Attivazione Innata Ichirou

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Giocata di Clan

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15:15 Ichirou:
  [Spiaggia] Un nuovo giorno, un nuovo inizio. Iniziamo subito male, la nebbia circonda nuovamente l'isola di Kiri, dopo tutto questo tempo, oramai è stanco di vedere sempre tutto grigo, ma ciò non lo ferma dal fare una passeggiata, ance se questa volta, ha un loco preciso in cui trovarsi, ossia la spiaggia, infatti giungendo in quel luogo, al giovane Hyuga risalgono alla memoria solo brutti ricordi, però, essendo stato convocato, non si tira indietro, anche se ciò volesse dire affrontare di nuovo quelle terribili visioni e soprattutto quei tremendi pensieri. Come detto pocanzi, la nebbia limita la vista del ragazzo per l'ennesima volta, ma ciò non gli impedisce di osservare il mare, che lentamente s'infrange sul lido con calma, producendo quel leggero suono acquatico, tipico delle onde. In questa giornata, lo Hyuga indossa una casacca bianca con le maniche lunghe e larghe, tipo kimono, senza colletto e con il simbolo della sua casata raffigurato sulla schiena, mentre al collo, ha legato il suo scintillante coprifronte della Foglia. Le braccia e le mani sono protette dai vambracci ed i guanti ninja, questi ultimi, placcati in metallo sui dorsali. Le gambe sono coperte da un paio di pantaloni in tela neri, stretti sui polpacci con delle fasciature bianche, che mettono in rilievo degli schinieri sotto di esse, mentre ai piedi, i soliti sandali ninja. La tasca porta oggetti è situata sul fianco destro. Data la situazione, il giovane non gira mai privo di Chakra attivo, quindi le sue mani, raggiungerebbero l'altezza del petto, congiungendosi andando a creare il sigillo della Capra. Fatto ciò, all'interno della mente dello Hyuga si va a creare una specie di vuoto, all'interno del quale, due piccole sfere prendono forma. La prima, di colore blu, comincerebbe a roteare su se stessa, mentre dei sottili fasci di luce, tipo aghi, andrebbero ad attaccare quella stessa sfera, nutrendola ed ingrandendola, ciò rappresenterebbe l'energia mentale. La seconda, ben diversa dalla prima, sarebbe di colore rosso, anch'essa comincia a roteare su se stessa, tuttavia, l'energia che prende, la assorbe direttamente dai muscoli del ragazzo, come un vampiro con il sangue, andando a rappresentare l'energia fisica. Createsi le due sfere, il ragazzo le farebbe collidere ed unire al centro del suo petto, andando ad attivare il proprio flusso di Chakra. Una volta conclusa la pratica, le sue mani tornerebbero lungo i fianchi. [Chakra on] [Tentativo Attivazione Chakra]

15:25 Mekura:
 Mano a mano le ocse sono tornate alla normalità e le è stato richiesto visti gli impegni del capo clan di aiutare un giovane ad attivare la sua innata, rimanendo piacevolmente sorpresa dal nome che è trascritto nel messaggio. Non si trovava esattamente nel punto dell'incontro ma ancora all'interno della pineta rimanendo nascosta tra le radici di un grosso albero in attesa che il ragazzo arrivasse. Oggi è in un abito più tranquillo, si fa per dire, rispetto alla armatura che porta di solito in mezzo al campo. Oggi ha preferito qualcosa di più...formale.Porta un paio di lunghi e attillati pantaloni rosso scuro e una camicia bianca senza maniche a collo alto, abiti insufficienti a proteggerla dal freddo se non fosse per l'haori di seta che indossa, bianco con una trama simile alle squame di un serpente su tutta la superficie. Indossa anche dei manicotti di lana scura in modo da proteggere mani e braccia fino ai gomito dal freddo. Sul volto porta due linee rosse di trucco, in modo da allungare le palpebre ed enfatizzare il contorno occhi, i capelli corti sono tenuti ordinati con una ciocca che scende sulla destra coprendo in parte l'occhio destro. Indosso per proteggere i piedi indossa un paio di stivali lunghi di pelle che arrivano fin sopra il ginocchio. Soddisfatta osserva un punto per terra ben preciso e, successivamente si prodiga per richiamare il byakugan:chiuderebbe gli occhi per un paio di secondi, il tempo che le servirebbe per concentrarsi e raccogliere le energia all'interno del suo corpo. Prende un lungo respiro e una volta raccolta una certa quantità di chakra la immetterebbe all'interno del suo circolo di tsuba spingendola verso l'alto, in modo da toccare i punti di fuga annessi agli occhi. Vi concentrerebbe e comprimerebbe tale flusso per poi rilasciarlo verso l'esterno irradiando gli occhi così che, per la pressione esercitata dal chakra stesso si creassero le iconiche vene ingrossate attorno alle orbite e di conseguenza questo le permetterebbe al tempo stesso l'attivazione della propria innata, ovvero il Byakugan, il quale le permetterebbe, senza troppi problemi, di potersi muovere in quella nebbia e sapere dove fosse di preciso il genin. Poi si incammina verso questo, Passo veloce che non pensa al fatto di essere silenziosa. Anzi con questa nebbia è meglio se Ichirou la sentisse. <Ichirou!!!> lo chiama alzando la voce sempre per fare in modo che la sentisse e si fermerebbe solo ad un adistanza di 3m da questo. [2/4 richiamo Byakugan + 1/4 movimento][chh on]

