Missione B - Infiltrazione

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Missione di Livello B

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Il centro di Kiri, per la situazione attualmente vigente, non è uno scenario particolarmente idilliaco. Strutture notevolmente danneggiate, palazzi dall’architettura un tempo perfetta, ma attualmente in decadenza. La situazione più grave, però, non è il danneggiamento delle strutture, case dalle pareti scalfite e dai tetti non sicuri, ma le persone che vi abitano dentro. è la popolazione che risulta davvero danneggiata sino alle fondamenta. Persone riverse in strada, alcune poiché non hanno èiù una casa, altre perché all’interno delle abitazioni non hanno di che vivere. Molti di loro hanno vestiti logori e stracciati in più punti, altri sembrano quasi dei civili normali, come li si potrebbe incontrare nei villaggi di provenienza di Konoha e Kusa, ma le cui facce non raccontano normalità e serenità. I loro volti raccontano fame, rabbia, impotenza nei riguardi di ciò che sta accadendo tutto attorno a loro. Il centro non è pieno, non si fa di certo fatica a camminare, ma tutti i presenti si guardano attorno con sospetto, alcuni sij avvicinano a bancarelle di fortuna per distrarne i pochi negozianti presenti e sottrarre qualche bene di prima necessità, una mela o un po’ d’acqua. Alcuni sono riversi sul ciglio della strada, che stiano dormendo o non siano più di questo mondo sta solo all’interpretazione di chi guarda, altri ancora si lasciano andare in risse che vengono ignorate da tutti gli altri, che sia per un tozzo di pane o per un tentativo di furto andato male o anche solo per sfogare la frustrazione che la guerra porta con sé in chi non la combatte in prima linea, ma ne subisce impotente le conseguenze. È proprio tra queste persone che sono lì per caso, senza un motivo vero e proprio, c’è proprio Toshi. Non più parte del mondo ninja, ma che un tempo ne era assolutamente dentro, ora è soltanto apparentemente una comparsa, uno tra molti, ma non per questo inconsapevole o impotente. Ha ricevuto informazioni sulla situazione abbattutasi su Kiri, per cui ha avuto la possibilità di maturare pensieri in merito, addirittura di prepararsi. Tra chi, invece, non è lì soltanto per dare la propria presenza passiva vi sono Ryuuma e Kouki, presenti in loco per monitorare la situazione, per risolvere situazioni fin troppo eccessive o, magari, idagare su situazioni che, altrimenti, passerebbero assolutamente inosservate. Per quanto possano tentare o meno di nascondersi o di non palesare il proprio essere lì, è molto difficile non notare che non si tratta di semplici civili, di certo non staranno lì a cobattere per il cibo, di certo non sembrano ubriachi o in pricinto di iniziare una rissa per qualche spicciolo. Il problema è che nessuno sembra farci realmente caso, per il momento. L’area in cui si trovano non è particolarmente grande, ma di certo si tratta di un quartiere articolato, non una zona malfamata. Un grande spiazzo centrale, che un tempo avrebbe potuto essere una piazza, contornata dalle suddette bancarelle di fortuna e palazzi fatiscenti che definiscono un’area rettangolare, da cui si diramano vari vicoletti più bui e stretti che, però, attualmente non sembrano affatto presentare elementi di interesse. [ No tempo limite, tenetevi soltanto nei limiti della decenza | Turni a discrezione vostra per questo primo giro | Per qualunque cosa, già sapete ]

15:31 Toshi:
 Come ha fatto a non notare lo stato di Kiri senza che glielo comunicasse prima Mekura? Molti posti sono distrutti e ridotti a mucchi di rovine, e la popolazione comune sta decisamente facendo la fame. Probabilmente è così abituato a vivere in quelle condizioni nei bassifondi che non aveva notato di esserne uscito più volte. Probabilmente anche l'alcol lo avrà aiutato nel non aver notato tutta la devastazione che lo circonda. Per fortuna ha incontrato la Hyuga che lo ha informato della situazione, ora gira con più protezioni ed attrezzature varie rispetto a prima, cercando comunque di non farle notare eccessivamente. Come sempre girovaga per la città, il suo passo è lento mentre le sue iridi si muovono soffermandosi su qualsiasi cosa si muove, proprio come ogni barbone guardingo come si deve. Raramente si spinge così tanto verso i quartieri per bene, che ormai non sono più molto diversi dal resto della città, come detto prima, è stato spinto fin li dall'eccessiva concorrenza nell'elemosina nei quartieri poveri, lui non ne ha realmente bisogno. Indossa una felpa grigia parecchio sbiadita di cui tiene alto il cappuccio che ne copre parte del viso, facendone uscire soltanto il naso e la folta barba, da cui si può vedere uscire quella che sembra essere una vecchia sigaretta, trovata chissà dove. Sopra di essa indossa un cappotto lungo fino alle cosce lasciato aperto lasciando intravedere un paio di pantaloni marroni tenuti su da una corda legata alla vita che ricadono su un paio di piedi nudi tenuti coperti soltanto da un paio di infradito. Legato alla cintura, sul fianco sinistro è agganciato un portaoggetti con i due rotoli contenenti le sue marionette ed anche un Kunai legato ad un filo di Nylon conduttore con all'altra estremità un piccolo cappio abbastanza largo da far entrare un suo dito, dietro la schiena, infilato dentro la cintura, ha anche un Ninjato, che dovrebbe essere nascosto dal cappotto, così come due porta kunai che sono legati attorno alle braccia, proprio sotto le maniche del cappotto. Alle mani indossa un paio di vecchi guanti da shinobi logori, sotto i cui ha nascosto un fuuda con Kunai d'emergenza. Posizionati sul petto, sotto i vestiti ha due siglli potenzianti, come lungo le braccia ha due fuuda con tronchetto da utilizzare in caso di emergenza. Sotto le maniche del cappotto tenterebbe di nascondere anche dei vambraci, anche essi vecchi e rovinati, come il resto del suo vestiario, e sotto i pantaloni un paio di schinieri, non si è mai troppo protetti. In mano stringe una bottiglia di sakè piena per tre quarti, come da suo solito attende che si faccia un po' più tardi per finire la sua prima razione giornaliera di energia liquida. Come sempre, sapendo di non poter mai abbassare la guardia, il chakra scorre lungo il suo corpo come un fiume in piena, irrorando ogni sua singola parte e donandogli particolari abilità all'infuori delle possibilità di un comune umano. [Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ][Chk ON]

15:39 Rasetsu:
 Nuova giornata, nuova missione. E non può che ovviamente lanciare un'occhiata alla Yakushi, affiancatosi ad essa. < Ricordami chi me l'ha fatto fare. > Se iniziamo in questo modo, la missione durerà più del previsto e lui sarà quello più antipatico del gruppo. Dunque, a buon intenditore poche parole! Il di lui Chakra scorre malevolo in ogni centimetro del corpo, non attivando ancor per l'innata. Vuol capire se sia necessario mostrarsi per il Demone che è oppure sfruttare qualsiasi altra capacità posseduta. Si presenta con il classico vestiario da non-ninja. Pantalone e camicia neri, le cui maniche son piegate sin ad altezza dei gomiti. Son in bella vista sia gli avambracci pallidi che le cicatrici sparse sul polso, usate principalmente per attivare l'innata Kokketsu al momento del bisogno. Il cinturone attorno alla vita, dentro al quale son infilati i lembi della camicia, sostiene anche una tasca Porta Oggetti nei cui vari scomparti vi ha sistemato: fumogeni, tonici coagulanti e tonici di recupero chakra. Dal momento che può sfruttare tecniche a lungo raggio e dalla distanza, opta per portarsi dietro soltanto pillole e tonici che potrebbero tornargli utili. Non è avvezzo all'uso di NESSUNA arma, pertanto se ne priva. La Sbrilluccica non manca mai, anzi è posta nelle rispettive due tasche anteriori del pantalone. Può sembrare un'idea malsana, ma queste ultime sono concepite al tempo stesso per aiutare il Ninja che l'assume, oltre a favorire un discreto aumento dell'euforia. Se poi teniamo conto che potrebbe assumerle il Demone in questione, beh, son problemi vostri. I capelli rossicci son spettinati e corti, arrivanti alla base del collo. Sul naso, ha sol un paio d'occhialini dalla montatura cremisi. Non fa affidamento a molto altro, sfruttando quel che riesce ad usare meglio: intelletto - ammesso non voglia proprio spegnere quella parte di sé - e arti magiche, o per meglio dire l'innata. Ancor al fianco della ragazza, lancia delle rapide occhiate nei dintorni per sincerarsi della situazione. < Bella merda. > Bofonchia, passandosi una mano tra i capelli per spostar qualche ciocca fastidiosa. < Vediamo un po' la situazione, tastiamola. Voglio assicurarmi che non si scannino senza invitarmi. > E sogghigna, come suo solito. < NYAHAHAH! > Risulta fastidioso e sempre - poco - brillante. Tuttavia, scandaglierebbe la zona con occhio attento, volendo individuar possibili presagi e fastidi presenti negli immediati dintorni. Per ora, che ci sia gente atta a rubare non gliene interessa. Lo farebbe anche lui stesso, quindi reputa che non sia un errore secondo la propria indole. Però, si tien pronto al peggio, scrutando anche le stradine laterali nel caso in cui vi sia da sedare qualcosa... o qualcuno. [ Chakra ON: 80/80 ][ {Equip} Vestiario: Guanti Ninja, Vambracci, Schinieri || Tasca interna della Giacca a DX: Bisturi || Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

15:47 Kouki:
 Le parole del suo Demone la raggiungono molto chiare dato che gli cammina al fianco, e rivolge a lui un’occhiata, incrociando il suo sguardo, e sorride in maniera tenue, un leggero sogghigno. <Doveri, doveri, solo doveri.> ecco chi glie lo fa fare, il dovere di essere un ninja. Il tono usato è sempre basso e sibilante e lascia tradire una leggera stanchezza in quelle parole. Avrebbe bisogno davvero di rilassarsi ogni tanto, l’ultima volta non è andata bene in quel bar. Dischiude appena le labbra sospira. Indossa una tunica bianca dal largo e alto colletto tanto che esso le copre la bocca parzialmente, l’indumento possiede delle maniche larghe che le arrivano fino a metà degli avambracci, ed è corta fino a metà delle cosce. La tunica si chiude con una cerniera frontale che l’attraversa per tutta la sua lunghezza ed è stretta in vita da un obi di colore blu, alto che parte da appena sotto al seno e si conclude ad altezza vita. Al di sotto della tunica indossa una maglia nera attillata dalle maniche lunghe, infatti esse sono visibili a ricoprirle le braccia al di sotto delle corte maniche della tunica. Le gambe sono invece fasciate da dei pantaloni a rete che arrivano fino a poco oltre le ginocchia, lasciando che sotto di essi, attraverso le maglie della rete, si intravedano tutte le cicatrici che segnano le sue gambe fino alle caviglie. Polpacci nudi e un paio di sandali ninja neri. Ha il porta kunai e shuriken con sé, alla coscia destra, e il porta oggetti legato in vita dietro la schiena, infine ovviamente il coprifronte di Kusa, legato sopra all’obi in modo che la placca in metallo sia frontale. I lunghi capelli neri sono sciolti e ricadono lungo la schiena fino ad oltre il sedere, mentre alcune ciocche le ricadono in avanti lungo le spalle. La frangia incornicia il viso pallido e fanciullesco nel quale sono posti i suoi attenti e profondi occhi dorati, come l’ambra. Espressione seria e concentrata, come suo solito, e un delicato trucco viola che le segna le palpebre. Appare come sempre una ragazza molto minuta col suo metro e cinquanta di altezza, esile di corporatura ma elegante nel suo complesso. Al momento si limita a guardarsi intorno e immergersi in quello scenario decadente che è ormai diventata Kiri, o almeno quella parte del villaggio, tra macerie e gente che non si regge in piedi e combatte per un tocco di pane. Morte, disperazione, rabbia e impotenza… sono tutti sentimenti che saltano all’occhio, che vorrebbe essere attento e concentrato, della Yakushi. Dovrebbero intervenire per bloccare le risse e i furti? Forse, peccato che la Serpe non sia una paladina della giustizia e quindi si limita a camminare pattugliando la zona con l’intento di intervenire nel caso dovesse succede qualcosa di peggio o che stimoli il suo interesse. <E’ interessante notare come la mente umana si spezzi in determinate circostanze… chissà quanti di quegli uomini che adesso si scazzottano o rubano, prima fossero gente per bene e con dei principi.> assottiglia lo sguardo e quel sogghigno, umettandosi appena le labbra. <Le situazioni di difficoltà come questa acutizzano e fanno solo emergere quello che sei veramente, oppure ti cambiano facendoti fare come che non faresti?> una domanda così, di poco conto eppure interessante per lei, che rivolge quasi con nonchalance al Demone, mentre anche lei rimarrebbe concentrata a guardarsi intorno alla ricerca di quel qualcuno che possa saltarle agli occhi o in attesa di qualche cosa che possa valere realmente un suo intervento. [Chakra: 85/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

Lo shinobi e la kunoichi dell’Erba camminano fianco a fianco, scambiandosi opinioni talvolta dure, talvolta assolutamente giuste, profonde ed interessanti. “Pensa quanti di quegli uomini un tepo avevano dei principi”. Kouki sembra una ragazzina, ma è l’unica in quella piazza a compiere una riflessione estremamente matura, una domanda forse retorica, ma su cui concentrarsi attentamente. Non che il Demone non sia maturo, ma in fondo non si è mai mostrato particolarmente sensibile all’animo umano, no? E poi c’è Toshi, lui è il più a proprio agio in quel contesto, il più immerso nel proprio habitat. È parzialmente equipaggiato, se fosse tirato a lucido potrebbe benissimo passare per uno shinobi. I tre si guardano attorno, oguno per i propri motivi, cercando di esaminare la situazione. Stanno cercando di difendersi forse, nel caso di Toshi, o di divertirsi, nel caso di Rasetsu. Le persone continuano ad azzuffarsi, a rubacchiare, ad aggirarsi con circospezione. Qualcosa, però, rompe lo status quo. Da un vicoletto sulla destra esce una figura un po’ particolare, che spicca tra la folla ed i barboni disperati tanto quanto i ninja riccamente equipaggiati. È bassino, gli occhietti piccoli e piuttosto vispi, qualche ruga data dall’età. Il suo vestiario è il classico abito tradizionale da imperatore giapponese, le cui tinte spaziano dall’oro, al bianco, al rosso acceso. Non sembra che qualcuno lo stia effettivamente notando, mentre si avviaggia nello spiazzo, ma lui sembra eccome notare i presenti, scon particolare attenzione nei riguardi dei due ninja. Passa a circa una decina di metri da loro, mentre da Toshi dista circa sei metri e mezzo. Nel momento in cui li squadra, probabilmente consapevole che sarà notato e che potrebbe essere raggiunto in pochissimo tempo, comincia a correre nella direzione opposta rispetto a quella da cui è arrivato. Uscito dal vicolo sulla destra, si getta in quello sulla sinistra, esattamente di fronte, per cui circa ad una decina di metri dai kusani e dalla distanza precedentemente citata dal barbone armato. Corre stranamente rapido per un uomo dall’età avanzata, vestito in quella maniera e con quella stazza così minuta rispetto ad un ninja che potrebbe essere caratterizzato da una corporatura alta e robusta. Questo è decisamente quell’elemento strano per cui è nata in principio questa missione. [ Turni: se non volete tenerli uguali al primo giro avvisatemi ]

