Mekura Mekura Mekura, ti faranno impazzire?
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Giocata del 13/05/2020 dalle 14:01 alle 21:22 nella chat "Luogo Sconosciuto"
Dopo avere passato tutta la mattinata ad allenarsi e successivamente ha pranzato con una ciotola di Ramen da asporto al volo, Meiji si è diretto all'accampamento. Meijii è un ragazzo sedicenne alto un metro e ottanta centimetri con un fisico allenato, dei capelli verdi piu lunghi sul lato destro della testa e più corti su quello sinistro della stessa che vengono tenuti sollevati e lontani dagli occhi dal coprifronte di Kusa la cui parte in tessuto si sta asciugando lentamente, una bandana in tessuto elastico verde scuro sale dal collo lasca arrivando a coprire il naso e la bocca del Genin fasciando anche il retro della testa sin sotto le orecchie, si possono vedere facilmente gli occhi azzurro ghiaccio Incavati nella parte di viso scoperto tra la bandana e il coprifronte di Kusa, al momento indossa come praticamente ogni giorno, un completo da allenamento verde scuro con una grossa fenice fiammeggiante stampata sulla schiena del completo le cui ali fiammeggianti circondano entrambe le spalle del giovane genin finendogli sul petto, porta un ombrello per chiodi legato alla schiena nel proprio fodero, una katana azzurra nel suo fodero azzurro con nel centro puntini azzurri sul fianco destro, una protezione in metallo e cuoio decorato con delle fiamme giallo arancioni uguali a quelle delle ali della fenice copre totalmente l'avambraccio destro di Meijii, mentre la mano destra è protetta da un Guanto Ninja decorato con un tema sullo stesso stile, al fianco sinistro una tasca portaoggetti con fumogeni, carte bomba, una bomba di luce e tonici di varia natura, su ogni coscia è fissato un porta Kunai e shuriken, con 9 shuriken a spirale a destra di cui uno con una carta bomba e uno con una bomba di luce e nove shuriken speciali a sinistra di cui uno con una carta bomba e uno con una bomba di luce. sull'avambraccio sinistro è presente un porta shuriken, con 9 shuriken speciali al suo interno. Una volta iniziato a camminare pensa all'allenamento appena compiuto, e su come ha trovato la hyuga la sera prima, E mentre cammina andrebbe solamente per poi potere aggiungere solamente, andando a prendere un respiro profondo, e quindi una volta alzate la mani alla volta del centro del proprio petto provare a comporre il sigillo della Capra, e andare a provare ad immaginare di raccogliere la propria energia fisica da tutte le cellule del proprio corpo e a concentrarla, provando a plasmare in una sfera bianca, e quindi andando a immaginare di raccogliere e concentrare la propria energia mentale, cercando di racimolarla tutta e provare a concentrarla e plasmarla in una sfera Nera. Per poi nel caso ci fosse riuscito, provare a fare ruotare su se stesse le due sfere cercando di mantenerle intere e integre, e mentre prova a farle ruotare su se stesse provando a non farle disperderle nel mentre, andando quindi se ci riesce, a provare a muovere le due sfere una contro l'altro, provando a muoverle verso il centro del proprio petto, provando a farle collidere e a farle ruotare una dentro l'altro, nel tentativo di richiamare l'esplosiva energia di cui potrebbe avere bisogno, muovendo le iridi azzurro ghiaccio, sui vari presenti <Chissà cosa sarà successo a Ichirou, per non farlo dormire e fargli venire le allucinazioni, un prosciutto poi, un Prosciutto, come potrei essere un prosciutto> borbotta solamente. [4/4 Tentativo richiamo del chakra] [Chakra 20/20] [Ombrello di chiodi, katana azzurra, 9 shuriken a spirale di cui uno con cata bomba e uno con bomba di luce, 18 shuriken speciali di cui uno con cata bomba e uno con bomba di luce, 3 tonici salute tonici chakra, 5 salute e 3 charka speciali, guanti ninja, vambracci, 5 fumogeni, 8 carte bombe, 1 bomba di luce, Veleno composito speciale, coprifronte di Kusa.] C'è un'altro motivo oltre al fatto di tenere la copia li per la bisogna: deve finire di portare a termine il lavoro del mantello che le è stato richiesto. AL momento i lavori procedono con una discreta velocità: la pelle è secca, tirata