Jinto infame per te solo lame

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Giocata di Lavoro

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Giocata del 27/05/2020 dalle 14:34 alle 18:23 nella chat "Quartiere Povero"

14:52 Rasetsu:
 A spasso con uno dei suoi uomini, il Rosso sta pensando a come proseguire nel proprio piano. Deve parlarne anche con lui, ovviamente. Lo ha già accennato sia a Kouki e a Sosachi, seppur accennare sia effimero dato che ha spiegato loro per filo e per segno l'idea, privo ancora d'un piano fondamentale che deve essere però stilato come si deve. Nel mentre, assieme a Sakir e al suo cane, prosegue passo dopo passo giocherellando con le pasticche nelle proprie tasche. <Sakir> Pronuncia alla di lui volta, cheto apparentemente. <quante te ne servono?> Il guadagno è pur sempre il guadagno, quindi vuole togliersi dai piedi la trattativa il prima possibile, così da ottenere ciò che vuole in cambio: vile e sporco denaro. <E specialmente *quale*.> Come ben sa anche l'Inuzuka, ve ne sono di ben tre tipi diversi per cui è bene capire quale voglia, considerando anche il prezzo di ciascuna. Veste con abiti insoliti per un ninja, tuttavia sappiamo bene che il Rosso non è mai stato avvezzo ad uno stile simile. Porta, infatti, pantalone e camicia neri, le cui maniche son piegate sin ad altezza dei gomiti. Son in bella vista sia gli avambracci pallidi che le cicatrici sparse sul polso, usate principalmente per attivare l'innata Kokketsu al momento del bisogno. Il cinturone attorno alla vita, dentro al quale son infilati i lembi della camicia, sostiene anche una tasca Porta Oggetti nei cui vari scomparti vi ha sistemato: tonici coagulanti e tonici di recupero chakra. Dal momento che può sfruttare tecniche a lungo raggio e dalla distanza, opta per portarsi dietro soltanto pillole e tonici che potrebbero tornargli utili. Non è avvezzo all'uso di NESSUNA arma, pertanto se ne priva. La Sbrilluccica non manca mai, anzi è posta nelle rispettive due tasche anteriori del pantalone. Sogghignante, cammina con le mani nelle rispettive tasche mentre lancia rapide occhiate nei dintorni, senza soffermarsi eccessivamente su qualcosa o su qualcuno, bensì preoccupandosi di ben altro al momento. <Ho bisogno di parlarti d'alcune cose. Ormai lavori per me da qualche mese.> Ritiene giusto che lui sappia, male che va ne modificherà la memoria: d'altro canto, gli assi nella manica non si dimenticano certo così facilmente e ve ne sono sempre. [Chk On]

14:58 Sakir:
 Il duo Inuzuka ha trovato nuovi clienti al Rosso, tra cui Koichi. Ha ripreso le sue sembianze e non è più in modalità Norb, visto che lo usa solo per spacciare e non farsi riconoscere. Indossa un paio di pantaloni beige, una maglietta viola e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Ha già il chakra impastato e sono in compagnia di colui che lo ha iniziato a quella via, Ryuuma. Ne ascolta le parole, nel frattempo che continua a camminare al suo fianco <Rasetsu, mi serve una pillola per ogni tipo. Il cliente è stato molto generoso> fa un piccolo ghigno, mostrando i canini appuntiti, tipici dei membri del clan d'appartenenza <Sono a tua disposizione. Dimmi tutto> dice con un pizzico di tono curioso. Con sè non porta ne il coprifronte ne il giubbotto che lo identifica come un Chuunin ma solo le armi e il resto dell'equipaggiamento perché in ogni caso sono sempre in guerra. Non lo dimentichiamo. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

