Re:sume

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14:43 Yukio:
  [Promontorio] Si è dato appuntamento con Furaya fuori dalle zone abitate dai loro ninja, la situazione attuale sta soffocando un po' tutti i ninja, spazientiti ormai di restare in quella zona, alcuni sono già ripartiti per i propri villaggi mentre altri sostano ancora nelle varie tendopoli. Il Tessai sosta sul bordo del promontorio ai confini dell'isola di Kirigakure, le mani sono infilate dentro alle tasche dei suoi pantaloni comodi, shinobistici e completamente elasticizzati sul suo corpo, nella zona del proprio torace porta una magia di lino con due bottoni sulla cima sbottonati lasciando visibili le fossette delle proprie clavicole che si uniscono al centro del proprio petto ornato da qualche tatuaggio visibile di tanto in tanto. Sulle proprie spalle e straordinariamente indossato c'è un yukata, vestaglia leggera indossata lunga fino alla metà dei suoi polpacci. Ai piedi un paio di sandali in legno chiamati Geta, lo sollevano di qualche centimetro grazie a quelle due asticelle centrali che bilanciano i propri passi e la sua camminata anche se in questo momento è semplicemente fisso in avanti osservando le onde che si schiantano contro quella scogliera da cui lui si è messo proprio sulla cima, a pochi centimetri dal baratro che lo separerebbe da una caduta libera, per ovvi motivi il chakra è attivo anche se non ha portato nessun tipo di rinforzo con lui quest'oggi, semplicemente in solitaria per non avere forse altre problematiche e poter dialogare in serenità con Furaya. La attende, non ha problemi ad aspettare, sa essere molto paziente, almeno fino a che le sigarette non finiscano, ovviamente.[ck on]

14:50 Furaya:
 Percorre a lunghe falcate la strada tra il proprio accampamento e il promontorio, laddove s'è data appuntamento con l'Hasukage in persona. C'è bisogno di dialogare e trovare un accordo o, comunque, affrontare quanto accaduto e trovare una soluzione adeguata. Indossa uno yukata corto di color nero, avente il simbolo del Clan posto dietro la schiena, in grigio, ben visibile. Sul pettorale sinistro, vi è in piccolo il simbolo cremisi della Foglia. È stretto in vita da una fascia grigiastra, la quale sostiene e stringe l'abito per evitare che si apra. Le maniche sono larghe, punterellate da petali rosei che emulano quelli dei ciliegi in fiore. Dabbasso, vi è un paio di sandali Ninja scuri collegati a degli schinieri metallici che giungono sin sotto le rispettive ginocchia. Al fianco mancino, inserite tra la fascia che tiene chiuso l'abito, vi son le due katane dalle quali si separa difficilmente. Attorno alla coscia mancina, v'è una tasca porta kunai e shuriken con degli oggetti non dissimili; sul gluteo dal lato opposto, infine, v'è posta una tasca porta oggetti con altrettanti tonici, fuda ed altri aggeggi possibilmente utili nella vita di tutti i giorni. Il collo è circondato da una fascia rossa ed una collana con il ciondolo del clan Uchiha. Tutto nella norma. Coprifronte tra i capelli chiari, i quali sciolti le adornano il pallido viso e si poggiano delicatamente sulle spalle. Ha un sottile filo di trucco, da brava donnina qual è diventata e le varie cicatrici non sono visibili, se non una piccola ed infima sulla coscia. Allo stesso modo, anche eventuali tatuaggi sono nascosti dalle larghe maniche e dal resto del tessuto che ne copre l'esile ma mediamente muscoloso corpicino. Dovrebbe riuscire ad individuarlo non molto distante. Lo ricerca con lo sguardo, prima d'aprir finalmente la bocca per parlargli. <Eccomi.> Annuncia, dunque, il proprio arrivo, cercando di fermarsi ad un paio di metri appena da Yukio. <Avevo bisogno di parlarti.> Lancia subito l'esca per ovviare ad inutili perdite di tempo. [Chakra ON]

