〚Giudecca〛

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16:00 Sango:
 < mmh > un mugugno giunge dalla voce della donna, il volto delicato oggi sorpreso decisamente da quel tempo assurdo. C'è il sole. Un sole caldo forse e accecante, ma soprattutto non c'è alcuna nebbia. Le sue membra ringraziano la fine anche se momentanea di quell'eterna tortura di Kiri. Classificato dall'alleanza come il peggior posto delle terre ninja ovviamente. Anche se fa caldo la donna stranamente indossa un lungo mantello molto grande, di un tessuto spesso e nero come la notte che le andrebbe a coprire fino all'altezza delle caviglie, dalla quale spuntano i suoi sandali da ninja aperti sul davanti. Le spalle della veste troppo grandi anche per il suo corpo formoso, adesso nascosto, segno che quella veste non appartiene a lei. Difatti se solo la girasse tutti noterebbero le nuvole rosse come il sangue, segno dell'Akatsuki stessa, la veste del sannin conosciuto come una leggenda. Il perchè lo ha lei è una lunga storia e di certo non è questo il momento di raccontarla. Ormai la spiaggia è diventato un santuario di incontri strambi e diversi, di passeggiate notturne solitarie in cerca di pace per lenire il suo animo e i nervi. La guerra la sente, pressante sul proprio capo, la spada di Democle che oscilla su di lei, tra quella scelta presa, tra Yukio e Akendo, tra due parti di se stessa e tra due strade differenti. Che quelle due al momento siano parallele è un bene per la giovane Special Jonin, non è ancora giunto il momento di rivelare al kage il suo tradimento verso di lui, verso kusa stessa. Inesorabile avanza sotto il caldo torrido, troppo per lei, amante della pioggia della propria Ame. Difatti andrebbe alla ricerca di un posto meno assolato, in una lingua d'ombra che possa rinfrescarla anche un solo attimo. Il vento spira forte attraverso i lunghi capelli rossi lasciati sciolti quel giorno, e le iridi azzurro verde non si perderebbero alcun movimento, attenta come sempre, pronta a qualsiasi cosa. [chakra on][vesti akatsuki]

16:19 Ichirou:
  [Spiaggia] Finalmente una bella giornata, non sembra vero, ha passato tutti i giorni di allenamento in mezzo alla nebbia e alla pioggia, ma oggi, è un giorno speciale, come il suo villaggio, il giovane Hyuga assorbe tutti i raggi solari come se fosse una bella fogliolina che si è staccata dal suo alberello, che sarebbe poi una metafora per quello che è successo allo Hyuga, l'albero sarebbe Konoha in questo caso. Ma torniamo a noi. <Oggi ho voglia di tenere il Chakra attivo> andrebbe a dire il ragazzo dagli occhi di perla, infatti le sue mani si congiungono al centro del petto andando a formare il sigillo della Capra, mentre nella sua mente, come al solito, si vanno a formare le solite sfere, la prima, quella di colore rosso, prende forma all'altezza del ventre, in rappresentanza dell'energia fisica, la seconda invece di colore blu, si palesa all'altezza della fronte, in rappresentanza dell'energia mentale. Concentrandosi e chiudendo gli occhi per qualche istante, il ragazzo comincerebbe a far roteare e collidere tra loro le due sfere, proprio al centro del petto, in maniera tale da aprire il suo flusso di Chakra in maniera definitiva. Sciolto il sigillo e riaperti gli occhi, il giovane Hyuga decide di portare le mani dietro il capo, assaporando con tranquillità la brezza marina che ne culla il cammino. Oggi veste casual, la solita casacca nera, è legata intorno alla vita, lo stemma del procione sul suo dorso è ben visibile, il torso tuttavia non è nudo, bensì è coperto da una semplice maglietta a rete, che mette in mostra, si e no, il fisico atletico del giovane, non come quello di Yosai ovviamente, ma comunque scolpito e ben definito. Le gambe vengono copert dai soliti pantaloni in tela, di un blu scuro che si avvicina al grigio topo, legati ai polpacci da delle fasciature bianche che nascondono degli schinieri. Alle mani porta dei guanti ninja con delle piastre in metallo sui dorsali, mentre ai piedi vi sono dei semplici sandali ninja. Al fianco destro, anche se parzialmente coperta, v'è una sacca porta oggetti bianca, nella quale con la destra, andrebbe ad afferrare il suo quadernino fidato, andando a leggere qualche appunto manoscritto. La figura della donna dai capelli rossa, viene notata, ma non sapendo se essa sia amica o nemica, decide di non avvicinarsi troppo per il momento. [Chakra on]

