"empêchement"

Quest

Missione di Livello B

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Quest per Sango e Sumie. Attendere il fato che deve bersi il caffè

Eccoci. La situazione a Kiri è diventata improvvisamente più drammatica per gli shinobi che son venuti a conoscenza delle azion idegli ANBU di Kiri, ma al momento non si parla semplicemente delle vicende scoperte dal capo dei Pierrot, ma bensì di una missione che ha improvvisamente richiesto la partecipazione dei membri dell'alleanza più vicini. Sono state per questo fatte riunire a coordinate comuni Sango e Sumie. Uno Hyuga del villaggio della foglia vi ha incontrati ad un crocevia non troppo distante dal punto in cui vi trovate ora e vi ha dato informazioni più specifiche sul lavoro che dovrete svolgere. A quanto pare, è stata rivelata nascosta tra la nebbia una struttura che Kiri utilizzava precedentemente come magazzino. La particolarità di cui siete stati messi in guardia è che pare sorvegliata da molte entità dotate di alte quantità di chakra, con all'interno quelli che sembrano essere civili. Vi è stata anche consegnata una pergamena su cui è disegnato uno schema abbastanza semplice ma efficace del luogo in cui agirete. Il vostro obiettivo è molto semplice: tentare di liberare e scortare in libertà il maggior numero possibile di ostaggi. Non vi è richiesto uno sterminio di qualsiasi possibile forza nemica, ma ovviamente non sarà che un extra gradito nel caso avvenga. Proiettandoci nel presente, siete al momento nascosti al limite della folta vegetazione che circonda la struttura. La nebbia copre le cose lontane ma non vi impedisce effettivamente d'osservare a pieno la grandezza del luogo in cui dovrete forzatamente metter piede. Un'enorme recinzione di filo spinato alta 4 metri è la prima barriera tra voi ed un cortile interno. Volendo, potreste tentare un approccio passando per il punto di blocco, ma vi servirebbe un'ottima strategia per superare il ninja che v'è stato segnalato esser lì presente. Entrati all'interno del primo blocco, potrete trovare due piccole strutture poste davanti alle entrate che vi son state segnalate essere rispettivamente una sorta di centralina energetica ed un alloggio/caserma. Il secondo muro è alto nove metri, con tre entrate disposte frontalmente e secondo le informazioni ricevute sorvegliate. Una torre alta 12 metri è disposta all'interno e s'affaccia a nord, est e sud. Non avete visione, ma è stata segnalata la presenza di un ninja in cima. Superata recinzione e muro, vi troverete in un cortile interno in cui son presenti tre strutture: il blocco A, B e C. Il vostro obiettivo è fare irruzione nel blocco B ed aprire le sei celle disposte, che secondo la mappa s'appoggiano ad una delle pareti del blocco. Non sembrano esserci ronde oltre la recinzione, almeno non ai vostri occhi, che osservano dall'angolo in basso a sinistra della mappa, a sud ovest. Organizzatevi..e agite. { quest per Sumie e Sango } { scegliete voi i turni e organizzatevi, non avete limiti di tempo al primo fato. } { La prima mappa postata si lega alle info che possedete, la seconda vi aiuta a comprendere le distanze. } { 1: https://imgur.com/MCu8Qmn.jpg } { 2: https://imgur.com/rBS0OH9.jpg } { per dubbi, scrivetemi in pvt } { vi trovate nell'angolo in basso a sx della mappa, nella vegetazione. }

15:28 Sango:
 Eccole infine, due donne insieme per quella missione. Non potrebbero che essere più diverse, una dai capelli azzurri come l'acqua, i propri rossi come il fuoco, tenuti stretti quel giorno con un elastico sul capo a reggerli. Conosce la sua compagna di missione, almeno per sentito dire e si trova quasi a disagio con quella donna , ma adesso non ha tempo per pensarci. La missione è stata data, gli ordini ci sono, e il cuore le batte a mille. Devono entrare in un complesso di mura ed edifici e scortare fuori dei prigionieri. La questione è spinosa, in tutti i sensi dato che dal loro ritrovo si sono imbattute in una rete metallica che confina con i muri. Osserva dunque il territorio intorno a se, i dati ci sono, sanno più o meno dove si trovano i nemici. Sospira, mantenendo la calma al massimo, in questo caso non è il momento di far colpi di testa e mandare a monte la missione che debbono fare. La missione non prevederebbe degli attacchi da parte loro, solo uno stealth per arrivare a quel blocco B . Le iridi azzurre si fermano sul volto altrui, il corpo piegato per terra col ginocchio destro a puntellare quel suolo < prima passiamo la recinzione > un suggerimento ovvero il proprio, il suo grado nettamente inferiore a quello della compagna mette in preciso risalto chi sia tra le due quella con più esperienza alle spalle, e ciò le dovrebbe giovare sia nelle mosse che nei consigli. Ovviamente lei ha la sua testa e non le riesce difficile ragionare < Sono un Ishiba > direbbe con la voce morbida e tagliente allo stesso tempo, rivelando un certo nervosismo , non direbbe altro su quello che sa fare dopotutto il proprio di clan è famoso per la sua arte nella carta. Gli occhi calerebbero, la mente si svuota, c’è solo lei adesso, lei è il proprio corpo. La mente va alla ricerca di quella sua essenza che ormai ha avuto ampiamente modo di conoscere, va alla ricerca del proprio chakra Ishibaku e grazie alla concentrazione andrebbe ad incanalarlo in tutto il corpo , intingendolo completamente di quella antica e dolce essenza del proprio clan. A questo punto la propria innata si attiverebbe se tutto fosse andato bene, e sentirebbe il suo corpo mutevole come l'aria < abbiamo un recinto prima da passare > lo osserva ancora < posso provare a vedere se è elettrificato prima > suggerirebbe alla donna accanto, con la propria arte non ha necessità di avvicinarsi col corpo direttamente, ma prima di agire andrebbe ad attendere un ordine del superiore. Ciò che indossa quel giorno ormai è sempre lo stesso colore nero, dei pantaloncini corti con sotto delle calze a rete e una maglia a collo alto che ne rivela le forme prosperose. Dietro la cintola porta anche con se un portaoggetti legato con dentro 2 tonici di recupero chakra, 2 tonici di recupero speciali e 2 curativi. E' pronta, lo si legge negli occhi, la mano che si tenderebbe verso il filo spinato , mutevole come le pagine di un libro aperto dal vento si muoverebbe su se stesso, ma ancora non si muove. Meglio attendere prima di tutto , magari l'altra ha un altro metodo di attacco o qualche altro jutsu particolare per passare. [tentativo richiamo Ishibaku lv II - 2/4][chakra on][ 2 tonici recupero chakra, 2 tonici recupero chakra speciali, 2 tonici curativi ][chakra 80-2]

15:32 Sumie:
 Del resto Kumo ha lasciato la decisione delle azioni di Sumie unicamente a Konoha, in tal modo Furaya è l'unica che può impartire ordini dalla suddetta donna della Nuvola. Ricevendo la richiesta dello Hyuga incontrato nella zona non batterebbe ciglio nel fiondarsi nel posto indicato nella missiva. Come si sarebbe per l'appunto diretta verso le indicazioni date, affianco a lei, che sia destra o sinistra, ci sarebbe anche Sango, un ninja di Kusa. Non proferirebbe parola in merito se non un semplice "Sumie" A bassissima voce, quasi bisbigliato. È giusto un buon modo per avere almeno delle informazioni fra di loro per muoversi in maniera ottimale nella zona. Diretta in questo posto ha seguito la zona nascosta nella boscaglia, giusto per aver la conferma di ciò che le è stato passato via cartacea raffigurante la mappa del posto. Non si fidava? No, semplicemente per arrivare nel luogo ha preferito vedere un po' la zona perimetrale di sinistra della struttura per rendersi conto anche con i suoi occhi della situazione rimanendo comunque a debita distanza. Arriverebbe quindi in quel punto in cui, presentata con Sango. Osservando la struttura da quella copertura, la prima cosa che andrebbe a fare è la fuoriuscita del proprio chakra verso l'esterno, più che verso l'esterno andrebbe a proiettarsi avanti a se una forma celeste, quasi trasparente all'inizio, inizierebbe a prendere forma, un ragazzo della stessa altezza di Sumie, capelli corti e neri, orecchini con una pietra verde ai bordi, un abbigliamento composto da una maglia a maniche lunghe bianche ed un pantalone shinobistico con tanto di sandali annessi. Le mani della Dainin andrebbero ad avvolgere il viso di quest'ultimo, si avvicinerebbe con il proprio volto andando a donargli un bacio sulle labbra "Andiamo, ok?" Si, ha baciato letteralmente uno spirito se così si vorrebbe identificare. L'abbigliamento di Sumie a differenza di quello del ragazzo è differente, una maglia a maniche lunghe dolcevita completamente nera, un paio di pantaloni del medesimo colore e sandali shinobistici di gomma. I suoi capelli d'un celeste chiarissimo sono tenuti con schiacciati con delle plic dello stesso colore degli occhi, cremisi. Una volta che avrebbe donato al ragazzo il suo bacio si distaccherebbe d'un passo da quest'ultimo, iniziando a parlargli telepaticamente. Un cenno di capo di comprensione fra i due, iniziando in questo modo ad agire. Sia Sumie che il ragazzo andrebbero ad opprimere in qualche modo il loro chakra, questo per celare la propria presenza attraverso l'arte della dissimulazione, restando ancora in fase di copertura. I passi che verrebbero fatti nella foresta dovrebbero essere atti ad arrivare nella zona più vicina alla recinzione, vicino alla punta in basso a sinistra della stessa struttura dove la distanza è più ridotta. Yurei come prima cosa andrebbe ad abbassarsi in modo furtivo, mantenendo sempre la sua dissimulazione attiva e senza perdere la concentrazione, di fatti seppur non si veda nessuno manterrebbe vigile la propria attenzione trasmettendo tutto ciò che accadrebbe a Sumie. Una volta arrivato vicino al cancello andrebbe ad attivare la percezione della presenza. Yurei andrebbe a concentrarsi, formando unicamente il sigillo caprino per avere una maggiore concentrazione anche se non richiesto, occhi appena socchiusi per cercare di identificare le presenze nella zona, se avessero realmente un chakra così elevato quella tecnica potrebbe aiutare ad individuare le varie persone e i loro spostamenti in quel lasso di tempo, capire dove sono diretti, se qualcuno sta girando attorno alla recinzione o è nelle vicinanze. Sumie resterebbe in silenzio fino a nuovo ordine di Yurei, senza batter ciglio. Resterebbe nella vegetazione accovacciata mantenendo un contatto visivo con quel ragazzo, la parentela è ancora da spiegarsi in qualche modo. "Io intanto vedo se c'è qualcuno oltre quella nebbia... Nel caso riesco a trapassarla" Trapassarla? Certo che si. risponderebbe alle parole di Sango ma senza darle la dovuta attenzione.[ck: 100-4][Se innata on= Kindread IV][Stat Yurei=Sumie][Sumie= 2/4 attivazione innata + 1/4 spostamento][Yurei (dopo comparsa)=1/4 spostamento+1/4 percezione della presenza][Abilità passiva per entrambi= Arte della dissimulazione][Raggio Percezione di Yurei= 62.5m]