14:56 Yukio:
  [Promontorio] Le orecchie tese avvertirebbero senza troppi problemi l'avanzare di Furaya, il passo è sempre quello, le movenze, il peso in linea di massima ed il rumore che viene percepito ad ogni passo della donna in qualche modo potrebbe essere attribuito a lei, la conferma verrebbe proprio dalle parole della stessa, ruoterebbe il proprio corpo di centottanta gradi per avere Furaya difronte a se lasciando il promontorio alle proprie spalle, avanzerebbe di un passo porgendole un cenno di capo "Bhe ci credo, dopo che l'hai fatto fuori bisogna trovare subito una soluzione; come sta il tuo villaggio? Gravi danni?" Domanda, inclinando la testa verso sinistra "Ringrazio il cielo che non mi hai dato retta e sei ugualmente partita" Sollevando gli occhi al cielo, in un certo senso è una fortuna che i due ragionino in modo differente, quanto meno uno è stato qui per pattugliare la zona ed uno è andato a Konoha, poco male in fin dei conti. Una conferma è avvenuta anche dallo stesso Sakir qualche giorno prima in merito a Hotsuma, poco male uno in meno, ma lo sfizio di poterlo mutilare comunque gli è rimasto in qualche modo sul groppone "Bisognerebbe trovare subito un reggente per Kiri, lo sai vero? E iniziare a liberare la città. Fare una bella disinfestazione e lascerei dei ninja nella zona, potremmo anche levare baracca e burattini in fin dei conti, o no?" Domanda, sicuramente lei è stata più in avanscoperta rispetto a lui e saprà dargli più informazioni in merito, quanto meno come comportarsi in una situazione simile in cui un intero paese è rimasto senza Kage, non il massimo insomma.[ck on]

15:12 Furaya:
 Talvolta, non è necessario un saluto o chiedere come stia l'interlocutore. Come per Yukio, è meglio far subito il resoconto della situazione tenendo conto di quant'è accaduto con Hotsuma Oboro di recente. <Non riuscivo a fidarmi né di Hotsuma né di nessun altro, in quel momento. Pertanto, ho optato per una linea difensiva che potesse tenere sotto controllo sia l'accampamento che il Villaggio.> Ha mandato una copia al villaggio di Konoha con impresso il sigillo sulla schiena, con la quale s'è poi dislocata sin lì. A Kiri, invece, vi ha lasciato un'ennesima copia con tre dei suoi fedeli lupi. <Konoha ha subìto un attacco su due fronti inaspettato. Per mia fortuna, c'era Hitomu con me.> Che le ha dato un notevole aiuto contro il falso Dio e il Mizukage. <Non ha riportato ingenti danni, ma con lui ha collaborato il Demone Rosso.> E' a conoscenza del fatto che Yosai Akimichi ne ha parlato anche con il Kokketsu, per cui non ci sarebbe a prescindere nulla da nascondere. Sosta in prossimità dell'uomo, sollevando lo sguardo in sua direzione. Cosa dovrebbe fare? Scusarsi per aver ucciso chi, al posto suo, avrebbe fatto altrettanto con lei? <Finché la situazione non è risolta, chi vorresti metterci al comando? Un consiglio? O hai in mente qualcun altro? C'è da ricordare che la presenza del Dio non è ancora stata rimossa, per cui lui potrebbe tenere sotto scacco anche i Sette Spadaccini della Nebbia e i civili.> Quindi, la situazione è piuttosto grave e bisogna agire con attenzione. Piega ed incrocia le braccia al petto, preoccupandosi degli argomenti successivi e dell'idea presa in carico in questi giorni. <Ho chiesto ai Ninja konohani presenti a Kiri di scegliere. Possono tornare a Konoha per difenderla oppure restare qui e combattere per l'Alleanza. Il problema è che non esiste neppure una vera Alleanza, se non presumibilmente quella che lega i nostri due Villaggi.> Lo indica con un cenno della dritta, la quale torna poi a poggiarsi sul braccio opposto. <Per questo, ho pensato ad una soluzione.> Glielo accenna, aspettando prima delle altre possibili risposte alle precedenti domande, prima di esporre tutte le idee ed i piani che ha avuto modo di elaborare in questo periodo di tempo successivo alla morte di Hotsuma. [Chakra ON]