16:32 Sango:
 La donna si muove, non come un fantasma questa volta, ma abbastanza leggiadra sulla sabbia stessa. Movimenti piccoli i suoi, passi calmi e cadenzati, la mente tuttavia si trova d'altra parte in quel giorno, lontano dal loco che sta calpestando , ma tuttavia deve ricredersi . Nota bene che la spiaggia non sia deserta al momento in quanto una figura longilinea si mostra nella sua altezza < ma vi fanno con lo stampino a tutti? > mormora quasi irritata da quello che è lo sconosciuto, senza un reale motivo in effetti (?) < tutti alti , mai uno che sia normale no? > un altro dire il suo proprio mentre andrebbe a dirigere i passi verso quella figura. Non proprio per andare a parlargli, non ne avrebbe motivo non conoscendolo, quanto più per aver individuato una zona d'ombra poco lontano dalla posizione dello Hyuga. Ciò la porterebbe in sua direzione notando il sigillo della capra , e la concentrazione altrui. Lo vede impastare il chakra forse un pò a fatica , che sia anche lui un nuovo futuro ninja? Probabile, anche se deve ammettere di non aver mai avuto interesse per Konoha. Dopo i senjuu non crede che ci siano clan da meritare un riconoscimento. < più impegno giovane > andrebbe lei a parlare una volta raggiunta la sua figura, lo sguardo sereno, quasi annoiato in effetti . Il suo consiglio arriverebbe con quello stesso tono delicato, carezzevole, ma tagliente allo stesso tempo. Può solo immaginare che l'altro sia agli inizi, solo per il chakra e nient'altro, ma dopotutto potrebbe sbagliarsi. Non si fermerebbe se non oltre la sua figura dopo qualche metro per ripararsi dal sole, le gambe che verrebbero fatte scendere in modo da sedersi a terra direttamente. Ripensa adesso al proprio piano, rilassata e nervosa al contempo , quello che vuole fare non è semplice, sente la propria vita in costante pericolo dopotutto, e preferirebbe anche la nebbia, quel sole è troppo gioioso per la propria anima. [chakraon][vesti akatsuki]

16:53 Ichirou:
  [Spiaggia] La figura dai capelli rossi pocanzi notata solo dalla coda dell'occhio perlaceo, ora sembrerebbe in avvicinamento e, per qualche strano motivo, con qualche battutaccia? <Eh..?> il giovane non capisce di cosa stia parlando, fino a quando il secondo pezzo della frase non viene pronunciato, il che lo fa sentire come in dovere di scusarsi <Uhm, mi dispiace..?> e di cosa, non ci puoi mica fare niente <Non era mia intenzione..uhm..offenderti..> lo dice un po' stranito, ma le sue scuse sono sincere, pensa che la sua presenza sia veramente un'offesa per la donna, soprattutto dopo i discorsi di ieri al molo, la sua mente ormai figura se stesso come un errore o quanto meno una persona indegna del nome che porta. La donna si avvicina ma rimanendo sotto l'ombra, comprensibile dato il suo abbigliamento pesante <Ma non hai caldo..?> andrebbe a chiedere una domanda piuttosto ovvia, ma chissà, magari lei ha freddo. Sente che gli arriva un consiglio dalla figura in nero, lo accetta senza dubbi, però storcendo il naso, è chiaramente ancora inesperto, il che lo infastidisce <Accidenti...si vede così tanto che non sono ancora pronto eh..?> a questo punto le sue iridi perlacee guizzano sulla di lei persona, facendo tornare il ragazzo sereno <Non è che per caso potresti toglierti quella casacca?> con la mano sinistra affererebbe il quadernino, precedentemente nella destra, mentre con la suddetta, andrebbe a prendere la matita dalla tasca porta oggetti, indicando con il pollice la figura di lei <Non fraintendermi, ma ho bisogno di vedere il tuo corpo!> come fa a non fraintendere! <Per scopi medici intendo! Devo solo vedere la tua muscolatura per favore!> Il ragazzo a questo punto si avvicinerebbe quanto basta per poter essere a pochi passi da lei, accovacciandosi davanti a lei con gli occhi che risplendono di quella sua solita voglia di fare, come se il pensiero di non essere ancora pronto per diventare Ninja sia passato in secondo piano <Ichirou Hyuga a proposito> un sorrisino <Piacere!> i suoi occhi guizzano dal suo viso alla casacca con velocità, come un bambino pieno di zuccheri, mentre la sua casacca tocca la sabbia data la sua postura, un ragazzo alquanto strano per essere uno Hyuga, ma ormai lo sa fin troppo bene. [Chakra on]