15:12 Rasetsu:
 Sotto Sbrilluccica, abbiamo scoperto che il Rosso è molesto come poche volte gli è stato visto da fare. Anche senza le sue adorate sostanze stupefacenti, però, a volte si lascia prendere dall'euforia e dai suoi frequenti sbalzi d'umore. Al momento, sembra essere piuttosto pacato e tranquillo, preso com'è dal guadagno che potrà fare quest'oggi. <Ti sei fatto dare un anticipo?> Chiede, squadrandolo dalla testa ai piedi. Non ha ritenuto necessario dirgli di comportarsi in tal maniera, volendosi affidare ad un proprio collaboratore nel territorio konohano. <Sai com'è> Si stringe nelle spalle, tirando fuori dalla tasca diverse bustine. Son nel quartiere povero, ritiene che non sia necessario preoccuparsi di ciò che viene mostrato. Anzi, potrebbe trovare degli acquirenti anche se rischierebbe di spennarli completamente dati i costi che continua a tenere. <potrebbe anche non tornare oppure non dartene. Chiaramente> E qui fa nuovamente spallucce, sottolineando meglio il concetto che sta per impartirgli. <prima i soldi e poi le pasticche, Sakir, ma non sono io a dovertelo dire ancora, no?> L'occhiataccia che ne consegue dovrebbe essere abbastanza esauriente per far capire al ragazzino che, se vuol lavorare per la mafia, deve anche sfruttare la propria intelligenza e seguire a menadito le spiegazioni altrui. Solleva la mancina, la quale viene diretta alla nuca dove scosta alcuni ciuffi poco più lunghi proprio sul collo. Deve farseli sistemare da Kouki, prima o poi, a meno che non voglia lasciarseli crescere nuovamente come un tempo. Allunga la mano contenente i primi due tipi, in particolare Sbrilluccica Rossa e dei Suoni, proseguendo alla ricerca della terza speciale. <Sai chi è il capo della nostra organizzazione?> La domanda non è tanto stupida come vorrebbe sembrare, ma vuole capire fin dove l'Inuzuka possa capire, trattandosi pur sempre d'un Chunin piuttosto giovane. Solo quando avrà la risposta da parte sua, allora, potrà proseguire sulla base di essa con le proprie elucubrazioni cariche di disprezzo verso quell'uomo che tanto vuol uccidere. [Chk On]

15:25 Sakir:
 Cammina mentre Aisu controlla la situazione. Il cane, fido compagno del tredicenne, rimane di guardia, visto che in quel quartiere è successo di tutto e di più ma meglio non ricordare il passato. Lui deve andare avanti con i suoi affari per la Mafia e i suoi obiettivi che si è prefissato. Ascolta ogni singola parola che il Rosso gli dice e alza il sopracciglio sinistro, mettendosi la mano destra nella tasca dei pantaloni, uscendo fuori i ryo <Ecco. Non sono così stupido come credi> fa l'ennesimo ghigno <Inoltre so riconoscere il suo odore. Non potrebbe ne ora ne mai scapparmi> fa su e giù con la capoccia, annuendo di quella sua affermazione <In ogni caso, ti ringrazio per avermelo ricordato> si lecca le labbra con la punta della lingua. Lo sguardo si focalizza sui diversi movimenti di Ryuuma, notando anche i ciuffi di capelli che vengono spostati prima di vedere le due pillole, la Sbrilluccica Rossa e dei Suoni, aspettando anche la terza <No. Non so chi sia il capo della nostra organizzazione> alza le spalle <Ricordo che quando sono entrato> il quale era con Tenshi, la sua seconda cliente che ha fatto affari con Kouki, comprandosi la droga che ha usato durante una missione insieme, superandola con successo <Mi hai detto che devo lavorare per te e la Serpe e che sarete voi due i miei contatti diretti della Famiglia e per me sta bene cosi> poi esclama alla fine <Perchè questa domanda? Vuoi dirmi chi è il capo? Mi deve dare un compito per vedere il mio valore?> ritorna adesso in silenzio, cedendogli parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