16:15 Yukio:
  [Promontorio] Dopo aver ruotato il proprio corpo continuerebbe ad avvicinarsi a Furaya per avere un contatto più diretto e ravvicinato con la Kage, ascolterebbe attentamente le prime parole della donna andando a compiere una smorfia un po' stranita in merito "Il Demone Rosso? Allora è sul serio ancora in vita quello li... Un tuo ninja lo sta cercando, non so quanto possa essere rassicurante questa cosa..." In riferimento a Yosai ovviamente, ma anche Furaya saprà la stessa cosa essendo che ha dichiarato che ha parlato anche con lei "Ringraziamo la volpina" Sorrisino che scomparirebbe poco dopo, ma in fin dei conti meno male sul serio che Hitomu era li presente a Konoha assieme alla copia di Furaya. "Io metterei qualcuno di esterno rispetto alle persone conosciute, anche provvisoriamente" Schioccando la lingua sul palato "Come soggetto potrebbe anche esserci quella vecchia Genjutser che ci ha aiutato per quanto riguarda l'attacco nella zona dei quartieri poveri, anche se è stata dichiarata morta sarebbe una cosa carina un ritorno di una vecchia protettrice di Kiri, un Kage instabile che comunque potrebbe coordinare quanto meno le risorse interne" La butta li, giusto per avere un soggetto per reggere il villaggio prima di una organizzazione generale con gli altri Kage, se si vorrà fare sempre. "Vorrei iniziare a radunare e recuperare anche i sette spadaccini, se sono ancora vivi ovviamente, è da un po' che non li vedo, erano a Konoha durante l'attacco?" Da capire se fosse possibile la presenza anche di quest'ultimi oltre all'ex Mizukage e al Demone Rosso. "Questo è sicuro che non ci sia una reale alleanza, non hanno mandato nemmeno un aiuto o un supporto e immagino che anche a te a Konoha non abbiano dato alcun tipo di supporto, ah?" Inclinando la testa verso destra, abbassando gli occhi muovendo il piede destro a cerchio come a voler cercare di capire a pieno la situazione, anche con gli altri villaggi "Ma loro... Nessun attacco da questa divinità?" Riportando gli occhi su quelli di Furaya, dubbioso in merito "Una soluzione? Ovvero?" Ovviamente ha attirato l'attenzione di Yukio in merito. Andrebbe ad incrociare le proprie braccia sul petto mantenendo lo stesso contatto visivo recuperato precedentemente aspettando una risposta e dei chiarimenti dalla Kage[ck on]

16:40 Furaya:
 Annuisce alla di lui volta, spostando lo sguardo nei dintorni per sincerarsi che siano effettivamente soli. <Il Demone Rosso ha ucciso la madre di Yosai.> Riporta i zaffiri sul volto altrui. <L'ho lasciato libero di stanare il Demone Rosso, ovviamente, ma a sua insaputa sarà seguito da degli Anbu od altri Ninja preposti a questa funzione.> Non poteva obbligarlo a restare a Kiri tanto meno costringerlo a recarsi a Konoha. <Da parte mia, gli ho promesso di portarglielo vivo innanzi alle porte di Konoha, cosicché scelga lui cosa farne.> La storia che si ripete, quella stessa storia che vede lei e Yosai molto vicini e molto simili, con l'unica differenza che la Nara rimase a prescindere a difendere il Villaggio e non lo abbandonò soltanto per cercare il padre e abbatterlo. Scelta sbagliata? Altamente probabile. Ascolta l'intervento del Kokketsu, il quale si riferisce ad una vecchietta salvata durante una missione che potrebbe fungere da nuovo e provvisorio Mizukage. <Potresti apporle il sigillo dell'Empatia come con Sakir, cosicché sia al sicuro e possa aiutarci a capire com'è la situazione all'interno del Villaggio e delle alte sfere. Se il Dio è arrivato a manipolare Hotsuma, credo che possa raggiungere anche lei.> La propone come eventuale idea, non rigettando affatto quella di Yukio, bensì adeguandola al contesto e trovandone un punto a loro favore. Sfruttarla, esattamente, però potrebbe davvero riuscire a ricoprire quel ruolo priva di difficoltà se l'Hasukage stesso ritiene che possa farlo. <L'ultima volta che li ho visti, sono venuti al mio accampamento con Hotsuma, portando in braccio il corpo di Chiha, una Deshi di Konoha, invischiata con Norita Hyuuga e Sakir in quella famosa missione.> Clamorosamente fallita, un ricordo indelebile che va ancora risolto e dimenticato del tutto. <Non possiamo fidarci neanche di loro, ma portarli dalla nostra parte potrebbe essere un vantaggio.> Leggendo tra le righe, c'è un "contami dentro" che potrà venir percepito anche dallo sguardo sicuro e serio della Nara. <Io non ho mai ricevuto nessun supporto. E oltre che con te, l'unico con cui ho avuto a che fare è stato proprio Hotsuma.> Che è chiaramente morto, ancora sigillato in un fuda che lei ha sempre a portata di mano. <Intendevo proporre un funerale per Hotsuma, la cui salma è ancora nelle mie mani: per rispetto verso il Villaggio, per nascondere l'idea di attaccare e riprendermi i miei Ninja. La vecchia all'interno della magione, con conseguente sigillo, potrebbe darci un'idea di come funzioni il tutto, permettendoci poi d'agire indisturbati.> Non ha dimenticato il primordiale piano del Kokketsu, il quale voleva appunto attaccare Kiri per ristabilire l'ordine. <Credi che anche loro ne siano invischiati?> L'idea non è affatto malvagia, potrebbe addirittura essere così. <La maggior parte dei miei Ninja sta decidendo di tornare al Villaggio a seguito dell'attacco subito, così come vi spedirò anche i miei Anbu. Sono più necessari lì, assieme ad Ithaeur e Fenrir.> I suoi due maggiori capobranco dell'evocazione dei Lupi. <Ciò che ti volevo proporre è di accorpare i due accampamenti. In questo modo, non dovremo stare separati per difenderci a vicenda, bensì sfrutteremmo un unico luogo da tenere sotto controllo. Ho il bisogno di far avanti ed indietro da Konoha, per quanto qui rimanga una mia copia ed altri tre dei miei lupi. In cambio, ti aiuterò coi Sette Spadaccini oltre che ad affrontare il nostro nemico comune.> Il finto Dio. Reciproci scambi, indurendo i muscoli facciali, contratti e sfruttando un tono serio e incisivo. [Chakra ON]

