Due chiacchiere, in attesa della cena.

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con Koichi

15:42 Koichi:
  [Via Principale.] Dopo essersi distanziato correttamente dal quartiere povero del villaggio della nebbia, si sarebbe spostato per potersi centralizzare nel centro cittadino, quel fulcro in cui potrebbe godersi del sano riposo, dopo l'estenuante allenamento notturno, fino ai primi raggi dell'alba. Eppure il suo vestiario non è ancora differito, rispettando sempre quella lunga cappa nera, color pece, col colletto abbastanza alto da velare sia la placca metallica che la zona inferiore del proprio viso, permettendo soltanto al crine azzurro di incorniciare i lineamenti facciali, distesi e tranquillizzati. Pacato, durante il suo lento intercedere, permettendo alle gambe di scivolare, orma dopo orma, in una sequenza che non comporterebbe eccessiva fatica, potendo garantire alle iridi ambrate la possibilità di scorgere tutti gli elementi circostanti. Munito di un equipaggiamento concentrato nelle tasche posteriori e in quella gamba destra, ovviamente tutto velato, potrà sicuramente far affidamento sul chakra che già ribolle all'interno dei propri fasci muscolari. Intenzionato a rimanere piuttosto guardingo, attento ad ogni sfaccettatura presente, mentre la destra sembrerebbe impegnata a mantenere qualcosa, a sorreggere, un piccolo flacone, non più lungo oltre i quindici centimetri. Potrebbe sembrare largamente una bottiglia biancastra, perlacea, al cui interno viene rinchiuso qualcosa come il liquore tanto adorato dal Chuunin: Sakè. Semplice e diretto, quanto basta per potersi permettere un goccio mentre sta passeggiando, rialzando a sbalzi irregolari l'arto affinché possa essere introdotto un piccolo sorso. Sorseggia poco, per potersi permettere una quanto più duratura vita di quel recipiente, il quale potrebbe permettere di rilassare maggiormente la propria muscolatura ed allontanare i propri pensieri, prestando attenzione a non esagerare con il quantitativo, per non ubriacarsi con facilità, al fine di salvaguardare la pace cittadina, in quelle vie principali e secondarie, che si intersecano fluidamente. [Chakra On][Equip.Scheda]

16:07 Utente anonimo:
  [Via Principale] Una giornata impegnativa fin da quando i primi raggi del sole hanno baciato il paese della nebbia per il giovane figlio del clan Uchiha, che ora dopo essersi fatti una bella ronda fino a metà mttina e poi un allenamento fino a poco fa, si è ora concesso il lusso di andare al centro di kiri per potersi rilassare un poco e prendersi del buon thè freddo al limone e cannella, per poter rintegrare un po si sali minerali e un po di energia. si ferma però in un vicolo, secondario, va a formare il sigillo della capra, poi chiudi gli occhi visualizzando le due sfere sia quella bianca che quella rossa. Si sofferma in primis su quella rossa che rappresenta l'energia fisica, e va a riempirla, cercando di portarla alla massima estenzione, sentendo una sensazione di contrattura nei muscoli come se avesse dei crampi non dolorosi su tutto il corpo e questa sensazione gli durerà e aumenterà con il crescendo della sferà, fino a quando non si sarà espansa al suo massimo, dove una sensazione di de contrazione non lo pervaderà, così sposta la sua concentrazione sulla sfera bianca, che rappresenta la forza psichica del giovane, e dove per poterla riempire e quindi farla ingrandire il giovane diventerà molto più sensibile ai suois tessi pensieri e alle sue stesse emozioni, che inziano a vorticargli int esta come un turbine, sempre più veloce come se fosse inghiottito da una spirale, che in modo confuso ma allos tesso tempo ordinato gli fa rivivere quei ricordi e quelle emozioni come se fosse la prima volta, finoa quando dei piccoli brividi non gli pervadono la schiena, segno che anche la sfera bianca ès tata riempita. Una volta che le due sfere sono pronte, le sposterà entrambe al centro del corpo e più esattemente all'altezza dela bocca dello stomaco, dove inzieranno a mescoalrsi tra loro ad amalgamarsi, fino a formare una sola fera, e in quel preciso istante un brivido elettrico quasi gli percorre la spina dorsale, segno che il chakra ora fluisce in tutto il suo corpo. Riapre gli occhie scioglie il sigillo, facendo un bel respiro con la bocca, e uscendo dal vicolo si immette di nuovo sulla strada principale, dove riprende a camminare e osservare quelle vetrine dei negozi con vari articoli in vendita. Il giovane si presenta vestito come sempre, con quel soprabito poggiato solamente sulle spalle nude, e con le maniche legate all'altezza dei pettorali, lascia scoperto solamente davanti il suo busto. Al collo ha la sua sciarpa bianca, mentre le braccia sono interamente fasciante dalla punta delle dita a sotto le spalle, coprendo così anche il tatuaggio rappresentante il simbolo del clan Uchiha, un ventaglio dove la metà superiore è rossa e quella inferiore è bianca. Alla vita ha un altra sciarpa legata di colore nero dove vi è ricamato ils imbolod el suo clan, mentre i pantaloni, fasciati da quest'ultima in vita sono di colore bianco e come abbellimento hanno delle placche metelliche sparse qua e la tenute ferme sul tessuto con tre rivetti per placca. Il colore dei pantaloni è il bianco, mentre ai piedi ha i suoi salndali di colore nero e molto morbidi. Come sempre i capelli che sono lunghi fino alle spalle, e gli occhi rossi ma senza l'innata attiva l'accompagnano, per quella passeggiata verso il solito chioschetto del thè freddo, con le mani in tasca, e nona vvedendosi ancora dell'altro ninja al quale tempo fa aveva lanciato una sfida.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