15:47 Rasetsu:
 Il palmo della mano resta rivolto verso il cielo, in attesa che su di esso possa poggiarvi i soldi che gli deve. <Bravo, ragazzo.> Non ha dubitato di lui neppur per un istante -oggi, almeno- e n'è rimasto appagato. Infila i soldi nella tasca posteriore, sicuro che lì non glieli fregherà nessuno. Dovrebbero sol provare ad avvicinarsi a lui di soppiatto per rubarglieli e risveglierebbe il demone sopito momentaneamente in lui. Rasetsu vive per lo sporco denaro e toglierglielo vorrebbe dire che non si teme affatto la morte stessa. <Meglio per te, allora. Sono delle ottime precauzioni.> Ammette in virtù del fatto che Sakir ne abbia comunque studiato e memorizzato l'odore. D'altronde, è un Inuzuka e non si pente un giorno soltanto d'averlo in squadra: ha dimostrato di saper lavorare per conto del Rosso, senza nessuna contromossa o negazione da parte sua. Tira fuori la terza pasticca, infine, sempre infilata in una busta di plastica trasparente che gli viene porta, contenente la Sbrilluccica degli Odori che Sakir adora tanto(?) col rischio di morire se sol provasse ad assumerla con l'Inuzukaku attiva. Ma son rischi che bisogna correre almeno una volta nella vita, no? Per forza, che diamine! La morte ha sempre quel fascino irresistibile per il quale non ci si può tirare indietro, non trovate? <Ed è così che deve essere> Ribatte prontamente quando il ragazzo gli ricorda le spiegazioni e le regole che lo stesso Demone gli ha sottolineato più volte. <anche se ultimamente lavorerai soltanto per conto mio. La Serpe è occupata in altre mansioni.> E potrebbe legarsi facilmente proprio al mercato nero degli organi che vuole imbastire Sosachi, uno dei due Doku alleati che tanto predilige avere attorno. <Tornando a noi> Si schiarisce la voce, mani nelle tasche giocherellando con le bustine e le relative pasticche. <ho intenzione di ricoprire il ruolo di Heddo> Leader della Yakuza, che attualmente è appunto occupato da quello stronzo di Jinto. <e finora non volevo parlartene perché volevo mettere alla prova le tue capacità, oltre la tua fedeltà nei miei confronti.> In primo luogo, gli interessa che gli uomini che ha assoldato -appunto- seguano le sue regole, il suo piano e che abbiano una fiducia cieca nei suoi confronti, altrimenti sarebbe inutile anche soltanto definirsi prossimo Heddo no Yakuza. <Il nostro attuale capo si chiama Jinto e prende gran parte dei miei profitti, nonostante entrambi sappiamo chi sono i VERI lavoratori che meriterebbero di essere retribuiti adeguatamente.> Rasetsu come creatore, Sakir come spacciatore, Sosachi e Zashiki per il loro veleno, Kouki per il ruolo di braccio destro del creatore e per via delle sue conoscenze nell'ambito medico. Non Jinto. Nessun altro. Lo potrà vedere scaldarsi, mordersi il labbro inferiore con forza e fastidio. <Quel ruolo> Ringhia tra le fauci. <deve essere mio. La domanda essenziale è: vuoi seguirmi e comprovarmi la tua fedeltà? Perché ora che ti ho detto i miei piani> Si ferma, girandosi in sua direzione, mostrando la lunga ed affilata dentatura in un sorriso di sghimbescio e assurdamente folle. <non posso lasciarti andare via.> Qualsiasi sia la sua risposta. [Chk On]

