra trappola è appena stata attivata. Due kunai spunterebbero dalle pareti, in direzione della testa dell'Uchiha. Anche stavolta, la trappola non contiene tracce di Chakra. [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][Tempo: Sakir 17:50 | Katsu 18:00 | Shinuja 18:05][Avete tutti 1/4 per schivare][per qualsiasi cosa, chiedete <3]
Il tredicenne continua a camminare lungo il sentiero destro osservando il luogo, vedendo che comunque è un vicolo cieco di quaranta metri circa. La sfortuna però è con lui. Sembra essersi fermato sopra un filo di Nylon che attiva una trappola. Infatti spuntano degli spuntoni di leggo dal terreno che vanno a puntare il corpo dello Sfregiato <Cazzo!> sbotta provando a schivare il corpo, cercando di fare una corsa verso il muro, convogliando il chakra all'interno delle due gambe che vengono mosse verso diritto, mettendo per prima il piede destro e poi il piede sinistro, con la schiena leggermente in avanti e le braccia dietro di essa, tentando di correre verso il muro che si presenta davanti, quindi distanziandosi di dieci metri fra lui e quella trappola. Se fosse riuscito nel suo intento, ecco che adesso va ad esplorare, sfiorando con entrambe le mani, il muro davanti, osservando con attenzione ogni singolo dettaglio, sfruttando tutti i sensi a sua disposizione e quindi anche la sua innata, attiva <Non mi piace per nulla questa situazione ed inoltre Katsu non ha fatto rapporto> scuote il capo facendo un lungo sospiro ma d'altro canto sa che c'è il suo fido compagno a quattro zampe con lui. Adesso pensiamo a lui e ciò che avviene. Aisu sembra essere riuscito, inizialmente, a colpire l'avversario ed il suo collo, facendo mollare la presa su Katsu che spara due proiettili oscuri. Pensavate che in questa missione Aisu non si sarebbe fatto del male? Pensavate male, visto che uno dei due lo colpisce in pieno busto facendolo cadere a terra, ferendolo e quindi il suo manto si tinge di rosso "AIGH" guaisce l'animale facendo un ringhio verso il simil Dio che si prende gioco di lui e fa male. Mai far arrabbiare un cane, soprattutto se appartiene al Clan Inuzuka e nello specifico dello Sfregiato. Aisu vede arrivare il piccolo colibrì con velocità in sua direzione ed ecco che deve schivarlo. Sa benissimo qual'è quella tecnica, visto che il suo padrone la sa utilizzare pure. Ecco che rimettendosi all'impiedi convoglierebbe il chakra nelle quattro zampe ed ecco che cercherebbe di muoversi verso sinistra con tutta la velocità che tiene nel corpo, macchiando il terreno di sangue, zompettando a zig-zag per poi fermarsi ed osservare i movimenti dei due presenti prima di fare l'ennesimo ringhio e concludere partendo a tutta velocità verso il nemico, facendo poi la sua mossa finale cioè cercherebbe di mordere i testicoli con un nuovo morso con la forza che tiene dentro di sè e soprattutto è carico di rabbia e nervosismo. AISU LO STRAPPAPALLE! [Chakra On]x[Innata ON]x[Se Chakra 68/80]x[Turni Sakir: 1/4 per schivare e 3/4 di osservazione. Turni Aisu: 1/4 per rialzarsi, 1/4 per schivare, 1/4 di scatto verso l'avversario e 1/4 di attacco al Dio]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con gli oggetti trovati nella cava, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] La consapevolezza che questa non sia come ogni copia del Dio affrontata, ma più potente via via si fa strada nel ragazzo, che tuttavia non avvisa i compagni, dedicandosi allo scontro. Vede i colpi partire e il Dio schivarli senza troppi problemi. Digrigna i denti