Ultimi preparativi

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con Furaya

Giocata del 24/04/2020 dalle 01:26 alle 02:56 nella chat "Luogo Sconosciuto"

01:27

Furaya:

Nella tenda dell'Hokage, la donna sta iniziando i preparativi per ciò che l'attende l'indomani. Sa bene che nessuno deve sapere quel che accade e non ha voluto invischiare proprio alcun Ninja onde evitare problematiche varie. Approfitta dell'assenza di Saisashi, seppur egli sia parzialmente consapevole di ciò che la donna dovrà fare a Konoha. Ergo, deve soltanto aggiungere un pizzico alla tattica creata assieme a Yukio ed iniziare il suo lavoro, la sua missione. Gli abiti indossati son comodi ed è il suo simil completo da guerra: yukata nero con fiori di ciliegio sparsi per l'intero tessuto, sandali ninja con schinieri metallici arrivanti a coprire sin sotto il ginocchio, guanti ninja con placchetta metallica sul dorso, vambracci che si snodano su ambedue le braccia pur restando nascoste dalle lunghe e larghe maniche dell'abito. Il corpo, sotto gli abiti, è disseminato di fuda: un paio posti sul petto fungono da potenzianti; gli altri due - rispettivamente polso manco e destrorso - detengono ciascuno un'arma. I capelli rosei son raccolti in una coda di cavallo e tra di essi spicca il coprifronte della Foglia, in bella mostra e sempre ben lucidato. Sul fianco mancino, sarebbero poste le due katane che porta sempre con sé. La fascia rossa in vita chiude l'abito sul davanti e, attorno alla coscia destra, è possibile notare la presenza d'una tasca Porta Kunai e Shuriken che contiene proprio le suddette armi. Sul gluteo dal medesimo lato, v'è una tasca Porta Oggetti per tonici coagulanti e di recupero chakra, fuda, filo di nylon ed altre cianfrusaglie ch'è solita avere quasi sempre con sé. Fascetta cremisi e collana col simbolo del Clan Uchiha son attorno al collo, mai tolti. < Possiamo cominciare. > Sancisce, inspirando profondamente ed adoperando quello che sarà in suo potere fare: attuare il piano e preoccuparsi soltanto di salvare Konoha. Non può tirarsi indietro proprio adesso e, anzi, deve lottare affinché niente e nessuno possa subire quanto accaduto anni prima. Non vuole nessun'altra guerra, ma scenderà in campo ogni volta che sarà necessario per il suo Villaggio e per il suo popolo. [ Chakra ON: 165/165 ]

01:38

Furaya:

In piedi nella propria tenda, inspirerebbe profondamente prima di portare le mani ad altezza del petto. Quivi, inizierebbe a formare i sigilli previsti per la tecnica in questione: Bue, Cane, Drago e Cinghiale. Darebbe fondo a tutte le riserve di Chakra che possiede, facendo sì che rimanga una stilla appena per tenerla ancora in sé ed evitare che svenga. Farebbe sì che la mole di Chakra richiamata possa essere suddivisa tra due copie distinte, ma identiche tra di loro compresa l'originale. Immaginerebbe se stessa, vestita nell'esatto modo in cui è adesso: yukata, vambracci, schinieri, coprifronte, guanti. Vi aggiungerebbe le armi che porta con sé nel momento in cui manovrerebbe il proprio Chakra per espellerlo tramite gli tsubo. Con gli occhi chiusi, lascia che sia la mente a funzionare, a formare tutto ciò che potrà servirle: katane sul fianco sinistro, tasca porta kunai e tasca porta oggetti. Raggiungerebbero ambedue la stessa altezza della Nara, cercando di renderle bassine, magre ma dalla muscolatura proporzionata, capelli rosei a scendere lungo le spalle e raccolti in una coda. Stessi occhi azzurri, pelle nivea e labbra rosee. In esse, facendo fuoriuscir quantità di Chakra modeste, dovrebbe risultar una modica quantità che possano sfruttare in sua assenza. Essendone due sarà suddiviso tra entrambe poiché ha delle idee da sfruttare e fa tutto completamente parte del suo piano. A questo punto, l'una a destra e l'una a sinistra, dovrebbero formarsi due copie praticamente identiche e sputate della Kage, la quale si ritroverebbe però ad avere una goccia di Chakra a malapena sufficiente. Difatti, sarebbe a malapena in grado di reggersi in piedi, tanto da esser costretta ad inginocchiarsi e sedersi a terra, lasciando che le stanche membra possano momentaneamente riposare. Porterebbe la mandritta, a seguito della creazione delle due copie, evitando di pronunciar loro mentalmente il tutto, nella tasca Porta Oggetti per tirare fuori un tonico per il recupero del Chakra. Esso verrebbe ingerito per poter recuperare una discreta parte di quello perduto, affinché possa continuare nel proprio elaborato progetto. < Tu... > Indica la copia di destra dopo essersi un minimo ripresa grazie all'effetto del tonico. < ...devi recarti a Konoha. Ti apporrò un sigillo il quale mi servirà per dislocarmi immediatamente. Devi andare avanti, devono credere che sia io che mi allontano dall'accampamento. > Sancisce, ricevendo un cenno del capo dalla prima. < Tu, invece, devi restare qui all'accampamento. Tieni sotto controllo la zona, resta nella tenda e non muoverti per nessuna ragione a meno che non sia di vita o di morte. > Se attaccano l'accampamento, in breve. Caso contrario, può restare lì dentro. < Jushan sa che non deve far entrare nessuno, per il momento. Però, puoi già raggiungere Konoha durante la notte. > Basterà camminare sull'acqua, no? O prendere un mercantile. Qualunque sia la soluzione, dovrebbe avere il tempo necessario. [ Chakra: 5/165 ][ 2/4 Moltiplicazione Superiore del Corpo Estrema + 1/4 Assunzione tonico > Chakra: 71/165 ]