Il metodo d'approccio viene scelto. Provare ad irrompere nella fortezza mantenendosi furtive può esservi davvero molto utile a risparmiare del chakra all'andata, ma sarà ovvio anche a voi che se vorrete portare fuori i civili in un modo o nell'altro dovrete essere impeccabilmente coordinate. Le entrate sono poche e sorvegliate. Certamente...Potreste sempre creare voi un'altra uscita. Ma non importa, per il momento agite con cautela ed è a prescindere da tutto la migliore delle scelte. Attivate con successo le vostre innate e potrete usarle come desiderate, ma l'unica che s'avvicina effettivamente alla recinzione è Sumie con ausilio dell'entità spiritica legata alla sua anima: Yurei. Ti trovi, per dare un'idea ben chiara, nel secondo quadrato dell'ultima fila, letteralmente di fronte ad uno degli angoli della recinzione di filo spinato. Sentiresti una caratteristica e debole vibrazione se fosse elettrificata, per cui puoi supporre che sia una recinzione qualsiasi. Utilizzi poi la percezione della presenza, e ti sarà assolutamente ovvia la presenza di riscontri. Il jutsu è dei più semplici e fondamentali nella formazione di un buon shinobi, ti rivela l'esistenza di chakra attorno a te e vagamente capisci che proviene dall'interno, ma non hai effettivamente idee d inumeri precisi. E' molto sottile lo spazio tra la recinzione sud ed il muro, e con acuta osservazione - specialmente sapendo che a Kiri piove spesso - potrete entrambe dedurre che non vengono effettuate ronde nella parte posteriore della prima recinzione. Continuate, a voi l'approccio. {sango, sei ancora al bordo della vegetazione, devi fare qualche metro per raggiungere Sumie. } { Stessi turni, 20 minuti alla prima, 15 alla seconda. Il tempo è alto perché richiede un buon approccio e pensiero strategico, nonché coordinazione. } { se vi servirà dal prossimo fato inserirò nelle immagini un puntino per indicare la vostra posizione e di eventuali PNG osservati in ON. } { orario: 15:46}

15:58 Sango:
 Il consenso arriva, e anche qualcosa che non ha mai visto, un ragazzo anche molto carino che si unisce anche lui alla poco allegra combriccola. Lo osserva prima di seguire a passo fermo la donna nella sua camminata furtiva verso la recinzione, cercando di far meno rumore possibile ovviamente . La vede cambiare, dissimulazione, comprende anche perchè la insegna lei stessa. Andrebbe a replicarla anche lei su se stessa, sia mai che si faccia vedere no? Andrebbe anche lei a tentare di opprimere il proprio chakra nella dissimulazione, anche se quella differenza di forza tra le due la rende comunque molto più visibile ugualmente. Il corpo dell'Ishiba si porta verso il basso naturalmente, come a volersi coprire nell'aspetto e nella distanza nel caso qualcuno , qualche guardia insomma, potesse notarla. < bene > allungherebbe la mano verso la recinzione concentrandosi sul punto più vicino al terreno possibile. Le mani corrono al plesso solare, andando a formare atri sigilli per creare una nuova tecnica, gallo e poi tigre, in perfetto ordine. Andrebbe dunque a creare 4 origami a forma di shuriken. La carta del proprio corpo, rossa come il sangue, andrebbe ad eseguire il proprio volere, staccandosi da lei per poter formare 4 shuriken proprio davanti a lei. Questi avrebbero una dimensione relativamente piccola, circa 25 centimetri di diametro in totale. Poco visibile insomma. Andrebbe dunque a comandarli con la propria arte verso il punto basso della recinzione, quello più in alto, e il filo ancora più su, e così via per i 4 shuriken creati ovvio che il suo obiettivo oltre a quello di vedere se sia recintata, possa anche tagliarla in quel punto per poterci passare, di certo saltare avrebbe dato più dell'occhio. Se tutto fosse andato bene avrebbe reciso parte di quella recinzione in modo che una persona accovacciata possa passarci attraverso, ma ancora aspetta ovviamente, non andrebbe a muoversi oltre se non prima di andare a controllare che non ci sia veramente nessuno a fare ronde di qualsiasi genere e sembra non esserci nessuno < possiamo spostarci direttamente verso il muro e trovare un punto di entrata> non che sappia che l'altra abbia la facoltà di passare attraverso i muri. Lo spazio sarebbe esiguo da li al muro dopotutto e la donna, forte della propria innata , proverebbe dunque ad attraversare il piccolo varco, sempre nel caso che si sia creato ovviamente.Il tutto cercando sempre di far meno rumore possibile. Se fosse riuscita a passare adesso proverebbe a muovere il corpo in uno scatto felino,con le gambe che si piegano verso il basso e il baricentro in avanti, i piedi che si muoverebbero sulla terra battuta per provare a portarsi al contatto con il muro stesso vicino. [tentativo shuriken di carta 2/4 + 1/4 spostamento verso il muro ][stessi tag][innata on][chakra 78-1-8][passiva dissimulazione]

16:06 Sumie:
 Sumie riesce nell’intento di richiamare Yurei e fargli eseguire tutti i comandi prefissati per l’organizzazione di infiltrazione “Io accedo… Cerco di vedere la situazione dall’interno” Lei, o Yurei? Questo sarà ancora da vedere. Il chakra di Sumie, d’un colore bianco e candido, andrebbe ad espandersi velocemente su tutto il proprio corpo, si osserverebbe le mani in quel frangente, ad ogni centimetro che il proprio chakra Puro la coprirebbe, essa perderebbe di colore iniziando a divenire sempre più chiara, quasi intangibile cosa che realmente non è, o quasi. Il proprio Yang prenderebbe in questo modo possesso dell’intero corpo della donna, avvolgendola in una serie di petali di loto che la porterebbero a trapassare quella rete con uno scatto, fino al muro Nord. Nello stesso momento, Yurei andrebbe a cambiare espressione, uno sguardo grottesco seppur il suo dolce visino all’inizio non lo trasmetteva. Un sorriso completamente sadico andrebbe a padroneggiare quel ragazzo, anch’esso verrebbe avvolto da dei petali di loto che partirebbero dalla schiena, una espressione della propria innata, tramutandolo in uno spettro di pura negatività. Entrambi dalle loro postazioni andrebbero ed eseguire, al termine di questo richiamo di chakra, uno scatto in avanti. Se Sumie fosse riuscita nell’intento andrebbe ad avvicinarsi il più possibile al muro, sempre nel lato più a Nord senza essere sposta dall’angolo che si creerebbe con il muro di sinistra, in questo modo dovrebbe badare unicamente alla sua destra o sinistra, ma in quella zona del resto non c’è nessuno come confermato da Yurei. Quest’ultimo sarebbe proprio il fulcro della sua idea di insediamento. Dalla recinzione andrebbe a compiere uno scatto in avanti, il massimo della propria velocità ed energia, inizierebbe a trapassare sia la recinzione che il numero se vi fosse in grado data ormai l’affinità con l’innata. Con al precedente identificazione delle persone, se vi fosse riuscita, bersaglierebbe la prima persona che ritroverebbe nel blocco A. Cercherebbe per l’appunto la prima fra tutte, quelle che potrebbe dare le spalle al muro, proprio quella che potrebbe essere più vulnerabile e più celata fra le altre, tentando di impossessarsi di lei. Se fosse riuscito in ciò Yurei inizierebbe a trasmettere tutti le informazioni possibili verso Sumei, e a rigor di logica verso Sango. <Oppure se c’è via libera, provi a scavalcarlo e iniziamo a tirare giù le pareti delle celle, una brutta idea?> Bhe… Si. Ma per ora vediamo se il duo è riuscito nel loro intento di avanzare in quel sottospecie di fortino.[ck: -4 innata -7 spettralità][stessi tag][spettralità per Sumie e Yurei (possessione)][dissimulazione passiva]

[Sango] Riesci a richiamare con successo gli Shuriken di carta. Quei piccoli oggetti, grazie al tuo chakra, diventano ben più duri e affilati di quanto chiunque potrebbe mai aspettarsi. E senza difficoltà tagli dei punti cardine che portano naturalmente il metallo della recinzione ed aprirsi e ripiegarsi su sè stesso, un po' a molla. Liberi una quantità di spazio adatta a far passare una persona, in questo caso te. Sei adesso di fronte al muro. Questo è ben più grande e ovviamente spesso, alto un totale di nove metri. [Sumie & Yurei] Riesci con successo ad utilizzare la tecnica della spettralità, ma nota bene che nei tag è necessario che tu descriva anche le statistiche utili al PNG, compreso il suo chakra residuo e - anche se in questo caso non ci sarebbe differenza - separato dal tuo. E' bene anche mantenersi massimalmente precisi nei tag. Una seconda nota, è che il jutsu parla di incorporeità soltanto nella sua versione Yang. Questo vuol dire che Sumie non fa alcuna fatica ad attraversare quella recinzione ed avvicinarsi al muro alto nove metri. Diversa storia per Yurei, che passerà invece dal buco creato da Sango, ma sarà impossibilitato ad effettuare attivamente trapassi di oggetti incorporei. La possessione non gli permette di oltrepassare ostacoli. Un'altra nota, è che percezione della presenza non identifica nè numeri nè posizione, è un semplice interruttore che, soddisfatta la sfida, permette di sapere se esistono altre presenze. E a giudicare dalle percezioni sai che oltre te e Sango ci son terze figure, ma nient'altro. Dalla parte frontale della prigione creata dai membri di Kiri, potrete adesso udire grazie ai vostri sensi sviluppato il suono di pesante metallo che viene spostato. Sembra una porta che si apre, evidentemente sta avendo corso qualche tipo d'attività, ma con assenza di informazioni potreste pensare di tutto. Siete di fronte al muro, tutti e tre. { Stessi turni } { Un buco nella rete, all'angolo tra la parete laterale e posteriore, creato da Sango. } { 20 minuti Sango, 15 minuti sumie. 16:22 }

[...]trapassi di oggetti corporei* [...] Avevo scritto incorporei.

