Chiacchiere al veleno
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Giocata del 13/04/2020 dalle 15:12 alle 18:11 nella chat "Spiaggia"
[Spiaggia di Kiri] C'è un discreto sole, una temperatura accettabile anche se .. la nebbia, quella dannata nebbia non sembra lasciargli mai godere di un pomeriggio tranquillo e di assoluto relax. Per quanto sia una giornata calda, c'è afa, umido e tutto quello che serve per rendere più opprimente un pomeriggio dedicato tutto a sè. Non ha assolutamente voglia di farsi disturbare con missioni, incontri istituzionali, ma deve passare solamente del tempo con sè stesso. Questo suo atteggiamento totalmente rilassato e tranquillo è testimoniato dal fatto che non sembra assolutamente un ninja questo pomeriggio, ma anzi, un sempice bagnate che ha deciso di godersi un pomeriggio di solitudine e relax. In questo frangente, infatti, chiunque possa scorgerlo, sicuramente potrebbe definirlo in qualunque modo, ma non ninja. Sosachi, infatti, si trova sdraiato su un telo da mare in una delle poche e rare zone sabbiose della spiaggia, prevalentemente costeggiata da rocce e da sassi. Queste piccole zone, infatti, sono l'essenziale per un animale a sangue freddo come lui, dove puòs stare sdraiato e godersi un pomeriggio di rilassamento assoluto. Le braccia sono distese dietro la testa a mo' di cuscino. Indossa dei pantaloni neri e non ha le scarpe indosso, che sono a fianco. Una camcia bianca, invece, è posta sul telo, al suo fianco, piegata. Non ha armi con sè, ma soltanto il chakra che è attivato e circola liberamente nel suo organismo. L'innata è sopita e non sente il bisogno di richiamarla per ora. Un paio di occhialini da sole con lenti tonde sono poggiati sul naso per ripararlo da quei raggi solari che potrebbero balenare tra una nuvola e l'altra. Il rumore delle onde lo rilassa e lo fa stare decisamente tranquillo. Non sente la necessità di fare nulla, se non rilassarsi e godersi un po' di riposo. [Chakra on]15:34
Utente anonimo:
[Spiaggia di Kiri] Capelli rossi sparati all'insù naturalmente, occhi rossi, sciarpa bianca attorno al collo tenuta larga e un gilet leggero nero bordato con tessuto color oro, che va a coprire il petto nudo del giovane, anche se solo in minima parte visto che è slacciato e non sembra aver bottoni per poterlo chiudere.Pantaloni bianchi, che arrivano fino a tre quarti del polpaccio che si strongono in fondo in un bordino nero con dei lacci neri che sono legati in un semplice nodo, un sovrappantalone dello stesso colore del gilet, è tenuto legato solo nella parte superiore, e ne ricoppre le due intere gambe, s enon fosse per lo spacco che ha nel mezzo, facendo in modo che sia larago e non gli dia fastidio per camminare, ed ai piedi indossa della scarpe, simili a dei sandali. La muscolatura è tonica ma non eccessiva o troppo calcata e quello che + vuole fare oggi, è solamente una passeggiata in riva al mare, per schiarirsi un po le idee, in vista di un percorso che deve essere pronto ad affrontare. [Spiaggia di Kiri] Sosachi se ne sta sdraiato, non sembra nemmeno più vivo, ma anzi, privo di vita. Sembra quasi non essere più in grado di respirare. In realtà, è talmente rilassato da aver reso la sua respirazione meno frequente, più rilassata. Il busto si comprime e decomprime ritmicamente, come se fosse una sorta di strumento a fiato con una cassa di risonanza. Deglutisce e .. una bolla comincia a formarsi dal naso: sta dormendo, bellamente. Non sembra nemmeno esssere il caso di addormentarsi in un luogo come quello e soprattutto in una situazione come quella di Kiri, dove, di fatto, si è in un clima di conflitto e di incertezza. < ... RONF .. > Russa anche. Sarebbe proprio un bel biglietto da visita: chunin si addormenta sulla spiaggia di Kiri. Non ha sicuramente pensato all'eventualità di vedere qualcuno o qualcuna, non