16:36 Koichi:
  [Via Principale.] Fortunatamente quei sorsi sono ben distaccati, l'uno dall'altro, al punto da permettere al corpo di abituarsi a quel minuscolo quantitativo, quanto basta per bagnare le labbra ed assaporare il liquore, mentre questo incendierebbe la cavità orale maschile. Passi che fortunatamente non sembrerebbero richiedere un impegno crescente e continuo, non preoccupandosi maggiormente di quella nebbia che continua a solcare le vie cittadine di Kiri, rendendo più ostico il poter perseguire, non avendo una totale concentrazione sull'ambiente esterno. Dopo un quantitativo di metri non si potrà sentire; probabilmente per ciò si affiderebbe maggiormente sul proprio udito, oltre quelle misure, oltre quel campo di percezione visivo limitato, seppur tale dato non possa aiutare ad individuare la posizione dell'altro. Dovrà percorrere qualche altro metro, invero, senza sbandare in alcun modo, in un intercedere senza alcuna sbavatura. Probabilmente dondolerebbe appena la nuca verso destra e verso sinistra, in un continuo giocar, sotto le debole sferzate d'aria che si infrangono contro la chioma del genetista. <Uh?> Sembrerebbe poi soffermarsi appena, rallentando il passo, già non troppo rapido, per permettere alle palpebre di socchiudersi appena, non serrarli totalmente, per poter aguzzare lo sguardo. Le iridi ambrate che dunque potrebbero riuscire a contornare quella sagoma, riconoscendola poco dopo, avvicinandosi a quest'ultimo, plasmando la traiettoria già intrapresa, inseguita, per potersi avvicinare a quest'ultimo e porsi a [3 metri] da quest'ultimo, lasciando che l'altro si evidenzi ad [ore 1], poco spostato sulla destra, rispetto alla sua posizione. <Ehi Shinuja-san.> Accentuerebbe un debole allungar di labbra, con quegli angoli che si rialzano minimamente. Peccato che avendo il colletto alto non si potrà affatto notare quell'espressione che apprezza la presenza d'egli, garantendosi invece un arresto totale della propria proiezione, intenzionato ad aspettare il suo confronto, il suo verbo. [Chakra On][Equip.Scheda]

16:48 Utente anonimo:
  [Via Principale] Il passo è lento, non ha voglia di correre, anzi, vuole gustarsi quella passeggiata, rilassandosi un poco, in fondo ha corso fino ad ora. Le mani in tasca ed un passo tranquillo, fanno si che il giovane rosso, possa guardare le varie vetrine con calma, e lasciarsi trasportare dai suoi pensieri che sono sempre tanti nella sua mente. <Tra poco dovrei esserci> dice tra se e se in un flebile sussurro, ce a stento luis tesso può percepire. si sofferema però, arrestando il passo, su di una vetrina, dove ci sono strumenti ninja ed anche abiti per affrontare le missioni, guarda più che altro quest'ultimi, li analizza con i suoi occhi rossi,guardandone la fattura, e la qualità e solamente un sorrisetto, si formerà nel volto di shinuja, che luis tesso può vedere grazie al riflesso della vetrina, che però scompare subito, come al solito. si concentra ora nel guardarsi gli occhi, ricorda le parole di hanabi Uchiha, di alcune sere fa, quando vi è stata la riunione di clan, ed eco che si perde nei suoi pensieri, nella sua visione di futuro che vuole che si avveri, ma tutto questo viene interrotto da una voce familiare, che lo saluta e che lo riporta alla realtà. <emh> chiude e riapre gli occhi qualche volta, prima di voltarsi in direzione di Koichi, al quale fa un saluto con il capo, girandosi ora interamente verso quest'ultimo, osservandolo <Ancora, il vizio di bere non te lo sei tolto è?> andrà a dirgli, con tono tranquillo, rilassato e pacato <Allora come va, Koichi?> gli domanda, andando ad avvicinarsi a lui, rimanendogli solamente ad un paio di metri di distanza, una distanza di cortesia se così vogliamo chiamarla, mentre va a guardarlo da testa a piedi <Tu, una bottiglia di sakè, e una via principale...> Non al vede proprio benissimo la cosa <che hai combinato?> gli domanda, rimanendo silente per qualche istante, facendogli segno di proseguire, e di accompagnarlo se ne ha voglia, ma per ora rimarrà fermo li, ed aspettarebbe di vedere quali siano le intenzioni dell'amico, riguardo a quella richeista, appena fattagli. [Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

