Presa di posizione
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Giocata dal 18/04/2020 21:43 al 19/04/2020 00:31 nella chat "Porto con faro"
Lasciato l'allenamento con i due Genin, aveva cercato un punto di ritrovo con Furaya, esente il loro incontro da dei luoghi comuni come per esempio le due tendopoli per evitare orecchie indiscrete, Yukio rimane li, vicino un piccolo fuoco fatto con dei semplicissimi rami e con una semplice attivazione del Katon per accendere quel cumulo di rametti. Due blocchi di pietra vicini fra di loro, della carne a cuocere sostenuta da una serie di rami fatti apposta per non bruciarla e tenerla appositamente solo per cottura,di certo non è il mastro chef ma quanto meno data la sua vecchia sopravvivenza riesce a cucinarsi da solo e a cacciare, quanto meno... L'abbigliamento del Tessai è lo standard di qualche ora fa, una canotta post allenamento completamente bianca, ormai asciutta, un paio di pantaloni da tuta neri sollevati fino al polpaccio e piedi ancora nudi, un paio di sandali shinobistici sono vicino al fuoco, circondato da delle pietroline più piccole per non far bruciare tutta la zona esterna al focolaio. Resterebbe li, aspettando che Furaya arrivi in quel posto precedentemente contrassegnato in una missiva. Ci sono cose di cui parlare ed anche una organizzazione decisamente importante.[ck on] Ha un incontro direttamente con l'Hasukage, lontano da entrambi gli accampamenti dei Villaggi. Ha bisogno di parlare con l'uomo, tanto quanto lui ha bisogno di discutere con lei. Chiarito il punto di incontro, ha cercato di raggiungerlo in breve tempo... chiaramente con l'ausilio delle proprie gambe. Si mostra con uno yukata corto di colore nero, sul quale son raffigurate delle lingue di fuoco che racchiudono la veste sia avanti che dietro come se stessero abbracciando la donna in questione. Una fascia cremisi in vita ne tiene strette attorno ai fianchi le vesti con uno scollo a V non eccessivo. Lascia visibile il solito ciondolo con il simbolo del Clan Uchiha e la fascia rossa posta a coprire la cicatrice attorno al collo, ad opera di Raido Oboro molto tempo prima. Invisibili ma presenti, un paio di pantaloncini neri le permettono qualsiasi movimento evitando che metta in mostra la mercanzia. Attorno alla coscia destrorsa, vi è una tasca Porta Kunai e Shuriken con le relative armi; una tasca Porta Oggetti è tenuta sul gluteo manco. Sotto il kimono e le maniche, esse piuttosto larghe, sono disseminati dei Fuda che fungono sia da contenitori che da potenzianti. Le katane son nei rispettivi foderi al fianco mancino, come sempre. Non ha - visibili - altre armi, se non il coprifronte tra i rosei ciuffi ormai arrivanti ben oltre la metà schiena, folti e mossi. Dovrebbe giungere a destinazione velocemente, abbastanza da cercare di scrutare la zona e trovare l'ultra centenario Kage di Kusa. < ... > Lascia fluir l'aria dalle fauci, mischiatasi assieme alla nebbia che - maledetta - continua ad attanagliare con ferocia l'isola di Kiri. A destinazione, dunque, non resta che iniziare a disquisire, no. < Buona sera, Hasukage. > Senza perder molto altro tempo, sicuramente inutile viste le premesse del loro incontro. [ Chk ON ] Gli occhi per ovvi motivi si porterebbero sulla donna, convocata in quel luogo. Non presenta quella caratteristica sclera nera e pupilla rossa ma semplici occhi cristallini che si fonderebbero in quelle fiammelle che compongono il falò posto difronte a loro "Yukio, per favore" La correggerebbe, indicandole con un cenno di capo il masso alla sua destra, invitandola ovviamente a sedersi "Furaya... Come stai?" Domanda, una delle tante che verranno svolte in questo poco tempo "Vuoi favorire?" Domanderebbe, mentre un pezzo nero pece, svolazzante attorno a quel falò nell'oscurità, si dirigerebbe verso il pezzo di carne di chissà quale animale ucciso poco prima. Una sottospecie di lama che si conficcherebbe in quella carne, tagliandone una fetta, modificando poco dopo la sua dimensione formando un piatto irregolare, raccogliendo quel pezzo appena tagliato per porgerlo alla donna, un altro oggetto farà la stessa cosa per lui, ma successivamente "Zona coperta, ho già predisposto un sistema di difesa, ci sono alcuni scagnozzi in giro per limitare il via vai degli shinobi" Annuncia, rassicurandola sin dal principio a Furaya in merito alla zona sicura "Arrivo subito al dunque: Moritsune" Le dirà del ciondolo che ha preso? Ancora in certo su questo punto, è da vedere prima le intenzioni della donna e capire cosa è successo in quella tenda, come parare il culo a Sakir? Non c'è problema, i suoi corvi sono sempre stati in giro in tutta la zona, una buona scusa pronta nel caso in cui Sakir non abbia ancora discusso con il suo Hokage. Le braccia si solleverebbero, scrocchiandosi rumorosamente, così come la schiena che si distenderebbe ed il collo, ruotandolo a destra e a sinistra "Non possiamo fidarci di lui" Conferma subito dopo, senza troppi peli sulla lingua. Espira pesantemente dell'aria dalle proprie labbra, ruotando il capo a destra, verso Furaya, se si fosse seduta al suo fianco o nel caso fosse rimasta in piedi. Normale che non abbiano molto tempo essendo due figure di vitale importanza per l'organizzazione dei due villaggi, motivo per cui passa subito alla discussione vera e propria.[ck on]EDIT: HOTSUMA NON MORITSUNE