ancora e vede Aisu partire all’impazzata. Sente le mani del Dio allentare la presa e respira affannosamente qualche istante. Sente il proiettile colpire Aisu. <Maledizione, scusa Aisu> ringhia. Neanche il tempo di dirlo che vede il Dio proseguire con quella tecnica suiton. Osserva la traiettoria chiaramente con gli occhi che vedono al buio ed ecco che nuovamente carica i piedi repentinamente sul terreno e va a chiedere aiuto alle proprie leve inferiori. Nuovamente sollecita i quadricipiti che per l’ennesima volta lavorano gonfiandosi per la pressione inviata tramite le caviglie ai piedi. Si tendono verso il basso trovando il sostegno delle ginocchia che assecondano il movimento e dei glutei, che affondano verso il basso. L’addome sostiene, così come il dorso, tentando di donare a quello scatto il giusto equilibrio e la giusta esplosività. Ed ecco che i piedi frustano il terreno verso l’alto, facendo leva sui talloni. Il bacino viene spostato all’indietro repentinamente, comandando la direzione dello spostamento che tenterebbe di caricarsi di tutta la potenza accumulata dal proprio corpo in uno scarto che vorrebbe portarlo all’indietro di circa tre metri e quindi fuori dalla portata dei colibrì acquatici del Dio. Finito il moto, ecco che tenterebbe dunque di caricare nuovamente i piedi sul terreno, i quadricipiti si abbasserebbero di nuovo e di nuovo dovrebbero andare a tendersi e gonfiarsi, così come i polpacci. La direzione dei piedi e delle ginocchia è opposta a prima, vale a dire, dinanzi a sé, in direzione del Dio. Con un nuovo movimento repentino tenterebbe di liberare la potenza delle proprie leve inferiori e dei muscoli che hanno contribuito al movimento, il bacino leggermente in avanti per tentare di muoversi di nuovo in direzione retta al dio, così da colmare 5 metri degli 8 che li separano. Non parla ad Aisu per sfruttare l’effetto sorpresa questa volta, avendo provato con lui stesso e Sakir lo schema tante volte. Ecco che tenterebbe dunque di richiamare di nuovo il proprio chakra attraverso lo sterno ed in maniera ascendente verso la gola per far condensare il chakra attraverso la bocca ancora una volta. Ancora una volta niente sigilli e ancora una volta il chakra prenderebbe la forma di proiettili. La stessa tecnica per una seconda volta, in altre parole, ma volta a far sì che il Byakugan del Dio si renda completamente inutile. Ecco che infatti se il volto guarda l’avversario, la coda dell’occhio, invece, ne adocchia i lati. Con un movimento repentino del viso tenterebbe di sparare i proiettili ad 1.30 metri di distanza a DESTRA del Dio il primo e ad 1.30 metri di distanza a SINISTRA del Dio il secondo, così da tagliargli le vie di fuga e tenere Aisu oltre che fuori portata dagli stessi, spianargli la strada per un attacco frontale che il Dio non possa questa volta evitare. [Chakra 14/30][Kayosei - ON][1/4 tentativo schivata all’indietro 3 metri – 1/4 tentativo spostamento avanti 5 metri – 2/4 proiettili oscuri, numero proiettili: 2, bersaglio: 1.30 alla destra e 1.30 alla sinistra del Dio][Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu][SAKIR] Il ragazzo, accorgendosi della trappola, si fionda verso il vicolo cieco, fermandosi proprio alla fine di esso, a dieci metri dalla sua posizione precedente. E' riuscito sì a schivare, ma la storia non si ferma lì. Proprio in quel muro che sta cercando di analizzare, si apre un varco. Un varco che il chuunin potrebbe conoscere bene: infatti, da esso spunta proprio una copia del dio, il quale