17:01 Koichi:
  [Via Principale.] Quando noterà la sagoma dell'Uchiha, potrà concepire il fatto che sia totalmente immerso in una vetrina che sembrerebbe vendere degli attrezzi tipicamente da ninja, oltre a qualche protezione varia. <Ti interessa qualcosa del genere?> Domanderebbe in direzione altrui, tentando di soppesare sia l'interesse dell'altro in quella mercanzia e sia nella stessa persona, che ora sembrerebbe voltarsi a proprio favore, per salutarlo in maniera silente. <Ci sono armature che richiedono una discreta capacità di forza per poterla detenere in maniera ottimale, senza subire particolari rallentamenti.> Sembrerebbe informato a riguardo, per motivi che ancora sembrerebbe lasciar oscuro, risaltando un debole velo di mistero. Enigmatico, quanto basterebbe, per poi lasciarsi analizzare dalla controparte. <E' soltanto un misero goccio.> La mano destra che verrebbe alzata, per provare a far notare all'altro la capienza di quel contenitore, minuscolo rispetto alla bottiglia sequestrata l'altra volta dal chiosco; inoltre si potrebbe scorgere anche la linea del suo contenuto, che funge a metà della massima espansione. <Ho fatto la missione di rango B.> Comunicherebbe all'opposto, dato che lo aveva già avvertito a riguardo. <Compiuta con successo, senza neanche un misero graffio.> Questo per far intuire che siano comunque abbastanza capace, degno di poter superare l'attuale grado, ancora velato. <Spero che con la prossima venga valutato come un militare completamente ritornato in carica.> Un respiro leggero: <Sai, essermi distanziato così tanto ha percosso alcuni dubbi e hanno rallentato la mia promozione.> Per questo deve dare dimostrazione di assiduità nel proprio percorso di crescita. <E tu invece cosa mi introduci?> E si applicherebbe nel seguirlo, nell'affiancarlo [alla sinistra d'egli], rimanendo invariati quei [2 metri] di cortesia. <Ora sto riposando, ovviamente.> Meritevole di tale lusso. [Chakra On][Equip.Scheda]

17:13 Utente anonimo:
  [Via Principale] Riprende a camminare, con calma e tranquillità il giovane, ascoltando il dire dell'altro <Ho già addocchiata una rmatura che può piacermi, sicuramente dovrà informarmi su quanto sia pesante, poichè non sembra essere motlo leggera> Asserisce, di fatti l'armatura di Ekazu che ha la replica di quella di Madara, non è passata inosservata agli occhi del giovane Uchiha, anche se così, si potrebbe pensare. <Non sono un gran tipo da attrezzi ninja a dire ilv ero, o meglio direi che non faccio affidamento solamente a quest'ultimi, in battaglia ci vuole ben altro che un misero shuriken, che se non engo che facciano la loro parte> Afferma, in fondo nulla è lasciato al caso, e anche uno shurike può fare la differenza, anche se lui si affida alle arti magiche più che agli strumenti. sposta los guardo poi su quella piccola bottiglia, andando a fare una leggera smorfia prima di tornare con los guardo rivolto davanti a lui <quella roba ti rovina dentro amico mio, e ti rallenta i sensi, non dovresti berne> questa almeno è la sua idea, che di fatti non ha mai toccato nulla ne di alcolico ne di droghe. <Ti stai rimettendo in carreggiata e questo è l'importante, anche perchè voglio trovarti alla tua massima forma quando ci sfideremo nell'allenamento, in fondo non voglio mica vincere facile> Come se sapesse di già che vincerà, forse sis ta solo vantando con un tono scheroso, però lo vuole veramente la massimo della forma <e comuqnue sia,ritieniti fortunato ad essere tutto intero, ci sono shinobi, che partono e non ritornano tutti i gironi, essere qui ora è un privilegio di pochi> Va a dirgli, msotrando una maturità forse maggiore per i suoi diciotto anni. <io non ho nulla da raccontarti, sto aspettando di poter fare qualche missione, ma sembra che le missioni dell'alleanza siano finite, o meglio, siano finite quelle che competono al mio grado, quindi sto aspettando di tornare a casa per poterne compiere e poter passare di grado> In effetti, voleva sveltire le cose e passare di fretta al grado superiore, non voleva rimanere in dietro, non poteva assolutamente permetterselo. <Dimmi un po, per ilr esto invece, come vanno le cose?> Domanda in fine, continuando quella passeggiata, per arrivare al chioschetto che ormai è vicino.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