Le iridi azzurre glissano sul falò dove Yukio sta arrostendo della carne. < Volevo solo vedere se fossi di buon umore. > Altrimenti, sarebbe subito passata ai convenevoli senza pensarci neanche due volte. Si ferma non molto distante dall'altro, volendosi poi seder di fianco all'uomo per poter parlare con più tranquillità. < Non è esattamente l'incontro che mi aspettavo... > Considerando il falò e la carne in fase di cottura. < ...ma sempre meglio di quello con Hotsuma. > Uno dei motivi per i quali si stanno trovando lì a parlare. Scuote il capo, rifiutando l'invito se non fosse che praticamente il piatto è già lì e il pasto pure. < Evidentemente, accetterò. > Si stringe nelle spalle, recuperando l'improvvisata cena e non obiettando più del dovuto. < Ho lasciato un bel gruppetto di Anbu - fidati - > Lo sottolinea col timbro di voce per sicurezza, cosicché faccia ben intendere che non v'è niente fuori posto. < - e d'altri ninja a protezione dell'accampamento, ma tra qualche giorno sarò costretta a tornare al Villaggio di Konoha. > Glielo mette fin da subito per inciso, poiché la situazione è decisamente più complicata di quello che può sembrare. Flette le gambe, sistemando la veste e arcuando lievemente la schiena per assumere una posizione più comoda. < Hotsuma ha minacciato il mio accampamento... > Il sorriso s'allarga sul proprio viso, glaciale, per niente felice di quanto accaduto. Un sorriso di circostanza, ovviamente ironico. < ...e sta tenendo segregati due miei Genin. In tutto ciò, mi ha fornito una pergamena per avvisarmi che Konoha è in pericolo. L'ho trovato molto incoerente con se stesso, ma deduco che questo mio punto di vista non sia personale. > E' condiviso anche da YUkio stesso, che or lascia parlare non prima d'aver specificato un'ultima cosa: < Spiegami meglio quell'avviso che mi hai inoltrato col corvo. > Aggiunge, perdendosi nelle lingue di fuoco nel falò in attesa d'una risposta da parte sua. [ Chk ON ] Un ennesimo oggetto, fluttuante nell'ombra spettrale del loro perimetro circolare, si fionderebbe sulla carne, tranciando un altro pezzo e formando un piatto, dirigendosi verso Yukio questa volta. Le mani nude e tatuate si fiondano sulla carne, sollevandola e portandola alla propria bocca, strappandone un pezzo ed iniziando a masticare. Ciò non significhi che non dia le adeguati attenzione a Furaya, anzi proprio il contrario. La lascerebbe parlare, masticando a sua volta a bocca chiusa per tutto il tempo "Non andare" Deglutendo il malloppo di carne, andando a tirare un altro morso, un silenzio tombale che si dovrebbe generare fra di loro in quell'attimo "O meglio, non andare direttamente tu, ho bisogno che tu stia qui. Manda qualche avviso formale nel caso, rinforza le tue truppe, ma non andare. È una cazzata per avere la zona libera del Paese dell'Acqua" Lascerebbe il pezzo di carne, ciucciando i polpastrelli delle proprie dita, si schiarirebbe la voce portando il proprio busto verso l'Hokage "Le mie truppe hanno catturato una ex membro dei Maboroshi, il gruppo di cui facevo parte anni fa riguardo alle arti illusorie... Una signora di una certa età che regolava gli animi e aiutava le persone nella zona povera di Kiri. È stata costretta dagli stessi anbu di kiri a prestare servigi con le sue arti illusorie. Hanno attaccato i miei ninja e per poco non ci rimanevano. Ha lasciato la propria tecnica quando ha capito che la situazione non era come le è stata spiegata da quegli anbu. Adesso è dalla nostra parte, dichiarata morta per Kiri durante lo scontro. Mi fornisce informazioni riguardo i tunnel sotterranei di Kiri e tutti i percorsi delle fogne" Spiega, sintetizzando più che può il discorso "In aggiunta mi sono arrivate informazioni per quanto riguarda la discussione che hai avuto con Hotsuma, non proprio delle più rosee. Scusa per l'intromissione" Sollevando le mani in anticipo "Ma avevo capito che c'era qualcosa che non andava dopo le ultime missioni rivolte a Kusa, all'inizio chiede aiuto e poi ci viene contro, chiede aiuto e ci viene contro. Ormai tutte le forze anbu sono quelle