e curata. dovrà pensare anche alla morbidezza ed alla preservazione del pelo che, senza un adeguato trattamento rischia di spelarsi dalla crosta ed in ogni caso, la mancanza di un adeguato trattamento rischia di far marcire il suo lavoro e non è quello che vuole. Ma per ora il risultato è più che soddisfacente. Afferrando la pelle. Si trova in un banco di lavoro poco fuori dalla sua tenda, coperta dal sole mentre continua a guardare il risultato della suddetta e come si è asciugata nel frattempo. La afferra e la chiude, uno dei vertici, in una morsa di legno. Il bordo contrario a sua volta verrebbe bloccato allo stesso modo e la Hyuga con un sistema a corde inizia a tirare in modo tale da impostare la pelle sul telaio, tirandola e distendendola. Fatto questo gira il telaio sulla sua direzione, in particolar modo che potesse affrontare il retro della pelle ove si troverebbero ancora residui di tendini e pelle seccati sulla superficie. Afferrando un raschietto specifico e uno sgabello la donna afferrandolo con entrambe le mani inizierebbe a raschiare i resdui rimanendo seduta davanti al lavoro, con poco interesse per quello che le sta capitando intorno. Indosso la donna porta una maglia bianca a collo alto con una riga di cucintura centrale che spezza la monotonia del taglio del capo, un paio di pantaloni neri lunghi e stivali che partono da sopra il ginocchio. I capelli corti, immancabile riga rossa sulle palpebre degli occhi e un aspetto dignitoso e marziale seppure manchi della sua armatura solita l'unica aggiunta è un grembiule di pelle rigido legato alla vita e che scende fino agli stinchi. Mugugna cercando di essere metodica nel suo lavoro la copia e per quanto prossibile anche veloce: deve fare un buon lavoro ma deve anche consegnarlo in tempi non troppo lunghi. [copia Mekura][ch on] Meiji, si trova a muoversi per l'accampamento condiviso con Konoha, con mille pensieri che gli frullano per la testa e cose affollano la mente del giovane, mentre cammina quasi senza meta, si trova a passare vicino alla copia di Mekura che sta lavorando la pelle <Perché pare che i figli di Konoha si divertano ad impazzire o distruggere se stessi qui a Kiri?> borbotterebbe tra se e se <Sono davvero sotto una pressione così forte da spezzarli in gran numero?, chissà che droga avrà preso per avere quelle occhiaie da tre giorni senza sonno e quelle allucinazioni.> borbotterebbe in quelli che sono pensieri espressi a voce, solamente mentre cammina fermandosi, per potere girarsi a guardarsi indietro, a guardare il mantello, e aggiungendo solamente <Buongiorno, bel mantello.> direbbe solamente alla volta della donna impegnata nel fare il mantello, e quindi andando a spostare lo sguardo sulla conciatrice, e riconoscendola essendo lei comunque una personalità famosa. [C.ON] [EcP] Sta lavorando tranquillamente, diciamo che è un lavoro lungo, noioso ma terapeutico, non che ne avesse bisogno lei in quanto copia, ma l'originale l'ha sempre trovata un interessante modo per passare il tempo e la frustrazione. Non bada, come prima, a quello che scorre nell'accampamento, lasciando che qualche occhiata interessava venga lasciata ai lavori esposti ed all'insegna, oppure a lei ed al suo lavoro, quando sente un borbottio di sottofondo che la desiste per qualche attimo dalla raschiatura della pelle. GUarda il ragazzo dai capelli verdi con un sopracciglio sollevato mentre questo commenta sui figli di Konoha e sul fatto di impazzire o distrugersi e droghe, strano, da quello che ricorda queste tre caratteristiche messe insieme di solito descrivono apertamente il loro Kage. Lo guarda storto per pochi attimi ancora e scuotendo il capo torna a lavorare. <da cosa lo presumi che sia un mantello?> domanda la donna seria. <Al momento è solo una pelle di lupo in tiro> intanto ritorna a grattare via l'eccesso dalla crosta di cuoio scambiando strumento con un pettine di paglia metallica. <e poi, se vuoi fare dei commenti poco piacevoli ai miei compaesani forse dovresti farli con una voce un poco più bassa. Hai bisogno di qualcosa? delle riparazioni, una nuova armatura? o stai solo dando una occhiata "figlio di Kusa?"