{Un desiderio per un'anima}

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15:41 Hanae:
 Ci son stati pochissimi dialoghi tra i presenti, come al solito. Brevi e dritti al punto. Non si sente in vena di comunicare molto prima d'un momento tanto importante, non Nemurimasen almeno. Dopo aver a lungo seguito le proprie ambizioni ha finalmente trovato la traccia desiderata, una pista lasciata da un clone riguardo un luogo che sembra essere la giusta via per raggiungere il futuro. Partendo dal bosco dei ciliegi, camminando per lungo periodo e imboccando le vie meno ortodosse, si sta avviando all'ingresso di un luogo noto come la Foresta Piangente. Al proprio seguito c'è certamente Hanako, lo spirito del clan Seimei costretto a seguirlo in ogni azione e impresa, legato a lui non solo da sangue ma dal sigillo poggiato sulla guancia. Il loro corpo è identico: presentano capelli neri ben ordinati e un paio di grandi occhi dorati. I tratti son fanciulleschi, come quel corpo alto praticamente un metro e mezzo. A vestirlo uno yukata incastrato alla vita sotto un Obi nero, che sorregge ogni pezzo del suo vestiario. Lo yukata è aperto, lasciando intravedere una camicia bianca dal collo alto che copre bene ogni parte del corpo, rivelando la pelle soltanto dal collo in su. Ai piedi ha una calzatura bianca, che sfocia in un paio di sandali ninja. Lentamente, sposta gli occhi sulla seconda persona che lì dovrebbe esser presente: Kimi. Si presenta neutro, persino soggiogato da una vaga e per niente vana preoccupazione. L'impazienza mangia la sua solita sicurezza; l'ansia acuta lo punge per ricordargli che sta andando incontro a straordinarie novità. Ogni passo sembra una lunga falcata verso un viaggio interminabile. Il chakra è impastato, fluendo violentemente attraverso ogni tsubo per tenerlo ben preparato ad ogni possibile evenienza. Non s'aspetta certamente d'avvicinarsi nel territorio d'un Bijuu senza incappare in pericoli profondi....ovviamente, comunque, sarebbe una piacevole sorpresa. All'altezza della vita detiene diverse sacche che fanno da portaoggetti, contenenti tonici chakra e coagulanti, sia normali che speciali. Hanako porta sotto una delle larghe maniche dello yukata un kunai. Il petto di Hanae si gonfia, improvvisamente, conscio di star per raggiungere il luogo. Con sè, legata alla schiena, ha una grossa pergamena contenente il sigillo del maestro del Fuuinjutsu, un lavoro definitivamente perfetto che ha dato vita ad un fuuinjutsu degno di sigillare l'immenso chakra di un demone. Inoltre, con sè, porta persino l'anello della tigre bianca, di Konan. E' un'effige comoda per identificare il proprio ruolo nel mondo ninja, almeno per ora. "Superato questo, nascerà il Crepuscolo." sussurra rivolgendosi principalmente a Kimi, tenendo ogni senso e percezione all'erta. { chakra on } { tonici chakra e coagulanti, normali e speciali. 1 kunai } { rotolo del fuuinjutsu, anello tigre bianca, vari fuuda } { hanako, png }

15:46 Kimi:
 Come sempre quando lui chiama lei risponde. Ciò che è successo nell’ultimo giorno è molto semplice: ricevuta le informazioni da parte di Nemurimasen lei ha preso e si è allontanata dall’Isola Nera, luogo eletto a nuova e momentanea casa. Tutto ciò che è successo in questo ultimo periodo è stato lasciato alle sue spalle, è corsa ad aiutarlo in quella ricerca, in quella conquista e per quel piano, al suo fianco a prescindere da tutto il resto, nulla vale ancora abbastanza come quel rapporto, nulla avrebbe potuto trattenerla oltre. Si sono incontrati al bosco dei ciliegi, il tempo di darsi qualche informazione necessaria, il solito saluto ed ora eccoli all’imboccare di quella foresta, al limitare pronti ad iniziare e camminare fianco a fianco su quella strada che potrebbe portarli alla realizzazione del piano più ambizioso che gli abbia mai visto inseguire e stiamo parlando della stessa entità che ha abbandonato il corpo di Katsumi per prendere possesso di quello di Hanae eh. Il suo passo è deciso, la falcata abbastanza ampia ma comunque attenta a non lasciare indietro il compagno, attenta a non costringerlo a correre per via di quel passo decisamente più corto del suo. Espira lentamente, calma apparentemente mentre cerca il chakra all’interno del suo corpo, andrebbe a concentrarsi sul proprio flusso così da permettersi di andare a deviarlo, almeno temporaneamente, così da farlo bagnare all’interno delle ghiandole salivari, il punto in cui il veleno viene prodotto, dove si accumula formando una vera e propria piscina in cui adesso vorrebbe bagnare il chakra così da permettergli di fare proprie le proprietà tossiche altrimenti tipiche solo di sangue e saliva. Se fosse riuscita dovrebbe rendersene conto per quella pervadente ed insistente sensazione di potere, si sente imbattibile grazie a quel veleno che scorre con il chakra, si sente potente e soprattutto destinata a distruggere senza troppe preoccupazioni, ricorda ancora il suo primo richiamo, quella sensazione di euforia che ancora oggi resta insita in lei e si manifesta ad ogni richiamo. Il capo andrebbe a voltarsi appena in direzione di Nemurimasen, è al suo fianco, per cui volta il mento quel tanto che le basta per farlo rientrare nella visione periferica, una volta individuato andrebbe a flettere il collo verso il basso così da poterlo osservare meglio. Compiendo quel movimento con i suoi occhi, azzurro il destro e rosso il sinistro, andrebbe ad intravedere anche il proprio vestiario, quello che ormai si è trasformato nella tipica divisa. Indossa un corpetto in cuoio nero intorno al seno, scollo a cuore e nessuna spallina, le lascia la pelle nuda in gran parte sia sulla schiena che su petto e addome, copre giusto il necessario fornendole un minimo di protezione e sostegno nei movimenti, non si sente in alcun modo ostacolata o costretta. A coprire la parte inferiore di quel corpo una lunga gonna nera, composta in realtà da due differenti lembi di tessuto, uno davanti e l’altro dietro, non si uniscono ai lati, lasciandole libero il movimento e le gambe, la pelle cadaverica si mostra ad ogni passo, A tenere il tutto più o meno fermo c’è un ambi all’altezza dei fianchi, lega e permette a quei due pezzi di stoffa di non cadere, scivolarle e lasciarla quindi completamente nuda anche se a ben guardare si intravedono dei pantaloncini molto corti sotto a quell’abito, come difesa ulteriore nel caso dovesse denudarsi insomma. Sul fianco destro, legato proprio a quella fascia scura come il resto del vestiario, un portaoggetti chiaro, simil panna. All’interno due fialette di veleno che possono sempre far comodo e dei tonici, nello specifico curativo e recupera chakra, infine un piccolo fuuda con un sigillo potenziante, ancora non ha avuto modo di sperimentare la sua forza ma non si sa mai. Completano il tutto un paio di sandali ninja in gomma, arrivano fino a metà polpaccio ma sono assolutamente senza tacco, non ha bisogno di spiccare ancora di più. La mano destra va semplicemente a scostare quei lunghi capelli scuri che per via del movimento le si erano posati davanti alle spalle, annuisce verso Nemurimasen, seria e grave <un passo alla volta> replica lei come a voler sottolineare quanto creda in lui e in quel progetto comune. Sì, un passo alla volta e torneranno a dominare, torneranno a far tremare chiunque pensi a loro. Torna ora a guardare davanti a lei, sensi all’erta consapevole di non poter nemmeno immaginare ciò che li aspetta [equip-portaoggetti: 1 tonico recupera chk+1Tonico recupera chk speciale+1 sigillo potenziante ninjustu speciale+1 veleno inibente+ 1veleno composto speciale +1 tonico curativo speciale][chak: 92/95][arte del veleno liv 3-tossico]