ha minimamente sfiorato l'idea di potersi far riprendere da Kimi o da qualche superiore. Si è, di fatto, imboscato in un luogo riparato per stare tranquillo e non correre rischio. Tuttavia quel silenzio non verrà mantenuto e preservato per molto, dal momento che, da l a poco sarebbe sopraggiunto Shinuja. Il giovane allievo potrà scorgere una figura sdraiata in terra che riposa, ma anche immobile, facendogli magari pensare immediatamente al peggio. Starà a lui avvicinarsi o meno, a seconda della sua "codardia" o del suo "coraggio". Insomma, portebbe anche avvicinarsi con l'idea di aiutare o no. Certamente, non sarebbe stato meglio trovarsi nella stessa situazione con un mukenin! Russa ancora, non si sta certamente avvedendo dell'arrivo del deshi del villaggio dell'erba [Chakra Off]Utente anonimo [Spiaggia di Kiri] continua a camminare con fare tranquillo, sulla riva del mare, con i piedi a bagno nell'acqua, mentre i pensieri nella sua testa viaggiano indomiti. Sicuramente la nebbia rende il tutto un po più pesante, sopratutto quell'afa che non gradisce particolarmente il giovane, al quale piacciono di più i luoghi freschi o comunque sia non troppo caldi. si guarda attorno con calma, come se nulla fosse, solamente per vedere se vi fosse qualcuno che come lui ha adottato l'idea di muoversi e andare alla spiaggia, in un periodo così teso e preoccupante. Qualcuno trova, sdraiato, si sofferma con los guardo sulla figura di Sosachi, che ad un primo sguardo gli sembrava essere un morto, ma a continuare a guardarlo non può non notare il petto gonfiarsi e sgonfiarsi ad ogni respiro il che lo rende più tranquillo <dormire, certo ci vuole un bel coraggio in una situazione simile> Un pensiero che non riesce a tenere per se il membro del clan Uchiha, che ora, attirato da quella figura, si muove a piccoli passi verso quest'ultima, senza disturbarla, andando a sedersi su quello che era la scogliera, in un punto che lo poteva permettere, non troppo lontano da Sosachi, così da poterlo osservare ma senza arreccare nessun disturbo, e al contempo poter beneficiare del rumore del mare, che sembra farne da padrone in quel posto, privo di altri rumori.
[Spiaggia di Kiri] La solitudine degli eroi è quella sensazione ti totale abbandono che si prova quando, nell'impeto e nella totale padronanza delle proprie facoltà, ci si crede superiori a tutto ed a tutti, non preoccupandosi di quello che potrebbe capitare e succedere, incuranti del destino e delle cose che lo circondano. Sosachi, in questo frangente, si dimostra .. vanesio, incurante, appunto, di quello che potrebbe capitargli. Ad un certo punto, però, la vicinanza di Shinuja, al suo passaggio, gli fa tornare una certa vitalità risvegliandolo da quel torpore e da quel sonno. < Uhm? > E la stessa bolla scoppia, determinando la totale ripresa di conoscenza del giovane. I sensi tornano a funzionare, sebbene rallentati e offuscati. <Ma che diamine succede? > Afferma girando la testa e cercando di capire che cosa stia succedendo. Il clannato della famiglia Doku riesce a scorgere una figura seduta sulla scogliera poco distante da lui. < Eh? > Strabuzza gli occhi: ma da quanto tempo questo ragazzo strano lo sta osservando? < Non sarai mica uno di quegli strani tizi che amano guardare le persone che dormono? > non sa effettivamente cosa ci faccia lì quella persona .. < Non ti hanno mica mandato a cercarmi, vero? > Chi soprattutto potrebbe cercare Sosachi? Altro tema di cui sarebbe interessante trovare una spiegazione ed una soluzione, anche, volendo. Si rimette seduto, senza abbandonare il suo telo e rimettendosi a posto gli occhiali. Che cosa sia successo mentre dormiva, non può saperlo, ma nemmeno può sapere da quanto tempo sia qua questo ragazzo. < Hai dei capelli molto strani .. > Un chiaro giudizio che ci si può aspettare da un famoso chunin del villaggio dell'Erba, no?16:22