velocemente stringe il collo di Sakir, portandogli via parte del suo chakra [-10 pt chakra]. [AISU] Il cucciolo è accasciato al suolo e, a fatica, si rialza. Forse, però, lo fa troppo lentamente, infatti non riesce del tutto a schivare il colibrì, che colpisce la sua gamba destra posteriore, fortunatamente non in pieno [-10 pv]. Infatti, il cucciolo riesce a rialzarsi, portando a termine il suo compito. [KATSU] Intanto, riesce anch'egli a schivare l'attacco del nemico. Così, avvicinandosi nuovamente a quest'ultimo e guardandolo, cerca di confonderlo con lo sguardo. Ed è proprio ciò che succede: il dio, pensando che egli stesse per attaccarlo direttamente, si sposta verso sinistra ed un proiettile oscuro lo colpisce in pieno sterno. Per di più, Aisu va a mordergli il cavallo. La combo di questi due attacchi, porta il dio ad accasciarsi al suolo. Per il momento sembrerebbe essere fuori gioco. [SHINUJA] Anche lui riesce a schivare la trappola che aveva precedentemente attivato, spostandosi in avanti, in direzione di Sakir. Da quel punto egli potrà vedere tutta la scena: il suo compagno, infatti, è appena stato attaccato dal dio. L'Uchiha potrebbe decidere di aiutare l'altro a liberarsi, oppure, semplicemente, attaccare l'avversario come più vuole. [Turni: Sakir - Katsu - Shinuja][Tempo: Sakir 18:30 | Katsu 18:40 | Shinuja 18:45][Distanze: Katsu - dio: 3 mt. | Shinuja - dio/Sakir: 5 mt.][per qualsiasi cosa, chiedete <3]
[Sakir ha 2/4 per liberarsi]
Trappole su trappole. Ne evita e sembra che la situazione sembra essere sottocontrollo ma invece no. Va a controllare il muro e da quest'ultimo compare un varco spazio-temporale dove compare una nuova copia del Dio. Sa che il tempo è prezioso contro di lui e immediatamente viene preso al collo dove gli succhia dieci punti di chakra. Deve pensare in fretta. Molto in fretta. E' anche il caposquadra. Essendo corpo a corpo con l'avversario può usare una tecnica molto interessante. Le mani formano i sigilli della scimmia e subito dopo quello del cinghiale prima di convogliare il suo chakra lungo il collo, la testa per arrivare nel cuoio capelluto per allungarli e renderli appuntiti sotto forma di grossi aculei. Questa coperta munita di spine dure come il ferro avvolge completamente l'esecutore eccetto la faccia ed i piedi. Non si ferma assolutamente lì. Proverebbe anche di andare a prendere un kunai, con la mano destra, conoscendo il suo corpo e dove sono posizionati gli oggetti che porta con sè e poco dopo cercherebbe di infilzare, con un movimento secco e veloce, l'arma contro lo stomaco dell'avversario, con un movimento del braccio che va parallelo al terreno. Spera fortemente che almeno riesce a liberarsi dalla sua presa. Andiamo invece da Aisu. Purtroppo è stato lento nei suoi movimenti e viene ferito ancora una volta nella gamba destra posteriore da parte dell'avversario ma nonostante tutto riesce a colpire quest'ultimo, facendolo accasciare a terre. Lascia che sia Katsu a terminare l'opera mentre lui cercherebbe di riposarsi, per recuperare le forze, visto le ferite che ha subito, continuando a sanguinare e macchiare il terreno. [Chakra On]x[Innata ON]x[Tentativo simulacro di spine]x[Se Chakra 54/80]x[Turni Sakir: 2/4 per la tecnica, 1/4 per afferrare l'arma e 1/4 per infilzare l'arma nello stomaco. Turni Aisu: 4/4 di osservazione e recupero energie]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con gli oggetti trovati nella cava, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]Sakir usa Kunai!
