Alcol, droga e nudità
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Giocata del 04/04/2020 dalle 14:03 alle 21:15 nella chat "Luogo Sconosciuto"
[Bar dell'Accampamento] Cosa sta succedendo all'accampamento del villaggio di Kusa? Semplicissimo, caos. L'Hasukage ha deciso di sua spontanea volontà (scommessa persa) di lavorare al Bar dell'accampamento creato da lui stesso, insomma, un pago pegno per chissà quale vicenda. Per l'esattezza Yukio è proprio dietro al bancone, veste unicamente un grembiule, dalla vita in su il suo corpo è totalmente nudo, lasciando visibili i suoi svariati tatuaggi. Fra le mani porta un semplicissimo bicchiere di vetro, uno strofinaccio con la gemella che lo sta lucidando a puntino "ALLORA?! UN ALTRO BICCHIERINO EH?!" E cosa c'è dietro Yukio? Un altro Yukio! quest'ultimo afferrerebbe al volo la bottiglia richiesta da un ninja seduto al bancone, la lancerebbe verso il reale Yukio che la afferrerebbe al volo, stappandola e versando il contenuto nello stesso bicchiere appena pulito, porgendolo in avanti sul bancone facendolo strisciare su quel piano in legno. La struttura è decisamente fatta sul momento, travi di legno, alcune tecniche doton che hanno aiutato la costruzione e svariate sedie di diversa tipologia, quelle che sono riusciti a portare li insomma, stessa cosa vale per i tavolini. E a pulire quest'ultimi chi c'è? UN'ALTRO Yukio! Un bel po' di copie sue sono sparse per tutta la struttura, servendo clienti, scambiando due chiacchiere e pulendo la zona. "Serata faticosa? Come stanno andando le missioni per il villaggio?" Domanda, giusto per smorzare il freddo che starà accumulando molta gente in questo periodo di crisi, ma l'hasukage... Bhe è sempre lui, li, per i fatti suoi con la propria mentalità ed i propri scatti d'umore. Come ha fatto a diventare reggente molte persone se lo stanno chiedendo, anche Yukio stesso se lo chiede. Il chakra per ovvi motivi è attivo, tralasciando l'utilizzo della tecnica ma proprio per salvaguardare tutte le persone che sarebbero ai propri ordini. Dentro quel locale, che non è di piccole dimensioni quanto meno, c'è un gruppetto di quindici persone isolate, tutte quante vestono degli abiti sgargianti, ridicoli si potrebbe anche definire e con maschere di diverso tipo ma da clown.[ck on] La giornata non è iniziata benissimo, non dopo la sera prima con la scoperta delle cose del fratello, con le evocazioni e tutto.. giustamente ci vuole una sbronza come si deve. Giusto per riprendersi un attimo. < lode a Yukio e al suo bar > direbbe andando a camminare verso il famoso bar. Indossa quest'oggi dei vestiti anonimi, dei pantaloni neri e stretti e una maglia a maniche lunghe, anch'essa nera. Solo il coprifronte si vede sul braccio sinistro della donna. Avanza lentamente come uno zombie, le occhiaie profonde e segnate sul volto giovane. Di certo non avrebbe mai pensato che una volta giunta nelle vicinanze del bar,una voce potesse raggiungerla a quell'ora. < ma che sta succedendo? > che debba picchiare qualcuno? Una rissa non sarebbe male in effetti. Avanzerebbe ulteriormente fino ad avere completa visuale del bar e del suo barista. Yukio. Una mandria di Yukio. Mezzo nudo. Potrebbe caderle la mascella a terra da quel vedere... < volevo solo sbronzarmi > la voce risuonerebbe acuta , probabilmente e sotto shock < Yukio sama!> andrebbe a cercare il vero Yukio, non una delle tantissime copie < cosa state facendo qua, a quest'ora?> ovvio che l'altro si stia dando da fare come barista, ma non vuole crederci. I passi che la porterebbero fino al bancone , prendendo uno sgabello libero nelle vicinanze e si accomoderebbe tranquillamente o quasi, dato che non riesce a smettere di guardare il suo kage, colui per cui combatte, andare in giro mezzo nudo dentro ad un bar. Ci manca solo il palo per la pool dance e sarebbe tutto perfetto. < riesci a farmi ubriacare oggi? Ho voglia di.. una sbronza colossale > confesserebbe con le gote leggermente rosee. Menomale che non è di guardia oggi. Non potrebbe mai immaginare come un tipo del genere possa punirla(?). [chakra on] [Bar dell'Accampamento] Ha appena finito il suo turno di guardia e ha sentito parlare di un bar dell'accampamento. Non ha ancora pranzato ed è il momento ideale per fare una visitina a questo luogo. Questo pomeriggio indossa paio di pantaloni blu, una camicia azzurra, un maglioncino beige e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken dove al suo interno vi sono tre shuriken, due kunai, tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, due carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Oramai ha deciso di aumentare le armi a sua disposizione, visto che il nemico ha minacciato di ricomparire in qualsiasi momento del giorno o della notte. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Il suo compagno animale, AISU, è un cucciolo di cane con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Saluta qualche suo compagno di Villaggio prima di arrivare al Bar <Buon pomeriggio a tutti!> saluta con tono pacato spalancando gli occhi quando vede SANGO <Emh> rimane a un metro e mezzo di distanza dalla donna, vedendo poi i cloni e l'originale del Kage <Cosa sta succedendo?> sembra essere molto confuso e non si muove di un passo. [Chakra Off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg] [Acca > bar] La nuova vita all'accampamento risulta tutt'ora inusuale per il ragazzo trasferitosi da poco, in maniera forzata a causa dell'Alleanza, a Kiri, eppure sembra che in qualche modo ci si starebbe già lentamente abituando, capace di adattarsi a più o meno qualsiasi condizione, probabilmente dal canto suo aiutato dal fatto che non ha ancora vissuto la guerra sulla propria pelle, vivendo in una sorta di stasi che ancor di più del solito lo distacca dal mondo. Forse, se dal lontano luogo del suo autoesilio avesse colto meglio le informazioni, avrebbe deciso di rimanere ancora in disparte, dato che, oltre che per una lunga serie di filosofici pensieri personali si troppo maturi rispetto la sua età, la guerra sarebbe il motivo per il quale avrebbe deciso di agire in maniera tanto egoista, piuttosto che morire inutilmente, come un misero pedone di una schacchiera troppo grande per esser ancora da lui compresa, con le sue scarse abilità. Sì, si è allenato nel mentre che era lontano, ma allenare un repertorio discreto non può aiutare più di tanto qualcuno, se non è in grado di apprendere altro, cosa che probabilmente dovrebbe incominciare a fare, iniziando a riapprocciari a quel mondo Ninja che poco significa per lui, in sostanza. Eppure, oggi è almeno uscito dalla propria tenda con il chakra attivo, intento comunque a prepararsi a qualsiasi possibile evenienza, per quanto il suo stare in allerta non riuscirebbe mai a portarlo del tutto nella realtà, lasciandolo sempre in quel volersi astrarre dal mondo, dal distaccarsi dai più, come per esempio a dimostrarsi l'ammontare di ore spese a leggere nella tenda sin da quando è arrivato, piuttosto che a far chissà che altro, tranne una mezza visita al parco < Non mi abituerò mai a quest'umidità. > direbbe lui tra sè e sè, nel mentre che si starebbe dirigendo verso quell'edificio di fortuna adibito a Bar dell'accampamento, con un sospiro che accompagna il tornar della mancina in tasca assieme alla gemella, scostando di lato una ciocca dei lunghi capelli, optando poi, seccato ed annoiato dalla presenza costante della nebbia, a sfilare un'elastico dal polso, portando poi dunque entrambe le mani a comporre una coda alta, evitando di soffermarsi sin troppo sul problema dell'umidità stessa con meno ciocche davanti agli occhi a ricordargli quel costante fastidio <{ Non so se sia peggio Kiri o Ame, almeno qui non ti piove in testa di continuo. }> direbbe a sua volta sospirando il Kagurakaza da dentro, mentre giusto un paio di metri lo separerebbero dall'entrata della meta sovracitata, andando quindi a varcare la soglia senza troppe remore, rispondendo ad alta voce all'altra personalità < Vediamo se possiamo goderci un thè in pace. > semplice, conciso, senza particolari aspettative nei confronti del bar, immaginandosi un locale dove il nervosismo sarebbe all'ordine del giorno, con sporadiche scene di presunta e falsa allegria, con soldati burberi e volti acciaccati, ritrovandosi poi invece una serie di clowin in giro per il locale, ed un barista. Nudo. Ma col grembiule. Per quanto inespressivo come di suo solito, non potrebbe non sollevare un sopracciglio, il destro che s'inclina andando ad esprimere palese perplessità ed una minima confusione che andrebbe a.. Far qualcosa nei confronti delle sue aspettative, ma non si sà bene cosa <{ Ok, di tutti i posti sfarzosi e bizzarri che ho visto nella mia vvita, questo mi mancava. }> dice con un vago ridacchiare Eiji da dentro, convincendo il moro a continuare a camminare con un passo inzialmente velato d'incertezza, facendo roteare gli occhi nel posto, osservando quel misto di rustico e di strutture create con l'arte della terra ed il legno qua e là, andando a dirigersi verso il bancone, non ancora del tutto certo di voler avere a che fare con quello che serve, che poi èèè il Kage, ma dettagli. Ed è quando si avvicinerebbe verso il bancone, che potrebbe scorgere la chioma rossastra della ragazza dell'altra notte, andando dunque a porsi lì di fianco, accomodandosi, per quanto lui non abbia intenzione di sbronzarsi, tutt'altro, salutando con un semplice richiamar della sua attenzione, ed un cenno del capo garbato che s'inchina lievemente < Sango.. > e niente, posa lo sguardo sul barista lasciando che un'altro ragazzo con un cane al seguito saluti prima di lui, lasciando che il Goryo lanci un'occhiata rapida a lui ed al quadrupede, per poi tentare di rivolgersi prima al barista, poi in caso sforzarsi di fare conversazione < Gradirei.. Un thè nero, gentilmente. > con quella pausa breve, insicuro sul quale rivolgersi dei due Yukio, sempre comunque garbato di base ed educato, quasi un retaggio di qualcosa del passato, con il suo solito completo nero, camicia bianca e cravatta nera, un classico, così come le parole a seguire dell'entità a parte <{ Tienimi lontano quel.. coso a quattro zampe, ehw.. }> quasi come se anche lui a sua volta è vittima di un retaggio di abitudini e di un essere sin troppo simile ad un felino, quasi istintivo. Un'ultima occhiata al cane, con la coda dell'occhio rosso, poi un dire con voce sommessa ma comunque udibile < Non mi aspettavo un'atmosfera del genere. > andando a riferirsi più verso Sango sulla quale anddrebbe a porre lo sguardo, nel mentre che i gomiti si puntano sul bancone ed il viso andrebbe pocciandosi sulle mani intrecciate, cercando di abituarsi con relativa prontezza al barista nudo ed ai clown. Manca solo la musica da circo, ma qui è meglio non chiedere o potremmo solo fornire pessimi spunti. { chk on } < ... > Qualora fosse ancora focosamente attratto dagli uomini come lo era in passato, la visione di tanti Yukio nudi gli farebbe venire la bava alla bocca. Un po' perché si tratta del suo Arufa, un po' perché... beh, diciamocelo... l'Hasukage non è affatto male. Il sol pensiero gli fa affiorare la faccia di Kouki che lo fissa con sdegno. Un brivido gli percorre la colonna vertebrale, stringendosi nelle spalle e lanciando rapidissime occhiate nei dintorni per sincerarsi che l'amore della sua vita non sia presente nella stanza. Sospira, avanzando di qualche passo dentro il bar improvvisato dall'Hasukage. Veste con abiti esclusivi, i suoi soliti, formati da un paio di pantaloni rosso sangue coagulato, con una cintura in cuoio nera. Di sopra, troviamo una camicia bianca infilata nei primi citati, sbottonata all'altezza del collo. Inoltre, per concludere, ha anche uno spolverino rosso scuro - non dissimile dai pantaloni - con delle tasche piuttosto ampie all'esterno. Per non parlare dell'interno. Ma questo è un segreto. Porta con sé innumerevoli pillole, delle almeno tre tipologie di Sbrilluccica creata negli anni passati. I suoi capelli son corti e sempre rossicci, per niente pettinati e sparati in più d'una direzione. Non riesce a tenerli come vorrebbe, ma anche così non sono affatto un male. Quanto meno, non avendoli più lunghi, nessuno lo scambia facilmente per una donzella in pericolo. Il volto e il petto glabri, però... ahimè, non lo favoriscono comunque molto. Un ghigno s'affila sul viso pallido del Kokketsu, un ghigno che s'apre all'improvviso sotto al paio di occhiali. < YUKIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!! > E fa il suo sporco ingresso. [ Chk On ] [Bar dell'Accampamento] Per il Tessai... Bhe sarebbe tutto normale "Perchè siete così straniti? È pur sempre un lavoro, non ho scartoffie e bambini a cui badare, tanto vale che mi rendo utile in qualcosa, no?" MA VAI A FERMARE LA GUERRA, NO?! "E poi non mi andava di entrare a Kiri, mi agiterei soltanto e inizierei a sbattere i piedi per terra dalla noia" ... "E poi se vuoi sbronzarti sei nel posto giusto, Tesoro!" Allargando le braccia, accovacciandosi al suolo per afferrare una cassa di birra, sbattendola sul piano del bancone "Iniziamo con queste, mi accollo anche io con questa sbronza dai!" E in quello stesso momento, una copia che stava pulendo i tavolini osserverebbe Sakir. Occhi a forma di cuoricino compaiono all'istante, quest'ultima copia si catapulterebbe proprio su Aisu, iniziando a spupazzarlo senza alcun tipo di autorizzazione "Ma quanto sei pesciolo!!!" Buona fortuna, Sakir "Che succede?" Risponderebbe Yukio reale questa volta, da dietro al bancone "Birra?!" Random, così. La mano destra ne afferrerebbe una dal collo, lanciandola verso l'Inuzuka. "Tieni" Verso Sango, subito dopo, stappandogliela con i propri denti e porgendogliela "Bicchiere?" Ti prego, rispondi di no. Yukio farebbe lo stesso, stapperebbe una bottiglia di birra per se sputandone il tappo al suolo ed iniziando a sorseggiare il contenuto come non mai, dimezzandola quasi. "AH-!" Soddisfatto di quel contenuto alcolico "Bhe? Come mai hai bisogno di una sbronza?" Giusto per attaccare una argomentazione. Nel frattempo l'altra copia alle sue spalle pulirebbe il caos che sta facendo lui stesso (Insomma, si sta aiutando da solo...) "Ahn, si può fumare qui eh, tanto è mio" Che affermazione totalmente inutile. Proprio a confermare le sue stesse parole un pacchetto di sigarette, lasciato sul bancone, verrebbe ridotto dallo stesso che afferrerebbe una sigaretta e lo zippo al lato del pacchetto, accendendosela. Lascerebbe tutto sul bancone, a disposizione di chiunque voglia usufruire di fumo o di alcol. All'arrivo di Itsuki è inevitabile lo sguardo di qualche Pierrot, ha un atteggiamento decisamente più composto, formale ed educato a differenza della situazione che l'ha circondato. "Thé, nero" Ripetendo le parole di Itsuki con una grossa e fragorosa risata finale "Tieni, la birra che hai chiesto" Stappando anche quest'ultima con i denti, lasciandogliela difronte a lui sul piano del bancone, vicino a Sango. "Figurati se in un posto simile ci sono queste cose, al massimo dell'acqua e dei panini oltre a delle birre" Espellendo del fumo verso l'alto, senza intaccare il viso del ragazzo con questa nebbiolina bianca e densa. Immancabile, nel locale, Ryuuma "RYUUMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA" Allargando le proprie braccia come a voler salutare il ragazzo, di fatti una delle copie nei dintorni che stava pulendo un tavolino scatterebbe proprio verso Ryuuma, intenzionato a fargli uno sgambetto per farlo cadere, ovvia come risoluzione del problema è la sparizione della copia a contatto con il ragazzo "Vabbè... Ci ho provato...." Ridendo successivamente come non mai. Ritornerebbe su Sango, seduta difronte a lui. I gomiti poggerebbero sul bancone e il visetto avvolto dalle proprie mani osserverebbe proprio lei "Ma che guanciotte rosee che hai, che mi racconti di bello, uhm?" La mano destra si staccherebbe dal proprio viso, le prenderebbe la bottiglia e la inciterebbe a berne ancora o iniziare a bere se non avesse ancora iniziato.[Stessi tag] Osserva Yukio, sempre più strampo e strano, un clown a tutti gli effetti insomma. La richiesta è stata fatta, Yukio risponde con una cassa. Perfetto. Proprio quello che desiderava e dopotutto non ha mai avuto l'onore di vederlo completamente ubriaco. < grazie > risponde con un sorriso di vera gratitudine < no grazie > andrebbe a recuperare la birra senza molti complimenti per berne un sorso, direttamente li dalla bottiglia < sto appena mandando a quel paese anni e anni di addestramento e raffinatezza degli Ishiba > se la ride insomma, chissà se un membro del suo clan l'avesse vista in quel momento cosa avrebbe potuto dire? < la sbronza mi serve per non pensare > la taglia corta, non ha motivo adesso di andare a parlare di Evocazione morte sangue e tutto il resto. Oggi ci si diverte. Un altro ninja entra nel bar , si volta a guardarlo riconoscendolo come il suo collega di missione < io mi ricordo di te, ti sei quasi fatto ammazzare durante la missione C> osserverebbe il ragazzo e il cucciolo, le iridi che si stringono leggermente mentre sul volto appare un sorrisetto molto malizioso < ancora devo punirti per avermi disobbedito...Yukio sama, hai per caso delle catene e delle fruste qui? > chiederebbe con tono amabile al Kage, accompagnando tutto con un sorrisetto abbastanza sadico, e chissà perchè ha proprio la sensazione che Yukio possa intendersene di quegli aggeggi. Si . Deve proprio sfogarsi su qualcuno. E difatti ecco anche arrivare Isuki proprio dietro l'altro ragazzo, andrebbe a muovere le labbra per formare un sorrisetto affettato < Anche tu qui Itsuki per sbronzar- > lascia cadere a metà la frase quando sente l'ordinazione altrui < un thè...nero > ripete, forse più scioccata di quello che dello stesso Yukio < oggi si beve mio caro Goryo > l'altro potrà notare come la donna sia su di giri quel giorno, che sia tutta quell'atmosfera di baldoria? Ma la giornata di facce ed elementi strani non è finita, perchè anche un altro strambo individuo fa la sua entrata spaccando i timpani di tutti < ma volete urlare un pò di meno?> non si scompone nemmeno, mantenendo un certo senso di dignità.. che perderà ovviamente di li a poco, dopo qualche bicchiere. Addio vita da Ishiba. Ritornerebbe dunque a Yukio che la osserva, con quello sguardo , con quella faccia. Madonna santa. < ehm no niente, non sono rossa > andrebbe a mormorare, il rossore che ritorna sul volto copn prepotenza. Va a bere di nuovo per nasconderlo, o almeno ci prova < solita vita e solite missioni, anche se partecipare ad una di livello C... > non continuerebbe oltre, non adesso [chakra on] [Bar dell'Accampamento] Il tredicenne sta ancora fermo. Lo sguardo si sposta a destra e a sinistra, vedendo tante copie dell'Hasukage. Non sa cosa fare. Sembra essere in imbarazzo, visto che son nudi, con un semplice grembiule a coprire le loro parti intime. Deglutisce, osserva in basso, prende tempo prima di dire, a voce bassa, quasi vergognata facendo qualche altro passo verso il bancone, in legno, prima di vedere arrivare la birra <MA CHE CAZZO!> dice a voce alta, spalancando gli occhi e allungando le braccia, tentandola di prendere la bottiglia prima che si frantuma a terra. Se riesce nel suo intento, la prende dal collo, la stappa e ne beve un sorso <OPS. Non volevo essere maleducato!> fa spallucce accomodandosi su uno sgabello <Io devo pranzare. Cosa c'è di buono?> chiede ad uno dei tanti Yukio, nella speranza di parlare con l'originale, soffermandosi sui diversi tatuaggi del suo corpo. Nel frattempo, Aisu, il suo fido compagno a quattro zampe, zompetta e scondizola felice di stare in quell'allegra brigata, soprattutto dopo essere stato curato da uno dei Veterinari presenti dell'Isola, dopo l'attacco di quei cloni del bastardo succhia-chakra e si prende tutte le coccole da parte della copia dell'Hasukage, cercando di leccargli le mani con la linguetta per poi accomodarsi alla sua sinistra, stirandosi sul pavimento, appoggiando la testa sulle sue zampette, abbaiando "WOLF WOLF" al padrone <Ah, se è possibile una ciotola d'acqua per il mio cucciolone> abbozza un sorriso rivolgendosi sempre al barista. Poco dopo si gira verso la sua compagna di missione, dicendole <Sango> fa un sospiro <Quasi ammazzare ma non sono morto e poi abbiamo fatto una combo me-ra-vi-gli-o-sa> dice contento <con Norita> annuendo prima di iniziare a tremare quando sente le successive parole <Ma, ma> balbetta <Catene e fruste?> ripete preoccupato, non curandosi di ciò che succede dopo. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg] [bar] Voleva solo trascorrere un pomeriggio tranquillo bevendo qualcosa in pace, cercando di distaccarsi da quel mare di tende senza andare necessariamente nel Villaggio per un acquisto dii libri o che altro. Ma a quanto pare, tutto andrebbe non propriamente secondo i piani. Il primo è il barista seminudo che andrebbe a porre una risata non da poco nei confronti della sua ordinazione, concedendo nuovamente l'occasione al Goryo di innalzare il sopracciglio, sospirando ed annuendo appena all'affermazione che sussegue Yukio, mentre le altre copie hanno il loro da fare e mentre si accorge di essersi seduto in un teatrino tragicomico, tipo. Nel mentre anche Sango ci rimane un pò della sua ordinazione, rimanendo attonita per poi andar a declamare che oggi è giornata di alcool, non si scampa < Sembra non abbia grandi possibiltà di avere un thè, pazienza. > andrebbe quindi afferrando con la mano la bottiglia per portarla davanti a sè osservandola per qualche istante, insomma, ma cosa avete contro il thè nero? Fa spallucce poi per andar lentamente e meccanicamente a trarre il primo sorso almeno la sua bottiglia è piena, non quella quella vuotata per metà d'un fiato dal Kage poco fà, per quanto riguarda Sakir sembra preso ad evitare di far frantumare una bottiglia a terra e dar da fare ad un'altra copia, mentre il suo cane abbaia ed Itsuki non potrebbe non accorgersi dell'entrata rumorosa e per nulla indiscreta di Ryuuma, al quale il barista andrebbe rispondendo a tono, vedendo di andar a far risuonare nuovvamente nella testa del moro il nome de Kage, accendendogli una mezza lampadina, che verrebbe però spenta da un'altro sorso di birra. Se non si cura particolarmente di un dato concetto, non si sforza manco a riguardo, e l'aria rilassata ed insolitamente bizzara del luogo non può di certo favorire lucidità mentale < Mh? Ra..setsu? > una breve pausa tra le sillabe, ha i capelli corti ora seppur sempre di quel rosso inconfondbile, non lo vede da anni daq uane era a Kusa, però la sua memoria funziona abbastanza bene <{ Prevedo un'agglomerato di ignoranza non indifferente. }> dice da dentro il Kagurakaza, che si gode quello spettacolo in maniera distaccata, quasi come per lui fosse una telenovela o qualcosa di simile, ridacchiando ogni tanto ricevendo in risposta dall'altro, tramite il legame mentale <{ Sei più adatto tu a far baldoria di me, io non sono pratico di queste... situazioni. }> e poi nulla, un'altro sorso, un'altro mandar giù di un vago velo di imbarazzo, per quanto effettivamente non sia lui stesso in imbarazzo uqanto l'atmosfera insolita a farlo sentire tale, con i clown che, per quanto si sforzi, non gli farebbero prendere sul seiro il posto nemmeno per un'istante. {chk on } Il ragazzo ottiene la risposta sperata, ma con il nome sbagliato. < MI CHIAMO RASETSU! > Gli urla di rimando per sovrastare i possibili rumori, con le vene ben visibili lungo i lati del collo. Ci aggiungerebbe anche un "Pezzo di idiota", ma sa bene che un Genjutsu di Yukio lo manderebbe in ospedale alla stessa velocità con cui dice "Vendo droga". Vede avvicinarsi in folle corsa una delle copie dell'Hasukage, sbarrando gli occhi e cercando in tutti i modi di spostarsi. Non appena pone il pié manco sulla direzione da seguire, tuttavia la copia scompare non appena lo sfiora soltanto. < ... > Inspira profondamente, deglutendo un amaro groppo. < Divertente. > Come un palo nel culo, puoi dirlo se vuoi. Non si offenderà di certo. Si avvicina al bancone, notando un paio di volti che, in teoria, neppure conosce. Con spavalderia si porrebbe tra di loro, poggiando candidamente le mani sul bancone e imponendosi con quanto possibile. < Capo... > Sta parlando senz'ombra di dubbio ai presenti. < ...posso portare il mio LAVORO... > Ammicca come farebbe una cernia appena uscita dall'acqua e prossima alla morte. < ...senza ripercussioni? > Lo sguardo diventa poi quello d'un cucciolo rimproverato che tenta disperatamente di farsi apprezzare dal padrone. < E' gente nuova, mi servono nuovi clienti. > Cerca di sussurrare e di farglielo capire, sporgendosi ulteriormente sul bancone per attirare l'attenzione del Kokketsu. Si volta, però, nel sentire un cane abbaiare e poggia gli occhi giallognoli su Sakir. < Un moccioso con un cane? > Sfodera uno dei suoi migliori ghigni. < NYAHAHAHAHAH! > Infine, sposta l'attenzione anche sugli altri due interlocutori assottigliando le palpebre da dietro le lenti. < Io... > Inizia, non troppo coscienzioso di ciò che sta per dire. < ...vi conosco...? > Invero, la sua affermazione si rivela essere più una domanda che altro. < TU! > Indica proprio Itsuki in maniera poco educata, stendendo l'arto e rischiando di far cadere tutto ciò che trova sul bancone privo d'interesse alcuno. < WAAAH! OSTE-- CIOE', CULO DI YUK-- AHMMM, MI DISTRAI CON QUELLE CHIAPPETTE AL VENTO! > Apriti cielo. [ Chk On ] [Bar dell'Accampamento] Solleverebbe le spallucce alla prima affermazione di Sango "BHE, io ho mandato a puttane la mia vita un paio di volte, ma non la faccio così tragica, se è per il clan.. Sticazzi" E lo dice un Kage, vabbè "Catene è fruste? Si, in camer-" In camera "Cioè si, ma sono per altri fini!" Si correggerebbe con uno scossone di capo, non diventerebbe nemmeno rosso in volto, del tutto tranquillo e disinvolto nel confessare alcuni oggetti che può avere nella sua casetta. L'indice destro si sposterebbe dalla sua posizione "Si, che sei rossa" Toccandole la guancia sinistra con il proprio polpastrello, ritirandolo dopo quel piccolo e breve tocco "E non è la missione che può far arrossire" Sollevandosi da quella postura, ritornando ben disteso con la schiena, iniziando a stappare birre come se non ci fosse un domani. L'attenzione ora verrebbe portata proprio su Sakir, al quale una copia si è letteralmente sciolta alla vista del suo cangolino "LA PORTO IO L'ACQUA" La copia che stava accarezzando il cane sta parlando, verso Sakir. Essa inizierebbe a correre via per dirigersi dietro al bancone e prendere un qualsiasi cosa che possa essere riconducibile ad una ciotola per cani, in queste categorie rientrano anche le ciotole per insalatoni etc. "Cose c'è di buono, abbiamo carne umana appena tagliata, oggi per la cronaca c'è un