16:40 Toshi:
 Continua a camminare guardingo, la concorrenza sembra aumentata decisamente, molte più persone adesso chiedono l'elemosina e qualcuna si azzuffa anche per un pezzo di pane, la situazione sembra peggiore di quanto potesse immaginare per la popolazione comune. Inspira dalla sigaretta che tiene ferma tra le labbra nel lato destro della bocca per poi trattenere il fumo nel momento in cui nota una figura vestita da nobile uscire da un vicoletto alla sua destra, i suoi occhi la osservano per un istante, basso, vestiti da ricco e sta evidentemente scappando da qualcosa, forse da altri poveri? Non forse, sicuramente. O almeno è ciò che sta capendo Toshi dopo una rapida osservazione, deve essere veloce il piccoletto! Lascia finalmente uscire il fumo dalla sua bocca non riuscendo più a trattenere un sorrisone che gli attraversa il viso da parte a parte, creando una piccola fessura nella sua barba. Nel esatto momento in cui l'altro continua a correre passando da un vicolo all'altro tenterebbe di flettere la schiena leggermente in avanti mentre il suo tallone destro si alzerebbe rapidamente dal terreno per dare una spinta a tutto il suo corpo, appoggiando subito dopo il piede sinistro davanti a se, utilizzandolo nuovamente come appoggio allo stesso modo del destro. Sta tentando di sfruttare la sua agilità superiore ad un umano qualsiasi, e, soprattutto la sua vicinanza all'uomo per affiancarlo nella corsa posizionandosi alla sua sinistra. Man mano che si avvicinerà ad esso, la sua schiena tornerà dritta, mentre il suo braccio sinistro si muoverebbe assecondando i movimenti delle sue gambe. Cercherà di tendere invece il braccio destro verso di lui come a volergli porgere la bottiglia di Sakè < Oh, come mai tanta fretta? > Prende subito confidenza con il prossimo, ha dimenticato le buone maniere da parecchio tempo ormai < Perchè non prendi un goccio con un vecchio amico? > Lo incalza mentre dalla sua bocca si potrebbe notare un piccolo giacimento di saliva, nella sua mente sta già pregustando tutte le monete che riuscirà a fregare al tizio vestito così bene, o almeno a tutto ciò che riuscirà a scroccargli se sarà abbastanza bravo [Equip Stesso][Chk 65/65][Tentativo di affiancamento dell'uomo][Agi 70]

16:43 Rasetsu:
 Presta attenzione al dire della fanciulla, piegando la testa di lato con aria interrogativa. < Non ti so rispondere, amor mio... > Commenta, piegando le braccia sul petto e continuando a scandagliar la zona circostante, tenendo ben all'erta ogni senso possibile partendo dalla vista e dall'udito. Non è dotato di particolar olfatto ed il gusto non è necessario. Forse, neppur il tatto. < ...io faccio sempre quello che gli altri non farebbero. > Tipo... andare dietro alle ragazzine, convincerle che seguirti nella Yakuza non è un male, farle rubare dei tomi dall'ospedale perché a te servivano e molto altro. Concentriamoci sulla missione, poiché è senza dubbio la cosa più corretta da fare in questo momento piuttosto delicato. Tra la folla, dovrebbe riuscire ad inquadrare Toshi. < Ma quello è-- > Seppur la frase venga troncata a metà da un uomo uscito dal vicolo. S'appropinqua a correre nella direzione opposta, probabilmente troppo veloce per essere normale. Inoltre, vestito in quel modo, rischia irrimediabilmente di venir preso d'assalto dagli altri avventori, poiché non ci vuol un genio ad immaginare che chi ruba lì in mezzo non possa voler derubare anche il riccone... o apparente uomo pieno di quattrini che sia. < Fermiamolo! > Esclama all'indirizzo di Kouki, mentre dovrebbe lanciarsi a sua volta al suo inseguimento. Rasetsu non è famoso per essere veloce, tutt'altro. Possiede una discreta agilità, ma in quanto a forza fisica: zero. E' un ramoscello secco che cammina. Arcuerebbe la schiena innanzi per darsi maggior aerodinamicità nella corsa che vorrebbe adottare, alternando con veemenza le inferior leve. Le suole delle scarpe impatterebbero con forza, prima l'una e poi l'altra. La testa si troverebbe incassata tra le spalle, mentre pur le braccia sarebbero poste ai lati dei rispettivi fianchi. Al termine dello spostamento che dovrebbe coprire almeno dieci metri, dovrebbe riuscire a trovarsi alle di lui spalle ammesso null'altro ne abbia fermato l'incedere. < Non vorrei ti succedesse qualcosa in questo bordello... > Ghignante, qualora sia riuscito a raggiungerlo, parlerebbe da dietro la sua schiena. Ansia. < ...conciato in quel modo, intendo. Perché non ti fai dare una mano? > Anziché ricoprire il ruolo di Ninja, sembra esattamente uno dei ladruncoli che potrebbero rapinarlo. Che bel trio anche in questa missione! Per non farsi mancare mai niente, ricorrerebbe anche ad una ulterior mossa difensiva: l'altro potrebbe cercar di sfuggire. Sfrutterebbe il proprio Chakra dell'elemento Suiton per mischiarlo al proprio Sangue Nero. L'obiettivo è uno e solo: attivare l'Hijutsu dei Kokketsu. Solleverebbe l'arto manco, portando il polso a contatto con i denti aguzzi. Morderebbe con forza sfruttando la durezza dei denti e i canini, così da aprirsi un lieve solco sulla pelle che permette al Sangue Nero di vedere la luce. Esso, una volta esternatosi dalla ferita aperta, inizierebbe ad aleggiare attorno alla figura del Rosso. Due lacrime di sangue scenderebbero dalle guance, fermandosi alla base del mento. Renderebbero persino gli occhi più scuri, adornati della stessa aurea maligna e divenuti altresì giallastri come quelli della piccola Serpe. Il sangue che gli aleggerebbe attorno ne ricoprirebbe l'intero corpo con una cappa composto dello stesso liquido, coagulatosi per prendere la forma d'un cappuccio che si poserebbe sul capo. La tunica scenderebbe dabbasso, sfilacciata, etera come se fosse esattamente la morte ch'è venuta a prendersi i suoi amati peccatori. Gli manca soltanto la falce, ma non è mai stato in grado d'usarla e possiede veramente poca forza per farlo. Un'aura violacea ricca di piccole scariche elettriche - insignificanti e solamente sceniche - lo dovrebbe circondare così come la tunica appena descritta. Alle estremità di braccia e gambe, si troverebbero delle goccioline nerastre che potrebbero essere usate nella creazione dei costrutti qualora ve ne sia la necessità in futuro. [ Chakra ON: 76/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ 1/4 Spostamento dietro le spalle del PnG + 2/4 Tentativo Attivazione Hijutsu Kokketsu lv4 ][ {Equip} Vestiario: Guanti Ninja, Vambracci, Schinieri || Tasca interna della Giacca a DX: Bisturi || Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

16:57 Kouki:
 Mugugna nel sentire le risposte dell’altro sorridendogli melliflua. <Nemmeno io lo saprei dire, però sono quesiti che mi affascinano… be, un po’ mi riguardano.> fa appena spallucce e continua ad osservare Rasetsu, ridacchiando appena a quella frase sentita ma senza aggiungere nulla in merito. <Almeno sei imprevedibile, è un bene… non tanto bene per me.> scherzosa, lei che vuole avere tutto sotto controllo, stare accanto a qualcuno di imprevedibile è difficile, ma non tanto se lo si impara a conoscere dopo tutto. Seguirebbe lo sguardo del Demone non appena sente la sua attenzione attirata da qualcuno: Toshi, un uomo che anche lei, se visto, dovrebbe riconoscere con la sua memoria di ferro. Si, l’ubriacone. <Mh?> non se ne interessa particolarmente del resto non le aveva fatto una buona impressione, dunque l’interesse della ragazza viene attirata da altro, come quella del Demone del resto. Salta all’occhio infatti un uomo decisamente strano… e come non notarlo? Ha indosso delle vesti che spiccano: stile imperatore tradizionale, pulito, non consumato o strappato, dai colori che vanno dal bianco, al rosso, all’oro. Non è decisamente comune in quel momento, è come una nota stonata all’interno di un requiem pietoso. <Mi sono persa il carnevale?> sibila a bassa voce non riuscendo a dare un contesto coerente a quel tipo in quello scenario. Non attira l’attenzione della Yakushi per via della statura o dell’età, ma proprio per i vestiti, e lei continuerebbe a fissarlo da quando egli ha fatto la sua apparizione nella piazza arrivando da un vicoletto sulla destra. In silenzio la Serpe lo seguirebbe con lo sguardo mentre attraverso la piazza passando a una decina di metri da lei e il Demone. Ad un certo punto quel tipetto li vede e li osserva, osserva lei e il Demone e cosa ancor più sospettosa… inizia a correre per raggiungere il vicolo sulla sinistra di fronte a lui. Ah, eccome se è sospetto, incredibilmente veloce e sospetto. <Mh.> un mugugno in risposta al Demone e alla sua idea di fermarlo, la Serpe si trova d’accordo le parole vengono lasciate da parte quando si tratta di agire. Assottiglia lo sguardo e tende i muscoli, ecco quella è una cosa sospetta e che attira il suo interesse. La schiena verrebbe piegata leggermente in avanti e le gambe piegate a livello delle ginocchia, così abbasserebbe il proprio baricentro e si preparerebbe allo stacco. Il piede sinistro sarebbe leggermente più avanti del destro e le braccia si piegherebbero distanziandosi appena dai fianchi mentre le mani si chiuderebbero a pugno. Si darebbe la spinta maggiore col piede destro posto indietro, dato che sarebbe la gamba con maggior forza, dunque distenderebbe prima la gamba destra e subito in seguito la gamba sinistra distaccando i piedi dal terreno e iniziando lo scatto verso il l’uomo sospetto. I piedi scatterebbero come una molla e il corpo si butterebbe in avanti sfruttando lo slancio della schiena piegata in quella direzione, dunque alternerebbe le gambe in quella corsa, prima una e poi l’altra, cercando di portare il corpo a una maggiore aerodinamicità e si bilancerebbe anche con l’alternanza delle braccia. Scatterebbe e correrebbe verso l’uomo percorrendo quindi quella decina di metri che li separano, e si fermerebbe alle spalle dell’uomo affiancando sempre il Demone. <Strani vestiti da indossare. Qual è il tuo nome?> solo questo viene detto dalla Serpe che nel frattempo storce appena il naso e la bocca, come se qualcosa non le stesse piacendo di quella situazione. [Tentativo spostamento alle spalle dell’uomo – 1/4][Chakra: 85/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

Un uomo strano, quello, senza ombra di dubbio. E i tre sembrano essere intenzionati a scoprirne il motivo. Il primo a partire è Toshi, richiamato dal dio denaro di cui quell’uomo sembra essere un fervente sostenitore ed adepto. Il Demone e la Serpe lo seguonok a ruota, ma quella piazza non vede soltanto loro come presenti e la cosa viene sfruttata proprio dall’uomo. Benché sembra poter reggere la gara di velocità con Toshi, non è con quella che tenta di seminarlo. Tiene la schiena arcuata in avanti, proprio come un ninja, si volta in direzione del barbone e gli rivolge un sorriso maligno, quasi macabro, prima di mettere mano alle vesti ed estrarne un sacchetto di monete che, prontamente, viene vuotato al suolo lasciando una scia d’oro sotto i suoi piedi. Quel che accade successivamente avviene in un singolo istante. Come se in una vasca piena di piranha affamati venisse buttato un pezzettino di carne, decine di uomini disperati si accalcano attorno alle bricioline lasciate dall’uomo, formando un vero e proprio muro dinanzi non solo a Toshi, ma anche ai ninja dell’Erba. Si accalcano e si litigano quelle poche monete, forse troppo poco persino per il barbone armato, che potrà immediatamente notarne lo scarsissimo valore. La cosa non è in grado dij arrestare i ninja del tutto, ma certamente è in grado di rallentarli. quando quegli accumuli di persone si saranno diradati i tre si troveranno allì’imboccatura del vicolo in cui stavano per inseguire l’uomo vestito di tuttk punto, ma lui… non c’è. Non è in mezzo a loro, non sembra neanche essere propriamente nel vicolo. Ciò non da la possibilità a Ryuuma e Kouki dij porgere le loro domande, ma certamente da modo al Kokketsu di atttingere alla propria innata. Si ricopre del sangue nero, diventando a tutti gli effetti un tristo mietitori il cui mantello è formato da sangue coagulato misto a chakra Suiton. La cosa è più che sufficiente a impaurire i civili, portandoli ad indietreggiare lasciando solo un gran vuoto attorno al trio che potrà concentrarsi sul fuggiasco. La cosa più strana che i tre potranno notare, in primis il Kokketsu e la Yakushi che sono posti frontalmente alla stradina, è che si tratta di un vicolo cieco non particolarmente largo e lungo quanto basta da parere dalla piazzetta una semplice via aperta, per poi rivelare la sua natura di strada senza alcuna uscita. Cinque metri di larghezza e dieci di lunghezza, quindi, palazzi che ne limitano i confini a destra e sinistra, diroccati e pericolanti, dij certo non una via percorribile con serenità, ma di certo richiedente di attenzione anche solo per poterci camminare sopra, figuriamoci correre. In fondo, invece, un muro bello alto e che sembra piuttosto spesso. La strada è lastricata da grossi blocchi di pietra scura, grosse vasole parzialmente sconnesse che in alcuni punti sembrano esser rialzate, come se fosse avvenuta una sorta di terremoto che, spingendole le une verso le altre, le ha portate a rialzarsi per riempire spazi e crepe create dalla scossa. Questi blocchi rialzati non sono distribuiti equamente, non seguono uno schema preciso, ma sembrano certamente strani e non naturali, causati da qualcosa di esterno. [ Dimensioni vicolo: 5 metri larghezza, 10 lunghezza. Toshi al centro dell'imboccatura del vicolo, Ryuuma e Kouki ad un metro indietro da lui. Innata Kokketsu attiva per Ryuuma, trni invariati. Di seguito metterò una mappatura del luogo, usatela per i tag delle vostre azioni per rendere chiari i vostri spostamenti segnalandomene le coordinate ]

[ Mappa: https://i.ibb.co/JdXcYGt/mappa.png ]