17:16 Sango:
 Quelle parole arrivano, scuse fatte verso di lei. Tanto che il corpo della donna si fermerebbe un attimo, il mantello che la copre che compie un movimento in avanti per un attimo < scusarti ? > solleva un sopracciglio < oh, no non devi.. era solo una mia considerazione.. > nulla contro di lui ovviamente, ma ultimamente ne ha troppo per uomini o ragazzi troppo alti, sempre a stare col collo insù eh! andrebbe a prendere posto sentendo la voce altrui distrarla dal proprio fare < un poco > ammette lei portando il viso ad alzarsi verso di lui per guardarlo in viso almeno < sono uno special jonin che fa da insegnante a Kusa...capisco quando vedo un impasto affaticato come il tuo... è normale all'inizio > direbbe lei portando di nuovo il viso verso il basso, per non sforzare troppo il collo insomma quando anche quella domanda arriva < come scusa? > sorpresa da quella richiesta che l'altro le fa, che sia per il caldo . Ma la richiesta arriva, come uno schiaffo in pieno viso per una donna, peccato che lei sia anche un ninja. Il volto che andrebbe a girarsi lentamente con un espressione da omicidio letteralmente < tu .. corpo > non connette, non aveva mai avuto una richiesta del genere, tanto che il cervello di spegne completamente. Attende che l'altro cali vicino a se, la destra che al massimo della velocità compirebbe un movimento a lui invisibile, provando a tirarlo a se per la collottola < chiedimelo di nuovo.. e vedranno tutti il tuo corpo appeso nudo in pubblica piazza > sussurra lei davanti al suo di volto, bella e terribile come sempre < ti consiglio di ritrattare le tue volontà.. o saranno le ultime che farai > proverebbe ad avvicinarlo a se con quella presa, in modo da avere i visi vicini e lui potrà notare come l'espressione della donna sia demoniaca, bella forse un tempo, ma non adesso . Tocca a lui cercare di non morire adesso per mani della giovane donna [chakra on][abniti akatsuki]

17:40 Ichirou:
  [Spiaggia] Il sole continua a picchiare sulle loro teste anche se in questo momento i due sono all'ombra, il caldo si fa comunque sentire. Mentre sta li accovacciato di fronte a lei, gli occhi dello Hyuga ne studiano i lineamenti del viso e la sua mano comincia a muoversi da sola, andando a fare un primo schizzo della donna, disegnandone però solo il volto. Ascolta come lei non si sia offesa, infatti non c'è da offendersi, erano le scuse che non erano da farsi, la genetica non si controlla, tuttavia dopo la presentazione altrui, egli viene afferravo e fatto avvicinare il più possibile al di lei volto, il suo sguardo è feroce e di certo non amichevole, tuttavia, c'è stato un fraitendimento, infatti lo Hyuga andrebbe solamente a guardarla dritta negli occhi e con calma, andrebbe a spiegare <Non volevo essere sgarbato o maleducato, se voglio diventare un Ninja medico però, devo conoscere sia il corpo maschile che quello femminile..> andrebbe ad ammettere. Nel caso in cui la ragazza avesse allentato la presa su di lui, lo Hyuga a questo punto andrebbe a finire solo i dettagli del viso della donna, purtroppo senza colori, è costretto a lasciarla priva di essi e, allontanandosi un po' dal suo volto, si siederebbe di fronte a lei incrociando le gambe tra loro. Dando uno sguardo al disegno fatto, si potrebbe notare come le linee siano imperfette, tuttavia il viso ha preso forma e se lo guardasse anche lei, si potrebbe tranqullamente riconoscere. Dopo qualche istante passato in silenzio, il ragazzo volta pagina, andando a quella precedente, per mostrare il disegno fatto il giorno prima al fisico dell'omone, Yosai, tuttavia irriconoscibile dato che si tratta solo di muscoli senza alcun tratto somatico <Vedi?> cerca di tranquillizzare la donna <Però capisco, è stata una domanda indecente e non avrei dovuto farla ad una signorina..o signora?> domanderebbe poi. Ad un tratto però il suo cervello elabora le informazioni che lei gli ha dato <Insegnante!? SPECIAL JONIN!?> gli occhi brillano nuovamente, ammirando la donna come se fosse un'apparizione divina scesa in terra <S-senti non è che per caso avresti qualche dritta per il mio esame?> chiederebbe dunque infine, lasciando cadere tutta la tensione che si era creata intorno a loro, o almeno si spera. [Chakra on]