16:08 Sakir:
 Il tredicenne consegna i soldi del cliente al Rosso, cedendo tutto nel palmo della mano aperta e rivolta verso il cielo. Lui non si interessa dei soldi. Gli basta avere quanto per vivere. Non ha intenzione di rubargli nulla <Si. Sai perfettamente che con la mia innata posso riconoscere facilmente un odore> non solo quello, ovviamente. Sono diventati una squadra. Ha dimostrato di saper lavorare bene per la Famiglia AKA Yakuza. L'uomo gli mette le tre pillole all'interno di una bustina di plastica trasparente che lui prende e se li mette nella tasca sinistra dei pantaloni <Ah, in ogni caso io ho finito la mia dose. Me ne servirebbe un paio per me> ovviamente si riferisce della Sbrilluccica degli Odori che prima o poi userà con la sua innata attiva. Lui che sta tanto amando il dolore e quindi la morte. Si sa che prima o poi tutti dovremmo morire e perché non farlo nei migliori dei modi? Ascolta le altre parole pronunciate dal Rosso, in completo silenzio ed incrociando le braccia al petto <Nessun problema. Spero che la Serpe stia bene> solo quello dice, non mischiandosi in nessun loro affare <Ricoprire il ruolo di Heddo> ripete a bassa voce, memorizzando il termine che si riferisce al capo dell'organizzazione <Tzk> fa il finto offeso scoppiando poi in una risata <AHAHAHA> per qualche secondo scuotendo la capoccia <Sono felice che ti ho dimostrato le mie capacità e la fedeltà nei tuoi confronti> abbozza un sorriso <Ho capito perfettamente il tuo piano. Vuoi far fuori Jinto e potrebbe servirti il mio aiuto> fa l'ennesimo ghigno della giornata dicendo alla fine <Certo che sarò fedele e ti seguirò. Dimmi solo quando dobbiamo strappare le palle a sto stronzo che ne approfitta> d'altro canto, si sa ormai che Aisu, il suo compagno che sta al suo fianco, scondizolando felice, è amante di strappare i coglioni ai nemici. Lui è pronto a combattere per avere ancora potere e soprattutto dimostrare la sua lealtà al Rosso. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

17:25 Rasetsu:
 Mera precauzione scenica quella che spingerebbe il Rosso, già mordendosi il labbro inferiore sin a far fuoriuscire una stilla di sangue, ad attivare di conseguenza la propria innata. Mischierebbe il sangue nero assieme all'elemento del Suiton, l'Acqua, così da creare la sua mirabolante innata che tanto adora e predilige utilizzare. Esso, una volta esternatosi dalla ferita aperta, inizierebbe ad aleggiare attorno alla figura del Rosso. Due lacrime di sangue scenderebbero dalle guance, fermandosi alla base del mento. Renderebbero persino gli occhi più scuri, adornati della stessa aurea maligna e divenuti altresì giallastri come quelli della piccola Serpe. Il sangue che gli aleggerebbe attorno ne ricoprirebbe l'intero corpo con una cappa composto dello stesso liquido, coagulatosi per prendere la forma d'un cappuccio che si poserebbe sul capo. La tunica scenderebbe dabbasso, sfilacciata, etera come se fosse esattamente la morte ch'è venuta a prendersi i suoi amati peccatori. Gli manca soltanto la falce, ma non è mai stato in grado d'usarla e possiede veramente poca forza per farlo. Un'aura violacea ricca di piccole scariche elettriche - insignificanti e solamente sceniche - lo dovrebbe circondare così come la tunica appena descritta. Alle estremità di braccia e gambe, si troverebbero delle goccioline nerastre che potrebbero essere usate nella creazione dei costrutti qualora ve ne sia la necessità in futuro. Non crede, chiaro, però è sempre meglio avere le chiappe parate. L'ultima volta che è stato nel quartiere povero, proprio grazie a quella tunica di sangue nero, ha fatto scappare via più o meno i tre quarti della popolazione. Annuirebbe in sua direzione, infilando nuovamente la mano nella rispettiva tasca del pantalone, pronto a tirarne fuori le pillole che vorrebbe dallo spacciatore di fiducia. <Dimmi quali vuoi, te le sei meritate.> Non glielo nasconde, dato che praticamente lo paga anche e praticamente soltanto con le pasticche da lui stesso create. Ovviamente, non gli concederà mai chissà quante pasticche, bensì sono consegnate anche sulla base dei clienti che gli porta settimanalmente o mensilmente. <La Serpe sta bene, attualmente è a Kusa> Lo avvisa, proseguendo poi nella sua spiegazione e nel discorso riguardante proprio il piano del Rosso. <dato che abbiamo preso possesso, in quanto Yakuza, dell'Ospedale.> Gli sussurra, abbassando notevolmente il tono della propria voce dal momento che rivela delle nozioni importanti e che nessun altro, oltre loro, dovrebbe appunto conoscere. Un ghigno ferale prende spazio sul viso del Kagaku, iniziando a sghignazzare come un ossesso al solito. <NYAHAHAHAHAH!> Piegando addirittura il capo all'indietro e prorompendo in quell'oscenità che lui ostenta come risata. <Sapevo di poter contare sul tuo aiuto> Non è vero, però è conscio che incute timore in molti e che ben pochi altri vorrebbe ritrovarsi il Kokketsu contro. Non tanto perché sia forte -non lo è davvero molto- ma perché è folle. Per non parlar del fatto che sulle proprie spalle ha una Famiglia che lo aiuterebbe senza colpo ferire, come tutt'ora sta facendo Sakir che lo ha ormai accettato come suo Leader. <Appena possibile, mio giovane Hanbai. Ovviamente, non saremo soltanto io e te. Bisogna indire una riunione con tutti i membri della *nostra* Famiglia.> Continua a ghignare, ma gli cede la parola per sapere cosa ne possa pensare. <Esponimi i tuoi pensieri.> Glielo sottolinea ancora. [Chakra: 88/90 | Hijutsu Kokketsu lv4 ON - PV RYUUMA: 98/100]