18:14 Toshi:
 L'uomo inseguito sembra in grado di competere con l'ex shinobi in velocità, i suoi occhi si stringono nel momento in cui l'altro prende un sacchettino, non ha ben chiaro cosa voglia fare e quel sorrisetto lo inquieta non poco... Però non può farci niente, ormai è sulla pista da ballo, si deve ballare! Spalanca gli occhi quando lo nota lanciare il sacchettino pieno di monete di poco valore < Piccolo stronzo. > Mormora mantenendo comunque un sorrisetto a denti stretti nel momento in cui lancia il sacchettino. La folla si lancia sulle monete in una calca, come degli animali affamati si sarebbero buttati su un pezzo di carne lanciato loro da qualcuno. Troppa gente per tenere di vista quell'uomo minuto che riesce a scomparire dalla sua vista da qualche parte, oltre quel vicolo, o nei dintorni. Sembrava essere anche lui a conoscenza della tecnica di corsa tipica degli Shinobi. Improvvisamente, comunque, la folla intorno a lui si allontana, spaventata da un particolare Jutsu utilizzato da un uomo dietro di lui < Oh, ma io vi conosco! > Commenta assottigliando ancora gli occhi cercando di ricordarne i lineamenti < Ancora ubriaca? > Domanda verso la Yakushi prima di tornare con gli occhi sul vicolo difronte a lui, la situazione non lo convince molto. < Quel tirchio mi è scappato, volevo scroccare da bere pure a lui! > I suoi occhi si posano sui blocchi rialzati della strada, li fissa cercando di capirne la natura prima di continuare a parlare < Fossi in voi non passerei da la dentro > Li mette in avviso, dall'alto della sua saggezza mentre lascia scivolare la bottiglia di sakè dalla sua mano, i suoi occhi la osservano cadere particolarmente tristi, si potrebbe notare che il destro è addirittura lucido, ma non si piange sul sakè versato, soprattutto se a buon motivo. Contemporaneamente alla caduta del sakè, infatti, le sue mani si porterebbero entrambe all'altezza del petto venendo unite nel sigillo del bue mentre il suo chakra verrebbe accumulato nel plesso solare per poi essere spinto lungo le sue gambe fin agli tsubo presenti sotto la pianta del piede da cui verrebbe rilasciato attraverso le suole delle sue infradito per poi venire sparso circolarmente il suolo intorno a lui, con particolare concentrazione verso la stradina, la sigaretta continuerebbe a fumare nella sua bocca senza venire più aspirata mentre il suo sguardo non si muove dai dossi. Probabilmente non lo si è più visto così concentrato da parecchio tempo < Dove ti sei cacciato, stronzo? > Domanderebbe tra se e se cercando di percepire qualsiasi presenza stia toccando il terreno in quel momento, o si possa trovare sotto di essa. Non è del tutto sicuro di questi blocchi irregolari, quindi, per sicurezza, le sue mani, mantenute sempre all'altezza del petto comporrebbero rapidamente i due segni di Cinghiale e Bue, per poi incrementare ulteriormente il flusso di Chakra lungo le sue gambe, facendolo accumulare sotto le piante del suo piede. Lo lascia accumulare per poi rilasciarlo con una spinta che permetterebbe al chakra di attraversare il terreno e far salire una parte di esso come una stalagmite nel tentativo di rialzare il blocco nel punto A5, meglio essere sicuro non si tratti di trappole esplosive.[2/4 di turno Sensibilità della terra + 2/4 di turno Manipolazione terrestre][Chk 53/65 -8 Manipolazione -4 Sensibilità ][Portata sensibilità 14m - Portata Manipolazione 4,5][Stesso Equip]

18:25 Rasetsu:
 L'uomo - dannato figlio di buona donna - opta per far cadere a terra una piccola quantità di denaro. Per quanto insignificante, la gente vi vede soltanto del vile denaro. Per questa ragione, si lancia nel bel mezzo della via per potersene accaparrare una discreta quantità. Li bloccano il tempo necessario per permettere al tizio ben vestito d'avanzare e sparire letteralmente alla propria vista. < ... > Infastidito, lascia fluire il proprio Sangue Nero il quale ha persino spaventato i civili. Del resto, non è propriamente un bello spettacolo quello che si presta loro. < Figlio di pu****a. > Biascica con evidente fastidio, accumulando abbastanza Chakra per poter manipolare l'aura nerastra che lo circonda e le goccioline del proprio sangue che gli percorrono gli arti. Le farebbe confluire in un unico costrutto, che prenderebbe forma velocemente. Cerca di immaginare e di far muovere mentalmente il sangue necessario per completare l'opera. Le due ali, in totale, avrebbero un'apertura alare di ben cinque metri. Vorrebbe far raggiungere ad ambedue un'ampiezza di due metri e mezzo l'una. Al centro, si assottiglierebbero per unirsi dietro la schiena dell'utilizzatore, a stretto contatto con la tunica che sarebbe anch'essa nerastra come il plasma utilizzato per fonderle. Sarebbero esattamente quelle d'un pipistrello o, comunque, la forma che vorrebbe far assumere ad esse sarebbe proprio questa. Le ali d'un demone, appuntite alle estremità per dar loro soltanto la trasfigurazione di quel che lui stesso vuole sembrare. Esse raggiungerebbero, invece, una lunghezza pari ad appena due metri, superandolo dietro le spalle e sfiorando terra. L'ampiezza, chiaramente, sarebbe equilibrata al resto: neanche mezzo metro, poiché son necessarie per alzarsi in volo. Dopodiché, sfruttando lo stesso potere mentale utilizzato per manipolare ogni stilla di sangue generato, vorrebbe semplicemente iniziare a muoverle. Avanti ed indietro, appiattandole nella fase aerea che dovrebbe garantirgli una visione migliore dall'alto. < Sorvolo la zona. > Tre parole utili, senza eccedere questa volta. Ora il tipetto coi quattrini è diventata la sua preda e lui è desideroso di cercarla. Qualora si fosse alzato da terra, aiutandosi persino con una spinta data da entrambe le inferior leve in contemporanea, spingendo verso la pavimentazione sottostante, la morte stessa dovrebbe alzarsi da terra. Vorrebbe muoversi in tondo, superando persino i tetti per poter adocchiare in particolar modo tutto il vicolo, chiaramente con una visione migliore. Vorrebbe persino raggiungere il muro che si frapporrebbe alla fine della via, rendendo difatti il vicolo cieco. Intenderebbe constatare che tutto sia perfettamente sotto controllo oppure se son presenti possibili scappatoie, meccanismi particolari, specialmente per quanto riguarda le varie mattonelle scostate in modo particolare. Tutto ciò che potrebbe esser per lui necessario, così come per la squadra. La distanza raggiunta dal suolo sarebbe equivalente a quella idonea a superare di poco i tetti degli edifici, senza necessità di finirci contro. [ Chakra: 72/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ 2/4 Creazione Costrutto + 1/4 Sorvolare la zona ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

18:28 Kouki:
 Le persone sono un problema, sempre a comunque, la loro vicinanza e il loro essere tra i piedi… di certo la Serpe si è svegliata col piede sbagliato questa mattina. Ella cercherebbe di farsi strada in maniera non propriamente cortese, cercando di svicolare in avanti e continuare la sua corsa, ma l’uomo, infido, gioca bene le sue carte e rovescia al suolo un sacchetto di monete sonanti. Il danno è fatto e la strada viene ostruita da poveracci che si accalcano per potersi accaparrare anche solo una di quelle monete. <Levatevi di mezzo.> sibila con rabbia, un sentimento al momento immotivato ma che emerge senza se e senza ma dalle sue labbra, un moto di rancore che non sapeva nemmeno di avere oggi. Quando la gente si decide a levarsi di torno, si ritrovano davanti a un vicolo… cieco. Dell’uomo nessuna traccia e tutto lì dentro non lascia presagire a nulla di buono. In confronto si sono ritrovati con l’ubriaco dell’altro giorno e questo la porta a sospirare sollevando gli occhi al cielo, una reazione di un secondo che viene sbalzata da un intenso rossore di vergogna per ciò che va a ricordare. <Non sono dell’umore. E comunque non toccherò più una goccia d’alcool se quelli sono gli effetti.> era svenuta quasi subito. Annuisce alle parole successive invece non avendo nulla da ridire. <Concordo, cerchiamo prima di ricavare qualche informazione sicura e farci un’idea prima di avanzare> dunque lascerebbe agli altri fare quello che più pensano sia giusto, così come ha intenzione di fare lei. <Cerco di sentirne l’odore… almeno per vedere fin dove si sia spinto.> Concentrerebbe dunque la propria attenzione sul flusso del chakra nel suo corpo, forte e potente e tenterebbe di distribuirlo in maniera uguale in tutto il suo corpo. Da lì cercherebbe di farlo passare dai canali ai propri organi interni, come un caldo abbraccio che cercherebbe di allungarsi per inzuppare ogni tessuto e ogni organo con quell’energia potente. Si espanderebbe a macchia d’olio su di essi e si insinuerebbe però all’interno dei tessuti cercando di raggiungere profondità sempre più basse. Giù, giù, fino a scindere i tessuti e ricercare le cellule e in esse andrebbe ad insinuarsi voracemente. Nelle cellule il chakra ricercherebbe la sede del DNA, là dove sono tenute tutte le sue informazioni genetiche e lì cercherebbe di risvegliare il proprio Gene, la propria Innata racchiusa come una perla, come un gioiello. Se ci fosse riuscita l’energia del Gene andrebbe ad espandersi fondendosi col chakra. Come se lo stesse corrompendo, veloce ed inesorabile, andrebbe a dare una marcia in più al proprio chakra, e risveglierebbe infine la propria Innata. Tale risveglio porterebbe dei cambiamenti anche visibili al proprio corpo. La pelle infatti si farebbe decisamente ancor più pallida, più bianca del bianco stesso, e in alcune zone si formerebbero anche delle scaglie di serpente bianche, tuttavia ora nascoste dai vestiti e quindi non visibili purtroppo. I canini della giovane si allungherebbero per assomigliare sempre più alle zanne di un Serpente. Gli odori arriverebbero al proprio naso ben più nitidi e forti, mentre farebbe schioccare la lingua, umettandosi le labbra, e grazie ad essa riuscirebbe ora a rilevare fonti di calore, anche se non attraverso ostacoli. Infine gli occhi subirebbero la più bella trasformazione, almeno per lei, perché diventerebbero ancora più dorati e la pupilla diverrebbe stretta e verticale, proprio come quella di un rettile. Se ci fosse riuscita cercherebbe di sentire l’odore dell’uomo, un odore che dovrebbe differenziarsi dalla puzza di un comune barbone o poveraccio, dunque cercherebbe di concentrarsi su altri tipo di odori che magari finiscano di colpo. Se l’uomo si fosse nascosto da qualche parte o fosse andato sotto terra, almeno lei potrebbe seguirne la scia fino a quel punto… poi, si vedrà. Farebbe schioccare anche la lingua facendole fare capolino dalle labbra, sia mai che possa identificare qualche rimasuglio di fonti di calore oltre ai suoi compagni, o anche oggetti caldo o surriscaldati. Nel frattempo, per ogni evenienza, andrebbe a cercare di trovare una maggior sicurezza e stabilità cercando di concentrarsi sul chakra, tenterebbe di avvertirlo al livello del plesso solare. Da lì cercherebbe di spingerlo verso il basso lungo i canali del chakra, in modo da farlo scorrere sempre più velocemente lungo il busto, l’addome, i fianchi, e poi sempre più giù lungo le cosce e gli stinchi, fino a cercare di concentrare il chakra sui piedi. Tenterebbe di concentrarne la giusta quantità sotto le piante dei piedi, accumularlo a ridosso dei punti di fuga presenti in quei punti, e poi lo farebbe fuoriuscire dalle piante, in modo da portarlo ad avvolgere le suole dei calzari. Lì, cercherebbe di concentrare e modellare il chakra affinchè possa assumere le sembianze di una seconda suoletta di chakra, la quale sarebbe in grado di permetterle di aderire alle superficie solide, ma anche liquide, che siano esse verticali al terreno, parallele o oblique. Ancora non si muove comunque, attenderebbe di avere maggiori informazioni sia dai suoi sensi che dai suoi compagni. [Tentativo attivazione innata: Scaglie di Serpente III – Consumo: 3 pc attivazione, poi 2 a turno per mantenimento – 2/4 turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Tentativo rilascio del chakra avanzato – 2/4 turno][Chakra: 82/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

Il vicolo è piuttosto silente, le persone si sono allontanate dalla zona almeno dij qualche metro, lasciando pieno spazio di azione al trio peggio assortito del mondo. Andando per gradi ecco cosa accade:
TOSHI attiva correttamente la sensibilità della terra e quel che sente non è qualcuno sulla superficie o sotto, tolti i suoi compagni improvvisati. Sembra proprio non esserci traccia di altre persone nei dintorni, almeno nel raggio che la tecnica copre. Sente, però, una vibrazione che non riesce bene ad identificare, non sono passi, è come se fossero delle mini scosse di terremoto a livello talmente tanto sottile da non essere evvertibili ad un normale tatto, privo dell’aiuto di jutsu. La sua tecnica di manipolazione terrestre, invece, scoperchia una delle piastre di pietra sollevate, alzandola senza eccessiva difficoltà e senza generare alcun tipo di reazione, apparentemente.
RYUUMA attinge ancora al potere del sangue nero per far scaturire dalla sua schiena due ali demoniache che, se ci fossero ancora civili ad osservarlo, starebbero di nuovo scappando. Sorvola la zona raggiungendo circa i dodici metri di altezza, ma non riesce a notare nulla di che in un primo momento, se non – nel momento in cui la stalagmite scoperchia quella grosssa pietra dal pavimento, il buco sottostante in cui un tubo è stato sradicato dal movimento della terra.
KOUKI attiva la sua innata correttamente, il suo corpo diventa simile ad un serpente per canini, scaglie e conformazione degli occhi, i suoi sensi si acuiscono, riesce a captare con la propria lingua la temperatura circostante e col proprio gfiuto le tracce di qualsivoglia odore. Attiva inoltre il rilascio del chakra che la rende pronta a cammiare su superfici non normalmente percorribili, anche se tali superfici, se parliamo dei palazzi posti lateralmente al vicolo non sembrano particolarmente stabili. Il fiuto di Kouki percepisce in prima battuta l’odore di uno sconosciuto addentrarsi per il vicolo, potrebbe seguirlo con accuratezza essendo acora fresco, ma dopo averlo seguito circa alla metà del vicolo diventerà difficile annusarew ancora l’aria poiché un odore forte e pungente inizia ad infastidirle le narici. È acre, non è di certo l’odore di una persona e proviene proprio dalla pietra che è stata scoperchiata da Toshi. Per quanto riguarda il calore, invece, non potrà sentire altro che un calore piuttosto diffuso passare sotto il pavimento del vicolo, senza un punto di origine preciso.
Dalla posizione ancora in volo di Ryuuma, da cui egli potrà scorgere che oltre il muro, spesso circa tre metri non c’è altro che una proprietà agrigola di una delle abitazioni del luogo, vuota e anche abbastanza dismessa, questo odore non s’avverte e neanche Toshi potrà sentirlo da subito, non sentiranno nulla e non riusciranno ad avere altre informazioni a meno che non riescano a trovare qualche spiegazione pensando o parlandosi tra di loro.