17:25 Koichi:
  [Via Principale.] Riprenderebbe il movimento ordunque, senza avere alcuna premura di velocizzare il passo, ma tutt'altro. Sembra che entrambi si stiano godendo quel momento di tranquillità, di quel piacere che non è accompagnato dal sole, ma da quell'umidità presente che si interseca perfettamente nei loro corpi. <No, solitamente le armature in pelle sono più leggere, più facili da trasportare, ma difendono molto meno rispetto a quelle pesanti, le quali sono più difficili da gestire ma garantiscono una difesa maggiore.> Una piccola smorfia che si disegna sul proprio viso: <Al momento son troppo debole per potermi permettere la seconda, andrei a penalizzare sulla mia velocità.> Non si preoccuperebbe di lasciar intravedere lo spiraglio di una propria debolezza. <Ma presto colmerò anche questo punto e potrò presentarmi un'armatura completa, che possa rendermi di poter affidamento anche sulla resistenza.> Dunque punterà ad un perfezionamento totale e completo, in caso difensivo: potrà eludere od incassare il danno, senza preoccuparsi maggiormente. Ma è un luogo ancora piuttosto distante, fin troppo. <Rallenta i sensi?> Arricchisce la domanda, ripetendola, bevendo conseguentemente un altro misero sorso. <Non ho mai notato questa difficoltà, poi non berrei in momenti cruciali.> Almeno non ancora, decisamente intenzionato a prendere dapprima tutte le dovute misure, per avere anche la sicurezza che, in caso in cui cadesse vittima dell'alcol, non finisca per distruggere l'intero quartiere attorno. <Comunque anche io non sono avvezzo alle armi, ma ne ho qualcuna per sicurezza.> Dopotutto possono essere servite in molteplici scenari, non soltanto per l'offensiva, ma anche nel tentativo di creare diversivi e trappole. <Come se ti permettessi di vincere facile.> Suggellerebbe poco dopo, divertito, cercando di avvicinarsi verso il chiosco in cui sono diretti, per l'acquisto di un tè freddo. Ignaro ancora della cosa, però. <Son soddisfatto di esser tornato in questa realtà, sto iniziando ad intravedere i primi colori oltre il grigio della noia.> Piccoli accenni, macchie di tonalità ancora da definire, da concepire razionalmente. <Per ora le missioni sono state complesse?> Accennerebbe, per chiedere maggiormente. [Chakra On][Equip.Scheda]

17:37 Utente anonimo:
  [Via Principale] Il chiosco ormai era vicino, se ne è reso conto anche dall'insegna che sembra essere ben visibile anche con tutta quella dannata nebbia, che gli da un fastidio tale da innervosirlo, anche se ha imparato a tenere calmi i nervi e mal sopportare tutta questa umidità, non vedendo l'ora di andarsene via da questo posto. <Sicuramente avere una rmatura pesate come dici tu, da più protezione e per chi come noi deve andare in missione è una cosa che può salvarci la vita, dopo dipende molto da che stile si adotta nel combattimento, su che arti si usano maggiornamente e via discorrendo> Insomma è una questione dis tili e approccio al combattimento e alla missione stessa <Le missioni none rano difficili, per ora possa affrontare solamente missioni di livello D e C, nulla di che, anche se non le sottovaluto, ma spero di riuscire a passare di grado presto, non ho tempo da pardere io> eh si Shinuja, non hai tempo da perdere, questo ormai è chiaro al mondo intero, o meglio è chiaro solamente a te e al mondo che hai in testa, perchè agli altri, non è chiaro proprio per nulla. <Per me, rimane sempre una porcheria che potresti risparmiare al tuo corpo, poi sei liberissimo di bere te l'ho sempre detto> Spiega cont ranquillità fermandosi davanti al chiosco <Aspettami un momento per piacere, faccio subito> Andrebbe a dire all'altro, andando a muoversi verso l'entrata di quel venditore di thè, costando con la destra la piccola tendina, così da poter accedre senza problema <Salve a tutti< andrebbe a dire, volgendo los guardo sui presenti, avvicinandosi al bancone con calma <Per me un thè freddo al limone, con aggiunta di cannella e neinte zucchero, grazie> insomma il suo solito thè, che gli viene servito anche celermente fortunatamente, andando poi a pagare <ti ringrazio, alla prossima> Va a dire, reggendo quel bicchiere con la cannuccia, andando a farne un sorso, rinfrescandosi la bocca e la gola, prima di uscire nuovamente e affincanrsi all'amico <Vedi, piano piano i colori torneranno a soprimeranno la tua noia, ci vuole solamente pazienza e volontà> Afferma, facendo un sorriso <Nulla è impossibile, e tu caro amico mio, vedrai il siginificato di queste parole nella nostra sfida> Va a farsi una leggera risata, in fondo calcava la mano sull'argomento, ma lo faceva scherzosamente, in fondo era meglio ridere di quella sfida fino a quando non l'affronteranno veramente, tiene su il morale, e da motivo d'impegnarsi ad entrambi.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

