Apprendimento Rilascio e Sostituzione
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Giocata del 16/04/2020 dalle 19:06 alle 23:05 nella chat "Accademia Ninja - Kiri"
[Aula 4] Nella stessa aula dove il giorno prima gli inservienti lo hanno dovuto portare via svenuto, a quattro di spade, una vergogna niente male, coperta a livello tombale dalla gioia per essere effettivamente riuscito a mettere in campo una tecnica completa - anzi - due tecniche complete che lo classificano correttamente ormai come un Deshi in pieno apprendimento. Non intende far stupidaggini, il passo lento e costante che andrebbe lentamente a condurlo dalle parti di quell’aula ancora una volta guardandosi attorno con calma e lasciando che i capelli rossi ondeggino pacatamente tutt’attorno a sè quando il vento freddo di una finestra aperta lo coglie - sulla soglia. < .. Maledizione > un sibilo tra i denti mentre il passo del ragazzino vestito come sempre ( uniforme dèi Senju, pantaloni con tasconi e stivaletti neri ) viene condotto lentamente in direzione della stessa finestra cercando con la mano destra di [ BUM ] serrarla in un colpo solo. Evidentemente quel paese non è soltanto vittima dell’attacco delle oscure forze di quel mondo ma anche sotto l’attacco incessante dell’umidità che scuote quella terra ben più di quanto un ragazzino di Konoha possa mai sopportare. < Se non mi viene una bronchite in questo paese maledetto io non so proprio di cosa dovrei riuscire ad ammalarmi .. > un’esclamazione su tutte, animata da uno sguardo spaesato che va nella classe, andando a cercare il centro della stessa per arrivarci a passo lento, guardandosi attorno. Inspira, espira, le mani che tenterebbero a questo punto di andare ad unirsi di fronte al petto nel sigillo della [Capra] mentre le due energie fisiche e spirituali che tiene dentro di sè, visualizzate come due sfere di diverso colore, dovrebbero essere spinte lentamente a ruotare sempre con maggiore decisione sul loro asse, in senso antiorario entrambe. La forza della sua volontà d’acciaio a questo punto dovrebbe essere finalizzata a spingerle l’una verso il basso, l’altra verso l’alto, dritte l’una contro l’altra a tentare di unirle al centro del suo petto al fine di concludere il processo di Impasto del Chakra in un lungo sospiro e le iridi socchiuse in un moto di soddisfazione coadiuvato dal chakra azzurro che inizierebbe a danzargli attorno come le fiamme di un incendio appena acceso. [ Tentantivo di Richiamo Chakra ] [ Chakra 10/10 ] [Aula 4] Il Chakra a questo punto dovrebbe rapidamente fluire tutt’attorno alla sua figura in una specie di danza costante e continua mentre gli occhi di un rosso vivo e acceso fisserebbero il vuoto della sua anima cercando la concentrazione sufficiente a comprendere approfonditamente che cosa deve fare. Le lezioni, quelle che suo padre stesso gli ha privatamente impartito al fine di impedirgli di arrivare impreparato all’esame Genin, dovrebbero tornargli lentamente alla mente nella maniera più accurata possibile. Il respiro si fa appena più profondo mentre la mente viaggia, cercando di concentrarsi velocemente sulla prossima Tecnica da padroneggiare, una tecnica che dovrebbe poterlo salvare da situazioni scomode. La mano manca dovrebbe andare alle sue spalle andando dunque a cercare di srotolare velocemente un Fuuda di fronte a sè, un gesto ampio del braccio mancino a cui dovrebbe far seguito la flessione di entrambe le gambe e la fusione delle mani che scatterebbero velocemente di fronte al petto a tentare di comporre i sigilli che gli sono stati insegnati. Concentratissimo, cercando di non sbagliarne nemmeno uno tra [Serpente] [Drago] [Cinghiale] e [Cavallo] al fine di tentare di spingere il suo chakra ad EVOCARE di fatto il Tronchetto inerme da quel Fuuda steso ai suoi piedi. Evidentemente il suo Chakra andrebbe a fluire violentemente al di fuori del suo sistema circolatorio cercando di raggiungere il rotolo a terra andando a tirar fuori dallo stesso la sua vera essenza. E’ una tecnica più complessa delle altre, che lo porterebbe a tentare di chiudere gli occhi per un momento, un istante lungo quanto una vita quando le braccia dovrebbero sciogliersi bruscamente. Il Chakra percorrerebbe violentemente i muscoli del Deshi andando a potenziarne dunque i movimenti mentre ogni fibra del suo corpo ora potenziata dall’azione della sua energia spirituale che fluisce in lui dovrebbe proiettarsi in quattro rapidissimi passi proprio DIETRO la scrivania, andando a scomparire dietro la stessa per lasciare alle sue spalle poco più di un’immagine residua di sè pronta ad essere usata come ESCA, proprio come il tronchetto pronto a