sottospecie di cloni di quella entità" Afferrando nuovamente il pezzo di carne, strappando un morso con i denti, mangiucchiandolo "C'è stata una infiltrazione anche da parte di un mio Ninja ed uno dei tuoi in un covo di questi anbu non veritieri, all'interno erano prigionieri altrettanti anbu con uno stato fisico pietoso, magri, senza riserva di chakra se non il minimo per farli fuggire" Poserebbe di nuovo il pezzo di carne "Quell'avviso deriva da una mia presa di posizione come Hasukage, essendo che non faccio mai valere la mia posizione, ho fatto uno dei miei rari ordini: Attaccare qualsiasi anbu, Kusa, Konoha o Kiri che sia se non si dichiara alla parola d'ordine" Spiega, incrociando le proprie gambe su quella pietra "Hanno ordine di ingaggio immediato, uccidere tutti gli anbu a priori" Solleverebbe le spalle, osservando il cielo seppur coperto dalla nebbia "Dobbiamo organizzare una infiltrazione all'interno di Kiri, direttamente nella magione del Mizukage. Dobbiamo vincolarlo in qualche modo e renderlo inoffensivo, deve passare sotto un nostro interrogatorio. Nello stesso momento dobbiamo destabilizzare mentalmente l'organizzazione di questa entità, piccoli ma precisi attacchi mirati nelle zone perimetrali di Kiri, verso le mura. Per mantenere la popolazione al sicuro ho pensato di organizzare dei punti di prelievo notturni, per sostituire la popolazione si inizieranno a creare cloni di ninja dei nostri villaggi, li spargiamo per tutto il villaggio nelle zone più abitate, ogni ninja può fare sicuramente un sacco di copie con annessa trasformazione, non dico di riempire un intero villaggio ma far vedere una mole di persone che fanno una vita quotidiana in esso sarebbe il massimo per non far capire ciò che sta accadendo" Inclinerebbe la testa verso sinistra, osservando più attentamente Furaya negli occhi "E tu? Credi sul serio a quello che dice Hotsuma?" Domanderebbe, continuando a mangiare il proprio pezzo di carne indisturbato.[ck on] Per qualche strano motivo, si sofferma sulla carne che ha nel piatto. Di che animale si tratterà? Un ciuffo le scende lungo la guancia, mentre le orecchie captano le sue parole. < Non posso... > Ammette, scuotendo il capo con far mesto. < ...lascerò qui i miei Ninja migliori e andrò da sola. Creerò una copia che abbia una quantità di Chakra simile alla mia che resterà all'accampamento. Però, non posso permettermi di lasciare Konoha in pericolo. Se come dici tu si tratta di una trappola, io non posso saperlo. Potrebbe esserlo, non lo metto in dubbio e hai ragione a crederlo. > Mette fin da subito le mani avanti, conscia dei pericoli che rischierebbe sia andandoci che restando a Kiri. < Tuttavia, se Kusa fosse sotto attacco e tu non sapessi la verità, andresti, no? > Insomma, sono ambedue dei Kage. Deduce che Yukio possa capirla perfettamente da questo punto di vista, mettendo a paragone le due cose. < Una squadra di Genin ha affrontato degli Anbu di Kiri. Non so se si trattasse di copie del finto Dio anche in quel caso o se proprio gli Anbu hanno iniziato a ribellarsi di loro spontanea volontà. Gli ordini che provengono da me sono differenti dai tuoi. Konoha è più esposta e, qualora Hotsuma si ripresentasse, non potrei sotterrare l'ascia di guerra con tanta disinvoltura come l'ultima volta. > Solleva lo sguardo e si ferma a scrutare il profilo altrui. < Ho imposto ai miei uomini di non attaccare alcun Anbu di Kiri. Hotsuma ha dichiarato che tornerà e agirà di conseguenza nel caso in cui avvenisse un ulteriore attacco. Non ho paura di lui... > Sia chiaro. Hotsuma le sta particolarmente antipatico, ma non riesce a provare timore nei confronti di qualcuno del genere. < ...ma Sakir Inuzuka potrebbe essere in pericolo tanto quanto i suoi compagni. Nel caso in cui dovesse tornare, non potrei più trattenere ciò che mi ribolle dentro. > Un chiaro riferimento alla lava che potrebbe eruttare direttamente dall'esile corpicino della Kage nei confronti del Mizukage. < Ho diramato al mio corpo speciale e agli altri Ninja d'usare la tua parola d'ordine. Per cui dovremmo star tranquilli e riuscire ad aiutarci a vicenda in questa faccenda. > Storce appena le labbra, infastidita al sol pensiero di veder nuovamente Hotsuma presentarsi innanzi alla propria tenda e intimorire il suo manipolo di Ninja. < Il tuo aiuto è sempre prezioso, Yukio. Sakir mi ha raccontato che lo stai aiutando. Cerca di tenerlo sotto controllo anche tu, quando si trova nei tuoi paraggi. > Insomma, la situazione non è rosea neanche per il Genin. < Non ci credo, ma si tratta di Konoha. E' mio dovere garantire che non vi sia pericolo o minaccia per chi è rimasto. Hai pensato che chiamare qui tutti i Ninja potrebbe portare persino a voler