16:34 Sango:
 Se tutto fosse andato bene adesso non dovrebbe poi trovarsi a troppa distanza tra quei due, che innata stramba e particolare la loro, di cui sa pochissimo dopotutto. Riesce a passare e muoversi verso quel muro < penso che ci attaccherebbero in massa..> un pensiero probabilmente giusto il suo < puoi passare attraverso le cose ? > una domanda lecita la sua dato che non avrebbe visto alcun movimento strano della donna a parte il camminare avanti in quella direzione < prima direi che dobbiamo tenere al sicuro i civili ..> perchè poi siano messi in quel blocco non ne ha idea ma avrebbe trovato forse risposta alle sue domande < e poi..> sarà sicuramente guerra. Come far passare i civili senza esser visti? Un conto son loro due , ninja, capaci in movimenti particolari, un altro conto sono invece coloro che di jutsu non ne sanno nulla < potremmo trovare un entrata e infiltraci al momento..raggiungere il blocco B e liberarli?> una strategia alquanto semplice ma forse efficace? Lo deciderà il fato, probabilmente avrebbero dovuto far fronte a quelle guardie, ma meglio prenderle singolarmente che tutte insieme sfondando quel muro in un solo colpo. Ma un altro è il rumore che si presenta alle loro orecchie, un rumore di qualcosa che si sta aprendo, < sta accadendo qualcosa > direbbe lei ovviamente all'udire di quel rumore < magari adesso sono tutti distratti, potremmo scavalcare? Provo anche a controllare > e solo dopo che l'altra le dia l'ok andrebbe a fare qualcosa. Il chakra al suo interno è morbido, delicato da quella sua innata azzurra , andrebbe a comandarlo ulteriormente per farlo scendere lungo le gambe e dunque creare la patina di chakra sotto i propri stivali. Questo le permetterebbe dunque di avere presa salda verso quel muro e proverebbe dunque a iniziarne la scalata per quei 9 metri, ma alla fine non si esporrebbe , accovacciandosi ulteriormente per poter provare a sbirciare oltre la cintola di mura per capire se sia possibile scendere da quel loco senza esser notata. Ovviamente non sa bene cosa farà anche Sumie stessa, spera solo che non rompa il muro. Le iridi azzurre proverebbero a notare qualsiasi dettaglio alla ricerca anche del blocco designato. Le mani sottili provano a prendere il muro e tenrsi, anche se in quel momento avrebbe una postura alquanto bizzarra, con le piante sul muro e piegata in avanti con le chiappe al vento. [innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 69-1][tentativo rilascio del chakra 2/4 e scalata del muro di 9 metri 2/4]

16:46 Sumie:
 Troppo tempo che non si usava l’innata? Probabile, oppure ha realmente collaborato pochissimo con Yurei, ha dato per scontato delle situazioni che realmente non erano così. D’altro canto, fortuna vuole, che Sumie è passata correttamente attraverso alla recinzione. Sango è con Yurei, il quale ne segue i movimenti e si posiziona vicino a lei <Nh? Ah, si> Non abbozza nemmeno un sorriso, asettica in quel preciso istante <Ti copro all’inizio con Yurei, poi lo uso come capro espiatorio se ci sentono> Un cenno di capo nei confronti di Sango, la quale scatterebbe su per il muro. A Seguire quei movimenti ci sarebbe Yurei, il quale percorrerebbe e si muoverebbe di pari passo con le movenze della Ishiba, ma a differenza sua, una volta arrivato sopra, scivolerebbe giù dal muretto, incamminandosi con quella sua movenza spettrale lungo il muro di sinistra del blocco A, la sua idea sarebbe proprio quella di arrivare dall’altra parte di quel fortino per poter avere un punto in cui poter attirare l’attenzione, per questo motivo una volta che Yurei fosse in cima al muro, con una rotazione del proprio busto e cercando di far meno rumore possibile, senza poggiare quindi le punte dei piedi sul muro, si lascerebbe semplicemente andare al pavimento, cercherebbe di attutire quella caduta con una piccolissima capriola atta a non generare eccessivo rumore, ciò che potrebbe causare un tonfo del resto. Se fosse riuscito in ciò, trasmetterebbe eventuali informazioni o posizioni di nemici dalla sua precedente posizione in cima al muro alla sua posizione a terra, tenendola aggiornata su ogni cosa. Sumie d’altro canto vorrebbe evitare di risultare esposta in questo modo, per questo motivo manterrebbe ancora la sua spettralità per trapassare il muro, il chakra sotto forma di candido petalo di loto rimarrebbe ad avvolgerla, il passo destro si farebbe in avanti, cercherebbe di proseguire, passando attraverso il muro con una posizione abbassata, più ranicchiata possibile al suolo per non farsi individuare se fosse ormai oltre quella cinta. Una volta dento non si fermerebbe, solleverebbe unicamente la mano sinistra come a voler confermare che vuole proseguire, di fatti la prima cosa che farebbe è dirigersi dietro il primo quadrato R del blocco B, passerebbe quindi attraverso quella stradina che creerebbe il blocco A con il B in quello status da fantasma, che forse non terrorizzi qualcuno? Del resto miti sui fantasmi ci sono e ornano quella cultura come non mai.
[SUMIE][ck: 87-2 INNATA -3 SPETTRLITA’ ] [Dissimulazione passiva][1/2 spettralità 1/4 spostamento
[YUREI][ck: 93][dissimulazione passiva][1/4 scavalcare muro + ¼ dirigersi verso la cima a nord del blocco A filo al muro]

Decidete di farvi avanti, alla fine esitare potrebbe semplicemente portare avanti l'orologio delle casualità ed esservi alla fine dei conti..Sconveniente. Sango utilizza il rilascio del chakra e scala il muro, accovacciata quanto basta da potersi affacciare su ciò che sta dall'altra parte. Sumie lascia invece questa prima parte del lavoro sporco al suo spirito: Yurei. E ciò che vedete dal punto di vista, sono i rettangoli che formano i blocchi A, B e C, ed in più la torre. Essendo i tre blocchi più bassi del muro riuscite persino a osservare, per prospettiva, gran parte della zona frontale del luogo, e grazie al vostro valore di mente sufficientemente alto potrete ben notare una figura vestita da ANBU dentro la struttura in vetro che nella mappa riconoscete come il punto di blocco. Inoltre, dall'entrata centrale, vedete muoversi altri due figuri cui viso è rivolto a nord, dandovi le spalle. Sembrerebbero ANBU, ma non avete la prospettiva adatta per identificarne la maschera. Sono armati di tutto punto con katane e wakizashi; e si fermano di fronte alla struttura di gestione corrente. [Entrambi] Avete deciso di far notare molto con le vostre descrizioni la cautela. Ed è per questo che tre guardie ANBU, poste alle entrate di ognuno dei blocchi, non s'accorgono in maniera alcuna di voi. Potreste sfruttare questa occasione per oltrepassare il muro e trovarvi finalmente nella zona più interna. Tocca a voi dimostrare padronanza strategica. Il blocco B è affianco a voi e le pareti si dovrebbero affacciare sulle celle per quel che sapete. { Stessi turni } { 20 minuti primo, 10 secondo } { 16:58 } { siete all'angolo in basso a sx del muro interno. } { Avete rilevato tre guardie all'entrata di ogni blocco. Due all'esterno , una al punto di blocco ed una sulla torre. }

Le rimetto in evidenza: { 1: https://imgur.com/MCu8Qmn.jpg } { 2: https://imgur.com/rBS0OH9.jpg }

17:11 Sango:
 Si troverebbe dunque esser accompagnata da un ragazzo mai visto prima, cicciato fuori per l'occasione che la segue con una strana aura nera che le ricorda molto Akendo. Tutto sta andando liscio eh? Ma a differenza propria che cerca un modo per capire cosa stia succedendo, dall'alto dei suoi occhietti azzurri, l'altro proverebbe a scendere giù da quell'altezza. Si sarebbe rotta un femore probabilmente nel farlo lei, e con quelle belle gambine non vogliamo che succeda no? In quella posizione, con il culetto per aria, e le manine che si stringono al cornicione , andrebbe dunque ad elaborare un piano che possa consentirle di scendere senza troppi problemi, fisici soprattutto. Non ha la possibilità di attraversare i muri ovviamente, ma il rilascio sarebbe ancora bene che attivo, in quella patina azzurra che la terrebbe momentaneamente ferma sul posto. Osserva come ci siano i blocchi sotto di lei, puntando ovviamente a quello designato, il B. Le guardie le vede, ma loro non vedono lei.Cosa molto positiva. Adesso non le rimane che mantenere il chakra attivo sui propri piedi decidendo dunque di muoversi per scavalcarlo, il corpo sempre chino su se stesso, occhi vigili e pulsanti di vita. Andrebbe dunque a provare a riscendere quel muro come fatto in salita, con il corpo maggiormente piegato su se stesso , le gambe che spingerebbero contro il muro con quella presa per portare il corpo infine a toccare il suolo e muoversi ancora per raggiungere il primo blocco quello A. Adesso andrebbe a guardarsi intorno, cercando di calmare i nervi, il blocco B è vicino , alla sua sinistra esattamente dato che darebbe le spalle a quello A al momento. Il corpo che si piegherebbe nuovamente, movimenti perfetti i suoi solo per il fatto che si è già mossa in precedenza. Andrebbe dunque a ripetersi in quei movimenti, schiena bassa in avanti e gambe che al massimo del proprio potenziale andrebbero a portarla per quei metri verso il blocco b , cercando di tenere il muro di 9 metri alla sua destra in tutto quel movimento, così da avere infine il blocco B alla sinistra, cercando di fermarsi proprio a metà di esso,consumando quei 65 metri di distanza che la separa dal proprio obiettivo . Adesso tocca anche a Yurei e alla sua stramba cosa/ragazzo far qualcosa, magari creare abbastanza caos lontano da loro per poter liberare i prigionieri. Nella speranza che non l'abbiano vista ovviamente.
[innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 68-1][tentativo discesa muro + tentativo spostamento verso il blocco B][rilascio attivo]