particolare esemplare di Yoton lasciato svuotare dalle interiora, è ancora caldo caldo, fresco di cattura" Una copia interromperebbe la parlantina dell'originale, sbattendo un piatto di plastica con sopra un hamburger semplice con dell'insalata, pomodorini etc "Tò, mangia" Senza fare troppe storie in poche parole, ritornando a cucinare. "HEY, SOLO PERCHE' SEI UNA MIA COPIA NON DEVI PARLARMI SOPRA EH!" E la copia, di risposta "Sta zitto" ... Yukio ritornerebbe con l'attenzione verso Sakir, un sorriso sadico a mostrasi quando si ritorna a catene e fruste "Se proprio non ti piacciono, ho altro"Ed ecco Itsuki, a cui porgerebbe l'attenzione, guardandolo "Bhe, hai una possibilità, bere birra" Solleva le proprie spallucce, scrutandolo dall'alto verso al basso o per meglio dire fino a quando il profilo del bancone non interrompe per forza di cose la vista del Tessai nei confronti del ragazzo seduto al fianco di Sango. Finendo di pulire un altro bicchiere, afferra la propria birra, finendola. La lancerebbe in un cestino con altre birre al suo interno emanando un rumore forte di vetro. La sigaretta che sorreggeva con la sinistra viene scossa con un gesto del pollice invece, un gesto consueto per far cadere la cenere all'interno del lavandino, continuando a fumare. Un'altra bottiglia aperta con i denti per Ryuuma, lasciandogliela subito li, ma non sa bene che verrebbe subito sbattuta al suolo proprio dallo stesso "RASETSU, RASETSU" Sollevando le proprie mani, scusandosi "Uhm?" Verso Sango "Vuoi farmi star zitto te?" Inarcando il sopracciglio destro, ammiccando un sorrisino di contromossa, ritornando però su Ryuuma, per forza di cose. La copia che è con Yukio a pulire interverrebbe subito, afferrando le svariate bottiglie per evitare che cadano al suolo, e con occhi sgranati, la copia del Tessai direbbe contro il piccolo Kokketsu "La birra. È. Sacra." Riponendo tutto al posto in cui era, ritirandosi nuovamente nelle sue pulizie "Non mi è simpatica quella copie comunque" Yukio stesso che indica la sua copia (?) che diavolo sta succedendo..."SODE, NON TROVI?!" Iniziando nuovamente una fragorosa risata che non ha limiti. La birra precedentemente finita verrebbe rimpiazzata con un'altra, stappandola nello stesso modo che ha fatto prima, con i denti.[stessi tag] La situazione sta degenerando sempre di più in un battito di ciglia, ci manca solo uno spacciatore strambo, ah no, c'è Ryuuma. Che bello. < mmh non credo sia così facile per me> mormora più a se stessa che al kage. < quindi.. hai delle catene e delle fruste in camera? E cosa ci faresti con quelle?> le sopracciglia si inarcano entrambe, presa in contropiede dal dire altrui, magari la risposta l'ha già trovata alla propria di domanda però. Cosa ci si può fare con quegli oggetti? Quello che lei stessa desidera fare a Sakir < ovvio che sono rossa, sono i capelli insomma > che misero tentativo < no e solo che non mi aspettavo di trovare il kage mezzo nudo in un bar sinceramente> le iridi che andrebbero a seguire il profilo del petto e i tatuaggi. Dopotutto è pur sempre una donna, perchè non dare una sferzata agli occhi < vieni qui,piccolo Sakir. Siediti con me > si volterebbe proprio verso l'Inuzuka, il sorrisetto sulle labbra mentre la mano batterebbe dolcemente sullo sgabello vuoto alla propria sinistra.< oggi ci divertiamo un pò va bene?> e il divertimento l'avrebbe provato solo lei probabilmente. Solleva lo sguardo dal ragazzo soltanto a sentire il tipo di carne servita nel locale, carne umana. Spera solo che sia uno scherza di pessimo gusto del Kage. Ma non ci conta troppo. La mano che andrebbe dunque a sollevare la bottiglia ormai quasi vuota, le labbra che traggono l'ennesimo sorso della sua bevanda mentre Rasetsu andrebbe a presentarsi. Lo fissa dal proprio posto < non credo, Sango Ishiba > si presenta anche lei mentre Yukio andrebbe di nuovo a parlarle < non so come poterci riuscire sinceramente > far star zitto quel clown? Impossibile. < ma quindi davvero non c'è nulla qua dentro utile per una piccola tortura? > accennerebbe col capo verso l'Inuzuka col cane < e io che volevo divertirmi un pò... > mette su il broncio per qualche minuto, in attesa che almeno un suo desiderio venga esaudito. Povero Sakir. [chakra on] [Bar dell'Accampamento] Doveva essere un pranzo veloce, una doccia (?) e dormire fino all'indomani mattina ma mi sa che la situazione non sarà così fra chiappe al vento, clown e la punizione per aver disobbedito ad un ordine da parte di un superiore, anche se non è del suo stesso Villaggio, durante la missione svoltasi qualche giorno fa. Respira a pieni polmoni, tenendo nelle mani la bottiglia di birra che si sta scolando. UN TREDICENNE CHE BEVE ALCOOL? FERMATELO SUBITO. Sorso dopo sorso si disseta e ascolta le altre parole pronunciate in quel luogo. Da una lunga occhiata a Itsuki per poi dire a Ryuuma <Rasetsu? Hai un viso famigliare ma non so dove ti ho visto e comunque non sono un moccioso> scuote le spalle <Aisu non è un semplice cane> dice secco e serio che mentre il suo fido compagno a quattro zampe abbaia verso il Kokketsu <è il mio compagno animale ed è uno shinobi anche lui> annuisce fiero di quella affermazione dicendo poi a YUKIO <Onorevole Hasukage, grazie per il panino ma non mi piacciono i pomodorini> ecco che senza farsi problemi, apre il panino e prende i pomodorini, dandoli al cane mentre la copia gli consegna la ciotola pieno d'acqua. Il cucciolo di Husky si prende il cibo e lo mangia per poi avvicinarsi alla ciotola bevendo <Grazie ancora a tutti quanti> parla sia con le copie che con l'originale. Anche in quell'occasione cerca di mantenersi educato e gentile, mordendo il panino <Buoniffimo> parla con la bocca piena, facendo con la mano sinistra un "OK". Disagio e senza penseri quel pomeriggio. Inghiotte il boccone dicendo subito dopo a Sango <Non vuoi più punirmi?> POVERO PICCOLO INGENUO. Si sposta e si accomoda alla sinistra dell'Ishiba, dando sempre un occhiata al suo cucciolo, che è ad un metro di distanza. Poi da un'altro morso al panino continuando a pranzare. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg] [bar] Catene, fruste, alcool ed una confusione che andrebbe lentamente aumentando secondo dopo secondo, attimo dopo attimo, la perplessità di Itsuki nel vedere tutti così spensierati, soprattutto Yukio e Rasetsu e subito a seguire la Chunin e l'Inuzuka, lui che andrebbe a cercare di osservare la scena con occhio esterno come se fosse al posto di Eiji, cercando di analizzare il fare ed il dire di ognuno ritrovando però una certa difficoltà poichè non sembra esserci un filo logico, scelte razioni ed azioni prevedibili, il tutto con un certo caos di sottofondo, e sono lì solo in cinque, copie a parte <{ Se te lo stai chiedendo.. Sì, è questo che vuol dire, svagarsi, o divertirsi che sia. }> direbbe con fare saccente il Kagurakaza da dentro andando a far sì che lui si desti da quel tentare di comprende qualcosa di astruso e difficilmente concepibile, non avendo mai avuto un'infanzia normale e tantomeno particolari possibilità memorabili in cui si sarebbe divertito. Osserva il fare di Yukio nei confronti di Sango, sembra che abbiano una certa confidenza, e tralasciando le catene e quant'altro andrebbe ad aggiungere, secco e conciso, come a dar manforte al Kage, constatando l'ovvio < È vero, sei rossa e.. Suppongo mi farò andar bene questa possibiltà. > e no, non di capelli, rifugiandosi poi dietro ad un sommesso sorso di birra, socchiudendo gli occhi per poi osservare e sentir il dire del barista riguardo il cibo, vedendolo indisporsi con una sua stessa copia, non riuscendo manco lontanamente a comprendere quell'essere, sin troppo atipico ed irrazionale per la sua mente sì flessibile, ma non a quel punto < Ma.. Fà sempre così? > andrebbe a domandare a Sango con un cenno della mancina libera dalla bottiglia, sfiorandole appena il braccio, un contatto brevissimo e fievole, come se fosse già tanto quello, chiedendo cun pò con un'aria di un ricercatore perplesso che osserva la cavia di un'esperimento altrui, sì insomma, con un'aria mista tra lo stupore, il fascino e l'incomprensione dell'esistenza di qualcuno di tanto atipico ed apparentemente ignorante, per quanto già mantenere quelle copie sia segno del fatto che sottovalutarlo sarebbe ben poco saggio. Ah, e poi c'è Rasetsu,ì, lui non è decisamente da meno e con quel puntare del dito poco dopo dello svanire della sua perplessità, andrebbe ad urtare bottiglie e quant'altro, costringendo Itsuki ad allungare le gambe e farsi quanto più indietro possibile sullo sgabello, con un cenno di preoccupazione per il proprio completo, sgranando appena gli occhi per l'improvviso della questione tornando poi con lo sguardo su di lui < A meno che tu soffra di amnesia, dovremmo conoscerci no? > e proverebbe a trarre un'altro sorso dalla bottlgiia se non fosse che quella risulta già vuota < Mh? Di già? > eh sì, è così quando sostanzialmente si è spensierati, per quanto lui non starebbe effetivamente contrbuendo o partecipando a quel divertirsi relativamente chiassoso, comunque l'atmosfera l'avrebbe in un qualche modo avvolto, impercettibile il rossore sulle di lui goti, è solo la prima dopotutto < Un'altra, per favore. > direbbe lui socchiudendo gli occhi andando a posare con un suono secco di vetro la bottiglia vuota sul bancone, sentendo poi la conferma da parte di Sango che quello dietro al bancoone più svestito che vestito sarebe il Kage < Ah, il Kage..? Curioso. > con il risultato di ritrovarsi ancora più confuso di prima e con più domande, senza aver manco lontanamente chiaro come sia possibil che un soggeto simile si occupi del Villaggio, sia chiaro, non lo disprezza ne disdegna, è che non lo comprende, ed allo stesso modo non ricordava Rasetsu così euforico, eccentrico sì, ma dev'essere l'aggiunta di Yukio, con il quale ha confabulato di chissà cosa, ad aggiungere del pepe all'umore del rosso. Poi ora che ci pensa, ritorna con lo sguardo su di Saki, andando ad osservare l'Inuzuka dalla testa ai piedi, volgendo solo il capo per qualche istante per poi tornare sugli altri tre presenti, facendo apppena un cenno scostante con la dritta nei confronti dell'Inuzuka < Ma siete sicuri abia l'età bere? > non che la cosa lo preoccupi, ma si vede lontano un miglio che non ha l'età adatta e per quanto lui non abbia la minima responsabilità nei confronti del Genin, insomma, ne siamo sicuri? Probabilmente sì, e sarà divertente anche quello, a modo suo, seppur non più di tanto in seguito alla sbornia per il più giovane di quel gruppo assortito in maniera bizzarra <{ Ma ordina qualcosa di più forte, uff.}> direbbe l'altro da dentro imbronciato, confidando nel fatto che probabilmente sarebbe potuto uscire più facilimente con il ragazzo in stato di ebrezza, a lui che la birra nemmeno piac ee la riitiene grezza, per quanto questa volta, Itsuki non sia nemmeno certo del fatto che avendo chiesto una birra, avrà infatti una birra. [chk on} Le birre si svuotano, il bancone è sudicio e appiccicaticcio proprio a causa di queste ultime. < EH, QUANTE STORIE PER UN PO' DI BIRRA, CAPO! > Sbraita ad alta voce, incurante del fatto che proprio quest'ultima è un fastidio per l'udito. In fondo, c'è casino nel bar e, dunque, perché lui non deve essere da meno? < ALLORA... > Si schiarisce la gola, iniziando però la sua opera di compravendita. Mica scemo. D'altronde, l'Hasukage in persona gli ha dato l'okay e non è così idiota da rifiutare un'opportunità del genere. < Senti, moccioso... > Di nuovo verso Sakir e prontamente ribadisce un nomignolo piuttosto offensivo sol perché l'Inuzuka ha detto di non esserlo. Tutto sommato, ha quasi la stessa di Kouki. Dovrebbe starsene davvero zitto. < ...io ho delle caramelle saporite... > No, in realtà fanno schifo se vengono masticate, ma l'importante è che vengano buttate giù intere così ci si leva da qualsiasi impiccio. < ...potresti provarle! In realtà... > Includendo così anche gli altri presenti seduti al bancone dove lui, invece, è ancora in piedi. < ...potreste provarne una a testa e di diversa tipologia: ne ho tre! Sono già tutte testate, vanno soltanto usate. E oggi vi faccio anche un prezzo SPECIALE che non faccio MAI a nessuno. > Suvvia, sono soltanto caramelle: cosa potrebbe mai accadere di sbagliato qualora venissero ingurgitate? Niente, vero? Non vi fidate. Lui intende soltanto ampliare gli affari e fare in modo che anche alla Yakuza venga dato il suo profitto. < Sango Ishiba. No, decisamente non ti conosco, ma è il momento fortuito per conoscerci. Nyahahahah! > Un altro brivido ne percorre la schiena, quasi come se SAPESSE che Kouki è lì, proprio in quel momento, pronta per colpirlo quando lui meno se l'aspetta. < Dai una birra anche a me? > Perché no, del resto? Si trova lì per fare affari, come già detto, ma bere un goccetto non fa mai male a nessuno. < Ahhh, mi manca il Tanzaku. > Con tutte quelle belle donne e dove l'alcol gira a fiumi. Vi ha imbastito un bel giretto di sostanze stupefacenti. A Kiri, è diverso: nessuno lo conosce. < ASPETTA... > Fa mente locale. < ...sarà passato un botto di tempo, ma io e te ci siamo già visti e... > Sghignazzante come suo solito. < ...mi hai aiutato non poco! NYAHAHAHAH! > La memoria non fa cilecca per fortuna, vuol dire che quei due neuroni desiderosi di suicidarsi non lo hanno ancora fatto. < Che me ne frega dell'età. Tutti hanno diritto a sbronzarsi e a