> afferma con un tono ironico guardandolo in faccia con un sogghigno sarcastico mentre tiene la mano sinistra su un fianco, con la mano in appoggio su questa e la schiena dritta. Dando uno sbuffod d'aria attraverso il naso, ritorna alla sua mansione ritornando dal punto ove si era fermata. di chi stava parlando? bhe affari suoi, del resto non sarebbe la prima volta che sente qualcuno ragliare sul fatto che i Kiriani siano dei deboli che si fanno distruggere e che si drogano. DI occhiaie ce ne ha anche lei, probabilmente la sua originale al momento mentre affronta i problemi al villaggio ha due terrazze per la frustrazione, ma al momento è irrilevamente, questo mantello ha la priorità. [ch on ][copia] ecco che mentre va a mettere in ordine i propri pensieri, sente quella frase sui compaesani, e quindi si trova a scrollare orrizontalmente la testa, prima di potere aggiungere poco dopo <stavo solamente cercando di riordinare i pensieri, dopo tutti i recenti incontri... devo avere pensato ad alta voce, non andavano presi come insulti o come offese, ero solamente preoccupato per il tuo Villaggio quello che è successo e alcuni Konohani che ho conosciuto, ma puoi vederla come preferisci.> direbbe solamente con un sorriso alla volta della donna, stanco di volere fare una buona prima impressione con chiuque. tornando quindi a guardare alla volta della donna, ne osserverebbe il viso <hai perfettamente ragione, potrebbe essere qualunque cosa, ho visto una pelle intera e ho subito pensato a quello, ma ho la mente completamente altrove in questo momento> e guardando gli occhi di lei, aggiungerebbe solamente <Sei una Hyuga? non è che per caso conosci Ichirou o chi può avere un buon ascendente su di lui?> chiederebbe solamente alla volta della donna <in caso potresti levarmi uno dei pesi legati a konoha che mi girano per la testa da ieri sera.> direbbe solamente alla volta della donna. e quindi tutte le varie cosa che è venuto a sapere si mischiano in quella tempesta di pensieri scatenata dal pensiero che lo hyuga si stia avvelenando con qualche droga, e quindi scrollando la testa, come a mandare via i brutti pensieri, andrebbe a dire alla volta di Mekura, <non meriti che scarichi su di te le mie preoccupazioni e i miei pensieri> e quindi andanda a guardare la donna in viso con un sorriso speranzoso <fai finta di nulla ok, ricominciamo ti va? io sono Meiji un Genin di Kusa, piacere di incontrarti.> direbbe non essendo convinto manco lui di quello che ha detto. [C.On][ECP] Lo guarda sempre più stranita rimanendo ferma in quella posa senza sapere esattamente che cosa rispondere a questo. Alla fine opta per una scrollata di spalle ritornando a concentrarsi sul lavoro. Finita con la spazzola afferra una grossa pietra pomice iniziando a levigare la pelle così non solo da rifinire ma anche lucidare la suddetta e dare una sensazione plastica al tocco se sfiorata con le dita. Si gira di nuovo verso questo solo quando le chiede se è una Hyuga. Sogghigna scuotendo leggermente il capo pensando che fosse una domanda retorica che non ha bisogno di risposte, ma poi sente quel nome "Ichirou" e si gira a guardare di nuovo il ninja corrugando la fronte mentre questo, letteralmente lancia il sasso e ritira la mano chiedendole di risolvergli un problema e poi slegandosi con una scusa, le pare così almeno. Quindi stava borbottando riguardo a Ichirou? era lui la causa dei suoi pensieri? non si allarma come l'ultima volta: sa perché ha le occhiaie dato che si allena, vuole diventare un cacciatore ed è anche preso con le lezioni mediche, non è facile. Anche le allucinazioni possono essere normali e la droga, hoi, può dire tutto e nulla. Ma sospira, si ferma un'attimo e fa segno a questo di andare a prendere una sedia da campo li vicina. <e io sono Mekura Hyuga, molto piacere Meijii, prego, mettiti comodo e parlami di cosa succede con Ichirou: siete amici per caso?