Utente anonimo:
[Spiaggia di Kiri] Dopo qualche istante il giovane sposta lo sguardo da Sosachi all'orizzonte, che offuscato dalla nebbia, non si riesce a vedere bene.Un po quello che prova il giovane, sarebbe quella visione e proprio per questo che sorride, forse innervosito da tal pensiero. Quando la bolla scoppia e sosachi si risveglia il suo sguardo viene rivolto proprio a quest'ultimo e ascoltando il suo dire, fa un leggero sorriso <Non credo di essere quel tipo di persona, e no non mi hanno mandato a cercarti, non so nemmeno chi tu sia> Spiega con tono calma e paziente il giovane <strani? e perchè dovrebbero essere strani?> Domanda verso l'altro ritornando con lo sguardo verso l'orizzonte <Sicuramente hai scelto una giornata strana, per venire a prendere il sole, la nebbia non aiuta> Una battuta la sua, detta con un sarcasmo bonario, lo si può ben intuire,come si può intuire una vena di nervosismo nel suos guardo che però non sembra voler sfociare nel suo modo di posrsi all'altro, in alcuna forma. [Spiaggia di Kiri] La posizione seduta ormai diventa leggermente scomoda per il giovane chunin che decide di alzarsi e stirare le sue braccia verso l'alto per poter sgranchire le proprie membra e per rilassarsi ulteriomente, dando a Shinuja di poter vedere Sosachi nella sua interezza. Guarda il giovane per poi piegarsi in avanti e fare stretching cercando di toccare la punta dei piedi con le mani. < Ahhh > Respira riportandosi in posizione eretta. Guarda anche l'orizzonte, cercando di cogliere, con lo sguardo, qualche cosa: di preciso, non si sa, ma qualche cosa. < Uhm? > Come non lo conosce? < Come non mi conosci? Sono Sosachi, chunin di Kusa .. Ma .. un momento .. > Pausa, mano che passa sotto al mento e occhi che si strizzano per cercare di capire bene chi sia il ragazzo < Ma tu .. chi sei? Sei di Kusa? > Non sa chi possa essere effettivamente: se fosse un abiante di Kiri? < Ma sei di Kiri .. Konoha, insomma, chi sei? > Non è cattivo nelle parole e nel tono della voce, ma semplicemente vuole capire chi si stia trovando davanti. < Strani, si. Boh, ti sei pettinato sta mattina prima di uscire? > L'aspetto estetico comunque ha una certa importanza, anche se non si dovrebbe raccomandare a nessun ninja di curare prima l'abbigliamento e l'aspetto e poi le abilità, le tecniche e l'esperienza. < Uhm? Prima di addormentarmi c'era anche il sole, adesso meno. Mica sei tu ad aver portato la nebbia? Aahahhaha > Si vede che è ancora intorpidito dal sonno, visto quest'esternazione che non ha molto senso di esistere e di essere pronunciata dal giovane. Ancora si piega in avanti per allungare e rilassare la muscolatura.16:51
Utente anonimo:
[Spiaggia di Kiri] <Sosachi, ho sentito parlar di te, non troppo ma ho sentito> Afferma, verso quest'ultima con calma, continuando a guardare l'orizzonte per alcuni istanti, che sembrano lunghissimi quando in realtà non lo sono, e poi riporta i suoi occhi rossi verso l'altro <non capisco cosa ci trovi dis trano nei miei capelli, sono sempre stati così> Asserisce verso quest'ultimo, sorridendo appena <Sono anch'io di Kusa, e non mi aspettavo di incontrare proprio te in questo luogo> Si sente leggermente fortunato il giovane, anche se non è che ora gli dia molto peso alla cosa sinceramente, avrebbe prefertio avere altri con cui parlare, altri che non possono esserci. <Chi lo sa cosa porto, lo scoprireò e lo scopriremo andando avanti, e tu invece cosa porti Sosachi?> rigira la domanda all'altro, andando di nuovo a guardare l'orizzonte con sguardo sereno, quel nervosismo sembra essere andato via, come è andato via il pensiero che ne è stato causa, o almeno si è fatto da parte, questo non lo si può sapere <Pensavo che uno shinobi come te, nona vesse tempo per venire al mare..>moemnto di silenzio <Non hai missioni o allenamenti da sostenere?