18:07 Sango:
 La donna andrebbe dunque a prenderlo per sussurrargli quelle minacce, un serpente velenoso troppo vicino ad una vittima come lui. Lo osserva pronta a scattare, solo per fargli provare qualcosa di intimamente orrendo, appenderlo nudo davanti a tutti . Le scuse arrivano ma ella non fa altro che fissarlo ancora prima di lasciarlo andare malamente < puoi anche essere uno Hyuga. Ma di certo non avete preso l'eleganza degli Ishiba > direbbe perfida lei staccandosi da lui infine per dargli modo di respirare e muoversi se volesse. < Sango Ishiba > ovviamente andrebbe ad enfatizzare il proprio cognome, riconosciuto per eleganza da tutto il mondo ninja per via di KOnan < io sono un ninja medico e non chiedo alla gente di spogliarsi > sottolinea ancora lanciandogli un occhiataccia su quello che direbbe prima di passare al suo disegno notando i propri lineamenti sulla carta < potresti usare il sangue per i capelli > che suggerimento che da eh? Inquietante a tratti e sadico, ma per lei è normale, ormai i propri capelli li paragona a quello . Osserva anche il fisico di un uomo < mi sembra di conoscerlo > direbbe provando a prendere quel quaderno se fosse permesso per osservalo < Yosai > sussurra accarezzandone la pagina con un sentimento di rammarico, dolore forse? Non lo saprebbe dire ma dopo qualche momento andrebbe a restituirlo < signorina > si affretta a rispondere, ma oggi lo Hyuga è ben deciso a morire male eh? < s-si> confusa da tutta quella eccitazione altrui < una dritta? > direbbe non capendo benissimo < vuoi dire per l'esame genin.. beh direi allena il tuo chakra intanto > quindi andrebbe a riportare il viso in avanti a vedere il mare < e segui il tuo istinto soprattutto > sa bene come il corpo si muova prima e meglio della testa < ma dimmi giovane Hyuga, perchè vuoi diventare un ninja proprio adesso? > una domanda che ha fatto più e più volte soprattutto ai nuovi deshi o genin, per comprendere cosa li spinge a rischiare la vita .[chakra on][vesti akatsuki]

18:36 Ichirou:
  [Spiaggia] Ascolta il proferire della donna mentre le porge il quadernino, non ha segreti da nascondere, per il momento almeno, quel dire riguardo agli Ishiba e la loro eleganza, poi il paragone con gli Hyuga, al che andrebbe a dire <A me mancano sia l'eleganza che il portamento degli Hyuga..> lo sguardo gli si spegne immediatamente, passando dalla donna al mare. Oltre che essere un insegnante ed una Special Jonin, la donna rivela di essere persino un medico, il che gli fa riportare lo sguardo su di lei, gli occhi sbarrati, come se avesse appena sbattuto il mignolino del piede nello spigolo più appuntito del mondo, e sentendo quel commento, gli viene spontaneo riderci su <Beh, io non sono ancora un medico, sto studiando la fisionomia umana..e poi non ti ho chiesto di spogliarti, ma solo di togliere la giacca> puntualizzerebbe <Ma non ti preoccupare non te lo stavo chiedendo di nuovo> un'altra risatina porta lo Hyuga a poggiare il mento sulla mano destra. Dopo aver recuperato il quadernino dalla donna, il giovane va a prendere in considerazione l'idea del sangue <Si anche, ma poi mi si appiccicherebbero le pagine tra di loro..> ammetterebbe. Ascolta poi i consigli proferiti dalla di lei persona <Allena il chakra> senza neanche distogliere lo sguardo dai suoi occhi, andrebbe a prendere la pagina degli appunti scrivendo velocemente quello che ha detto <Il mio istinto..in base a cosa lo dovrei seguire?> dopo quella domanda, ascolta la domanda altrui, alchè lo farebbe rispondere con sguardo serio <Siamo in guerra no? Voglio diventare un Ninja medico per aiutare i miei compagni..e soprattutto per mettermi alla prova.> detto questo, lo Hyuga osserva nuovamente la sua interlocutrice, in attesa che lei risponda. [Chakra on]