La battaglia infuria ed è imperiosa e potente. La copia del Dio con cui si stanno scontrando è potente e loro non si risparmiano. Riesce a confondere il Dio che si sposta a sinistra, come voluto. Il colpo, poi, lo espone all’attacco di Aisu che gli morde i genitali. Lo vede carambolare a terra. Digrigna nuovamente i denti. <Grazie, Aisu> è un dire. Tuttavia non guarda il cane. Le ombre reclamano vite, le ombre reclamano un abbraccio e lo sguardo nero del Seiun si fa portatore. Vita, ma in questo caso morte. Gli arti vanno a caricare in basso con foga, sfruttando i piedi che caricano e la potenza dei quadricipiti che si abbassano e si gonfiano di nuovo. Ancora una volta dorsali e addominali vengono sollecitati per aggiungere potenza che gli permetta di colmare quei tre metri rimasti tra lui e il Dio. Solo allora va a pescare dal protakunai un Kunai e lo tira fuori. <Dunque, dunque… è sempre così che ci ritroviamo, vero bastardo? Quanto ti è costato avermi quasi ammazzato una volta, eh?>. Non avvisa Sakir, neanche adesso che potrebbe, andando contro ogni amicizia, ogni buon senso, ogni consiglio. Esiste solo il gusto dolcissimo della vendetta. <… Sai, questa volta ti ammazzo in maniera diversa, in una maniera che mi diverte, figlio di puttana. E non sai quanto mi dispiaccia che tu sia solo una maledetta copia. A proposito, dì alla tua parte principale che me ne sono già portate via cinque, se gli interessa. Marcisci all’inferno, bastardo> glielo dice calmo, ma di una calma che potrebbe mettere i brividi al povero Aisu. Ecco che il Kunai andrebbe a tentar di puntare poco oltre il collo della copia, l’avambraccio che tirerebbe uno strappo all’indietro, cosicchè il Kunai possa aderire al collo della copia e portarsi via carne, tessuto, sangue e la vita. Così che la morte possa scendere su di lui. [Chakra 13/30][Kayosey ON][ 1/4 spostamento 3m – 2/4 Kunai corpo a corpo, bersaglio: collo - 1/4 attesa] [Equip – Portakunai: 5 shuriken, 5 kunai – Portaoggetti: 1 trasmettitore, 1 bomba luce, 1 tonico curativo, 1 tonico rec. Chakra, 7 tonici rec. Chakra speciale, 2 tonici curativi speciali, 2 fumogeni, 1 sigillo potenziante ninjutsu][SAKIR] Usa una tecnica alquanto particolare per liberarsi dalla presa: il simulacro di spine. I suoi capelli si allungano, circondando completamente il suo corpo. Il dio si ritrova coinvolto in quelle spine, che, infatti, gli procurano molte piccole ferite, data la vicinanza a Sakir. Non contento, il chuunin estrae un kunai, colpendolo esattamente allo stomaco. Immediatamente, il dio lascia la presa. Sta sanguinando dallo stomaco ed ha il corpo ricoperto di escoriazioni. Probabilmente, adesso, sarà più difficile per lui muoversi. [KATSU] Una vena sadica ed oscura sembra avvolgere il giovane kusano, il quale vuole sperimentare un nuovo metodo per uccidere il proprio avversario: sgozzarlo. Afferra un kunai, puntando contro il collo altrui. E l'altro, accasciato al terreno e con poche forze in corpo, non può fare nulla, se non accogliere quella sadica morte. Rivoli di sangue vengono fuori dalla sua gola, finché egli non perde i sensi. Poi, il corpo di lui si sbriciola e ne rimane soltanto cenere. [SHINUJA] Decide di aiutare il proprio compagno a liberarsi ed è proprio a lui che tocca il colpo finale. Infatti, il dio, già ferito, riceve adesso dall'Uchiha un colpo con un kunai, dritto al fianco. I suoi occhi perdono di colpo colore, mentre si accascia a terra. Il sangue viene fuori dalle sue ferite superficiali e poi dallo stomaco e dal fianco. E anche di quest'ultima copia, non resta nulla, se non cenere. Quelle copie, quest'oggi hanno avuto la stessa sorte: morire dissanguate. [TUTTI] Le copie sono quindi state abbattute. Ai tre non resta che riconciliarsi e consegnare ciò che hanno trovato all'Hokage. [Potete fare le vostre end (se non riuscite, avvisatemi) <3]