17:21 Sumie:
 Yurei aggiorna sulla situazione Sumie, i due Anbu si vedono, sono li a fare la guardia. Dalla Dainin verrebbe trasmessa una informazione per organizzarsi con Yurei, quest’ultimo dovrà semplicemente… Temporeggiare, confinare, limitare quei due. Non c’è alcun tipo di problema. Nella sua posizione Sumie cercherebbe di tradurre la descrizione degli anbu a Sango. Con un profilo sempre basso, con un tono di voce che regolerebbe solo per essere udibile dalla Ishiba, le spiegherebbe come sono fatti gli anbu, cosa indossano, com’è il loro abbigliamento, se hanno armi, come sono messe le armi, una eventuale maschera, i calzari, insomma, Yurei trasmetterebbe tutte queste informazioni a Sumie che a sua volta le girerebbe a Sango <Se ti trasformi, accedi dall’entrata principale, io entro a modo mio> Una volta che avrebbe terminato questo punto manterrebbe sempre la sua spettralità attiva, per questo motivo con il classico passo felpato e corpo chino in avanti cercando di mantenersi quanto più possibile nell’ombra, sfruttando anche la sua semi trasparenza, vorrebbe provare le in primis ad accedere al blocco B, nel primo cubo R che sarebbe proprio all’estremità di questa struttura. Se vi fosse realmente una cella andrebbe ad annullare la propria spettralità assumendo così una forma totalmente normale, composta. Del resto ha unicamente un abbigliamento nero, niente di più. Le mani andrebbero dietro la propria schiena ed il corpo a sedersi al suolo con le natiche, simulerebbe eventualmente delle manette se gli altri prigionieri le avessero o comunque cercherebbe di adattarsi a loro, SPERANDO che siano reali le informazioni passate e non sia tutta una bufala. Dall’altra parte Yurei non farebbe niente se non… Attirare l’attenzione! Ma non di tutto quel fortino, unicamente di quei due Anbu vicino al pannello elettrico. Per questo motivo andrebbe ad accovacciarsi al suolo rimanendo nella penombra di quell’angolo, la mano destra sbatterebbe con delicatezza sul pavimento, da quest’ultimo tocco il chakra negativo fuoriuscirebbe dal terreno appena toccato da Yurei, spedendo due corde distinte e separate da quel punto ai due anbu, cercherebbe di effettuare un attacco sorpresa dato il silenzio e l’assenza di rumore da altri punti, cercando di avvolgere le caviglie di tutti e due. Se fosse riuscito in ciò, andrebbe semplicemente ad aderire con la schiena al muro, il respiro andrebbe a regolarizzarsi e poi… Niente, attenderebbe, così come Sumie.
[SUMIE][ck: 82-2 INNATA -3 SPETTRLITA’ ] [Dissimulazione passiva][1/2 spettralità 1/4 spostamento interno al primo cubo R del blocco B]
[YUREI][ck: 93-6 CONDANNA][dissimulazione passiva][1/2 condanna]

Portando avanti i vostri piani, in maniera individuale ma sommariamente coordinata, continuate a mantenere un approccio silenzioso. Sango, giustamente ti curi di effettuare una caduta ben più moderata rispetto alla tua stravagante compagna. Scendi ed immediatamente scatti con non poco vigore lungo il lato lungo del blocco B, portandoti rispetto ai dati che possiedi, al perfetto centro. Il muro del blocco dovrebbe infatti affacciarsi sulle celle, a giudicare dal disegno posseduto dovrebbero persino essere divise da delle pareti. Qual'è il tuo piano adesso? [Yurei] La situazione è molto semplice, scendendo dal muretto e trovandoti nella zona più interna scatti al limite del blocco A, ma effettivamente le due guardie si trovano all'esterno, così come la piccola struttura che sembra fare da centrale energetica. Non effettui alcuna azione, ma ben noti come la porta centrale sia stata lasciata aperta. Sarebbe comunque impossibile passare inosservati, provando ad avvicinarsi, sopratutto a causa delle tre guardie che sorvegliano l'entrata dei vari blocchi. [Sumie] La spettralità fa il suo sporco lavoro in questo caso, e la tua strategia, a meno che le vostre informazioni non siano false, potrebbe persino sfociare nell'eccellenza. Accedi al primo blocco R e immediatamente t'atteggi ad ostaggio. I tuoi occhi, potranno finalmente analizzare la situazione. Al tuo lato destro, è presente una parete in mattoni che ti separa dalla cella affianco, non sembrano essere particolarmente resistenti. Sono presenti nel tuo stesso buco altri due individui vestiti di nero. Uno di loro porta il coprifronte stesso di Kiri. Alla tua apparizione, sgranano gli occhi e si osservano a vicenda, e poi abbassano lo sguardo, ignorandoti forti del fatto che potresti essere la loro via di fuga. La loro presenza è debole, il fisico malnutrito, sembrano lì presenti da diverso tempo. Sembra che non ci siano guardie di fronte alle celle, forse perché le manette anti chakra di per sè fanno un ottimo lavoro. Ed un sospetto di Yurei, che comunicherà di conseguenza a te, è la possibilità che le due guardie fuori abbiano preso un momento di riposo. Probabilmente son loro a guardia delle celle normalmente. { proseguite, stessi turni } {17:40, 20 minuti alla prima, 10 al secondo} { mappa aggiornata in arrivo asap }

Up mappa: https://imgur.com/lqKu7aG.jpg

17:55 Sango:
 Riesce dunque a raggiungere il suo obiettivo principale, il blocco B. Andrebbe a visionarlo alla ricerca ovviamente di qualche tipo di entrata ma sembra che non c'è ne siano. Nemmeno le guardie si vedrebbero in quel momento, troppo lontane da quei punti e probabilmente ancora sulla torre uno di loro. Adesso si che inizia la festa, può contare sul fatto che l'altra abbia mandato a morire (?). Spera solo che il tizio bello ed inquietante sia andato a far baccano molto lontano da loro, che inclinazione che ha per quelli come lui eh? Ascolta anche come l'altra descriva l'aspetto degli ambu imprimendosela in testa. E la vedrebbe sparire, probabilmente oltre il muro. Bene. Se lei è dentro quindi che fare? Non ha idea di come siano i prigionieri, non ha idea di molto in realtà, e le guardie sembrano esser solo al loro posto, non perchè li veda, ma perchè non sente voci o altro di qualsiasi tipo. Proverebbe dunque Le mani della donna salgono al livello del plesso solare per formare un sigillo, quello della capra . Andrebbe dunque a richiamare il proprio chakra, impetuoso come fiamme, portandolo lungo il proprio corpo , avvolgendone completamente la sua figura, le palpebre si socchiudono leggermente andando a figurarsi l'aspetto classico di un ambu, con ilvolto coperto da una maschera bianca con un un taglio solo per gli occhi da permetterle di vedere l'esterno, semplice insomma. Immagina il suo corpo longilineo ed agile trasformarsi in quello di un uomo, la statura più alta, capelli che si accorcerebbero per diventare neri , le spalle larga e il bacino stretto, vestito completamente in una tutina nera poco attillata con una katana messa sul lato destro del fianco e legata ad una cinta spessa per sorreggerla. Che visione eh? Terminerebbe lasciando fuoriuscire dagli tsubo di tutto il corpo il chakra necessario per completare la sua opera. Se tutto fosse andato bene adesso adesso avrebbe un aspetto quanto più simile spera a quegli ambu di Kusa che ha avuto modo di vedere, armata anche lei di una spada inesistente. Dopo di ciò, con il cuore che batte, andrebbe a fare la sua entrata. Il corpo che si muoverebbe, agile e aggressivo questa volta, per poter andare a finire sulla stradina tra il blocco a e quello b, 65 metri o poco meno, così infine da arrivare all'imbocco del grande spiazzo che si trova al centro delle strutture, il tutto cercando si di mantenere la calma e una certa compostezza, e anche dare una possibilità alla compagna di poter liberare i prigionieri, ovviamente spera solo che il trucchetto funzioni al meglio, e che non sia diventata carne da macello, ma comunque attenta e attiva a qualsiasi movimento. [innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 68-1-2][rilascio attivo][tentativo trasformazione in simil ambu + spostamento]

18:02 Sumie:
 Le informazioni fra Yurei e Sumie iniziano ad essere fondamentali, dalla sua posizione dentro la cella andrebbe semplicemente a compiere una sottospecie di sorrisetto, Yurei la stessa cosa, un ghigno debole e maligno seppur invisibile a Sango e Sumie, ma non sono questi i dettagli che servono. Sumie osserverebbe i due anbu, un’occhiata alla loro corporatura e soprattutto alle loro manette <Mi serve una mano> A tono basso, porgendo ad essi un cenno di capo. Se si riuscirebbe ad alzare andrebbe a porre la mano sinistra sulla manetta di uno dei due anbu e la destra sull’altra, proprio in mezzo, afferrerebbe l’asta che unirebbe i due anelli ai polsi andando a stritolarla con entrambe le mani immettendo più forza possibile in essi, esercitando anche la propria capacità di forza e resistenza degna da una Taijutser. Se fosse riuscita ad immettere una forza necessaria le manette dovrebbero creparsi in mezzeria, spaccandosi alla fine, liberando i due anbu forse reali essendo mal nutriti. Yurei nel frattempo cosa potrebbe mai fare? Attirare l’attenzione e scombussolare un attimo la situazione tranquilla del fortino. Dalla sua posizione andrebbe a serrare il pugno destro con decisione, caricato all’indietro. Il corpo del ragazzo si fletterebbe verso il basso, gamba sinistra portata in avanti e destra all’indietro, piedi direzionati in avanti verso un punto preciso, il punto in cui il pannello elettrico dovrebbe essere posizionato, ma c’è il muro difronte. Proprio quello è il concetto. Yurei andrebbe a compiere uno scatto al massimo della sua velocità per dirigersi in quel preciso punto del muro, arrivato a qualche centimetro d’ingaggio da quest’ultimo, arresterebbe il passo, torsione del busto antioraria caricando con la spalla il proprio pungo destro per poi rilanciarlo, un semplice attacco, un pugno, ma dalla consistenza forse nettamente più forte rispetto al normale. Per questo motivo, dita serrate in quella morsa, il pugno verrebbe diretto contro al muro, l’intenzione sarebbe quella di distruggerlo alle spalle della cabina elettrica per lanciare contro blocchi più o meno grandi di cemento o di qualsivoglia il muro sia formato accumulando il maggior quantitativo di forza possibile per un combattimento senz’armi. Sumie dal canto suo, dopo aver liberato i due anbu con la stessa particolarità si dirigerebbe verso il muro sulla destra, andrebbe ad ingaggiare uno stesso pugno di Yurei diretto al muro perimetrale con l’altra cella, il pugno vuole essere moderato per non fare danni alle persone presenti nelle altre celle. Il pugno di Sumie andrebbe a coincidere in qualche modo, grazie all’aiuto telepatico, all’attacco di Yurei, in questo modo il rumore più udibile sarebbe quello dell’esterno, nascondendo il proprio
[SUMIE][ck: 77-2 INNATA -1 combattimento mani nude ] [Dissimulazione passiva][2/4 distruzione delle manette + 2/4 distruzione muro perimetrale]
[YUREI][ck: 87 -1 combattimento mani nue][dissimulazione passiva][1/4 spostamento verso il muro + 2/4 distruzione del muro nel punto della centrale elettrica]