15:45 Ichirou:
  [Spiaggia] D'improvviso, il silenzio del luogo e dei pensieri del ragazzo, viene interrotto da una voce tranquillamente riconoscibile dal ragazzo, si tratta infatti della Maestra del suo Clan, Mekura, che si avvicina con passo deciso allo Hyuga inesperto, che nonostante ella si sia fermata a 3m da lui, decide comunque di avvicinarsi alla sua figura, distaccandosi da lei di appena 1,5m <Buon pomeriggio Maestra..> le perle dello Hyuga si vanno immediatamente sulle iridi della sua Maestra, soprattutto su quelle vene presenti intorno ad esse, il che lo porta a deglutire una sorta di peso immaginario <W-wow..> rimarrebbe quindi senza parole per qualche istante, dato che è la prima volta che assiste all'utilizzo dell'innata del proprio Clan. Tornando in se dopo pochi istanti, andrebba a chiedere alla di lei figura <Ho saputo che voleva vedrmi..> ovvio che volesse vederti, è stata lei a convocarti. In ogni caso, non sapendo prorpiamente come rivolgersi a lei, andrebbe solamente a dire, con fare un po' imbarazzato <L-la trovo in forma..S-signora..> rimanendo fermo immobile, pietrificato dalla sua presenza. [Chakra on]

16:06 Mekura:
 La donna lo fissa, così come rimane ad osservare quella reazione, appagante. Mekura sorride soddisfatta e maligna in certo senso, non volendo sprecare questo attimo di "debolezza" del ragazzo per ironizzare un po <si, wow è sempre qualcosa che bisogna riferire ad una donna> contina a sorridere la faina continuando a giocare come un gatto con un povero uccellino. <ma è altrettanto apprezzato un vocabolario più esteso> dopo quella piccola parentesi la donna smette agitando la mano destra come se stesse cacciando via quel momento prima di tornare seria. <ah-ah cosa non fa un tocco di colore vero? non vorrai forse intendere che non ero in forma quando mi hai visto l'ultima volta?> eh voleva tornare seria ma il ragazzo glieli sta lanciando i motivi per la quale fare queste battute. <si...in realtà mi ha mandato il clan, è arrivato il momento per te di usare i tuoi occhi, per davvero intendo> afferma la donna avvicinandosi un poco per poi girare attorno a questo. <il Byakugan è un dono...meraviglioso> spiega questa con calma andando a descrivere le sue caratteristiche <attraverso questo riusciamo a svelare più di un segreto di questo modo, a vedere al di la di un umano comune, possiamo vedere l'essenza stessa del chakra> poi entra nel dettaglio. <Il byakugan permette prima di tutto una vista migliore non solo per quello che riguarda la distanza ma anche per la visuale periferica, mano a mano che il tuo occhio si affinerà riuscirai a vedere attorno a te fino a 359 gradi con solo un punto cieco, ma per ora il tuo occhio sarà limitato a 200 gradi massimo. Sarai già in grado di vedere attraverso gli oggetti e le persone, non di meno avrai un vantaggio nel riconoscere i genjutsu visivi e cosa fondamentale, questi occhi ti permetteranno di usare al meglio lo Juken, il nostro famoso stile di combattimento e di conseguenza sarà capace di riconoscere il chakra attraverso questi, hai delle domande?> attende che questo le faccia e subito dopo la donna si schiarisce la gola e procede <Ichirou, devi sapere che per testare il tuo Byakugan ti ho nascosto sotto la sabbia un piccolo forziere di legno. Ovviamente la spiaggia è quello che è e non sarà possibile vederlo sopratutto con questa nebbia, a meno che qualcuno non usi il Byakugan. Per attivarlo devi comporre il sigillo della tigre, raccogliere il chakra, spingerlo verso l'alto ove ci sono i punti di fuga associati agli occhi, irradiarli e spingere il chakra verso i bulbi, così che le vene attorno agli occhi si ingrossino e l'occhio si risvegli di colpo. Fai molta attenzione a non inserire troppo chakra ne troppo poco, altrimenti i rischi sono che ti venga un gran mal di testa...o al contrario non parta nulla> [Byakugan liv V - ch on]