15:37 Kouki:
  [-> Centro del vicolo (E3)] Non può sapere quello che gli altri due stanno facendo o hanno visto/sentito, come non poteva sapere che quell’ubriacone sapesse fare qualche tecnica, ad ogni modo non lo rivaluta solo per questo per il semplice fatto che ora è solo concentrata su quanto sta accadendo e sui suoi stessi sensi. Il chakra ai piedi viene convogliato senza problemi, in questo modo si sente comunque tutelata e più sicura, inoltre riesce ad attivare i suoi geni Yakushi e tramite l’olfatto sente l’odore dello sconosciuto entrato nel vicolo… lo memorizzerebbe, o almeno cercherebbe di farlo, in questo modo forse potrebbe riconoscerlo anche in un successivo momento. Dunque seguirebbe quella traccia facendo molta attenzione a dove mette i piedi, osserverebbe il suolo per evitare di incappare in qualche cosa di instabile o qualche ostacolo, ma la via dovrebbe essere libera da quei pezzi di pavimento rialzati. Il vicolo dovrebbe essere lungo 10 metri, dunque lei avanzerebbe lentamente e con attenzione per 6 metri, dato che si troverebbe un metro dietro a Toshi, e lo aggirerebbe prima affiancandolo alla sua sinistra per stare il più lontana possibile dal terreno rialzato, e poi gli passerebbe davanti e percorrerebbe in maniera diritta il percorso esattamente dritto davanti a sé, cercando di seguire l’odore… purtroppo però una volta giunta in quel punto centrale si fermerebbe, poichè tale odore andrebbe a scemare e scomparire, coperto da un altro molto più pungente, acre, non umano. Fa una smorfia annusando l’aria e si guarda intorno. <C’è puzza di qualcosa. Un odore acre, non umano. Proviene da lì. Sento anche del calore provenire da sotto, diffuso, ma non si capisce da dove provenga.> indicherebbe la pietra sollevata proprio dall’amico ubriacone, e nulla. Non vuole fare altro dato che non può seguire ancora la traccia dell’uomo per il momento, dunque si limiterebbe ad accucciarsi nel punto in cui si trova: piegherebbe le ginocchia, entrambe, ma solo il ginocchio destro andrebbe a toccare il terreno, mentre il sinistro rimarrebbe sollevato permettendo solo al piede medesimo di stare a contatto col terreno. Controllerebbe dunque il terreno sotto di sé e intorno a sé, dato che avvertirebbe del calore provenire da esso, farebbe attenzione con la vista assottigliando lo sguardo e cercando ogni minimo particolare, e si aiuterebbe anche col tatto, con attenzione, tastando il terreno. Quel tipo non può essere sparito nel nulla… o si sta nascondendo molto bene, o c’è qualche passaggio che loro non vedono, o ha scavalcato il muro ed è ormai lontano e a questa possibilità solo il suo Demone potrà dire qualcosa in merito. [Tentativo raggiungere il centro del vicolo, 6 m, posizione: E3 – 1/4 turno][Tentativo controllo del terreno per il resto del turno – 3/4 turno][Scaglie di Serpente III – Consumo: 2 pc a turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Rilascio del chakra avanzato: Attivo][Chakra: 80/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

15:46 Rasetsu:
 Svolazza in aere, spostando il cupo sguardo da un punto all'altro della zona. Dalla sua altezza totale, dovrebbe riuscire a notare qualcosa di fondamentalmente utile anche al gruppo. <Lì sotto.> Indica con il braccio proteso un punto non molto distante dal barbone. <Ubriacone, tappa quel pezzo. C'è un tubo. Se si tratta di gas, esplodiamo prima di dire "Ciccialacicciallegra".> La che? Ciò che è di vitale importanza, del resto, non è come glielo dice ma cosa gli rivela. Dalla sua altezza attuale, non può fare poi molto oltre a questo. Inoltre, loro due sono i più vicini. Dovrebbe altresì giungere la dichiarazione di Kouki, che vien ascoltata con un singolo cenno del capo. Quel tipo gli ha fatto girare le scatole. Ora più che mai, è desideroso di capire che diavolo di fine abbia fatto. In base a ciò che viene da loro pronunciato, poiché reputa che non vi sia alcun senso in quel che vedono e non, condurrebbe rapido le mani ad altezza del plesso solare. Quivi, formerebbe il sigillo della capra che, in queste circostanze, fungerebbe per un tentativo unico: il Rilascio illusorio. Ci sono molteplici punti a favore che lo spingono a credere che si tratti d'una illusione, per cui non farebbe altro che iniziare a smuovere il proprio Chakra all'interno di sé. Immaginerebbe una ciotola di cristallo piena zeppa d'un liquido azzurrino che altro non sarebbe se non l'unione fisica e mentale che ha sempre attiva. Essa sarebbe piena, colma del suddetto liquido, abbastanza da farla rovesciare qualora non si stia attenti. E sarebbe, infatti, questo il suo obiettivo primario. Inizierebbe, pur sempre mentalmente, a smuovere con forza quella bacinella, quel contenitore. Ciò che contiene dovrebbe iniziare a muoversi velocemente, da un lato e dall'altro, dondolare in maniera così vertiginosa che tutto quel ch'è al suo interno dovrebbe poi trasbordare verso l'esterno con forza e velocità. Vorrebbe spingere il flusso nella direzione opposta a quello nemico, facendolo appunto smuovere da un lato all'altro per assicurarsi che abbia l'effetto sperato e che, qualora si tratti davvero d'una illusione, possa finalmente uscirne fuori illeso. Di seguito, ancor tramite utilizzo semplicemente mentale, oltre a reggere ancora la presenza di quel costrutto dietro la schiena che lo terrebbe ancora sollevato da terra, vorrebbe sfruttare il Sangue Nero che gli aleggia attorno per compattarlo una seconda volta. Vorrebbe riuscire ad amalgamarlo, compattarlo e formare un muro alto cinque metri, largo altrettanto e spesso soltanto un paio. Esso dovrebbe dunque apparire a metà tra il terreno e il punto dove si trova Rasetsu, quindi circa sei metri dal suolo, ma neanche troppo distante dal creatore. In questo modo, qualora servisse, potrebbe muoverlo sia in punto che in un altro. [ Chakra: 65/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ 2/4 - Rilascio Illusorio + 2/4 - Creazione Secondo Costrutto ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

15:50 Toshi:
 Rimane concentrato, il flusso di chakra continua a fuoriuscire dalle piante dei suoi piedi venendo irrorata nel terreno circostante, cerca di percepire qualsiasi movimento, sia esso sul terreno o sotterraneo < Mhh, strano... > Non sente nessuno oltre ai due, ed a delle piccole vibrazioni, come piccole scosse di terremoto < Conoscete nessuno abbastanza grosso da provocare piccole scosse di terremoto quando cammina? > Alza la voce per farsi sentire da entrambi i suoi compagni improvvisati, magari è qualche amico loro, qualche nuovo Shinobi o qualcosa del genere. Le sue iridi si muovono rapidamente in una veloce esplorazione dei dintorni alla ricerca di qualche particolare, com'è possibile che quel tizio possa essere scomparso così velocemente? Veramente nessuno l'ha notato andare oltre al muro? Magari è entrato dentro uno di quei ruderi? Oppure... < Avrò bevuto così tanto? > Qualcosa non gli quadra, sarà un barbone, ma è pur sempre un veterano, dovrebbe avere un certo fiuto per questo tipo di cose. Spalanca gli occhi sentendo l'esclamazione da parte del Kokketsu a mezz'aria, e subito dopo spalanca anche la bocca < 'azz > Si limita a commentare mentre tenta di sfruttare il flusso di chakra precedente, esso incrementa l'intensità di passaggio verso gli tsubo posti sotto le piante dei piedi, presso cui sarebbe lasiato accumulare prima di essere spinto in un impulso che raggiungerebbe il terreno passando attraverso le suole delle sue infradito e raggiungendo il terreno presso il tubo scoperto, da cui si alzerebbe un paramento di terreno proprio difronte alla parte rotta del tubo andando a posizionarsi difronte ad esso nel tentativo di fungere da tappo per non fare uscire qualsiasi cosa quel tubo contenesse, meglio non saltare per aria con tutto ciò che lo circonda. Non riesce comunque ancora a capacitarsi di come sia scappato così velocemente, può essere che invece non sia stato l'alcol? < Secondo me ci ha fottuti alla grande! > Le sue labbra si inarcano verso l'alto, era da tempo che qualcuno non lo fregava da tempo così, ma forse è il caso di tentare questa cosa, secondo lui la situazione proprio non quadra, le sue mani quindi, approfittando della posizione già raggiunta in precedenza, formerebbero rapidamente il sigillo della capra. Parte del flusso del suo chakra adesso verrebbe concentrato all'altezza del plesso solare, per, subito dopo essere spinto con parecchia energia verso l'esterno, fermandosi però agli tsubo ed essere subito dopo richiamato verso il plesso solare seguendo il respiro dello shinobi, una volta concentrato rapidamente verrebbe spinto ancora una volta lungo tutti i condotti verso l'esterno venendo fatto fuoriuscire questa volta dagli tsubo in una spinta verso l'esterno. Lo richiamerebbe un'ultima volta, senza perdere nemmeno un secondo per poi rilasciarlo in un'ulteriore spinta espirando per accompagnare la spinta verso l'esterno, aiutandolo nello spingere il chakra in questi brevi ma potenti impulsi generati con l'intento di agitare violentemente il proprio flusso di Chakra nel tentativo di disturbare ed eventualmente contrastare un qualche tipo di Genjutsu indirizzato verso di lui < Se 'sta cosa non funziona mi sa che dovrò correre di la > Commenta ad alta voce tra sè e sè, riferendosi al superare il muro, nel caso in cui non abbia funzionato il rilascio da un'illusione, quasi sicuramente è scappato oltre al muro, o chissà dove.[2/4 Manipolazione + 2/4 Rilascio Illusorio][Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ][Chk 44/65 -2 Mantenimento Manipolazione terrestre - 4 Mantenimento Sensibilità -3 Rilascio Illusorio]

I ruoli in questa missione sembranok essere abbastanza chiari fino ad ora. Abbiamo un segugio i grado di captare odori e calore tramite la propria innata, una vedetta la cui vista dall’alto sarà sicuramente utile al tener d’occhio qualunque imprevisto ed un addetto alle trappole, il cui chakra è in grado di modificare la terra al fine di scongiurare il pericolo delle masse di pietre spostate e rialzate che ij tre temono all’interno del vicolo. Che siano davvero trappole o no, che vi sia un nesso tra la presenza di quei rialzi e l’uomo misterioso o meno, i tre sembrano aver preso delle decisioni piuttosto definite. Due di loro hanno un dubbio cruciale: che si tratti di un’illusione. Ryuuma e Toshi effettuano il rilascio illusorio, ma nulla sembra variare effettivamete nella realtà che loro percepiscono. Forse non sono abbastanza preparati contro le arti illusorie? Chi lo sa. Kouki, invece, percepisce odore, calore, è tutto così dannatamente reale che non tenta lo stesso approccio degli altri due, ma semplicemente resta ad osservare. Si spsta al centro del vucolo facendo attenzione a dove poggia i piedi, armati di rilascio del chakra, ed arriva laddove le tracce olfattive dell’uomo non erano cessate, ma erano state coperte dal forte ed acre odore di qualunque cosa sia uscita dal tubo. Tubo che, spaccato da Toshi, viene anche tappato dallo stesso che agisce con la sua manipolazione terrestre per apporre una vera e propria pezza – di terra solida – contro la parte che ha sradicato. Il tubo, tuttavia, è stato letteralmente spaccato a metà, aperto. Non aveva semplicemente una feritoia, ma questo Toshi non può saperlo con certezza, perché è Ryuuma lìunico ad aver notato bene la situazione e l’ha comunicata al meglio delle sue possibilità. Cosa accade, dunque, nel momento in cui il gas, perché è di questo che stiamo parlando, non ha più uo spazio in cui fluire? Esso si accumula, le vibrazioni sotterranee proseguono a scatti, intensificarsi, come Toshi potrà certamente registrare con la sua sensibilità della terra. Persino il calore sotterraneo aumenta, come la Yakushi potrà registrare, come se qualcosa sotto i loro piedi stesse compiendo uno sforzo meccanico di qualche tipo. È un istante, chi ha le percezioni adatte npotrebbe non aver tratto la conclusione corretta fin da subito, ma nel momento in cui la pressione all’interno del tubo diventa insostenibile a causa della chiusura che vi è stata applicata un forte boato segnala il principio di un’esplosione che parte dalla destra di Toshi, che non è sufficiente per impensierire il Kokketsu dalla sua altezza, complice anche la barriera di sangue che ha frapposto col terreno, ma che sarebbe più che sufficiente per colpire sia Toshi che Kouki. Tale esplosione, avendo lasciato un margine di previsione data la sua natura, lascia il tempo – seppur breve – ai ninja per no esserne travolti, tuttavia non è dato saperne l’estensione precisa, in quanto non è generata da una carta bomba, di cui si conosce perfettamente il diametro, ma da una componente fisica. Tutto quello che i due ninja coinvolte possono intuire è che li collpirà entrambi se non si allontanano il più possibile dall’origine dell’esplosione (il punto A5). La breve pausa che consta tra la chiusura del tubo e la detonazione stessa, però, lascia il tempo a Kouki di osservare bene la situazione, di studiarla a fondo e di sentire che il calore non è costante, come quello di un essere umano, ma che varia e, avvicinandosi al centro, anche lei potrà percepire delle flebili scosse, ancor più udibili appena prima dell’esplosione stessa. La sua percezione del calore, inoltre, le rivela che esso è più intenso verso il centro e che si dirada man mano che si va in fondo al vicolo, proprio dove il soggetto che stavano inseguendo si stava dirigendo, attenendosi all’odore che ha in precedenza registrato. La fonte di calore, insomma, è vicina al centro del violo e dipana la temperatura più alta verso glij estremi, in particolar modo diradandosi proprio sul fondo del vicolo. Che sia proprio quella la soluzione dell’arcano? [Toshi e Kouki: ¼ di turno per schivare, il resto del turno libero | Ryuuma non è affetto dall’esplosione | Turni: Kouki – Ryuuma – Toshi (se volete cambiare ditemelo pure) | Per qualunque informazione contattaemi in privato. ]