18:06 Sumie:
 edit tag:
[SUMIE][ck: 77-2 INNATA -1 combattimento mani nude ] [Dissimulazione passiva][2/4 distruzione delle manette + 2/4 distruzione muro perimetrale] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40]
[YUREI][ck: 87 -1 combattimento mani nue][dissimulazione passiva][1/4 spostamento verso il muro + 2/4 distruzione del muro nel punto della centrale elettrica] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40] [AG: 125]

Le preparazioni sono concluse, è il momento di iniziare in modo vero e proprio la parte più dura della missione. Sumie, i due ragazzi che presupponi essere shinobi ti fanno un cenno con la testa e, forti di una ovvia coscienza, si lasciano aiutare. Pongono di fronte a loro entrambe le mani e osservano come con mani nude rendi completamente nullo l'acciaio. Le manette si strappano e gli anelli legati ai loro polsi non sono in grado di limitare da sè il flusso del chakra. Immediatamente, si concentrano. Sì, è ovvio che stanno impastando finalmente la loro energia, rifacendosi ad uno spirito di combattimento appena ridestato. Contemporaneamente a questo, vediamo Sango prendere le sembianze di un ANBU, una descrizione ottima, un jutsu utilizzato con evidenza maestria che segue il tuo tentativo di esporti per attirare l'attenzione. E' mentre scatti per raggiungere il vicoletto che ti renderebbe visibile, che Yurei si sposta davanti al muro che lo separa dalla centrale ed inizia a carica uno dei pugni più udibili dell'intero mondo ninja. Il tempo si ferma, per inquadrare dall'alto la precisione e coordinazione mostrata, un'ottima sequenza e delle ottime idee. Un ANBU, quello a guardia del blocco A, immediatamente indica con una mano Sango. Fa per avvicinarsi verso di te e probabilmente avrà attirato l'attenzione anche degli due. E dal nulla...un immenso boato. Il pugno di Yurei fa completamente a pezzi una larga porzione del muro frontale ed i detriti spaccano persino parte del muro della struttura di gestione della corrente. C'è ancora luce naturale, ma quelle artificiali d'improvviso si spengono. I due shinobi vicini, che prima erano affianco, si voltano immediatamente e fanno uno scatto indietro, e senza esitare per un istante compongono dei sigilli e soffiano un getto d'aria evidentemente ed incredibilmente compressa, puoi ben vedere come mirano rispettivamente alla testa e allo stomaco. Sango, vedrai dalla tua posizione due shinobi che prima erano a guardia del blocco C e B correre dove si trova Yurei. Mentre l'ANBU di fronte al blocco A, nonostante sia sorpreso, s'avvia in corsa verso l'entrata del blocco B, dove adesso Suimei ha rotto la prima parete di mattoni che separa i prigionieri.{ YUREI: 1/4 di difesa extra prima di andare avanti} { hai 15 minuti. } { 18:16}

18:30 Sumie:
 Yurei dopo quel colpo cosa poteva aspettarsi? Ovviamente un attacco da parte degli anbu che si troverebbero in quel posto, scontata come situazione no? Saltare completamente? Gambe mozzate, abbassarsi? Testa mozzata. <Oh cazzo.> Borbotterebbe il ragazzo, il quale dalla sua posizione dopo aver sferrato un pugno andrebbe a concentrare le proprie forza per spingersi con un saltello in orizzontale, cercherebbe in questo modo di ottenere una posizione orizzontale con un moto rotatorio orario, se la propria mente fosse riuscita ad analizzare la distanza dei due colpi dovrebbe forse rientrare fra di essi. Le braccia verrebbero messe contro al proprio petto dopo quel brevissimo balzo, arriverebbe quindi ad una altezza con il proprio baricentro fra la precedente posizione del proprio collo e quello dello stomaco,ma in orizzontale aiutato dalla propria torsione del busto. Gambe ben distese per non permettere che delle parti non tese vengano lacerate e braccia ad incrocio sul proprio petto in quel moto, atto unico alla schivata.[1/4]

18:30 Sumie:
 [ag: 125]

Una schivata al pelo, quella di Yurei, glielo concedo. In quella rotazione potrai ben vedere i getti d'aria compressa superarti e sfiorare quasi la fronte, facendo alzare di scatto ogni capello. Il getto colpisce il muro dietro di te, creando due buchi molto piccoli ma dal potere penetrante enorme. Persino un albero della vegetazione più lontana cade a terra. Complimenti, hai schivato la morte, DI NUOVO. [ ora proseguite con le vostre azioni } {18.35} {sango 20 minuti, Sumie 10 }

18:48 Sango:
 Riesce dunque in quell'impresa, trasformandosi in un simil ambu con una camminata effeminata, proverebbe dunque a comporsi più da duro, ma come può riuscirci un Ishiba? Ci prova, e questo quello che conta. Conta inesorabilmente anche nella compagna ma non sa cosa stia facendo all'effettivo, deve contare al momento sulle proprie capacità attoriali del caso. Manterrebbe dunque quella trasformazione, con la maschera bianca ben calzata sul proprio volto. Perchè poi degli ambu tengono in ostaggio dei civili? La cosa le puzza ovviamente, ma anche queste son cose che si risolveranno ben presto, o almeno spera che sia così. Attira l'attenzione la donna/uomo, ma anche qualcos'altro accade , un boato gigantesco. Almeno è sicura di avere una via più libera adesso da alcuni degli ambu che andrebbero via adesso. Tranne per quello che andrebbe invece verso il blocca B. Quello in cui sta Yurei. Deve proteggerla ovviamente come può, con le poche capacità di una chunin ma a cui non manca il coraggio di osare. Oserebbe dunque portare le mani al plesso solare andando a formare nuovamente qui sigilli visti prima per ricreare quella tecnica, gallo e poi tigre, in perfetto ordine. Andrebbe dunque a creare altri 2 origami a forma di shuriken. La carta del proprio corpo, rossa come il sangue, andrebbe ad eseguire il proprio volere, staccandosi da lei per poter formare 2 shuriken proprio davanti a lei. Questi avrebbero una dimensione di 25 centimetri di diametro in totale. Andrebbe dunque a comandarli con la propria arte individuando e provandoci ovviamente, quelle parti molle che l'ambu le darebbe dato che da quella visione probabilmente le passerebbe di profilo davanti. Punterebbe dunque al collo in una linea parallela al terreno, due degli shuriken di carta andrebbero comandati per quello, così da evitare inutili grida che potrebbero attirare l'attenzione degli altri, una mossa necessaria per l'Ishiba, dopotutto sa che quello è uno dei punti più delicati . Magari gli mozza la testa di netto, e non le dispiacerebbe probabilmente. Se fosse andato tutto come dovuto si troverebbe un bellissimo cadavere senza testa o quasi, e in quel momento allora non sprecherebbe alcun attimo nel muoversi di nuovo, in quella corsa forse troppo femminile per quell'ambu di cui ne ha preso le sembianze fittizie. Le gambe che scendono lievemente verso il basso, il corpo portato in avanti così come il baricentro e proverebbe a muoversi al massimo delle proprie capacità effettive per raggiungere la porta del blocco B e spalancarla ovviamente, non sapendo come Sumie stessa sia stata attaccata da due ninja di Kusa che sarebbero dovuti esser salvati(?). Se fosse giunta li ovviamente l'avrebbe spalancata lasciando entrare altra luce naturale, osservandone l'interno come può alla ricerca degli ostaggi. Sembrerebbe un ambu qualsiasi dopo tutto < Ishiba > direbbe soltanto, giusto per evitare che la compagna la metta k.o. in un attimo. Un dire il suo che non avrebbe senso per nessun altro.
[innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 65-1-4][rilascio attivo][ trasformazione in simil ambu] [tentativo shuriken di carta 2/4 + spostamento verso la porta blocco B]