16:29 Ichirou:
  [Spiaggia] La donna comincia a parlare, e sembra che comincia a sfruttare quel senso di inferiorità e stupore del ragazzo, per lanciargli qualche battuta, chissà se per calmarlo o per peggiorare il suo stato. La prima affermazione, viene lanciata in direzione di lui, come se volesse sottolineare il fatto che non si parli così ad una donna, il che è vero in fin dei conti <M-mi scusi! Intendevo dire che lei è davvero belli...!> viene interrotto dalla senconda insinuazione della donna, che questa volta rivanga al primo incontro che i due hanno avuto, alla tenda di lei per delle lezioni basilari <N-n-no no certo che no...l-l-lei è sempre stata impeccabile ed affascinante!> non sa nemmeno il perché stia dicendo tutte quelle cose, ormai il suo povero cervello da anomalo è andato in pappa. Scopre dunque che il Clan stesso è stto artefice di quella convocazione, il che lo rattrista un po', spera solo di non darlo a vedere, tornando però alle cose serie, pare che oggi sia il giorno in cui il nome che porta, diventi finalmente, effettivo al cento per cento. In silenzio, il giovane Hyuga ascolta le descrizioni della sua Maestra, alla quale ne rimane affascinato sin da subito, i suoi occhi infatti, scrutano attentamente la sua figura, mentre gli gira intorno come uno squalo fa con le sue prede, ma veramente i suoi occhi saranno in grado di affrontare tale prova? Arriva dunque il momento delle domande, ma al ragazzo ne viene in mente una sola per il momento <Quali sono i miei limiti utilizzando il Byakugan..? E voorei poterle chiedere un'altra cosa, ma solo quando ci sarò riuscito..> riprende il consiglio fornitogli dallo Smeraldo di Kusa, chiedere direttamente agli interessati cosa pensino di uno Hyuga anomalo come lui. Arriva dunque il momento di provare ad attivare i propri occhi, ascoltando i consigli e le direttiva della donna, il ragazzo congiungerebbe le mani andando a formare il sigillo della Tigre e, tentando di raccogliere abbastanza Chakra all'interno dei suoi tsuba, tenterebbe di spingerlo verso l'alto, come intimato dalla Maestra, cercando di fargli raggiungere i punti di fuga che portano agli occhi, provando ad irradiare le proprie ratine, spingendo il Chakra ai bulbi oculari, se ciò avesse avuto successo e le vene degli occhi si fossero ingrossate nel modo giusto, allora il ragazzo tenterebbe di attivare la sua abilità innata, il Byakugan, resta alla Maestra ora rivelargli l'esito. [Chakra on] [Tentativo Attivazione Byakugan liv I]

16:47 Mekura:
 La donna sorride, povero genin < vai tranquillo Ichioru, io stavo scherzando un po', puoi darmi anche dell'orco se vuoi, non mi offenderò...troppo> e rimane sempre li a stuzzicarlo con un sorriso che si allarga sul volto. <Limiti?> ripete la donna incrociando le braccia e sorride. <bhe, scopriamolo insieme> spiega questa con un tono leggero, come se il velluto avesse sfiorato il vento. Il ragazzo intanto Attiverebbe correttamente il byakugan per la prima volta scatenando una reazione tale dietro gli occhi che, a questo punto, non solo presenterebbe le caratteristiche fische, ma anche i benefici del Byakugan. Infatti ora, il ragazzo potrebbe vedere il quantitativo interno di chakra di Mekura ben più superiore al suo, cose che riuscirebbe a vedere con chiarezza. La sua vista si estenderebbe fino a 200 m frontali e 30 metri circolari ma come ha detto la maestra Hyuga di 200 gradi. Riuscirebbe addirittura a vedere diverse cose, tra queste qualcosa a 100 m dietro la schiena di Mekura in basso di circa 2 m, un piccolo scrigno si potrebbe dire. Allo stesso tempo, tuttavia, lo sforzo agli occhi inizierebbe a farsi sentire e Ichirou inizierebba sentire una pressione dietro il capo sempre più forte. <complimenti ora sei ufficialmente uno Hyuga> afferma solare la donna andando a stringere le mani tra di loro. <con il tempo, ma tra molto tempo, non avrai più bisogno del sigillo della tigre, ma per ora ricordalo sempre, il suo uso è essenziale al tuo livello...ad ogni modo cos'altro volevi chiedermi?> e con questa domanda lo attende, paziente, la sua risposta. [Byakugan liv IV - ch on]