> domanda alla fine mentre riporta lo sguardo sulla tela continuando con forza ad imbracciare la pietra pomice e sfregarla con vigore e lunghe passate sulla superficie della pelle. Lo sguardo è impegnato ed attento, ma riene le orecchie ben aperte continuando ad ascoltarlo per vedere dove arriva questo discorso e queste nuove novità sul giovane Hyuga. [copia Mekura][ch on] ecco che quindi guardando alla volta della donna, direbbe solamente pensando alla Konohana che gira con il coprifronte della foglia per Kiri provano ad uccidere la gente, o all'altro che vuole rovesciare il mondo Ninja. con un tono neutro, quasi senza inflessioni <scusami, non dovrei scaricare su altri appena conosciuti le mie preoccupazioni su Ichirou, ma forse, essendo anche te una Hyuga, potresti capire cosa gli sta succedendo in uno dei tanti dubbi che mi vorticano in testa.> direbbe solamente alla volta della donna con un sorriso. <Se chiedi a lui se siamo amici ti dirà che è mio amico, probabilmente, nonostante io abbia provato a spiegargli che spero resteremo in pace e alleanza per sempre con Konoha, ma non dovrebbe confidarsi troppo con me, o potrebbe trovarsi in difficoltà ad affrontarmi se scoppiasse una guerra che veda i nostri villaggi contrapposti.> e quindi aggiungerebbe solamenta con un sorriso quando pensa al soprannome scemo che gli ha affiabbiato lo Hyuga <ci siamo incontrati ieri al Chiosco del Ramen, dove mi ha detto che erano tre giorni che non dormiva, che è pieno di dilemmi dentro di se, che deve decidere ancora cosa fare della propria vita, prima di dirmi che assomigliavo proprio ad un prosciutto, e iniziare a prendersela con il cuoco dicendo se è normale accorgersi che c'è un prosciutto seduto al proprio locale, non volendo saperne di andare a dormire lo ho lasciato li a parlare di prosciutti, non se si fosse drogato o peggio, sicuramente era cambiato, o perlomeno credo.> direbbe solamente alla volta di Mekura, pensando alle parole di Yami, al come lei fosse come Meiji prima di divenire oscurità... aggiungendo a voce ora più bassa. <Abbiamo tropper persone che stanno soffrendo e cambiando per l'emergenza di Kiri, e voi konohani state subendo i casi peggiori temo, non vorrei impazzisse pure lui.> direbbe solamente alla volta della donna. [C.On] [ECP] Mekura prende un lungo e profondo respiro abbassa gli strumenti e si gira verso Meijii quando questo continua a scusarsi <non ti scusare> lo fissa seriamente senza battere le palpebre scrutando con attenzione questa persona con la quale sta parlando. <sono una superiore di Ichirou, per quanto riguarda il grado e per quanto riguarda la posizione nel clan, sapere cosa passa nella testa dei genin fa parte delle mie mansioni> non lo nasconde neppure dato che il suo personaggio pubblico non è più un segreto da anni. <hum> non ribatte a quello che dice Meijii sul fatto della amicizia o no, è condivisibile ma sono anni che vi sono rapporti di alleanza tra i due villaggi. Proprio questa vicinanza e buoni rapporti ha permesso di creare un unico accampamento dove si mischiano tutti, è inevitabile ad un certo punto. Rimane a guardarlo mentre la storia va avanti e scopre che Ichirou ha dato del prosciutto a Meijii. Non sa se ridere di fronte allo spadaccino o semplicemente rimanere in un silenzio imbarazzato e perplesso per la storia surreale che le sta raccontando in quel preciso momento <e...per caso non hai dato a Ichirou un qualche motivo di darti del prosciutto?> non sa neppure perché sta facendo quelle domande, forse solo per vedere quanto la faccenda più diventare surreale. Accenna un angolo della bocca a sollevarsi mentre immagina la scena nella sua mente. Umetta le labbra e si gira di nuovo per lavorare quando, alla fine, arriva qualcosa che attrae di più la sua attenzione. Solleva lo sguardo incuriosita dalla scelta di parole messe in atto da parte di Meijii e sopratutto del motivo per la quale sembra interessato ad aiutare. Può essere semplicemente la necessità dettata da una paura di non avere più alleati validi in questa guerra quello che muove il Kusano? oppure una incoerenza mal celata? <hai detto che noi di Konoha abbiamo i casi peggiori, ti dispiacerebbe dirmi chi sarebbero gli altri per caso?> chiede la donna andando ad incrociare le braccia pronta ad ascoltarlo con molto interesse <e per uno che non si considera amico di un konohaniano strano che ti interessi tanto al suo intero villaggio...