17:43 Sakir:
 Sta ancora affiancando Ryuuma, trovandosi al centro fra lui e il suo fido compagno a quattro zampe. Sta in completo silenzio, osservando ed analizzando ogni singolo movimento dell'altro, vedendo le due lacrime di sangue scorrere sulle guance, fermandosi alla base del mento e gli occhi cambiare colore, diventando giallastri come quelli della Serpe. Il sangue del Kokketsu lo avvolge totalmente, creando anche un cappuccio che gli si posa sulla testa. Il tredicenne è meravigliato di quella situazione ed infatti ha la boccuccia aperta e gli occhi spalancati. Sembra essere ad uno spettacolo ma è tutto vero. Tutta realtà. Sta vedendo per l'attivazione dell'innata, che ha già visto altre volte anche con il suo primo cliente, Rio. Sta in completo silenzio, come se lo stesse analizzando in quella nuova forma e solo quando gli parla, sembra ritornare nella realtà, come se fosse uscito da un genjutsu <Eh, cosa?> sbatte le palpebre un paio di volte <Ah, si si. Mi servirebbero un paio di sbrillucciche degli odori, la mia preferita> fa un ghigno osservandosi intorno prima di ritornare a parlare <Oh, perfetto. Quindi la Famiglia ha preso possesso dell'Ospedale di Kusa e io posso farvi da tramite per l'ospedale di Konoha> annuisce un paio di volte <Sai che sono un Medico> ovvio che lo sa e poi è ancora un Praticante che sta studiando quella materia ma son dettagli. Oramai è uno di loro e vuol dare una mano, con le sue conoscenze e capacità <Ovvio che puoi contare su di me, Rasetsu> lo chiama in quel modo facendo un nuovo ghigno. Non è paura che ha nei confronti del Rosso ma lealtà. Lui lo ha aiutato, anche se in maniera incosapevole, a crescere e far uscire la sua vera natura e adesso è giusto che lo aiuti nei suoi affari che poi gli fa anche comodo al neo Chuunin della Foglia ma son dettagli <Va benissimo. Dimmi solo data, ora e luogo e farò tutto il possibile per partecipare alla riunione della nostra Famiglia. Così avrò modo anche di incontrare gli altri membri> annuisce un paio di volte <Cosa ne penso? Odio già sto stronzo> di riferisce a Jinto <che se lo gratta tutto il tempo e pretende il potere. Un vero capo deve controllare di persona i suoi affari, farsi un giro, produrre o almeno controllare che qualcuno produce per bene la Sbrilluccica, farsi sentire e vedere, anche sotto falsa forma ma stare più vicino ai suoi uomini e donne> fa un sospiro <Inoltre sono veramente felice che diventerai tu il nuovo Heddo. Hai le ricette della droga e sai come comandare. Porteremo la Yakuza in ogni terra ninja, acquistando potere e denaro> chiude in quel modo, cedendo parola all'altro. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