17:08 Yukio:
  [Promontorio] Il labbro inferiore verrebbe lievemente morso nel momento in cui Furaya spiega la situazione fra Yosai ed il Demone Rosso "Ecco perchè tanta curiosità in merito... Speriamo soltanto che degli anbu bastino e non rimanga solo con lui... Purtroppo si conosce per la maggior parte solo con la sua fama, non è un tipo chissà quanto rassicurante ma lo sappiamo entrambi" Senza interferire con le misure di sicurezza adottate da Furaya in merito a ciò, deviando il discorso in merito. "Si non è una brutta idea applicare il sigillo anche su di lei, in questo modo possiamo capire i movimenti anche dello stesso Dio, del resto è un sigillo invisibile anche agli occhi dello sharingan e byakugan, potrebbe essere un buon asso nella manica..." Un attimo di silenzio continuando ad ascoltare le parole di Furaya, porgendole vari cenni di capo. Cercherebbe fra le proprie due tasche accendino a sigarette come se la sensazione di richiesta di nicotina iniziasse a premere nel suo corpo, che vizio orribile "Potrei iniziare la ricerca dei sette spadaccini in modo del tutto anonimo senza smuovere i due villaggi, ho sempre i pagliacci dalla mia parte, potrei sfruttarli anche per questo" Spiega semplicemente, dopo aver acceso la sigaretta, rivolgendole nuovamente l'attenzione "Giusto per pedinarne un paio e vedere come si comportano, nel caso cercherò di liberarli o mal che vada ucciderli, del resto se sono posseduti da quelle ideologie non possiamo farci molto, come Hotsuma, si rifanno altri sette spadaccini e questa volta con criterio, del resto la testa l'hai mozzata, tocca alle articolazioni ora e non sarebbe male muoverci subito. Potrei far intromettere anche qualche ninja più esperto con loro, forse qualcuno dei tuoi, ma che non siano dei novellini, capisci bene che sono ninja speciali quelli che andranno a pedinare" Ovviamente non è un percorso che possono fare ninja comuni, questo è sicuro "Per la vecchia non ci sono problemi, questa notte mi organizzo, assieme a lei possiamo organizzare il funerale di Hotsuma, sappi che sicuramente ci saranno delle problematiche ma in quella occasione non dobbiamo fare spargimenti di sangue, circondiamo l'area con dei genjutser e ci liberiamo velocemente da ogni problematica" Un attimo di pausa per fumare, deviando il discorso sull'alleanza "No, non credo che siano immischiati ma hanno fatto un po' schifo con questo comportamento, sanno che siamo entrambi qui con i nostri ninja e nessuno si è mosso, posso dire soltanto che prenderò atto di ciò" E quando uno di loro due si segna al dito qualcosa, stanne certo che te la faranno cagare "Non c'è problema per l'unione delle tendopoli, anche io ogni tanto andrò a Kusa ma lascerò un piccolo cucciolo di gigante a pattugliare la zona, non sarà un problema" Semplice e veloce come metodo risolutivo uhm? "Per quanto riguarda gli spadaccini, possiamo anche dividerci le missioni a livello organizzativo, sempre lasciando come ipotesi che siano tutti e sette vivi eh!" Bhe certo, metti caso il Dio abbia deciso di sterminarli tutti quanti? Bisognerò rintracciare le spade in qualche modo "Organizzazione del funerale e proclamazione di un Kage provvisorio? Abbiamo comunque l'approvazione di Kiri per quanto riguarda tutto il quartiere povero e di due Kage, in qualche modo ci ascolteranno se avranno da ridire in qualche modo" Solleva le spallucce "Approvata per ora?" Espellendo del pesante fumo bianco verso l'alto senza intaccare il volto di Furaya. Poggerebbe il peso sulla gamba destra, distendendo la sinistra verso la sua traiettoria, sentendosi appena più comodo in piedi.[ck on]