> lo mette di fronte a questo pensiero personale piegandosi in avanti con la schiena, appoggiando il gomito sulla gamba sinistra e una mano sotto il mento per sostenerlo. Ti sta ascoltando Meijii e con una certa impazienza. [ch on][copia Mekura] ecco che quindi, guardando alla volta di Mekura, aggiungerebbe solamente <se scarico dei pesi sulle spalle di terzi appena conosciuti che sicuramente avranno i loro, anche più grossi dei miei, è anche normale scusarsi per averlo fatto, ma non vorrei che peggiorasse e facesse qualcosa di irrecuperabile.> direbbe solamente alla volta della donna con un sorriso stiracchiato, tirato fuori a fatica <assolutamente no, lo stavo convincendo ad andare a dormire e sgridando per avermi detto una cosa che secondo me non dovevo sapere, qualcosa del genere, e a parte avere inventato un soprannome da pietra preziosa, non scherzava in quel modo, e è si è arrabbiato pure con il cuoco, perché non si erano accorti che ci fosse un prosciutto all'interno del locale, per dirgli che li teneva d'occhio sempre che fossero veri cuochi.> e quindi aggiungere solamente poco dopo <nel caso ci fossero grossi problemi, legati all'onore di Konoha, alla sua sicurezza o alla sua reputazione legati ad alcuni di loro sicuramente non ne parlerei qui, ma chi di dovere a konoha, sarebbe stata avvisata, immediatamente, prima che la cosa possa danneggiarvi.> direbbe solamente alla volta della donna per poi andare a picchiettare su proprio corpifronte, dicendo lentamente <decidere che due persone diventano amici sul serio implica dare altre armi per colpirti ad ogni eventuale nemici o avversario, sono cose da scegliere molto attentamente.> direbbe solamente alla volta di Mekura per poi potere aggiungere subitaneamente <Siamo ninja e siamo alleati in una condizione di crisi, come dimostra questo accampamento, entrambi i villaggi sono casa mia e vanno protetti in equal modo siamo un alleanza di villaggi,non è questo che fanno gli alleati? quindi farò questo sino a che il mio dovere verso Kusa e le circostanze non mi obbligheranno a fare il contrario, o al termine della crisi che ci ha qui riunito veramente sotto la stessa bandiera.> direbbe solamente alla vota di Mekura. [C.On] [ECP] Il ragazzo non sembra non capire o fa finta di capire e questo si che le fa perdere del tempo. La Hyuga chiude gli occhi, prende un profondo respiro e si solleva in piedi lasciando la strumentazione mentre questo continua a parlare, lo guarda in faccia senza nessuna particolare espressione tranne per il sopracciglio destro che si sta sollevando verso l'alto sempre più disinlusa dalle sue parole. Ichirou sta bene, più o meno, parlerà con lui per capire quanto sta lavorando e al massimo portargli qualcosa per svagarsi un po', ma adesso le interessano gli altri di Konoha. E poi fa un discorso che letteralmente le fa cadere le braccia <intendi la rappresentanza che non è a Konoha ma qui perché ha deciso di combattere al fronte? quella rappresentanza?> chiede la donna sempre più seria su quello che sta dicendo. Fa una breve pausa continuando a fissarlo e con molta calma si rivolge a questo scandendo le parole <ora, noi qui abbiamo un problema> il tono è incisivo ma non alto tenendolo basso così che potesse sentire bene solo lui. <voglio che segui il mio ragionamento: al momento non porto nessun grado di riferimento e solo per questo è passabile il modo in cui ti sei espresso. Ma per tua informazione sono una jounin del villaggio della foglia, non un civile> prende un leggero sospiro mentre solleva il mento e continua a fissarlo senza nessuna emozione trasparente, ma con uno strano bagliore negli occhi. <ora, tu hai appena dichiarato che sei preoccupato per la sanità mentale di specifici casi nei miei connazionali, una informazione piuttosto allarmante di per se> prende di nuovo un lungo respiro ed è come se la donna si stesse gonfiando. Si muove e gesticola con le mani con fluidità ma allo stesso tempo arriva a sottolineare le ultime parole andando a chiudere la mano sinistra a pugno facendola scrocchiare in modo rumoroso stringendo le dita contro il palmo. <poi ti sei contraddetto, decendo che se per