17:11 Ichirou:
  [Spiaggia] La donna rassicura il ragazzo, stuzzicandolo ancora un minimo, magari per tranquillizzarlo, o magari per farlo agitare ancora di più, infatti il colore della pelle del suo viso, da bianca diventerebbe rosea, simbolo di un arrossamento per imbarazzo. La Maestra Hyuga, informa il Genin di esserci riuscito al primo tentativo, infatti, ora riuscirebbe a vedere in maniera nitida e senza alcun problema in mezzo a quella nebbia e non solo, infatti riuscirebbe a vedere anche il flusso di Chakra della propria Maestra, di gran lunga superiore a quello del giovane, andrebbe quindi a chiarire il dubbi dapprima citato <Attraverso cosa posso e cosa non posso vedere..> il suo sguardo passa da lei a dietro di lei, infatti chinando il capo verso destra, andrebbe a superare il flusso di Chakra della donna, notando in lontananza, sotterrato a circa 2m di profondità, una specie di scrigno, quindi andrebbe a chiedere <Le va di camminare..?> cominciando a muoversi poco dopo. Nota che la sua espressione sia comunque soddisfatta e con un bel sorriso lo va ad informare del fatto che egli, ufficialmente ora, è uno Hyuga completo a tutti gli effetti! <La domanda che le volevo fare..era cosa ne pensa di me..?> detto così può sembrare strano <Penso che ormai si sia capito che sono..anomalo rispetto alle usanze del Clan..quindi mi chiedevo, se non fossi sbagliato..o magari se le mie differenze caratteriali non fossero ben accette ecco..> ora si spiega <Non vorrei essere rifiutato per i miei modi differenti dal resto degli Hyuga..> in pratica, non vuole esser messo da parte dalla sua famiglia. Il peso se l'è tolto adesso, non gli resta che ascoltare la di lei risposta ponendo un ultimo quesito <Cosa troverò in quello scrigno Maestra..?> rimanendo in silenzio poi, mentre il suo moto continua in direzione della scatoletta sotterrata. Il dolore provato dietro la nuca si fa sentire, però per il momento riesce a sopportarlo <Questo dolore che provo è normale?> chiuderebbe quindi il suo dire. [Chakra on: 1 Attivazione 1 Mantenimento = 18/20] [2/4 Byakugan liv I]

17:30 Mekura:
 <tu puoi vedere attraverso qualsiasi cosa> afferma la donna velocemente rispiegando il concetto al giovane <persone, cose, se tu ti concentrassi di più potresti vedere anche l'interno di una tasca posteriore> o anche sotto i vestiti per esempio. <per dirti, io sono riuscita a vedere il feto di una donna incinta, l'ho avvertita prima che lo sapesse lei stessa> ed è stato drammatico, ma quelli erano altri tempi. <Perciò, non chiedermi cosa ci troverai dentro quello scrigno, controlla tu stesso> Annuisce quando questo le chiede di camminare e la donna fa un cenno di camminare in direzione dello scrigno, del resto lo vuole recuperare. <?> La donna piega la testa di lato sentendo quella successiva domanda e le preoccupazioni del ragazzo riguardo al fatto di essere lasciato da solo, Mekura mugugna piano mentre lo fissa e poi fa la sua domanda <pensi che io sia una Hyuga classica?> chiede verso questo con gentilezza mentre continua a sorridere. <e poi...dimmi la tua definizione di anomalia rispetto al clan Hyuga, ti conosco poco Ichirou ma l'unica cosa che mi hai dato di "anomalo" è la tua insicurezza. Non che non sia normale, sopratutto adesso, ma non vorrei che ci fosse qualcosa di più importante sotto> e al momento ne stanno parlando, non tanto dei suoi problemi ma quello che pensa lei di lui <per il resto sei un ragazzo educato, gentile e volenteroso sono ottime qualità per uno Hyuga e per una persona in generale> riguardo al fatto del clan, al fatto di essere rifiutato la donna si esprime con serietà <non posso permettermi di parlare per tutto il clan, io non rappresento il clan, però negli anni, sopratutto di recente non sei stato l'unico a porre questa domanda, all'idea di sentirsi da solo ed escluso dai propri simili. il capo clan Kaori in questo ha portato avanti una politica di integrazione che è culminata con l'ultimo ritrovo nel dojo, tutti si sono impegnati a non lasciare indietro nessuno a prescindere dalle differenze che ci dividono> sospira <non so se altri riusciranno a mantenere quella promessa, ma da parte mia Ichirou, puoi stare certo che non ti rifiuterò> e detto questo scompiglierebbe con una passata veloce della mano i capelli del ragazzino sorridendo anche per la domanda sul dolore <hum-hum, stai imparando ad utilizzare il tuoi occhi ancora, sei come un infante che li apre per la prima volta, ci vorrà del tempo per addattarsi, ma poi il dolore andrà via con la pratica> [Byakugan liv IV - ch on]