attaccare i Villaggi ora sguarniti? > Potrebbe essere l'esatto contrario di quel che ha detto lui, difatti. Nessuno dei due ne ha la certezza. < Reputi, quindi, che sia proprio Kiri la minaccia da debellare? O che ci sia qualcuno che manovra i fili di nascosto? > Retorica, pur necessariamente bisognosa d'una risposta effettiva. [ Chk On ] "È questo il semplicissimo concetto, Furaya" sollevando il dito verso l'alto "Ma. c'è un modo per spostarti così velocemente da risultare anche imprevedibile allo stesso Hotsuma, attualmente siamo in tre i ninja che possiedono una tecnica segreta nel mondo ninja" Effettivamente si potrebbero contare su di una mano i ninja possessori della dislocazione. "Quindi..." Un ennesimo oggetto nell'ombra si depositerebbe sul masso di Yukio, fra lui e Furaya, lascerebbe un fogliettino con un sigilli impresso su di esso "Non c'è mai limite alla conoscenza, ed essendo un'alleanza, escludendo il fattore che sei una mia collega, ti insegnerò la dislocazione" La mano destra allungherebbe l'indice, chiudendo le restanti dita sul proprio palmo. L'indice premerebbe sul fuuda, una aura violacea inizierebbe ad espandersi dal corpo di Yukio, percorrerebbe tutto il suo corpo influendo in maniera maggiore sul fuuda il quale sembrerebbe bruciare sotto quella mole di chakra "Un attimo... Ha una adeguata protezione" Sorriderebbe,massaggiandosi la nuca con la sinistra per la lunga attesa, nel frattempo continuerebbe a parlare alla donna "Sakir l'ho allenato oggi, con lui un ninja di Kusa, si chiama Katsu, fanno una bella coppia. C'è anche un altro ragazzo che può andar bene a loro due da quel che ho capito fra le varie missioni, mi fa piacere in un certo senso che si sia formato un bell'equilibrio fra konoha e kusa" Conferma, su questo non ci piove, sono villaggi che in fin dei conti si sono sempre aiutati fra di loro "Proprio in merito a Sakir, vorrei chiederti il permesso di applicargli un sigillo dell'hiraishin, vorrei farlo io al posto tuo, soltanto perchè in una fase dell'allenamento vorrei assegnargli una missione di infiltrazione a Kiri... È il ragazzo più vulnerabile e sicuramente Hotsuma non riuscirà a capire che ci sia impresso un sigillo su di lui, non ha queste capacità, e poi se ci fosse qualche sensitivo avvertirebbe dell'attivazione del sigillo nel momento in cui mi disloco, solo li avviene l'attivazione di esso, per il resto può essere tramutato in un tatuaggio... Sicuramente Hotsuma tornerà alla carica con te e con lui se era presente, il non lasciare persone con informazioni è sempre stata una prerogativa dei Kage del resto. Siamo si buoni, ma ognuno ha i propri mezzi per eliminare le tracce, Hotsuma lo conosciamo tutti e due" Finalmente il fuuda verrebbe rilasciato, un piccolo fumo bianco annuncerebbe la comparsa di un enorme rotolo rosso chiuso, una catenella da una estremità all'altra di quel legno centrale che racchiude la formula della dislocazione. "Qui c'è tutto quel che ti serve. Hai le capacità per usarla" Indicherebbe a Furaya il rotolo "Ma non posso lasciartelo, ti do unicamente la concessione di imparare la tecnica. È sempre un mio tesoro, sono molto geloso delle mie cose" Gli occhi dal rotolo della dislocazione si punterebbero su Furata "So essere una persona molto persuasiva quando voglio, ti ho convinta nel fare l'inverso? Manda una copia a Konoha per far vedere che sei presente, falla scortare dal gruppo anbu che sta perlustrando questa zona adesso se sono così fidati, in questo modo le sentinelle di Kiri sapranno che stai andando a Konoha, se tutto questo fosse architettato per separarci? Attualmente in zona siamo i ninja più forti, separarci andrebbe solo a favore dell'essere che sta muovendo i fili, perchè è questo quel che penso. Hotsuma non manderebbe mai uno dei sette spadaccini a salvare la vita a dei ninja e poi ci andrebbe contro, capisci che c'è qualcosa che non va? Hotsuma è manovrato, sicuro al cento per cento, da un'altra persona... E questa persona è quell'essere che si sta moltiplicando" La mano sinistra si infilerebbe nella tasca sinistra dei pantaloni, tirando fuori uno strano ciondolo, ambiguo "Ho fatto una missione per i fatti miei, ho trovato un ciondolo che forse ci può portare ad una soluzione ma devo ancora farlo analizzare" Spiega, riponendo nuovamente il ciondolo nella propria tasca, quale luogo è più al sicuro se non con lui? "Hai fatto bene ad avvisare tutti i tuoi ninja, volevo avvisarti prima dell'ordine che ho impartito ai miei e... Mi dispiace, non volevo scavalcarti, ma anche a Sakir, si è trovato nel mezzo di una discussione nella mia tendopoli e l'ho reso partecipe, lui è d'accordo con la mia presa di posizione" Sorride, anzi, inizierebbe a ridere di gusto "Abbiamo la stessa mentalità in qualche modo ma prendiamo due decisioni completamente opposta ah? Molto ma molto divertente" Del resto Yukio è sempre stato così, una persona caotica, forse troppo "Hotsuma DEVE essere interrogato, Furaya. Ad ogni costo. Anche al costo di far passare Kusa e se mi vorrai aiutare Konoha contro l'alleanza, ma sono sicuro di quello che sto dicendo. Del resto gli altri Kage dove sono? Non ne ho visto nemmeno uno" Che voglia far passare Furaya dalla sua parte? Questo è sicuro, ma d'altronde è l'evidenza dei fatti "E imparando questa tecnica, avrai Konoha al sicuro, o sbaglio?" Si solleverebbe, muovendo qualche passo in avanti verso la donna "Se sbagli la dislocazione, se un oggetto non ha più il sigillo o si è levato, hai la possibilità o di non poter effettuare la dislocazione oppure di poter rimaner bloccata in una zona ignota anche a me... Usa con saggezza questa tecnica" Incrocerebbe le braccia al petto, aspettando una risposta da parte della Yoton su tutto ciò che le ha detto "E poi, hai sempre avuto un punto a favore nei miei confronti, del resto quanti Yoton sono rimasti?" Inarcherebbe il sopracciglio destro, sorridendo in un modo decisamente poco rassicurante, ma è l'evidenza dei fatti.[ck on] Incuriosita dalle parole espresse dal Kokketsu, resta in ascolto nel tentativo di non perdersi neppur mezza parola altrui. < Esiste un modo? > Ne ha sentito parlare, ma è talmente lontana da sapere di cosa si tratti e come venga messa in pratica. Scruta il fogliettino, il fuda, che l'Hasukage ha tirato fuori. < La Dislocazione. > Sorpresa e, al tempo stesso, dubbiosa. Non ha mai avuto modo di apprenderla da nessuno, anche se ormai dovrebbe iniziare a ragionare con la propria testolina ed evitare di far qualcosa sol perché sarebbe immorale. Se si tratta del proprio Villaggio, niente e nessuno deve frapporsi ancorché si tratti d'un altro Kage dell'Alleanza. < Non gli ho vietato, infatti, di farsi allenare direttamente da te. So che posso fidarmi di te. > Ha dato il suo consenso a Sakir, il quale dovrà ovviamente scegliere con accuratezza i momenti in cui è necessario passare da un villaggio all'altro. < Mi ha accennato alla possibilità di creazione d'un tunnel che possa collegare i due accampamenti. > Principia un discorso importante tanto quanto gli altri affrontati sino a questo momento. < Se pensi che possa servire, fa pure. Cerco di farlo tenere d'occhio dagli Anbu quando si allontana, ma il sigillo dell'Hiraishin potrebbe effettivamente aiutare ben più delle mie Forze Speciali. > Gesticola, poggiando il piatto accanto a sé. Non ha ancor toccato la carne soltanto perché il discorso ha preso una piega importante. Dunque, reputa che trangugiare del cibo non sia propriamente il momento migliore per farlo. < Per farlo sembrare un tatuaggio, posso pensarci io subito dopo. > Le sue doti nell'ambito pittorico son comunque vaste. Seppur non lo faccia di professione, ha comunque imparato dal migliore nel campo. < Sakir non possiede alcuna informazione al momento. Tuttavia, voglio mandare una squadra in ricognizione a quella dannata stalla. Qualcuno di grado superiore ad un gruppetto di Genin appena usciti dall'Accademia. Vuol dire che lì c'è qualcosa, altrimenti non si sarebbe scomodato per arrivare sin al mio accampamento, distruggermi la tenda e minacciarmi. > Si morde il labbro inferiore, la rabbia le si legge palpabile in volto. < Hotsuma non mi è mai stato simpatico, devo ammetterlo. Siamo diametralmente opposti quando si tratta di governare i propri villaggi. > Lui stesso gliene ha dato prova, facendole persino una degna paternale. Il rotolo prenderebbe subito dopo visione sotto di sé, allungando la mano nel momento in cui Yukio sia pronto a darglielo per poterlo leggere. < Ho un'ottima memoria. > E' pur sempre una Nara che, in quanto ad intelligenza, non sono sicuramente secondi a nessuno. < Conosco fin troppo bene la tua persuasione, ma so essere testarda se e quando voglio. > Ancor non pone gli occhi sul rotolo, dove potrebbe apprendere una tecnica non indifferentemente utile. Per ora, si limita a rispondere ai suoi quesiti e a trovare un ottimo motivo per evitare di lasciar sguarnito l'accampamento a Kiri. < S'è presentato con tutti i Sette Spadaccini al seguito. > Or che ci riflette, facendosi per un attimo pensierosa in merito a tutto ciò che da questa discussione sta venendo fuori. < Mi viene quasi da ridere... > Smorza però la risata stessa. < ...Hotsuma che si fa vanto del proprio essere, che è talmente sicuro di sé che finisce col farsi manovrare. Oserei definirlo Karma. > Sa essere velenosa anche lei quando vuole ed è conscia che con Yukio può essere sincera al cento percento, priva di