caso i loro comportamenti risultassero dannosi per il villaggio allora ti saresti già rivolto a chi di dovere che si, è composto dal pinnacolo del villaggi ovvero l'hokage e scende fino ai Chiunin> sta cercando di far capire a Meijii che sta deliberatamente omettendo qualcosa di grave ad una Jounin, il che è male. <ma dato che non è grave, perché hai parlato fin adesso di supposizioni, perché così le hai vendute, allora trovo contrastante la tua paura nel parlarne apertamente come lo è stato per Ichirou e sai... mi inquieta> fa una smorfia con il volto continuando a fissarlo sempre più gelidamente <e quando io mi inquieto comincio a pensare al peggio che potrebbe accadere a queste persone, davvero comincio a pensare a cose assurde e rimango con il dubbio, il peso> lo sottolinea <di non sapere chi siano e come avrei potuto aiutarle e poi, alla fine, perché alla fine succede sempre, vengo a sapere che qualcuno ha cercato di buttarsi da un dirupo o simili...e li mi viene da dire> sospira <se solo lo avessi saputo prima> in questo momento la donna sta letteralmente sibilando di una rabbia sottile, tipica di chi si sente preso in giro e con la pazienza al limite. <ora capisci il mio problema? il mio dubbio? perché continui a dirmi che non vuoi darmi problemi e poi me li dai questi problemi non dicendomi quello che sta succedendo ai ninja del mio villaggio? > a quel punto la sua espressione è rigida con gli occhi sgranati e nulla di buono nella sua testa. <adesso tu mi hai fatto perdere del tempo per spiegarti il motivo per la quale mi sto trattenendo dal prenderti di peso e portarti da un rappresentante superiore, che sarebbe il tuo Kage, per dirgli che un suo ninja lancia il sasso e poi ritira la mano> Rimane in silenzio per un po' poi scosta l'entrata della tenda li accanto e fa un cenno verso questo <ora, ricominciamo da capo: perché non entri dentro, ti accomodi, prendi una tazza di thè e mi racconti c-h-e c-a-z-z-o s-t-a s-u-c-c-e-d-e-n-d-o?> e rimane immobile con il braccio sinistro che regge parte della apertura della tenda sempre fissandolo come se lo volesse fulminare sul posto. [ch on][copia Mekura] ecco che quindi, guardando alla volta della donna davanti a se, seguendone il discorso capirebbe che ci sia stato un corto da qualche parte, o che deve avere capito male qualcosa, andando quindi a dire alla volta di Mekura <il senso voleva essere che avresti trovato tutti i dati sensibili dal tuo Kage, se spetta a te l'ingrato compito di dovere sapere cosa passa nella testa dei ninja della foglia, ero convinto fossi a conoscenza del contenuto della lettera, sono passati tre giorni oramai da quando la ho consegnata.> direbbe lentamente alla volta della donna. per poi potere entrare all'interno della tenda di Mekura dove si versa una tazza di tea e si mette seduto comodo <ci sono cose sulle quali è meglio non attirare troppo l'attenzione, ma dovevo capire se la lettera era stata letta, non avendo ricevuto risposte. Una ninja con il coprifronte di Konoha, che prova a tagliare la gola ad uno di Kusa a tradimento con una lama di chakra quasi invisibile, per provare a dimostrare che non si ci può fidare del proprio prossimo anche se indossa un coprifronte di un villaggio alleato, è una di queste cose, credo.> direbbe solamente alla volta della Hyuga <ora tenendo la voce più bassa, puoi ottenere tutti i dettagli che ti servono della cosa in questione da una descrizione al nome che ha usato.> [C.On] [ECP] Mekura non dice nulla appena entra dentro chiude l'entrata e va effettivamente a fare del thè per il suo ospite. Rimane in silenzio ascoltando quello che ha da dire e con gesti meticolosi inizia a preparare l'acqua, il fornello da campo e la teiera metallica. RIempie quest'ultima e accende il fornello, in tempo per sentire quello che stava nascondendo...ed è normale che lo stesse nascondendo. La sua faccia si inscurisce di botto e ripensa alle stesse parole dette da Meijii sul "se fosse grave lo avrei già detto a qualcuno" ma il fatto è che sembra averlo già detto a qualcuno, lei una lettera non l'ha ricevuta e spera solo che sia arrivata quanto meno all'Hokage. <allora, parleremo di questa storia con tutta la calma che serve.