01:56

Furaya:

< Giratevi. > Ordina alle copie dopo aver ricevuto il Chakra indietro, seppur in minima parte e non nella sua totalità. < Mi servono le vostre schiene. > Esse dovrebbero quindi abbassare lo yukata proprio per darle le spalle. Ignora qualsiasi segno, qualsiasi marchio e si preoccupa soltanto dei sigilli che deve formare. Formerebbe due sigilli completamente diversi tra di loro, munendosi anche di due Fuda sui quali tracciarli susseguentemente. Recupera un pennello dalle sue scorte, ergendosi in piedi per poter porsi prima dietro la schiena d'una e poi dietro la schiena dell'altra. Su quella che resterà a Kiri, cerca proprio di aggiungere un sigillo che possa ricordarle la nebbia. Esso verrebbe poi riportato sul Fuda che ha tra le mani. Sulla seconda copia, quella che invece andrà a Konoha, vi porrà un sigillo che indicherà il villaggio, quindi fuoco. Anch'esso verrebbe subito dopo riportato s'un altro Fuda. Le due differenze sono palesi proprio per poter aver ben impressa in mente la differenza tra le due. Il Chakra a disposizione è un quantitativo limitato e, a giudicare da quel che c'è da fare, ha persino necessità di un quantitativo discreto. Qualora sia riuscita ad apporre i due sigilli, non resta da far altro che mandar via la copia col Kanji del Fuoco. < Non farti toccare la schiena, copri bene quella zona. Raggiungi il Villaggio, serve che tu tenga sotto controllo la zona. > Sfrutterà poi proprio quel sigillo per poter usufruire della tecnica della Dislocazione e raggiungere immediatamente Konoha, facendo però credere al Mizukage che in realtà sia partita ben PRIMA, oltre al fatto di nascondere un'altra copia nella tenda. Dunque, non è assolutamente lasciato sguarnito. Inoltre, deve effettuare l'ultimo baluardo per poter dirsi conclusa questa storia. Anche l'altra copia verrebbe invitata a rivestirsi, poiché ella resterà lì a Kiri. < Tieni d'occhio Saisashi al posto mio. > Aggiunge con un mezzo sorrisetto di circostanza, preoccupandosi anche per l'incolumità altrui. Glielo ha promesso del resto, no? Lui ha trovato uno scopo, quello della Nara è sempre stato proteggere Konoha e chi vi vivesse, a prescindere dal fatto che lui ricordi o meno d'esserne parte. < Ah, ignoralo... > Ora si fa seria, di colpo, memore d'una richiesta fattale proprio dal ragazzo. < ...se ti fa delle richieste strane o sconce. Se ti chiede di dormire assieme, però... > Considerate le ultime constatazioni secondo le quali riuscirebbe a dormire grazie anche al suo profumo. < ...accontentalo. > Sembra aver concluso, per il momento, lasciando appunto la copia col Kanji del Fuoco iniziare a dirigersi verso Konoha. L'originale ha ancora qualcosa da fare e, difatti, si concentrerebbe esclusivamente su questo. [ Chakra: 61/165 ][ 2/4 Apposizione Sigilli ]