> Domanda in fine, lasciando a quest'ultimo la parola tornando a guardarlo negli occhi. [Spiaggia di Kiri] < Mi conosci? Beh, non mi stupire, visto che sono così importante .. > Si crogiola nel suo ego, cercando di trovare un conforto anche nelle parole dette al giovane hche continua a non presentarsi. LA cosa, chiaramente, desta sospetti e Sosachi prova a gocarci su. < Beh, sembrano spettinati. E' importante rispetare anche una certa etichetta: bisogna essere curati, presentabili e sempre alla moda, altrimenti la gente non ti vedrà mai come una persona rispettabile. > Sorride andando a rimettersi la camicia, abbottonandola fino al collo. < Uhh anche tu di Kusa? Quindi siamo compagni di avventure, vedo. Beh, ti è andata bene .. saresti potuto nascere qua e vivere nella nebbia sempre. > Estrna un po' il suo disprezzo per questo paese sempre avvolto tra le nebbie. < Non penso tu abbia portato la nebbia, non ne saresti in grado. > Sorride < Anche percè non so ancora chi tu sia. Tu sai il mio nome, ma non so il tuo. Che scarsa educazione .. > non è stato un buon biglietto da visita presentarsi in questo modo: no nome, no descrizione, nulla, insomma. Sosachi, invece, era stato più pronto a fornire almeno un rapido identikit. < Io porto gioia, tendenzialmente. Felicità, armonia .. insomma, quelle cose divertenti .. > Afferma facendo un segno con la mano, come per dire "si, quelle cose lì". < Uno shinobi come me deve sapersi ritagliare dei momenti di pace e traquillità. Non si vive di sole missioni o di soli allenamenti. Non sarebbe umanamente sostenibile un ritmo del genere. > Dovere e piacere, un connubio inevitabile e decisamente da rispettare, altrimenti si potrebbe impazzire < Tu invece? Non ti alleni? Non sei in missione? > Rigira, ovviamente, la domanda17:11
Utente anonimo:
[Spiaggia di Kiri] <è vero non mi sono presentato, me ne dispiaccio, io sono Shinuja, e no ancora zero missioni, devo sostenere ancora alcune missioni per poter passare l'esame da genin> Va a dire, senza vergogna <Non ne potrei essere capace ora, chi los a in futuro se ne sarò capace> Afferma, con un sorriso <portare felicità, armonia, sono cose essenziali, ma non vi è equilibrio solamente con quest'ultime, e dall'ego che ti porti dietro, deduco anche che non disprezzi quello che deriva dalla tua notorietà> non che si risparmi di dire quello che pensa, sempre però in maniera educata e con tono tranquillo e pacato <qual'è il tuo obbiettivo da Shanibi?> domanda in fine, volendo sapere cosa l'ha spinto a diventarlo, e cosa vorrà diventare, ed è proprio dopo questa domanda che sembra mostrare ancora più interesse, per quella che potrebbe essere una risposta interessante, da cui poter far partire una riflessione <sicuramente, ritagliarsi attimi di svago può essere utile, ma credo che ognuno si svaghi alla propria maniera, anzi che ne dici se tra poco, non ci andiamo a mangiare del buon ramen?> Così, forse a caso, forse no, l'unica certezza è il buco allo stomaco, che per altro sta inziando a brontolare. [Spiaggia di Kiri] < Piacere Shinuja, ma non dispiacertene: è giusto non avere una certa apertura agli inizi > Infatti, capisce essere ancora un deshi alle prime armi, sentendo un po' le sue parole. Lo osserva cercando di capire che razza di persona sia: da ragazzo sicuro di sè, sembra essere, in realtà, un giovane alle prime armi. < Capisco, sei all'inizio, sebbene la tua parlantina sia decisamente inadeguata ad un deshi. Ricorda che il mondo ninja è gerarchicamente ordinato, sono un tuo superiore e devi portare il rispetto che merito. > Un attimo stizzito rispetto alle parole del giovane. Poi si volta di nuovo verso di lui cercando di guardarlo dalla testa ai piedi. < Tsk. Risparmia le deduzioni per quando sarai cresciuto abbastanza. Ti vorrei ricordare che fare l ninja