> anche se dal tono lei non sembra per niente calma: una Shinobi di Konoha ha fatto una cosa che potrebbe comportare delle grosse ripercussioni, con niente meno che con un ninja alleato, i motivi non li ha ben capiti. <allora Meijii, voglio i nomi di chi ha tentato l'omicidio e della vittima, il perché sei testimone di questo, quando è accaduto, dove è accaduto e i motivi per la quale è accaduto> chiede la donna mirando a specifiche domande per capire al meglio la situazione e potenzialmente fare a sua volta una segnalazione a Furaya. Ha già troppo in ballo e effettivamente non se ne può prendere così carico, ma questo potrebbe essere un lavoro per altri jounin che possono occuparsi della faccenda o chiunque Furaya decida chi sia meglio da gestire, se è da gestire ovviamente. Intanto il thé è sul fuoco. [ch on copia Meku] ecco che quindi guardando alla volta della donna, direbbe solamente con un sorriso una volta che si sarebbe messo comodo <Ottimo, abbiamo tutta la calma che ti serve a capire la cosa a fondo.> direbbe solamente alla volta di Mekura, <Nella foresta delle mangrovie è avvenuto tutto, l'agressore è vestita di nero, occhi blu notte, lunghi capelli rosa chiusi un una coda di cavallo, coprifronte di Konoha usato come me, si presenta come Yami e dice di essere l'Oscurità, la non vittima sono io, ma solamente perché quando sono in comunione con la mia spada, so ogni singola cosa che succede vicino a me, sacrificanto ogni cosa che succede appena più lontana, potrebbe passare un minuscolo ago di chakra a metri da me dietro la mia schiena, lanciato dalla più potente entità del mondo ninja e saprei ogni cosa del suo passaggio appena entra nella mia portata, il movente non saprei, quando le ho impedito di tagliarmi la gola ha detto qualcosa sul non doversi fidare di nessuno a prescindere che sia o meno un alleato sul mio essere troppo buono e sul fatto che gli altri ti distruggono.> e quindi calcolando rapidamente i metri di distanza dalla donna assicurandosi di essere a meno di 10 metri dalla stessa mentre le dice solamente <non intendo esserti ostile o nuocerti in alcun modo, mi serve solo per mostrarti una cosa, i miei occhi non sono nel mio corpo come i vostri.> direbbe solamente andando a prendere la propria spada divina dalla katana a puntini blu e sentendo il proprio chakra che si lega ad essa intensamente andando quindi a stringere con maggiore vigore il pomolo della propria spada e provare a richiamare il proprio chakra dalle riserve di tutto il proprio corpo, e solamente allora, proverebbe a farlo salire prima verso la testa mandandolo verso la propria fronte quindi a centrarlo tra i propri occhio, e poi a farlo salire su verso il centro della fronte, concentrandolo proprio sotto lo tsubo del terzo occhio, o perlomeno provandoci sempre mantenendo contatto con la propria spada, con cui andrebbe a provare a legare il proprio chakra, e se tutto avesse funzionato a dovere, l'occhio sinistro del giovane Genin perderà il suo naturale colore azzurro ghiaccio, sostituendovi al posto del normale colore il simbolo dello yin e dello yang <questo è il motivo per il quale sono vivo e quello per la quale non aveva senso provare a catturarla, ora anche in una prateria aperta chiunque potrebbe scappare, ma nessuno potrebbe prendermi alla sprovvista se sufficientemente vicino, ora ti sto guardando con un dettaglio superiore a 1000 dei vostri occhi, senza punti ceci, ma se vai un po poi in la, non saprò più dove sei o se sei ancora qui.> direbbe solamente alla volta della donna con un sorriso, con gli occhi che oramai guardano un punto a caso attorno alla ninja <tengo a precisare che sono preoccupato in primis per altri potenziali vittime e la reputazione della foglia, e subito dopo ammettendo che potesse essere sincera e non mentisse, per cosa deve essere successo a Yami la ninja dai lunghi capelli Rosa, cosa non è andato bene, per trasformarla da una ninja con a cuore gli altri e il benessere del villaggio, ad una che considera la vita un gioco, pensa di essere l'oscurità e trova divertente provare a tagliare la gola alle persone perché non si dovrebbero fidare di nessuno.