The Mappa: https://i.ibb.co/JdXcYGt/mappa.png

17:26 Kouki:
 Inarca appena un sopracciglio nel sentire le parole del Demone, o meglio quell’ultima parola che viene detta… non sarebbe mai nemmeno capace di pronunciarla in una situazione di pericolo. Ad ogni modo accenna solo un piccolo sorriso, l’ha fatta divertire, però questo non toglie che rimanga concentrata su quanto sta facendo. L’ubriacone invece stimola una risposta negativa da parte della Yakushi, che scuoterebbe piano la testa. <Non conosco nessuno di simile.> non lei, non sa se il Rosso invece si, è tutto molto confusa questa situazione. Che si sia nascosto? Che sia andato da qualche parte? Che abbia scavalcato il muro? Se così fosse però Rasetsu lo avrebbe visto dall’alto… che sia stato così veloce da sparire o abbia usato qualche tecnica. Ci troppe opzioni da seguire e pochi elementi che permettano di ridurle… non ci tiene ad essere presa in giro da un tizio strambo come quello che evidentemente nasconde qualcosa. <Mm… qui sotto dove sono io c’è una fonte di calore non indifferente che si dipana verso il muro in fondo.> non saprebbe cosa sia… una bomba? Che senso avrebbe? Qualcosa che è collegato sotto al terreno a quel muro? Ma come capirlo… ad ogni la Yakushi non ha nemmeno il tempo materiale per ragionare perché un’esplosione a inizio vicolo rende vano il suo pensiero e mette più che in pericolo la sua vita. L’esplosione parte letteralmente alle sue spalle, dunque l’unica direzione a lei consentita sarebbe quella di andare dritta per dritta verso il muro. Dalla sua posizione accucciata cercherebbe di raccogliere maggiore energia cinetica ai muscoli delle gambe e sposterebbe il peso del corpo in avanti sollevando i talloni dal terreno e stanziando sulle punte dei piedi. La mano destra verrebbe posata avanti sul terreno, il braccio leggermente piegato a livello del gomito mentre il sinistro si piegherebbe e si avvicinerebbe al fianco. Velocemente cercherebbe di scattare in avanti dandosi la spinta con entrambe le gambe, le distenderebbe di colpo e utilizzerebbe le ginocchia e le caviglie come leve, spingerebbe il terreno sotto ai suoi piedi e si aiuterebbe nella spinta anche con la mano destra posata al terreno. In questo modo di solleverebbe e col peso gettato in avanti inizierebbe la sua corsa dandosi maggior spinta col piede destro, esso si solleverebbe e avanzerebbe superando il sinistro e così ad alternanza tra le due gambe inizierebbe a correre velocemente in avanti. Vorrebbe raggiungere il muro e se ci riuscisse percorrerebbe quei metri che la separano dal fondo, sarebbero 5 metri in corsa e dato che dritto davanti a lei ci dovrebbe essere uno di quei pezzi sollevati dal terreno, quell’ultimo metro per raggiungere il muro lo farebbe deviando la sua corsa verso destra non appena si troverebbe davanti a quel punto rialzato. Una volta arrivata al muro, sempre che ci sia riuscita, cercherebbe di poggiare il piede destro sulla superficie verticale e subito dopo anche il sinistro, insomma continuerebbe la sua corsa su per il muro grazie al rilascio del chakra attivo. Il corpo lo manterrebbe sempre leggermente piegato in avanti e tenterebbe così di raggiungere la cima del muro percorrendone i 7 metri di altezza e lì si fermerebbe. Il muro dovrebbe essere largo 3 metri, dunque avrebbe abbastanza spazio per accucciarsi e cercare così di ridurre al minino la possibilità di essere colpita da qualche detrito volante, si prenderebbe anche la testa fra le braccia per proteggerla. <Tutto bene?> non le importa molto in realtà ma deve avere un quadro della situazione, sempre che lei possa essersela cavata. Se tutto fosse andato bene e se il peggio fosse stato evitato, allora la Yakushi scenderebbe nuovamente il muro se possibile sfruttando ancora una volta il rilascio del chakra e posando le piante dei piedi sulla superficie verticale. Camminerebbe fino in fondo e poi tornerebbe sul terreno orizzontale lì a ridosso del muro, nel punto dove avrebbe iniziato la sua risalita poco prima… se ne rimanesse qualcosa. <Deve centrare questo muro.> perché quella scia di calore non glie la racconta giusta e nemmeno quelle vibrazioni. Dunque inizierebbe a tastare la parete del muro e a osservare il terreno nel caso fosse cambiato qualcosa o magari per cercare qualche indizio sia a terra che sul muro. [Tentativo schivata in avanti per raggiungere il muro in L4 e percorrerlo in altezza fino in cima, 12 m – 1/4 turno][Tentativo discesa del muro all’interno del vicolo, 7 m – 1/4 turno][Tentativo tastare il muro e controllare il terreno a ridosso – 2/4 turno][Scaglie di Serpente III – Consumo: 2 pc a turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Rilascio del chakra avanzato: Attivo][Chakra: 80/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

17:27 Kouki:
 EDIT: Chakra: 78/85

17:33 Rasetsu:
 Accertatosi che d'una illusione probabilmente non si tratti e non essendo particolarmente ancora incline a ferirsi, resta da capire cosa stia accadendo davvero. <ATTENTI!> Li esorta quando il misfatto dovrebbe ormai generarsi con effettività. Dall'alto, non può ancora adoperare e compiere niente. Lanciare verso di loro il costrutto, non servirebbe a proteggerli in alcun modo: non riuscirebbe a proteggere entrambi, in primo luogo, per quanto non gliene interessi molto di Toshi; arriverebbe in ritardo bloccando loro soltanto le vie. Vorrebbe sfruttare il costrutto che fungerebbe ancora da doppia coppia d'ali demoniache, gestendo il potere tramite il semplice uso mentale del sangue. Vorrebbe muoverle, raggruppando ed espandendo il sangue sempre nel limite della grandezza delle suddette ali, per farle battere e muoversi. Vorrebbe raggiungere la distanza che lo separa dal muro, volando leggiadro e facendosi semplicemente condurre dal costrutto che dovrebbe altresì manovrare in maniera eccelsa e senza eccessivi sforzi. Non può far granché ma conosce la serpente, sa bene che potrebbe destreggiarsi anche tranquillamente da sola. Gli occhi ne cercano le fattezze, così come ricercherebbe tutto quel che possa a lui tornare utile. E, qualora sia riuscito a raggiungere il muro dall'altro lato, dunque, fermandosi sopra di esso e a non molta distanza dagli altri due compagni, vorrebbe nuovamente far ricorso alla propria innata per poter creare un ennesimo costrutto. Il muro non viene per ora mosso, rientrante comunque nella gittata della sua manipolazione, che non supererebbe comunque i trenta metri. Quindi, se dapprima ha creato uno scudo, ora occorre l'arma. Vorrebbe formare, ancor agglomerando il sangue in suo possesso, una lancia. Non vorrebbe risultare molto elaborata, poiché non ne capisce una cippalippa di armi. L'importante è che assuma una lunghezza pari a tre metri, con ambedue le estremità appuntite e assottigliate. La circonferenza sarebbe inferiore anche al mezzo metro, quindi all'incirca una ventina di centimetri. Essa dovrebbe, ammesso sia stata plasmata dal sangue che lo circonda e l'aura violacea che lo accompagna, a circa due metri di distanza da sé per poterla adoperare se necessario nel minor tempo possibile successivamente. <Sfondarlo non è l'idea esatta, giusto? Cerca dei passaggi, un foro, un meccanismo.> Ammesso resti in piedi a seguito dell'esplosione, s'intende. Senza sapere cosa accadrà a seguito di questa, creare e adoperare piani diventa fuorviante e paradossalmente inutile. L'ultimo e terzo costrutto sarebbe dunque creato. [ Chakra: 61/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ 2/4 - Spostamento con USO del Costrutto + 2/4 - Creazione TERZO Costrutto ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

17:42 Toshi:
 Il rilascio illusorio sembra non avere effetto, o il nanetto è veramente bravo in quello che fa, oppure il barbone era totalmente fuoristrada, chissà. Il suo chakra continua a fuoriuscire irrorando il terreno circostante, preferisce non farsi cogliere di sorpresa nel caso qualcuno si stia muovendo nei dintorni. Il suo tappo sembra funzionare per alcuni secondi, se non fosse che il gas si accumula velocemente all'interno del tubo scatenando improvvisamente un'esplosione proveniente dalla sua destra. Fortunatamente essa è udibile sia da lui che dalla Yakushi < Ancora più 'azz! > Esclama mentre fletterebbe leggermente in avanti la schiena lanciando la gamba sinistra in avanti, mentre alzerebbe il tallone destro in modo da dare una spinta con la punta a tutto il corpo, per poi poggiare il piede destro in avanti e ripetere l'operazione con esso nel tentativo di una corsa al massimo della sua rapidità in obliquo verso la posizione L2 del muro, cercando di evitare attentamente ogni parte del terreno sospetta. Purtroppo per lui non ha attivato il Rilascio del chakra, ma il suo chakra continua a scorrere con maggiore intensità lungo le sue gambe nell'assistere non solo lo sforzo dato dallo scatto, ma anche nel continuare la ricerca di qualsiasi indizio possa essergli utile nella ricerca dell'uomo tramite la sensibilità della terra man mano che attraversa vicolo < Merda! Merda! Merda! > Ripeterebbe l'esclamazione durante tutta la corsa sperando di essersi allontanato a sufficienza dal raggio dell'esplosione non potendo fare altro per sfuggire ad essa al momento cercando di raggiungere il muro fermandosi nella posizione precedentemente decisa schiacciandosi verso il muro, probabilmente ciò non lo aiuterà, ma è sempre un aumentare la distanza dall'esplosione e coprire le zone sensibili da eventuali oggetti volenti. Contemporaneamente, entrambe le mani si porterebbero dietro la nuca nel tentativo di coprire eventuali zone sensibili da altre pietre volanti o cose simili. Una volta fermo, nel caso in cui fosse riuscito a salvarsi raggiungendo la posizione stabilita, entrerebbe la mano destra all'interno del portaoggetti serrando la presa su uno dei due rotoli al suo interno cercando di estrarlo subito dopo lasciandolo srotoloare fino a scoprire due degli otto sigilli presenti di esso. Del chakra inizierebbe ad accumularsi all'interno degli tsubo posizionati nella mano per essere da essi rilasciati all'interno del rotolo in quantità sufficiente per attivarne i due sigilli, da cui uscirebbero due manichini alti appena trenta centimetri accompagnati da uno spiedo avvelenato < Eheheh, era tanto che non li uscivo > Commenta riposizionando il rotolo nella sua tasca. Adesso il suo chakra non è più concentrato lungo tutta la mano, bensì all'interno degli tsubo, da cui tenterebbe di far fuoriuscire dei fili di chakra che andrebbero a legarsi con la colonna vertebrale e gli arti dei due manichini a terra. Se fosse riuscito in ciò, porterebbe i due manichini in posizione eretta con i due spiedi tenute nelle rispettive mani come se fossero due lance. Il suo sguardo si porta adesso verso i due < Se non conoscete nessuno beh, abbiamo qualcosa o qualcuno che produce vibrazioni proprio sotto i nostri piedi, sembra qualche diavoleria strana! > Si limita a comunicare ciò che riesce a comprendere della situazione tramite il suo Jutsu [Mokujin Kamikaze x2, veleno stordente e Allucinogeno][1/4 schivata + 2/4 attivazione Innata + 1/4 Rilascio da rotoli][Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ][Chk 40/65 -1 Richiamo marionette con Fuuinjutsu, -3 Fili di Chakra II]

Alla fine, vuoi o non vuoi, è successo quello che nessuno voleva che succedesse. Il tubo esplode, la pressione è molta ed al fianco dlla stessa vi è un palazzok che già da prima si reggeva a fatica. Le vibrazioni staccano pezzi di mattoni ed intonaco, non fanno crollare il palazzo, ma diciamo che la cosa potrebbe portare i tre nija a non voler essere lì nel momento in cui potrebbe fortuitamente crollare qualcosa. Ryuuma si sposta in direzione del muro, alto sette metri e spesso tre, restando di gran lunga fuori dall’area dell’esplosione. Kouki corre in direzione dello stesso, percorrendolo in verticale con l’usok del rilascio del chakra, sino ad accucciarsi sulla sommità e Toshi scappa per appiattirsi contro il muro, senza risalirlo poiché non è stato previdente nell’attivare quella conoscenza di base. Fortunatamente per il trio quell’esplosione sarà da attribuire unicamente ad una fuga di gas, anche se il loro problema permane. Il Kokketsu genera una lancia, in maniera tale da poter essere offensivo, il barbone attiva la sua innata, liberando le sue marionette, ma Kouki fa una cosa molto più fine. Non si prepara ad un possibile scontro, bensì ricerca un passaggio, come anche suggerito dal Demone ed in questo anche la liberazione delle marionette da parte di Toshi ha una valenza. Nel punto in cui una delle due marionette viene liberata ed in cui Kouki si appresta a cercare in quel momento, una delle pietre, sul lato sinistro, cede, si ribalta, facendo crollare il pezzo di terreno sotto questo strato di pietra. Non si tratta di una trappola, presto sarebbe evidente. Sia la marionetta che la Yakushi scivolano in un cunicolo che li porta sotto terra di circa una decina di metri. Da lì potranno notare come, ancorato al soffitto, vi sia una sorta di motore a pistoni collegato a diversi meccanismi che vanno in direzione delle pedane sollevate. Esso genera calore e vibrzioni, come sopra stavano avvertendo. Il calore, ora, è molto più flebile, poiché sopraggiunge l’umidità del soottosuolo. Qualora gli altri due scendessero all’interno del cunicolo potrebbero vedere, assieme a Kouki, un unico corridoio, non particolarmente illuminato, che prosegue nella zona che, ad occhio, corrisponde ai campi di raccolta che il Kokketsu ha potuto osservare al di là del muro. Il corridoio non è particolarmente largo, ci entrano circa due persone di corporatura media affiancate, tre metri di larghezza su per giù, la lunghezza non è precisamente calcolabile,, ma non supera la ventina di metri, data la scarsa illuminazione, però, non è possibile notare con esattezza cosa vi sia alla fine, dando come unica alternativa il dover attraversare quella stradina, a tuttij gli effetti un tunnel sotterrane circolare, per scoprire cosa vi sia sul fondo. [ Turni: Kouki-Ryuuma-Toshi | Per qualunque cosa chiedete pure ]