17:39 Furaya:
 Annuisce alle di lui considerazioni in merito al padre di Yosai. <Mi prenderò le mie responsabilità e adotterò le mie accortezze. Come detto, sono anch'io sulle sue tracce.> Quindi, il Genin non sarà mai realmente da solo ad affrontare quest'incresciosa situazione. Prosegue oltre, confermando con un cenno del capo il sigillo da apporre sulla vecchia designata come probabile sostituto di Hotsuma. <Meglio. Io farò analizzare l'occhio di Hotsuma, poiché potrebbe appartenere a Norita, nella malaugurata ipotesi che gli abbia fatto del male. In caso, ha comunque ampiamente pagato anche per quello.> Si morde il labbro inferiore, non riuscendo però davvero a credere che il suo -allievo- possa aver dovuto subire tutto questo. Spera almeno di riuscire a ritrovarli vivi. <Sulla possibilità di sostituire i Sette Spadaccini, credo sia saggio pensarci nel caso in cui le altre soluzioni non funzionino. Per ora, cercherei di portarli dalla nostra parte prima di ucciderli e troncare loro ogni possibilità. Con Hotsuma, non è stato possibile per il semplice fatto d'aver condotto l'attacco consapevole di ciò. Ha cercato di uccidermi e le parole non sono servite, la mia reazione è stata puramente difensiva nei confronti del Villaggio che ho giurato di proteggere. Conosceva perfettamente le mie capacità anche nell'ambito dello Yoton e tramite esso ha trovato la sua fine.> Il semplice fatto d'avergli dovuto togliere la vita è riconducibile alla mera difesa, poiché il modo di fermarsi ed arrestare l'attacco gliel'ha offerto e lui l'ha rifiutato. Doveva mica permettergli d'agire soltanto per il bene di un altro Villaggio che, in caso d'aiuto, non sarebbe affatto accorso? <Nel caso in cui serva succedere a qualcuno di loro, io stessa sono in grado di maneggiare un'arma.> Non a livello del Mizukage con l'innata Oboro che possedeva, certo, però ha delle capacità eccelse nell'uso della katana in primo luogo. E sì, sta pensando anche al potere aggiuntivo che Konoha potrebbe ricevere nel caso in cui una delle Sette Spade possa finire in mano loro o suddivisa tra i due Villaggi dei quali loro due sono al comando. Del resto, quei Sette Spadaccini potrebbero tornare in auge e non necessariamente per Kiri. Potrebbero addirittura cambiare la storia e renderla finalmente degna d'essere vissuta. Per il momento, quindi, si limita a rendergli nota queste intenzioni. <Senza dubbio troverò qualcuno capace ad occuparne i ruoli, ammesso ciò debba avvenire, ad esempio qualche Koshirae.> Sul fattore dell'onore sono eccelsi, questo l'ha ben capito dalla capo Clan che le venne a parlare nell'ufficio e che si ostinò a non cedere l'arma neppure per scherzo, neanche per un secondo. <Sì, sono consapevole che qualcuno avrà da ridire sulla mia presenza. Ma glielo devo.> Onore ed onere. <Possiamo organizzarci per una difesa come hai detto tu, evitando ovviamente di dover spezzare le gambe a qualcuno e togliere la vita ad altri.> E' correttissimo, non ha niente da ridire da questo punto di vista. <Allora, non resta che metterci all'opera. Risolvo questa faccenda della tendopoli per accorparla alla tua, mi assicuro che Konoha sia supersorvegliata e penseremo alle missioni che ci toccherà svolgere.> Fa un rapido riepilogo di quanto instaurato quest'oggi, in attesa d'una approvazione conclusiva. In linea di massima generale, ci siamo. [Chakra ON]