18:53 Sumie:
 <Sumie, stavo per essere decapitato ma ci sono… Farò del bordello, riesci a sfruttarlo?> In modo telepatico Yurei andrebbe a comunicare con Sumie, la quale risponderebbe di conseguenza <Riesci a vedere la rossa dalla tua posizione?> E di rimpetto Yurei <Un attimo> In che senso, un attimo? Yurei cercherebbe di trasmettere nuovamente forza sulle proprie gambe, schivata quella doppietta di tecniche dovrebbe andare a ritrovarsi con le gambe ranicchiate al suolo per attutire la caduta. Un’occhiata a destra e a manca per capire il numero di persone ha attirato, valutando l’unica soluzione, sparire. Se durante il suo precedete attacco si sono accorti di lui soltanto nel momento dell’impatto significherebbe che alcuni di quegli anbu non riescono a seguire i movimenti? Ormai ci siamo, tentar non nuoce, semmai muore. (?) Yurei senza pensarci due volte andrebbe a caricare tutta la propria energia sulle proprie gambe, partendo dalle cosce finendo poi ai polpacci ai quali verrebbe rilasciato il tutto, un salto con il quale eserciterebbe la maggior altezza che riuscirebbe, dodici metri, arriverebbe anche oltre le cinta della zona perimetrale. Ci mancherebbe soltanto un saluto al tizio che starebbe nella torre di sorveglianza per completare in bellezza quel salto ma, se fosse stato effettuato alla sua velocità massima forse non dovrebbe essere visibili a molte persone, sfruttando la posizione del sole per chi dal suolo riuscirebbe a seguirne i movimenti così da poter rendere difficoltosa la sua sparizione. Da quell’altezza si guarderebbe semplicemente sotto <Se si è trasformata, è fuori, tutto ok… Per ora> Al termine di quella comunicazione di Yurei con Sumie: <VAI!> Urlerebbe nella mente della donna, la quale finirebbe di impiegare così tanto tempo nel muoversi. Yurei dall’alto della sua posizione andrebbe a sollevare la propria gamba destra, tutto il chakra che riuscirebbe ad avere in corpo andrebbe a convogliarsi su quest’ultimo punto, il tallone. Si lascerebbe cadere cercando di immettere più forza del dovuto in quell’attacco, la mira in caduta sarebbe quella dei due anbu che precedentemente l’avrebbero attaccato. Se si fossero spostati o meno il risultato di Yurei dovrebbe essere tutt’altro che calmo. Nel momento in cui si schianterebbe al suolo con quella tallonata, Sumie: Andrebbe a caricare precedentemente a quella caduta la propria spalla destra <Via dal centro!> Della cella. Caricando la propria spalla destra contro il secondo muro perimetrale cercherebbe di svolgere un vero e proprio attacco atto a tirare giù i muri in sequenza, si sconterebbe con il terzo e forse con il quarto, proseguendo così fino a che la propria resistenza ne possa risentire.

[SUMIE][ck: 74-2 INNATA -1 combattimento mani nude ] [Dissimulazione passiva][2/4 per percorrere le celle + 2/4 per posa spallata contro i muri] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40]
[YUREI][ck: 86 -1 combattimento mani nue][dissimulazione passiva][1/4 salto massimo 12m + 2/4 tallonata al suolo] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40]

Siete entrati nel vivo dell'azione, e avete adottato le scelte migliori. Yurei, nonostante possa persino essere fatto fuori per un lungo periodo di tempo, è l'esca perfetta. I due ninja che l'hanno attaccato vengono rapidamente assistiti da chi era prima a guardia del blocco B e C. Yurei, contemporaneamente, salta quanto più in alto possibile e prepara un attacco di tallone che, per quanto potenziale distruttivo si porta dietro, viene evitato da uno dei due nemici. All'impatto colpisci bene la testa nemica, il suono è estremamente spiacevole per l'udito e letteralmente lo accasci a terra, sicuramente esanime. Ed improvvisamente, il terreno sotto i tuoi piedi sembra letteralmente abbassarsi di dieci metri, portandoti improvvisamente dentro un fosso. Sopra la tua testa, nello stesso momento, uno strato di dura roccia vuole tentare letteralmente di sotterrarti. Sotto i tuoi piedi, il cadavere appena generato. INTANTO, Sango. Ti dai da fare anche tu. Un tuo attacco non era completamente inaspettato, ma è vero che l'avversario sembrava molto più preoccupato dalla difesa del blocco B. Nel suo scatto, tenta di piegare violentemente le ginocchia e spostare la testa per schivare quell'attacco. Non riesci a farlo fuori, ma uno shuriken di carta gli trapassa lo zigomo e riesce persino a tagliargli la lingua. Il sangue che cola è reale ed abbondante, ma è vivo. Si piega su un ginocchio, forzandosi di sopportare il dolore, ed intanto tu raggiungi la porta. Osserverai per un momento [SUMIE] impegnata a distruggere letteralmente fragili mattoni che separano le pareti dei vari prigionieri. Qualcuno viene per forza ferito dai detriti, ma si tratta di piccoli tagli e graffi. Per lo più, iniziano tutti a liberarasi tra loro dalle manette e ad attivare il chakra. "Non riusciremo mai a passare dall'entrata.." si lamenta uno dei liberati, ancora dentro le celle - adesso unite. "UNO DI LORO E' LI'!" Sumie, ti viene indicata sango di fronte alla porta, che adesso vi da in realtà le spalle, perché impegnata dal nemico ancora vivo di fronte a lei che le corre addosso, inseguendola con lo scopo di penetrarle il petto con una wakizashi. { Yurei, al 1/4 il terreno sotto i tuoi piedi s'abbassa e al 2/4 si chiude. } { Sango, al 1/4 il nemico da te colpito tenta d'affondare al tuo petto con una wakizashi. } { Sumie, guida quei disgraziati alla libertà } { NON E' difesa extra. potete tentare di schivare, contrattaccare, farvi colpire, quello che volete. } { 19:08, 20 minuti Sango. 10 minuti Sumie }

19:22 Sango:
 Sfortunatamente i due shuriken da lei mandati non hanno quella precisione che le serve per portarlo k.o. in un solo colpo, tanto che si trova con le spalle davanti quella porta aperta < state tranquilli sono dalla vostra parte > vocia per farsi ascoltare e non attaccare, ma il corpo è rivolto a quel ninja che la vuole attaccare, fortuna che almeno la sua lingua sia stata mozzata . Il corpo reagisce prima della mente in quella che vuole essere una schivata . Si piega verso destra, verso l'altro muro del blocco c insomma, le gambe e il baricentro che si spostano in quella direzione facendo si che il corpo cali verso quella direzione, in modo da potersi spingere con le gambe e con i piedi per 3 metri verso destra prima di fermarsi facendo strisciare le proprie scarpe sul terreno e continuare quel moto e quella spinta che,se tutto fosse avvenuto adesso si troverebbe alla destra della porta e del nemico, con lei che riporterebbe immediatamente la propria posizione verso di lui con le gambe leggermente divaricate. Le mani che non incedono ma veloci si porterebbero nuovamente al plesso solare a formare ulteriori sigilli in veloce sequenza, drago, serpente, scimmia, cinghiale, cavallo , tigre. Gli occhi sono puntati direttamente al corpo del nemico d'innanzi a se. La concentrazione e l'adrenalina crescono in lei e pompano il sangue. Il proprio chakra che verrebbe comandato a muoversi, a risvegliarsi di botto. Il katon andrebbe ad infiammare , nel vero senso della parola, il chakra contenuto in essi , richiamato all'interno del proprio corpo.Questo andrebbe ad esser condensato direttamente nei polmoni e Con la massima concentrazione andrebbe ad espellerlo direttamente dalle labbra, come un drago che sputa le proprie fiamme. Questa avrebbe una dimensione di circa 2 metri di diametro direttamente sullo stomaco della figura d'innanzi . Non è Il massimo che può creare,ma vuole solo colpire e portare a termine la morte di lui, non farsi vedere con quella palla di fuoco gigante. Ovviamente la speranza è sempre una, poterlo mettere ko prima che altri ambu possano accorgersi di loro, il tutto infatti non verrebbe fatto con troppo rumore dato che il nemico non ha più l'uso della parola, una vera fortuna. Hanno tuttavia poco tempo, o almeno così le pare.[innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 60-1-10][rilascio attivo][ trasformazione in simil ambu] [tentativo 1/4 spostamento 3 metri verso destra + 3/4 tentativo palla di fuoco suprema 2 m di diametro ]

19:29 Sumie:
 <[Y] Ho fatto una cazzata. Sono sotto terra> Direbbe unicamente questo Yurei a Sumie, tacendo per tutto il tempo, mentre la donna <[S] Ho finito, stai tranquillo che tra poco ti tolgo da quella merda> Gli occhi scatterebbero verso l’anbu che le è stato indicato ma che da le spalle alla situazione, che sia Sango che prima, nel salto, Yurei aveva avvertito? <Lasciate stare, pensiamo ad uscire da questo posto! Se avete ancora forza con voi, io vi faccio uscire ma voi dovete distruggere completamente questo posto, siamo venuti in tre, io un’altra ragazza che può essere lei e un ragazzo, intesi? Siamo noi tre, gli altri sono tutti nemici!> Proferisce verso tutti quanti nell’ultima cella in cui si ritroverebbe se non l’ultima ad essere distrutta. <Siete solo voi i prigionieri o ci sono altre persone?> Ma senza perderci d’animo, Sumie andrebbe a mettersi frontale contro al muro decisamente più spesso, quello da cui lei precedentemente è trapassata con la propria tecnica. Andrebbe ad eseguire una scarica di due pugni ad esso, non sa quanto realmente possa essere forte e resistente, se ha dei rinforzi, tanto vale abbondare che non concludere niente. Assumerebbe una posizione da boxer difronte a quel muro, pugno sinistro alto sul sotto al proprio mento e pugno destro più basso del precedente. Due fiati espulsi velocemente ad un susseguirsi di due pugni che verrebbero mirati in un unico punto, prima sinistro e poi destro, cercherebbe di sfondare in qualche modo il muro e se la forza risultasse sufficiente. <O scavalcate oppure mi seguite, io qui devo finire> Verso i restanti anbu <[S] Ti salvo io> Yurei: Prima che sumie esegua tutto questo, Yurei osserverebbe dal basso ciò che sta succedendo, un cadavere sotto i suoi piedi, non è il massimo sicuramente, sposterebbe il proprio piede sulla terra in fase di depressione per pulirsi dallo schifo del cervello. Andrebbe a concentrare l’energia nelle proprie gambe come successo precedentemente, un balzo lo dovrebbe portare sul lato destro di quella depressione in fase di chiusura, ma non è abbastanza veloce per uscirne fuori, oppure non vorrebbe proprio uscire. Quello spostamento gli servirebbe per verificare la presenza di qualcuno al bordo di quella depressione in chiusura, se ci fosse qualcuno attorno al perimetro andrebbe a caricare il pugno sinistro verso il proprio fianco, gambe a flettersi e stendersi, un ennesimo scatto con un pugno che verrebbe lasciato e spedito contro la superficie più alta di quella cupola in direzione di un eventuale bersaglio, o nessuno, per generare un varco d’uscita e, nel caso la presenza di qualche anbu, travolgerlo con la stessa terra che doveva bloccarlo nel terreno.
[SUMIE][ck: 71-2 INNATA -1 combattimento mani nude ] [Dissimulazione passiva][4/4 due pugni] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40]
[YUREI][ck: 85 -1 combattimento mani nue][dissimulazione passiva][1/4 scatto parete dx + ¼ scatto parete bersagliata +2/4 attacco pugno sx] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40]

Dichiaro pausa cena, riprendiamo per le 20 circa!