18:48 Sango:
 Andrebbe ad osservarlo di nuovo in quel dire < non fattene una colpa > direbbe dura e tagliente < molti ti vorranno in un certo modo... ma sarai tu stesso a scegliere la tua strada > un consiglio quello forse molto più importante di quanto possa sembrare . Forse più importante di tutte le tecniche potrebbe insegnargli, consigli sul combattimento stesso. < puoi anche andare a vedere in ospedale direttamente.. li studiano i corpi al meglio e come il chakra medico vada ad avere dei risultati migliori > direbbe la donna con tranquillità ritrovata adesso, non si preoccupa di quella figura che non è un problema per lei, non in quanto forza per lo meno. Si stringe in quel mantello assaporandone l'odore maschile che ne esce, un odore forte che non dimentica, tantomeno indossandola ogni giorno < lascialo asciugare prima no? > che ovvietà la sua eh? Lo vede scrivere e la destra della donna si muoverebbe verso di lui, verso il quaderno e la penna per provare a spingerlo in basso < quello che ti sto dicendo non va scritto > commenta quasi stizzita < devi comprenderlo e sentirlo dentro di te, allo stesso modo del chakra .. è un istinto. O uccidi o muori tu. La tua sopravvivenza conta sulle tue forze, su quello che fai, devi esserne sempre consapevole o alla prima missione moriresti > seria come poche altre volte < voi deshi siete sempre così entusiasti di tutto. Ci si guadagna a diventar ninja, ma allo stesso tempo.. la tua vita ogni giorno è in pericolo. Siamo in guerra Hyuga.. e potrebbero attaccarci anche adesso. Potresti vedere ogni tuo compagno cadere uno dopo l'altro nella morte e nel sangue .. il loro sangue sporcherà la tua anima > le iridi che cercano le sue cercando di immobilizzarlo in quello sguardo < dolore, odio, rabbia, e non potrai fare chissà quanto, poco e nulla . Le tue mani saranno sporche e fallirai probabilmente > ..< e li dovrai usare il tuo istinto, qualcosa di insito in te profondamente.. e forse allora potrai avere la vita salva > che discorso contorto e assurdo, l'egoismo che trapela lieve come un serpente raggiungendo lui. Chissà come risponderà a quelle provocazioni?[stessi tag]

19:21 Ichirou:
  [Spiaggia] Come fa a non farsene una colpa? L'unica cosa che vuole è essere accettato per come appare o per come si comporta, ma se il primo a non piacersi è lui stesso, ecco che sorgono dei problemi <Ti ringrazio> si limiterebbe solo a ringraziarla con un piccolo sorriso in volto. Torna però ad ascoltare il dire di lei, non distoglie lo sguardo dalle sue iridi <Anche, però solo nel caso in cui tu sia un medico, non penso ti facciano entrare negli obitori se non hai il tirocino almeno..> andrebbe a rispondere. Riguardo al sangue, il giovane andrebbe ad alzare un sopracciglio <E l'odore come lo copri?> in effetti, il sangue anche se si asciuga fa comunque un brutto odore dopo un po'. La mano della donna si palesa di fronte al suo sguardo e, mentre spinge in basso il quesdernino, il giovane Hyuga glielo lascia fare con molta calma, infatti andrebbe a posizionare nuovamente il quadernino nella tasca porta oggetti con la matita <Va bene..> ascolta quindi con molta attenzione ciò che gli viene detto <Certo non hai mezzi termini eh?> infatti va dritta al sodo <Allora ti faccio un'altra domanda, se posso> farebbe un piccola pausa per darle tempo di rispondere e nel caso in cui avrebbe accettato <Tu, saresti in grado di insegnarmi..?> il suo sguardo si incarena a quello altrui <So perfettamente cosa mi aspetta e cosa potrebbe succedere in caso io dovessi fallire, ma tu saresti in grado di allenare il mio spirito in maniera tale da evitare tutto questo?> sa perfettamente che è una domanda difficile e che non si può rispondere facilmente, ma anche lui vuole vedere la reazione di lei, quindi adesso aspetta in silenzio. [Chakra on]