17:54 Ichirou:
  [Spiaggia] A quelle affermazioni, il ragazzo diventerebbe immediatamente paonazzo, tenendo lo sguardo fisso avanti a se, dato che non esestono ostacoli in grado di fermare la sua vista in questo momento, non vorrebbe per niente risultare sgarbato e maledcato, ma soprattutto un pervertito! Guardando meglio quello scrigno che piano piano si fa sempre più vicino, noterebbe come al suo interno ci sia un piccolo foglietto, magari strappato da una pergamena, magari un messaggio di congratulazioni per la riuscita dell'attivazione della propria innata. Arriva il momento fatidico, quella risposta giunge dunque, la Hyuga inizia a perlare di come le differenze ci rendano unici in effetti e che l'unica cosa che lei ha notato di effettivamente anomalo nel giovane, sia la sua insicurezza >Il fatto..è che ho il terrore di un mio fallimento e che questo mi faccia apparire come un debole ai vostri occhi..> andrebbe ad ammettere dunque, rivelando che oltre a quella sua insicurezza, dentro di lui c'è anche il fallimento, chiuso in una porta troppo grande di una stanza troppo piccola della sua anima. Nonostante però le paure del ragazzo, la sua Maestra facendogli come da madre per qualche frazione di secondo, scompigliandogli i capelli, rassicurandolo del fatto che lei, sarà sempre con lui <...Grazie..> la sua voce è bassa, umile e a tratti sembra quasi un singhiozzo il suo, ma se lo si guardasse in volto, si potrebbero notare due belle guanciotte rosee e un sorriso un po' imbarazzato, dato che sta comunque parlando con la sua Maestra, quindi è normale che si senta un po' imbarazzato. Lo rassicura anche riguardo al dolore alla testa, gli basterà quindi attivarlo più spesso ed allenarsi per mandare via il dolore <La prossima volta..le andrebbe di insegnarmi lo Juken..?> chiederebbe speranzoso e voglioso di imparare, rimanendo silenzioso poco dopo, per lasciare lei un po' di respiro. [Chakra on: 17/20] [Byakugan liv I]

18:14 Mekura:
 <ovviamente se guarderai dentro una montagna non potrai trapassarla si intende, ma in generale per quello che ti serve riuscirai benissimo a vedere dentro una casa, cosa tiene il nemico nella mano, tutte cose estremamente utili> poi ci sono altri esempi. Intanto Ichirou vede l'interno dello scrigno e rivela ulteriormente i suoi dubbi. La donna allunga il passo portandosi a pochi metri dallo scrigno. Poi si inginocchia e guarda il ragazzo. <il fallimento vive in ognuno di noi Ichirou, senza di esso non sapremmo cosa sia il successo> SOllevando le mani al livello dello sterno farebbe incrociare le dita in modo tale che componesse i sigilli del cinghiale e del bue. Si concentra andando ad attingere alla alterazione naturale della terra fondendola con il chakra raccolto e lo spingerebbe attraverso i punti di fuga delle mani verso il terreno. Da li raccoglierebbe una certa quantità di sabbia mescolandola con il proprio chakra e ne prenderebbe il controllo creando sotto lo scrigno una piattaforma di 2m abbastanza da spingere l'oggetto verso la superficie e farlo emergere spostando la sappia sopra di esso. Fatto questo lo afferra e lo stringe tra le dita andando ad aprirlo. <l'insicurezza è una cosa buona, ti fa pensare due volte prima di gettarti a capofitto verso il pericolo e ti insegna a pensare due volte a cosa dire alle persone. Non devi fare a meno della insicurezza, ma non devi neppure farti dominare da questa. Il fallimento poi non è una cosa definitiva: sbagliare, è solo un modo per aprire una strada o chiuderne un'altra, vivi il fallimento come una occasione, vivi la negazione del successo come un insegnamento, confida solo in quello che desideri, è questo l'unica cosa che conta> Afferma la donna seria <se hai ben chiaro quello che vuoi, il fallimento non sarà un muro, ma solo una strada più lunga e non si può mai sapere cosa puoi trovare lungo quella strada> Quando sente parlare dello Juken la donna sogghigna <è ancora un po' troppo presto, devi ancora usare correttamente quegli occhi senza che ti facciano male, ma ci sarà tempo> quindi la prossima volta dovranno allenarsi ancora sull'uso del Byakugan <ora, prima che ti venga un mal di testa atroce, componi il sigillo della tigre e rallenta il flusso di chakra alla testa fino a quando la pressione verso i punti associati agli occhi non si normalizza e poi rilascialo nel circolo come al solito> [Byakugan liv IV - ch on][manipolazione terrestre 2/4]