Il desiderio porta l'essere umano a compiere azioni più grandi di lui. L'ordinario diventa straordinario. L'impossibile diventa possibile. Il potere offusca la mente e inebria i sensi. Ti fa perdere la percezione con la realtà. Trasporta il tuo corpo in una realtà spazio-temporale differente da quella vissuta dal resto dell'umanità. Sei semplicemente diverso dagli altri e guardi tutto da un altro punto di vista. L'Immortalità è un desiderio che hai raggiunto grazie alla tua ambizione, Nemurimasen. Fino a dove ti porterà, però? La strada che hai intrapreso può condurti ovunque tu voglia. O verso una sola direzione. Le scelte saranno tue, ovviamente. E chi c'è con te? La donna che ti seguirebbe ovunque, anche oltre la morte. Il suo amore potrebbe avere lo stesso concetto della tua Immortalità. Lei farebbe di tutto per te. Sarà disposta a perdere la vita per compiere i tuoi desideri? Il destino, a volte, può essere crudele. Basta una scelta sbagliata e tutto diventa sangue, polvere e lacrime. La tua scalata inizia ora, Nemurimasen. Sei solo arrivato al primo piano di un grattacielo. Cominciamo a salire, quindi? Le tue copie si sono direzionate in ogni punto cardine del territorio del Villaggio dell'Erba. Tutte hanno chiesto informazioni, tutte hanno cercato qualcosa che potesse condurti a trovare ciò che cerchi. Una di queste ti ha indirizzato all'ingresso di questa Foresta Piangente. Questa si presenta piena di alberi dal nome Salix Babylonica, avete presente? Le foglie ricche di aghi pungenti sono legati ai quei rami che cadon verso il basso, quasi appesantiti dagli anni che possiedono. Il colorito dei ciliegi si perde all'ingresso di questo luogo dove l'aria inizia a diventare più pesante. Il vostro olfatto può osservare questa dettaglio e soprattutto Kimi può rivelar tale constatazione. L'ambiente prende un color verde chiaro, dettato da quei miliardi di aghi che si uniscono all'unisono. Quel che potete osservare intorno a voi è un luogo che sembra sia stato logorato da qualcosa al suo passaggio. Sul terreno, i vostri piedi posano la loro impronta su un liquido viscido che sembra rimaner incollato alle vostre suole. Attenti dove mettete i piedi, dunque. Potete procedere. Tutto sembra tranquillo. Forse troppo. [Quest | Azione libera | Tempo massimo: 16:40 | GO!]

16:32 Hanae:
 Dolce fremito. L'anima si accende e s'avvicenda nei soliti ed ovvi fermenti, inerzie e sarcasmi. S'impiccia in uno stato d'animo che caratterizza effettivamente chi sta affrontando una transizione immensa. E' sospeso nella crisi contraddittoria tra l'abbondanza e l'aridità. Ma non c'è effettivamente tempo da perdere in sofismi e ragionamenti, è il momento di agire. Immediatamente, Nemurimasen si guarda attorno. Fissa gli alberi ma concentra lo sguardo soprattutto sulla scia viscosa che sembra aver causato distruzione al passaggio. Lo sguardo si fa affilato e consapevole. " Non c'è dubbio.. " deglutisce, reclinando il mento e immediatamente tentando di concentrare il proprio chakra al plesso solare per farlo conseguentemente scendere fino al raggiungimento della pianta dei piedi, dove verrebbe spinto come una patina attorno ai sandali con lo scopo di utilizzare il rilascio del chakra tipico dei ninja, un piccolo extra che potrà certamente tornare utile qualora il terreno si presenti troppo difficile da attraversare. Annusa l'aria, quasi come potesse aiutarlo a cogliere dettagli precedentemente assenti. Lo sguardo scivola naturalmente in direzione di Hanako, lo fissa e gli indica con un cenno della testa del capo di fare la stessa cosa poc'anzi effettuata dall'insonne: il rilascio del chakra. Lo spirito seguirebbe a ruota a tentar di far fuoriuscire il chakra dove indicato, essendo poi preparato ad ogni potenziale evenienza. "Siamo nel suo territorio. " Constata, fissando la scia e tentando di capire una direzione da intraprendere. Ma gli alberi presenti son troppo densi di fogliame verde e sommandosi uno sull'altro..certamente offuscano notevolmente i sensi. Lo spirito va sterilizzandosi e la mente rielabora quali siano le scelte migliori. E' possibile che ci siano nemici, creature ostili? Valuta ogni situazione e per un momento considera di richiamare l'innata del clan Seimei...ma di utile avrebbe ben poco. Non ha modo di svelare il vero potenziale del clan con le sue attuali risorse. Dovrà affidarsi alle manipolazioni del chakra a lui competenti se avverrà qualcosa. "Seguiamo la scia, Medusa. Hanako, vai avanti per primo." Un cenno del capo, e se fosse accompagnato, senza ulteriori problemi esposti dalla Doku, farebbe immediatamente per flettere in avanti il busto e spostare il baricentro in avanti, avviando uno scatto favorito dalle proprie energie richiamate. I passi dell'Immortale son brevi, non è certamente noto per la sua agilità. Diversa sarebbe la questione per Hanako, ben meno capace d'offendere ma sicuramente più veloce. Lo spirito annuirebbe, imitando il movimento iniziato dall'Insonne per andare a scattare nella sua stessa direzione, forte d'una velocità tale dal percorrere una distanza ben più alta. Lo scopo è semplice: seguire la scia. "Stai attenta." Quelle parole son semplici ma cariche di..cura, rivolte alla Doku. { chakra on } { rilascio del chakra, resto del turno spostamento } { Hanae: agi 30 - Hanako: Agi 125 } { tonici chakra e coagulanti, normali e speciali. 1 kunai } { rotolo del fuuinjutsu, anello tigre bianca, vari fuuda }