Eccomi, leggo e preparo il fato.

Le parole di Sango e Sumie riguardo l'entità della trasformata portano i ninja in cella ad annuire appena con la testa. Alla fien dei giochi, l'importante è uscire. L'Ishiba schiva egregiamente il tentato attacco nemico e s'accinge a reagire con una palla di fuoco suprema. Il nemico si mette in guardia appena inizi a comporre i sigilli, ma non è certamente stolto o debilitato al punto dal rimanere tanto tempo immobile. Lancia uno shuriken alle tue mani, mentre effettui i sigilli, e questo si conficcherà con la lama quasi per intero nel dorso della sinistra. { - 14 punti vita }. Valutando la tua resistenza, non riesci a portare a termine il jutsu, ma in ogni caso il nemico indietreggia per portarsi a 20 metri di distanza. Più problematica è la situazione di Yurei. Una volta caduto sotto 10 metri di terra grazie all'ausilio del Doton, tenta di liberarsi saltando e colpendo la cupola ch'era lì per contenerlo. E spaccandola, non c'è nessuno sopra da poter colpire. Anzi, quattro di quegli shinobi si son sistemati ai vertici del buco e a qualche metro di distanza, componendo gli stessi identici sigilli. Contemporaneamente, spalancano la bocca e da lì un getto di fango ad altissima pressione si dirigerà sullo spirito. Potrà provare a schivare, ma la situazione è tanto ardua che anche sfiorando la perfezione dei movimenti, a causa dello svantaggio di posizione, rischierà di lasciarci le penne. Vediamo. [SUMIE] concentrandoci su di te, uno dei prigionieri scuote la testa. "Siamo deboli ma con il chakra impastato non saremo un peso." pronuncia uno di loro, mentre una ragazza scassina il lucchetto di una delle porte in acciaio. Questo potrà permettere a Sango eventualmente di raggiungerli e seguirne il percorso dopo che la Dainin avrà dato due colpiti capaci di fare a pezzi praticamente qualsiasi materiale del mondo ninja. Anche usciti dal blocco attraverso quel muro, ci sarà da superare la parete alta 9 metri che circonda tutto, ed infine la recinzione. Dovete essere rapidi e precisi, perché è probabile che presto non potrete più fare affidamento sull'esca. "Siamo gli unici prigionieri, nel blocco A hanno ucciso tutti privandoli del chakra.." ti comunica qualcuno. Ed intanto, qualcuno è pronto a seguirti, altri utilizzano il rilascio del chakra. [ yurei, 1/4 di difesa, non è extra, ma è altamente probabile che senza un'azione sorprendente sarà colpito dai quattro getti. } { Sango: La velocità nel fare sigilli completi è diminuita di 25 punti. } { una cella è stata aperta ed il muro dietro spaccato. } { stessi turni} {20:10, 20 min prima, 10 min seconda }

Sango era a cena, ha tempo fino alle 20:37, Sumie fino alle 20.47

20:32 Sango:
 Quel colpo arriva rapido e preciso, proprio dritto alla propria mano sinistra perforandola. Il dolore c'è, pulsa, ma prova a NON estrarre l'arma cercando di non fare troppo caso al dolore, Osserva come il nemico si allontani per quei 20 metri, una distanza molto considerevole. E la donna cosa fa? Ovviamente non rimarrebbe li a combattere , non da quella distanza, non ce la farebbe se non avvicinandosi a lui direttamente e la questione potrebbe portarla in netto svantaggio nel caso le altre guardie . Le viene in mente un idea folle, non atta a ucciderlo, quantomeno allontanarlo e guadagnare tempo, per lei e per la compagna. Le mani salgono per l'ultima volta al plesso solare con dolore ma si afferra le labbra con i denti, andando a formare in sequenza i sigilli della lepre, del cavallo, cinghiale e infine serpente con meno velocità di prima per quel foro che si trova a posto del palmo. Si concentra sul dolore , sulle sue pulsazioni, sul fatto che adesso avrà probabilmente una cicatrice e ciò la fa..arrabbiare parecchio. Andrebbe dunque a richiamare il suo chakra futoon questa volta, suo secondo elemento. Andrebbe a unirlo al proprio chakra così da poter utilizzare le tecniche di quello. Le mani della donna si stenderebbero in avanti adesso sporche del proprio sangue e dell'arma altrui, nella direzione dell'uomo rimasto. Andrebbe a concentrarsi nel raccogliere la quantità di aria presente intorno a se. Questa si accumulerebbe sui propri palmi, e raggiunta la massima potenza, la donna andrebbe a rilasciarla al massimo della propria potenza. Fatto questo, sempre che fosse andato bene, il corpo si muoverebbe di nuovo, chino in avanti, con le gambe di nuovo in movimento e i piedi che spingono al massimo per portarsi infine ad attraversare la soglia e tutto quello che ne resta di quelle celle intenta a dirigersi e trovare infine Sumie con coloro che devono salvare. Cercherebbe di raggiungerla alla massima delle proprie capacità, non ne va solo della sua vita adesso < dobbiamo fuggire subito > direbbe alla donna, sempre che fosse riuscita a fare quel percorso verso di lei. Adesso si che sono nei guai probabilmente. [innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 59-1-10][rilascio attivo][ trasformazione in simil ambu][2/4 tentativo onda d'urto 2/4 + 1/4 spostamento verso sumie]

20:33 Sango:
 *[[2/4 tentativo onda d'urto 2/4 + spostamento verso sumie]

20:37 Sumie:
 Cosa potrebbe accadere in una situazione simile? Ovviamente un colpo organizzato fra tutti quanti, la situazione era decisamente scontata <[Y] SUMIE! DAMMI IDEE!> La donna si bloccherebbe all'avviso di Yurei, osserverebbe il muro che ha sfondato, avanti a sei un'altro <[S] Se non torni da me. Ti uccido> Anche se... Vabbè, un gioco di parole per così dire. Yurei andrebbe ad osservare in quella sua uscita la composizione dei sigilli, era aspettata come cosa <[Y] A-arrivo!> Gli occhi del ragazzo si alternerebbero per tutti quanti i ninja messi li, in cerchio, contro di lui. L'unica cosa da fare in questo momento? Resistere. Il corpo del ragazzino corvino proverebbe a scattare semplicemente in direzione della boscaglia, il punto più vicino che riuscirebbe a vedere dalla sua prospettiva. Inizierebbe a correre, deve sopravvivere, anche se ritornerebbe la morte è sempre dura da accettare, è una costa fastidiosissima ma nella sua mente pseudo umana non vuole morire di nuovo, è una cosa che non accetta. I passi pesanti e ben piantati a terra cercherebbero di portarlo quindi ad una distanza maggiore rispetto alla sua posizione attuale. <Per lei.> Lo sguardo a crucciarsi. Inutile quello spostamento, perderebbe sicuramente i sensi o si farebbe veramente male, tanto male. Una sensazione simile al cuore nel andrebbe a far ardere il corpo di Yurei soltanto per una cosa, per Sumie. Cercherebbe di sollevarsi da una eventuale posizione dopo esser stato colpito, semplicemente, scatterebbe in avanti. Sono quattro i nemici attualmente. Cercherebbe di scattare più veloce che può se fosse riuscito a prendere conoscenza contro uno di questi, cercherebbe di mollargli un pugno dritto alla bocca dello stomaco con tutta la propria forza, un pugno caricato all'indietro, dandogli un effetto particolare, ovvero quello di voler colpire un'altro anbu in linea d'aria o nei pressi della retta del pugno donandogli un lieve effetto rotatorio. Gli occhi di Yurei, come un umano, diventerebbero bianchi, influenzato da quella missione. Proteggere unicamente Sumie. [Fino alla fine] Sumie, d'altro canto, non le resterebbe nient'altro da fare che continuare la sua missione "VIA!" Più verso Sango che verso gli stessi carcerati, spererebbe che l'abbia sentita in qualche modo. Dopo quell'avviso scatterebbe in avanti, uscendo da quella fessura da lei creata "Forse non abbiamo più la nostra esca!" Vuole avvisarla in qualche modo, Yurei non le ha più risposto dopo quel primo scatto che ha compiuto, del resto è ancora tutto da valutare la sua posizione. Lo scatto che porterebbe in avanti Sumie sarebbe atto ad aiutarla nel sollevare la propria gamba destra, essa di fatti verrebbe portata con il ginocchio verso il petto, schiena lievemente inclinata all'indietro, piede sinistro che si conficcherebbe al suolo per segnare il suo arrestarsi prima di schiantarsi al muro. La stampata andrebbe ad essere eseguita contro quella parete, cercherebbe di aprirsi un ennesimo varco e poi, fuggire. Se quelle grate ancora oltre il muro si possono elettrificare, spererebbe sul serio che Yurei abbia fatto bene a far scattare il pannello elettrico generale, in questo modo si potrebbe scavalcare o rompere anche con le mani nude nel caso a qualcuno venga la brillante idea di attivarle o meno. Un'ultima occhiata a Sango, cercandone gli occhi ed il corpo "Avanza, ti copro io" È sicuramente più veloce di lei, per questo motivo si fermerebbe dopo aver sfondando il secondo muro, se ci fosse riuscita, lasciando a Sango via libera d'uscita.
[SUMIE][ck: 68-2 INNATA -1 combattimento mani nude ] [Dissimulazione passiva][4/4 due pugni] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40]
[YUREI][ck: 84 -1 combattimento mani nue][dissimulazione passiva][1/4 scatto parete dx + ¼ scatto parete bersagliata +2/4 attacco pugno sx] [Mani nude +40 pt attacco a mani nude][FORZA: 90][pt forza: 31.5+40][Fino alla fine]