drogarsi quanto cazzo vogliono! > Lui non è talmente esente tanto da prendere un paio di pasticche, pure mischiate poiché non ha granché interesse per la sua incolumità, è gettarsele in bocca senza masticare. CHE LA FESTA ABBIA INIZIO! [ Chk ON ] In lontananza, in quell'angolino,il gruppo di Clown inizierebbero ad essere decisamente meno stabili, alcuni a gridare un poco di più del dovuto ma in modo costante, come avere la reazione di un Ryuuma e Yukio che si rivedono, il doppio. Gli occhi del Tessai si poserebbero debolmente sul quel gruppetto, cercando di attirarne poco l'attenzione sollevando il braccio destro "HEY, RAGAZZI!" Un sorriso che, per chi è vicino a lui, non è per niente rassicurante "CI VEDIAMO QUESTA SERA EH! BUONANOTTE!" Il tono si è alto ma non fastidioso, più per farsi sentire. I Pierrot si guarderebbero fra di loro non riuscendo a capire il significato delle parole del Tessai, passerebbero esattamente cinque secondi di confusione, finendo tutti quanti con la testa sul tavolo, svenuti all'istante "Oooooh seh, ora è meno fastidioso parlare, non trovate?!" Ridacchiando allegramente, prendendo altre birre, stappandole tutte quante, questa volta, con un apribottiglie, svuoterebbe letteralmente la cassa sul bancone iniziando a lasciare birre aperte per tutti quanti "Almeno non rompete il cazzo, eh" Anche lui si stanca a lavorare, suvvia! "Uhm? I capelli... SI ma stanno in testa" È decisamente stupido con le donne Yukio... Più del solito "VEDI?!" Verso Itsuki, che gli da man forte "Ah allora non sono solo io il pazzo qui dentro, hai le guance rosse!" Dillo più forte no? "Bevi, bevi Sango, ti fa bene" L'inuzuka prende parola. No pomodorini "Io... Ho fatto quel panino con tanto amore... E tu... Mi rigetti... I pomodorini..." Il labbro inferiore verrebbe spinto verso il basso formando una smorfia completamente pucciosa, anche se vedere quella reazione su un viso colmo di piercing, occhi con sclera nera e pupille rosse, non è propriamente il massimo "BASTA CHE NON BUTTI VIA NIENTE, INTESI?!" Sempre sull'inuzuka, indispettito. Un altro sorso dalla propria birra ed un tiro di sigaretta, continuando quei discorsi "Nah, evoglia che ha l'età, che non si vede? È un ninja, bevi bevi Sakir!" Ridacchia, incitandolo a bere e anche a mangiare, sicuramente data l'età sarà il primo a partire fra tutti quanti "Kage, si" sempre su Itsuki "Ti è strano che un Kage cerchi di rallegrare la vita stressante dei suoi Ninja?" Chissà, in effetti, perchè la sua mente malata l'abbia portato a fare il barista (?). Prenderebbe, dopo quelle parole, un cucchiaio di legno da un cassetto vicino al bancone, porgendolo a Sango "Tieni, divertiti" Ed eccola, potrebbe proprio essere munita di un oggetto divertente l'Ishiba ora. Ma ora l'attenzione è solo verso Ryuuma "Hey, una a me per forza, ed io ti do una sigarettina speciale mh? La birra te la offro io" Allungherebbe la mano destra verso il ragazzo, un sorrisino sotto i baffi in attesa di una sua risposta "E poi, se fa il prezzo speciale lui, vi conviene sul seri eh" Già, è sempre stato caro con i prezzi, ma in questo caso potrebbe anche far girare l'economia qui su ste cose "Ouch" Finendo l'ennesima birra, e chissà da quando ha aperto a quante birre sarà arrivato "Alcune volte mi viene sonno quando bevo..." La testa del Tessai si schianterebbe proprio verso al bancone, una craniata immane farebbe saltare pochissimo le bottiglie di vetro. In silenzio uno, due, tre secondi, si risolleverebbe "HO BEVUTO TROPPA BIRRA.... ANCORA!!!" Afferrandone un'altra, stappandola unicamente con i propri denti, si potrebbe notare di fatti la pelle che verrebbe aperta dall'acciaio del tappo e del sangue nero che sgorgherebbe lentamente, con noncuranza "ALLA NOSTRA RAGAZZI!" Incitando tutti a sollevare la propria birra per brindare. Sicuramente il kage non è normale. Adesso che ha la possibilità di vederlo a briglia sciolta lo comprende appieno . Ed è anche molto stupido. ottimo mix insomma. < si che stanno in testa ovviamente > se la riderebbe pure,ormai cos'hanno da perdere? < ma Yukio! Non vuol dire che tu debba urlarlo ai quattri venti! E' stato solo un..momento > di debolezza. Osserva Sakir bere, ma quel ragazzino ha l'età per farlo? Probabilmente no, ma non sarà di certo lei a fermarlo . Lo osserva sedersi al proprio fianco, mentre il suo busto si sporge verso di lui, il braccio sinistro che proverebbe a passargli sulle spalle e le labbra all'orecchio < ssh non voglio punirti.. voglio fare un gioco con te > sussurrerebbe con malizia, mentre l'indice della mano destra proverebbe a toccarlo sul mento per girargli il volto così da avere un face to face < sono sicura che ti divertirai giusto?> quella che si divertirà realmente sarà solo lei probabilmente. Si allontanerebbe solo per sfilar via il braccio sinistro, finire la biira < Yukio sama, ne vorrei un altra > andando ad indicare la bottiglia ormai vuota per andare a sostituirla con ilcucchiaio di legno donatole dal kage < grazie per questo > lo carezzerebbe in direzione dell'Inuzuka. Ci sarà veramente da divertirsi. Andrebbe inoltre a sentire anche il commento di Itsuki sul suo rossore, ma da quando in qua i maschi sono così attenti? < oh dai non ti ci mettere anche tu Itsuki, è stato solo un momento di.. non me l'aspettavo soltanto..> cercherebbe di stemperare quel momento come può, ma evidetemente tutti o quasi vogliono farle notare il lieve rossore sul volto < e no , non credo che abbia l'età per bere. > direbbe in direzione dello stesso, rivolti tutti e due ovviamente al super mega minorenne imbucato in una rave party(?) < di solito non così tanto > Dopotutto non si sa come quella giornata possa trasformarsi relamente, che diventi una rissa, un rave o..peggio. Ed ecco che arriva anche Ryuuma con le sue "caramelle" per bambini. < non tocca a me dirvi di non prenderle in effetti > dato che si sa, non si prendono le caramelle dagli sconosciuti e Ryuuma ne è l'esempio calzante. < vorrai dire che è un momento fortuito per le tue tasche ?> di certo non si lascerebbe andare nell'accettare quelle 'caramelle' , non ancora, non è abbastanza brilla per cedere a simili tentazioni. Dopotutto lo grida ai quattro venti che si tratta di qualcosa di più, ma chi è lei per fermare giovani genin ? < e cosa farebbero queste fantomatiche caramelle se si può sapere?> chiederebbe al diretto interessato. Chissà che effetto le darebbero? Non che abbia mai fatto uso di droghe. Ma pare che il kage invece si, inutile dirlo che ormai si aspetta di tutto da lui. < e quali benefici ne trarrei da ciò, Yukio sama?> chiede direttamente a lui, chissà perchè gli sembra un vero esperto. < sei pronto Sakir?> andando a sollevare anche la propria birra, sempre che il kage si sia ricordato di rifornirla. [chakra on] [Bar dell'Accampamento] Si è accomodato alla postazione indicata dall'Ishiba. La sua bottiglia di birra è terminata così come il panino è stato letteralmente divorato <Burb> fa un rutto, mettendosi la mano davanti alla bocca osservando i presenti dicendo poco dopo <Scusate. Non volevo> dice facendo un sorriso a tutti i presenti. I clown sono andati. L'Hasukage è letteralmente euforico e sta dando birra e sigarette a tutti, come se non ci fosse un domani. Lo sguardo è fisso su di lui dicendo <Sono allergico ai pomodorini. Non volevo offendere nessuno> fa una piccola pausa, leccandosi le labbra sporche di salsa, quasi in maniera sensuale per poi essere preso da Sango. No. Cioè. La Chuunin tocca il suo mento, per girargli il volto così da parlargli viso a viso <Un gioco? Che gioco?> alza il sopracciglio sinistro dicendo poco dopo <Oh si. Giochiamo> TANTO NON SONO IN GUERRA. EH NO. Il suo cucciolone zompetta scondizolando verso la sua direzione per poi stirarsi nuovamente a terra, appoggiando la sua testa sulle zampette incrociate <Aisu, non diremo nulla all'Hokage> CERTO. LA SUA PREOCCUPAZIONE E' QUELLA. Ascolta le altre parole che gli vengono rivolte, dicendo poi all'ex medico <Direi che qualcosa di dolce ci sta ed accetto di provare questa caramella ma non so quanti ryo tengo con me> ammette sincero <In ogni caso mi offro volontario a provarla> annuisce un paio di volte parlando infine con il Goryo <Ho tredici anni, cocco e sono grande abbastanza per fare ciò che voglio!> ecco i primi effetti dell'alcool. Rispondere senza peli sulla lingua e di getto, senza pensarci e senza sapere se è un suo superiore di grado o meno. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: LO SAPETE COME E'] [bar] Se la situazione non era già abbastanzai insolita, tutto andrebbe degenerando con una rapidità incomprensibile, volgendo rapidamente verso il quello che si potrebbe definire una caotica baldoria. Innanzitutto, Rasetsu dopo un'esclamare che avrebbe costretto il Goryo ad assottigliare lo sguardo, con i timpani che chiedono pietà, andrebbe a porsi ina maniera decisamente sospetta nei confronti dei tre più inesperti, confondendo probablimente tutti loro, andando a proporre l'acquisto di una qualche dubbia pillola, ricordandosi vagamente dei presunti esperimenti di lui ed ora anche meglio del pezzo di pelle datogli tempo fà, seppur al dire di lui andrebbe a rimanere vagamente perplesso, terzo sopracciglio inarcato in un'espressione di dubbia comprensione < Aiutato? > andrebbe a domandare in risposta a Ryuuma, non comprendendo e lasciando che intanto lo svolgersi degli eventi andrebbe avanti incessante. Eventi che avrebbero un che di inispiegabilmente folle, sul serio. Giunge un'altro esclamare, questa volta è quello di Yukio che andrebbe a rivolgersi ai clown, i quali si erano felicemente accodati alla baldoria, se non fosse per il fatto che per mano del Kage, senza comprendere effettivmente il come ma non potendo non vederne i risultati, finirebbero accasciati sui tavoli, o lì dove comunque si trovavano, con una serie di tonfi sordi che porterebbeo Itsuki a trasalire per un'istante < Cos- ?! > voltandosi, messo alle strette da quell'incomprensibile situazione più di quanto potrebbe essere in una missione con la vita in gioco. Poi quel folle personaggio andrebbe ad aprire un'inffinità di birrre con un fare meccanico, lì dove con cautela andrebbe ad afferrarne una Itsuki, che comunque non è per nulla avezzo a bere se non giusto per il sapore diciamo, muovendosi con cautela tenendo lo sguardo sul Kage, come se da un momento all'altro potesse prendere e stappare pure lui con quel cavatappi, cioè insomma, aiuto. Annuisce nei confronti di quel dargli manforte riguardo Sango < Mh mh > con la punta della bbotttiglia sulel labbra mentre Secondo lui l'Inuzuka ha l'età per bere e per quanto sia palese e il fatto che sia un Ninja c'entri poco, lui farebbe semplicemente spallucce nei confronti del dire di Yukio per poi andare a trarre un' altro sorso ben più lungo del solito, con la prima birra che inizia fare il suo effetto, per quanto lieve, lasciando che l'altra venga bevuta un pò più alla svelta, quasi come fosse uan necessità ad ogni sorso, per sostenere l'imbarazzo e il caos intorno a sè. Un cucchiaio di legno vien dato a Sango, lasciando ancora più confuso Itsuki che quasi potrebbe finire per colpirsi da solo (?) se non fosse che torna alla normalità per confondersi di nuovo al dire di lei < Momento di cosa..? > lui che non comprende e non è nemmeno in grado di farsi più gli affari suoi come di suo solito, come al solito impreparato per il sociale, continuando ad osservare il tutto tra lo sghignazare ti Eiji e qualche battuta che però a causa dell'alcool appare lontana. Che la sua coscienza stia cedendo lentamente ed abbia abbasato la guardia? Può darsi. Le caramelle, ah già è vero, insomma, lui lì per lì andrebbe a far saettare lo sguardo ai lati, non sapendo cosa rispondere, sentendo la Ishiba per andar dunque ad accodarsi < Suppongo non lo sapremo mai fino a quando non le prenderemo, giusto? > tornando poi con l'attenzione su Ryuuma andando a bere ancora dalla birra, che è già a metà, mentre per quanto riguarda poi Sakir andrebbe semplicemente a scuotere la testa, rivolgendogli poi le ultime parole prima di dedicarsi a quell'ultima metà < Sarà, ma secondo mè ne uscirai traumatizzato da una caramella offerta da lui. > sottolineando appena il lui tornando con lo sguardo su Rasetsu, mentre probabilmente lui non sà che finirà per cedere a sua volta al fattore caramella, che poi gestirà meglio o meno il trauma, quelli son dettagli, è già tutto abbastanza traumatizzante, per lui che voleva soltanto un thè. Non si scompone poi tanto quando l'Hasukage si rivolge ad un gruppo di clown che stavano facendo casino. Ignorando ciò, si preoccupa soltanto della possibilità di fare affari. E perché non dovrebbe, del resto? E' lì per fare casino, ma anche per smerciare. < I Ninja crescono già da bambini o così mi hanno detto. Io partecipo alle missioni soltanto per recuperare qualche denaro extra e modernizzare quella catapecchia del Tempio che stava venendo lasciato a se stesso. > La sincerità con cui proferisce le sue ideologie è allarmante. Non è esattamente il giusto insegnamento che sta dando a due Genin e ad un Chunin. E' altresì fuori contesto per uno Special Jonin, ma sappiamo tutti che quel grado non rispecchia assolutamente il ragazzo che, per quanto gli riguarda, sarebbe potuto tranquillamente restare Genin a vita e sopravvivere lo stesso. Forse. Yukio-sama chiede una pasticca e chi è lui per rifiutarsi? D'un tratto, apre lo