16:36 Kimi:
 Non le è difficile respirare eppure non è nemmeno semplice come si aspetterebbe, un gesto normalmente ignorato e fatto in maniera automatica ora appare più impegnativo, l’aria intorno a lei è diversa, pesante eppure non riesce a comprendere quanto sia semplicemente una sensazione dato da quell’odore quasi stantio come una camera chiusa per tanto tempo che tizi sudati all’interno o quanto sia proprio l’aria che a rarefarsi inizia a renderle difficile inspirare normalmente. Nel dubbio si pone qualche domanda, le stesse domande che andrebbe a farsi andando ad osservare quella scia sul terreno, non è mai stata una ragazza riflessiva, solo negli ultimi tempi sta imparando a farlo e vista com’è finita la sua ultima missione ufficiale preferisce prendere subito dei provvedimenti. Quell’aria non riesce pienamente a comprenderla, il luogo stesso così, le verrebbe da pensare trasandato, ha qualcosa che non va. I traumi e le mille illusioni subite nella sua vita fin ora la portano a comporre il sigillo della capra con le sue mani, mal che vada avrà semplicemente sbagliato. Gli occhi corrono verso Nemurimasen un’ultima volta, come a ricordarsi anche per colpa di chi ora è così sospettosa nei confronti della realtà. Con le mani congiunte andrebbe semplicemente a concentrarsi verso il suo flusso di chakra, se fosse riuscita fin qui ne prenderebbe il controllo, come se si trovasse all’interno di un vortice ora vorrebbe vederlo scuotersi, espandersi e poi rimpicciolirsi, sbattere con potenza e violenza nel suo sistema circolatorio, come il mare in tempesta che si infrange sugli scogli per poter sfuggire, come una folla in panico chiuda in una cella, andrebbe a muovere il suo chakra e per farlo si vorrebbe rifare propri a questa immagini forti. Cercherebbe solamente il passo si è fermato mentre fa questo gli occhi sono andai a socchiudersi per potersi concentrare meglio. Funzionerà? Avrà ragione? In ogni caso dopo questo passaggio andrebbe a riflettere sul problema bava: ammesso che la veda ancora. In questo caso quindi andrebbe a volersi concentrare per evitare pessimi scivoloni. Il chakra ora andrebbe a venir spostato verso i propri piedi, vorrebbe farlo fuoriuscire così da ricoprire la suole di quei sandali in gomma, Andrebbe ad immaginarlo mentre va a comporre una patina appiccicosa intorno ad essi. La bava non è propriamente acqua ma pure proverebbe ad utilizzare tutta la sua abilità per cercare di ricoprire i piedi con il chakra in modo da assicurarsi una tenuta maggiore, così da evitare di cadere. In cosa sta andando a cacciarsi? Eppure lo fa a cuor abbastanza leggero, il fato ha ragione: lei morirebbe per Nemurimasen, certo se lo ritenesse utile altrimenti sarebbe capace di provare ad ucciderlo lei stessa, ma non approfondiamo su. In ogni caso è a lui che andrebbe ad annuire, come a voler sottolineare che ha compreso le sue parole, farà attenzione[equip-portaoggetti: 1 tonico recupera chk+1Tonico recupera chk speciale+1 sigillo potenziante ninjustu speciale+1 veleno inibente+ 1veleno composto speciale +1 tonico curativo speciale][2/4 rilascio illusorio][2/4 rilascio avanzato del chakra][chak: 89/95][arte del veleno liv 3-tossico]

L'idea di Kimi sembra essere una buona soluzione. L'odore di quell'aria risulterà a lei meno pesante di prima percependo una percentuale bassa di tossicità attorno a loro. Nulla che possa compromettere i vostri polmoni, se non resterete troppo a lungo in questo posto. Ora che vi addentrate all'interno di quella foresta, tre sentieri si fanno largo davanti a voi. Hanako con uno scatto si porta avanti e arriverà prima di voi in uno spiazzo d'erba. Qui gli alberi sono assenti e i tre sentiri si presentano davanti ai vostri occhi. Uno centrale, la cui aria sembra esser più pulita e leggera. Uno a destra, il cui ossigeno darà l'impressione di un sapore acre e l'olfatto della Doku può risultare utile in questo caso riconoscendo un potenziale veleno in quegli atomi. E l'ultimo sentiero sulla vostra sinistra, in cui potete notare gli alberi i cui rami sono pregni dello stesso liquido viscoso presente sotto i vostri piedi, il cui effetto vi è sconosciuto grazie alla patina di chakra che avete brillantemente creato in precedenza. Raggiungete ora la figura di Hanako e quel che lui ha visto in precedenza. Dovete soltanto scegliere quale strada prendere. La vostra attenzione può essere catturata però dall'arrivo di qualcosa da ogni strada che si disegna davanti a voi. Il vento fa danzar tra le sue correnti d'aria delle bolle di sapone, sfere d'acqua sottilissime il cui colore trasparente è macchiato da fasci di luce che si rispecchiano su quel millimetro di spessore. Queste bolle volano nell'aria in qualsiasi direzione ed altezza. Due passano vicino al viso di Hanako. Soltanto qualche centimetro separa quella pelle dalla sfera. Quattro passano accanto al corpo della Doku. Una sopra la sua testa, due sul fianco destro e una sulla gamba sinistra della donna. Cinque invece viaggiano verso il Nemurimasen. Una per ogni arto più una verso il suo dolce viso da bambino. Le bolle corrono lente su quella pista da ballo. Un bambino potrebbe anche divertirsi in quel magnifico gioco d'acqua che si mostra davanti ai vostri occhi. Ogni sentiero viene pervaso da quelle bolle. Potete proseguire il vostro cammino se non volete divertirvi un po'. In fondo, il destino ti attende Nemurimasen. Quale motivo sarebbe buono per perdere tempo in uno stupido gioco con le bolle d'acqua? Kimi può avvertire l'aumento di tossina nell'aria arrivar da quei tre sentieri. Sarà meglio muoversi ora. Decidete voi quale sarà il vostro destino. Il fato lascia tutto nelle vostre mani. [Quest | Turni prima che il veleno inizi a far effetto: 8 | Percentuale tossina nell'aria: 5% | Tempo massimo: 17.30 | GO!]

17:27 Hanae:
 La situazione subito evolve. Hanako immediatamente trova il fatidico crocevia ed intanto nuove informazioni emergono. Se anche avessero tempo limitato...Non importa, questa missione denota la nascita del Crepuscolo, ma specialmente la completa rinascita di Nemurimasen. Non può perdere niente più di quanto abbia già offerto, se in gioco c'è la propria salute non è un gran prezzo. Lo sguardo s'assottiglia immediatamente analizzando le strade percorribili, ma prima di affilare le percezioni e la mente: le bolle. Le fissa rimanendo per un momento confuso, la fronte si corruga ma immediatamente riflette, abbassando gli occhi sulla scia di devastazione presente. Deglutisce. "Hanako, non toccare nulla eh." Nulla di ciò che li circonda è probabilmente sicuro per un umano. La natura è stata piegata ed alterata dal solo passaggio del Demone, cosa capiterebbe ad una persona qualsiasi? "..Non pensavo di farlo, dico davvero.. " risponde lo spirito. I sentieri vengono nuovamente messi a fuoco. Pondera ogni scelta. Il sentiero centrale sembra adatto ad esser percorso...Ma sembra per questo inutile. Probabilmente è un vicolo cieco, se non il percorso per andare da tutt'altra parte. Rimangono in questa situazione due possibilità: destra e sinistra. Fissa entrambi i punti in successione, muovendo il capo. "Seguiamo la scia. " Sinistra dev'essere il percorso fatto dal loro bersaglio. Magari non il più sicuro, ma indubbiamente - a giudicare dalle prove visive - quello già percorso dal loro obiettivo. Lo sguardo dell'Insonne cerca di scrutare quanto più distante possibile è permesso dai propri sensi, mentre pondera come comportarsi nei confronti delle bolle. Non sa cosa possano causare, ma gli sembra ovvio che non sia il prodotto del gioco d'un bimbo. Il primo pensiero sarebbe cercare di guadagnare distanza e colpirle con qualche ninjutsu. Ma se il percorso diventasse ancora più inagibile..Già, troppe variabili. Sia Hanae che Hanako proseguirebbero dunque sulla sinistra, sfruttando il rilascio del chakra per muoversi agilmente sul terreno senza realmente entrarci in contatto, mettendo le mani avanti e salvandosi una gran rogna. Le bolle sono inoltre troppe, dubita di possedere abbastanza chakra per poterle danneggiare una ad una. Tenterà per questo di non entrarci mai a contatto. piegare le ginocchia se gli passano sopra la testa e ruotare il corpo attorno ad una gamba perno per diminuire il proprio spessore, se necessario. Se solo non fosse così occupato ad inseguire il destino gli sarebbe piaciuto fermarsi per qualche momento ad ammirare maggiormente quello spettacolo. Gli alberi caratteristici del luogo, la desolazione e le bolle..danno un'aria ancor più onirica di quella che avrebbe dato alla collina degli accampamenti uchiha. Un sogno per lui, un incubo per altri. { chakra on } { Prendiamo il turno a seguire il percorso sulla sinistra } { rilascio del chakra} { Hanae: agi 30 - Hanako: Agi 125 } { tonici chakra e coagulanti, normali e speciali. 1 kunai } { rotolo del fuuinjutsu, anello tigre bianca, vari fuuda }