> andando a posare la sinistra sulla carotide andando ad indicare il punto facendo il gesto a medio e indice tesi, fatto durante il bisturi di chakra dalla ragazza.> [2/4 Arte Divina Sesto senso 1] [Sesto senso 1] [Chakra 19/20] [Ecp] Il discorso va avanti e per un'attimo lo perde Meiji nel discorso generale, non capendo chi doveva essere quella vittima, ma di sicuro adesso ha chiaro in mente quello che sa fare il ragazzo. Lo guarda, e questo per forza di cose esce dalla tenda la quale non è lunga 10 m, appena la metà, quindi il ninja che fino a poco tempo fa diceva di non fidarsi di nessuno adesso le stava spiegando in dettaglio quella caratteristica. Quando prende in causa gli occhi tuttavia solleva un sopracciglio sempre disinlusa; difficilmente c'è qualcosa che possa superare in precisione il byakugan o lo sharingan ma non commenta, lo lascia fare. <...c'è da dire che di questa persona sai molto...per essere una aggressione senza motivo> assottiglia le palpebre mentre continua a fissarlo, non ha idea se questo le abbia effettivamente raccontato tutto. <come fai a sapere che c'è stato questo cambio emotivo?> Sta dando per scontato che questa shinobi non la conosca così bene Meijii, forse qui sbaglia, fatto sta che questa Yami non le dice nulla. Non è che è un nome insolito, l'ha già sentito altre volte, ma no, non le suona nulla. Non si è neppure nascosta, non è molto ma quello che ha è abbastanza caratteristico, abbastanza facile da cercare: non tutti hanno dei capelli rosa e lunghi. <perché dici che sia di Konoha?> domanda la donna verso questo. <perché se è vero che le piace tagliare le gole potrebbe averlo rubato ad un ninja del villaggio, nascosto il cadavere e impersonificato uno dei nostri per fare casino...il che è affascinante ma se è passato così tanto tempo è una idea che perde di credibilità: se fosse così avrebbe attaccato più testimoni e sarebbero già partite delle contestazioni...> lo guarda <il che mi fa domandare ancora una volta del perché è più importante chiamare Konoha da solo quando puoi avere alle spalle l'hosukage, non ci sarebbe motivo per fare tutto da solo> anche se per fortuna è stato così <a meno che tu non la conoscessi> è solo una illazione, non ha delle vere prove alle spalle, ad ogni modo si sta facendo tardi e deve finire i suoi lavori <Meiji, ti ringrazio, io ora devo continuare a lavorare, oltre alla pelle ho altre faccende e non posso rimanere a parlare oltre> spegne l'acqua calda e si versa il thè offrendo una tazza a questo <prendi pure e poi devo chiederti di andare> non ha fretta ma prima o poi dovrà continuare. Lo lascia fare e una volta separati si rimetterebbe a concludere la pelle [end] ecco che quindi guardando alla volta di Mekura, <so quello che ho visto, e tutto quello che lei mi ha detto, se vorrai fidarti di quello che lei mi ha detto bene, altrimenti pace.> direbbe solamente alla volta di Mekura, andando solamente ad aggiungere lentamente <Come faccio a saperlo? non lo posso sapere io, ma o ha ucciso uno dei vostri e avete, o meglio abbiamo un traditore che gira indisturbato potendo fare quello che vuole facendo passare tutto come fosse uno della foglia.> e quindi aggiungerebbe <forse può entrare e uscire dall'accampamento addirittura.> e quando gli va a chiedere del perché konoha e non Kusa, direbbe solamente <Pensavo Konoha volesse lavare questo panno sporco in casa, sia che sia un esterno con un vostro coprifronte o altro, era una cortesia verso la foglia, o io la vedevo così, ma se cosi non fosse colta, sicuramente prossima volta non ripetero lo sbaglio, volevo evitarvi una brutta figura.> direbbe solamente alla volta della donna per poi potere aggiungere poco dopo <e no, non la avevo mai vista prima, mi hanno solamente toccato le sue parole, e la discussione che abbiamo avuto tutto li.> detto questo, andrebbe prendere la tazza di tea dalla donna, e a berlo velocemente prima di uscire dalla tenda <Buona serata Mekura, spero la prossima volta ci vedremo per qualcosa di migliore, direbbe rinfoderando la spada e staccando la mano, interrompendo quel collegamento e scambio tra chakra. [End]