Morto? Morto. Per niente spinto alla sopravvivenza da istinto. Alla fine, è uno spirito. Alcuni potrebbero persino anelare ad una morte finale. Il cranio è largo tra le due orecchie, per contenere tutto il gran coraggio e la grande determinazione. Le gote si presentano secche e caratteristicamente muscolose, con labbra tanto corte e piccole dal nascondere appena i denti. Probabilmente, nella vostra carriera ninja, non avete mai avuto l'occasione di infrangervi contro il puro sentimento della morte; quello che rende la vita tanto leggera o tanto pesante, in base a chi la osserva. La parvenza d'un moto animalesco annuncia l'acuta angoscia di chi vuole tornare da qualcuno, di fronte alla signoria dell'ombra e della morte tuttavia, non c'è molto da fare. Il corpo di uno spirito Seimei è fisico, come il dolore provato. Sparso si trova, nell'aria, un fantasma di antichi fasti, cui occhi sentivano l'imminente arrivo di un colpo da dover sopportare, *fino alla fine*. E tutto ciò che vi circonda sembra concentrarsi su quell'immagine, esaltando la potenza della vita in colui che voleva attrarre a sè l'universo per non morire. Il primo getto lo colpisce alla sommità del capo, forzando a piegarsi con un ginocchio. [ -25 pv ]. Il secondo getto lo colpisce invece alla schiena, gettandolo violentemente sul fango a terra [-25 pv]. Il terzo getto lo colpisce dietro la nuca, e se solo non fosse per i continui allenamenti e le conoscenze possedute, sarebbe svenuto ][-25 pv]. L'ultimo getto è il più brutale di tutti, colpisce il petto cui battito è naturalmente lento, un impatto in cui è ben percepibile il fatale 'crack'. [ -25 pv.]. Buonanotte, Yurei, hai agito bene. Ed ora, senza esca, tocca a voi assistere al trionfo della vita o della morte. Un 'TI amo' è l'ultimo testimone dello spirito, che si dilegua nell'aria. Sango, decide di tentarsela con l'onda d'urto. Il dolore è pesante e ben presente, tanto dal rallentarne l'esecuzione, ma alla fine quell'attacco, di cui non vedrai l'esito, sarà utile che vada o meno a segno. T'accingi a raggiungere Sumie utilizzando tutto il tuo vigore, trovandoti davanti al muro di 9 metri ed in mezzo ai ninja prigionieri. La dainin, continua a dare pugni, com'è giusto che sia. Rompe muri e barriere impedendo che chiunque resti indietro. E utilizzando il buco creato inizialmente da Sango, o semplicemente saltando, gli ostaggi riescono ad uscire da quella prigione. Potete fare qualcosa, per assicurarvi una fuga liscia, qualora adesso tutti s'apprestino a raggiungervi.. Ma il peggio è fatto, grazie ad un nobilissimo sacrificio. { Stessi turni } { no limite tempo perché Sumie è a scendere il cane }

21:12 Sango:
 Non sa quello che sta accadendo a quello spirito, come si sia sacrificato per loro , come grazie a quella fine abbia permesso alle due donne di avanzare fino alla fine. Il dolore permane, la mano ferita e pugnalata, ma riesce in qualche modo a creare la sua onda d'urto. Si riesce anche a spostare finalmente e portare quei civili fin alla recinzione . Si volterebbe, devono garantirsi una fuga dopotutto questo. < li distraggo > direbbe a Sumie adesso < pronta a portarmi via però nel caso le cose vadano male > le farebbe un mezzo sorriso, col sangue che cola ancora dalla mano. Andrebbe nuovamente a concentrarsi, il fuuton ancora attivo in lei , mescolato con il proprio chakra, impaziente di esser liberato via e portato altrove. Si concentra proprio su quel muro che hanno oltrepassato, su quello che sarebbe il blocco B insomma. Con dolore ma anche con tanta voglia di andarsene viva via di li. Le mani andrebbero di nuovo a comporre i sigilli, gallo,drago , tigre, con la difficoltà della mano si, ma non senza provarci. Richiamerebbe a se l'aria circostante e qui inizierebbe a formarsi d'innanzi a lei una piccola tromba d'aria in grado di smuoverle i capelli rosso vivo . Si concentra proprio sul blocco B e dunque porterebbe in avanti le mani cercando di scagliare da quella sua posizione il proprio tifone con il massimo della propria forza in direzione della struttura, proprio davanti ad essa, in modo da poterle impattare contro e provare a distruggerla. Non sa quanto sarà utile, ma di certo una cosa la sa, non potranno mica inseguirle subito con quello che sarebbe la grandezza dello stesso, di 6 metri e poco più. Non sta li a mantenerla ovviamente adesso è il tempo di fuggire via proprio insieme a quegli ostaggi e alla propria compagna, non vede però che fine abbia fatto l'altro purtroppo. Il corpo si volterebbe per provare a scorgerlo, provando a muoversi indietro, sempre più vicina alla recinzione se fosse possibile. < dobbiamo andarcene > che ovvietà no? [innata on][dissimulazione][chakra on][stesso equip][chakra 48-1-10][rilascio attivo][ trasformazione in simil ambu][2/4 tentativo tromba d'aria + spostamento ]

21:17 Sumie:
 Gli occhi di Sumie per un attimo si sgranerebbero, avvertirebbe tutte le parole, i colpi accusati ed infine quelle due semplicissime parole. Si morderebbe il labbro inferiore con gli occhi luccicanti, non emanano sicuramente gioia in quel momento, anche se è uno spirito,è morto e non è la prima volta che accade purtroppo. Ancora è ignota per il momento a presone esterne la parentela fra i due, ma sicuramente c'è un sentimento profondo che li accomuna "Riesci a fare casino?" Verso Sango se fosse riuscita ad arrivare vicino a se e verso l'uscita che è stata appena creata sull'ultimo muro perimetrale, il più alto. Andrebbe a mettersi a lato di Sango, mantenendole una distanza ravvicinata verso le sue spalle, spostata sul suo lato destro. Aspetterebbe una eventuale esecuzione di qualche tecnica, resterebbe impassibile con i denti che morderebbero ancora il proprio labbro, un po' di nervoso, giusto un po'. Vorrebbe sul serio scendere in quella piazzetta ed iniziare a prendere a pugni tutto e tutti ma... Come potrebbe? È morto Yurei con le sue stesse capacità, risulterebbe un atto di suicidio, non è all'altezza nel combattere così tante persone,è una cosa impensabile anche per un Dainin in questo caso, alcune volte una ritirata con dei sopravvissuti è meglio di una leggenda che narra unicamente di morti e sangue. Se Sango fosse riuscita ad eseguire la suddetta tecnica, Sumie andrebbe a ruotare il corpo verso di lei, il braccio andrebbe a distendersi per avvolgerle il fianco e portarsela sulla propria spalla destra "...'vieni qui" La tirerebbe letteralmente su se fosse in grado di farlo, ha tirato giù qualche muro e forse si, dovrebbe essere in grado di fare ciò . "Bella tromba d'aria eh" Inizierebbe a correre con Sango sulla propria spalla, cercherebbe di uscire il prima possibile eseguendo scatti a zig zag in caso di cadute accidentali di detriti, tecniche dall'altro lato a lunga gittata o armi di qualsivoglia tipo. Cercherebbe di dirigersi unicamente verso la foresta cercando di far sparire le sue tracce e quelle della collega di missione "Stupido Yurei. Stupido e deficiente" Come se non bastasse, dopo il suo sacrificio ora pure questo. Faranno sicuramente i conti più tardi, questo è sicuro. "Stai bene comunque?" Verso Sango, cercando di sapere il suo status fisico, l'adrenalina e la resistenza del resto non è roba di tutti ma per lei che ha dovuto affrontare chissà quante peripezie, bhe è tutto nella norma.
[SUMIE][ck: 65 -1 combattimento mani nude ] [Dissimulazione passiva] [AG:125][FORZA: 90]
[YUREI][OUT]

Fortunatamente, la morte è solo l'inizio per un membro di quel clan. Se anche fosse stata Sumie la vittima, non farebbe altro che ritrovarsi di fronte all'inizio del resto della sua vita. Ma adesso, ciò che importa è il presente. Utilizzando la forza bruta avete creato un varco nel miglior punto possibile: le celle stesse. E grazie a questo siete strategicamente in gran vantaggio. Il sacrificio di Yurei vi ha dato il tempo necessario e Sango è stata abbastanza furba dall'impedire all'ANBU nemico di entrare in quella struttura, impedendo un evento che sarebbe potuto diventare rapidamente una carneficina. I ninja accorrono passando dalla via più semplice: il blocco B. E Sango ha ancora una volta l'accortezza di usare il tempo in più a disposizione per salvaguardare la missione e non le tipiche smanie di gloria che tanti affliggono. Sumie la porta via, ed uscite. Gli ANBU nemici rimangono indietro di troppi secondi per poter raggiungere chiunque, e presto la retroguardia dell'alleanza vi farà da supporto nella fuga. Per il vostro scopo, siete state impeccabili. { potete non endare o endare, io posto }


Una quest cui scopo principale era valutare il potenziale di Sango a diventare Special Jonin.

Sumie è stata inserita come compagno e per testare un pg nuovo in situazioni avverse.


Che dire, valutiamo?


Sumie..riccardo.. Inizialmente non mi aspettavo tantissimo. Ci son state imprecisioni ed eri, dall'OFF, abbastanza lontano dall'ideale concentrazione richiesta. Quando hai iniziato a concentrarti hai iniziato a farmi sentire il tuo personaggio e le tue scelte.

Devo dire che senza di te, solo per la strategia applicata, sarebbe potuto scappare un morto tra i personaggi, o in ogni caso era più che plausibile un fallimento.

Bravo, bravo e bravo.

Una cosa che avete in comune tu e Sango è stato capire quando azionare rapidamente e quando dedicarvi più alle descrizioni, mantenendovi SEMPRE nei tempi prescritti. E' quello che mi aspettavo di vedere da giocatori veterani e anelanti ad una promozione.


Sango, efficace dall'inizio alla fine.

Nessun errore di tempismo o nell'utilizzo dei jutsu, hai mostrato di comprendere il pg e l'ambiente, questo e basta per me ti fa guadagnare un SI' per la promozione.

Ci sono stati un'imprecisione ed un errore strategico, ma non sono certamente il punto di una quest grado B:

- Inizialmente non ti sei avvicinata alla rete

- La palla di fuoco suprema è stata strategicamente poco utile.


Per il resto, bene. E' così che si fa v.v


Sottolineo un top a entrambi. Bella coordinazione, ottima strategia, ottime reazioni.