17:28 Kimi:
 Non è cambiato nulla in realtà, forse è meglio così. Arrivano infine in uno spiazzo, il chakra continua a fluire verso i suoi piedi così da tenere attiva quella patina intorno ai piedi. Un profondo respiro mentre il naso va a pizzicarle, non ha molte informazioni in merito ma qualcosina può intuirlo <a destra c’è del veleno> non che ci sia molto altro da dire. Ecco quindi le bolle dirigersi verso di lei, non solo sia chiaro ma è comunque meglio concentrarsi su sé stessa. Farebbe quindi attenzione a ciò che sta accadendo, per quanto possa intuire il veleno nell’aria andrebbe solo a proteggere la sua pelle. Non può permettersi di subire alcun tocco e non solo per il danno che potrebbe provocare e per cui magari Nemurimasen potrebbe arrabbiarsi, soprattutto per via della consapevolezza di quanto sia potenzialmente fragile il suo corpo. Ignorerebbe dunque la bolla che vorrebbe solo passarle accanto, senza sprecarsi in movimenti del tutto inutili, si concentrerebbe su quella diretta alla sua gamba sinistra e quelle al fianco destro. L’unica opzione che ha in mente lei è muoversi velocemente, per quanto non sia la velocità dell’”attacco” a preoccuparla. Ad ogni modo andrebbe ad alzare il piede sinistro portandolo in avanti, praticamente al centro rispetto ai suoi fianchi. Fatto questo andrebbe a spostare il peso del corpo sulla gamba sinistra, usandola come perno per compiere una rotazione di novanta gradi verso destra, questo dovrebbe permetterle di mettersi orientata con il volto verso le bolle dirette al fianco destro. Semplicemente andrebbe a mettersi “di fianco” ruotando quel che le basta per occupare meno spazio e venir così semplicemente superata da quelle strane cose potenzialmente pericolose. <siamo nel veleno> l’informazione viene semplicemente riportata al ragazzo a questo punto. Non c’è altro per lei da dire, lo sta accompagnando e si offre di fornirgli supporto ma non è il suo piano <io ti seguo> molto chiaramente lascia che lui possa comprendere il pensiero della ragazza, non si tratta del suo destino, non si tratta dei suoi piani e della sua vita motivo per cui evita di prendere alcuna decisione, certo per come è fatta andrebbe all’inseguimento del veleno, quindi forse è meglio che non sia lei a scegliere. Silente quindi andrebbe solo a tacere per poi limitarsi a seguire il nuovo seimei. Ciò che farebbe sarebbe seguire le sue parole, la direzione da lui indicatale facendo ben attenzione a come si muove e ruota il suo corpo così da tentare di non finire vittima di alcuna strana e inquietante bolla.[equip-portaoggetti: 1 tonico recupera chk+1Tonico recupera chk speciale+1 sigillo potenziante ninjustu speciale+1 veleno inibente+ 1veleno composto speciale +1 tonico curativo speciale][1/4 schivata][3/4 movimento secondo istruzioni quindi sinistra][chak: 89/95][arte del veleno liv 3-tossico]

Le bolle passano accanto a voi ed entrambi siete bravi a schivarle. Anche Hanako non si lascia toccar da quelle sfere che comunque continuano il loro danzar leggero nell'aria. Esatto, continuano a muoversi trasportate dal vento perchè hanno una direzione precisa. Ovvero, quello di circondarvi alle vostre spalle. Ricordate che ogni sentiero è pervaso da quello bolle? L'atmosfera viene riempita di sfere d'acqua che non vi permettono l'accesso al sentiero di sinistra. Ogni bolla occupa una parte di spazio fino a saturare completamente il passaggo di quella strada che volete intraprendere. Ed ecco che ora inizia il gioco. Siete a pochi centimetri da quelle sfere di sapone che sin oppongono al vostro passaggio. Hanako è davanti a tutti, voi mezzo metro dietro a lui. Le bolle inizia a riempirsi di uno strano colorito, rossiccio potrete notare. Una particella rossa inizia ad accrescere le sue dimensionie all'interna di quella sfera fino a spingere con veemenza contro le pareti sottili dell'acqua. Cos'è? Una semplice esplosione di una bolla d'acqua con conseguente attivazione di tutte le altre. Le bolle si mostrano a voi in un disegno circolare che inizia da quel sentiero davanti a voi estendendosi per un raggio di 5 metri. Un'esplosione che coinvolgerà tutto ciò che si disegna intorno a voi. Avete poco secondi per schivare quelle fiamme che divampano sempre di più intorno a voi. Una bolla riempe il suo interno del fuoco che nasce dalla natura di chi la controlla fino ad entrare in contatto con il liquido che forma le restanti sfere. Una detonazione che aumenta ogni attimo sempre più fino a raggiungere le vostre spalle. Siete circondati e dovete svegliarvi. Le fiamme vi circondano velocemente e il calore di quella melma sotto i vostri piedi inizia a sciogliersi. Prima di qualsiasi altro pensiero, dovete schivare quello scoppio. [Quest | Difesa extra: solo 1/4 per difendervi | Velocità esplosione: 100 | Tempo massimo: 18:17 | GO!]