19:33 Sango:
 < oh non ringraziarmi > sorride la donna con malizia < quando capirai cosa è più importante ricorderai le mie parole > sussurra come un serpente, infido ,ad insinuarsi nella mente altrui, a traviarlo verso qualcosa di più profondo e pericoloso < chiedi allora di farti ammettere > semplice no? < l'odore è quello che importa di più.. lo sentirai ogni volta che lo guarderai..> aggiuge mostrando il polso al ragazzo < puoi usare il mio così da sentire la mia stessa essenza > un invito, ma che stia scherzando o meno rimarrebbe recluso dalla comprensione altrui. < mezzi termini? O Hyuga.. Konoha è sempre stata protetta e forte nel tempo > come non rammentare i grandi kage che ancora si conoscono? Hashirama..lo stesso Hitomu vivo e chissà dove con la sua volpe a nove a code < non siete cresciuti nel sangue.. e non ne siete rinati > veleno le sue parole , pronunciate con la sua voce soave e leggiadra, elegante ad accarezzare ogni sua singola parola. Lo ascolta adesso silente in ogni suo dire , in ogni movimento ed espressione finchè il silenzio e il tramonto ne sono testimoni. Proverebbe solo adesso a posizionare i palmi sul suo volto, con delicatezza in modo da averlo vicino, i volti distanti solo pochi centimetri e le iridi fiammeggianti nei suoi bianchi < posso insegnarti ad uccidere.. ma questo non sarebbe che un mero pegno non credi? > criptica in quelle parole, in quel modo di fare < posso farti vedere con altri occhi Ichirou Hyuga > ne sussurra il nome con tanta veemenza da portarla a stringere le mani leggermente di più < posso insegnarti a essere te stesso al meglio..avere una chiara percezione di tutto. > non si allontana sempre che l'altro non decida in diverso modo < posso portarti al centro esatto dell'inferno,nel girone più orribile e da li ne nasceresti .. dalle tue stesse ceneri .. dal sangue che scorrerà tra le tue mani > soffia leggera sul suo volto < farti vedere cose che non immagineresti nemmeno ... > le mani che scenderebbero adesso per riportarla ad avere una certa distanza da lui < ..ma ancora il tuo momento non è giunto..> vuole insinuare il dubbio in lui, in quello che è, in quello che fa.. e infine in quello che potrebbe essere un giorno < sceglierai quale strada infine ? La semplice vita di un ninja che verrà dimenticato o qualcosa di grande > e terribile, ma l'ultima parola non fuoriesce dalle proprie labbra rosee, in attesa di vedere il risultato del proprio dire [stessi tag]