spolverino che stava indossando. Fortunatamente, a differenza di Yukio, è vestito. All'interno, è possibile vedere una miriade di piccole sezioni. Partono dal torace e finisco all'altezza della coscia. Sono tante PICCOLE bustine di plastica trasparente sigillate, contenente ognuna tre pillole. Sono disposte in file di due per circa una decina. Ergo: ottanta pasticche, quaranta per lato. E' come se dietro di lui si fosse acceso un riflettore che lo fa brillare tanto quanto il nome della sua droga preferita, preparata con le proprie manine. N'è talmente orgoglioso da sfoggiare un sorriso tutto denti e iniziare a ridere come uno scellerato. < NYAAHAHHAHAHA! > Precede la sua presentazione, staccando una bustina della Sbrilluccica 2.0, ossia quella che permette LETTERALMENTE di vedere gli ODORI. Oltre a ciò, causa anche nell'individuo una sicurezza tale da sentirsi invincibile, condita da una spettacolare euforia che tutti vorrebbero provare almeno una volta nella vita. < DIMMI QUANTO RYO HAI E IO TI DICO QUANTE PASTIC-- CARAMELLE... > Si schiarisce la voce. < ...PUOI COMPRARE. PER ORA, ASSAGGIA QUESTA! > E gliela rifila. Starà a lui gestire le controindicazioni e ciò che accadrà da lì a breve. Dall'altro lato dello spolverino, stacca un'altra bustina che porge all'Hasukage. Si tratta della Sbrilluccica originale, la PRIMA in assoluto: la ROSSA. Permette di vedere anche le emissioni della radiazione infrarossa, oltre a causare il medesimo "Effetto collaterale" se tale lo si vuole definire. Una volta gettata giù, indurrà il soggetto ad una fase di euforia e di invincibilità soltanto momentanea e per niente veritiera. Arraffa la bottiglia di birra che Yukio gli porge, gettando violenti sorsi giù per la gola. < Se vuoi sapere cosa fanno le mie caramelle, cara donzella... > Iniziamo bene. < ...dovrai provarle anche tu! Io non rivelo gli effetti né i miei segreti! > Agita convulsamente le mani quando parla, segno che l'euforia sta già prendendo parte di sé e del proprio corpo. Poveri loro. Aspetta soltanto che Sakir la prende come un leone in attesa d'un passo falso della gazzella. Gli brillano gli occhi. < EHI, TU... > Itsuki, ovvio. < ...NON ROVINARMI GLI AFFARI! > Lo addita, urla e scaraventa la bottiglia a terra... [ CRAAASH! ] ...senza motivo. < Cazzo, la birra è proprio sacra. > Andiamo bene. [ Chk On ] Scrutando Sango non può far niente di meno che sollevare le proprie sopracciglia "Un... Momento" - "Capisco" Continuando a bere la propria, birra. Dopo aver lasciato il cucchiaio di legno a quest'ultima le passerebbe la birra, andando semplicemente ad avvicinarle una di quelle già stappate così da non perdere eccessivo tempo "Attenta, che anche qualcos'altro potrebbe diventare rosso- COUGH COGH COGH" Una serie di colpi di tosse misti al fumo che gli è andato per traverso e una risata che non riesce a trattenere, dei lacrimoni iniziano ad uscire dai proprio occhi ed una risata di tutto gusto prenderebbe il sopravvento dietro al bancone, era inevitabile come risposta suvvia "Uhm? Bhe, in alcuni tratti posso dire che a me aiutano molto le caramelline magiche, di norma quando bevo un po' troppo divento un tipo burbero e violento, queste tranquillizzano parecchio e mi evitano degli scatti casuali d'ira" Rispondendo molto seriamente e per bene a Sango. La guarda serio. Ancora. Ancora. Scoppiando fragorosamente in una risata "Nah è che ti aiutano ad andare un po' a quel paese, ecco tutto" Già, non gliene frega niente "Sono per il pensiero ed utilizzo libero" E questo si era sicuramente notato. Gli occhi scattano verso a Ryuuma, scuote bruscamente la testa per negagli di consegnare la caramellina magica a Sakir, ma forse sarà troppo tardi quello sguardo. "Nah, tranquillo, se fosse il rutto il problema, allora... BURB" Un attimo di pausa, riprendendo "Sono le birre." Trovando subito la scusa e la causa più ovvia, decisamente. "Certo che non direte nulla all'Hokage, potresti fermarti anche nel mio accampamento, del resto fai sempre parte di una grande famiglia, ti accoglie l'Hasukage in questa casa, non ti preoccupare del ritorno" Un cenno di capo rassicurante, si, come no. "Sango, un'altra birra e va giù eh, stai pronta" Sottovoce, scoppiando in un'ennesima risata divertita, tenendosi la propria pancia (che non ha) con la sinistra. Nel frattempo andrebbe a prendere un'altra cosa nel cassetto sotto al bancone, una sigaretta, anzi due, una per il baratto e una per lui, la sigaretta speciale che prima tanto accennava. Quella sua attuale verrebbe spenta sempre nel lavandino mentre quella artigianale si metterebbe fra le proprie labbra, accesa senza problemi come se fosse una comune sigaretta. Un fumo bianco verrebbe direzionato verso Sakir, inutile dire che anche Sango e Itsuki verrebbero avvolti da una nebbia intensa. "PUHHAHAHA, questa si che ti farà bene, ragazzino" Inevitabile è il contatto visivo con Itsuki, proprio quando i Pierrot cadrebbero in uno stato di incoscienza i loro sguardi si incrocerebbero inevitabilmente. "nhyyyya?" Già, farebbe totalmente il finto tonto, fusa? Si, è come se facesse delle fusa "Sbloccanti un pochettino, non essere così scomposto" Un occhiolino d'intesa verso il ragazzo Goryo, avanzando un'altra birra verso di lui. "Perchè non la provi anche tu una caramellina?" Sempre verso lo stesso ragazzo, istigandolo quasi a fargli provare le prelibatezze di Ryuuma. Nel frattempo un altro tiro alla propria sigaretta speciale, inizierebbe decisamente a rilassarsi mentre una copia gli porterebbe dei boxer ed un paio di pantalonicini. Essa lo aiuterebbe a vestirsi senza sollevare il grembiule, una gamba in alto per infilare i boxe e pantaloncino e poi l'altra, l'unico gesto sarebbe quello di sollevare appena il ginocchio senza far veder il sotto al grembiule. Se si fosse vestito quanto meno in parte, si appoggerebbe sul bancone, sdraiandosi come una venere continuando a fumare a bere la propria birra, fregandosene altamente del vetro "Oh, Rasetsu, che bordello con il vetro, poi pulisci tu eh" Il tono è già decisamente più rilassato "Grazie~" Per la caramellina ovviamente, riponendola dentro al cassetto che ha sotto al bancone da cui ha estratto le precedenti sigaretteYukio offre: https://www.youtube.com/watch?v=or3U2rXxvQw
Guarda Yukio intensamente finchè l'altro non se ne esce con un 'altra delle sue < in.. in che senso > niente da dire che il volto della donna si arrosserebbe nuovamente, troppo imbarazzata per capire il vero significato di quelle parole. E poi le successive.. in che posto è finita? Voleva una sbronza semplice. Lo fissa anche lei, mentre l'altro la fissa serio, rimane ancora li attendendo le sue successive parole < ma che diamine, beh se è così.. magari potrei accettare > una volta soltanto, per mandare a quel paese un pò tutto e spogliarsi anche degli ultimi rimanenti stracci degli Ishiba . Andrebbe a prendere la sua di birra, sorseggiando anche quella . Sente il consiglio di yukio e andrebbe di nuovo a voltarsi verso il piccolo intrappolato tra le sue grinfie.< bene bene bene > sussurra con malizia verso il povero ed innocente Sakir che innocente com'è si ritrova ad assecondare quel gioco che avrà inizio da li a breve . La donna gli sorride, col viso a qualche centimetro da lui andrebbe a stampargli un lieve bacio sulla guancia , seguita da un leggero tocco della lingua sul lobo altrui per provocargli dei brividi < spero che tu ti diverta > in quelle parole non ci sarebbe nulla di divertente se non per Sango, e probabilmente anche per gli altri uomini li presenti. In effetti a pensarci in quel momento, l'unica donna nella stanza è proprio lei. < tranquillo, lo scoprirai presto > il cucchiaio in legno resterebbe proprio davanti a lei, sul bancone, pronta ad essere usata . < vuoi unirti a noi Goryo?> perchè non indurre anche l'altro genin a quel giochetto che ha in mente? Anche se le necessita una certa fantasia per usare un cucchiaio di legno per due ragazzi. Ma qualcosa si inventerà sicuro. Alla fine anche gli occhietti della donna finiscono anche sul culo bianco di Yukio. Era nudo. E lei che credeva avesse qualcosa sotto al grembiule, dopotutto non era andata più giù con lo sguardo. La birra le va di traverso per qualche attimo < coff - coff> si batterebbe la mano sul petto formoso per far passare quel momento, il volto che assume lo stesso colore dei propri capelli. Rosso fuoco. < Rasetzu > andrebbe ad alzarsi anche lei adesso, avvicinandosi al giovane spaccino < accetto anche io > dopo quel vedere ne ha bisogno, ora più che mai. La pudicità degli Ishiba le hanno insegnano a non guardare un uomo nudo in quel modo, che poi sia il suo kage ancora peggio. Meglio affondare anche lei in quel delirio di droghe e alcol. Allungherebbe la mano verso Rasetsu, con le iridi che osservano ostentatamente un Yukio che si sta rivestendo. Va tutto molto bene . [chakra on] [Bar dell'Accampamento] La situazione è scivolata dalle mani. Quel pranzo veloce e tranquillo che doveva fare si sta trasformando in qualcosa di più grosso ma lui non lo sa. Lui è ancora un piccolo Genin ingenuo della vita. Certo, ha vissuto nella bugia fino a quel momento e vorrebbe spaccare qualche piatto o bicchiere ma si trattiene, visto che ha scoperto la verità della sua famiglia solo qualche mese addietro ma son dettagli. Fa dei lunghi sospiri, gettando aria dalle narici che si trasformano in nuvolette di vapore, parlando per prima con Yukio <Si. Saranno sicuramente le birre che portano a questo effetto> si sente già allegro. Lui che non ha mai bevuto in vita sua e soprattutto ricordiamo che ha solamente tredici anni. Un bambino in confronto a loro ma sembra che a nessuno freghi nulla <Penso che un altra birra me la faccio. Devo digerire il panino o no?> fa la faccia da ebete, allungando la mano destra per prendere una nuova bottiglia, portandola sulle labbra e berne almeno la metà <Buona buona buona> esclama euforico mentre le guance diventano rosse <Aisu, rimarremo qui stanotte> il cucciolo abbaia "WOLF WOLF" <Hig. Accettiamo il suo invito Ho-Hosu-Hosukage> BENISSIMO. SBAGLIA PURE. TI STAI CONSUMANDO PER BENE. Lo sguardo si gira in direzione dello Spacciatore, andando a prendere il portafoglio a forma di cane <Con me tengo ciquecento ryo> non si fa problemi a dirlo. Possono pure derubarlo ma fottesega. Oramai è entrato in quella banda e fanculo al bastardo succhia-chakra. Oggi vuole solo rilassarmi e divertirsi. Prende la pillola, tentendola nella mano sinistra e dopo qualche secondo l'Ishiba entra in azione, dandogli un bacio lieve sulla guancia e poi gli provoca dei bridici con dei tocchi leggeri della lingua sul lobo <OOOHH SI. DIVERTIAMOCI!> dice alla fine, prendendo la Sbrilluccica mettendola in bocca e la inghiotte. CHE LA FESTA ABBIA INIZIO! [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: LO SAPETE COME E'] [bar] La birra, aiuterebbe a lavar via l'imbarazzo e la titubanza da parte sua, lasciando che piano piano, per quanto la cosa possa risultargli insolita,, ci sia il rischio di lasciar cedere la propria personalità lasciando che l'altro rischi di prendere il sopravvento. Oh, e poi lì si che ci sarebbe da ridere. Osserva il fare teatrale di Ryuuma nel mentre che mette giù la bottiglia vuota, osservandolo in quell'arte dello spaccio come se fosse in una sorta di pubblicità registrata, buffo quanto pericoloso, con tanto di lieve sorrisetto che si dipinge sul volto del Goryo, senza che lui manco se ne renda conto, prossimo al colpo di grazia per la sua psiche sempre composta e neutrale, oggi chiaramente sciolto da quel non aver ricevuto il thè che aveva richiesto < Io non ho detto nulla. > direbbe lui alzando le mani nei confronti di Rasetsu chiaramente facendo il finto tonto mantenendo quel sorrisetto sul volto per poi andare ad appoggiarsi con il gomito detrso sul bancone e sistemare la testa, che si fa più pesante, sulla base del palmo, in una posa decisamente più sciancata e mente composta del solito, mentre si trattiene anche lui da quello che sarebbe un rutto, che risulta sommesso e porta appena la mancina libera in tempo d'innanzi < Oh diamine. > probabilmente la reazione più cortese e posata che vedrete mai nei confronti di un rutto, mentre gli zigomi andrebbero sempre di più tingendosi di rosso, ne troppo velocemente ne troppo lentamente. il Kage si pone nei riguardi del più piccolo come se nulla fosse, invitandolo a non preoccuparsi, per quanto probabilmente è quello meno adatto alal situazione l'Inuzuka, o forse lo è più Itsuki stesso, per quanto poco importi ed un'altra birra gli vien posta da Yukio dopo quell'espressione che gli rivolge, anche lui a fare il finto tonto a riguardo, lasciando che Itsuki gli rivolga un cenno scostante con la mancina sbuffando appena senza trattenere un cenno di una risata, quel classico gesto di quando un qualcuno ubriaco se ne esce con una sparata dai, lo sapete tutti, andando a decretare che di quei clown non gli interessa già più, è stato divertente, per quanto non abbia idea di cosa sia successo, soffocando il dubbio con un'altro sorso di birra afferrato dalla mancina dicendogli < Uh grazie, beh sì, ci si prova.. > riguardo allo sbloccarsi. Giunge il domandare di Sango, al quale lui risponderebbe con una certa riluttanza nella sua espressione, mista però a noncuranza, per quanto l'avesse appena vista in quel languido comportamento nei confronti dell'Inuzuka, lì dove tenterebbe di rispondere