18:17 Kimi:
 Faceva bene a pensare di volerle schivare, insomma non si mette per una mazza bene per loro. Non sta a perdere troppo tempo osservando cosa succede nello specifico alle bolle, il punto è schivarle. Si sono radunate alle loro spalle, non ha possibilità di fuga davanti e il sentiero a destra è chiaramente avvelenato, non le rimane altro se non quello centrale. La decisione viene presa molto rapidamente così da permettere poi al corpo di muoversi <non lamentarti> le parole che velocemente ba a portare verso Hanako mentre lei andrebbe a flettere le ginocchia, lo scatto sarà quindi in obliquo così da cercare la salvezza all’interno del tunnel libero. Ma procediamo per step. La mano sinistra vuole raggiungere Hanako e i suoi abiti così da cercare, quantomeno di sfruttare la sua forza e la leggerezza di quel corpo da bambino per cercare di afferrarlo per il colletto. Mentre le dita andrebbero a richiudersi, attente a non toccare la pelle di lui, lei andrebbe a portare il baricentro ad abbassarsi mentre il peso va a rivolgersi al suo lato destro, Il piede sinistro sarebbe il primo a staccarsi da terra per scattare come una molla, il peso è sulla gamba gemella, il torace abbassato in avanti, piegata per cercare di rendersi il più aerodinamica possibile ed rendere l’aria sua alleata e non nemica, già che si dovrebbe portare dietro un bambino. Ovviamente non starebbe a perdere troppo tempo per convincere Hanako, se lo ha affettato bene sennò scatterà comunque. Ad ogni modo lei andrebbe ad iniziare quella corsa in direzione della via centrale così da distanziarsi il più possibili da quelle esplosioni. Riassumendo quindi prima di tutto andrebbe ad allungare il braccio sinistro mentre flette le gambe e le divarica lievemente così da caricare i suoi muscoli. Cercherebbe di stringere il coletto del ragazzino per poi sbilanciarsi verso destra, il baricentro che a spostarsi vero il basso e il lato così come il peso del corpo, la gamba sinistra è la prima a scattare così da dare il via a tutto il movimento, a quello scatto che vorrebbe venir portato al massimo della sua velocità ma per un massimo di 10 metri, limitandosi quindi ad allontanarsi dalla zona pericolosa senza però imboccare alcuna via di sua spontanea decisione. Tutti i muscoli si tenderebbero per aiutarla nel movimento, persino quelli delle spalle nel tentativo di riuscire effettivamente a sollevare appena da terra e trascinare Namurimasen, ammesso che lui si sia fatto prendere.[equip-portaoggetti: 1 tonico recupera chk+1Tonico recupera chk speciale+1 sigillo potenziante ninjustu speciale+1 veleno inibente+ 1veleno composto speciale +1 tonico curativo speciale][1/4 schivata][][chak: 89/95][arte del veleno liv 3-tossico]

19:27 Hanae:
 Evidentemente non sono ben accolti. Lo sguardo D'Hanae immediatamente si fa preoccupato, le pupille si dilatano in maniera evidente e percettibile rendendosi conto che le bolle non si stanno muovendo in maniera autonoma, ma son controllate ed è ben evidente come loro siano i bersagli: sono circondati. Il mento s'abbassa istintivamente verso il basso alla cupa realizzazione che non sarà tanto facile riuscire anche soltanto ad ottenere appello da parte del Sei code. Arriccia il naso, rendendosi conto d'essere fisicamente troppo lento. Con la coda dell'occhio dovrebbe comunque vedere bene Kimi scattargli addosso per cercar di spostarlo quanto più rapidamente possibile dalla posizione di pericolo. "Hanako, placcala!" Esclama queste parole rendendosi conto che l'avvenire contemporaneo delle azioni gli impedirà di fare qualsiasi cosa in tempo. [Hanako] Lo spirito, realizzando il comando e muovendo immediatamente, tenterebbe di fletterebbe il busto in avanti e abbandonarsi ad uno scatto ferale, alternandosi passo dopo passo per effettuare uno scatto potenziato dal chakra che ne irrora i muscoli. Lo scopo dello spirito sarebbe posizionarsi esattamente di fronte alla traiettoria di Kimi, con la possibilità anche che lei vada a impattarci sopra. Lo scopo sarebbe non semplicemente arrestarne la traiettoria, ma pararsi tra lei, Hanae e l'esplosione. Contemporaneamente, Nemurimasen tenterebbe soltanto di 'cingere' Kimi, in un atto che apparentemente potrebbe sembrare paura, ma che in realtà è il tentativo d'assorbire quanti più danni da quell'esplosione sfruttando il proprio corpo. Ciò che la Doku non sa..è che la resistenza fisica posseduta è al limite del possibile. Quel corpo è stato scelto per sopravvivere. { Hanako: 1/4 scatto agi 125 per mettersi davanti a Kimi } { Hanae: tenta di cingersi attorno a Kimi } { Lo scopo di entrambi è prendersi il danno dell'esplosione } { stesso equip } { scusate i problemi off }

L'esplosione propaga la sua forza causando rombombanti scoppi continui che si susseguono nell'aria. Il fumo di color grigio, di una tonalità scurissima, si innalza nel cielo formando un unico fascio di combustione. Kimi decide di schivare l'esplosione correndo verso il sentiero, inizialmente centrale, che ora si trova alla sua destra. Cerca di afferrare anche il corpo di Hanako ma quest'ultimo, invece ascolta gli ordini di Hanae. Hanako, più veloce della Doku, scatta davanti a Kimi arrestando la sua corsa e rimanendo ad un paio di metri dal raggio dell'esplosione. Nemurimasen, invece, stringe il suo corpo attorno a quella della donna cercando di creare una sorta di protezione verso di lei. Cos'è questo? Il potere dell'amore? Più barriere vengono opposte al pericolo che Kimi sta correndo. Potete osservare i vostri occhi da più vicino per alcuni secondi. Contateli con me. Tre.. Il rumore intorno a voi si fa sordo. Sentite soltanto il vostro respiro che si fa più lungo. Due.. Sentite ora il vostro cuore battere in un ritmo quasi cadaverico. Preludio a quel che succederà, forse? Uno.. I vostri occhi, riflessi l'uno nell'altro, chiudono per un istante le palpebre. Zero.. Boom. I vostri corpi vengono sbalzati via da quell'esplosione che arriva anche al vostro udito come un tuono. Siete sbalzati indietro di due metri. Siete per terra. Hanako è disteso sul dorso sul terreno. Le braccia sono aperte e respira a fatica per ora. Nemurimasen sarai sdraiato sull'erba bruciata, il tuo volto sfiora il terreno assaporando quel sapore e capirai che i desideri più grandi hanno bisogno di un sacrificio maggiore del normale. Kimi, osservi il cielo che si distende sopra quegli alberi che prendono fuoco. Sei per terra, il tuo corpo sente dolore ovunque. Guarda quel fumo che si dirada sopra di te però. Sei ancora viva. Così il fato vuole. L'aria si fa sempre più pesante, inoltre. Davvero non sentite questa nausea che inizia ad insfastidirvi? Non avete quella sensazione di esservi persi qualcosa lungo quella strada? La vostra mente sta ragionando lucidamente, però. Siete concentrati, a quanto sembra, o no? L'aria è sempre più pesante nonostante tutto e la vostra mente sembra sempre più annebbiata? Che tipo di veleno è, Kimi? Tu lo sai? Il vento soffia verso di voi e potete percepire quella sensazione di soffocare quel che basta per costringervi ad abbassare lo sguardo per un attimo mentre siete ancora distesi. Siete avvelenati? No, non ancora. Alzate gli occhi adesso, potete riprendervi per un attimo. Hanae, i tuoi occhi e quelli di Hanako, potranno vedere un unico sentiero ora. Quella strada alla tua sinistra si estende dritta e una caverna sembra disegnarsi in fondo ad essa. Quel liquido viscoso continua a colare dai rami di quegli alberi. Intorno a te, l'esplosione ha causato l'incendio degli altri due sentieri. Il fuoco cresce su quegli alberi mentre il terreno ti si mostra devastato dallo scoppio di quelle bolle. Cerca Kimi, però. Non vorrai lasciarla indietro. Il tuo sguardo potrà osservare adesso l'intero corpo di lei all'interno di una bolla di sapone. Sai già quale effetto provoca quella sfera d'acqua, vero? Una voce arriva al tuo orecchio. <Quanto sei disposto a perdere pur di trovarmi, umano?> puoi guardare ancora Kimi mentre è svenuta all'interno di quella bolla, Nemurimasen. Il tono di voce è profondo <Scegli cosa vuoi dalla tua vita? Trovare qualcosa e perdere ciò che ti rimane o restare con chi farebbe di tutto per te?> le parole di questa voce sembrano non scherzare affatto. Nemurimasen.. Le scelte più difficili richiedono la volontà più ferrea. Sei in grado di compiere il tuo desiderio, ora? Invece, Kimi potrà osservare sempre lo stesso sentiero. Tu vedrai il Nemurimasen per terra. Ha usato il suo corpo per proteggerti. Ora è ferito e non si muove. Una colata di quella melma viscida vien giù da un ramo prendendo le sembianze di uno shinobi. Il suo corpo parte in direzione di Hanae, pronto per pugnalarlo tramite l'utilizzo di un kunai. Sei vicino a lui, hai le forze per difenderlo? Tocca a voi, prendete le vostre scelte. Un Demone si nasconde nell'ombra e voi siete nella sua tana. [Distanza Hanae-Bolla con all'interno Kimi: 3 metri][Distanza Kimi-Hanae: 3 metri][Distanza Kimi-Shinobi acido: 6 metri][Velocità shinobi acido: 60][Hanae PV: 90/100][Kimi PV: 90/100][Hanako PV: 87/100][Quest | Kimi: 2/4 per difendere il corpo di Hanae, resto libero | Tempo massimo: 21.10 |Per qualsiasi dubbio, contattatemi| GO!]