17:53 Yukio:
  [Promontorio] Inclinerebbe la testa verso destra quando accenna alla questione dell'occhio, possibile che l'abbia rubato a Norita "Sul serio? C'è la possibilità?" Scuote successivamente la testa "E pensare che pensavo non esistessero persone così spregevoli" Ehm, Yukio... Ti ricordo che volevi distruggere Kiri per farla rinascere, non è una buona opzione e quale differenza fra te e lui eh, giusto per ricordartelo "Ah si appunto, faccia di bronzo è andato a farsi benedire, dobbiamo unicamente muoverci con il funerale e proclamazione del Kage sennò qui succederà una rivolta intera che non potremmo più gestire, già badare ad un villaggio è quello che è, figuriamoci con un altro villaggio in più che è sotto sopra, non oserei immaginare guarda" La sigaretta quasi al termine verrebbe scrollata con un gesto del proprio pollice facendo così cadere la cenere al suolo. "Promesso, prima di tutto si cerca di portarli dalla nostra parte, se poi non è cosa noi abbiamo fatto del nostro meglio" Sollevando le spallucce come un bambino innocente; ti conosce Furaya, Yukio... Andiamo "Se tu iniziassi a brandire una di quelle sette spade, sappi che il nostro metodo di comunicazione avverrà unicamente via telepatica o a cento metri di distanza" Facendole il segno dell'ombrello "Col cazzo che mi avvicino a te poi in quella situazione, già così mi sento in difetto" Perchè in effetti lo sei, fai attenzione sciocco. "Perfetto signorina, gli accordi sono i seguenti allora, li confermo" La sigaretta verrebbe spostata dalla mano destra alle proprie labbra, così che lasciandola libera possa avanzare verso Furaya in cerca di una stretta di mano "Fammi sapere quale spada ti interesserebbe più delle altre nel caso, non si sa mai... Metti caso capiti lo spadaccino interessato come primo" Ride in merito, componendo un largo sorriso "Capita eh, dico solo questo" Sdrammatizziamo un pochettino in merito che è meglio.[ck on]

18:19 Furaya:
 Annuisce. <Gli Hyuuga sono sempre stati minacciati dal punto di vista degli occhi. Quindi, tenendo ben a mente Hotsuma, facendosi dare una spintarella dal Dio degli Otsutsuki, sono ben sicura che sarebbe potuto arrivare a tanto eccome.> Piega poi un sopracciglio verso l'alto, con un piccolo sorriso di sghimbescio. <Mi sembra strana la tua sorpresa, del resto hai sterminato un Clan intero soltanto perché ti stava antipatico.> Riferendosi ovviamente alla strage attuata nei confronti del Clan Yoton di Kiri. Cerca a sua volta di sdrammatizzare, per quanto lei stessa non sia propriamente contenta che vengano effettuati simili attacchi. Ma, del resto, chi è lei per fermare Yukio ed imporre il proprio volere? Ne ha discusso di recente con una Deshi, comprendendo i propri limiti ed i doveri ai quali deve attenersi. Raggiungere quel ruolo implica che bisogna lavorarci su, così come ricoprirlo non implica direttamente che ciò che farai sarà assecondato da tutti. C'è molto altro da fare prima di imporre la pace sull'intero territorio, per ora può iniziare da Konoha che n'è il baluardo. <Del nostro meglio, intendo dire che cerca di farli almeno parlare prima di attaccarli.> Esatto, la Nara lo conosce talmente bene da sapere fin dove potrebbe spingersi. Annuisce comunque al resto del discorso, il dado sembra essere tratto e sono riusciti a trovare una soluzione utile e che vada incontro ad entrambi. <...> Sgrana le palpebre, trattenendo una risata a stento tra i denti. <Giuro solennemente che, semmai ciò dovesse avvenire, non la porterò mai con me in tua presenza.> Yukio è il solito pazzo megalomane che anche in questione tanto seria riesce a strapparle un sorriso. Niente paragonabile alla scimmia gelosa con la quale condivide la tenda, eh. <Farò delle ricerche in merito.> Stende a sua volta la dritta in sua direzione, facendo sì che possano stringerla e mettere per inciso il patto instauratosi oggi. Smorzare la situazione è sempre un incentivo per far sì ch'essa funzioni al meglio e, così come l'altro, vi risponde con un largo sorrisetto che, per quanto tale, maschera pur sempre tutto ciò che deve affrontare. Il grosso è fatto. [Chakra ON]