17:52 Koichi:
  [Via Principale.] Il capo che andrebbe a ripiegarsi un paio di volte, nell'atto di schiacciare il mento verso il tronco e rialzarlo, per evidenziare vari consensi all'affermazione altrui: <Al momento, come ti ho detto, sono più predisposto ad eludere l'attacco che opporre resistenza.> Respirerebbe brevemente. <Ma in futuro vorrei ampliare maggiormente le mie capacità difensive, perché non sarò sempre capace di schivare qualsiasi cosa.> Se ne renderebbe conto, nonostante le capacità motorie di cui potrebbe disporre, preferendo completare quel campo e dedicarsi, secondariamente, alla propria prestazione fisica. <Attento che le C possono risultare complesse per il tuo grado.> Lo avvertirebbe, seppur sia sicuro che l'altro abbia talmente fretta nel voler progredire che ignorerà tale consiglio; eppure lui ha riscontrato la stessa difficoltà quando era soltanto un Genin, anni or sono. <Tranquillo, ti farò notare che son capace di combattere anche se ho dell'alcol in corpo.> Cercherebbe di strappare un misero di fiducia nelle proprie arti, nel proprio stile di combattimento, indipendentemente dal quantitativo di Sakè ingerito. <Oh.> Aspettarlo lì? Ma certo, certo che non farebbe quello espresso, seguendo l'altro come un'ombra, silenziosa e pericolosa, notando l'ordinazione altrui. Quest'ultimo non avrà neanche il tempo di concepire le intenzioni maschili, quando si vedrà superato [strettamente a destra di lui] da un arto che si spingerebbe in avanti, con delle monete in mano. <Questo lo pago io.> Scruterebbe il lavoratore, con delle pupille gelide, pronte e capace a bruciare l'intera struttura, se l'altro non avesse acconsentito a quella pretesa propria. Non aspetta però di ricevere il resto, di farsi riprendere verbalmente dall'Uchiha, preferendo voltarsi ed uscire dalla tenda prima che lui possa esprimere una misera consonante, a quel gesto gentile. <Si, in effetti la nostra sfida potrebbe risultare decisamente interessante.> Accennerebbe a riguardo, cortese, provando a riprendere passo, con accortezza. <Sarà curioso di notare come riuscirai a resistere ad una sfera infuocata di notevoli dimensioni che ti insegue.> Non si preoccuperebbe di lasciar indizi, vari suggerimenti, sul modo di combattere personale. [Chakra On][Equip.Scheda]

18:06 Utente anonimo:
  [Via Principale] <Ti ringrazio> andrebbe a dire, per il pagamento del thè, che è stato inaspettato, ma piacevole, alla fine è un gesto che ha accolto ben volentieri. <bisogna anche valutare la situazione in se, in fondo anch'io preferisco schivare o eludere, però se la situazione non lo permette bisogna incassare e per farlo bisognerà esserne pronti, anche se a dire il vero non mi è mai capitato di dover incassare finoa d ora fortunatamente, ma credo che non mancherà l'occasione> In fondo molti scenari e molte situazione si posso riscontrare in battaglia <anche se quello che spero è di riuscire sempre a starmene alla larga dall'essere colpito, anche se è difficile> In effetti, stare sempre lontani dall'essere colpito non è facile e ci vuole molta abilità, che ancora deve maturare il giovane figlio degli Uchiha. <Una palla di fuoco, non è problema reale, se la sovrasto con una palla di fuoco altrettanto grande> Va a dire, controbattendo a quella battuta, mentre riprende a cammianre tranquillamente, <sarà sicuramente interessante e divertente, sopratutto quando riusciremo ad andare in missione assieme> Va a dire, dandogli una pacca sulla spalla, se lo alscerà fare, un segno d'amicizia quella, sincera, a Shinuja certi giochetti non piaceva farli ne che venissero fatti a lui, questo era chiaro ormai. < Non nego le tue capacità Koichi, sicuramente anche con l'alcool in corpo riuscirai a destreggiarti bene, ma è proprio il bere che a me non piace e a cui non trovo il senso> Spiega, il perchè di quel suo non bere ne usare droghe, vuole eessere sempre lucido e pronto a qualsiasi evenienza e cn la mente ben lucida <cosa ti da il bere, che non ti arebbe il non farlo?> Gli domanda, curioso, volendo sapere questa cosa, che da un po si chiede nei riguardi dell'altro ma più in generale, verso coloro che bevono, in fondo luis ta bene senza, ma se gli altri lof anno ci sarà anche qualcosa per cui a loro piace, e che lui non può sapere. <e comuqnue sia che usassi il Katon me loa vevi detto anche l'altra sera, dammi nuovi indizi, altrimenti vorrebbe dire giocare sporco, lo sai si?> Fa un sorriso, scherza anche su questo,ormai la confidenza non manca, ma è una confidenza con i suoi segreti, e con le sue frecciatine, nessuno si scopre, ma entrambi lasciano frammenti, chi lo sa chi scoprirà prima chi..'è interessante' pensa, rispetto a quest'ultimo gioco d'astuzia se così vogliam chiamarlo.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