Giocata del 28/05/2020 dalle 14:11 alle 15:30 nella chat "Quartiere Povero"

14:31 Rasetsu:
 L'espressione che si palesa sul volto di Sakir è naturalissima. Ha avuto modo di vederla in diversi ambiti e su persone diverse, non si stupisce che anche in lui abbia dato una simile reazione. <Resta concentrato. Hai mica paura di me?> Ghigna al sol pensiero che possa risvegliare negli altri la paura verso di lui, lui che si palesa come Demone risorto dagli inferi, dio immortale che cammina di pari passo agli esseri inferiori. Infila la mano nella tasca, poggiandogli quindi sulla mano le pasticche che vuole senza nessun indugio. <Tieni e fanne buon uso.> Sancisce, effettuando il suo "pagamento" in merito ai ruoli e ai servigi che svolge per la Famiglia. Potrebbe anche dargli una percentuale del denaro ricavato nel momento in cui inizierà a prendere davvero possesso del trono occupato al momento da Jinto, quello stesso trono sul quale vuole poggiare le sue natiche quanto prima. Quell'uomo deve sparire e, per farlo, ha bisogno che la SUA Famiglia, quella che LUI ha tirato su, sia dalla propria parte. <Non serve, per adesso, farmi da tramite con l'Ospedale di Konoha. E' un territorio inesplorato dalla Famiglia, quindi vorrei concentrarmi dapprima su Kusa.> Si passa la lingua sul labbro inferiore, tronfio e ghignante nell'esposizione dei fatti. <Inoltre, abbiamo le mani in pasta sia qui a Kiri che nel Tanzaku Gai.> Il quale dovrebbe essere abbastanza famoso per via della presenza di luoghi adibiti a bordelli, spaccio, vendite generali d'oggetti e sostanze del tutto illegali. Vuole concentrarsi su quegli impieghi. <Quando torneremo ai rispettivi Villaggi, avremo comunque modo di rimanere in contatto.> Senza contare il fatto che l'Inuzuka è persino Allievo di Yukio, ciò sta a significare che frequenterà Kusa con assiduità per seguirne gli insegnamenti. Tutto questo non fa altro che tornare a favore del Rosso, il quale potrà finalmente avere quel che vuole senza rischi... secondo lui. <Molto presto, Sakir. Molto presto.> Sia nei riguardi della riunione con gli altri membri e sia l'inizio della battaglia per riprendersi ogni cosa. <Sono l'unico in possesso della ricetta della Sbrilluccica, sono l'unico a poterla produrre> A nessun altro ha mai ceduto la sua creazione, onde evitare che venisse plagiata, tagliata male, composta erroneamente. Persino Sosachi e Zashiki che gli procurano il veleno non conoscono la quantità necessaria ed utile. <lui percepisce un guadagno che dovrebbe essere soltanto *mio*.> Invero, lavorando per qualcun altro, è naturale che una percentuale finisca in altre mani. Tuttavia, stiamo parlando di Rasetsu che, per anni, ha affinato così tanto le sue capacità da migliorare persino le pasticche create le quali hanno ora un commercio in espansione. Non è più coerente che prenda poco denaro, adesso. E' grazie a lui se la Yakuza possiede un giro di sostanze stupefacenti persino a Kiri. Non di Jinto né di nessun altro. [Chk On - Hijutsu Kokketsu lv4 ON - PV Ryuuma: 96/100]