18:25 Yukio:
  [Promontorio] "AVEVO UNA VALIDA MOTIVAZIONE!" Precisa, sollevando l'indice verso l'alto "Ero un bimbo indifeso a cui è stata tolta la possibilità di vivere, eh eh eh" Si non è propriamente andata così ma sono dettagli eh? "Va bene va bene, te lo prometto, cercherò prima di convincerli a parole e con qualche tecnica di confinamento, nel caso agirò di conseguenza, te lo prometto sul serio" Porgendole svariati cenni di capo e si, sta dicendo seriamente, sembrerebbe strana come cosa ma la sta ascoltando. Yukio sta ascoltando un'altra persona, segnatelo sul calendario per favore! "Vado a creare il guardiano intanto, aspetto i tuoi ragazzi dal lato est della tendopoli almeno possiamo radunarci tutti quanti immediatamente, intanto prenderò la vecchia e inizio a farle un discorsino, ci vediamo tra poco" Un occhiolino a Furaya, ma prima di compiere uno schiocco di dita "Ciao Fiammetta" Ridendo di gusto subito dopo, ed ecco che con un semplicissimo schiocco un piccolo lampo violaceo misto ad una nube nera andrebbe ad incidere contro il corpo del Tessai, lasciandolo svanire in pochi attimi da quella posizione per comparire alla tendopoli di Kusa, una volta in quel punto... "RIORGANIZZAZIONE GENERALE! ARRIVANO I KONOHANI, OSPITALITA' E PREPARATI LA LORO ZONA DI INSERIMENTO, ORGANIZZAZIONE RAGAZZI, MUO-VE-TE-IL-CU-LO" Che bei metodi diplomatici e sereni che ha come Kage... [Se end]

18:47 Furaya:
 Ridacchia alle di lui stesse parole, scuotendo mestamente il capo. <Va bene, ti crederò.> Assolutamente no. Non gli crederà mai davvero. Non si fiderebbe neppur al cento percento se non conoscesse ormai da anni chi ha di fronte. Ad ogni modo, la stretta di mano viene compiuta, gli accordi vengono presi. Non resta che accorpare gli accampamenti e portare tutto a compimento. <Ottimo. A presto, Yukio!> Lo vede sparire nel nulla grazie -ipoteticamente parlando- ad una dislocazione superiore, rispetto a quella che la ragazza è riuscita ad apprendere l'ultima volta che ci ha avuto a che fare. Tolto questo, lei tornerà alla propria tenda con le doverose gambe, intenzionata a far sapere ai Ninja rimasti che l'accampamento deve essere spostato nella Foresta delle Mangrovie dove ha sede quello dei Kusani. Konohani e Kusani assieme, probabilmente, non sarà un'ottima idea e il razzismo lo si potrà toccare con mano. L'importante è riuscire a collaborare fin quanto possibile e portare a compimento gli obiettivi che sono stati posti in essere in questa chiacchierata. [ END ]

Incontro riassuntivo e organizzativo fra i due esponenti dei villaggi interessati ad aiutare Kiri. Si raggiungono molti accordi fra cui, da effetto IMMEDIATO, una tendopoli unita fra tutti e due i villaggi. Si è discusso sul proclamate provvisoriamente un Kage per Kiri e di eseguire i funerali di Hotsuma pubblicamente