18:19 Koichi:
  [Via Principale.] Dato che sembrano sfiorare quell'argomento, quella sfida che non mancherà di presentarsi nel loro futuro, si esprimerà a riguardo, senza mezzi termini: <Potrai schivare spesso.> Esprimerebbe con semplice naturalezza. <Tranne quando avrai il sottoscritto come avversario.> E qui il sorriso non potrebbe trattenersi, esprimendo una debole risata, semplice e naturale, seppur repentinamente soppressa, una volta che il cammino viene ripristinato correttamente, con quel susseguirsi di passi, mentre impegnerebbe la destra ad avvicinarsi nuovamente, a sorseggiare appena, inclinando la testa indietro, per favorire la discesa del liquido, dato il colletto abbastanza alto da rendere difficile quel processo così elementare e semplice. A tratti banale. <Dovresti impegnarti doverosamente per eguagliare una mia sfera.> Lo rammenterebbe, evidenziando la differenza di potenziale e la predisposizione nel Ninjtsu, in cui potrebbe aver raggiunto una grande quanto elevata capacità; eppure non gli basterebbe, non ancora, pretendendo di più, per arricchire maggiormente il proprio potere. <A meno che tu non dimostri capacità incredibilmente impressionanti, sarà complesso farne insieme.> Una piccola nota stonata su quello spartito. <Presto mi dedicherò soltanto a missioni di livello A ed oltre.> Le famose missioni che sembrano incidere maggiormente sull'intero ecosistema attorno, capace di macchiare l'intera realtà con un misero sbaglio. <Dunque a meno che non desideri sorprendermi, non credo che possa risultare semplice avanzare nelle stesse missioni.> Anche perché al momento attuale punterebbe a scandire un ultima, di rango B, prima di succedere al prossimo gradino, al prossimo compito, che può aggravare la propria persona. <L'alcol non è un vizio, potrei smettere in qualsiasi momento, non son vittima di questo.> Eppure farebbe un altro minuscolo sorso, rapido ed incurante. <Ma è bello il suo sapore, il calore che senti sprigionare dal suo interno.> Un sospiro, lesto. <Mi permette di sentire qualcosa simile all'adrenalina, che mi permette di esser vivo.> Sussurra, cautamente, immaginando che l'altro non possa minimamente intuire quanto sia ostico quell'intento, il riuscire a non cadere e farsi soprassedere dalla morte. <La vita è sporca, Shinuja-san.> Accentua, per poi emettere maggior interesse. <Potresti cercare coloro i quali hanno partecipato alla missione con me e chiedere loro informazioni.> Una battuta, rigettata senza particolari pretese. [Chakra On][Equip.Scheda]

18:31 Utente anonimo:
  [Via Principale] Fa di nuovo un sorso di quel thè, quel sapore che aveva, quella freschezza lo lasciano sempre meravigliato ogni volta, come se fosse la prima, era chiaro comne il sole che gli paicesse molto quella bevanda. <Per ora magari si, quando ci affronteremo, chi lo sa, magari usciranno delle sorprese, staremo a vedere> Afferma con un sorriso il giovane Uchiha <Sarai anche veloce, ma dovrai essere anche più veloce del mio Sharingan se vorrai battermi e nonc redo sia cosa facile, per quando sarà> Afferma, guardando l'altro con calma e andando a far euna ltro sorso di thè. Si stavano lanciando sfida su sfida, ribattendo con cose note, chi la spunterà alla fine, questo non si può ancora sapere <quando arriverà quel momento, vedremo, per ora dobbiamo solamente allenarci e crescere più che possiamo, la nsotra sfida è un gioco, in confronto a quello che viviamo tutti i giorni ee alle missione alle quali partecipiamo e vogliamo partecipare, che siano di qualunque grado> Non ne sottovalutava nessuno, anche se voleva crescere in fretta, sapeva che il rispetto per le missioni che doveva portare era tanto <Non sottovaluta mai nulla e nessuno, non posso permetterlo e non voglio apparire saccente ne creare debolezze che potrebbero anche costarmi la vita amico mio> il punto era questo, doveva progredire come persona, come shinobi e come potere ma doveva stare ben attento, in fondo, non poteva permettersi errori altrimenti i suoi obbiettivi sarebbero stati nulli e non poteva andare in questo modo. <La vità è sporca, è vero, ma questo non vuol dire che dobbiamo esserlo pure noi, la vita credo che ci emtta davanti difficoltà e scelte difficili, ma se sappiamo cosa vogliamo e dove vogliamo arrivare possiamo compiere anche scelte disumananamente difficili, a le supereremo, bisogna avere volontà, idee chiare ed essere disposti a pagarne il prezzo> Afferma, voltando la testa verso l'altro per guardarlo <Io al vedo così, chi lo sa, magari mi ricrederò, anche se la vedo parecchio difficile> Altro per ora non dice, lascia la parola all'amico, mentre si dedica al suo thè, e a guardare distrattamente le vetrine della via principale di quella città.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