19:05 Kouki:
 Riesce ad evitare l’esplosione per fortuna e dunque può mettersi alla ricerca di quel qualcosa che ha attirato la sua attenzione, ovvero il muro. Tasta, cerca, controlla… non sa nemmeno esattamente cosa ma almeno cerca di far luce su quella marea di informazioni che ha accumulato. L’ubriacone tira fuori da delle pergamene un paio di marionette… ed è decisamente qualcosa di insolito che lei non aveva mai visto coi suoi occhi. Per questo si interessa per qualche attimo a ciò che vede, a quei manichini di trenta centimetri che portano degli spiedi come lance… le fanno quasi tenerezza, ma dura giusto una frazione di secondo. <Dunque.> stanno tutti bene, quindi non ha motivo di preoccuparsi, vuole concentrarsi unicamente su quello che vuole trovare… qualsiasi cosa sia. <Esattamente, potrebbe esserci un passaggio o comunque qualcosa che quel tipo ha usato… per via del calore e delle vibrazioni.> non fa comunque nemmeno in tempo a raccogliere le idee che il terreno sotto ai suoi piedi inizia a mancare in seguito allo spostamento di una pietra. <Nh?> si tiene le imprecazioni per sé mentre scivola in quella specie di botola ponendo le braccia a ‘x’ davanti al viso e piegherebbe appena le ginocchia pronta per arrivare alla fine di quel cunicolo di circa una decina di metri. <Idilliaco.> sibila con un leggero sbotto mentre si ritrova in un lungo corridoio poco illuminato e intanto gli altri sono rimasti di sopra. <Qui… c’è un cunicolo dritto, non è molto illuminato!> alzerebbe la voce per farsi sentire e poi si sposterebbe da quel punto per permettere agli altri di scendere, in caso… tutto quello che farebbe lei, sarebbe quello di annusare l’aria sfruttando i propri sensi. Cercherebbe di captare gli odori, sentire se possa essere presente qualcuno magari proprio ricercherebbe l’odore del tipo strambo. Nel mentre muoverebbe la lingua anche per rilevare eventuali fonti di calore o meno… sarebbe in gradi di avvertire corpi o oggetti sia caldi che freddi. In entrambi i casi, se presenti, potrebbe individuare il numero di eventuali fonti anche se non la loro posizione precisa. Con questi due sensi penserebbe proprio di ovviare al problema della bassa visibilità… insomma, proprio come fanno i serpenti in natura. Inizierebbe così a farsi un’idea nell’attesa della discesa degli altri due. Non le resterebbe che aspettare che arrivino, e poi si affiancherebbe al primo della fila per poter utilizzare i propri sensi nel migliore dei modi e senza impicci, con loro inizierebbe poi a percorrere quel cunicolo nella speranza di poter recuperare lo strambo tizio. [Scaglie di Serpente III – Consumo: 2 pc a turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Rilascio del chakra avanzato: Attivo][Chakra: 76/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

19:15 Rasetsu:
 E niente... Occorre scendere, deduce. Svolazzare e seguire il campo da sopra sarebbe un'idea utile... se non fossero privi di metodi di comunicazione. <Io sono già stufo.> Fa roteare gli occhi verso l'alto, prima di fiondarsi dabbasso tramite l'uso del costrutto. Vorrebbe centrare il buco che s'è rivelato, quello che scende dabbasso per cercare di raggiungere quel che in realtà vi si trova. Vi si porterebbe coi piedi puntati, le braccia sollevate per questione di equilibrio e per cercare di non lasciarle fuori nel momento in cui dovrebbe passare oltre il buco. Chiaramente, le ali non potrebbero passare, essendo TROPPO grandi per un foro che permette il passaggio d'una singola persona. Quindi, nel caso in cui sia riuscito a planare per raggiungere il punto prefissato ad altezza del suono, tramite il consueto controllo mentale, farebbe semplicemente sparire il sangue in eccesso che dovrebbe tornare ad aleggiare attorno a sé, seguendolo poi a ruota per via della sua innata ancora attualmente attiva. Vorrebbe giungere ad altezza del buco, nel quale poi lasciarsi cadere, ad una velocità ovviamente sostenuta per prevenire qualsivoglia tipologia di urti. Vorrebbe persino attutire la caduta, una volta presa la via del buco - qualora ciò avvenga senza problemi eccessivi riscontrati - intenderebbe altresì attutire la possibile caduta. Fletterebbe appena le inferiori leve, cosicché il peso venga sì scaricato ma in maniera omogenea su entrambe le leve e lungo la colonna vertebrale. C'è pur da dire che il peso del Rosso è quanto un ramoscello, secco ed alto com'è. Se tutto ciò fosse andato secondo i piani, dunque, egli dovrebbe riuscire a trovarsi dabbasso e, tramite il proprio richiamo mentale, vorrebbe trascinarsi dietro solo la lancia. Il muro può restare lì dov'è, anche perché dovrebbe sparire e perderne quindi il controllo una volta superati i trenta metri. E' come se non se ne crucciasse, anche perché nessun altro potrebbe usarne o farci chissà che. Chiaramente, vorrebbe pur sempre tenere la lancia distante da sé d'un paio di metri, purché lo segua nel cunicolo dabbasso dove potrebbe essere effettivamente utile. In tal modo, non dovrebbe neppure infilzarsi per errore, ecco. <Cosa cazzo vogliamo fare adesso? Dobbiamo sbrigarci.> Ora o mai più, quanto meno perché hanno perso TROPPO tempo e c'è bisogno di sbrigarsi. [ Chakra: 57/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ 2/4 - Spostamento con USO del Costrutto + 2/4 - Movimento del Costrutto ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

19:22 Toshi:
 Per fortuna il barbone è ancora parecchio in forma, ciò gli permette di sfuggire senza troppi problemi all'esplosione, e, nel suo muoversi quasi con noncuranza nell'attivazione delle marionette nello scoprire un nuovo passaggio segreto nel quale sprofondano Kouki ed una delle sue marionette cadono in un cunicolo che le porta sottoterra, si tratta mica di un passaggio segreto? < ED ANCORA UNA VOLTA TOSHI RISOLVE TUTTO! > Esclama felice il barbone, come se non fosse stato lui a far scoppiare tutto prima, saranno piccoli particolari nella grande storia di questa avventura. Cerca di capire fin dove arriva il buco in cui la sua marionetta e la Yakushi sono arrivate < Arrivo! Aspettatemi! > Cerca di tranquillizzare la ragazza la sotto, ed ovviamente anche la marionetta che è con lei, probabilmente soltanto la marionetta. Le sue mani si portano nuovamente all'altezza del plesso solare dove formeranno rapidamente il sigillo del bue, successivamente il flusso del suo chakra incrementerebbe lungo le sue gambe fino a raggiungere gli tsubo sotto le piante del piede nel quale sarebbe accumulato prima di tentare di rilasciarlo ancora una volta verso il terreno attraversando le suole delle sue infradito ed irrorandolo intorno a sè per 14 metri permettendogli di percepire ogni movimento sotterraneo o sopra la terra, dovrebbe essere una mossa particolarmente saggia considerando che si sta spostando all'interno di un tunnel sotterraneo, dove vedranno poco o nulla per buona parte della strada, fatto ciò si lascerebbe scivolare anche lui all'interno del buco in cui prima è caduta la ragazza lasciandosi seguire anche dall'altra sua marionetta rimasta in superficie < Beh, l'illuminazione non dovrebbe essere un grosso problema per me qua sotto > Sorride ancora fiero di aver trovato il tunnel segreto < Ho il Doton, vado avanti, e casomai ci copro > Aspetta che siano tutti insieme prima di accelerare il passo in avanti, non hanno più parecchio tempo < Non mi fiderei troppo di me, sapete... > Vuole fare intendere agli altri che forse è meglio che ognuno si difenda da sè comunque. Probabilmente ci saranno trappole, o il nano è scappato da qualche altro buco, ma ormai è curioso di scoprire cosa c'è la, ed ovviamente, di scroccare la sua bevuta, quindi prende la sua posizione al fianco della Yakushi per fungere da aprifila[Chk 34 -2 mantenimento innata -4 Sensibilità della terra][2/4 Sensibilità + 2/4 Movimento per andare sottoterra e muoversi][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ]

I tre scendono giù nel cunicolo appena scovato dall’azione congiunta di Kouki e della marionetta di Toshi. Scendonok all’interno del cunicolo ed iniziano ad incamminarsi all’interno del cunicolo con costrutti e marionette al seguito. Per la precisione all’interno del cunicolo abbiamo Ryuuma dietro, Kouki e Toshi davanti, uno accanto all’altro, esaurendo lo spazio laterale a loro disposizione. Davantik a loro, ijoltre, vi sono le due piccole mariooonette comandate dal Chikamaysu. La lingua della Yakushi non percepisce più nula né tantomeno fa il suo olfatto. L’uomo pare non esserci più, da nessuna parte. Tuttavia la domanda da farsi potrebbe essere: come mai l’uomo si stava dirigendo in quel luogo? Perché è così protetto da trappole, quel luogo? Domande che i tre potrebbero essere vicini a scoprire attraversando quel tunnel sotterraneo. Durante la camminata, però, le marionette incappano in un qualcosa di talmente fragile da poter essere spezzato persino da quelle marionette così piccole e dai loro piccoli spiedi avvelenati. Un filo non poggiato a terra, sospeso tra parete e parete, praticamente invisibile se non a pochi centimetri di distanza. Privo ovviamente di odore e calore, per cui neanche la Yakushi non riuscirebbe ad accorgersene. La sensibilità della terra, però, avverte una breve vibrazione, simile a quelle avvertite nel vicolo, a questo punto ipotizzabile segno di un meccanismo attivato da qualche parte. questo dettaglio darebbe adito al potersi accorgere in primis da lui e poi dagli altri due nija presenti, a causa di un sibilo e di un rumore di meccanismo meccanico, di una serie di spiedi che, dal fondo del cunicolo, viaggia verso le schiene del gruppo. Gli spiedi giungono più o meno ad un metro di altezza e punterebbero, per la precisione, ai fianchi di Ryuuma e al centro della schiena di Toshi e di Kouki, sebbene per lei sia più un punto della bassa schiena, più vicina al coccige. Non è un attacco semplice da schvare, dato che l’ubriacone e la serpe non hanno spazio lateralmente e anche salire sulle pareti laterali del cuicolo sarebbe estremamente difficile. Per Ryuuma, invece, la difficoltà sta nell’avere lo spazio innanzi a sé piuttosto limitato. Il gruppo, però, potrà certamente trovare un modo per uscirne. [ Ryuuma: due metri dietro Kuoki e Toshi – Marionette: un metro avanti Kouki e Toshi – Kouki e Toshi affiancati, non hanno spazio sui lati o tra di loro. ¼ di DIFESA EXTRA (per chi potrebbe essere arruginito, consiste in un turno extra formato soltanto da UN QUARTO, quindi a differenza di prima potrete unicamente effettuare la vostra schivata/difesa in quel quarto di turno e, poi, non compiere alcuna altra azione nel resto del turno. Dopo la vostra schivata palesatemi unicamente la volontà o meno – a prescindere dal risultato della difesa – se è vostra intenzione proseguire nell’avanzata all’internok del tunnel | Dimensioni tunnel: larghezza 3 metri – altezza 3 metri – di forma circolare ]

Se vi occorre leggere di nuovo il fato ditemelo che ve lo riposto, altrimenti potete inviare le vostre difese extra.

15:41 Kouki:
 Attende con pazienza l’arrivo degli altri due e nel mentre cercherebbe di captare più informazioni possibili attraverso i suoi sensi. Non sa se il tipo sia ormai raggiungibile o se si sia nascosto da qualche parte, di sicuro le rimarrebbe l’amaro in bocca a non sapere qualcosa su quella specie di uomo vestito da imperatore. <Si va avanti, ovviamente. Speriamo di raggiungerlo.> risponde al suo Demone con tono tranquillo mantenendo l’espressione concentrata e fredda, come suo solito quando si prefigge di fare qualcosa e vuole portarla a termine. Di sicuro non si è sentita rassicurata dalla venuta dell’ubriacone, non che lo volesse particolarmente al suo fianco, comunque per il momento devono collaborare e quindi non fa altro che ignorarlo ed evitare di parlargli se non necessario. <Io cerco di ricavare qualcosa tramite l’olfatto e il calore, spero di ritracciare quel tipo.> per questo si mette al fianco del barbone e con tutti quanti inizierebbe a camminare lungo quel corridoio. <Non sento nulla comunque. Temo che lo abbiamo perso… ma a cosa serve questo tunnel?> informa gli altri e cerca di fare una domanda che possa farla ragionare. Porta in qualche posto segreto? Chi lo sa, non resta che proseguire, qualcosa sotto ci deve essere per forza. <Tranquillo che non mi era nemmeno passato per la mente di fidarmi.> gentile, cortese ed educata lei, sempre e comunque e con chiunque. Ad ogni modo le marionette poste davanti al trio sembrano incappare in qualcosa… un filo, decisamente male. Un posto simile pieno di trappole? Deve nascondere qualcosa per forza. <Tzk.> vibrazioni, un sibilo proveniente da dietro, e bisogna reagire all’istante. Ai lati non può spostarsi e indietro in bocca al pericolo non ci va sicuramente, l’unica soluzione sarebbe quella di buttarsi in avanti, a terra. È quello che farebbe: piegherebbe le ginocchia e punterebbe il torso in avanti verso il terreno e poi si lascerebbe cadere sul terreno distendendo di colpo le gambe solo nel tentativo di darsi una maggiore velocità in quella che dovrebbe essere a tutti gli effetti una spanciata sul terreno. Vorrebbe caderci lunga distesa in avanti, ma porrebbe le mani davanti a sé ovviamente e cercherebbe di ammortizzare quella caduta a peso morto piegando i gomiti e cercherebbe di frenare un minimo giusto per non dare una facciata sul terreno. [Tentativo schivata per buttarsi a terra in avanti – 1/4][Scaglie di Serpente III – Consumo: 2 pc a turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Rilascio del chakra avanzato: Attivo][Chakra: 76/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

15:44 Rasetsu:
 Scendono dabbasso, rischiando però di venir subito colpiti da degli spiedi che viaggiano veloci ad altezza dei fianchi del ragazzo. Il tempo a disposizione non è eccessivo e deve ben scegliere cosa fare. Saltare potrebbe rivelarsi un suicidio poiché sbatterebbe la testa al soffitto. Accucciarsi non ovvierebbe al lancio ad altezza reni e potrebbe venir colpito lo stesso. Deve agire ed in fretta, ma davanti a sé -a due metri circa- deve comunque ovviare al problema dello spazio. Potrebbe difendere la Yakushi e lanciarlesi contro, ma gli spiedi potrebbero essere avvelenati. Vale la pena rischiare? Senza dubbio sì, ma se poi non riuscisse a sua volta a proteggerla dal resto sarebbe come far un buco nell'acqua fin dall'inizio. Cerca d'acquattarsi, quindi, sulle inferior leve flettendo le ginocchia e abbassando il baricentro. In rapida successione, stenderebbe l'arto manco al suolo che fungerebbe da appoggio, cercando proprio di sdraiarsi con quanta forza e velocità ha in corpo. Ambedue i palmi or dovrebbero toccare la pavimentazione, similare alla posizione da prendere nel caso in cui si eseguano delle flessioni. Stenderebbe al contempo le gambe e, data la sua altezza, dovrebbe comunque riuscire a non infastidire chi ha di fronte ad una distanza pur sempre esigua. Sfrutterebbe i muscoli dorsali e addominali, nonché dei fianchi e degli arti, in modo tale che possa acquattarsi come si deve al suolo, con la schiena rivolta verso il soffitto e il ventre a contatto con il terreno sottostante. La lancia non sarebbe utilizzata, anzi resterebbe semplicemente lì sospesa in aria a fluttuare, in modo tale che possa venir comunque utilizzata successivamente se mai ve ne sarà il modo. Egli, dunque, null'altro farebbe se non cercare di star perfettamente sdraiato, col volto rivolto innanzi e assicurandosi che gli spiedi gli passino sopra anziché colpirlo direttamente. La schivata sarebbe semplice quanto dettata dal poco tempo e dall'adrenalina che circolerebbe nel proprio corpo, causata proprio dalla situazione venutasi a creare. [ Chakra: 57/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ 1/4 - Schivata ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