20:57 Hanae:
 Il dolore lo percuote improvvisamente. Uno spiacere non mai provato che questo corpo regge come si aspettava. E' definitivamente funzionale, nonostante manchi di alcuni talenti precedentemente ferrati con Katsumi. L'aria va appesantendosi e la lingua batte sul palato, per un momento recupera il controllo della situazione aiutandosi a passare da atterrato ad accovacciato facendo leva su braccia e gambe. Un colpo di tosse, passando poi la mano sinistra davanti al viso e sovrapponendoci sopra la manica dello yukata, come se potesse aiutarlo a filtrare qualcosa. La stessa cosa fa Hanako, cercando con lo sguardo Nemurimasen. Qualsiasi cosa stiano affrontando, è al di là delle capacità fisiche e mentali di un semplice umano. Servirebbe un esercito, per combattere. Ed anche allora...I sacrifici sarebbero tanti. Finalmente può intravedere Hanako, ed immediatamente anche Kimi. Le pupille si dilatano ed il mento s'alza al cielo, fissando qualsiasi cosa possa osservare. La notte, forse? Rimane per un momento a contemplare quanto sta avvenendo fissando in maniera assente la distesa infinita. Fissa Kimi, e subito dopo il sentiero. Riflette per un attimo, ma non riesce più a trattenersi da quell'ovvio istinto. Una risata. Le labbra si schiudono appena mentre i capelli sporchi di terra gettano una penombra maliziosa in viso. Ride e subito si preme le labbra come per arrestarsi prima di cedere. "La bellezza è più importante della sofferenza. " Ripete a sè stesso, ma indirizzandosi all'entità, uno dei precetti fondamentali del Crepuscolo. Il martirio è previsto e trattato col rispetto che merita. Di fronte alla possibilità di dar valore al grande ideale della luna calante nessuna vita è abbastanza importante. Kimi, o sè stesso. Sposta lo sguardo sulla bolla, riallineando in maniera neutrale le labbra. Fissa quel corpo, incosciente che si tratti d'un genjutsu, e abbastanza cosciente dal sapere che se anche lo fosse la Lumaca sarebbe davvero capace di realizzare qualcosa di simile. Il limite della realtà è già stato tracciato. E sarebbe da ipocrita farsi meno adesso. Si riporta bene in piedi, raddrizza la schiena e con le piccole mani vorrebbe darsi una svelta pulita. "In ogni caso, si tratta semplicemente di Kimi. E' inutile ucciderla. " Lo dice come se anche lui si fosse arreso a quest'ideale, e finalmente muoverebbe i primi passi in direzione del percorso scelto, verso quella caverna. E' ovvio che la Lumaca non lo sappia, ma la Doku ha già dato la propria anima a qualcuno. E' già eterna, seppur nel modo più grottesco possibile. La morte non può essere sconfitta. "Hanako, resta qua. Non mi servi. " L'ordine è assoluto, lo sguardo dell'insonne s'affila e lo spirito non può che ubbidire. Eppure, rimane attento coi sensi, come se attendesse d'udire realmente quella fatale esplosione. { Hanae prosegue } { stesso equip }

21:01 Kimi:
 Ancora una volta deve ringraziare l’altro per aver avuto la vita salva. Tre gli istanti che si susseguono da quell’abbraccio, lo fissa con attenzione, gratitudine nei suoi occhi e pensare che si credeva migliorata ma pare proprio che ogni volta che divide di correre finisca solo per mettersi nei casini. Il tempo si ferma lasciando che si susseguano quelle differenti sensazioni. Lo fissa, lo ama e chiede quasi perdono prima che quell’ esplosione abbia effettivamente effetto sbalzandoli via. Si ritrova a terra, tutto fa male, le brucia il corpo ed eccola quindi comprendere quanto debba essergli grata, è viva ed è abbastanza sicura che senza il su intervento non sarebbe mai e poi mai potuta andare così, gira il capo, restando a terra e cerca quindi di andare a cercare l’immagine di Hanae, come sta? Questo pensiero la sta distruggendo, non si perdonerebbe mai se fosse proprio lei la causa di quella morte. Gli occhi andrebbero così ad osservare quello shinobi, quella scena. Non ragione, non che di solito lo faccia molto, ma è il suo corpo ad agire più del suo cervello, come la bestia quale è vede sangue. Il dolore è forte in lei, tutto risulta annebbiato, come rallentato eppure quello non è il primo problema a cui pensa, no prima deve difendere Nemurimasen. Non urla solo andrebbe a concentrarsi mentre cercherebbe di far appello al suo chakra e alla prepotenza del vento che scorre nelle sue vene, fermatale come fermereste un tornado signori perché è proprio a quell’immagine che ora fa appello. La mano destra andrebbe a tendersi verso lo shinobi in corsa verso il corpo dell’amato. Non parla, non riflette solo cerca di permettere a sé stessa di immagazzinare la potenza del Fuuton, il tornando, la forza di quanto sferza il volto minacciandoti di strappare la pelle, ecco a quale forza sta facendo ricordo, cerca di percepirlo intorno al sé mentre i chakra vorrebbe fuoriuscire per legarsi ad esso e comprimerlo. Userebbe il suo chakra per andare a comprimere l’aria intorno a lei, intorno ad Hanae e a quel maledetto Shinobi, se fosse riuscita da quel mezzo triangolo composto in dizione del nemico ora andrebbe a scaturire il potere della tecnica che stava provando a realizzare. Un raggio di aria compressa che andrebbe a partire dalla sua mano per poi volerlo colpire all’altezza del cuore, in pieno petto, come una vendetta personale. Restando quindi poi ferma andrebbe invece a concentrarsi sul veleno nel suo corpo, ha capito di essere vittima del veleno e l’unica cosa che può fare è concentrarsi per eliminare quella tossina dall’aria, sostituirla in caso. Per questo motivo mentre la destra resta tesa lei andrebbe a far appello al veleno che ora vorrebbe far accumulare all’interno dei suoi polmoni insieme al chakra, mentre fa questo andrebbe ad inspirare profondamente così da aggiungere a questo anche l’aria. Se fosse riuscita a questo punto mescolerebbe nel suo corpo gli elementi prima di andare ad espirare permettendo così al veleno di fuoriuscire, addensarsi intorno a lei e andare a creare una nebbia. La tossina del suo veleno vorrebbe espandersi, un veleno per lei innocuo ma che spera sostituisca invece quello che sta andando ad incidere sul suo corpo, sulla sua mente e su qualsiasi altro dettaglio <lascialo> un ringhio quello che uscirebbe dalla sua bocca mentre resta con la destra tesa in direzione del nemico, quel flusso ininterrotto di chakra che le permette di comprimere l’aria a direzionare il cannone che ha origine dall’arto. Intorno a lei veleno dentro di lei anche[equip-portaoggetti: 1 tonico recupera chk+1Tonico recupera chk speciale+1 sigillo potenziante ninjustu speciale+1 veleno inibente+ 1veleno composto speciale +1 tonico curativo speciale][2/4 cannone d’aria][2/4 nube tossica][chak: 69/95][arte del veleno liv 3-tossico][ho calcolato 8 di chk per il cannone d’aria usando solo una mano, in caso di errore scalo anche il resto]