18:43 Koichi:
  [Via Principale.] Sembra allargare appena le palpebre, in un momento in cui sembrerebbe essersi ricordato qualcosa, un frammento di conoscenza che aveva tenuto fino ad ora sotto mano. Lo sguardo proprio improvvisamente andrebbe a porsi in quelli opposti, in quelli scarlatti, ma senza che l'innata possa esser attiva. Rallenterebbe anche il passo per poter fissare quei bulbi oculari, per poterli contemplare debolmente, per un breve lasso di tempo. Eppure lo farebbe, come se volesse attendersi una reazione, qualcosa che possa mutarsi da un momento all'altro, in un istante. <Sharingan.> Ne evoca il nome sottovoce, come se avesse quasi timore di pronunciarlo, di accarezzare il termine. <Ammetto che non mi son mai scontrato, che io ricordi, contro un detentore simile.> Mugugnerebbe, breve, come se stesse effettivamente riflettendo nel proprio passato, a ricercare fotogrammi in cui si possono ambire a qualche immagine, seppur sporadica, di quel potere oculare. <Sicuramente quello sarà qualcosa che ti permetterà un netto vantaggio rispetto agli altri Genin.> Sentenzia, come un giudice severo, come se avesse totale sicurezza di quel fattore. <Ma neanche io conosco le sue attitudini, soltanto il suo nome ed il fatto che possa essere un'arma decisamente pericoloso.> Soprattutto se ambito nelle mani di chi non risulta degno di quel peso. <Fortunatamente sto crescendo anche nella mia professione medica, nel mio ramo.> Senza svelare quale sia, lasciandolo innocuo e sterile. <In questo modo, potrò assicurarmi le migliori cure per quello sguardo.> Per non esprimere, in maniera chiara, che vuole specializzarsi per poter amputare arti e quelle particolari capacità, per permettersi il lusso di salvaguardare la potenzialità di quelle tomoe roteanti. <L'unico indizio che posso fornirti è che io combatto, ma non sono propriamente io a farlo.> Non esprimerebbe altro, ma facendo intuire un potenziale controllo su un terzo oggetto, struttura, per ambire all'offensiva ed alla difensiva; tralascia che tale struttura risulta essere il proprio subconscio con annessa personalità. [Chakra On][Equip.Scheda]

18:54 Utente anonimo:
  [Via Principale] Rimane per qualche minuto in silenzio, dopo che l'altro ha finito di parlare, cercando di vedere quelle vetrine e trovare ispirazione per fare un regalo ad una persona a lui cara, ma sembra che anche per oggi, quell'ispirazione non gli venga, o è solo mancanza di coraggio inq uesta cosa? <La mia innata è qualcosa di prezioso, nessuno deve azzardarsi a toccare i miei occhi, o gli occhi di qualunque altro membro del clan> Asserisce in tono serio <Ucciderò chiunque provi a toccare un solo occhi di un membro del clan Uchiha, e lo farò soffrire come nessuno ha mai sofferto> Afferma, la voce è ferma, inquietanto come los guardo che ora rivolge all'altro, piegando il capo e sorridendo, un sorriso strano, quasi folle con i due occhi rossi che ora sembrano per un moemnto diventare ancora più rossi, ma è solamente un gioco di luce. tutto questo dura per qualche sitante, prima che torni sul giovane Uchiha lo sguardo di sempre <Conoscere un medico è sempre qualcosa di interessante e utile al contempo, s emi servissero cure, saprei a chi potermi rivolgere> Afferma, in fondo è fiducia che ripone nell'altro, almeno per il momento <Scontrarsi con un Uchiha non è mai facile, ricordalo> Non dice molto ma quello che basta, gli Uchiha, sono indiscutibilmente il clan più forte di tutti, il clan più temuto anche s enessuno vuole ammetterlo. <Senti, io inizio ad avere fame, è da questa mattina che non emtto niente dentro los tomaco, che ne dice, ti va della carne alla brace?> Domanda verso l'altro, togliendo quella tensione che si era andata a creare con i discorsi precedenti ritornando ad unaria più leggera e discorsi più frivoli ma anche più piacevoli <mi hannod etto che da queste parti ci dovrebbe essere un chiosco che fa carne alla brace veramente ottima, sarei curioso di andarla a provare> Spiega verso l'altro con un sorriso gentile che gli si forma nel volto, titalmente diverso da quello fatto in precedenza ma che dura los tesso tempo, prima di riprendere une spressione neutra, in attesa di una risposta.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