15:46 Toshi:
 Il tizio deve aver qualcosa di veramente prezioso la sotto, per averlo nascosto con un passaggio segreto < Mi sa che quel tirchio di un cornuto ormai è in camporella con i suoi abiti mi sa > Ma lui ha fatto tanto per trovare quello che ai suoi occhi era sembrato solo un riccone in fuga per non offrirgli da bere < Mi deve dell'alcol, non si scappa facilmente da Toshi! > Il barbone ha molto tempo da perdere, e sicuramente potrà cercarlo oppure aspettarlo per parecchi giorni prima di stancarsi nel caso in cui lo abbiano perso come dice la Yakushi. Lascia che il chakra esca dagli tsubo sotto le piante dei suoi piedi, sempre sorpassando i suoi sandali per irrorare il terreno circostante, per aumentare la sua sensibilità tattile a qualsiasi cosa possa muoversi e toccarei il terreno a lui circostante, cosa che succede nel momento in cui le due marionette toccherebbero il filo attraversandolo come si trattasse di un traguardo. Il barbone si fermerebbe di scatto nella sua avanzata, uno stop improvviso nel momento in cui avvertirebbe la vibrazione causata dal movimento del filo che ne ha attivato un qualche marchingegno < Oh, cazzo. > Stringe i denti mentre i suoi occhi iniziano a muoversi all'interno delle orbite, alla ricerca di qualsiasi cosa sia stata avviata in quel momento, e le sue orecchie restano all'erta, pronto a captare qualsiasi cosa, finchè anche lui non nota gli spiedi diretti verso di loro < Giu! Su! Via dalla traiettoria! > Esclama riflettendo sulle vie di fuga dagli spiedi che stanno arrivando all'altezza della loro schiena, si lascerebbe quasi cadere a terra flettendo leggermente le ginocchia e portando il peso in avanti, entrambele mani verrebbero portate avanti con i palmi aperti verso il suolo in modo da attutire la discesa flettendo i gomiti al contatto con il suolo continuando a scendere il più possibile fino al poggiare delicatamente il viso al terreno, oltre ad ovviamente le ginocchia, mentre le mani, da cui continuano a fuoriuscire i fili di chakra connessi alle due marionette, verrebbero poste dietro la nuca per fornire ulteriore protezione ad una zona così sensibile. Una volta buttato a terra, in una posizione per lui sicura continuerebbe il ragionamento ad alta voce < Ora sono più curioso, chissà che protegge qua sotto, magari mi ripagherà parecchio Sakè! > Guarda il fondo del tunnel con i suoi occhi, tenuti fissi difronte a sè < Se questo posto è così protetto, dobbiamo stare ancora più attenti > Fa una piccola pausa < Ed abbiamo pure suonato il campanello > Fa una piccola pausa, per poi alzare leggermente la voce rispetto a poco prima < Ding! Dong! > Accompagna con un movimento della testa ogni parola, prima verso destra, poi verso sinistra. Ormai è dentro, andrà fino in fondo ormai.[Chk 34/65][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ]

Il trio sta avanzando in questo corridoio non particolarmente lungo, ma senza dubbio stretto. Ed in questa dimensione ridotta ci si mettono anche le trappole. Vari spiedi si dirigonok verso le schiene e i fianchi dei due ninja e del barbone che, prontamente, si gettano a terra per evitare il danno. Tutti e tre, chi con più grazia e chi con meno, riescono a farsi passare sopra la schiena gli spiedi, senza che possano perforarli. Gli spiedi si schiantano nella porta dinanzi ai tre, che soltanto ora potranno accorgersi bene del fatto che sia una vera e propria porta. Incassata nel terreno, fatta di acciaio, di fronte a loro. Questa si apre, spunta dalla forza dello slancio degli apiedi. Si apre su una saletta della stessa altezza del corridoio, ma stavolta di ampezza maggiore. Una vera e propria sala. La pianta somiglia più ad un rettangolo, a differenza del corridoio e, se gli shinobi vorranno soffermarcisi davanti, troveranno una serie di gabbie, vuote ed aperte ed un tavolo di legno, piuttosto robusto, sulla cui superficie si staglia un plico di fogli avvolti in una cartelletta color ocra. Questo sarà l’unico elemento presente all’internok della stanza. Nessun uomo vestito con abiti imperiali, nessun individuo all’interno delle gabbie. Nessun odore particolare, nessuna scia, soltanto quei documenti. Come tutto questo sia possibile è certamente da scoprire, dove la soluzione si nasconda non è palese a tutti, di certo quei documenti non inizieranno a parlare dettagliando la situazione, magari non contengono neanche nulla di preciso, quel che sarà di queste informazioni è puramente in mano a chi termina quel corridoio. Non ci sarebbe alcun motivo per affrettarsi, a questo punto. La stanza delle gabbie è l’ultima cosa percepibile in quella specie di sotterraneo, non vi p alcuna altra uscita. Tuttavia c’è qualcosa, un elemento specifico che potrebbe spingere i tre ad affrettarsi. La sensibilità della terra, coprendo soltanto quattordici metri su un computo totale di venti circa del corridoio non avverte nulla di preciso, ma il normale udito umano sì. Un tonfo, unok schianto, come se qualcosa dal grande peso si fosse abbattuto nella parte iniziale di quel tunnel, generando una serie di crepe nel soffitto, una serie di vibrazioni che, secondo dopo secondo, si propagano all’interno della zona in cui si trovano, fino a giungere persino nella sala delle gabbie, sulla cui soglia i tre si sono fermati. Data la sensibilità della terra ancora attiva il buon Toshi potrà formulare un’ipotesi piuttosto agghiacciante, lo schianto che hanno sentito ha generato una forte vibrazione, non era palesemente un qualcosa proveniente da un essere umano, anche se ciò che è certo è che tali vibrazioni potrebbero, anche molto presto, fargli crollare qualcosa addosso, anche se per il momento la situazione non sembra vertere per il peggio. [ Corridoio lungo 20 metri di lunghezza – 10 metri sotto terra – gabbie e scrivania sul fondo della stanza a 5 metri dall’uscio della stanza – Toshi e Kouki davanti, Ryuuma dietro ]

17:11 Toshi:
 Per fortuna non ha perso i suoi riflessi fulminei da giovine shinobi, si è lanciato al suolo come soltanto un professionista sa fare, senza perdere altri denti per l'impatto con la cruda terra, e gli spiedi impattano contro una porta riuscendo anche a spingerla per aprirla < Forse dovrebbe imparare a chiudere a chiave > Commenta rialzandosi da terra e colpendo i pantaloni con le mani per scrollarne la sporcizia. Davanti a loro vi è una stanza con delle gabbie, ed un tavolo in legno con sopra dei documenti < Quelli potrebbero aiutarci > Commenta poco prima di poter udire un forte boato venire dal fondo del corridoio che forma delle crepe in tutto ciò che lo circonda, non è sicuro di cosa possa essere successo, ma grazie alla sua sensiblità e percezione aumentata dei movimenti sul terreno, riesce a cogliere qualche informazione in più rispetto ai due shinobi presenti al suo fianco < Ragazzi, se siamo fortunati quel boato è stata un'esplosion, nel peggiore sta crollando tutto > Si osserva intorno per alcuni secondi, cercando di individuare eventuali altre trappole prima di portare avanti il primo piede per muoversi verso l'interno della sala, cercando di percepire di più al suo interno. Se il tizio in abiti da imperatore è stato la dentro, da qualche parte avrà pur dovuto uscire, no? Spera ovviamente che in tutto ciò la sua sensibilità aumentata lo possa aiutare nel trovare qualche indizio, le marionette sarebbero tenute nella loro posizione attuale, per non fungere da fastidio ulteriore < Ragazzi, qualcuno di voi deve fare qualcosa per riparare dai detriti, ma non troppo alto, voglio salirci sopra, vorrei rientrarci almeno inginocchiato > Il suo chakra, che già scorrerebbe lungo le gambe per via della sensibilità della terra, incrementerebbe il proprio flusso lungo di esse, accumulandosi ancor di più presso gli tsubo da cui, a differenza del flusso già attuale, verrebbe rilasciato con meno pressione verso l'esterno, in modo da attraversare soltanto le suole delle sue infradito formando una leggera patina che dovrebbe permettergli di aderire a quasi qualsiasi tipo di terreno e/o sostanza < Ci creo una seconda uscita > Spiega quindi il perchè chiunque crei la copertura deve lasciare dello spazio per lui, infatti, attenderebbe che uno degli altri due shinobi crei il suo soppalco da muratore per poi salire su di esso in modo da salire su di esso portandosi così il più vicino possibile al tetto della stanza [Chk 30/65 -4 mantenimento Sensibilità][2/4 Rilascio del Chakra Avanzato + 2/4 movimenti vari][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ]

17:16 Rasetsu:
 Rialzatosi da terra e direttosi all'ingresso della struttura trovata, per quanto vi sia comunque una tenue visibilità, cerca di scrutare la zona interna. <Sta attenta.> Avvisa l'altra, così come il barbone in loro compagnia dovrebbe avvisar loro di quel che ha avuto modo di vedere e comprendere. Con la sensibilità della terra, dovrebbe riuscire a percepire più di quel che raggiungerebbe l'orecchio umano, dunque aiutando entrambi a riconoscere l'entità del pericolo e spronarli a sbrigarsi. Egli cerca di scrutar la zona interna, abbassando lo sguardo dabbasso per assicurarsi che non vi siano possibili fili di nylon, trappole o qualsiasi altra cosa possa in qualche modo evitare di farli avanzare. Quindi, ammesso sia riuscito ad accedere all'interno, la sua figura stanzierebbe di fianco a quella di Kouki con la quale deciderebbe d'entrare per tenere sotto controllo la situazione. <Voglio vederci chiaro.> Ha un metodo per farlo, però rischierebbe più che altro una perdita momentanea d'attenzione al termine del tutto. L'idea del vecchio potrebbe però tornare loro utile, pertanto sfrutterebbe il sangue che ancor dovrebbe alleggiargli attorno, non avendo disattivato l'innata e non essendo neppur desideroso di farlo al momento. Quindi, cerca di manovrare mentalmente l'aura violacea e gli schizzi di sangue che son posti alle estremità del proprio corpo. Essi dovrebbero innalzarsi, muoversi, unirsi e agglomerarsi tra di loro formando un costrutto solido. Chiaramente, data la grandezza del luogo in questione, non desidererebbe in alcun modo che esso possa distrugger gran parte della zona interna, bensì che possa fungere da protettore per determinate macerie e che possa altresì consentire a Toshi d'innalzarsi da terra grazie al soppalchetto che vorrebbe appunto creare. Il muro, quindi, dovrebbe avere un'altezza massima di un metro e mezzo, lasciando un ulteriore metro e mezzo al marionettista per lavorarci come si deve. Il costrutto, inoltre, dovrebbe raggiungere l'espansione massima di un metro di larghezza, uno di lunghezza e assumerebbe la forma d'un trapezio. In questo modo, vi sarebbe una base di mezzo metro su cui egli possa poggiare il proprio peso, acquattandosi ovviamente, ed un ulteriore mezzo metro inclinato che possa permettere alle macerie -nel caso in cui vadano a crearsi- di scivolare da quel lato. <Sbrigati>. Gli ordina, fulminandolo con lo sguardo, mentre egli si preoccuperà di tutt'altro. <Vado a sinistra. Proviamo a trovare qualche passaggio come quello attuale.> Quindi, qualora la fanciulla abbia recuperato i documenti sul tavolo, egli si preoccuperebbe di spostarsi lateralmente lungo i muri che occupano gran parte della stanza. Adocchierebbe le varie gabbia, ma per il momento resterebbero soltanto una visione interessante. Cerca di tastare il muro, pressare dei mattoni nel caso in cui sia dunque necessario. Si sposterebbe lateralmente proprio da quel lato, osservando e volendo tener d'occhio il tutto, pur di non incappare in nuove e mirabolanti sorprese. Intende soltanto uscire da lì, ora come ora, evitando di restarci intrappolato. [ Chakra: 53/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ 1/4 - Avvicinamento + 2/4 - Creazione Costrutto + 1/4 - Osservazione ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

17:25 Kouki:
 Buttandosi a terra la Yakushi è riuscita a evitare il pericolo, che altro non era che uno spiedo che sibila sopra la sua testa e continua il suo percorso fino a impattare, insieme ad altri, contro una porta alla fine del lungo corridoio. La loro forza riesce ad aprila e lei al momento tiene sollevato solo il viso assottigliando gli occhi. <Mh.> mugugna qualcosa tra sè e sè e poi cercherebbe di rimettersi in piedi il prima possibile, spolverandosi distrattamente le vesti con le mani. Si volta solo per assicurarsi che il suo Demone stia bene e non sia ferito, non gli dice nulla, le basta un’occhiata per sincerarsi della sua salute, più che altro per qualche probabile effetto di qualche tipo di veleno. Gli dona un piccolo sorriso, più un piccolo ghigno che altro, e poi cercherebbe di riprendere la strada insieme a loro. Nel silenzio più totale percorrerebbe quello che rimane del cunicolo senza riuscire più ad avvertire nessun odore o calore particolare, come se quell’uomo fosse sparito davvero nel nulla. Stringe appena i pugni per la frustrazione, ma continua ad andare avanti fino a raggiungere quella porta affiancata dall’ubriacone, che comunque continua ad ignorare. <Non ci sono altre porte o altre strade… solo un corridoio che porta a questa sala.> e nella sala… nulla, gabbie vuote, un tavolo che dista cinque metri dall’uscio della porta e sopra di esso dei documenti. Non sembrano esserci altre porte di uscita. <Ma dove è finito?> sibila con un certo fastidio, possibile che ci sia una qualche altra uscita nascosta da qualche parte nella sala, ma quei documenti attirano maggiormente la sua attenzione, attirando il suo bisogno di conoscere ogni cosa. Un boato però attira la sua attenzione e la spinge a guardarsi indietro… le parole dell’ubriaco sono condivisibile e infatti lei annuisce. <Penso anche io, ci serve un’uscita.> calma e flemmatica nella voce, come se non avvertisse il pericolo forse non imminente, ma che si sta avvicinando sempre di più. <Voglio quei documenti.> non direbbe altro ma cercherebbe di entrare nella sala e avvicinarsi alla scrivania sulla quale sono presenti i documenti, non li leggerebbe sul momento rischiando di perdere tempo ma nemmeno ha intenzione di lasciarli lì, dunque li prenderebbe assicurandosi che ci siano tutti e con cura li metterebbe via all’interno della tunica ben fissati tra i vari bendaggi e sfrutterebbe anche la forza della fascia ben stretta. Se possibile alcuni ne metterebbe anche nel portaoggetti, in ogni caso non vorrebbe lasciarne indietro nessuno. <Da qualche parte quel tipo è uscito. Okay, io cerco sulla destra.> e così come il Demone andrebbe al muro e cercherebbe di tastarlo muovendosi lateralmente e con attenzione cercherebbe eventuali passaggi, leve, mattonelle, meccanismi a pressione, facendo sempre attenzione comunque a dove mette i piedi che non si sa mai. [Tentativo movimento fino ai documenti – 1/4][Tentativo ricerca sul muro di destra – 3/4][Scaglie di Serpente III – Consumo: 2 pc a turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Rilascio del chakra avanzato: Attivo][Chakra: 76/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