ed interpellarla sulla questione se non fosse per il colpo di grazia infertogli da Yukio con quel tiro soffito che inizialmente andrebbe semplicemente a scuoterlo in due colpi di tosse, lasciando quindi che avvenga ciò che non sarebbe dovuto succedere. All'improvviso, dopo quei due colpi di tosse si ritrova a spegnersi, crolla di lato sul bancone con un lieve tonfo secco della testa, lasciando che la sua coscienza venga del tutto omessa e che inispiegabilmente, o più probabilmente proprio per via dell'alcool mai sperimentato più del dovuto, la volontà di Eiji prenda il sopravvento, con l'attivazione dell'innata che corrisponde al far diventare bianchi i capelli annodati a mo di coda, gli occhi viola ed una sfrontatezza mista a superiorità non da poco, senza che lui abbia manco potuto avere modo di ribattere, con il chakra smosso da quell'altro verso il centro del cervello, lasciando quindi che l'altro si svegli, come se nulla fosse, con un'espressione decisamente più accattivament e maliziosa di prima, ed un paio di sottili guanti neri di seta, simbolo di ancor più eleganza e che usa quando è trasformato ondevitare tocchi involontari, andrebbe tirato fuori dalla giacca, ed indossati, lasciando la birra giù per un'attimo per poi dunque alzarsi in piedi e tirare le estremità di ognuno verso il polso, con la gemella dell'altra < Haha! Finalmente libero! Ho sentito della presenza di caramelle dalla dubbia entità e un profumo speziato da non poter resistere! Finalmente ho messo quel noioso a letto! HAHAHAHA! > direbbe un Eiji euforico di esser uscito dopo tempo e già smosso dalle due birre e mezzo, andando a riafferare quella che aveva appoggiato vuotandola d'un fiato gettando indietro la testa, lanciando poi la bottiglia a terra senza un particolare motivo, giusto per sfogare il fiato e allo stesso tempo quell'euforia del tutto, stringendo poi i pungi volgendosi verso il barista < Ohi! Possibile non ci sia nulla di più forte della birra in questa topaia?! > volgendogli un ghigno per poi tornare subito in direzione di Rasetsu, vedendo di puntargli lui ora il dito contro ed esclamare < Ehi! Quest'idiota ti ha dato un pezzo di pelle una volta, offri in cambio, maledetto distributore di felicità ambulante! Hehehe.. > direbbe lui avvicinandosi poi per chinarsi appena in avanti ed andare ad osservare il meglio lo spolverino ed il repertorio di Ryuuma, con una mano sotto al mento e l'altra dietro la schiena < Aaah, ma qui ci sarebbe roba per l'intero accampamento, che meraviglia.. > e si niente, si rimette dritto annuendo per poi tornare verso l'Inuzuka e vederlo buttare giù una pastiglia, andando a dargli due pacche sulla schiena con assoluta confidenza mai appartenuta ad Itsuki < Massì massì butta giù! Tutta salute! Sai che con la birra va già meglio? Toh. > andrebbe a dire nel mentre che afferra una bottiglia delle mille aperte da Yukio per tentare di aforzargli un sorso giù per la gola,sempre he non gli abbia fatto andare la pasticca di traverso con le due pacche, ridacchiando nel mentre, per poi andare su Sango < Ehi Rossa! Guarda che questo avrà ancora il pannolino, non fargli venire strane idee! Hic! Oh no il singhiozzo no, merda. > direbbe scostandosi da Saki lasciandolo con la bottiglia lì per aria sorretta dal nulla per poi andare a darsi un paio di pacche in viso, chiudendo gli occhi, come se potesse servire a farlo passare insomma. { innata attiva 29/30 ecc. } La negazione di Yukio giunge agli occhi del Rosso veramente troppo tardi. Proprio quando Sakir ha già buttato giù la pillolina senza farselo ripetere due volte. < Suvvia, per una sola non finisce in overdose. Io me ne butto giù almeno dieci al giorno! > Quando gli va bene, senza tenere conto del fatto che i Kokketsu sono semi-immortali e non possono morire per cause di morte naturale. Fa spallucce continuando a ghignarsela e osservando la bottiglia andata in frantumi al suolo. < Dai, passamene un'altra! > Di birra, intende, continuando a ghignare come se non fosse successo nulla. In fondo, gli affari stanno andando a gonfie vele. < DAI, SONO SOLTANTO CINQUANTA RYO A TESTA E SOLAMENTE PER OGGI! > Domani, tornerà al listino completo e ai prezzi pieni. Di conseguenza, anche Sakir non avrà nessun problema a pagare la sua parte, visto e considerato che i soldini con lui ce li ha davvero. < Non sai la matematica, bamboccio? Con cinquecento Ryo, compreresti almeno dieci pasticche del mio repertorio. > Vedi te se si deve mettere pure a spiegare ai ragazzini quanto fa cinquanta per dieci. O cinquecento diviso cinquanta. Vabbe, lasciamo perdere. L'euforia che sgambetta e che si fa spazio nel cervello di Rasetsu non è molto dissimile da quella che porta sempre con sé. Al massimo, s'accentua la visione che ha nei dintorni, facendo sì che il ghigno gli s'allarghi sempre più diventando quasi... spaventoso. < GHIGHIGHI! > Ride a denti stretti, con quelle lunghe file bianca che ne caratterizzano la bocca. < Se vuoi, Hasukage, posso provare a sintetizzarne qualcuna calmante anziché euforica. Sarai il primo tester! ~ > Lui sta scherzando e la sta prendendo sotto gamba, ma è un'idea da non sottovalutare e che, ben presto, potrebbe davvero portare in laboratorio. Tuttavia, qui non si discute d'argomenti seri per cui è bene lasciare questi ultimi a quando avrà terminato la sbronza. Arraffa la sigaretta che Yukio gli ha dato, infilandola tra le labbra. Sfrutterebbe le scintille dell'elemento Raiton ch'è capace d'usare per accenderla. Farebbe schioccare tra di loro medio e pollice un paio di volte, cosicché sia possibile usufruire anche di un'altra dose di droga. E' giungo sul binario "Stica**i" e non intende tornarsene indietro. < YUKIO-SAMA, NON PENSARE AL BORDELLO COL VETRO, MA PENSA AL VERO BORDELLO! QUELLO FATTO DI DROGHE, SESSO E ALCOL! > Spalanca le braccia verso l'alto, soffiando via dalla bocca altro fumo. < 'NSOMMA, 'STO MOCCIOSO DEVE CRESCERE E DEVE ANCORA CONOSCERE IL MONDO! > Sostanzialmente, Yukio ha iniziato Sakir all'alcol, Ryuuma alle droghe e Sango... possibilmente al sesso senza rischi(?). La bella fanciulla, finalmente, chiede anch'essa una piccola dose di Sbrilluccica. < Tié, è la stessa che ho dato a Yukio. > La Sbrilluccica rossa che permette di vedere le emissione della radiazione infrarossa, oltre a far credere all'utilizzatore di essere imbattibile. Tutto condito da un po' d'euforia generale che non guasta mai. < METTETE UN PO' DI MUSICA, CAZZO! > Esplode, iniziando tranquillamente a danzare sul posto abbastanza da far smuovere tutto l'inventario. Sculetta, perlopiù, birra nella dritta e sigaretta nella mancina. Si ferma davanti ad Itsuki, quasi come se volesse porgergli il pacco(?), e lasciando che decida da sé. < Questa qui... > Stacca una bustina dal suo repertorio per mostrarlo al nuovo cliente. < ...loro non l'hanno ancora provata! NYAHAHAHAH! > Gliela porge, aprendo una bustina. E' la Sbrilluccica dei Suoni, molto particolare anch'essa e che ottiene le stesse caratteristiche dell'altra se si parla di euforia e invincibilità momentanea. Tuttavia, nello smuovere la bustina, fa cadere una a terra in PROSSIMITA' del cane di SAKIR che sarà libero di annusarla ed ignorarla... o mangiarla a sua volta. < DOVE HAI LASCIATO IL BAMBOCCIONE DI POCO FA? > Si rivolge ancora ad Itsuki, incapace di controllare gli spasmi del proprio corpo e continuando a ballare come un indemoniato, qualcosa sbuca dal giaccone del Kokketsu. Non se ne accorge in un primo momento... Un bisturi cade al suolo non molto distante da Sango. [ Chk On ] Gli occhiettini del Tessai, chiusi come un cinesino ormai dopo svariati tiri della sua sigaretta speciale, si poggerebbero prima di tutto verso Sakir "Stai proprio... Messo bene HAHAHAHAAH" E lui è strafatto "E tu...?" Verso il cagnolino di Sakir "Divertiti pure tu, su, su" E cosa farebbe il Tessai in tutto ciò? Semplice, una piccolissima goccia di sangue svolazzerebbe dentro al cassetto, entrerebbe nella bustina e preleverebbe una singola pastiglia che Ryuuma gli ha dato, questa pillola svolazzerebbe in aria, visibile a tutti quanti se solo fossero più lucidi, quest'ultima si avvicinerebbe dolcemente al cane, stuzzicandolo difronte al muso cercando di render invitante quella caramellina e appena esso proverebbe a leccarla o ad aprire la sua bocca, la caramellina verrebbe gettata all'interno della sua bocca dalla gocciolina di sangue che ritornerebbe vicino al corpo del Tessai, più precisamente vicino al pollice che prima si era ferito per aprire una bottiglia. Il viso del Tessai assumerebbe uno sguardo quanto più interessato verso il cane, guardandolo con attenzione "Vediamo... Che succede HAHAHAHAHAHA" Lasciando spazio al cane per far reagire la pillolina. Sango, adesso tocca a lei "Io sicuramente mi sto divertendo, eh eh eh" Sguardo da ebete e da mezzo arrapato mentale quale è, osserverebbe la scena con Sakir "Però non è giusto che ti diverti con lui" Sbatterebbe come un bimbo il dorso della mano destra sul bancone,lui li ancora sdraiato su di esso per la cronaca. "Andato per traverso qualcosa?" Sghignazza ancora, afferrando anche lui un'altra birra, come se le precedenti non bastassero, giusto per arrivare vicino al culmine, continuando a fumare la sua sigarettina speciale da un odore riconducibile anch'esso a sostanze stupefacenti. "Oh cazzo, l'ha presa sul serio la caramella. OMMERDA HAHAHAHAHA RAGAZZI QUESTO CI COLLASSA!" Si, e ci ride anche sopra come un pazzo in effetti. Itsuki collasserebbe subito dopo le ultime parole rivolte con lui sul bancone. Gli occhi del Tessai inevitabilmente si sgranano, preoccupato,che sia collassato sul serio? La sinistra si avvicinerebbe alla testa di Itsuki "Ma è mort-" - "AH!" No, di fatti Eiji, ora, si alzerebbe totalmente euforico lasciando Yukio spaventato a morte che, per forza di cose, rotola all'indietro finendo con un tonfo al suolo "FTO BIENE" Faccia schiacciata al pavimento dietro al bancone, ma la birra è salva! Portata alta con la sua mano senza aver fatto cadere una goccia, la sigaretta speciale invece è fra le proprie labbra, salva per miracolo ovviamente. "Questa si chiama vvvvvviolenza su minori PHUAHAHAHA" Si della serie, chissene ormai di quel che sta succedendo. Cercherebbe di sollevarsi dal suolo, finendo per schiantarsi contro il bancone con i fianchi, facendo cadere un paio di cose inutili al suolo vicino a se. "AH! Hai il singhiozzo" Scoppiando in una risata senza alcun tipo di senso. Un ennesimo tiro della propria sigaretta speciale, facendola svolazzare subito dopo verso l'alto "CHI VOLE?!" e come anni fa succedeva, una cosa verrebbe detta infine "CICILEO?" Vediamo se qualcuno risponde in merito. Ryuuma attira inevitabilmente l'attenzione di Yukio "UNA COSA PERSONALE SOLO PER ME?!" Ma perchè urla? "SI, FARO' DA TESTER!" Occhi che sbrilluccicano con le pasticche del Kokketsu, tutto quanto gasato e felice dell'idea "Vabbè perchè è un piccolo cucciolo indifeso... Senti ma gli animali l'hai provata? No perchè l'ho appena data al cane" Notando ora che le altre stanno al suolo "Ehm... E con più di una caramella, che reazione può avere un cane?" Sguardo preoccupato verso il basso, Sakir dal canto suo non si dovrebbe nemmeno render conto di quello che sanno combinando con il suo animale ninja, poveretto. "Comunuuuue sto popopo gasato" E prenderebbe la palla al balzo con Ryuuma, salterebbe sul bancone, iniziando a fare un ballettino anche lui che di senso non ne ha, una copia (ancora sana) metterebbe della musica da uno strano sistema audio, chissà che musica può mettere poi uno del suo genere in quel locale, sarà di dubbio gusto o sarà in base alla circostanza.