I loro corpi subiscono l'impatto dell'esplosione e lentamente provono a recuperare il fiato necessario per rimettersi in piedi. Il primo è Hanae che torna in posizione eretta. La sua resistenza si è dimostrata utile visti i pochi danni subiti e ci vorrebbe poco tempo per lui per tornare ad una normale frequenza cardiocircolatoria. Le parole del Demone arrivano al suo udito e la risposta non tarda troppo ad arrivare. Un incontro per una vita, dunque. Questo è ciò che l'umano ha deciso. Che poi, sinceramente, il Nemurimasen di umano non ha quasi nulla. Il percorso davanti a lui è tracciato, quindi. Si tratta semplicemente di Kimi. Queste sono le parole di Hanae che il Demone può sentire. Questa è la decisione presa. <E così sia, dunque> sentirai questa risposta, Nemurimasen. E no, tranquillo. Puoi origliare quanto vuoi ma il tuo udito non sentirà nessuna esplosione. Dietro di te, quell'illusione si dissolve mostrandoti la Doku in ginocchio intenta ad attaccare qualcuno che tu non puoi vedere. Prima che la coda del tuo occhio posso vedere qualcosa, però, il gioco torna un attimo ad osservare come Kimi provi a salvare la tua vita invece. Kimi, dolorante ancora, si muove da terra osservando la minaccia che le sembra correre il corpo di Hanae. Non ci pensa due volte a usare tutta la forza che gli rimane per provare a ricambiare il favore precedente. In fondo, è questo che si dovrebbe fare. Difendere la vita di chi ti sta accanto. Come puoi proteggere qualcosa che vuoi dentro il tuo corpo se non riesci a difendere chi ti accompagna da una vita, Nemurimasen? Il cannone d'aria colpisce in pieno petto quella figura davanti a te, Kimi, che si tramuta in acido che corrode il terreno. Vedrai il corpo di Hanae esser sciolto da quel liquido ma dopo che la tua nube tossica sarà attiva, vedrai tutto quello che si disegna davanti scomparire come la pura illusione che era. I tuoi occhi possono osservare Nemurimasen che si allontana e la figura di Hanako che si ferma all'ordine del suo capo. Lui va via e tu rimani lì, ferma. Ecco cosa potete vedere entrambi adesso. <Così lui ha deciso, donna. Il suo desiderio per la tua anima> ciò giunge al tuo udito, Kimi. Così come al tuo, Nemurimasen. La tua scelta ha portato ad una conseguenza ed ora è tempo che chi di dovere la subisca. Gli alberi del sentiero intrapreso da Hanae iniziano a far colare il liquido acido che si tramuta in un fiume dirrompente pronto ad investire quello spiazzo in cui ti trovi, Kimi. Pochi secondi e i vostri occhi non potranno più osservare la figura dell'altro. Alla vostra destra, da quel sentiero iniziale che si disegnava come quello più estremo a destra, una nube di un color giallo ocra sopraggiunge all'interno di quello spazio in cui ti trovi Kimi. L'aria inizia a diventare pesante e i tuoi occhi possono notare come gli alberi vengono corrosi appena questa nube effettua il suo passaggio. Il fiume di acido inizia a dirigersi verso di te riempiendo quella parte di terra bruciata in cui ti trovi. Fuggi se puoi. L'unica direzione sembra essere la via da cui sei arrivata. Ovviamente, anche Hanako verrà coinvolto in tutto ciò se dovesse restare fermo in quella posizione. E tu, Nemurimasen, guarda Kimi scomparire mentre quell'acido e quella nube tossica cercando di impossessarsi dell'anima di lei. Guardala e continua a camminare, senza voltarti, perchè questa è stata la tua decisione. Continua da solo questo viaggio che ti porterà davanti ad un Demone. Lo dovrai affrontare da solo. E le parole potrebbero non bastare dopo che hai rinunciato alla vita di qualcun'altro così facilmente. Sembra esser così deciso l'inizio di questa missione che si preannuncia più pericolosa di quello che forse entrambi si aspettavano. Questo è soltanto l'inizio, d'altronde. [Velocità Fiume d'acido: 100][Velocità Nube tossica: 80] [Hanae PV: 90/100][Kimi PV: 90/100][Hanako PV: 87/100][Quest | Kimi: 1/4 per evitare primo getto del fiume, resto libero | A 3/4 l'aria non sarà respirabile, a 4/4 l'acido e la nube avranno corroso tutto lo spiazzo | Tempo massimo: 22.15 |Per qualsiasi dubbio, contattatemi| GO!]