Un ottimo lavoro di squadra, ancpra una volta. I documenti vengono prontamenti raccolti da Kouki, Ryuuma forma quel rialzo per Toshi che si piazza sotto al soffitto della struttura sotterranea. E poi—un altro schianto. E successivamente a questo schianto il tunnel comincia a crollare, dall’inizio, ripercorrendo i passi dei tre ninja in maniera piuttosto sostenuta, ad una velocità piuttosto preoccupante. Blocchi di terra crollano dall’alto, colpendo l’interno del tunnel e occludendo mano a mano il passaggio. Certo, potrebbero farsi strada con il doton anche mentre il passaggio è chiuso, ma quanto sono pronti a resistere fisicamente al crollo? La stanza, essendo l’ultima cosa ad esser stata sottoposta alle vibrazioni, in un primo momento permane integro, ma col passare dei secondi le crepe diventano spaccature e le spaccature vengono sottoposte al pesok dei dieci metri di terra che vi sta sopra, del muro che poneva termine al vicolo e di tutto il resto. Non ci vuole molto per comprendere che di lì a poco avranno da reggere una vera e propria ecatombe sulle loro teste, da cui saranno certamente in grado di liberarsi, ma forse non sulle proprie gambe. L’umidità sottoterra è molta, le gabbie restano lì, inermi ed inanimate, non utilizzate da un po’, probabilmente, e che resteranno ivi seppellite, poiché sarebbe fin troppo difficile e dispendioso portarle fuori dalla struttura prima del crollo. Tutto ciò che potrebbe essere portato fuori è nella tunica di Kouki. Non vi sono più trappole, almeno apparentemente, tuttavia l’intero luogo in cui si trovano è diventto una gigantesca trappola. [ 2/4 prima del crollo totale della struttura – Per qualunque cosa chiedete pure – Turni uguali, se non volete cambiarli ulteriormente ]

18:37 Toshi:
 I due ninja riescono a procurarsi le cartacce sul tavolo oltre a ficcanasare un po' in giro, ed il barbone riesce a salire sul muro, per prepararsi a creare una via di fuga grazie ai suoi jutsu Doton, ma, ecco che nel momento in cui si concentra si sente un altro botto arrivare dall'estremità del condotto facendo iniziare una catena di crolli che si avvicina persicolosamente a loro, e soprattutto, troppo velocemente < Usciremo dopo! > Alza lo sguardo < Spaccino, faccio una cupola di terra, tu con lo stesso metodo del muro rinforzala da sotto o rinforzala da sopra, scegli tu! > Le sue mani si portano entrambe all'altezza del plesso solare, dove il barbone tenterebbe di formare, sfruttando al massimo la sua rapidità i sigilli di cinghiale e bue < Anche tu, concentriamoci sull'uscirne vivi, poi ci penso io, Cazzo! > Intima ad entrambi di proteggersi, mentre ora altro Chakra sarebbe fatto scorrere lungo le gambe, questa volta di tipo Doton a differenza del jutsu precedente. Dopo aver fatto accumulare una discreta dose di chakra all'interno degli tsubo sotto la pianta dei propri piedi, la rilascerebbe in un impeto che dovrebbe percorrere il muro sopra cui si trova fino a raggiungere il terreno da cui si diramerebbe per circa due metri in ogni direzione, facendo salire al massimo della velocità possibile una cupola intorno ai tre che dovrebbe proteggere di conseguenza i tre individui. Essa si richiuderebbe proprio a contatto con il muro, proprio sopra la testa del Chikamatsu, in modo da reggere al meglio la pressione proveniente dall'alto, anche con l'aiuto dei jutsu degli altri due. In contemporanea, dalle sue dita smetterebbe di fluire chakra verso le marionette. Inizia a scarseggiare, ed è meglio risparmiarne il più possibile al momento. Nel caso in cui fosse riuscito a chiudere la cupola ed a resistere all'impatto, dal suo corpo uscirebbe un altro impulso di chakra, che farebbe generare un palo verso il centro della cupola, in modo da aiutarsi con il sostegno per la cupola stessa < Aspettiamo un po', resto in ascolto finchè non sarà tutto finito, e poi usciamo > Commenterà verso i due, sempre nel caso in cui i tre siano riusciti a scamparsela [Chk 16/65 -4 mantenimento Sensibilità -8 Manipolazione terrestre][2/4 Manipolazione cupola + 2/4 manipolazione colonna][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Sente movimenti sopra e sotto la terra nel raggio di 14m][Legato dietro la schiena: Ninjato | Portaoggeti : Rotoli(x2 - Uno contenente i Mokujin, l'altro lo Shinigami) - Kunai x1 | PortaKunai1 : Kunai (x4 con carta bomba ) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Vambracci - Schinieri - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) - PortaKunai (x2) | Sotto Guanti da Shinobi mano dx: Fuuda con Kunai(x10) | Sul petto: Sigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - Sigillo Potenziante Houjutsu Spceiale | Tasca destra dei pantaloni: Tonico curativo speciale e Tonico recupero chakra speciale ]

18:44 Rasetsu:
 Oh beh, la cosa positiva è che almeno hanno preso i documenti. Ora c'è da capire se riusciranno mai a cavarsela abbastanza da uscire fuori indenni da quella trappola mortale. Il tunnel dal quale son entrati inizia a crollare velocemente e c'è decisamente poco tempo per agire. <Vecchio di merda, fa qualcosa.> Gli pronuncia, mentre questi dovrebbe teoricamente creare una cupola a sua detta che possa proteggerli nel miglior modo possibile. Non aspetterebbe certo che quella sia creata per corrergli in aiuto, poiché sfrutterebbe di già il potere demoniaco che lo pervade per poter creare una ulterior cupola, ma di sangue nero. Invero, si tratterebbe più che altro d'un secondo rivestimento con la quale coprire la sua cupola da sotto. Spingerebbe, pur sempre tramite comando mentale, il sangue che gli aleggia attorno e che fuoriesce direttamente dal proprio corpo, sin al raggiungimento della cupola sottostante dove -appunto- gli darebbe la forma prevista e costruirebbe l'effettivo costrutto. Lo manipolerebbe velocemente, sfruttando ogni possibile stilla di sangue per rendere la cupola di sangue rosso abbastanza forte e resistente, venendo subito in aiuto della gemella creata dal barbone trovatosi quest'oggi invischiato in questa stupenda missione con alto rischio di morte. Vorrebbe far sì che essa assuma una ampiezza di neanche mezzo metro che non dovrebbe causare problema alcuno agli altri presenti sotto di essa. L'intenzione di quest'ultima sarebbe esattamente quella di rafforzare la precedente creata dal Doton altrui. Infatti, dovrebbero viaggiare e partire all'unisono, evitando inutili perdite di tempo e rivestendola dell'oscuro sangue dei Kokketsu affinché possa anche sol reggere tutto ciò che dovrebbe cadere. Chiaramente, la estenderebbe per quanto sia possibile, facendo sia che assume la classica forma semisferica d'una normalissima cupola. Vorrebbe coprire gran parte della stanza, entro il massimo limite imposto dalla propria innata, cosicché possa coprire tutti e tre a sua volta e farli piombare nell'inferno demoniaco del suo sangue. Ciò che resta delle sue possibilità in quel momento, null'altro sarebbe se non lanciare rapide occhiate nei dintorni e assicurarsi che sia tutto finito, ammesso non vengano totalmente schiacciati, ecco. Anche quella è una ipotesi che non possono sottovalutare in nessuna maniera. [ Chakra: 53/80 || PV Ryuuma: 98/100 ][ Hijutsu Kokketsu LV4 ON ][ 2/4 - Costrutto per rinforzare barriera ][ {Equip} ~ Tasca Porta Oggetti gluteo SX: 3 Sbrilluccica Rossa, 3 Sbrilluccica degli Odori, 3 Sbrilluccica dei Suoni, 2 Tonici Recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti, 3 Fumogeni. ]

18:44 Rasetsu:
 [EDIT: Chakra: 49/80]

18:47 Kouki:
 È riuscita a mettere via tutti i documenti, al sicuro, e non pare esserci nessuna uscita nascosta… dunque viene da chiedersi che fine abbia fatto quel dannato vestito da imperatore. Che luogo sia, a che cosa servono le gabbie, i documenti… per il momento rimane tutto un mistero. Le cose però vanno di male in peggio, infatti si ode un altro schianto e tutto il corridoio inizia a crollare, logicamente finirà tutto male, anche quella stanza andrà per crollare tutto addosso a loro. Non ha molto tempo per reagire e pensare… come riuscire a difendersi dal crollo? Per l’uscire successivamente immagina che l’ubriacone ne abbia le capacità dato che voleva creare una seconda uscita solo poco prima, dunque il problema ora è riuscire a non morire schiacciati dal peso dei detriti. Serve qualcosa di resistente che possa sopportare il peso e lo sguardo passa per qualche istante alle gabbie aperte… ma potrebbero rivelarsi una trappola mortale. Osserva il barbone quando prende la parole e mette a disposizione le sue abilità, dunque annuisce semplicemente mantenendo sempre un freddo controllo su se stessa e le sue emozioni, tanto che ormai il suo viso è una maschera completamente neutra come fatta di porcellana. Lascia che tutto il tumulto che prova rimanga al suo interno cercando di non esprimere alcunchè all’esterno. <Non posso aiutarvi in questo, posso solo proteggere me stessa.> sibila senza alcuna particolare inflessione nel tono di voce e quindi si accuccerebbe a terra piegandosi sulle ginocchia ma poserebbe solo il ginocchio destro al suolo, mentre il sinistro rimarrebbe sollevato piantando a terra solo il piede medesimo. Porterebbe le mani al plesso solare e formerebbe due semplici sigilli: Scimmia e Cinghiale. Cercherebbe ora di convogliare il chakra verso la propria testa e da lì lo farebbe risalire sempre di più fino al cuoio capelluto. Farebbe fuoriuscire dagli tsubi posti in quel punto il proprio chakra in modo tale da tentare di farlo confluire all’interno di ogni suo singolo capello. I capelli, già lunghi oltre il sedere, andrebbero ad allungarsi ancora di più e coprirebbero totalmente il corpo della Yakushi. I capelli, grazie al chakra, dovrebbero essere resi forti quanto il ferro e appuntiti con tanto di aculei… le lascerebbero libero solamente il volto e i piedi ed è per questo che rivolgerebbe lo sguardo verso il terreno, nella malaugurata sorte che le protezioni degli altri due non reggano. Certo una mossa parecchio egoista da parte sua, almeno all’apparenza, ma non avendo nulla di utile per aiutare il suo Demone e l’ubriacone almeno farebbe qualcosa di utile per se stessa. Come sempre. [Tentativo simulacro di spine – consumo: 3 attivazione, poi 2 a turno per mantenerlo – turno 2/4 – Resistenza simulacro: p.attacco nin + 5 = 53 – velocità: 100%Ninjutsu][Scaglie di Serpente III – Consumo: 2 pc a turno][Olfatto: entro un raggio di 45 m – Rilevazione calore: entro un raggio di 45 metri, no attraverso ostacoli][Rilascio del chakra avanzato: Attivo][Chakra: 69/85][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]

E così, tutto crolla. Sopra di loro la terra cede, staccandosi in grossi blocchi che impattano contro le cupole formate da Toshi e Ryuuma. Se la cupola fosse stata formata soltanto da unok dei due elementi avrebbe probabilmente ceduto. Le butte sono numerose e potenti, il peso della terra sottok cui sono sotterrati gli si schianta addosso facendo vacillare i costrutti creati dai due, mentre Kouki si protegge col suo simulacro di spine. Tutto attornok a loro viene schiacciato e si richiude su se stesso, lasciando soltanto loronel campo incolto. Nel momento in cui dovessero liberarsi dalla loro protezione vedrebbero la terra attorno a loro completamente distrutta, ridotta a zolle e montagnelle, il muro che divideva il campo dal vicolo semi crollato e vari calcinacci del palazzo che si trovata accanto all’esplosione di gad abbattuti sulla strada, sebbene non sia crollato l’intero palazzo, ma esso si sia solo danneggiato. Ecco cos’era ad aver generato quel crollo che ha cancellato ogni traccia di esistenza di quel tunnel e di quella sala, soltanto i documenti nella tunica della Yakushi restano integri. Se l’uomo che ha inizialmente generato tutto quel susseguirsi di eventi era lì sotto, certamente ora non c’è più, ma dall’assenza di odore, di temperatura e di passaggi che né il Kokketsu né la Yakushi hanno scovato cercando sulle pareti laterali, si potrebbe presumere che non sia più lì. Potrebbe essere stato un genjutsu, potrebbe essersi nascosto da qualche parte o, perché no, avere anche lui il doton ed aver creato un passaggio nella terra per sfuggire ai suoi inseguitori, sebbene sembri non aver avuto tempo di cancellare tutte le prove. E la missione sembra essersi conclusa così, con pericoli sventati, prove raccolte e un uomo misteriso che chissà che fine abbia fatto. Il trio di ninja non dovrà far altro che dissolvere le loro difese su cui la terra soopra di loro è crollata e scivolata e tornare alla propria vita di ogni giorno. [ END fato – end per voi NON necessaria ]

I tre partecipanti iniziano una missione apparentemente senza uno scopo preciso in un quartiere del centro di Kiri, nella calca generale e nei disagi di una popolazione flagellata dalla povertà e dalla conseguente criminalità. Kuoki, Ryuuma e Toshi, un barbone che aveva lasciato la vita da shinobi, notano una figura singolare, un uomo vestito con un tipico abito imperiale giapponese. Seguengo le sue tracce giungono in un vicolo che scoprono essere gremito di trappole e dell'uomo nessuna traccia. Una pedana, in questo vicolo, li porta in un sotterraneo, altrettanto protetto da ulteriori trappole, al termine del quale hanno trovato una sala in cui vi sono gabbie aperte ed un plico di documenti che Kouki ha raccolto e tiene con sé. La loro permanenza nel sotterraneo viene accorciata dal crollo del tunnel dovuta all'esplosione precedente di una delle trappole in superficie, che aveva danneggiato un palazzo. Per lo sforzo congiunto dij Toshi e Ryuuma il trio non viene scalfito da questo crollo, riuscendo così ad uscire indenne dalla trappola mortale, con i documenti saggiamente chiusi nella tunica della Yakushi.

Non ho molto da dire sul vostro rendimento, siete stati bravi. Per quanto riguarda le infomazioni in vostro possesso (i documenti) credo dobbiate domandare alla Gestione per sapere se vogliono darvele loro di prima mano o posso anche darvele io.
1.5 px a testa, ggwp everybody.