02:54

Furaya:

Ebbene... Non resta che l'ultima chicca della serata prima di potersi effettivamente dedicare al riposo. Condurrebbe dapprima le mani ad altezza del petto, poiché velocemente andrebbe a comporre un'altra serie di sigilli: Serpente, Capra, Tigre, Cane. Porterebbe il pollice destrorso alla bocca, il quale verrebbe morso con foga. Ne scaturirebbe una piccola quantità di sangue con la quale si inciderebbe il palmo della mano opposta. Farebbe fluire il proprio Chakra lungo gli arti superiori, sin ad entrambe le mani. Porterebbe i palmi a combaciare con il terreno, lasciando fluir all'esterno il Chakra accumulato. Intende richiamare tre di loro, partendo da... < Elodoth. > ...il Segugio per eccellenza. Dovrebbe apparire come un cucciolo, non troppo grande, dall'altezza e larghezza d'un metro e lunghezza pari al doppio. Il pelo è grigio-giallastro, con le orecchie ben ritte e gli occhi scuri. Non parla, poiché incapace ancor di farlo. < Irraka. > Il Cacciatore. Esso possiede un pelo grigiastro, dotato persino di parola ed è uno dei più orgogliosi. Ha la stessa grandezza del cucciolo precedentemente chiamato, per quanto si rivolga direttamente all'Hokage in persona. "Finalmente, hai deciso di chiamarci". Seppur neanche possa immaginare a quale deleteria e ingrata missione debba delegarli. < Rahu. > Il Guerriero. Anche quest'ultimo dotato di parola, possiede un manto grigio chiaro con striature nerastre. Rispetto ai due precedenti, possiede altezza e larghezza di due metri e lunghezza pari al doppio. Alza rapidamente la mano per fermare i due dotati di parola dal commentare qualsiasi scelta fatta dalla donna. < Devo fare un salto a Konoha. > Letterale, non deve neanche muoversi poi tanto. "Per cosa ci hai chiamati, allora?", esordisce Rahu fissandola con gli occhi gelidi ed orgogliosi del lupo di quattro metri che è. < Voi mi servite per controllare la zona attorno all'accampamento e coordinarvi con i Corvi di Yukio. Loro controlleranno dal basso, voi dall'alto. > Sancisce parte dell'ordine, apparendo comunque piuttosto stanca e debilitata, avendo usato parecchio Chakra. < Dovete assicurarvi che l'accampamento sia al sicuro, che non vi siano problemi in mia assenza. Ho lasciato una copia qui con metà del mio Chakra che userò per tornare indietro. > Sulla quale ha affisso il sigillo apposito, copiato identico nel Fuda che si porterà dietro. "Come dobbiamo disporci?", poche parole e sagge domande, provenienti da Irraka. Elodoth scruta, annusa, muove il capo a sua volta per concordare col fratello. < Mi servite nella Foresta e all'accampamento di Kusa, qualora sia necessario. Inoltre, e soprattutto, attorno a quest'accampamento. Potrebbero volermi fuori dalle scatole per organizzare un attacco. Non sono certa dell'attacco ai danni di Konoha, ma non posso neppur starmene qui ad osservare senza far niente. > Loro stessi sono consci dell'orgoglio della Nara, uno dei validi motivi che le hanno permesso di siglare con loro e Fenrir il contratto dell'evocazione. < Non devo raccomandarvi alcunché. Non siete le mie creazioni e siete dotati di intelletto. > Non sembrano aver poi molto da ridire. < Andate, per favore. > Stanca, non le resta che appropinquarsi a raggiungere il futon, riposare ed essere finalmente carica e pronta per l'indomani. Il tempo necessario per elaborare ed agire di conseguenza è terminato: si parte al contrattacco. [ Chakra: 16/165 ][ 3/4 - Tecnica dell'Evocazione. Lupi evocati: Elodoth, Irraka, Rahu ][ END ]

Furaya adopera gli ultimi istanti di tempo che ha a disposizione per porre sul terreno di gioco delle carte trappola. Crea due copie: una verrà mandata a Konoha prima di lei per simulare l'effettiva partenza, l'altra resterà a Kiri per qualsiasi evenienza. Dopodiché, si preoccupa anche di lasciare a protezione degli accampamenti di Kusa e Konoha tre dei suoi lupi.

Sono quattro azioni, giusto per mettere in chiaro la tattica elaborata in ON in virtù della Missione di domani♥