22:04 Kimi:
 Basta emanare l proprio veleno per scoprire come sia stato inutile attivare quel cannone. La mano destra si abbassa interrompendo il flusso di quell’attacco, mentre rimane immutata la nebbia intorno a lei, non ha alcuna intenzione di scioglierla. Le parole giungono alle sue orecchie, eppure la figudica verso Nemurimasen è praticamente immutata, non è facile riassumere quel legame, non è semplice spiegare come lei riesca sempre a credere a lui e mai agli altri, potrebbe anche aver barattato la sua vit, non le importa sa che ad aspettarla ci sono le sue sorelle, sa d’essere una creatura dell’ade e non è certo la morte che teme, l’abbandono però ha tutto un gusto differente, Una parte di lei si arrabbia, si infiamma per via di quella sensazione che la pervade, aveva giurato che l’avrebbe ucciso, lo osserva allontanarsi, vorrebbe cercare di osservarlo per capire dai suoi occhi, per comprendere negli occhi di quel nuovo corpo cosa significhino davvero le parole che ha udito. Non ne ha il tempo però. Il dolore nel suo corpo si converte in piacere, le ferite le danno energia, le piace soffrire, le sempre piaciuto e quella sensazione la porta a sorridere, masochista lei, ormai completamente fuori controllo. Non resta comunque ferma, la via di fuga è il sentiero dal quale è arrivata quindi eccola issarsi sulle leve inferiore mentre la mano destra si poggia al terreno per aiutarsi. Ruota il corpo in modo da puntare verso la direzione da cui dovrebbe giungere la salvezza. Il busto resta piegato in avanti, orientato verso il terreno mentre il baricentro si sposta indietro, verso le ginocchia, caricherebbe quindi i muscoli andando a sollevare i talloni dei piedi, un istante prima che scatti come una mola, la mano che si separa dal terreno mentre il busto viene portato parallelo a terra così da risultare aerodinamica e riuscire a guadagnare la massima velocità in poco tempo, andrebbe quindi a correre per i 50 metri che è in grado di raggiungere il più velocemente possibile, togliendosi dall’acido della traiettoria. La nube Doku ancora intorno a lei. Ormai dovrebbe essere lontana da Hanae, lontana fisicamente ma non con la mente o con il cuore <fai in modo che almeno ne valga la pena> Andrebbe quindi a riprendere la corsa per muoversi di altri 50 metri verso la salvezza. A questo punto si limiterebbe a concentrarsi, per andare ad indentificare una eventuale fonte di pericolo nel luogo in cui si trova ora, la patina di chakra sempre intorno ai suoi piedi, gli occhi che cercano di aguzzarsi sperando che la coltre di nebbia da lei stessa creata le garantisca copertura e immunità da qualsiasi altro effetto velenoso [equip-portaoggetti: 1 tonico recupera chk+1Tonico recupera chk speciale+1 sigillo potenziante ninjustu speciale+1 veleno inibente+ 1veleno composto speciale +1 tonico curativo speciale][1/4 scatto 50 mt][1/4 secondo scatto][inseguitore][rilascio del chakra][nube tossica attiva][chak: 65/95][arte del veleno liv 3-tossico]

22:42 Hanae:
 Tutto deve procedere. Sono queste, le parole che ha udito da Katsumi e che son state trasmesse da vicini compagni. Non c'è più l'occasione di guardarsi indietro, è questa la crescita che tanto ha sperato? Parliamoci chiaro, essendo di fronte a qualcosa d'immenso: no. Nessuno penserebbe mai di desiderare la vita di Nemurimasen. Di esser pronto ad abbandonare la sua amata per un ideale più grande. Di esser pronto a sacrificare tutto ciò che desidera offrirti qualcosa per..del chakra, alla fine. Questo sacrificio è coscienzioso nell'Insonne, sa di star in qualche modo ferendo, non fa finta d'essere cieco come Katsumi. Ma affrontando la realtà, ha deciso di diventare un martire del suo ideale. E voltando appena il capo per osservare Kimi realizza che lei sà, comprende il trucco mentale nel quale s'è fatto soggiogare dal Bijuu. "La sincerità non è abbastanza." riflette, tra sè e sè, barcollando nell'oscurità di quella scelta, muovendosi in un percorso appena divenuto solitario. La coscienza di non essere giudicabile da nessuno come uomo comune alleggerisce la coscienza ed il peso di quelle scelte. Riflette su Kimi, su ciò che sta pensando. Comprendendo che lui è diverso, che possiede un diverso concetto della vita, può anche comprendere perché s'è sottratto ad un dovere che normalmente sarebbe imposto, la protezione di una vita importante. Può capire lei, come pochi altri, che l'Insonne disprezza le opinioni e le maschere per vivere nell'assoluta sincerità della sua natura da eletto. Una rarità che usa per distinguersi, che sfrutterà per nutrire il mondo. La visuale è ancora sdoppiata dal precedente impatto, procede con l'arsura d'un assetato di fronte al miraggio del deserto. Non può più fermarsi. E abbandonando chi stava indietro, ogni cosa inizia a sfumare. I ricordi svaniscono, le porte del passato e del presente si chiudono per donargli la maestosità del vero divenire. [Hanako] Lo spirito immediatamente farebbe per seguire Kimi, imitandone la traiettoria e facendo leva sulla gamba sinistra per sottrarsi ai danni che potrebbe subire. Qualsiasi cosa accada, dovrà rimanere all'entrata di quella foresta, non troppo distante dall'Insonne ma non abbastanza vicino dal rimanerne ferito. L'ordine era di restare indietro, per cui anche se potesse non andrebbe da nessuna parte. "Ne varrà mai la pena?" Ecco la domanda di Hanako a Kimi, con una nota triste. Percependo diversamente gli eventi appena passati. Percependo la scelta altrui come tradimento e non come coerenza al proprio ideale. { chakra on } {bla bla bla }

Quel che il destino ha scelto, è stato compiuto dunque. Il Nemurimasen cammina verso il suo futuro, che sia vita, morte o qualcosa che più si avvicina alla sua anima. Kimi scappa invece da quella zona d'erba bruciata. Veloce corre indietro, seguito a ruota da Hanako. L'acido cerca di catturare parte del suo corpo ma si rivela essere troppo lenta per la donna. Così, Kimi sfugge al destino che il Demone le aveva assegnato. Per ora, però. Hanako rimane fermo, come da ordini, restando al sicuro da qualsiasi pericolo e volgendo il suo sguardo e il suo corpo ad Hanae. Lo aspetterà lì, immobile. La nube tossica si stagna sopra quel fiume di un liquido viscoso e non decide a scomparire. La questione è molto chiara: non si può più passare oltre questa zona. Nemurimasen è solo da adesso, proprio come lui ha deciso. La sua mente, il suo corpo, le sue abilità. Quell'essere immortale avrà a disposizione solo ciò per compiere l'impresa che desidera. Affrontare un Demone non è semplice. Che sia un incontro mentale o fisico, devi provare a spingere te stesso oltre il limite. Altrimenti, non ne puoi uscire vivo. Cammina, Nemurimasen, fino a quando arriverai davanti l'ingresso di una grotta sotterranea. Qui ti attende ciò che vuoi. Il Demone ti ha promesso un incontro e tu le hai promesso un anima. Questo è stato il vostro patto e questo deve essere compiuto. Procedi ora affrontando la tua più grande sfida da quando vivi in questo mondo. La tua esistenza è immortale, il corpo di questo fanciullo no però. Mettilo a rischio, spingilo al limite e diventa tutt'uno con il tuo desiderio. Nemurimasen puoi sentire un odore acre uscire dall'ingresso di quella grotta. Ti senti pronto? Ormai è tardi per tirarsi indietro. Entra e conosci la prossima pagina del tuo libro. Grazie a voi, invece, fedeli compagni che avete accompagnato fino a questo momento il Nemurimasen. Attendilo lì, Kimi. O rifletti su quel che lui ha fatto. Conosci il suo pensiero, conosci le sue ragioni e conosci il tuo cuore. Non hai nessuna domanda da porti? Hanako ti da un suggerimento. Ne vale la pena? Pensaci. Il tempo delle chiacchiere è terminato. Ora è tempo che i Demoni facciano il loro ingresso. [END PRIMA PARTE] [Hanae PV: 90/100][Kimi PV: 90/100][Hanako PV: 87/100][Quest | Fate end, se volete | GO!]

Hanae e Kimi si dirigono verso il luogo in cui l'uomo ha trovato più indizi nella ricerca del Demone.

Il Demone pone a lui una condizione: lui o la donna. E Nemurimasen sceglie ovviamente di proseguire. Ora è da solo in quella missione impossibile.

Prima parte della Quest per il Demone, più un ambient in cui ho impostato le scelte per la seconda parte. Bravi comunque e px per l'impegno e la giocata!