19:06 Koichi:
  [Via Principale.] Quando potrà percepire quelle parole, quella rivalsa sul proprio gene innato, un brivido sembrerebbe scuotere la schiena maschile, partendo dalla zona lombare fino a raggiungere le spalle, provocando una debole scrollata, come se volesse rigettare all'esterno della povere accumulata sul soprabito. Non è timore del confronto, timore di quel potere, ma una scossa di adrenalina pura che sembrerebbe illuminare maggiormente. <Non fraintendermi.> Ammetterebbe, in un paio di battiti di palpebra. <Ho conosciuto altri Uchiha, prima di te.> Dopotutto lui proviene da Otogakure no Sato, ove erano numerosi quei discepoli, quei cloni del purosangue, che il fratello ha lasciato in vita. <E sono più predisposto a collaborare con il tuo Clan, che altro.> Dopotutto uno di loro ha funzionato come intermediario, come portale, per potergli affidare una nuova vita, con una trasfusione che ha permesso propriamente di risvegliare il suo lato latente, nascosto e represso. Si potrebbe accentuare che abbia un minuscolo debito nei loro confronti, seppur non lo esprima esplicitamente, per non trovarsi in difetto. <Si, sarà meglio che tu venga da me, nel caso in cui dovessero servire delle cure.> Non sarà rapido come coloro i quali hanno scelto il ramo medico, specializzandosi in quelle cure, ma sicuramente potrà dare un sollievo iniziale, capace di rimarginare gli eventuali danni, le ferite subite. <A me non preme, Shinuja-san...> Esordirebbe, avvicinandosi appena, a raggiungere [1 metro] dall'opposto. <Possedere in prima persona questo potere, ma essere abbastanza vicino da rimanere influenzato dalle vostre capacità.> Una piccola smorfia, seppur parzialmente cancellata dal colletto alto. <Oltremodo, ho avuto modo di sapere che alcuni abusano di quel potere.> Dunque quando saranno prossimi alla cecità, servirà qualcuno che possa trapiantare nuovi bulbi, qualcuno di stretta fiducia che possa apportare quella possibilità, affinché diventi realtà. Batterebbe dunque le mani, palmo contro palmo, una sola volta: <Ottimo, andiamo.> Neanche si curerebbe di sapere la direzione, quasi volgendo un passo più deciso, mentre il contenuto del recipiente viene terminato in un unico sorso, brutalmente. Ora ha fame, risulterebbe ovvio. [Chakra On][Equip.Scheda][Exit]

19:20 Utente anonimo:
  [Via Principale] Muove un momento la testa con fare lento <è nromale che tu li abbia conosciuto se sei di Kusa< Afferma, continuando a camminare tranquillo, con passo altrettanto tranquillo, in fondo non aveva fretta di arrivare, nons tava morendo di fame per il momento <Essere influenzato dalle nsotre capacità, è un rischio Koichi, un rischio di un gioco altrettanto pericoloso> lo avverte, andando poi a srocchiarsi le ossa del collo, piegandolo di lato, prima verso una spalla poi verso l'altra <ora si che va meglio> va a dire poggiando una mano sopra la sciarpa a toccarsi il collo per qualche istante <sicuramente verrò da te se la situazione me lo permetterà, per questo vorrò farti una proposta quando sarà il momento> Afferma, senza però aggiungere di cosa si tratti o di quali termini abbia questa proposta, per ora rimarrà segreto. <comunque sia, cambiando discorso, avremo da mangiare, mi hannod etto che anche se costa un po questa braceria, fa mangiare un sacco, e la carne è di prima scelta> e non fa in tempo a finire che già il suo stomaco brontola, ivogliato dalle sue stesse parole <Senti Koichi un favore te lo devo cheidere però> va a dirgli guardandolo <Da adesso chiamami sempre Grigio, è un soprannome he mi sono dato e voglio che gli altri mi conoscano con questo nome, e non con il mio vero nome, che devono sapere solamente persone di fiducia> Afferma, verso quest'ultimo, in fondo quel soprannome lo rappresentava, anche se nessuno lo sapeva all'infuori di Mekura, che non sapeva di quella scelta da parte del giovane e dovrà essere comunque sia aggiornata. <Non è spavalderia o per figaggine, diciamo che è una contromisura, un voler inziare a mettere le mani avanti già da adesso> Va a spiegare, ritornando silente, per irprendere fiato, e continuando a muoversi verso quel locale dove si fermeranno a mangiare e a chiacchiera per la serata che dovrà arrivare, per poi prendere ognuno la propria strada.[Chakra On}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}[END}

Koichi e Shinuja si incontrano lungo la via principale di Kiri, dove oltre a fare una passeggiata, fanno anche due chiacchiere, continuando con quella loro sfida, che porteranoa vanti non si quanto.