https://youtu.be/WSLMN6g_Od4?t=86 Il giovanisismo genin andrebbe dunque a prendere anche lui quella pillola. E lei se ne approfitta ovviamente. Verrebbe richiamata in un modo molto poco cortese da Itsuki, che non sembra essere lo stesso Itsuki di sempre , anzi. < Rossa?> odia ovviamente essere interpellata per il colore dei propri capelli . Anche lei dunque si lascia andare a quella pillola, non sa bene che effetti gli darà , ma tanto basta per prenderla comunque. La prende direttamente dalla mano del rasetsu < uguale a quella di Yukio?> andrebbe dunque a fissarlo ancora per qualche altro momento.La ingolla, aggiungendo un altro goccio di birra per mandarla giù. Dopotutto non dovrebbe poi esser tanto pericoloso no? NO? Il rasetsu è scatenato , e mentre balla qualcosa le scivola vicino, molto vicino. Un bisturi. Le iridi che lo osservano mentre una strana sensazione di euforia e onnipotenza la pervade lentamente. Prenderlo o non prenderlo? Alla fine il corpo della chunin si cala a terra, suadente, mentre la mano andrebbe a raccogliere il piccolo bisturi, perfetto per delle incisioni. Un'idea le balena in mente, e lo sguardo corre fissare il povero piccolo Sakir a cui si avvicinerebbe lentamente e sensualmente < alzati > un sussurro verrebbe fatto verso di lui, mentre lo osserva dall'alto del suo metro e settanta < e voltati di spalle verso il bancone > lo aiuterebbe pure a girarsi se l'altro glielo concedesse tenendolo con la mano sinistra , tenendolo premuto contro il bancone. Il viso si avvicinerebbe al suo collo , il naso che struscia su quello e le labba che si fermano al lobo < adesso ci divertiamo > povero Sakir. Salvatelo. Con la mano libera andrebbe lentamente a fargli scivolare i pantaloni e tutto verso il basso, così che il suo culetto bianco , così come la maglia indossata sopra, pronta a fare chissa che cosa < si inizia, non muoverti per favore > direbbe suadentemente, pronta a prendersi finalmente la sua vendetta. Il tutto davanti a Yukio steso sul bancone . Che si prende le sue libertà di drogare anche lui il cane. < vuoi divertirti anche tu Yukio? Magari in un altro modo > mostrando l'arnese che ha tra le mani, e si tratta del bisturi eh. < non pensavo fossi completamente nudo sinceramente > ammette adesso senza nessuna vergonga, con l'eccitazione palpitante nelle mani e il poveretto tra quelle mani. Un'altra voce adesso la fermerebbe un attimo, una voce nuova, rauca. Si volterebbe in direzione del suono, ma nessuno dei presenti sta parlando con quella voce, finchè gli occhi non vanno a guardare il cagnolino. Lo fissa. Quella voce viene da lui. < ma..il cane parla > direbbe con le iridi spalancate . Non ha capito benissimo cosa quel cagnetto abbia detto, ma è sicura che stia muovendo la bocca come se parlasse. Ma che droga le hanno dato? < deve essere un lavoro pulito > sussurra più a se stessa che agli altri, sempre che il giovane genin sia realmente tra le sue mani. O altrimenti dovrà usare la forza. Poor.[chakra on] Che la festa abbia inizio. L'alcool gli è andato al cervello, dopo aver scolato due birre e poco dopo ha pure preso la pillola che gli ha dato il Kokketsu oramai sono in modalità PARTY HARD. Non ci sta più con la testa e l'effetto della droga inizia fin da subito. Si sente imbattibile e vede gli odori <SONO IL DAMYO DELLA FOGLIAAAAA!> urla alzandosi di colpo dallo sgabello, avvicinandosi ad Aisu che anche esso si rimette all'impiedi <Vedete anche voi quest'aria marrone? E' l'odore della palude!> inizia a ridere per poi mettere le sue mani sul maglioncino, sfilandolo e gettandolo a terra <Ei, Verdolino. Come stai?> si rivolge ad una pianta lì accanto <Profumi proprio di verde ed è meraviglioso> gesticola con la testa, come se stesse ballando. Dopo qualche secondo si rivolge a ITSUKI <Ei coccobello. Che fine ha fatto quel timidone di prima? Mister The Nero e non bevo alcolici?> lo prende in giro leccandosi le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo. Prende dal portafoglio cento ryo e li porge al Rosso dicendogli <IO IO IO. NE PRENDO DUE!> fa la scorta. Benissimo. Nella stessa giornata ha bevuto alcool, si è fatto di Sbrilluccica e sesso. Meraviglioso. Nessuno deve saperlo. L'Hokage. Il Team Nosachi. Kaori. Tenshi. Usagi. Azrael. Nessuno di loro. E' un segreto che si porterà per il resto della vita. Cosa succede nel frattempo ad Aisu che stava riposando? Yukio gli rompe il pelo (?) sul panaio (super ?) e dopo qualche istante apre la bocca e inghiotte anche esso la pillola. COSA CAZZO STA SUCCEDENDO QUEL POMERIGGIO? L'effetto arriva dopo qualche secondo. Il cucciolo di Husky si mette a due zampe e punta la figura dell'Hokage per poi rimettersi a quattro zampe e correre in sua direzione per provare a sbattere il suo pipino contro la sua gamba sinistra, muovendosi come se stesse facendo qualcosa di porno. Anzi. Lo sta proprio facendo. Sta cercando di fare l'amore, perché lui è sempre un cane ninja educato e non volgare, con il Kage. Lui ritorna accanto a Sango che lo spoglia e mostra il suo culetto bianco a tutti <Divertiamoci pure> è euforico al massimo mentre prende nelle mani un'altra bottiglia di birra ma non la beve <OH, sempre piscio questo> scoppia a ridere come un pazzo. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: LO SAPETE COME E']Music in pasticchetta time https://www.youtube.com/watch?v=wCDIYvFmgW8
[bar] Se già non bastava tutto quello che stava succedendo prima, ora che Itsuki non ha manco più le redini al comando e che in tutto il delirio nessuno manco vada a far particolari domande riguardo il cambio drastico di connotati, così da non doverlo mettere nella posizione di spiegare nulla, sarebbe veramente tutto più esilarante. Innanzitutto quella sorta di baratto temporale che avrebbe fatto con Ryuuma pare aver sucesso, lasciandolo lì sul posto ad inchinarsi con un gesto teatrale nel mentre che afferrebbe con la dritta la bustina < Aaah, la ringrazio della generosità, di grazia. > e quindi vedrebbe di riergersi ritto portanndo le mani sui fianchi, voltandosi poi per andar in direzione del bancone dove prima vi era sdraiato Yukio, che ora sarebbe tipo faccia a terra per il suo svenire e riprendersi di prima, lì dove si sporgerebbe dal bancone evitando Ryuuma che balla < OOOOHI! Cosa fai sottocoperta Kage? > e solleva le gambe dietro di sè nel mentre che rimane con il busto appoggiato sul bancone e le braccia a sorreggerlo, ridacchiando e scalciando senza un particolar motivo per aria, realizzando il fatto che no, quel corpo non regge l'alcool minimamente, rispondendo poi a Ryuuma riguardo al dove sia finito Itsuki, senza che lui sappia, rispondendogli < Quando bisogna divertirsi i ragazzini devono andare a letto.. Aaah, mi mancava prendere il controllo... > direbbe rimettendosi dritto dopo aver riso a crepapelle lì sul bancone, probablimente contagiate dalle risate di entrmabi quei due folli figuri, portando le mani al visto potendo sentire e gioire di tutto, dato che non faceva nessuna sorta di baldoria da anni vista la natura di Itsuki, e quando si è così si prende tutto ciò che passa il convento no? Esattamente, e dunque sotto a chi tocca, mentre un sottofondo musicale andrebbe a far fatica a sovrastare le urla dell'Hasukage con lui che andrebbe chiudendo gli occhi in quel lasciarsi frantumare i timpani, per poi lasciarsi cogliere di nuovo dal singhiozzo, proprio poco dopo il breve scherno di Yukio, portando una mano innanzi alle labbra < CHE. FASTIDIO. Il singiozzo passa con qualcosa di più forte no? È risaputo! E poi mi serve qualcosa per buttare giù meglio la caramella! MWAHAHAHA! > andrebbe dunque esclamando sollevando le braccia verso l'alto in segno di vittoria senza preicso motivo per poi fiondarsi dietro al bancone sul quale gli altri due starebbero ballando sfrenatamente, senza sapere ora come ora del cane e senza curarsi al momento di Sakir, ne di Sango, cercando il liquido o liquore dal colore più puro e chiaro possibile, volendo qualcosa con la gradazione più tosta possibile, ritrovando una bottiglia più o meno trasparente con un'alone azzurro, andando ad afferrarla < Questa andrà ben- IEO!! > andrebbe ad urlae lui, che è stato un ragazzino e per quanto fosse un nobile lo sgattaiolare fuori da casa sua e dai suoi terreni per mescolarsi tra gli adolescenti ribelli e teppisti era all'ordine del giorno,, quindi conosceva anche le abitudini più da strada, ecco. Si volta verso il bancone con dei bicchierini di quelli da bere alla goccia, vedendo di riempirne cinque per tutti escamando ad alta voce e riempiendoli con la bottiglia in alto, stappandola e lasciando che il liquore faccia una lunga traversata, vinto dalla gravità, finendo forse più fuori che nei bicchieri < Ehi! Questo lo offro io bastardi! > il tutto abbastanza distante da i due ballerini, andando poi a non esitare ulteriormente, mettendo la pillola in bocca per mandarla giù con l'alcool, aspettando che faccia effetto, ridacchiando per il fatto che quando si sveglierà Itsuki probabilmente non si ricorderà di niente, portando l'indice della sinistra davanti al viso dopo aver sfogato il fiato trattenuto per bere, rivolgendosi a Sakir al quale si avvicina < SHHHH! Altrimenti lo svegl.. Pffff! HAHAHAHA! > ride già senza riuscire ad essere serio e a finire le frasi, con i movimeni pesanti e poco precisi, nel mentre che attenderebbe di poter attingere d'un paio di tiri dalla sigaretta magica del Kage, visto che pare sia stato il primo se non l'unico a rispondere al richiamo, sentendo di lì a poco l'effetto della pastiglia, più rapido del dovuto probabilmente a causa dell'alcool con la quale è scesa, che aumenterebbe i suoni a dismisura, ma senza mai renderli fastidiosi, andando a sgranare gli occhi per iniziare a guardarsi intorno e percepire un'euforia mista a stupore per quella concezione sonora strana < Oh cazzo, ma posso sentire il battito del mio cuore se mi soffermo. MA WOW! > direbbe lui portando nuovamente le mani al volto in segno di giubilo muovendosi appena su se stesso a destra e a sinistra, euforico sia per gli effetti e per il fatto che non provava da tempo nessun sensazione di ebrezza così forse, lasciando alle spalle tute le memorie e gli sconforti dedicandosi a follia sfrenata, vedendo ora di andare di corsa da uno dei clown rispondendo a Sango da lontano < Si! Rossa rossa! Come il naso di questo! Gnè gnè > direbbe lui andando a prenderlo due volte sghignazzando, puntando poi il dito su Sango, che starebbe facendo chinare Sakir togliendogli i pantaloni < OHIOHIOHI!! Qui ti giochi le palle amico! > e sghignazza rimettendosi in piedi richiando quasi di cader indietro, cercando di mantenere l'equilibrio, tornando verso il bancone per riafferrare la bottiglia di prima del liquore con un <Sai che ti dico? fanculo i bicchieri!> e andrebbe a fare un lungo sorso sentendo la gola ardere, chiudendo gli occhi per poi abbassare la bottiglia e sputare quell'ultimo goccio che gli era rimasto in bocca, vedendo Yukio che viene praticamente molestato dal cane < HAHAHA! Ma che cazzo ti scopi la gamba del Kage cane?! Guarda che il tuo padrone sta per perder le pa- Pffft! HAHAHAHAHA! > no non c'è la fà, non ce la fà più e per quanto nella sua vita fosse stato abituato a divese droghe ed alcool probabilmente questa volta è troppo, così come quando, sempre che abbia ancora in mano appunto la sigaretta magicca, che in tutto ciò è stata sfumacchiata aumentando gli effetti di tutto andrebbe a scenerare sulle natiche di Sakir, così a caso, vedendo poi di sollevare la mano < Fumateee.. Che sennò me la finisco.. > direbbe con la testa che ciondola a destra e a sinistra, la mano che aspetta quella venga presa e la bottiglia nell'altra. Dio, che degenero. Il folle Rasetsu balla e si scatena. Fortunatamente, ha l'accortezza di chiudere il giaccone quando ha terminato di spacciare le sue pilloline adorate. Anche perché... Beh, uno degli effetti collaterali è stato quando hanno lanciato una pasticca al cane. Chi non sta propriamente bene è Yukio, il quale ha già iniziato a collassare sul bancone con la faccia spiaccicata su di esso. < E non ha preso neppure la pillola! > Il ragazzo, dal canto proprio, continua a fumare la benedetta sigaretta che gli ha regalato proprio l'Hasukage. Soffia via del fumo dalle narici, inebriandosi però dell'odorino che ne scaturisce così come degli effetti. Uniti alla Sbrilluccica che ha buttato giù, oltre ad iniziare a vedere cose che non esistono, dovrebbe rendere il tutto ancora più scandaloso. Non si rende ancor conto che ha perso il suo preziosissimo bisturi dalla tasca della giacca, piuttosto s'avvicina a Sango per via di ciò che la vede e sente fare. < MA CHE VUOI CHE COLLASSI! Sono un medico, radiato dall'albo, ma SONO UN FOTTUTO MEDICO! > In breve, non c'è niente di cui preoccuparsi. Lui ha fatto il danno - anche se Sakir era liberissimo di rifiutare l'offerta fattagli - e potrà anche risolverlo qualora non sia troppo tardi. Beh, in quel caso, chi s'è visto s'è visto. < Sì, personale solo per te! Ma mi devi coprire il culo, capo. Se lo scopre TU SAI CHI... > Il capo della Yakuza. < ...mi spezza le gambe! > E non ha propriamente intenzione di farselo fare, poiché gli arti inferiori gli servono tanto quanto quelli superiori. Insomma, non solo ha guadagnato dei soldi extra, ha persino preso accordi per una creazione futura. < Col cazzo che te ne do un'altra, moccioso. > Rivolgendosi a Sakir. < Con cento Ryo, ne hai pagate due: una a te e una al tuo cane pulcioso. > E l'ha fregato. In realtà, è scivolata dalle mani dell'impasticcato e quindi non dovrebbe pagarla. Tuttavia, sono talmente strafatti tutti quanti che non gli interessa minimamente ed è sicuro di farla franca anche questa volta. < Dammi altri cinquanta Ryo. > Nel frattempo, i cento li prende e frettolosamente se li infila in tasca. < LINGUA BIFORCUTAAAAA! > Chiama a vuoto Kouki, per chissà quale motivazioni. < ANCHE OGGI PORTO IL PANE A CASA! > Come se avesse bisogno dei soldi del ragazzo per averne. < Uh? > La domanda che l'Arufa gli rivolge in virtù degli effetti che la droga potrebbe avere sul cane lo lascia per un attimo destabilizzato. < E che cazzo ne so. L'ho testata su me stesso la droga, mica sugli animali. > Guarda guarda, mi è diventato pure animalista il deficiente. In breve, fa un'alzata di spalle e s'avvicina alla bella Sango che, di suo, ha già sbattuto con non poca violenza Sakir contro il bancone. Allontana la sigaretta di lato, ignorando per il momento sia Itsuki che il Kage di Kusa. < Ascoltami, bambolina... > Ridacchia, gettando giù un'altra ingente quantità di birra. < ...ci sono zone sensibili. Qui, qui e qui. > Glielo rende noto, indicandoli con un gesto frettoloso della mancina. Difatti, lascerà cadere della CENERE sul povero culetto di Sakir, distante però da dove la donna ha iniziato a posizionare il bisturi. Ancora non s'è reso conto che è il suo, ma lasciamolo sognare un altro po'. < ASPETTA, CANE... > Lo sente parlare a sua detta, ma non sta capendo veramente più niente di quello che sta succedendo lì. < ...NON POSSO PARLARE CON TE, ADESSO! QUI STIAMO OP- OP- OPPALLALA'! VABBE QUELLO. > Agita ancora il testone cremisi, lasciando che sia comunque Sango a