non è un hobby, ma è una scelta di vita. Quando combatterai guerre vere potrai parlare, quindi, fino ad allora evita di parlare di ego altrui, non puoi mai sapere chi hai davanti. > Si volta. < Se io fossi stato un ninja traditore e ti avessi detto di essere un chunin? Probabilmente in seguito a queste parole saresti stato eliminato senza pietà. > Si volta verso il mare < Pondera sempre bene le parole, e ricorda che potresti anche essere ucciso per una parola di troppo in questo mondo: mai dare nulla per scontato e mai parlare troppo. Se non si hanno i mezzi per farlo. > Effettivamente il comportamento del deshi e il suo atteggiamento lo hanno infastidito. < Shanibi? Parli di ego e non sai nemmeno dire Shinobi, ragazzino. > Si volta verso di lui. < Per me shinobi è dare una speranza, creare armonia ed equilibrio alle persone, evitando che gente .. > Lo guarda dalla testa ai piedi < .. diventi ninja. > Lo dice tutto con il sorriso sulle labbra, rendendo il tutto più inquietante e malizioso. < Il tuo obiettivo da shinobi, invece? Ammesso che tu lo voglia divetare? > Ed infine evita di rispodere alla domanda sul ramen: prima lo sfida e poi gli offre da mangiare? Non ci siamo!17:48
Utente anonimo:
[Spiaggia di Kiri] <Se tu fossi stato un ninja traditore non saresti stato a prendere il sole, ma impegnato in qualche missione di spionaggio o di assassinio magari> va a dire come la vede lui <non ti sto mancando di rispetto, sono solamente diretto, e dico quello che penso, uno shinobi sincero è un buon shinobi per come la vedo io> Non dice altro ora, andandosi a sistemare la sciarpa <Evitare che certa gente diventi ninja è difficile, forse se diventasti Kage potresti riuscire in questo tuo intento> Afferma, andando a muovere qualche passo, fermandosi poi a guardarlo <Comunque sia Sosachi, è stata un piacere conoscerti, e ricordati il mio nome, perchè in futuro echeggierà ovunque> altro non dice, prima di salutarlo con un gesto del capo ed un sorriso, per poi avviarsi verso il centro della città per consumare il suo pasto (fine per me) [Spiaggia di Kiri] Il ragazzo ha una sia visione del mondo, che non condivide a causa della differente esperienza e del diverso modo di vedere le cose < Non si può mai sapere. I ninja traditori non sono tutti .. così evidentemente esposti Non sarei così convinto di queste tue affermazioni. Ma d'altronde .. non sai nemmeno come funzionino le cose, è ovvio che tu non sappia questo. < A volte bisogna anche reprimere i propri istinti per poter capire cosa è meglio dire e che cosa, invece, sia meglio evitare di dire. > Prosegue < In certe circostanze bisogna fare buon viso a cattivo gioco, perchè bisogna sempre aver in mente chi si ha di fronte e come possa reagire. > Cerca di istruirlo sul da farsi e sul come comportarsi in un contesto .. bellicoso, com quello dei ninja. < Uno shinobi sincero, spesso è uno shinobi inaffidabile. Nelle missioni di spionaggio e di infiltrazione non puoi essere sincero, se non vuoi soccombere. Devi essere scaltro, non diretto. Dosare bene le parole. > COme ha insegnato Kurako < Non devi essere affrettato e sfrontato se non riesci a mantenere un discorso del genere, devi capirlo bene. > Afferma il ragazzo nei confronti del rosso. < Oh beh, potrebbe riecheggiare su qualche necrologio .. se continui così, rischierai di diventare preda facile dei nemici. > Afferma sogghignando e dimostrandosi più sadico e cinico del normale. Il suo carattere lo ha fatto riflettere: essere ninja, in un contesto così complesso ed in continuo mutamento non è facile. Ogni scelta deve essere ponderata, deve essere partorita con senno e raziocinio. Sosachi, infine, rimane solo, sempre n spiaggia. Il giovane interlocutore se n'è andato lasciandolo solo per riflettere sul senso delle cose. Si trova ancora seduto, in spiaggia, a rimirar le onde. [END]