14:50 Sakir:
 La sua espressione da ebete e stupore rimane ancora per qualche altro secondo rispondendo poi alle parole che gli vengono rivolte <Paura?> ripete scoppiando poi a ridere <AHAHAHAH> scuote anche la testa rispondendo con <Assolutamente no, mio caro Rasetsu. Non ho paura di te> indica le cicatrici sul viso <La Serpe mi ha fatto capire quando io ami il dolore ed il sangue e niente e nessuno potrà farmi più paura. Accolgo la morte come una mia cara e vecchia amica che mi aspetta in fondo al tunnel> si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio? Non è dato saperlo. Osserva gli altri movimenti del Rosso ed ecco che prende le sue pasticche che va a mettere nella borsa porta oggetti <Oh, certo che ne farò buon uso. Sai che Tenshi ne ha utilizzato durante una missione?> fa un nuovo ghigno, mostrando i canini appuntiti <E' stata meravigliosa. Era completamente fuori di sè ma piena di energia e quando è terminato l'effetto, si è trovata in una passerella di legno con lei al centro che stava facendo una sorta di sfilata di moda> scoppia nuovamente a ridere <AHAHAHA me lo ricorderò per sempre> a meno che qualcuno non gli cancelli la memoria, ovviamente. Lo sguardo è ancora rivolto al suo superiore nella Yakuza <Oh, va bene. Nessun problema ma in ogni caso sai benissimo che puoi contare su di me. Posso sempre esserti utile, per la qualsiasi> gli fa l'occhiolino. Sa che è l'ultima ruota del carro ma vuol dimostrare la sua fedeltà e lealtà al Demone e agli membri della Yakuza <Non sono mai stato al Tanzaku Gai ma son sicuro che prima o poi avrò occasione di visitarlo. Mi hanno detto che ha dei bei localini dove passare il tempo e dove fare delle belle scommesse o incontrare uomini affascinanti> non nega di essere omosessuale e poi l'altro lo sa già. Certo che rimarranno in contatto, visto che farà da spola fra Konoha e Kusa, essendo un allievo di Yukio <Va bene. Sai che puoi contare sulla mia presenza, sempre se non sarò in missione o di turno in Ospedale> deve mantenere la sua facciata di bravo shinobi, per non far saltare la copertura <Ah già> si sbatte la mano destra sulla fronte <Se non sbaglio me lo avevi già detto che eri l'unico a sapere la ricetta della Sbrilluccica e di conseguenza l'unico a poterla produrre> nessun altro, nemmeno gli altri membri della Famiglia che gli danno gli ingredienti necessari sanno come farla <Certo certo. Infatti è uno stronzo che sfrutta le tue capacità per farsi soldi e ben presto andrà nel posto dove stare. A fare in culo> quanta volgarità per un ragazzino di tredici anni ma è la pura verità e ha già detto cosa pensa di Jinto, nelle sue precedenti parole. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