20:27 Ichirou:
  [Spiaggia] Le parole della Ishiba si fanno strada nella mente del ragazzo, come se lentamente gli si stesse conficcando uno stiletto nelle tempie, sente infatti una sensazione strana. Riprende tranquillamente il quadernino e mentre la sua interlocutrice gli guarda i polsi, tuttavia, le porge il quadernino stesso <Verseresti del sangue per colorare un tuo ritratto, ma sei restia dal farti fare un disegno della tua muscolatura..Sei strana, ma mi incuriosisce questa essenza di cui parli quindi...a te l'onore> spera solo di non assistere ad un suicidio. Mentre la donna parla di Konoha, il giovane Hyuga ne ricorda però i pericoli passati <Non lo metto in dubbio, ma dopo ogni caduta ci siamo sempre rialzati, più forti di prima.> ammetterebbe dunque. Nel vedere come poi lei si avvicini a lui e gli prenda il viso tra le mani, lo Hyuga la lascia fare, lievemente stranito di che cosa stia facendo. Ne ascolta le parole però, con uno strano senso di colpa che gli cresce dentro, ma tuttavia, lei non sta rifiutando la sua richiesta, quindi lascia che finisca di parlare e non appena il viso gli viene liberato da quella presa, delicata me allo stesso tempo ferma e decisa, andrebbe a rispondere <Non è ovvio che io voglia diventare qualcosa di più che un semplice Ninja?> chiederebbe con un piccolo sorriso <Mi piacerebbe diventare un giorno un consigliere della Foglia> torna il ragazzino che è in lui <Non mi aspetto che tu capisca..però non stai rifiutando> ammette e le fa notare le sue stesse parole <Io non ho bisogno di una babysitter, ho bisogno di un'insegnante, qualcuno che mi faccia fare le ossa, che mi faccia capire a suon di pugni i miei errori, se mi porterai all'inferno, starà a me con le mie forze, quelle che tu mi avrai dato, sempre ammesso che tu voglia accettare, a farmi uscire da quello stesso inferno, non sono un bambino, so perfettamente che sarà difficile, ma non mi interessa!> il suo sguardo si accende <io VOGLIO imparare, VOGLIO diventare un medico professionista e VOGLIO diventare un Ninja, uno dei migliori!> ammetterebbe in fine, andando ad incatenare nuovamente il suo sguardo con quello della Ishiba, attendendo che lei proferisca parola. [Chakra on]

20:42 Sango:
 Sorride a quelle prime parole ma il polso cala lentamente, inutile dire che non avrebbe sprecato il suo sangue in quel modo, ci sarebbero stati altri modi per farlo e altri momenti. Sussurra ancora, inserendosi in lui, cercando di soppesarne l'anima altrui, cercare di coglierne i desideri e questi si palesano velocemente, non era stato poi tanto difficile. Desideri per lei incomprensibili, tanto leggeri che non avrebbe avuto bisogno del proprio intervento , ma perchè togliersi quel divertimento nel provare a cambiarlo? A cambiare la strada davanti a lui. Lo ascolta senza fiatare adesso, lasciando che siano le sue parole a scorrere verso di lei. Le mani che tornano al proprio posto prima di prender lei parola < oh che nobili fini che hai .. consigliere > sorride a quel punto, gli angoli che si sollevano in qualcosa di strano da vedere su quel bel volto, un ombra nera che le attraversa gli occhi < non potrò adempiere a quel compito > lei come sensei? Sarebbe assurdo e probabilmente ridicolo < posso solo un giorno metterti davanti a qualcosa tra cui scegliere..i tuoi desideri che si modificheranno insieme alle tue scelte se solo sarai in grado di vederne la grandezza e il valore..e dovrai reciderne una > le gambe che si muovono veloci e si alzerebbe di scatto di fronte a lui, a torreggiare sul suo capo < la tua anima è più importante della tua forza > sussurra flemmatica < non sai quanto ti costerà > dura in quello sguardo. Dura in quel dire che sa di verità. Lei stessa ha venduta la propria anima ad un demone, ad Akendo stesso, per poter avere quello che desidera. Ha reciso tutti i legami, ha tradito Yukio stesso, unico uomo per cui avesse mai provato un vero affetto. No, non lo sa come sarà , sempre che un giorno avrà modo di trovarsi davanti una scelta simile < per un desiderio grande il costo è sempre alto > parole sussurrate in quella notte che sta prendendo ormai piede tra i due, i cui rossi capelli appaiono come sangue muovendosi al vento , lo stesso manto nero che indossa è portatore di morte e gloria. < non ho il potere di darti io la forza. Sia chiaro. Quella dovrai trovarla tu dentro di te e coltivarla insieme ai tuoi desideri. Se cerchi un umile sensei non sono io la persona che fà al caso tuo > terribile in quel dire, non si smuove di un millimetro, la forza delle proprie convinzioni , delle proprie scelte ad indurirne i lineamenti mentre gli occhi lampeggiano verso di lui. Sarà lui all'altezza di decidere il da farsi? [stessi tag]