ripercussioni. < Avvisami nel caso in cui riesci a trovare qualcosa d'utile al ciondolo. Per il momento, noi di Konoha siamo quelli malvisti. > Seppur la missione alla stalla voglia organizzarla esattamente per questo motivo. < Sakir mi ha avvisata della discussione avuta con te e degli ordini che impartisci ai tuoi. A differenza tua, ho solo chiesto loro di non attaccare gli Anbu. Voglio che Hotsuma non abbia ulteriori pretesti per venire a minacciare il Villaggio e quel ragazzino. > Come già detto, rischierebbe di dover affrontare il Kage di Kiri qualora ciò avvenisse. < Io cerco d'esser più calma e pragmatica, tu invece opti già per distruggere il nemico che hai di fronte. Forse, Hotsuma non ha tutti i torti a definirmi una monaca pacifista. > Sghignazza, seppur questo cessi subito dopo. < Potremmo indire un incontro esclusivamente con gli altri Kage, ma probabilmente è meglio se per ora collaborassimo noi due, coi rispettivi Villaggi. Non possiamo essere certi che anche loro non siano in combutta con Hotsuma. > Ammette, pregustando una situazione che appare piuttosto complicata da qualunque lato la si guardi. < Qualsiasi mezzo per salvaguardare Konoha è utile alla causa. > E poggia con maggior decisione la mano sul rotolo, preparandosi ad aprirlo per poter apprenderne il contenuto. Di fronte a Yukio, ovvio. < Buono a sapersi. > Ironizza, spostando gli occhi su di lui per l'ultima volta, or facendosi poco più seria in viso. < Non sono una Yoton per mia scelta, andresti contro le tue stesse prerogative. > Fa spallucce, dichiarando in un certo senso chiuso il disorso. [ Chk oN ] Solleverebbe dolcemente le mani alle ultime parole di Furaya "Per questo sei ancora viva" una fragorosa risata uscirebbe dalle proprie labbra "Sto scherzando eh, non la vedere seriamente la cosa" Forse. "Perfetto per quanto riguarda il tatuaggio, glia applicherò il sigillo e successivamente lo mando da te cos' da ornargli la zona attorno, sarà sicuramente protetto e potrà andare in avanscoperta. Con lui vorrei assegnare anche Katsu, un mio allievo, e poi semmai un altro dei tuoi se hai disponibilità" Spiega, iniziando a girovagare attorno al suo falò con le mani dentro le tasche dei propri pantaloni "Io aspetto, ma c'è la possibilità che vada in avanscoperta, nel caso ci rimango secco ma non dovrebbe essere un problema" Considerando tutti glie sperimenti che ha eseguito sui ninja, le varie tecniche di resurrezione e trasformazione del corpo, dovrebbe essere abbastanza coperto, l'unico problema sarebbe proprio quello poter agire in tempistiche che rientrino nella situazione attuale e non dopo un mese che si rigeneri "Hotsuma non è stato simpatico nemmeno nell'ultimo-" Si fermerebbe, occhi sgranati "FURAYA, l'ultimo summit, Hotsuma era il più disinteressato e scocciato di stare li! Che sia già partita da allora la situazione e nessuno si è reso conto?!" Avanzerebbe a passi veloce verso l'Hokage, sperando che lei capisca il suo punto di vista "Nota la differenza dall'ultimo incontro a Kusa per pararmi il culo all'ultimo summit, è possibile, non è da escludere come opzione!" La mano destra a dirigersi verso la propria tasca, estraendo un pacco di sigarette, e la relativa sigaretta singola, e lo zippo, portando il filtro sulle labbra e la fiamma dello zippo sulla corona della sigaretta "Non mettiamo in mezzo gli altri Kage per ora, hai ragione, pensiamo prima fra di noi" Quindi...? è dalla sua parte? "Lascia andare Kusa contro Kiri, possiamo anche simulare uno scontro interno fra di noi" Solleverebbe le mani, valutando anch'essa come opzione "Accettiamo una missione da kiri, ninja fra kusa e konoha, indichiamo loro di litigare fra i due villaggi e valutiamo il comportamento de kiri, se gli anbu di kiri attaccano a prori abbiamo una conferma, la stessa cosa in merito a Konoha" Poggiando una mano sul proprio cuore "Lascerò i miei corvi sorvolare la costa di Kiri ed il porto, se ci sarà uno spostamento di Ninja verso il porto del fuoco ti aggiornerò tempestivamente!" Non è... Male... Come soluzione "Impara la dislocazione Furta, non esitare. Provala, prova a dislocarti sul masso dove ero seduto. Analizza bene il punto in cui vuoi spostarti senza sigilli e avvia la dislocazioni, è più facile a farsi che a dirsi, leggi bene tutti i processi del rotolo e procedi in autonomia" Indicandole nuovamente il rotolo della dislocazione, dandole la possibilità di studiarlo e srotolarlo.[ck on]
Giocata del 21/04/2020 dalle 22:03 alle 22:22 nella chat "Porto con faro"