subire ogni sorta di angheria o cattiveria per conto del suo utilizzatore - alle prime armi, ma con la determinazione dei Tessai nel portare a termine quelle poche e semplici tecniche. Questa volta molto attento alla possibilità di ritrovarsi senza Chakra svenendo di nuovo, non intende cedere di fronte ai facili entusiasmi di un Deshi. [ TENTATIVO di SOSTITUZIONE 3/4 ] [Chakra 7/10] [Aula 4] La tecnica questa volta dovrebbe essere riuscita, il consueto sbuffo dalle narici verrebbe dunque fuori mentre si alza lentamente andando dunque a guardare di fronte a sè cercando di SCAVALCARE appoggiandosi pacificamente con la mano destra sulla cattedra che ha di fronte. Schiarisce la voce, andando a guardare di fronte a sè con forza mentre il povero tronchetto torna dunque ad essere nulla più di un vero e proprio tronco, fermo là per terra, evocato dal Deshi stesso. Scuote il capo leggermente andando a toccarlo con la punta dello stivale nero mentre lo osserva in silenzio guardandolo dall’alto in basso. < .. Uuuh .. questa era difficile > sibila tra sé socchiudendo le iridi e fissando il piccolo diversivo andando dunque a chiudere ancora una volta le palpebre come a volersi concentrare ancora una volta. Le mani a questo punto dovrebbero cercarsi per andare a formare il sigillo della [Capra] fisso di fronte al petto. una specie di allenamento fine a sè stesso dal momento che nessun Genjutsu sta giustamente viaggiando nella sua direzione, a tal proposito il flusso del suo Chakra dovrebbe essere richiamato violentemente a scorrere maggiormente nel suo sistema circolatorio alternativo per andare dunque a fuoriuscire violentemente dai suoi punti di pressione cercando di SAETTARE in avanti, in silenzio, come una freccia che si distende in direzione di un nemico assente. Le mani rimangono chiuse di fronte al petto, gli occhi dovrebbero CHIUDERSI violentemente andando dunque ad aumentare esponenzialmente la concentrazione mentre se un Genjutsu giungesse verso di lui dovrebbe ritrovarsi ad affrontare quel violento impatto con il suo Chakra atto a DEFLETTERLO, o almeno a tentare di farlo chiaramente. I denti si stringerebbero, ogni fibra del suo corpo tenderebbe in quella direzione mentre le fiamme eteree azzurre tutt’attorno a lui dovrebbero TACERE in un secondo, sparendo, di fatto venendo indirizzate senza poter essere viste in direzione di un nemico che non sta arrivando, ma che prima o poi ci sarà evidentemente, pronto a trascinarlo in un mondo di terribili illusioni. Nulla uscirebbe dalla sua bocca serrata se non un verso dovuto allo sforzo < .. Ngh! > e nulla più. [ Tentativo di Rilascio Illusorio 3/4 ] [Chakra 4/10] [???] Quella freccia di Chakra dovrebbe andare ad assottigliarsi sempre maggiormente mentre lo sguardo perso nel vuoto là rimarrebbe, la concentrazione che invece di andare. A salire finisce per scemare visto che non arrivando nessuna offensiva psichica si ritroverebbe a lanciare andare quella potenza spirituale mentre le cremisi si riaprirebbero lentamente, tornando in posizione eretta con la schiena e avvicinando lentamente i piedi l’uno all’altro mentre le braccia sciogliendo quel sigillo andrebbero lentamente ai fianchi. E’ tranquillo, sereno, disteso, con le narici che andrebbero velocemente ad inspirare un profondo sospiro che verrebbe espulso dalla bocca, in uno sbuffo evidente. E’ pronto. La consapevolezza di essere ad un passo da un giorno storico non sembra nemmeno sfiorarlo per il momento, come una riflessione che non lo tocca eppure è là, gli parla, la voce dei suoi antenati che riecheggia nella sua testa mentre la speranza dell’Ultima Generazione se ne sta a guardare il vuoto con le iridi di fiamma che danzano violentemente da un lato all’altro dello stabile ascoltando nulla più della pioggia che continua a giungere da tutti i lati di quell’isola, senza abbandonare mai la scena.La guerra ha bisogno di soldati, e il suo Clan ha bisogno che l’ultima generazione si sia da fare, per dimostrare qualcosa, per cercare una rivincita e un riscatto che questa guerra possono rappresentare per chi come loro cova nel petto il cuore della storia del Fuoco. Il Clan fondatore è arrivato, e sta tornando alla ribalta. < Primo Hokage > solo due parole, sussurrate, pensando al suo antenato e alzando silenziosamente il capo verso il soffitto come se il volto dello stesso fosse là a guardarlo < .. Sarò degno > promessa, premonizione, solenne giuramento sul sangue del Legno. A passare per quell’aula dopo pochi minuti non lo si troverà più lì, andrà dritto a dormire, a prepararsi per una nuova lunghissima giornata, quella in cui si meriterà il coprifronte costi quel che costi. [ END ]