21:14 Ichirou:
  [Spiaggia] Ne osserva i movimenti, mentre parla in quella maniera, gli sembra sempre di più di vedere un predatore feroce e spietato, pronto a saltare al collo della sua preda, che in questo caso è proprio seduta di fronte a lei, tuttavia, se avesse voluto fare qualcosa per attentare alla sua vita, non si troverebbe ancora qui in questo preciso istante, quindi continua ad ascoltarla come se nulla fosse. Non appena lei si alza in piedi con velocità, lo sguardo di perla dello Hyuga scorre lungo tutta la sua figura, mentre sovrasta la figura del ragazzo, alche andrebbe poi a sollevare di poco il capo, per tornare con lo sguardo al suo volto, in questo momento infatti, nota come il suo sguardo sia diventato a tutti gli effetti quello di una predatrice. Alzandosi lentamente, lo Hyuga si slaccerebbe la casacca dalla vita, andando ad indossarla con tutta calma e, non appena anche l'ultimo bottone viene allacciato ed inserito, con tutta calma si siederebbe di nuovo di fronte a lei, incrociando nuovamente le gambe tra loro, solo adesso quindi proferirebbe parola <E' davvero un gran peccato...mi sarebbe piaciuta la tua compagnia..> avendo una memoria decente, il ragazzo la guarda dal basso verso l alto, visto che è sempre lei a guardare dal basso verso l alto <Sai, non mi aspettavo per niente una risposta positiva..però ci speravo> ecco il bravo ragazzo che esce e si fa strada in mezzo alla conversazione <So perfettamente che la mia anima è più importante e per la cronaca, non la venderei mai a nessuno..> ammetterebbe <Però voglio diventare più forte..sono stanco di essere un peso, voglio solo essere utile alle persone che contano su di me..> a questo punto, il silenzio cal di nuovo, fino ad un'altra battuta che viene fatta alla Ishiba <Sei sicura di non volermi far fare quel disegno della tua muscolatura?> sembra che non voglia affrontare ancora quel discorso, forse non è ancora pronto o chissà che altro, ora aspetta solo la sua risposta, o il suo sfogo verso di lui per quella battuta che ha fatto. [Chakra on]

21:20 Sango:
 Lo osserva dall'alto verso il basso per il fatto che lei si trovi in piedi. Le mani che andrebbero ai propri fianchi, ferme mentre la concentrazione sale, atta a richiamare la propria innata, la sua energia vitale per impregnarne il proprio chakra con la sua essenza, e questa andrebbe a esser richiamata dunque. Non ha necessità di sigilli ovviamente. < se un giorno cambierai idea, cercami > direbbe semplicemente , sicura che un giorno arriverà il momento in cui l'altro sarebbe andato incontro ad una scelta, come ogni ninja che si rispetti, che sia tale di quel nome. Il corpo andrebbe a muoversi senza rispondere dandogli le spalle..ma ormai quando sarebbe lontana circa 20 metri un pezzo di qualcosa giungerebbe a lui. Una farfalla, un origami di carta rossa simbolo della propria essenza vitale, simbolo di lei. Questa si poserebbe sulla sua spalla sinistra, un monito forse per ricordargli che se quel giorno fosse veramente arrivato, probabilmente sarebbe andato a cercarla. Non avrebbe venduto la sua anima? Per un ninja comune sarebbe stato normale. A lui l'interpretazione di quel loro incontro mentre la sua figura sparirebbe nella notte, forte e veloce della propria potenza, scattante in mezzo a quegli alberi, alla ricerca di chissà cosa. [end]

21:37 Ichirou:
  [Spiaggia] Un po' deluso del fatto che non abbia reagito a quella sorta di provocazione, il giovane Hyuga la osserva mentre si allontana dalla posizione, tuttavia, qualcosa raggiunge la sua persona, sembra essere un foglietto, però sembra muoversi, appena infatti raggiunge la sua spalla, nota come sia effettivamnte della carta, però a forma di farfalla e la carta è rossa. Prendendo quella farfalla in mano, con molta delicatezza, andrebbe a prendere il suo quadernino e, aprendo alla pagina del disegno fatto alla donna, andrebbe a posizionare quella farfalla rossa, andando a sussurrare a se stesso <Alla prossima allora...e alla fine si può trovare qualcosa di diverso dal sangue.> con un piccolo sorriso e lo sguardo rivolto verso la direzione in cui lei stava andando, il giovane si alzerebbe dopo pochi istanti, per poi tornare lentamente veso l'accampamento di Konoha, dove lo aspetta la sua tenda. [END]

Sango cerca di adescare altri deshi.
Easy.