Ride a sua volta, scuotendo il capo. < Abbiamo un nemico comune, non credo tu sia tanto folle da attaccare un altro Kage che in questo momento ti sarebbe utile. > Insomma, si spera che neanche lui la vede come un'accusa o una minaccia. Il sorriso svanisce subito dopo, tornando ad argomentare quelli che sono i discorsi principali e cardine della serata. < Va bene per il tatuaggio. Ti farò sapere per la disponibilità. Come sai, necessito anche io dei miei uomini. Se ti va bene qualche Genin, allo stesso livello del tuo Katsu e del mio Sakir, dovrei riuscire a trovare qualcuno senza problemi. > Ammette, iniziando già a ragionare sulla possibilità di trovare un qualunque membro che possa facilitare il lavoro d'entrambi. Porre Sakir in prima linea è senza dubbio un problema non indifferente, ma qualora Yukio gli apponesse il sigillo dell'Hiraishin non sarebbe affatto un problema. Potrebbero riuscire a controllarlo ed evitare che gli venga fatto del male. < Cerchiamo di collaborare. Lascia che risolva questo problema di Konoha, dopodiché ti aiuterò a mandare avanti quest'attacco ai danni di Kiri. Se come dici Hotsuma è manovrato, dobbiamo intervenire prima che la situazione peggiori. > Ergo, vuole evitare che vada in avanscoperta da solo. Non può permettere certo che un Kage rischi la sua incolumità per un bene superiore, quando lo si può aiutare e prevenire tutto questo. < Hotsuma non è mai stato simpatico. > Sottolinea, storcendo le labbra. < Quando ci fu la mia presentazione come Hokage, rischiò di mandare tutto a monte. Senza crucciarsi di chi avesse di fronte e privo di preoccupazione alcuna, rivelò che i demoni codati erano a piede libero. Sai cosa significa quando riveli una notizia del genere di fronte ad una folla? > Retorica, non pretende risposta però espone i motivi per i quali il Mizukage non le vada poi tanto a genio. Il discorso successivo verte s'una valutazione attenta altrui. Il piano è confusionario, Yukio stesso ha un carattere del genere, quindi cerca di prestargli parecchia attenzione per non perdersi nessun passaggio. < Litigare tra di noi? Non ci crederebbe. Sa bene che io prediligo la pace, così come eviterei in qualsiasi modo che una lite del genere avvenga. Tendo sempre a restare in buoni rapporti con qualsiasi villaggio e potrebbe facilmente capire che c'è qualcosa sotto, nel caso in cui i miei Ninja vengano meno agli ordini che ho impartito inizialmente. > Per quanto il piano sia perfetto, l'unica falla è esattamente questa. < Quando dovrò recarmi a Konoha... > Avendo ovviamente valutato la possiblità della Dislocazione che le ha gentilmente offerto. < ...posso lasciare i miei lupi qui in giro, in modo che sorveglino l'accampamento. Sia mio che tuo, sia chiaro. Dobbiamo aiutarci a vicenda. > Pensando un attimo su chi potersi affidare. < Ammesso smettano di fare gli orgogliosi, per una buona volta. > Cerca di ironizzare, è chiaro che se ha stretto un contratto con loro dovrebbero venir ad aiutarla quando ve n'è estrema necessità. Annuisce una singola volta alle parole altrui, soffermandosi sulla Dislocazione Istantanea. A differenza di quella superiore, necessita di un sigillo e, per imparare la seocnda, ha comunque bisogno di apprendere la prima. Velocemente, prenderebbe possesso d'un Kunai nella propria tasca, ferendosi ad altezza dell'indice per far uscire una stilla di sangue necessaria. Recuperebbe persino un Fuda, sul quale inciderebbe un sigillo che, in seguito, sfruttando sempre il sangue come scrittura, copierebbe identico sul masso dov'era seduto Yukio poc'anzi. Segue i passi man mano, ignorando il Kokketsu momentaneamente. La propria mente viene completamente rapita dall'assorbire quelle informazioni tanto necessarie quanto utili. E sol quando sarà sicuro d'aver letto per bene TUTTO e d'aver copiato i sigilli in maniera IDENTICA su ambedue i punti, comporrebbe il mezzo sigillo della capra ed immetterebbe il Chakra all'interno di quello che stringe, il quale dovrebbe essere automaticamente collegato all'altro sul masso. Dovrebbe reagire non appena avverte il Chakra immesso, concentrandosi per poter aver ben fissa in mente il punto in cui vuole recarsi. Chiude le palpebre, le serra ed inizierebbe semplicemente ad immaginare il masso dove vuole recarsi ed il sigillo posto su di esso. Dovrebbe, dunque, appropinquarsi a spostarsi a velocità elevatissima, ben superiore alla norma e sparire letteralmente alla vista dell'Hasukage per riapparire, alla stessa velocità con cui è sparita, sul masso dove ha posto il sigillo. Il collante sono i due sigilli, questo lo ha capito piuttosto bene. Il Chakra svolgerebbe altresì il passo fondamentale, ricoprendo interamente l'utilizzatore fin quando non si troverà dall'altro lato. E sol quando ciò sarà avvenuto, ovviamente, riaprirà gli occhi. [ Chakra: 130/165 ][ Tentativo di Dislocazione Istantanea ] Solleverebbe l’indice destro alle prime parole <Spera che non faccia