15:14 Rasetsu:
 Ancora una volta, l'Inuzuka si conferma essere uno dei suoi migliori affiliati. E' riuscito a mettere in piedi una Famiglia sulla quale contare, togliendosi di torno quella che, al contrario, non lo voleva affatto nella sua vita. Per quanto vi siano delle discussioni tra questi membri, a lui non importa. Sakir non ha paura di lui, affatto, e gliene spiega le ragioni. Si trova concorde, stranamente soddisfatto. In altri casi, avrebbe sbroccato con l'intenzione di incutergli davvero timore. Un membro della Famiglia deve fidarsi del suo Leader, no? E per quanto Rasetsu non lo sia ancora del tutto, ha comunque preso in mano le redini della faccenda fin dall'inizio, mettendo da parte lo stesso Jinto. <Siamo noi a dover incutere timore negli altri.> Riscossione di mancati pagamenti, torture, rapimenti... è questa la vita che ha sempre vista adatta a se stesso, specialmente ora che s'è messo in testa un obiettivo che intende raggiungere a tutti i costi. <Uh, dici quella ragazzina che era con te l'ultima volta?> Quel giorno, ha lasciato la Serpe ad occuparsi della vendita mentre lui arruolava ufficialmente Sakir nella Famiglia, dandogli modo di capire chi comandasse lì dentro. <Diamine, è esattamente questo che volevo sapere. Vuol dire che l'ha usata anche per l'effetto secondario.> Sghignazza al sol pensiero, si strofina persino le mani, palmo contro palmo. Le sue pillole non danno soltanto euforia, bensì incrementano anche delle funzionalità corporee entro un certo limite di tempo. E, in base al racconto di Sakir, vuol dire che funzionano a meraviglia. <Oh, al Tanzaku, trovi veramente di tutto. Puoi venire a trovarci al Locale Kukoku qualche volta. E' di un mio collaboratore, ma era praticamente nelle mie mani negli ultimi anni.> Il periodo durante il quale Zashiki s'è dovuto assentare per eseguire dei lavori proprio per conto della mafia. Al momento, è un luogo tenuto sempre nelle loro mani, per quanto Rasetsu or possa lavorare direttamente nell'ospedale anche per quanto riguarda la creazione delle droghe. D'altronde, chi potrebbe dirgli qualcosa quando son lui e Kouki a comandare lì dentro? <Sono sicuro che ti piacerà, avresti libero accesso come tutti noi.> Quando passerà da Kusa, sarà il primo luogo in cui lo porterà. A tredici anni, assiduo frequentatore di bordelli. In che bella situazione ti sei cacciato, Sakir? E' l'inizio della fine, sei entrato nel tunnel più scuro della tua vita e difficilmente potrai uscirne illeso o ancor in grado di respirare. La Famiglia non può essere abbandonata per nessuna ragione. <Giriamo per questo vicolo, forse troviamo qualche cliente.> Borbotta alla sua volta con il ghigno che va nuovamente a mostrarsi sul viso del Demone, ancor vestito della sua tunica nera. S'avvierebbe in sua compagnia, in caso, oppur in solitaria. [END]

15:27 Sakir:
 Stanno di fronte l'un l'altro mentre Aisu sta controllando che niente e nessuno disturbi quella loro conversazione. Sono nel quartiere povero può succedere di tutto e di più. Ascolta le nuove parole che gli vengono rivolte e lui con tono pacato risponde con <Esatto. Siamo noi a dover incutere paura e timore agli altri ed è esattamente quella ragazzina che era con me l'ultima volta> quando Kouki le ha venduto la droga e Ryuuma lo ha accoloto ufficialmente alla Yakuza <Effetto secondario?> ripete facendo poi l'ennesimo ghigno <Cazzo si. Era fortissima ed euforica ed insieme abbiamo sconfitto i nostri avversari, grazie anche l'aiuto del quarto membro del team> non dimenchiamo che Aisu è un compagno ninja e loro formano un duo sempre e comunque, che siano in Ospedale, in missione o per lo spaccio. Non si divideranno mai e poi mai. Ascolta le altre parole del suo interlocutore dicendo <Oh, va benissimo. Allora verrò a trovarvi al Locale Kokoku quando verrò al Tazaku> fa parte del terre di Kusa e quindi sotto il comando di Yukio anche se lui non sa che hanno fatto un patto con la Yakuza ed è sotto il loro dominio. Inoltre quel locale è un bordello e lui ha solo tredici anni ma non si interessa e non dimentichiamo che non è più vergine. Il Rosso gli indica di girare per un vicolo ma lui risponde in maniera educata <Io devo andare a consegnare la merce al cliente. Non vorrei che pensasse male di me> annuisce un paio di volte <A presto e sai dove trovarmi ed io so dove cercarti> chiude in quel modo, allontanandosi da quella zona e quando è sicuro che è completamente solo, si trasformerà nuovamente in Norb per consegnare la droga a Koichi, che lo sta aspettando dove si sono incontrati, ovviamente seguito dal suo fido compagno a quattro zampe. [END]

Sakir e Ryuuma si incontrano per affari. Il tredicenne ha bisogno della merce per un cliente e nel frattempo parlano del futuro della Famiglia.

Ringrazio ancora una volta Ryuuma per questa meravigliosa role <3