fare il suo sporco dovere. < Incidi qui e qui. > Le indica altri due punticini. < Evitiamo il dissanguamento e gli resterà anche una bella cicatrice. Gliela posso pure far guarire immediatamente, così non si infetta e non gli mettiamo in culo cose strane. > Cose strane...? < NYAHAHAHAHAH! > Gli occhi si focalizzano, poi, sul bisturi che ha tra le mani la Chunin. < Io ne ho uno uguale. > Pezzo di co****ne. E niente, è finito a fare comunella con Sango. [ Chk On ] Mentre inizia a ballare in modo ridicolo sul bancone, il cane con un balzo arriverebbe proprio verso di lui, iniziando ad ingropparsi la sua gamba destra "SAKIR, OLTRE AD ESSERE ARRAPATO, QUESTO CANE PARLA!" Già, di fatti il cane gli direbbe proprio "Hey, ciao belo kage. Fatti ingroppare. Dai su. Bela gamba che hai tu." Gli occhi del Tessai si spalancano come non mai "SAAAAAAAKIIIIR, IL TUO CANE PARLA CAZZO!" No, quella è la droga Yukio, la droga. "Sango. Non mi istigare. O quando finisci di fare l'allegro chirurgo passiamo a fare l'allegrissimo dottore" Anche questa, risposta decisamente prevedibile. Di fatti, con il cane attaccato alla gamba (e non si sa come faccia a restare attaccato anche quando si muove) Yukio si sfracellerebbe di nuovo sul bancone mentre Ryuuma, ancora sul bancone, continuerebbe a ballare "Vabbè, la prendo pure io, a sto giro..." Andando a distruggere interamente il cassetto facendo uscire tutto ciò che poteva contenere un cassetto di un bar, trovando la bustina con le altre, poche, pasticche "ECCOLE!" Ha vinto la coppa del mondo in pratica. La sigaretta intanto verrebbe accettata dolcemente da Itsuki "GRANDEEEEE" A cui rivolgerebbe una grossa risata soddisfatta, l'unico che l'ha sentito "Finiscila finiscila!" Lasciandogliela senza problemi. La pasticca verrebbe presa immediatamente, un sorso di birra ed ecco che Itsuki è proprio li, che sta frugando con i liquori "Ah, ma tu che ci fai qui? HO ALTRI LIQUORI?! NEMMENO LO SAPEVO, PASSA!" Aspi, Yuk- la pastigl- ferm-. "BRINDISI A TUTTI!" Lui sta già per i fatti suoi, aspettiamo soltanto che la pasticca faccia il suo effetto, no? "RAGA MA QUESTO CANE PARLA!" Come se non l'avesse già detto due o tre volte, ma ecco qualcosa che non va. Il suo cuore inizierebbe a pompare più forte che mai, gli occhi sgranati e la propria pelle si sbiancherebbe in pochi attimi. Il cane ancora attaccato alla sua gamba verrebbe trascinato dal lato dei ragazzi sul bancone. Yukio quindi si ritroverebbe in piedi, con un paio di pantaloncini, scalzo (?), ed un cane che lo sta ingroppando sulla gamba destra. Non direbbe niente, silenzio, come se stesse d'un male da far paura. Forse potrebbe raggelare l'aria la presenza del Tessai in quello status. Le braccia verrebbero ranicchiate a se,i pollici si infilerebbero sotto i pantaloncini e le mutande, tutto in un rigoroso silenzio "..." Si piegherebbe in avanti con la schiena, come a voler mostrare il proprio lato B ai ragazzi seduti al bancone "SONO FORTISSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO" E a seguire, rumore di vestiti che si strappano. Già, si è strappato letteralmente i pantaloncini e i boxer. Sono durati in pratica ben 5 minuti, nuovo record. Fortuna vuole che i clow sono collassati già da prima e difronte a se non c'è nessuno. Yukio inizierebbe a correre letteralmente verso l'uscita, continuando a dire, chissà per che, "OGGI MI SENTO UNA BALLERINA, VA' CHE BELLA DANZA" E così, ancora per metri, chilometri... Fino a che non finirà quell'effetto, lasciando il PROPRIO bar incustodito agli altri nel locale.[END per me] Il giovane genin, per sua sfortuna, decide di stare al gioco senza opporre troppa resistenza, difatti viene spinto sul bancone col il petto, lasciando il suo sederino in bella vista per lei. Mentre osserva la sua tela bianca sulla quale incidere la propria arte anche il rosso si avvicina a lei < mh? Quindi non tocco questi punti > annuisce , il sorriso folle sempre sul volto .La mano con il bisturi calerebbe giù sulla carne < quindi così?> chiederebbe al Rasetsu stesso, mentre il bisturi cala sul culo bianco del giovane genin cercando di evitare al massimo le zone sensibili, o come cavolo le ha chiamate quel medico < inizio da qua.. se si muove tienilo fermo per favore > sorriderebbe come un invasata al maestro di incisione su carne viva . Andrebbe dunque ad incidere sulla chiappa sinistra il suo nome, ma non proprio "SNG" così che non si possa effettivamente risalire a lei, mentre nella destra un cuoricino . Si allontanerebbe adesso per ammirare il suo operato, mettendosi proprio al fianco di Ryuuma < non è favoloso? > chiederebbe all'altro < questo? > direbbe lei sollevando il bisturi sporco ormai < non è nemmeno mio > e se la ride di gusto nel dirlo, nemmeno pensa di dirgli che l'ha appena trovato a terra < molto meglio di un coltello per queste incisioni precise precise > lascerebbe andare dunque il bisturi a terra, non gli serve più ormai. Dopotutto andrebbe ad avvicinarsi di nuovo al genin < così impari a non rispettare gli ordini dei tuoi superiori > sussurra , leccandogli di nuovo il lobo < DOV'E' LA MIA BIRRA > la voce della donna si alzerebbe , ha perso di vista la cosa più importante quella sera. La birra ovviamente. Ne arrafferebbe una dal bancone, che sia di Yukio o meno non gli interessa in quel momento < tu > direbbe indicando il Goryo < hai per caso un problema con le rosse? Se vuoi incido il tuo bel faccino così siamo tutti felici e contenti no? > il sorriso affettato si mostrerebbe ancora, ormai non più padrona, ma in balia della sbrilluccica che la fa sentire come un fottuto trattore(?). < basta parlare cane! Qua dobbiamo solo divertirci > e in effetti il cane si divertirebbe, con la gamba di Yukio. < Yukio, pensavo avessi altri gusti.. > mentre il cane parla e lo ingroppa < oh ma se davvero vuoi possiamo iniziare > direbbe allo stesso Yukio, che invece andrebbe ad improvvisarsi una ballerina per poi correre fuori con il cane. Che fine farà il povero cucciolo? < mh , questo qua me lo porto dietro io, ci divertiremo un mondo questa notte eh > Direbbe indicando il giovane Sakir, aspettando che prima venga curato da quelle feriti, e lo tirerebbe per un braccio con uno strattone verso l'uscita, completamente nudo, verso la propria tenda. La serata non è mica finita. Ovviamente dietro si porta anche una serie di bottiglie prese li a casaccio dal bancone. Si prospetta una lunga notte per il genin. [end] Oramai sono partiti tutti di capoccia, cucciolo compreso. Quest'ultimo si sta ingroppando la gamba del Kage con facilità mentre parla a tutti quanti, facendo dei complimenti soprattutto all'uomo di cui si è innamorato "WOLF WOLF WOOOOOLLLFFFFF" sembra quasi godere di quella situazione e venire sui vestiti dell'uomo, rimanendo sul suo arto anche quando questo corre verso altri lidi. <AISU, AMORE MIO. TORNA PRESTO!> urla al cucciolo mentre continua a ridere come non ha mai fatto con le chiappe al vento. Sango gli fa una bella incisione con il cuoricino finale <MLMLMLMLML> mugugna un po' dolorante dicendo subito dopo <GODO COME UN RICCIO APPENA NATO!> nulla. Oramai è completamente andato e non capisce che lo spacciatore lo ha truffato <Moccioso un corno. IO SONO IL DAMYO DELLA FOGLIA!> oramai si è convinto così <Ti verrò a cercare, molto presto> dice collassando sul bancone e dopo che è stato curato o altro, viene trascinato verso la tenda della Chunin per passare il resto della serata. [END] [bar] Siamo alle battute finale, tutto volge sempre di più verso l'incontrollabile, mentre Itsuki, ormai perso dentro se stesso e lasciato il sopravvento, andrebbe a saltellare da una parte all'altra del locale tipo strofinandosi sui muri, poggiando l'orecchio su oggetti a caso come i tavoli ed a volte anche su un paio di teste di quei clown di prima, con questo fatto che può sentire di tutto e di più, mentre la droga farebbe sempre di più il suo dovere arrivando in fretta al picco massimo, ora che anche lui, potrebbe sentire il cane parlare, poggiandogli lo sguardo sopra, per quanto da com'è lontano potrebbe solo vedere la faccia estasiata di quello che si monta la gamba di Yukio e andrebbe a fare una sorta di piroetta con in mano la bottiglia, il Goryo, per poi ritornare semibarcollante verso il bancone, dove c'è chi balle e chi si diletta, mentre Sango si improvvisa esperta di scarnificazioni e affini, con il Genin che non pare disdegnare < Aaah, ci voleva un pò di sana baldoria, maledizione, devo sbloccare questo ragazzo in qualche mod- *BLEARGH* > e sì, da un momento all'altro si ritroverebbe lì poco distante dal cucciolo a vomitare, appunto proprio per il fatto che il corpo di quel ragazzo non regge quasi per nulla l'alcool, figuriamoci sbrilluccia e sigaretta magica, sentendo un'attimo la pressione abbassarsi per lo sforzo, notando un vago smuoversi del doggo in direzione del vomito suò, composto da alcool e razioni dell'accampamento < NOOO!! Non ci provare CHE SCHIFO! Sarai uno schifoso cane pulcioso ma NO! NON SI FA! > altrimenti finisce che vomita ancora, vedendo di andare a togliersi la giacca nera del completo, oramai del tutto fuori di testa, buttandocela sopra come se fosse una semplice macchia o qualcosa di poco conto, visto che oramai a terra tra vertro rotto e birra, insomma, ci sarebe l oschifo. Ma poi tipo puliranno tutti insieme quando si sveglieranno no? Massì, di solito si fa così tra improvvisati compagni di delirio. Ride , continua a ridere a crepapelle che gli fanno male le guancie e l'addome, abbassandosi davanti al cane per soffiargli in faccia del fumo per poi, come fosse un piccolo essere malevolo, portare una mano sul volto e ridacchiare, lì accovacciato, rialzandosi in fretta, troppo in fretta quasi da barcollare e rischiare di cadere indietro, danzando con passi incerti più o meno smossi dalla musica in direzione dell'operazione chirurgica di Sango, vedendo quindi il suo operato per poi indicare con la mano che ancora regge la sigaretta che fuma, ormai a metà < BWAHAHAHA! Questo lascerà il segno, ah, che botta cazzo.. > direbbe portando la dritta al centro degli occhi, quasi a massaggiare appena quel punto come a cercare di riprendersi appena per poi lasciar perdere, ricordandosi di avere la sinistra ancora armata della bottiglia d'alcool, annuendo freneticamente verso Yukio che dice di avere altri alcolici, poi prende la pastiglia e si spoglia poco dopo la parvenza di un collasso , ottenendo l'esclamare di Eiji << Yuhuuu! Un'altro paio di palle al vento! > che farebbe come per applaudere se non fosse che ha le occupate, mimando soltanto il gesto per poi andare a indietreggiare apppena ritrovandosi a poggiarsi di fortuna ad un tavolo < Ed ora gente, il gran finale. > direbbe, oramai del tutto fuori di sè, probabilmente in preda ad un miscuglio mai propriamente sperimentato, no nassunto con tanta fretta e con tutto quel potenziale stupefacente, vedendo quindi di andar a portare tra le labbra il filtro della sigaretta per andare a portarsi via tutta la metàà rimasta con un'unico fiato, e poi, trattenendo il respiro, buttare già il rimamente della bottiglia di quel liquire indefinito, riuscendoci poco prima di diventare del tutto paonazzo in viso, per poi andare a cacciare un rutto, roba all'ordine del giorno quest'oggi, con tanto di una degna nuvola di fumo chiaramente visibile e tangibile, non creata dalla sbrillucccica < E con questo, buonanotte gent- > manco finisce la frase appunto che i sensi andrebbero ad annebbiarsi del tutto, tutto diventerebbe nero e la coscienza andrebbe venir meno, finendo spiaggiato sul tavolo con i piedi che penzolano e le braccia aperte a mo di crocifisso. Che dire, stupendo. Immediatamente dopo che Sango abbia inciso le chiappette di Sakir, ancora con la sigaretta in bocca, Rasetsu poggia la bottiglia sul bancone. Lascia che resti lì sola soletta, nella speranza che nessuno la beva oppure sarà guerra aperta per tutti. Farebbe confluire il Chakra medico lungo le braccia e le mani, le quali si colorerebbero d'un'aura verdognola che le rivestirebbe per intero. < Sì, brava bambolina. Ora lascia fare al MAESTRO! > Esclama, portando ambedue le mani ad altezza delle natiche del ragazzino. Non le tocca, ci mancherebbe, le sfiora soltanto. In questo modo, dovrebbe ricucire i tessuti e fare in modo che le ferite vadano cicatrizzandosi velocemente. Alla fine dell'effetto della Sbrilluccica, collasserà sicuramente e Sango potrà approfittarsene come meglio crede. Il punto è che non sentirà dolore ad altezza del culetto bianco da bambino che ha, perché sarà già tutto guarito. Essere poi ritrovato chissà dove non è un problema del Rosso. In breve, la zona si svuota e Rasetsu getta la sigaretta al suolo, spegnendola con un piede. La Chunin e l'Inuzuka scelgono di andarsene ad appartarsi, anche se Sakir non è proprio detto che abbia scelto di sua iniziativa. Gli frega però i soldi, questo è essenziale. Yukio, invece, fugge col povero Aisu completamente nudo. Itsuki crolla al suolo dopo aver vomitato, collassando anch'egli. < Oh. > Si guarda attorno, la stanza che gira, senza sapere più cosa fare. < Ma guarda, ho trovato un bar. > C'era già dentro. Si guarda attorno con aria estasiata, aggirando il bancone e traendo dagli scaffali uno e più alcolici di ogni tipo. < E ORA... MIEI CARI... ALLA SALUTE! > Il locale ha un nuovo OSTE signori e signore. Che poi prenderà fuoco o esploderà... E' un altro capitolo. [ END ]