niente di male per farmi girare contro di lui, che sia manipolato o meno, in certe situazioni ho un paraocchi, purtroppo> Abbassando subito dopo la mano, giusto una premessa che vuole dare a Furaya senza darle la propria disponibilità al 100% nel lasciarlo in vita. <Se sei ancora sicura di voler partire va bene, lascia un sigillo fuori dalla tua tendopoli, posizionalo anche sotto un masso per sicurezza nei dintorni, un posto che risulterebbe difficile distruggere e non ricordare> Specifica lasciando che i propri occhi cadano su di lei. Una risata incomberebbe nel momento in cui si ribatte il carattere di Hotsuma <Se è per questo siamo in due a tenerlo sulle palle eh> Confida sinceramente porgendosi avanti con il proprio busto, un sorrisetto divertito a comparire alle sue stesse parole, dondolandosi avanti e indietro. <Un doppio controllo in queste situazioni è essenziale, sono d’accordo con la tua idea nel lasciare i nostri pargoli-> Intese le evocazioni <-in giro; i tuoi dal basso i miei dall’alto, sicuramente non si attaccheranno a vicenda> Ridacchia appena sulla loro stessa situazione, del resto i caratteri delle evocazioni sono anche molto vicini ai caratteri dei padroni. Resterebbe in un totale silenzio lasciando che Furaya apprenda ciò che deve apprendere dal rotolo della dislocazione. Un sorrisetto nel momento in cui andrebbe ad eseguire i vari sigilli, leggendo passo passo le istruzioni riportate su quel manoscritto di chissà quanti secoli fa che ora custodisce il Kokketsu <Semplice, veloce, indolore> Sollevando di poco i palmi verso l’alto <Siamo in pochi a conoscere questa tecnica quindi possiamo stare più o meno al sicuro su chi potrà annullare un sigillo in un posto o meno> Un cenno di capo mantenendo sempre un contatto visivo diretto con la donna, porgendole un cenno di capo come a volerla rassicurare <Nel caso cercherò di fare un salto nella tua tendopoli di tanto in tanto se hai bisogno, almeno possiamo stare tranquilli tutti e due anche se hai dei ninja veramente valorosi dalla tua parte da quel che ho visto ed incontrato in questo periodo> Facendo ovviamente riferimento a dei ragazzini che ha incontrato di tanto in tanto ma del resto i complimenti non fanno mai male <TA DAAAAAN> Agiterebbe le mani nel momento in cui Furaya esegue correttamente la dislocazione <E questo è tutto…> Andrebbe a sollevarsi lentamente da quel punto, richiamando tutti i suoi oggetti neri che giravano nell’ombra di quel cerchio illuminato dal falò lasciando che gli rientrino nuovamente in corpo <Per me è giunto l’orario, questo lo riprendo> indicando il rotolo della dislocazione <Quando vuoi imparare il rilascio e la dislocazione avanzata, fammi un fischio, intesi?> Un occhiolino d’intesa verso la Yoton, risigillando il rotolo e iniziando i preparativi per la sua di dislocazione. [END] Si stava riferendo a se stessa, ma anche in questo modo il discorso assume una piega corretta. < Non sarò certo io a fermarti, Yukio. Ho imparato che un uomo in cella continuerà ad essere ciò che è sempre stato. > Kuugo Gaito. L'esempio lampante. < Se meriterà la morte, la troverà in battaglia. Spero per lui che non si debba ricorrere a questo. > Vi ricordate, no? Furaya è la monaca pacifista. Non farebbe mai nulla per far partire una guerra. In questo caso, però, occorre decidersi. Vuole andare fino in fondo alla faccenda. Se sarà necessario, fermeranno Hotsuma prima che possa fare qualsiasi altro danno. < Con la Dislocazione, posso andare e tornare. Lo hai detto tu stesso. Manderò una copia in avanscoperta verso Konoha, con indosso il sigillo che userò per dislocarmi. > Quindi, il Kage, qualora la stia tenendo effettivamente d'occhio, potrà avvedersi della copia che si dirige al Villaggio in un primo momento. A sua insaputa, non troverà certo l'accampamento Ninja di Konoha sguarnito. Quando, infine, sarà il momento, adotterà la Dislocazione Istantanea per dirigersi lì. Deve lasciare - come consigliato da Yukio - anche un sigillo nei pressi della sua tenda. Ha senso, pertanto annuisce. < Già. > In fin dei conti, stringere accordi ed alleanze tra di loro è un vantaggio per entrambi. La Dislocazione avviene con successo, trovandosi quindi s'un altro masso. Gli porge il rotolo subito dopo, com'era stato richiesto fin dall'inizio. < Grazie per il tuo aiuto. > Si china in avanti col busto e rialza il capo sol dopo. Si rialza anch'essa, siglando il tutto con semplicità. Forse troppa. In fin dei conti, anche di Yukio bisogna fidarsi poco. Per ora, almeno, ha dalla sua una tecnica utilissima per aiutarsi vicendevolmente. < A presto, Yukio. > Lo saluta, dunque, avviandosi anch'essa in direzione dell'accampamento per poter concludere quel che si è iniziato. [ END ]