18:44 Ichirou:
  [Spiaggia] Le parole della sua Maestra, piano piano lo tranquillizzano sempre di più, fino a fargli perdere quel rossore dapprima assunto in viso. Gli occhi dello Hyuga lentamente seguono la donna mentre tira fuori lo scrigno dalla terra e dopo averlo aperto, noterebbe come in effetti, al suo interno vi sarebbe posizionato un frammento di pergamena, con sopra scritte le congratulazioni, proprio per l'attivazione del Byakugan con la piccola faccetta di un gufo che sorride, il che lo fa sorridere di cuore. Quando lei spiega che il fallimento non è una cosa della quale vergognarsi, ma al contrario, una lezone dalla quale imparare, daltronde, sbagliando si impara, dice il detto. A questo punto, lo Hyuga andrebbe a sedersi a gambe incrociate di fronte alla Maestra, che lo intima a disattivare i Byakugan, cosa che andrebbe a fare, dato che comincia a sentire la testa pulsare, andrebbe a comporre nuovamente il sigillo della Tigre, andando a rallentare l'afflusso di Chakra che corre nella sua testa, dietro i suoi occhi, tentando di diminuire la pressione che esso esercita su di essi, andando a rilasciarlo poi nel normale circolo che il Chakra ha nel proprio corpo. Nel caso in cui la disattivazione del Byakugan fosse avvenuta con successo, le vene intorno agli occhi dello Hyuga tornerebbero alla normalità, mentre lui stesso con la mano destra andrebbe a massaggiare le proprie palpebre <La ringrazio nuovamente Maestra..> concluderebbe quindi il suo dire. [Chakra on] [Byakugan off]

18:49 Mekura:
 Il ragazzo inizia a capire e scioglie il byakugan tornando normale. La donna tuttavia non farebbe altrettanto e consegna la pergamena al ragazzo senza dire nulla se non sorridere con fare materno. <diventerai un bravo ninja> afferma questa prima di sollevarsi in piedi e sgranchirsi le gambe. <ora, come ordine ti chiedo di andare al campo e prepararti per la sera se non hai da fare delle ronde, io adesso sono di servizio ed è meglio che vada> Tra l'altro deve inviare il resoconto alla capo clan della riuscita di Ichirou nella attivazione della sua innata. <buona serata Ichirou a breve ti farò sapere quando andare avanti con l'affinità alla tua innata> e con questo si congeda velocemente, camminando a passo ampio seguendo il profilo della riva in direzione del faro [end]

19:00 Ichirou:
  [Spiaggia] Dopo aver disattivato i suoi occhi(?), il giovane, pocanzi sedutosi, andrebbe a rialzarsi e, dopo aver preso il bigliettino, andrebbe ad osservare la donna mentre si allontana, ma gli ha comunque impartito un ordine, che dovrà seguire alla lettera in quanto suo superiore e soprattutto, un ordine da parte del Clan stesso, quindi non ci si può sottrarre ad esso. <Buona serata a lei Maestra, attendo sue notizie!> andrebbe a salutarla dunque, incamminandosi verso l'accampamento di Konoha, e magari dare una mano allo stesso accampamento. [END]

Ichirou attiva l'innata si chiede al cv di aggiornare il simbolo del clan.